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M.D. Micro Detectors Magazine n°10 - 23/05/2017 - Edizione italiana
Nuovi Sensori Ultrasonici
10 Nuovi Sensori Induttivi Metal-Face e AC-DC industry 4.0
PAD. 6 stand H006
EDITORIALE
con lo sguardo sempre rivolto al futuro! Con questo numero entriamo in doppia cifra! MD News raggiunge il n. 10 della serie. Fin dall’inizio questo magazine ha rappresentato un segno di forte discontinuità rispetto al passato. L’introduzione di un magazine, peraltro realizzato tutto internamente (ad eccezione della stampa) con la collaborazione di tante persone che lavorano in M.D., ci ha consentito di aprire le nostre porte al mondo esterno, facendo vedere a tutti i nostri interlocutori chi siamo e cosa stiamo facendo. Alla realizzazione di questo strumento che dà sempre più visibilità ad M.D. Micro Detectors, collabora in prima persona anche Paolo Masi, VicePresidente di Finmasi Group e di M.D. Micro Detectors S.p.A. Paolo, figlio di Marcello, nostro Presidente e proprietario del Gruppo, è persona importante della nostra organizzazione e ne rappresenta la continuità. Chi non lo conosce, potrà trovare all’interno di questo numero una sua intervista ed apprendere in tal modo il suo pensiero e la sua visione. Il 2016 è stato un altro anno positivo che ha confermato il percorso di crescita che abbiamo intrapreso a partire dal 2012. La strategia di M.D. Group, basata sui seguenti pilastri: • • • • •
Fattore umano Integrazione verticale Lean manufacturing Nuovi prodotti Investimenti
sta producendo i risultati attesi. Questo percorso prosegue in tutte le aziende e sotto tutti i punti di vista. Ma noi siamo affamati e assetati di fare molto più e tanto di meglio. Questi risultati accrescono la nostra autostima ed alimentano una direzione strategica solida e virtuosa, ma il nostro approccio mentale non varia: riteniamo di essere all’inizio di un lungo cammino; dobbiamo ancora fare tantissimo. Stiamo lavorando intensamente su un progetto che ha obiettivi di medio-lungo periodo, ma che deve costantemente e necessariamente produrre risultati anche nel breve termine. Nel 2016 il fatturato è cresciuto così come i risultati economici e finanziari.
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Abbiamo lanciato 12 prodotti nuovi ed abbiamo realizzato 148 customizzazioni. Queste ultime sono una parte molto importante del nostro business, ma soprattutto ci consentono di differenziarci dai concorrenti. Le nostre dimensioni, le nostre competenze e la nostra organizzazione ci permettono di essere più veloci e più flessibili. Nel 2016 abbiamo altresì proseguito un piano molto consistente di investimenti in nuovi prodotti, impianti ed attrezzature. Circa 1,7 milioni di euro di investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali ed una costante incidenza del costo della Ricerca & Sviluppo sul fatturato superiore al 7%, sono ulteriori dimostrazioni tangibili di quanto noi e la nostra proprietà, crediamo in questo progetto e siamo conseguenti nei fatti. Lo sviluppo del Trainee Program ci ha portato nel 2016 ad ospitare 25 studenti per un totale di più di 3.200 ore di stage svolte presso la nostra azienda. M.D. Micro Detectors tiene fisso il proprio sguardo verso il futuro e ritiene che in generale, ma ancora di più in questo momento storico, sia importante contribuire alla formazione secondo certi valori delle future generazioni professionali. Diciamo senza paura che a noi piace lavorare, piace mettere tanta passione ed entusiasmo nel lavoro. Il lavoro per noi è un piacere ed ha un alto contenuto morale. Consideriamo l’ambito lavorativo elemento fondamentale che ci consente di crescere come persone e come professionisti e ci permette di realizzare i nostri sogni e le nostre ambizioni. Noi riteniamo che i doveri abbiano lo stesso livello di importanza dei diritti. E fra i nostri doveri riteniamo ci sia quello di consegnare alle generazioni future un mondo migliore di quello che abbiamo ricevuto. Sentiamo il dovere di lottare tutti i giorni affinché queste generazioni possano avere quantomeno quelle opportunità che chi ci ha preceduto ha lasciato per noi. Ed è per noi un dovere ed un istinto naturale quello di dare il meglio di noi stessi affinché il patrimonio imprenditoriale ed industriale creato dai nostri padri e prima ancora dai loro nonni, sia preservato ed accresciuto dalla nostra azione quotidiana. Il 2017 è iniziato bene sotto tutti i punti di vista. Affrontiamo l’era della nuova rivoluzione industriale (l’era dell’Industry 4.0), con tanto entusiasmo, forza e concentrazione per massimizzare i risultati ed essere parte integrante di questa vera e propria evoluzione che porterà benefici alle nostre realtà aziendali e che ha nei sensori un anello fondamentale della catena. Vediamo dove saremo capaci di arrivare. In questo numero troverete i focus sui nuovi prodotti di M.D. Micro Detectors. • I sensori di prossimità “Metal Face”
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ed “AC/DC”: la gamma dei sensori di prossimità, insieme alle fotocellule il prodotto che per quantità e tradizione costituisce la storia della nostra Azienda, si arricchisce di due nuove linee particolarmente performanti in termini di robustezza, versatilità e prestazioni. Il sensore d’area CR0 modello reflex: una nuova versione nella rinnovata gamma dei sensori di area che presenta elevate prestazioni applicative e può avere IO-Link a bordo. La nuova gamma di sensori ultrasonici: il prodotto che in questi ultimi anni ci fa registrare tassi di crescita elevatissimi e che abbiamo deciso di migliorare ulteriormente al fine di incrementare il valore e le possibilità applicative per i nostri clienti. Anche in questo caso è disponibile la versione con IO-Link.
Notizia ancora più importante: nei prossimi mesi arriveranno altre novità di rilievo con particolare riferimento ai sensori fotoelettrici ed a quelli di prossimità. Anche Finmasi Group ha mandato in archivio un anno, il 2016, fra i più positivi della propria storia. Il duro lavoro che, a partire dal nostro Presidente, stiamo svolgendo quotidianamente per mettere in pratica la nostra strategia imprenditoriale ed industriale, produce frutti positivi. Concludo con due citazioni. La prima è di Fiammetta Di Vilio la quale, sul numero di Settembre 2016 della rivista Tecn’è, ha scritto: “Chi vuole davvero cambiare il mondo, non aspetta nessuno. Lo fa. Innovare è difficile. Occorre fare un passo dopo l’altro. Con ostinazione ed umiltà. Chi si dispone al cambiamento deve fronteggiare profonde resistenze all’interno delle organizzazioni: la burocrazia, la difesa del potere personale ad ogni costo, la legittimazione delle prassi consolidate”. L’altra è invece del grande Albert Einstein il quale ha detto: “C’è una forza motrice più forte del vapore, dell’elettricità e dell’energia atomica: la volontà”. Ecco, senza voler apparire per quello che non siamo, vale a dire persone presuntuose, riteniamo che in entrambe le frasi ci sia tanto di quella benzina che ha mosso la nostra azienda in questi ultimi anni. Buona lettura a tutti. La nostra Organizzazione è pronta a farvi conoscere in dettaglio i nostri nuovi prodotti e le loro applicazioni.
Giacomo Villano Amministratore Delegato
“ f l a s h news “
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notizie in breve dal mondo M.D.
UNO SGUARDO AL FUTURO Intervista al Vicepresidente Paolo Masi
Sensori fotolettrici a forcella serie FC5 e FC6 : nuovi modelli. Il catalogo delle forcelle M.D. è stato ampliato con l’inserimento di nuovi modelli. Le serie FC5 ed FC6 sono oggi disponili anche con modelli con profondità di rilevamento di 30 mm e 180 mm. nuovi modelli di Sensori Fotoelettrici cilindrici M18 a riflessione diretta con soppressione di sfondo regolabile Sono disponibili i modelli della serie FARW a soppressione di sfondo con distanza di rilevazione nominale 300 mm.
nuovi modelli certificati cULus I Sensori d’Area CX hanno ottenuto la certificazione cULus.
nuovo catalogo generale (Ed. 01/2017) E’ disponibile in lingua italiana e inglese la seconda edizione del catalogo generale M.D. Corretto e aggiornato con i nuovi prodotti e integrato col segmento degli Encoder, il catalogo è disponibile in formato cartaceo e On-line.
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EDITORIALE Con lo sguardo sempre rivolto al futuro
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SENSORI DI PROSSIMITà Nuovi Metal-Face NUOVI INDUTTIVI AC-DC Your highway to quality
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CR0 REFLEX Visuale scl modello con IO-Link SENSORI ULTRASONICI Nuovi sensori UK1
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NEW FRONTIERS Un sogno, un progetto, un’avventura SUPPORTO ALL’ITIS - FERMI Progetti speciali
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AREA DOWNLOAD E’ possibile scaricare MD news in italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco e cinese. Utilizzate i QR code qui a fianco riportati oppure visitate il nostro sito internet. E’ disponibile inoltre la versione cartacea di MD news in italiano, inglese, e spagnolo.
