Massena 20online luglio 2016

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MASSENA20 online Rivista mensile a cura dell’Ufficio Stampa dell’Ascom di Torino e Provincia

LUGLIO 2016

70 ANNI DI FUTURO:

Il saluto del neo Sindaco Chiara Appendino (pag.4)

AGENZIA DELLE ENTRATE In arrivo 100 mila lettere ATTENZIONE AI FALSI (pagina )

SALDI PARTITI IL 2 LUGLIO (pagina 18)

DALLA PROVINCIA Tutti gli appuntamenti (pagina 38)


MARIA LUISA COPPA

“ la più ampia disponibilità a collaborare con la Appendino” “La vittoria della Sindaca Chiara Appendino? Per noi è stata una sorpresa, tutto pensavamo meno che un sindaco conosciuto come Piero Fassino potesse perdere la tornata elettorale”. Inizia così la nostra intervista alla presidente dell’Ascom torinese Maria Luisa Coppa su di una prima analisi del voto elettorale: Presidente Che cosa è successo nel segreto dell’urna? “Ho l’impressione che l’Amministrazione comunale uscente non abbia tenuto sufficientemente conto del malessere di molte fasce sociali della popolazione e in particolare dei giovani; anche le nostre Categorie hanno denunciato un malessere insito in una prolungata crisi che in questi anni ha impoverito le famiglie e le imprese provocando molto malumore nei confronti della Giunta Fassino. Il Movimento Cinque Stelle e la Sindaca Appendino hanno saputo ascoltare le periferie, i territori più disagiati e le piccole medie imprese sempre alla ricerca di strade e strumenti che permettano la loro crescita e il loro sviluppo”. Quali sono le prime richieste del mondo del Commercio, dei Servizi e del Turismo alle neo Sindaca? “Qualunque sia il colore dell’Amministrazione cittadina noi vogliamo portare i valori delle nostre imprese. Alcune linee programmatiche della Sindaca Appendino in particolare sulle periferie ci paiono condivisibili e interessanti, siamo quindi disponibili alla più ampia collaborazione per cogliere tutte le opportunità a partire dal Bando che potrebbe generare un finanziamento fino a 40 milioni di euro per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie nell’ambito della Città metropolitana di Torino.

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editoriale Innovazione

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Voglia di futuro Tutto sulla nostra festa

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enti bilaterali Importanti opportunità

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l’editoriale

agenzia delle entrate In arrivo 100 mila lettere

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fiscale tutte le scadenze fiscali

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attualità approfondimenti

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dalle categorie approfondimenti

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credito approfondimenti

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dalla Provincia approfondimenti

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l’editoriale

Vogliamo anche avviare al più presto un confronto sulle tasse locali che bisogna pensare di abbassare sulle ventilate ipotesi di allungamento dell’orario delle zone a traffico limitato nel centro cittadino anche se sono convinta che questo non sia il primo pensiero della Sindaca appena insediata. Lei ha recentemente incontrato la Sindaca Appendino in occasione della giornata che Ascom ha dedicato ai festeggiamenti per i suoi Settanta anni e alle imprese più innovative su che cosa ha attirato la sua attenzione? “Non bisogna abbassare la guardia sul Turismo – ribadisce la presidente Coppa – che ha bisogno di promozione e interlocuzione con i mercati stranieri che apprezzano la nostra offerta culturale che deve essere di alta levatura: Infine la questione del Centro Congressuale nell’ex area industriale Westinghouse: E’ stata una fatica arrivare fino a questo punto – osserva la presidente Coppa – non deludetela!

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Grande successo per la giornata Ascom “Voglia di futuro” fra passato, futuro e innovazione. Alla presenza di Carlo Sangalli presidente Confcommercio Torino e provincia, Alberto Sacco neo assessore al Commercio e al Turismo Comune di Torino, Giuseppina De Santis assessore alle Attività produttive e della presidente Maria Luisa Coppa, lunedì 4 luglio nella sede di via Massena si è tenuto l’evento “Voglia di Futuro”, la riflessione di Ascom Torino in occasione del Settantesimo Anniversario: nel corso della mattinata sono stati presentati servizi innovativi, nuovi scenari e rimarcato il ruolo dell’Associazione da Fortino a Bussola a servizio delle imprese. Oggi Ascom resta a presidio del territorio, creando occasione di business, curando l’informazione, l’innovazione, le opportunità di investimento, anticipando le tendenze del retail e dei servizi, comunicando nell’era del web della connessione permanente. Si è trattato di un viaggio nel tempo percorrendo negli spazi di Ascom le foto dei settant’anni delle nostre imprese con uno sguardo alle idee innovative di alcune nostre aziende che proponevano nuove tecnologie per la gestione del mercato.


“Radicamento sul Territorio”, “Offerta di Servizio”, “Rappresentanza d’interessi” “Fare Squadra” sono i quattro cardini su cui si snoda “Il Futuro che vogliamo” l’evento, trait d’union fra passato e futuro, coordinato dal direttore Carlo Alberto Carpignano con le testimonianze dei nostri imprenditori e la premiazione dei 36 vincitori del concorso Ascom. “Dopo sette anni di segno meno, i segni più sono ancora fragili, ha dichiarato Carlo Sangalli presidente Confcommercio, serve un cambio di passo, occorre trasformare la ripresa statistica in crescita vera e diffusa. Quando parliamo di “voglia di futuro” significa non rincorrere il cambiamento ma promuoverlo, giocare in attacco, aiutare cioè le nostre imprese a essere un passo avanti, perché se è vero che siamo il terziario non siamo secondi a nessuno. La sfida che abbiamo davanti è l’innovazione buona e utile che non va improvvisata ma osata”.


de e a azien ir si d o t s o e gu omp asioni c tinata e il suss m in c c o i d ma t gr a n Asco co delle svolger si della nde concor so mercio li b b u p lo om un gr a di Confc Alber to ito con con attenzione i premiati dal e m t e n r e g id a s Car lo seguito de l pr e Massen renditor Salone ori che hanno bblico gli imp loro l’augurio del direttore inese. u r it , A imprend r venti. Fra il p ’Associazione. Luisa Coppa tta L'Ascom to tu ll te degli in dei 70 anni de esidente Maria io Fer raro e di r d e p n Clau occasio ngalli, della t Torino a p E a S e r etto Car lo , del dir o n a n ig Car p

Il presidente Carlo Sangalli ha portato il saluto di Confcommercio nazionale sottolineando come in un momento delicato di transizione sia necessaria avere “Voglia di Futuro” e ribadendo quanto siano importanti “i corpi intermedi vivi, che devono dimostrare la loro utilità alla società e non essere una zavorra per lo Stato. Nessun uomo è un’isola ha ribadito il presidente Sangalli – noi siamo convinti che questo sia vero solo quando si costruiscono ponti e i Corpi Intermedi servono proprio a questo”.


La mostra fotografica ha raccontato le nostre radici, il nostro passato attraverso immagini di negozi e esercizi commerciali che in questi settanta anni sono cresciuti e sono cambiati pronti a raccogliere le sfide del futuro.

Il direttore Carlo Alberto Carpignano ha percorso un viaggio alla scoperta del futuro attraverso i valori che hanno dato forza alle nostre radici: il radicamento sul territorio, il servizio, la rappresentanza di interessi, il fare squadra. Testimoni di questo viaggio fra passato presente e futuro della nostra Associazione gli imprenditori giovani e meno giovani che negli anni e in vari settori si sono fatti interpreti del cambiamento e dell’innovazione. Un momento della premiazione dei nostri Soci vincitori del concorso “70 anni di futuro�.

