LA VUCCIRIA DELLA DOMENICA 16 APRILE 2011
OPEN SPACE SPECIALE: BENITO JACOVITTI (pagina 7)
IL DIARIO DI LALLA
(pagina 2)
IL NOVISSIMO E MARAVIGLIOSO (nelle pagine centrali) GIUOCONE DEL BISCIONE
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(per grandi e piccine)
E inoltre: LA POSTA DI DON TANO a pagina 2 - IL SATIRO ANNACANTE di Alajmo a pagina 3 - IL DIZIONARIO DEGLI ORRORI a pagina 6 - LE CRONACHE DI MONDELLO a pagina 6 - L’OROSCOPO del MAGO PRESBIOPIA a pagina 7 - INSERTO SATIRICO a pagina 8
BENVENUTO
IN EUROPA! LE FRONTIERE SONO SEMPRE PIU’ CALDE E DAL MAGHREB ARRIVA OGNI GIORNO GENTE SEMPRE PIU’ AFFAMATA CHE MAI! NOI SIAMO ANDATI A SCOVARE UN EMIGRATO DI LUSSO, DA TEMPO ORMAI ASSURTO AGLI ONERI DELLE CRONACHE COME UNO DEI PIU’ PERICOLOSI... E LO ABBIAMO INTERVISTATO, DI NUOVO!, PER VOI... a pagina 3
A cura di DARIO DI SIMONE
A TAM casa
di Lalla TAM Diario di una casalinga sarda LALLA CAREDDU
UNA STRANA
SETTIMANA
E’
accaduto quel che si credeva impensabile: il nostro Primo Ministro ha raccontato una barzelletta e dei giovani sciagurati non l'hanno capita e non hanno nemmeno sorriso. E' accaduto qualche giorno fa a Palazzo Chigi, l'occasione ufficiale è l'incontro con le Giovani Eccellenze del progetto “Campus Mentis”. Immediatamente alcuni parlamentari hanno individuato il problema: saranno sì “giovani eccellenze” ma la loro formazione è viziata dal fatto che si sono formati su libri di testo comunisti. Capeggiati da una valorosa Gabriella Carlucci ora epureranno i testi da quelle insidiosissime idee rosse. E allora sì, finalmente, anche i ragazzi rideranno!. GUARDIA COSTIERA La Lega chiede che si ritirino le truppe dal Libano per pattugliare le coste. La trovo una decisione estrerma e poco percorribile. Propongo che questo compito possa essere ben svolto dal caposcorta di Belpietro: di sicuro con lui non passa nessuno.
PAR CONDICIO Il premier, per evitare un incidente diplomatico con l'Egitto ha salvato Ruby dalla giustizia italiana e contemporaneamente le ha consegnato 63 mila euro per evitare che si prostituisse, Invoco la stessa benevolenza per Emanuele Filiberto di Savoia: qualcuno lo paghi per salvarlo dai palinsesti RAI. PREZZI Certo che noi donne non ci saremmo mai fatte imbrogliare da un bel ragazzo! Se io avessi sottomano un bel giovanotto e dovessi pagargli una macchina da depilazione laser sappia che a me non la si fa. Sessantasettemila euro???? Ma se lo sappiamo tutte che una macchina laser per depilazione, di quelle a luce pulsata sono sul mercato massimo a 18.500 più IVA!! IL MIRACOLO ITALIANO Fioriscono come i funghi i reality che promettono uno stipendio. Ora sarà la volta dei precari della scuola che, se riusciranno nell'ardua impresa di riuscire a far imparare qualcosa a vip non eccessivamente noti per la loro preparazione, potranno vincere dieci anni di stipendio. E' l'applicazione perfetta della legge di Antoine Lavoisier: “Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma”. In merda. info@lavucciria.net
