2009-2010
vità ed esperienze artistiche e creative, ma anche sociali e trasversali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente. Rovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur offre l’occasione per laboratori didattici e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Vallotton, Kandinskij, Mo casso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti… ostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tema attraverso oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, x, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, fino al 22 novembre 2009, a Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX secolo; presso la Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortunato Depero… nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di parlare dell’arte, risponde di esserne interessato essenzialmente perché necessaria per “nutrire se stesso” e per essere “il più libero possibile”. bero possibile per tentare di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mondi”. È l’auspicio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa davvero rappresentare per tutti un elemento per lo sviluppo e la crescita ducazione estetica che rappresenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua crescita umana. In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasmo partecipano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte d Didattica e a coloro collaborano nella valutazione dei progetti. A tutti un sereno e gratificante nuovo anno scolastico! Da 25 anni la Sezione Didattica del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e alla collaborazione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, a gisti ed esperti di educazione museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condivisione di esperienze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio interdisciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista Depero) e con una conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasione vità ed esperienze artistiche e creative, ma anche sociali e trasversali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente. Rovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur offre l’occasione per laboratori didattici e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Vallotton, Kandinskij, Mo casso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti… ostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tema attraverso oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, x, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, fino al 22 novembre 2009,la mostra Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX secolo; presso la Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortunato Depero… nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di parlare dell’arte, risponde di esserne interessato essenzialmente perché necessaria per “nutrire se stesso” e per essere “il più libero possibile”.Il più libero possibile per tentare di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mo icio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa davvero rappresentare per tutti un elemento per lo sviluppo e la crescita di quella educazione estetica che rappresenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua cres In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasmo partecipano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte della Sezione Didattica e a coloro collaborano nella valutazione dei progetti. A tutti un sereno e gratificante nuovo anno scolastico! Da 25 anni la Sez a del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e alla collaborazione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, artisti, pedagogisti ed esperti di educazione museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condiv nze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio interdisciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista Depero) e con una conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasione vità ed esperienze artistiche e creative, ma anche sociali e trasversali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente. Rovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur offre l’occasione per laboratori didattici e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Vallotton, Kandinskij, Mo casso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti… MartRovereto ostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tema attraverso oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, x, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, fino alBettini 22 novembre Corso 43 2009, a Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX pressoTN la Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortunato Depero…Quando nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di parlare dell’arte, risponde di esserne interessato essenzialmente perché 38068secolo; Rovereto ria per “nutrire se stesso” e per essere “il più libero possibile”. Il più libero possibile per tentare di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mondi”. È l’auspicio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa d entare per tutti un elemento per lo sviluppo e la crescita di quella educazione estetica che rappresenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua crescita umana. In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasm MartTrento partnerA tutti di Mart sezione didattica ano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte della Sezione Didattica e a coloro collaborano nella valutazione dei progetti. un sereno e gratificante nuovo anno scolastico! Da 25 anni la Sezione Didattica del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e a Palazzo delle diAlbere azione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, artisti, pedagogisti ed esperti educazione museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condivisione di esperienze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio Via Sanseverino 45 ciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista Depero) e con una conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasioneper attività ed esperienze artistiche e creative, ma anche 38123 Trento rsali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente.A MartRovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur offre l’occasione per lab e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Casa Vallotton, Kandinskij, Mondrian, Klee, Picasso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti… d’Arte Futurista Depero ostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tema attraverso oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, viafino Portici 38 x, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, al 22 novembre 2009,la mostra Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX secolo; presso la Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortunato Depero… Rovereto TNdi esserne interessato essenzialmente perché necessaria per “nutrire se stesso” e per essere “il più libero possibile”.Il più libero possibile per tentare di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mo nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di38068 parlare dell’arte, risponde icio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa davvero rappresentare per tutti un elemento per lo sviluppo e la crescita di quella educazione estetica che rappresenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua cres In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasmo partecipano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte della Sezione Didattica e a coloro collaborano nella valutazione dei progetti. A tutti un sereno e gratificante nuovo anno scolastico! Da 25 anni la Sez a del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e alla collaborazione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, artisti, pedagogisti ed esperti di educazione museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condiv nze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio interdisciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista Depero) e con una conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasione vità ed esperienze artistiche e creative, ma anche sociali e trasversali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente. Rovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur offre l’occasione per laboratori didattici e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Vallotton, Kandinskij, Mo casso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti… ostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tema attraverso oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, x, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, fino al 22 novembre 2009, a Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX secolo; presso la Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortunato Depero… Quando nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di parlare dell’arte, risponde di esserne interessato essenzialmente perché ria per “nutrire se stesso” e per essere “il più libero possibile”.Il più libero possibile per tentare di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mondi”. È l’auspicio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa da entare per tutti un elemento per lo sviluppo e la crescita di quella educazione estetica che rappresenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua crescita umana. In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasm ano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte della Sezione Didattica e a coloro collaborano nella valutazione dei progetti. A tutti un sereno e gratificante nuovo anno scolastico! Da 25 anni la Sezione Didattica del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e a azione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, artisti, pedagogisti ed esperti di educazione museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condivisione di esperienze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio ciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista Depero) e con una conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasione vità ed esperienze artistiche e creative, ma anche sociali e trasversali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente. Rovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur offre l’occasione per laboratori didattici e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Vallotton, Kandinskij, Mo casso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti… ostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tema attraverso oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, x, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, fino al 22 novembre 2009,la mostra Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX secolo; presso la Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortunato Depero… nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di parlare dell’arte, risponde di esserne interessato essenzialmente perché necessaria per “nutrire se stesso” e per essere “il più libero possibile”.Il più libero possibile per tentare di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mo icio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa davvero rappresentare per tutti un elemento per lo sviluppo e la crescita di quella educazione estetica che rappresenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua cres In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasmo partecipano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte della Sezione Didattica e a coloro collaborano nella valutazione dei progetti. A tutti un sereno e gratificante nuovo anno scolastico! Da 25 anni la Sez a del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e alla collaborazione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, artisti, pedagogisti ed esperti di educazione museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condiv nze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio interdisciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. Il nuovo anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista De conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasione vità ed esperienze artistiche e creative, ma anche sociali e trasversali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente. Rovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur offre l’occasione per laboratori didattici e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Vallotton, Kandinskij, Mo casso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti…Con il sostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tema attraverso oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubb e di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, David, Delacroix, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, fino al 22 novembre 2009, la mostra Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX secolo; presso la Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortuna …Quando nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di parlare dell’arte, risponde di esserne interessato essenzialmente perché necessaria per “nutrire se stesso” e per essere “il più libero possibile”. bero possibile per tentare di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mondi”. È l’auspicio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa davvero rappresentare per tutti un elemento per lo sviluppo e la crescita ducazione estetica che rappresenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua crescita umana. In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasmo partecipano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte d Didattica e a coloro collaborano nella valutazione dei progetti. A tutti un sereno e gratificante nuovo anno scolastico! Da 25 anni la Sezione Didattica del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e alla collaborazione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, a gisti ed esperti di educazione museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condivisione di esperienze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio interdisciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista Depero) e con una conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasione vità ed esperienze artistiche e creative, ma anche sociali e trasversali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente.A MartRovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla col stmuseum di Winterthur offre l’occasione per laboratori didattici e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Vallotton, Kandinskij, Mondrian, Klee, Picasso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti… ostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tema attraverso oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, x, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, fino al 22 novembre 2009,la mostra Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX secolo; presso la Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortunato Depero… nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di parlare dell’arte, risponde di esserne interessato essenzialmente perché necessaria per “nutrire se stesso” e per essere “il più libero possibile”.Il più libero possibile per tentare di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mo icio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa davvero rappresentare per tutti un elemento per lo sviluppo e la crescita di quella educazione estetica che rappresenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua cres In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasmo partecipano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte della Sezione Didattica e a coloro collaborano nella valutazione dei progetti. A tutti un sereno e gratificante nuovo anno scolastico! Da 25 anni la Sez a del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e alla collaborazione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, artisti, pedagogisti ed esperti di educazione museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condiv nze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio interdisciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista Depero) e con una conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasioneper attività ed esperienze artistiche e creative, ma anche rsali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente.A MartRovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur offre l’occasione per lab e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Vallotton, Kandinskij, Mondrian, Klee, Picasso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti…Con il sostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tem so oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, David, Delacroix, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, fino al 22 novembre 2009,la mostra Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX se a Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortunato Depero…Quando nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di parlare dell’arte, risponde di esserne interessato essenzialmente perché necessaria per “nutrire se stesso” e per essere “il più libero possibile”. Il più libero possibile p di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mondi”. È l’auspicio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa davvero rappresentare per tutti un elemento per lo sviluppo e la crescita di quella educazione est presenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua crescita umana. In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasmo partecipano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte della Sezione Didattica e a c ano nella valutazione dei progetti. A tutti un sereno e gratificante nuovo anno scolastico! Da 25 anni la Sezione Didattica del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e alla collaborazione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, artisti, pedagogisti ed esperti one museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condivisione di esperienze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio interdisciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista Depero) e con una conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasioneper attività ed esperienze artistiche e creative, ma anche rsali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente.A MartRovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur offre l’occasione per lab e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Vallotton, Kandinskij, Mondrian, Klee, Picasso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti… ostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tema attraverso oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, x, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, fino al 22 novembre 2009,la mostra Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX secolo; presso la Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortunato Depero… nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di parlare dell’arte, risponde di esserne interessato essenzialmente perché necessaria per “nutrire se stesso” e per essere “il più libero possibile”.Il più libero possibile per tentare di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mo icio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa davvero rappresentare per tutti un elemento per lo sviluppo e la crescita di quella educazione estetica che rappresenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua cres In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasmo partecipano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte della Sezione Didattica e a coloro collaborano nella valutazione dei progetti. A tutti un sereno e gratificante nuovo anno scolastico! Da 25 anni la Sez a del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e alla collaborazione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, artisti, pedagogisti ed esperti di educazione museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condiv nze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio interdisciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista Depero) e con una conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasione per attività ed esperienze artistiche e creative, ma anche rsali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente.A MartRovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur offre l’occasione per lab e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Vallotton, Kandinskij, Mondrian, Klee, Picasso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti… ostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tema attraverso oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, x, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, fino al 22 novembre 2009,la mostra Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX secolo; presso la Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortunato Depero… nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di parlare dell’arte, risponde di esserne interessato essenzialmente perché necessaria per “nutrire se stesso” e per essere “il più libero possibile”. sezione didatticaperarea bero possibile per tentare di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mondi”. È l’auspicio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa davvero rappresentare tutti scuola un elemento per lo sviluppo e la crescita ducazione estetica che rappresenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua crescita umana. In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasmo partecipano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte d Didattica e a coloro collaborano nella valutazione dei progetti. A tutti un sereno e gratificante nuovo anno scolastico! Da 25 anni la Sezione Didattica del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e alla collaborazione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, a gisti ed esperti di educazione museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condivisione di esperienze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio interdisciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista Depero) e con una conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasione
progetto
scuola museo laboratori didattici | visite guidate percorsi di ricerca per la scuola
Proposte per la scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado Sezione Didattica - Area Scuola Progetto Scuola-Museo 2009 - 2010 MUSEO DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TRENTO E ROVERETO
4
Progetto Scuola-Museo -
8
I laboratori e i progetti educativi per l’anno scolastico 2009-2010 Mart-scuola: Giornate Aperte Mart-scuola: progetti sperimentali su richiesta Mart-Museo Civico di Rovereto-Museo della Guerra: Un tema due musei Mart-Università degli Studi di Trento-Cimec: Arte|Mente Corsi di aggiornamento e formazione per insegnanti Percorsi guidati riservati agli insegnanti Teacher card
Attività didattiche permanenti e temporanee - Proposte per il III anno della scuola dell’infanzia e per il I e II anno della scuola primaria - Proposte per il III, IV e V anno della scuola primaria - Proposte per la scuola secondaria di primo grado - Proposte per la scuola secondaria di secondo grado
48
Informazioni e modulo di conferma prenotazione
Progetto Scuola-Museo 2009 - 2010
Da 25 anni la Sezione Didattica del Mart è impegnata per fare del museo un luogo dove la dimensione estetica incontra quella pedagogica, grazie al coinvolgimento e alla collaborazione, nella propria progettazione, di docenti, studenti, artisti, pedagogisti ed esperti di educazione museale. Anno dopo anno, il rapporto continuativo tra il Mart e il mondo della scuola permette la condivisione di esperienze e competenze e la pratica di una pedagogia di tipo costruttivista all’interno di una struttura museale intesa come un laboratorio interdisciplinare, uno spazio aperto all’arte e all’esistenza. Il nuovo anno scolastico coincide con un’intensa attività espositiva nelle tre sedi del Mart (MartRovereto, MartTrento-Palazzo delle Albere e Casa d’Arte Futurista Depero) e con una conseguente, articolata serie di proposte educative che valorizzano la natura dell’arte moderna e contemporanea, occasione per attività ed esperienze artistiche e creative, ma anche sociali e trasversali, volte a favorire la riflessione e la comprensione di forme significative della cultura del presente. A MartRovereto, accanto a nuovi allestimenti della ricca collezione permanente del Mart, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010, la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur offre l’occasione per laboratori didattici e percorsi intorno all’arte di fondamentali maestri dell’arte europea: Vallotton, Kandinskij, Mondrian, Klee, Picasso, Le Corbusier, Magritte, Giacometti… Con il sostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi, dal 6 febbraio al 23 maggio 2010, sempre a MartRovereto, si tiene la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, un progetto che indaga il tema attraverso oltre duecento opere tra dipinti, bozzetti e scene teatrali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo: Fragonard, Füssli, David, Delacroix, Rossetti, Degas… E ancora, presso MartTrento-Palazzo delle Albere, fino al 22 novembre 2009, la mostra Maestri trentini tra ‘800 e ‘900 e poi la collezione del Mart dedicata al XIX secolo; presso la Casa d’Arte Futurista Depero la creatività, le invenzioni d’avanguardia e l’arte applicata di Fortunato Depero… Quando nel 1957 viene chiesto al noto artista svizzero Alberto Giacometti di parlare dell’arte, risponde di esserne interessato essenzialmente perché necessaria per “nutrire se stesso”
2
e per essere “il più libero possibile”. Il più libero possibile per tentare di “vederci meglio”, di capire meglio ciò che lo circonda, per “correre la sua avventura, per scoprire nuovi mondi”. È l’auspicio che rivolgiamoa tutti i docenti, i bambini e i ragazzi che verranno al Mart nel corso del prossimo anno scolastico: che l’arte possa davvero rappresentare per tutti un elemento per lo sviluppo e la crescita di quella educazione estetica che rappresenta, ne siamo davvero convinti, un elemento fondamentale per la formazione dell’individuo e la sua crescita umana. In attesa di incontrarci presso le nostre sedi museali, il Mart coglie l’occasione per ringraziare tutti i docenti che con passione ed entusiasmo partecipano con i loro studenti, anno dopo anno, alla proposte della Sezione Didattica e a coloro collaborano nella valutazione dei progetti. A tutti un sereno e gratificante nuovo anno scolastico!