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SENSORE DI VIBRAZIONe
new industry 4.0
Serie VBR
Sensore di vibrazioni
frequenze di lavoro: 0...400 Hz e 0...1.200 Hz
•
comunicazione RS485
•
uscita analogica selezionabile
•
fondoscala settabile ± 2g, ± 4 g, ± 8 g, ± 16 g
•
corpo in acciaio inox AISI 316L
•
tecnologia MEMS tri-assiale
anzia
•
catalogo prodotti ed. 01/2017
4
anzia
gar
gar
caratteristiche
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E R E O N S O N I SE CLINAZ DI IN
new Serie INC
Sensore di inclinazione gar
anzia
caratteristiche •
angolo di lavoro 0...360°
•
comunicazione RS485
•
uscita analogica selezionabile
•
regolazione di: OFFSET, angolo MINIMO e angolo MASSIMO
•
corpo in acciaio inox AISI316L
•
monoassiale
•
tecnologia MEMS
anzia
risoluzione 0,025°
catalogo prodotti ed. 01/2017
gar
•
industry 4.0
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uno sguardo al futuro:
diventate la mia professione futura. Così mi sono avvicinato a questo mondo attraverso corsi specifici, presso la “TP” (Associazione Tecnici Pubblicitari) nel 1985 e nel 1990 a Milano, presso l’Accademia di Comunicazione. Ho iniziato le mie esperienze professionali a ventidue anni nel settore alberghiero presso l’Executive Hotel di Fiorano, azienda parte di Finmasi Group, quindi successivamente in agenzie di pubblicità come junior account e copywriter, a Padova e Modena. Prima di aprire in proprio nel 1999 un’ agenzia di comunicazione, sempre a Modena, sono stato amministratore unico dal 1993 al 1996 di una società commerciale nel settore articoli da regalo e gadget, con negozi in centri commerciali nel Nord Italia. Negli ultimi quindici anni, dopo avere ceduto la mia parte della agenzia al mio socio, mi sono sempre occupato di comunicazione e pubblicità come libero professionista, in qualità di account executive e di copywriter, quest’ultima essendo la mia formazione iniziale, oltre che la scrittura la mia passione da sempre.
intervista al
vicepresidente
paolo masi Paolo Masi, si presenti. Sono nato il 10 dicembre 1962, a Formigine, località a pochi km da Modena, dove tutt’ora risiedo. Dopo il normale corso di studi elementari e delle scuole medie, ho frequentato i primi quattro anni di un Istituto Tecnico Commerciale presso gli “ISTITUTI FILIPPIN”, a Paderno del Grappa in provincia di Treviso. E’ stata un’ esperienza molto formativa, pur con la difficoltà di allontanarsi molto da casa in età giovanissima, quindi con intuibili disagi e lontananza dalla famiglia. Ma la qualità dell’ istituto, il fatto di aprire la mente e il carattere alla vita di comunità così presto, hanno sicuramente influito in modo determinante sull’evoluzione della mia personalità negli anni successivi. Diplomatomi poi a Modena, nel 1981, ho proseguito gli studi universitari senza terminarli nell’ambito delle Facoltà di Economia e Commercio prima e Giurisprudenza poi. Fin dagli anni dell’adolescenza ho avuto passione per la comunicazione e la pubblicità, che sarebbero poi
dipartimento Marketing Communication di Finmasi Group, affiancando il team anche sulle strategie di comunicazione e marketing relative alle altre Aziende del nostro Gruppo. Inoltre partecipo attivamente alle decisioni strategiche di vertice, con la mia costante presenza ai Comitati Direttivi di Finmasi Group che si svolgono regolarmente insieme al Presidente e agli Amministratori delle nostre società.
A quali valori imprenditoriali lei si ispira? Credo da sempre che i valori personali siano fondamentali per potere essere un valido imprenditore. Di conseguenza, anche nell’esercizio dell’attività professionale singola o nella gestione di una impresa, devono essere attuate politiche, strategie e organizzazione del lavoro in perfetta sintonia con la propria formazione e filosofia di vita. I miei valori fondanti quali la correttezza, la coerenza, la costanza, l’impegno, la determinazione, la lealtà e la dignità del comportamento sono gli stessi che si ritrovano pienamente nello stile e nel profilo di Finmasi Group, da sempre. Delineano la nostra identità, al di fuori di ogni retorica. Si ritrova la forza di questi elementi nella sintesi di una espressione molto importante, per noi traccia essenziale: l’Etica d’Impresa.
Qual è il suo ruolo in Finmasi Group e in M.D. Micro Detectors? Sono Vice Presidente sia di Finmasi Group che di M.D. Micro Detectors, oltre a essere anche Consigliere Delegato di quest’ultima. Inoltre ricopro la carica di Vice Presidente e Consigliere Delegato anche in altre due società del Gruppo, Metalsider e Sidermed. Collaboro in modo continuativo con il
Come giudica oggi la situazione dell’Azienda Italia dal punto di vista economico-industriale? Assistiamo negli ultimi tempi ad una
FINMASI GROUP SIDERMED steel service center
115 M. Ravenna (Italia)
steel service center
35 M.
100 Imola (Italia)
ACCIAIO
Modena Genova (Italia)
Saint Genix Monaco Sur (Germania) Guiers (Francia)
Modena (Italia)
161
Barcellona (Spagna)
0.9 M. Tianjin (P.R.C.)
SENSORI INDUSTRIALI
PCB 173.2 M.
6
24.6 M.
237
516
Fiorano (Italia)
18 Fiorano (Italia)
SERVIZI
Italia a due velocità: le imprese rivolte all’esportazione hanno avuto una buona tenuta grazie ai mercati esteri, mentre altre aziende si sono trovate in difficoltà ad affrontare uno scenario nazionale praticamente immobile. Il tasso di crescita del PIL a livelli molto bassi e i consumi che non ripartono, trovano cause strutturali ormai fossilizzate e soluzioni congiunturali che non sono state sufficienti a fare ripartire la nostra economia, rispetto anche ai parametri di crescita riscontrati presso alcuni altri Paesi europei dell’Unione. In più, vi è da notare come la frammentazione in migliaia di piccolissime imprese della nostra realtà industriale italiana, non sia di aiuto nel programmare investimenti da parte di micro attività spaventate dal momento storico attuale e dalle incertezze dello scenario politico. In questo senso, noi come Fimasi Group abbiamo cercato di affrontare al meglio questa situazione, attraverso strategie mirate per ogni azienda del gruppo e relativi settori d’intervento. Continuiamo a crederci e ad affrontare ogni giorno sfide difficili, in un contesto nazionale non semplice per chi fa impresa. Convinti però che ci sia ancora spazio per crescere e per vedere un sistema-Paese finalmente all’altezza delle sue potenzialità.
A suo avviso, quali azioni andrebbero intraprese per fare tornare a crescere l’attività industriale e, più in generale, l’imprenditoria nel nostro Paese? In Italia, le attività industriali e non solo, continuano ad essere ostacolate da una burocrazia eccessiva e da un costo del lavoro per le imprese troppo elevato. La politica è intervenuta a fasi alterne, spesso contraddittorie fra loro a seconda del governo in carica, quindi attuando norme poi cambiate in corso d’opera dagli esecutivi. Credo fermamente che le istituzioni debbano assumersi la responsabilità di guardare alla realtà globale e a cosa è diventato ormai “The World 4.0”: operiamo in un contesto planetario, dove il progresso tecnologico e l’aggiornamento delle aziende private e la velocità decisionale di chi è deputato a tracciare le linee guida dell’economia, devono andare di pari passo. Sono anche altrettanto convinto che scelte protezionistiche oltreoceano, unite alla chiusura su sé stessi di alcuni Paesi dell’Unione Europea, siano direzioni profondamente sbagliate rispetto a come si sta muovendo l’economia
mondiale negli ultimi cinque anni. E’ come volere fermare un treno in corsa con un muro: il treno non può e non deve essere fermato. Dobbiamo salirci sopra tutti. E permettere anche, ai più giovani, di iniziare il loro percorso di imprenditori attraverso contributi maggiori al finanziamento di nuove “startup”, contributi che oggi sono la metà di quelli erogati da altri Paesi europei, quali la Spagna. L’Italia è un Paese con tutte le carte in regola per giocare la partita che è già iniziata. Noi di Finmasi Group siamo in campo con il nostro massimo impegno: lo stesso che ci aspettiamo da ogni istituzione e organismo preposto a prendere decisioni che consentano una vera ripartenza.
In quale direzione state portando Finmasi Group? In ognuna delle Aziende di Finmasi Group, pur se in diversi settori, si perseguono obiettivi costanti di crescita e di sviluppo. Siamo orientati alla continua ricerca dell’eccellenza, attraverso gli investimenti e le politiche di strategia industriale e commerciale tese a renderci sempre protagonisti nei rispettivi mercati. Ogni componente del nostro Gruppo, a partire dal Presidente Marcello Masi fino alle maestranze di ogni singola realtà, vive il lavoro come un fattore di crescita, una partecipazione attiva al raggiungimento di nuovi traguardi. Siamo pronti ad affrontare sempre di più le nuove sfide, attraverso un costante impegno a consolidare le posizioni acquisite, a conquistare nuovi spazi, a inventare e brevettare nuovi prodotti (M.D. ne è un esempio palese), a credere che il lavoro di squadra sia l’arma vincente, ognuno pronto a dare il massimo nel proprio ruolo. Abbiamo la prua nella direzione giusta: un futuro in continua evoluzione, partendo dal nostro presente. Finmasi Group è gruppo per davvero, sempre. Con lo sguardo costantemente rivolto verso il domani.
Qual è la sua visione di Finmasi Group nel breve-medio periodo e nel lungo periodo? Come accennavo precedentemente, il nostro Gruppo si trova ad operare in un contesto storico ed economico difficile come forse mai negli ultimi decenni a livello mondiale. Nonostante questo, i risultati conseguiti ci danno risposte confortanti e ci stimolano a proseguire sulla strada intrapresa. Un percorso
paolo masi vicepresidente finmasi group s.p.a. ed m.d.micro detectors s.p.a. 7
dove le parole d’ordine sono efficienza, tecnologia, qualità, capacità produttiva, servizio, applicate ad ogni Azienda del Gruppo, pur se contestualizzate ad ogni singola realtà. La mia visione di Finmasi Group nel lungo periodo è quella di un Gruppo sempre più protagonista, nei rispettivi settori, del mercato globale, alla ricerca continua del massimo livello di performance e di eccellenza e proiettato anche verso nuove eventuali partnership con altri “player” delle diverse aree merceologiche in cui il Gruppo si trova a operare. Abbiamo davanti anni decisivi per l’economia mondiale e italiana in particolare. Continuiamo a investire e operare in Italia, nonostante le difficoltà evidenti, perché crediamo sia possibile raggiungere gli standard di un Paese davvero moderno, nel settore industriale. E crediamo ad una Europa più forte, più unita e coesa da veri obiettivi vitali. Una potenza non solo economica declinata nelle differenze e nelle frammentazioni dei singoli Stati, ma unita con un programma politico comune e una strategia continentale. Quindi nessuna fuga verso facili isolazionismi, che sono solo strade senza uscita, ma auspichiamo una reazione vera e vigorosa dei cittadini e delle istituzioni dell’Unione, perché solo uniti si vincerà la sfida enorme che ci attende nel prossimo futuro.
