A COSENZA Sorpresa CREMONESE BATTUTA E ANCORA SPENTA D’ORAZIO
vi La rivincita di Alvini contro il suo passato? No, perché lui ha ribadito di portarsi dietro ottimi ricordi, nonostante quell’esonero dopo 18 partite in Serie A nel campionato 2022-2023 Di certo in questo successo c’è molto di Alvini, il quale ha isolato la squadra in un momento non facile della vita societaria (in arrivo una penalizzazione per i pagamenti in ritardo di Irpef e Inps) e con un organico ancora incompleto Ma l’allenatore ha trasferitoinpocotemposensodi appartenenzaespiritodisacrifi-
DECISIVO: L’EX ALVINI ESULTA
Il capitano in gol Tommaso D’Orazio, 34 anni (a destra nella foto), calcia in diagonale e infila la porta di Fulignati: è la rete decisiva che fa esultare il Cosenza e rende amaro il debutto della corazzata di Stroppa LAPRESSE
cio,chehannofattoladifferenza sul campo Perché il Cosenza nonhamaidatosegnalidisofferenza, sin dalle battute iniziali quando, a sorpresa, Stroppa ha messo Tsadjout tra le linee che con il passare dei minuti è stato seguito come un ombra da Caporale, mentre Dalle Mura si è incollato a De Luca e lo ha annullato
La mossa Pressing a tutto campo,uomosuuomoesempre nella metà campo avversaria: il calcio di Alvini ha messo alle
Una rete per tempo
Le partite in A Massimiliano Alvini da allenatore della Cremonese ha debuttato in Serie A nella stagione 2022-23, che per lui si è chiusa con l’esonero dopo 18 partite
Laurienté spreca il rigore del ko Sassuolo fermato dal Catanzaro
di Andrea Celia Magno CATANZARO
1-1delCeravolohavaloridiversi Èoroperil Catanzaro, costituisce una lega meno preziosa per il Sassuolo I calabresi si sono presentati corti inalcunirepartieancoraincompleti per il mercato ma hanno mostrato coraggio e buone idee meritando il pari in rimonta di PontissodopoilvantaggiodiMulattieri Gli emiliani forse si sono accontentati troppo del minimo scarto, anche se nel recupero hannoavutoilpallonedelkocon ilrigorecheLaurientésièprocurato (fallo di Antonini in seguito algraveerrorediPetriccione)eha sparato alle stelle Dalla squadra diGrossocisiattendevadipiùeil risultato è giusto perché Caserta ha arginato l emergenza dei suoi con un 3-5-2 dinamico intelligenteecompatto
Graffi Il Sassuolo è passato con un’azione tutta in verticale nata
daunrecuperodiObiangdavanti allapropriaareadirigore,rifinita da Boloca e finalizzata da Mulattieri, liberato dallo scivolone di Bonini a tu per tu con Pigliacelli Schierata con il 4-3-3 e gli stessi titolaridellavittoriainCoppaItaliaconilCittadella,laformazione di Grosso aveva rischiato un po prima del gol ma ogni volta che ha accelerato ha dato l’impressione di poter far male Il problemaèchesièaccontentataeilCatanzaro, nella ripresa, ha strappatoilpari:Biascihaarpionatoal limite dell area un pallone vagante e costretto Romagna all’affannatorinviodiventatounassist perPontisso NelfinaleGrossoha trovato un minimo di freschezza conicambi,Russohaimpegnato di testa Pigliacelli e Laurienté ha avuto il pallone del ko dal dischetto,mahasbagliatocompletamentemira ©R PRODUZIONER SERVATA s TEMPO D LETTURA 1’31”
7 Pontisso Sbag ia poco e trasforma nel pari un pal one vagante nell’area avversaria
corde la Cremonese La squadra di Stroppa si è vista soltanto nel finale del primo tempo: quattro calci d’angolo di fila e in mezzo una botta dell’ex Collocolo dal limitedeviatadaMicai Poinella ripresa (30’) un pallone spedito alto da Barbieri entrato nella ripresa La Cremonese, non ha rettol’aggressivitàdeicalabresie non è mai riuscita a creare pericoli davanti a Micai E lì davanti oltre a De Luca e Bonazzoli (in campo nella ripresa, con un tiro cross ha impensierito Micai) è stato preso Nasti, esploso pro-
prio a Cosenza due stagioni addietro e che i lombardi hanno ingaggiato dal Milan dopo il campionato con la maglia del Bari Èsullecorsieesternechela Cremonese ha sofferto: Barbieri e Zanimacchia un po’ meglio rispetto a Sernicola e Quagaliata partiti titolari Non è bastato il solito Castagnetti in mezzo a provare a mettere un po’ d’ordine,ancheperchéèvenutomeno il supporto di Collocolo e Pickel
(PRIMO TEMPO)R0-1
MARCATORI Mulattieri (C) al 38’ p.t.; Pontisso (C) all’8’ s.t.
CATANZARO (3-5-2)
Pigliacelli 6,5; Brighenti 6,5, Antonini 6,5, Bonini 6; Situm 6, Pontisso 7 (dal 32’ s.t. Pompetti 6), Petriccione 5,5, Pagano 6,5, Ceresoli 6 (dal 46’ s.t. Krajnc s.v.); Iemmello 6,5, Biasc 6,5 (dal 38’ s.t. Volpe s.v.)
