Massena 20online giugno 2016

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MASSENA20 online Rivista mensile a cura dell’Ufficio Stampa dell’Ascom di Torino e Provincia

GIUGNO 2016

EQUITALIA:

attenzione alle importanti novità (pag.7)

RICAMBIO GENERAZIONALE opportunità e agevolazioni (pagina 4)

FISCALE scadenziario fiscale (pagina 9)

TORINO cala il numero dei negozi (pagina 13)


INNOVAZIONE

Ascom sempre più al fianco delle imprese competitive! Dopo i festeggiamenti per i 70 anni di Confcommercio abbiamo deciso di riflettere sul futuro della nostra Associazione e mettere le basi per un nuovo rapporto con le nostre imprese, nuovi servizi e un diverso concetto di rappresentanza; la nostra riflessione è partita da un concetto fondamentale, al passo con i tempi: accompagnare e supportare le nostre imprese verso percorsi di miglioramento grazie all’implementazione di servizi specifici e personalizzati costruiti su misura per le piccole medie imprese ottimizzandone le performances. Si tratta di utilizzare metodologie innovative, scambi di buone prassi fra imprese che hanno deciso di scommettere sul proprio futuro e sul futuro della nostra Città. Da alcuni mesi come associazione stiamo lavorando su questi temi: Innovazione significa non solo usare le tecnologie digitali nei punti vendita o nei nostri esercizi per migliorare l’esperienza di acquisto del cliente ma significa risparmiare tempo e denaro, aprire le nostre imprese a un nuovo rapporto con la clientela, con competenza, servizio e presenza sul territorio.

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editoriale Innovazione

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ricambio generazionale opportunità e agevolazioni

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alternanza scuola e lavoro Firmato protocollo d’intesa

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fiscale equitalia e scadenziario

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approfondimento del mese a Torino calano i negozi

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attualità approfondimenti

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dalle categorie approfondimenti

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formazione calendario dei corsi

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dalla Provincia approfondimenti

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l’editoriale


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l’editoriale

L’innovazione è alla por tata di tutti e l’imprenditore che innova sarà sicuramente quello più competitivo, in grado di lasciarsi più velocemente la crisi alle spalle. L’innovazione insomma come elemento di crescita economica ma al tempo stesso un fattore strategico di successo che richiede alle imprese un impegno mirato e costante. Per questo motivo abbiamo deciso di dedicare il prossimo 4 luglio una gior nata alla presentazione di alcune delle soluzioni più innovative presenti oggi sul mercato per mettere a disposizione dei nostri imprenditori una serie di servizi integrati che spaziano dalle applicazioni per mobile, al web marketing, nonché a veri e propri momenti di formazione e di confronto fra esperti ed imprese. Recentemente abbiamo presentato l’accordo con Satispay, una start up piemontese che ci permette di usare lo smarthphone per i piccoli pagamenti senza costi aggiuntivi sotto i dieci euro (0,20 centesimi sopra i 10 euro), una soluzione semplice, sicura per i nostri soci che hanno l’obbligo del Pos e devono sostenere costi elevati per le transazioni. Nel corso della giornata sarà possibile approfondire la conoscenza con Satispay, Scloby (un

tablet o un computer al posto del registrare di cassa) l’e- commerce e altre esperienze “digitali” che permetteranno alle imprese nuove possibilità di contatto e relazione con il cliente. Il 4 luglio sarà anche l’occasione per fare il punto sul “cambiamento” della nostra Organizzazione impegnata ad essere sempre più al servizio delle aziende pronte ad accettare le nuove sfide. Il nostro ruolo è quanto mai essenziale: vogliamo contribuire a creare un contesto di mercato adatto a sviluppare efficacia ed efficienza delle nostre aziende, capirne le difficoltà, anticiparne le esigenze e supportarle nelle strategie, pronti ad accompagnare i nostri associati in un percorso di ulteriore crescita e sviluppo.

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lavoro

RICAMBIO GENERAZIONALE:

Opportunità ed agevolazioni per i lavoratori prossimi alla pensione: il punto della situazione Il tema del ricambio generazionale porta con se' pro e contro che meritano una riflessione su queste pagine per sapere come orientare le scelte di imprenditori e lavoratori alla luce dei provvedimenti di legge esistenti, alcuni dei quali emanati nei giorni scorsi. Il costo del lavoro di personale con prolungata anzianità di servizio incide pesantemente su strutture di costo che devono essere flessibili e modulate rispetto alle esigenze delle imprese; l'inserimento di nuove risorse, beneficiando magari di incentivi ed agevolazioni di costo, porta linfa nuova in azienda, competenze e conoscenze aggiornate ed innovative. D'altro canto i seniores in azienda rappresentano l'esperienza e di frequente anche una sorta di alter ego dell'imprenditore, che spesso vede il ricambio generazionale come un problema. In questo scenario però, parallelamente ad un allungamento della vita lavorativa ed un allontanamento dell'età pensionabile il legislatore ha messo a disposizione

delle imprese alcuni strumenti, taluni dei quali ancora eccessivamente onerosi, che possono consentire all’imprenditore di elaborare una 'strategia' per gestire una staffetta generazionale o comunque un tentativo di riorga- nizzazione e contenimento dei costi. Indipendentemente dalle dimensioni dell'impresa, esistono da alcuni anni, con alterne vicende, due str umenti per agevolar e la staf fetta generazionale: - il primo introdotto dalla medesima legge Fornero a seguito della riforma delle pensioni, prevede incentivi economici e riduzione di orario del personale in uscita a fronte di nuovi inserimenti tali da cr ear e un 'saldo occupazionale positivo’, - il secondo si chiama contratto di solidarietà espansivo e richiede una riduzione di orario a d e t e r m i n a t e c a t e go r i e d i l a v o r a t o r i , accompagnato da forme di sostegno al reddito che ne costituiscono il vero incentivo anche per l'azienda, a fronte di nuove assunzioni. Entrambi questi strumenti sono poco noti all'opinione pubblica, anche per alcune rigidità organizzative e per i costi non sempre chiari. La novità però consiste in una norma, appena resa (segue)

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lavoro RICAMBIO GENERAZIONALE:

Opportunità ed agevolazioni per i lavoratori prossimi alla pensione: il punto della situazione operativa da un decreto del Ministero del lavoro, che in accordo tra datore di lavoro e lavoratore senza necessità di sindacato, consente la trasformazione part time con una riduzione sino al 60% dell'orario ai lavoratori che hanno un rapporto a tempo pieno ed indeterminato che matureranno entro il 31 dicembre 2018 i requisiti di anzianità anagrafica per la pensione di vecchiaia ed avranno almeno 20 anni di anzianità contributiva. Per costoro sino alla maturazione dei requisiti pensionistici il datore di lavoro corrisponderà la normale retribuzione ( e contribuzione) riproporzionata sulle ore effettivamente lavorate, incrementato da un importo pari alla contribuzione previdenziale che avrebbe versato sulla parte di lavoro non prestata. Per il lavoratore è prevista la contribuzione figurativa sull'orario non lavorato; il ' bonus' inoltre non costituisce reddito da lavoro, né è soggetto ad irpef. Per la materiale realizzazione di ciò occorre seguire una procedura telematica che i nostri uffici possono agevolmente supportare.

Da ultimo una riflessione che Confcommercio sta da tempo portando avanti nelle sedi istituzionali: per favorire la ripresa occorre partire da questi strumenti ma serve attuare con coraggio una vera riduzione del cuneo fiscale del costo del lavoro, anche introducendo seri strumenti di ricambio generazionale, che sappiano trovare il giusto equilibrio tra costi aziendali e sostenibilità delle persone. Su questo la strada non sarà breve: le disponibilità al confronto del Governo ci sono, la nostra organizzazione sta lavorando !! Gli uffici Ascom sono a vostra disposizione per parlare di questi temi e per approfondire anche altre opportunità di efficienza organizzativa nelle imprese, di qualsiasi dimensione, per valutare soluzioni costruite su misura attente alle esigenze dell'impresa. Nella proposta associativa Ascom questo è valore assoluto, da sperimentare. Vi aspettiamo in Associazione: info su relazionisindacali@ ascomtorino.it ovvero telefonando ai numeri 0115516123 - 256 - 337

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lavoro

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: Anche Ascom Torino firma il protocollo di intesa Ascom Confcommercio Torino e provincia ha firmato in Camera di commercio il protocollo che prevede l’allargamento a tutte le associazioni di categoria del territorio dell’accordo sull’alternanza scuola-lavoro, siglato nel novembre del 2015 da Camera di commer cio, Uf ficio Scolastico Regionale per il Piemonte, INAIL Direzione Regionale Piemonte e INPS Piemonte. A sottoscrivere il Protocollo, per Ascom il vicepresidente Gino Mattiolo, presidente di For ter Piemonte. L’intesa ha come obiettivo la diffusione della cultura dell’alternanza scuola-lavoro nelle scuole e nelle aziende. Le Camere di commercio italiane sono state individuate dalla legge 107/2015 (“La Buona Scuola”) quali soggetti protagonisti del Sistema dell’Alternanza Scuola-Lavoro: in questo contesto si colloca l’istituzione presso le stesse Camere del Registro Nazionale dell’Alternanza. A breve sarà on line il portale nazionale scuolalavoro.registroimprese.it, per la ricerca e l’individuazione di soggetti ospitanti (imprese ed enti, pubblici e privati) e l’ottenimento di informazioni pratiche per l’avvio dei percorsi di alternanza.

