Asta Arte Moderna e Contemporanea 21 - 22 Aprile 2021 by Mediartrade

ARTE MODERNA e CONTEMPORANEA M i l a n o, 2 1 - 2 2 A p r i l e 2 0 2 1

Coper tina Lot. 125 Alighiero Boet ti Senza titolo (...un Busk ashi in Afghanist an), 1989 ca .

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ARTE MODERNA e CONTEMPORANEA M e r c o l e d ì 2 1 a p r i l e 2 0 2 1 - 1 8 h 3 0 PA RT E I G i o v e d ì 2 2 a p r i l e 2 0 2 1 - 1 8 h 3 0 PA RT E I I Vi s i o n e d e i l o t t i s u a p p u n t a m e n t o d a lunedì 5 aprile 2021 a lunedì 19 aprile 2021 orario 10h00 - 13h30 / 14h30 - 19h00 Aper to sabato e domenica Vi r t u a l t u o r d i s p o n i b i l e s u m e d i a r t r a d e . c o m

Porta Nuova, via Marco Polo, 9 (20124) Milano

+39 02 29061971

+39 331 9467237

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Direttore generale Alessandro Conte

Segreteria amministrativa amministrazione@mediartrade.com

Senior specialist Marco Conte marco.conte@mediartrade.com

Marketing e comunicazione Cetty Silvestrini cetty.silvestrini@mediartrade.com

Specialist - ricerca e autenticazione Elena Maccari elena.maccari@mediartrade.com

Responsabile servizi informatici Merhawi Yohannes merhawi.yohannes@mediartrade.com

Specialist - testi e ricerca critica Chiara Mastelli chiara.mastelli@mediartrade.com

Servizio clienti info@mediartrade.com Condition report conditions@mediartrade.com

Progetto grafico Luca Manzoni luca.manzoni@mediartrade.com Fotografia Federico Lanzani Stampa Arti Grafiche Alpine

Per ulteriori informazioni fare riferimento alle Condizioni Generali di Vendita riportate in questo Catalogo La partecipazione all’A sta implica l’integrale ed incondizionata accettazione delle Condizioni Generali di Vendita riportate in questo Catalogo. Mediartrade Casa d’aste è a disposizone degli aventi diritto per involontarie omissioni

A sinistra: Lot. 123 Jacque s Villeglé IX° arrondissement , aprile 1998

arte moderna e contemporanea

Informazioni su questa vendita Pagamenti dei lotti acquistati Le seguenti forme di pagamento potranno facilitare l’immediato ritiro di quanto acquistato: - contanti fino a 1.999 euro; - assegno bancario di conto corrente previo accordo con la direzione amministrativa di Mediartrade; - carta di credito/bancomat (le commissioni previste saranno a carico dell’Acquirente). Si potranno effettuare pagamenti tramite Visa, VPay, Mastercard, Maestro, American Express, Apple-Pay, GooglePay. - bonifico bancario presso: Gruppo UBI Banca intestato a Mediartrade Srl IBAN: IT50Z0311101617000000002952 SWIFT/BIC: BLOPIT22 N. Conto: 00002952 Ritiro dei lotti acquistati Gli oggetti acquistati dovranno essere ritirati entro 10 giorni dal momento dell’avvenuto pagamento, previo appuntamento, presso: Mediartrade Via Marco Polo, 9 20124 Milano Condition report I lotti presentati potranno essere visionati ed esaminati durante i giorni di esposizione. É esclusiva responsabilità dell’acquirente accertarsi personalmente dello stato di conservazione delle opere. Chi non potesse prendere visione diretta delle stesse è invitato a richiedere un condition report all’indirizzo email indicato. Esposizione Visione dei lotti su appuntamento da lunedì 5 aprile 2021 a lunedì 19 aprile 2021 orario 10h00 - 13h30 / 14h30 - 19h00 Aperto sabato e domenica Virtual tour disponibile su mediartrade.com Asta Parte I, lotto 1 - 92 mercoledì 21 aprile 2021 - ore 18h30 Parte II, lotto 93 - 175 giovedì 22 aprile 2021 - ore 18h30 Porta Nuova Via Marco Polo, 9 20124, Milano