PANCHINA Dini, Borrelli, Piras, Turicchia, Koutsoupias, Maiolo, Rafele ALLENATORE Caserta 6,5
SASSUOLO (4-3-3)
Satalino 6; Toljan 6 (dal 40’ s.t. Paz s.v.), Odenthal 6,5, Romagna 6, Doig 6; Thorstvedt 6,5 (dal 45’ s.t. Kumi s.v.), Obiang 6,5 (dal 14’ s.t. Caligara 6), Boloca 7; Bajrami 6 (dal 14’ s.t. Lovato 6), Mulattieri 7 (dal 40’ s.t. F. Russo s.v.), Laurienté 5
PANCHINA A. Russo, Scacchetti, Pieragnolo, Antiste, Lipani, Miranda, Bruno ALLENATORE Grosso 6
ARBITRO Piccinini di Forlì 6
ASSISTENTI Margani 6-Capaldo 6
ESPULSI nessuno
AMMONITI Thorstvedt (S), Pontisso (C), Laurienté (S), Petriccione (C), Romagna (S) e Antonini (C) per gioco scorretto; Odenthal (S) per comportamento non regolamentare
Il gol Il Cosenza è andato al riposo con un meritato vantaggio: ci aveva provato Ciervo (15’) e per due volte D’Orazio (direttamente da angolo e di testa su cross di Caporale), poi alla terza opportunità l’ha messa dentro BellalagiocatasulladestraCiervo-Florenziconilcrosselaspizzata di Fumagalli per il capitano deicalabresi lasciatosolodaCastagnettieSernicola Lasuperiorità del Cosenza è proseguita nel secondotempo,anchedalpunto di vista fisico perché la squadra di Alvini ha retto i ritmi fino alla fine Anzi Fulignati prima ha detto di no a Mazzocchi poi all’11’ si è superato con tre parate nella stessa azione: due volte ha respinto le conclusioni di Kouan, poi quella di Fumagalli E in pieno recupero è arrivato anche il palo di Zilli con il portierebattuto Proseguelastriscia positiva dei calabresi che nelle precedenti nove stagioni in B soltanto una volta avevano perso E dopo i successi all’esordio nelle ultime due stagioni, ci sono riusciti per tre edizioni di fila nella storia eguagliando i due precedenti 2000-2001 e il 20022003 Il finale è tutto per Alvini che ha già conquistato il Marulla: dalla tribuna applausi e cori al suo indirizzo Se il Cosenza è partito con il piede giusto è perché il suo timoniere è già una certezza © R PRODUZ ONE R SERVATA s TEMPO DI LETTURA 2’56”
Gol Samuele Mulattieri, 23 LAPRESSE
Momento I difensori della Cremonese in chiara difficoltà su una delle tante incursioni del Cosenza LAPRESSE
I NUMERI 6
Vittorie
La Cremonese ha perso contro il Cosenza dopo averlo battuto nelle precedenti sei sfide, tutte giocate in Serie B 11
Gol D’Orazio, in sei campionati con il Cosenza, aveva segnato 10 gol: 6 in Serie C e 4 in B. Questo dunque è stato il suo gol numero 11 con la squadra rossoblù
Via libera a Soriano
AccordobiennaletraPetrachiel’exCagliar Ilproprietarioalmomentononavallalaspe
di Roberto Guerriero
SALERNO
Rischia di svanire il sogno di mercato della Salernitana di riportare in Italia l’attaccante Joao Pedro Al momento non c’è la disponibilitàdellaproprietàagarantire la copertura economica dell’operazione, così l’italobrasiliano potrebbe prendere in considerazione altre proposte, tra queste ci sono quelle di Genoa e Verona Il d s Gianluca Petrachi ha condotto con grande discrezione la trattativa facendo leva sulla volontà del 32enne calciatore di lasciare la Turchia, anche perché non rientra più nei piani del Fenerbahce pronto a garantire una buonuscita all’ex Cagliari In pochi giorni Petrachi ha otte-
nuto la disponibilità di Joao Pedro, nella scorsa stagione al Gremio, trovando un accordo biennale a 700mila euro a stagione
Conti Si sperava di chiudere la trattativa nel fine settimana, ma così non è stato tra il disappunto dello stesso d s che, in queste settimane, ha rivoluzionato la
OCCHIOA...
Pisa inesauribile A centrocampo preso Abildgaard
rosa garantendo alla Salernitana oltre 17 milioni di entrate, cifra che aumenta se si considerano anchegli11milionicheinfuturo saranno incassati per la cessione di Dia, oltre ad aver tagliato in modo sensibile il monte ingaggi così come l’ex presidente Danilo Iervolino chiedeva Per questi motiviPetrachi,chesabatoscor-
Il Pisa sta per completare il suo ricco mercato con l’ingaggio di un elemento per il centrocampo: si tratta di Abildgaard, che dopo la partita di stasera del Como sarà liberato per Pippo Inzaghi Da Pisa ci sono diversi elementi in uscita: di certo per ora c’è la partenza di Leverbe, che è andato al Vicenza
so è rimasto lontano dall’Arechi si aspetta dalla società un sostegno per chiudere al meglio il mercato; in ogni caso non sembra in discussione il rapporto tra il dirigente ed il club
L’altro Se dovesse saltare l’operazione Joao Pedro, diventa impossibile pensare all’arrivo dal Cagliari di Gianluca Lapadula, che guadagna molto di più e vuole tre anni di contratto Un rinforzo sarà di sicuro Roberto Soriano Fermo nell’ultima stagione l’ex Bologna, che si allena da giorni con la Salernitana, ha dimostratocondizioneemotivazioni Tra oggi e domani è atteso l’annunciodelcontrattoannuale con opzione di rinnovo © R PRODUZ ONE RISERVATA s TEMPO DI LETTURA 1’24”
CHI SONO
Soriano Mezzala, è rimasto senza squadra per una stagione dopo l’addio al Bologna
Iervolino Proprietario della Salernitana. Ha lasciato la presidenza a Busso
Fantasia
Joao Pedro, 32 anni, in azione con il Cagliari GETTY
MERCATO