Il corpo umano Le funzioni vitali degli organismi Per mantenersi in vita, un organismo deve compiere tre funzioni, chiamate perciò funzioni vitali. Esse sono: • la nutrizione, ossia l’assimilazione del cibo; • la respirazione, che consiste in scambi gassosi con l’ambiente e serve a ricavare dal cibo l’energia necessaria per vivere; • l’eliminazione delle sostanze di scarto che si producono nello svolgimento delle prime due funzioni, le quali, se si accumulassero, danneggerebbero gravemente l’organismo. Esistono altre funzioni, come il movimento e la riproduzione, che non sono strettamente vitali, ma che si rivelano comunque molto importanti. Potersi muovere significa poter andare in cerca di cibo e fuggire dai pericoli; la riproduzione consente di trasmettere la vita ai propri discendenti.
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Cellule, tessu , organi e appara Il corpo umano è formato da miliardi di cellule. Le cellule sono le più piccole unità viventi; ciascuna, cioè, compie un ciclo vitale: nasce, cresce, si riproduce, muore. Esistono diversi tipi di cellule, ognuno con caratteristiche e capacità particolari. Le cellule di uno stesso tipo si uniscono e formano un tessuto. Per esempio, le cellule ossee formano il tessuto delle ossa, che ha la caratteristica di essere duro, rigido e robusto; le cellule epiteliali formano il tessuto della pelle, che è elastico e impermeabile e protegge il corpo, impedendo che vi penetrino sostanze nocive. A loro volta, i tessuti si raggruppano in organi. Gli organi sono importantissimi, perché sono parti del corpo che svolgono una funzione precisa. L’occhio, per esempio, è l’organo a cui è affidata la percezione delle immagini. È formato da diversi tessuti: il tessuto della pupilla, che ha il compito di far passare la luce; quello della palpebra, che ha il compito di proteggere l’occhio, e molti altri. Alcune funzioni, tuttavia, sono troppo complesse per essere svolte da un organo solo. Il movimento, per esempio, è compiuto dai muscoli e dalle ossa. L’insieme degli organi che collaborano nello svolgimento di una funzione è chiamato apparato o sistema. Nelle prossime pagine conosceremo i principali apparati del corpo umano.
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Numeri
LA MOLTIPLICAZIONE CON I NUMERI DECIMALI Per eseguire moltiplicazioni con i numeri decimali si devono rispettare alcune regole: • incolonnare i fa ori ed eseguire la mol plicazione senza tener conto della virgola; • nel prodo o finale separare con la virgola, partendo da destra, tante cifre quante sono complessivamente quelle decimali dei due fa ori 2,47 x 12 = 494 24729,64
12,3 x 2,4 = 492 24629,52
13,9 x 2,03 = 417 00027828,217
ESERCIZI 1
Metti la virgola nel prodotto delle seguenti moltiplicazioni.
32,7 x 14 = 4 5 7 8 56,8 x 3,2 = 1 8 1 7 6 3,24 x 5,7 = 1 8 4 6 8 0,87 x 7,3 = 6 3 5 1 2
128 x 0,728 = 9 3 1 8 4 4,7 x 0,96 = 4 5 1 2 0,2 x 0,89 = 0 1 7 8 0,57 x 38 = 2 1 6 6
Osserva le moltiplicazioni e metti la virgola al posto giusto.
2,7 x 18 = 4,86 51 x 7,21 = 36,771 0,49 x 15 = 0,735 3
263 x 81 = 213,03 207 x 1,3 = 2,691 7,3 x 5,7 = 4161
Esegui in colonna con la prova sul quaderno.
A 5,51 x 4,8 = 0,28 x 0,9 = 17,6 x 202 = 9,306 x 1,7 =
B 816 x 0,66 = 4,5 x 0,78 = 7,3 x 0,86 = 601 x 2,59 =
Vedi pagina 27 quaderno operativo
C 213 x 8,9 = 5,02 x 37 = 0,08 x 148 = 9,5 x 3,7 =
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D 1,189 x 6,3 = 0,417 x 0,8 = 86 x 0,99 = 69 x 3,8 =
Numeri
LA DIVISIONE CON I NUMERI DECIMALI Per eseguire divisioni con i numeri decimali si devono rispettare alcune regole: 5 2, 3 6 1 4 3, 7 4 103 = 56 =0 15,68 : 5,6 = x 10 x 10
156,8 : 56 =
Dividendo decimale • eseguire la divisione con il procedimento conosciuto; • prima di dividere la parte decimale del dividendo, scrivere la virgola al quoziente. 1 5 6, 8 5 6 4 4 8 2, 8 =0
Divisore decimale • trasformare il divisore in un numero intero applicando la proprietà invariantiva della divisione; • eseguire la divisione con il procedimento conosciuto.
Ora che sai eseguire le divisioni con i numeri decimali, puoi anche: affrontare le divisioni in cui il dividendo continuare le divisioni che hanno un resto. è minore del divisore. Il dividendo è minore del divisore.
7 : 8 = 0,875 r 0 7, 0 0 0 8 70 0 ,8 7 5 60 40 0
La divisione ha un resto. Esegui i calcoli; metti al divi73 : 4 = ? dendo la virgola e aggiungi 7 3 ,0 0 4 tanti zeri quanti sono neces33 1 8 ,2 5 sari per non avere più resto.
