Massimiliano Briarava. OPERE 1997/2016

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MASSIMILIANO BRIARAVA

OPERE 1997/2016 PORTFOLIO INTERATTIVO PDF


MASSIMILIANO BRIARAVA

OPERE 1997/2016 UN PORTFOLIO INTERATTIVO IN PDF CON W E B L I N K S

A MATERIALI ESTRATTI DA

PERFORMANCES E PUBBLICAZIONI (È’ CONSIGLIATA UNA CONNESSIONE INTERNET VELOCE)

INDEX

A per AUTORE …………………………………….................………..…3 LABORATORI, REGIE, UNIVERSITA’

B per BIBLIOTECA…...……………………..……………........……28 SAGGI, CURATETE, PUBBLICAZIONI, CONVEGNI

C per COLLABORAZIONI……………………………..……...37 REGISTA ASSISTENTE, ATTORE, SCENEGGIATORE

D per DOCUMENTI…………………………….….........................45 PER COMUNICAZIONI: MASSIMILIANO.BRIARAVA@GMAIL.COM

CERTIFICATI, TITOLI DI STUDIO, CONTRATTI, LETTERE

E per EXTRA + LINKS..............................................................71 URL PER RASSEGNA STAMPA E MATERIALI WEB + EXTRA

(disegni di copertina di Giovanni de Francesco per il progetto 6 cartoni animati per Anfitrione di Heinrich von Kleist)


A AUTORE LABORATORI, REGIE, UNIVERSITA’

25. 2015/16 – Laboratorio con 25 studenti (14/18 anni) e regia perfomance RADIO ALICE per Istituto Tecnico Salvemini, Casalecchio (BO) 24. 2015/16 – Regia teatrale di C’È BISOGNO DI FARE UN ESEMPIO, spettacolo sulla guerra e la resistenza, per le scuole. 23. 2013/14 - Regia teatrale di SAKURA FALLS. PORNO TEO SPLATTER, da un testo di Luca Forestani, con costituzione del cantiere teatrale permanente RÊW. Rocking Entertainment Wonders. Campagna di CROWDFUNFING 22. 2013-14 - Insegnante di composizione drammaturgica, regia di gruppo, per “Steps Ahead, Junior Coaching Academy”, a Firenze; parte del progetto internazionale Roots and Routes 21. 2011 – Laboratorio teatrale nella sezione femminile del carcere di Bologna + realizzazione del librogioco ALICE IN WONDERWOMEN’S LAND, + realizzazione del video WW25 + realizzazione di DEI SOGNI, diario di un laboratorio teatrale in carcere 20. 2011 – Corso laboratoriale di teatro, Dams/Unibo. Titolo: Say/See (Se/Sì) 19. 2011 – Seminario di teatro per Erasmus Mundus Master Program, Unibo + workshow: H.D. (HARD DIALOGUE), da Lewis Carroll, Through the looking-glass, cap. 6: Humpty Dumpty 18. 2010 – Corso laboratoriale di teatro, Dams/Unibo. Titolo: Alice. Io, il tempo, lo spazio, le parole + realizzazione del libro gioco e della performance WONDERLAND LOOKINGLASS, da Lewis Carroll 17. 2010 – Seminario di teatro per Erasmus Mundus Master Program, Unibo + performance: A.L.I.C.E. (Atlante Letterario Incendiato Compagnia Erasmus), da Lewis Carroll, Ray Bradbury, Aby Warburg 16. 2009 – Laboratorio teatrale nella Sezione Alta Sicurezza del Carcere di Bologna + performance POLIGRAF – MOLTE SCRITTURE, da Cuore di cane di M. Bulgakov, con la partecipazione di detenuti e studenti Dams 15. 2009 – Corso laboratoriale di teatro, Dams/Unibo. Titolo: The perfect human + gemellaggio con i detenuti del laboratorio in carcere per la realizzazione di Poligraf – Molte scritture


14. 2009 – Seminario di teatro per Erasmus Mundus Master Program, Unibo + performance: STUDI GRAMMATICALI PER UCCELLINI AZZURRI, da “L’oiseau Bleu” di M. Maeterlinck e dal film “The Blue Bird” di M. Tourner 13. 2008 – Laboratorio teatrale nella Sezione Alta Sicurezza del Carcere di Bologna + performance: 6 CARTONI ANIMATI PER ANFITRIONE, da H.V. Kleist 12. 2008 – Corso laboratoriale di teatro, Dams/Unibo. Titolo: Strada Maggiore 49, Via Fondazza 36. Ambienti per Arcangeli, Morandi di Roberto Roversi 11. 2007 – Corso laboratoriale di teatro, Dams/Unibo. Titolo: La bambola iena + performance: LA IENA DI SAN GIORGIO, di Arnaldo Picchi, dal canovaccio per burattini di G. Niemen 10. 2006 – Corso laboratoriale di teatro, Dams/Unibo. Titolo: Colonne sonore e spazi virtuali 9.

2006 – Convenzione Unibo + Teatro Comunale + Accademia di Belle Arti + Conservatorio di Bologna. Regia di PAOLO E FRANCESCA, opera lirica, musica di L. Mancinelli

8.

2005 – Convenzione Unibo + Teatro Comunale + Accademia di Belle Arti + Conservatorio di Bologna. Regia of MALOMBRA, opera lirica, musica di M.E. Bossi

7.

2004 – Convenzione Unibo + Teatro Comunale + Accademia di Belle Arti + Conservatorio di Bologna. Regia of RE ENZO, opera lirica, musica di Ottorino Respighi

6.

2004 – Regia di DOGOD, video installazione e performance da Bulgakov, Cuore di cane

5.

2003 – Laboratorio teatrale con studenti delle scuole medie, per ERT + performance JEKYLLHYDE, da R.L. Stevenson

4.

2002 – Regia di MORìA, da Volpone, or The fox di Ben Jonson

3.

2002 – Laboratorio teatrale con studenti delle scuole medie, per ERT + performance ORAZI E CURIAZI, di B. Brecht

2.

1998 – Ucla. Regia di FINALE DI PARTITA, di Samuel Beckett

1.

1997 – Ucla. Adattamento e regia di THE SMOKE SELLER, dalla novella “Drowning -L’annegamento” di Anton Chekov


25 2015/2016 LABORATORIO E PERFORMANCE PER L’ITCS SALVEMINI DI CASALECCHIO (BO)

RADIO ALICE Con 25 studenti dell’ITCS Salvemini, Casalecchio (BO) Regia di Massimiliano Briarava Col patrocinio di Comune di Casalecchio di Reno Teatro Comunale Laura Betti 27 maggio 2016, Teatro Comunale Laura Betti, Casalecchio (BO)

Posso raccontarmi la mia avventura solo a cominciare da ora. Chiamami “Alis” e ascolta, ascolta come suona: Alis-Alis-Alis-Alis-Alis. Suona: sali! Suona: vola, che hai le ali! Suona: è inutile tornare fino a ieri perchè ieri eri un’altra persona. Suona che se io ti credo tu mi credi. Suona che se dici sì, vedi. (al) Buio


24 2015/2016 PERFORMANCE RÊW - Rocking Entertainment Wonders presenta

C’È BISOGNO DI FARE UN ESEMPIO DI GUERRA E DI GUERRE, RESISTENZA E RESISTENZE, STORIA E STORIE, DI TUTTI E DI UNO

Per gli studenti delle scuole elementari e medie di e con Valeria Billi, Massimiliano Briarava, Cecilia Lorenzetti, Flavia Gramaccioni, Nicole Guerzoni, Eleonora Massa, Francesco Mauri, Enrico Ruscelli e la partecipazione di Giancarlo Grazia, partigiano. Regia di Massimiliano Briarava Valeria, Massimiliano, Flavia, Nicole, Cecilia, Eleonora, Francesco e Enrico si pongono alcune domande a cui è però difficile rispondere perché di mezzo ci sono il Bene e il Male, la Libertà e la Legge. Poi, siccome sono attori, provano a inscenare una specie di conflitto mondiale, ma dentro una fiaba allegra di Gianni Rodari, che si intitola Guerra delle Campane. Infine fanno uno strano viaggio nel tempo e incontrano Mussolini che parla al balcone con voce tonante, il partigiano Grazia che, bevendo un caffè, spiega le cose che non avevamo capito, e poi i bambini che cantano del vento che soffia, libertà, che ci porta tutti via con sé. Viviamo in una storia, la nostra; e anche nella storia di alcune persone che ci sono vicine. E viviamo pure in altre storie che condividiamo con i nostri vicini, col nostro popolo, talvolta con il mondo intero. Emmanuel Carrère

Col patrocinio di ANPI - Sezione Saragozza "Ferruccio Magnani", Bologna Quartiere Saragozza, Istituto Parri per la storia e le memorie del '900

LA VOCE DEL PARTIGIANO

VIDEO : https://vimeo.com/videorew/esempio3


23 2013/2014 PERFORMANCE RÊW - Rocking Entertainment Wonders

TUMBLR. IMMAGINI

presenta

SAKURA FALLS. PORNO TEO SPLATTER di Luca Forestani Regia di Massimiliano Briarava Anteprime il 1-14-28 febbraio 2014 / Prime 5-6 giugno Teatro Ridotto- La Casa delle Culture e dei Teatri, Bologna

con Clio Abbate, Tommaso Coppola, Alberto Furlini, Paolo Gorgoni, Irma Ridolfini, dannati e servi Giulia Bonfiglioli, Flavia Gramaccioni, Nicole Guerzoni, Cecilia Lorenzetti, Eleonora Massa, demoni e troioni Valeria Billi, Nana / Paolo Cupido, Othello e Morisu / Pietro Piva, Ui Iriyama / Enrico Ruscelli, Desdemona e Sachiko / Michele Zaccaria, corifeo Clio Abbate, stage manager / Federica d’Abramo, costumi / Massimiliano Briarava, Marco Gigliotti, Fedra Boscaro, Federico Cibin light design /Jacopo Dronio, cartoons / Giulia Basalini, scene / Marco Biasetti, Luca Forestani, cori / Andrea Zanotti, maschere / Giacomo Marchetti, Marco B. Bucci, fotografie

Sesso, Sangue, Satana. La messinscena dell'immaginario atto VI dell’Otello di Shakespeare; la seduzione; il complotto infernale; l'orgia sadica; la rivoluzione e la strage. È terribile il sesto e perduto atto dell'Otello di Shakespeare: all'inferno. I dannati avanzano, ognuno corroso dal suo Male. Ma se invece Otello tentasse di ribellarsi ai soprusi dei demoni che lo torturano? E se Desdemona scendesse fin laggiù, rinunciando alla Santità e infrangendo le Leggi Divine pur di rimanere al fianco del suo amato? Non importa che questo sia un sogno, una messinscena, l'opera di un regista crudele alla guida del esercito di schiavi. Il Male dilaga e un intrigo guida questa notte, la notte delle prove generali, verso l’abisso. La primadonna e il primattore, i figuranti, le danzatrici, il coro, i servi di scena, il regista, tutti stanotte pagheranno il loro conto al destino. Amore, Tradimenti, Morte, Ribellione, un'esplosione di simboli, forme e stili tra oriente e occidente, una cascata di petali di fiore di ciliegio: Sakura Falls. Porno Teo Splatter. Scritto in una lingua babelica, un desperanto nato dalle rovine dei monumenti della letteratura, a significare Inferno: un amore all’inferno, e l’inferno dell’amore. QUESTO SPETTACOLO INAUGURA LE ATTIVITA’ DEL CANTIERE TEATRALE R Ê W - Rocking Entertainment Wonders, sostenuto da una vasta campagna di crowdfunding.

PROMO: SAKURA IS BURNING

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PRESSBOOK

TEASER: SENTIMENTAL SAKURA


22 2013/2014 INSEGNAMENTO E COACHING IN COMPOSIZIONE DRAMMATICA E REGIA PER IL PROGETTO INTERNAZIONALE ROOTS AND ROUTES durata: due settimane intensive partecipants: 10 artists

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Workshop

STEPS AHEAD ACADEMY on progetto di Junior Coaches Education Firenze, Vivaio del Malcantone 2-13 settembre 2013 Firenze, Ex-Fila 3-16 marzo 2014 Il progetto ROOTS & ROUTES è stato sviluppato al fine di coinvolgere giovani talenti provenienti da un milieu multiculturale e multietnico a partire da un’idea della UE Cultural Capital activities a Rotterdam nel 2001. A seguito del successo ivi conseguito ulteriori progetti sono stati elaborati per altre città olandesi. Il principio: iimpiegare i differenti background culturali dei giovani artisti coinvolti – “ROOTS” – e la loro creatività per condurli su “ROUTES” che permettano loro di trovare un proprio spazio sulla scena culturale. Oggi ROOTS & ROUTES è una rete internazionale per la promozione della diversità culturale e sociale nelle arti performative e mediali contemporanee. I membri di ROOTS & ROUTES offrono attività educative, progetti di mobilità, e organizzano eventi performativi per giovani talenti della musica, della danza e dei media in più di 10 diverse nazioni europee: arte e medialità sono strumenti per l’integrazione nella vita sociale e culturale. Roots and routes fornisce materiali per muovere i primi passi di una carriera artistica. Gli academy projects tra cui STEPS AHEAD, preparano giovani talenti a diventare Junior Coaches, educatori. ROOTS & ROUTES Junior Coaches sono giovani talenti nella danza, nella musica e nei media che vengono preparati a svolgere attività di coaching per altri giovani studenti e artisti. I seminari dell’accademia includono contenuti creativi, culturali, sociali e imprenditoriali.

