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Reportage - Tesla Cybertruck
CYBERTRUCK: L’ICONA TESLA CHE ANCORA NON C’E’
È innegabile che il Tesla Cybertruck sia diventato un’icona nonostante non esista ancora. Nonostante i continui rimandi, l’ultimo dei quali parla di un debutto del Cybertruck previsto nei primi mesi del 2023, il pick-up di Palo Alto continua ad essere l’oggetto del desiderio di moltissimi clienti, e Tesla ha dovuto interromperne gli ordini.
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Di Gabriele Bondioli
Questo stop non avverrà però in termini assoluti, ma si limita afermare le ordinazioni provenienti da Europa e Cina, mentre per i clienti del Nord America restano ancora disponibili. Ricordiamo infatti che all’interno della settimana trascorsa dal primo giorno del reveal, nel 2019, ci furono subito 250.000 ordini, che nel giugno del 2020 sono lievitati a 650.000. Un anno dopo, stando a quanto riportato daElectrek, gli ordini sarebbero saliti a quota un milione, e attualmente la lista d’attesa sembra di 1.5 milioni di ordinazioni, anche se Tesla non ha ancora ufficializzato il risultato. In ogni caso numeri di questo tipo suggeriscono che la casa di Palo Alto avrà giàil suo bel da fare per i prossimi tre anni, e non a caso Elon Musk ha comunicato che fermerà appunto gli ordini in arrivo al di fuori del territorio statunitense. Sostanzialmente ciò significa che i potenziali clienti dello spigoloso pick-up elettrico avranno un po’ da aspettare prima di mettere le mani sul loro veicolo, e chi invece era ancora indeciso rimane tagliato fuori: in questo casopossono sempre ripiegare sul Tesla Cybertruck da costruire di MEGA.
I vetri rotti alla presentazione
La presentazione è avvenuta il 21 novembre 2019 presso il Tesla Design Studio di Hawthorne, in California. Non è un caso che l’evento sia stato programmato lo stesso mese, anno e luogo in cui fu ambientato il film Blade Runner, di cui il Cybertruck ne riprende gli stilemi. Per dimostrare la resistenza del veicolo e la supposta infrangibilità dei vetri, il designer Franz von Holzhausen ha scagliato una palla in acciaio contro i vetri laterali, rompendoli. Il CEO di Tesla Elon Musk si è giustificato dicendo che durante le prove condotte poco prima della presentazione i vetri avevano resistito all’urto. Nonostante questo inconveniente, in cinque giorni il veicolo aveva già ricevuto 250.000 pre-ordini
Gli esterni del Cybertruck
Il Cybertruck utilizza un telaio monoscocca definito esoscheletro, come la maggior parte delle autovetture, piuttosto che un telaio a longheroni con carrozzeria separata tipico dei pick-up, in quanto questo tipo di configurazione impedirebbe l’alloggio del pacco batteria sotto il pianale. Per la carrozzeria sono stati utilizzati dei pannelli in acciaio inox laminati a freddo con spessore di 3 mm che non possono essere curvati come sulle vetture convenzionali ma solo piegati lungo linee rette; il design risulta squadrato e geometrico ed è stato paragonato ai low-poly o agli origami. La lamiera di acciaio inossidabile esterna può resistere a colpi di proiettili calibro 9 mm.
Gli interni del Cybertruck
L’interno è caratterizzato da linee rette ed elementi minimalistici e nel pieno rispetto della tradizione Tesla, al centro del cruscotto c’è un display da 17 pollici montato orizzontalmente. L’abitacolo ha 6 posti a sedere disposti su due file, con il sedile centrale anteriore che può essere ripiegato e trasformato in un bracciolo centrale. Lo specchietto retrovisore centrale è digitale e funziona attraverso una telecamera posteriore, non sono presenti specchietti retrovisori tradizionali. Il cassone posteriore è lungo 2 m ed è dotato di un portellone con pedana estraibile per facilitare il carico. Il vano di carico è inoltre dotato di un tettuccio elettrico.
Tre versioni
Sono previste 3 versioni: Single Motor RWD, Dual Motor AWD, Tri Motor AWD. La versione Single Motor RWD avrà: accelerazione 0-100 km/h in 6.5 s, autonomia di più di 400 km, trasmissione a motore singolo posteriore, vano di carico da quasi 3 metri cubi, lunghezza del vano di 2 metri, capacità di traino di 3.400 kg, autopilot e sospensioni pneumatiche adattive di serie, altezza da terra fino a 40,64 cm, 6 posti a sedere. La versione Dual Motor AWD avrà: accelerazione 0-100 km/h in 4.5 s, autonomia di più di 482 km, trasmissione a due motori integrale, vano di carico da quasi 3 metri cubi, lunghezza del vano di 2 metri, capacità di traino di 4535 kg, autopilot e sospensioni pneumatiche adattive di serie, altezza da terra fino a 40,64 cm, 6 posti a sedere. La versione Tri Motor AWD avrà: accelerazione 0-100 km/h in 2.9 s, autonomia di più di 800 km, trasmissione a tre motori integrale, vano di carico da quasi 3 metri cubi, lunghezza del vano di 2 metri, capacità di traino di 6350 kg, autopilot e sospensioni pneumatiche adattive di serie, altezza da terra fino a 40,64 cm, 6 posti a sedere. Il Cybertruck utilizza delle sospensioni attive che livellano il mezzo in base al peso del carico trasportato. La presenza a bordo di un inverter consente di alimentare apparecchi elettrici con una tensione che va da 120 a 240 volt.