I PROFESSIONISTI della CONSULENZA L’avvocato salva imprese! Un semaforo rosso alle banche che vessano gli imprenditori
Studio Legale Rondinelli
L’
Avv. Michele Rondinelli, classe 1976, si laurea in Giurisprudenza a Trento con il massimo dei voti e lode con una tesi da cui, per volere dell’illustre Prof. Avv. Francesco Galgano, vengono estratte le sue prime pubblicazioni. Convinto che la formazione costante e continua sia sinonimo di eccellenza, consegue un dottorato di ricerca in “Law and Economics” all’Università di Siena al quale ne fa seguire un secondo in “Law of Business and Commerce” alla Bocconi. Nel 2013 fonda l’omonimo Studio Legale, oggi attivo in tutta Italia grazie alle tre sedi di Brescia, Livorno e Treviso e a una fitta rete di affidabili corrispondenti. Forte di professionisti specializzati nelle diverse branche del Diritto Civile e Commerciale, lo Studio vanta particolare esperienza e competenza nel Diritto Bancario, da sempre schierato al fianco degli imprenditori vessati dagli istituti di credito.
Brescia - Via dei Mille, 2 Tel. 030 2807908 www.rondinelli.it info@studiolegalerondinelli.it -
I. P. A CURA DI MEDIA COMPANY
“È una materia di estrema attualità – conferma lo stesso Avv. Rondinelli – dal momento che gli imprenditori si trovano ad affrontare una crisi dopo l’altra l’ultima delle quali, determinata dalla pandemia Covid-19, non ha ancora esaurito i propri effetti sull’economia. In questo scenario i rapporti tra imprese e banche sono spesso critici, può bastare un ‘fuori fido’ per provocare la revoca del fido stesso, richiedere l’immediato rientro delle somme affidate e mettere a rischio la sopravvivenza dell’azienda. Dopo la revoca, infatti, la banca può ottenere un decreto ingiuntivo basato sull’autocertificazione che il proprio credito è ‘certo e vero’, può intimare il pagamento delle somme concesse entro 10 giorni e, in caso di mancato pagamento, pignorare i beni dell’azienda e quelli personali dei fideiussori.
Questo innesca un effetto domino in quanto altre banche saranno tenute a fare altrettanto. Da qui, il passo verso una crisi irreversibile è breve e può sfociare nel fallimento con tutte le sue nefaste conseguenze”. Come possono difendersi gli imprenditori? “Una via d’uscita c’è – prosegue l’Avv. Rondinelli - ma bisogna intervenire tempestivamente indagando sugli indebiti, ovvero le somme pagate nel tempo alla banca che, anche se solo in parte non dovute, consentono di contestare in giudizio il credito vantato dalla banca. È come se si accendesse un semaforo rosso alla banca in quanto, non potendo più dichiarare il proprio credito ‘certo e vero’, non potrà più ottenere un decreto ingiuntivo. Migliaia di procedimenti sono stati così risolti. Per una prima consulenza con riguardo a tutti i rapporti bancari basta inviare un messaggio alla nostra mail”.