Al termine della mattinata il buffet e il taglio della torta, realizzata dai pasticcieri Ascom Epat di Torino, dedicato dalla presidenza a tutto il personale dell’Ascom che, ognuno a modo proprio, contribuisce ogni giorno a rendere viva e grande questa Associazione: buon 4 luglio a tutti!


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lavoro

IMPORTANTI OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE E I LAVORATORI GRAZIE AGLI ENTI BILATERALI Ascom Confcommercio, insieme ad Epat, nel suo ruolo di “bussola” per orientare le imprese e fornire strumenti utili, ha sviluppato nell’ambito della bilateralità, ossia dei servizi previsti dai contratti collettivi nazionali a favore di imprese e lavoratori dei nostri comparti, una serie davvero speciale di nuove opportunità. Gli Enti Bilaterali della Città metropolitana di Torino – nei quali sono presenti Ascom Torino, Epat, Federalberghi e Faita, oltre alle Organizzazioni sindacali dei lavoratori - lanciano in questi giorni un progetto importante per: abbattere i costi di impresa sostenere il reddito dei lavoratori incentivare l'occupazione favorire l'inserimento di lavoratori portatori di sindrome di Down fornire la formazione obbligatoria sulla sicurezza e nuove opportunità di formazione professionale. Accanto ai servizi più tradizionali forniti dagli Enti Bilaterali, sono operative infatti nuove proposte di servizio:

Stato regioni, prevenzione incendi, primo soccorso, Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, RSPP interni ed esterni. Formazione gratuita per tutte le aziende aderenti con meno di dieci dipendenti e gratuita entro i primi dieci addetti per le aziende più grandi. In più, un ricco catalogo di opportunità formative gratuite per imprenditore e lavoratore nelle aree delle normative di settore, nella comunicazione, in abilità e competenze tecniche e in utility (lingue/ informatica). STAGE FORMATIVI finalizzati all'occupazione della durata di sei mesi, interamente a carico degli enti bilaterali, e pertanto gratuiti per le Aziende, rivolti a professionalità di forte presenza nei settori del commercio, del pubblico esercizio e dell'accoglienza alberghiera. La scelta del tirocinante è totalmente affidata all'Azienda ospitante. Inserimenti lavorativi in tirocinio di lavoratori affetti da sindrome di Down in percorsi guidati. SERVIZI ALLE IMPRESE, sia in fase di start up, sia già

FORMAZIONE GRATUITA su tutti gli adempimenti formativi obbligatori in tema di sicurezza sul lavoro: corsi lavoratori sulla base dell'accordo

in attività, per consolidarne la permanenza sul mercato e favorire l'occupazione, anche autonoma. Servizi che puntano alla cultura d'impresa ed ai temi della sicurezza e della corretta gestione aziendale. SOSTEGNO AL REDDITO di categorie di lavoratori in difficoltà, attraverso strumenti mirati e bandi a sportello.

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fiscale

AGENZIA DELLE ENTRATE: in arrivo 100 mila lettere L’Agenzia delle Entrate nei prossimi mesi invierà 100 mila lettere di comunicazioni di anomalie per informare i cittadini di possibili errori in relazione ai redditi dichiarati per il 2012 e consentire loro di regolarizzare eventuali violazioni in tempi rapidi beneficiando così della riduzione delle sanzioni da ravvedimento. I destinatari sono i contribuenti persone fisiche sia privati che titolari di partita Iva. L’obiettivo dell’informativa è quello di introdurre nuove e più avanzate fo r m e d i c o m u n i c a z i o n e t r a l’Amministr azione fiscale e il contribuente, stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili. Le tipologie di redditi coinvolte sono le seguenti: •  redditi derivanti dalla locazione di fabbricati soggetti a tassazione ordinaria ovvero – per opzione – al regime della cedolare secca; •  redditi di lavoro dipendente e assimilati, compresi i redditi conseguiti per effetto di assegni periodici;

•  redditi da partecipazione, compresi quelli derivanti dalle partecipazioni in Srl che hanno optato per piccola trasparenza; •  redditi diversi; •  redditi di lavoro autonomo abituale; •  dividendi e proventi derivanti da contratti di associazione in partecipazione e cointeressenza; •  redditi d’impresa con riguardo alle rate annuali di plusvalenze/sopravvenienze attive. Con le comunicazioni l’Agenzia dà evidenza che, dall’incrocio dei redditi dichiarati con i dati in Anagrafe tributaria, risultano delle somme non correttamente indicate nella dichiarazione sia Unico che 730 - relativa ai redditi dell’anno 2012. Le lettere verranno inviate via PEC o via posta ordinaria nei casi di indirizzo PEC non attivo o non registrato nel pubblico elenco denominato Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata (INIPEC), istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico.

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fiscale AGENZIA DELLE ENTRATE: In arrivo 100 mila lettere Il contribuente che riceve la comunicazione potrà richiedere informazioni aggiuntive e, se ritiene che il rilievo pervenuto sia infondato, segnalare all’Agenzia delle entrate eventuali elementi, fatti e circostanze non conosciuti al Fisco atti a giustificare l’emersione dell’incongruenza, evitando così che l’anomalia si traduca in un futuro avviso di accertamento. A tal fine, egli potrà contattare gli uffici dell’Associazione Commercianti di Torino che valuteranno le lettere di segnalazione e nel caso potranno avvalersi dell’assistenza dei CAM e degli Uffici Territoriali delle Direzioni Provinciali dell’Agenzia o trasmettere i chiarimenti e la documentazione richiesti tramite il canale di assistenza CIVIS.

Diversamente, qualora il contribuente riscontri la presenza di un suo errore, e quindi la comunicazione del Fisco sia fondata, potrà regolarizzare in maniera agevolata la propria posizione beneficiando delle sanzioni ridotte per effetto del nuovo ravvedimento operoso, che, come è noto, regola la misura dello sconto in funzione del tempo trascorso dalla commissione della violazione. Per maggiori informazioni, gl uffici di Ascom Torino e provincia sono a tua disposizione: lciarrocchi@unaservizi.it oppure telefonando al numero 011.5516208

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scadenziario fiscale MERCOLEDI’ 6 LUGLIO 2016 UNICO 2016 - PERSONE FISICHE/SOCIETÀ DI PERSONE CON STUDI versamento delle imposte risultanti dalla dichiarazione (periodo d'imposta 2015) UNICO 2016 - SOGGETTI IRES CON STUDI imposte risultanti dalla dichiarazione (esercizio coincidente con l'anno solare e approvazione bilancio nei termini ordinari) DIRITTO ANNUALE CCIAA (SOGGETTI CON STUDI) versamento del diritto camerale annuale IMPOSTE SOSTITUTIVE (SOGGETTI CON STUDI) versamento imposte sostitutive: IVIE, IVAFE, cedolare secca, ecc. CONTRIBUTI IVS ARTIGIANI E COMMERCIANTI (CON STUDI) versamento del saldo 2015 e prima rata acconto 2016 sul reddito eccedente il minimale GESTIONE SEPARATA INPS PROFESSIONISTI (CON STUDI) versamento del saldo 2015 e prima rata acconto previdenziale 2016 MOD. IRAP 2016 (SOGGETTI CON STUDI) versamento dell'IRAP (saldo 2015 e primo acconto 2016) ADEGUAMENTO DEGLI STUDI SETTORE Versamento dell'IVA derivante dall'adeguamento agli studi di settore e dell'eventuale maggiorazione (3 per cento) MINIMI E FORFETARI versamento imposte derivanti dalla dichiarazione

