Leopoldo Manini, Geometra classe 1980, consulente tecnico esperto di Bioedilizia e Risparmio Energetico, titolare della Manini Engineering Srl, Fondatore del Gruppo Bioedile, Consulente Avanzato CasaClima di Bolzano, Membro Sostenitore della Cert. Passive Haus
Mi presento: sono Leopoldo Manini – Amministratore Unico della Manini Engineering Srl un’azienda a conduzione familiare che intende migliorare la qualità della vita delle persone attraverso interventi mirati al recupero edilizio e alla realizzazione di costruzioni in bioedilizia. Recenti studi hanno infatti dimostrato come l’aria che respiriamo è più inquinata all’interno delle mura domestiche piuttosto che nelle vie interne di una città. La quotidianità ci porta a vivere il 90% del nostro tempo in ambienti chiusi, spesso privi della giusta illuminazione e senza il corretto ricambio d’aria. Molte delle malattie croniche emergono nei primi di anni di vita, quando i nostri piccoli non hanno ancora le giuste difese, e le allergie diventano la loro più grande schiavitù. Per questo motivo ho voluto che la mia azienda si diversificasse da tutte le altre con precise metodologie atte a migliorare sistematicamente la qualità della vita ed il benessere delle persone. Abbiamo attuato quindi due percorsi importanti: !
il primo legato alla costruzione di nuovi edifici ecologici ad impatto zero, quindi NZEB (Near Zero Energy Building) o comunque con certificazione energetica A+ che tengono conto non solo del risparmio energetico ma dei materiali da costruzione naturali ed anallergici.
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il secondo legato alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente in quanto una risorsa straordinaria del nostro territorio.
Nell'ultimo periodo ho riscontrato un appiattimento del mercato con proposte commerciali ormai viste e riviste. Basta attraversare una fiera del settore per accorgersi come tutte le aziende si stanno ricopiando l'una con l'altra per poi vedere Clienti che cercano tra i vari standard quello che più si avvicina ai propri bisogni. In questo marasma di pubblicità, promozioni accattivanti, venditori affabili, si cerca di vendere il proprio prodotto più che quello che serve realmente al Cliente per realizzare i propri desideri. A me piace l’approccio consulenziale, voglio prima far emergere i bisogni del Cliente
per cercare soluzioni mirate a risolverli. Sono contrario ai capitolati standard, pareti standard, impianti standard, perché la casa deve adattarsi al Cliente e non il contrario. Preferisco un approccio moderno, più giovane, meno vincolante, e soprattutto più attento a soddisfare i miei Clienti. Grazie allo studio di progettazione interno riusciamo ad essere flessibili e trovare soluzioni che si adattano velocemente al loro stile di vita. La mia passione per il legno e per la bioedilizia mi ha portato a collaborare con fornitori davvero straordinari, forse i top presenti oggi sul mercato. Quando ho trovato queste realtà meravigliose ho pensato che insieme potevamo fare tanto e meglio e per questo ho fondato il GRUPPO BIOEDILE un network di specialisti in bioedilizia. Per la realizzazione dei miei immobili avevo bisogno di chi mi forniva il legname, le finestre, la ferramenta, i pavimenti… Come sapete nessuna azienda produce tutto pertanto ho pensato bene di instaurare con i migliori un rapporto di collaborazione serio e duraturo per garantire al Cliente la miglior qualità possibile. La Manini è come il direttore di una grande orchestra sinfonica con il compito di mettere in armonia tutti i partner. La Manini funge quindi da General Contractor, cioè da interlocutore unico, garantendo al Cliente: qualità, tempi di realizzazione e nessun sovrapprezzo. Per questo la Manini è stata patrocinata dal MOVIMENTO CONSUMATORI in quanto ritenuta un’azienda che si distingue per correttezza, rispetto della legalità, e dei