COBRA
CONTEST
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COBRA
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I pa rtecipanti partecipanti
Presidente di Made in Sipario
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Elena Volpi Italia
1°
Motivazione Semplicità del segno che arricchisce il valore del prodotto con uno sguardo ironico sul futuro di Cobra umanizzandola e relazionandola quindi con la persona.
“Veglia luminosa” Elena Volpi Italia
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Victoria Azadinho Bocconi Italia
2°
Motivazione
G
D DESIGN
Un’icona del design resiste al passare del tempo e alle mode: la forma discreta non ha bisogno di essere spiegata. La lampada Cobra è un esempio di GOOD DESIGN come l’arancia: “è un oggetto quasi perfetto dove si riscontra l’assoluta coerenza tra forma, funzione e consumo”. La sua forma sferica tagliata a metà la riconduce al frutto stesso, dandole un valore simbolico ancora maggiore. La texture sulla calotta superiore richiama la matericità della cosiddetta buccia d’arancia; sul piano della base, invece, una fetta d’arancia mostra la seziona dell’arancia in quel punto.
“Good design” Victoria Azadinho Bocconi Italia
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La giuria coglie il riferimento al libro di Munari che celebra la perfezione del frutto dell'arancia oltre allo svelamento dell'interno del frutto così come il taglio della sfera di Cobra svela la luce.
Gianmarco Paglierano Italia
3°
Motivazione
viene premiato il gesto, l'improvvida distrazione, l'imprevisto che incontra il prodotto lasciando l'impronta dell'autore.
“OOPS 50!� Gianmarco Paglierano Italia
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Mauro Favero Italia
Che Cosa Apparirà? colora i puntini
Un fiore
Un cuore
Giocare con la lampada COBRA. Colora i puntini per vedere cosa apparirà. Le texture possono avere diversi colori E grazie al pennarello magico si può giocare con la lampada più volte!
“Che cosa apparirà” Mauro Favero
Italia
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Bhù!
Menzione speciale Motivazione Ha saputo far emergere la possibilità che l'utilizzatore possa appropriarsi del prodotto attraverso un gesto grafico, un gesto personale che potrà fare ancora più sua la Cobra.
Maria Chiara Bimbi Italia
LIGHT COBRA
Geometrie essenziali liberamente ispirate al minimalismo anni ‘60 e tonalitĂ contemporanee sono alla base di questo progetto teso ad esaltare la semplicitĂ delle linee della storica lampada Cobra. I colori pastello e semitrasparenti sul fondo bianco lasciano filtrare la luce e compongono una decorazione fresca e leggera ma vivace allo stesso tempo.
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Enza Brunero Italia
Discovering paths
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Massimiliano Castellani Italia
IL MORSO DEL COBRA
L’ intento è di rivisitare uno dei simboli del design italiano degli anni ‘60 in chiave moderna, pur mantenendo un collegamento con il passato. Il motivo grafico ricorda la pelle estremamente particolare del serpente: i colori vivi e accesi riportano allo stile della pop art ma allo stesso tempo ne permettono una visione più moderna. Questo mix di forme, schizzi e colori hanno un che di allucinogeno. L’effetto delle tossine rilasciate dal morso velenoso del Cobra provocano alla sua vittima vertigini, nausea, coscienza sfocata e infine la morte. La scelta di applicare la texture esculsivamente sulla parte superiore della lampada vuole risaltare ulteriormente le caratteristiche uniche di questo serpente: famoso in tutto il mondo per le scaglie occipitali, ovvero le “ali” che si aprono in fase di attacco rendendo il Cobra ancora più minaccioso.
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Maria Paola Di Clemente Italia
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Oscar Escallada Lopez Spagna
Cobra Cinquanta is a genuine lamp with a fresh air for people of today and tomorrow. It merges with the environment while the abstract shapes make the lamp unique and iconic. These pale colors follow the new style and trends of the following years. It is designed for approaching the incredible design of the Cobra lamp to everybody. When I designed the texture of the Cobra, I thought about the 50 years of this incredible lamp and I wanted to write down some positive and bright words just as the light the lamp sends to the user. With this lamp I try to reect the simplicity and the inspiration of the handwriting and sketching that can bring to life such an incredible and everlasting product as Martinelli products.