GIOVEDI’ 7 LUGLIO 2016 MOD. 730 - INVIO TELEMATICO SOSTITUTO D'IMPOSTA Il sostituto d'imposta invia telematicamente i Mod. 730, 730-1 e 730-3 all'Agenzia delle Entrate MOD. 730/2016 (lavoratori/pensionati) i lavoratori dipendenti/pensionati consegnano i Modd. 730 e 730-1 MOD. 730/2016 il soggetto che presta assistenza fiscale (datore di lavoro o ente pensionistico) consegna al dipendente/pensionato i Modd. 730 e 730-3 elaborati

LUNEDI’ 11 LUGLIO 2016 INPS - PERSONALE DOMESTICO Versamento contributi previdenziali per il personale domestico (trimestre precedente)

LUNEDI’ 18 LUGLIO 2016

RITENUTE Versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni nonché su corrispettivi per contratti d'appalto nei confronti dei condomini (mese precedente) ADDIZIONALI Versamento addizionali regionali/comunali su redditi da lavoro dipendente del mese precedente IVA LIQUIDAZIONE MENSILE Liquidazione nonché versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al mese precedente IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI Termine per il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti del mese precedente CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento all'INPS da parte dei datori di lavoro dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente CONTRIBUTI INPS - GESTIONE EX ENPALS MENSILI Termine per il versamento contributi previdenziali a favore dei lavoratori dello spettacolo

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scadenziario fiscale CONTRIBUTI INPGI Versamento dei contributi previdenziali dei giornalisti professionisti relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente GESTIONE SEPARATA INPS COLLABORATORI Versamento dei contributi previdenziali per i collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione corrisposti nel mese precedente CONTRIBUTI PREVIDENZIALI COLTIVATORI DIRETTI, COLONI MEZZADRI (I trimestre) versamento all'INPS dei contributi per coltivatori diretti, coloni e mezzadri e imprenditori agricoli professionali, relativi al I trimestre MOD. 730 - SOGGETTI PRIVI DI SOSTITUTO (maggiorazione) versamento delle imposte (con maggiorazione 0,4 per cento) risultanti dal Mod. 730 relativo a soggetti privi di sostituto d'imposta UNICO 2016 - PERSONE FISICHE SENZA STUDI (maggiorazione) versamento con maggiorazione delle imposte risultanti dalla dichiarazione (periodo d'imposta 2015) UNICO 2016 - SOCIETÀ DI PERSONE SENZA STUDI (maggiorazione) versamento con maggiorazione delle imposte risultanti dalla dichiarazione (periodo d'imposta 2015) UNICO 2016 - SOGGETTI IRES SENZA STUDI (MAGGIORAZIONE) versamento con maggiorazione delle imposte risultanti dalla dichiarazione (soggetti con esercizio coincidente con l'anno solare o approvazione del bilancio nei termini ordinari) DIRITTO ANNUALE CCIAA (SOGGETTI SENZA STUDI - maggiorazione) versamento con maggiorazione del diritto camerale annuale IMPOSTE SOSTITUTIVE - SOGG. SENZA STUDI (con maggiorazione) versamento imposte sostitutive: IVIE, IVAFE cedolare secca, ecc. CONTRIBUTI IVS ARTIGIANI-COMMERCIANTI CON MAGGIORAZIONE (SOGG. SENZA STUDI) versamento del saldo 2015 e della prima rata di acconto 2016 sul reddito eccedente il minimale con maggiorazione dello 0,4 per cento GESTIONE SEPARATA INPS - PROFESSIONISTI CON MAGGIORAZIONE (SOGG. SENZA STUDI) versamento saldo 2015 e prima rata acconto previdenziale 2016 con maggiorazione dello 0,40 per cento MOD. IRAP 2016 - MAGGIORAZIONE (SOGG. SENZA STUDI) versamento dell’IRAP, con maggiorazione dello 0,4% (saldo 2015 e I acconto 2016) RIVALUTAZIONE BENI D'IMPRESA E PARTECIPAZIONE CON MAGGIORAZIONE (sogg. senza studi) versamento, con maggiorazione dello 0,4% in unica rata e senza interessi, dell’imposta sostitutiva relativa alla rivalutazione dei beni d’impresa e partecipazioni

VENERDI’ 22 LUGLIO 2016 MOD. 730 (proroga) Lavoratori dipendenti/pensionati possono trasmettere autonomamente la dichiarazione 730 tramite l’applicazione web disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate. MOD. 730 – INVIO TELEMATICO CAF/PROFESSIONISTI ABILITATI (proroga) CAF e professionisti abilitati, i quali alla data del 7 luglio hanno trasmesso almeno l'80% delle dichiarazioni, inviano telematicamente all'Agenzia delle Entrate i Mod. 730, 730-1, 730-3.

LUNEDI’ 25 LUGLIO 2016 ELENCHI INTRASTAT (contr. mensili e trimestrali) presentazione contribuenti mensili e trimestrali

Per ulteriori chiarimenti contattare l’Ufficio Fiscale 011/5516125 o fiscale@ascomtorino.it

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attualità

SALDI ESTIVI: PARTENZA AL RALLENTATORE Il maltempo ha rallentato la vendita dei capi estivi con gravi perdite per i bilanci delle imprese. I saldi garantiscono un’ampia scelta fra i molti capi rimasti invenduti. Si conferma la ripresa delle vendite nelle zone a forte vocazione turistica di Torino e provincia (fra 5 e 10%) ma persistono le criticità soprattutto in periferia. Moderata la previsione all’acquisto delle f amiglie secondo il sentiment dei commercianti del settore; lo scontrino medio si aggira sui 180 - 200 euro a nucleo familiare, a seconda del target di clientela e di posizionamento dell’esercizio commerciale. La speranza è che la stagione dei saldi estivi, che interessa Torino e la provincia fino a sabato 27 agosto, possa contribuire ad inver tir e la tendenza nel settor e dell’Abbigliamento.

Tornano i clienti nei negozi storici a premiare non solo la qualità del prodotto ma anche del servizio, alla ricerca del capo “tipicamente estivo”, dall’abbigliamento, alle calzature, agli accessori e i monili tenendo conto della situazione climatica e della difficile congiuntura internazionale. Mai come quest’anno clima di attesa per l’inizio dei saldi estivi. A Torino come in molte città italiane l’apertura della stagione delle vendite scontate rappresenta un buon momento per tastare il polso alla situazione economica. Gli operatori sono pronti e i saldi proposti saranno sicuramente vantaggiosi per la clientela per l’ampia scelta rimasta, ma rappresentano una vera e propria boccata d’ossigeno per le aziende e gli esercizi commerciali che nei mesi scorsi hanno venduto molto poco a causa del maltempo. La speranza è che le vendite si prolunghino per il maggior tempo possibile e non si fermino, come ormai succede da qualche anno, dopo i primi dieci giorni dall’avvio delle vendite scontate.

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attualità SALDI ESTIVI: PARTENZA A RALLENTATORE Il settore dell’abbigliamento spera, in questo periodo dell’anno, di veder risollevate le vendite frenate dalla crisi. I pochissimi segnali di ripresa però non sono tali da invertire un trend che dura ormai da anni. “Guardiamo con fiducia ai saldi – dichiara Francesco Cena presidente del Sindacato Abbigliamento dell’Ascom torinese. Finora il tempo non ha aiutato e la stagione dei saldi appena iniziata potrebbe far dimenticare i dati negativi della primavera. Finalmente gli amanti dello shopping potranno approfittare delle diverse occasioni fra i vari capi di abbigliamento avendo a disposizione un ricco assortimento di taglie e modelli a portata di tutte le borse. Anche quest’anno si rinnova il rito dell’acquisto nei negozi che hanno saputo innovare offrendo alla clientela non solo il prodotto ma un adeguato livello di servizio. Non è più il tempo dell’assalto all’ultimo capo, i consumatori scelgono ormai con oculatezza la qualità al posto della quantità.”