E in quale viaggiando Detectors?
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direzione sta M.D. Micro
M.D. Micro Detectors è un’azienda in continua evoluzione, con una gamma di prodotti ampia e ben sviluppata e una organizzazione aziendale efficace e ben strutturata, che vede al suo vertice il Dott. Giacomo Villano quale instancabile propulsore di energia e determinazione. E’ una crescita costante sia in termini di fatturato che di nuovi prodotti, oltre ad un numero elevato di customizzazioni. Una realtà che ci vede esportare la maggior parte della produzione e che, attraverso le filiali spagnola e cinese, presidia già da tempo i relativi territori. M.D. affronta competitor spesso di maggiori dimensioni, vincendo la sfida sul campo con la flessibilità, la velocità e il servizio tipiche di una struttura più agile, punti di forza che rendono la nostra Azienda altamente competitiva. Personalmente credo assisteremo al proseguimento di questo trend in continua crescita, attraverso gli investimenti e le decisioni strategiche del management, volti alla conquista di nuovi Clienti e di nuove posizioni di mercato. Ed è lo stesso orientamento che hanno poi anche tutte le altre attività del Gruppo. E’ nel profondo DNA di Finmasi Group e dei professionisti che vi lavorano ogni giorno.
Cosa le piace di più dell’attuale M.D.? Quali sono, a suo avviso, i punti di forza di questa Azienda? Partirei dalle donne e dagli uomini che ci lavorano: un patrimonio umano e di conoscenze prezioso e qualificato,
in ogni reparto dell’azienda. Un team affiatato e determinato, coinvolto e stimolato in modo costante e continuativo dall’Amministratore Delegato. Determinante l’attuazione del “Metodo Lean” adottato nei reparti produttivi e di assemblaggio, che da qualche anno ha radicalmente trasformato gli schemi e le metodiche di produzione, consentendo performance eccellenti in termini di tempi di realizzazione, razionalizzazione dei reparti e conseguenti risultati finali. Possiamo offrire ai Clienti una gamma molto estesa di prodotti e un catalogo ponderoso, per soddisfare ogni tipo di esigenza e rafforzato dall’affiancamento in co-design e personalizzazioni a misura del Cliente. Infine, “last but not least”, vorrei ricordare anche la sede di M.D., ospitata in un edificio dalle linee pulite e moderne, chiaro segnale della propensione al futuro di una azienda così legata a doppio filo alla evoluzione tecnologica. Uno stabilimento spesso visitato dai nostri Clienti e Fornitori, dove potere assistere personalmente ai processi produttivi e vedere le varie linee di assemblaggio dei nostri sensori nei vari reparti.
Cosa consiglia Paolo Masi ai giovani che si avvicinano oggi al mondo del lavoro? E’ importante, come prima cosa, sapere davvero che strada si vuole intraprendere. Già dall’età adolescenziale, molte ragazze e ragazzi hanno una forte propensione
verso professionalità ben definite. Direi quindi loro di ascoltarsi e di proseguire gli studi, dopo le scuole superiori, verso la Facoltà universitaria che li può portare in direzione di un percorso coerente con le loro aspirazioni. Oggi in Italia, con un tasso di disoccupazione giovanile tra il 30 e il 40%, per un giovane diventa un orizzonte drammatico, spesso, il fine studi. Quindi la cosa importante è comunque puntare a una specializzazione, anche nel caso ci si fermi ad un Istituto Professionale e quindi alla maturità. L’altra cosa che mi sento di consigliare è questa: resistere finché si può alla tentazione di andare all’estero per un impiego, in modo definitivo. Cercare in tutti i modi di trovare realizzazione professionale in Italia può sembrare
una missione impossibile, ma c’è ancora spazio per chi ha la forza e il talento di emergere con peculiarità importanti e idee innovative. Credo che studiare all’estero o fare un corso di specializzazione in terra straniera sia molto utile, ma i nostri giovani devono ancora credere (e per questo lottare) che sia possibile cambiare lo stato delle cose, in un Paese che ha bisogno di loro e delle loro risorse, della loro freschezza e delle loro intuizioni. M.D. ha aperto le proprie porte, attraverso collaborazioni con Istituti Tecnici Professionali di Modena e con il Politecnico di Milano, a un certo numero di studenti, organizzando stage e settimane di presenza in Azienda. Noi crediamo nel futuro di una Italia diversa, e
questo futuro passa anche attraverso la “benzina” (citando Giacomo Villano) che ancora molti ragazzi e ragazze hanno da offrire. Quindi mi sento di concludere dicendo che non bisogna mai smettere di crederci, mai mollare di fronte alle difficoltà, ma ottenere il massimo della preparazione per andare a cercarsi le opportunità all’apparenza più difficili e remote. Questa energia e questa determinazione è dentro ognuno di noi. Il mio augurio più sentito è che le nuove generazioni abbiano la forza di cambiare quello che è anche loro dovere cambiare, in un Paese dove trovare la propria migliore realizzazione nel lavoro, per cui ci si è sacrificati e si è lottato, sia davvero un diritto compiuto.
the Wind of Change
facciamo bobine per tutti i tipi di sensori induttivi M.D. Micro Detectors offre ai propri partner e a clienti selezionati, l’opportunità di accedere ai servizi di M.D. Tianjin per la produzione di bobine. Le principali caratteristiche offerte da M.D. Tianjin sono: • • • • • •
un processo produttivo stabile, conforme ai principi del Lean Manufacturing e al protocollo di controlli di M.D.. Tutto sotto il controllo del nostro personale qualità delle materie prime utilizzate competenze dei nostri operatori affidabilità: tutti i prodotti realizzati sono soggetti a controlli di qualità e funzionali tecnologia e know-how: più di 40 anni di esperienza nella progettazione e produzione di bobine per sensori induttivi servizi, produzione veloce e spedizioni rapide in
•
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tutto il mondo customizzazioni: produzioni di bobine con diametro e numero di avvolgimenti in base alle richieste del cliente prezzi competitivi.
Assicuriamo ai nostri Clienti un livello altissimo di confidenzialità e segretezza. Con lo sviluppo della Produzione di Bobine, M.D. Micro Detectors è ora “SENSORS AND MORE”.
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sensori di prossimità
NUOVI METAL FACE
46 anni nel mondo dell’Automazione, ma soprattutto 46 anni trascorsi seguendo ogni singola esigenza dei propri clienti hanno permesso ad M.D. Micro Detectors di creare non solo una famiglia di sensori induttivi standard ricca di tantissime varianti in grado di accontentare qualsiasi ambito applicativo, ma hanno contribuito pesantemente ad accrescere la capacità e la predisposizione a specializzarsi in gamme di prodotto in cui a fare la vera differenza sono l’alto livello tecnologico, la robustezza, la resistenza e le performances. Nel corso degli ultimi anni, infatti, M.D. Micro Detectors si è specializzata in una serie di sensori induttivi definiti di “nicchia” (sia per le loro performances che per le applicazioni in cui vengono utilizzati) come miniaturizzati, modelli in corpo cubico, sensori per applicazioni alimentari o con uscita analogica, che hanno rafforzato ancora di più l’identità sul mercato di M.D. Micro Detectors come fornitore in grado si seguire i propri clienti in tutti gli ambiti anche quelli più estremi in cui la precisione e l’affidabilità sono peculiarità imprescindibili. E’ proprio in questo contesto che M.D. Micro Detectors ha realizzato una nuova famiglia di sensori induttivi metalface, con corpo completamente in acciaio
modelli disponibili dimensioni
connessione
Joule); i sensori FMM6 hanno superato la prova IK05 (energia d’urto 0,7 Joule); • i sensori FMES hanno superato la prova IK05 (energia d’urto 0,7 Joule); • i sensori FMD1 hanno superato la prova IK06 (energia d’urto 1 Joule); elevata resistenza alle abrasioni superficiali; grado di protezione IP69K, in quanto corpo e parte sensibile sono un’unica parte metallica; i sensori M.D. sono stati testati per certificare il più alto grado di protezione disponibile per escludere l’intrusione di acqua, polvere, olii rispondendo ai criteri di prova espressi nella norma IEC60529. In particolare il test IP69K simula condizioni di lavaggio con acqua ad alta pressione compresa tra 80 e 100 bar, una portata compresa tra i 14 ed i 16 l/min ed una temperatura di 80°C; elevata resistenza alla corrosione, compresa esposizione alle nebbie saline, grazie alla natura stessa del materiale utilizzato per realizzare gli housing della nuova famiglia FM; M.D. Micro Detectors ha infatti deciso di utilizzare solo acciaio AISI316L per le elevate caratteristiche meccaniche e fisiche di questo materiale che lo rendono adatto ad applicazioni gravose anche in ambienti ostili; elevata resistenza agli agenti disinfettanti, utilizzati nell’industria alimentare/bevande; resistenza ad elevate pressioni; i sensori FM di M.D. sono stati testati montandoli in un circuito idraulico e portati ad una pressione compresa tra 80 e 100 bar. •
• •
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• •
distanza (mm)
PNP-NO
NPN-NO
PNP-NC
NPN - NC
PNP NO+NC
NPN NO+NC
1
FMD1/AP-3F
FMD1/AN-3F
FMD1/CP-3F
FMD1/CN-3F
FMES/AP-3F
FMES//AN-3F
FMES//CP-3F
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FME6/AP-3F
FME6//AN-3F
FME6//CP-3F
FME6//CN-3F
6
FMM6/AP-3F
FMM6//AN-3F
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FMK6/AP-3H
FMK6/AN-3H
FMK6//BP-3H
FMK6//BN-3H
M30
10
FMT6/AP-3H
FMT6/AN-3H
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M5*