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Valentina Genovali Italia
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Alice Guarisco
one cobra
_design process
Italia
_concept
Il mondo degli oggetti può essere ricompreso in tesi, antitesi e sintesi. In questo caso, la tesi è una forma data, identificata in un cobra, l’antitesi un processo di rotazione, scalabilità e colorazione delpremesse suo profilo.
turn + multiply
scale + multiply
scale + multiply _again
scale + multiply _and again
la sagoma scalata e ruotata non è più riconoscibile come elemento finito ma si fonde con le vicine creando loro stesse la superficie che caratterizzano. _bruno munari, design e comunicazione visiva
creare una texture (o una tessitura) significa sensibilizzare una superficie: “sulle texture si possono studiare fenomeni di rarefazione e addensamento: fino a che limite un segno caratterizzante una superficie si può addensare o rarefare mantenendo l’effetto della superficie?” (immagine 1_ )
Secondo l’insegnamento dei rapporti geometrici di Munari e l’uso del colore permeato da Mendini, ogni profilo riprodotto risulta unico e singolare, le linee semplici della tesi si ricostruiscono nel pattern individuato nell’antitesi, producendo una sintesi che integra rapporto tra le forme _concept e riconoscibilità estetica. Il mondo degli oggetti può essere ricompreso in tesi, antitesi e sintesi. In questo caso, la tesi è una forma data, identificata in un cobra, l’antitesi un processo di rotazione, scalabilità e colorazione del suo profilo. Secondo l’insegnamento dei rapporti geometrici di Munari e l’uso del colore permeato da Mendini, ogni profilo riprodotto risulta unico e singolare, le linee semplici della tesi si ricostruiscono nel pattern individuato nell’antitesi, producendo una sintesi che integra rapporto tra le forme e riconoscibilità estetica.
each one of them is special
ognuna delle cobra nella texture ha un colore unico fra tutte, perchè ogni cobra realizzata è speciale _alessandro mendini risultato “divisionismo e puntinismo, in cui ogni pennellata ha la sua forza individuale e l'immagine si frantuma, si spezza e si ricompone in un caleidoscopio di colori. amo il colore narrato che lascia spazio alla fantasia: il lettore lo ricostruisce, lo reinventa come proprio.”
processo
1_ “progressione formale” sequenza di volumi a quarto di sfera. tratto da “design e comunicazione visiva” di bruno munari
(immagine 2_ )
la sagoma scalata e ruotata non è più riconoscibile come elemento finito ma si fonde con le vicine creando loro stesse la superficie che caratterizzano.
CORIANDOLI . . .
_bruno munari, design e comunicazione visiva
creare una texture (o una tessitura) significa sensibilizzare una superficie: “sulle texture si possono studiare fenomeni di rarefazione e addensamento: fino a che limite un segno caratterizzante una superficie si può addensare o rarefare mantenendo l’effetto della superficie?” (immagine 1_ ) 1_ “progressione formale” sequenza di volumi a quarto di sfera. tratto da “design e comunicazione visiva” di bruno munari
2_ ognuna delle cobra il puntinismo di mendini
nella texture ha un colore unico fra tutte, perchè ogni cobra realizzata è speciale _alessandro mendini
“divisionismo e puntinismo, in cui ogni pennellata ha la sua forza individuale e l'immagine si frantuma, si spezza e si ricompone in un caleidoscopio di colori. amo il colore narrato che lascia spazio alla fantasia: il lettore lo ricostruisce, lo reinventa come proprio.” (immagine 2_ )
CORIANDOLI . . .
2_ il puntinismo di mendini
cobra nelle cobra
un sistema a matriosca per celebrare il successo di questa lampada
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Liman Handan Kรถksal Turchia
How is pattern designed....
Main part of pattern...
D iff ere n t V i ews
Front View
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Side View
Back View
Top View
Cristina Laura Massimino Italia
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Philip Mensah Italia
Candycobra Candycobra
Candycobra prende ispirazione da uno dei dolci piu amati dai bambini, il lollipop. Candycobra La sua forma a spiraleispirazione riprende il da movimento naturale del cobra quando ilsi Candycobra prende uno dei dolci piu amati dai bambini, richiude lollipop. in se stesso. Da qui forma l’esigenza di creare una iltexture divertente e allegra che riportasse La sua a spirale riprende movimento naturale del cobra quando si alla mente il mondo richiude in se stesso. dell’infanzia. Da qui l’esigenza di creare una texture divertente e allegra che riportasse alla mente il mondo dell’infanzia.
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Thabisa Mjo SA
Cobra Texture: Petri Dish
The concept behind this “Petri Dish” texture is a play on the name of the lamp; Cobra. It’s the idea that snakes venom, when looked at under a microscope in a petri dish, the colors and textures could be considered beautiful. The base plate of the lamp is presented as the petri dish, with the venom magnified under the light shining down on it from the lamp.