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attualità

CON FOOD&TEC by Noval TUTTE LE NOVITA’ DAL MONDO DEL FOOD Dal 18 al 20 settembre 2016 Torino torna ad essere capitale del food grazie a Noval che ha scelto il Pala Alpitour come sede per il primo salone dedicato alla ristorazione. Food&Tec è convegni, show cooking e, soprattutto, tendenze, con un occhio di attenzione al benessere, al gluten free e alla voglia di vegan. Noval da più di quarant’anni è il consulente di fiducia per tutti i ristoratori che scelgono il meglio per i propri clienti, con una sola parola chiave Qualità. E’ dal 2012, data in cui fu presentato l’ampliamento dei capannoni nella sede di Orbassano, che Noval accoglie ogni anno i professionisti del settore per uno stimolante open day: un appuntamento annuale per presentare le novità dal mondo del food, un’occasione di confronto e crescita professionale. Quest’anno, Noval ha voluto lanciare un nuovo ciclo di eventi dando vita al primo salone della ristorazione. Dal 18 al 20 settembre, il Foyer grande del Pala Alpitour ospiterà infatti 63 espositori e tanti eventi in collaborazione con ASCOM, Associazione Italiana Celiachia, Associazione Professionale Cuochi Italiani. Tanti operatori ma un unico fil rouge: il benessere. Il che significa che ciascun espositore presenterà l’intera gamma, ma con un focus su quei temi oggi così tanto sentiti parlando di salute. Quindi bio, gluten free, alimenti per vegani e vegetariani. I titolari di ristoranti, pizzerie, bar, pasticcerie, gastronomie sono dunque invitati a scoprire nuove opportunità negli spazi di Food&Tec by Noval: è sufficiente preregistrarsi sul sito www.foodandtecnoval.it per avere accesso al foyer con i suoi stand, così come ai convegni e agli show cooking.

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attualità

SETTIMO TORINESE SI CANDIDA CAPITALE DELLA CULTURA 2018 Una piccola città industriale, vissuta a lungo come luogo periferico, di fabbriche e quartieri popolari, può diventare la “capitale italiana della cultura”, nel 2018? E’ la sfida di Settimo Torinese, 50 mila abitanti, ai margini di Torino, lungo l’autostrada verso Milano. Al centro della domanda di candidatura inoltrata a Roma non musei e castelli ma il concetto di “periferia cuore pulsante dell’Italia di oggi”: non solo disagi e degrado ma nel caso di Settimo, si legge nel dossier per la presentazione della candidatura: “periferia intesa come accoglienza, innovazione, ricerca, sensibilità ambientale, tecnologia e arte”. “Settimo Torinese non è infatti una città d’arte, dicono i promotori fra cui l’Amministrazione Comunale e l'Ascom locale, ma è una città in cui fare cultura, nella sua concezione più viva, dinamica, innovativa e soprattutto sociale - è diventata un’arte. Attraverso la cultura Settimo ha conquistato centralità, abbandonando il luogo comune di periferia dormitorio. Noi ci siamo chiesti se una città non d’arte potesse diventare capitale italiana della cultura, noi abbiamo deciso di provarci. Crediamo infatti che se diventasse capitale italiana della cultura, avrebbe la possibilità di continuare con ancora più forza il proprio percorso di crescita e sviluppo, diventando il simbolo di una periferia che non si rassegna, di un luogo in cui la cultura è viva e innovativa e si fa ogni giorno in ogni luogo”. All’Ascom di Settimo, in attesa di una prima selezione delle v arie candidature che avverrà nei prossimi mesi, il compito di provvedere alla promozione dell’evento attraverso la sua rete capillare sul territorio. Nei negozi aderenti all’Associazione sarà esposto materiale informativo fra cui il Protocollo presentato in Regione per la candidatura; saranno inoltre predisposti punti di raccolta di opinioni e commenti dei cittadini nei vari esercizi commerciali della città. Settimo Torinese potrebbe essere la Per maggiori informazioni 011.8984402 settimo@ascomtorino.it

nuova Capitale della Cultura nel 2018, il riconoscimento che il Mibact assegna alle città italiane per valorizzarne le bellezze.

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attualità

TURISMO TORINO: UNA VETRINA GRATUITA SUL PORTALE L’Epat in collaborazione con la Città di Torino e l’Agenzia di promozione Turistica Turismo Torino e Provincia, al fine di migliorare il servizio d’informazione turistica, ha studiato un piano strategico volto alla valorizzazione dell'enogastronomia del territorio. Il piano prevede soprattutto il coinvolgimento delle realtà ristorative esistenti al fine di attuare una sinergia che consenta di promuovere da un lato la città di Torino e l'area metropolitana come destinazione gastronomica d'eccellenza e dall'altro i numerosi eventi culturali di rilevanza internazionale che si susseguiranno nei prossimi mesi. È stato pertanto completamente rinnovato il sito internet di Turismo Torino e Provincia, con un format accattivante che può rappresentare per la ristorazione, un importante canale di promozione, valorizzazione e diffusione in modo assolutamente gratuito. Grazie alla nuova banca dati di Turismo Torino, sarà possibile per il turista disporre di un elenco variegato dell’offerta gastronomica cittadina. Utilizzando una maschera di ricerca intuitiva e di facile consultazione il turista potrà creare il proprio elenco personalizzato di esercizi con la relativa caratterizzazione (es. "Cucina piemontese", "Cucina vegetariana", "Ristoranti per famiglie" ecc.). Abbiamo allestito presso la nostra sede un servizio gratuito per permetterti di caricare i tuoi dati, nel modo più efficace per la tua visibilità. Per maggiori informazioni contatta i nostri uffici allo 011/55.16.153 – 121.

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approfondimento del mese

CIRCOLI NO PROFIT E’ stata definitivamente approvata dal Parlamento il 25 maggio scorso ed è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale la delega il Governo ad adottare, entro dodici mesi dalla data della sua entrata in vigore, uno o più decreti legislativi in materia di riforma del Terzo settore, definito, dalla norma medesima, quale complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucr o, di finalità ci vic he, solidaristiche e di utilità sociale che, in attuazione al principio di sussidiarietà ed in coerenza con i propri atti costitutivi o statuti, promuovono e realizzano attività di interesse generale, mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi. La legge di delega rappresenta un elemento fondamentale per il riordino della disciplina tributaria e delle diverse forme di fiscalità di vantaggio in favore del Terzo settore, ma certamente sarà, invero, l’adozione dei provvedimenti attuativi a definire

la puntuale por tata delle innov azioni da a ppor tar e alregime vigente, nel rispetto ed in coerenza con la normativa dell’Unione europea. Comunque qualcosa si è mosso e si formula viva speranza che sia iniziato il cammino contro l’attività da parte di pseudo enti associativi, che con le agevolazioni fiscali esistenti per il Terzo settore, svolgono attività economiche in diretta e illecita concorrenza, soprattutto nel compar to dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande e dell’intrattenimento. Viene prevista: a) la revisione della disciplina in materia di associazioni, fondazioni e altre istituzioni di carattere privato senza scopo di lucro, riconosciute o meno come persona giuridica, di cui al libro primo, titolo II del codice civile; b) il riordino e la revisione organica della disciplina speciale e delle altre disposizioni vigenti, relative agli enti del Terzo settore, compresa la disciplina tributaria ad essi applicabile, mediante la redazione di un