Il primo passo, dopo la firma odierna, sarà la predisposizione di un kit informativo rivolto a tutti coloro che, a vari livelli, si occupano di alternanza scuola-lavoro (scuole, imprese, enti, istituzioni). Il kit fungerà da “contenitore” in cui sarà possibile trovare tutte le informazioni necessarie per attivare percorsi di alternanza. Hanno aderito al Protocollo d’intesa le 15 associazioni datoriali: Ascom Torino, Api Torino, Casartigiani Torino, Cna Torino, Coldiretti Torino, Collegio Costruttori, Confagricoltura Torino, Confar tigianato Torino Città Metropolitana, Confcooperative Torino, Confederazione Italiana Agricoltori Torino, Confesercenti Torino, Confindustria Canavese, Legacoop Piemonte, Unione Industriale Torino e Usarci, insieme a Compagnia delle Opere Piemonte e a Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo.

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I firmatari del protocollo

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fiscale

EQUITALIA: dal 1 Giugno le cartelle verranno inviate UNICAMENTE via PEC C’è un’importante novità: a partire dal 1 giugno 2016, Equitalia notifica tutte le cartelle di pagamento tramite PEC. Ciò riguarderà: ditte individuali, società di persone e di capitali, professionisti iscritti in albi o elenchi. Se l’indirizzo PEC non risultasse valido e attivo, Equitalia depositerà l’atto presso la Camera di commercio competente, che lo pubblicherà sul proprio sito internet, e avviserà il contribuente mediante raccomandata con avviso di ricevimento. La stessa procedura si eseguirà quando la casella PEC del destinatario risulterà piena. Viene così data attuazione al decreto sulla semplificazione e razionalizzazione delle norme sulla riscossione (D.lgs. n. 159/2015) che prevede per Equitalia l’obbligo di notifica a mezzo PEC per imprese e professionisti, nonché per le persone fisiche che ne facciano richiesta. 'Si tratta di un provvedimento che andrà a potenziare la diffusione dell’utilizzo della Posta elettronica certificata, migliorando l’efficienza del processo di notifica e rendendo meno onerosa l’interlocuzione con Equitalia. I contribuenti che si doteranno, per obbligo di legge o per scelta, della

PEC potranno ricevere tempestivamente sulla propria casella mail le comunicazioni e non saranno più costretti, in caso di temporanea assenza dai proprio domicilio, a dover ritirare gli atti presso gli uffici postali/comunali. Nel caso di indirizzo PEC non valido o inattivo, o nel caso in cui la casella mail risultasse satura, malgrado il secondo tentativo effettuato dopo 15 giorni dal primo, l'atto sarà inviato telematicamente alla Camera di Commercio competente per territorio e sarà sempre reperibile on-line in un’apposita sezione del sito Internet della medesima. Il contribuente verrà inoltre informato del deposito "telematico" dell’atto tramite una raccomandata con avviso di ricevimento. La legge obbliga inoltre i Professionisti ad attivare un indirizzo PEC e a comunicarlo all'Ordine cui sono iscritti. L’Ordine, a sua volta, è tenuto ad inviare e aggiornare puntualmente l’elenco degli indirizzi all’indice INI-PEC. Ascom Torino e provincia offre assistenza sia per l’attivazione della Pec che per la sua lettura. Per maggiori informazioni, gli uffici di Ascom Torino e provincia sono a tua disposizione: lciarrocchi@unaservizi.it oppure telefonando al numero 01155516208

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fiscale

STUDI DI SETTORE:

VIA LIBERA ALLA REVISIONE CONGIUNTURALE SPECIALE PER IL 2015 Studi di settore: via libera alla revisione congiunturale speciale per il 2015 Via libera alla revisione congiunturale speciale degli studi di settore per il periodo di imposta 2015. Con D.M. 12 maggio 2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha approvato - per il periodo di imposta 2015 - la revisione congiunturale speciale degli studi di settore relativi alle attività economiche nel settore delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio, al fine di tener conto degli effetti della crisi economica e dei mercati. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha approvato la revisione congiunturale speciale degli studi di settore per il periodo d’imposta 2015. Il

decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 113 del 16 maggio 2016. I ricavi e i compensi, risultanti dall’applicazione degli studi di settore in vigore per il periodo di imposta 2015, nonché la coerenza agli specifici indicatori di coerenza e normalità economica, segnalati dal programma informatico di ausilio all’applicazione degli studi stessi, sono determinati sulla base della nota tecnica e metodologica allegata al decreto. I contribuenti che, per il periodo d’imposta 2015, dichiarano, anche a seguito dell’adeguamento, ricavi o compensi di ammontare non inferiore a quello risultante dall’applicazione degli studi di settore integrati con i correttivi approvati con il decreto, non sono assoggettabili, per tale annualità, ad accertamento.

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scadenziario fiscale GIOVEDI’ 16 GIUGNO 2016 RITENUTE Versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni nonché su corrispettivi per contratti d'appalto nei confronti dei condomini (mese precedente) ADDIZIONALI Versamento addizionali regionali/comunali su redditi da lavoro dipendente del mese precedente IVA LIQUIDAZIONE MENSILE Liquidazione nonché versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al mese precedente IMPOSTA SEGLI INTRATTENIMENTI Termine per il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti del mese precedente UNICO 2016-PERSONE FISICHE imposte risultanti dalla dichiarazione delle Persone Fisiche/Società di Persone (periodo d’imposta 2015) UNICO 2016-SOGGETTI IRES imposte risultanti dalla dichiarazione dei soggetti IRES (con esercizio coincidente con l’anno solare e approvazione bilancio nei termini ordinari) DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO Versamento diritto annuale camerale VERSAMENTO IMPOSTE SOSTITUTIVE soggetti in regime dei minimi e forfetario, cedolare secca, IVIE, IVAFE, ecc. CONTRIBUTI IVS-ARTIGIANI E COMMERCIANTI saldo 2015 e I rata acconto 2016 dei contributi IVS artigiani e commercianti sul reddito eccedente il minimale GESTIONE SEPARATA INPS-PROFESSIONISTI saldo 2015 e I rata di acconto previdenziale 2016 da parte dei professionisti iscritti alla gestione separata INPS VERSAMENTI MOD.IRAP 2005 versamento dell’IRAP (saldo 2015 e I acconto 2016) ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE Versamento dell'IVA derivante dall'adeguamento agli studi di settore e dell'eventuale maggiorazione (3 per cento)

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scadenziario fiscale GIOVEDI’ 16 GIUGNO 2016 CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento all'INPS da parte dei datori di lavoro dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente CONTRIBUTI INPS- GESTIONE EX ENPALS MENSILI Termine per il versamento contributi previdenziali a favore dei lavoratori dello spettacolo CONTRIBUTI INPGI Versamento dei contributi previdenziali dei giornalisti professionisti relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente CONTRIBUTI INPS MANODOPERA AGRICOLA Termine per il versamento dei contributi relativi alla manodopera agricola IMU E TASI Versamento acconto (o a discrezione del contribuente, in unica soluzione annuale) anno corrente

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MOD.730- SOGGETTI PRIVI DI SOSTITUTO versamento delle imposte risultanti dal Mod. 730 relativo a soggetti privi di sostituto d'imposta RIVALIUTAZIONE BENI DI IMPRESA E PARTECIPAZIONI versamento, in unica rata e senza interessi, dell’imposta sostitutiva relativa alla rivalutazione dei beni d’impresa e partecipazioni RIALLINEAMENTO DEI MAGGIORI VALORI SOGGETTI IAS/FRS versamento, in un’unica rata, dell’imposta sostitutiva del 10 per cento

