ASTA di mobili, dipinti, oggetti di antiquariato e dipinti sec. XIX
ASTA ASTE DI ANTIQUARIATO BOETTO s.r.l.
Programma delle vendite I tornata (lotti 1/201): lunedì 23 febbraio 2009 ore 16,00 II tornata (lotti 202/421): lunedì 23 febbraio 2009 ore 21,00 III tornata (lotti 422/670): martedì 24 febbraio 2009 ore 16,00 Esposizione da mercoledì 18 a domenica 22 f ebbraio 2009 orario: 10,00-12,30 - 15,00-19,00 giovedì 19 febbraio 2009 orario continuato: 10,00-19,00
16124 Genova - via Garibaldi, 3 Tel. 010 2541314 Telefax 010 2541379 E-mail: asteboetto@asteboetto.it www.asteboetto.it
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asta, non si assumono responsabilità in quanto agiscono in qualità di mandatari. Ogni asserzione relativa all’autor e, attr ibuzione dell’opera, data, origine, provenienza e condizione, costituisce un’opinione e non un dato di f atto. Tutti gli ogg etti v engono così venduti “come visti”.
Condizioni di vendita 1
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Le v endite si ef fettuano al maggior offerente e si intendono per contanti. Gli acquirenti possono richiedere alla Direzione, pr ima dell’ef fettuazione dell’Asta, condizioni a gevolate di pa gamento che potranno essere concesse con assoluta discr ezionalità. Precederà l’asta un’esposizione delle opere, durante la quale gli incaricati dell’organizzazione saranno a disposizione per ogni c hiarimento; l’esposizione ha lo scopo di far bene esaminar e lo stato di conservazione e la qualità degli oggetti e chiarire eventuali er rori o inesattezze in cui si f osse incor si nella compilazione del Catalog o. Dopo l’a ggiudicazione non sono quindi ammesse contestazioni al riguardo. Le valutazioni indicate a fianco di ciascun lotto sono da intendersi in Euro. Gli organizzatori, per quanto riguarda l’autenticità e le attribuzioni degli ogg etti in
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Un reclamo ritenuto valido, presentato entr o e non oltre 15 giorni dal giorno dell’ultimo incanto, porta al semplice r imborso al compratore della somma effettivamente pagata, esclusa ogni altra pretesa.
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I lotti per venuti all’organizzazione dopo la c hiusura del catalogo, saranno distinti con numeri bis.
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Il Dir ettore della v endita può accettar e commissioni d’acquisto delle opere a prezzi determinati su preciso mandato e può f ormulare of ferte per conto del venditore.
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Durante la gar a il Dir ettore della v endita ha f acoltà di abbinare o separ are i lotti ed ev entualmente v ariare l’ordine della vendita. 2
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Al fine di a gevolare il Banditore nel riconoscimento dei Compr atori durante l’asta, a tutti i potenziali Aggiudicator i è richiesto, prima di ogni asta, di c ompilare u na S cheda d i Identificazione P artecipanti all’Asta con i dati personali, la fotocopia di un documento e le referenze bancarie in modo che gli stessi possano effettuare le of ferte per mezzo d el n umero l oro assegnato.
10 Gli ogg etti sono a ggiudicati dal Direttore della vendita; in caso di contestazione su una aggiudicazione, l’ogg etto, a discrezione del battitor e, potrà esser e r imesso all’incanto n ella s eduta s tessa, sulla base dell’ultima of ferta raccolta; l’of ferta ef fettuata in sala pr evale sempr e sulla commissione d’acquisto di cui al paragrafo 7. 11 Alla cifra di aggiudicazione sono da a ggiungere i dir itti d’asta del 22%. Sui beni contrassegnati con “*” c he provengono da imprenditori, è dovuto il diritto d’asta pari al 22% e la vendita è soggetta ad Iv a sull ’intero v alore di aggiudicazione, oltre spese.
12 L’acquirente deve versare un acconto all’atto dell’a ggiudicazione e completar e il pagamento pr ima di r itirare la merce e non oltre tre giorni dopo la fine della vendita. 13 L’Aggiudicatario, saldato il prezzo e i cor rispettivi per diritti d’asta, dovrà ritirare i lotti acquistati a pr opria cura, r ischio, spese e con l’impiego di per sonale e mezzi adeguati entr o sette giorni dalla vendita. Decorso tale ter mine, le Aste Boetto s.r.l. sar anno esoner ate da ogni r esponsabilità nei confronti dell’Aggiudicatar io in relazione alla custodia, all’eventuale deter ioramento o deperimento degli ogg etti e avranno dir itto di applicar e un corrispettivo, per singolo lotto, a titolo di custodia, pari a € 5.00 gior naliere per mobili e € 2.50 gior naliere per gli altri oggetti. Per le vendite fuori sede, gli oggetti a ggiudicati e non r itirati saranno trasportati e custoditi pr esso i nostr i ma gazzini. Le spese di tr asporto sostenute saranno a totale carico degli aggiudicatari. Su espr essa r ichiesta dell’Aggiudicatario, le Aste Boetto s.r .l. potr anno orga-
nizzare, a spese e r ischio dell’Aggiudicatario, l ’imballaggio, il trasporto e l’assicurazione dei lotti. 14 In caso di mancato pa gamento, le Aste Boetto s.r .l. potranno: a) restituire il bene al mancato venditore ed esig ere dal mancato acquir ente il pagamento delle commissioni perdute b) agire per ottenere l’esecuzione coattiv a dell’ob bligo di acquisto. c) vendere il lotto a tr attativa pr ivata, o in aste successive, comunque in danno del mancato compratore, trattenendo a titolo di penale gli ev entuali acconti versati. 15 Gli Aggiudicatari sono tenuti all’osservanza di tutte le disposizioni legislativ e o regolamentari in vig ore relativamente a gli ogg etti sottoposti a notifica, con par ticolare r iguardo a gli ar ticoli 2, 3 e 5 della legg e n. 1089 dell’1 giugno 1939 e al Regolamento del 30 Gennaio 1913 e successiv e modificazioni. L’esportazione di oggetti da parte di Aggiudicatari r esi3
denti e n on r esidenti i n Italia è r egolata d alla s uddetta nor mativa nonc hè dalle leggi doganali, v alutarie e tributarie in vigore. Le Aste Boetto s.r .l. non assumono a lcuna r esponsabilità nei confr onti degli Aggiudicatari in or dine ad eventuali r estrizioni all’esportazione dei lotti a ggiudicati, nè in ordine ad eventuali licenze o permessi che l’aggiudicatario d i u n l otto dovrà o ttenere i n b ase a lla legge italiana. L’Aggiudicatario, in caso di esercizio del diritto di prelazione d a p arte d ello S tato, non p otrà p retendere d alle Aste Boetto s.r .l. o dal Venditore alcun rimborso di eventuali inter essi sul pr ezzo e s ulle c ommissioni d ’asta già corrisposte. 16 Il pr esente r egolamento viene a ccettato a utomaticamente d a q uanti c oncorrono alla pr esente v endita all’asta. P er t utte l e c ontestazioni è stabilita la competenza del Foro di Genova.
I nostri esperti Antiquariato e pittura sec. XIX , Marco Capozzi info@asteboetto.it
Arte moderna e contemporanea, Marco Canepa m.canepa@asteboetto.it
Design e arti decorative sec. XX , Sergio Montefusco s.montefusco@asteboetto.it
Fotografia, Maura Parodi maurapar@libero.it
Prima tornata: lunedĂŹ 23 febbraio 2009, or e 16,00 lotti 1/201 1
Coppia di alzatine in ceramica policroma a fiori su fondo bianco, Bologna diam.cm.23 restauri
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â‚Ź 150/200
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Cigno in bronzo brunito con becco dorato â‚Ź 150/200
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Scuola lombarda sec.XVIII “Il fabbricante di cestini” olio cm. 46x25
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4
Coppia di poltrone laccate Luigi XVI, Genova sec.XVIII
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€ 2.000/2.200
€ 2.000/2.200
5
Madonnina in cartapesta, dipinta in policromia e oro Genova sec.XVIII h.cm.45
6
â‚Ź 1.500/1.700
Coppia di bracci portaluci in ferro, Lombardia sec.XVIII
â‚Ź 300/350
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7
Scuola lombarda sec.XVIII “Lo spiumatore d’oca e la bevitr ice di birra” cm. 32x27
8
Tavolino da gioco a due piani in mogano, cassetto nella fascia, Toscana sec.XVIII cm. 42x76 h. 76
8
€ 3.000/3.500
€ 1.500/1.700
9
“Ritratto di gentiluomo con lettera” olio inizi sec.XIX
€ 1.000/1.200
10
9
10
Letto a cartoccio in noce intagliato e lumeggiato in oro Genova II metà sec.XVIII cm.150 x205
€ 1.500/1.700
9
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11
Vincenzo San Malato Catania 1882 - Genova 1945 vaso di fiori, olio, cm.55x76 f.to a. a s. e d.to 1937
12
12
Trespolo lastronato in radica, Veneto I metà sec .XVIII h.cm.83
€ 1.200/1.400
10
€ 1.000/1.200
13
A.M. Aspettati (1880 - 1949) Le lavandaie, olio cm.80x100 f.to b. a ds.
14
€ 2.500/2.700
Coppia di scatole portathè in legno laccato nero con decorazioni in oro, Cina sec.XIX
13
€ 1.500/1.600
14
11
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Comò Luigi XVI lastronato in palissandro e legni vari, piano in marmo, Francia II metà sec .XVIII cm. 124x61 h. 90
15
12
€ 4.500/5.000
16
16
Scuola genovese sec.XVII “Mosè fa scaturire l’acqua nel deserto” olio su seta cm. 70x38
€ 5.000/5.500
13
17
Coppia di bracci a tre luci in bronzo dorato, Napoli sec.XVIII
18
17
Scultura in marmo raffigurante fanciullo sdraiato sec.XVIII cm. 55x30 h. 33
18 14
â‚Ź 1.500/1.600
â‚Ź 800/900
19
Specchiera in marmo e legno dorato sec.XIX cm. 60x120
20
â‚Ź 5.000/5.500
Deposizione, bronzo in stile romanico cm.45x45
â‚Ź 100/120
19 15
21
Scuola genovese sec.XIX “Paesaggio” olio di forma ovale con cornice in legno dorato cm. 33x42
€ 500/600
22
21
22
Poltroncina Luigi XVI in noce, Genova sec.XVIII
€ 500/550
16
23
23
Coppia di apliques a due luci in bronzo dorato con al centro medaglione in cera, Inghilterra sec.XVIII cm. 20x17
24
Poltrona osso di montone in noce, Genova sec.XVIII
â‚Ź 3.000/3.500
17
â‚Ź 700/800
25 25
Marco Calderini Torino 20/07/1850 - Torino 26/03/1941 Paesaggio con lago, pastello su carta, cm.45x60 f.to b.a s.
â‚Ź 1.500/1.700 18
26
Tavolo da gioco in mogano finemente intarsiato in acero, f.to Peter Genova metĂ sec.XIX cm. 85x45xh.78
â‚Ź 5.000/5.500 26
19
27
Altarolo da viaggio in palissandro e pietre dure, all’interno miniature su rame protette da cristallo di Rocca raffiguranti Madonna con Bambino e Santi, sul retro stemma nobiliare in pergamena, Toscana sec.XVII aperto cm. 25x h. 17
27
20
â‚Ź 8.000/9.000
27
21
28
Coppia di armadi in noce a due ante pannellate, Piemonte fine sec.XVII cm. 165x56 h. 225
29
Orologio a cartel in legno laccato e dorato, sec.XVIII h.tot.cm.88
â‚Ź 4.000/4.500
28
22
â‚Ź 1.500/1.700
30
30
“Gesù” e “Madonna” coppia di olii su tavoletta a fondo oro, sec.XIX diam.cm.20
31
€ 1.000/1.200
La Maddalena, scultura in legno dorato e laccato, Genova inizi sec.XVIII
€ 2.000/2.200
31 23
32
Paravento a sei ante in cuoio decorato in policromia con vasi di fiori dipinti su fondo oro, Francia sec.XVIII cm. 420x h. 220
â‚Ź 5.500/6.000
32
24
33
Ribalta Luigi XIV movimentata sul fronte, lastronata in noce e radica di noce, Genova I metĂ sec .XVIII cm. 114x60 h. 116
â‚Ź 12.000/13.000 33
25
34
Giuseppe Casciaro Ortelle (Le) 09/03/1863 - Napoli 20/10/1945 Paesaggio, pastello su carta, cm.41x32 f.to b. a d.
â‚Ź 1.500/1.600
34 35
Arturo Stagliano Napoli 1870 - Torino 1936 Mimose, pastello, cm.80x60 f.to b. a s.
35 26
â‚Ź 2.500/2.600
36
Vincenzo Irolli Napoli 30/09/1860 - 27/11/1942 Ritorno dal fronte, olio, cm.59x42 f.to b.a s.
â‚Ź 5.000/5.500 36
37
Due panche realizzati con corna di cervo â‚Ź 600/700
37 27
38
38
Giuseppe Broccetti (Fi 1684-1733) “Ercole ed il leone” gruppo in marmo piperino h.cm.75
€ 10.000/11.000 28
39
Credenza in noca, due sportelli con intagli, sagomata sul fronte e sui fianchi, Venezia sec.XVIII cm. 140x62 h. 100
â‚Ź 6.000/6.500
39 29
40
40
Coppia di monetieri a sei cassetti doppi lastronati in palissandro, i cassetti in tartaruga con cornici gouillochè, Francia sec.XVII cm. 86x30 h. 50
â‚Ź 7.500/8.000
30
40
41
Tappeto russo Shivan sec.XIX cm. 118x75
â‚Ź 700/800
31
42
Coppia di lampioncini in latta laccata bianca, rossa ed oro € 3.200/3.500
43
Salotto Luigi XIV in noce composto da 4 poltrone ed un divano con schienale imbottito, Piemonte I metà sec .XVIII
42
€ 8.500/9.000
43 32
44
“Sacra Famiglia con Sant’Anna” olio sec.XVIII cm. 67x50
45
€ 2.500/3.000
Bergere Luigi XVI in noce intagliato, Francia sec.XVIII
44
€ 1.500/1.600
43 33
46
“Ritratto di donna” olio cm. 59x82
€ 4.000/4.500
46 47
Brocca e bacinella in porcellana bianca e oro decorate con paesaggio, Francia sec.XIX
47 34
€ 1.000/1.200
48
48
Coppia di apliques a tre luci in ferro battuto policromato e dorato, Piemonte fine sec.XIX cm.40xh.33
49
David, scultura in bronzo dorato sec.XIX h.cm.62
49 35
â‚Ź 1.500/1.600
â‚Ź 2.500/2.800
50
Scrivania da centro in mogano finemente intarsiata in acero, f.ta Peter Genova metĂ sec.XIX
50
36
â‚Ź 5.000/5.500
51
51
Antinoo, scultura classica in marmo statuario h.cm.65
â‚Ź 8.000/9.000 37
52
E.Solenghi Il Cervinio, olio, f.to b. a ds. cm. 70x51
53
52
53
Italo Mumes Vais paesaggio orientale olio su tavoletta, cm.24x31 f.to b. a d.