ROOTS AND ROUTES WEBSITE


21 2011 LABORATORIO TEATRALE NELLA SEZIONE FEMMINILE DEL CARCERE DI BOLOGNA durata: 9 mesi, partecipanti: 10 detenuti

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ESITI:

1. ALICE IN WONDERWOMEN’S LAND un catalogo di superdonne, all’incrocio con Alice Racconti e disegni delle detenute: Melania Carnevali, Maria di Mastrochicco, Julia Marta Guadalupe, Paola Manzali, Vanna Marchi, Elhana Prendi, Sonia Palla, Irina Plotnikova, Gabriella Sassetti

“Questo è il nostro elogio al sogno. Il nostro lavoretto, Esercizio di stile sul Blu dipinto di blu…”

LEGGI IL TESTO 2. 20 min. 5 km. Un piano sequenza WW 25 Wonder Women alle fermate del 25 da Rizzoli a Carcere

Quanto dista questo mondo dall’altro? Solo 5 kilometri. Come ci si arriva? Prendi il 25, direzione Carcere Quanto ci si mette? 20 minuti.

VEDI IL VIDEO 3. diario di un laboratorio teatrale in carcere DEI SOGNI manuale sulle intenzioni, le possibilità, incidenti, pazienza, buone pratiche, attentando al teatro dentro un carcere

LEGGI IL TESTO Tutti i progetti sono ideati e diretti da Massimiliano Briarava Classe di disegno: Karin Andersen Classe di scrittura creativa: Gianluca di Dio Classe di poetica teatrale: Giacomo Mannironi Classe di ritmo e movimento: Katie Seynaeve e Sara dal Corso Realizzato col contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna


20 TRACCIA CAMPIONE

VEDI IL PROGRAMMA SU UNIBO ONLINE 2011 CORSO LABORATORIALE DI TEATRO AL DAMS (Dip. di Arte, Musica e Spettacolo), UNIBO durata: 30 ore, partecipanti: 30 studenti

SAY/SEE Radio-drammatizzazioni per Alice Laboratorio diretto da Massimiliano Briarava

Rumori e voci, oggetti e soggetti, raccontami Wonderland, nel buio, nei soli suoni. Bibliografia: Lewis Carroll, The adventures of Alice in Wonderland Valere Novarina, All’attore Stefano Bartezzaghi, Lezioni di enigmistica Frank Kermode, Il segreto nella parola Jan Svankmayer, Alice (film)

disegni di Saiman Chow

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2011 SEMINARIO DI TEATRO, ERASMUS MUNDUS MASTER PROGRAM, UNIBO durata: 30 ore, partecipanti: 30 studenti

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« However, huevo deveniva piú e piú grande e mais e mais humano: occhi e naso e bocca tenía ella viú quando gli fu vicino. Estando ao lado ha visto claro que era Lui-stesso.

ESITI: workshow H.D. (HARD DIALOGUE) Impresa antigrammaticale contro Lewis Carroll da Through the looking glass, cap. VI, Humpty Dumpty al seguito della traduzione proposta da A. Artaud

It can’t be que Lui-stesso! Sono così serta

Seminario e performance diretti da Massimiliano Briarava

Tal vez pudesse starci scritto a hundred veces fácilmente en su enormosa faccia. Lui-stesso estaba seduto con las gambas cruzadas like un Turcomanno no topo da parede così estreicho que Alice taba parva como podría keepar su balanço. Y como sus ojos guardaban estedilmente fixados nell’oposita dirección y no tenía noticias de ella, lei pensava che fosse una boneca estufada da all.

18 febbraio 2011, Via Centotrecento, Bologna con Fulvia Balestrieri, Anastasia Belousova, Mengchao Cui, Patrizia Dellea, Maria Teresa De Palma, Andrea Guiducci, David Esteban Herrera Serna, Annalisa Lombardi, Silvia Luca’, Francesco Manca, Sara Meschiari, Mihaila Petricic, Marta Pierri, Gemma Prandoni, Gabriella Quadrato, Jasmina Radojicic, Paola Ravasio, Bruno Ribeiro De Lima, Shirine Salameh, Nan Shao, Maria Slezakova, Simao Valente, Emina Zuna, Ema Gjica

Riscrivi e rivivi il racconto con tutte le lingue che hai. Oggi Humpty Dumpty sarà interpetato da Antonin Artaud…

disso as if son name estuviera scritto in faccia

Qué huevo! pronta con le mani ad acchiapparlo, espectando que fallasse every moment. (long pause)

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18 2010 CORSO LABORATORIALE DI TEATRO DAMS, UNIBO Titolo: ALICE. IO, IL TEMPO, LO SPAZIO, LE PAROLE durata: 30 ore, partecipanti: 33 studenti ESITI: workshow e libro gioco

WONDERLAND LOOKINGLASS da tutte le Avventure di Alice (in Wonderland e Through the looking glass, di Lewis Carroll) Laboratorio e performance diretti da Massimiliano Briarava 9 dicembre 2011, Laboratori Dams, Bologna

In ogni avventura c’è un significato segreto, non detto. Posso dirtelo solo usando un codice segreto fatto di parole nascoste dentro le cose. Come quando si sogna. “Rebus”, un gioco di nomi nasconti in cose e azioni Il suo, di nome, è latino: “Res” è la “Cosa..

Registi/enigmisti: Alice Bortoloso, Francesco Moledda, Valentina Anzani, Nicholas Paoli, Giulia Apicella, Dina Caball Olivet, Veronika Trebesh, Magdalena Klesczc, Laura Guhl, Riccardo Frati, Gaëlle Mignot, Gianluca Nicoli, Johanna Weigmann, Francesco Matteo Dalla Via, Letizia Lombardi, Andrea Lazzari, Efisia Puca, Sonia Galluzzo, Eleonora Innocenti Sedili, Eleonora Tulli, Martina Alessandrello, Marco Roma, Sara Pasquino, Massimiliano Briarava Cossati, Giuseppe Fabio Arcifa, Marta Bassetto, Denise Rita Dacquì, Nicola Giovannelli, Gaia Petozzi, Micaela Francesca Comasini, Maria Francesca Colletti, Elizabeth Perez Meja

LEGGI IL TESTO

VEDI IL PROGRAMMA SU UNIBO ONLINE

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17 2010 SEMINARIO DI TEATRO, ERASMUS MUNDUS MASTER PROGRAM, UNIBO durata: 30 ore, partecipanti: 33 studenti ESITI: performance

A.L.I.C.E. (Atlante Letterario Incendiato Compagnia Erasmus) da Lewis Carroll, Ray Bradbury, Aby Warburg Laboratorio e performance diretti da Massimiliano Briarava 23 gennaio, 2010, Spazio Binario, Zola Predosa, (Bologna) – Mnemosyne Festival Bilbliografia:: The adventures of Alice in Wonderland e Through the lookingglass di Lewis Carroll Fahrenheit 451 di Ray Bradbury Atlante Mnemosyne di Aby Warburg

Carroll – Bradbury – Warburg. Un Atlante della memoria e dell’oblio. Know by heart, apprendre par coeur, ricordare a memoria, è l’opera d’arte dell’attore. La memoria è il nostro lusso, sostanza del sogno e della Storia. Oggi bruceremo, come i libri in guerra.

GLI UOMINI LIBRO Alessandra Dolce, Ana Kliman, Anna Balducci, Beiyuan Yu, Caterina Sansoni, Celeste Bronzetti, Chiara Carlino, Davide Colasanto, Diana Aguilar Trejo, Dimitra Bock, Eliane Diniz Campos, Federico Forlani, Francesca Ciardullo, Gian Paolo Ilari, Hannah Splitt, Jia Xu, Johanna Delsante, Laura Weikel, Mahan Saatchi, Mame Birame Diouf, Marco Veneziale, Massimiliano Briarava Cossati, Mengru Wu, Meriem Khelifi, Milisava Petkovic, Olga Vasilevich, Ricardo Perez Martinez, Silvio Jose Bolano Robledo, Tanja Gavrilovic, Thu Phuong Quynh Le, Tilahun Zellelew HANNO MEMORIZZATO Albert Camus, Apocalisse di Giovanni, Bei Dao, Bertolt Brecht, Birago Diop, Calderon de la Barca, Carlo Collodi, Catullo, Charles Baudelaire, Charles Dickens, Dante Alighieri, Edgar Allan Poe, Edgar Lee Masters, Eraclito, Erasmo da Rotterdam, E.T.A. Hoffmann, Farid al-Din Attar, Fedor Dostoevskij, Fernando Pessoa, Franz Kafka, Gabriel Garcia Marquez, Galileo Galilei, Gustave Flaubert, Guy de Maupassant, Hans Christian Andersen, Herman Melville, I-Ching, Italo Calvino, Jacob e Wilhelm Grimm, James Joyce, Jean de la Fontaine, João Guimarães Rosa, Jorge Luis Borges, Lao Tze, Le Mille e una notte, Leonardo da Vinci, Lev Tolstoj, Ludovico Ariosto, Marcel Proust, Michail Bulgakov, Michel de Montaigne, Miguel de Cervantes, Milan Kundera, Nicolò Machiavelli, Omero, Ovidio, Paul Celan, Pier Paolo Pasolini, Platone, Rainer Maria Rilke, Samuel Beckett, Thomas Mann, Thomas S. Eliot, Virginia Woolf, Vladimir Nabokov, Voltaire, William Shakespeare, Wolfgang Goethe

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16 2009 LABORATORIO TEATRALE NELLA SEZIONE ALTA SICUREZZA DEL CARCERE DI BOLOGNA durata: 9 mesi, partecipanti: 11 detenuti + 16 studenti

ESITI: performance

POLIGRAF. Molte scritture da Cuore di cane di M. Bulgakov con la partecipazione degli studenti di UNIBO 25 giugno 2009, Sala Cinema del carcere di Bologna laboratorio e performance diretti da Massimiliano Briarava Nuove lingue di Giacomo Mannironi / Disegni di Karin Andersen / Musiche originali per coro di Paolo V. Montanari / Movimenti di Sara dal Corso / Video arte di Ana Ticak / Realizzato grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna con i detenuti: Antonio Antonucci, Simone Becchimanzi, Giuseppe Celentano, Dario Caruana, Giuseppe Gemito, Giovanni Lentini, Giuseppe Malena, Giuseppe Martena, Alexander Alejo Perez, Aldo Primavera, Claudio Virgilio; e con gli studenti: Lorenzo Chelini, Alessia Corbelli, Rosanna D’Agostino, Ilaria Debbi, Elena Fammilume, Loreley Franchina, Sena Lippi, Irene Manara, Anastasia Passerotti, Anna Laura Penna, Nele Reial, Licia Simoni, Riccardo Tabilio, Vito Verna, Christina Ourania Zoidi

Questo è uno spettacolo difficilissimo. L’educazione, la preparazione, l’addestramento, il “trattamento” – che così viene chiamato, qui, dove ti si vuole insegnare a vivere. Spettacolo difficilissimo di pretese, proibizioni, permessi. E sensi: l’uomo che parla; il cane che annusa. Cos’è un cane di parole? Un animale politico, ideologico, teatrale, di bugie? Tutto a partire dal nome che s’è scelto: Poligraf. Ché Poligraf vuol dire “tante scritture”, così tanti significati. God e Dog, insieme. Poligraf è un teatro, un bar col karaoke, un cartone animato, un pezzo di danza, un match di impro, un action painting, un vano tentativo di decenza.

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15 VEDI IL PROGRAMMA UNIBO SU ONLINE 2009 CORSO LABORATORIALE DI TEATRO DAMS, UNIBO durata: 30 ore, partecipanti: 25 studenti

THE PERFECT HUMAN esercizi ai limiti della rappresentazione Laboratorio diretto da Massimiliano Briarava

Quando il vero è nella caduta, nel capovolgimento, nella stupidità, nello stupore, nel fraintendimento. Crisi delle parole, dei generi, delle categorie. La performance contemporanea parla solo di se stessa, gioca coi propri medium, vuole essere invisibile e ovunque, liberarsi di ogni remora su cosa è reale. Molto comico e molto santo, insieme. Saranno studiati dal punto di vista registico e attoriale alcuni esempi di gioco, fusione, ribaltamento dei sistemi della rappresentazione: gli esperimenti drammaturgici di Jan Fabre; la schizofrenia tra verità e falsificazione nei personaggi del comico televisivo Andy Kaufman; le variazioni/ostruzioni del cortometraggio “The perfect Human” di Jorgen Leth, per come suggerite da Lars Von Trier; il protagonista esperimento di “Cuore di cane” di Michail Bulgakov. Si proporrà agli studenti di individuare ulteriori esempi e di progettare propri scenari aperti. Bibliografia: Jan Fabre, L’imperatore della sconfitta Antonin Artaud, Il teatro e il suo doppio Lars Von Trier, Le cinque variazioni (film) Jorgen Leth, The perfect human (cortometraggio) Michail Bulgakov, Cuore di cane Sketches e programmi TV di Andy Kaufman ESITI: Il laboratorio è stato incluso nel progetto Poligraf, e gli studenti hanno portato in scena lo spettacolo insieme ai detenuti del Carcere di Bologna.