l’arte ma la vita “ amo mi interessa di più. L’arte è un modo per vedere
”
Alberto Giacometti
Gabriella Belli direttore Mart Carlo Tamanini responsabile Sezione Didattica-Area Scuola
3
Mart-scuola: Giornate Aperte Venerdì 4 (dalle 16:30 alle 20:00) e sabato 5 settembre 2009 (dalle 10:00 alle 18:00), tutti i docenti, dalla scuola dell’infanzia agli istituti secondari, hanno la possibilità di visitare la Sezione Didattica del Mart, a Rovereto, per conoscere nel dettaglio i progetti educativi dell’anno scolastico 2009–2010, partecipare gratuitamente a percorsi e visite guidate all’architettura del Mart, alla mostra Italia Contemporanea. Officina San Lorenzo e alla mostra Moderna 1900-1950. Opere dalle collezioni permanenti del Mart, ricevere consulenze relative a possibili progetti personalizzati, prenotare le attività per i propri studenti e ricevere suggerimenti per esperienze educative di uno o più giorni a Rovereto. La proposta coinvolge anche le Sezioni Didattiche del Museo Civico di Rovereto, del Museo della Guerra e della Fondazione Campana dei Caduti che nelle stesse giornate presentano le loro attività educative legate alle collezioni o alla scoperta del territorio.
Mart-scuola: progetti sperimentali su richiesta Il consolidato rapporto di collaborazione tra Mart e scuola favorisce ogni anno la promozione di numerosi progetti didattici su artisti presenti nelle raccolte del museo e nelle mostre temporanee, su forme e linguaggi dell’arte, temi, ambiti specifici delle avanguardie e su aspetti multidisciplinari collegati con le attività espositive del museo, partendo da idee o input di scuole, istituti o singoli insegnanti. L’Area Scuola della Sezione didattica supporta e accompagna lo svolgimento di progetti sperimentali, dopo esperienze a contatto con le opere d’arte presenti al Mart, con attività e laboratori direttamente nelle scuole coinvolte. A Trento e a Rovereto è sempre possibile incontrare, su appuntamento, lo staff dell’Area Scuola per individuare ambiti di ricerca e di attività scuola-museo, per progettare percorsi comuni, approfondire aspetti connessi con i beni culturali, l’attività di ricerca del Mart, la pedagogia del patrimonio del territorio. Il pedagogista francese Max Gélibert ricorda che è sempre più necessaria, per gli insegnanti, “una pedagogia creativa, fondata sull’ascolto, lo scambio e la fiducia”, alla ricerca di nuove esperienze e possibilità.
Mart-Museo Civico di Rovereto-Museo della Guerra: Un tema due musei Da alcuni anni l’Area Scuola della Sezione Didattica del Mart promuove attività educative in collaborazione con istituzioni museali di Rovereto, offrendo, a docenti e studenti, la possibilità di affrontare tematiche in chiave multidisciplinare e trasversale, secondo diversi punti di vista e metodologie. All’interno di questa brochure si possono così trovare riferimenti anche ad attività nate in forma
4
di partenariato tra servizi educativi. Conoscere, confrontare, crescere. All’Azienda per il Turismo di Rovereto e Vallagarina (t. 0464430363 www.visitrovereto.it) è possibile richiedere, in ogni momento e gratuitamente, un’offerta personalizzata per esperienze didattiche e viaggi di istruzione “su misura”.
Cos’è un museo? “ Un luogo dove, più che immagazzinare opere finite,
si ha cura di metterle a contatto le une con le altre e, in questo contatto, di farle vivere all’infinito. L’occhio ascolta. I muri parlano Bernard-Henri Lévy
”
Mart-Università degli Studi di Trento-Cimec: Arte|Mente All’interno di un progetto di ricerca pluriennale che coinvolge il Mart e l’Università degli Studi di Trento, l’Area Scuola della Sezione Didattica partecipa ad un articolato programma di attività in partnership con il Cimec (Centro interdipartimentale Mente/Cervello - Center for Mind/Brain Sciences), che prevede ricerche volte ad approfondire aspetti della neuroscienza coinvolti nell’esperienza estetica con le opere d’arte. L’idea è quella di costruire un progetto a lungo termine per fare del Mart un laboratorio per una ricerca in grado di offrire nuovi stimoli anche per un rinnovamento della didattica, studiando, ad esempio, gli effetti del contesto sulla percezione dell’arte e sull’emozione, l’influenza delle informazioni sulla percezione dell’arte, la differenza tra i meccanismi percettivi in rapporto ad opere d’arte originali e copie... Tra gli ambiti di attività, anche l’anno scolastico 2009-2010 prevede una serie di incontri aperti al pubblico (e agli insegnanti in particolare) che esplorano aspetti dell’arte presente nelle mostre in programma al Mart da una prospettiva interdisciplinare inconsueta. La curatrice del progetto -la storica dell’arte Francesca Bacci - intervista, nelle sale del museo, scienziati cognitivi e neuroscienziati, per cercare di far luce su aspetti cognitivi e celebrali della creazione e percezione delle opere d’arte: - venerdì 9 ottobre, ore 18:30, Arte|Mente Immaginare New York. Fotografie dalla collezione del MoMA; - venerdì 6 novembre, ore 18:30, Arte|Mente Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur; - venerdì 4 dicembre, ore 18:30, Arte|Mente Kendell Geers. Irrespektiv; - venerdì 9 aprile, ore 18:30, Arte|Mente Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo; - venerdì 14 maggio, ore 18:30, Arte|Mente Casa d’Arte Futurista Depero; - venerdì 18 giugno, ore 18:30, Arte|Mente Pittura americana 1910-1950. Capolavori dalla Phillips Collection di Washington. Questo esercizio di avvicinamento di campi apparentemente così diversi intende approfondire le molteplici valenze percettive e le vaste potenzialità di impatto multimodale sullo spettatore che le opere d’arte moderne e contemporanee posseggono, per accrescere la consapevolezza delle dinamiche al lavoro
nell’incontro con le forme e i linguaggi dell’arte. Agli insegnanti, su richiesta, l’Area Formazione e Consulenza della Sezione Didattica del Mart rilascia un certificato di partecipazione, valido ai fini dell’aggiornamento.
Corsi di aggiornamento e formazione per insegnanti Dal 2002 il Mart è accreditato dalla Provincia autonoma di Trento come soggetto che offre formazione per il personale docente. Tutte le attività proposte in questo settore costituiscono, pertanto, credito formativo, valido ai fini dell’aggiornamento. Per l’anno scolastico 2009-2010 l’Area Formazione e Consulenza della Sezione Didattica propone i seguenti corsi e incontri di formazione: C³ = Creta x Carta x Colore (agosto-settembre); Ping pang. Sperimentazioni intorno all’arte di Fortunato Depero (agosto-marzo); Libri d’artista (settembre); Maestri dell’arte del ‘900. Incontri di approfondimento (settembre-ottobre); Astrattismo: un possibile fil rouge nell’arte del XX secolo. Incontri di approfondimento (settembre-ottobre); Segni d’Oriente (ottobre); Tra intuizione e casualità sorge l’opera? Dalla fotografia alla Video Art (ottobre); Oggetti in continua trasformazione. Istruzioni per l’uso (novembre); Lo stereotipo del colore (novembre); Quadri teatrali (febbraio-marzo); Alle fonti del museo: l’archivio di Fortunato Depero e la sua Casa d’Arte (marzo). Informazioni dettagliate e calendario degli incontri sono contenute nella brochure Insegnare ad arte 2009-2010, disponibile presso la Sezione Didattica del Mart o sul sito internet del museo.
Geers. Irrespektiv, MartRovereto, 13 e 20 novembre 2009; La collezione permanente, MartRovereto, 4 dicembre 2009; Casa d’Arte Futurista Depero, Casa d’Arte Futurista Depero, 15 gennaio 2010; Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo, MartRovereto, 19 e 26 febbraio 2010; L’architettura del Polo museale, MartRovereto, 12 marzo 2010. La prenotazione è obbligatoria ai numeri 0464.454108 o 0464.454169, e-mail education@mart.trento.it. Anche in questo caso, su richiesta, viene rilasciato un certificato di partecipazione valido ai fini dell’aggiornamento.
Teacher card Dal 2004 l’Area Formazione e Consulenza propone, a tutti gli insegnanti che partecipano con le loro classi alle attività del Mart, una tessera nominale gratuita che permette di godere di alcune facilitazioni all’interno delle sedi del museo: ingresso a tariffa ridotta a tutte le mostre, riduzioni del 15% su prodotti di editoria ai bookshop e invito alle pre-view delle principali esposizioni. È possibile farne richiesta compilando l’apposito modulo distribuito durante i laboratori, le visite guidate e i corsi di aggiornamento e formazione.
Percorsi guidati riservati agli insegnanti In occasione delle principali mostre del Mart, l’Area Formazione e Consulenza propone, sempre alle 16:30, percorsi guidati gratuiti riservati a tutti gli insegnanti (dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado): Maestri trentini tra ‘800 e ‘900, MartTrento, 18 e 25 settembre 2009; Capolavori dalla modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur, MartRovereto, 2 e 9 ottobre 2009; Kendell
5
Scuola dell’infanzia III anno
Scuola primaria I e II anno
Laboratorio dell’immagine
Laboratorio dell’immagine
Tra gli alberi di Vallorz
Un orso al museo
Progetto di Denise Bernabè e Carlo Tamanini Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere A chi è rivolto scuola dell’infanzia (I, II e III anno) e scuola primaria (I e II anno) Progetto 1 incontro di 1:30 Questo suggestivo laboratorio si svolge negli spazi del museo, davanti agli straordinari, grandi dipinti di Paolo Vallorz. I bambini, in uno spazio evocativo del bosco, imparano a vedere attraverso i cinque sensi, giocano, sperimentano, si confrontano, rielaborano utilizzando varie tecniche artistiche. Scrive Vallorz: “Sono nato tra gli alberi multicolori della Val di Sole, valle del sole baciata da acque limpide e fresche. (…) Sono ritornato alla vita, alla natura, ai fiori, ai frutti nella loro naturalità vera. Li vedo intensamente anche quando sono chiuso in una stanza buia a pensare”. La connessione tra la vita dell’artista e la sua pittura è assoluta: la nascita avvenuta in un campo e lo smarrimento nel bosco da bambino, con il lieto fine, si riverberano nella sua pittura materica. Come ha efficacemente espresso una bambina di sei anni dopo un laboratorio a Palazzo delle Albere: “gli alberi di Vallorz mi sembrano quasi un album di foto della sua famiglia”. Periodo di svolgimento novembre-giugno
Laboratorio dell’immagine - Tra gli alberi di Vallorz - Un orso al museo - Giochi di luce e forme strane
Progetto di Maria Dionigia Carli e Carlo Tamanini Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere A chi è rivolto scuola dell’infanzia (III anno) e scuola primaria (I e II anno) Progetto 1 incontro di 1:30 Questa rinnovata proposta educativa è dedicata all’opera Orso, giocattolo in legno di Fortunato Depero. Il laboratorio promuove l’osservazione, l’analisi e la rielaborazione dell’opera, in un contesto di apprendimento caratterizzato dalla novità e dalla ricchezza di stimoli. L’orso futurista viene messo a confronto con gli orsi di pezza e di peluche dei bambini portati da casa e, successivamente, diventa spunto per una serie di attività che permettono di recuperare forme e linguaggi dell’arte futurista. “La fantasia è la capacità, la volontà, la tendenza, il compito e il piacere dell’invenzione grafica, pittorica e plastica. Fantasia pura; disegnare, dipingere e modellare forme e figure, paesaggi e scene, visioni di un mondo puramente sognato, spregiudicatamente stilizzato, organicamente presente con tutti i rigori della tecnica e dell’armonia” Fortunato Depero. Periodo di svolgimento novembre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Laboratorio plastico - La carta. La creta - Pioggia di foglie Laboratorio collegato con la Casa d’Arte Futurista Depero - Quadri musicali e Balli Plastici Laboratorio collegato con la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur - Il dipanarsi di un segno: da Paul Klee a Joan Miró Laboratorio collegato con la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo - Come un fantasma. L’affascinante desiderio di trasformarsi
7
Laboratorio dell’immagine
Laboratorio plastico
Laboratorio plastico
Giochi di luce e forme strane
La carta. La creta
Pioggia di foglie
Progetto di Giuseppe Lampariello
Progetto di Denise Bernabè e Carlo Tamanini
Progetto di Maria Garraffa Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini, e MartTrento, Palazzo delle Albere
A chi è rivolto scuola dell’infanzia (III anno) e scuola primaria (I e II anno)
A chi è rivolto scuola dell’infanzia (III anno) e scuola primaria (I e II anno)
Progetto 1 incontro di 1:30 A partire dalle forme astratte del teatro futurista si propone un’attività di immaginazione per creare insieme, con elementi geometrici elementari, uno spazio in grado di racchiudere le forme della luce, del profumo, delle emozioni: un giardino artificiale futurista. I bambini giocano con radici iridescenti, fatte di carta fluorescente, e con forme geometriche luminose, tracciando lo schema di un luogo immaginario che loro stessi abitano, attraverso minimi travestimenti, come creature di nuovi spazi fioriti. I partecipanti, infine, simulano la vita del giardino durante l’arco di una giornata, dall’alba alla buia notte che prelude a nuove nascite. Il titolo del laboratorio recupera un trafiletto del 1917 dedicato ad un progetto teatrale di Giacomo Balla.