LUNEDI’ 27 GIUGNO 2016 ELENCHI INTRASAT-MENSILI Presentazione contribuenti mensili

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scadenziario fiscale LUNEDI’ 30 GIUGNO 2016 DENUNCIA UNIEMENS Denuncia telematica delle retribuzione e dei contributi (INPS - ex INPDAP - ex ENPALS) del mese LIBRO UNICO scadenza delle registrazioni relative al mese precedente ACQUISTI DA SAN MARINO invio telematico della comunicazione degli acquisti presso operatori di San Marino, annotati nel mese precedente RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI Versamento dell'imposta sostitutiva relativa alla rivalutazione delle partecipazioni e dei terreni non in regime d'impresa posseduti all'1/01/2016 (I rata o unica soluzione), all'1/01/2015 (II rata) e all'1/01/2014 (III rata)

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DICHIARAZIONE IMU/TASI Presentazione (ove previsto) della dichiarazione IMU/TASI per variazioni avvenute nel corso del 2015 MODELLO UNICO 2016 presentazione presso un ufficio postale del Mod. UNICO 2016 PF, da parte delle persone fisiche che possono presentare il modello cartaceo AUTOTRASPORTATORI presentazione all’Agenzia delle Dogane dell’istanza per chiedere a rimborso il credito 2014 non utilizzato in compensazione entro il 31.12.2015

Per ulteriori chiarimenti contattare l’Ufficio Fiscale 011/5516125 o fiscale@ascomtorino.it

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approfondimento del mese

TORINO: CALANO I NEGOZI MA AUMENTANO LE ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE E’ questa la fotografia che emerge dall’Osservatorio sull’evoluzione della rete commerciale al dettaglio di Torino curato dall’Ascom torinese con la collaborazione e dati della Camera di Commercio torinese. La crisi economica del Paese, i cambiamenti negli stili di vita e di acquisto delle famiglie, la diffusione dei “category killer” e del commercio elettronico, hanno inciso e continuano ad incidere significativamente sull’evoluzione della struttura della rete commerciale anche a Torino. Sulla base della fotografia tracciata dall’Osservatorio dell’Ascom provinciale sull’evoluzione della rete distributiva al dettaglio torinese su dati Infocamere e Camera di Commercio di Torino (ripetizione) emerge infatti che nel corso degli ultimi quattro anni il capoluogo torinese perde 638 negozi mentre per contro incrementa di 450 unità le attività di ristorazione; in entrambi i settori permane inoltre alto il fenomeno del turnover con circa 1.000 aperture e chiusure all’anno nel commercio e con valori soltanto un po’ più limitati nell’ambito della ristorazione. Se infatti la città al 1 gennaio 2012 disponeva di n. 13.668 negozi al 31 dicembre 2015 ne risultavano attivi solo più n. 13.030 con una contrazione quindi del –

4,7% mentre nel settore della ristorazione sempre alle medesime date il numero delle attività è passato dalle 7.883 unità del 2012 alle 8.077 unità del 2015 con un incremento di + 5,9%. Sono stati soprattutto il 2012 ed il 2013 gli anni in cui la crisi ha determinato i numeri più elevati di chiusure di negozi non compensati da altrettante aperture: - 341 nel 2012 e - 181 nel 2013 mentre negli anni seguenti il fenomeno si è attenuato pur manifestando ancora nel 2015 un saldo negativo di – 111 unità, dopo un 2014 caratterizzato da una sostanziale stabilità. La contrazione dei negozi ha riguardato quasi tutte le zone del territorio cittadino (tranne alcuni ambiti del centro, di c.so Casale/Madonna del Pilone, della Crocetta e della Spina 3 che manifestano dinamiche positive), con punte particolarmente accentuate, attorno al – 10/12%, in una serie di zone semiperiferiche quali: Nizza Millefonti, c.so Toscana, Cit Turin e Barriera di Milano. Dinamiche inverse nel comparto della ristorazione che vede un costante progressivo incremento nel corso dell’ultimo quadriennio delle attività: dai + 45 esercizi del 2012 ai + 194 del 2015. Quasi tutte le zone della Città sono state interessate all’incremento di queste tipologie di attività (tranne Barriera di Lanzo - Crimea Borgo Po ed alcuni ambiti di San Secondo che manifestano dinamiche negative) con punte particolarmente significative, di più del 13%, oltre che in alcune zone centrali anche in Barriera di Milano, a Cavoretto,/c.so Moncalieri, nonché a San Salvario.

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approfondimento del mese Interessante infine osservare la capacità di accoglienza e di tenuta complessiva (per i negozi e per le attività di ristorazione) delle varie zone del territorio urbano. Le zone centrali ma anche una serie di ambiti semiperiferici quali Regio Parco, Spina 3, Crocetta, Madonna del Pilone/c.so Casale sono quelli che manifestano dinamiche maggiormente positive mentre le aree di C.so Toscana, Madonna di Campagna, Nizza Millefonti, Corso Bramante/Spezia e Cit Turin risultano essere quelle che manifestano i saldi più negativi di attività commerciali nel quadriennio. “Questi dati – osserva la Presidente Coppa – da un lato confermano i pesanti effetti della crisi dei consumi delle famiglie sulle attività commerciali anche sul territorio torinese, ma evidenziano come il progressivo sviluppo turistico della nostra Città stia contribuendo a limitare gli effetti negativi ed offra prospettive nuove anche ai nostri settori”.

“Confermano però anche – prosegue la Presidente – che non tutti i territori riescono a cogliere le ricadute dello sviluppo turistico allo stesso modo, così come non è uniforme la capacità e la possibilità di riconversione economica e sociale che la Città sta portando avanti” “Come abbiamo evidenziato nelle richieste ai candidati Sindaci – fa notare la Presidente Coppa – esiste un problema di riqualificazione urbana di alcune periferie e di importanti aree dismesse al fine di migliorare la qualità della vita e le capacità di accoglienza per imprese e cittadini di tali ambiti“Siamo per altro consapevoli – conclude la Presidente – che anche gli operatori sono chiamati ad adeguare servizi ed offerta alle mutate abitudini e capacità di acquisto nonché ai nuovi scenari di competizione che impattano sul commercio torinese. Proprio per questo come Ascom la nostra missione si concentra sempre di più nell’aiutare le imprese ad affrontare questi cambiamenti!”

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approfondimento del mese


approfondimento del mese



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attualità

TURNI FERIE AGOSTO:

APERTURE DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI CHE PONGONO IN VENDITA PRODOTTI ALIMENTARI E DI SOMMINISTRAIZONE Aperture degli esercizi commerciali che pongono in vendita prodo5 alimentari e di somministrazione nel mese di agosto Anche quest’anno la Ci<à di Torino vuole garanCre l’offerta dei generi alimentari di prima necessità e degli esercizi di somministrazione nel mese di agosto, visto il crescente numero di turisC e di torinesi che rimangono in ci<à. Il Comune di Torino, recependo una nostra indicazione ed alla luce della posiCva esperienza conseguita con gli esercizi alimentari, si è reso disponibile a superare il meccanismo della turnazione predefinita nonché ad assumere quello delle adesioni volontarie da parte degli operatori, a condizione che sia salvaguardata, nelle due se5mane centrali di agosto, una sufficiente copertura di esercizi nelle diverse zone della Ci<à. Stante il crescente numero di ci<adini che rimangono comunque a Torino nel mese di agosto, diversificando le ferie o non facendole affa<o, la costante lievitazione delle presenze turisCche, il periodo può rappresentare una opportunità economica. Nell’intento di valorizzare al massimo il servizio offerto, nel mese di agosto e sopra<u<o nelle due seTmane centrali (8 - 20 agosto), il Comune si è impegnato a pubblicizzare, le singole aTvità aperte, anche soltanto per una delle due seTmane centrali. Resta inteso che il periodo d’apertura 8 - 20 agosto prescelto, assume cara<ere di obbligatorietà la cui mancata osservanza comporterà l’irrogazione di sanzioni amministra?ve. Ulteriori informazioni potranno essere assunte presso la segreteria della nostra Associazione tel. 011/55.16.153 o 011/55.16.121 oppure consultando il sito Ascom www.ascomtorino.it.

