Rivista dell’architettura italiana
progetti
10
www.ceramicheappianuova.com
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Luoghi di lavoro Edifici polifunzionali OspitalitĂ Residenze storiche Spazi aperti Speciale
ROMA
4
sommario 8
26
82
108
progetti Pubblicazione periodica Giugno 2015 Iscrizione al Tribunale di Pesaro N° 442 del 06/12/1998 Direttore responsabile Paolo Paci Direttore editoriale Franco Panzini Direttore divisione editoriale Emanuele Scapini Redazione Michela Perlini, Alessandra Manna
LUOGHI DI LAVORO 8 Le scatole sospese Park Associati 18 Un campus green oriented Paolo Garretti 26 Paradiso di cristallo Giovanna Mar 34 La torre Transit di Europarco Studio Transit 40 Semplice contrasto cromatico Edis Pivetta 48 Ispirazione tecnologica Danilo Palumbo
EDIFICI POLIFUNZIONALI 58 Nuova identità per l’infrastruttura di Porte des Lilas Scape 66 Geometrie mozzafiato Modostudio
76 Storia di arte e motori ARKLAB Studio di architettura 82 Una nuova prospettiva di osservazione sul futuro Giuseppina Turi Wanessa Bruno
OSPITALITÀ 92 Un presidio culturale ad alta quota Paolo Belloni 100 La dolce vita AltroStudio 108 Volumi, bianco, luci e ombre Giuseppe Merendino Katia Pistritto
RESIDENZE STORICHE 120 Un castello di immagini Pierangelo Brandolisio 132 Vivere il fienile Clinicaurbana
SPAZI APERTI
120
Giornalisti Claudia Galanti, Alessandra Maria Loglisci,
144 Giardino esondabile MADE Associati
Sofia Paganini, Valentina Pepe
152 Il giusto equilibrio CZ Studio
Progetto grafico
158 La sinfonia dei colori A4 impresa creativa
Ufficio grafico
164 Le aule nel giardino Factory
Fotolito
Georgia Matteini Palmerini
Giacomo Agostini
Laser Comunicazione
170 Strada facendo Luca Labate Domenico Sasanelli Giuseppe Dilorenzo
Fotografi Teresa Inghilesi Giallloni, Gaetano Barile, Carlo Baroni, Andrea Basci, Remo Bortolin, Laura Egger, Elia Falaschi, Nicola Gaudio, Salvatore Gozzo, Andrea Liverani, Andrea Martiradonna, Francesco Mattuzzi, Paolo Monello, Valentino Nicola, Daniela Pellegrini, Claudia Tombini
176 Progettare il passato Mario Cottone Gregorio Indelicato Joan Puigcorbé
Ufficio abbonamenti progetti@gruppoquid.it
144 182 Indirizzario
Stampa Sat - Pesaro Quid Editori via Flaminia, 226 - 61030 Lucrezia (PU) tel. +39 0721 877129 - fax +39 0721 1621109 progetti@gruppoquid.it
Progetti è un’iniziativa editoriale Quid Edizioni Concept Paolo Paci
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progetti Pubblicazione periodica Giugno 2015 Iscrizione al Tribunale di Pesaro N° 442 del 06/12/1998 Direttore responsabile Paolo Paci Direttore editoriale Franco Panzini Direttore divisione editoriale Emanuele Scapini Redazione Michela Perlini, Alessandra Manna
LUOGHI DI LAVORO 8 Le scatole sospese Park Associati 18 Un campus green oriented Paolo Garretti 26 Paradiso di cristallo Giovanna Mar 34 La torre Transit di Europarco Studio Transit 40 Semplice contrasto cromatico Edis Pivetta 48 Ispirazione tecnologica Danilo Palumbo
EDIFICI POLIFUNZIONALI 58 Nuova identità per l’infrastruttura di Porte des Lilas Scape 66 Geometrie mozzafiato Modostudio
76 Storia di arte e motori ARKLAB Studio di architettura 82 Una nuova prospettiva di osservazione sul futuro Giuseppina Turi Wanessa Bruno
OSPITALITÀ 92 Un presidio culturale ad alta quota Paolo Belloni 100 La dolce vita AltroStudio 108 Volumi, bianco, luci e ombre Giuseppe Merendino Katia Pistritto
RESIDENZE STORICHE 120 Un castello di immagini Pierangelo Brandolisio 132 Vivere il fienile Clinicaurbana
SPAZI APERTI
120
Giornalisti Claudia Galanti, Alessandra Maria Loglisci,
144 Giardino esondabile MADE Associati
Sofia Paganini, Valentina Pepe
152 Il giusto equilibrio CZ Studio
Progetto grafico
158 La sinfonia dei colori A4 impresa creativa
Ufficio grafico
164 Le aule nel giardino Factory
Fotolito
Georgia Matteini Palmerini
Giacomo Agostini
Laser Comunicazione
170 Strada facendo Luca Labate Domenico Sasanelli Giuseppe Dilorenzo
Fotografi Teresa Inghilesi Giallloni, Gaetano Barile, Carlo Baroni, Andrea Basci, Remo Bortolin, Laura Egger, Elia Falaschi, Nicola Gaudio, Salvatore Gozzo, Andrea Liverani, Andrea Martiradonna, Francesco Mattuzzi, Paolo Monello, Valentino Nicola, Daniela Pellegrini, Claudia Tombini
176 Progettare il passato Mario Cottone Gregorio Indelicato Joan Puigcorbé