Progetto 2 incontri di 1:30 “Non può esserci manipolazione, rielaborazione e creatività se non vi è conoscenza: non è importante il finito, ma il percorso di conoscenza” scrive Bruno Munari. La conoscenza dei codici elementari del linguaggio tridimensionale proposta dal laboratorio è finalizzata alla possibilità di una loro manipolazione, promuovendo lo sviluppo di capacità soggettive. Gli incontri permettono ai bambini di scoprire, in modo sensoriale, le differenze tra le opere bidimensionali (il disegno) e quelle tridimensionali (la scultura) sperimentando un’educazione al linguaggio plastico che passa attraverso l’evoluzione delle capacità motorie, il controllo via via più consapevole di abilità manipolative sui materiali, in stretta relazione con il vedere, il sentire e le capacità di concettualizzazione dei partecipanti.
Progetto 1 incontro di 1:30 Questo laboratorio accompagna i bambini nella scoperta di un soggetto quotidiano, le foglie, ampiamente presente nelle opere d’arte moderna e contemporanea. I partecipanti, come botanici in erba, esplorano gli spazi espositivi del Mart, ricercando foglie di varie forme, colorie fogge che sviluppano graficamente in lavori individuali. Successivamente, negli spazi di laboratorio, vengono coinvolti nella costruzione tridimensionale di una scultura-libro di gruppo, dedicata a foglie creative, enormi e piccolissime realizzate con carte, cartoni, veline, colori, glitter, essenze… Aprire e chiudere l’installazione diventa ogni volta un gioco di nuovi riposizionamenti e di nuove relazioni che generano composizioni sempre in grado di stupire e di offrire nuove suggestioni.
Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno
Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno
Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Periodo di svolgimento gennaio-giugno Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
8
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini, e MartTrento, Palazzo delle Albere A chi è rivolto scuola dell’infanzia (III anno) e scuola primaria (I e II anno)
Laboratorio collegato con la Casa d’Arte Futurista Depero
Quadri musicali e Balli Plastici Progetto di Francesca Aste Luogo di svolgimento Casa d’Arte Futurista Depero, Rovereto, via Portici A chi è rivolto scuola dell’infanzia (III anno) e scuola primaria (I e II anno) Progetto 1 incontro di 1:30 Un percorso alla scoperta delle opere di Depero attraverso l’analogia tra colori, forme, linee, ritmo e sonorità per un’esperienza creativa e coinvolgente. Le attività di questo laboratorio si svolgono all’interno dei suggestivi e straordinari spazi della Casa d’Arte, a diretto contatto con le creazioni di Depero. Misteriose e familiari al tempo stesso, le opere in mostra suggeriscono giochi d’ascolto e di movimento, di osservazione e di interpretazione. La classe osserva, scopre, rielabora, interpreta atmosfere, suggestioni e personaggi del mondo dell’artista e del movimento futurista. Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
9
Scuola primaria Laboratorio collegato con la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur
Laboratorio collegato con la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo
Il dipanarsi di un segno: da Paul Klee a Joan Miró
Come un fantasma. L’affascinante desiderio di trasformarsi
Progetto di Nadia Melotti e Carlo Tamanini
Progetto di Nadia Melotti e Carlo Tamanini
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
A chi è rivolto scuola dell’infanzia (III anno) e scuola primaria (I e II anno)
A chi è rivolto scuola dell’infanzia (III anno) e scuola primaria (I e II anno)
Progetto 1 incontro di 1:30 Dipanare significa trarre il filo dalla matassa. Nelle sue lezioni Paul Klee esprime questo concetto partendo dal caos espressivo del segno, presente in una parte dell’infanzia come comunicazione iconica, per arrivare ad una sua organizzazione nell’ambito dell’armonia di una forma compiuta. Citando Klee, l’esistenza si manifesta tra caos e cosmo, cioè tra disordine e ordine. L’attività di laboratorio promuove la capacità organizzativa dei segni da parte del bambino, in una sperimentazione ed organizzazione di questi in relazione allo spazio. Il segno è la prima espressione della nostra capacità di comunicazione nell’ambito della scrittura e l’elemento di alterità che ci rappresenta. Klee e Miró guardano al mondo infantile, riconoscendo in questo punto di esperienza l’origine della nostra capacità di comunicazione.
Progetto 1 incontro di 1:30 Uno straordinario progetto espositivo, sostenuto dal Musée d’Orsay di Parigi, presenta al Mart dipinti, bozzetti e scene teatrali di tanti artisti europei dell’Ottocento. Il laboratorio offre ai bambini la possibilità di esprimere e realizzare un personale desiderio di trasformazione, tramite mascheramenti finalizzati ad una messa in scena collettiva, in forma di quadri silenti. La resa tridimensionale di un quadro induce il bambino a diventare lui stesso protagonista dell’opera ed elemento interno alla composizione. L’attività, oltre a prevedere delle performance, sviluppa l’esperienza attraverso l’invenzione di nuovi bozzetti teatrali.
Periodo di svolgimento ottobre-dicembre Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Periodo di svolgimento febbraio-maggio Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
III, IV e V anno
Laboratorio dell’immagine / Workshop on Images - Depero Art in the Box - White, why not? - Il quadro che parla / Das sprechende Bild / A speaking Image - Città di terra, d’acqua e d’aria - Le tecniche incisorie - Sintesi in linee nere - Workshop d’artista: nuovi paesaggi / nieuwe landschappen - Orizzonti mai visti - Nel prato futurista - L’alchimia del blu - Sfumature di grigio - I colori del nero Laboratorio plastico - Terra, acqua, fuoco - Altre foglie - La terra cruda - L’uovo in trencadís Mart-Museo Civico. Un tema due musei: Arte e natura - Archivi verdi Laboratorio della cinematografia - Cine-laboratorio Laboratorio collegato con la Casa d’Arte Futurista Depero - Parolibere e cristallizie - Depero e la terza dimensione - Taglio Fortunato Laboratorio collegato con la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur - Van Gogh: uno sguardo che diventa natura Laboratorio collegato con la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo - L’immagine animata: come comporre la scena Laboratorio di teatro e danza collegato alle mostre e alle collezioni del Mart - Arteatrando. Parole suoni gesti colori raccontano l’arte Arte, fonti e archivi - Voglio fare un libro! Davanti ad un’opera - Life skills al Mart
10
Laboratorio dell’immagine
Workshop on Images
Laboratorio dell’immagine
Laboratorio dell’immagine
Depero Art in the Box
White, why not?
Progetto di Denise Bernabè, Annalisa Casagranda, Carlo Tamanini, Flora Viale
Project by Beatrice Missaglia Pitscheider and Alessio Zeni
Il quadro che parla Das sprechende Bild A speaking Image
Città di terra, d’acqua e d’aria
Luogo di svolgimento direttamente nelle scuole aderenti A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno) Progetto 1 incontro di 2:00 La nota artista italo-statunitense Flora Viale è l’ideatrice di questo interessante pilot project dedicato all’arte di Fortunato Depero, nato al fine di creare legami pedagogici e di esperienza con tutte le scuole, anche le più decentrate, offrendo direttamente in classe attività e spunti da sviluppare autonomamente. Le classi aderenti e/o gli insegnanti vengono introdotti al progetto nel corso di un incontro preliminare a scuola, condotto da un operatore didattico del Mart. Per 21 giorni viene affidata una scatola contenente materiali, esempi e indicazioni per rielaborare creativamente forme e linguaggi dell’arte futurista. Dopo tre settimane, nel corso di un ulteriore incontro con un operatore del museo, la scatola viene riconsegnata e i primi elaborati analizzati insieme. In una fase successiva, i lavori degli studenti vengono esposti al Mart nel corso di un evento dal titolo “Student Show”, importante occasione di analisi e confronto per il pubblico, gli studenti, i docenti e i pedagogisti dell’arte. Periodo di svolgimento novembre-maggio Giornate orario da concordare
12
Place MartTrento, Palazzo delle Albere
Progetto di Beatrice Missaglia Pitscheider e Luca Palmisano
Aimed at scuola primaria (IV e V anno)
Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere
Project 1 encounter of 2 hours This new initiative, entirely in English, is framed within Mart’s intentions to widen its didactic offering to include multi-lingual museum laboratories on art and on images, to foster and stimulate the learning of languages. The curator of this activity will avail his/herself of objects, images and illustrations, but also mimicry and gestures. The laboratory will explore, experiment and elaborate the artistic and aethetic suggestions of white as a color. This activity is designed for pupils of all schools, regardless of whether they are used to hearing lessons in English (“scuole di sperimentazione veicolare”) or not. It is meant to provide an entertaining experience of full-immersion in another language, while having fun and learning.
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
Period November to May 2010, by appointment
Progetto 1 incontro di 2:00 Il laboratorio, prenotabile in lingua italiana, tedesca o inglese, propone un’esplorazione multisensoriale di un soggetto artistico, attraverso un’esperienza di realtà virtuale. I partecipanti entrano fisicamente in un quadro della collezione del Mart e lo vivono, non più da spettatori ma in prima persona. Incontrano personaggi, vivono situazioni, rielaborano suggestioni, diventando infine una parte stessa dell’opera. Un approccio all’esperienza estetica in grado di modulare la percezione del sé, arricchendo il proprio paesaggio di vita anche dopo la fruizione dell’opera. L’approccio con la lingua straniera è improntato sui 5 sensi, che diventano protagonisti del viaggio, con le loro caratteristiche e specializzazioni, in un percorso linguistico esperienziale coinvolgente, orientato a fissare le conoscenze come un vissuto. Periodo di svolgimento novembre-maggio Giornate orario da concordare
Progetto di Annalisa Casagranda Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini e MartTrento, Palazzo delle Albere A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno) Progetto 3 incontri di 2:00 Questo laboratorio permanente fornisce al bambino, in relazione con ricerche, forme e linguaggi dell’arte contemporanea, strumenti utili alla creatività, alla visione e alla lettura delle opere d’arte. La proposta si articola in tre incontri, frequentabili singolarmente o in forma di ciclo. Il primo incontro è dedicato alla sperimentazione della tecnica del pastello (pastelli a cera, ad olio, cretosi), il secondo a quella della tempera, il terzo all’acquerello. Comune denominatore dei tre appuntamenti è il tema della città, intesa come diverso modo di abitare il paesaggio, caratterizzato dalla presenza della terra, dell’acqua e dell’aria. “Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole” Pablo Picasso. Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
13
Laboratorio dell’immagine
Laboratorio dell’immagine
Laboratorio dell’immagine
Laboratorio dell’immagine
Le tecniche incisorie
Sintesi in linee nere
Orizzonti mai visti
Progetto di Milena Rigotti
Progetto di Carlo Tamanini
Workshop d’artista: nuovi paesaggi/nieuwe landschappen
Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere
Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere
Progetto di Lydia Jonkman e Carlo Tamanini
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
Progetto 3 incontri di 2:00 Il laboratorio fornisce, in riferimento ad opere conservate al Mart, fodamentali informazioni su alcune tecniche di incisione, sperimentando materiali e procedimenti esecutivi. Immagini inusuali, valorizzate dal contrasto cromatico del segno incisorio, dimostrano la varietà e la ricchezza di soluzioni visive che le sperimentazioni di incisione possono offrire: un campo di indagine ideale per il bambino, per affinare il gusto grafico, la sensibilità verso i materiali, la progettualità, il senso dello spazio, il senso del ritmo e dell’equilibrio. Il percorso si sviluppa in tre incontri durante i quali si sperimentano due delle tecniche più rappresentative della storia dell’incisione: stampa a mano su materiale sintetico (linoleum) e stampa a rullo su matrice di legno (xilografia). La graduale crescita artistico-disciplinare affina l’accortezza tecnica che dalla contemporaneità rimanda alla più antica tecnica incisoria artigianale orientale.
Progetto 1 incontro di 2:00 La sintesi è la capacità di semplificare le idee, dando loro maggiore forza espressiva e un più facile e immediato livello di comprensione. In ambito grafico, la sintesi non rappresenta soltanto una semplificazione all’osso delle immagini, ma un’espressione pura di esse, potenziando però gli elementi essenziali al messaggio: una caratteristica del lavoro non solo dei designers e dei disegnatori grafici ma anche di molti artisti contemporanei. Il laboratorio propone esperienze a contatto con capolavori dell’arte del XIX secolo che vengono trasformati in un gioco grafico di minimizzazione del segno. La proposta pone alla ribalta problemi legati alla psicologia della percezione e alla pratica della conoscenza, proponendo, indirettamente, una meditazione sul gioco complesso tra la natura e l’artificio, il segno e la realtà osservata e sperimentata. Il laboratorio offre numerosi spunti per attività scolastiche successive di consolidamento e sviluppo, possibili attraverso il ricorso alla tecnologia digitale.
Periodo di svolgimento novembre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
14
Progetto di Beatrice Missaglia Pitscheider e Paolo Simonetti Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere
Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
Progetto 2 incontri di 2:00 Il laboratorio propone, in relazione ai numerosi paesaggi ottocenteschi presenti nelle sale espositive del museo, una serie di rielaborazioni del tema, attraverso l’utilizzo di carte colorate, ecoline, cartoncini, gessi policromi e materiali plastici, dedicati al territorio e alle sue rappresentazioni, contenuto di notevole incidenza interdisciplinare. Ricorda Pino Parini: “Dotare l’alunno di un atteggiamento estetico, che integri la sfera affettiva con quella cognitiva, significa offrirgli un metro di giudizio del reale nella sua globalità. (…) Formare una coscienza estetica si può raggiungere soltanto con lo sviluppo delle capacità percettive-visive”.