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attualità SENTENZA DELLA CASSAZIONE: CHEF RITENUTO RESPONSABILE Lo Chef risponde della gastroenterite del cliente, per intossicazione da funghi La Corte di Cassazione Penale sezione IV° con sentenza del 9 maggio scorso, ha condannato uno chef per la gastroenterite provocata ad un cliente, con un piatto a base di funghi. Egli è responsabile del «reato di lesioni personali colpose» nei confronti della cliente. Una linea d’interpretazione già delineata in altre sentenze che hanno individuato la «colpa» dello chef per negligenza e imperizia nell’acquisto, nella preparazione e nella somministrazione di alimenti. Lo stesso aveva effettuato «un acquisto di funghi» però da un fornitore diverso rispetto al «grossista autorizzato», e, in quella occasione, era emersa l’assenza di una precisa cognizione sulla data di arrivo delle merci e sulla provenienza. Quanto sopra unito ad una scarsa igiene dei locali ha provocato la condanna. Ulteriore conferma che i dettami del protocollo di corretta prassi igienico sanitaria e i requisiti di controllo dei punti critici, tra cui l’approvvigionamento (piano Haccp), sono essenziali per una corretta gestione del ristorante

AGGRESSIONE IN DISCOTECA: NON GIUSTIFICA LA CHIUSURA DEL LOCALE L’aggressione di un avventore in Discoteca, non giustifica la chiusura del locale Per il Consiglio di Stato, sez. III, sentenza n. 1752/16; depositata il 4 maggio 2016 ,è illegittimo il provvedimento del Questore che ordina la sospensione per la durata di giorni 15 della discoteca, ai sensi dell'art. 100 del testo unico di pubblica sicurezza. Un singolo episodio, per quanto caratterizzato da particolare gravità, non è sufficiente a rappresentare il legittimo presupposto della sospensione dell’attività dell’esercizio. La misura cautelare di pubblica sicurezza può intervenire in caso di «tumulti o gravi disordini», ovvero «qualora il locale sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose» o, comunque, se il comportamento costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini. Nel caso in questione il provvedimento si fondava sulla constatazione che «un giovane avventore era stato aggredito e ferito all’interno della discoteca da uno sconosciuto che lo aveva colpito al capo con una bottiglia di vetro» . Si era peraltro verificata un’altra aggressione , ma fuori del locale ed in tempi diversi. La Corte non ha ritenuto sussistere l’ipotesi di plurimi episodi che avrebbe giustificato il provvedimento di chiusura.

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attualità FIVA TORINO: “VARIARE GLI ORARI DEL CAAT? POSSIAMO PARLARNE A seguito della Conferenza di Fedagro Nazionale, in cui è stata indicata la via della variazione degli orari di apertura dei Centri all’ingrosso Agro-alimentari, Fiva Torino ha espresso la propria posizione, per quanto riguarda gli ambulanti che si approvvigionano al CAAT. Pur non essendo pregiudizievolmente contraria alla fascia di vendita diurna, l’Associazione ha manifestato la necessità di un confronto con la Categoria dei Grossisti, perché da tale cambiamento discenderebbero due conseguenze sostanziali. La prima riguarda la necessità di un investimento economico, al fine di disporre di celle frigorifere, per gli ambulanti attualmente sprovvisti; la seconda invece attiene alla modifica radicale dei tempi di conduzione aziendale. Nonostante ciò, Fiva ha ribadito la propria disponibilità al dialogo, poiché i tempi del commercio e dei consumi sono cambiati e tali novità, se gestite e guidate, possono anche rappresentare un’opportunità per innescare circoli virtuosi.

PESCE CRUDO: SOMMINISTRAZIONE PESCE CRUDO SENZA PREVENTIVO SCONGELAMENTO Riteniamo sinceramente fuorviante l’ipotesi che la I° Sezione Penale della Cassazione con sentenza 21652 depositata il il 24 maggio scorso, ha preso in considerazione, almeno ai fini di una professionale e responsabile somministrazione del pesce crudo, in un periodo in cui l’enorme sviluppo del consumo dello stesso, impone particolare attenzione. La Corte ha escluso il carattere penale del mancato adempimento della diffida da parte dell’autorità sanitaria a somministrare rispettando i termini di congelamento, ad un ristoratore cinese reo di non aver rispettato i dettami della legge Europea. La stessa prevede che i tagli di pesce da destinare al consumo crudo debbano essere necessariamente refrigerati per almeno ventiquattro ore alla temperatura di -20 gradi centigradi. Lo Stato italiano «prevede» peraltro per questo inadempimento solo la sanzione amministrativa per l’operatore del settore alimentare. Ne deriva che, secondo la Corte non si possa dare rilevanza penale alla violazione di una diffida dell’autorità a rispettare i termini di una norma che prevede solo una sanzione amministrativa. Non essendo plausibile far correre al cliente simili rischi, crediamo che solamente un’attenta gestione dei rischi della propria attività nei confronti del consumatore sia garanzia di professionalità e qualità. Il manuale haccp e la consulenza prestata dai nostri servizi non tutela solo gli operatori, ma fa crescere la qualità professionale dell’attività stessa.

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attualità LUDOPATIA: ARRIVA LA LEGGE REGIONALE Anche il Piemonte ha una legge contro la ludopatia e per prevenire i danni, spesso devastanti, che il gioco d'azzardo compulsivo provoca su fasce di popolazione poco difese, come giovani e anziani. Il testo. approvato il 26 aprile dal Consiglio regionale era stato presentato nell'estate 2014 dagli assessori regionali alla Sanità e all’Istruzione e Formazione come uno dei primi atti della Giunta e quindi arricchito dal lavoro nelle Commissioni Sanità e Istruzione/Formazione. punta sulla prevenzione, ma anche sul sostegno alle amministrazioni comunali in quella che a volte si trasforma in una battaglia per impedire il proliferare di sale giochi nelle vicinanze di luoghi particolarmente sensibili, come ad esempio le scuole e le parrocchie. Tra le novità più rilevanti, la previsione di un piano triennale integrato che il Consiglio regionale dovrà approvare, su proposta della Giunta, entro tre mesi dall'entrata in vigore della legge e che dovrà promuovere interventi per aumentare la consapevolezza sulla dipendenza correlata al gioco per i giocatori e le loro famiglie, favorire un approccio consapevole, critico e misurato al gioco, informare sull'esistenza di servizi di assistenza e cura svolti da soggetti pubblici e del terzo settore, far conoscere ai genitori i programmi di filtraggio e blocco dei giochi on line, prevedere interventi di formazione e di aggiornamento, obbligatori ai fini della prosecuzione dell'attività, per i gestori e il personale delle sale da gioco e delle sale scommesse, pianificare campagne annuali d'informazione sui rischi e sui danni derivanti dalla dipendenza dal gioco. Per tutelare determinate categorie di soggetti maggiormente vulnerabili è vietata la collocazione di apparecchi per il gioco in locali che si trovino ad una distanza, misurata in base al percorso pedonale più breve, non inferiore a 300 metri per i Comuni fino a 5.000 abitanti e non inferiore a 500 metri per i Comuni oltre i 5.000 abitanti da istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri di formazione per giovani e adulti, luoghi di culto, impianti sportivi, ospedali, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio-sanitario, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile ed oratori, istituti di credito e sportelli bancomat, esercizi di compravendita di oggetti preziosi ed oro usati, stazioni ferroviarie. Toccherà ai Comuni, per esigenze di tutela della salute e della quiete pubblica, disporre limitazioni temporali all’esercizio del gioco tramite slot machine per una durata non inferiore a tre ore nell’arco dell’orario di apertura previsto, all’interno delle sale da gioco, delle sale scommesse, degli esercizi pubblici e commerciali, dei circoli privati e di tutti i locali pubblici o aperti al pubblico. E' inoltre vietata qualsiasi attività pubblicitaria relativa all’apertura o all’esercizio delle sale da gioco, delle sale scommesse o all’installazione degli apparecchi per il gioco presso gli esercizi pubblici e commerciali, i circoli privati e i locali pubblici e la Regione promuoverà accordi con gli enti di esercizio del trasporto pubblico locale per l'adozione di un codice di autoregolamentazione che vieti la concessione di spazi pubblicitari relativi al gioco. Per maggiori informazioni contatta i nostri uffici allo 011/55.16.316