Per ulteriori informazioni fare riferimento alle Condizioni Generali di Vendita riportate in questo Catalogo La partecipazione all’Asta implica l’integrale ed incondizionata accettazione delle Condizioni Generali di Vendita riportate in questo Catalogo. Mediartrade Casa d’aste è a disposizone degli aventi diritto per involontarie omissioni

arte moderna e contemporanea

A destra: Lot. 130 Getulio Alviani Super ficie a te s tura vibratile, Anni ‘70

Lot. 119 René Pare sce Il ca s tello, 1931 6

21 aprile 2021

Parte I Lot 1 - 92

arte moderna e contemporanea

A destra: Lot. 87 C arlo Mat tioli L a spiag gia rosa , 1987

arte moderna e contemporanea

Mosè, 1983 Libro d’arte con litografie, 54 x 39 x 8.5 cm (21.26 x 15.35 x 3.35 in) L’opera si compone di litografie originali di: - Pietro Annigoni - Salvatore Fiume - Gianfrancesco Gonzaga - Domenico Purificato - Aligi Sassu Es. p.d’.a. Finito di stampare nell’ottobre 1984 a cura del Centro Lombardo Arte, Bruno Scajola Editore, Milano. Il libro è conservato nella custodia originale. Le litografie sono contenute in una cartella a parte. Provenienza Collezione privata, Milano € 600 - 800 £ 538 - 717 10

$ 710 - 946

Le immagini qui riprodotte sono esemplificative del lotto.

Francesco Arduini (Udine 1933)

Dante Alighieri, Rime per la donna pietra, 1965 Libro d’arte con incisioni, 51 x 36.5 cm (20.08 x 14.37 in) Legatura in-folio e cartonato entro cofanetto rivestito in tela. Volume illustrato con trenta incisioni di Francesco Arduini. Tiratura di 125 esemplari numerati. Rime per la donna pietra, Edizioni Le Rame Stamperia Valdonega, Verona 1965 Es. 56 Provenienza Collezione privata, Milano € 600 - 800 £ 538 - 717

$ 710 - 946

Le immagini qui riprodotte sono esemplificative del lotto.

Francesco Messina (Linguaglossa 1900 - 1995)

Piccola gitana, 1983 Libro d’arte con acqueforti, 50 x 35 cm (19.69 x 13.78 in) Questa edizione a cura di Giorgio Lucini e Vanni Scheiwiller è stata stampata a Milano nel 1983 dall’officina d’arte grafica A.F. Lucini in novantanove copie numerate da I a 99 più cinque fuori commercio contrassegnate dalle vocali A E I O U. Es. P.A. Provenienza Collezione privata, Milano € 500 - 700 £ 448 - 628 12

$ 592 - 828

Le immagini qui riprodotte sono esemplificative del lotto.

Leonor Fini (Buenos Aires 1907 - 1996)

Shakespeare, La tempête, 1965 Libro d’arte con litografie, 43 x 33 x 7.5 cm (16.93 x 12.99 x 2.95 in) La Tempête di Shakespeare traduzione di André du Bouchet illustrata da Leonor Fini e finita di stampare il 24 maggio 1965. Tiratura: - 10 esemplari su “Japon nacré” numerati da 1 a 10; - 10 esemplari su “Japon nacré” numerati da 11 a 20; - 30 esemplari su “papier d’Auvergne” numerati da 21 a 50; - 50 esemplari su “Vélin de Rives” numerati da 51 a 100; - 100 esemplari su “Grand Vélin de Rives” numerati da 101 a 200. Es. 76 Tutti gli esemplari sono firmati dall’artista e dal traduttore. Il libro è conservato nella custodia originale.