â‚Ź 800/1.000
â‚Ź 1.500/1.800
38
54
J.Villon Suonatore t.m., cm.40x32
â‚Ź 2.000/2.200 54
55
Coppia di tavoli a mezza luna in legno intagliato e policromato, Cina sec.XIX cm. 110x58xh.84
â‚Ź 500/600
55 39
56
56
Otto tempere raffiguranti soggetti di vita cinese su carta di riso, sec.XIX cm. 23x40
â‚Ź 800/1.000 40
57
Coppia di grandi vasi in porcellana di Cina bianca e blu decorati con fiori ed uccelli h.cm. 153, rotture
â‚Ź 1.500/1.700
57
41
58
Scuola francese sec.XVIII “Natività” olio su marmo in cornice antica cm. 19x23
€ 2.000/2.200
59
58
59
Putto portaluce in legno intagliato e policromato, Piemonte fine sec.XVII h.cm.127
€ 3.000/3.500
42
60
Scrivania Luigi XVI da centro riccamente intarsiata in legni vari, Sicilia fine sec.XVIII cm. 92x60 h. 79
â‚Ź 10.000/11.000
60
43
61
61
62
Scuola veneta sec.XVII “Orientale con turbante” olio in bella cor nice antrica in legno intagliato e laccato cm. 40x60
62
€ 2.500/3.000
Scuola genovese sec.XVIIII “Miracolo di Santo” disegno a carboncino in cornice veneta del sec.XVIII cm. 60x44
44
€ 1.000/1.200
63
Coppia di cornici in filigrana d’argento e bronzo dorato, sec.XIX cm.tot.35x30
64
63 € 2.500/3.000
Tavolino da gioco Luigi XIV a cinque gambe, lastronato in palissandro con due cassetti laterali, Genova inizi sec.XVIII cm. 80x42 h. 82
€ 2.000/2.200
64 45
65
65
Deposizione, gruppo in terracotta policroma, Emilia sec.XVIII cm. 31x h. 20
66
â‚Ź 1.500/1.600
Poltrona mediorientale in legno intarsiato a motivi di mosaico con applicazione in madreperla sec.XIX
â‚Ź 3.000/3.300
66 46
67
Armadio a due ante in noce intagliato, fine sec.XVII cm. 156x60 h. 187
â‚Ź 3.000/3.300 67
47
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Anton Maria Vassallo e Mario Nuzzi detto Mario dei Fiori (Genova 1617/18 - Milano 1660; Roma 1603-1673) Ritratto del cardinale Ottaviano Raggi, post 1641 Olio su tela, cm 225 x 170 Anton Maria Vassallo (Genova 1617/1618 - Milano 1660) Ritratto del cardinale Lorenzo Raggi, post 1647 Olio su tela, cm. 170x225
€ 130.000/150.000
Provenienza: Genova, Palazzo di Giovani Battista Raggi presso San Pietro in Banchi (attuale vico scuole Pie, 1), 1658; Morsasco (Al), Castello, 5-4-1989, lotti 303-304 Bibliografia: I dipinti sono inediti. Saranno pubblicati in un volume di prossima uscita: A. Orlando, Ritrovamenti dal collezionismo privato. Cento dipinti genovesi dal ‘500 al ‘700, Torino 2009/2010. Per una bibliografia di riferimento richiamata nel testo si veda: A. Orlando, Anton Maria Vassallo, Genova 2001; A. Orlando, Ritrattisti genovesi del Seicento.‘Punti fermi’, aggiunte e precisazioni, in “Paragone”, anno LII, n. 613, terza serie, 36, marzo 2001, pp. 18-38, tavv. 15-42; P. Boccardo, Tommaso (1595-1679) e Gio. Batta Raggi (1613-1657) in L’Età di Rubens. Dimore, committenti e collezionisti genovesi, catalogo della mostra di Genova a cura di P. Boccardo e A. Orlando, Milano 2004, pp. 321-326; P. Boccardo, A. Orlando, I ritratti Raggi, 2004, ibidem, p. 327 e ss. La presenza dell’arma Raggi (figura 1) che si scorge su uno dei due dipinti, a destra, tracciata dal pennello in monocr omia a fingere il bassorilievo, sulla lesena dello scenog rafico fondale architettonico che inquadra la figura assisa del car dinale, consente di identificar e precisamente il personaggio in Ottaviano Ra ggi. Questi era nato a Geno va nel 1592 da Giacomo Ra ggi e Geronima Di Negro; arrivato a Roma sotto il p ontificato di Paolo V Borghese, nel 1616 inizia la sua br illante carriera ecclesiastica fino alla porpora cardinalizia nel 1641. Il volto di Ottaviano era peraltro già noto, giacché egli fu ritratto da Bernardo Strozzi in una tela di collezione pr ivata più volte esposta al pubblico, databile al 1628-1629 circa (figura 2). Ottaviano posa qui nuovamente per un altro pittore genovese, probabilmente in una trasferta romana concordata con il committente come dovette accadere nel caso dello Strozzi, una dozzina di anni dopo. Il cappello cardinalizio che si scorge sopra lo stemma, e l’abito che egli indossa sono prova inconfutabile di una datazione del dipinto dopo il 1641, anno della sua nomina. Prova dell’esecuzione dell’opera a Roma, e quindi primo indizio consistente di una presenza romana di Anton Maria Vassallo fino a oggi non documentabile, è la pr esenza del bel v aso di fiori posto sul tav olo a destra (figura 3). La qualità d’esecuzione e i car atteri di stile div ersi da quelli del genovese che invece si riconosce inequivocabilmente negli animali che presenziano accanto a Lorenzo Raggi nel ritratto pendant, impongono di ricercarne l’autore in uno specialista della pittur a floreale a Roma in quegli anni e r iconoscerlo infatti in Mar io Nuzzi, detto Mario dei Fiori, che notoriamente lavorava nell’altolocato ambiente ecclesiastico romano; per esempio nella nota ser ie delle Quattro stagioni eseguite per il neoeletto cardinale Flavio Chigi nel 1659, insieme ai figuristi Filippo Lauri, Carlo Maratta, Giacinto Brandi e Bernardino Mei (Ariccia, Palazzo Chigi). Il ritratto del cardinale Ottaviano si conserva ab antiquo insieme a quello del nipote,il Cardinale Lorenzo Raggi: entrambi compaiono come prime due opere dell’inventario dei nei beni conservati a Genova nella casa genovese di Giovanni Battista Raggi di Antonio, redatto il 4 novembre del 1658: “Ritratto grande dell’Eminentissimo Cardinale Ottaviano; Ritratto grande dell’Eminentissimo Cardinale Lorenzo“. Subito a seguire, nel documento, sono il “ritratto del quandam (=del fu) Giacomo g rande” (a oggi non reperito) e il “Ritratto del sig. Gio. Batta a cavallo grande”, riconosciuto nel dipinto della collezione de “Il Secolo XIX” esposto alla mostra L’Età di Rubens nel 2004 (figura 4 ). L’accostamento oggi possibile con queste due altr e tele della serie dei r itratti della f amiglia Raggi consente qualc he nuova considerazione anche sul ritratto equestre di Gio. Batta (1613-1657), nipote di Ottaviano e fr atello Lorenzo. Sebbene un poco più grande (cm 302x203), nel rispetto del più tipico formato del ritratto equestre, e quindi non necessariamente en suite con questi, l’opera fu a pochi anni dalla sua esecuzione se non da subito, accostata alle due ef figie cardinalizie di famiglia. Il dipinto è fr utto di una collaborazione del Vassallo, autore dello splendido cavallo e del r itratto medesimo, con uno specialista di quadr ature architettoniche, già allora (2004) individuato ipoteticamente in Viviano Codazzi, di cui i Ra ggi avevano più di un dipinto in collezione. 48
Le vicende del Ritratto del cardinale Lorenzo Raggi sono abbastanza particolari, ma per certi versi comuni a tanti altri ritratti che appartennero alla galleria degli antenati di casa Raggi. Lorenzo (1615-1687), figlio di Gio. Antonio e fratello minore di Gio. Batta, e dunq ue nipote del cardinale Ottaviano, intraprese come lo zio la carriera ecclesiastica. Per suo interessamento divenne nel 1643 tesoriere di Monsignor Gio vanni Battista Lomellini e fu poi anch’egli eletto cardinale nel 1647. Data, quest’ultima che costituisce un importante post quem per l’esecuzione del nostro dipinto. Vista l’identità di autore e d’impostazione, le informazioni biografiche su Lorenzo consentono di circoscrivere entrambe le tele con buona approssimazione al 1647, che potrebbe dunque coincidere altresì con un soggiorno romano del Vassallo. In un momento imprecisato della sua storia e in occasione di un passaggio di proprietà al volto di Lorenzo fu sovrapposto un al tro viso, mediante la sovrapposizioe di una piccola tela di formato quadrangolare. Diverso si presentava il quadro quando apparse all’asta del Castello di Morsasco (Al) da cui entrambe le tele provengono e solo un restauro successivo ha svelato il volto originario, seppur sofferto per la ma nomissione incorsa (figura 5). E’ difficile per ora accertare che la sostituzione dell’immagine del volto rientri nella complessa vicenda della costituzion e di una quadreria di famiglia in una data successiva all’esecuzione dei ritratti che ha causato in molte delle effigie Raggi delle manomis sioni nelle scritte che indicavano i nomi o negli stemmi, o se invece si debba al passaggio di proprietà dell’opera ad un altra casata. Il dipinto è interessante non solo per la presenza degli animali sulla sinistra ( figura 6), sigla di certa autografia vassalliana come si vedrà a breve, ma anche dell’inserto con la veduta della Lanterna di Genova con le galee della flotta pontificia (di cui si scorgono le insegn e chiaramente su una delle navi). Un inserto di “genovesità” per richiamare probabilmente il legame con la propria città per il cardinale residente a Roma, e forse anche con il suo altolocato zio Tommaso, fratello di Ottaviano, che nel 1643 divenne commissario delle galee, cioè ammiraglio della flotta del Pontefice.
114 Giacomo Grosso (Torino 1860 - 1938) Ritratto della Contessa Nigra, olio cm. 120x220, f.to b. a ds.
€ 5.000/6.000
115 Console Carlo X in marmo giallo, Francia inizi sec.XIX cm. 100x45 h. 87
114
€ 4.800/5.000
La scimmia (figura 6), una delle tante che compaiono nelle tele del Vassallo, assume qui con ogni probabilità un significato simbolico, giacché la vediamo qui incatenata: l’animale è per il cristianesimo simbolo del demonio e dell’eresia ed è possibile che sia nuovamente un omaggio al ruolo di Tommaso non solo genericamente per la missione della flotta pontificia nelle guerre in difesa della Fede, ma anche per il suo specifico incarico di inquisitore di Stato nel 1637. Il legame tra zio e nipote erano peraltro molto stretti, tanto che sappiamo che furono entrambi congiuntamente a commissionare al Bernini il rilievo con la Beata Raggi per la chiesa di santa Maria Sopra Minerva. Il pappagallo, omaggio al grande maestro della ritrattistica ufficiale per Genova, ossia all’insuperabile modello di Van Dyck,era un animale esotico e raro ed è dunque spesso un richiamo al prestigio della casata. Questo pappagallo è praticamente sovrapponibile a quello che i l Vassallo inserì, insieme ad altri animali, nel dipinto delle Collezioni Civiche genovesi in comodato presso la Banca Carige, secondo il suo tipi co modo di assemblare elementi identici in contesti diversi. Una prova di autografia vassalliana, come già accennato, alla quale si giunge in o gni caso nel riscontro delle più tipiche caratteristiche stilistiche di questi due importanti inediti.
fig. 7fig. 2
“Molti, e numerosi sono li ritratti al naturale fatti dal nostro Vassallo, ne li quali tutti si portò perfettamente avendoli espressi ed effigiati al vivo, con soddisfazione universale, nella qual faccenda ebbe felicità grande e fu molto accreditato “ (Soprani 1674, p. 228). Nessun precedente ritrovamento meglio dei due dipinti che qui si presentano sono utili ed emblematici per fornire il corrispettivo visivo alle parole di elogio che il biografo Raffaele Soprani dedicò all’attività ritrattistica del Vassallo a una quindicina d’anni dalla mort e del pittore; una fonte, come noto, quanto mai attendibile e precisa, soprattutto per gli artisti della sua generazione, che anche in questo caso non può essere smentita. La critica novecentesca ha dedicato al Vassallo alcuni studi, sottolineandone il ruolo di animalista sopratutto: una sorta di alter ego squisitamente locale della pittura più internazionale del Castiglione. Solo più recentemente, la monografia pubblicata da chi scrive nel 2001 , ha cercato di rendere noti i molteplici risvolti della sua arte, che il Soprani aveva definito “universale”, intendendo con ciò l’interesse per ogni genere, dal quadro sacro a quello profano, dal dipinto con animali alla natura morta, al ritratto. Su quest’ultimo capitolo della sua arte, in particolare, i primi testi pittorici che sono stati restituiti al Vassallo sono legrandi effigie dei membri della famiglia Torriglia divisi tra la Collezione Torriglia di Chiavari (palazzo Rocca) e una collezione privata sempre a Chiavari. I l Ritratto postumo di Pellegrino Torriglia, vescovo di Gallipoli(cm 224x 145, figura 6) è particolarmente interessante se posto a confronto con i nostri due inediti; in particolare con quello che raffigura il Cardinale Lorenzo Raggi con due colonne tortili binate del tutto analoghe. Questo elemento si trova in molti dipinti del genovese e in precedenza era sempre stato indicato come omaggio vassalliano all’arte di Rubens, ma alla luce di questa nuova “pista romana” della carriera del Vassallo ha forse più senso collegarlo al baldacchino di san Pietro che il Bernini realizzò c oncluse nel 1633, visto che dello scultore Lorenzo Raggi fu diretto committente. Anna Orlando DIDASCALIE fig. 1: dettaglio dello stemma Raggi fig. 2: B. Strozzi,Ritratto di Ottaviano Raggi, Genova, Collezione Zerbone fig. 3: Mario Nuzzi detto Mario dei fiori, inserto con il vaso di fiori fig. 4: A.M. Vassallo e V. Codazzi ?,Ritratto equestre di Giovanni Battista Raggi, collezione “Il Secolo XIX” fig. 5: Il ritratto del cardinale Lorenzo Raggi prima del restauro fig. 6: dettaglio della scimmia e del pappagallo fig. 7: Anton Maria Vassallo,Ritratto del vescovo Pellegrino Torriglia, Chiavari, Raccolta Torriglia presso Palazzo Rocca
fig. 5fig. 4
Le vicende del Ritratto del cardinale Lorenzo Raggi sono abbastanza particolari, ma per certi versi comuni a tanti altri ritratti che appartennero alla galleria degli antenati di casa Raggi. Lorenzo (1615-1687), figlio di Gio. Antonio e fratello minore di Gio. Batta, e dunq ue nipote del cardinale Ottaviano, intraprese come lo zio la carriera ecclesiastica. Per suo interessamento divenne nel 1643 tesoriere di Monsignor Gio vanni Battista Lomellini e fu poi anch’egli eletto cardinale nel 1647. Data, quest’ultima che costituisce un importante post quem per l’esecuzione del nostro dipinto. Vista l’identità di autore e d’impostazione, le informazioni biografiche su Lorenzo consentono di circoscrivere entrambe le tele con buona approssimazione al 1647, che potrebbe dunque coincidere altresì con un soggiorno romano del Vassallo. In un momento imprecisato della sua storia e in occasione di un passaggio di proprietà al volto di Lorenzo fu sovrapposto un al tro viso, mediante la sovrapposizioe di una piccola tela di formato quadrangolare. Diverso si presentava il quadro quando apparse all’asta del Castello di Morsasco (Al) da cui entrambe le tele provengono e solo un restauro successivo ha svelato il volto originario, seppur sofferto per la ma nomissione incorsa (figura 5). E’ difficile per ora accertare che la sostituzione dell’immagine del volto rientri nella complessa vicenda della costituzion e di una quadreria di famiglia in una data successiva all’esecuzione dei ritratti che ha causato in molte delle effigie Raggi delle manomis sioni nelle scritte che indicavano i nomi o negli stemmi, o se invece si debba al passaggio di proprietà dell’opera ad un altra casata. Il dipinto è interessante non solo per la presenza degli animali sulla sinistra ( figura 6), sigla di certa autografia vassalliana come si vedrà a breve, ma anche dell’inserto con la veduta della Lanterna di Genova con le galee della flotta pontificia (di cui si scorgono le insegn e chiaramente su una delle navi). Un inserto di “genovesità” per richiamare probabilmente il legame con la propria città per il cardinale residente a Roma, e forse anche con il suo altolocato zio Tommaso, fratello di Ottaviano, che nel 1643 divenne commissario delle galee, cioè ammiraglio della flotta del Pontefice.