diritti del consumatore, oltre che dei propri collaboratori e dell’ambiente. Da giovane mio padre diceva: "NELLA BOTTE PICCOLA C'E' IL VINO BUONO" e questo è ciò che vogliamo far emergere dai nostri lavori. …la domanda è: Esistono Clienti che dopo aver costruito con noi hanno ottenuto questi risultati? ASSOLUTAMENTE SI E SONO PRONTI A METTERCI LA FACCIA Essendo io appassionato di Bioedilizia e di soluzioni a Risparmio Energetico cerco di promuovere un edilizia sostenibile ed efficiente. Purtroppo abitiamo in case costruite spesso male e con metodi ormai ortodossi. Tra i vari costruttori che promuovono l’edilizia GREEN è emerso MANINI che con il suo GRUPPO BIODILE ha dimostrato di conoscere molto bene i problemi dei Consumatori finali e per questo ha redatto un PROTOCOLLO COSTRUTTIVO in grado di tutelarli sia in termini di qualità che di chiarezza giuridica. Armando Mansueto (MOVIMENTO CONSUMATORI DI AREZZO nonché promotore dell’ENERGY
DAYS)
PRESENTAZIONE AZIENDALE
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Ho ereditato un edificio costruito nel dopoguerra che non rispondeva alle mie esigenze abitative e che ristrutturarlo diventava tanto oneroso quanto difficoltoso perché non più a norma con i parametri sismici di oggi. Grazie a MANINI ed al GRUPPO BIOEDILE è stato possibile demolire e ricostruire l’edificio al grezzo in soli 20 gg lavorativi. Grazie ai loro consigli sono oggi proprietario di un’immobile che si affaccia al mercato immobiliare del futuro in quanto realizzato per non consumare energia. Sicuramente abito la casa ideale dove vivere con la mia compagna e magari crescere i miei futuri figli. Manuel
Mecallini (privato)
Eravamo alla ricerca di un’ azienda che capisse le nostre esigenze e che trovasse la soluzione più adatta al nostre necessità. Siamo una giovane coppia che guarda al futuro perciò siamo felici di vivere in un’ edificio salubre e confortevole dove crescere i nostri futuri figli. L’edificio in legno è in perfetta armonia con l’ambiente circostante ed il consumo energetico è pressoché nullo. La casa è di tipo Passivo perciò si riscalda e si raffresca attraverso un impianto di ricambio d’aria meccanizzato. Siamo davvero convinti di aver fatto la scelta giusta scegliendo MANINI come nostro unico interlocutore. Alessandro Ingargiola e Claudia
Scala (privato)
Dopo anni di sacrifici e duro lavoro i miei genitori mi hanno donato il loro ennesimo capolavoro: uno splendido Agriturismo in Bioedilizia. Ad oggi è diventata la dimora principale della mia famiglia oltre ad essere la mia fonte di reddito. Devo ringraziare i miei genitori perché sono stati così lungimiranti da realizzare il primo edificio in Classe A in legno a Montepulciano. Devo inoltre ringraziare MANINI, che ha gestito tutta la progettazione permettendoci di ottimizzare i costi ed i tempi di costruzione. Lucio Della
Giovampaola (azienda agricola)
PRESENTAZIONE AZIENDALE
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Chi mi garantisce che io mi troverò altrettanto bene? Nessuno, solo tu. Lavoreremo insieme per il raggiungimento dei tuo obiettivi. La nuova abitazione deve rispondere alle tue effettive esigenze quindi solo confidandoti e collaborando ci darai la possibilità di adattare la nuova casa al tuo stile di vita. Chi mi garantisce che con un solo interlocutore posso comunque essere tutelato? Lo dice la legge. Le Engineering sono società di ingegneria specializzate nella gestione di appalti chiavi in mano. Le società di Engineering si occupano di progettare e realizzare un’immobile secondo le esigenze del Cliente mettendo in atto tutti quei sistemi organizzativi e gestionali già dalla fase progettuale in modo da non creare imprevisti nella fase esecutiva garantendo così al Cliente prezzi e tempi certi. Come posso iniziare un percorso con voi? Ti consigliamo di prendere un appuntamento e venirci a trovare presso la nostra sede.
