Il Museo dell’innocenza E’ un romanzo,di Orhan Pamuk che non si capisce se autobiografico o di fantasia. Il protagonista principale è Kemal, egli vive una vita felice possiede una ditta che lui e il fratello Osman portano avanti con altri collaboratori. Questo permette loro di avere una vita agiata. Kemal è fidanzato con Sibel cosi si reca un giorno in un negozio per farle un regalo, è qui che conosce una sua lontana cugina per la quale da subito perde la tramontana. Fervono i preparativi e la grande festa per il fidanzamento ufficiale con Sibel, tutta la gente che conta è invitata, visto che il padre di Sibel è un ambasciatore, e Kemal ha conoscenze importanti ,i suoi genitori conoscono molte persone con cui Kemal è in affari ma lui è avulso
da questo, la sua mente non è più libera nel contempo lui ha dei convegni amorosi con Fusun la giovane e bella cugina per cui, quando la festa di fidanzamento avviene con grande sfarzo, lui è già con la testa presa solo da Fusun. In lui la sofferenza è cosi forte quando non la può avvicinare, o anche solo intravvedere che la vede anche in altre ragazze presenti alla festa. Questo succede in lui spesso anche in strada. Dopo la festa Kemal avrebbe dovuto incontrarsi con Fusun fuori dalla scuola ma lei sparisce. Cosi subentra in lui un’immagine di lei che non capisce e non raggiunge ma è come un salvagente per il suo stato mentale di incompletezza. E’ cosi innamorato da vedere la notte nella sua mente se lei non le è vicino. Nessuno si accorge almeno cosi lui crede, ma tutti si accorgono che lui è strano fuori dalla realtà.
La fidanzata Sibel cerca di aiutarlo ,proponendo a Kemal di vivere insieme in una casa sul mare non sapendo ancora cosa affligge Kemal. Lui pur avendo avuto con lei rapporti intimi, precedenti non risolve nulla, e prova per lei profonda riconoscenza, ma Fusun è un filo fortissimo mentale suo ;si perché ha dovuto alla fine,confessare a Sibel il suo amore la sua ossessione incompresa. Una delle sue manie è anche quella di collezionare banali oggetti di ogni tipo e forma da un’orecchino, a una saliera che siano di sua proprietà ennesima prova del suo attaccamento alla persona da lui sublimata ossia Fusun, lei è povera e lui la colma di regali anche piccoli per sostituire ciò che lui porta poi nel luogo del loro primo incontro. Nel frattempo Fusun sapendo Kemal promesso a Sibel si sposa anche lei con Feridun un suo antico conoscente amante del cinema, e qui lei sogna di diventare un personaggio.
lui la cerca come un miraggio la trova tramite un’ amica, ormai gli amici lo compiangono alcuni, altri lo scrollano, da questa sua malattia, quasi mentale tutta sua, ma lui non ne esce finchè non si impianta in casa dei suoi zii, dove vive anche un canarino, Limone che è una scusa per poter e socializzare con Fusun e Feridun. Il marito è uno spiantato senza arte né parte con il sogno di avere una casa cinematografica e un film per Fusun. Fusun usa Kemal per avere i soldi per il suo sogno da star e il marito le fa da spalla, nel gioco della finzione di non accorgersi che Kemal soffre. Il fine di questo libro è che Feridun lascia Fusun per Papaya un’ attrice che porta via la parte a Fusun .Kemal finanziava Feridun per il film ma ora gli lascia i soldi per comprare la casa cinematografica, gli affari di Kemal vanno a piccoFusun delusa trascorre una notte di folle amore con Kemal, il cugino,ma rimane tradita da
Feridun e insoddisfatta da ciò che può darle Kemal vuole realizzarsi, come attrice malata anche lei di sè correndo in auto si schianta contro un albero con Kemal in auto con lei che guida. Lei muore, lui vive del suo ricordo. Ci sono molti uomini e donne che perdono le gioie della vita per un amore sbagliato escono dai binari e vedono solo sé stessi. L’amore quando vuol dire esagerare non va e rimane indigesto.