114 Giacomo Grosso (Torino 1860 - 1938) Ritratto della Contessa Nigra, olio cm. 120x220, f.to b. a ds.
€ 5.000/6.000
115 Console Carlo X in marmo giallo, Francia inizi sec.XIX cm. 100x45 h. 87
114
€ 4.800/5.000
La scimmia (figura 6), una delle tante che compaiono nelle tele del Vassallo, assume qui con ogni probabilità un significato simbolico, giacché la vediamo qui incatenata: l’animale è per il cristianesimo simbolo del demonio e dell’eresia ed è possibile che sia nuovamente un omaggio al ruolo di Tommaso non solo genericamente per la missione della flotta pontificia nelle guerre in difesa della Fede, ma anche per il suo specifico incarico di inquisitore di Stato nel 1637. Il legame tra zio e nipote erano peraltro molto stretti, tanto che sappiamo che furono entrambi congiuntamente a commissionare al Bernini il rilievo con la Beata Raggi per la chiesa di santa Maria Sopra Minerva. Il pappagallo, omaggio al grande maestro della ritrattistica ufficiale per Genova, ossia all’insuperabile modello di Van Dyck,era un animale esotico e raro ed è dunque spesso un richiamo al prestigio della casata. Questo pappagallo è praticamente sovrapponibile a quello che i l Vassallo inserì, insieme ad altri animali, nel dipinto delle Collezioni Civiche genovesi in comodato presso la Banca Carige, secondo il suo tipi co modo di assemblare elementi identici in contesti diversi. Una prova di autografia vassalliana, come già accennato, alla quale si giunge in o gni caso nel riscontro delle più tipiche caratteristiche stilistiche di questi due importanti inediti.
fig. 7fig. 2
“Molti, e numerosi sono li ritratti al naturale fatti dal nostro Vassallo, ne li quali tutti si portò perfettamente avendoli espressi ed effigiati al vivo, con soddisfazione universale, nella qual faccenda ebbe felicità grande e fu molto accreditato “ (Soprani 1674, p. 228). Nessun precedente ritrovamento meglio dei due dipinti che qui si presentano sono utili ed emblematici per fornire il corrispettivo visivo alle parole di elogio che il biografo Raffaele Soprani dedicò all’attività ritrattistica del Vassallo a una quindicina d’anni dalla mort e del pittore; una fonte, come noto, quanto mai attendibile e precisa, soprattutto per gli artisti della sua generazione, che anche in questo caso non può essere smentita. La critica novecentesca ha dedicato al Vassallo alcuni studi, sottolineandone il ruolo di animalista sopratutto: una sorta di alter ego squisitamente locale della pittura più internazionale del Castiglione. Solo più recentemente, la monografia pubblicata da chi scrive nel 2001 , ha cercato di rendere noti i molteplici risvolti della sua arte, che il Soprani aveva definito “universale”, intendendo con ciò l’interesse per ogni genere, dal quadro sacro a quello profano, dal dipinto con animali alla natura morta, al ritratto. Su quest’ultimo capitolo della sua arte, in particolare, i primi testi pittorici che sono stati restituiti al Vassallo sono legrandi effigie dei membri della famiglia Torriglia divisi tra la Collezione Torriglia di Chiavari (palazzo Rocca) e una collezione privata sempre a Chiavari. I l Ritratto postumo di Pellegrino Torriglia, vescovo di Gallipoli(cm 224x 145, figura 6) è particolarmente interessante se posto a confronto con i nostri due inediti; in particolare con quello che raffigura il Cardinale Lorenzo Raggi con due colonne tortili binate del tutto analoghe. Questo elemento si trova in molti dipinti del genovese e in precedenza era sempre stato indicato come omaggio vassalliano all’arte di Rubens, ma alla luce di questa nuova “pista romana” della carriera del Vassallo ha forse più senso collegarlo al baldacchino di san Pietro che il Bernini realizzò c oncluse nel 1633, visto che dello scultore Lorenzo Raggi fu diretto committente. Anna Orlando DIDASCALIE fig. 1: dettaglio dello stemma Raggi fig. 2: B. Strozzi,Ritratto di Ottaviano Raggi, Genova, Collezione Zerbone fig. 3: Mario Nuzzi detto Mario dei fiori, inserto con il vaso di fiori fig. 4: A.M. Vassallo e V. Codazzi ?,Ritratto equestre di Giovanni Battista Raggi, collezione “Il Secolo XIX” fig. 5: Il ritratto del cardinale Lorenzo Raggi prima del restauro fig. 6: dettaglio della scimmia e del pappagallo fig. 7: Anton Maria Vassallo,Ritratto del vescovo Pellegrino Torriglia, Chiavari, Raccolta Torriglia presso Palazzo Rocca
fig. 5fig. 4
112 P. Gagae Brocca con bicchiere in ambiente arabo acquarello f.to b. a sx. e d.to 1861 cm. 46x64
â‚Ź 1.000/1.300
113
112
113 Tavolino da centro in marmo con piano in marmi intarsiati, gamba a balaustra cm. 60x60xh.81
â‚Ź 2.000/2.200
112 P. Gagae Brocca con bicchiere in ambiente arabo acquarello f.to b. a sx. e d.to 1861 cm. 46x64
â‚Ź 1.000/1.300
113
112
113 Tavolino da centro in marmo con piano in marmi intarsiati, gamba a balaustra cm. 60x60xh.81
â‚Ź 2.000/2.200
fig 6
fig 6
fig 1-3 49
69
Aninimo Chiacchiere tra contadini Olio su tavoletta cm. 20x15
70
69
70
“Stalin” olio f.to in b. a ds. e d.to’46 cm. 51x62
€ 500/550
€ 350/400
50
71
Scuola francese sec.XVIII “Scena romantica con animali e fr utta” olio cm. 58x47
€ 1.500/1.700
72 71
72
Parte superiore di un trumeau Luigi XV lastronato in palissandro, arricchito nei fianchi con il motivo dei cuori, Genova metà sec.XVIII cm. 116x32 h. 143
51
€ 5.500/6.000
73
73
Scuola genovese sec.XVII “Il riposo del contadino con i suoi animali” olio cm. 22x18
€ 1.500/1.700 52
74
74
Mobile Luigi XIV a doppio corpo in noce riccamente intagliato, mosso sul fronte e sui fianchi, tre cassetti piĂš due, Genova inizi sec.XVIII, cm. 116x54 h. 217
â‚Ź 15.000/16.000
53
75
75
M.Fortuny “Il guardiano dell’Harem” olio f.to b. a ds. cm. 34x60
€ 13.000/14.000 54
76
Pietro Pajetta Serravalle Vittorio Veneto (TV) 22/03/1845 - Padova 10/04/1911 Paesaggio, olio
76
f.to sul retro e d.to 10/5/92 Monfalcone
â‚Ź 1.000/1.200
77
Coppia di testine in bronzo h.cm.15
â‚Ź 800/900
77 55
78
Bassorilievo in legno intagliato, dorato e policromato raffigurante mascherone, sec.XVII cm. 31x38
79
78
79
Tavolino da centro in marmo con piano in marmi intarsiati, gamba centrale in onice antico cm. 105x46xh.88
â‚Ź 1.200/1.300
â‚Ź 3.000/3.500
56
80
Fregio Luigi XIV in legno scolpito, dorato e laccato sec.XVIII cm. 66x50
€ 1.000/1.200
81
80
81
Crocefissione in legno intagliato e laccato con canti in argento, Genova II metà sec .XVIII
57
€ 1.600/1.800
82
Calamaio in bronzo a patina scura sec.XVIII
83
Toro con pantera, scultura in bronzo a patina scura sec.XIX cm. 20x h. 20
84
84
58
€ 1.400/1.600
Balaustra in legno intagliato e policromato, Lombardia cm. 240x28 h. 82
82
€ 350/400
€ 1.000/1.200
85 85
Scuola senese sec.XVI “Madonna con Bambino” bassorilievo in legno e terracotta dipinto in policromia e oro cm. 40x60
€ 4.500/5.000 59
86
Crocefissione, bassorilievo su rame cm. 22x27
€ 1.000/1.100
87
Bureau Luigi XVI lastronato ed intarsiato in legni vari, due cassetti più uno, Lombardia II metà sec .XVIII cm. 130x59 h. 122
87
60
€ 7.000/8.000
88
Scatola a forma di zucca in bronzo cloisonnè Cina sec.XIX
€ 800/1.000
89
88
89
Scultura in bronzo dorato raffigurante l’allegoria della pittura poggiante su base in marmo bianco, Francia sec.XIX h.cm.37
€ 1.500/1.700
61
90
Scuola francese inizio sec.XIX “Dama con collana di perle” disegno su carta cm. 44x54
€ 200/250
90 91
Console a mezza luna intarsiata in palisandro e legni vari, II metà sec.XVIII cm. 127x57xh.81
91 62
€ 2.500/3.000
92 92
P.H.Picou (1824-1895) “Riposo durante la fuga in Egitto” olio, cornice coeva in legno intagliato cm. 80x60
93
Piccola porta ottagonale in legno dorato con riporti in marmi policromi, I metà sec.XVIII cm.35x35
€ 7.500/8.000 63
€ 1.000/1.200
94
“Baccanale” olio sec.XVII (copia del Baccanale di Tiziano al Prado) cm. 88x100
95 94
Coppia di chimere in bronzo brunito e parzialmente dorate f.te G.Massa Roma sec.XIX
95
64
€ 3.500/4.000
€ 4.000/4.500
96
97
Tavolo da pranzo a cestello in mogano allungabile Genova sec.XIX diam. cm.130xh.75
Coppia di apliques in ferro battuto sec.XVIII
â‚Ź 4.500/5.000
96
65
â‚Ź 600/650
98
99
98
Coppia di specchierine in legno intagliato a nastro e dorato, fine sec.XVIII cm.33x36
99
Vetrina portaoggetti in legno intagliato e dorato, Toscana fine sec.XVIII cm. 60x45
66
â‚Ź 2.200/2.500
â‚Ź 1.000/1.100
100 101 Tappeto russo Koraciof
100 Scuola fiamminga inizio sec.XIX “Galli” olio cm. 95x83
sec.XIX cm. 152x115
€ 5.000/6.000
67
€ 1.200/1.400
102
103 Scuola toscana sec.XVII “San Giovanni” olio su tavola
102 Scuola romana sec.XVIII “Capriccio di rovine” olio cm. 50x27
cm. 37x49
€ 4.000/4.500
68
€ 3.200/3.500
105 Coppia di apliques in ferro battuto
104 Grande tavolo in legno finemente intarsiato con scena campestre nel medaglione centrale , Sorrento sec.XIX diam.cm.150xh.80
sec.XVIII
â‚Ź 6.000/7.000
104 69
â‚Ź 600/700
106 Cristo in avorio con croce in ebano, Genova sec.XVIII h.cm.20
â‚Ź 500/550
107 Quattro sedie a rocchetto in noce, Piemonte fine sec.XVII
107
106
70
â‚Ź 600/700
108 109 Scrivania a fagiolo in ciliegio,
108 Le Just “Filosofo” scultura in marmo bianco, Venezia sec.XVII h.cm.50
Piemonte sec.XIX cm. 110x h. 80
€ 7.000/8.000 71
€ 300/350
110 Coppia di stampe policrome raffiguranti il porto di Napoli cm. 60x34
â‚Ź 1.000/1.200
111
110
111 Secretaire in mogano riccamente decorato, Genova sec.XIX cm. 106x51xh.160
â‚Ź 800/1.000
72
112 P. Gagae Brocca con bicchiere in ambiente arabo acquarello f.to b. a sx. e d.to 1861 cm. 46x64
â‚Ź 1.000/1.300
113
112
113 Tavolino da centro in marmo con piano in marmi intarsiati, gamba a balaustra cm. 60x60xh.81
â‚Ź 2.000/2.200
Le vicende del Ritratto del cardinale Lorenzo Raggi sono abbastanza particolari, ma per certi versi comuni a tanti altri ritratti che appartennero alla galleria degli antenati di casa Raggi. Lorenzo (1615-1687), figlio di Gio. Antonio e fratello minore di Gio. Batta, e dunq ue nipote del cardinale Ottaviano, intraprese come lo zio la carriera ecclesiastica. Per suo interessamento divenne nel 1643 tesoriere di Monsignor Gio vanni Battista Lomellini e fu poi anch’egli eletto cardinale nel 1647. Data, quest’ultima che costituisce un importante post quem per l’esecuzione del nostro dipinto. Vista l’identità di autore e d’impostazione, le informazioni biografiche su Lorenzo consentono di circoscrivere entrambe le tele con buona approssimazione al 1647, che potrebbe dunque coincidere altresì con un soggiorno romano del Vassallo. In un momento imprecisato della sua storia e in occasione di un passaggio di proprietà al volto di Lorenzo fu sovrapposto un al tro viso, mediante la sovrapposizioe di una piccola tela di formato quadrangolare. Diverso si presentava il quadro quando apparse all’asta del Castello di Morsasco (Al) da cui entrambe le tele provengono e solo un restauro successivo ha svelato il volto originario, seppur sofferto per la ma nomissione incorsa (figura 5). E’ difficile per ora accertare che la sostituzione dell’immagine del volto rientri nella complessa vicenda della costituzion e di una quadreria di famiglia in una data successiva all’esecuzione dei ritratti che ha causato in molte delle effigie Raggi delle manomis sioni nelle scritte che indicavano i nomi o negli stemmi, o se invece si debba al passaggio di proprietà dell’opera ad un altra casata. Il dipinto è interessante non solo per la presenza degli animali sulla sinistra ( figura 6), sigla di certa autografia vassalliana come si vedrà a breve, ma anche dell’inserto con la veduta della Lanterna di Genova con le galee della flotta pontificia (di cui si scorgono le insegn e chiaramente su una delle navi). Un inserto di “genovesità” per richiamare probabilmente il legame con la propria città per il cardinale residente a Roma, e forse anche con il suo altolocato zio Tommaso, fratello di Ottaviano, che nel 1643 divenne commissario delle galee, cioè ammiraglio della flotta del Pontefice.
114 Giacomo Grosso (Torino 1860 - 1938) Ritratto della Contessa Nigra, olio cm. 120x220, f.to b. a ds.
€ 5.000/6.000
115 Console Carlo X in marmo giallo, Francia inizi sec.XIX cm. 100x45 h. 87
114
€ 4.800/5.000
La scimmia (figura 6), una delle tante che compaiono nelle tele del Vassallo, assume qui con ogni probabilità un significato simbolico, giacché la vediamo qui incatenata: l’animale è per il cristianesimo simbolo del demonio e dell’eresia ed è possibile che sia nuovamente un omaggio al ruolo di Tommaso non solo genericamente per la missione della flotta pontificia nelle guerre in difesa della Fede, ma anche per il suo specifico incarico di inquisitore di Stato nel 1637. Il legame tra zio e nipote erano peraltro molto stretti, tanto che sappiamo che furono entrambi congiuntamente a commissionare al Bernini il rilievo con la Beata Raggi per la chiesa di santa Maria Sopra Minerva. Il pappagallo, omaggio al grande maestro della ritrattistica ufficiale per Genova, ossia all’insuperabile modello di Van Dyck,era un animale esotico e raro ed è dunque spesso un richiamo al prestigio della casata. Questo pappagallo è praticamente sovrapponibile a quello che i l Vassallo inserì, insieme ad altri animali, nel dipinto delle Collezioni Civiche genovesi in comodato presso la Banca Carige, secondo il suo tipi co modo di assemblare elementi identici in contesti diversi. Una prova di autografia vassalliana, come già accennato, alla quale si giunge in o gni caso nel riscontro delle più tipiche caratteristiche stilistiche di questi due importanti inediti.