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Viola Mostes Italia
Semplicity is the news Beauty
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Maurizio Orlandi Italia
Spesso le idee si accendono come lampadine
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Riccardo Parrini Italia
Cobra Merges
CMYK
Years of Knowledge
Il colore rosso dell’edizione speciale per i 50 anni della lampada Cobra è stato scomposto nelle sue componenti CMYK. Vengono mostrate le sovrapposizioni delle varie tinte, proprio come dal 1968 si sono accumulate esperienze per la lampada Cobra. Ciò che oggi, nel 2018, rappresenta la lampada è la somma di ciò che è stata e ciò che negli anni l’ha contaminata. Proprio come il colore rosso è composto da giallo, ciano e magenta. Il pattern così creato ricorda e si ispira alla pop art, movimento artistico degli anni ‘60, quando venne prodotta la lampada Cobra.
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Carla Pisano Italia
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Fiorenza Raja Italia
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Simona Sacchi Italia
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Alessia Sasso Svizzera
eiasir Il design prende spunto dai paesaggi delle campagne cinesi in particolare dalle risaie di Yuan Yang.
eiasir Il design prende spunto dai paesaggi delle campagne cinesi in particolare dalle risaie di Yuan Yang.
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Tracce
Francesco Taviani COBRA RELOADED contest / MARTINELLI LUCE italia
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Katagami è l’arte
possono essere
giapponese di creare
estremamente intricati
stencil di carta per
e, di conseguenza,
la tintura di tessuti.
fragili. Questi stencil
I tratti complessi ed
È designato come
vengono adesso
intricati di questo
una delle importanti
venduti come opere
proprietà culturali
d’arte, attaccati a
immateriali del
ventagli o usati per
Giappone. Strati
decorare schermi e
multipli di carta washi
porte nelle stanze
il disegno, evocando
sottile sono legati con
giapponesi.
le tracce lasciate
una colla estratta dal cachi, creando una
/ motto: KATAGAMI - Tracce
COBRA RELOADED contest / MARTINELLI LUCE
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pattern si ispirano alla tecnica d’intaglio del Katagami. Linee sinuose ed a tratti nervose compongono
sul terreno da furtivi serpenti in movimento.
carta marrone forte e flessibile. I disegni
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Carolina Bissaro italia
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Valentina Camozzi italia
Da 50anni , la tradizione italiana sulla vostra tavola.
Per il concept proposto, la lampada COBRA si trasforma in un alimento fondamentale della cucina italiana: la pasta. Come questo piatto, anche la lampada COBRA, dalle forme semplici, non passa mai di moda e piace sia a grandi che piccini. L’utilizzo di questo tipo di texture si rifà all’italianità del prodotto, suscitandone curiosità e richiami POP anni 60 dell’arte ready made. Rendendo qesta icona del design italiano divertente ed unica come gli anni in cui è stata progettata.
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Francesco D’Andrea Italia
Festìna Lente Il giglio è da secoli simbolo della fiorentinità e da sempre stemma della città di Firenze, capitale rinascimentale del Granducato di Toscana, nonchè città diè artisti, Il giglio da secoli simbolo inventori e mecenati. della fiorentinità e da Cosimo De Medici fecedella città sempre stemma suo, della sua flotta e dello di Firenze, capitale stemma fiorentino, il del rinascimentale motto:Granducato "Festìna Lente" , di Toscana, attribuito dallocittà storico nonchè di artisti, Svetonio all'imperatore inventori e mecenati. Augusto, tradotto in Cosimo De Medici fece italiano: "AFFRETTATI suo, della sua flotta e dello LENTAMENTE" stemma .fiorentino, il Un ossimoro esprime motto: che "Festìna Lente" , due idee apparentemente attribuito dallo storico in disaccordo loro, due Svetoniofraall'imperatore antitesi, la velocità e la in Augusto, tradotto lentezza, concetti che italiano: "AFFRETTATI stannoLENTAMENTE" ad indicare un. modo Un di agire privoche di esprime ossimoro indugi,due in costante idee apparentemente equlibrio tra passatofra e loro, due in disaccordo presente, tradotto in antitesi, la velocità e la modernità e traduzione. lentezza, concetti che Equilibrio chead daindicare sempre un stanno caratterizza del di modol'eleganza di agire privo Giglio,indugi, della Toscana e in costante della città di Firenze. equlibrio tra passato e presente, tradotto in modernità e traduzione. Equilibrio che da sempre caratterizza l'eleganza del Giglio, della Toscana e della città di Firenze.