LA MIA CASA IDEALE Un bel giorno, pensando alle esigenze dei miei Clienti mi sono chiesto: quale è la casa dei miei sogni? Ho iniziato immaginandomi un bel prato fiorito, una staccionata bianca, dei bambini che corrono felici, qualche albero da frutto e un pony al pascolo. La mia casa appariva annebbiata sullo sfondo e per questo mi sono detto:
X La casa dei sogni non esiste! X La mia casa ideale non è quella dei sogni! V La mia casa ideale è quella che più si avvicina al mio modo di vivere! Dopo la nascita della mia bambina, mi sono accorto che quella che per 5 anni era stata la mia casa ideale oggi non lo è più! Mentre sulla collocazione geografica, il design e la scelta del numero di stanze spesso le compagne diventano decisive nella scelta, mi sono concentrato su quello che sarà il mio compito: risolvere a monte tutte le cose che non vorrei: V Non vorrei creare impatto ambientale, perciò voglio che sia in totale armonia con la natura V Non voglio far crescere mia figlia in un ambiente insalubre, perciò muffe e parassiti via V Non voglio essere schiavo delle bollette energetiche a vita, perciò dovrà consumare zero V Non voglio ritrovarmi senzatetto a causa di un terremoto e magari continuare a pagare il mutuo per una casa che non ho più, quindi la sicurezza prima di tutto V Non voglio che dover accendere il fuoco per scaldare l’acqua anche d’estate, perciò dovrò pensare ad un sistema efficiente V Non voglio più fare la manutenzione agli infissi, troppo onerosa quanto noiosa. PRESENTAZIONE AZIENDALE
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Benissimo: !
per evitare l’impatto ambientale non posso che scegliere materiali naturali
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per evitare ambienti insalubri avere il giusto ricambio d’aria diventa indispensabile
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per evitare le bollette devo progettare un involucro senza ponti termici
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per evitare di ritrovarmi senza un tetto voglio una struttura che resista a tutte le condizioni atmosferiche
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per evitare di accendere fuochi dovrò prevedere un sistema di captazione solare
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per evitare di continuare a fare la manutenzione sugli infissi dovrò privilegiare la qualità
Pensando che questo studio avrebbe aiutato anche chi per la prima volta si affaccia al mondo della Bioedilizia voglio riassumere in pochi punti le scelte che ho fatto. La mia casa sarà in xlam Il corpo umano scambia continuamente energia con l’ambiente che lo circonda attraverso modalità come l’irraggiamento, la convenzione, la conduzione e l’evaporazione, ed è in grado di adattarsi in modo naturale il proprio livello di confort alle escursioni termiche giornaliere. La nostra casa fornisce alti livelli di benessere termo-‐igrometrico riuscendo a conservare eccellenti condizioni di confort in tutte le stagioni grazie alla capacità del legno di assorbire umidità in eccesso o di rilasciarla in condizioni di secchezza. La tecnologia costruttiva a strati di legno incrociati Xlam si caratterizza innanzitutto per la possibilità di avvicinare ulteriormente le case in legno a quelle tradizionali. Si differenzia dalla tecnologia a telaio perché l’isolamento viene posizionato principalmente all’esterno della parete massiccia. Dal punto di vista termico è caratterizzata da una bassa conducibilità, notevole resistenza al fuoco, eccellenti doti antisismiche, ottimi livelli di sfasamento dell’onda di calore estiva e di isolamento acustico ma soprattutto priva di ponti termici. Casa a Telaio
(si può costruire massimo 2 piani + sottotetto)
(si può costruire oltre 10 piani)
PRESENTAZIONE AZIENDALE
Tecnologia Xlam
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La mia nuova casa sarà in Classe Energetica A+ Dagli studi condotti all’interno della mia azienda mi sono reso conto che ottenere la classe energetica A+ non è così dispendiosa dal punto divista economico rispetto alla classe A in confronto al beneficio che si ha sia in termini di risparmio energetico che di valutazione immobiliare.