Provenienza Collezione privata, Milano € 800 - 1.000 £ 717 - 897

$ 946 - 1.200

Le immagini qui riprodotte sono esemplificative del lotto.

Marco Polo, Il Milione Libro d’arte con litografie, 54 x 39 x 7 cm (21.26 x 15.35 x 2.76 in) Interpretato da litografie di: -Pietro Annigoni -Virgilio Guidi -Renato Guttuso -Luciano Minguzzi -Domenico Purificato -Aligi Sassu -Orfeo Tamburi -Renzo Vespignani Es. P.A.

Questa edizione è stata tirata in centoventicinque esemplari segnati con numeri arabi 1/125, trenta segnati con numeri romani I-XXX e alcune prove fuori commercio destinate agli autori. Ogni esemplare contiene otto litografie originali a colori numerate e firmate dagli autori. Ogni volume è “ad personam”. L’opera è stata stampata nel Centro Lombardo Arte di Bruno Scajola Editore, Milano. L’opera è conservata nella custodia originale. Provenienza Collezione privata, Milano € 600 - 800 £ 538 - 717

$ 710 - 946

Le immagini qui riprodotte sono esemplificative del lotto.

Wilfredo Lam (Sagua La Grande 1902 - 1982)

Apostroph Apocalypse, 1967 Libro d’arte con acqueforti, 43 x 51 cm (16.93 x 20.08 in) L’opera è costituita da quattordici acqueforti originali di Wifredo Lam su carta Filicarta filigrané e dal poema inedito di Ghérasim Luca. Tutti gli esemplari sono firmati dall’autore e dall’artista. Completato di stampare il 9 marzo 1967 sulle stampe di Luigi Maestri, secondo il modelli di Jacques Dumons. Le acqueforti sono state tirate da Giancarlo Pozzi nell’atelier di Giorgio Upiglio a Milano. Prima edizione di 99 + XXV + 11 esemplari numerati. Es. 37

Provenienza Collezione privata, Milano € 2.500 - 3.500 £ 2.200 - 3.100

$ 3.000 - 4.100

Le immagini qui riprodotte sono esemplificative del lotto.

F. Courboin, Histoire illustrée de la gravure en France, 1923 Libro, 47 x 33 x 14 cm (18.50 x 12.99 x 5.51 in) Il lotto si compone di tre volumi: - François Courboin, “Histoire illustrée de la gravure en France”, vol. I, origines a 1660, planches I à 486; - François Courboin, “Histoire illustrée de la gravure en France”, vol. II, 1660-1800, planches 487 à 908; - François Courboin, “Histoire illustrée de la gravure en France”, vol. III, XIX siècle, planches 909 à 1392. Maurice le Garrec, Marchand d’Estampes, Paris, 1923 Provenienza Collezione privata, Milano € 2.000 - 3.000 £ 1.800 - 2.700

arte moderna e contemporanea

$ 2.400 - 3.500

arte moderna e contemporanea

Antoni Tàpies (Barcellona 1923 - 2012)

Senza titolo, (1964) Litografia, 45 x 66.5 cm (17.72 x 26.18 in ) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 27/60 Edizione del Cinquale Foto-Repro, Barcelona Provenienza Collezione privata, Bologna

Gianni Dova (Roma 1925 - 1991)

Senza titolo, 1971 Serigrafia, 50 x 70 cm (19.69 x 27.56 in) Firma e data in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 23/100

Letteratura M. Galfetti, “Tapies, Graphic Work 1947 - 1972”, Editore Gustavo Gili, Barcelona, 1990, p. 56, n. 84

Provenienza Collezione privata, Bologna

€ 200 - 300 £ 179 - 269

€ 150 - 200 £ 135 - 179

$ 237 - 355

$ 177 - 237

Joseph Beuys (Krefeld 1921 - 1986)