Progetto 1 incontro di 2:00 Questo nuovo laboratorio rappresenta l’occasione di incontrare, conoscere e lavorare con una giovane e affermata artista olandese, Lydia Jonkman, docente di pittura presso il Kunstencentrum di Groningen, nonché curatrice di progetti educativi presso numerosi musei olandesi. Il laboratorio propone un percorso creativo che dall’analisi di opere presenti nelle sale di Palazzo delle Albere, dedicate a paesaggi e ambienti naturali, porta prima al confronto con lavori recenti di Lydia Jonkman e poi alla rielaborazione di forme, tecniche e linguaggi su formati multipli. Periodo di svolgimento novembre Giornate 17, 18, 19, 20, 24, 25 novembre, mattino o pomeriggio; orario da concordare
Periodo di svolgimento novembre-giugno Giornate orario da concordare
Periodo di svolgimento novembre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
15
Laboratorio dell’immagine
Laboratorio dell’immagine
Laboratorio dell’immagine
Laboratorio dell’immagine
Nel prato futurista
L’alchimia del blu
Sfumature di grigio
I colori del nero
Progetto di Maria Garraffa
Progetto di Elisabetta Bronzi
Progetto di Elisabetta Bronzi
Progetto di Elisabetta Bronzi
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini, e MartTrento, Palazzo delle Albere
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini, e MartTrento, Palazzo delle Albere
Progetto 1 incontro di 2:00 Nata dal moto creativo degli artisti futuristi, la flora futurista è una delle più riuscite opere d’immaginazione sulla natura del secolo scorso. A partire dai numerosi esempi di fiori, piante e creature vegetali geometriche futuriste, si propone un’attività di costruzione di una vera e propria antologia di fiori inesistenti, una raccolta di forme stilizzate per esplorare i caratteri geometrici ed elementari della composizione futurista. I partecipanti esplorano il legame astratto tra materia e colore, tra forma e nome, fino a costruire esemplari di flora immaginaria da raccogliere in un erbario personale che diventa la sintesi dell’immaginazione di ogni bambino portato ad inventare specie, qualità e denominazione delle sue creature viventi.
Progetto 2 incontri di 2:00 Questo laboratorio propone l’apertura di una finestra sul mondo degli azzurri e dei blu. Il concetto espresso dal graphic designer Leo Lionni “bisognerebbe insegnare a vedere e a leggere i significati delle cose” esplicita l’obiettivo principale di questo percorso: lo sviluppo percettivo può seguire canali differenti eppur sempre significativi, così come l’indagine sul colore e sulle sue molteplici possibilità di utilizzo. Nell’attività si sperimentano leganti diversi e differenti pigmenti appartenenti alla grande famiglia degli azzurri/blu, differenti supporti, gesti e strumenti che accompagnano gli artisti nei loro percorsi. L’obiettivo è quello di approfondire il colore blu attraverso l’esperienza di artisti contemporanei che individuano nel monocolore un canale espressivo privilegiato del loro fare arte. Condividere, ripercorrere, conoscere il processo del fare dell’artista diventa un pretesto formativo forte di iniziazione estetica per essere più consapevoli del fatto che ogni opera d’arte è determinata in primo luogo dai materiali scelti dall’artista e dalla sua abilità nel manipolarli.
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
Progetto 2 incontri di 2:00 Due incontri dedicati al colore grigio. Da cosa nasce questa proposta? Lo storico dei colori Michel Pastoreau afferma: ”Tutta la storia dei colori è una storia sociale. È la società che fa il colore, che gli attribuisce un significato, che costruisce i suoi codici e i suoi valori, che stabilisce i suoi utilizzi e l’ambito delle sue applicazioni”. Come si ottengono i grigi? Quante gradazioni di grigio può percepire il nostro occhio? Come si può sviluppare la soglia sensoriale individuale? Nel laboratorio la conoscenza del colore passa attraverso l’esperienza di alcuni artisti contemporanei che insegnano a liberare la mente dai significati simbolici e dagli stereotipi spesso negativi a cui viene associato questo colore. Il percorso si propone di ripercorrere e condividere il fare di artisti in grado di esaltare il colore grigio attraverso splendide tonalità. Giocando e sperimentando con i colori e con gli strumenti dell’arte, si stimola la creatività e si affina lo sguardo sul mondo, imparando a guardare, o meglio ad osservare, come gli artisti: con occhi più puliti.
Progetto 2 incontri di 2:00 I colori possiedono significati nascosti che influenzano il comportamento, il linguaggio e il nostro immaginario. Il laboratorio propone di esplorarli nelle diverse culture, civiltà ed epoche, in un’esperienza affascinante e coinvolgente. Il nero porta con sé, fin dall’antichità, un duplice simbolismo; è l’origine del mondo, fecondo da una parte, terrificante e oscuro dall’altra. Dai pigmenti neri del paleolitico, all’associazione costante con il bianco (luce/tenebre, bene/male), alla forza dell’accostamento con il rosso (il nero è l’oscuro, il rosso è il denso), dalle pitture rupestri alle grandi opere di artisti contemporanei. Un percorso di riscoperta sensoriale e percettiva come polarità di liscio/ruvido, opaco/lucido, secco/umido, sottile/denso, definito/indefinito… giocando, come sempre, con l’arte contemporanea per conoscere e rielaborare la forza del colore.
Periodo di svolgimento dicembre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Periodo di svolgimento novembre-giugno Giornate martedì, mercoledì, venerdì, sabato; orario da concordare
16
Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, venerdì, sabato; orario da concordare
Periodo di svolgimento MartRovereto: gennaio-giugno MartTrento: gennaio-giugno Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, venerdì, sabato; orario da concordare
17
Laboratorio plastico
Laboratorio plastico
Terra, acqua, fuoco
Altre foglie
Progetto di Giuseppe Lampariello
Progetto di Denise Bernabè e Carlo Tamanini
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini e MartTrento, Palazzo delle Albere A chi è rivolto scuola primaria (IV e V anno) Progetto 3 incontri di 2:00 Il progetto è finalizzato all’educazione alla tridimensionalità, alla comprensione dell’opera scultorea, alla creatività. L’educazione al linguaggio plastico ha il carattere complesso di una serie di abilità motorie e visive, sentite, considerate e concettualizzate dal bambino. Questo può avvenire solo attraverso un controllo consapevole e razionale delle proprie abilità, tramite un percorso didattico specifico. Attraverso la manipolazione il metodo propone e sviluppa capacità di decodificazione, di rielaborazione e di soggettiva risignificazione del linguaggio tridimensionale. Il tatto è l’unico senso che contiene, come scrive il matematico tedesco Hermann Minkowski, “un elemento di reciprocità”. L’attività in laboratorio si articola negli incontri sull’impronta, l’ingobbio e la composizione.
Mart-Museo Civico. Un tema due musei: Arte e natura
Archivi verdi Progetto della Sezione Didattica del Museo Civico di Rovereto
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini e MartTrento, Palazzo delle Albere
Luogo di svolgimento Museo Civico di Rovereto
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
Progetto 1 incontro di 2:00 Questo laboratorio accompagna gli alunni nella scoperta della straordinaria varietà delle foglie, ampiamente presenti nell’arte moderna e contemporanea. I partecipanti, come botanici in erba, esplorano gli spazi espositivi del museo, ricercando foglie di varie forme, colori e fogge che sviluppano graficamente in lavori individuali. Successivamente, negli spazi di laboratorio, vengono coinvolti nella costruzione tridimensionale di una scultura-libro di gruppo, dedicata a foglie creative, enormi e piccolissime realizzate con carte, cartoni, veline, colori, glitter, essenze… Aprire e chiudere l’installazione diventa ogni volta un gioco di nuovi riposizionamenti e di nuove relazioni che generano composizioni sempre in grado di stupire e di offrire nuove suggestioni.
Progetto 2 incontri di 2:00 L’attività, abbinabile al laboratorio al Mart “Nel prato futurista”, permette la conoscenza dell’importanza degli erbari scientifici e l’apprendimento delle tecniche per la realizzazione e la conservazione di una raccolta di piante essiccate. Come realizzare un erbario: teoria e pratica.
Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno
Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno
Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Laboratorio plastico
La terra cruda Progetto di Giuseppe Lampariello Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere A chi è rivolto scuola primaria (IV e V anno) Progetto 3 incontri di 2:00 Questo progetto mira a far sperimentare ai bambini un materiale antico, semplice e comunicativo come la terra, a stimolare attraverso essa capacità plurisensoriali e ad applicare semplici tecniche di lavorazione per sviluppare, in rapporto con opere del Mart, sia la dimensione percettiva che quella costruttiva. Gli impasti di terra cruda (a base di argilla, sabbia, fibre vegetali e acqua e capaci di maturare senza alcuna cottura) riportano alla storia dell’uomo, perché l’attraversano. È l’essenza di qualunque territorio, della sua esistenza passata e presente; è un materiale universalmente diffuso capace di creare dialoghi tra territori distanti e tra “i saper fare con le mani e col pensiero” di popolazioni e culture diverse. L’atto di costruire in terra racchiude una particolare magia suscitata dal fatto stesso di plasmare l’elemento più essenziale e fecondo del nostro pianeta, mentre il tempo per costruire richiede quella fatica intellettuale di imparare un processo e quella pazienza fisica di portarlo a compimento che rappresentano importanti traguardi educativi. Periodo di svolgimento marzo-giugno Giornate orario da concordare
18
19
Laboratorio plastico
Laboratorio della cinematografia
L’uovo in trencadís
Cine-laboratorio
Progetto di Angela Simonini e Carlo Tamanini
Progetto di Beatrice Missaglia Pitscheider e Paolo Simonetti
Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere
Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
A chi è rivolto scuola primaria (V anno)
Progetto 1 incontro di 2:00 Anche questo progetto è finalizzato all’educazione alla tridimensionalità, alla comprensione di aspetti dell’opera scultorea contemporanea e alla creatività. L’educazione al linguaggio plastico trova nelle forme pure delle sculture conservate al Mart un naturale ed essenziale punto di partenza che viene elaborato e arricchito dalle suggestioni del trencadís, la tecnica decorativa sviluppata con esiti diversi da artisti-architetti quali Gaudì, Hundertwasser e Calatrava. L’applicazione di irregolari frammenti di ceramica e vetro provenienti da piastrelle decorate spaccate (dal catalano trencar = spaccare, rompere grossolanemente) richiede quell’immediatezza e quella velocità (elementi che la differenziano da forme tradizionali di mosaico) che da un punto di vista educativo impegnano nella definizione dell’intervento e nel controllo del gesto.
Progetto 2 incontri di 2:15 Il percorso, in modo interattivo e coinvolgente, permette ai bambini di raggiungere alcune consapevolezze dei processi visivi, cogliendo la differenza tra realtà fisica e realtà percepita. Esplorando e sperimentando in maniera attiva le basi fisiche, fisiologiche e percettive che permettono la nascita del movimento apparente, l’attività prevede momenti di analisi di brevi filmati d’inizio Novecento; la realizzazione di sequenze disegnate da animare tramite zootropi, taumatropi, pedemascopi, e fenachistoscopi; la creazione di sequenze animate con la tecnica della stop motion e della pixillation, in seguito registrate su dvd e consegnate alle classi partecipanti.