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14 2009 SEMINARIO TEATRALE ERASMUS MUNDUS MASTER PROGRAM, UNIBO durata: 30 ore, partecipanti: 10 studenti

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ESITI: performance

STUDI GRAMMATICALI PER UCCELLINI AZZURRI dal dramma L’oiseau Bleu di M. Maeterlinck (1909) e il film muto The Blue Bird di M. Tourner (1918) Laboratorio e performance diretti da Massimiliano Briarava 6 febbraio 2009, Spazio Binario, Zola Predosa (BO) Con Michael Brown, Djurdjina Bulatovic, Paola Giumarra, Robert Hackett, Jovana Karanikik,Dina Mardiana, Gorana Prodanovic, Emanuele Riva, Maria Paz Rodriguez, Gessica Stella, Alessia Zocca Esercizi di doppiaggio in diretta, con nuovi intarsi e colonna sonora

Ho tentato di afferrare l’istante preciso dell’entrata nel sonno, col solo risultato di differirlo inutilmente. Voglio concentrarmi sulla precisione e la chiarezza delle immagini. Ma mentre mi concentro l’immagine cambia. Se mi stupisco di questo cambiamento devo ricominciare tutto daccapo, perché vuol dire che mi sono svegliato. Ma se sono sopraffatto dalla nuova immagine allora vuol dire che il sogno è già in corso. Io non ci sono più. Allora sono pronto alla ricerca dell’Uccellino Azzurro, quello che dà la felicità.

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13 2008 LABORATORIO TEATRALE NELLA SEZIONE ALTA SICUREZZA DEL CARCERE DI BOLOGNA durata: 9 mesi, partecipanti: 10 detenuti ESITI: performance

6 CARTONI ANIMATI PER ANFITRIONE da “Anfitrione” di H.V. Kleist Laboratorio e performance diretti da Massimiliano Briarava Cossati 20 giugno 2008, Sala Cinema del carcere di Bologna Bambole, marionette, disegni: Giovanni de Francesco Video-background: Tommaso Arosio Realizzato col sostegno della Fondazione del Monte con i detenuti Raffaele Catapano, Giuseppe Celentano, Giuseppe Gemito, Francesco Gumari, Giovanni Lentini, Michele Pontolillo, Aldo Primavera, Claudio Giuseppe Virgilio

6 personaggi, 6 maschere e tutte le possibili permutazioni tra dio, uomo, padrone, servo, uomo, donna. Ciò che sei. 6 partite da vicere. 6 facce del dado. Gettalo, è il solo modo per sapere chi sei, chi ha ragione, chi torto. 6 personaggi senza risposte: se ogni faccia del dado è un numero divinatorio, una costellazione, allora la risposta è sempre in cielo. Intanto su questo emisfero gli uomini altro non sono che sagome di cartone, le donne bambole di ceramica, gli dei cattivi, cattivi imitatori. La terra è piatta, è un mucchio di sabbia su un tavolo, e il cielo sullo sfondo è il disegno dei destini, ovviamente in bianco e nero, senza sfumature. Quanto basta per un comico, modestissimo, presepe. Chiamiamo Destino quanto ieri abbiamo fatto con le nostre mani e che oggi non riusciamo più a capire.

“” VEDI IL VIDEO

VEDI I DISEGNI DELLO SFONDO


12 VEDI IL PROGRAMMA SU UNIBO ONLINE

2008 CORSO LABORATORIALE DI TEATRO DAMS, UNIBO durata: 30 ore

STRADA MAGGIORE 49, VIA FONDAZZA 36. Ambienti per Arcangeli, Morandi, un dramma di Roberto Roversi Laboratorio diretto da Massimiliano Briarava Cossati

Bologna, 1960. Giorgio Morandi, from Bologna, is a painter of intimacies, misterious and solemn Bologna, 1960. Giorgio Morandi, da Bologna, è pittore di intimità, oggetti misteriosi e solenni, rituali prospettici. Francesco Arcangeli, da Bologna, è un professore e critico d’arte, un poeta, voce appassionata per gli spazi incantati di Morandi, del quale descrive il “modo di vivere” in una ricca monografia. Ma Morandi rigetta il riconoscimento di Arcangeli: mentre il critico colloca quei quadri alla radice dell’arte contemporanea, e dell’espressionismo astratto di Pollock, il pittore vede se stesso come un monaco medievale, fuori dal tempo, come un “immortale”. L’amicizia è infranta; la voce e l’equilibrio di Arcangeli sono compromessi. Domande aperte: chi detiene la proprietà del significato di un’opera d’arte? Esiste una qualche autonomia del commento di fronte all’opera? Se la regia può essere intesa come una forma elaborata di commento, come posso portare in scena, con giustezza, il mio commento a una immagine dipinta, a una tale “luce fuori dal tempo”? Bologna, 2007. Roberto Roversi, da Bologna, è il poeta e drammaturgo che ricompone questa storia vera e le sue urgenti domande in un dramma stereoscopico, un’operetta morale, fatta di labilità e ritorni di immagini. Muovendosi nella città, come custodi delle visioni di questi tre bolognesi, potrai vedere lo spazio, gli attori, la storia, i materiali, i colori, la luce di cui essi hanno detto. E aggiungere il tuo dire. Il tuo commento.

Bilbliografia:: Francesco Arcangeli, Giorgio Morandi e Dal Romanticismo all’Informale. Lezioni Accademiche 1970-71 Roland Barthes, La camera chiara Una visita al Museo Morandi in Bologna Una ricerca personale su gruppi artistici legati all’envirnomental art quali Arte Povera o Fluxus GIORGIO MORANDI’S HOUSE. PHOTOS BY DUANE MICHALS

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2007 CORSO LABORATORIALE DI TEATRO DAMS, UNIBO durata: 30 ore, partecipanti: 25 studenti Titolo: LA BAMBOLA IENA

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ESITI: performance

LA IENA DI SAN GIORGIO

di Arnaldo Picchi, dal canovaccio per burattini di G. Niemen Laboratorio e primo workshow: 28 giugno 2006, diretto da Arnaldo Picchi Laboratorio e secondo workshow: 31 maggio 2007, diretto da Massimiliano Briarava Cossati Bilbliografia: Rilke, Bambole; Baudelaire, La morale del giocattolo; Kleist, Sul teatro di marionette

È necessario scrivere un commento, un midrash, per ogni aggettivo sorprendente che compare in un testo. Così l’addattamento di questo vecchio scenario per burattini è arricchito da molti “intarsi”, interpretazioni segrete, alternative, parallele, della storia e dei personaggi, utili agli attori-manovratori per affrontare l’energia incontrollabile dei loro pupazzi. Questo è un lavoro per attori che sono anche manovratori di bambole, e per le bambole che hanno costruito coi pezzi raccattati da una discarica. Opposizione tra la vitalità infantile di questi uomini e la malizia demoniaca delle bambole, che portano tutto dentro una storia di sangue e paura – la storia vera del villaggio piemontese dove nel 1833 Giorgio Orsolano, “La Iena”, uccise due fanciulle e ne fece salsicce, da servire alla fiera di San Giorgio. Un comunione blasfema. Le bambole invicibili, immortali, non possono muoversi, e detestano di dipendere dagli uomini, creature così provvisorie. Guarda allora la fatica degli attori nel muovere le loro bambole; ma sono legati l’un l’altro. Mano e strumento: significa lavorare per mezzo di un altro, forse un amico, un nemico, un killer. Danza con l’assassino, la dolcezza dell’assassino, la tenerezza del lupo, l’amante macellaio. E temi: che l’infido, l’ingannatore, sia la tua stessa anima. E quindi, legate assieme, la mano che fa e la mente che sfugge. Quando la guerra con le bambole raggiunge il suo culmine, i bambolottai indossano maschere, casci da saldatori, crani di metallo. Via via prendono la forma dei loro avversari; l’anima penetra nella mano, la mano penetra nell’anima. Attori del primo workshow, diretto da A. Picchi: Azzurra Spirito, Riccardo Rivi, Massimo Conti, Giovanni Marandola, Eva Beriatu, Gregory Cohen Frumin, Fulvia Lionetti, Irene Lentini. attori del secondo workshow, diretto da M. Briarava: Azzurra Spirito, Piermario Salerno, Massimo Conti, Giovanni Marandola, Eva Beriatu, Tommaso Arosio, Fulvia Lionetti, Irene Lentini + 30 nuovi studenti

Sentenza di morte per Giorgio Orsolano La testa di Giorgio Orsolano, Museo di antropologia criminale, Torinono


10 VEDI IL PROGRAMMA SU UNIBO ONLINE

“” 2006 CORSO LABORATORIALE DI TEATRO DAMS, UNIBO durata: 30 ore, partecipanti: 15 studenti

COLONNE SONORE E SPAZI VIRTUALI Corso laboratoriale diretto da Massimiliano Briarava Cossati

Un uso teatrale dell‘iconografia. La proposta di considerare un dipinto come spazio e azione scenici. Riconoscere la storia, lo stile, la sequenza iconografica di cui l’opera fa parte; drammatizzarla, individuarne la colonna sonora, abitarla. Un uso iconografico del teatro. La proposta di progettazione della sezione “teatro” del Museo della Città di Bologna. Riconoscere i visitatori come attori, inserirli in uno spazio di scelte necessarie – come in ogni drammaturgia – e uno spazio di suoni. Suggerire modi per conoscere, abitare e gestire un museo vivente.

Bilbliografia:: Erwin Panofsky, Iconografia e Iconologia Georges Didi-Huberman, Storia dell’arte e anacronismo delle immagini George Kubler, La forma del tempo Peter Burke, Testimoni oculari Maurizio Ciampa, Nove croci

Beato Angelico, falsi marmi a decorazione della Sacra Conversazione presso il convento di S. Marco a Firenze.


9 2006 Convenzione Unibo + Teatro Comunale + Accademia di Belle Arti + Conservatorio di Bologna Studenti e docenti per la produzione di un’opera

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ESITI:

PAOLO E FRANCESCA Libretto di Arturo Colautti Music di Luigi Mancinelli Teatro Comunale of Bologna, 10, 12, 14 ott. 2006 Prima rappresentazione assoluta Direttore d’orchestra: Massimo Donadello Regia di Massimiliano Briarava Cossati Direttore del coro: Roberto Parmeggiani Orchestra e coro del Conservatorio “Giovan Battista Martini” di Bologna Video proiezioni di Tommaso Arosio Light design: Giovanni Marandola Scene design: Andrea de Micheli, Assunta Schiappapietra Costumi: Simona Cosentini Francesca, soprano Gianciotto, baritono Paolo, tenore Il Matto, tenore

Elena Rapita Sung Woo Bu / Akitomo Goda Giancarlo Monsalve Enea Scala

Attori: Nicolò Bertozzo, Lavinia Chiappone, Massimo Conti, Francesco Izzo Vegliante, Fulvia Lionetti, Noemi Rzewski, Manuela Micciantuono, Alberto Sarti

Rilke parla di angeli: «Ma chi, se gridassi, mi udrebbe, dalle schiere degli Angeli? E anche se un Angelo a un tratto mi stringesse al suo cuore: la sua essenza più forte mi farebbe morire. Perché il bello non è che il tremendo al suo inizio». Il bello come l’amore. Istintivo, inevitabile, “piacer sì forte”, inspiegabile, perfino doloroso, e spaventoso come lo straordinario sentimento che lega Paolo e Francesca, ‘belle persone’ descritte da Dante nel quinto canto dell’Inferno. Più forte degli uomini è l’amore che essi sanno provare, così ci sono angeli accato a loro, a trattenere i loro cuori, che non esplodano. Ecco perchè pensare a Paolo e Francesca come anime - animali, custodi di un sentimento inspiegabile, di una magia e di una follia. L’amore è la ferita necessaria a respirare; i tagli sulle tele di Fontana, i nostri fondali, sono passaggi per l’aria, colpi di spada, passaggi per il vento che sospinge Paolo e Francesca. Cadono e risalgono, sono ancora abbracciati, al centro dell’Inferno del loro amore. .

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8 2005 Convenzione Unibo + Teatro Comunale + Accademia di Belle Arti + Conservatorio di Bologna Studenti e docenti per la produzione di un’opera ESITI:

MALOMBRA Opera in tre atti e un prologo dal romanzo di Antonio Fogazzaro, 1881 Musica di Marco Enrico Bossi, libretto di Renato Simoni e Luigi Orsini Teatro Comunale di Bologna, 19, 21, 23 sett. 2005 Prima rappresentazione moderna Direttore d’orchestra: Massimo Donadello Regia di Massimiliano Briarava Cossati Orchestra e coro del Conservatorio “Giovan Battista Martini” di Bologna Video background: Tommaso Arosio Marina di Malombra, soprano: Lydia Easley / Corrado Silla, tenore: Masamitsu Fujimaki / Cesare d’Ormengo, baritono: Federico Longhi / Steinegge, baritono: Giuseppe di Paola / Nepo, tenore: Ja-Hune Koo / La Contessa Fosca, mezzosoprano: Katarina Nikolic / Il Notaio, baritono: Antonio Marani / Il frate medico, basso: Ziyan Atfen / L’Ombra di Cecilia, messosoprano: Mariantonia Marolda / La fantesca Giovanna, messosoprano: Roberta de Iuliis / La fantesca Fanny, soprano: Scilla Cristiano / Il barcaiolo Rico, tenore: Gohei Kohashi

Nell’epilogo del racconto di Fogazzaro – il giorno dopo che Marina di Malombra ha ucciso il suo amante Corrado Silla, ed è scomparsa fuggendo con una barca sul lago – in paese si chiacchiera, del crimine e dei suoi protagonisti: amore, perversione, assassinio, pazzia, demoni, allucinazioni, tutto ciò che è visibile da fuori, a ricomporre forse una certo Shakespeare, un qualche Amleto. Inoltre il romanzo ha una struttura simile a quella di Giro di vite di Henry James: per ogni gesto, ogni parola, possiamo leggre due diverse ragioni, sfalsate e intrecciate. Laborioso forse, ma un po’ più dinamico. E senza muovere una sola parola, contando sul visibile, si possono sviluppare le mosse successive di una regia, di una comprensione. Come su una sedia a dondolo: un po' la faccia in luce, un po' la faccia in ombra. L’orchestra e tutti gli altri personaggi, la villa sul lago e il giardino di marmo, tutto circonda Marina come un involucro, il cui significato visibile è ovvio, quasi comico. Ma tutto prende anche la direzione opposta: la villa è ora un palazzo in fondo al lago, vi si moltiplicano ombre come in una lanterna magica. Gli arazzi, con romantiche storie di antiche dame in stile impero, ondeggiano come velari d’alghe e Marina li attraversa, appare e scompare su questi paesaggi, come un fantasma antenato, un rettile mimetizzato, sfuggendo a un pretendente che disprezza, inseguendo un amante che sogna un sogno diverso dal suo.