fig. 7fig. 2
“Molti, e numerosi sono li ritratti al naturale fatti dal nostro Vassallo, ne li quali tutti si portò perfettamente avendoli espressi ed effigiati al vivo, con soddisfazione universale, nella qual faccenda ebbe felicità grande e fu molto accreditato “ (Soprani 1674, p. 228). Nessun precedente ritrovamento meglio dei due dipinti che qui si presentano sono utili ed emblematici per fornire il corrispettivo visivo alle parole di elogio che il biografo Raffaele Soprani dedicò all’attività ritrattistica del Vassallo a una quindicina d’anni dalla mort e del pittore; una fonte, come noto, quanto mai attendibile e precisa, soprattutto per gli artisti della sua generazione, che anche in questo caso non può essere smentita. La critica novecentesca ha dedicato al Vassallo alcuni studi, sottolineandone il ruolo di animalista sopratutto: una sorta di alter ego squisitamente locale della pittura più internazionale del Castiglione. Solo più recentemente, la monografia pubblicata da chi scrive nel 2001 , ha cercato di rendere noti i molteplici risvolti della sua arte, che il Soprani aveva definito “universale”, intendendo con ciò l’interesse per ogni genere, dal quadro sacro a quello profano, dal dipinto con animali alla natura morta, al ritratto. Su quest’ultimo capitolo della sua arte, in particolare, i primi testi pittorici che sono stati restituiti al Vassallo sono legrandi effigie dei membri della famiglia Torriglia divisi tra la Collezione Torriglia di Chiavari (palazzo Rocca) e una collezione privata sempre a Chiavari. I l Ritratto postumo di Pellegrino Torriglia, vescovo di Gallipoli(cm 224x 145, figura 6) è particolarmente interessante se posto a confronto con i nostri due inediti; in particolare con quello che raffigura il Cardinale Lorenzo Raggi con due colonne tortili binate del tutto analoghe. Questo elemento si trova in molti dipinti del genovese e in precedenza era sempre stato indicato come omaggio vassalliano all’arte di Rubens, ma alla luce di questa nuova “pista romana” della carriera del Vassallo ha forse più senso collegarlo al baldacchino di san Pietro che il Bernini realizzò c oncluse nel 1633, visto che dello scultore Lorenzo Raggi fu diretto committente. Anna Orlando DIDASCALIE fig. 1: dettaglio dello stemma Raggi fig. 2: B. Strozzi,Ritratto di Ottaviano Raggi, Genova, Collezione Zerbone fig. 3: Mario Nuzzi detto Mario dei fiori, inserto con il vaso di fiori fig. 4: A.M. Vassallo e V. Codazzi ?,Ritratto equestre di Giovanni Battista Raggi, collezione “Il Secolo XIX” fig. 5: Il ritratto del cardinale Lorenzo Raggi prima del restauro fig. 6: dettaglio della scimmia e del pappagallo fig. 7: Anton Maria Vassallo,Ritratto del vescovo Pellegrino Torriglia, Chiavari, Raccolta Torriglia presso Palazzo Rocca
fig. 5fig. 4
116
117 Specchiera Luigi XV in legno intagliato e dorato,
116 Nudo di fanciulla olio, f.to b. a s. cm. 100x70
Lombardia sec.XVIII cm. 90x190
â‚Ź 7.000/8.000
73
â‚Ź 3.500/4.000
118 Minerva, scultura in terracotta â‚Ź 1.500/2.000
119 Fratina in noce con gambe a lira, Spagna sec.XVIII cm. 140x70 h. 78
â‚Ź 2.200/2.500
119
118
74
120
120 San Michele arcangelo che schiaccia i demoni, scultura in alabastro, Trapani sec.XVII, h.cm.58
75
â‚Ź 6.000/7.000
121 Scuola genovese sec.XVII “Il riposo dei frati” olio cm. 52x70
122
121
122 Coppia di busti Luigi XIV in legno intagliato, sec.XVIII h.cm.58
€ 3.000/3.500
€ 1.500/1.700
76
123 Trumeau veneto lastronato in radica, movimentato sul fronte e sui fianchi, nella parte inferiore una poltrona estraibile, alzata ad uno spor tello con specchio inciso pubblicato in Morazzoni “Il mobile veneziano”
€ 13.000/15.000
124 Pannello in marmi policromi con rosone centrale in legno intagliato, sec.XVIII cm. 57x57
€ 1.200/1.400
123 77
125 Coppia di grandi scatole Luigi XIV in legno laccato a f ondo verde con cineserie in oro,
125
Venezia I metà sec.XVIII cm. 40x25
€ 3.000/3.300
126 G.Signorini “Ritratto del fisico Carlo Signorini” olio su tavola I metà sec.XIX cm. 40x35
€ 1.500/1.700
127 Sette poltrone direttorio in ciliegio, Genova I metà sec.XIX
€ 3.500/4.000
127
78
128 Scuola emiliana sec.XVIII “Il carro della primavera” olio cm. 32x40
€ 1.500/1.700
129 Coppia di mensoline in legno intagliato e dorato, sec.XIX h.cm.25
128 € 1.200/1.400
130 Grande credenza Impero in mogano a due sportelli e due cassetti, piano in marmo, Francia I metà sec.XIX cm. 150x62 h. 112
€ 5.000/5.500
130 79
131
132 Tavolo da pranzo allungabile in mogano con filetti in br onzo dorato,
131 Coppia di lampadari neogotici a sei luci in legno intagliato e dorato sec.XIX
Francia fine sec.XIX cm. 135x116 h. 72
â‚Ź 5.500/6.000 80
â‚Ź 1.800/2.000
133 133 Eleuterio Pagliano Casale Monferrato 26/05/1826 - Milano 05/05/1903 Sacra Famiglia, olio, f.to b. a ds. cm. 145x205
â‚Ź 10.000/11.000 81
134 Budda in porcellana bianca, testa e mani movibili, Cina sec.XIX
â‚Ź 500/550
135 C.Biscarra “Busto del marchesino Costantino Nigra” bronzo a patina scura poggiante su base in marmo bronzo cm.45xh.52 base h.cm.120
€ 1.500/1.700
136
136 Giuseppe Biasi Sassari 23/10/1885 - Andorno Micca (VC) 20/05/1945 La macina, olio, cm.71x51 f.to b. a ds.
€ 3.000/3.500
137 Angiolo Tommasi Livorno 25/06/1858 - Torre del Lago 15/10/1923 Le lavandaie, olio, cm.36x60 f.to b. a s.
135 82
€ 2.000/2.200
137
83
138 Coppia di vasi in porcellana di Cina a tromba con basi dorate sec.XIX h.senza basi cm.54
€ 2.500/3.000
139 Cassettone Luigi XVI in palissandro e acero, Toscana fine sec.XVIII
€ 4.500/5.000
140 A.De Marchis (1684-1752) “Paesaggi con figure” coppia di olii
138
cm. 73x48
€ 20.000/22.000
141 Scudo in metallo sec.XIX
139 84
€ 50/60
140
85
142 Scuola Napoletana della seconda metà sec.XVII “Battaglie” sei olii cm. 49x37
€ 20.000/22.000
143 Tavolino Carlo X in palissandro finemente intarsiato in acero sec.XIX
142
86
€ 1.000/1.200
142
87
144 Coppia di bracci portaluce in legno policromo finemente intagliato e dorato, Livorno inizi sec.XIX
â‚Ź 5.000/5.500
145 144
145 Altarolo in legno intagliato e dorato al centro Madonna con Bambino, olio su specchio con vestito, velo e corona in argento sbalzato, sec.XIX cm.x50 h. 73
88
â‚Ź 6.000/7.000
146 Orologio a cartel lastronato in tartaruga e riccamente decorato in ottone e bronzo dorato, f.to Couterez a Lione, stampigliato C con la cor ona nei bronzi, sec.XIX h. tot. cm. 138
â‚Ź 3.500/4.000
147 Servomuto di forma rotonda a tre piani in noce, Piemonte inizi sec.XIX h.cm.130
â‚Ź 500/600
146 89
148
149
148 Scuola napoletana sec.XVIII “Vaso di fiori con anguria e melograno” olio cm. 100x35
€ 10.000/12.000
149 Quattro colonne in legno laccato con capitelli intagliati e dorati, Piemonte fine sec.XVII h.cm.160
90
€ 5.000/6.000
150
150 Mobile a doppio corpo parte inferiore a ribalta con tre cassetti movimentati sul fronte, parte superiore a due sportelli con cappello a carabiniere finemente intarsiato a motivi geometrici e f loreali, Piemonte I metĂ sec.XVIII cm. 98x53 h. 235
â‚Ź 15.000/16.000
151 Grande preghiera Kashm a fondo blu cm. 385x296
â‚Ź 1.000/1.200
91
152 “Venezia e Roma” coppia di stampe acquarellate sec.XIX cm. 90x24
€ 2.000/2.200
153 Barca con pescatori, mosaico con cornice in legno cm. 220x95
152
€ 2.700/3.000
154 Vassoio laccato nero e oro a cineseria con inserti in avorio e madreperla raffiguranti quattro dignitari, sec.XIX cm. 70x48
154 92
€ 600/700
155 Coppia di flambeaux in marmo bianco sec.XIX h.cm.160
â‚Ź 10.000/12.000 155
93
156 Modello di fontana Luigi XIV decorata con putti e conchiglie in bronzo a patina scura e vasca in marmo cipollino, Roma inizi sec.XVIII cm. 40x20 h. 40
156
94
â‚Ź 18.000/20.000
157
157 Scuola romana sec.XVII “Nature morte” coppia di olii cm. 47x37
€ 35.000/40.000
95
158 Antica gouache raffigurante “L’Arco trionfale nella strada da Capua a Santa Maria” sec.XVIII cm. 28x22
158
159
159 Lampadario in bronzo a sei luci con draghi, sec.XIX diam. cm. 110x h. 110
€ 500/600
€ 1.000/1.100
96
160
160 L.Wuhrer “Cava di marmo”, olio f.to b. a s. e d.to 1896 cm. 230x145
161 Piatto antico a fiori siglato sec.XVIII
off.lib. € 8.000/9.000
97
162 Salotto Napoleone III in mogano riccamente decorato in bronzo con sfingi ed animali fantastici, composto da divano, coppia di poltrone, coppia di sedie, coppia di sgabelli ed un tavolo da centro con piano in marmo, 162
Francia sec.XIX (cm.115x60 h.78)
â‚Ź 4.000/4.500
163 Francesco Semino Genova 1832 - 25/09/1883 Mamma con bambino, olio f.to b. a ds. e d.to 1864 cm.66x82
â‚Ź 1.000/1.200
98
164 Alzata in ceramica a fondo manganese con all’interno figura grottesca in policromia, Pavia sec.XVIII diam.cm.31
€ 1.000/1.200 162
165 Divinità cinese in gres colorato con basetta in bronzo h.cm.34 (difetti)
€ 600/700
99
166 Giorgio Kienerk Firenze 05/05/1869 - Poggio alla Farni (PI) 15/02/1948 Paesaggio toscano, olio su tela f.to b. a ds. in bella cornice in legno int.e dor. cm.25x31
â‚Ź 750/800
167 Balaustra in legno intagliato e laccato in policromia, Lombardia cm. 340x28 h. 82
166 167
100
â‚Ź 1.500/1.700
168
168 “Veduta di porto con figure” olio cm. 100x66
€ 2.500/2.700
101
169 Placca devozionale d.ta 1776, Italia Centrale cm.33x24
â‚Ź 2.000/2.200
170
169
170 Otto seggioloni in noce con fiamme in legno dorato, Toscana sec. XVII (quattro non di epoca)
â‚Ź 3.000/3.300
102
171
171 “Sacra Famiglia” olio su tavola sec.XV cm. 34x42
€ 26.000/28.000 103
172
173
174
172 Piatto in ceramica di Savona bianco e blu, marca Santuario, sec.XVIII diam.cm.35
€ 1.800/2.000
173 Grande piatto in ceramica di Savona a forma ottagonale decorato bianco e blu a paesaggi con conchiglie, marca Stemma inizi sec.XVIII cm.49x37 (difetti)
€ 1.000/1.200
174 Albarello in ceramica di Savona biance e blu, marca Santuario, sec.XVIII h.cm.23, difetti
104
€ 1.000/1.200
175 175 Tre pillolieri in ceramica bianca e blu, Savona sec.XVIII h.cm.7
€ 500/600 177
176 Busto in stucco raffigurante Apollo, sec.XIX h.cm.80
€ 1.000/1.200
177 Zuppiera con coperchio in ceramica bianca e blu con stemma centrale, marca Lanterna, Savona sec.XVIII cm.30x23xh.18
€ 1.100/1.300
105
178 San Cristoforo, scultura in legno intagliato, dorato e policromato, base antica in legno dorato, Venezia sec.XVIII h.cm.33
â‚Ź 3.000/3.500
179 Tavolo in noce, gambe ad asso di coppe raccordate da traversa, Toscana sec.XVII cm. 200x93 h. 82
179 178
106
â‚Ź 2.000/2.200
180 Coppia di sculture in legno finemente intagliato e laccato raffiguranti leoni rampanti su basi a roccaille, Venezia inizi sec.XVIII h.cm.155
â‚Ź 36.000/40.000 180
107
181 Scuola francese inizi sec.XIX “Vaso di fiori su fondo chiaro” acquarello su carta cm. 47x61
€ 2.000/2.200
182 Scuola francese inizi sec.XIX “Vaso di fiori su fondo scuro” acquarello su carta cm. 47x61
€ 2.000/2.200 181
182
183
183 Vaso in lacca rossa, Cina sec.XVIII
€ 1.000/1.200
184 Riccardo Pellegrini Milano 11/03/1863 - Crescenzago 31/03/1934 Duello tra spadaccini, olio su tavola cm.30x50 cornice cm.74x93 f.to b.a sx e d.to 1892 in bella cornice arabeggiante
108
€ 8.000/9.000
184
109
185 185 Luigi Serra Bologna 08/06/1846 - 11/08/1888 La Balia, olio, f.to b. a ds. cm. 57x86 pubblicato in Enrico Somarè “La raccolta Fiano” n.24
€ 23.000/25.000
110
186
186 Alessandro Lupo Torino 01/07/1876 - Torino 22/06/1953 Mercato a Torino (Porta Palazzo), olio cm. 150x80 f.to in b. a ds. e d.to 1920
111
â‚Ź 28.000/30.000
187
188 Grande armadio in noce, due pannelli sul fronte e due laterali intagliati con il motivo delle pellacce,
187 “Vedute di Genova” quattro stampe acquarellate sec.XIX cm. 27x19
Genova I metà sec.XVIII cm.210x74xh.220
€ 1.200/1.400 112
€ 18.00/20.000
188
113
189
189 Sette scatolette diverse sec.XIX in porcellana, argento e pietre dure â‚Ź 150/200
190 Carillon venduto da Oscar Linke, Genova Piazza De Ferrari 30, d.to Parigi 1878 cm.60x29xh.26
190 114
â‚Ź 1.000/1.200
191 Grande portabottiglie in argento sbalzato con mascheroni ed arieti, quattro bottilgie e 12 bicchierini in cristallo (un tappo sostituito), Inghilterra sec.XIX
â‚Ź 2.000/2.200 191
115
192 Teiera neogotica in argento, Inghilterra sec.XIX
193
192
193 Console ad angolo Luigi XVI in legno dorato e finemente intagliato, Genova sec.XVIII h.cm.100
â‚Ź 1.200/1.400
116
â‚Ź 100/120
194
194 Boujotte Carlo X con orologio in bronzo dorato e finemente cesellato, inizi sec.XIX h. cm. 30
â‚Ź 1.000/1.200 117
195 Tankard in argento decorato con applicazioni di monete in oro e argento, titolo 835 Nord Europa inizi sec.XX h.cm.17
195
118
â‚Ź 1.000/1.200
196
196 Coppia di candelieri Luigi XVI in argento, punzone della Torretta, Genova fine sec.XVIII
119
â‚Ź 3.000/3.500
197 198 “Deposizione dalla croce” olio su vetro
197 Scuola fiamminga sec.XVII “La disputa” olio su tavoletta cm. 22,5x18,5
cm. 26x34
€ 500/600
120
€ 1.000/1.200
200 “L’adorazione del Bambino” olio su rame
199 Coppia di piccoli comò luigi XIV lastronati in palissandro e radica, movimentati sul fronte e sui fianchi, Napoli inizi sec.XVIII cm. 62x35 h. 89
sec.XVIII cm. 17x22
€ 9.000/10.000
199
121
€ 700/800
201 Pietro Novelli detto il Monrealese (Monreale, 1603 - Palermo 1647) Sansone e Dalila, olio su tela, cm 175x230
€ 130.000/150.000
In un setting teatrale studiato e quanto mai scenografico, cui giova l’impatto dimensionale di una grande tela attraversata dalla luce che irrompe con forza dal lato sinistro, la bella Dalila ha appena assolto alla sua delicata missione: è riuscita a sedurre Sansone e ta gliargli una ciocca di capelli, così da r idurne immediatamente quella forza che lo aveva reso fino a quel momento imprendibile. Da sinistra irrompono gli armigeri a catturare Sansone ormai inerme. Nell’Abbacedario pittorico dell’Orlandi (1788) si legg e che “Pietro Novelli, detto il Monr ealese, di nazione siciliano, fu pittore di assai buon gusto, di buon disegno e di ottimo color ito. Toccò con finezza e f orza i suoi impasti, tratteggiando il colore con somma maestria e imitando alle volte lo Spagnoletto, ma con più leggerezza”. Le stesse par ole potrebbero adeguatamente descr ivere qualità e stile di questo suo notev ole lavoro, intriso di citazioni riberesche, nel vigore degli ignudi e nella f orza dei contrasti luministici. Ma la complessità cultur ale di quest’opera non si risolve nel realismo di matr ice caravaggesca e r iberesca, così come l’oper a tutta del No velli è imbevuta di molteplici stimoli anc he in altr e dir ezioni, ben miscelati fino a giung ere a quel mir abile e per sonale equilibr io tr a r ealismo e classicismo che constatiamo anche in questo suo inedito. L’arrivo di Van Dyck a P alermo nel 1624, su invito del Vicerè Emanuele F iliberto di Sav oia, e il suo soggior no, seppur breve, era preceduto dalla sua f ama, sicché quel c he lasciò nell’isola eb be rilevanza sostanziale per gli ar tisti di quella generazione; il gio vane Novelli in pr imis. La componente v andichiana, e il color ismo veneto forse filtrato attraverso il fiammingo - nella scenog rafia architettonica, nella teatralità dell’impostazione, negli accostamenti di cr omie accese - , si miscelano alla cultur a pittor ica g enovese, conosciuta per la pr esenza di oper e in loco. L ’intensificarsi dei r apporti commerciali tr a la Sicilia e Geno va all’inizio del Seicento deter minarono pr esenze consistenti e dur ature di f amiglie genovesi a P alermo, detentrici di f ortune e capitali e committenti str aordinari soprattutto per gli ar redi della c hiesa di San Giorgio e dell’Or atorio di Santo Stef ano. Una v ena di c lassicismo stemper a gli umor i più cr udi del r ealismo meridionale ed è quasi cer to che l’incontro con Domenic hino in gio ventù a Roma fu per il pittor e deter minante per forgiare la sua arte, al pari di quanto lo furono gli incontri con Ribera e con Van Dyck. La critica lo ha definito un pittor e “aristocratico”, forse per quel distacco e quell’eleganza c he contraddistingue le sue figure, quanto mai “vere”, ma anche austere ed eleganti. Bene lo si constata in questo Sansone e Dalila , la cui teatralità è prossima alla straordinaria Liberazione di San Pietro della Galleria Nazionale della Sicilia e al Gesù coi dottori dell’oratorio di S. Domenico a Palermo; il cui setting di ar chitetture ritorna nella pala con San Benedetto della c hiesa abbaziale di S. Martino alle Scale a Monreale (opera del 1635); la cui eleganza e sapienza anatomica sono vicine a quelle dell’Apollo del Museo di Caen. P er non citar e c he alcune tr a le molte oper e c he si possono por re a r affronto, per conf ortare sia l’attribuzione, sia una datazione al quar to decennio del secolo. 122
201
123
Seconda tornata: lunedì 23 febbraio 2009, or e 21,00 lotti 202/421
202 Poltrona Luigi XV in noce intagliata con pellacce, Genova I metà sec .XVIII € 500/600
203 Gatto in bronzo brunito h.cm. 63
€ 100/120
203
125
204 205 Paiolo in bronzo brunito con presa e manici sbalzati,
204 Coppia di sculture in porcellana tedesca raffiguranti giovane dama con tartaruga e pappagallo e fanciullo con cesto di fior i, sec.XVIII, (difetti)
sec.XVIII diam.cm.33xh.25
â‚Ź 500/550 126
â‚Ź 1.800/2.000
206
207 Centrotavola Liberty in metallo argentato € 1.800/2.000
206 Portaorologi in porcellana policroma Vienna II metà sec.XVIII h.cm.23
€ 800/900
127
208 Comò Luigi XIV a due cassetti, mosso sul fronte e sui fianchi, laccato a fiori su fondo crema, piano in legno laccato a finto mar mo, sec.XVIII, (laccatura posteriore) cm.120x53xh.85
208 128
â‚Ź 2.800/3.000
209 209 Scuola francese sec.XVIII “Giovane dama con pelliccia e perle” olio in splendida cornice coeva cm. 65x80
€ 6.000/6.500 129
210 211 Piatto in ceramica bianca decorato a fiori,
210 Grande lampadario in legno intagliato e dorato formato da tre apliques a 5 luci del secolo XVIII raccordate da una catena in ferro diam. cm. 150x h. 120
Lodi sec.XVIII diam.cm.32, restauri
â‚Ź 3.500/4.000 130
â‚Ź 1.500/1.700
213 Collier e braccialetto a catena in oro
212 Quattro poltrone Luigi XIV in noce, schienale imbottito, Piemonte I metà sec .XVIII
(gr.tot.115,1)
€ 7.500/8.000
212 131
€ 1.500/1.700
214
215
214 “Le storie di Santa Caterina da Genova” olio sec.XVII cm. 300x95
€ 2.000/2.200
215 Pinnacolo gotico in marmo bianco, sec.XV h.cm.83
132
€ 3.000/3.300
216 216 Coppia di pannelli in marmo intarsiato raffiguranti vasi con fiori, cornici in legno intagliato e dorato cm. 40x57
â‚Ź 5.000/5.500
133
217 Piccolo comò Luigi XIV a quattro cassetti, mosso sul fronte e sui fianchi, lastronato in palissandro e radica, piano in marmo,
218 Lorenzo Vaiani detto “dello Sciorina” (firenze intorno al 1570) “Deposizione” olio f.to b. al centro
Roma sec.XVIII, (trasformazioni) cm. 87x40 h. 96
cm. 130x160
€ 2.800/3.000
217
134
€ 12.000/13.000
218
135
219 Scuola tedesca sec.XIX Vista del Golfo di Napoli olio cm. 101x78
€ 4.000/4.500
220 219
220 Antonio Lonza Trieste 1846 - 1918 Scena galante olio su cartone cm.63x96
136
€ 4.000/4.500
221 Giuseppe Palizzi Lanciano (CH) 19/03/1812 Passy (Francia) 14/01/1888 Il guado olio su tavola cm.50x32
€ 10.000/12.000 221
222 Cassettone Luigi XIV lastronato sec.XVIII cm.95x48xh.87
€ 4.000/4.500
222 137
223 Agostino Fossati La Spezia 29/01/1830 - 07/12/1904 Mare a Spezia olio f.to b.a dx cm.30x18
€ 2.500/2.800
224 Aurelio Craffonara Gallarate (VA) 05/09/1875 Genova 01/02/1945 Caricature del pittore, caricatura di Cecco Beppe e di altri pittori nove acquarelli f.ti in b. a ds.