Periodo di svolgimento novembre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
20
Periodo di svolgimento novembre-febbraio Giornate orario da concordare
Laboratorio collegato con la Casa d’Arte Futurista Depero
Laboratorio collegato con la Casa d’Arte Futurista Depero
Parolibere e cristallizie
Depero e la terza dimensione
Progetto di Francesca Aste Luogo di svolgimento Casa d’Arte Futurista Depero, Rovereto, via Portici A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno) Progetto 1 incontro di 2:00 Una delle caratteristiche del Futurismo è quella di mescolare ambiti e linguaggi diversi -pittura, musica, poesia, teatro- alla ricerca di nuove modalità espressive. Le attività del laboratorio promuovono l’analogia tra colori, forme e sonorità per un’esperienza creativa e coinvolgente con le opere di Fortunato Depero. Il punto di partenza è rappresentato dalle suggestioni sonore offerte dalle composizioni parolibere e dalle opere pittoriche, grafiche e polimateriche conservate al museo, luogo privilegiato per approcci plurisensoriali e sinestetici. I bambini vengono guidati in un percorso che da attività analitico-critiche conduce ad una fase performativa ritmicomotoria: dall’osservazione all’interpretazione dell’opera (come la poesia Fiorilleria, aciaicia, cristallizia). Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Progetto di Alberto Cerchi e Coca Frigerio Luogo di svolgimento Casa d’Arte Futurista Depero, Rovereto, via Portici A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno) Progetto 1 incontro di 2:00 Questo progetto è frutto della ricerca pedagogica di Coca Frigerio, già collaboratrice di Bruno Munari e di Emanuele Luzzati, e di Alberto Cerchi, docente di percezione visiva e comunicazione visiva alla Scuola del fumetto di Milano. All’esplorazione del magico mondo di Fortunato Depero -focalizzando l’attenzione sui moduli ripetuti nelle figure dei personaggi, le linee forza, la struttura-colore e il ritmo compositivo delle opere intese come gioco di narrazione- segue la rielaborazione di forme e linguaggi, attraverso la costruzione di quinte sceniche e fondali polimaterici tratti dalle opere di Depero presenti in mostra oppure di personaggi geometrici e sintetici con la tecnica del collage. “Ogni educatore può imparare insieme al suo gruppo di bambini a guardare, vedere, pensare” Coca Frigerio. Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
21
Laboratorio collegato con la Casa d’Arte Futurista Depero
Taglio Fortunato Progetto di Beatrice Missaglia Pitscheider Luogo di svolgimento Casa d’Arte Futurista Depero, Rovereto, via Portici A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno) Progetto 1 incontro di 2:00 Questo laboratorio propone un percorso educativo di ricerca, analisi e rielaborazione di forme e di soggetti deperiani, attraverso la tecnica del collage. L’esperienza individuale e collettiva conduce operativamente i bambini nell’affascinante mondo di Fortunato Depero e concettualmente diventa pretesto per sperimentare, rielaborare e interiorizzare modalità relative alla composizione, quali il colore, la specularità, la rotazione, il ribaltamento, l’alternanza… Ogni bambino elabora una propria composizione su cartone quadrato, ispirandosi alle opere presenti nel museo. “Quanta gioia provo nel dipingere case azzurre, rosse, lilla, alberi gialli, nuvole verdi, acque nere e celesti, arbusti di corallo e fiori inventati. Mucche ben rilevate, cavalli plasmati nella velocità, motociclisti fuggenti fra solidi splendori. Visi con i colori del carnevale, nasi fiammanti, gote azzurre, occhi sprizzanti di metallo e d’amore. Il dono di poter ricolorire, ringagliardire e rallegrare la natura è una grazia divina” Fortunato Depero. Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Laboratorio collegato con la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur
Van Gogh: uno sguardo che diventa natura Progetto di Nadia Melotti e Carlo Tamanini Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno) Progetto 1 incontro di 2:00 “Ciò che desidero, è che tutto sia circolare e che non ci sia, per così dire, né inizio né fine nella forma, ma che essa dia, invece, l’idea di un insieme armonioso, quello della vita” Van Gogh. Vincent Van Gogh insegna che la rappresentazione della natura è un atto di partecipazione alla vita, dove ogni cosa si unisce predisponendo lo sguardo ad una continuità dell’esperienza visiva ed esistenziale. Ogni cosa che Van Gogh dipinge è una relazione con tutto ciò che è intorno. Spariscono i confini per dare vita a spazi aperti che interagiscono ed esprimono al massimo la propria forza espressiva. L’attività di laboratorio dà la possibilità ai bambini di conoscere aspetti fondamentali della ricerca dell’artista e di imparare da lui un’idea di composizione aperta, basata sul colore e l’espressività. Periodo di svolgimento ottobre-dicembre Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
Laboratorio collegato con la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo
Laboratorio di teatro e danza collegato alle mostre e alle collezioni del Mart
L’immagine animata: come comporre la scena
Arteatrando. Parole suoni gesti colori raccontano l’arte
Progetto di Nadia Melotti e Carlo Tamanini Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno) Progetto 1 incontro di 2:00 Uno straordinario progetto espositivo, sostenuto dal Musée d’Orsay di Parigi, presenta al Mart dipinti, bozzetti e scene teatrali di Füssli, David, Delacroix, Rossetti, Degas… Il laboratorio offre la possibilità di trasformare l’intera classe in un’équipe teatrale, capace di dare forma a quadri silenti. In una rigorosa distribuzione di ruoli, la classe dà vita ad una personale interpretazione di un soggetto teatrale, da comparare alle opere presenti in mostra. L’attività, oltre a prevedere delle performance, esplicita l’esperienza attraverso la creazione di bozzetti teatrali. Periodo di svolgimento febbraio-maggio Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Progetto di Elisa Colla, in collaborazione con il Comprensorio Vallagarina Luogo di svolgimento sedi Mart e direttamente nelle scuole A chi è rivolto scuola primaria (IV e V anno) e scuola secondaria di primo grado Progetto Arteatrando è un progetto didattico che individua nell’arte moderna e contemporanea l’occasione per esercizi di ricerca interdisciplinare e per sperimentazioni di teatro e movimento. Giunta alla sua settima edizione, l’iniziativa propone, anche quest’anno, in collaborazione con la Sezione Didattica del Mart, l’attivazione di laboratori di idee che coinvolgono bambini, ragazzi, insegnanti ed esperti nella realizzazione di performances di teatro-danza. Le mostre al Mart rappresentano occasioni straordinarie per esperienze a contatto con capolavori dell’arte italiana e internazionale. Il progetto si articola in un laboratorio al museo e in un ciclo di incontri a scuola con lo staff di Arteatrando (da definire in base alle esigenze delle singole classi). Attraverso i mezzi espressivi offerti dal mondo dell’arte, della musica, del teatro e della danza, i bambini e i ragazzi rielaborano le opere presenti in mostra, costruendo un breve spettacolo da presentare al pubblico, a fine anno scolastico, a Rovereto, presso l’Auditorium Melotti. Durata degli incontri 2:00, al museo. 1:30/2:00 per incontro, a scuola. Periodo di svolgimento ottobre-maggio o febbraio-maggio Giornate orario da concordare
22
23
Arte, fonti e archivi
Davanti ad un’opera
Voglio fare un libro!
Life skills al Mart
Progetto di Melania Gazzotti
Progetto di Carlo Tamanini
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini, e MartTrento, Palazzo delle Albere
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini e MartTrento, Palazzo delle Albere
A chi è rivolto scuola primaria (IV e V anno)
A chi è rivolto scuola primaria (III, IV e V anno)
Progetto 1 incontro di 3:00 I libri d’artista delle collezioni Della Grazia e Dematteis, in deposito presso la biblioteca del Mart, rappresentano il suggestivo punto di partenza di questa nuova proposta educativa volta ad indagare e scoprire attivamente le caratteristiche proprie dei libri d’artista. Il contatto diretto con alcuni capolavori e il confronto con i libri comunemente presenti nelle case dei bambini permette la costruzione di significati e l’acquisizione di conoscenze e competenze che vengono rielaborate attraverso un lavoro dedicato alla creazione di nuovi, originali libri, ispirati a quanto incontrato al museo.
Progetto 1 incontro di 2:00 Le life skills, le cosiddette “abilità per la vita”, rimandano all’esigenza di fornire esperienze e competenze per una buona crescita psicosociale, promuovendo la capacità di far fronte alla realtà contemporanea, una metodologia di tipo attivo ed esperienziale centrata sul soggetto e il benessere delle nuove generazioni. Questo laboratorio sperimentale nasce grazie alla collaborazione di insegnanti che collaborano con l’Area Scuola del Mart. La classe viene suddivisa in gruppi, ognuno abbinato ad una diversa opera d’arte esposta nelle sale del museo. Ogni gruppo deve gestire una serie di sollecitazioni, fruitivocritiche e operative, da socializzare al termine dell’incontro. L’esperienza a contatto con le opere del museo viene così promossa attraverso tecniche, contesti e metodi di brainstorming, action learning (apprendimento attivo), di cooperative learning e di peer education (educazione tra pari).
Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Scuola secondaria di primo grado
Laboratorio dell’immagine - Il mio museo… al museo - Radici in movimento Laboratorio della cinematografia - Cine-laboratorio Laboratorio collegato con la Casa d’Arte Futurista Depero Museumsdidaktische Aufarbeitung von Werken des Casa d’Arte Futurista Depero - Depero e la terza dimensione - Abstrakte Dimensionen Laboratorio collegato con la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur - Van Gogh: storie di immagini, storie di vita Laboratorio collegato con la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo - A teatro: gestualità e mascheramenti sul palcoscenico Davanti ad un’opera - Percepire, vedere, guardare, osservare - Con gli occhi del cervello / With the mind’s eyes - Life skills al Mart - Smuovere: l’arte dell’emozione Arte, fonti e archivi - Gli artisti e il libro Architettura, arte e storia - Il Mart e l’architettura di Mario Botta Percorso tematico - Maestri Trentini tra ‘800 e ‘900 - Casa d’Arte Futurista Depero - La Collezione permanente del Mart - Capolavori della modernità Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur - Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo. Da David a Delacroix, da Füssli a Degas
24
Laboratorio dell’immagine
Laboratorio dell’immagine
Laboratorio della cinematografia
Il mio museo… al museo
Radici in movimento
Cine-laboratorio
Progetto di Carlo Tamanini e Marco Tita
Progetto di Maria Garraffa e Carlo Tamanini
Progetto di Beatrice Missaglia Pitscheider e Paolo Simonetti
Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere
A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado
A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado
A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado
Progetto 1 incontro di 2:00 In diversi programmi europei per la scuola si sottolinea l’importanza di incoraggiare il piacere di produrre, raccogliere, conservare e collezionare immagini e oggetti, coinvolgendo gli studenti nell’elaborazione di musei di classe. Si tratta di progetti volti a favorire un atteggiamento mentale attivo, di osservazione, di selezione, di comparazione e di espressione, sensibilizzando alla scelta estetica. La ricerca espressiva deve poi soddisfare la complessa relazione contenitore/contenuto e la tensione alla massima valorizzazione degli oggetti esposti. Il museo di classe può diventare così un luogo di esposizione che genera momenti collettivi di classificazione e selezione, oltre che una riflessione sulla sua stessa valorizzazione. Questa proposta avvia al Mart una serie di attività che proseguono quindi a scuola, proponendo esperienze estetiche e creative, oltre a riflessioni su aspetti propri della museologia e della museografia.
Progetto 1 incontro di 2:00 Il giardino è uno luogo che permette di creare contatti con natura, comunità e ambiente, ma è anche un luogo da cui uscire portando con se una nuova conoscenza. A partire da alcuni esempi dell’arte contemporanea, i ragazzi approfondiscono e rielaborano i temi della diversità, dello spostamento delle radici e dell’importanza della costruzione di una propria identità attraverso il contatto con l’ambiente. Il laboratorio propone esperienze sul critical garden (movimento europeo per l’appropriazione dello spazio abbandonato con piante e fiori) e della conoscenza di sé attraverso il ciclo di vita. Artisti come Leone Contini mostrano che le dinamiche biologiche di interazione possono avvenire ovunque anche dentro una borsa o su qualsiasi crepa di un muro. È necessario però essere pronti a spostare anche le proprie radici alla ricerca di nuovi significati, a trasformarsi in piante pioniere per fare attecchire le proprie idee sui terreni più aridi.
Progetto 2 incontri di 2:15 Il percorso, in modo interattivo e coinvolgente, permette ai ragazzi di raggiungere alcune consapevolezze dei processi visivi, cogliendo la differenza tra realtà fisica e realtà percepita. Esplorando e sperimentando in maniera attiva le basi fisiche, fisiologiche e percettive che permettono la nascita del movimento apparente, l’attività prevede momenti di analisi di brevi filmati d’inizio Novecento; la realizzazione di sequenze disegnate da animare tramite zootropi, taumatropi, pedemascopi, e fenachistoscopi; la creazione di sequenze animate con la tecnica della stop motion e della pixillation, in seguito registrate su dvd e consegnate alle classi partecipanti.
Periodo di svolgimento dicembre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
26
Periodo di svolgimento gennaio-maggio
Periodo di svolgimento novembre-febbraio Giornate orario da concordare
Laboratorio collegato con la Casa d’Arte Futurista Depero
Depero e la terza dimensione Progetto di Alberto Cerchi e Coca Frigerio Luogo di svolgimento Casa d’Arte Futurista Depero, Rovereto, via Portici A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 2:00 Questo progetto è frutto della ricerca pedagogica di Coca Frigerio, già collaboratrice di Bruno Munari e di Emanuele Luzzati, e di Alberto Cerchi, docente di percezione visiva e comunicazione visiva alla Scuola del fumetto di Milano. All’esplorazione del magico mondo di Fortunato Depero -focalizzando l’attenzione sui moduli ripetuti nelle figure dei personaggi, le linee forza, la struttura-colore e il ritmo compositivo delle opere intese come gioco di narrazione- segue la rielaborazione di forme e linguaggi, attraverso la costruzione di quinte sceniche e fondali polimaterici tratti dalle opere di Depero presenti in mostra oppure di personaggi geometrici e sintetici con la tecnica del collage. Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Giornate orario da concordare
27
Museumsdidaktische Aufarbeitung von Werken des Casa d’Arte Futurista Depero
Abstrakte Dimensionen Projekt von Maria Elisabeth Schmid Ort Casa d’Arte Futurista Depero, Rovereto, via Portici Sprache Deutsch. Die Konversation besteht hauptsächlich im Bilden von einfachen Sätzen und wird dem Niveau der Gruppe angepasst. Übungsblätter zum benötigten Vokabular werden etwa drei Wochen vor Kursbeginn zugesendet. Lernziele In der Auseinandersetzung mit Kunst bewegen wir uns in Dimensionen, die sich von unserem täglichen Leben unterscheiden. Wir setzen uns mit den Werken Deperos auseinander, indem wir uns verkleiden und somit die Figuren in den Kunstwerken nachempfinden. Auf sprachlicher Ebene stellen wir konkrete und abstrakte Nomen gegenüber, die von Depero in Zusammenhang mit seinen Werken verwendet wurden. Dabei verwenden wir nur wenige Begriffe, die während des Workshops öfters, jedoch in unterschiedlichen Situationen eingesetzt werden. Damit das Eintauchen in die Fremdsprache für die kurze Zeit gewährleistet werden kann, werden einfache und sich wiederholende Begriffe und Sätze gebraucht, damit die SchülerInnen ermutigt werden von der Fremdsprache aktiv Gebrauch zu machen. Ablauf Der Workshop besteht aus ungefähr drei gleich großen Einheiten. Die Klasse wird zunächst in zwei Gruppen geteilt, die jeweils von einer Leiterin betreut werden. In der Aufwärmphase werden die oft vorkommenden Begriffe eingeführt und wenn nötig erklärt. Danach werden die Gruppen nochmals unterteilt, um damit ideale Voraussetzungen für die Konversation innerhalb der Gruppe und mit der Workshopleiterin zu schaffen. Jede der drei Einheiten besteht aus einem praktischen Teil und anschließend einem Teil, in dem die persönlichen Erfahrungen sprachlich aufgearbeitet werden.