Festìna Lente
Festìna Lente Il giglio è da secoli simbolo della fiorentinità e da sempre stemma della città di Firenze, capitale rinascimentale del Granducato di Toscana, nonchè città di artisti, inventori e mecenati. Cosimo De Medici fece suo, della sua flotta e dello stemma fiorentino, il motto: "Festìna Lente" , attribuito dallo storico Svetonio all'imperatore Augusto, tradotto in italiano: "AFFRETTATI LENTAMENTE" . Un ossimoro che esprime due idee apparentemente in disaccordo fra loro, due antitesi, la velocità e la lentezza, concetti che stanno ad indicare un modo di agire privo di 30 indugi, in costante equlibrio tra passato e presente, tradotto in
Arianna Dolce Italia
leaves ;
COBRA re-loaded contest
F F Questa Texture trae linfa dallo stesso Habitat del Cobra. Il fitto fogliame della Giungla ostile e materna allo stesso tempo, si allunga sulla testa della lampada, per ghermirla o forse per accarezzarne la superficie sinuosa e accompagnarla nei suoi 50 anni di viaggio.
F
F
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Luca Gorini Italia
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Martinelli Luce // Lampada cobra
Chiara Guzzoni Italia
10 cm
40 cm
ø 23 cm Martinelli Luce // Lampada cobra
Posizionata al centro
Applicazione delle texture sulla lampada
Ho preso ispirazione dalla struttura a cassettoni del soffitto della cupola del Pantheon di Roma
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Georgios Kontaxakis Francia
La texture del terrazzo verde viene applicatta sulla superficie superiore della lampada Cobra. La sua forma fluida e sinuosa da l’impressione di un oggetto sculturale come se il terrazzo fosse modellato in uno stampo.
L’ottone, un materiale diverso e flessibile, si combina con la texture minerale come una base neutra creando un effetto intramontabile e nobile.
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In questo modo la Cobra, un oggetto iconico, può esprimere una nuova estetica molto diversa e adattarsi in differenti spazi. CO N CO R S O M ARTINE L L I LUCE I COBRA RE LOA DED I 2 0 18 I COBRA VINTAG E 5 0
Paula Irene Mattus Azurduy Bolivia
INSPIRE NATURE
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Bianca Michelini Italia
cobra staircase Negli stessi anni in cui la lampada Cobra veniva progettata da Elio Martinelli, Martin Luther King pronunciava queste parole: “Non hai bisogno di vedere l’intera rampa di scale, basta fare il primo gradino”. Il coraggio qui descritto di intraprendere un percorso, quindi di fare il primo passo, senza sapere con certezza ciò che potrebbe seguire, è stato quello che ha spinto Elio Martinelli a creare una lampada così visionaria. Ad oggi la lampada Cobra ha percorso 50 gradini, senza fermarsi mai. E continuerà conquistando quel futuro che, un gradino alla volta, si fa sempre più nitido.
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Luigi Monaco Italia
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Francesca Motta Italia
Dai luce alla tua via
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Livia Pasquero Italia
Lo stile è una questione di stile
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Manuel Pozzi Italia
NON E’ UN SERPENTE, PUO’ DIVENTARLO
RED MAMBA
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BLACK MAMBA
WHITE MAMBA
RED MAMBA
Giuseppe Rocca Italia
Attenzione! 50 anni/h
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Asia Samimi Italia
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Iman Sheikh Ansari Iran
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Cecilia Valsecchi Italia
In questa nuova versione, la lampada Cobra, diventa emblema della lotta tra luce e oscurità, tra bene e male. “L’oscurità non può cacciare l’oscurità. Solo la luce può farlo.” È con queste parole, pronunciate da Martin Luther King Jr., tra i protagonisti dei movimenti socio-culturali che andavano attraversando il mondo negli stessi anni della creazione della Cobra, che il significato della nuova veste della lampada si disvela.
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Dal pattern, dato da un groviglio di linee su sfondo bianco, si evince immediatamente che solo la luce può arginare l’oscurità. Quest’ultima tende infatti ad “accumularsi” in un’estremità della calotta superiore, corrispondente alla zona interna alla calotta lasciata più buia dalla lampadina. La zona illuminata copre la maggior parte della superficie interna e quindi il bianco invade gran parte della copertura. La luce vince sull’oscurità.
Deniz Yenidogan Turchia
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Alex Bocchi Italia
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Alice Carrera Italia
Light up, stay high
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Francesco Decio Italia
-true to its origins, the new pattern is 60s inspired -the linear fading is a tribute to optical art -the graphic is a 2D gradient into the plain body -perfectly fitting both with the round surface of the top dome and the flat circular base -recalls the idea of natural elements of sunrise and sunset
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Giacomo Edi Italia
“GEOMETRIE IN MOVIMENTO” Nata da un disegno di forme perfette e funzionalità, questa icona del design si unisce ad una texture sempre in movimento. Un oggetto che non ha bisogno di tante parole perchè la sua immagine ci parla continuamente. Per questo ho sviluppato una grafica che parte dal cerchio, da una forma pura appartenente alla lampada stessa e che esalta la rotazione della testa, rendendo la luce più cobra che mai.