Tramstop, 1977 Serigrafia, 99.2 x 63 cm (39.06 x 24.80 in) Firma e tiratura in alto al centro Es. 67/150 Tiratura di 150 esemplari + 10 a.p. Editore Lucrezia De Domizio, Pescara Provenienza Collezione privata, Bologna Letteratura “Joseph Beuys - Die Multiples, Catalogo Ragionato dei Multipli e Stampe”, edito da Jörg Schellmann, Monaco/New York 1997, n. 217 € 600 - 700 £ 538 - 628

$ 710 - 828

Mario Schifano (Homs 1934 - 1998)

Senza titolo 11

Collage su base serigrafica, 59.7 x 50.5 cm (23.50 x 19.88 in) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 38/100

Cesare Tacchi (Roma 1940 - 2014)

Senza titolo, 1978 Serigrafia, 60 x 80 cm (23.62 x 31.50 in ) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 95/ 100 L’opera è stata realizzata in occasione di una mostra collettiva dal titolo “La Veuve...” che si è inaugurata il 14 marzo 1979 presso il Centro Culturale d’Arte Ripetta, Galleria di Donatella Monachesi, Roma. Provenienza Collezione privata, Bologna Letteratura Catalogo della mostra “La Veuve...”, Centro Culturale d’Arte Ripetta, Galleria di Donatella Monachesi, Roma, 1979 € 300 - 400 £ 269 - 359

$ 355 - 473

€ 300 - 500 £ 269 - 448

$ 355 - 592

Giulio Turcato (Mantova 1912 - 1995)

Senza titolo, 1970 ca. Litografia, 50 x 70 cm (19.69 x 27.56 in ) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 128/140 Lo Storiele, stampatore Provenienza Collezione privata, Bologna

Mario Schifano

€ 150 - 250 £ 135 - 224

(Homs 1934 - 1998)

Senza titolo Collage su base serigrafica 85 x 59.7 cm (33.46 x 23.50 in) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra P.A. Provenienza Collezione privata, Bologna € 300 - 400 £ 269 - 359

Provenienza Collezione privata, Bologna

$ 355 - 473

$ 177 - 296

Mario Schifano (Homs 1934 - 1998)

Senza titolo Collage su base serigrafica, 85 x 59.7 cm (33.46 x 23.50 in) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 48/75 Provenienza Collezione privata, Bologna € 300 - 400 £ 269 - 359

arte moderna e contemporanea

$ 355 - 473

Mimmo Rotella

Eduardo Arroyo

(Catanzaro 1918 - 2006)

(Madrid 1937 - 2018)

Senza titolo

Progetto per l’ Ambasciata di Mosca a Madrid, 1970

Serigrafia, 70 x 50 cm (27.56 x 19.69 in ) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 48/150

Litografia a colori, 50.5 x 70 cm (19.88 x 27.56 in ) Firma e data in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 28/70 In basso al centro “Progetto per la futura ambasciata di Mosca a Madrid” Edizione dell’Aldina, Roma

Provenienza Collezione privata, Bologna € 300 - 400 £ 269 - 359

$ 355 - 473

Provenienza Collezione privata, Bologna € 200 - 300 £ 179 - 269

$ 237 - 355

Gianni Piacentino (Coazze 1945)

Vehicles - scultpures/ Wall-sculptures, 1971 Raccolta di litografie, 51 x 71.5 cm (20.08 x 28.15 in) L’opera si compone di 18 litografie originali numerate e firmate dall’artista stampate su cartoncino bianco uso mano, tirate in 120 esemplari formato 49x69 edizioni grafiche Artestudio Macerata, Italia Es. 92/120 Provenienza Collezione privata, Milano € 3.000 - 3.500 £ 2.700 - 3.100

$ 3.500 - 4.100

Le immagini qui riprodotte sono esemplificative del lotto.

