aratro dicembre 2010

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MENSILE DELLA FEDERAZIONE PROVINCIALE COLTIVATORI DIRETTI DI FERRARA

L’ARATRO

18 e 19 Dicembre 2010 Un voto per Cambiare la Bonifica a Ferrara

Lista N. 2

COLDIRETTI FERRARA Stampa ORIGRAF Ferrara - Via Sgarbata, 170/172 - Tel. 0532 712991 - Reg. Trib. Ferrara n. 21 del 21/03/1951 Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale - DL. 353/2003 (conv. in. L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1. DCB Ferrara

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Dicembre 2010


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L’Aratro

Bonifica: per il territorio, i cittadini e le imprese. pag. 6

Stampa: Origraf s.rl. Via Sgarbata, 170/172 San Bartolomeo in Bosco (FE) Edito da Coldiretti Ferrara Direttore: Luigi Zepponi Direttore Responsabile: Riccardo Casotti Comitato di Redazione: Marco Baldon, Alessandro Ballarini, Riccardo Casotti, Ida Dalla Libera, Beatrice Tagliaferri, Valeriano Tagliati, Andrea Vincenzi. Realizzazione Editoriale: Impresa Verde Ferrara Via Bologna, 67 - Ferrara Redazione: Via Bologna 637 Chiesuol del Fosso (Ferrara) Tel. 0532.979.711 Fax 0532978.458 email: ferrara@coldiretti.it Registro al Tribunale di Ferrara al numero 21 del 21/3/1951 - Iscritto al R.N.S. Pubblicato a Ferrara Questo numero è stato chiuso in redazione il 7/12/2010

Abbonamento annuale per i soci Euro 3,50 Numero 6 - Dicembre 2010

Sommario Tutti al voto per una Bonifica diversa, una Bonifica di tutti i cittadini. Mauro Tonello pag. 3 Chi vota e come si vota. Riccardo Casotti

pag. 4

Salvaguardia del territorio e giusta rappresentanza. Luigi Zepponi

pag. 5

I seggi e la lista. Ecco gli indirizzi ed orari per votare.

pag. 8

Novità per la P.A.C. 2011. Andrea Vincenzi

pag. 9

Approvata dalla camera la stabilizzazione della PPC.

pag. 10

è nato Creditagri Italia, il primo Confidi dell’agroalimentare.

pag. 11

Stop alle speculazioni sul fotovoltaico a terra. pag. 11 Mercatino

pag. 12

Oscar Green 2011. Un’altra storia. pag. 14 Argenta, Copparo e Portomaggiore: nuovi segretari di zona. pag. 14 Informazioni Epaca. Beatrice Tagliaferri

pag. 15

Ringraziamento 2010: le filiere agricole battono il maltempo. pag.15


TUTTI AL VOTO PER UNA BONIFICA DIVERSA, UNA BONIFICA DI TUTTI I CITTADINI

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Sabato 18 e domenica 19 dicembre rappresentano due date importanti per tutti i ferraresi, cittadini o agricoltori. Sono i giorni in cui siamo chiamati al voto per l’elezione degli organi di amministrazione del nostro Consorzio di Bonifica. Un Consorzio nato da poco, nel senso che solo da alcuni mesi ha raccolto l’eredità di tre consorzi elementari (il Valli di Vecchio Reno, il Primo ed il Secondo Cirdandario) e di un consorzio di secondo grado (il Generale) che gestisce larghissima parte del territorio provinciale visto come unico bacino di riferimento. In questi mesi, circa un anno, la gestione è stata “provvisoria” con un Consiglio nel quale sono confluiti consiglieri provenienti dai pre esistenti Consorzi, con l’obiettivo di predisporre proprio l’appuntamento cui ci apprestiamo, ovvero approvare un nuovo Statuto ed organizzare le elezioni del nuovo organo di amministrazione, ovvero un Consiglio eletto da tutti

i consorziati, di tutte le categorie, ciascuno con componenti rappresentanti della propria “sezione” di contribuenza. Il meccanismo elettorale per la verità è piuttosto complesso e siamo certi che, purtroppo, alla gran parte dei cittadini sia passata inosservata la pubblicazione formale sui giornali dell’avvio delle operazioni elettorali, con i tempi e modi di correggere le liste provvisorie, segnalare eventuali casi di diversa rappresentanza per le ditte consorziate, regolarizzare la propria situazione in modo da poter esercirare il diritto al voto, presentare la propria candidatura in qualche lista per fare sentire la propria voce. Al di là delle note tecniche, che a parte troverete in questo numero dell’Aratro, vorrei fare alcune annotazioni di merito riguardo l’importanza di queste elezioni. Prima di tutto si apre il mondo della bonifica a tutti i contribuenti, scavalcando la divisione tra agricoli ed extra agricoli, quindi tutti sono alla pari nel poter esprimere idee, progetti, candidature ed infi-

ne voti. Si votano candidati all’interno della propria “sezione” elettorale che fa riferimento all’importo della propria contribuenza in rapporto al totale della contribuenza del Consorzio, insomma per fasce di tassazione, istituendo 4 sezioni in relazione appunto all’entità del proprio contributo consortile. Si vota in modo diffuso, come potete vedere, in 14 seggi distribuiti nei comuni della nostra provincia. Il numero complessivo di amministratori che saranno eletti è di 20, dei quali solo tre formeranno il comitato amministrativo e saranno retribuiti: una decisa riduzione dei costi per gettoni e compensi che ci pare un bel segnale. Le liste dei candidati, proprio in virtù della nuova impostazione dei contribuenti elettori, mettono insieme diverse categorie, evidenziando che la bonifica non riguarda solo una certa espressione di proprietari ma l’interesse di tutti. O almeno questo è stato il nostro intento nel momento in cui abbiamo dovuto prendere atto che la no-

Per la salvaguardia del nostro territorio votate la lista n. 2!

EDITORIALE

La lista con il simbolo di Coldiretti garanzia di svolta e trasparenza.


