io, io & io
Abaca Press / Olycom
il cOlpO DEcisivO l’hO impaRatO Dai miEi GEmElli I suoi quattro figli, anzi la doppia coppia che lo aspetta a casa: anche grazie a loro il campione di tennis ROGER FEDERER impara qualcosa ogni giorno. In campo e fuori
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oger Federer, 35 anni, ex numero uno del tennis, è l’atleta svizzero più pagato di ogni tempo. Lo abbiamo incontratonellasedediZurigodellaLindt &Sprüngliconi70vincitoridelconcorso Meet and Greet organizzato dalla maison del cioccolato, di cui è Brand Ambassador dal 2009. Da mesi è lontano dal tennis... Dopo la riabilitazione del ginocchio sinistro (è stato operato nel febbraio 2016, ndr), sono tornato ad allenar-
mi. Vorrei partecipare agli Open d’Australia del 16 gennaio. Giocherò di sicuro con Andy Murray per sostenere la mia fondazione (rogerfedererfoundation.org) che supporta i bambini nel mondo. Com’è la vita lontano dai tornei? Meno stressante. Ai suoi esordi rompeva racchette, litigava con arbitri e avversari... Poi ho imparato a comportarmi in modo più civile, anche grazie al fantastico team che mi ha supportato. Essereaiverticideltennismondiale e non montarsi la testa è da tutti? No. Io ringrazio di aver conquistato vittorie importanti quando ero un giocatore più maturo e non un ragazzino, avrei rischiato di uscire di testa. Sono cresciuto per gradi. Un modello di gioco e di vita? Lo svedese Stefan Edberg, il mio idolo. Un signore, ammirato da tutti per la sua correttezza in campo. È più facile giocare a tennis o fare il padre? Giocare a tennis senza dubbio. Fare il genitore è un mestiere difficile, nonc’èunascuolaperimparare,ma ho molto da studiare con i miei figli. Ho due coppie di gemelli: due bimbe di 7 anni e due maschi di 2,5 e mi insegnano cose nuove ogni giorno. Nicoletta Pennati i o d o n n a | 7 g e n n a i o 2017
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