Dear Don Tano, intant mi scuso for my italiano no tanto good. Io sogno uno vostro lontano parente di Stati Uniti di America. Mio name is Frank Agrume and vivo a Losangelino in California e sono figlio di vostro cugino, Don Gaspare Agrume,ca si traseferì a New York tanti anno fa e si aprì uno bellissimo ristorante siciliano ca ci venivano da tutti gli states pe mangiarisi la sarde a beccafica ca faceva lui. Poi oltre allo ristorante gestiva vari altri business molto stupefacenti e anche business di intrattenimento di…come lo chiamate voi…Bunga Bunga e poi era molto generoso e PROTEGGEVA altri commercianti ca qui è un paese very dangerous! Io when I was 18 anni mi trasferì qui al Losangelino per gestire i business che mio patre aveva avviato here in California e per non farci fottere u business da tutti sti latinos ca arrivano dal Messico! Abbiamo anche avviato un'attività per ripulire i nostri money di compro e vendo film ca qui c'è Hollywood dove fanno il cinema, ok? Vi scrivo perché qui purtroppamente non si riesce più a trovare manovalanza di fiducia ca non si spaventano di hard work e magari se serve di regolare qualche conto by gun! Abbiamo viruto alla TV ca da voi stanno arrivando a lot of tunnisini e a mio compare Sonny Spadino ci vennè a good idea di chiedere a un uomo d'onore come a voi se ci poteva fare arrivare un poco di questi tunnisini qui a Losangelino così ca noi li possiamo fare lavora con nuatri,ok? Certo lavori non very difficult ma per i compiti easy possono andare bene per questi africani. Così ci fate pure un favore al vostro friend Berlusconi ca ci risolvete u problema di dove mettiri tutta ste genti. Sempre vostro servo, Frank Agrume.
Cuori infranti? Problemi con le minorenni? Vi serve una raccomandazione? Scrivete a Don Tano: info@lavucciria.net. Ha tutte le risposte, basta pagare...
onesta attività e mise su famigghia. Sono sicura ca sposò una brava fimmina siciliana ca delle fimmine straniere nun ci po' fidari come l'amico mio ca na marocchina mezza egiziana u sta futtennu. Mi dai una gioia grandissima che mi da conforto nella mia triste e ingiusta situazione in cui mi trovo ca sono rinchiuso ingiustamente accusato di essere mafioso! Questa tua lettera mi riempie di grande gioia perché l'amico nostro pure mi aveva chiesto di sistemare, magari per sempre, questi picciotti ca vengono dall'Africa e lui non sapeva dove metterli perché in continente non ce li può portare ca Mastro Bossi si incazza ca sta facendo la campagna elettorale, qui in Sicilia ci sono i Forza Sud, Forza Sicilia e cose varie ca si incazzano pure. Lui ce li voleva sballare a chiddu francese ma chiddu un'è fissa e ce li ha rimandati indietro. Mi dai grande sollievo picchì non è pobblema facile da arrisolvere. Ca poi dice ca sono poveri e invece cianno le scarpe firmate e vengono qui in Europa per divertirsi e violentare le nostre femmine. Ora ce lo dico all'amico mio ca li arricchiamo tutti su una nave militare ca se la fa prestare dal nostro conterraneo ministro e ve li portiamo tutti la a Losangelino. Che San Clark Gable vi protegga sempre a te e a tutta la tua famiglia, Don Tano.