EDITORIALE

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stra presenza e le nostre proposte per una bonifica rinnovata non era più di tanto gradita, tanto da non invitarci nel momento in cui si sono strette alleanze tra Associazioni imprenditoriali per comporre una loro lista, e quindi obbligati a metterci nelle condizioni di fare una lista alternativa, che fosse comunque aperta a rappresentanze diverse dei soli agricoltori, con obiettivi comuni di miglioramento dello strumento “Consorzio”, una maggiore informazione, trasparenza ed efficienza. Per i cittadini, le imprese, il territorio e l’ambiente ferrarese, così complesso nella sua apparente semplicità di pianeggiante succedersi di campi e case, in realtà fragile risultato di secoli di dura lotta per strappare alle acque i terreni dove coltivare e vivere e poterli mantenere liberi dall’acqua ed in sicurezza nonostante la gran parte della provincia si trovi al di sotto del livello del mare e quindi la bonifica sia assolutamente necessaria

per consentirci di vivere come siamo abituati a fare. Ciò non vuol dire che allora qualunuque “bonifica” va bene, purchè ci tenga all’asciutto, al contrario, date le condizioni particolari di Ferrara e della sua provincia è indispensabile avere la massima efficienza, grande capacità di progettazione, intervento e manutenzione, ma anche chiarezza ed equità nei ruoli e nella tassazione, pagando davvero in relazione al beneficio ricevuto. Abbiamo in mente una bonifica che si relaziona con i cittadini, con i consumatori, con le imprese agricole, con gli artigiani, i commercianti, gli industriali, con pari dignità e pari trattamento. Le incrostazioni di un mondo chiuso in se stesso, volto a salvaguardare privilegi e poltrone non ci appartengono e vorremmo, insieme a chi vorrà darci fiducia, eliminarle. Per questo abbiamo raccolto la disponibilità di gente comune nell’entrare nella lista caratteriz-

zata dal logo di Coldiretti Ferrara, quel simbolo che ormai da molti anni ha assunto, crediamo, un suo peso a testimonianza di un modello di sviluppo sostenibile, di una relazione con i cittadini ed i consumatori basata su valori condivisi, di un patto che ha fatto uscire la nostra Organizzazione dal semplice alveo di settore per diventare forza sociale, per costruire insieme a tutti quelli che si vogliono impegnare con noi un futuro per le nostre imprese, per le nostre famiglie, per i cittadini ai quali garantire un ambiente sicuro, prodotti salubri, alimenti di qualità, la possibilità di vivere e lavorare senza temere che ogni nuvola si trasformi in un problema, allagamenti e danni dei nostri beni e timore per i nostri cari. Votiamo la lista n. 2, diamo un volto nuovo alla bonifica ferrarese. Mauro Tonello Presidente Coldiretti Ferrara

CHI VOTA E COME SI VOTA Per poter esercitare il proprio diritto al voto occorre recarsi al seggio ove si è iscritti, con un documento di identità valido e comunicare al Presidente del seggio per quale ditta si intende votare. Attenzione: non si riceverà da parte del Consorzio nessun certificato elettorale dal quale desumere sezione e seggio di pertinenza! La sezione è determinata in base all’entità della contribuzione per ogni ditta consorziata: in prima sezione sono i consorziati che hanno pagato per l’anno 2010 tra 5,05 e 130,17 euro; in seconda sezione tra 130,18 e 1.815,29 euro; in terza sezione tra 1.815,50 e 9.158,88 euro ed infi-

ne in quarta sezione tra 9.179,40 e 502.729,41 euro. Il seggio ove recarsi a votare è deteminato invece dal comune ove sono ubicati gli immobili gravati da maggiori contributi. E’ possibibile individuare il proprio seggio consultando il sito

del consorzio o telefonando alla sede del Consorzio o degli uffici periferici, oppure rivolgendosi ai nostri Uffici di Zona o sul nostro sito internet www.ferrara.coldiretti.it. Il voto viene espresso dall’avente diritto quindi dal primo intestatario in caso di comunioni o dal legale rappresentante in caso di società. E’ ammesso il voto per delega in ragione di una sola delega per soggetto. Si vota barrando il logo della lista, senza nessun’altro segno a pena di invalidare la scheda. A pagina 8 l’elenco dei seggi elettorali. Riccardo Casotti Vice Direttore Coldiretti Ferrara


SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO E GIUSTA RAPPRESENTANZA

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L’occasione offerta dal momento elettorale dei consorzi di bonifica in Emilia-Romagna ed anche nella nostra provincia non va persa: è la prima volta che questi enti si aprono ad una consultazione che vede alla pari (sia pure con i diversi correttivi delle sezioni di contribuenza) agricoltori e cittadini. Coldiretti ha presentato una lista di candidati per tutte le sezioni, dalla prima alla quarta, dove sono presenti sia produttori agri-

coli, sia professionisti, operai, rappresentanti dei consumatori e del sindacato, ambientalisti, normali cittadini. Abbiamo più volte ribadito che la nostra differenziazione e la nostra innovazione è stata quella di rapportarci direttamente con la società, con i consumatori, con i cittadini, parlando loro dei nostri territori, dei nostri prodotti e delle cose che insieme si possono fare per salvaguardare i due anelli deboli delle filiere: l’impresa agricola ed il cittadino. Il nostro modello di sviluppo e di conseguenza il nostro progetto per una filiera tutta agricola, per la tutela del vero made in Italy, per la sicurezza ambientale e la salvaguardia del nostro territorio trova perfetta applicazione anche per ciò che riguarda la bonifica. E’ un’attività indispensabile, del tutto evidente quando come in questi giorni ci si confronta con le terribili notizie di alluvioni, di frane, di allagamenti, ma anche

Coldiretti Ferrara nel ricordare che i propri uffici della sede provinciale e di zona saranno chiusi nel periodo compreso tra il 27 ed il 31 dicembre 2010, è lieta di porgere ai lettori ed ai soci i migliori auguri per un sereno periodo natalizio e gli auspici per un buon nuovo anno.

con la siccità e con lo stato di degrado di tanti fiumi e canali. Ferrara, intimamente legata all’acqua, strappata proprio con la bonifica all’acqua delle paludi del delta del Po, ha necessità di un governo efficacie ed efficiente della bonifica, di aprirsi a tutti i contribuenti, a tutti i consorziati, di spiegare con chiarezza il beneficio a fronte del tributo pagato, di semplificare al massimo le procedure e la trasparenza, applicando in modo equo i costi alle diverse categorie. I nostri uffici sono a disposizione per ogni utile informazione e ciascun socio è chiamato a dare il proprio voto alla lista n. 2, con il simbolo Coldiretti, magari invitando al seggio anche l’amico non agricoltore spiegandogli che possiamo fare la differenza e costruire una bonifica diversa dal passato, necessaria per affrontare meglio i problemi del futuro. Luigi Zepponi Direttore Coldiretti Ferrara

Liete Festività!