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attualità CANCELLAZIONE DELLA PEC IN CAMERA DI COMMERCIO E RISCHIO DI RIGETTO DELLE PRATICHE INVIATE Hai rinnovato la tua PEC? L’hai cambiata e non l’hai comunicato in Camera di Commercio? Hai comunicato in CCIAA una stessa PEC per più imprese ? Sulla tua visura camerale compare la pec del tuo consulente ? La CCIAA di Torino sta pubblicando sul sito l’elenco delle Imprese NON REGOLARI che, mese per mese, subiranno la cancellazione d’ufficio della PEC presente in visura camerale. La conseguenza sarà la SOSPENSIONE ed il RESPINGIMENTO di tutte le pratiche inviate con applicazione delle relative SANZIONI. CHIAMACI per verificare se la tua azienda è stata inserita nell’elenco delle imprese segnalate ed eventualmente per regolarizzare la Tua posizione. I nostri uffici sono a disposizione ai seguenti riferimenti telefonici : Ufficio Pratiche Amministrative: 0115516225 – 0115516138 – sportello@ascomtorino.it Ufficio Servizio PEC: 0115516120 – serviziopec@ascomtorino.it

BUONI PASTO DEL COMUNE DI TORINO: LO SPORTELLO EPAT L’EPAT si è fatta portavoce di una serie di lamentele degli operatori in merito al ritardo nei pagamenti relativi all’appalto per i buoni pasto del Comune di Torino, la cui gestione del servizio è in capo alla Qui! Group S.p.A. L’EPAT, pertanto, ha predisposto un apposito sportello per gli associati per la verifica dei pagamenti della Qui!Group S.p.A. e per effettuare anche le istanze di rimborso. Lo sportello è nato anche con l’accordo della società Qui!Group S.p.A che si è resa disponibile, dietro segnalazione dell’EPAT, a risolvere questi e altri problemi. Per informazioni potrete contattare gli uffici EPAT ai seguenti numeri telefonici: 011/5516153-121.

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dalle categorie ALIMENTARE TRIPADVISOR I motivi del contrasto normativo con gli operatori Lo stato dell’arte dell’impianto normativo esistente e delle posizioni giudiziali su temi afferenti i commenti malevoli o addirittura i profili diffamatori sui più noti sistemi di promozione attr aver so siti web, deve necessariamente considerare alcuni profili. Il primo quello delle eventuali r esponsabilità del sito contenitore predisposto sul Web, che ci riporta al tema del controllo dei contenuti postati sui portali da parte dell’azienda che gestisce lo stesso e qui i casi si ampliano(Google, Youtube, ecc). Non bisogna nascondersi che la tutela legale ha armi molto spuntate, il che deriva da un tema molto più ampio ovvero la concreta difficoltà per le norme e le loro interpretazioni di stare dietro all’evoluzione un po’ anarchica del web, nonché al proliferare di idee imprenditoriali e non che in quel mondo si r a d i c a n o. M o l t o s p e s s o l’attrezzatura normativa

disponibile è realmente limitata per contrastare fenomeni in crescita esponenziale giorno per giorno. S’aggiunga che la caratterizzazione multinazionale delle società che solitamente gestiscono grandi motori di ricerca rendono evidentemente più complicato l’approccio legale. ________ Considerando il primo aspetto ovvero quello delle responsabilità dei siti contenitori, le due tappe fondamentali sono: la pronuncia dell’Autorità Garante della Concor renza del 19 Dicembre 2014, che portava alla condanna ad una sanzione amministrativa di 500.000 euro Tripadvisor, nonchè la pronuncia d e l Tr i b u n a l e R e g i o n a l e Amministrativo del Lazio, che con sentenza 13 luglio 2015 n.9355, ha in pratica annullato la decisione dell’Autorità. È interessante ripercorrere per sommi capi i profili delle pronunce. Il tema fondamentale è un’ipotesi di violazione delle norme previste dagli articoli 20, 21 e 22 del Codice del Consumo, che sanzionano le pubblicità ingannevoli, mir ate a far pr ender e al consumator e decisioni commerciali che non

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avrebbe preso, tesi sostenuta dai ricor renti sulla base delle seguenti considerazioni: Tripadvisor, attraverso il proprio portale di recensioni, è in grado di condizionare in modo evidente e tangibile le scelte dei consumatori; il comportamento economico del consumatore può essere alterato dalla presenza di informazioni non veritiere su di un sito che, prospettandosi come la più grande community di viaggiatori, si presume renda un servizio assolutamente imparziale ed affidabile. Il sito utilizza informazioni particolarmente assertive, come tali idonee ad accrescere la fiducia dei consumatori sul carattere autentico e genuino delle recensioni pubblicate dagli utenti usando termini come "TripAdvisor offre consigli di viaggio affidabili, pubblicati da veri viaggiatori”; (segue)


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dalle categorie ALIMENTARE Sono mancanti validi strumenti e procedure per contrastare il fenomeno delle false recensioni e della diffusione di informazioni non trasparenti circa: Su questi temi la difesa Tripadvisor ha fatto lev a sull’effetto autopulente del numero dei commenti, circa 60 al minuto con milioni di recensioni che permetterebbero all’utente medio di districarsi da influenze di giudizio affer mando: “pensiamo c he il volume complessivo delle recensioni consenta ai viaggiatori di ottenere informazioni attendibili, individuare le tendenze tra le recensioni e stabilire se una struttura faccia o meno al caso loro". A quanto sopra ha aggiunto e spiegato l’esistenza di un sistema di controllo sia automatico, che di per sonale per scongiurare violazioni. Su tali presupposti l’Autorità Gar ante ha ritenuto non sufficiente la garanzia del consumatore e la tecnologia per evitare falsi profili con cui insediare campagne diffamatorie e la vendita di commenti negativi, con la sanzione di cui si è detto. Per contro il Tar pur respingendo

alcune eccezioni tecniche mirate anche a dichiarare estraneo il por tale al concetto di “professionista”, di cui alla legge sul consumo, ha considerato sufficientemente tutelato il consumatore. Tr i p a d v i s o r n o n a v r e b b e provocato alcuna deviazione commerciale dei clienti perché sulle sofisticazioni organizzate a scopo economico, le uniche in grado, in quanto organizzate, di influire sulla media del punteggio relativo alla singola struttura avrebbe un "pool" di 300 persone divise in sei dipartimenti, con 30 dipendenti che comprendono la lingua italiana, per combattere il fenomeno. In attesa della decisione del Consiglio di Stato è facile rilevare che, ci si trovi in un campo minato e c he tr amite le associazioni dei consumatori e delle imprese, si debba sempre più spingere verso forme di possibilità di commento, riservato ai fruitori del servizio, come a quanto risulta avviene sul portale “booking. com”. Anche Tripadvisor, acquisendo “the fork” peraltro sembra per la ristorazione acquisire questo metodo. È nato peraltro un accordo Hotrec /Tripadvisor su cui

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quest’ultima ha affermato l’integrità dei contenuti su TripAdvisor è fondamentale per il n o s t r o s u c c e s s o, q u i n d i prendiamo molto seriamente la moderazione dei contenuti e qualunque tentativo di frode” ha dichiarato Helena Egan, Director o f I n d u s t r y Re l a t i o n s d i TripAdvisor. “Per questo abbiamo avviato questa impor tante collaborazione con HOTREC e, ancor prima, la partnership con Fipe che, in più di un anno, ha portato ottimi risultati. Non solo per quanto riguarda la sensibilizzazione dell’uso corretto della piattaforma ma anche rispetto alla formazione sia dei funzionari sia dei soci Fipe sulle risorse gratuite offer te da TripAdvisor per migliorare il loro business”. Proprio a tal proposito la Fipe segnala l’emergere di nuove figure professionali legate all’utilizzo delle piattaforme tecnologiche in ambito turistico e in particolare alla gestione della pagina di TripAdvisor. Tra l’altro sarà in grado a breve di portare direttamente l’azienda a confronto con i ristoratori. Claudio Ferraro




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dalle categorie Le linee guida dovrebbero contribuire ad assicurare la trasparenza, l’omogeneità e la speditezza delle procedure e fornire criteri unitari di interpretazione e applicazione. Queste avranno valore di atto di indirizzo generale e consentiranno un aggiornamento costante e coerente con i mutamenti del sistema. In tema di governance, la novità più rilevante è la funzione centrale affidata all’ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione), cui sono affidati la vigilanza e il controllo sui contratti pubblici e l'attività di regolazione degli stessi. Il nuovo codice, che si articola in sei parti, declina le regole in merito alla pianificazione, programmazione e progettazione di servizi, opere e lavori, fasi che sono fondamentali per la stazione appaltante; le modalità di affidamento, individuando i principi comuni a tutti i tipi di affidamento: trasparenza, economicità, efficacia, correttezza, tempestività, liber a concor r enza, non discriminazione;

SERVZI E TRASPORTI NUOVO CODICE DEGLI APPALTI PUBBLICI: NOVITA’ NEL RAPPORTO TRA IMPRESE E P.A. E’ stato approvato dal Consiglio dei Ministri, ed è in vigore dallo scorso 19 aprile, il decreto legislativo (D.Lgs. 18 aprile 2016 n° 50) di recepimento delle direttive europee su appalti e concessioni, che introduce sostanziali novità su una materia che ha un significativo impatto per le imprese fornitrici di beni e servizi alle Pubbliche Amministrazioni e sulle modalità di partecipazione ad appalti e bandi di gara pubblici. Il Governo ha recepito, quindi in un unico decreto, passando dagli oltre 2.000 articoli del vecchio codice agli attuali poco superiori ai 200, le direttive europee su appalti pubblici e concessioni e ha riordinato la disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e contratti di concessione. Il nuovo “Codice degli appalti pubblici e dei contratti di concessione” contiene criteri di semplificazione, snellimento, riduzione delle norme ed è una disciplina auto applicativa. Non prevede infatti, come in passato, un regolamento di esecuzione e di attuazione, ma l’emanazione di linee guida di carattere generale, da approvare con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti su proposta dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) e delle competenti commissioni parlamentari.