Carissimo Frank, ca piacere aviri notizie del mio carissimo cucino Gaspare! Como sta? Sono felicissimo ca si assitemò inta l'America e avviò una
Anno 2 - numero 42 - I6 aprile 2OII Padri fondatori: Luigi Alfieri, Dario Di Simone, Massimo Palazzo, Mauro Patorno e Alberto Turturici. Hanno collaborato: Marco Careddu, Giacomo Di Niro, Fabio Pecorari, Massimo Ottavi, Lamberto Tomassini. Guest Stars: Mauro Biani, Franco Portinari e Pietro Vanessi. Di VIA OLGETTINA ci siamo amaramente pentiti: richiedeva troppo impegno ed erra un’emerita schifezza! Scusate. Se vi presentate domani all’alba sotto casa nostra vi rimboreseremo. In caso contrario avanzate un ghiacciolo all’arancia... Copertina: Mauro Biani. Grafica & impaginazione: Max & co. Testi, disegni e illustrazioni sono copyright dei rispettivi autori. Potete riprodurli liberamente, basta solo che citiate la fonte. I nostri indirizzi: www.lavucciria.net; www.insertosatirico.com Mail: info@lavucciria.net INSERTO SATIRICO e’ una creazione di Marco Careddu. Finito di impaginare il I5 aprile 2OII
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BENVENUTO
IN EUROPA! C
i incontrammo ai giardini pubblici, in un angolo appartato, una panchina seminascosta dall'ombra di un grosso cespuglio appena fiorito. Per un po' si guardò intorno sospetto, coi piccoli occhi neri roteanti; poi mi fissò e sembrava pronto a rispondere. - Salve, come va? attaccai. -Lei non è quello dell'altra volta. Va che ho paura. Vi conosco meglio, ora, ed ho paura. A lei veramente non la conosco proprio. -Fa lo stesso, tranquillo. Senta, so che ormai è qui da un bel pezzo, dovrebbe essersi ambientato, no? Non si trova bene? -Uhm, non lo so… C'è abbondanza, sì, ma ho spesso l'impressione che sia più apparenza che altro e le notizie che giungono non sono confortanti. Siamo arrivati alla spicciolata, ai miei tempi, ma ora vedo tanti fratelli nuovi, alcuni nati qui, altri che arrivano, tante perdite. Per certi versi mi pare di stare come a casa mia, da dove sono venuto, solo che lì era casa mia e qua sono sempre straniero. - Il tempo passa e ci si abitua l'uno all'altro. E' anche vero che abbiamo fatto di tutto per cacciarvi via. -Oh sì, per quello ve ne siete inventate di cose strane! Robaccia chimica da mangiare che farebbe schifo a un sorcio, potature a raso, cappucci e cappuccini, persino forni a microonde piazzati in cima per cucinarci a dovere… ma siete malati di testa, voi! -E' stata la prima reazione, suvvia; abbiamo subito un'invasione, non lo dimentichi. Tutti concentrati sull'isola. Avete fatto danni, distrutto piante. -Abbiamo mangiato, ecco. E ci siamo riprodotti, come natura insegna. Se siamo in tanti più di voi non è mica colpa nostra. E poi mi pare che siete stati voi per primi a venire dalle nostre parti, non invitati, e a portarci qui. E ora che ricambiamo la visita ve la prendete a male… - Comunque siete saliti anche verso nord e la cosa si è parecchio diluita. Sarà che qui ormai stiamo un tantino stretti mentre da voi c'è tanto spazio, tanto verde. -Ecco, abbiamo giusto tanto spazio ma pochi luoghi in cui vivere bene. Io mi sono stabilito ma tutti i miei fratelli non trovano più posto e prima o poi qualche vostro
Laurenziadi
Il satiro
anna cante
Intervista di MAURO PATORNO
cervellone troverà la soluzione finale! -Ma no, qualcuno prova a farsi bello tirando fuori delle idee ma alla fine fanno un buco nell'acqua. Avete il numero dalla vostra parte, siete i troppi per fermarvi ed ormai fate parte della popolazione locale. Diciamo che siete in pianta stabile! -In effetti ho visto qualcuno darsi da fare per cacciarci via, sbraitare ed agitarsi e poi alla fine ci faceva solo volare lontano, contento di aver liberato il suo piccolo giardino, per vantarsi coi vicini. -Visto? Magari verrà fuori che siete anche utili e che c'è bisogno di voi. -Speriamo, ma io ho paura lo stesso. Ci sono aziende chimiche all'estero che ci sanno fare con gli intrugli e se fiutano l'affare sono pronte ad aizzarci contro mezzo mondo per vendere i loro prodotti. Mi sembra già di sentirli: “Una spruzzatina e..oplà, ti liberi dell'insetto straniero”. -Noi siamo superstiziosi: se si diffonde l'idea che portate fortuna come le coccinelle siete a posto. Nessuno vi toccherà più, almeno in Italia. -Allora racconti che con me sulla spalla ha beccato un Gratta e Vinci, così ci dà una mano. -Perché no? Magari gioco pure, non si sa mai. -Bene! Buona fortuna! mi urlò allargando le alette e volando svelto lassù, in cima alla palma dalle foglie già un poco ingiallite.