SINDACATO

Vogliamo contribuire per una bonifica al fianco dei cittadini e delle imprese


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BONIFICA: PER IL TERRITORIO, I CITTADINI E LE IMPRESE

SINDACATO

Il programma della lista n. 2, contraddistinta dal logo di Coldiretti Ferrara, per una gestione della bonifica veramente rinnovata e per tutti i consorziati Il Consorzio di Bonifica è uno strumento essenziale per il presidio del nostro territorio, gestisce nella nostra provincia circa 257.000 Ha di superficie. Partecipare significa fare una scelta, si deve scegliere se avere un Consorzio al servizio dei consorziati - contribuenti o un Consorzio al servizio di “alcuni”. Sabato 18 dalle ore 9.00 alle ore 19.00 e Domenica 19 dicembre, dalle 9,00 alle 17,00, si terranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione del Consorzio della bonifica pianura di Ferrara per il quinquennio 2011 – 2015. Il nostro obiettivo è di avvicinare i consorziati: persone, famiglie e imprese, tutori e fruitori dell’ambiente. Custodire il territorio e prevenire le calamità attraverso una corretta gestione del Consorzio stesso sono il denominatore comune tra Coldiretti e coloro i quali hanno dato disponibilità per candidarsi con la nostra lista: ambientalisti, consumatori, operai, professionisti e naturalmente agricoltori. Se condividi questo obiettivo

vota e fai votare i tuoi conoscenti e amici per la lista n.2, contrassegnata dal logo di Coldiretti Ferrara. CON GLI UTENTI: PER UN CONSORZIO DI TUTTI • rendere più condivisa e trasparente l’attività del Consorzio mediante un piano di azione continuo finalizzato a rendere i consorziati stessi maggiormente partecipi alle finalità consortili. Il piano di attività si svilupperà su due direttive: quella istituzionale, rivolta ai rappresentanti degli enti locali e degli operatori economici per i quali verrà istituito un tavolo permanente di confronto e quella di base, rivolta invece ai singoli consorziati, per i quali verrà predisposto un programma di incontri per illustrare i momenti fondamentali dell’attività (bilanci preventivi, bilanci consuntivi, grandi interventi, opere di manutenzione nel territorio, progettazione di interventi di prevenzione dei problemi di allagamento di vaste aree della nostra provincia, ecc...)

Una Bonifica rinnovata al servizio di tutti i contribuenti e del territorio.

• assicurare la presenza degli “sportelli” del Consorzio al servizio dei contribuenti il più diffusamente possibile in tutto il territorio provinciale; • potenziare e sviluppare le tecnologie informatiche (portale web del consorzio, posta elettronica, sms) per segnalazioni di esigenze e disservizi, richieste di pareri tecnici, autorizzazioni concessioni e per accesso a dati e informazioni sulla cartella di pagamento e sull’attività del Consorzio in genere, al fine di facilitare il dialogo con l’utente/contribuente rendendo il Consorzio più vicino a chi ha bisogno di rapportarsi con l’ente stesso • miglioramento delle informazioni contenute nella cartella di pagamento a maggiore chiarezza della motivazione del beneficio e del perché si paga, al fine di rendere trasparente l’attività del Consorzio. • riduzione dei costi fissi di gestione: il bilancio del consorzio è vincolato ad una serie di costi obbligatori (personale, imposte e tasse, energia elettrica, ma-


PER L’AMBIENTE E LE PERSONE: ACQUA “UN BENE PREZIOSO” • veicolare acque nella rete scolante e irrigua a fini igienicoambientali • mantenimento di invasi durante il periodo invernale per il ripopolamento della fauna ittica • sviluppare attività per il controllo delle nutrie che mettono a serio rischio la sicurezza della rete che è stata progettata secoli fa per assecondare esigenze del territorio del tutto diverse da quelle attuali e secondo una progettazione all’epoca all’avanguardia ma oggi superata. Via via, nel tempo, questo complesso di opere è stato modificato ed integrato, spesso in modo non del tutto adeguato a fronte dell’espansione continua della città e dei comuni che hanno aumentato la loro superficie urbanizzata. Proprio perché su asfalto e cemento le acque corrono più veloci, e proprio perché la rete è in taluni casi obsoleta occorre ripensare in maniera radicale alla rete di opere in gestione al consorzio e, dove questo non è possibile, proporre soluzioni idrauliche efficaci e di valore ambientale (come le casse d’espansione) • potenziare la sicurezza idraulica e assicurare un corretto ed equilibrato sviluppo del territorio: • incremento delle attività di

manutenzione ordinaria della rete dei canali e degli impianti • adeguamento del sistema scolante alla continua evoluzione del territorio, per una maggiore e indispensabile sicurezza degli immobili, delle persone e delle attività. affrontare il pericolo sanitario derivante dal proliferare di zanzare e delle malattie da loro veicolate; combattere i danni all’ecosistema ed alle strutture derivanti dal gambero killer; CON GLI ENTI E LE ASSOCIAZIONI: PIU’ FORTI, IN SINERGIA • rafforzamento dei rapporti con gli enti locali in particolare con i Comuni, al fine di affrontare unitariamente le tematiche idrauliche e ambientali e di protezione civile (ad esempio nella fase di redazione degli strumenti di pianificazione Psc, Ptcp) e costruire un quadro degli interventi condiviso a livello di bacino e sotto bacino in ambito comunale e sovra comunale • instaurare rapporti e finalizzare obiettivi convergenti con le Associazioni ambientalistiche ed avviare un rapporto di collaborazione con le associazioni dei Consumatori affinchè siano i primi garanti dell’utilità collettiva del Consorzio di Bonifica • Consentire agli agricoltori attraverso la Legge di Orientamento in agricoltura (DLGS 228/2001) l’uso delle convenzioni dirette per il 50% degli interventi di difesa idrogeologica e di manutenzione attuati dal Consorzio; • Garantire all’agricoltura sufficiente risorsa idrica per i propri fabbisogni. • Adeguare le infrastrutture irrigue mediante interventi di riqualificazione e ammodernamento di canali e impianti, con conseguente miglioramento del sistema di adduzione e distribuzione delle acque e contenimento delle perdite per infiltrazione nella