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FMD1/CP-3A
FMD1/CN-3A
M8
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FMES//CP-3A
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FME6/AP-3A
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FME6//CP-3A
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FMM6/AP-3A
FMM6//AN-3A
FMM6//CP-3A
FMM6//CN-3A
M18
8
FMK6/AP-3A
FMK6/AN-3A
FMK6//BP-3A
FMK6//BN-3A
M30
10
FMT6/AP-3A
FMT6/AN-3A
FMT6//BP-3A
FMT6//BN-3A
M5* M8
M8 M12 M18
M12
M12
2 m cavo PUR*
*prossimamente disponibili
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inox AISI316L. Questi sensori nascono per resistere in ambienti gravosi grazie alla loro resistenza alle vibrazioni e shock che nei sensori standard possono impattare pesantemente sul buon funzionamento del sensore. La struttura meccanica di questi prodotti permette di resistere a lavaggi con getti d’acqua ad alta pressione ed alta temperatura ed a qualsiasi agente chimico normalmente utilizzato per il lavaggio dei macchinari, ad esempio nell’industria food and beverage. Tutto questo mantenendo un ottimo comportamento in temperatura lungo tutto il range di funzionamento dei sensori stessi, da -25°C a +70°C. I modelli attualmente disponibili sono: • M5, con portata di 1 mm (schermato): serie FMD1 • M8, con portata di 2 mm (schermato): serie FMES (corpo miniaturizzato) e serie FME6 (corpo corto) • M12, con portata di 3 mm (schermato): serie FMM6 • M18, con portata di 6 mm (schermato): serie FMK6 • M30, con portata di 10 mm (schermato): serie FMT6 I nuovi sensori metal face serie FM sono realizzati con tecnologica ASIC, che assicura: • elevata stabilità termica in tutte le condizioni di utilizzo all’interno del campo di lavoro; • elevata ripetibilità delle caratteristiche del sensore; • facilità di installazione. I vantaggi della tecnologia metal face sono: • elevata resistenza agli urti, dovuti a materiali che possono colpire direttamente il frontale del sensore; in particolare: • i sensori FMT6 hanno superato la prova IK10 (energia d’urto 20 Joule); • i sensori FMK6 hanno superato la prova IK08 (energia d’urto 5
3
Grazie agli ultimi sviluppi e lanci realizzati sempre nell’ambito dei sensori induttivi, siamo orgogliosi di comunicarvi che le maggiori novità di prodotto riguardano, senza ombra di dubbio, i sensori miniaturizzati diametro M5 (serie FMD1) e M8 miniaturizzato (serie FMES). L’elevato contenuto tecnologico che M.D. sta continuando a presentare in modo particolare negli ultimi anni ha contribuito, infatti, alla realizzazione di una serie di sensori con corpo completamente in metallo in dimensioni davvero molto piccolo, garantendo performances davvero elevate, ma soprattutto altamente affidabili. Questi prodotti costituiscono sicuramente una eccellenza del portafoglio prodotti di M.D., ma soprattutto danno ai nostri clienti la possibilità di raggiungere sempre più nuovi settori industriali ed applicazioni. I settori principali in cui trovano
applicazione i nuovi sensori Full Metal di M.D. Micro Detectors sono: • processi alimentari, grazie al corpo in acciaio inox AISI316L e al grado di protezione IP68/IP69K; • presenza di nebbie saline (porti, impieghi marini, …), grazie all’elevata resistenza alla corrosione dei corpi in acciaio; • conteggio giri motore in ambienti ostili (pale eoliche), con esposizione prolungata agli agenti atmosferici; • movimentazioni di materiali, anche di grandi dimensioni, che possono comportare oscillazioni o deformazioni delle strutture metalliche; M.D. Micro Detectors è sempre pronta a sperimentare nuovi settori e nuove applicazioni, quindi vi invitiamo a metterci alla prova al più presto per poter continuare a crescere con voi e per voi!
t . I d I . . m
new
! g n i t s e
M . D . sottopone tutti i propri sensori ai più rigidi controlli per g a ra n t i r n e la massima efficienza anche e soprattutto nelle peggiori condizioni operative. I sensori della serie FM in particolare sono stati sottoposti ad alcuni test particolari che hanno tra l’altro dimostrato la particolare resistenza ed efficacia dei frontali in acciaio INOX AISI 316L. Collegatevi al canale Youtube di M.D. per guardare il test di abrasione.
VENDITE, PRODUCT MARKETING, PRODUZIONE: LAVORO DI SQUADRA VINCENTE! 11
testati per resistere
a c o n d i z i o ni
estreme
new
12 10
Serie FMD1
Serie FMES
induttivi M5 con corpo completamente in metallo
•
Stato dell’uscita NO o NC
•
Logica di uscita PNP o NPN
•
Stato dell’uscita NO o NC
Serie FMM6
Serie FMK6
induttivi M12 con corpo completamente in metallo •
Portata: 3 mm
•
Grado di resistenza agli urti: IK05
• •
Grado di protezione: IP68/IP69K Uscita a connettore M12 e a cavo
•
Logica di uscita PNP o NPN
•
Stato dell’uscita NO o NC
induttivi M18 con corpo completamente in metallo •
Portata: 6 mm
•
Grado di resistenza agli urti: IK08
•
Grado di protezione: IP68/IP69K
•
Uscita a connettore M12 e a cavo
•
Logica di uscita PNP o NPN
•
Stato dell’uscita NO o NO+NC
Serie FMT6
IP69K
induttivi M30 con corpo completamente in metallo •
Portata: 10 mm
•
Grado di resistenza agli urti: IK10
•
Grado di protezione: IP68/IP69K
•
Uscita a connettore M12 e a cavo
•
Logica di uscita PNP o NPN
•
Stato dell’uscita NO o NO+NC
gar
new
anzia
gar
wa
anzia
anzia
Logica di uscita PNP o NPN
wa
gar
•
Uscita a connettore M8 e a cavo
y
Uscita a connettore M8 e a cavo
Grado di protezione: IP68/IP69K
•
13
rr
rr
ant
•
Grado di resistenza agli urti: IK05
•
anzia
Grado di protezione: IP68/IP69K
Portata: 2mm
•
gar
•
Grado di resistenza agli urti: IK06
•
y
•
Portata: 1 mm
ant
•
induttivi M8 con corpo completamente in metallo
NUOVI INDUTTIVI
AC-DC
YOUR HIGHWAY TO QUALITY! I sensori induttivi rappresentano da sempre la tradizione e la storia della nostra Azienda. Lo sviluppo di questa famiglia si è infatti mantenuto costante nel corso degli anni e ci ha portato al continuo miglioramento sia tecnologico che produttivo di questa famiglia, tanto da essere considerato un vero e proprio riferimento di eccellenza per tutte le altre famiglie tecnologiche sviluppate e prodotte in M.D..
La differenza principale è ovviamente relativa alla possibilità di utilizzare i sensori sia in corrente alternata che in corrente continua e questa opzione, nel formato M8, è unica nel panorama della sensoristica destinata all’automazione industriale. Vengono poi introdotti tutti i diametri cilindrici standard da M8 ad M30 in modo da soddisfare anche tutte quelle applicazioni in cui sono richiesti prodotti miniaturizzati.
I sensori induttivi vengono utilizzati a livello globale in moltissimi settori industriali ed è per questo motivo che M.D. è costantemente alla ricerca di soluzioni che da un lato arricchiscano il
La nuova famiglia di prodotti è completa sotto tutti i punti di vista, infatti sono previsti:
V3E/**-**
V3M/**-**
V3K/**-**
V3T/**-**
M8
M12
M18
M30
Diametro Tipo
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
Distanza di rilevazione nominale (mm) Minima distanza operativa (mm) Massima distanza operativa (mm)
1,5
2,5
1,75
3
2
4
4
6
5
8
6
10
10
15
12
18
1,2
2
1,4
2,4
1,6
3,2
3,2
4,9
4
6,5
4,9
8
8
12,2
9,7
14,6
24x24
18x18
30x30
30x30
45x45
36x36
54x54
0
Isteresi
Standard target Fe360 (mm)
1...20% 4,5x4,5 7,5x7,5 5,5x5,5
9x9
6x6
12x12
Ripetibilità
Voltaggio operativo
20 -120 Vac / Vdc
Corrente di uscita
100 mA
Tipo di uscita Frequenza di lavoro in AC Frequenza di lavoro in DC Ritardo all'accensione
12x12
18x18
15x15
5%
Mosfet; NO
20 - 250 Vac / Vdc 200 mA
Mosfet; NC
Mosfet; due modelli per AC: NO o NC; un modello per DC: NO / NC
Corrente di perdita
1 mA RMS MAX. 25 Hz 3KHz
1,5KHz 1KHz
750Hz
2KHz
1KHz
750Hz 500Hz
800Hz 600Hz 600Hz 500Hz 450Hz 300Hz 350Hz 250Hz
200 ms
Campo di temperatura
-25°...+70°C
Deriva termica
10%
LED
giallo (uscita energizzata)
Protezione al corto circuito Protezione da sovratensione Grado di protezione
IP67
EMC
In conformity with the EMC Directive according to IEC 60947-5-2
Shock e vibrazioni
IEC 60947-5-2
Materiale corpo
Nickel-plated brass
Superficie sensibile
PA4T cable 2 m - Plug M12
Connessione Caduta di tensione Corrente di uscita minima
14 10
proprio patrimonio tecnologico attraverso l’introduzione di serie più evolute (l’ultimo esempio è rappresentato dalle nuove famiglie di proxy full metal presentati in questo numero di M.D. News ) e dall’altro consolidino e migliorino l’attuale portfolio di prodotti più standardizzati. E’ per questo motivo che, prendendo spunto dalle attuali famiglie VM, VK e VT, M.D. Micro Detectors introduce la nuova famiglia V3 che presenta importanti migliorie tecnologiche rispetto all’attuale pacchetto di offerta.
Senza alcun dubbio, infatti, i sensori induttivi sono stati i primi prodotti ad ottenere un significativo miglioramento grazie all’introduzione dei principi Lean che hanno ulteriormente garantito un servizio efficace e tempi di consegna ridotti. La costante e instancabile ricerca al miglioramento continuo, ha contribuito al completamento di questa famiglia tecnologica con un numero importante di customizzazioni in grado di soddisfare le applicazioni dei nostri clienti. Affidabilità e robustezza sono i requisiti base dei nostri prodotti. Questa infaticabile predisposizione nel rendere sempre più semplice il lavoro dei nostri clienti, ci conduce alla realizzazione di nuovi prodotti sempre più specializzati e mirati. In quest’ottica M.D Micro Detectors è orgogliosa di presentare le nuove famiglie di sensori induttivi a 2 fili, con funzionamento sia in corrente alternata che in corrente continua.