223
cm.65x100
€ 4.000/4.500
225 Berto Ferrari Bogliasco 15/06/1887 Genova 01/02/1965 Promontorio di Portofino da Pieve Ligure olio su tavoletta f.to in b. a sx e d.to 1916 € 1.200/1.300
225
138
226
227 Alberto Salietti Ravenna 15/03/1892 - Chiavari (Ge) 19/09/1961 Dallo studio f.to b. a ds.
226 Klever Julius Sergius Russia 1850 - 1924 Marina olio, f.to b. a ds. cm.90x60
cm. 25x22
â‚Ź 12.000/13.000
139
â‚Ź 200/250
228 Scuola veneta sec.XVIII “Ascensione” olio cm. 20x33
€ 1.300/1.500
229 L.Centurione (Genova fine sec. XIX) Paese di campagna con figure olio, f.to b. a d. cm.32x26
€ 100/120
228
230 Sei sedie transizione Luigi XV-Luigi XVI in noce intagliato con schienale a giorno, Genova sec.XVIII
230 140
€ 2.500/2.700
231 Scuola veneta fine sec.XVIII “La raccolta della rete” olio cm. 48x32,5
231
232 Anello con brillante taglio fantasia € 2.500/2.700
233 Tavolino da gioco Luigi XVi a triangolo lastronato e filettato in palissandro e legno di rosa, Genova II metà sec .XVIII
€ 7.000/7.500
233 141
€ 1.200/1.400
234 Francesco Capurro (Genova 1618-1672) “Giaele e Sisara” olio (autentica del Prof.Piero Donati) cm. 163x134 € 15.000/16.000 234 235 Testata da letto Luigi XIV in legno intagliato e dorato costruita con elementi antichi cm. 190x h. 105
235
142
€ 1.200/1.400
236 Coppia di bassorilievi in avorio, inizi sec.XIX cm.20x11
â‚Ź 10.000/12.000
237
236
237 Bussola in avorio sec.XVIII
â‚Ź 5.000/6.000
143
238
238 Fausto Zonaro Masi (PD) 18/09/1854 - Sanremo (IM) 19/07/1929 Costantinopoli al tramonto olio su tavoletta, f.to b. a ds. cm. 16,5x21,5
â‚Ź 2.000/2.200 144
239
239 Fausto Zonaro Masi (PD) 18/09/1854 - Sanremo (IM) 19/07/1929 Marina al chiar di luna olio su tavoletta cm.29x15,5
â‚Ź 2.500/3.000 145
240
240 Giovanni Migliara Alessandria 15/10/1785 - Milano 18/04/1837 Le carceri a Roma coppia di olii cm.62x42
â‚Ź 7.000/8.000 146
241
241 Oreste Costa Firenze 1851 - dopo il 1910 Natura morta con frutta e ortaggi olio cm.81x113
â‚Ź 7.000/8.000 147
242
242 Coppia di globi, terrestre e celeste, di Cary’s Londra 1833, inizi sec.XIX, basi in legno coeve diam. cm.50 x h.42
â‚Ź 13.000/15.000
148
242
149
243 Pipa in schiuma e ambra raffigurante principe etiope, Francia II metà sec.XIX
€ 800/900
243 244
244 Coppia di grandi vasi in porcellana policroma con draghi, basi in legno laccato nero ed oro, Giappone sec.XIX h.senza base cm.77, rotture
€ 1.500/1.700
245 Lampada da terra in ottone dorato, raffigurante una palma h.cm.180
€ 1.500/1.700
150
245
151
246 Scuola fiamminga sec.XVII “Accampamento di cavalleria” olio cm. 46x45
€ 5.000/6.000
247
246
247 Specchierina in legno intagliato e dorato sec.XVIII cm. 60x h. 109
152
€ 1.000/1.200
248 Console Luigi XIV in legno intagliato e dorato con mascheroni, piano in marmo lastronato in onice, Toscana inizi sec.XVIII cm. 150x75 h. 90
€ 28.000/30.000
248
153
249 Scuola di A.Travi “Paesaggio con rovine”, olio sec. VIII cm. 145x97
€ 1.500/1.700
250 Scuola napoletana sec.XVIII “Marina con figure” olio cm. 125x100
€ 12.000/13.000
251 Coppia di apliques Carlo X in bronzo dorato e brunito a 5 bracci,
250
Francia sec.XIX
€ 1.400/1.600
252 Coppia di sedie Luigi XVI in noce, Genova fine sec.XVIII
252 154
€ 800/900
253 “Conchiglie marine” scagliola fine sec.XIX, cornice in legno intagliato e dorato antica cm. 24x18
€ 3.800/4.000
254 Centrotavola in vetro di Murano trasparente di forma trilobata
253
€ 150/200 255 Comò Luigi XVI in legno lastronato ed intarsiato, sec.XVIII cm. 114x55 h. 88
€ 3.000/3.500
255 155
256 Lampadario in opaline a 24 luci disposte su tre ordini, decorato a fiori in policromia, fine sec.XIX cm.100xh.120
â‚Ź 3.500/4.000
257 Coppia di cachepot in malachite con ricca decorazione in bronzo dorato h.cm.40
â‚Ź 2.500/3.000
256 257
156
258 Miniatura su avorio raffigurante Gentiluomo sec.XIX cm. 10x13
â‚Ź 800/900
259 Grande scrivania Direttorio in mogano gambe coniche, piano in pelle, Francia inizi sec.XIX cm. 165x90 h. 76
â‚Ź 4.000/4.500
258 259
157
260 260 Scuola ligure sec. XVII “Hagar con Ismaele e l’angelo” olio cornice antica cm. 40x46
€ 20.000/22.000 158
261 Importante camino in marmi policromi, Lombardia sec.XVIII
â‚Ź 5.000/6.000
261
159
262 Bureau Luigi XIV lastronato in noce ed intar siato in legni vari, tre cassetti grandi piĂš due piccoli con seg reto centrale, Lombardia inizi sec.XVIII cm. 106x55 h. 112
â‚Ź 3.500/4.000
262
160
263
263 Matteo Bottiglieri (Na 1684-1757) coppia di angeli in bronzo finemente cesellato e dorato cm. 30x h. 35
â‚Ź 30.000/35.000 161
264
264 Scuola veneta sec.XIX In laguna olio cm.68x51
€ 4.000/4.500
265 Anonimo Il corteggiamento olio cm.69x53
265 162
€ 1.800/2.000
266
267
267 Aldo Raimondi Roma 1902 - 22/07/1998 San marco a Venezia acquarello
266 Vincenzo San Malato Catania 1882 - Genova 1945 Scorcio ligure olio, f.to b. a s. cm.60x80
cm.70x100
â‚Ź 1.000/1.200
163
â‚Ź 1.000/1.200
268
268 Carlo Prada Milano 13/10/1884 Santa Margherita Ligure 1960 Entroterra di Rapallo olio, f.to in b. a d. cm. 90x65
â‚Ź 4.000/4.500
269 269 Ernesto Pirovano Milano 1902 - 1972 Cortile di Rapallo olio su tavoletta cm.50x40
164
â‚Ź 5.000/5.500
270
270 Carlo Prada Milano 13/10/1884 - Santa Margher ita Ligure 1960 Santa Margherita olio, f.to b. a ds. cm. 90x56
â‚Ź 5.000/5.500 165
271
272
271 Multedo Oldaino Pastorello che guarda un gregge ed il pranzo dei polli coppia di olii, f.ti in b. a s. nel retro etichetta “Località Sorrivi, presso Savignone” cm. 42x75
€ 2.000/2.200
272 Lampada in ottone dorato raffigurante cespuglio h.cm.70
166
€ 1.000/1.200
273
273 Carlo Brancaccio Napoli 06/03/1861 - 1920 Marina con rovine olio cm.40x91
â‚Ź 4.000/4.500
167
274
274 Centrotavola Carlo X di forma rotonda in bronzo dorato, tre figure che reggono un cestino, Russia sec.XIX h.cm.46
â‚Ź 5.000/5.500
275 Coppia di sedie Luigi XVI in legno laccato, Piemonte fine sec.XVIII
168
â‚Ź 1.000/1.200
277 Scuola emiliana sec.XVIII “Paesaggio con architetture” olio
276 Coppia di sgabelli Luigi XVI di forma ovale in legno laccato, dorato e finemente intagliato, Toscana fine sec.XVIII cm. 48x36 h. 48
cm. 48x65
€ 8.000/9.000
276
169
€ 2.000/2.200
278 Scuola veneto-cretese sec.XVIII “Adorazione dei pastori” olio su tavola cm. 45x53
€ 2.900/3.000
279
278
279 Bastone Carlo X da processione in argento e vermeille, inizi sec.XIX h.cm.200
€ 6.000/7.000
170
280 “L’Adorazione dei Magi” disegno su carta, reca iscrizione Tiepolo e timbri di collezione cm. 25x20
€ 1.500/1.700
281
280
281 Croce in legno intagliato con base in bronzo dorato h.cm.14
171
€ 3.500/4.000
282 Coppia di tavoli rotondi da centro, basi a forma di vasi scolpiti a motivi neoclassici, piani lastronati con marmi policromi â‚Ź 8.000/9.000
282
282
282 172
283 Levrieri, coppia di sculture in marmo sec.XIX h.cm.91
â‚Ź 30.000/40.000
283 173
284 Coppia di lampade votive Luigi XIV in legno intagliato, laccato e dorato, sec.XVIII h.cm.104
€ 3.500/4.000
285 Brocchetta con decoro monocromo graffito, Abruzzo sec.XVIII h.cm.21
€ 900/1.000
286 Cassapanca in noce intagliata con piedi ferini, inizi sec.XVIII cm. 146x49 h. 58
284
286 174
€ 2.000/2.200
287 Tavolo a fratina con piano riccamente intarsiato a motivi di fiori e foglie, Lombardia sec.XVIII cm. 125x68 h. 80
â‚Ź 2.500/3.000
287 175
288
289
288 Piatto in ceramica di Bassano fine sec.XVII diam.cm.34
€ 1.200/1.400
289 Piatto in ceramica, Bassano sec.XVIII diam.cm.36
€ 1.200/1.400
290 Piatto in ceramica bianca decorata a fiori, su fondo bianco Lodi sec.XVIII diam.cm.32
290 176
€ 1.500/2.000
291
291 Sette cremierine in porcellana di Meissen, Marcolini fine sec.XVIII
€ 1.000/1.100
292 Albarello con volto grottesco, Roma sec.XVII h.cm.25, difetti
€ 1.700/1.900
293 Zuppiera in porcellana bianca decorata in policromia a fiori, Vienna II metà sec .XVIII (difetti) cm. 35x25
€ 2.000/2.200 293
177
294 294 (Noel Quintavalle) Noelqui Ferrara 1893 - Alassio (SV) 1975 Paesaggio olio f.to e d.to in b. a ds.1945 cm. 66x45
€ 3.000/3.300
178
295 Fausto Zonaro Masi (PD) 18/09/1854 Sanremo (IM) 19/07/1929 Ragazza turca pastello, f.to cm.19x26
€ 1.000/1.200
296 297 Coppia di versatoio compendiari,
296 (Noel Quintavalle) Noelqui Ferrara 1893 - Alassio (SV) 1975 Ragazza in posa olio f.to b. a ds. e d.to 1950 cm. 60x80
Faenza inizi sec.XVII h.cm.24
€ 5.000/5.500 179
€ 3.200/3.500
298
298 Alberto Beniscelli Genova 1870 - Alassio (SV) 1952 Spiaggia olio f.to e dedicato in b. a ds. cm.50x34
â‚Ź 2.000/2.200 180
299
299 Egisto Lancerotto Noale (VE) 21/08/1847 - Venezia 31/05/1916 Volto femminile olio su tavola cm.40x30
â‚Ź 3.000/3.500 181
300
301
301 Scuola genovese sec.XVII “L’adorazione dei pastori” olio
300 Scuola toscana sec.XVIII “Scena Sacra” tempera su pergamena cm. 18x24
cm. 60x74
€ 1.200/1.400
182
€ 4.000/4.500
302 Scultura in marmo raffigurante bambino a cavalcioni su di una botte, Roma sec.XVI cm.16xh.26
â‚Ź 2.500/3.000
303
302
303 Frammento di scultura del sec.XV h.cm.70
â‚Ź 5.000/5.500
183
304 Aurelio Craffonara Gallarate (VA) 05/09/1875 - Genova 01/02/1945 Zampognari acquarello f.to e d.to b. a ds. cm. 17x26
€ 500/600
305 Tappeto russo Kazak sec.XIX cm. 148x90
€ 700/800 306
304
306 Ballerina in avorio e bronzo dorato con base in marmo h.ballerina cm.33
€ 2.500/3.000
307 Anello in oro bianco con zaffiro centrale e 12 brillanti € 2.800/3.000
184
308
308 Scultura in legno intagliato e laccato in policromia raffigurante un moretto sotto una palma, Francia inizi sec.XIX h.cm.153
€ 8.500/9.000
309 Vaso in porcellana blu montato in bronzo, Francia sec.XIX h.cm.22
€ 1.000/1.200
310 Scuola emiliana sec.XVIII “Madonna con Bambino” olio su rame cm. 17x22
€ 1.000/1.200
311 Anello in oro a fascia con due brillanti € 1.000/1.200
185
312 Busto neoclassico di giovinetto in marmo bianco con base a colonna in mar mo verde â‚Ź 13.000/15.000 312
186
313 Comò Luigi XVI a due cassetti più uno lastronato in legni vari, piano in legno, Lombardia sec.XVIII cm. 124x57 h. 88
€ 12.000/13.000
313
187
314 Anton Maria Vassallo (Ge 1617-Mi 1660) “Satiri presso un’erma” olio su tela cm. 79,5x53,5
€ 27.000/30.000
Bibliografia: A. Orlando, Aggiornamenti per il più “fiammingo” dei naturamortisti genovesi: Anton Maria Vassallo (con novità sulle date di nascita e di morte), in “Argomenti di storia dell’arte” 1993-2003, Genova 2003, p. 72, fig. 2 p. 76.