rete di canali in terra, riduzione dei costi di manutenzione ed esercizio; • Operare in sinergia con il Piano attività estrattive per il recupero di cave a favore di bacini di accumulo • Risolvere le problematiche connesse alla derivazione da Po (abbassamento livelli di magra del fiume e insabbiamento delle pompe) • valorizzare e potenziare le modalità di gestione delle acque all’interno della rete consortile finalizzate alla conservazione e al risparmio delle risorse idriche, nonché al contenimento dei consumi energetici per l’irrigazione, con conseguente riduzione dei costi variabili dell’irrigazione • potenziare le attività finalizzate al monitoraggio della qualità delle acque per assicurare l’idoneità delle risorse idriche per le nostre produzioni agricole di qualità e la salubrità dell’ambiente e delle attività agroalimentari, dell’artigianato, della pesca. • controllare più efficaciemente i fenomeni di sversamenti ed inquinamenti da acque reflue. PER LE IMPRESE ARTIGIANALI E PER L’INDUSTRIA • garantire la sicurezza idraulica dei nuovi insediamenti produttivi e delle preesistenti aree industriali, artigianali e attrezzate in tutto il comprensorio, grazie alla collaborazione, da rafforzare, con gli uffici tecnici del Consorzio; • garantire l’utilizzo plurimo delle acque alle imprese che ne hanno necessità; • avviare progetti di recupero e riuso dei reflui rilasciati dai depuratori pubblici e di grandi ditte private.

VOTA E FAI VOTARE PER LA LISTA N. 2

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SINDACATO

nutenzione ordinaria dei canali, costi di riscossione,...) che condizionano in modo determinante l’operato dell’amministrazione riducendo significativamente la possibilità di innovare. Per questa ragione è fondamentale avviare un’azione di costante e graduale diminuzione dei costi fissi di gestione per poter disporre di maggiori risorse da destinare allo sviluppo e manutenzione della rete di opere di bonifica e della viabilità. • migliorare il livello di qualità dei servizi erogati


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I SEGGI E LA LISTA. ECCO GLI INDIRIZZI ED ORARI PER VOTARE Le votazioni per l’elezione dei Consiglieri si svolgeranno il giorno sabato 18 dicembre 2010, dalle ore 9,00 alle ore 19,00 e il giorno domenica 19 dicembre, dalle ore 9,00 alle ore 17,00, presso le sottoindicate sedi di seggio:

SINDACALE

N. SEGGIO

COMUNE UBICAZIONE

INDIRIZZO

1 e 1 Bis FERRARA (Sede Consorzio)

Via Borgo dei Leoni 28

2 e 2 Bis FERRARA

Via Bologna n. 534 (Centro Ortofrutticolo)

3

ARGENTA

Via Circonvallazione 21 (sala ex Coop Costruttori)

4

BONDENO (Sede Consorzio)

Via Vigarano 101 (magazzino di Ponte Rodoni)

5

CENTO

Corso Guercino 49 (Sede partecipanza di Cento)

6

CODIGORO (Sede Consorzio)

Via Provinciale per Ferrara 2

7

COMACCHIO

Via Fattibello (Sala civica Coop)

8

COPPARO (Sede Consorzio)

Via Primo Maggio 177

9

JOLANDA (Sede Consorzio)

Via Matteotti 22

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MESOLA (Sede Consorzio)

Vicolo Castello 12

11

MIGLIARINO

P.zza Libertà 1/A (Sala Parrocchiale)

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PORTOMAGGIORE

P.zza Verdi 22 (Porto Informa)

Lista N. 2

1 SEZIONE

2 SEZIONE

3 SEZIONE

4 SEZIONE

ROSA LEONARDO FERRARA

CERA ROBERTO COPPARO GULINELLI SERGIO COPPARO BORSARI ANGELO POGGIO RENATICO PADOVANI ALBERTO BONDENO MARANGON PAOLO GORO RIZZARDI VINCENZO GORO GUBERTI GIANNI FERRARA FERRARI CARLO VOGHIERA

CARRA’ CESARE COMACCHIO

BARABANI ANTONELLA FERRARA

ZAGNI NELSON CENTO PICCI PAOLO FERRARA

COLDIRETTI FERRARA

Si vota barrando SOLO il simbolo PRESENTARSI CON UN DOCUMENTO D’IDENTITÀ VALIDO

BONALDO GIOVANNI S.AGOSTINO BANDIERA VINCENZO FERRARA BERGAMASCO SERGIO COPPARO

CESARI CECCHETTO AGOSTINO RENZO PORTOMAGGIORE ANGELO COMACCHIO NEGRETTO MATTEO ZANELLATI ARGENTA FRANCO DE TOGNI MARCELLINO FERRARA STRENGHETTO SERGIO OSTELLATO GAMBARIN FRANCESCO BERRA MASSARENTI EMANUELE CODIGORO

CODIGORO MARCHETTI LUCIANO CODIGORO


NOVITÀ PER LA P.A.C 2011

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L’ultima riforma ( Health Check) è entrata in vigore nel 2010 e non sono previste altre riforme fino al 2013. Tuttavia, anche nel 2011 ci sono alcune novità sull’applicazione della Pac, per lo più aggiustamenti che sono particolarmente importanti per alcuni agricoltori. Le novità che l’agricoltore dovrà tener presente ai fini della programmazione dell’ordinamento colturale sono: la soppressione e il relativo disaccoppiamento dell’aiuto al pomodoro e alla frutta da industria, l’abolizione dell’aiuto ai produttori di barbabietole, l’eliminazione dell’obbligo delle sementi certificate, l’ammissibilità delle superfici a frutteti, patate e vivai e la progressione della modulazione. I PAGAMENTI ACCOPPIATI Oggi la maggior parte dei sostegni vengono corrisposti alle Aziende Agricole sotto forma di pagamenti Disaccoppiati. Nel 2011 rimangono ancora sotto forma di pagamenti accoppiati: premio specifico per le colture proteiche (55,57 €./ ha) , aiuto specifico per il riso (453 €./ha), aiuto alle sementi (importo variabile per alcune categorie di sementi), pagamento per superficie per la frutta a guscio ( 241,50 €./ha), aiuto alla trasformazione dei foraggi essicati (33 €./t). Per tutti questi pagamenti il 2011 sarà l’ultimo anno di erogazione, in quanto dal 2012 verranno disaccoppiati. POMODORO E FRUTTA TRASFORMATA Nel 2011 terminano i pagamenti accoppiati nel settore ortofrutticoli destinati alla trasformazione e precisamente: pomodoro da industria (1000 €./ha), pere da industria (2200 €./ha), pesche da industria (800 €./ha). Le Risorse finanziarie di tali importi accoppiati non si