≤8V AC / ≤9V DC
≤8V AC / ≤8V DC 5 mA
• • •
modelli a distanza singola e doppia distanza modelli schermati e non schermati modelli con uscita cavo e con uscita connettore; nel caso dell’uscita connettore poi sono previsti sia la filettatura M12 che quella ½”
Tutti con
i
prodotti sono realizzati housing metallico e sono interamente resinati, così da mantenere inalterate le caratteristiche di qualità e robustezza nel tempo, elementi
imprescindibili per M.D. Micro Detectors. Analizzando ancora più in dettaglio le caratteristiche tecniche è doveroso sottolineare: •
•
• •
•
un range di alimentazione 20120 Vac/Vdc per il modello M8 e 20-250 Vac/Vdc per tutti gli altri diametri; una ridotta corrente di leakage (< 1mA) con il conseguente vantaggio di poter pilotare carichi ad alta impedenza; all’ingresso del PLC è quindi presente una corrente molto bassa ed il rapporto tra la corrente di carico e la corrente di perdita è molto elevato; corrente di uscita di 100mA per il modello M8 e di 250mA per tutti gli altri modelli; tutti i modelli, anche l’M8 sono protetti al cortocircuito in entrambi i funzionamenti (AC e DC) per cui un’eventuale errato collegamento non pregiudica il funzionamento del sensore. I sensori delle nuove famigli V3 sono inoltre protette anche al sovraccarico. i nuovi sensori V3 possono
descrizione del codice V3 E M K T 1
R S 0 1
2 3 4
A
VINCENZO GIUDICISSI responsabile sviluppo sensori di prossimità
V3 E A / R 0 - 1 A 8F
Corpo M18 Corpo M30 Corpo standard Funzionamento in AC: NO; funzionamento in DC: NO/NC Funzionamento in AC: NC; funzionamento in DC: NC/NO Modello 2 fili Schermato, portata standard Non schermato, portata standard Schermato, lunga distanza Non schermato, lunga distanza Uscita a cavo 2 m
T
8F
Ancora una volta M.D. cerca l’eccellenza e l’unicità tecnologica anche in prodotti standard e adatti in ogni settore, rispondendo pienamente alle esigenze applicative dei propri Clienti.
Corpo M8
Uscita a connettore M12 per AC
Q
•
Corpo M12
Uscita a connettore M8
W
•
Sensore induttivo AC/DC
F
H
•
funzionare in AC/DC con una bassa caduta di tensione avendo di conseguenza una maggiore tensione sul carico; nel funzionamento in corrente continua, è possibile cambiare il funzionamento da NO ad NC (e viceversa) semplicemente invertendo l’alimentazione; i prodotti con uscita connettore sono marcati laser; led di segnalazione ad alta luminosità.
Uscita a connettore M12
Uscita a connettore M12 1/2” 20UNF Uscita a connettore M12 1/2” 20UNF per AC Cavo in PUR
15
corrente alternata (Q U A L I TÃ&#x20AC; C O N T I N U A )
new
SENSORI INDUTTIVI
C O N A L I M E N TA Z I O N E
AC/D C 16 10
Serie V3E1
Serie V3M1
induttivi M8 con alimentazione AC/DC
•
Grado di protezione IP67
Uscita a cavo o a connettore M12 (dual keyway)
•
Grado di protezione IP67
Serie V3K1
Serie V3T1
induttivi M18 con alimentazione AC/DC •
Tensione di alimentazione: 20…250 Vac / Vdc
•
Portata: schermato 6 mm, non schermato 10 mm
Grado di protezione IP67
•
Portata: schermato 12 mm, non schermato 18 mm
•
Possibilità di selezione dell’uscita NO/NC, se alimentati in DC
•
Uscita a cavo o a connettore M12 (dual keyway)
•
Grado di protezione IP67
gar
anzia
gar
anzia
wa
rr a n t y
wa
rr a n t y
MODELLI S C H E R M AT I E NON S C H E R M AT I ! gar
anzia
•
Uscita a cavo o a connettore M12 (dual keyway)
Tensione di alimentazione: 20…250 Vac / Vdc
rr a n t y
•
Possibilità di selezione dell’uscita NO/NC, se alimentati in DC
•
anzia
•
induttivi M30 con alimentazione AC/DC
wa
Uscita a cavo o a connettore M8
gar
antì a
gar
antì a
antì a
•
Possibilità di selezione dell’uscita NO/NC, se alimentati in DC
•
PROTETTI AL CORTO CIRCUITO SIA CON ALIMENTAZIONE IN CONTINUA CHE IN ALTERNATA 17
gar
Possibilità di selezione dell’uscita NO/NC, se alimentati in DC
Portata: schermato 4 mm, non schermato 6 mm
•
gar
•
•
rr a n t y
Portata: schermato 1,75 mm, non schermato 3 mm
Tensione di alimentazione: 20…250 Vac / Vdc
wa
•
•
antì a
Tensione di alimentazione: 20…250 Vac / Vdc
gar
•
induttivi M12 con alimentazione AC/DC
¡ UN GRAN GRUPO INTERNACIONAL !
Micro Detectors Ibérica S.A.U. c/. Antic Camí ral de València, 38 08860 - Castelldefels (Barcelona) Tel.: +34 93 448 66 30 Fax: + 34 93 645 28 15 info@microdetectors.es
18
Qualità, servizio, competenza, velocità sono le nostre parole d’ordine per la soddisfazione dei clienti spagnoli. Micro Detectors Ibérica è al servizio, del mercato spagnolo dal 1991 ed è l’unica azienda produttrice di sensori con stock di magazzino in Spagna.
一个优秀的国际团队
M.D. Micro Detectors Tianjin è la nostra testa di ponte sul grande mercato cinese. Qualità, tecnologia e servizio tipici dei sensori made in Italy sono a disposizione dell’industria cinese. Inoltre le nostre bobine sono prodotte con il metodo lean manufacturing e testate al 100%
M.D. Micro Detectors (Tianjin) Co, LTD. XEDA International Industry area B2-3 Xiqing District 300385 - Tianjin (China) Tel.: +86 022 23471915 Fax: +86 022 23471913 info@microdetectors.com
19
ENCODING SOLUTIONS
new
20
Serie MDI 40 A
Serie MDI 58 B / C
encoder miniaturizzati ø 42 mm per applicazioni generiche. •
encoder standard ø 58 mm per ambienti industriali con ottima resistenza meccanica
Enconder a 3 canali (A / B / Z) fino a 2500 rpm
•
Tensione di alimentazione +30 Vdc con diverse uscite disponibili
•
Fino a 220 kHz frequenza di uscita
•
Uscita a cavo o uscita a connettore
•
Diametro albero 6 mm
•
Montaggio tramite flangia di serraggio
•
Enconder a 3 canali (A / B / Z) fino a 2500 rpm
•
Tensione di alimentazione +30 Vdc con diverse uscite disponibili
•
Fino a 220 kHz frequenza di uscita
•
Uscita a cavo o uscita a connettore
•
Diametro albero fino a 10 mm
•
Montaggio tramite flangia di serraggio
MDI 63 A / D
MDI 38 F / G
encoder standard ø 63 per ambienti industriali con ottima resistenza meccanica. •
encoder miniaturizzati ø 38 per applicazioni generiche.
Enconder a 3 canali (A / B / Z) fino a 2500 rpm
•
Tensione di alimentazione +30 Vdc con diverse uscite disponibili
•
Fino a 220 kHz frequenza di uscita
•
Uscita a cavo o uscita a connettore
•
Diametro albero 6 mm
•
Montaggio attraverso flangia sincrona o quadrata da 2,5”
•
Enconder a 3 canali (A / B / Z) fino a 2500 rpm
•
Tensione di alimentazione +30 Vdc con diverse uscite disponibili
•
Fino a 220 kHz frequenza di uscita
•
Uscita a cavo o uscita a connettore
•
Corpo metallico ad elevata protezione IP
•
Albero cavo diametro 10 mm
•
Montaggio tramite statore di accoppiamento o piolino
Serie MDI 58 F / G - 63 F/G
encoder standard ø 63 per ambienti industriali con ottima resistenza meccanica.
anzia
728
anzia
gar
gar
wa
rr a n t y
wa
rr a n t y
rr a n t y
anzia
catalogo prodotti ed. 01/2017
gar
wa
Montaggio attraverso statore di accoppiamento, molla o piolino anti-rotazione
gar
antì a
gar
antì a
antì a
•
gar
Albero cavo diametro fino a 15 mm
anzia
Uscita a cavo o uscita a connettore
•
gar
Fino a 220 kHz frequenza di uscita
•
rr a n t y
•
wa
Tensione di alimentazione +30 Vdc con diverse uscite disponibili
antì a
Enconder a 3 canali (A / B / Z) fino a 2500 rpm
•
gar
•
21
CR0 REFLEX: VISUALE SUL MODELLO
CON IO-LINK In MD News 9 abbiamo introdotto il nuovo reflex area sensor CR0, uno degli ultimi prodotti lanciati sul mercato da M.D. Micro Detectors con l’obiettivo di fornire ai propri clienti dispositivi sempre più avanzati e performanti per la rilevazione della presenza di oggetti in ambienti industriali. Con quest’ultimo prodotto M.D. Micro Detectors va a completare la nuova gamma di area sensor CX andando ad utilizzare una meccanica simile e realizzando un array fotoelettrico con riflettore in grado di risolvere applicazioni che ad oggi erano precluse ai prodotti della famiglia CX. In estrema sintesi ricordiamo le principali caratteristiche della CR0: • • • • • •
altezza area controllata: 69 mm massima distanza operativa: fino a 4,5 m minimo oggetto rilevabile: Ø 6mm Due tipi di teach-in: standard e preciso Passo delle ottiche: 10 mm Grado di protezione: IP67
La maggiore novità introdotta nella CR0 è la possibilità di avere modelli con comunicazione IO-Link; di fatto, dopo i sensori ad ultrasuoni, M.D. Micro Detectors continua il suo percorso nel mondo di Industry 4.0 offrendo al mercato
un prodotto compatto, performante, con la possibilità di essere configurato da remoto ed in grado di restituire al proprio utilizzatore una serie di informazioni utili per il monitoraggio dell’area controllata e del sensore stesso. La versione IO-Link di CR0 sarà ovviamente compliant con lo smart sensor profile rilasciato dal consorzio IOLink al fine di offrire all’utente una visione “comune” e funzioni standardizzate; allo stesso tempo M.D. Micro Detectors offre ai propri clienti che utilizzeranno il nuovo sensore CR0 innovazioni e personalizzazioni sul modello IO-Link per facilitarne l’uso e per gestire il maggior numero di informazioni utili possibili.