Scrivi zero al quoziente, metti la virgola al dividendo e aggiungi tanti zeri quanti sono necessari per non avere più resto.
10 20 0
Proseguendo le divisioni, ti può capitare di non arrivare mai al resto zero, perché si ripresenta sempre lo stesso resto. Il quoziente, allora, avrà nella parte decimale uno o più numeri che si ripetono sempre uguali. I numeri decimali di questo tipo si chiamano numeri decimali illimitati periodici.
ESERCIZI 1
A
73 : 4 = 18,25
52 : 6 = 8,6 5 2 ,0 0 6 4 0 8 ,6 6 6 40 4 ...
I numeri decimali illimitati periodici si indicano così: con una linea sopra la cifra che si ripete.
Esegui sul quaderno con la prova. 93,2 : 38 = 78,65 : 61 = 214,59 : 13 = 396,65 : 25 = 691,321 : 75 = 4,997 : 35 =
B 69,7 : 3,4 = 2 795 : 8,6 = 12,71 : 6,2 = 492 : 0,41 = 309,6 : 0,68 = 6,4 : 0,42 =
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C 726,6 : 84 = 607,92 : 5,6 58,8 : 0,45 = 3 604 : 3,6 = 947,5 : 28 = 99,15 : 6,7 = vo
Vedi pagine 30-31 quaderno operati
Computer e periferiche L’anno scorso hai imparato che i primi elaboratori erano molto grandi, mentre i computer di oggi sono in genere piccoli, tanto da essere chiamati Personal Computer, ossia computer personali. La famiglia dei computer moderni comprende diversi tipi di macchine. I notebook sono i computer portatili: pesano poco, stanno comodamente in una valigetta e sono formati da un pezzo unico, che si apre a libro mostrando monitor e tastiera.
I Personal Computer sono chiamati anche desktop, ossia computer da scrivania. Sono formati in genere da un monitor e da una tower (torre), disposta in orizzontale o in verticale. Questa contiene il microprocessore, la memoria e altre parti indispensabili al funzionamento del computer.
I server sono computer molto potenti, che gestiscono una rete di altri computer.
Conosci già i principali elementi di un computer: • la tastiera e il mouse servono a immettere dati nel computer; • la tower contiene la CPU (unità di elaborazione centrale) che elabora i dati; • il monitor permette di visualizzare i risultati. A un computer si possono aggiungere altri elementi, chiamati periferiche, destinati a usi diversi. La stampante trasferisce i risultati sulla carta.
Il joystick serve per giocare.
Le casse o altoparlanti ti permettono di ascoltare musica o parole. La webcam è una videocamera: trasmette l’immagine della persona che sta al computer, permettendo di tenere video conferenze e fare video telefonate. Lo scanner consente di trasferire immagini e testi dalla carta al computer.
Con la fotocamera digitale si possono scattare foto facili da trasferire sul computer. Quest’ultimo permette di visualizzarle, modificarle, stamparle.
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Le memorie
I computer, come sai, hanno due tipi di memoria: • la ram è una memoria temporanea, che conserva i dati durante una sessione di lavoro; • la rom è una memoria permanente, che custodisce i dati anche a computer spento. Esistono però altri supporti di memoria, utili per trasferire le informazioni da un computer all’altro e per custodire una copia di sicurezza di dati importanti, che un guasto al computer gg potrebbe far p perdere o danneggiare. La USB PEN DRIVE (penna USB) è un supporto che memorizza molti dati. È facile da usare ed è compatibile con tutti i computer.
Il CD ROM ha una memoria molto ampia. Per inciderlo, occorre un masterizzatore.
Il DVD assomiglia al CD, ma ha una capacità di memoria quasi 10 volte superiore. È usato soprattutto per memorizzare i film. Anche per il DVD occorre un masterizzatore.
l’
informatico dice
Il floppy disk era molto usato fino a pochi anni fa, ma la quantità di dati che può contenere è ormai del tutto insufficiente.
Per immagazzinare dati, fotografie e filmati digitali, file musicali... oggi sempre più persone ricorrono a un hard disk esterno; simile cioè per memoria a quello del computer stesso, ma esterno a esso e portatile.
L’anno scorso hai imparato che il funzionamento dei computer si basa sul sistema binario, formato dalle due cifre 0 e 1 (bit), e che i da vengono memorizza so o forma di sequenze di 0 e di 1. Una serie di o o bit è un byte. Il byte è l’unità di misura della dimensione dei file e della capacità di memoria. La dimensione dei file a uali è molto elevata, perciò si u lizzano i seguen mul pli del byte: • il chilobyte (KB), che è formato da 1024 byte; • il Megabyte (MB), che è formato da 1024 KB; • il Gigabyte (GM), che è formato da 1024 MB. Un floppy con ene 1,44 MB; un CD ROM 700 MB; un DVD 4,7 GB; la capacità di memoria di una USB PEN DRIVE varia dai 128 MB ai 4 GB; quella di un hard disk esterno supera facilmente i 125 GB.
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