perdono, ma vengono disaccoppiati e andranno ad aumentare il valore dei titoli dei produttori che hanno beneficiato di tali aiuti nel periodo di riferimento 20042006. Rimane in vigore, invece, l’aiuto per le prugne da industria (fino al 2012), ma l’importo diminuisce del 25%, da 2000 €./ha del 2010 a 1500 €./ha del 2011. Il 25% dell’aiuto delle prugne da industria viene disaccoppiato e assegnato ai produttori che hanno beneficiato di tali aiuti nel periodo di riferimento 2004-2006. PREMIO ART. 68 Anche nel 2011 rimangono validi i premi dell’Art. 68 previsti previsti per la coltura del tabacco, barbabietola da zucchero e per le sole zone del centro sud per le colture a seminativo. BARBABIETOLA DA ZUCCHERO Nel 2010 la barbabietola da zucchero ha usufruito di due pagamenti accoppiati: pagamento supplementare dell’Art. 68 ( 300 €./ha) aiuto produttori di barbabietole da zucchero (43,65 €./t) Per il 2011 rimane confermato solamente l’aiuto supplementare dell’Art. 68 (max. 300 €. /ha su un massimale complessivo di 14,7 milioni di €.) per gli agricoltori che utilizzano sementi certificate e confettate. Di fatto si tratta di un aiuto accoppiato a tutti i bieticoltori, visto che le condizioni di accesso sono l’utilizzo di sementi certificate e confettate. Per quanto riguarda l’aiuto ai produttori di barbabietole da zucchero pari a 43,65 €./t di zucchero, viene soppresso nel 2011 come previsto dal Reg. Ce 73/2009, e non verrà più erogato. SUPERFICI AMMISSIBILI Nel 2011 con il termine del regime transitorio

C.A.A.

Cosa bisogna sapere per il nuovo anno per programmare il proprio ordinamento colturale in vista dei premi PAC


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C.A.A.

dell’ortofrutta, le superfici che potranno essere ammissibili e abbinabili ai titoli sono le seguenti: tutti i seminativi comprese le patate prati e pascoli permanenti tutte le colture permanenti legnose (compresi i frutteti e i vivai) pioppeti (con turno inferiore agli 8 anni) imboschimenti (realizzati con il psr e che hanno dato diritto a pagamenti disaccoppiati nel 2008). Rimangono per il 2011 non ammissibili e escluse

dall’accoppiamento dei titoli, tutte le superfici forestali e gli usi non agricoli. IL VALORE DEI TITOLI Nel 2011, il valore dei titoli subirà dei cambiamenti, in aumento, per i produttori interessati dalla riforma

dell’ortofrutta trasformata, ovvero per i produttori che hanno beneficiato di pagamenti diretti nei settori del pomodoro, delle pere, delle pesche, delle prugne da industria, nel periodo di riferimento 2004-2006. Per il pomodoro da industria nel 2008 era già stato attuato il disaccoppiamento del 50%. Nel 2011 quando entrerà in vigore il disaccoppiamento totale (100%) il valore degli importi disaccoppiati del pomodoro raddoppierà. Questa operazione verrà fatta in automatico da AGEA. senza che il produttore debba fare altre domande. Per le pere, le pesche e le prugne da industria il disaccoppiamento entra in vigore nel 2011; in questo anno pertanto si procederà alla ricognizione, assegnazione e fissazione dei titoli. Per pere e pesche il disaccoppiamento sarà totale (100%), mentre per le prugne da industria il disaccoppiamento sarà solo del 25%. MODULAZIONE Nel 2011 scatta l’incremento della percentuale di modulazione sui pagamenti diretti pari: 9% per gli importi da 5.000 €. A 300.000 €. 13% per gli importi oltre i 300.000 €. Si ricorda che la modulazione non è una decurtazione del valore dei titoli, ma una riduzione dei pagamenti erogati e si applica al momento del pagamento. Andrea Vincenzi Capo Area CAA Ferrara

APPROVATA DALLA CAMERA LA STABILIZZAZIONE DELLA PPC Dopo oltre sessant’anni stop alle proroghe annuali. Un sensibile risparmio per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. Con l’approvazione della Camera del disegno di legge “stabilità (ex legge finanziaria)”, sono rese permanenti le agevolazioni in favore della piccola proprietà contadina, la cui applicazione era finora prevista fino al 31 dicembre 2010 (termine ora soppresso). Si tratta di agevolazioni destinate agli atti acquisti di terreni agricoli che incidono sull’imposta di registro, ipotecaria e catastale, che vengono ridotte al minimo e

che con la legge 15 del 2010 sono riservate ai coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali (anche sotto forma di società) iscritti nella relativa gestione previdenziale e che si impegnino alla conduzione di detti fondi per non meno di 5 anni dalla data di stipula. Si attende ora il voto del Senato per l’approvazione definitiva della norma che mette fine ad oltre 60 anni di proroghe (si parte dalla legge 114 del 1948, poi integrata e modificata da altre leggi come la 590 e la 604) e consegna una stabilità al

quadro normativo che ha previsto già dal 2010 anche una notevole semplificazione,

eliminando

la

necessità di produrre all’atto della stipula notarile il certificato della provincia attestante il possesso dei requisiti di legge richiesti. Oggi quindi l’atto di compravendita viene perfezionato con la semplice dichiarazione

del

richiedente

l’applicazione del beneficio di legge nell’atto stesso.


E’ nato CreditAgri Italia, s.c.p.a, ente di garanzia fidi ed assistenza tecnica e finanziaria, il primo Consorzio fidi nazionale per il settore agroalimentare. A darne notizia è la Coldiretti che ha promosso il nuovo organismo convenzionato con 140 istituti di credito che vanta una base sociale di 12mila imprese, un giro di finanziamenti di 1,3 miliardi di euro con un milione di imprese agricole italiane come clienti potenziali.

Si tratta del risultato del processo di aggregazione di otto confidi territoriali promossi dalla Coldiretti, così da poter fornire un maggior valore aggiunto attraverso la pianificazione ed attuazione di interventi di garanzia in linea con le disposizioni introdotte dall’Accordo di Basilea II. L’obiettivo è migliorare e arricchire l’offerta dei servizi proposti alle aziende, grazie a un costante rapporto col sistema bancario e ad accordi di partenariato, con

prodotti appositamente pensati e costruiti per rispondere alle esigenze del settore agricolo. A guidare il confidi nazionale è stato chiamato Giorgio Piazza che sarà supportato dal Consiglio di amministrazione formato per i prossimi tre anni, dal Consigliere Delegato Roberto Grassa e dai Consiglieri di amministrazione Paolo Rovellotti, Franco Gatti, Giuseppe Romano, Angelo Della Valentina, Antonio Fois, Aldo Mattia e Giovanni Carnemolla.