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apposito codice del Terzo settore; c) la revisione della disciplina in materia di impresa sociale; d) la revisione della disciplina in materia di ser vizio civile Nazionale I principi ispiratori sono: a) l’individuazione delle attività solidaristiche e di interesse generale che caratterizzano gli enti del Terzo settore, il cui svolgimento, in coerenza con le previsioni statutarie, costituisce requisito per l’accesso alle agevolazioni previste dalla normativa, attività che sono, peraltro, soggette a verifiche periodiche; b) la definizione di forme e modalità di organizzazione, amministrazione e controllo dei ripetuti enti, ispirate a principi di democrazia, eguaglianza e partecipazione degli associati, nonché l’individuazione di principi di efficacia, efficienza, trasparenza e di economicità della gestione degli enti stessi, dettando a tal proposito una serie di divieti in vincoli, molti dei quali, peraltro, già presenti nelle vigenti disposizioni per


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approfondimento del mese CIRCOLI NO PROFIT l’ammissione di talune categorie di enti associativi ai regimi fiscali agevolati (vale richiamare in proposito l’art. 148, comma 8, del TUIR e l’art. 4, comma 7, del DPR n. 633/1972 IVA). Dal punto di vista fiscale da subito si guarda ai controlli che già le nor me esistenti, consentono con l’accesso dei funzionari tributari ai locali utilizzati dagli enti non commerciali e dalle ONLUS senza l’autorizzazione del Procuratore della Repubblica e che l’Agenzia delle Entrate, ha già indicato debbano essere fatti con la massima attenzione. I principi sono: a) la revisione della definizione di ente non commerciale ai fini fiscali connessa alle finalità di interesse generale perseguite dall’ente e introduzione di un regime di tassazione agevolato che tenga conto delle finalità solidaristiche e di utilità sociale perseguite dallo stesso, del divieto di ripartizione, anche in forma indiretta, degli utili e dell’impatto sociale delle attività da esso svolte

b) la razionalizzazione dei regimi fiscali e contabili semplificati in favore degli enti del Terzo settore, sulla base di parametri oggettivi da individuare con i decreti delegati; c) la revisione della disciplina riguardante le ONLUS, in particolare prevedendo una migliore definizione delle attività istituzionali di quelle connesse. Grazie anche alla sensibilizzazione di Fipe ed Epat, è iniziato l’iter che si auspica possa portare ad una definitiva razionalizzazione dei rapporti imprese, enti no profit. Seguiremo con attenzione a livello nazionale l’evoluzione delle norme delegate. Claudio Ferraro

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dalle categorie ALIMENTARE NANA’ CHEF AWAY La tua gastronomia a portata di Click Nanà Chef Away è un progetto nato dalla collaborazione di Ascom, attraverso il suo gruppo gastronomi con i gestori di un por tale per valorizzare le gastronomie di qualità presenti sul territorio. In questi anni in cui Slow Food ha fatto cultura sui prodotti e sui cibi di qualità, Master Chef ha portato in televisione i cuochi facendoli diventare star e la loro cucina un punto di riferimento e Eataly ha contribuito ad avvicinare le persone al concetto che scegliere cibi e prodotti di qualità gratifica, dà piacere e fa anche bene, le gastronomie e gli chef che ogni gior no nelle cucine delle gastronomie ci lavorano sono rimasti in secondo piano, con una clientela affezionata, ma che non si rinnova. Nanà Chef Away è un nuovo progetto che ha come obiettivo la valorizzazione delle gastronomie di qualità e della loro cucina, chef compresi.

Un progetto che ha scelto il web come strumento per avvicinare alle gastronomie un nuovo pubblico e allo stesso tempo offrire all’utente un modo nuovo per consumare il rito del cibo, scegliendo le eccellenze. Con Nanà si può organizzare un pranzo o una cena in casa propria, se si è soli, se si è in due oppure in famiglia o con gli amici in modo piacevole, facile e comodo e poi trasferirsi dalla sala da pranzo o in cucina in salotto per continuare la serata o per vedere insieme una partita o un bel film. Sul sito www.nanachefaway.it si può scegliere tra i diversi menù pubblicati dalle gastronomie par tner, eseguire l’ordine e pagare on line, indicare l’ora del ritiro e passare a ritirare il proprio ordine, senza più far

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coda in negozio. La gastronomia ha la possibilità di rinnovarsi, di acquisire nuovi clienti, in particolare nella fascia di età dai 20 ai 55, con conseguente beneficio economico. Nanà è on line da novembre 2015 ed ha iniziato la propria attività con un network di g a s t r o no m ie d i To r ino e Provincia, tra le quali alcune del gruppo dei Maestri del Gusto, con la volontà di estendere poi la rete ad altre Provincie e Regioni italiane. Il progetto è partito con il supporto dell’Ascom di Torino che ha contribuito a selezionare e garantire la qualità delle gastronomie che oggi sono on line.




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dalle categorie Gli interessati devono essere sempre informati che stanno per accedere a una zona videosorvegliata. Il cartello deve essere collocato prima del raggio di azione della telecamera, anche nelle sue immediate vicinanze e non necessariamente a contatto con gli impianti; deve avere un formato ed un posizionamento tale da essere chiaramente visibile in ogni condizione di illuminazione ambientale, anche quando il sistema di videosorveglianza sia eventualmente attivo in orario notturno; può inglobare un simbolo o una stilizzazione di esplicita e immediata comprensione, eventualmente diversificati al fine di informare se le immagini sono solo visionate o anche registrate. Nel caso in cui i sistemi di videosorveglianza siano collegati alle forze di polizia è necessario apporre uno specifico cartello.

SERVZI E TRASPORTI VIDEOSORVEGLIANZA: Istruzioni per una corretta applicazione delle norme Con il vero e proprio boom degli impianti di videosorveglianza, che ormai troviamo installati un po’ dappertutto per motivi di sicurezza, con i provvedimenti sulla videosorveglianza del Garante per la protezione dei dati personali e la richiesta di istanza di autorizzazione necessaria per alcune tipologie di aziende, c’è il concreto pericolo d’incappare nelle sanzioni previste dalla normativa sulla tutela della privacy. Dalla cronaca e dai comunicati stampa dello stesso Garante emerge, infatti, che spesso la multa è commisurata alle infrazioni commesse attraverso un sistema di videosorveglianza “fai da te” che è stato installato con una certa leggerezza, ignari delle implicazioni giuridiche derivanti dall’installazione delle telecamere. Avere una videosorveglianza a norma non è affatto complesso e nella maggior parte dei casi è possibile adempiere alla normativa in autonomia. Tutte le aziende che installano o che hanno già installato le videocamere con o senza registrazione devono avere il seguente cartello:

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dalle categorie SERVIZI E TRASPORTI

Solo in alcuni casi, per peculiari esigenze tecniche o per la particolare rischiosità dell'attività svolta dal titolare del trattamento (ad esempio, oreficerie, tabaccherie, farmacie ecc…) può risultare giustificata l'esigenza di identificare gli autori di un sopralluogo nei giorni precedenti una rapina e, può ritenersi ammesso un tempo più ampio di conservazione dei dati che si ritiene non debba comunque superare la settimana. In azienda sono presenti LAVORATORI: cosa devo fare? Oltre al cartello (informativa semplificata e all’informativa estesa), per le aziende che sono dotate di un impianto di videosorveglianza e nelle cui aree riprese vi è il passaggio e/o la presenza dei lavoratori, devono adempiere alla normativa prevista dallo statuto dei lavoratori. Il Jobs Act (art. 23 del D.Lgs. 151/2015) ha riscritto la normativa sui controlli a distanza adeguando l’ar ticolo 4 dello Statuto dei Lavoratori alle innovazioni tecnologiche. La nuova norma conferma il divieto di utilizzare gli impianti audiovisivi e gli altri strumenti con finalità esclusiva di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori, garantendo la possibilità di impiegare tali impianti esclusivamente nei seguenti casi: •  per esigenze organizzative e produttive; •  per la sicurezza del lavoro; •  per la tutela del patrimonio aziendale. L’impianto può essere installato soltanto previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali, oppure, in mancanza di queste, o in difetto di accordo, è necessario chiedere preventiva autorizzazione alla Direzione territoriale del lavoro.