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7 2004 Convenzione Unibo + Teatro Comunale + Accademia di Belle Arti + Conservatorio di Bologna. Studenti e docenti per la produzione di un’opera

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ESITI:

RE ENZO opera comica di Alberto Donini, musica di Ottorino Respighi Teatro Comunale di Bologna, 21, 23, 24 sett.2004, Prima rappresentazione moderna Direttore d’orchestra: Luigi Pagliarini Regia di Massimiliano Briarava Cossati Orchestra e coro del Conservatorio “Giovan Battista Martini” di Bologna Backdrop sull’opera di Klee: Tommaso Arosio Enzo, tenore lirico: Cristiano Cremonini / Lauretta, soprano: Yoon Bin Jung Isabella, mezzosoprano: Filomena Pericoli / Podestà, basso comico: Giuseppe di Paola Gigione, tenore: Maurizio Amadori / Cucuberna, tenore: Davide Paltretti Leonzio de Ghisilieri, baritono: Vittorio Prato Attori: Tommaso Arosio, Licia Amendola, Massimiliano Briarava Cossati, Daniele Casari, Fedra Boscaro,Tommaso Fortunato, Mauro Murgano

Raccontano le storie che, catturato alla Fossalta nel maggio del 1249, re Enzo fu portato a Bologna alla fine di quell’agosto, il giorno di san Bartolomeo. I bolognesi festeggiarono l’avvenimento con un palio di cavalli scossi. E andarono avanti per anni, nella ricorrenza, trasformando questa corsa nella grande Festa della porchetta, dove trovarono posto corride, naumachie, rappresentazioni allegoriche e balli, fino agli ultimi anni del’700, quando fu cancellata dall’amministrazione napoleonica. Nel 1905 un gruppo di studenti riprende il tema stavolta in forma burlesca – e tra loro c’è il giovane Respighi. Quello che un tempo era stato un rituale che ricordava le lotte per l’indipendenza della città, in sette secoli si trasformava nella storia di un giovane re prigioniero e di matrone felsinee che languiscono per lui. Il librettista di Respighi, Alberto Donini, tratta il mito con l'irriverenza di un goliardo: tradotto in trionfo e carcerato il re a Bologna, le donne della città si costituiscono in una Lega di miglioramento per re Enzo; i mariti in un Fascio maritale di resistenza; Enzo si rifiuta di essere riscattato dal denaro dell'imperatore suo padre (e che ai bolognesi farebbe invece molto comodo) perché a riscattarlo può essere solo l'amore. E una fuga d'amore organizzata dalle donne bolognesi diventa quella sua celeberrima dentro la cesta (che diventa ora quella della biancheria delle lavandaie) subito sventata dall'occhiuta sospettosità degli uomini. Seguono finali serenate e il malinconico canto del re di nuovo prigione. Tre atti: il primo e il terzo per le vie e le piazze di Bologna, il secondo nelle sale del palazzo del Podestà. Donini vi fa intervenire masse di popolo, l’intera città. Tutti impazziti per questo re. Respighi non compone propriamente un’opera, ma un Singspiel: vari numeri musicali su questa massa drammatica lasciata scorrere via e che spesso presenta come didascalie dei veri e propri racconti. Dovendo predisporre una sceneggiatura per questa rappresentazione a un secolo di distanza dalla prima e unica altra, abbiamo preferito seguire la spettacolarità del solo Singspiel respighiano. Il racconto dei fatti è assegnato al regista, in scena coi suoi aiutanti, coinvolti nella preparazione della festa, dell’opera stessa, quella che i goliardi di Donini celebrano in onore del re prigioniero, interpretato da un cantante, per le piazze e gli angoli della città, quella che il re prigioniero, interpretato da un attore, osserva dalle sue finestre: è la via regia della sua fuga. Proprio nei meandri della musica e del teatro, dei cantanti e della grande orchestra, nella festa, il re prigioniero trova infine la sua strada.

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2004 Performance

GODOG In(d)izi sul caso del cittadino P.P. Pallini, da Bulgakov, Cuore di cane

Regia di Massimiliano Briarava Cossati Nuovo e Utile, Festival della creatività, 19 maggio 2004 Firenze, Teatro Lorenese, h. 13-16-18

Prima ricognizione corpo-virtuale Bulgakov: 16 minuti 6 attori 4 microfoni 2 proiettori 1 pistola 1 campanello vari coltelli e del fuoco. Cambio danza, posizione e cuore in ogni momento sono un prete sufi una derviscia un santo bevitore un dancing in the dark un muratore. Cambio lo spazio che mi sovrasta, un’altra volta ancora sono una violenta giostra.


5 2003 LABORATORIO TEATRALE con gli studenti delle scuole medie per ERT (Emilia Romagna Teatro) partecipanti: 15 studenti, 12-13 anni ESITI: performance

JEKYLLHYDE

da Stevenson’s The strange case of Doctor Jekyll and Mr. Hyde, e le poesie di Andrea Cotti Teatro Gonzaga, Bagnolo in Piano (RE), 5, 6 maggio 2003 Laboratorio e performance diretti da Massimiliano Briarava Cossati con gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Comparoni”, Bagnolo in Piano (RE) Debora Calzolari Michele Giugliano Chiara Cacciani, Daniele Mazzali Stefano Masia, Carmen Maiorano, Pasquale Matichecchia, Martina Iotti, Francesca Tosi, Marika Castagnetti, Marco Dodi

Più oltre di un dato suono non è possibile sentire. A meno che non si tratti del corrugarsi della superficie del cuore. (Andrea Cotti, Da quale fuoco) Un racconto immor(t)ale, senza via di uscita. Sula natura umana, che è l’impossibilità di scegliere, una volta per tutte, aldilà dei moralismi e dei momenti, cosa è buono e cosa è cattivo. Jekyllhyde (Je kill hide; io uccido nell’ombra) nome indivisibile, titola uno spetttacolo nettamente diviso in due. Da un lato del sogno, nell’ombra, nel silenzio, la solitaria riflessione dell’uomo che ha deciso: di rompere i patti, di uccidere, di morire. Il suo resoconto, frammentario, a volte indecifrabile, a volte lampante, è carico di volti che si trasformano, di gesti quotidiani improvvisamente definitivi, di oggetti quotidiani improvvisamente pericolosi. Si rappresenta un puro teatro interiore. Dall’altro lato del sogno, nella piena luce di suontuosi lampadari, nella chiacchiera, si ride senza divertrsi, si mangia senza soddisfazione, si racconta la vita e non la si vive. Si rappresenta un puro teatro esteriore. L’attore adolescente, quarto sesso, corpo indecifrabile, mutante, indossa abiti eleganti, completi da sera, rubati al guardaroba dei genitori, ci annega dentro. Nè bambino, ne uomo. Me, mostro.

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2002 Performance

MORìA

da Volpone, or the Fox di Ben Jonson, e Dialoghi dei morti di Luciano di Samosata 15, 16 giugno 2002, Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti, Bologna, Adattamento e regia di Massimiliano Briarava Cossati con Laura Alessandrino, Marco Azzani, Andrea Bettaglio, Massimiliano Briarava Cossati, Marta Caja, Erminia Congiu, Emanuela De Marco, Fabio Irrera, Giacomo Mannironi, Mauro Murgano, Sara Panazza, Marco Picello, Mirko Pizzigallo, Stefania Prandi Canzoni originali di Nicoletta Zuccheri / Consulente alle coreografie Maelia Carera / Costumi Eleonora Loprete / Assistenti Cristiano Maugeri, Michele Maurizi, Eva Petralia, Fabrizio Salerno, Anna Carminati / Sound design Tommaso Arosio Piano di calpestio con proiezioni opere di Francis Bacon

Torquato Accetto, nel suo famoso saggio Della dissimulazione onesta, la rappresenta come un velo, che copre un oggetto o un soggetto, lasciando tutto il resto chiaro e visibile, mentre la simulazione è rappresentata come una nebbia, che tutto ricopre, così che sia impossibile riconoscere i limiti dell’ipocrisia. Su questo palco la viziosa Venezia diviene un bagno turco, tutto vapori e angoli bui, le gondole sono vasche da bagno a rotelle, e una vasca è anche la barcaccia di Caronte, che trasporta tutti gli “hypocrites” in scena, dove sono ora nudi di fronte ai loro giudici, il pubblico, alle porte dell’aldilà. Qui gli attori ripetono le loro vicende, come acrobati sulla corda tra simulazione e dissimulazione, affinchè si decida qual è, per ognuno di loro, il girone più appropriato. E Mosca, il traditore di tutti quei traditori, via dritto nella bocca di Lucifero.

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3 2001 LABORATORIO TEATRALE con gli studenti delle scuole medie per ERT (Emilia Romagna Teatro) partecipanti: 15 studenti, 12-13 anni ESITI: performance

ORAZI E CURIAZI

di Bertolt Brecht Teatro Gonzaga, Bagnolo in Piano (RE), May 5th, 6th 2003 con gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Comparoni”, Bagnolo (RE) Laboratorio e performance diretti da Massimiliano Briarava Cossati CURIAZI: ANDREA BOCEDI, velite MICHELE GIUGLIANO, arciere LUCA RIGHI, oplita GLORIA TEDESCHI, chorus- wife GIORGIA PICCININI, chorus- wife MARIANNA GRAZIOLI, chorus- wife ORAZI: FRANCESCO CAMPOSANO, velite ANTONIO CAPUTO, oplita DAVIDE FOLLONI, arciere CHIARA CORRADINI, chorus- wife DEBORA CALZOLARI, chorus- wife ANTONIO CAPUTO, chorus (dal copione) Il pubblico entra ordinatamente, 20 alla volta. sipario chiuso. Lungo i corridoi di platea, corpi distesi, a pancia in giù, da scavalcare per poter accedere ai posti a sedere. Buio. I tamburi cinesi tuonano. Luci blu accecanti sulla platea, ombre lente in movimento. I soldati si destano e prendono a marciare lungo il perimetro della platea (6 in senso orario, 6 in senso antiorario). I loro nomi vengono passati, scambiati, gridati al cielo, si fondono l’uno nell’altro e caricano la tensione: quando la tensione è al massimo tutti raggiungono la buca sotto la scena e saltando conquistano il palco. Strisciano dietro il sipario che oscilla pesante e poi si apre. Lo spazio scenico è conquistato. Entrando in scena gridano: “Lo schieramento”. In scena: un cielo oscillante di terre, carte geografiche politiche d’Europa, dall’impero romano ad oggi. Sulle assi del palco, con nastro adesivo il tracciato della messinscena, ben dettagliato, linee, croci, passaggi. Ai lati, senza quinte, i muri del teatro, e file di banchi. I soldati sono abbigliati con grembiuli neri, uniformi scolastiche, con colletto e calze bianche, una tasca rossa in mezzo al petto. I ragazzi corrono gridando e trascinando i banchi in scena, preparano lo sbarramento, la definizione del territorio, la separazione tra Orazi (fazzoletti bianchi) e Curiazi (fazzoletti rossi). In riga lungo il confine. Stop tamburi.