STOP ALLE SPECULAZIONI SUL FOTOVOLTAICO A TERRA Coldiretti concorda con la necessità di tutelare il legame con le imprese agricole anche nella produzione di energia. “Un importante stop alle speculazioni dei grandi impianti fotovoltaici che sottraggono campi fertili facendo impennare i prezzi per l’ acquisto e l’affitto dei terreni che, è bene ricordarlo, sono un fattore di produzione per le imprese agricole.” E’ quanto afferma Coldiretti nell’esprimere apprezzamento per le modifiche apportate dal Ministro delle Politiche Agricole Giancarlo Galan allo schema di decreto legislativo sulle fonti di energia rinnovabile che è stato approvato dall’ultimo Consiglio dei Ministri. Il testo, senza compromettere le nuove opportunità di reddito che il fotovoltaico può offrire alle imprese agricole, prevede che, decorso un anno dalla data di entrata in vigore, “per gli impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra in aree agricole, l’accesso agli incentivi statali è consentito a

condizione che: a) la potenza nominale dell’impianto non sia superiore a 1 megawatt b) il rapporto tra potenza nominale dell’impianto e la superficie del terreno nella disponibilità del proponente non sia superiore a 50 kilowatt per ogni ettaro di terreno”. Secondo Coldiretti la produzione di energia rinnovabile rappresenta una necessità ambientale e una occasione di sviluppo imprenditoriale, anche per il settore agricolo che non può diffondersi se non nel rispetto della legalità e degli elementi identitari dei territori, che rappresentano le leve di uno sviluppo economico equilibrato e sostenibile. Uno sviluppo delle energie rinnovabili nel Paese rispettoso degli equilibri ambientali e paesaggistici dei diversi territori non può prescindere da una pianificazione, a livello locale, che sappia realmente integrare lo svilup-

po energetico ed economico nell’ambito di una puntuale valutazione ambientale, territoriale e paesaggistica. L’incremento della produzione di energia rinnovabile, deve dunque avvenire garantendo il minor consumo possibile di territorio ed il riutilizzo di aree già degradate da attività antropiche. Anche per quanto riguarda la produzione di energia da biomassa e da biogas, è necessario individuare criteri che privilegino il concetto di filiera corta, di provenienza e di tracciabilità della materia prima in base ad accordi quadro; la produzione di biogas esclusivamente da reflui zootecnici; la cogenerazione da biomasse solide combustibili a piccola scala; i procedimenti più efficienti e virtuosi, come l’uso a fini energetici dei sottoprodotti agricoli.

CREDITAGRI

E’ NATO CREDITAGRI ITALIA, IL PRIMO CONFIDI DELL’AGROALIMENTARE

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MERCATINO Gli annunci sono gratuiti. Contattate la redazione dell’Aratro. Servizio riservato ai soci. Si prega avvertire quando non più validi.

MERCATINO

N.B. La pubblicazione, per dare spazio a tutti i soci, è garantita per soli tre numeri.

P/1 Vendo due tubi zincati giuntosferici, uno di diametro 80 e l’altro di diametro 100 entrambi in ottimo stato, prezzo trattabile. Per informazioni: 335-5497026 (Massimo) P/2 Vendo serra tunnel larghezza metri 8 1/2 e altezza metri 4, prezzo trattabile. Per informazioni 335-5497026 (Massimo). P/3 Vendo trattore cingolato FIAT 100 C con ruspa, aratro bivomere marca Schiavina, carrello a sollevamento portattrezzi. Tel. 348-8520788 ore pasti. P/4 Vendo impianto di irrigazione (rotolone) marca Nettuno diam. 100 x 400 mt lunghezza, usato pochissimo. cell.335-6574262 P/5 Vendo pala idraulica Sanzola m 2,20, un pistone, usata poco, € 800; Vendo trattore FIAT 311, ottimo per traino trenini frutta, da sistemare € 700; Vendo aratro monovomere Pietro Moro, poche ore di lavoro. tel. 3355374631 P/6 Vendo titoli reimpinato vigneto ha 0,95, resa ha 290 q. Regalo all’acquirente n. 150 pali in cemento altezza m 4,5. tel. ore pasti Fabio 0532/808067 P/7 Vendo fresa Pegolama 2 m, rimorchio pesa sup. 15 q 2 assi, ruspa 2 m, spandiconcime. telefonare ore pasti n. 0532/706389 (Luciano). P/8 Vendo per liquidazione carrello elevatore a batteria a norma con attestato di conformità OM E12M portata 12 q; scaffalatura porta pallets come nuova h m 4, prof. 1,15, lung. 10 m; prefabbricato monoblocco 4,16x2,40xh 2,70 con porte, finiture e impianto elettrico a norma. cell. 3497297354.

Q/1 Azienda agricola vende FIAT 6402 WD ore 8000 ruote strette; FIAT Piccola 250 2 WD ruote gabbia; FIAT 70 D7 con lama e aratro bivomere; motocoltivatore cv 14 con carrello; pompa con gettone completo; ripuntatore; rotante moreni m 2,5 denti tondi; spandiconcime Lely HR q 3,5; botte diserbo barre m 12; rimorchio Silvercar q 50 fisso con libretto. Tel. 0533/95598 Q/2 Operaio offresi per lavoro in aziende interessate. Titolo di studio scuola media inferiore, patente DE. Esperienza lavorativa in campo agricolo con trattori e mezzi agricoli, magazziniere ed autista, macchine movimento terra, carrelli, gestione quadri PLC, presse, mulini, camion scarrabili con gru, pratico manutenzione ordinaria. Ultimi tre anni inserimento come capo piazzale e contatti con clienti e fornitori. Tel. 0532/886518 Q/3 Affitto fondo rustico sito in località Torre Abate di Mesola di ha 4,50 da investire preferibilmente ad erba medica. CELL. 338/3753819 TEL. 0533/794453 Q/4 Privato cerca in zona Vigarano, poggio renatico, coronella, madonna boschi, san martino, casa anche da ristrutturare con circa 2 ettari di terra agricola per creare maneggio. Tel 3294506790 Q/5 Vendo Fiat Ducato 2500 diesel anno 1995, in buone condizioni ed appena revisionato. Euro 4.500 trattabili. 338/2969357 – 0533/790048 Q/6 Vendo trattore FIAT 550 completo di arco di protezione e vetro anteriore tipo Fiat ma non omologato e distributore idraulico; pompa CAPRARI completa