Laboratorio collegato con la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur
Laboratorio collegato con la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo
Van Gogh: storie di immagini, storie di vita
A teatro: gestualità e mascheramenti sul palcoscenico
Progetto di Nadia Melotti e Carlo Tamanini
Progetto di Nadia Melotti e Carlo Tamanini
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado
A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado
Progetto 1 incontro di 2:00 Anticamente, l’etimologia della parola “storia” rimanda ad una conoscenza della realtà che ha origine sia nel sapere che nel vedere. Questo laboratorio propone un’attività che coinvolge lo studente in una ricerca di gruppo che esplora e rappresenta in forma narrata l’esistenza di Vincent Van Gogh. La “messa in scena” della sua esistenza trova orientamento nelle sue opere e in una ricca documentazione messa a disposizione dal museo. Lo studente, attraverso la parola e il colore, ricostruisce emozioni e motivazioni esistenziali affini all’artista. L’attività di laboratorio si svolge in parte in Sezione Didattica e in parte nelle sale espositive, costruendo una relazione temporale con gli artisti che hanno preceduto Vincent Van Gogh (Corot, Monet, Pissarro, Cézanne) e con coloro che successivamente hanno fatto ricchezza della sua esperienza (De Vlaminck e Bonnard).
Progetto 1 incontro di 2:00 Uno straordinario progetto espositivo, sostenuto dal Musée d’Orsay di Parigi, presenta al Mart dipinti, bozzetti e scene teatrali di Füssli, David, Delacroix, Rossetti, Degas… Il laboratorio offre la possibilità di esplorare idee compositive nell’ambito della rappresentazione su di un palcoscenico. Sia per l’artista visivo che per il regista teatrale, comporre le masse nello spazio, in funzione di una rappresentazione, sottostà a delle regole similari: comporre significa disporre, distribuire in uno spazio degli elementi necessari alla comunicazione estetica. I ragazzi vengono coinvolti nella teatralizzazione di un’opera d’arte, con documentazione fotografica, da comparare alle opere presenti in mostra.
Periodo di svolgimento ottobre-dicembre Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
Periodo di svolgimento febbraio-maggio Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Davanti ad un’opera
Percepire, vedere, guardare, osservare Progetto di Carlo Tamanini e Massimiliano Zampini Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini, e MartTrento, Palazzo delle Albere A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 2:00 È proprio vero che basta guardare per vedere? Numerose ricerche nell’ambito delle neuroscienze sostengono che le cose non stanno così e che l’impressione di vedere tutto semplicemente aprendo gli occhi è una mera illusione. Il laboratorio, nato dalla collaborazione dell’Area Scuola della Sezione Didattica del Mart con la Facoltà di Scienze Cognitive dell’Università degli Studi di Trento, ha lo scopo di introdurre i ragazzi all’affascinante mondo della percezione visiva illustrandone caratteristiche e limiti. L’incontro, attraverso l’utilizzo di video, test percettivi, costruzioni tridimensionali e riferimenti ad opere dell’arte moderna e contemporanea, indaga fenomeni legati alla percezione visiva, coinvolgendo gli studenti in un percorso interattivo di ricerca e analisi di aspetti fondamentali che riguardano la visione e il processo attivo e selettivo che sta alla base del guardare. “S’apprende a leggere e a scrivere, mai a guardare” P. Greenaway Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Dauer 2 Stunden Zeitraum Oktober-Juni
28
29
Davanti ad un’opera
Davanti ad un’opera
Davanti ad un’opera
Arte, fonti e archivi
Con gli occhi del cervello/With the mind’s eyes
Life skills al Mart
Smuovere: l’arte dell’emozione
Gli artisti e il libro
Progetto di Francesca Bacci
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini e MartTrento, Palazzo delle Albere
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 2:00 Questo laboratorio, prenotabile in lingua italiana o inglese, è curato da Francesca Bacci, storico dell’arte presso il Cimec (Centro Interdipartimentale Mente e Cervello Center for Mind/Brain Sciences) dell’Università degli Studi di Trento. Fin da piccoli impariamo che si vede con gli occhi, ma ne siamo proprio sicuri? Questo laboratorio sfida un consolidato luogo comune per dimostrare che il processo della visione avviene interamente nel cervello, che dà senso al segnale confuso che entra dai nostri occhi. Attraverso esperimenti, video, esercizi grafici ed esperienze di confronto con opere d’arte, gli studenti acquisiscono consapevolezza delle incredibili prestazioni della sofisticata “tecnologia-cervello” e al contempo dei propri limiti nel valutare ciò che vedono, o meglio credono di vedere. Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate orario da concordare
Progetto di Carlo Tamanini
A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 2:00 Le life skills, le cosiddette “abilità per la vita”, rimandano all’esigenza di fornire esperienze e competenze per una buona crescita psicosociale, promuovendo la capacità di far fronte alla realtà contemporanea, una metodologia di tipo attivo ed esperienziale centrata sul soggetto e il benessere delle nuove generazioni. Questo laboratorio sperimentale nasce grazie alla collaborazione di insegnanti che collaborano con l’Area Scuola del Mart. La classe viene suddivisa in gruppi, ognuno abbinato ad una diversa opera d’arte esposta nelle sale del museo. Ogni gruppo deve gestire una serie di sollecitazioni, fruitivocritiche e operative, da socializzare al termine dell’incontro. L’esperienza a contatto con le opere del museo viene così promossa attraverso tecniche, contesti e metodi di brainstorming, action learning (apprendimento attivo), di cooperative learning e di peer education (educazione tra pari). Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
30
Progetto di Melania Gazzotti
Progetto di Denis Francesconi Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini e MartTrento, Palazzo delle Albere A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 2:00 “Sento, dunque sono”. L’emozione rappresenta l’immediata risposta biologica dell’individuo ad uno stimolo interno o esterno ad esso, ma tale risposta rimane troppo spesso preda dell’impensato e dell’incompreso. Intenzione di questo percorso pedagogico è invece quella di favorire la percezione e l’espressione emotiva e le abilità riflessiva e narrativa circa i vissuti emotivo/affettivi. Conoscere le emozioni induce l’emozione di conoscere, promuove l’intelligenza emotiva e favorisce la piena e consapevole maturazione di sé. Durante le due ore di laboratorio sono previste esperienze di interpretazione condivisa di alcune opere d’arte presenti presso il Mart, esperienze grafico-pittoriche e cromatiche, momenti di riflessione e narrazione di quanto prodotto. Tutto ciò nella convinzione che dal punto di vista della formazione di sé non è sufficiente vivere un’emozione ma è necessario sentirla, e che non basta sentirla ma si deve sapere di sentirla, per poi, infine e nuovamente, viverla. Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini e MartTrento, Palazzo delle Albere A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 3:00 Libri d’artista delle collezioni Della Grazia e Dematteis, in deposito presso la biblioteca del Mart, rappresentano il punto di partenza di questa nuova proposta educativa volta ad indagare e scoprire attivamente le caratteristiche dei libri d’artista e le relazioni tra arte, letteratura e libro nelle avanguardie del secondo Novecento. Il contatto diretto con alcuni capolavori permette ai ragazzi la costruzione di significati e l’acquisizione di conoscenze e competenze che vengono rielaborate attraverso un lavoro di gruppo dedicato alla creazione di nuovi, originali libri, ispirati a quanto incontrato al museo. “Non leggo mai, guardo solo le figure” Andy Warhol Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
31
Architettura, arte e storia
Percorso tematico
Percorso tematico
Percorso tematico
Il Mart e l’architettura di Mario Botta
Maestri Trentini tra ‘800 e ‘900
Casa d’Arte Futurista Depero
La Collezione permanente del Mart
Progetto di Stefania Fogolari e Amina Pedrinolla
Progetto di Katjuscia Tevini
Progetto di Annalisa Casagranda
Progetto di Annalisa Casagranda
Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere
Luogo di svolgimento Casa d’Arte Futurista Depero, Rovereto, via Portici
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 1:30 Il percorso propone una visita e una scoperta del museo, alternando attività fruitivo-critiche e operative, la lettura di disegni architettonici relativi al progetto di Mario Botta e Giulio Andreolli, l’analisi e il confronto di immagini di famosi musei: Museo Guggenheim-Bilbao di Gehry, Tate Modern Extension-Londra di Herzog e de Meuron, Centro Klee-Berna di Piano, Museo Getty-Malibu di Meier... Gli studenti vengono coinvolti in un percorso guidato, orientandosi ed individuando la morfologia dello spazio attraverso la scoperta di atmosfere e luoghi interni ed esterni. In questo modo si scoprono elementi, forme e volumi principali della sede roveretana del Mart e la loro distribuzione modulare e simmetrica, si individuano caratteristiche architettoniche dell’edificio multifunzionale, l’impiego dei materiali e la concezione museale dell’architetto svizzero. Periodo di svolgimento ottobre-giugno
A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 1:00 La mostra è certamente l’occasione per riscoprire il particolare ruolo culturale che il Trentino assume anche nel corso dell’Ottocento sino al secondo decennio del Novecento. Grazie alla sua posizione geografia e storica di “perenne confine”, gli artisti trentini vivono in un lungo crocevia di influenze: dal romanticismo alle secessioni, alle avanguardie storiche. Il percorso è un momento di ricostruzione della storia dell’arte trentina dell’epoca, intesa anche come specchio delle coeve correnti artistiche italiane ed europee. Periodo di svolgimento settembre-novembre Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 1:00 La sede interamente restaurata dello storico Museo Depero, fondato dall’artista nel 1959 e unico esempio di museo futurista in Italia, permette di conoscere la vulcanica attività di Depero nel campo delle arti applicate, del teatro e della pubblicità, osservando numerosi esempi di quella “ricostruzione futurista dell’universo” teorizzata dal manifesto che il giovane artista sottoscrive nel 1915. Grazie alle tarsie in panno, ai giocattoli, ai mobili e alle suppellettili in buxus è possibile ritrovare la memoria di un luogo perduto: il laboratorio della sua Casa d’Arte, officina artistica fondata dall’artista a Rovereto nel 1919. Periodo di svolgimento settembre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 1:00-1:15 Due diversi allestimenti, uno dedicato all’arte della prima metà del XX secolo (Moderna 1900-1950) e uno dedicato alle ricerche successive, fino ai giorni nostri (Contemporanea 1950-2000), permettono di riassumere l’evoluzione delle arti visive nel ‘900. Sono previsti, pertanto, due itinerari di visita: il primo dedicato ai protagonisti delle avanguardie storiche (Balla, Carrà, Boccioni, Severini, Sironi, Casorati, de Chirico, Savinio, Campigli), il secondo all’astrattismo del secondo dopoguerra, alle neoavanguardie degli anni Sessanta, alle ricerche degli artisti americani ed europei degli ultimi trent’anni. In alcuni periodi la visita può comprendere entrambi gli itinerari. Periodo di svolgimento Moderna: settembre-maggio Contemporanea: ottobre–giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
32
33
Percorso tematico
Percorso tematico
Capolavori della modernità Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur
Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo Da David a Delacroix, da Füssli a Degas
Progetto di Annalisa Casagranda Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 1:15 La mostra autunnale del Mart rappresenta un’occasione imperdibile per ripercorrere la nascita dell’arte moderna, attraverso i capolavori dei suoi principali protagonisti, dai pittori impressionisti ai cosiddetti “padri delle avanguardie”, come Van Gogh e Cézanne, agli artisti simbolisti a cavallo tra ‘800 e ‘900. Una ricca selezione di opere di Picasso, Braque, Léger, Kandinskij, Klee, Mondrian rappresenta in modo esemplare il fiorire delle avanguardie nella prima metà del XX secolo. Periodo di svolgimento settembre-dicembre Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
Scuola secondaria di secondo grado
Progetto di Annalisa Casagranda Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado Progetto 1 incontro di 1:15 Il percorso all’interno di questa mostra consente di approfondire i rapporti tra arte e teatro nel XIX secolo, attraverso circa duecento opere tra dipinti, bozzetti, scene teatrali. Si possono vedere, per la prima volta a Rovereto, opere dei più grandi pittori europei dell’800, accomunati dall’interesse per la scena teatrale. Artisti come David, Ingres, Delacroix, Moreau, infatti, non solo lavorano come costumisti o scenografi, ma rappresentano nei loro dipinti atmosfere, ambientazioni e gestualità tipiche dell’universo teatrale. Il percorso di visita alla mostra parte dall’epoca neoclassica, attraversa l’età romantica e la rivoluzione realista di Daumier e Degas, per arrivare, infine, alla sperimentazione dei pittori simbolisti all’inizio del ‘900. Periodo di svolgimento febbraio-maggio Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
Museumsdidaktische Aufarbeitung von Werken des Casa d’Arte Futurista Depero - Abstrakte Dimensionen Laboratorio collegato con la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur / Laboratoire concernant l’Exposition Chef-d’œuvres de la modernité. Œuvres de la collection du Kunstmuseum de Winterthur - L’artista crea o rivela? Suggestioni all’origine di un’opera d’arte - Le samedi en français: La main de Giacometti Laboratorio collegato con la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo Workshop inspired by the exhibition Curtain! Painting and theatre in the 19th century - Incontri tra mass media: pittura e teatro nell’Europa dell’Ottocento - To be or not to be... Davanti ad un’opera - Con gli occhi del cervello / With the mind’s eyes - Estetica e linguaggi del contemporaneo - Allesti-menti tra le righe - Affinità elettive - L’arte come brand. Vendesi opere d’arte! Arte, fonti e archivi - Gli artisti e il libro Architettura, arte e storia - Il Mart e l’architettura di Mario Botta Arte, fonti e archivi - La nostra sfida alle stelle. Un viaggio con Marinetti alla scoperta del futurismo Mart-Museo della Guerra. Un tema due musei: Arte e storia - La Grande Guerra degli artisti Percorso tematico - Maestri Trentini tra ‘800 e ‘900 - Casa d’Arte Futurista Depero - La Collezione permanente del Mart - Capolavori della modernità Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur - Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo Da David a Delacroix, da Füssli a Degas
34
Museumsdidaktische Aufarbeitung von Werken des Casa d’Arte Futurista Depero
Abstrakte Dimensionen Projekt von Maria Elisabeth Schmid Ort Casa d’Arte Futurista Depero, Rovereto, via Portici Sprache Deutsch. Die Konversation wird dem jeweiligen Niveau der Gruppe angepasst. Übungsblätter zum benötigten Vokabular werden etwa zwei Wochen vor Kursbeginn zugesendet. Lernziele In der Auseinandersetzung mit Kunst bewegen wir uns in Dimensionen, die sich von unserem täglichen Leben unterscheiden. Um in andere Bereiche einzutauchen, sind äußere Umstände sowie die innere Haltung, das Verstehen und Ausdrücken von Wahrnehmung und Gefühlen erforderlich. Wir setzen uns mit den Werken Deperos auseinander, indem wir unsere äußere Erscheinung durch Kleider und Accessoires verändern und dadurch die Figuren in den Werken nachempfinden. Auf sprachlicher Ebene untersuchen wir die Abstrakta, d.h. nichtgegenständliche Nomen, wie Freude, Vorstellung, Gefahr etc., welche von Depero in Zusammenhang mit seinen Werken verwendet wurden. Damit das Eintauchen in die Fremdsprache für diese kurze Zeit gewährleistet werden kann, wird das sprachliche Niveau von den Workshopleiterinnen den Kenntnissen der Schülerinnen angepasst, damit diese ermutigt werden von der Fremdsprache aktiv Gebrauch zu machen. Ablauf Der Workshop besteht aus ungefähr drei gleich großen Einheiten. Die Klasse wird zunächst in zwei Gruppen geteilt, die jeweils von einer Leiterin betreut werden. In der Aufwärmphase werden oft vorkommende Begriffe eingeführt und wenn nötig erklärt. Danach werden die Gruppen nochmals unterteilt, um damit ideale Voraussetzungen für die Konversation innerhalb der Gruppe und mit der Workshopleiterin zu schaffen. Jede der drei Einheiten besteht aus einem praktischen Teil und anschließend einem Teil, in dem die persönlichen Erfahrungen sprachlich aufgearbeitet werden.