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Virginia Fraschetti Italia
Sense “Interpretare il design attraverso i sensi, significa afftontare un viaggio con i cinque sensicobra nelle eccellenze italiane: Arte, ArchitettuFIRENZE ra, Cibo, Natura�
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Riccardo Grancini Italia
Il concept nasce dallo status di icona che la lampada Cobra ha assunto nel corso degli anni. Per rendere ancora piĂš potente il messaggio di internalizzazione del design, Cobra diviene parte del mondo social, diventando essa stessa social, assumendone colorazioni, simbologie e forme.
#5haretheic0n 51
Maria Hyeraci Italia
Flowers Explosion Cobra Flower
Flowers. Margherite, Rose e Campanule si posano su dei binari immaginari, sospese tra linee sinuose che si intrecciano e le guidano lungo un percorso immaginario che deteminano un viaggio. Un'esplosione di colori ed abbinamenti fantastci che riportano alla mente sensazioni diverse, a volte molto dolci, altre volte molto dure, per dare la possibilita' ad ogni donna di essere sempre diversa e mai uguale proprio come il suo stato d'animo.
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Chiara Manchovas Italia
2/2
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Giulia Mauri Italia
eSSa SteSSa In occasione dei 50 anni della messa in produzione della lampada Cobra, disegnata da Elio Martinelli, la ricerca della creazione di una texture che potesse fondersi con la struttura della lampada si è soffermata sulla forma della lampada stessa. La texture vuole mettere in evidenza il design unico che caratterizza l’apparecchio luminoso. Da questa celebrazione nasce il motto “eSSa SteSSa”, dove è stata fatta volutamente risaltare la sinuosità della S per rievocare la forma che assume la lampada quando viene ruotata. Sulla superficie della lampada la texture si dirama, progredendo e espandendosi dalla parte posteriore sino a quella frontale, come succede per la proiezione della luce, più forte e accecante vicino alla sorgente, più tenue in lontananza. Sul piatto è stato ricreato un logo giocando sempre con la silhouette del corpo della lampada, il quale forma l’anno dell’anniversario.
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Gaia Vittoria Milanese Italia
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Giorgia Montanari Italia
AML 5M0A
PIENI E VUOTI superiore P I E N Parte I E VUOTI
La parte superiore della lampada è formata da una texture continua,, a eccezione di una piccola porzione orizzontale vuota. La parte inferiore invece, completa la parte superiore con la striscia mancante.
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Parte inferiore
La parte superiore della lampada è formata da una texture continua,, a eccezione di una piccola porzione orizzontale vuota. La parte inferiore invece, completa la parte superiore con la striscia mancante.
Laura Noe Italia
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Giovanni Palumbo Italia
Trip infiniti di luci sottili
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Stefania Piccini Italia
Unica... come noi !
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Kseniya Pridanova Russia
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Flowers
Daniele Romio Italia
le nozze d’oro Come la fede consacra un legame puro e sincero a cui solo il tempo puo fare da testimone, la texture “nozze d’oro” vuole rendere omaggio all’amore di Elio Martinelli per il suo lavoro: grazie alla sua passione e al suo talento e riuscito a creare un’oggetto che ha attraversato un epoca sino a divenire un’icona.
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Melissa Sanchez Hueck Brasile
I GOT MY EYE ON YOU 2
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Sergeyu Syskin Russia
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Carlotta Vitale italia
O P H I D I A Linee che si intersecano come il cobra quando lascia la sua impronta sul suolo Un mondo creato su diversi piani attraverso una visione tridimensionale La scala di grigi applica alla texture una linea versatile e sofisticata
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Si ringrazia ADI Associazione per il Disegno Industriale il presidente arch. Luciano Galimberti il Coordinatore del Dipartimento Progettisti ADI arch. Massimo Farinatti La Giuria Paola Navone architetto Cristina Morozzi giornalista Perla Gianni Presidente ADI Toscana Massimo Farinatti Coordinatore del Dipartimento Progettisti ADI Emiliana Martinelli e Marco Ghilarducci rispettivamente Presidente e CEO della Martinelli Luce
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COBRA
CONTEST
cobra50.martinelliluceit/contest.htm