Senza dubbio autografa è questa seconda versione della tela di Palazzo Bianco ben nota alla critica e al pubblico da che fu resa nota da Mario Labò nel 1940 con (cfr. A. Orlando, Anton Maria Vassallo, Genova 1999, pp. 70-71, e p. 141). Pubblicata invece solo di recente è la versione qui esposta (vedi bibliografia), che presenta uno scarto minimo di misure, così come sono quasi impercettibili le varianti che distinguono le due redazioni: qualche dettaglio differente si scorge soprattutto nella definizione della boscaglia di sfondo e sul lato destro. Ma vien quasi da pensare che la migliore visibilità che un più recente restauro (Milano, 2000) garantisce all’opera qui illustrata sia la principale ragione delle differenze apparenti. La sostanziale identità si accompa gna a un’analoga trattazione libera e disinvolta per entrambe le opere, secondo i modi genuinamente rubensiani di Anton Maria Vassallo. Si conoscono altri casi di più redazioni autografe di opere del Vassallo: un caso interessante è quello della Natura morta con pesci e bacili, di cui in diverse occasioni si sono potute pub blicare ben quattro versioni (cfr. I fiori del barocco, cat. mostra Genova a cura di A. Orlando, Cinisello Balsamo 2006, pp. 66-67). Anche lì ci si trovava di fronte a un testo quanto mai in linea con il gusto fiamming o in voga a Genova nel secondo quarto del secolo e ciò conf ermerebbe il ruolo di divulgatore principale della pittura “fiamminga” a Genova del Vassallo, dopo la folgorante apparizione di Rubens a inizio secolo e dopo la scomparsa di Vincenzo Malò, allievo di Rubens e maestro del Vassallo. Questi lavorava per suo conto e le f onti non ne menzionano alcun alliev o, bensì lo ricordano come pittore “universale” (Soprani), versatile cioè nel passare da una tipologia di oper a a un’altra, con grande maestria. La capacità dell’artista di ritornare più volte sugli stessi temi e sogg etti, fino a replicare su evidente invito della committenza e sollecitazione del mer cato due o più versioni pressoché identiche, è segno chiaro del successo che ebbe “il più fiammingo dei genovesi” nella sua breve carriera nei due decenni centrali del secolo. Anna Orlando
188
314
189
315 “Diana e le ninfee” olio su ardesia sec.XVII cm. 35x40
€ 9.000/10.000
316
315
316 Samovar in rame e bronzo finemente sbalzato con beccuccio a forma di delfino, II metà sec.XVIII h.cm.70
€ 1.500/1.700
190
317
317 G.Carpioni (Ve 1613-Ve 1679) “Il Regno di Hypnos con l’arrivo di Iride messaggera degli dei” e “Il sacrificio di Polissena” coppia di olii cm. 34x48 autentica del Prof. Giuseppe Maria Pilo
191
€ 20.000/22.000
318
318 Scuola romana sec.XVIII “Allegoria dell’innocenza” olio € 7.500/8.000
319 Piatto papale con stemma Odescalchi con armi di Innocenzo XI, Roma sec.XVIII diam.cm.25,5
€ 1.000/1.200
320 320 Piccolo comò Luigi XVI a demilune, piano in marmo, Francia fine sec.XVIII cm. 68x36 h. 87
192
€ 6.000/7.000
321 Scuola veneta sec.XVIII “Scena mitologica” disegno acquarellato cm. 90x45
€ 500/600
322 Antica sella in legno laccato, Cina sec.XVIII
321
€ 1.500/1.700
323 Sei sedie Luigi XVI in noce, gamba scanalata, Emilia II metà sec .XVIII
€ 3.000/3.300
323
193
324 Coppia di obelischi in marmi policromi sec.XIX h.cm.48
€ 1.500/1.700
325 Camino in marmo bianco con inserti in porfido e marmi colorati, I metà sec.XIX cm. 142x29 h. 110
325
324
194
€ 7.000/8.000
326 Comodino-inginocchiatoio Luigi XVI lastronato in legno di viola, movimentato sul fronte, piano in marmo fior di pesco, Genova II metĂ sec .XVIII cm. 50x34 h. 87
â‚Ź 12.000/14.000
326 195
327
328
328 Lampada da terra raffigurante cespuglio di bambù in ottone dor ato
327 Coppia di candelabri Carlo X a sei luci in bronzo brunito e dorato, Francia I metà sec .XIX h.cm.64
h.cm.120
€ 6.000/6.500
196
€ 1.600/1.800
329 Scuola fiamminga sec.XVII “Sosta” olio su tavoletta cm. 28x35
€ 1.300/1.500
330 Albarello con stemma nobiliare su smalto berettino d.to 1632, Italia Centrale h.cm.21
€ 1.400/1.600 331
329
331 “Uomo a cavallo” scultura in bronzo a patina scura con base in mar mo e bronzo dorato h.cm.38
€ 1.700/2.000
332 Scuola Dalmata sec.XVIII “Adorazione del Bambino” olio su tavola cm. 56x40
€ 2.500/2.700
197
333 Scuola francese fine sec.XVIII “Sosta al pozzo” olio cm. 132x94
€ 5.000/6.000
334 Coppia di apliques in bronzo dorato a due luci, Francia sec.XIX
333
€ 800/900
335 Sei sedie Luigi XVI in noce intagliato, Genova II metà sec .XVIII
€ 4.000/4.500
335 198
336
336 Apollo, scultura neoclassica in marmo bianco, inizi sec.XIX h.cm.103
â‚Ź 6.500/7.000
199
337
337 “Scene bibliche” coppia di vetri dipinti, Germania sec.XVII h. 26
€ 1.500/1.700
338 Due scatolette in argento vermeille con applicazioni di piccoli turchesi € 150/200
339 Scuola toscana sec.XVII “Salomè” olio in cornice antica cm. 60x75
339 200
€ 4.800/5.000
340 340 Scuola fiamminga sec.XVII “Caccia alle anatre” olio cm. 123x98
€ 15.000/16.000
341 Gruppo in marmo bianco raffigurante due putti che sorreggono una torcia sec.XIX h.cm.46
€ 1.000/1.200
342 Tavolo da centro in legno intagliato e dorato con mascheroni, Roma sec.XVII cm.162x82x h. 82
€ 6.500/7.000
201
341
343
343 Piatto in ceramica di Savona bianco e blu, modello argenteria, marca Santuario, sec.XVIII diam.cm.40
€ 4.000/4.500
344 Coppia di poltrone direttorio in legno intagliato e dorato, con sfingi, inizi sec.XIX
345
diam.cm.40
€ 13.000/14.000
345 Coppia di alari Firenze sec.XVI cm.77x54
202
€ 5.000/6.000
346 347 Armadio Luigi XVI in noce a due ante intagliate,
346 Piatto da parata in ceramica bianca e blu sbalzata con figure femminili, Savona sec.XVIII diam.cm.45
â‚Ź 5.000/5.500 203
fine sec.XVIII (cm.150x60 h.220)
â‚Ź 2.500/3.000
348
348 Scultura in legno intagliato, dorato e laccato in policromia raffigurante Papa Benedicente, Spagna fine sec.XVI h.cm.160
€ 18.000/20.000
349 Ch. Marchand (Karl Kaufmann 1843-1095) “La Cattedrale di Palermo” olio, f.to b.a ds. e d.to 1878 cm.63x30
204
€ 5.000/5.500
350 Comò Luigi XV a due cassetti lastronato in radica, movimentato sul fronte e sui fianchi, piano lastronato con pianetto scrittoio estraibile, gambe alte, Lombardia I metà sec .XVIII cm. 110x60 h. 92
€ 45.000/50.000
351 Alzata con stemma bipartito manifattura romagnola, II metà sec.XVII diam.cm.25
€ 1.200/1.400
350
205
352 Scuola genovese fine sec.XVII “L’Adorazione dei Pastori” olio cm. 125x93
€ 15.000/18.000
352 353 Coppia di poltrone Luigi XIV ricoperte in cuoio antico, Francia sec.XVIII
353
206
€ 2.000/2.200
354
354 Scuola dell’Italia centrale sec.XIV “Deposizione” olio su fondo oro cm. 41x57
€ 45.000/50.000
207
355
355 Coppia di specchiere Luigi XV in legno dorato riccamente intagliate a motivi di volute, Sicilia metĂ sec.XVIII cm. 128x190
â‚Ź 16.000/18.000 208
355
356 Coppia di importanti vasi in marmo, sec.XVIII
â‚Ź 11.000/13.000
209
357 Servizio da toilette in tartaruga ed avorio, Napoli inizi sec.XIX
358
357
358 Scultura in marmo raffigurante fanciullo abbracciato ad un delfino inizi sec.XX h.cm.60
â‚Ź 1.500/2.000
210
â‚Ź 3.500/4.000
359 Quattro elementi Luigi XV in legno intagliato, meccato e laccato a fiori, Genova sec.XVIII (probabilmente elementi di un letto) h.cm.80
â‚Ź 2.000/2.200
359
360 Tavolino da gioco Luigi XV a fazzoletto lastronato in palissandro, Genova sec.XVIII
â‚Ź 7.000/7.500
360 211
361
362 Ventitre miniature su rame raffiguranti ritratti,
361 G.Bonazza (Venezia 1654-Padova 1736) coppia di altorilievi in marmo di forma ovale raffiguranti due profili di re longobardi misure tot. cm. 43x31
sec.XVII e XVIII
â‚Ź 16.000/18.000
212
â‚Ź 3.000/3.300
363 Bureau Luigi XIV mosso sul fronte e sui fianchi, lastronato in palissandro ed intarsiato in legno di fr utto, Roma inizi sec.XVIII cm. 98x88 h. 46
â‚Ź 40.000/50.000 363
213
364 Serghei Ivanoff Russia 1885 - 1942 Ritratto di fanciulla olio cm.65x92
â‚Ź 3.000/3.500
365 Coppia di comodini direttorio lastronati in palissandro, due cassetti con serrandina, piano in marmo,
364
Toscana inizi sec.XIX cm. 55x36 h. 96
365 214
â‚Ź 2.000/2.200
366 Vittorio Nattino Sestri levante (GE) 1890 - 1971 Venezia sotto la neve olio su compensato, f.to b. a ds. cm.45x60
â‚Ź 1.000/1.200
367 Coppia di trespoli in mogano con piano in marmo h.cm.136
â‚Ź 7.000/8.000
366
215
0
368 368 Luigi Clara Torino ante 1875 - Genova 1925 Mareggiata, olio cm. 83x67
â‚Ź 7.000/8.000 216
369
369 Farina (Piacenza) La fontana del Palazzo del Principe a Genova olio, f.to b. cm.60x105
â‚Ź 8.000/9.000 217
370 370 Paolo Sala Milano 24/01/1859 - 20/12/1924 In barca sul Lago Maggiore,olio cm.79x64
â‚Ź 6.000/7.000 218
371 371 Ricardo Brugata y Panizo Spagna 1867 - 1919 Vita famigliare, olio cm.140x190 219
â‚Ź 10.000/12.000
372 Coppia di versatoi neoclassici con coperchi, sec.XVIII h.cm.35
€ 4.500/5.000
373 Scuola emiliana sec. XVIII “Battaglie” coppia di olii cm. 35x27
372
€ 7.000/8.000
374 Console Luigi XIV in legno intagliato e dorato, piano in marmo, Roma inizi sec.XVIII cm. 154x54 h. 99
€ 3.000/3.500
374
220
375 “Gentiluomo con armatura” olio sec.XVII cm.105x124
€ 8.000/9.000
376
375
376 Scultura in marmo bianco raffigurante Sant’Andrea, Roma inizi sec.XVIII h.cm.36
€ 2.500/3.000
221
377
378 Tavolino Luigi XV in ciliegio,
377 Rospo, scultura in bronzo a patina scura, Venezia sec.XVI cm. 22x h. 10
Alto Veneto sec. XVIII cm. 80x56xh.76
€ 9.500/10.000
222
€ 2.000/2.500
379
379 Ercole che uccide il drago , bronzo a patina scura, Veneto sec.XVI h.cm.22
â‚Ź 8.500/9.000
223
380 Scuola genovese sec.XVIII “Gentiluomo con parrucca” olio cm.47x64
€ 2.000/2.200
381
380
381 Comodino Luigi XIV genovese in noce h.cm.85
€ 2.000/2.200
224
382 Coppia di candelieri Luigi XV in argento sbalzato, Torino metà sec.XVIII h.cm.24
€ 2.000/2.200
382
383 Scrivania da centro lastronata in mogano e legno di fr utto, Olanda metà sec.XIX cm. 130x93 h. 76
€ 6.500/7.000
383 225
384
384 Caffettiera in argento con becco a testa di cer vo, Torino sec.XVIII, marchio di assaggio di Giacomo Francesco Gatinara, maestro argentiere dal 1749, stemma sabaudo centrale. Sul fondo “dotazione palazzina caccia Stupinigi n.8, once 27, 3/4” h.cm.23
€ 3.500/4.000 226
384
227
385 Orologio Carlo X in bronzo dorato, Francia inizi sec.XIX cm. 32x10 h. 38
â‚Ź 1.700/2.000
386
385
386 Grande vaso in porcellana bianca e blu con applicazioni di fiori lumeggiati in oro, base a roccaille in legno intagliato e dorato, Giappone sec.XIX h.tot.cm.160 â‚Ź 5.000/6.000
228
387
387 Giovanni Battista Lombardi (Brescia 1822-1880) “Rut” scultura in marmo bianco cfr. Adriana Conconi Fedrigolli “Giovanni Battista Lombardi” Grafo Editrice 2006 € 40.000/50.000
229
388 Scuola fiamminga sec.XVIII “Paesaggio” olio cm. 30,5x24,5
€ 1.000/1.200
389
388
389 Arpa Carlo X in legno intagliato e dorato, inizi sec.XIX h.cm.180
€ 8.000/10.000
390 Vassoio con decoro a grottesche e putto centrale, De Ruta sec.XVII cm. 40x29
230
€ 1.700/2.000
391 Console Luigi XVI in legno intagliato, dorato e laccato in policromia a due colori, gamba piramidale scantonata arricchita nella parte superiore da festoni, piano in marmo incastonato, Piemonte II metĂ sec .XVIII cm. 120x58 h. 96
â‚Ź 25.000/30.000
391
231
392
392 Trono Luigi XVI in legno intagliato e dorato a mecca, sec.XIX h.cm.160
€ 10.000/15.000
393 Orologio in legno con Napoleone a cavallo, Vienna I metà sec . XIX h.cm.60
232
€ 4.000/4.500
394
394 Scuola francese metà sec.XVIII “Battaglia” olio cm. 100x70
€ 8.000/10.000 395
395 Credenza Luigi XIV in noce laccato, sec.XVIII (laccatura posteriore) cm. 92x53 h. 105
€ 2.000/2.500
233
396 Giovanni Colmo Torino 13/05/1867 - 24/04/1947 Sentiero di montagna olio su cartocino f.to b.a s. e d.to 9.VIII.30 cm. 35x26
â‚Ź 1.000/1.200
396
397 Truobezkoy Paolo (1866-1938) La cagnetta gravida bronzo h.cm.25
397 234
â‚Ź 600/700
398 398 J. Pinos Verso Mont Juic a Barcellona olio, f.to b. a ds. cm. 134x205
â‚Ź 4.000/4.500 235
399 Giuseppe Raggio Chiavari (GE) 24/05/1823 Roma 21/10/1916 Buttero a cavallo olio su tavoletta f.to b. a ds. e d.to Roma’75 cm. 19x26
€ 1.500/1.700
400 Andrea Figari Sassari 30/11/1858 Genova 20/11/1945 Veduta della Riviera Ligure di Levante olio, f.to b. a s. cm.87x57
399
236
€ 25.000/27.000
400
237
401
402
401 Scuola del Tenier “Figure popolane” due olii su carta cm. 10x11 e cm. 17x13
€ 3.000/3.300