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Il mio isolante naturale preferito La fibra di legno è senza dubbio il materiale isolante che preferisco. Ottimo coibente termico, traspirante e con buone capacità di sfasamento dell’onda di calore estiva. Utilizzandone 16 cm. sulla parete esterna come cappotto e 20 cm. nel solaio di copertura si ottengono risultati strabilianti sia in inverno che in estate. La mia casa sarà collocata infatti in Toscana dove vi è comunque un Clima prettamente Mediterraneo perciò ho bisogno di salvaguardare sia il fabbisogno termico invernale che il fabbisogno al raffrescamento estivo e la fibra di legno risponde ottimamente alle mie necessità. Parete con cappotto esterno in EPS -‐ Sfasamento 11 ore
Parete con cappotto esterno in fibra di legno -‐ Sfasamento 17 ore
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Tetto ventilato o meglio con doppia ventilazione Il solaio di copertura inclinato composto nella maggior parte da struttura portante in travi in legno lamellare, coibente termico in fibra di legno e manto di copertura, necessita, a garanzia dell’integrità della struttura stessa, di una prima ventilazione composta da listello in legno e pannello in OSB con ha lo scopo di defluire la condensa che proviene dall’interno dell’abitazione. La seconda ventilazione, composta da listello e contro listello in legno, servirà ad evitare la rottura delle tegole in laterizio dovuta all’irraggiamento ed al conseguente surriscaldamento.
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Basta allergie, muffe, parassiti, il ricambio d’aria sarà automatico La mia abitazione casa non dovrà in alcun modo essere alimentata a gas metano o gpl. La mia casa ideale, in quanto passiva, si avvarrà principalmente degli apporti termici sia derivanti dalla captazione passiva della radiazione solare che generati internamente dal calore della presenza umana e degli elettrodomestici. Ciò nonostante, in situazioni di prolungate condizioni metereologiche estreme, necessiterà di mantenere la temperatura interna a 20 gradi ed in questo caso entra in gioco la VMC (Ventilazione Meccanica Controllata), che collegata ad una pompa di calore elettrica, effettuerà il in maniera controllata il ricambio d’aria utilizzando aria preriscaldata o preraffreddata. Si tratta di una soluzione che permette di liberarsi della rete pubblica del metano e dai condizionatori. Questo sistema garantisce aria pulita grazie ad un sistema di filtri: l’aria viene prelevata dall’esterno ed immessa nell’abitazione tramite un aspiratore, e può essere preraffreddata in estate e preriscaldata in inverno mediante un recuperatore di calore con un rendimento superiore al 90%. Questo moderno impianto a doppio flusso regola efficacemente il tasso di umidità migliorando il confort indoor. La VMC evita che si aprano manualmente le finestre per il ricambio dell’aria viziata e premia l’abitazione in quanto l’areazione manuale disperde necessariamente grandi quantità di calore. Il principale pregio è di eliminare gli effetti dell’inquinamento indoor come anidride carbonica, batteri, composti organici volatili rinnovando il volume d’aria in poche ore. L’impianto espelle l’aria esausta, fumi, odori e umidità in eccesso impedendo la formazione di muffe ma senza generare correnti d’aria.