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2 1998 UCLA, Dept. of theatre, film and television Master class in regia teatrale, indipendent study Prof. Mel Shapiro Performance:

ENDGAME

di Samuel Beckett 7, 8, 10 giugno 1998, MacGowan Hall, UCLA, Los Angeles Regia di Massimiliano Briarava Cossati Scene e dipinti: Adelaide Cioni Musica originale e live piano: Edward Moldavskij Light design: Nick Keslake Assistente alla regia: Aaron Fienstein Cast: Hamm: Claudio Raygoza / Clov: Jonathan Wysocki Nagg: Ian Stevens / Nell: Les Miller / The boy: Edward Moldavsky

1. In "Godot" qualcuno deve arrivare. In "Endgame" qualcuno deve andarsene. 2. È un dramma sulla fine di una relazione che sembra già finita all’inizio del dramma. 3. La scatola scenica rimanda alla scatola cranica, ed entrambe rimandano al bidone della spazzatura. 4. Risata dianoetica: è la risata che ride dell’infelicità. Dianoia è la progressiva consapevolezza del destino umano. 5. Il sipario è opposto al sole. Quando il sipario si alza è buio, quando scende è luce. 6. Aiutare l’attore a esserci il meno possibile, ai limiti del silenzio e dell’immobilità; questo è quanto prescrive Beckett. Ma noi vogliamo giocare con ogni sistema di rappresentazione, e vorremo giocare anche con questo. Gli sforzi di Hamm e Clov sono anche quelli per esserci. 7. Verfremdung effekt: A. mostrare un uomo che B. mostra se stesso come attore che C. sta recitando un personaggio. Ciò che in Brecht si conclude con la terza fase, in Beckett prosegue all’infinito. Ogni elemento – uomo, attore, personaggio – rimanda all’altro, continuamente. 8. L’uomo è il solo animale che rappresenta se stesso, e facendolo consegue il più alto obiettivo della sua condizione umana: il personaggio beckettiano è un personaggio-attore e attraverso di lui l’autore discute dell’impossibilità degli uomini di rappresentare pienamente se stessi. 9. Il significato è spaventoso. Perciò noi portiamo in scena il costante avvicinamento al significato, tangibile attraverso la risata, la commozione, l’odio, o qualunque altro sentimento gli attori sviluppino mentre lavorano ai personaggi. Quando questo sentimento – e così questo significato – è quasi realizzato, e il pubblico è a un passo dalla reazione, l’umore va invertito nel sentimento del suo contrario. La commozione è ridicola, il ridicolo cade nell’indifferenza .

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1997 UCLA, Dept. of theatre, film and television Master class in regia teatrale. Prof. Micheal McLain

DROWNING (The smoke seller) un circo vizioso dalla novella Drowning di Anton Checov e ispirato ai capitoli su Pilato ne Il maestro e Margherita di M. Bulgakov 15 novembre 1997, MacGowan Hall, UCLA, Los Angeles Scritto e diretto da Massimiliano Briarava Cossati Attori e personaggi Nathan Baesel black clown Michael Biscotti white pierrot Jake Bern red lion’s tamer

(the beggar) (the one on the bench) (the one who arrives)

...venditore di fumo (smoke seller), modo di dire per intendere: imbroglione, illusionista. Giuda deve tradire e morire. Solo così il disegno divino sarà compiuto. The beggar: «My compliments, sir merchant! Most feelingly. My compliments! Evviva! How would you like to see a drowned man, Your Worship? Actually there is no drowned man… but I can impersonate him, for you. A leap into the water, and a drowning man perishes before your eyes.

The tableau is not tragic. It is ironic, in view of its comic features… Allow me to perform for you, sir… Milord, your poorest brother is offering you his modest services… One leap into the water, and there is a tableau here for you. Considerations of a material nature trouble you as it seems they do? I hasten to reassure you… For you the fee will be a small one…thirty rubles. Well. Thirty rubles for drowning myself with my crown Twenty rubles, without it....»

(judas) (christ) (satan)


B BIBLIOGRAFIA SAGGI, PUBBLICAZIONI, ARTICOLI, CONFERENZE 2016 10. - Curatela al testo: Canovacci di Iconografia, di A. Picchi. La Casa Usher - Anghelos, Hermes, Messaggero, prefazione al testo Canovacci di Iconografia 2015 9. - Curatela al testo: Glossario di regia, di A. Picchi. La Casa Usher - Teatro Puro, prefazione al testo Glossario di regia 2012 8. - Curatela al testo: Enzo Re. Dalla pagina alla scena, di A. Picchi. Quaderni del Battello Ebbro - Einverständnis, prefazione al testo Enzo re. Dalla pagina alla scena (Diario di regia). 2009 7. - Senza fine, racconto, in “Culture Teatrali”, n. 17, autunno 2007, ed. Quaderni del Battello Ebbro, Porretta Terme (BO). PUBBLICATO. 6. - Arnaldo Picchi – Note di Biografia, in “Culture Teatrali” n. 17, autunno 2007, ed. Quaderni del Battello Ebbro, Porretta Terme (BO). IN PUBBLICAZIONE 5. - Note, curatela e introduzione al testo: Teatro. testo e studi di A. Picchi. IN PUBBLICAZIONE 4. - Note, curatela e introduzione al testo: Apologia Poetarum. Scritture, di A. Picchi. IN PUBBLICAZIONE CONFERENZE 3. 2016. Lezione dottorale per il Dottorato in Arti visive, performative, mediali, Università di Bologna. “Il teatro dei libri”, a cura di M. de Marinis. 2. 2007. Coordinatore e chairman per la Giornata di Studi per Arnaldo Picchi, Bologna, Auditurium Laboratori Dams, 7.12.2007. 1. 2012. Intervento alla Giornata di Studi su Re Enzo nel programma del Festival della Storia, nona edizione, Bologna, Palazzo Re Enzo, 23.12.2012.


10 2016 ed. La Casa Usher (In pubblicazione)

Canovacci di Iconografia

La regia pensata: lezioni aperte verso una nuova disciplina teatrale di Arnaldo Picchi curatela di Massimiliano Briarava Anghelos, Hermes, Messaggero, saggio introduttivo di Massimiliano Briarava Pagine: 500 ca. Canovacci di Iconografia raccoglie 4 corsi accademici di Arnaldo Picchi dedicati a quella che Warburg chiamava la “scienza senza nome”. La curatela conserva la suddivisione in lezioni ed esercizi, integrati dal curatore con note tecniche, relative al metodo iconografico in senso stretto. Le note ai corsi sono integrate da diversi altri studi di iconografia teatrale proposti da Picchi nel corso della sua carriera accademica, mentre andava precisando l’approccio incrociato, del tutto inedito e originale, tra storia dell’arte, iconografia e regia teatrale. L’iconografia (che analizza le immagini sulla base della loro catalogazione in temi, soggetti e trattamenti) e l’iconologia (che sviluppa le ulteriori implicazioni delle immagini immergendole nel contesto socioculturale della loro produzione e nei moventi dei loro autori), sono discipline basate su una strategia di approccio ai materiali in cui forma e sostanza, evidenza e interpretazione, si fondono in una sintesi particolarmente rispondente a quanto richiede lo studio preliminare di una regia teatrale. Sviluppando l’impostazione della Mnemosyne di Warburg, Picchi sottopone all’analisi iconografica e iconologica non soltanto materiali di natura visiva ma anche letteraria, musicale, storica, fluttuando al di sopra dalle gerarchie di valore della “grande arte” – a contemplare tutte le tecniche, gli stili, le suggestioni contemporanee che convivono nel momento teatrale. Con Picchi l’iconografia e l’iconologia diventano teatrali non tanto quando trattano di immagini e soggetti teatrali, bensì quali strumenti utili al monitoraggio e governo dei significati, al riconoscimento e all’attivazione degli “ideogrammi culturali” e della rete di richiami (archetipi, pathosformeln) su cui una regia stabilisce l’efficacia della propria comunicazione, il proprio commento, le scelte di stile. Il volume si apre con un vasto saggio dedicato all’approccio di Picchi all’iconografia e alle sue fonti storiche, scritto da Massimiliano Briarava, curatore dell’ntero testo.


9 2015 ed. La Casa Usher

Glossario di regia 50 lemmi per una educazione sentimentale al teatro di Arnaldo Picchi curatela di Massimiliano Briarava Teatro puro, saggio introduttivo di Massimiliano Briarava Pagine: 395 ca. Nel Glossario di regia teatrale, elaborato nella precisa prospettiva di una adozione del testo nelle università, sono illustrati, in modo ragionato e attivo – e agevolando quei percorsi personalizzati che fanno del Glossario uno strumento molto versatile –, la storia, le tecniche, i segreti della regia teatrale: dall’analisi del testo e delle fonti al percorso con gli attori, sia in laboratorio che in prova, dalle tecniche di scena all’apparato etico che sorregge il fare teatrale in ogni momento. Il pensiero sulla regia si nutre di un forte scambio dialettico tra le eredità storiche e teoriche della regia e i problemi pratici e di metodo che ogni regista si trova ad affrontare. Con linguaggio appassionato, fortemente coinvolto, un regista e docente racconta la propria esperienza e motiva le sue scelte, fornendo suggestioni, suggerimenti, strumenti utili a tutti: tanto agli studenti quanto a chi già si occupa di teatro; tanto al lettore specializzato quanto a quello appassionato. Picchi configura con chiarezza un “sistema di pensiero” personale ma condivisibile, contestualizzato nella Storia della Regia e nella Storia in generale. Il Glossario è assemblato, commentato e introdotto da Massimiliano Briarava. Voci: Adattamento, Antagonista, Archetipo, Arte, Attore, Biografia, Coerenza, Colonne sonore, Committenza, Découpage, Descrizione di personaggi, Distorsione, Dolore, Doppio, Dramaturg, Drammaturgia multipla, Effetto, Epiteti/thesaurus, Fascino dei personaggi, Fiaba, Fraintendimento, Giustezza, Immedesimazione, Improvvisazione, Intarsio, Interpretazione, Lealtà, Libertà/felicità, Mito, Modello/tecniche di scena, Nucleo drammatico, Paradigmi, Personaggio, Perturbante, Pittura di storie, Poesia, Predicazioni, Preliminari, Punti di stranezza, Racconto, Rappresentazione, Re, Sceneggiatura, Spazio, Teatroteca, Tempo, Testo drammatico, Tipizzazione, Tradizione, Variante, Verosimiglianza, Verso


8 2012 edito da I quaderni del Battello Ebbro, Porretta Terme (BO)

Enzo re. Dalla pagina alla scena di Roberto Roversi e Arnaldo Picchi curatela di Massimiliano Briarava con Tommaso Arosio, Giovanni Marandola, Luca G. Pappalardo Einverständnis, saggio introduttivo di Massimiliano Briarava Pagine: 200 + 350 + DVD Enzo Re. Dalla pagina alla scena è la documentazione di una starordinario evento culturale che ha coinvolto, tra il 1997 e il 1998, l’intera città di Bologna, instituzioni, cittadini e studenti, la Fondazione Carisbo e diversi artisti del teatro, tutti impegnati a sperimentare l’efficacia di un progetto utopico. Enzo Re. Dalla pagina alla scena narra la storia della prima ed unica rappresentazione di Enzo re, il dramma-kolossal di Roberto Roversi: una storia documentata dal ricco materiale incluso nel cofanetto, ossia due volumi e un DVD: •

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la ristampa di Enzo re (1974) il dramma storico dedicato a uno dei miti fondatori di Bologna, il re prigioniero, figlio di Federico II. Il dramma è scritto da Roberto Roversi, il più impegnato tra i poeti bolognesi, e curato da Arnaldo Picchi. Il Diario di regia scritto da Arnaldo Picchi lungo i due anni di preparazione dello spettacolo e curato dal suo assistente Massimiliano Briarava, con collaboratori. Il video DVD della performance, messa in scena in Piazza Santo Stefano nel giugno 1998, con il coinvolgimento di più di 100 studenti e la colonna sonora originale scritta e cantata dal vivo da Lucio Dalla, uno dei più noti cantautori italiani. Il testo conserva un forte imprinting pedagogico; inoltre, mentre racconta di uno straordinario progetto di sperimentazione teatrale, offre uno straordinario oggetto di sperimentazione editoriale. Il testo include Einverständnis – Il laboratorio di istituzioni di regia di Arnaldo Picchi, 1968-2006, un saggio di Massimiliano Briarava, dedicato ai trent’anni del Laboratorio teatrale permanente condotto da Arnaldo Picchi come cuore del suo impegno accademico, e frequentato da migliaia di studenti volontari. Un caso unico nel sistema universitario italiano.


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2009 Pubblicato con l’editore I quaderni del Battello Ebbro, Porretta Terme (BO) saggi di Massimiliano Briarava:

Senza fine, racconto e Arnaldo Picchi – Note di biografia nel periodico “Culture Teatrali”, n. 17, autunno 2007 La rivista Culture Teatrali dedica il n. 17 ad Arnaldo Picchi, col titolo Arnaldo Picchi. Iconografia di un regista pedagogo. La pubblicazione include tutti gli interventi della Giornata di studi per Arnaldo Picchi, omaggio e investigazione attorno alla multiformità del lavoro di Picchi come professore e uomo di teatro. Massimiliano Briarava, chairman della quarta parte del convegno e organizzatore dell’intero evento, è incluso nella pubblicazione con due saggi: il primo, dal titolo Senza fine, racconto è dedicato alla sequenza di archetipi e ossessioni che hanno guidato Picchi nella scelta di soggetti e temi, e a una panoramica sulle sue produzioni e i suoi corsi accademici, interpretati come un work-in-progress permanente; un secondo saggio di Briarava, dal titolo Arnaldo Picchi – Note di Biografia, è la prima nota biografica ufficiale sull’autore.