(segue)

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dalle categorie SERVIZI E TRASPORTI - applicabilità dei contratti collettivi al personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto dei contratti; applicabilità della legge 241/1990,caratteristiche, ruolo e funzioni del Responsabile Unico del Provvedimento (RUP); - le fasi delle procedure, i controlli sugli atti di affidamento e i criteri di sostenibilità energetica e ambientale. Sono anche disciplinate le regole procedurali per ogni tipologia contrattuale: appalto, concessioni, altre tipologie quali quelle in house, contraente generale, strumenti di partenariato pubblicoprivato, ricomprendendo in quest’ultimo il project financing, strumenti di sussidiarietà orizzontale, il baratto amministrativo. Vengono poi disciplinati i passaggi riferiti alla verifica della soglia comunitaria e ai requisiti di qualificazione della stazione appaltante, Le modalità di affidamento e la scelta del contraente, i bandi, gli avvisi, la selezione delle offerte, i criteri di aggiudicazione, le modalità di esecuzione, della verifica e del collaudo. Sul contenzioso, introduce un nuovo rito abbreviato in camera di consiglio sull’impugnativa dei motivi di esclusione, nonché disciplina i rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale. Il Codice è articolato per processi, di facile consultazione, ar ticolato in sequenza dal momento in cui si decide una procedura di affidamento a quello finale dell’esecuzione.

Le iniziative dell’Ascom Per coloro che abbiano l’esigenza di approfondire le novità introdotte da provvedimento e/o che abbiano la necessità di gestire la partecipazione a bandi e gare d’appalto, al Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione è a disposizione lo Sportello in rete di Ascom, collegato direttamente a Consip, per affiancare le Imprese socie in tutte l e f a s i o p e r a t i v e d i a c c r e d i t a m e n t o, partecipazione e gestione delle procedure. Chi ne avesse bisogno può rivolgersi all’Ascom Servizio Mepa – 011 55 16 212 o inviare una e mail a fmartinotti@ascomtorino.it. Sul sito associativo i soci potranno reperire tutta la documentazione utile nella sezione “Servizi – Sportello Mepa”. Inoltre sono in programma, entro la fine del mese di giugno, dei momenti di approfondimento sulle principali novità per le imprese introdotte dal nuovo Codice, le cui date e modalità di svolgimento sarà nostra cura comunicare non appena definite nel dettaglio.

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dalle categorie

PERSONA FASHION HIGT STREET: REPORT 2015 "Il Fashion & High Street Report di Federazione Moda Italia" rappresenta una fotografia aggiornata del settore moda (Anno 2015). Nel 2015 in crescita gli acquisti con carta di credito nel fashion retail (+3.7%) ma soffrono ancora tante imprese multibrand, questo perché gli stranieri incidono fortemente e si orientano di più sui grandi brand monomarca presenti ormai nelle principali Città italiane e Torino non è da meno. Milano poi nell’anno scorso nel settore moda ha registrato una certa effervescenza dovuta all’effetto EXPO 2015. Ma sono gli Italiani che sono ancora in sofferenza perché i consumi interni non ripartono e di conseguenza anche le imprese del made in Italy. Le difficoltà del mercato interno sono state in parte supportate dalla potenzialità dello shopping degli stranieri che, secondo i dati sul tax free di Global Blue per Federazione Moda Italia, nel 2015 ha registrato un incremento delle vendite del 16% per i prodotti di moda, abbigliamento, calzature, pelletteria ed accessori). Lo shopping str aniero, in Italia, par la prevalentemente cinese (33% sul totale) e russo (12%) e provengono tutti dal Sud-Est asiatico i top spender per spesa media: Hong Kong (1.191 euro), Thailandia (1.151 euro), Singapore (901 euro). Lo shopping dei russi ha subito nel 2015 un importante stop, causato principalmente dalla crisi con l’Ucraina Più di 190 Brand Espositori presenti in fiera,

con una significativa adesione di marchi esteri. Per e dal deprezzamento del rublo, che ha fatto crollare del 41% gli acquisti rispetto al 2014. Un calo compensato, tuttavia, dall’incremento del 56% degli acquisti dei turisti cinesi. Emerge quindi una sostanziale stabilità dei fatturati rispetto al 2014 (-0,06%). Dato che vede una possibile convergenza con quanto rilevato dall’Osservatorio Acquisti CartaSi per Federazione Moda Italia che riscontra un piccolo incremento del 3,7% delle spese effettuate dagli italiani con carte di credito nei negozi di abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori, tessile per la casa ed articoli sportivi, pari ad una spesa di oltre 10,5 miliardi di euro. Oltre agli accessori moda che hanno avuto un incremento del 5,7% rispetto al dato già positivo del 2014, si vede un segno più anche per l'abbigliamento (+4,3%) e per gli articoli sportivi (+0,4%). In calo le calzature (-2,8%) e la pellicceria (-18%). Pelletteria e valigeria registrano valori positivi, ma per effetto di variabili esogene non sono confrontabili. Quanto alle Regioni, le performance migliori interessano il Trentino (+7,9%), Veneto (+5,6%), Lombardia (5,1%), Friuli Venezia Giulia (+4,9%), Sicilia (+4,7%), Liguria (+4,4%), Marche (4,1%), Piemonte e Valle d'Aosta (+3,4%), Umbria (+3,4%), Toscana (2,7%), Lazio (2,4%), Emilia Romagna (2,4%), Campania (2,3%), Abruzzo e Molise (+1%), Puglia (+1%). Basilicata e Calabria registrano invece un dato leggermente negativo (-0,3%), mentre in forte in difficoltà è la Sardegna con un calo dell'8,5%. Fonte: Federmoda Italia

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dalle categorie Semplice, veloce e sicuro: sono questi i punti di forza che stanno decretando il successo di Satispay, già posizionatasi quale riferimento in Europa per l’innovazione nel settore. Inoltre, come già sperimentato con più che positivi risultati, Satispay rappresenta anche uno straordinario strumento di promozione. A raccontarlo sono i numeri che crescono costantemente e, proprio a maggio, mese in cui Satispay ha attivato una promozione di cash back del 10% su tutti i pagamenti effettuati con l’app, hanno visto i volumi di spesa relativi alla Provincia di Torino crescere del 40%. La promozione durerà anche per il mese di giugno, mentre nel frattempo tra gli esercizi di Torino già aderenti al circuito si è consolidata la media di un pagamento al giorno effettuato tramite Satispay. Ascom Torino e provincia segue e promuove l'innovazione tanto più quando questo si traduce in una giovane startup piemontese che risolve in modo semplice e sicuro uno dei problemi che più spesso la nostra organizzazione ha sollevato: l’impatto eccessivo delle commissioni dei sistemi di pagamento elettronici. Il nuovo sistema di pagamento è ancora più opportuno oggi che è diventato obbligatorio per tutti (anche gli ambulanti ad esempio) accettare i pagamenti digitali. “L’innovazione di Satispay risolve un problema importante per le nostre imprese come quello del costo delle transazioni elettroniche– dichiara Mar a Luisa Coppa Pr esidente Ascom Confcommercio Torino e provincia. Quando si dice

ABITARE E TECNOLOGIA IL TUO POS COSTA TROPPO? con Satispay non sarà più un problema Affiliando la tua attività a Satispay, potrai offrire ai tuoi clienti la possibilità di effettuare pagamenti dal cellulare con la stessa semplicità con cui si invia un messaggio su Whatsapp, in maniera totalmente gratuita e sicura. Grazie all’ultima convenzione siglata con Satispay, Ascom Torino accompagna i suoi associati nel futuro dei pagamenti per offrire ai commercianti e ai loro clienti una nuova modalità di pagamento e promozione conveniente, sicura, veloce ed estremamente innovativa. Satispay, è un circuito di pagamento alternativo alle carte di debito e credito e totalmente indipendente da banche e operatori; un circuito a cui si accede tramite una semplicissima app per smartphone e mobile device, con immediati e chiari vantaggi per esercenti e privati. Il nuovo sistema consente di abbattere drasticamente i costi di gestione dei pagamenti elettronici rispetto alle carte, nonché di utilizzare l’app quale potente strumento di marketing e promozione nei confronti dei clienti, sia effettivi che potenziali. Satispay, infatti garantisce tramite una semplicissima app sia lo scambio gratuito di denaro tra privati che il pagamento nei negozi fisici e online, con importanti benefici in termini di tempo e costi.