-  Oltre all'informativa, resa in forma semplificata (il cartello), occorre un’informativa completa contenente tutti gli elementi di cui all'art. 13, comma 1, del Codice (ragione sociale dell’azienda, numero di ore registrate, tempi di conservazione ecc.), che deve essere disponibile nel locale per i clienti mediante affissione in bacheca o rimandi al sito internet dell’azienda. Il consenso per la videosorveglianza: è necessario? Cosa devo fare? Una volta installati i cartelli che comunicano la presenza delle videocamere, la rilevazione delle immagini può avvenire senza consenso da parte dei clienti. Ciò è possibile per perseguire un legittimo interesse del titolare (azienda) o per fini di tutela di persone e beni rispetto a possibili aggressioni, furti, rapine, danneggiamenti, atti di vandalismo, o finalità di prevenzione di incendi o di sicurezza del lavoro. I trattamenti dei dati in questi casi sono ammessi in presenza di concrete situazioni che giustifichino l’installazione dei predetti sistemi a protezione delle persone, della proprietà o del patrimonio aziendale. Conservazione delle immagini: quanto tempo? La conservazione delle immagini deve essere limitata a poche ore o, al massimo, alle ventiquattro ore successive alla rilevazione, fatte salve speciali esigenze di ulteriore conservazione in relazione a festività o chiusura di uffici o esercizi, nonché nel caso in cui si debba ad una specifica richiesta investigativa dell'autorità giudiziaria.

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dalle categorie SERVIZI E TRASPORTI Solo per le imprese con sedi in diverse province o regioni l’accordo va stipulato con le associazioni sindacali nazionali; in mancanza di accordo sindacale, l’autorizzazione deve essere richiesta al Ministero del Lavoro. Quindi: Se non hai lavoratori è sufficiente esporre il cartello (informativa in forma semplificata) prima del raggio di azione della telecamera (per es. uno sticker sulla porta di ingresso e uno o due cartelli all’interno del locale ben visibili e compilati in tutte le loro parti).

Vi ricordiamo che la videosorveglianza in azienda fa parte degli adempimenti privacy. Per informazioni i soci possono contattare i nostri consulenti privacy scrivendo a privacy@ascomtorino.it oppure chiamando i numeri: 011/5516256 (Tiziana Bellucci – videosorveglianza) 011/5516261 (Fiorenza Finessi – videosorveglianza e privacy) 011/5516220 (Loredana Coraglia – videosorveglianza e privacy)

Se hai lavoratori, oltre agli adempimenti obbligatori per tutti, e cioè l’informativa semplificata esposta e quella estesa, occorre l’accordo sindacale o l’invio la richiesta di autorizzazione alla D.T.L. (Direzione Territoriale del lavoro) corredata da tutta la documentazione necessaria (planimetrie, relazione tecniche, manuali tecnici delle telecamere e videoregistratore, connessione a internet, nomine, informative ai clienti e lavoratori).

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dalle categorie

PERSONA FASHION HIGH STREET: REPORT 2015 "Il Fashion & High Street Report di Federazione Moda Italia" rappresenta una fotografia aggiornata del settore moda (Anno 2015). Nel 2015 in crescita gli acquisti con carta di credito nel fashion retail (+3.7%) ma soffrono ancora tante imprese multibrand, questo perché gli stranieri incidono fortemente e si orientano di più sui grandi brand monomarca presenti ormai nelle principali Città italiane e Torino non è da meno. Milano poi nell’anno scorso nel settore moda ha registrato una certa effervescenza dovuta all’effetto EXPO 2015. Ma sono gli Italiani che sono ancora in sofferenza perché i consumi interni non ripartono e di conseguenza anche le imprese del made in Italy. Le difficoltà del mercato interno sono state in parte supportate dalla potenzialità dello shopping degli stranieri che, secondo i dati sul tax free di Global Blue per Federazione Moda Italia, nel 2015 ha registrato un incremento delle vendite del 16% per i prodotti di moda, abbigliamento, calzature, pelletteria ed accessori). Lo shopping str aniero, in Italia, par la prevalentemente cinese (33% sul totale) e russo (12%) e provengono tutti dal Sud-Est asiatico i top spender per spesa media: Hong Kong (1.191 euro), Thailandia (1.151 euro), Singapore (901 euro). Lo shopping dei russi ha subito nel 2015 un importante stop, causato principalmente dalla crisi con l’Ucraina

Più di 190 Brand Espositori presenti in fiera, con una significativa adesione di marchi esteri. Per e dal deprezzamento del rublo, che ha fatto crollare del 41% gli acquisti rispetto al 2014. Un calo compensato, tuttavia, dall’incremento del 56% degli acquisti dei turisti cinesi. Emerge quindi una sostanziale stabilità dei fatturati rispetto al 2014 (-0,06%). Dato che vede una possibile convergenza con quanto rilevato dall’Osservatorio Acquisti CartaSi per Federazione Moda Italia che riscontra un piccolo incremento del 3,7% delle spese effettuate dagli italiani con carte di credito nei negozi di abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori, tessile per la casa ed articoli sportivi, pari ad una spesa di oltre 10,5 miliardi di euro. Oltre agli accessori moda che hanno avuto un incremento del 5,7% rispetto al dato già positivo del 2014, si vede un segno più anche per l'abbigliamento (+4,3%) e per gli articoli sportivi (+0,4%). In calo le calzature (-2,8%) e la pellicceria (-18%). Pelletteria e valigeria registrano valori positivi, ma per effetto di variabili esogene non sono confrontabili. Quanto alle Regioni, le performance migliori interessano il Trentino (+7,9%), Veneto (+5,6%), Lombardia (5,1%), Friuli Venezia Giulia (+4,9%), Sicilia (+4,7%), Liguria (+4,4%), Marche (4,1%), Piemonte e Valle d'Aosta (+3,4%), Umbria (+3,4%), Toscana (2,7%), Lazio (2,4%), Emilia Romagna (2,4%), Campania (2,3%), Abruzzo e Molise (+1%), Puglia (+1%). Basilicata e Calabria registrano invece un dato leggermente negativo (-0,3%), mentre in forte in difficoltà è la Sardegna con un calo dell'8,5%. Fonte: Federmoda Italia

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dalle categorie Secondo le statistiche del Centro di Coordinamento RAEE, nel 2015 la Regione Piemonte prosegue l’andamento positivo dell’anno precedente, registrando il maggiore incremento della raccolta assoluta tra le regioni del Nord Italia (+9,42%), per un totale di 20.072.139 kg di RAEE. In lieve aumento anche la raccolta pro capite, pari a 4,54 kg per abitante. Il numero dei Centri di Conferimento, le strutture dove i cittadini possono conferire gratuitamente i propri RAEE, rimane pressoché invariato rispetto al 2015 ma sul territorio piemontese grazie alle attività di sensibilizzazione del mondo del commercio sull’adeguamento alla nuova disciplina di recupero è attiva presso le attività di vendita di elettrodomestici ed apparecchi elettronici una vera e propria rete di raccolta con un dato piemontese superiore alla media nazionale di 6 centri/100.000 ab. Analizzando i risultati delle singole province della Regione Piemonte, Torino si conferma al primo posto per raccolta assoluta con 7.714.572 kg di RAEE, seguita da Cuneo con 3.712.458 kg e Alessandria con 2.215.832 kg. La situazione è differente per la raccolta pro capite, per cui si distinguono le province di Verbano-Cusio-Ossola con 7,40 kg per abitante e le province di Vercelli e Cuneo con 6,27 kg. “I dati presentati oggi testimoniamo quanto l’attenzione per la tutela dell’ambiente stia prendendo piede tra i cittadini piemontesi, e questo anche gr azie alle politiche di sensibilizzazione messe in atto negli ultimi anni e alla collaborazione con gli operatori del settore commerciale- afferma Alberto Valmaggia,

ABITARE E TECNOLOGIA RAEE: In Piemonte continua a crescere la raccolta: + 9,42% nel 2015 Secondo i dati del Dossier sulla gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, nel 2015 la Regione Piemonte registra il maggiore incremento della raccolta assoluta tra le regioni del Nord Italia, in leggero aumento anche la raccolta media pro capite (4,54 kg/ab). È stato presentato a Torino il "Dossier sulla gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche nella Regione Piemonte", realizzato dal Centro di Coordinamento RAEE. All’evento di presentazione del rapporto è intervenuto Alber to Valmaggia, Assessore all'Ambiente della Regione Piemonte.