402 Monetiere in ebano e tartaruga, Sicilia inizi sec.XVIII, base in legno intagliato sec.XIX monetiere cm. 134x38 h. 78, h.tot.cm.178
€ 10.000/12.000
238
403
403 Anonimo sec.XVIII “La Maddalena” olio cm.200x124
€ 10.000/12.000
239
404
404 Gennaro Serao (turcherie napoletane), scatola in tartaruga con intarsi in oro, all’interno quattro scatolette portafiches, Napoli sec.XVIII cm. 20x15 h. 4,5
â‚Ź 40.000/50.000
240
404
241
405 Scuola Lombarda sec.XIX “La caduta di Fetonte nel fiume Pò e La fuga di Medea e Giasone” coppia di olii cm. 133x60
405 242
€ 20.000/22.000
406
406 Cornice contenente disegni sec.XVIII
â‚Ź 800/900
407 Scrittoio in legno intagliato e dorato, un cassetto e pianetto estraibile nella fascia, Sicilia sec.XIX cm. 93x55 h. 80
407
â‚Ź 2.200/2.500
243
408
409 Coppia di vasi in porcellana di Cina
408 “Scherzi tra putti” olio sec.XVIII cm. 145x93
sec.XIX h.cm.45
€ 18.000/20.000
244
€ 500/600
410 “Giovane uomo” busto in marmo rosso antico, Roma sec.XIX h.cm.52
€ 14.000/16.000
410
245
411 412 Tappeto russo Shivan
411 “Madonna con bambino e Santa” olio su rame sec.XVIII cm. 20x26
sec.XIX cm. 145x127
€ 1.500/1.700 246
€ 850/900
413
413 Ribalta con alzata Luigi XVI lastronata in palissandro e filettata in bois de rose, parte superiore a due sportelli con specchi, Genova II metĂ sec .XVIII cm. 124x62 h. 243
â‚Ź 22.000/25.000
247
414 415 Due poltrone a rocchetto in noce con fiamme dorate,
414 Collier in oro con 12 ametiste inter vallate da acquamarine, Genova sec.XIX
â‚Ź 1.500/2.000
248
fine sec.XVII
â‚Ź 700/800
416
416 Busto in bronzo a patina scura con parti in bronzo dorato, base in porfido, Roma fine sec.XVII h.tot.cm.28
â‚Ź 6.000/7.000
417 Inginocchiatoio Luigi XIV in noce â‚Ź 500/600
249
419 Scuola genovese sec.XVII “San Francesco” olio
418 Coppia di poltroncine Luigi XV in noce intagliato, Venezia sec.XVIII
cm. 58x74
€ 7.000/8.000
418 250
€ 1.000/1.200
420
420 Medaglione con all’interno altorilievo in stucco policromo raffigurante la Deposizione della Croce, cornice coeva in legno finemente intagliato, dorato e laccato, Genova fine sec.XVII diam.cm.62
â‚Ź 1.200/1.400 251
421 Gaetano Lapis (Cagli 1706-Roma 1776?) Allegoria dell’architettura, olio cm. 170x153
€ 45.000/50.000
Questa maestosa ma allo stesso tempo delicata figur a femminile (dipinto a olio su tela, cm. 170 x 153), impersonante la “Architettura”, come indica l’obelisco c he sorregge colla mano destr a, raffigurata seduta su un r ipiano roccioso, mentre solleva colla sinistra un foglio portato in volo da un angioletto, sul quale è disegnata la f acciata della Basilica r omana di San Gio vanni in Later ano, è una significativ a testimonianza di Gaetano Lapis (Ca gli 1706 – Roma 1776 ?), in quanto rilevante sia per la sua intrinseca valenza artistica, che per il suo valore documentario. Infatti il dipinto fu probabilmente ordinato al Lapis dallo stesso papa Cor sini, Clemente XII (1730-1740) per immor talare la sua commissione dell’oper a, affidata all’architetto Alessandro Galilei , che vinse un concor so appositamente indetto dal pontefice. La configurazione corrisponde esattamente in tutti i detta gli alla r ealizzazione por tata a ter mine nel 1736 da Alessandro Galilei, con un’impostazione a un solo gigantesco ordine di semicolonne e di lesene corinzie, con un corpo mediano più sporgente, comprendente un portico architravato e un loggiato, sviluppato per tutto il fronte, sulla cui balconata di coronamento si ergono cinque grandi statue di Gesù, dei SS. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista e dei Dottori della Chiesa. Riguardo alla pater nità del Lapis per questo nuo vo impor tante contr ibuto al suo catalog o, essa si r icava con palmar e evidenza dal chiaro riscontro della sua cifra stilistica, pienamente corroborata da numerosi raffronti, tipologici e pittorici, che si possono esaminare in svariate sue opere. Si può anche precisare, tenendo presente il quarto decennio del papato Corsini, a cui si deve assegnare l’esecuzione del ‘nostro’ dipinto, che questa “Allegoria”,accompagnata da un angelo e un inserto di frutti al centro in basso, ed ambientata all’aperto con in alto a sinistra un inserto di vegetazione con un tronco mozzo, e sulla destra uno sfondo montagnoso, riflette una già decisa emancipazione del maestr o di Cagli dal suo pr imo fondamentale appr endistato con Sebastiano Conca, sv olto a par tire dalla metà del terzo decennio, da quando si er a trasferito a Roma, oper andovi sta bilmente sino alla mor te, a par te lunghi soggior ni nella città natale, per r ealizzare numerose opere soprattutto chiesastiche. La equilibrata composizione del presente dipinto - da porre in relazione alle cinque “Scene della Gerusalemme Liberata” (Cassa di Risparmio di Pesaro), che sono da ascrivere tra i suoi capolavori, a svariate pale eseguite a Cagli tra il 1734 e il 1736, e alla pala del 1737 nella c hiesa romana dei Santi Celso e Giuliano – r isponde a un precoce orientamento verso i canoni neoclassici, ai quali poi Gaetano aderirà più direttamente nella sua fase finale, con importanti, affreschi nel Palazzo e nel Casino Borghese. Un or ientamento di cui inv ero pur e il Conca av eva manif estato spor adici accostamenti nel secondo quarto del secolo - v edi la sua pala del 1728 al Museo di Ascoli Piceno – ma c he il Lapis appr ofondì in modo più esteso e convinto, atting endo alla sua par ticolare pr edilezione per la pittur a emiliana del Sei e Cinquecento, in particolare di Annibale Carracci – da cui trasse il suo nominativo di “Carraccetto” – e poi di Cor reggio. Comunque per tanti altri diretti raffronti, tra il quadro qui preso in esame e la sua opera in generale, si può consultare il Repertorio della Pittura Romana della fine del Seicento e del Settecento (G. Sestieri, Allemandi ed.,Torino 1994, I, pp.102104, III, figg.595-596), al quale si r imanda per una pr ima intr oduzione al Lapis, unitamente al catalog o cur ato da B. Montevecchi, Gaetano Lapis, I dipinti di Ca gli (Pesaro 1996). Prof. Giancarlo Sestieri 252
421
253
254
Terza tornata: martedì 24 febbraio 2009, or e 16,00 lotti 422/670 422 Carrozza da bambola in ferro e cuoio, fine sec.XIX h.cm. 60
432 A.M. Armao Angolo di vecchia Genova olio, f.to b. a d.
€ 150/200
cm.50x37
€ 450/500
423 Cavalletto da pittore in noce sec.XIX
€ 50/100
433 Tavolino Luigi Filippo a vassoio piano ribaltabile in legno dorato su fondo azzurro € 150/200
424 Lampadario in ferro a forma di ancora a quattro luci € 50/100
434 Due trombe tibetane
off.lib.
425 Porta Luigi XIV in noce, Genova fine sec.XVII cm. 80x90
435 Madia in noce,
€ 50/100
Piemonte inizi sec.XIX cm. 150x65 h. 82
426 Cassetta in noce scolpito, sec.XIX
€ 50/100
427 Abat-jour in bronzo dorato, Francia sec.XVIII h.cm.46
€ 50/100
428 Orologio in marmo verde e bronzo dorato, Francia sec.XIX cm. 33x33
€ 250/330
429 A.M. Armao Castello di Paraggi olio, f.to b. a ds. cm. 50x37
430 Tre sedie umbertine a rocchetto
€ 450/500 off.lib.
431 Scuola genovese sec.XIX “Bambina con scialle” olio cm. 27x34
€ 50/100
422 255
€ 200/250
440 Cartella contenente disegni
436 Piccolo comò Luigi XVI in massello di noce a tr e cassetti, Genova fine sec.XVIII cm. 73x36 h. 96
sec.XIX
€ 900/1.000
441 Quattro poltrone Luigi XVI in lacca bianca € 900/1.000
437 Smalto raffigurante figure classiche sec.XIX
€ 250/300
442 Caminiera Impero con dipinto a fiori, inizi sec.XIX, cm. 130x160
438 Cinque stampe raffiguranti soldati sec.XIX
€ 50/100
€ 350/400
443 Sei sedie Luigi Filippo in mogano finemente intagliato sec.XIX
439 Tavolino da centro Napoleone III in legno ebanizzato, ricca decorazione in bronzo, Francia sec.XIX cm. 62x44 h. 78
off.lib.
€ 500/600
444 Scuola emiliana sec.XVIII “Testa di Cristo” olio su tavola
€ 900/1.000
cm. 40x54
€ 150/200
445 Renzo Cordiviola, Parma 1910 - Genova 2000 Ritratto di famiglia borghese f.to b. a ds. e d.to 1954 cm. 60x80
€ 50/100
446 Tavolino Direttorio da appoggio in noce, Genova fine sec.XVIII cm. 96x50 h. 75
€ 150/200
447 Renzo Cordiviola, Parma 1910 - Genova 2000 Sfilata di modelle t.m., f.to al centro e d.to 1954 cm. 70x48
€ 50/100
448 Processione acquarello e matita cm.70x54
€ 150/200
449 Servomuto in mogano sec.XIX
436 256
€ 50/100
450 Figura in legno intagliato e laccato in policromia, antica teca in vetro, Sicilia sec.XVIII, , h.cm.37
€ 600/700
451 Ritratto di giovane donna con perle, olio sec.XIX, cm.65x80
€ 50/100
452 Cavalletto da pittore sec.XIX
€ 50/100
453 Cornice Salvator Rosa in legno intagliato e dorato, sec.XVIII, cm. 53x73
€ 450/500
454 E.Tinelli Pescatori sulla spiaggia olio su tavola, f.to e d.to cm.32x15
€ 50/100
450 459 Anello a serpente con brillantino
455 Gianni Patrone, Alessandria 1887 - 1972 Allegoria del mare olio, f.to b.a d. cm.90x150
456 Due coppe in argento
460 Coppa in argento sbalzato con frutta
€ 600/700
461 Madonnina in porcellana bianca
€ 100/120
€ 300/350
€ 100/120
€ 50/100
457 Cornice in legno intagliato e dorato cm. 44,5x59 € 2.700/3.000
462 Tavolo rustico in castagno con cassettino nella fascia € 350/400
458 Vari oggetti in corallo
463 Lottino di due coppette e oggetti in argento € 45/50
€ 150/200 257
464 464 Coppia di gruppi in por cellana raffiguranti ussari a cavallo, inizi sec.XX h.cm.28
465 F. Mancini, “Paesaggi” coppia di olii
469 Piattino rotondo e coppa rettangolare in argento € 50/100
€ 100/150
470 Braccialetto in oro
inizi sec.XIX (gr.22,1)
€ 50/100
466 Coppia di poltroncine a pozzetto in stile
471 Tamburo da nave, Cina sec.XIX
off.lib.
468 Inginocchiatoio
€ 250/300
472 Prelato, scultura in terracotta
467 “Ritratto di donna” olio cm.33x50
€ 350/400
inizi sec.XIX , h.cm.25
€ 150/200
€ 350/400
473 Sedia riccamente intagliata con stelle alpine, fine sec.XIX
€ 100/150 258
€ 300/350
474 479 Lampada da tavolo formata da una colonna in marmo € 50/100
474 Coppia di reliquari a piramide in legno sec.XIX, h.cm.32
€ 500/600
480 Alberto Helios Gagliardo Genova 14/04/1893 - 30/04/1987 Attribuito, S.T., olio su cartone
475 Coppia di letti Impero in noce sec.XIX
476 Vari piatti e coppe
€ 150/200
cm.10x20
481 Quattro sedie ovaline in stile con stof fa a righe € 50/100
off.lib.
477 Piatto in rame con smalti, Venezia sec.XIX, diam.cm.55
478 Vari oggetti in vetro
€ 250/300
482 Parure in oro rosso e brillantini: braccialetto, spilla e orecchini € 450/500
€ 900/1.000
483 Scultura
off.lib. 259
€ 700/800
484 484 Modellino di comò Luigi XVI a due cassetti lastronato in palissandro, sec.XVIII, cm. 31x17 h. 25
489 Gruppetto in bronzo a patina scura con animaletto € 100/150
€ 900/1.000
490 Libreria direttorio in mogano con filetti in ottone, parte superiore a vetrina, montanti con colonne,
485 Centrotavola in vetro di Murano azzurro di forma trilobata € 100/150
sec.XIX, cm. 159x44 h. 190
486 Coppia di specchiere Luigi XV in legno intagliato e dorato con vetri incisi, Veneto sec.XIX, cm. 53x80
491 Zuccheriera in argento sec.XIX, h.cm.21, gr.300
€ 1.800/2.000
488 Quattro bronzetti orientali
€ 150/180
492 Coppia di poltrone in stile Luigi XVI in legno intagliato e dorato € 900/1.000
487 Crocefisso in avorio dentro una cornice dorata, sec.XVIII, cm. 45x68
€ 500/600
€ 2.000/2.300
493 Acquaiolo in ottone
€ 100/150 260
off.lib.
494 494 Tre placche in pietra paesina di varie misure € 250/300
499 Vaso, potiche Delft e statuina di donna inginocchiata
495 Sei sedie in noce, sec.XIX
497 Tappeto
500 Grande placca in maiolica raffigurante Battaglia, Italia Meridionale sec.XVIII cm.50x50
€ 100/150
496 Tre oggetti diversi di cui due in arg ento
€ 27/30
501 Coppia di sedie Liberty
€ 900/1.000
€ 67/75
off.lib.
502 Cristo in avorio, sec.XVIII h.cm.23
498 “Fanciulla con collana di coralli e bastone” olio sec.XIX cm. 60x74
off.lib.
503 Fotografia di spadaccino
€ 150/200 261
€ 200/250
off.lib.
504 Quattro credenze lastronate in noce ad un’anta con grata in ferro cm. 132x39 h. 116
509 Cornice in legno laccato a finto marmro metà sec.XVIII cm. 108x59
€ 700/800
505 Piantana in onice e metallo
510 Cornice laccata a fondo nero con foglie gialle
off.lib.
sec.XVIII cm. 56x40
506 Scatolina con miniatura raffigurante Gentiluomo, sec.XIX
512 Panchetta in legno a finto bambù
€ 1.300/1.500
off.lib.
€ 450/500
513 Vassoietto ovale in porcellana decorata in policromia ed oro,
508 Mobiletto a due colonne con ser randa cm. 88x37 h. 150
€ 150/180
511 Sacchetto magico di stampe
off.lib.