•
•
informazioni di misura basate su ProcessDataVariables (PDV) e BinaryDataChannels (BDC); la definizione dei parametri necessari per lo specifico profilo, come per esempio setpoint, modalità di switching; la definizione di informazioni standardizzate relative alla diagnosi del dispositivo.
Come riportato qui sopra M.D. Micro Detectors fornirà, unitamente al prodotto, lo IODD file con cui l’utente potrà configurare la CR0 e raccogliere informazioni relative all’applicazione ed al sensore anche a fini manutentivi. Di seguito riportiamo la macro struttura dello IODD file in modo da presentare le enormi potenzialità della tecnologia IOLink e rendere così evidenti i vantaggi
new In sostanza M.D. Micro Detectors ha trovato il giusto trade-off tra standardizzazione e customizzazione attraverso: • •
• •
l’introduzione di specifiche estensioni (Functions) all’interno del prodotto; l’introduzione di funzioni standardizzate (FunctionClasses) che agiscono come previsto dal consorzio IO-Link; la realizzazione di uno specifico file IODD (IO Device Description) per ciascun prodotto; la rappresentazione e la trasmissione delle
modelli disponibili passo (mm)
altezza controllata (mm)
distanza di rilevazione (mm)
tempo di risposta (ms)
connessione
n° poli
ingressi
uscite
modello
nessuno
b) IO-Link
CR0/0I-1V
b) PNP c) NPN
CR0/0I-1V
b) Push-Pull
CR0/0I-1V
d) NC/NO 10
69
0,2...5
1,2
M12
5 nessuno
d) NC/NO
22
b) PNP-NO c) NPN-NC b) NPN-NO c) NPN-NC
CR0/0I-1V CR0/0I-1V
c) PNP
CR0/0I-1V
c) NPN
CR0/0I-1V
applicativi della soluzione offerta da M.D. Micro Detectors. Lo IODD file sarà sostanzialmente strutturato in 5 macrosezioni: 1. identificazione, con informazioni relative al produttore ed al prodotto; 2. parametri, con informazioni relative al tipo di uscita del sensore, al livello di isteresi, ai raggi attivi, alla tipologia di teach-in, etc.; 3. monitoraggio e diagnosi, con informazioni relative ai livelli di segnale, all’eccesso di guadagno, all’operatività dei led, al numero di ore in cui il sensore è stato operativo, ai livelli di temperatura sia in tempo reale sia massimi raggiunti durante l’operatività, alla tensione di alimentazione, al tempo di risposta,
etc. 4. dati di processo, ossia quali dati ed informazioni, tra quelli riportati sopra possono essere scambiati da e verso il PLC; 5. eventi, ossia tutte le condizioni che si attivano al raggiungimento di soglie prefissate, quali per esempio temperatura al di sotto o al di sopra di determinati livelli, tensioni di alimentazione troppo basse o troppo elevate, margine di segnale eccessivamente ridotto, etc. Per completezza si riportano infine le principali specifiche tecniche del prodotto:
Tensione di alimentazione
15-30 V
Tipo di uscita (modello CR0I)
Io-Link
Tipo di uscita (modello CR0B)
1 x PNP, 1 x NPN
Tipo di uscita (modello CR0T)
1 x Push-Pull
Tipo di uscita (modello CR0Q)
1 x PNP NO; 1 x PNP NC
Tipo di uscita (modello CR0R)
1 x NPN NO, 1 x NPN NC
Tipo di uscita (modello CR0P)
1 x PNP
Tipo di uscita (modello CR0N)
1 x NPN
Corrente
100 mA
Caduta di tensione @100mA
1,5 - 3V
Distanza operativa nominale
0-5m
Distanza operativa riflettore
0,2-5m
Diametro dell'oggetto rilevabile
6-12mm
Lunghezza d'onda emessa dei LED
617 nm
Angolo di apertura
±5°
Immunità luce artificiale diretta/indiretta
20K /100K
Immunità luce naturale
Sec. IEC 60947-5-2
Modelli con protezione standard
IP67
Temperatura di lavoro
-10°÷55°C
Temperatura di immagazzinamento
-25°÷60°C
Umidità
95%
Vibrazioni e Urti
Sec. IEC 60947-5-2
Sezione corpo
20 (frontale) x 36
Scanalatura per fissaggio
2/10/6,5
Viti chiusura
2+2
Modello CR0I
1xM12, 4p, maschio
Modello CR0B
1xM12, 5p, maschio
Modello CR0T
1xM12, 4p, maschio
Modello CR0Q
1xM12, 4p, maschio
Modello CR0R
1xM12, 4p, maschio
Modello CR0P
1xM12, 4p, maschio
Modello CR0N
1xM12, 4p, maschio
MAURO DEL MONTE RESPONSABILE AREA SENSOR 23
SENSORI ULTRASONICI:
NUOVI SENSORI UK1
Entusiasmo e competenza sono i due elementi imprescindibili che guidano l’azione quotidiana delle nostre persone. La grande crescita che abbiamo registrato sui sensori ultrasonici nel corso degli ultimi anni è basata su questi elementi fondamentali, che hanno fatto sì che i nostri clienti siano fortemente soddisfatti dell’affidabilità e delle performance dei nostri prodotti. Poiché essi continuano a proporci le più svariate applicazioni, abbiamo avuto e continuiamo ad avere la possibilità di aumentare la confidenza sulle nostre soluzioni e abbiamo continuato incessantemente a creare nuove versioni di prodotto sempre più versatili, ma soprattutto sempre più adeguate ai campi applicativi più disparati. M.D. Micro Detectors è l’unica azienda italiana e una delle poche aziende al mondo a sviluppare e produrre
sensori ultrasonici. Dall’evoluzione continua di questi sensori guidata dalle esigenze applicative, è nata la necessità di creare una nuova famiglia ricca nella selezione delle varie funzioni ma minimale nel numero di codici disponibili. Nella nuova serie UK1 (M18 standard) ed a breve anche sui modelli UT1, UT2 ed UT5 (M30 standard e Large Front) sarà infatti possibile selezionare tre funzionalità diverse su di uno stesso sensore, semplicemente premendo il pulsante di teach. La combinazione dei Led di segnalazione (Led Verde per l’eco ricevuto e due Led gialli per le due uscite attivate), assicura che la scelta sia stata effettuata correttamente, ma soprattutto indica in modo semplice e intuitivo la funzionalità selezionata grazie ad un nuovo menù di programmazione semplificato. Le versioni standard offerte nei nuovi sensori ultrasonici, UK1, UT1, UT2 e UT5 saranno le seguenti: • uscita singola digitale (NPN o PNP – NO/ NC) con funzione di sincronizzazione per evitare interferenze in applicazioni nelle quali si utilizzano più sensori ultrasonici; • u s c i t a singola analogica (I o V – rampa positiva/ negativa) con funzione di sincronizzazione; • uscita mista (1 x digitale + 1 x analogica) con funzione di sincronizzazione; • doppia uscita digitale (NPN o PNP – finestra standard/finestra codificata/ isteresi) con funzione di sincronizzazione; • doppia uscita digitale (NPN o PNP – finestra standard/finestra codificata/ isteresi) + 1 x uscita analogica (I o V) senza doppia funzione di sincronizzazione.
LINEA DI PRODUZIONE SENSORI ULTRASONICI IL TEAM AL COMPLETO! 24 10
Tutte le eventuali customizzazioni, qualora non ancora presenti nel nostro database, verranno invece gestite sulla base delle richieste dei nostri stessi clienti. Essendo la tecnologia ultrasonica costantemente in evoluzione sia nelle performance ma soprattutto per la sua
UN VECCHIO E UN NUOVO UK1 A CONFRONTO, OLTRE ALLA MARCATURA LASER, IL NUOVO PULSANTE DI TEACH-IN CONSENTE UNA PIU’ FACILE REGOLAZIONE
enorme capacità applicativa, il nostro Reparto R&D ha creato una piattaforma firmware tanto versatile da rendere semplice e veloce la realizzazione di qualsiasi customizzazione. Grazie infatti alla stretta collaborazione tra il Reparto R&D, che si occupa di comprendere correttamente l’esigenza del Cliente, e la Linea di Produzione (sviluppata e cresciuta sulla base dei principi del Lean Manufacturing e in particolare su quello del
10-30 Vdc anche per le versioni analogiche, che rendono i sensori ultrasonici utilizzabili anche nel settore mobile (come agricoltura o servizi stradali). Nella serie UK1 abbiamo inoltre migliorato il feeling del pulsante teachin per un utilizzo più semplice e immediato ed inserito le funzioni di “Factory Reset” e “Blocco del pulsante”, per evitare manomissioni. A proposito di innovazione e miglioramento continuo, vorremmo ricordare che la gamma dei Sensori Ultrasonici di M.D. Micro Detectors, sia a livello tecnico che a livello produttivo, è stata la prima linea ad essersi completamente adeguata alla nuovi parametri di “Industry 4.0”. Nella nostra ultima edizione di M.D News, infatti, avevamo preannunciato che il passo successivo dello sviluppo
“Continuous Improvement”), M.D. è in grado di seguire in modo efficace e professionale qualsiasi richiesta in cui la tecnologia ultrasonica si propone come la soluzione più adatta. Vorremmo inoltre ricordare che nella nuova gamma di sensori ultrasonici UK6, UK1, e presto anche UT1, UT2 ed UT5, oltre alla versatilità della piattaforma che garantisce anche una maggiore stabilità e immunità ai disturbi ambientali, assicuriamo un range di temperatura di lavoro esteso da - 20°C a + 70°C e soprattutto una tensione di alimentazione
di questo prodotto sarebbe stata l’introduzione della comunicazione IOLink. Dalla nostra decisione alla vera e propria realizzazione, abbiamo davvero fatto passi da gigante. Sono ora disponibili infatti, sia in corpo corto (modello UK6) che in corpo standard M18 (modello UK1) le versioni IO/Link, nella configurazione Smart Sensor Profile. Una piattaforma ancora più semplice e completa per l’utilizzatore. L’Industry 4.0, che si sta diffondendo sempre più, non poteva non travolgerci soprattutto con una famiglia così innovativa come lo è per noi quella ultrasonica. La semplicità di accesso dei servizi nei vari ambiti produttivi proposta dalla Industry 4.0, implica che i prodotti adoperati nelle varie linee acquisiscano sempre nuove funzionalità con servizi aggiuntivi e ancora più personalizzati, sulla base delle specifiche esigenze del Cliente. E’ per questo che M.D. ha reso disponibili all’interno della propria interfaccia IODD, una serie di funzioni in cui l’operatore, una volta inserita la propria configurazione, potrà sempre confidare in un sensore altamente performante ma soprattutto affidabile e su misura della propria macchina. Vi invitiamo a contattarci per ricevere ulteriori informazioni a riguardo. Il nostro personale sarà entusiasta di presentarvi le possibilità disponibili e più adeguate a risolvere tutte le vostre esigenze.
un ultrasonico UK6 viene sottoposto a una fase di test
industry 4.0
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the new
ultrasonic
wave
industry 4.0
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distanza operativa fino a 8 m!