Laboratorio collegato con la mostra Capolavori della modernità. Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur
Laboratoire concernant l’Exposition Chef-d’œuvres de la modernité. Œuvres de la collection du Kunstmuseum de Winterthur
L’artista crea o rivela? Suggestioni All’origine di un’opera d’arte
Le samedi en français: La main de Giacometti
Progetto di Nadia Melotti e Carlo Tamanini Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado Progetto 1 incontro di 2:00 Da Van Gogh a Picasso, l’origine di un’opera comprende diversificate suggestioni che vanno dalla specificità dell’artista, al contesto storico, al linguaggio proprio dell’arte. L’attività di laboratorio prende spunto dalle opere in mostra e dalla biografia di Vincent Van Gogh, attraverso una condivisione collettiva degli aspetti fondamentali della sua ricerca e la teatralizzazione dell’intenso epistolario con il fratello Theo. Qui ha origine la profonda consapevolezza che l’artista ha del proprio ruolo e l’importanza della ricerca come fondamento estetico del fare. Creazione o rivelazione diventano suggestioni filosofiche sulle quali anche Picasso si interroga, riflettendo sul rapporto che l’opera d’arte ha con la vita. Periodo di svolgimento ottobre-dicembre Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
Laboratorio collegato con la mostra Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo
Incontri tra mass media: pittura e teatro nell’Euro dell’Ottocento
Projet de Ilaria Marengo
Progetto di Nadia Melotti e Carlo Tamanini
Lieu MartRovereto, corso Bettini
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
À qui s’adresse écoles secondaires
A chi è rivolto scuola secondaria di primo grado
Projet une rencontre de deux heures chaqu’une Après le succès des années passées, la section didactique du Mart présente un laboratoire pédagogique tout neuf entièrement en langue française concernant, cette fois, l’Exposition Chef-d’œuvres de la modernité. Œuvres de la collection du Kunstmuseum de Winterthur. Ce projet donne la possibilité de prendre contact, analyser et reintérpreter l’un de chef-d’œuvres de l’artiste suisse Alberto Giacometti en faisant de l’exercice linguistique. À partir du mois d’octobre jusqu’au mois de décembre, ce projet offre un laboratoire où les étudiants, organisés en petits groups, peuvent decouvrir des significations concernat la Main de Giacometti, recherchant des suggestions esthétiques et des connaissances, pour construire un débat à la fin de la rencontre. Toutes les classes participantes réçoivent de la part du musée-même les matériels propédeutiques et d’étude. “On peut comparer le monde à un bloc de cristal aux facettes innombrables. Selon sa structure et sa position, chacun de nous voit certaines facettes. Tout ce qui peut nous passionner, c’est de découvrir un nouveau tranchant, un nouvel espace” Alberto Giacometti
Progetto 1 incontro di 2:00 Uno straordinario progetto espositivo, sostenuto dal Musée d’Orsay di Parigi, presenta al Mart dipinti, bozzetti e scene teatrali di Füssli, David, Delacroix, Rossetti, Degas… Il laboratorio apre l’opportunità di conoscere e rielaborare le ricerche artistiche per la scena che caratterizzano il cammino della pittura dall’epoca neoclassica, attraverso l’età romantica, verso la modernità. La pittura rappresenta il teatro, il teatro si cristallizza nella pittura. Il progetto coinvolge gli studenti in un percorso di attività finalizzate all’analisi di alcuni capolavori fortemente orientativi delle diverse attitudini estetiche espresse in questo incontro tra mezzi di comunicazione nel XIX secolo. Periodo di svolgimento febbraio-maggio Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Période octobre-décembre Jours samedi
Dauer 2 Stunden Zeitraum Oktober-Juni
36
37
Workshop inspired by the exhibition Curtain! Painting and theatre in the 19th century
Davanti ad un’opera
Davanti ad un’opera
Davanti ad un’opera
Percepire, vedere, guardare, osservare
Estetica e linguaggi del contemporaneo
To be or not to be...
Progetto di Carlo Tamanini e Massimiliano Zampini
Con gli occhi del cervello With the mind’s eyes
Project by Edith J. Kismarjay Place MartRovereto, corso Bettini
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini, e MartTrento, Palazzo delle Albere
Aimed at II-V superiori classes
A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado
Language English, with preparatory worksheets and linguistic suggestions
Progetto 1 incontro di 2:00 È proprio vero che basta guardare per vedere? Recenti ricerche nell’ambito delle neuroscienze sostengono che le cose non stanno così e che l’impressione di vedere tutto semplicemente aprendo gli occhi è una mera illusione. Il laboratorio, nato dalla collaborazione dell’Area Scuola della Sezione Didattica del Mart con la Facoltà di Scienze Cognitive dell’Università degli Studi di Trento, ha lo scopo di introdurre gli studenti all’affascinante mondo della percezione visiva illustrandone le caratteristiche ed i limiti. L’incontro, attraverso l’utilizzo di video, test percettivi, costruzioni tridimensionali e riferimenti ad opere dell’arte moderna e contemporanea, indaga fenomeni legati alla percezione visiva, coinvolgendo gli studenti in un percorso interattivo di ricerca e analisi di aspetti fondamentali che riguardano la visione e il processo attivo e selettivo che sta alla base del guardare. “S’apprende a leggere e a scrivere, mai a guardare” P. Greenaway
Project 1 encounter of 2 hours An expressive gesture made by an actor is just a fleeting moment. Yet, artist of various periods and styles have captured these gestures and fixed them in paintings so that they have become icons. Fear, remorse, sorrow, doubt, loss: all these human sentiments are expressed by actors and preserved for us by painters of the 19th century. We are going to explore these feelings and gestures through language and mime, inspired by the paintings in the exhibition. It would be helpful if the students knew a few lines from a Shakespeare play or other English dramas. Period February to May 2010, by appointment
Progetto di Denis Francesconi
di Francesca Bacci Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini, A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado Progetto 1 incontro di 2:00 Questo laboratorio, prenotabile in lingua italiana o inglese, è curato da Francesca Bacci, storico dell’arte presso il Cimec (Centro Interdipartimentale Mente e Cervello Center for Mind/Brain Sciences) dell’Università degli Studi di Trento. Fin da piccoli impariamo che si vede con gli occhi, ma ne siamo proprio sicuri? Questo laboratorio sfida un consolidato luogo comune per dimostrare che il processo della visione avviene interamente nel cervello, che dà senso al segnale confuso che entra dai nostri occhi. Attraverso esperimenti, video, esercizi grafici ed esperienze di confronto con opere d’arte, gli studenti acquisiscono consapevolezza delle incredibili prestazioni della sofisticata “tecnologia-cervello” e al contempo dei propri limiti nel valutare ciò che vedono, o meglio credono di vedere. Periodo di svolgimento ottobre-giugno
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado Progetto 1 incontro di 2:00 La proposta introduce alla storia e alle nozioni base dell’estetica (dall’estetica classica a quella contemporanea) facendo sperimentare agli studenti capacità critiche e autonome -a partire da sé- di lettura e rielaborazione delle ultime tendenze dell’arte d’oggi. L’incontro si basa sul binomio “interpretare-fare” e si articola in momenti di confronto, analisi, progettazione ed elaborazione personale, negli spazi della Sezione Didattica e nelle sale espositive del museo. Il laboratorio sollecita gli studenti a sperimentare ricerche di direzioni di senso, attraverso il pensiero sensibile, e di familiarizzare con le fasi del circolo ermeneutico estetico (ricezione-espressione) per favorire la pratica della formazione di sé. Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
Giornate orario da concordare
Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
38
39
Davanti ad un’opera
Davanti ad un’opera
Davanti ad un’opera
Arte, fonti e archivi
Allesti-menti tra le righe
Affinità elettive
L’arte come brand. Vendesi opere d’arte!
Gli artisti e il libro
Progetto di Giada Margheri e Carlo Tamanini Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado Progetto 1 incontro di 2:00 Cosa si nasconde dietro una mostra d’arte? Come si espongono le opere nel museo? Chi si occupa degli allestimenti? E a livello percettivo, cosa origina la disposizione delle opere? Questo nuovo laboratorio coinvolge i partecipanti in un’esperienza fruitivo-critica e operativa mirata all’approfondimento di aspetti non solo museografici ma anche museologici, percettivi ed estetici. Attraverso una sorta di “dietro le quinte” e un percorso a ritroso del lavoro del personale del Mart, i ragazzi esaminano varie componenti interne all’organizzazione di un’esposizione d’arte, sviluppando senso critico ed acquisendo consapevolezza nell’osservazione e nella visita di eventi espositivi. La rielaborazione avviene in forma scritta, invitando ogni studente a scrivere un testo di resoconto, critica e/o analisi su spazi espositivi del museo, poi oggetto di discussione e confronto. Il progetto promuove quindi l’avvicinamento degli studenti al Mart, stimolando l’elaborazione letteraria e critica di personali esperienze di visita alle mostre, valorizzando e incoraggiando lo spirito di osservazione, la riflessione e l’opinione personale.
Progetto di Annalisa Casagranda
Progetto di Melania Gazzotti
Progetto di di Katjuscia Tevini Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado Progetto 1 incontro di 2:00 Cosa unisce le opere d’arte che entrano a far parte di una collezione privata? Come dialogano tra loro le opere che compongono una mostra? Quali sono le motivazioni di un progetto espositivo? Sono alcuni degli interrogativi che si pone questo laboratorio, un itinerario alla scoperta della creatività che è all’origine della selezione di opere d’arte nella formazione di una collezione o nell’organizzazione di una mostra. Collezionisti e curatori di mostre d’arte esercitano, chi per passione chi per professione, il piacere della scelta. Scelte che rispondono a criteri estetici, storici, concettuali. Il laboratorio sollecita i ragazzi a riflettere sulle relazioni tra opere d’arte di epoche e tendenze diverse, dando loro la possibilità di esercitare facoltà critiche, gusto estetico e creatività personali, per arrivare a progettare una mostra ideale e virtuale, in cui le libere associazioni tra le opere sono motivate da un progetto coerente. Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini e MartTrento, Palazzo delle Albere
A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado
A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado
Progetto 1 incontro di 2:00 “I mercanti d’arte sono come i surfisti: non puoi creare l’onda, e se non ci sono onde là fuori sei morto. Ma il bravo surfista sa capire quale delle onde che arrivano sarà quella giusta, quella che dura. I bravi galleristi hanno la sensibilità per cogliere l’onda giusta” Andre Emmerich, gallerista di New York. Questa proposta offre l’occasione di analizzare e approfondire ricorrenti e spregiudicate dinamiche del mondo dell’arte internazionale che interessano non solo artisti emergenti ma anche acclamate star, gallerie d’arte, collezionisti e musei. L’artista diventa un brand, una marca di valore. Gli studenti, in attività di gruppo, a loro volta diventano artisti e poi galleristi, curatori, collezionisti, operatori di case d’asta, sperimentando virtualmente, in modo coinvolgente e appassionante, quello che il gallerista statunitense Allan Stone ha definito “il gioco dell’arte”.
Progetto 1 incontro di 3:00 Libri d’artista delle collezioni Della Grazia e Dematteis, in deposito presso la biblioteca del Mart, rappresentano il punto di partenza di questa nuova proposta educativa volta ad indagare e scoprire attivamente le caratteristiche dei libri d’artista e le relazioni tra arte, letteratura e libro nelle avanguardie del secondo Novecento. Il contatto diretto con alcuni capolavori permette ai ragazzi la costruzione di significati e l’acquisizione di conoscenze e competenze che vengono rielaborate attraverso un lavoro di gruppo dedicato alla creazione di nuovi, originali libri, ispirati a quanto incontrato al museo. “Non leggo mai, guardo solo le figure” Andy Warhol
Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Periodo di svolgimento MartRovereto: ottobre-giugno MartTrento: novembre-giugno Giornate MartRovereto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare MartTrento: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare
Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
40
41
Architettura, arte e storia
Arte, fonti e archivi
Il Mart e l’architettura di Mario Botta
La nostra sfida alle stelle Un viaggio con Marinetti alla scoperta del futurismo
Progetto di Stefania Fogolari e Amina Pedrinolla
La Grande Guerra degli artisti
Progetto di Federico Zanoner
Luogo di svolgimento Museo della Guerra, Rovereto
A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado
Progetto 1 incontro di 1:30 Il percorso propone una visita e una scoperta del museo, alternando attività fruitivo-critiche e operative, la lettura di disegni architettonici relativi al progetto di Mario Botta e Giulio Andreolli, l’analisi e il confronto di immagini di famosi musei: Museo Guggenheim-Bilbao di Gehry, Tate Modern Extension-Londra di Herzog e de Meuron, Centro Klee-Berna di Piano, Museo Getty-Malibu di Meier... Gli studenti vengono coinvolti in un percorso guidato, orientandosi ed individuando la morfologia dello spazio attraverso la scoperta di atmosfere e luoghi interni ed esterni. In questo modo si scoprono elementi, forme e volumi principali della sede roveretana del Mart e la loro distribuzione modulare e simmetrica, si individuano caratteristiche architettoniche dell’edificio multifunzionale, l’impiego dei materiali e la concezione museale dell’architetto svizzero.