Ufficio abbonamenti progetti@gruppoquid.it
144 182 Indirizzario
Stampa Sat - Pesaro Quid Editori via Flaminia, 226 - 61030 Lucrezia (PU) tel. +39 0721 877129 - fax +39 0721 1621109 progetti@gruppoquid.it
Progetti è un’iniziativa editoriale Quid Edizioni Concept Paolo Paci
Speciale
ROMA INTERNI
Cube House Noses Architects Atmosfere sospese tra passato e presente Serena Romanò Spazi condivisi Giancarlo Andreotti La Puglia nel loft Maria Acrivoulis Colour House Benedetta Gargiulo Morelli Chic nostalgico Adriana Premeru La riscoperta della storia Paolo Sellaroli Angela Papasidero Impronta contemporanea Ecofim Spa CASA/STUDIO
Percorsi astratti Massimo Valente
La forma è funzione Teresa Paratore La casa-guscio AdEP Studio NEGOZI/OSPITALITÁ
Showroom d’autore Farre+Stevenson Architettura Composizioni uniche Marco Peroni MADE IN ROME
Tra arte e storia Franco Bernardini Contrappunti espressivi Dario Donato EVENTI
Guardare oltre Conversazioni Video Villa dei Quintili
speciale roma Il tavolo da pranzo utilizzato come scrivania e la zona relax con parete sospesa sullo sfondo
Percorsi astratti Un piccolo spazio polifunzionale realizzato con un budget ridotto senza rinunciare al design Massimo Valente
Testo - Alessandra Maria Loglisci Foto - Paolo Callarà
Intervento Ristrutturazione di interni Luogo Roma Progettisti Massimo Valente Collaboratori Rayna Harizanova Committente Massimo Valente Anno di redazione 2012 Anno di realizzazione 2013 Costo Euro 30.000,00 Imprese esecutrici Pavel Gheorghe, Anton Jonica, Cristiano Giovagnoli Imprese fornitrici Ceramiche Appia Nuova, Lea Ceramiche, Fir, Alpes, Laminam, Ravaioli, Ikea Dati dimensionali 54 mq
Fare architettura avendo a disposizione un budget molto basso, a volte, è condizione imposta che diventa una sfida poiché non si può (e non si deve) rinunciare al design e alla qualità architettonica. «…un luogo in cui poter mostrare come si possa fare architettura anche con un budget ridotto o ridottissimo…». Così descrive Massimo Valente il suo intervento di ristrutturazione e ridistribuzione di un appartamento di 90 mq a Roma. Una piccola casa-studio dove convivono spazi di vita che si trasformano per rispondere contemporaneamente alle duplici esigenze abitativa e lavorativa. Lo sviluppo planimetrico degli ambienti interni è per la maggior parte occupato dal living di 41 mq dove il tavolo da pranzo diventa, all’occorrenza, scrivania e la parete attrezzata alle sue spalle è sia archivio di lavoro sia elemento divisorio del soggiorno. A dominare lo spazio il grande mobile scultoreo composto da due volumi puri sui toni del grigio accoglie il piano cottura e i contenitori della cucina stessa. Anche il mobile libreria dell’ingresso rigira a soffitto definendo dall’alto la zona conversazione in diretta prospicienza della cucina. Attraverso due porte a scomparsa affacciantesi sul soggiorno si accede al soggiorno e alla camera da letto. La particolarità dell’intera casa sta nella estrema economicità
degli arredi realizzati con materiali poveri e di riuso: il tavolo del soggiorno è fatto con le palanche da cantiere; l’armadio della camera da letto con due canne appendiabiti appese a cavi d’acciaio e chiuso da morbidi pannelli di tessuto; il lavabo è una vecchia macchina da cucire; tutto è realizzato per sfruttare al meglio gli spazi senza dispendio di risorse. All’interno degli ambienti non ci sono percorsi prestabiliti, ma direzioni definite da oggetti economici ed essenziali. Altra problematica magistralmente risolta è il convogliamento della luce naturale all’interno di tutto l’appartamento che ha solo un fronte finestrato; a tal proposito il progettista mette in atto un artificio compositivo e strutturale particolarmente funzionale e di caratteristico impatto estetico: sospende la parete divisoria della zona notte al soffitto e al pavimento seguendo la giacitura perpendicolare alla parete finestrata che però non viene intercettata. Due terrazze (una di servizio e l’altra annessa al living) completano gli spazi di vita accogliendo la lavanderia e il salottino esterno. Il risultato è un piccolo spazio polifunzionale realizzato in coerenza con le moderne istanze di sostenibilità economica nel quale, però, la qualità, la funzionalità e l’accoglienza degli spazi trovano piena e compiuta espressione.