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La mia casa ideale sarà alimentata dal sole La condizione per ottenere un edificio in classe A+ necessita di realizzare un involucro caratterizzato da bassissime dispersioni di energia termica, che sia in grado di sfruttare al massimo gli apporti gratuiti di origine interna “elettrodomestici, ecc.” ed esterna “luce del sole”. Tuttavia questa condizione non è sufficiente in quanto un edificio necessita di impianti per garantire i servizi di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. Un elemento, considerato energia rinnovabile, che caratterizza il nostro edificio è la pompa di calore, un sistema alternativo per ricavare energia termica prelevandola dall’aria esterna. L’energia elettrica necessaria per il funzionamento della pompa di calore aria-‐acqua è inferiore a quella termica prodotta dal sistema, con un rapporto tra energia fornita e quella utilizzata non minore di 1:3. Questo significa che per 1 kWh di energia elettrica consumata, saranno forniti 3 kWh di calore al mezzo da riscaldare. Un ulteriore scaldacqua a pompa di calore che, con il solito principio, produce acqua calda sanitaria la quale è distribuita ai servizi del fabbricato. Un altro elemento, che produce energia rinnovabile, del nostro sistema edificio-‐impianto è il solare fotovoltaico. Il funzionamento dei dispositivi fotovoltaici si basa sulla capacità di alcuni elementi semiconduttori, opportunamente trattati, di convertire l’energia della radiazione solare in energia elettrica utilizzabile in ambito domestico e/o di supporto alla pompa di colore. Pertanto nella mia casa ideale sarà sufficiente 1 kW di fotovoltaico per compensare il consumo per il fabbisogno alla climatizzazione della casa. Ogni kW elettrico aggiunto compenserà il fabbisogno di energia per elettrodomestici, piastre ad induzione, ecc..
Puffer a pompa di calore
Innovativo sistema fotovoltaico a concentrazione
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Nella mia casa ideale non dovrò accendere il fuoco per scaldare l’acqua Un pannello solare termico piano è capace di raccogliere l'energia solare in proporzione alla superficie esposta perpendicolarmente ai raggi solari. Ma il sole sorge basso all'orizzonte, si leva muovendosi verso sud, e tramonta tornando basso ad ovest. Non solo, in estate sale più alto nel cielo, mentre in inverno rimane più basso. Quindi il pannello solare piano non potrà mai essere perfettamente esposto, ma perderà in rendimento nelle ore iniziali e finali della giornata, e nelle stagioni fredde. Sempre che sia esposto bene verso sud. Io ho scelto Sferasol perché è l’unico collettore solare a forma sferica, installabile su qualsiasi posizione in quanto capta il calore dei raggi del sole in tutte le inclinazioni del giorno e qualsiasi stagione dell’anno. Grazie alla sua forma Sferasol può portare dentro di se tutti i componenti dell'impianto di scambio termico e non occorre andare sul tetto a pulirlo.
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Basta spifferi dalle finestre e basta manutenzione La bellezza del legno rispetto al pvc è indubbiamente un dato di fatto ma spesso il problema manutenzione ci fa pensare che la plastica sia anche più bella. Oggi la tecnologia ci consente di realizzare infissi a taglio termico utilizzando il legno come materiale principale a vista verso l’interno e l’alluminio come rivestimento in facciata così da evitare la manutenzione. I serramenti esterni rappresentano uno degli elementi che compongono l’edificio e per la mia casa ideale avrà infissi in legno/alluminio con triplo vetro basso emissivo in quanto garantisco un elevato isolamento termico ed acustico. La doppia camera è riempita di gas inerte, come l’argon, lasciando passare la maggior parte della luce, ma frenano il passaggio della componente calore. I nuovi infissi dovranno prevedere l’apertura anta-‐ribalta ed un adeguato sistema di sicurezza con più punti di chiusura per anta.
La qualità del serramento non è sufficiente a garantire la tenuta all’aria in quanto spesso la posa in opera è sbagliata. Nella struttura in legno dovrò fare in modo che l’infisso sia ancorato su un controtelaio su quattro lati dove il traverso orizzontale inferiore funge da taglio termico tra il davanzale interno e quello esterno. La posa in opera dovrà garantire: !
tenuta all’aria
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raccordo con la coibentazione
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protezione dalla pioggia e dal vento
Dovrò quindi utilizzare teli barriera e freno al vapore, nastri autoespandenti e schiume poliuretaniche evitando così che si creino punti critici.
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