A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado
Progetto 1 incontro di 2:00 Tra i milioni di soldati che combattono nelle trincee della Grande Guerra si contano anche numerosi pittori, scrittori, poeti... Nonostante una formazione culturale simile, se non comune, ogni artista affronta in modo assolutamente personale e rielabora in maniera differente l’esperienza bellica. Chi sostiene l’intervento -in prima linea i futuristi ma anche Ungaretti- e chi critica aspramente la guerra, chi collabora con l’Ufficio Propaganda illustrando i giornali di trincea e scrivendo testi per articoli e volantini, chi sceglie di ripiegare su una dimensione privata. A partire da un nucleo di opere conservate presso il Museo della Guerra (quadri, vignette, caricature, lettere…) e attraverso il confronto con un panorama più ampio, il percorso propone una riflessione sulla rielaborazione dell’esperienza della guerra per comprendere la complessità della tragica vicenda del primo conflitto mondiale.
Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
Progetto 1 incontro di 2:00 Questo laboratorio - che prende il nome da un passaggio del noto e spettacolare manifesto di fondazione del Futurismo - è incentrato sulla figura e l’opera di Filippo Tommaso Marinetti. Attraverso documenti conservati nell’Archivio del ‘900 e nella Biblioteca del Mart, gli studenti hanno la possibilità di scoprire in modo attivo e coinvolgente gli aspetti più innovativi e affascinanti di una personalità unica e discussa nelle arti del XX secolo, in collegamento con gli esiti del futurismo in campi diversi (letteratura, pittura, cinema, teatro…). Alla visione diretta di documenti originali e supporti audiovisivi, seguono alcune ‘sfide futuriste’ che coinvolgono la classe in lavori di gruppo, attraverso l’interpretazione di documenti dell’avanguardia, nella creazione di lavori ispirati alle idee e alle tematiche care a Marinetti affrontate durante il percorso. Periodo di svolgimento ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
Percorso tematico
Maestri Trentini tra ‘800 e ‘900 Progetto di Katjuscia Tevini
Progetto di Anna Pisetti
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
Periodo di svolgimento ottobre-giugno
42
Mart-Museo della Guerra. Un tema due musei: Arte e storia
Luogo di svolgimento MartTrento, Palazzo delle Albere A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado Progetto 1 incontro di 1:00 La mostra è certamente l’occasione per riscoprire il particolare ruolo culturale che il Trentino assume anche nel corso dell’Ottocento sino al secondo decennio del Novecento. Grazie alla sua posizione geografia e storica di “perenne confine”, gli artisti trentini vivono in un lungo crocevia di influenze: dal romanticismo alle secessioni, alle avanguardie storiche. Il percorso è un momento di ricostruzione della storia dell’arte trentina dell’epoca, intesa anche come specchio delle coeve correnti artistiche italiane ed europee. Periodo di svolgimento settembre-novembre Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
Periodo di svolgimento settembre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; orario da concordare
43
Percorso tematico
Percorso tematico
Percorso tematico
Percorso tematico
Casa d’Arte Futurista Depero
La Collezione permanente del Mart
Progetto di Annalisa Casagranda
Progetto di Annalisa Casagranda
Luogo di svolgimento Casa d’Arte Futurista Depero, Rovereto, via Portici
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini
Capolavori della modernità Opere dalla collezione del Kunstmuseum di Winterthur
Sipario! Pittura e teatro nel XIX secolo Da David a Delacroix, da Füssli a Degas
A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado Progetto 1 incontro di 1:00 La sede interamente restaurata dello storico Museo Depero, fondato dall’artista nel 1959 e unico esempio di museo futurista in Italia, permette di conoscere la vulcanica attività di Depero nel campo delle arti applicate, del teatro e della pubblicità, osservando numerosi esempi di quella “ricostruzione futurista dell’universo” teorizzata dal manifesto che il giovane artista sottoscrive nel 1915. Grazie alle tarsie in panno, ai giocattoli, ai mobili e alle suppellettili in buxus è possibile ritrovare la memoria di un luogo perduto: il laboratorio della sua Casa d’Arte, officina artistica fondata dall’artista a Rovereto nel 1919. Periodo di svolgimento settembre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
44
A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado Progetto 1 incontro di 1:00-1:15 Due diversi allestimenti, uno dedicato all’arte della prima metà del XX secolo (Moderna 1900-1950) e uno dedicato alle ricerche successive, fino ai giorni nostri (Contemporanea 1950-2000), permettono di riassumere l’evoluzione delle arti visive nel ‘900. Sono previsti, pertanto, due itinerari di visita: il primo dedicato ai protagonisti delle avanguardie storiche (Boccioni, Severini, Balla, Carrà, de Chirico, Savinio, Campigli, Sironi, Casorati), il secondo all’astrattismo del secondo dopoguerra, alle neoavanguardie degli anni Sessanta, alle ricerche degli artisti americani ed europei degli ultimi trent’anni. In alcuni periodi la visita può comprendere entrambi gli itinerari. Periodo di svolgimento Moderna: settembre-maggio Contemporanea: ottobre-giugno Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
Progetto di Annalisa Casagranda
Progetto di Annalisa Casagranda Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado Progetto 1 incontro di 1:15 La mostra autunnale del Mart rappresenta un’occasione imperdibile per ripercorrere la nascita dell’arte moderna, attraverso i capolavori dei suoi principali protagonisti, dai pittori impressionisti ai cosiddetti “padri delle avanguardie”, come Van Gogh e Cézanne, agli artisti simbolisti a cavallo tra ‘800 e ‘900. Una ricca selezione di opere di Picasso, Braque, Léger, Kandinskij, Klee, Mondrian rappresenta in modo esemplare il fiorire delle avanguardie nella prima metà del XX secolo. Periodo di svolgimento settembre-dicembre Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
Luogo di svolgimento MartRovereto, corso Bettini A chi è rivolto scuola secondaria di secondo grado Progetto 1 incontro di 1:15 Il percorso all’interno di questa mostra consente di approfondire i rapporti tra arte e teatro nel XIX secolo, attraverso circa duecento opere tra dipinti, bozzetti, scene teatrali. Si possono vedere, per la prima volta a Rovereto, opere dei più grandi pittori europei dell’800, accomunati dall’interesse per la scena teatrale. Artisti come Jacques-Louis David, Jean-Auguste Ingres, Eugène Delacroix, Gustave Moreau, infatti, non solo lavorano come costumisti o scenografi, ma rappresentano nei loro dipinti atmosfere, ambientazioni e gestualità tipiche dell’universo teatrale. Il percorso di visita alla mostra parte dall’epoca neoclassica, attraversa l’età romantica e la rivoluzione realista di Daumier e Degas, per arrivare, infine, alla sperimentazione dei pittori simbolisti all’inizio del ‘900. Periodo di svolgimento febbraio-maggio Giornate martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato; orario da concordare al numero verde
45
Informazioni www.mart.trento.it
Modulo
di conferma prenotazione
Prenotazioni Mart Prenotazione attività didattiche e laboratori Mart Segreteria Sezione Didattica: 0464.454108 da lunedì a venerdì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 16:00 Per favorire la partecipazione delle classi, ottimizzando i tempi e le spese di trasferta, si suggerisce di abbinare due attività al Mart, una al mattino e una nel pomeriggio. La Sezione Didattica è a disposizione per individuare, con i docenti, soluzioni e orari personalizzati. Prenotazione percorsi guidati alle mostre e percorsi architettura Mart Numero verde Mart: 800.397760 da lunedì a venerdì dalle 9:00 alle 12:00 Inizio prenotazioni per le attività a MartRovereto e alla Casa d’Arte Futurista Depero: 1 settembre 2009; inizio prenotazioni per le attività a MartTrento: 1 ottobre 2009
denominazione scuola
via cap località
La prenotazione telefonica va, successivamente, confermata via fax allo 0464.454172, utilizzando il modulo presente su questa pubblicazione. L’eventuale disdetta va segnalata almeno una settimana prima della data prenotata. Gli insegnanti sono tenuti ad essere presenti per tutta la durata dell’attività. Il materiale utilizzato nei laboratori è messo a disposizione dal Mart. Per documentare con fotografie l’attività di laboratorio negli spazi della Sezione Didattica, occorre presentare richiesta scritta alla segreteria della Sezione Didattica del Mart. Non è possibile filmare i laboratori, neppure in parte.
telefono
Tariffe Mart
docente responsabile
Tariffa Sezione Didattica e modalità di pagamento Tutte le attività proposte dalla Sezione Didattica sono soggette a tariffa, tranne le visite guidate per gli insegnanti. Il versamento della tariffa può avvenire secondo diverse modalità: - versamento alla cassa del museo il giorno dell’incontro e ritiro biglietti; - versamento on-banking su conto tesoreria 000040009425 cod. IBAN IT15E0200820800000040009425; - versamento attraverso bonifico bancario. Bonifico a favore del Mart – Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto sul Conto di Tesoreria n. 740 in essere presso Unicredit Banca, filiale Rovereto, piazza Rosmini 1 (cod. IBAN IT15E0200820800000040009425). Indicare: Scuola o Istituto, via, cap, località, classe, docente responsabile, tipologia e data dell’incontro, MartRovereto, MartTrento o Casa d’Arte Futurista Depero. La copia del bonifico bancario va presentata alla cassa del museo. - pagamento tramite fattura, l’insegnante è invitato a compilare alla cassa del Mart il modello di richiesta, inserendo i dati fiscali della scuola e segnalando il numero dei partecipanti.
fax classe numero alunni/studenti
laboratorio
data/e incontro/i
Laboratori didattici per le scuole 2,00 € per studente (per incontro) Percorsi guidati alle mostre (in italiano), per classe 50,00 € per gruppo (+ 2,00 € a studente per ingresso e prenotazione) Percorsi guidati alle mostre (in tedesco o inglese), per classe 55,00 € per gruppo (+ 2,00 € a studente per ingresso e prenotazione) Insegnanti accompagnatori gratuito Ingresso al museo per attività autogestite dall’insegnante 1,00 € per studente Progetti di consulenza didattica presso le scuole 250,00 € (forfait modulare) Progetto Depero Art in the Box 500,00 € per istituto Per informazioni: Brunella Fait t. 0464.454108 education@mart.trento.it
Per opinioni e feedbacks: Carlo Tamanini t. 0464.454151 education@mart.trento.it
Prenotazioni Un tema due musei Prenotazione laboratori presso il Museo Civico di Rovereto: 0464.439055 da martedì a venerdì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00 Prenotazione laboratori presso il Museo Storico Italiano della Guerra: 0464.438100 da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 12:30 Prenotazione attività Arteatrando: 338.7797674 da lunedì a venerdì dalle 12:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 18:00
46
orario
MartRovereto MartTrento Casa d’Arte Futurista Depero
Consiglio di amministrazione Franco Bernabè (presidente), Isabella Bossi Fedrigotti (vicepresidente), Lino Dainese, Massimo Egidi, Giampaolo Fabris, Mariangela Franch, Michelangelo Lupo, Paolo Mattei Direttore Gabriella Belli Comitato scientifico Salvatore Settis (coordinatore), Pio Baldi, Manuel Borja-Villel, Guy Cogeval, Alanna Heiss, Rolf Lauter Direttore amministrativo
Diego Ferretti
Relazioni esterne e Comunicazione
Flavia Fossa Margutti
Ufficio Stampa e sito internet Luca Melchionna, Clementina Rizzi Promozione Chiara Andreolli, Carlotta Gaspari, Lodovico Schiera, Vanessa Vacchini, Francesca Velardita Servizi al pubblico
Silvia Ferrari
SEZIONE DIDATTICA Area Scuola Carlo Tamanini Area Formazione e Consulenza
Denise Bernabè
Area Pubblico Annalisa Casagranda
Comunicazione
Daniela Ferrari
Segreteria Brunella Fait Assistenza tecnica Sabina Ferrario con la collaborazione di Eleonore Brugnara, Graciela Cacace, Renata Gardumi Assistenza logistica Ornella Dossi Operatori didattici Alessandro Armani, Martina Bellotto, Elisabetta Bronzi, Maria Dionigia Carli, Karin Cavalieri, Stefania Fogolari, Claudia Gratton, Giada Margheri, Rodolfo Nicolussi Moz, Elena Paissan, Amina Pedrinolla, Magdalena Saltuari, Barbara Santi, Chiara Santuari, Angela Simonini, Francesca Sossass, Katjuscia Tevini, Monika Thalman, Marco Tita Redazione, testi e coordinamento dei progetti Carlo Tamanini Documentazione fotografica Archivio Mart, Sabina Ferrario, Carlo Tamanini Progetto grafico
evoq - Rovereto TN
Stampa
Litotipografia Alcione - Lavis TN
Si ringraziano sentitamente le Casse Rurali del Trentino per il contributo e il sostegno alle iniziative della Sezione Didattica del Mart © Mart - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto - agosto 2009 Il Museo si riserva di assolvere eventuali diritti di riproduzione
48
M
Y
CM
MY
CMY CY
K
Exclusive dispenser: Casse Rurali Trentine.
C
A new coommunity+.
+ archimede.nu
oraomaipiu.it
oom+