di lancia POLARIS adatta per trattori oltre 80 cv.; MALETTI da mt. 3. Telefono 333/9627701 R/1 Vendo trattore cingolato marca FIAT ALLIS AD9 HP 100 con frizione ed inversore idraulici completo di distributore idra a 4 elementi e ruspa originale Fiat con pistone laterale; trattore 2 r.m. marca FIAT 415 con sollevatore hp 45; erpice a dischi n. 10, combinato con estirpatore a 9 lance carrellato largo m 2 con due martinetti idraulici peso q 18/20 marca COMAS srl Schiavina S. Agostino FE; erpice a dischi n. 20 a 4 sezioni registrabili portto lateralmente marca Gambi largo m peso q 7/87 circa; seminatrice portata monogereme meccanica a 6 elementi + 3 micro per disinfestante con impianto per diserbo larga m 2,50 marca Fontani; seminatrice portata monogerme meccanica a sei elementi con ruota gommata + spandiconcime + 3 micro per disinfestanti larga m 2,50 marca Fontani; impianti diserbo per seminatrice con una botte da 2 q, + una pompa annovi e reverberi + distributore a 6 elementi; aratro carrellato con una ruota gommata bivomere, impianto idraulico peso q 14/15 marca Greco; roger (schiaccialotti) carrellato gommato, impianto idraulico peso q 30, largo m 2,30 marca Borgatti; aratro carrellato con una ruota gommata, monovomere + impianto idraulico, peso q 15 marca Borgatti M 80; aratro carrellato con una ruota gommata monovomere + impianto idraulico peso q 14 marca Borgatti; una fresatrice multipla portata con spandiconcime a cm 75 larga m 2,50 marca Breviglieri. Tel. 335/7110245. R/2 Vendo per cessata attività trattore agricolo modello OM, anno 1978, cabinato, impianto traino omologato, buono stato; trattore agricolo modello Fendt 614 LS, anno 1978, cabinato, doppia trazione, buono stato; rotolone per irrigazione 110x360 modello Marani, anno 1990, completo di pompa Caprari, in buono stato. Per informazioni contattare 347/8832685 R/3 Vendo causa inutilizzo Kawasaki Z 750 S, anno 2005, ottime condizioni, km 14.000, batteria nuova, gomme appena montate, cerchi lucidati Style Z 1000, prezzo euro 4.000. Regalo coprimoto. Tel. 338/8236234 R/4 Vendo vibro m 2,50; tagliaerba frutteto marca Agricom m 1,75; estirpatore m 2,50 con n. 9 ancore; aratro bivomere tipo Moro voltaorecchio, colore giallo, profondità 40 da hp 75/80; erpice fisso m 2,25, tre pezzi; frangizolle a dischi (16 grandi) con plantografo; erpice rotante tipo Maschio m 2,50 con ruspa e frizione al


5 ettari), durata del posizionamento massimo 20 giorni nelle zone di Rovigo e Ferrara. Giusta ricompensa. Fabio 3484520344 R/12 affittasi piccolo appezzamento di terreno con sovrastanti serre grandi con impianto di irrigazione di circa ha 0,50.00 sito in Salvatonica di Bondeno in via Paolecchio, 99. Riferimento sig. ra Casini Maria Angela 0532-882605 S/1 Cerco fresa larghezza di lavoro 3 o 4 metri, pieghevole. Tel. 044/597280 oppure 347/9761892. S/2 Vendo per cessata attività trattore OM 85 cv; rimorchio ribaltabile 3 lati, impianto freni ad aria, portata 75 q; erpice rotante 2,6 m; estirpatore m 2,6; sarchiatore mais/soia 4-6 file marca Malin; atomizzatore q 10. Telefonare ore pasti 0532/833678 S/3 Vendo carrello a 2 ruote con scivolo portante 4 bins da orticole.Prezzo da concordare. Tel. 340/2675403 oppure 0532/831585 S/4 Vendo rimorchio agricolo marca Gazzi portata 50 q con sponde e sovrasponde in ferro, freni ad aria, cassone fisso, misure 3,60x1,85 in buonissimo stato. euro 700,00 trattabili. Tel. ore pasti 0532/839702 S/5 Vendo pianale 2 assi per trasporto attrezzi e balloni, marca Dotti, omologato, lunghezza 7 x 2,50, frenatura

pneumatica, in buone condizioni; tubi per irrigazione diametro 120 e 100 rispettivamente di 500 e 1.000 metri, attacco sferico tipo Mellini Martignoni; spandiconcime Eurospand 550 litri, un girante di forma rotonda; ranghinatore/ girello marca New Holland a due rotori; trattore Fiat 480 con traliccio di protezione omologato senza vetri, in buono stato completo di ruote normali, strette e gabbie di ferro; mezze gabbie per ruote 19/9/34. Tel. 335/6147066

ANDREA SILVIO SGARZI “Serse” 22.5.1927 - 1.11.2010

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MERCATINO

cardano, coltelli nuovi; gruppo diserbo Botoli; trattore Fendt hp 75, doppia trazione, tipo 275, ore 3290, come nuovo, con sollevamento elettronico, veocità max 45 km/h; ruspa m 2,0. Tel ore pasti 0532/415241. R/5 Vendo trattore modello Case MX 100 in ottimo stato. Per informazioni contattare cell. 335/5652435. R/6 Vendo pressa per ballette Gallignani 6190 in ottimo stato e autocaricante per ballette Guina G345 in ottimo stato. Per informazioni tel. cell. 335/5211936 R/8 Vendo macinalotti (istrice o pellerossa) tipo Zucchi, larghezza m 2,40, peso 30 q, n. 3 sezioni; erpice rotante Sicma, larghezza m 2,50, tutto in ottimo stato. Tel. 0532/878236 ore pasti. R/9 Per cessata attività vendo trattore International 633, bello, completo di zavorre, ruote strette e ruote ferro, falciatrice GS come nuova e fangizolle 16 dischi da 50 marca Schiavina, prezzo da concordare. Tel. 0532/831243 R/10 Vendo botte diserbo trainata Toselli HL 20 con barra in acciaio inox, idraulica 7 pistoni, 20 metri, con manica ad aria, omologazione stradale, anno 2003, con tracciafile completo, teejet 844, ottimo stato. Tel. cell. 335/8387261 R/11 Apicoltura cerca postazioni per alveari su erba medica da seme (minimo