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dalle categorie ABITARE E TECNOLOGIA

Il servizio non prevede costi di attivazione, canoni mensili o commissioni per pagamenti inferiori ai 10€. Gli incassi della giornata verranno bonificati il giorno seguente sul conto corrente indicato, pagando solamente una commissione fissa di 20 centesimi per pagamenti superiori ai 10€.

IL TUO POS COSTA TROPPO? con Satispay non sarà più un problema

che l’innovazione migliora il business Ascom c’è al fianco delle nostre imprese”. “Satispay rappresenta per le nostre imprese un’innovazione semplice, sicura, estremamente economica, pensata per i giovani e non solo, più facile da usare che raccontare – dichiara Carlo Alberto Carpignano Direttore Ascom Confcommercio Torino e provincia. Davvero uno strumento a disposizione delle nostre aziende per crescere sul mercato”. Oggi è possibile risparmiare, velocizzare e semplificare la gestione degli incassi accettando pagamenti tramite l’app Satispay Spot - Business, disponibile per qualsiasi cellulare, tablet o computer.

Ascom Torino ti invita a provare Satispay con una convenzione speciale. Iscrivendo gratuitamente la tua attività e, per tutto il mese di giugno, i tuoi clienti potranno beneficiare di unrimborso immediato del 10%, interamente offerto da Satispay, su tutti gli acquisti effettuati tramite l'app dedicata. Federica FIORE

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Il mondo dei pagamenC è cambiato: le norme impongono per tuT gli esercenC l’obbligo del POS, le banche conCnuano a tenere alC i cosC delle transazioni. Le persone interagiscono con il loro smartphone che usano anche per gli acquisC… Ed ora anche per i pagamenC Con piacere Vi segnaliamo la partnership che abbiamo siglato con SaCspay, una giovane startup piemontese che ha rivoluzionato il modo di fare i piccoli pagamenC di tuT i giorni tra privaC e con gli esercenC, usando semplicemente lo smartphone! Un sistema indipendente da carte di credito o debito o da circuiC bancari, senza alcun costo di iscrizione o recesso, nessun canone mensile e nessuna commissione percentuale: - per i privaC è sempre totalmente gratuita -  per gli esercenC non ha alcun costo per transazioni fino a 10 euro e costa 20 centesimi per ogni transazione superiore a 10€, indipendentemente dall’importo.

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formazione

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formazione

PARTENZA CORSI ABILITANTI - AGENTI RAPPRESENTANTI 16/06/16 30/09/16 20:00 23:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO - AGENTI RAPPRESENTANTI 16/06/16 30/09/16 12:00 15:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  CORSO DI SOMMINISTRAZIONE E AL 21/06/16 21/09/16 15:00 18:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  CORSO DI SOMMINISTRAZIONE E AL 21/06/16 21/09/16 09:00 12:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  CORSO DI SOMMINISTRAZIONE E AL 21/06/16 21/09/16 20:00 23:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  FORMAZIONE TRIENNALE PUBBLICI 07/06/16 16/06/16 15:00 19:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  CORSO IDONEITA' VENDITA FUNGHI 13/06/16 30/06/16 20:00 23:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  CORSO IDONEITA' VENDITA FUNGHI 13/06/16 30/06/16 17:00 20:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO AREA SICUREZZA -  MODULO RSPP DATORI DI LAVORO 08/06/16 06/07/16 15:00 18:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  MODULO RSPP DATORI DI LAVORO 08/06/16 06/07/16 20:00 23:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  R.L.S. – RAPPR. DEI LAVORATORI 09/06/16 30/06/16 08:30 17:30 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  AGGIORNAMENTO RLS 4/8 ORE 16/06/16 16/06/16 08:30 17:30 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  LAVORATORI RISCHIO BASSO 13/06/16 20/06/16 08:30 12:30 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  LAVORATORI RISCHIO BASSO 13/06/16 20/06/16 15:00 19:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  PRIMO SOCCORSO GRUPPO B-C 16/06/16 23/06/16 19:00 23:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  AGGIORNAMENTO PRIMO SOCCORSO 14/06/16 14/06/16 19:00 23:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO -  ANTINCENDIO BASSO RISCHIO 20/06/16 20/06/16 14:00 18:00 FOR.TER - V.MASSENA 2 - 10128 TORINO CORSI PRATICI - CAFFETTERIA 13/06/16 13/07/16 20:00 23:00 FOR.TER - V.MASSENA 20 - 10128 TORINO - BERE MISCELATO 14/06/16 29/06/16 20:00 23:00 FOR.TER - V.MASSENA 20 - 10128 TORINO - PICCOLA GASTRONOMIA PER BAR 17/06/16 15/07/16 20:00 23:00 FOR.TER - V.MASSENA 20 - 10128 TORINO SOCIAL NETWORK - FACEBOOK 13/06/16 20/07/16 09:00 13:00 FOR.TER - V.MASSENA 20 - 10128 TORINO - VENDERE CON …FACEBOOK 27/06/16 04/07/16 09:00 13:00 FOR.TER - V.MASSENA 20 - 10128 TORINO


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dalla Provincia

RIVAROLO FIERA DEL CANAVESE Nuova Fiera del Canavese: dieci per cento di sconto nei negozi, esibendo il biglietto d’ingresso L'Ascom di Rivarolo ha ideato la promozione che ha incontrato il favore dei commercianti cittadini. Grande successo per la Nuova Fiera del Canavese, patrocinata dal comune di Rivarolo Canavese e realizzata dalla società torinese “Concept Event”. Tra le tante novità che hanno caratterizzato l’evento si segnala la nuova iniziativa dell’Ascom locale che offre fino al 30 giugno, la possibilità di ottenere uno sconto del 10% , nei negozi convenzionati, sulla merce acquistata a tutti coloro che esibiranno negli esercizi commerciali cittadini che hanno aderito all’iniziativa, il biglietto d’ingresso acquistato per accedere la Fiera. Si tratta di una collaborazione fra Ascom, società organizzatrice e commercianti di Rivarolo che dimostra, in concreto la fiducia nei confronti dell’evento fieristico e del suo futuro. La nuova

Fiera del Canavese si è presentata quest’anno in una veste completamente rinnovata, con nuovi settori merceologici, con un gran numero di stand suddivisi per tematiche e con un ricco programma di iniziative, eventi musicali, di intrattenimento, manifestazioni di ampio respiro dedicati alla cultura territoriale e all’associazionismo. La scelta di trasferire la location all’aperto, nel pieno centro cittadino, si è rivelata felice.

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dalla Provincia

IVREA IVREA Capitale Italiana della Canoa Dal 3 al 12 giugno 2016 lo Stadio della Canoa di Ivrea ospita il circuito 2016 delle gare di Coppa del Mondo. Alla competizione di rilevanza internazionale partecipano più di 250 atleti in rappresentanza di 25 nazioni che si confrontano nelle 5 categorie della canoa slalom moderna: Kayak maschile, Kayak femminile, Canadese maschile, Canadese femminile e Canadese biposto maschile. In occasione dell’importante evento

spor tivo attira molto pubblico di appassionati e sportivi provenienti da tutto il mondo l’Ascom e por ediese, in collaborazione con il comitato organizzatore dell’evento, organizza nei giorni della manifestazione un mercatino di prodotti tipici locali. I numerosi turisti hanno la possibilità di degustare ed apprezzare i prodotti enogastronomici tipici del Canavese. La Coppa del Mondo r appresenta un’importante occasione per Ivrea e per il Canavese dal punto di vista turistico. Significative infatti le ricadute economiche a conferma dell’impegno di tutti i protagonisti nella valorizzazione della capacità di accoglienza e di ospitalità di tutto il territorio.