ROBERTO ALAJMO
UNA
LAMPEDUSA
GIGANTE
O
k, ok: i francesi sono sempre un po’ antipatici e stizzosi. La decisione di respingere gli immigrati creando un tappo alla frontiera con l’Italia puzza parecchio di razzismo ed è senz’altro molto “francese”. Però è altrettanto “italiano” l’atteggiamento ipocrita del governo che ha deciso di fare da colabrodo conferendo a tutti i migranti una specie di licenza di fuga. Come un portiere venduto che decide di non trattenere né respingere i tiri che gli arrivano, ma di lasciarli passare tutti. Le migliaia di migranti arrivati a Lampedusa giustamente schifano il nostro paese e aspirano ad andare a vivere in una nazione civile. Il ragionamento governativo è: quindi a noi che ce ne frega? Vadano dove vogliono, purché si tolgano dai piedi. L’Italia rappresenta solo la prima tappa di una fuga più lunga, una specie di Lampedusa gigante, di cui non importa niente nemmeno ai disperati: troppo simile al posto da cui stanno scappando.
INDECISI A TUTTO L’ultimo pretesto per l’ermafroditismo di un governo che da tempo si fa opposizione da solo è stato clamoroso, in tema di rimpatri. Berlusconi: l’ospitalità è un dovere. Bossi: fuori dalle palle. E tutto nello stesso giorno, senza una minima evoluzione che possa giustificare la discrepanza. Di fronte a questa copertura a 360 gradi, l’opposizione può solo battere le mani. Resta da stabilire, in un momento così grave, quale è la linea del governo italiano. La prima o la seconda? O una terza, tenuta coperta per ragioni di stato? Che possano essere entrambi è escluso, tanto sono diametralmente opposte. Semmai, possibile è una soluzione ulteriore. Che a ben pensarci, considerati i soggetti in questione, è la più probabile. Nessuna linea politica, e si salvi chi può. ROBERTOALAJMO.IT
di GIULIO LAURENZI
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Dizio nario degli
Orro ri di FEI &TOMAS
In questa rubrica verranno riportati tutti quegli orrori lessicali che (provenienti dalle continue scariche inquinanti dei mass-media) affiorano come mucillagini scatomorfe nel padule infetto e limaccioso del nostro linguaggio comune. Il frequente aggiornamento di questa colonna con puntuali segnalazioni avrà lo scopo di denunciare tempestivamente la comparsa di tali mostruosità, scongiurandone la poco auspicabile concrezione in forma di neologismi ed evitandone il conseguente ingresso nel vocabolario. Gli orrori non sono disposti in ordine alfabetico, ma elencati "in ordine di apparizione", ossia aggiunti nell'ordine in cui sono venuti alla luce.
