Sul Collio, tra verdi vigneti

from ITINERARI GOURMET - Maggio 2021

Il Lago di Bolsena

A est, dove l’Italia confina con la Slovenia, Gorizia è una ridente cittadina adagiata lungo le incantevoli sponde dell’Isonzo, all’ombra dei monti Calvario e Sabotino. La città conserva un fascino antico, il cui simbolo è il possente castello con il suo borgo medievale e le strade che scendono sino all’ariosa piazza Vittoria. Ovunque si respira un’aria mitteleuropea, nelle architetture come nella cucina i cui piatti sono un insieme di influenze austriache, slovene e italiane. A Gorizia gusterete cotechino con la brovada (rape lasciate fermentare nelle vinacce grattugiate), la minestra jota e gli gnocchi di pane.

I Cjarsons Realtà a conduzione familiare, coltiva la vite nel Collio Goriziano dalla metà del 1800. Il contesto in cui opera è tra i più suggestivi: dolcissime colline dal clima mite e temperato, a sud beneficiate dal mare Adriatico, a nord protette dalle Alpi Giulie, naturale barriera contro le correnti più fredde. Al timone dell’azienda tre fratelli, Alex, Michele ed Elisabetta che, con passione e sapienza, producono vini che ben esprimono l’identità forte di questi luoghi. I loro vitigni sono stati individuati dopo un attento studio dei terreni e delle realtà microclimatiche, questo per ottenere vini dalla spiccata tipicità varietale, equilibrati ed eleganti, capaci di evolvere in modo ottimale con l’invecchiamento. L’80% della produzione è rappresentata dai bianchi: Ribolla gialla, Friulano, Malvasia, Picolit, Sauvignon, Chardonnay, Pinot Grigio e Pinot Bianco. Tra i rossi: Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero e Refosco dal Peduncolo Rosso. Eccellenti anche i due uvaggi: Oblin blanc e Oblin ros. Visite guidate e degustazioni.