speciale roma Il tavolo da pranzo utilizzato come scrivania e la zona relax con parete sospesa sullo sfondo
Percorsi astratti Un piccolo spazio polifunzionale realizzato con un budget ridotto senza rinunciare al design Massimo Valente
Testo - Alessandra Maria Loglisci Foto - Paolo Callarà
Intervento Ristrutturazione di interni Luogo Roma Progettisti Massimo Valente Collaboratori Rayna Harizanova Committente Massimo Valente Anno di redazione 2012 Anno di realizzazione 2013 Costo Euro 30.000,00 Imprese esecutrici Pavel Gheorghe, Anton Jonica, Cristiano Giovagnoli Imprese fornitrici Ceramiche Appia Nuova, Lea Ceramiche, Fir, Alpes, Laminam, Ravaioli, Ikea Dati dimensionali 54 mq
Fare architettura avendo a disposizione un budget molto basso, a volte, è condizione imposta che diventa una sfida poiché non si può (e non si deve) rinunciare al design e alla qualità architettonica. «…un luogo in cui poter mostrare come si possa fare architettura anche con un budget ridotto o ridottissimo…». Così descrive Massimo Valente il suo intervento di ristrutturazione e ridistribuzione di un appartamento di 90 mq a Roma. Una piccola casa-studio dove convivono spazi di vita che si trasformano per rispondere contemporaneamente alle duplici esigenze abitativa e lavorativa. Lo sviluppo planimetrico degli ambienti interni è per la maggior parte occupato dal living di 41 mq dove il tavolo da pranzo diventa, all’occorrenza, scrivania e la parete attrezzata alle sue spalle è sia archivio di lavoro sia elemento divisorio del soggiorno. A dominare lo spazio il grande mobile scultoreo composto da due volumi puri sui toni del grigio accoglie il piano cottura e i contenitori della cucina stessa. Anche il mobile libreria dell’ingresso rigira a soffitto definendo dall’alto la zona conversazione in diretta prospicienza della cucina. Attraverso due porte a scomparsa affacciantesi sul soggiorno si accede al soggiorno e alla camera da letto. La particolarità dell’intera casa sta nella estrema economicità
degli arredi realizzati con materiali poveri e di riuso: il tavolo del soggiorno è fatto con le palanche da cantiere; l’armadio della camera da letto con due canne appendiabiti appese a cavi d’acciaio e chiuso da morbidi pannelli di tessuto; il lavabo è una vecchia macchina da cucire; tutto è realizzato per sfruttare al meglio gli spazi senza dispendio di risorse. All’interno degli ambienti non ci sono percorsi prestabiliti, ma direzioni definite da oggetti economici ed essenziali. Altra problematica magistralmente risolta è il convogliamento della luce naturale all’interno di tutto l’appartamento che ha solo un fronte finestrato; a tal proposito il progettista mette in atto un artificio compositivo e strutturale particolarmente funzionale e di caratteristico impatto estetico: sospende la parete divisoria della zona notte al soffitto e al pavimento seguendo la giacitura perpendicolare alla parete finestrata che però non viene intercettata. Due terrazze (una di servizio e l’altra annessa al living) completano gli spazi di vita accogliendo la lavanderia e il salottino esterno. Il risultato è un piccolo spazio polifunzionale realizzato in coerenza con le moderne istanze di sostenibilità economica nel quale, però, la qualità, la funzionalità e l’accoglienza degli spazi trovano piena e compiuta espressione.
speciale roma Piante dello stato di fatto e del progetto; vista del living e della zona lettura
speciale roma Piante dello stato di fatto e del progetto; vista del living e della zona lettura
speciale roma Dettaglio del tavolo da pranzo con archivio sullo sfondo; la cucina, la camera da letto e la zona pranzo
speciale roma Dettaglio del tavolo da pranzo con archivio sullo sfondo; la cucina, la camera da letto e la zona pranzo