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FACOLTIZZARE - v. tr. (io facoltìzzo, ecc.). Come si può intuire significa "concedere a qualcuno una facoltà, ovvero il potere di compiere o meno, a sua scelta, una determinata azione". Questo neologismo è orribile prima di tutto perchè inutile, in quanto esiste già il verbo autorizzare che ha fin qui svolto egregiamente il suo compito, e in secondo luogo perchè mette a nudo la povertà di linguaggio e la pigrizia mentale di chi lo usa, e che vorrebbe la stessa radice per sostantivi, verbi e aggettivi perché non ha voglia di pensare per trovare il verbo giusto. L'esempio si può trovare (ovviamente con qualche modifica) in Dumas, e precisamente nel salvacondotto che il Cardinale Richelieu consegnò a Madame X e che le costò il collo: "IL LATORE DELLA PRESENTE E' FACOLTIZZATO A FARE CIO' CHE FARA' PER ORDINE MIO E NELL'INTERESSE DELLA FRANCIA". Ecco, se Dumas avesse scritto una cosa del genere sarebbe stato rinchiuso nella fortezza con una maschera di ferro, e i Pantagruelisti conserverebbero le chiavi. FAXARE - v. tr. (io faxo, ecc.), usato col significato di "inviare, spedire per fax".Es.: FAXATE I VOSTRI MESSAGGI AL NUMERO...! Forse questo vocabolo dovrebbe essere già considerato un neologismo. Esso bilancia, inoltre, la sua bruttezza con il vantaggio di condensare una frase intera in una sola parola. Anche se, come spesso accade per i neologismi "tecnici", la parola mantiene un carattere neutro e completamente privo di sfumature. FIDELIZZARE - v tr. (io fidelizzo, ecc.), usato nel significato di "far affezionare", "far divenire fedele". Es. (tratto da una rivista semispecializzata distribuita nelle farmacie di Roma): FIDELIZZARE LA CLIENTELA. Anche nella non meno disgustosa forma fidelizzazione (nella stessa rivista).
Vadelfiate
©ATTRACCO.IT
di LUIGI ALFIERI
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CRONACHE
DI ALBO
DI MONDELLO
Ma volete davvero che vi dica, ancora una volta, quanto è bravo Albo?... Quattordicesima puntata
Occorre confessarlo apertamente: tutti noi abbiamo un debito con Jacovitti. Un debito di buon umore, di fantasia, di creatività capace di donare ore di sano divertimento senza mai nulla concedere a quell'estetica volgare e un po' corriva sempre in agguato quando si parla di fumetto. Non che Benito Jacovitti, nato il 19 marzo 1923 a Termoli, in provincia di Campobasso, non abbia saputo travalicare i generi e i confini concedendosi le sue brave trasgressioni artistiche, come quando decise di illustrare lo "scandaloso" Kamasutra. Seppe farlo sempre all'insegna di quell'umorismo surreale e totalmente sganciato dalla realtà che sigla la sua personalissima cifra stilistica. Oppure come quando osò confrontarsi con quel monumento della letteratura fantastica che è "Pinocchio", riuscendo a rinnovare la tradizione iconografica legata al personaggio di Carlo Collodi e donando all'editoria un vero capolavoro di illustrazione. Jacovitti non può che meritarsi l'appellativo di genio, quale indubbiamente egli era. Genio pazzo e folle, capace di definire in modo autonomo stile e parametri, regole e rispettive deviazioni. Chi lo conobbe negli anni della prima adolescenza non può che avvalorare questa definizione. Già poco più che adolescente collaborava al settimanale "Il Brivido" con vignette umoristiche mentre, nell'ottobre del 1940 (a diciassette anni) approda al "Vittorioso" creando il personaggio di Pippo, ben presto affiancato da altri due ragazzini, Pertica e Palla, coi quali formerà il famoso terzetto dei "3 P". Grazie alla sua fluviale capacità inventiva davvero inarrestabile (e le prove tangibili si avranno solamente alla fine della sua vita, di fronte