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dalle categorie ABITARE E TECNOLOGIA

Interviene sui risultati Fabrizio Longoni, Direttore Generale del Centro di Coordinamento RAEE: “Nel 2015 l’Italia ha registrato un deciso incremento dell’8% della raccolta dei RAEE. Per rafforzare il percorso virtuoso intrapreso, sarà necessario continuare a investire nell’infrastrutturazione e nella comunicazione diretta cittadini e consumatori per favorir e la massima consapevolezza dell’importanza della raccolta differenziata dei RAEE e incrementare il conferimento da parte dei cittadini ai centri di raccolta comunali e dei consumatori alle attività di commercio e distribuzione”.

Assessore all’Ambiente della Regione Piemonte “A livello regionale abbiamo da poco approvato, di concerto con le Associazioni di Categoria del settore, il Piano Regionale di gestione dei Rifiuti Urbani, e proprio in questi giorni stiamo lavorando all’aggiornamento del piano per quanto riguarda i rifiuti speciali, dove una parte importante riguarda proprio la corretta raccolta differenziata e la gestione dei RAEE professionali. La tutela dell’ambiente, una rinnovata sensibilità in merito al percorso di smaltimento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche nell’ottica dell’economia circolare e del riuso sono gli elementi cardine che devono guidare una società responsabile, ben conscia delle problematiche legate a questi rifiuti dopo il loro normale ciclo di utilizzo”.

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Il mondo dei pagamen= è cambiato: le norme impongono per tuA gli esercen= l’obbligo del POS, le banche con=nuano a tenere al= i cos= delle transazioni. Le persone interagiscono con il loro smartphone che usano anche per gli acquis=… Ed ora anche per i pagamen= Con piacere Vi segnaliamo la partnership che abbiamo siglato con Sa=spay, una giovane startup piemontese che ha rivoluzionato il modo di fare i piccoli pagamen= di tuA i giorni tra priva= e con gli esercen=, usando semplicemente lo smartphone! Un sistema indipendente da carte di credito o debito o da circui= bancari, senza alcun costo di iscrizione o recesso, nessun canone mensile e nessuna commissione percentuale: - per i priva= è sempre totalmente gratuita -  per gli esercen= non ha alcun costo per transazioni fino a 10 euro e costa 20 centesimi per ogni transazione superiore a 10€, indipendentemente dall’importo.

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Ed in più Ascom riserva in esclusiva ai propri Associa= che accedono a Sa=spay un buono sconto del 75% per la suite di business intelligence e marke=ng, per trasformare ciascun conta[o in un cliente fedele un cashback, una quota omaggio a carico di Sa=spay, che gli esercen= che aderiranno con il promocode di Ascom potranno omaggiare dire[amente ai loro clien= che installano l’app sul loro telefono ASCOM Torino è innovazione! Unisci= alla nostra community #ascommunity è a tua disposizione per essere un passo avan= agli altri!

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credito NASCE ASCOMFIDI NORD-OVEST a Milano la presentazione della piattaforma Equity Crowdfunding

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Presentata a Milano da AscomFidi Nord –Ovest la piattaforma di Equity Crowdfunding, EquityStartup, presso la splendida location di palazzo Visconti a Milano. Sono inter venuti nel cor so dell’evento gli esponenti del Confidi, il Presidente Carlo Nebiolo e il Direttore Generale Pasquale Sinatra, i quali hanno presentato i motivi che hanno por tato la cooperativa ad intraprendere questo progetto di for te innovazione ed impatto. Nel cor so dell’iniziativa, il Presidente di FederAscomfidi, Paolo Ferrè, ha ribadito ai presenti in sala, circa 120 persone, il pieno appoggio della Federazione all’iniziativa. C o n la na sc ita d i q ue sta piattaforma AscomFidi Nord-Ovest è riuscita a realizzare un progetto

unico, in grado di riunire in sé, da un lato, le garanzie di tutela, trasparenza e sicurezza derivanti dalla vigilanza della Banca d’Italia e della Consob, e, dall’altro, la portata estremamente innovativa del crowdfunding, una forma di finanziamento alle imprese ancora poco diffusa e poco conosciuta in Italia che rappresenta un’ulteriore valida opportunità di fundraising per le PMI e le start-up innovative. “EquityStartup incorpora l’esperienza che abbiamo maturato in tanti anni sul territorio accanto alle piccole e medie imprese in uno strumento di finanziamento innovativo”, ha dichiarato Carlo Nebiolo, Presidente di AscomFidi Nord-Ovest. “Siamo convinti che la combinazione tra conoscenza del territorio ed efficienza dei canali digitali sia una chiave decisiva per consentire la sviluppo di nuove imprese accompagnandole nella difficile fase di avvio dell’attività”. In rappresentanza del mondo associativo di Ascom Torino , ha partecipato all’evento anche Maria Luisa Coppa, a dimostrazione del pieno sostegno al progetto Equity Crowdfunding. La presentazione di EquityStartup ha ricevuto una grande riscontro al livello mediatico, con circa quaranta pubblicazioni da parte delle più importanti testate giornalistiche quali, a titolo esemplificativo, il Sole24ore, il Giornale e il Corriere Comunicazioni.

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credito ASCOMFIDI NORD-OVEST PREMIATA ALL’EDIZIONE 2016 DEL PREMIO INNOVAZIONE SMAU TORINO PER IL PROGETTO “EQUITYSTARTUP”

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EquityStartup, la piattaforma di equity crowdfunding promossa da AscomFidi Nord-Ovest, si è aggiudicata il Premio Innovazione Smau 2016, la manifestazione che mette in contatto gli attori dell’ecosistema italiano dell’innovazione e le imprese piemontesi. EquityStartup ha risposto con successo ai criteri stabiliti per la competizione. Oltre all’innovatività, benefici e ricadute sociali, livello di maturità del progetto e multifunzionalità. AscomFidi Nord-Ovest, cooperativa di Garanzia Fidi che opera con l’obiettivo di favorire la crescita delle piccole e medie imprese facilitandone l’accesso al credito, ha creato EquityStartup per mettere la propria esperienza a disposizione di tutte le imprese ad alto potenziale innovativo.