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GIOVANI

OSCAR GREEN 2011 UN’ALTRA STORIA

Al via le iscrizioni alla quinta edizione del Premio Oscar Green, l’importante evento promosso da Coldiretti Giovani Impresa, per dare un giusto riconoscimento alle giovani imprese agricole italiane che hanno iniziato un percorso di innovazione, ricerca e diversificazione, dando vita a realtà imprenditoriali che hanno accolto e rilanciato la sfida della globalizzazione. Sarà possibile iscriversi al concorso fino al prossimo 28 febbraio 2011, provvedendo alla compilazione dell’iscrizione sul sito web http://www.oscargreen.it/ Potranno partecipare tutti i soggetti della filiera agricola Made in Italy costituiti dagli agricoltori che non sono risultati vincitori nelle ultime tre edizioni. Le sei categorie di premi sono state concepite per riconoscere maggiore prestigio a quelle attività che hanno consentito il raggiungimento di obiettivi fondamentali per le imprese dei giovani agricoltori, obiettivi quali la multifunzionalità, la capacità di

diversificazione nonché la contestuale estensione dell’ambito di azione della propria attività non solo alla realtà prettamente aziendale ma anche a quella dei consumatori, conquistandone la fiducia attraverso la garanzia dell’alta qualità dei prodotti. Per questo sono state individuate le seguenti categorie di premi “Stile e cultura d’impresa”, “Sostieni lo sviluppo”, “In-generation”, “Esportare il territorio”, “Campagna Amica” ed “Oltre Filiera” per raccontare le storie di tutti gli imprenditori che hanno il coraggio di rischiare e dare vita ad ”un’altra storia” quella dell’Italia vera, delle imprese che fanno grande il nostro Paese. Il Premio Oscar metterà in risalto la storia di chi realizza un progetto originale ed innovativo e decide di scommettere su questi valori il proprio futuro. Per informazioni rivolgersi alla segreteria del Movimento Giovanile, Marco Baldon, tel. 0532/979753

ARGENTA, COPPARO E PORTOMAGGIORE: NUOVI SEGRETARI DI ZONA A seguito del pensionamento di Oscar Menegale e della improvvisa scomparsa di Giancarlo Guerra, si è reso necessario riorganizzare le competenze territoriali dei nostri Segretari di Zona. In particolare Stefano Menegatti (già apprezzato Segretario di Copparo) è stato nominato Segretario per le Zone di Argenta e di Portomaggiore, mentre per la Zona di Copparo è stato nominato Segretario di Zona Paolo Ferrozzi (già da tempo validissimo tecnico C.A.A. negli uffici di Codigoro e Copparo) . Si tratta di due giovani, la cui

disponibilità ed il cui impegno saranno certamenente percepiti ed apprezzati anche nelle nuove sedi di lavoro, supportati dalla rete Coldiretti - Impresa Verde e dai colleghi degli Uffici che sapranno facilitare e semplificare il loro inserimento nelle nuove realtà territoriali, con l’obiettivo di essere sin da subito in grado di rispondere alle richieste dei soci e delle imprese che si riconoscono in Coldiretti e nel suo progetto per l’agricoltura ed i produttori italiani.


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INFORMAZIONI EPACA fascia contributiva di appartenenza delle aziende, oltre che sul numero delle unità attive iscritte ai fini del versamento dei contributi: una segnalazione mancata o tardiva può determinare inadempienza contributiva, con maggiorazione di interessi e somme aggiuntive su carichi pregressi. Beatrice Tagliaferri Responsabile provinciale EPACA Ferrara

ASSEMBLEA ANNUALE PENSIONATI COLTIVATORI DIRETTI: RINVIATA A DATA DA DESTINARSI. Rinviata la programmata assemblea dei pensionati coldiretti per motivi di forza maggiore. La nuova data sarà tempestivamente comunicata appena possibile agli interessati e la partecipazione aperta a tutti.

RINGRAZIAMENTO 2010: LE FILIERE AGRICOLE BATTONO IL MALTEMPO Con l’inaugurazione alla presenza della Presidente della Provincia di Ferrara di sabato 20 novembre, il grande mercato di Campagna Amica ha marcato ancora una volta l’evento ferrarese della Giornata del Ringraziamento, che ha significato rafforzare il legame tra produttori e consumatori seguendo il “filo della filiera”, ovvero produzioni offerte direttamente dalle aziende agricole, compresa la parte di trasformazione purchè tutto agricolo e tutto made in Italy; largo quindi a frutta e verdura fresca, ma anche a salumi, formaggi, vino, confetture, succhi di frutta, aceto, olio, sottoli e sottaceti, riso, miele, piante fiori, latte fresco…. Sino alla pasta della filiera agricola ed al pane con farine degli agricoltori ferraresi. Nonostante le avverse condizioni climatiche e la necessità di approntare uno stand più ridotto del solito, la piazza si è comunque colorata di giallo e di profumi, che sono continuati anche la domenica, inframmezzati dagli appuntamenti religiosi propri della Giornata. Ben si è prestata anche la presentazione, alla presenza di S. E. Mons. Rabitti, del tema della pastorale 2010/2011, incentrata sulla riflessione del “Padre Nostro” e

soprattutto del “dacci oggi il nostro pane necessario”, dove il pane assume a simbolo della collaborazione dell’uomo con Dio creatore. Tema ripreso anche nel corso dell’omelia della Solenne Messa, nel corso della quale non sono mancati i richiami all’etica della produzione, allo sfruttamento dei beni e delle persone che purtroppo ancora avviene in molti paesi del mondo, alla necessità di metterci tutti al servizio degli altri per condividere simbolicamente il “pane”.

EPACA

MALATTIE PROFESSIONALI AGRICOLE DaVARIAZIONI SU POSIZIONI PREVIDENZIALI AGRICOLE AUTONOME Si ricorda agli associati che il termine ultimo per presentare all’INPS variazioni riguardanti le proprie posizioni previdenziali CD/CM e IAP, è fissato a 90 giorni dalla decorrenza della variazione stessa, così come stabilito dalla L. 233/90. Per variazioni si intendono quelle relative all’estensione del terreno, alle colture praticate, alle unità attive da iscrivere o da cancellare. Le domande, da presentare tramite gli uffici del patronato EPACA, dovranno essere firmate dal titolare d’azienda e corredate di tutta la documentazione necessaria: copie dei rogiti di acquisto o vendita del terreno o dei relativi contratti di affitto, variazione colturale, attestazioni provanti l’inizio o la cessazione di attività lavorativa delle unità attive. Sottolineiamo l’importanza di questi adempimenti, dai quali possono derivare variazioni che incidono sul reddito agrario dei terreni condotti e pertanto sulla



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