Serie UK1 e UKR1
Serie UK6 e UKR6
Sensori Ultrasonici cilindrici M18 con pulsante di Teach-in •
Modelli con uscita digitale regolabile
•
Modelli con uscita analogica in tensione o in corrente
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Funzione di isteresi regolabile: modello con doppia uscita digitale programmabile, specifico per la rilevazione di livelli
•
Regolazione della zona di lavoro (modalità a finestra o modalità di regolazione sull’oggetto) mediante pulsante di Teach-In
•
Indicatore LED multifunzione: stato dell’uscita, regolazione e selezione NO/NC e pendenza dell’uscita analogica Corpo plastico o in acciaio inox AISI 316L, Uscita connettore M12 a 5 pin o a cavo
•
Sensori Ultrasonici a diffusione cilindrici M18 corpo corto •
Sensori Ultrasonici a diffusione M18 con corpo corto
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Uscita digitale
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Uscita analogica
Serie UT e UTR
Serie UT5
Sensori Ultrasonici cilindrici M30 con pulsante di Teach-In •
Sensori Ultrasonici M30 in corpo standard e frontale “a fungo” con alte prestazioni ed elevata distanza di rilevazione
•
Modelli con uscite miste analogica e digitale per ottimizzazione dei codici gestiti
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Regolazione della zona di lavoro mediante pulsante di Teach-In
•
Funzione di isteresi regolabile: modello con doppia uscita digitale programmabile specifico per la rilevazione di livelli
•
Due indicatori LED: LED arancione per indicazioni sulla regolazione e lo stato delle uscite e LED verde per informazioni sul corretto allineamento del target
Sensori Ultrasonici cilindrici M30 con pulsante di Teach-In •
Sensori Ultrasonici M30 in corpo standard e frontale “a fungo” con alte prestazioni ed elevata distanza di rilevazione
•
Modelli con uscite miste analogica e digitale per ottimizzazione dei codici gestiti
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Regolazione della zona di lavoro mediante pulsante di Teach-In
•
Funzione di isteresi regolabile: modello con doppia uscita digitale programmabile specifico per la rilevazione di livelli
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Due indicatori LED: LED arancione per indicazioni sulla regolazione e lo stato delle uscite e LED verde per informazioni sul corretto allineamento del target
Serie FC8
Sensori ultrasonici a forcella per rilevamento etichette •
Forcella ad ultrasuoni per etichette trasparenti, materiali opachi, con connettore M8 4 pins
•
Modello con Teach-in dinamico e remoto
•
Tecnologia a ultrasuoni
•
Piccole dimensioni, facile da installare; Corpo metallico in alluminio
•
NPN e PNP, Lo/Do totalmente configurabile
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Ampiezza fessura di rilevamento 3 mm; Profondità fessura di rilevamento 69 mm
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Massima frequenza di commutazione 1.500 Hz gar
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catalogo prodotti ed. 01/2017
NEW FRONTIERS: UN SOGNO, UN PROGETTO, UN’AVVENTURA A Ottobre 2016 è iniziato un progetto di collaborazione fra la nostra Azienda ed il Politecnico di Milano nell’ambito del Master of Science in Management Engineering e sotto la sapiente egida del professor Alberto Portioli Staudacher. La prima fase del progetto si è conclusa con reciproca soddisfazione a Febbraio 2017. Questo è un esempio di successo di come i percorsi formativi delle future generazioni professionali si possano intersecare, con mutuo profitto, con le esigenze pratiche e strategiche delle aziende. Lasciamo la parola ai tre studenti che hanno collaborato al progetto: Giovanni Prencipe, Marco Aquino e Surush Arafati. “Entusiasmo, passione, curiosità e intraprendenza: sono queste le parole chiave che hanno guidato, per ben quattro mesi, la nostra avventura in M.D. Micro Detectors. Una storia cominciata agli inizi di ottobre, quando tre studenti del secondo anno del Master of Science in
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Management Engineering del Politecnico di Milano accompagnati dal proprio tutor accademico sono entrati in contatto, per la prima volta, con questa fantastica realtà aziendale. E’ ancora vivo il ricordo delle parole con cui il CEO, Giacomo Villano, ci ha calorosamente accolti e ha descritto i tratti salienti del progetto di cui ci saremmo occupati nei mesi successivi. Parole che lasciavano chiaramente trasparire l’importanza strategica del progetto stesso e l’entusiasmo e la passione con cui questo era stato concepito e strutturato. Consapevoli, sin da subito, della complessità e della portata del lavoro da svolgere, ci siamo appassionati all’argomento e abbiamo liberato la nostra curiosità, per conoscere un universo fino ad allora ignoto: quello della sensoristica industriale. Grazie all’instancabile azione e supporto di Jessica Galantucci, Sales Manager e tutor aziendale per il progetto, Roberto Bosani, R&D Manager, e Claudio Guerzoni, precedente Operations Manager, ci siamo sentiti perfettamente integrati nel tessuto aziendale ed emotivamente coinvolti nella realizzazione di progetto di importanza strategica che abbraccia trasversalmente tutte le aree aziendali: R&S, Operations, Vendite e Marketing, Qualità, Finanza e Controllo di Gestione. Volendo tirare le somme, al termine di questa prima fase del progetto, è possibile sottolineare il notevole contributo che questa
esperienza ha fornito alla crescita personale e professionale di ognuno di noi. Ci siamo sentiti, sin dall’inizio, parte integrante non solo di un’azienda, ma di una grande famiglia. Una famiglia in cui ognuno svolge perfettamente i propri ruoli e si prodiga per lo sviluppo e la crescita complessivi. Ci siamo innamorati di questo progetto, che ha richiesto tanto impegno e che, al tempo stesso, ci ha permesso di applicare a 360° le conoscenze acquisite durante questi anni di studi accademici. Abbiamo lavorato gomito a gomito con il top management e condiviso con loro le difficoltà, le ansie, le perplessità, ma anche le gioie e la soddisfazione per i risultati raggiunti. Siamo onorati e contenti di aver dato il nostro piccolo contributo ad un progetto così ambizioso e strategicamente rilevante. Speriamo di aver lasciato un buon ricordo di noi e del nostro operato. Ringraziamo il Presidente di Finmasi Group, Marcello Masi, per la calorosa accoglienza riservataci e per la grande opportunità concessaci. Citando le sue parole, é possibile dire che nella vita passano pochi treni e molti di essi sono malmessi. Questa esperienza é stata, per noi, un bellissimo treno, sotto tanti punti di vista: professionale, umano e personale. Essa rappresenta il primo mattone su cui edificare la nostra carriera. Ringraziamo Giacomo Villano, Jessica Galantucci, Claudio Guerzoni e Roberto Bosani per la professionali e lo spirito di abnegazione con i quali ci hanno guidati e supportati. Si tratta di un team molto affiatato e di altissimo profilo professionale, ma anche di grande calore umano. Un ringraziamento s p e c i a l e va al prof. Alberto Portioli S t a u d a c h e r, per averci consentito di vivere questa straordinaria esperienza e conoscere una realtà così stimolante e dinamica.”
Da sinistra a destra: Roberto Bosani, Surush Arafati, Giovanni Prencipe, Giacomo Villano, Marco Aquino, Jessica Galantucci e Claudio Guerzoni
BORN IN ITALY LIVING
WORLDWIDE
SPS IPC DRIVES PARMA 23 - 25 MAGGIO 2017
IAS SHANGHAI 7 - 11 NOVEMBRE 2017
HISPACK BARCELLONA 8 - 11 MAGGIO 2018
BIEMH BILBAO 28 MAGGIO - 1 GIUGNO 2018
SPS IPC DRIVES NORIMBERGA 28 - 30 NOVEMBRE 2017
SIAF GUANGZHOU 4 - 6 MARZO 2018
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SUPPORTO ALL’ITIS FERMI:
PROGETTI SPECIALI A partire dalle fine del 2013, M.D. Micro Detectors ha intensificato i rapporti e le collaborazioni con gli Istituti Tecnici ed Università. Le attività svolte sono molteplici così come svariati sono gli obiettivi che ci proponiamo di perseguire, primi fra tutti quelli di supportare la formazione delle prossime generazione di tecnici e di fornire agli studenti un contatto qualificato con il mondo del lavoro. Le attività impostate stanno producendo successi di reciproca soddisfazione tanto e vero che, di anno in anno, il numero delle ore di stage aumenta: nel 2016 sono state oltre 3.200 contro le circa 2.500 effettuate nell’anno precedente. Di seguito descriviamo due esperienze maturate con l’ITIS Enrico Fermi di
Modena.
offerti da M.D. Micro Detectors.