5 di prossima pubblicazione

Teatro. Testi e studi di Arnaldo Picchi curatela, note, saggio introduttivo di Massimiliano Briarava Pagine: 600 ca. Teatro. Testo e studi. Il volume raccoglie 9 tra i testi più significativi scritti da Arnaldo Picchi per il teatro. Scrittura drammaturgica è per l’autore tanto la struttura letteraria per battute e didascalie di allestimento, quanto tutta la ricerca filologica che precede e accompagna ogni lavoro teatrale; tanto i testi originali quanto le rielaborazioni per la scena rese vive da note a margine, commenti, intarsi, e tramutati così in ipertesti, in cui vibrano i contributi di generazioni di fonti accessorie, e il presente degli attori. Il volume contiene dunque testi di diversa natura: drammaturgie originali, adattamenti, studi per testi da realizzare, saggi a corredo. I 5 testi che compongono la prima parte del volume dal titolo “Il Laboratorio (2006-1986), sono stati realizzati all’interno del Laboratorio teatrale di Istituzioni di regia tenuto da Picchi con gli studenti del Dams. Risalgono all’ultimo periodo, quando più forte si fa in Picchi il desiderio di strutturare le idee che hanno retto il suo trentennale lavoro di regista e docente. I 4 testi che compongono la seconda parte del volume, dal titolo “Il gruppo Libero (1983-1968)”, sono stati realizzati per la compagnia fondata e diretto da Picchi; una tra le più solide del panorama sperimentale italiano, caratterizzata da un impegno politico concepito come parte integrante della ricerca di nuovi linguaggi per la scena – e riconoscendo nella letteratura, nella sua tradizione, il principale fattore del confronto e della crescita. Infine vengono pubblicati per la prima volta i testi di tre dei radiodrammi realizzati da Picchi per la Rai. Il volume è curato e commentato da Massimiliano Briarava, autore anche del saggio introduttivo dal titolo Con la sola propria parola, panoramica sul doppio taglio teatrale di Picchi – pedagogia e politica.


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di prossima pubblicazione

Apologia Poetarum. Scritture di Arnaldo Picchi curatela e saggio introduttivo di Massimiliano Briarava Pagine: 300 ca. Apologia Poetarum. Scritture raccoglie i racconti in prosa sparsi e quelli raccolti nella serie “Le raccomandazioni all’amico più giovane”, alcune poesie per gli attori, una sacra rappresentazione in versi dedicato a San Michele, le radiofonie e il grande romanzo che dà il titolo alla raccolta e che si svela come il serbatoio dell’immaginario dell’autore, la stanza dei giochi con regole, dove sperimentare l’abbandono e le resistenza in poesia, la pittura di un flusso di coscienza. Il volume è curato da Massimiliano Briarava, e introdotto dal suo saggio Kinderbuchland, uno sguardo d’insieme sulla produzione letteraria dell’autore.


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2016 Conferenza

ARNALDO, ! L’ILLUMINISTA! ! il sapere come atto di ribellione! ! 1.  1969-2006!

2.  PERCHÉ UN GLOSSARIO?! 3.  FASI DI CURATELA! 4.  LEZIONE DOTTORALE! 5.  IL DERAGLIAMENTO ICONOGRAFICO! 6.  EMMAUS. L’ENERGIA DI PRESENZA! 7.  CONGEDO. ARNALDO, L’ILLUMINISTA!

!

! Lezione dottorale, 15 aprile 2016!

Dottorato in Arti visive, performative e mediali, “Il teatro dei libri”

Arnaldo, l’Illuminista. Il sapere come atto di ribellione Presentazione del volume “Glossario di regia”, di A. Picchi, a cura di M. Briarava, La casa Usher, 2015

«L'idea centrale – che al tempo ci perseguitava – era quella di procurarsi con ogni mezzo la libertà di poter scendere in ogni luogo della mente, senza vergognarsi di quello che fosse, e solo per andare a vedere, e senza voler dare ordine, e senza dare giustificazione di sé. Fregandosene delle punizioni. Il desiderio di sovrapporre alla mappa della città una seconda invenzione viaria. Ancora anni dopo, in piazza, gli studenti alzavano sulle spalle le loro ragazze perché si vedessero meglio possibile i cartelli con scritto Vogliamo parlare. Imparammo la scienza, le scelte della scienza, le sue scelte materiali, criticandone i paradigmi attraverso la filosofia della scienza. E dovemmo farlo da soli. E perché tout se tient, dato che tutto è concatenazione, chiedemmo responsabilità etica a tutto, a qualunque programma, a qualunque frase. Ed era dunque chiara e semplice la nostra ammirazione per Diderot, e per la solitudine indomabile di Diderot». Andiamo, teppisti, fatemi divertire (commento), curatela, note al testo e proposta di riduzione teatrale per La macchina da guerra più formidabile di Roberto Roversi, Pendragon, Bologna, 2002


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2007 Conferenza Organizzazione e conduzione di

GIORNATA DI STUDI PER ARNALDO PICCHI 10 dic. 2007, Università di Bologna, Dip. di Musica e Spettacolo Comitato scientifico: Prof. Marco de Marinis, Prof.ssa Paola Bignami, Prof. Claudio Meldolesi, Dott. Massimiliano Briarava

PROGRAMMA DEL CONVEGNO SU SITO UNIBO

Interventi di: PIER UGO CALZOLARI, rettore dell’Università di Bologna GIUSEPPE SASSATELLI, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia GIUSEPPINA LA FACE, Direttore del Dipartimento di Musica e Spettacolo CLAUDIO MELDOLESI, prof. di Letteratura Teatrale: Per Arnaldo e le sue esplorazioni fra pedagogia e regia CARLO QUARTUCCI, regista teatrale: Senza titolo, Il teatro non è la pagina GIULIANO SCABIA, prof. e drammaturgo: Un rigoroso cammino LUIGI SQUARZINA, regista teatrale: Dalla prassi alla teoria e dalla teoria alla prassi GERARDO GUCCINI, prof. di Drammaturgia: Picchi, regista innovatore LUIGI GOZZI, regista teatrale e prof. di Metodologia critica del teatro: Testimonianza GIANFRANCO RIMONDI, regista teatrale: Il Gruppo Libero GIOVANNI AZZARONI, prof. di Teatri orientali: Per A. Picchi, intellettuale organico GIUSEPPE LIOTTA, prof. di Storia del teatro: La recita RENZO MORSELLI, attore: “La macchina da guerra più formidabile”, 1972. Teatro e militanza politica ENRICO MANELLI, Stage designer e prof. di Scenografia: Il compito dello scenografo UBALDO SODDU, drammaturgo e critico teatrale: A. Picchi, creatore d’arte CARLA TATO’, attrice: Il teatro è sempre uno stato di guerra – L’attorialità è uno stato, non una tecnica MARCO DE MARINIS, prof. di Storia del teatro: Introduzione RENATO BARILLI, prof. di Fenomenologia degli stili: I vantaggi di perdere lo specifico PAOLA BIGNAMI, prof. di Storia della scenografia e del costume: Una ricognizione sulla rivista ‘Quindi’ SILVIA MEI, ricercatrice: “Bella figura”. Seduzione e filologia dell'immagine PAOLA PALLOTTINO, prof. di Storia dell’arte: 1989-1991: un triennio memorabile nel rapporto immagine-teatro EMANUELE SERPENTINI, ricercatore: Fedra e San Sebastiano: verbali di due personaggi ELISA BRILLI, studente: Solitudine del personaggio. Appunti sulla poetica dell’intarsio LUCA GIOVANNI PAPPALARDO, studente : Iconografia teatrale, un nuovo strumento per il dramaturg MASSIMILIANO BRIARAVA, dottorato e assistente di A. Picchi: Senza fine, racconto FULVIO OTTAIANO, direttore di Radio RAI: Da una tempia all'altra (tempia) GIOVANNI INFELISE, ricercatore: Amore, scrittura, nostos nei racconti di Arnaldo Picchi ANNALAURA TROMBETTI, prof. di Storia medievale: Re Enzo nella storia e nel teatro DAVIDE MONDA, ricercatore: Ripensando a un amico vero GIACOMO MARTINI, editore: Un forte imbarazzo ROBERTO ROVERSI, poeta: Un ricordo per Arnaldo Picchi LUCIANO NANNI, prof. di Estetica: lettera PAOLO PUPPA, prof. di Storia del teatro: Wake, ovvero l’intransitività di Arnaldo FABIO ROVERSI MONACO, precedente rettore dell’Università e attuale Presidente della Fondazione Carisbo


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2012 Conferenza

FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA STORIA 23 ott. 2012, Palazzo Re Enzo, Bologna RE ENZO TRA MITO E STORIA Giornata di studi su Re Enzo a 740 dalla sua morte Massimiliano Briarava, intervento: “Arnaldo Picchi e Roberto Roversi: Enzo re. Dalla pagina alla scena”

Suggerimenti per un approccio storiografico alternativo: Storia versus Memoria; la Storia secondo i vinti.


C COLLABORAZIONI REGISTA ASSISTENTE, ATTORE, SCENEGGIATORE 15. 2015 – Assistente alla regia per LA GAZZETTA di G. Rossini, diretto da Marco Carniti, Rossini Opera festival, Pesaro 14. 2015 – Assistente alla regia per MACBETH di G. Verdi, diretto da Marco Spada, Opera e Balletto della Macedonia, Skopje 13. 2014/15 – Performer e cantante per “Virgilio brucia”, compagnia Anagoor. Repliche in tutta italia 12. 2013 – Sceneggiatore e attore per DON GIOVANNI TRIONFANTE (Mozart / Kierke-gaard), regia di Paolo V. Montanari. Festival della Filosofia, “Amare”. Modena, 2013. 11. 2012 – Assistente alla regia per LIFE IS A DREAM, opera in 3 atti, libretto di Alasdair Middleton, musica di J. Dove, dal dramma di Calderon del la Barca, diretto da Graham Vick con la Birmingham Opera Company 10. 2010 – Sceneggiatore e attore per È STATO MORTO UN RAGAZZO, film di Filippo Vendemmiati. Vincitore del BIF&ST e del David di Donatello come migliore docu-film 9.

2005 – Secondo regista e attore per RIC2FELIX, da Richard II di W. Shakespeare, diretto da A. Picchi

8.

2004 – Direttore del coro per GLI UCCELLI, di Aristofane, diretto da A. Picchi

7.

2003 – Attore per OSSIGENO, di C. Djerassi e R. Hoffmann, diretto da A. Picchi

6.

2003 – Secondo regista e attore per WAKE, scritto e diretto da A. Picchi

5.

2003 – Attore per IL CANTICO DEI CANTICI, da Qohèlet, diretto da A. Picchi

4.

2002 – Secondo regista e attore per GIACOBINI, da F. Zardi, P. Weiss, G. Buchner, F. Hölderlin, S. Przybyszewska, diretto da A. Picchi

3.

2000 – Trainer e attore per CIMBELINO, di William Shakespeare, diretto da A. Picchi

2.

1999 – Attore per ANFITRIONE, di H. v. Kleist, diretto da A. Picchi

1.

1997 – Attore per ENZO RE, di Roberto Roversi, diretto da A. Picchi


2015 Assistente alla regia per

MACBETH di G. Verdi, diretto da Marco Spada, Opera e Balletto della Macedonia, Skopje 9 maggio 2015

14

2015 Assistente alla regia per

LA GAZZETTA di G. Rossini diretto da Marco Carniti Rossini Opera Festival Pesaro, 11, 14, 17, 20 Agosto 2015

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2014/15

Performer e cantante per

VIRGILIO BRUCIA Compagnia teatrale Anagoor

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regia Simone Derai costumi Serena Bussolaro, Simone Derai accessori Silvia Bragagnolo maschera di Ottaviano Augusto Felice Calchi scene Simone Derai, Luisa Fabris, Guerrino Perosin musiche Mauro Martinuz con Marco Menegoni, GayanÊe Movsisyan, Massimiliano Briarava, Moreno Callegari, Marta Kolega, Gloria Lindeman, Paola Dallan, Artemio Tosello, Emanuela Guizzon, Monica Tonietto e con la partecipazione straordinaria di Marco Cavalcoli Produzione Anagoor 2014 coproduzione Festival delle Colline Torinesi, Centrale Fies, Operaestate Festival Veneto, VEDI IL SITO DELLA COMPAGNIA University of Zagreb-Student Centre in Zagreb-Culture of Change Anagoor è parte di Fies Factory e APAP-Performing Europe


2013 . Sceneggiatore e attore nel ruolo di SørenKierkegaard, per

DON GIOVANNI TRIONFANTE (Mozart/Kierkegaard) da Don Giovanni di Mozart Don Juan di Gluck Enten Eller di Kierkegaard

diretto da Paolo V. Montanari / direttore dell’orchestra Giovanni Paganelli coreografie Anne Judds / video Tommaso Arosio

Contraddizioni tra etico ed estetico. Il problema della scelta Progetto vincitore del bando Prime Visioni indetto da Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Modena. Festival della filosofia 2013. “Amare”

.

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VEDI IL SITO DEL FESTIVAL DELLA FILOSOFIA


2012. Assistente alla regia per l’opera

LIFE IS A DREAM

Musica di Jonathan Dove, da Calderon regia di Graham Vick Birmingham Opera Company

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WEBSITE DELLA BIRMINGHAM OPERA COMPANY

2010. Sceneggiatore e attore per

È STATO MORTO UN RAGAZZO un film documentario di Filippo Vendemmiati sulla storia vera di Federico Aldrovandi, 18 anni, ucciso da 4 poliziotti. Vincitore dI BIF&ST e David di Donatello come miglior documentario.