507 M.Traverso “L’Allegoria dell’Abbondanza”, succo d’erba cm. 300x400
€ 150/180
Napoli inizi sec.XIX
€ 350/400
504
262
€ 150/200
514
518
514 Vaso Celadon in porcellana di Cina a fondo azzurro h.cm.38 € 100/150
518 Aquila su un ramo, gruppo in bronzo,
515 Tazzina Ginori con miniatura,
519 Vassoio con manici e samovar in metallo argentato
inizi sec.XIX
Cina sec.XIX h.cm. 50
€ 150/180
516 Collier a canne in oro bianco, rosso e giallo (gr.42,5) € 450/500
520 Stufa in rame
517 Zuccheriera in ceramica, coperchio con presa a frutto,
521 “Paesaggio con figure” olio
Napoli inizi sec.XIX
h.cm.58
inizio sec.XIX cm. 58x47
€ 150/180 263
€ 850/950
€ 45/50
€ 50/100
€ 300/380
522 Scultura in giada raffigurante Guanin h.cm.44
€ 700/800
523 Coppia di sculture in avorio, sec.XIX h.cm.36
€ 1.800/2.000
524 Scultura in avorio raffigurante donna con pappagallo € 700/800 525 Panca in stile Luigi XV in noce inta gliato € 450/500 526 Renzo Cordiviola Parma 1910 - Genova 2000 Natura morta olio, f.to b. a s. e d.to 1971 cm.23x34
€ 50/100
523
524
522
527 Fregio scolpito raffigurante aquila sec.XIX, cm. 40x33
€ 150/200
528 Tavolino da sofà in stile Luigi XIV lastronato, piano antico cm. 130x55 h. 47
€ 450/500
529 Scatola magica
off.lib.
530 Braccialetto Bonheur in oro e brillantini (gr.30,9)
531 Scatola portasigari in legno laccato
528
€ 500/600
€ 45/50 264
523
537 Tavolino e portariviste off.lib. 538 Lampadario a sei braccia in stile off.lib. 539 Tavolino in stile a due piani off.lib. 540 Cornice dipinta a foglie verdi fine sec.XVIII cm. 105x70
541 Cornice dorata e laccata avorio
532
sec.XVIII cm. 72x51
532 “Figura mitologica con lancia” vetro dipinto, Germania sec.XVII diam.cm.24
€ 700/800
€ 400/480
542 Coppia di stampe neoclassiche, Francia sec.XIX cm. 50x42
533 Brocca in rame a due manici sec.XVIII e conca in rame antica € 50/80
€ 350/400
543 Coppia di bracci in bronzo Luigi XIV € 900/1.000
534 Tappeto a fondo bordeaux cm. 178x120
€ 350/400
€ 50/100
544 Coppia di comodini in stile off.lib.
535 Piccola libreria a tre piani, vecchio artigianato veneto € 100/150
545 Due lampadarietti diversi off.lib.
536 Lampadario ad otto luci in stile con g occe in cristallo € 50/100
546 Cinque miniature diverse
265
€ 50/100
556 Anellino con rubino e brillantini
547 Albarello in ceramica con decorazione bianca e blu, Faenza sec.XVIII, h.cm.15
€ 50/100
557 “Annunciazione” olio su vetro sec.XIX, cm. 23x18
€ 50/100
548 Bugia in alabastro a foglia sec.XIX
€ 50/100
558 Antica bottiglia in ceramica con decorazione bianca e blu, Savona sec.XVIII
549 Grande vassoio Liberty a due manici in metallo argentato con piede in legno cm. 77x52
€ 150/200
€ 18/20
559 Orologio da tavolo in stile Boulle e altro orologio € 50/100
550 Cornice in legno marmorizzato sec.XVIII, cm. 131x93
€ 200/230
560 “Ragazza con vestito rosso”, olio sec.XIX, cm. 44x54
551 Borsetta in raso rosa ricamata in argento contenente vari oggettini € 50/100
€ 50/70
553 Letto in stile Luigi XV con cannè off.lib. 554 Lampadario in ferro dorato e legno laccato a sei bracci diam.cm.70xh70
€ 45/50
555 Cornice in legno dorato a mecca sec.XVIII cm. 32x24
€ 450/500 547
552 Secchiello in rame cesellato inizi sec.XVIII, cm. 22x17
€ 100/150
€ 150/180 266
561 561 Quattro medaglie diverse di cui una dell’ordine di San Maurizio e Lazzaro € 450/500
565 Sei coppette lavamani in argento sbalzato (gr.670) € 50/100
562 Marcello Barli, 1908 - 1993 Bimbo seduto olio su tavoletta, f.to b. a s. e d.to 1933
566 Orologino da muro con cassa in legno decorata in metallo dorato € 45/50
cm.50x40
€ 350/400
567 Trittico da camino sec.XIX
563 Specchierina Liberty in radica con angoli in metallo sbalzato € 45/50
568 S.Bennech (SV 1884-1978) San Giorgio ed il drago, lacca in terracotta
564 Sette sottobicchieri piccoli in argento sbalzato (gr.350)
€ 250/300
cm. 47x50
€ 45/50 267
€ 500/570
569 Orologio Rolex oyster in oro giallo con datario € 2.200/2.500 570 Orologino in oro da donna Baume et Mercier con garanzia € 1.000/1.200 571 Tavolino da appoggio ottagonale con piede formato da tre grandi corna € 350/400 572 Caravella in filigrana nella sua custodia € 100/150 573 Coppia di orci smaltati verde h.cm.54
574 Anello in oro a fascia
€ 50/100
€ 250/300
575 Due scatole magiche di oggetti in peltro off.lib. 576 Campanaccio in ferro off.lib. 577 Scatoletta in lapislazzulo e scatolina in arg ento con base in lapislazzulo € 45/50
569
578 Coppia di candelieri in argento ed altro candeliere € 50/100
570 268
579 Coppia di miniature in avorio raffiguranti scene sacre, Genova sec.XIX, diam.cm.6
€ 450/500
580 Tappeto cm.204x130
€ 150/200
581 Statuina in avorio scolpito in una zanna h.cm.34
582 Anellino con rosette di brillanti
€ 100/150
€ 45/50
583 Danzatori, gruppo in porcellana di Capodimonte sec.XIX, h.cm.28
579
€ 50/100
584 Vaso di fiori in terracotta raffigurante bambino che si arrampica ad un albero h.cm.26
off.lib.
585 Paracamino in bronzo, Francia sec.XIX
586 Vaso in argento
€ 650/750 585 € 45/50
587 Vecchio con barba, olio cm.30x40
€ 450/500
588 Coppia di alzatine Limoges in porcellana bianca e rosa e scatola in porcellana € 50/100 269
589
592 Scuola genovese sec.XVIII “Madonnina” olio cm. 45x55
€ 500/600
593 Cornice Luigi XVI in legno dorato sec.XVIII, cm. 79x54
€ 600/700
594 Specchierina in legno intagliato e dorato sec.XIX, cm. 60x42
595 Due caffettiere di cui una in argento 589 Grande tavolo impiallacciato in noce, gambe ad asso di coppe raccordate da traverse con 12 sedie ed una poltrona analoghe cm. 323x127 h. 78
590 Legumiera in argento
596 Scatola magica di oggetti in vetro
€ 1.100/1.300
597 Carrello portavivande
€ 45/50
591 Specchiera Luigi XV in legno intagliato e dorato a mecca sec.XVIII, cm. 90x49
€ 450/500
€ 50/100
off.lib.
off.lib.
598 Specchierina in legno intagliato e dorato con foglie sec.XIX, cm. 57x44
€ 400/450
589
270
€ 350/400
604 Tavolino a vela in mogano,
599 Servant in mogano a un cassetto e due sportelli, Inghilterra sec.XIX, cm. 170x75 h. 88
Inghilterra sec.XIX, diam.cm.76xh.70
€ 1.300/1.500
€ 350/400
605 Scuola genovese sec.XVIII “Gentiluomo con colletto bianco”, olio
600 San Giovanni, scultura in legno intagliato e laccato sec.XVIII, h.cm.50
601 Brocca portaombrelli in ottone
cm. 65x80
€ 150/200
606 Vaso portaombrelli in ceramica lumeggiata in oro f.to nella base Gualdio Tadino
off.lib.
h.cm.45
602 Scuola francese inizi sec.XIX “Marina con barche” olio cm. 30x18
€ 150/200
607 Copriletto Liberty matrimoniale in damasco rosso,
€ 150/200
inizi sec.XX, cm.240x230
603 Coppia di bracci Luigi XVI in legno inta gliato e dorato a mecca sec.XVIII
€ 450/500
€ 50/100
608 Sei piattini in argento sbalzato (gr.1620)
€ 500/600 599
271
€ 200/240
609 Comò Luigi XVI in massello di noce, tre cassetti sul fronte, quello superiore con scrittoio,
614 Copriletto singolo in filet di cotone
€ 50/100
Genova fine sec.XVIII, cm. 120x60 h. 83
€ 900/1.000
615 Alzatina Liberty in porcellana bianca e oro smaltata a fiori € 200/250
610 Dodici piattini in argento sbalzato (gr.2065)
€ 250/300
616 Madonna con Bambino in terraglia laccata bianca, sec.XIX, h.cm.64
611 Otto sottobicchieri medi in argento sbalzato (gr.690)
€ 50/100
€ 50/100 617 Tappeto
cm.144x102
612 Sei piattini portapane in argento sbalzato (gr.720)
613 Specchierina in stile
€ 100/120
€ 150/200
618 Cornice in legno dorato inizi sec.XVIII cm. 77x56
off.lib. 609
272
€ 500/600
623 Tavolino in mogano intagliato con piano formato da un piatto in por cellana di Cina bianco e verde, sec.XIX, diam.cm.57xh.75
€ 900/1.000
624 Crocefisso in avorio con canti in argento € 250/300 625 Tappeto cm.290x160
€ 150/200
626 Tavolino da centro Carlo X laastronato in mogano e filettato, Francia sec.XIX, cm.62x42xh.76
623
619 619 Coppia di vasi Impero in porcellana con teche in vetro sec.XIX h.cm.26
€ 450/500
620 Scuola veneta fine sec.XIX “Scorcio di Venezia al tramonto” olio cm. 73x48
€ 1.300/1.500
621 Due scatole magiche di piatti ed oggetti in ceramica off.lib. 622 Tappeto cm.145x105
€ 150/200 273
€ 250/300
627 Tavolino con piano in marmo a forma di ferro di cavallo, Inghilterra sec.XIX cm. 63x56 h. 73
€ 800/900
628 “La strage degli innocenti” placca in metallo argentato sec.XIX cm. 34x27
€ 50/100
629 “Paesaggi” coppia di olii cm. 60x44
€ 450/500
630 Pipa in schiuma e occhialini da teatro in madreperla off.lib. 627
631 631 Ananas bruciaprofumo in argento h.cm.21
€ 150/200
632 Scatola magica di ventagli off.lib.
633 Tavolino rotondo in legno laccato nero piano decorato con ricamo sec.XIX diam.cm.56xh.77
€ 700/800
634 Grande specchiera con cornice in gesso dorato cm. 115x130
274
€ 450/500
639 Due lanterne a mano in ottone
635 Coppia di credenze lastronate ad un’anta con grata in legno sec.XX, cm. 92x44 h. 113
sec.XIX
640 Gueridon in ceramica di Bassano decorata a fiorellini,
636 Grande piatto da parata in ceramica lumeggiata in oro con stemma centrale, nel retro scritta Santarelli Gualdo Tadino diam.cm.42
€ 50/100
€ 450/500
sec.XIX (restauri)
€ 500/600
€ 250/300 641 “Scena galante” gruppo in porcellana fine sec.XIX
637 “Maison et parc” sei stampe, Francia sec.XIX tre orizz. cm.33x25, tre vert. cm.25x33
€ 500/600
642 Scrivania direttorio a bancone lastronata in mogano, profili in ottone, piano in pelle, sec.XIX cm. 155x85 h. 82
638 Tenda di damasco ricamata a fiori, Genova sec. XIX
€ 45/50
€ 250/300 635
275
€ 1.100/1.300
643 Coppia di tavolini Direttorio lastronati in palissandro, piano arricchito da filetti in ottone, tre cassetti nella fascia,
647 Armadio umbertino a due ante e cassetto sottostante fine sec.XIX cm. 160x63 h. 235
Toscana inizi sec.XIX, diam.cm.78xh.79
€ 2.700/3.000
off.lib.
644 Anonimo Scena nel parco, olio su tavoletta cm.39x28
648 Anonimo Fiori, olio cm.22x25 monogrammato in basso
€ 800/900
645 Anonimo Veduta di porto, olio su tavola cm.40x50
€ 300/350
649 Scrivania Impero in noce con filetti in br onzo dorato, sec.XIX cm. 148x82 h. 78
€ 450/500
€ 900/1.000
646 Anonimo Atmosfera, olio cm.23x33
650 Vari gioiellini
€ 150/200 643
276
€ 150/200
651 Tavolo da pranzo in stile Luigi XV laccato a cineserie su fondo rosso con 12 sedie analoghe cm. 159x112 h. 80
657 Spilla Liberty a ramo di fiori in oro rosso ed argento € 450/500
€ 1.100/1.300
658 Specchiera in stile 652 Centrotavola in vetro di Murano trasparente € 100/150
€ 45/50
659 Piastrella off.lib.
653 Scatola magica di statuine e scatolette off.lib. 660 Ventaglio dentro teca 654 Coppia di sedie Luigi XVI laccate bianche e rosse, sec.XVIII
655 Acquamanile in rame
€ 350/400
661 Candeliere antica adattato a lampada
€ 50/100
€ 45/50
€ 50/100
662 Placca in bronzo raffigurante soldati, cornice in legno intagliato e dorato, Francia sec.XIX cm. 15x16
656 Lume in legno off.lib.
651
277
€ 450/500
663 Personaggio classico, altorilievo in marmo bianco sec.XVIII cm.30x31
€ 900/1.000
664 Bronzo a patina scura raffigurante Napoleone h.cm.14
€ 200/250
665 Orologio Decò in marmi diversi off.lib. 666 Tavolino da divano formato da un piano in scagliola e due vasi in legno € 50/100
663 666
278
667 Crocefisso in avorio, Genova sec.XVIII, cm.22x30
€ 250/300
668 Grande specchiera con cornice in gesso dorato sec.XIX cm. 115x130
€ 450/500
669 Base per tavolino formata da due vasi in legno intagliato e dorato off.lib. 670 Coppia di comò in stile Luigi XIV a balestr a, lastronati in palissandro, piani in marmo cm. 100x48 h. 93
€ 900/1.000 667
670 279
NOTE
280
Con la presente il sottoscritto si impegna ad acquistar e i lotti sopraindicati alle condizioni pubblicate in catalogo. Si precisa inoltre che il lotto per il quale v enissero fatte più offerte scritte di par i impor to, sarà a ggiudicato al fir matario dell’of ferta per venuta per pr ima. A parità di offerta prevale quella fatta in sala. Data _________________
Firma ____________________________________
Con la firma della presente approvo specificatamente tutti i termini e le condizioni di vendita riportate sul catalogo d’asta delle quali ho preso conoscenza.
Genova, ____________________________________
Firma
✁
Approvo altresì specificamente ai sensi dell’ar t. 1341 c.c. e successivi del codice civile le seguenti c lausole: 2 Esposizione; 4-5 qualità di mandatar i dell’asta, car enza di r esponsabilità, ter mini e modalità del r eclamo e r elativo r imborso in caso di r isoluzione, annullamento, nullità della v endità; 1,8,9,10,11,12,13,14 e 15 modalità di par tecipazione all’asta, r imessa all’incanto in caso di contestazione di una aggiudicazione, diritti d’asta, modalità e termini per il pagamento, richiamo alla normativa vigente in tema di esportazione e di prelazione da parte dello Stato Italiano per gli oggetti sottoposti a notifica; 16 Accettazione delle condizioni di vendita e Foro competente.
Genova, ____________________________________
281 281 281281
Firma
Con la presente il sottoscritto si impegna ad acquistar e i lotti sopraindicati alle condizioni pubblicate in catalogo. Si precisa inoltre che il lotto per il quale v enissero fatte più offerte scritte di par i impor to, sarà a ggiudicato al fir matario dell’of ferta per venuta per pr ima. A parità di offerta prevale quella fatta in sala. Data _________________
Firma ____________________________________
Con la firma della presente approvo specificatamente tutti i termini e le condizioni di vendita riportate sul catalogo d’asta delle quali ho preso conoscenza.
Genova, ____________________________________
Firma
✁
Approvo altresì specificamente ai sensi dell’ar t. 1341 c.c. e successivi del codice civile le seguenti c lausole: 2 Esposizione; 4-5 qualità di mandatar i dell’asta, car enza di r esponsabilità, ter mini e modalità del r eclamo e r elativo r imborso in caso di r isoluzione, annullamento, nullità della v endità; 1,8,9,10,11,12,13,14 e 15 modalità di par tecipazione all’asta, r imessa all’incanto in caso di contestazione di una aggiudicazione, diritti d’asta, modalità e termini per il pagamento, richiamo alla normativa vigente in tema di espor tazione e di prelazione da parte dello Stato Italiano per gli oggetti sottoposti a notifica; 16 Accettazione delle condizioni di vendita e Foro competente.
Genova, ____________________________________
283
Firma
Fotografie: Agosto Foto Stampa: Ditta Giuseppe Lang, Genova