Nell’ambito dell’insegnamento di automazione industriale, sotto la spinta dei professori Sanzio Manzini ed Erio Orlandi, è stato realizzato un impianto di movimentazione (pallettizzatore) con l’obiettivo di formare gli studenti su applicazioni che realmente potrebbero trovarsi a fronteggiare nel mondo del lavoro, sia dal punto di vista di progettazione hardware che di quella software. Il primo nucleo è stato un sistema di manipolazione X-Z in grado di prelevare degli oggetti presenti su un nastro trasportatore e di posizionarli su un secondo nastro. Per ottenere un ciclo completo il sistema è stato quindi ampliato con un secondo manipolatore X-Z che intercetta gli oggetti e li posiziona sullo scivolo di alimentazione del primo nastro. I nastri sono mossi da motori passo-passo e gli azionamenti sono pneumatici, inclusa la presa degli oggetti che è realizzata con ventose. La sequenza operativa dell’apparecchiatura è gestita da un PLC che acquisisce segnali dei sensori presenti nell’impianto.
Tale apparecchiatura ha lo scopo di far conoscere agli studenti del quarto e del quinto anno un linguaggio di programmazione industriale, le nozioni di base della pneumatica, le caratteristiche dei sensori e degli attuatori elettrici e pneumatici e infine le problematiche della sicurezza di un impianto. Gli studenti analizzando le varie componenti avranno la possibilità di realizzare diversi sottoprogrammi che verranno testati sull’impianto e che, inseriti in una opportuna sequenza, andranno a formare il programma completo di funzionamento.
Completa l’apparecchiatura un sistema di sicurezza perimetrale realizzato da barriere ottiche, che unitamente ai sensori installati nell’impianto, sono stati
Roboino è un perfetto strumento didattico in quanto copre il programma di coding per le scuole medie e
Noi non cerchiamo semplici sognatori; cerchiamo persone che, come te, credono di poter realizzare i propri sogni, nel solo modo che conosciamo: con la passione, la professionalità, il sudore della fronte e il gioco di squadra. Se l’elettronica e l’automazione industriale sono la tua aspirazione professionale, entra in M.D. Micro Detectors. Ti aspettiamo! Invia il tuo curriculum vitae a info@microdetectors.com.
Il secondo progetto speciale che vogliamo presentare è Roboino che nasce come progetto di didattica Open Source volto ad avvicinare giovani ed adulti all’elettronica, al coding ed allo sviluppo software. Il progetto è realmente adatto a chiunque: a chi per la prima volta voglia avvicinarsi all’elettronica, a chi è più esperto e vuole dilettarsi nello sviluppo hardware e software di un prodotto bello e divertente.
2014
2015
2016
numero stagisti
15
21
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ore di stage
2.000
2.520
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ore stage 3000 2500 2000 1500 1000 500 0
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*aggiornato al 31/07/2016
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2015
2016*
può essere adottato come progetto multidisciplinare nelle classi quarte e quinte di un istituto tecnico ad indirizzo elettronica/automazione. Il prodotto è un kit per la realizzazione di un robottino multifunzione, programmabile, Open Source e quindi modificabile dall’utente. Grazie a questo progetto, un team di studenti dell’ITIS Enrico Fermi ha potuto partecipare alla Maker Faire 2016 di Roma (un evento family-friendly ricco di invenzioni e creatività che celebra la cultura del “fai da te” in ambito tecnologico alla base del “movimento
makers”), ossia l’edizione Europea di Maker Faire una manifestazione nata per soddisfare un pubblico di curiosi di tutte le età che vuole conoscere da vicino e sperimentare le invenzioni create dai makers. Questa esperienza ha permesso agli studenti di confrontarsi con progetti, idee, colleghi provenienti da ambiti molto eterogenei, arricchendo la loro esperienza sul campo. Inoltre, proprio durante l’evento di Roma, favorito dal clima tendente all’innovazione ed allo sviluppo, è nata l’idea di una start-up, che attraverso Roboino avrà il compito
DUE TEAM DI RAGAZZI DELL’ITIS FERMI CHE HANNO COLLABORATO CON M.D. IN ALTO COLORO CHE HANNO PRODOTTO LA CATENA DI MONTAGGIO.
di creare un nuovo modello di didattica all’insegna del “Learning by Doing”. Il progetto continuerà a svilupparsi e nel corso dei prossimi mesi, si introdurranno la tecnologia Bluetooth per interfacciarsi con il robottino, sensori ad ultrasuoni e fotocellule per migliorarne la mobilità e l’affidabilità ed infine anche dei motori con encoder che permetteranno di tracciare e avere un controllo perfetto del movimento di Roboino.
IN BASSO, IL TEAM CHE HA REALIZZATO IL ROBOT ASSIEME AI PROFESSORI E ALL’U.T. DI M.D. 31
Sensore
Tempo di volo
industry 4.0
miniaturizzato con
spot
divergente
NUOVO MODELLO TFM2: media portata e più veloce frequenza di commutazione (27 Hz)
new
Serie TFM
Sensore tempo di volo miniaturizzato
Completamente resinato
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2 uscite digitali (impulso luce)
•
Frequenza di commutazione da 10 Hz a80 Hz
•
Emissione LASER infrarossa (classe 1)
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Ampio angolo di emissione
•
Uscita selezionabile: PNP o Pushpull
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Risoluzione da 1 a 3 mm
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Protezione meccanica IP67. Totalmente protetto contro i danneggiamenti di tipo elettrico
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•
catalogo prodotti ed. 01/2017
gar
caratteristiche
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steel service center
Metalsider S.p.A. Via Piomboni, 3 48122 - Ravenna T. +39 0544 434111 info@metalsider.it www.metalsider.it
SIDERMED steel service center
Sidermed S.p.A. Via dellâ&#x20AC;&#x2122;Artigianato, 25 40027 - Mordano di Imola (Bo) T. +39 0542 51468 info@sidermed.it www.sidermed.it 33
il tuo business il nostro know-how La Divisione PCB, composta dalle Aziende Cistelaier in Italia e Techci Rhône-Alpes in Francia, ha il compito di esaltare le competenze di ognuna delle due allo scopo di offrire ai propri Clienti un risultato di eccellenza frutto della sinergia tecnologica, produttiva e di servizio. Avvalendosi del proprio “know-how”, ha così la capacità di selezionare, qualificare e monitorare partner asiatici con i requisiti necessari per garantire livelli di qualità, servizio e competitività pienamente compatibili con gli standard europei e utili a completare la propria offerta globale. Ogni centro produttivo della Divisione PCB, unitamente a quelli dei nostri partner asiatici, è chiamato a produrre al meglio delle proprie capacità e in relazione alle proprie caratteristiche. Oltre alla garanzia di qualità ed efficacia del prodotto nella specifica applicazione d’uso, questa struttura, così composta, è in grado di restituire al Cliente supporto massimo a fronte di qualsiasi evento.
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Siamo aperti tutti i giorni. Sabato a mezzogiorno e domenica aperti solo per eventi conviviali. Ampio outdoor garden. via Boschetti - 41042 - Fiorano Modenese Tel.: 0536 030013 - 327 3034870 www.exe1985.it - info@exe1985.it
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M.D. WORLDWIDE
M.D. Micro Detectors è un Gruppo industriale che dal 1971 progetta e produce un’ampia gamma di sensori. M.D. è un Gruppo di grande tradizione che, grazie alla spiccata imprenditorialità ed allo spirito innovativo, è fortemente proiettato nel Futuro. Il Gruppo è composto dalla casamadre, M.D. Micro Detectors S.p.A. (Modena) e dalle controllate Micro Detectors Iberica SA (Barcellona) e M.D. Micro Detectors (Tianjin) Co. Ltd.. Il nostro catalogo è composto dalle seguenti tipologie di prodotti: • • • • • • • • •
Sensori Fotoelettrici Sensori di Prossimità Sensori Ultrasonici Sensori di Area Prodotti di Sicurezza Sensori Applicativi Encoder Accessori Bobine per i sensori induttivi
Tecnologia, Qualità, Servizio, Efficienza e Velocità, sono le parole chiave che contraddistinguono i nostri prodotti e le nostre Aziende. Oltre ai prodotti di catalogo, una parte importante della nostra attività è dedicata alle varianti ed ai prodotti custom, per soddisfare le specifiche esigenze applicative dei nostri Clienti. Made in M.D. è un’altra parola chiave: dallo sviluppo di nuovi prodotti (o delle varianti di prodotti di catalogo) fino alla spedizione finale, tutto è fatto internamente da nostro personale. La strategia di integrazione ci consente di proporci al mercato con grande Flessibilità, Velocità ed Efficienza. In questo modo abbiamo altresì un controllo totale dei processi e della tecnologia. Le aziende del nostro Gruppo sono organizzate ed operano secondo i principi del Lean Thinking, cosa che ci consente di offrire ai nostri Clienti, ai nostri Fornitori e più in generale a tutti i nostri Interlocutori, un eccellente livello di servizio.
M.D. Micro Detectors S.p.A. Strada S. Caterina 235 41122 Modena - Italia
Micro Detectors Ibérica S.A.U. c/. Antic Camí ral de València, 38 08860 - Castelldefels (Barcelona)
tel. + 39 059 420411 fax + 39 059 253973 info@microdetectors.com www.microdetectors.com
Tel.: +34 93 448 66 30 Fax: + 34 93 645 28 15 info@microdetectors.es www.microdetectors.es
Più di 1,3 milioni di pezzi all’anno vengono interamente realizzati nel nostro stabilimento di Modena. Il Made in Italy che caratterizza Il Made in Italy che caratterizza la nostra produzione, è sinonimo di Qualità, Rigore e Affidabilità. Tutti i prodotti che escono dalla nostra fabbrica sono assoggettati ad un preciso protocollo di test durante il processo produttivo, prima di essere sottoposti al collaudo finale. Cultura del lavoro, orientamento al Cliente e al continuo miglioramento, passione e propensione all’eccellenza, continua ricerca delle sfide: tutto questo è parte del bagaglio professionale delle nostre Persone. Tutto questo è parte dello Stile M.D. La Qualità di M.D. Micro Detectors è garantita anche dagli attestati che l’Azienda ha conseguito nel tempo: il nostro sistema di gestione per la qualità è certificato ISO 9001:2008 e numerosi prodotti sono certificati CE, ATEX, UL, cULus, Diversey, TÜV ed ECOLAB.
M.D. Micro Detectors (Tianjin) Co, LTD. XEDA International Industry area B2-3 Xiqing District 300385 - Tianjin (China) Tel.: +86 022 23471915 Fax: +86 022 23471913 info@microdetectors.com www.microdetectors.com