VEDI IL TRAILER DEL FILM

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2005. Secondo regista e attore nel ruolo di Riccarco II per

RIC2FELIX

Passaggio nel Riccardo II di Shakespeare diretto da Arnaldo Picchi

La corona, Il clown, la Christomimetes

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2004. Direttore del coro per

GLI UCCELLI

di Aristofane diretto da Arnaldo Picchi

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Due mendicanti alla ricerca della democriazia


2003. Attore nel ruolo di Lavoiser per

2003. Secondo regista e attore nel ruolo del padre, per

OSSIGENO

WAKE

di Carl Djerassi e Rohald Hoffmann per 11 voci. Diretto da Arnaldo Picchi

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Coincidenze storiche. Chi per primo scoprì le proprietà dell’ossigeno? Lavoiser? Piestley? Scheele? Quale di questi uomini merita un Nobel onorario in memoria della più rivoluzionaria delle scoperte nella storia della chimica?

scritto e diretto da Arnaldo Picchi

Un padre, una figlia alcuni ospiti, o fantasmi Dedicato a Veronica una ragazza che è andata via e a Gerusalemme luogo della resurrezione

6 VEDI IL VIDEO


2003. Attore per

IL CANTICO DEI CANTICI

diretto da Arnaldo Picchi La donna: Monica Guerritore L’uomo: Massimiliano Briarava Cossati Performance inclusa nel programma Tre infiniti: Dio, l’anima, l’amore Festival Perché i classici

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VEDI IL VIDEO

4 2002. Secondo regista e attore nel ruolo di Robespierre per

GIACOBINI

testi da F. Zardi, I Giacobini Peter Weiss, Marat-Sade George Buchner, La morte di Danton Stanislawa Przybyszewska, L’affaire Danton Friedrich Hölderlin, Quaderni Diretto da Arnaldo Picchi

Gli ultimi giorni dei rivoluzionari francesi

VEDI IL VIDEO


2000. Trainer e attore nel ruolo di Cimbeline per

CIMBELINO di W. Shakespeare diretto da Arnaldo Picchi

Esercizi attorno a Propp Morfologia della fiaba

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2 1999. Attore nel ruolo di Sosia per

ANFITRIONE

DI Heinrich Von Kleist diretto da Arnaldo Picchi

Fede, paura, amore, brutti scherzi sul limitar di una guerra e dell’età dell’innocenza


1 1997. Attore nel ruolo di Salimbene de Adam e altri, per

ENZO RE. Tempo viene chi sale e chi discende di Roberto Roversi diretto da Arnaldo Picchi

Orgoglio e storia bolognesi, un re prigioniero.


D DOCUMENTI 1. Recenti lettere di presentazione (2012) Lettera di presentazione: Prof. Marco de Marinis, UNIBO Lettera di presentazione: Prof. Anna Soncini, UNIBO Lettera di presentazione: Prof. Paola Bignami, UNIBO

2. Certificazione di identità C.I.+ Certificazione di esatte generalità (cambio di cognome, 2010)

3. Titoli e borse di studio Dichiarazione di autenticità del certificato UCLA, dal consolato italiano Attestazione di frequenza anno accademico a UCLA UCLA registro esami sostenuti UNIBO, registro esami sostenuti Certificazione di esami addizionali in Storia dell’Arte Certificato di Laurea in Discipline dell’Arte, Musica e Spettacolo, 110 cum laude Certificazione di Dottorato in Studi teatrali e Cinematografici Accettazione di borsa di studio post-dottorale 2007/08, 2008/09, 2009/10

4. Contratti con Università Contratto di docenza per seminario teatrale per il programma Erasmus Mundus, 2011, 2010, 2009

5. Lettere di incarico Insegnante di teatro per studenti scuole medie, due contratti con ERT 2002 Insegnante di teatro per centro di recupero tossicodipendenti, contratto con USL Reggio Emilia 2001 Insegnante di teatro per studenti scuole medie, contratto con ERT 2001 Insegnante di teatro per UCLA Summer Session 1998


6. Lettere di referenze Lettera di referenze per insegnamento teatro a detenuti 2010/11, Carcere di Bologna, Area pedagogica Lettera di referenze per insegnamento teatro a detenuti 2007/08, Carcere di Bologna, Area pedagogica Lettera di referenze per insegnamento teatro a detenuti 2002/06, Bologna, Ufficio servizi sociali Lettera di referenze: Prof. Sandra Caruso, UCLA, 1998

7. Contratti con Teatro Comunale di Bologna Contratto per la regia dell’opera Re Enzo, 2004 Contratto per la regia dell’opera Malombra, 2005 Contratto per la regia dell’opera Paolo e Francesca, 2006

8. Lettere di finanziamento Finaziamento per laboratorio teatrale in carcere, Fondazione del Monte 2007, 2008, 2009 Finanziamento per progetto editoriale “Archivio Picchi” Fondazione Carisbo 2008, 2009, 2010


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Lettera di presentazione del prof. Marco de Marinis, Coordinatore della Sezione Teatro al Dip. di Arte, Musica e Spettacolo UniversitĂ di Bologna


1 TRANSLATION. PROF. MARCO DE MARINIS To whom it may concern With this letter I would like to bring to your attention some of the activities Dr. Massimiliano Briarava (former Cossati) has coordinated in the last years, within DARVIPEM (Department of Visual, Performative and Musical Arts of the Faculty of Letters and Philosophy of the University of Bologna). Briarava’s specific inclination for a permanent crossbreeding between performance theory and practice, stage-writing and criticism, is fully expressed in his academic carreer within our Department, where I hold the role of Supervisor of the Theater Section. Massimiliano started collaborating with us in 1999, back from a useful year at UCLA, where he got the chance to explore the connection between theatre history and practice, studying and experimenting different directing techniques. Thanks to this experience, Briarava got his first teaching contract, for Summer Sessions at UCLA, at the age of 27. In the same year Briarava starts a long-lasting collaboration with Arnaldo Picchi, professor in Theatre Directing and Theatre Iconography for our Department: this bond represents Briarava’s commitment for pedagogy and experimentation, both in studying and practicing performance arts: he works with Picchi as his assistant in class, workshops and performances, until the sudden death of the Professor, in 2006. Picchi is one of the founding fathers of the Department, since its birth in 1970: strong defender of an active approach to studies, as a result of collective experiences, of history at the service of the immediate present, of the generosity of each student, scholar and citizen: in his thirty-years-long academic career, Picchi achieved this aims thanks to his teachings and his permanent workshop, open to all students (singular exception in the Italian University): thousands of them involved, through the years, in theatre research and productions, with great artistic and pedagogical quality. Massimiliano Briarava graduates cum laude in 2001, with a thesis dedicated to links between theatre improvisation and psychopedagogy, actor and child’s “playfulness”; in 2006 he achieves a PhD in theatrical and cinematographic studies, with a thesis on the feasibility of a permanent experimental theatre in Italy. In all these achievements Briarava is supervised by Arnaldo Picchi. After Picchi’s demise in 2006, Briarava gets a post PhD 3 years scholarship in order to coordinate a large project dedicated to the conservation and development of his teacher’s innovative working sistem. The program involves: 1. prosecution of practical activities, undeniable support to a complete academic curriculum for any Art student. Between 2007 and 2011 he performs 6 different workshop-classs for our Department, in Performance Acting and Directing; 2. organization of a convention dedicated to Arnaldo Picchi, on December 7, 2007 involving academics, artists, students, historians. The convention is documented by the publication of all contributions, including two large

articles by Briarava, on a monographical number of the periodical “Culture Teatrali”, which I direct; 3. disclosure, after an accurate editing process, of the unpublished diaries, essays, novels by Arnaldo Picchi, to preserve and offer to all universities and new generations, statements and proof of his unique approach to art, history and ethics. Focusing on the last point of the project, accomplished through the financial aid granted by Carisbo Foundation and, I can attest – as consultant for these publications – the effort and the accuracy put by Massimiliano in all the works. The first volume, Enzo Re. From page to stage, is now available in bookstores. It represents a unique experiment in both the fileds of publishing and academic activities: it is actually a slipcase containing the script Enzo re by Roberto Roversi, the rich director diary by Arnaldo Picchi, and the DVD of the site-specific event, that took place in Piazza Santo Stefano in Bologna, involving hundreds of students. The second volume, Glossary on directing theatre, describes Picchi’s thought about directing: the structure of the volume allows the reader to personally choose the subjects and the paths to follow, through the issues any theatre director has to face, keeping balance between ethics and aesthetics. Theatre Iconography. Lectures collects Picchi’s research throughout all Art History (visual art, literature, performance, music) and beyond, in order to offer to theater makers a useful system to choose, gather and organize their documents and research. Picchi was a pioneer in developing a common language between theatre and iconography, and the volume is the first handbook dedicated to such subject, in an operative perspective. Briarava inserts Picchi on the path of that special vision on art and culture developed by revolutionary thinkers such as Aby Warburg, Walter Benjamin and, more recently, Georges Didi-Huberman. The fourth volume edited by Briarava, Theatre. Texts and studies, is a collection of Picchi’s plays, adaptations, rehearsal diaries, supported by an extensive critical apparatus. It contains works written between 1970 and 2006, both for his theatre company and for his workshop within the university. A new chance to enlight the constant pedagogical vision of the author. In the last volume, Apologia Poetarum. Writings, Briarava brings back and analyzes Picchi’s novels and poems, in order to give a complete view on the author’s vision and personality, perfectly engraved in Briarava’s knowledge. The four unpublished volumes are scheduled to be available in spring 2013. Overall, I believe Massimiliano Briarava’s theoretical and practical experiences, as a teacher, performer and theatre director, scholar, can provide provocative and stimulating contributions in any academic and artistic context. I therefore wish he’ll have the chance to share his knoledge and passion with many people, and enrich it by embracing different contexts and cultures. In witness whereof, Bologna, december 11th, 2012 Prof. Marco de Marinis


1 Lettera di presentazione della prof.ssa Anna Soncini, Coordinatrice dell’Erasmus Mundus Master Program Università di Bologna


1 TRANSLATION. PROF. ANNA SONCINI Bologna, December 13th, 2012 The Erasmus Mundus Masters Program for European Literary Cultures, which I coordinate, is a program for academic cooperation and mobility. It aims to enhance the quality of higher education and promote dialogue and understanding between people and cultures. Among the activities of the program we have included a theatre seminar: for three consecutive years, from 2009 to 2011, Massimiliano Briarava was assigned the lead of this class. Theatrical activity has been included in the program by virtue of its dialectic qualities, stimulating social dialogue and flexibility of thought: the purpose of this teamwork activity was also the production of a final event with the participation of all students. During these years, Briarava has promoted original and complex projects, captivating students, teachers and researchers in unheard activities, innovative approaches to literature and art: this allowed, on one hand, to establish a common language, new to everyone and, on the other hand, to enlight the different social and cultural values brought into the team by each member. Briarava’s projects brought to light the cultural richness and variety Erasmus Mundus program offers by its very own nature, stimulating the exchange of experiences and knowledge, and structuring flexible dramaturgical projects, open to every contribution. . In 2008/09 academic year, I myself proposed an investigation on the text The Blue Bird by Maurice Maeterlinck: the subject was developed by Briarava and the ten seminar participants into a live radio drama, synchronized to the screening of the film The Blue Bird (1918) by Maurice Tourner. The title of the performance is Grammatical studies for blue birds. In 2009/10, the large number of participants (more than 30) and the consequent increase of both obstacles and possibilities of dialogue, persuaded Briarava to use two very popular texts, Alice in Wonderland and Through the Looking Glass, by Lewis Carroll, as the common ground for an intercultural meeting; then every student add to the bibliography of the course two texts (chosen among their favorites), to compose a sample (60 books) of a Universal Library. Mixed with Carroll’s characters and with the novel Fahrenheit 451 by R. Bradbury, the literary choices of the students produced the performance and video installation called A.L.I.C.E. (Atlante Letterario Incendiato Compagnia Erasmus) (Blazing Literary Atlas. Erasmus Company). In 2010/11 Briarava proposed, to a large and heterogeneous group of students, an original analysis of the sixth chapter of Through the looking glass by Lewis Carroll, dedicated to the character of Humpty Dumpty. In the final performance the character's capricious approach to linguistics intersects with the different idioms of the participants and the peculiar translation of the chapter made by Antonin Artaud, as an act of self-therapy, celebration and liberation of a universal language.