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IVREA

LUNEDI’ 30 MAGGIO – MARTEDI’ 31 MAGGIO –MERCOLEDI’ 1 GIUGNO 18.00 - 21.00: Prove libere – Kayak Cross SABATO 4 GIUGNO 17.30 – 19.00: Qualifiche maschili e femminili - Kayak Cross DOMENICA 5 GIUGNO 15.30 – 17.00: Finali maschili e femminili - Kayak Cross 17.15: Premiazioni - Kayak Cross SABATO 11 GIUGNO 10.30: Junior Run - corsa non competitiva per bambini e ragazzi 14.00 - 18.00: Workshop Parkour 21.30: Active party – Stadio della Canoa Durante tutta la giornata i ragazzi possono provare gratuitamente le seguenti discipline: Canoa, Immersione, Arrampicata, MTB, Parkour, Orienteering DOMENICA 12 GIUGNO 08.30: Active Run (corsa di 17 km con partenza e arrivo Stadio della Canoa) - 12.00: Parkour - Free training 10.30: Junior Bike – corsa non competitiva per bambini e ragazzi 11.00: Premiazioni Active Run 11.30: Parkour Esibizione - Centro Città Durante tutta la giornata i ragazzi possono provare gratuitamente le seguenti discipline: Canoa, Immersione, Arrampicata, MTB, Parkour, Orienteering


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dalla Provincia

IVREA

ELETTA LA NUOVA PRESIDENTE: LUISA BICE MARCHELLI L’imprenditrice Luisa Bice Marchelli titolare dell’agenzia viaggi “A partir da qui” è la nuova presidente dell’Ascom territoriale di Ivrea. Fanno parte del direttivo: Leonardo Caffaro Rore, Davide Cardini, Luca di Sarno, Giovanni Girardi, Paolo Origlia, Vanda Piolatto, Marcello Vercellino e Luca Zacchia, un gruppo di giovani imprenditori quarantenni, rappresentanti di realtà commerciali ben radicate sul territorio e aperti alle sfide per la valorizzazione e il rilancio della città d’Ivrea e del Canavese. Presidente Marchelli perché ha accettato l’incarico? “Ho accettato con molta soddisfazione l’elezione a presidente dell’Ascom di Ivrea perché sono determinata nel mettermi al servizio della Città e del mondo del Commercio e del Turismo eporediese, per me è un’esperienza nuova non ho mai partecipato ad alcuna attività politica e ritengo che sia venuto il momento per il mio impegno in prima persona. Io e il nuovo Direttivo siamo un gruppo molto motivato, intendiamo “dare una scossa” ad una città che non si è ancora ripresa dalla crisi economica.

In particolare il commercio, soprattutto in centro Città, sta soffrendo per il decentramento di alcuni importanti servizi come il Tribunale o gli uffici dell’Asl. Noi vogliamo innanzitutto cogliere le esigenze e le istanze delle imprese e del territorio per rilanciare, anche dal punto di vista turistico la nostra Città.” Quale sarà il vostro rapporto con le istituzioni locali? “All’indomani della mia elezione abbiamo fin da subito cercato un dialogo continuo con l’Amministrazione Comunale e le istituzioni Locali e finora abbiamo trovato un clima molto collaborativo. Sono molti i progetti a cui stiamo lavorando fra cui il nostro più grande desiderio, riportare la gente in Centro affinché gli esercizi commerciali possano riprendere fiato; a questo scopo abbiamo già avuto incontri con Ivrea Parcheggi l’azienda che gestisce i parcheggi nel Centro Storico per studiare nuove formule di agevolazione per la clientela, inoltre stiamo lavorando ad un progetto per migliorare esteticamente Ivrea e il suo decoro;, siamo aperti ad ogni contributo che possa migliorare la vivibilità della nostra città”

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dalla Provincia

IVREA Anche il turismo è una vostra priorità? “Sicuramente Ivrea e il Canavese devono diventare un’importante meta turistica dell’area metropolitana. Qui si coniugano storia, tradizioni, enogastronomia e tecnologia e nella prossima estate sono molte le occasioni per riportare il grande pubblico in canavese, far conoscere delle vere e proprie perle naturalistiche come la Valchiusella. Anche qui come a Torino il turismo può avere importanti ricadute economiche e noi stiamo lavorando anche in questo senso, siamo molto, molto motivati!”

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il Direttivo al completo

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dalla Provincia

CARMAGNOLA CIRIE’

GIOVEDI’ SOTTO LE STELLE 2016

Giovedì 9 giugno si inaugurerà a Carmagnola l’undicesima edizione dei Giovedì sotto le Stelle. Ideata da Ascom Carmagnola e organizzata in collaborazione con il Comune di Carmagnola, la Pro Loco e l’Associazione Officina Carmagnola, i principali bar e locali di ritrovo cittadini saranno protagonisti dal mese di giugno delle sere d’estate. La manifestazione forte del clamoroso successo riscontrato negli scorsi anni, torna ad animare il centro urbano con un totale di nove appuntamenti. Oltre ai tradizionali gemellaggi enogastronomici, che garantiranno al pubblico di gustare le cucine e i piatti tipici di svariate località italiane e del mondo, l'edizione 2016 pone particolare attenzione all'aspetto musicale, frutto di precise scelte artistiche mirate ad ottenere una sonorizzazione della città più omogenea e in linea con la manifestazione. Per usare una metafora calcistica, si passa dunque dalla marcatura a uomo a quella a zona: ci saranno raggr uppamenti in macro-aree musicali tematiche, al fine di ridurre la cacofonia e garantire una fruizione più gradevole del sottofondo che accompagnerà la movida. Ogni

giovedì sera estivo dunque, passeggiando per Carmagnola, si potrà fare un giro per l’Italia, l’Europa e tante altre suggestive località del mondo, in un peculiare gemellaggio enogastronomico che gar antirà un'offer ta diversificata e di qualità secondo le fantasie degli Chef e dei Barman.Non mancheranno le attrattive per i più piccini con giochi e trucchi appropriati. I Giovedì 2016 si svolgeranno da Giovedì 04 giugno fino a Giovedì 28 luglio. Come già avvenuto l’anno scorso ci sarà anche una serata di musica e spettacoli Sabato 2 luglio in occasione dell’inizio delle vendite con Saldi Estivi “La notte pazza dei Saldi”. Proprio dal mese di luglio tutte le attività del Centro urbano e in Borgo Vecchio saranno aperte fino a mezzanotte per offrire alla clientela la possibilità di acquistare in ore serali, in un interessante gemellaggio di shopping e movida che garantirà un'offerta diversificata e di qualità nei giovedì di mezza estate.

Per informazioni Ascom Carmagnola Tel. 011 9720295 – Cell. 3358045842 e mail carmagnola@ascomtorino.it

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le nostre convenzioni

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DOVE POSSIAMO INCONTRARCI: Venaria Via Zanellato, 9/F Tel. 011.4597669 venaria@ascomtorino.it

Rivarolo Via Montello 7 Tel. 0124.29412 rivarolo@ascomtorino.it

Ciriè Via Vittorio Emanuele II, 71 Tel. 011.9210730 cirie@ascomtorino.it

Lanzo Via Roma 12 Tel. 0123.28817 lanzo@ascomtorino.it

Ivrea Via Palestro 86 Tel. 0125.48455 ivrea@ascomtorino.it

Susa Strada Statale 24, num.14 Tel. 0122.622508 susa@ascomtorino.it Oulx Via Rolland 4 Tel. 0122.831664 oulx@ascomtorino.it

Chivasso Via L.go Piazza D’Armi 6 Tel. 011.9101294 chivasso@ascomtorino.it Settimo Via Regio Parco 9 Tel. 011.8984402 settimo@ascomtorino.it Chieri Via Massa, 3 Tel. 0119472369 chieri@ascomtorino.it

Rivoli C.so Susa, 17 Tel. 011.9584814 rivoli@ascomtorino.it

Moncalieri Via Cavour 16 Tel. 011.640.2218 moncalieri@ascomtorino.it

TORINO Via Massena 20 Tel. 011.5516366 marketing@ascomtorino.it

Carmagnola Corso Matteotti 22 Tel. 011.9720295 carmagnola@ascomtorino.it

www.ascomtorino.it m20online@ascomtorino.it ascom confcommercio Torino e Provincia www.youtube.com/user/AscomTo


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