alla massa sterminata dei suoi lavori), diventa ben presto una delle colonne del popolare settimanale cattolico. Con gli anni Jacovitti dà vita a decine di personaggi, nati tanto sulle pagine del "Vittorioso" (come i già ricordati 3 P, oppure l'arcipoliziotto Cip e il suo stolido assistente Gallina, Mandrago il Mago e l'Onorevole Tarzan), quanto su quelle del "Giorno dei Ragazzi" (dal popolarissimo Cocco Bill al fantascientifico Gionni Galassia al giornalista Tom Ficcanaso) e del "Corriere dei Piccoli" (Zorry Kid, parodia del celebre Zorro, e Jack Mandolino, un malvivente sfortunato quanto incapace). Successivamente la sua produzione si è articolata in un ventaglio di collaborazioni a tutto campo. Nel 1967 offre il suo talento al mensile dell'ACI "L'automobile" dove pubblica le avventure di Agatone; poi a partire dagli anni '70 viene "glorificato" con numerose collaborazioni all'interno del mensile 'Linus', diretto da Oreste Del Buono e rivolto ad un pubblico decisamente maturo (a tal proposito occorre menzionare alcune sue collaborazioni anche a "Playmen"). Lavora molto anche per la pubblicità e per la cartellonistica politica. Sempre in quegli anni d'oro Jacovitti crea i mitici "Diariovitt", i diari scolastici sui quali hanno studiato (si fa per dire), intere generazioni di italiani. Fumettista del paradosso, dell'assurdo, dei nasi rotondi gonfi come palloncini, dei salami e delle lische di pesce che sbucano dal terreno, Benito Jacovitti, scomparso il 3 dicembre 1997, è stato il creatore di un universo originale e irripetibile, una sorta di paese delle meraviglie in cui tutto è possibile. Purché sia fuori del mondo.
Oroscopo A cura del Mago PRESBIOPIA
Dal 21/03 Al 20/04 MARTE TI RENDE DINAMICO E SPORTIVO: POTRAI SCAPPARE VELOCEMENTE DALLE TUE RESPONSABILITA’. Affidati con fiducia alla luna, porterà pace e tranquillità tra le tante case chiuse che ti ritrovi. L'amore è al primo posto ma sta troppo sotto i riflettori: spegni la luce sulle vicende calde. Una giornata all'insegna della vergogna non ti scalfirà, sei troppo abituato al peggio di te. Plutone aiuta la tua ascesa anche se ti costerà un appellativo da discarica: devi abituarti. Gratificazioni nel lavoro. Farai lo stesso mestiere di prima ma in un set televisivo: fingendo. Hai avuto la meglio sugli altri facendo carte false, ora ne pagherai lo scotto. Ma forse no. In compagnia sei divertente, tutti ridono di te. Giove ti appoggia ma cambia repertorio. Periodo di riflessione tra le quattro mura. Appena uscito potrai ricominciare come prima. Toccherà a te bloccare un provvedimento infamante. Il coraggio ti verrà dato da tanta gente. Smettila di fare l'indeciso, se devi giocare gioca. Mercurio crea intralci e tante polemiche. Venere ti contraddice; vuoi fare il modesto ma la tua intimità è ormai sulla bocca di tutti.
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IL CONDOMINIO PIU’ IRRIVERENTE DEL WEB TENDE LA MANO AL GOVERNO (GIUSTO PER AFFONDARLO UN PO’ DI PIU’...)! VIGNETTE SCAGLIATE CON IGNOMINIA DA: LUIGI ALFIERI, MARCO CAREDDU, GIACOMO DI NIRO, DARIO DI SIMONE, FABIO PECORARI, MASSIMO OTTAVI, LAMBERTO TOMASSINI. GUEST STARS: MAURO BIANI, FRANCO PORTINARI E PIETRO VANESSI.
VOX POPULI di VOX
GOLPE
Se questo non e’ golpe, che cos’e’? / Abbatte un Potere dello Stato / (Nella Costituzione soni tre!) / facendosene uno riservato! / Tutto e’ chiaro e vuol dire che / siamo gia’ oltre il colpo di Stato. / Manca soltanto che si faccia Re / Perche’ gli venga tutto perdonato. / Mi chiedo cosa deve accadere / per ribaltare questa situazione / e per condannare il Cavaliere / a centomila anni di prigione. / Nessuno capira’ che e’ un golpe / se stiamo a dividerci le colpe!