In every single seminar process and outcoming performance performed by Briarava, the various native languages of the participants have been exalted up to the point of reaching a common theatrical language, which transcends national borders and is clear and open to anybody. For the originality of his pedagogical and artistic approach, combined with his ability to engage very different personalities in fruitful teamworks, I think Massimiliano Briarava can give an important contribution within higher education institutions in Italy and abroad. In witness whereof, Prof.ssa Anna Soncini


1 Lettera di presentazione della prof.ssa Paola Bignami Stella, Coordinatrice dei programmi di tirocinio presso il Dip. di Arte, Musica e Spettacolo UniversitĂ di Bologna


1 TRANSLATION. PROF. PAOLA BIGNAMI Massimiliano Briarava (former Cossati) has been working for several years in the Department of Arts, Music and Performance of the University of Bologna. He contributed in a moltitude of ways, as a student and then as teacher and director: after his graduation and during his PhD he assisted Professor and Director Arnaldo Picchi in his classes and tests, and took part to his productions. I can vividly remember his work as main character and director’s assistant for: Anfitrione by H.v. Kleist, nel 1999; Giacobini, a stage project dedicated to the french revolution in 2001 e 2002; Wake a stage project produced for Thespis – University theatre festival, in Jerusalem in 2003; Ric2felix from Richard II by Shakespeare, in 2005. I would also like to stress the skills Briarava acquired in the development and coordination of complex stage project, as those expected in operas; between 2004 and 2006, thanks to an agreement between the University, the Music Conservatory and the Accademia di Belle Arti di Bologna, he directed three rarely or never before staged operas (Re Enzo, music by O. Respighi; Malombra, music by M.E. Bossi; Paolo and Francesca, music by L. Mancinelli), staged at the Teatro Comunale of Bologna.

dedicated to language sciences, enigmatography, and dramaturgy of the human voice, all inspired by Alice in Wonderland by Lewis Carroll. Coupling this intense program of activities with the theorical essays edited by Briarava for the publication of a collection of unpublished works by Picchi, and the different workshops held for other departments, I can sincerely grant for Massimiliano’s skills and knowledge, always unique but rigorously classic, both from the scientific and the artistic point of view. Prof. Paola BIGNAMI in Stella Full time professor Scenografia: elementi, teoria e storia Presso il Corso di Laurea DAMS – e di Storia del costume presso il Corso di Laurea Magistrale in Discipline dello Spettacolo dal Vivo Scuola di Lettere e Beni culturali – Università di Bologna Bologna, December 9th, 2012

In these years Briarava has developed a strong pedagogical approach and a vision of performance as a vehicle for social cohesion, partecipation and commitment. Out of the academic context, he coordinated several theatre workshops and social projects, mainly focusing on educational programs for inmates convicted in the prison of Bologna. Briarava’s pedagogical strategy involved artists, scholars, student, who joined him in a permanent exchange between the “outside” and the “inside” world. With the inmates of the High Surveillance section of the prison of Bologna and the collaboration of musicians, writers, dancers, visual and video artists, he directed several workshops and stage projects: in 2002, The exception and the rule, by Brecht; in 2008, 6 cartoons for Amphitryon by H.v. Kleist; in 2009 Poligraf, from the novel "Heart of a dog" by M. Bulgakov. In 2011, with the inmates of the Female Section, Briarava put together the gamebook Alice in Wonderwomen's Land, inspired by Lewis Carroll's stories. This constant search for a theater that’s urgent and “necessary”, open up to a variety of languages and influences, has been delivered to University students too, through several workshop-classes Briarava performs between 2007 and 2011, in order to pursue and develop Arnaldo Picchi’s ethic and aesthetic guidelines, based on the permanent production, without ongoing solution, of thoughts and actions. In 2007, he holds two classes: one mainly focused on the use of soundtracks, virtual stage design, site specific events and installations; the second one consisting in rehearsal and production of La Iena di San Giorgio, a performance focused on ready-made puppets, as medium between the actor and the character. In 2008 Briarava offers a workshop-class to analyze the connections between art and criticism, on the model of the dramatic contrast between Giorgio Morandi, painter, and Francesco Arcangeli, art critic and historian. In 2009 he directed a workshop-class focused on exploring the limits of the representable; this search ends with an interactive multimedia project, Poligraf, that involves on the same stage students and inmates of the prison of Bologna. Finally, in 2010 and 2011, two workshops-classes are


2 Carta d’identità e certificato di esatte generalità (cambio di cognome, 2010)


3 Dichiarazione del consolato italiano, per l’autenticità del certificato UCLA Attestazione di frequenza anno accademico a UCLA UCLA registro esami sostenuti


3 UNIBO, registro esami sostenuti


3 UNIBO, registro esami addizionali in storia dell’arte, per accesso a insegnamento nelle scuole secondarie


3 Certificato di laurea in discipline dell’Arte, Musica e Spettacolo, 110 cum laude Certificato di dottorato in Studi Teatrali e Cinematografici


3 Accettazione di borsa di studio post dottorale per gli anni 2007/08, 2008/09, 2009/10


4 Contratto di insegnamento per UNIBO, seminari teatrali per Erasmus Mundus Master Program 2011


4 Contratto di insegnamento per UNIBO, seminari teatrali per Erasmus Mundus Master Program 2010


4 Contratto di insegnamento per UNIBO, seminari teatrali per Erasmus Mundus Master Program 2009


5 Insegnante di teatro per studenti scuole medie ad Argenta (FE), contratto con ERT 2002 Insegnante di teatro per studenti scuole medie a Bagnolo (RE), contratto con ERT 2002


5 Insegnante di teatro per centro di recupero tossicodipendenti, contratto con USL Reggio Emilia 2002 Insegnante di teatro per studenti scuole medie a Bagnolo (RE), contratto con ERT 2001


5 Contratto di insegnante di teatro per UCLA Summer Session 1998


6 Lettere di referenze per attivitĂ di insegnante di teatro per detenuti 2009/11, Carcere di Bologna, Area Pedagogica Lettere di referenze per attivitĂ di insegnante di teatro per detenuti 2007/08, Carcere di Bologna, Area Pedagogica


6 Lettere di referenze per attivitĂ di insegnante di teatro per detenuti 2007/08, Carcere di Bologna, Area Pedagogica Lettere di referenze per attivitĂ di insegnante di teatro per detenuti 2002/06, Ufficio servizi sociali Comune di Bologna


6 Lettera di presentazione: Prof. Sandra Caruso, UCLA


7 Contratto per la regia dell’opera Re Enzo, 2004 Contratto per la regia dell’opera Malombra, 2005 Contratto per la regia dell’opera Paolo e Francesca, 2006


8 Finanziamento per laboratorio teatrale permanente in carcere 2007, Fondazione del Monte Finanziamento per laboratorio teatrale permanente in carcere 2008, Fondazione del Monte Finanziamento per laboratorio teatrale permanente in carcere 2009, Fondazione del Monte


8 Finanziamento per progetto editoriale “Archivio Picchi”, Fondazione Carisbo, 2008 Finanziamento per progetto editoriale “Archivio Picchi”, Fondazione Carisbo, 2009 Finanziamento per progetto editoriale “Archivio Picchi”, Fondazione Carisbo, 2010


E EXTRA + LINKS

TUTTI I TESTI DISPONIBILI SU http://issuu.com/massimilianobriarava TUTTI I VIDEO DISPONIBILI SU https://vimeo.com/poligrafpoligrafovic

RASSEGNA STAMPA (scaricabile): http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/press1 e http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/press2


LINKS: URL DEI LINK INCLUSI NELLE PRECEDENTI SCHEDE-PROGETTO A per AUTORE 2014. SAKURA FALLS. PORNO TEO SPLATTER Regista performance Tumblr. Immagini: http://pornoteosplatter.tumblr.com/ Pressbook: https://drive.google.com/file/d/0B6V1ZEVWhPywSFlHSUpHclZ5UlE/view?usp=sharing Promo: Sakura is burning: http://vimeo.com/videorew/trailer Teaser: Sentimental Sakura: http://vimeo.com/videorew/sentimental

2013/14. STEPS AHEAD ACADEMY Docente di Drammaturgia e regia

Sito del progetto internazione Roots and Routes: http://rootsnroutes.eu/

2011. ALICE IN WONDERWOMEN’S LAND

Insegnante e regista per laboratorio teatrale con detenuti ALICE IN WONDERWOMEN’S LAND

Un libro gioco. Catalogo di superdonne, all’incrocio con Alice libro: http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/alice_in_wonderwomen_s_land_pic

WW 25

20 min. 5 km. Un piano sequenza Wonder Women alle fermate del 25 da Rizzoli a Carcere video: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/ww25

DEI SOGNI

diario di un laboratorio teatrale in carcere: http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/deisogni

2011. SEE/SAY

Insegnante e regista per seminario teatrale universitario DAMS brano campione: http://soundcloud.com/armstrong971/see-say-il-buco

Programma del corso sul sito UNIBO: http://www.lettere.unibo.it/Lettere/Didattica/Insegnamenti/dettaglio.htm?AnnoAccademico=2011&IdComponenteAF=320455&CodDocente=042520&CodMateria=32158

2010. WONDERLAND LOOKINGLASS

Insegnante e regista per seminario teatrale universitario DAMS Volume prodotto con gli studenti: http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/wonderlandlookinglass

Programma del corso sul sito UNIBO: http://www.lettere.unibo.it/Lettere/Didattica/Insegnamenti/dettaglio.htm?AnnoAccademico=2010&IdComponenteAF=320455&CodDocente=042520&CodMateria=32158

2010. A.L.I.C.E. (Atlante Letterario Incendiato Compagnia Erasmus) Insegnante e regista per seminario teatrale universitario ERASMUS MUNDUS Trailer della video installazione: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/alice

2009. POLIGRAF. Molte scritture

Insegnante e regista per laboratorio teatrale con detenuti

Video trailer del progetto visivo e sonoro della performance: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/moltescritture Copione, spartiti, cartoni animati: http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/poligraf

2009. THE PERFECT HUMAN

Insegnante e regista per seminario teatrale universitario DAMS

Programma del corso sul sito UNIBO: http://www.lettere.unibo.it/Lettere/Didattica/Insegnamenti/dettaglio.htm?AnnoAccademico=2008&IdComponenteAF=168876&CodDocente=036858&CodMateria=19184


http://www.lettere.unibo.it/Lettere/Didattica/Insegnamenti/dettaglio.htm?AnnoAccademico=2008&IdComponenteAF=168876&CodDocente=036858&CodMateria=19184

2009. STUDI GRAMMATICALI PER UCCELLINI AZZURRI Insegnante e regista per seminario teatrale universitario ERASMUS MUNDUS Video trailer of the performance: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/uccellini

2008. 6 CARTONI ANIMATI PER ANFITRIONE

Insegnante e regista per laboratorio teatrale con detenuti

Video trailer of the performance: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/anfitrione Backdrop video, sequenza di disegni: http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/sky

2008. STRADA MAGGIORE 49, VIA FONDAZZA 36 Insegnante per seminario teatrale universitario DAMS

Programma del corso sul sito UNIBO: http://www.muspe.unibo.it/wwcat/corso/annate/07-08/teatro/labcur1.htm

2007. LA IENA DI SAN GIORGIO Insegnante e regista per seminario teatrale universitario DAMS

Programma del corso sul sito UNIBO: http://www.muspe.unibo.it/wwcat/corso/annate/06-07/teatro/labcur1.htm

2006. SOUNDTRACKS AND VIRTUAL SPACES Insegnante per seminario teatrale universitario DAMS

Programma del corso sul sito UNIBO: http://www.muspe.unibo.it/wwcat/corso/annate/06-07/teatro/labcur1.htm

2006. PAOLO E FRANCESCA Regista d’opera

Video trailer della performance: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/paoloefrancesca

2004. RE ENZO Regista d’opera

Video trailer della performance: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/reenzo

2004. GODOG Regista performance

Video trailer della performance: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/dogod

2002. MORìA

Regista performance

Video trailer della performance: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/moria

B per BIBLIOGRAFIA 2013. PROSSIME PUBBLICAZIONI di Arnaldo Picchi, curatela, note e introduzione di Massimiliano Briarava GLOSSARIO DI REGIA TEATRALE

http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/glossariodiregiateatrale

ICONOGRAFIA TEATRALE: DIARI DI LEZIONE TEATRO. TESTI E STUDI

http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/iconografiateatrale

http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/teatrotestiestudi

APOLOGIA POETARUM. SCRITTI

http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/apologia_poetarum

2012. ENZO RE. DALLA PAGINA ALLA SCENA, di Arnaldo Picchi, curatela, note e introduzione di Massimiliano Briarava http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/diariodienzore

+ Video trailer della perfomance inserita nel DVD: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/enzore


2009. CULTURE TEATRALI periodico, n. 17, “Arnaldo Picchi, iconografia di un regista pedagogo” articoli di Massimiliano Briarava: 1. Senza fine, racconto; 2. Arnaldo Picchi, Note di biografia http://issuu.com/massimilianobriarava/docs/culture_teatrali

2007. GIORNATA DI STUDI PER ARNALDO PICCHI

Programma del convegno: http://box.dar.unibo.it/muspe/wwcat/attivita/avvisi/picchi.html

C per COLLABORAZIONI 2013. DON GIOVANNI TRIONFANTE Sceneggiatore e attore per la performance

Sito del Festival della Filosofia 2013, “Amare”: http://www.festivalfilosofia.it/2013/?mod=eventi&id=16640&key=Don+Giovanni+Trionfante+%28Mozart+%2F+Kierkegaard%29

2012. LIFE IS A DREAM

Assistente alla regia dell’opera diretta da Graham Vick

Birmingham Opera Company website: http://www.birminghamopera.org.uk/index.php?option=com_content&view=article&id=61&Itemid=10

2010. È STATO MORTO UN RAGAZZO Sceneggiatore e attore per il docu-film

Video trailer del film: http://youtu.be/1ZSU-lfaHY4

2003. IL CANTICO DEI CANTICI

Attore : http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/cantico

2003. WAKE

Secondo regista e attore per la performance diretta da A. Picchi Video trailer di prove e performance: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/wake

2002. GIACOBINI

Secondo regista e attore per la performance diretta da A. Picchi Video trailer della performance: http://vimeo.com/poligrafpoligrafovic/giacobini


EXTRA PRIVATE pARTI

Annamaria and Massimiliano, 1972 Giotto di Bondone, 1325


2013 Komos - coro gay di Bologna Direzione musicale: Paolo Montanari Direzione artistica: Massimiliano Briarava

IT GETS BETTER soggetto e sceneggiatura di Massimiliano Briarava videomaking diTommaso Arosio video per It Gets Better Project a supporto della gioventĂš LGBTQ, vittima di intolleranza.

vedi il video

visita WWW.ITGETSBETTER.ORG visita il sito italiano WWW. LECOSECAMBIANO.ORG


BREATH (Sunset on Mahler) 2011. min. 9.30 VEDI IL VIDEO

WUTHERING HEIGHTS 2011. min 6.20 VEDI IL VIDEO



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