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dalla Provincia

CHIVASSO Sabato 2 luglio p.v. sono partiti i saldi su quasi tutto il territorio nazionale. Quest'anno sono particolarmente attesi dai consumatori perché coincidono con l'arrivo del caldo, che è fatto sentire solo da pochi giorni. Minori aspettative invece tra i negozianti che non vedono grandi prospettive. Per Confcommercio, “La stagione ed i consumi vanno a rilento anche a causa del clima e i saldi saranno particolarmente vantaggiosi per i consumatori che potranno acquistare una gran varietà di abiti, scarpe, costumi da bagno, a prezzi bassi. Sul fronte dei consumi comunque, nell'abbigliamento, qualche timido segnale di ripresa c'è stato nei primi mesi dell'anno, si è visto un segno positivo che, dopo anni di segno meno, è già molto, ma non bisogna pensare tuttavia che i saldi possano aiutare il settore, in quanto non possono dare una potenzialità di crescita consolidata”. Appuntamento quindi con lo shopping, in particolare con lo shopping notturno che ha coinciso con la Notte dei Saldi. Ed è con questa serata che in genere si dà anche vita alle serate estive con gli Eventi in programma del Comune di Chivasso e di alcuni operatori.

Infatti sabato 2 luglio oltre ad i negozi aperti ci sono state, apericene street food e quant’ altro nel Centro Storico ( via Roma, via Torino, via Teodoro presso i locali da Ullio il Pastaio, Pasticceria Piccoli, Pasticceria Bonfante, Caffetteria La Fenice, Caffè del Borgo e Gastronomia Il Buon Gusto . Dalle ore 21.30 alle ore 22.30 spettacolo di ballo “Ricorde-Rai” con la scuola di danza “Indipendance” lungo via Torino. Sempre durante la Notte dei Saldi ricordiamo la serata “t+, the new tea spirit”, Evento culturale che unisce tradizioni cucinarie del territorio, drink di alta qualità, musica Swing e Street Art, su idea di Alternative Karming ed XXL Cafè con il supporto e la collaborazione del Comune di Chivasso, Asco, ed alcune Proloco del territorio. Il Main Event è stato il lancio di questo nuovo drink ideato dai nostri stimati ragazzi del XXL Cafe, che dal 2007 opera sulla Piazza di Chivasso con professionalità e creatività.

Invece alcuni operatori aderenti dal 01 luglio p.v. terranno aperti i venerdì sera con vetrine illuminate ed alcune iniziative dal 01 luglio al 29 luglio.

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dalla Provincia

SETTIMO InCENTRO RICOSTITUITA L’ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI Dopo alcuni anni di stallo in cui il sodalizio, nato nel 2004 come organismo associativo d’impresa (uno dei primi in Italia, con alcuni riconoscimenti internazionali), sembrava essere ormai solo un ricordo, molti esercenti hanno deciso di riunirsi nuovamente in un’associazione per fare rete e promuovere il commercio del centro storico della Città. Si è deciso quindi di riprendere in mano le redini del sodalizio unendo l'esperienza della vecchia guardia con la spinta e l'entusiasmo delle nuove generazioni. Si è tenuta l'assemblea per eleggere il nuovo consiglio direttivo composto da 13 consiglieri, con assoluta rappresentanza di quote rosa 7, presieduto da Giancarlo Amber ti (già consigliere del locale direttivo di Ascom), ed al quale è invitato a supporto, Valerio Fasano, presidente Ascom Confcommercio di Settimo Torinese. "Partecipiamo per fare sistema - dice Amberti - vogliamo essere un gruppo in grado di collaborare con le varie realtà cittadine. Il nostro commercio deve essere sempre più

preparato ed in grado di gestire le esigenze dei consumatori. Il nostro obiettivo è e sarà quello di rendere il commercio locale sempre più appetibile ed attraente in modo che sappia ritagliarsi, come sempre, il proprio spazio nella competizione che in questi anni si è creata con la grande distribuzione ed il commercio online". La prima iniziativa sulla quale InCentro Settimo ha iniziato a lavorare è l'evento dei Giovedì di Luglio, tradizionale appuntamento delle serate estive settimesi, che quest'anno vedrà la collaborazione con la rassegna musicale 'Fuori tutti' organizzata da Multiplay, con il patrocinio della Città di Settimo Torinese e Fondazion e Ecm. In queste serate i negozi rimarranno aperti fino alla mezzanotte. Ogni giovedì un tema: il 7 luglio l’arte, il 14 luglio auto e moto d’epoca, il 21 luglio i fiori, con la la premiazione dell’allestimento più bello del concorso 'Mettete dei fiori nei vostri balconi', il 28 luglio si conclude con 'Sbanca il banco'. Durante le serate ci saranno le Marching Band che suoneranno per le vie del centro storico. Le serate dei giovedì sono state anticipate dall’apertura serale di sabato 2 luglio in occasione dell’inizio dei saldi estivi.

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dalla Provincia

CARMAGNOLA Dal 26 agosto torna a Carmagnola Peperò, la sagra del peperone Si svolge dal 26 agosto al 4 settembre 2016 la 67^ edizione di “Peperò –Sagra del Peperone di Carmagnola”. Riconosciuta da sei anni come Manifestazione Fieristica di Livello Nazionale, “Peperò” è a tutti gli effetti un Festival che propone 10 giorni di eventi gastronomici, culturali, artistici e spettacolari ed esperienze creative e coinvolgenti per tutti i sensi e per tutte le fasce di età che nell’ultima edizione ha registrato oltre 250.000 visitatori in 10 giorni e una ricaduta economica sul territorio di 2.630.200 Euro certificata da una qualificata ricerca universitaria. Peperò è organizzata dal Comune di Carmagnola in collaborazione con, Ascom Carmagnola, Proloco Coldiretti e grazie al prezioso contributo di numerosi volontari e di sponsor privati. I visitatori troveranno la Piazza dei sapori ed altre aree in cui ristorarsi, la Piazza Peperò con show cooking, concorsi culinari, laboratori e talk show con il noto giornalista Paolo Massobrio, la rassegna commerciale con oltre 200 espositori, spettacoli di cabaret e teatro, tanti concerti con principale ospite Irene Fornaciari, serate danzanti, esibizioni sportive, raduno di trattori ed auto d'epoca, primo concorso d’Eleganza riservato a motocicli Vespa, Ape e Vespa 400, la Festa di Re Peperone e la Bela Povronera con sfilata di centinaia di personaggi in costume, mostre di arte contemporanea, convegni, un grande spazio per i bambini con attività e spettacoli a loro dedicati.

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DOVE POSSIAMO INCONTRARCI: Venaria Via Zanellato, 9/F Tel. 011.4597669 venaria@ascomtorino.it

Rivarolo Via Montello 7 Tel. 0124.29412 rivarolo@ascomtorino.it

Ciriè Via Vittorio Emanuele II, 71 Tel. 011.9210730 cirie@ascomtorino.it

Lanzo Via Roma 12 Tel. 0123.28817 lanzo@ascomtorino.it

Ivrea Via Palestro 86 Tel. 0125.48455 ivrea@ascomtorino.it

Susa Strada Statale 24, num.14 Tel. 0122.622508 susa@ascomtorino.it Oulx Via Rolland 4 Tel. 0122.831664 oulx@ascomtorino.it

Chivasso Via L.go Piazza D’Armi 6 Tel. 011.9101294 chivasso@ascomtorino.it Settimo Via Regio Parco 9 Tel. 011.8984402 settimo@ascomtorino.it Chieri Via Massa, 3 Tel. 0119472369 chieri@ascomtorino.it

Rivoli C.so Susa, 17 Tel. 011.9584814 rivoli@ascomtorino.it

Moncalieri Via Cavour 16 Tel. 011.640.2218 moncalieri@ascomtorino.it

TORINO Via Massena 20 Tel. 011.5516366 marketing@ascomtorino.it

Carmagnola Corso Matteotti 22 Tel. 011.9720295 carmagnola@ascomtorino.it

www.ascomtorino.it m20online@ascomtorino.it ascom confcommercio Torino e Provincia www.youtube.com/user/AscomTo


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