Tano Festa

(Roma 1938 - 1988)

Senza titolo, Anni ‘70

Senza titolo (Italia Mia), Anni ‘70

Serigrafia, 70 x 50 cm (27.56 x 19.69 in) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 13/150 Timbro “Lo Storiele” in basso a sinistra Lo Storiele, stampatore

Serigrafia, 70 x 50.5 cm (27.56 x 19.88 in) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 53/150 Timbro “Lo Storiele” in basso a sinistra Lo Storiele, stampatore

Provenienza Collezione privata, Bologna

€ 200 - 400 £ 179 - 359

€ 200 - 300 £ 179 - 269

$ 237 - 473

$ 237 - 355

Alighiero Boetti (Torino 1940 - 1994)

Twinings, 1978 Serigrafia, 62.5 x 100 cm (24.61 x 39.37 in) Firma e tiratura in basso a destra Es. 89/100 L’edizione Twinings è stata commissionata ad Alighiero Boetti da un’azienda di Bologna per la nota industria londinese Twinings. L’artista gioca sulla parola “twin”, contenuta in Twinings inserendo il proprio “sdoppiamento” nella citazione dell’opera Shaman/Showman. Provenienza Collezione privata, Bologna Letteratura J.-C. Ammann, “Alighiero Boetti catalogo generale”, tomo II, Ed. Electa, Milano, 2012, p. 303, n. 989 € 800 - 1.200 £ 717 - 1.100

$ 946 - 1.400

Marino Marini (Pistoia 1901 - 1980)

Tamburlano, 1969 Puntasecca, 69.5 x 50.5 cm (27.36 x 19.88 in ) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 30/60 Tiratura 60 esemplari numerati da 1/60 a 60/60 20 esemplari numerati da I/XX a XX/XX 5 esemplari fuori commercio contrassegnati dalle lettere A,B,C,D,E La seguente incisione costituisce l’album “Marino Marini Opera grafica” edito e stampato da Luigi de Tullio nel 1972. Timbro a secco dell’editore in basso a sinistra Le misure della matrice sono cm 41,4 x 31,6 Provenienza Collezione privata, Milano

Marino Marini (Pistoia 1901 - 1980)

Idea del miracolo, 1970 Acquaforte, 69.5 x 49.5 cm (27.36 x 19.49 in ) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 30/60 Tiratura 60 esemplari numerati da 1/60 a 60/60 20 esemplari numerati da I/XX a XX/XX 5 esemplari fuori commercio contrassegnati dalle lettere A,B,C,D,E La seguente incisione costituisce l’album “Marino Marini Opera grafica” edito e stampato da Luigi de Tullio nel 1972. Timbro a secco dell’editore in basso a sinistra Le misure della matrice sono cm 45,7 x 31,7 cm Provenienza Collezione privata, Milano Letteratura G. e G. Guastalla, “Marino Marini Catalogo ragionato dell’Opera grafica ( Incisioni e Litografie) 1919 - 1980”, Edizioni Graphis Arte, Livorno, 1990, p. 82 , n. A117 € 400 - 600 £ 359 - 538

$ 473 - 710

Letteratura G. e G. Guastalla, “Marino Marini Catalogo ragionato dell’Opera grafica ( Incisioni e Litografie) 1919 - 1980”, Edizioni Graphis Arte, Livorno, 1990, p. 72, n. A97 € 400 - 600 £ 359 - 538

$ 473 - 710

Marino Marini (Pistoia 1901 - 1980)

Trio felice, 1970 Acquaforte, 70 x 51 cm (27.56 x 20.08 in ) Firma in basso a destra Tiratura in basso a sinistra Es. 30/60 Tiratura 60 esemplari numerati da 1/60 a 60/60 20 esemplari numerati da I/XX a XX/XX 5 esemplari fuori commercio contrassegnati dalle lettere A,B,C,D,E La seguente incisione costituisce l’album “Marino Marini Opera grafica” edito e stampato da Luigi de Tullio nel 1972. Timbro a secco dell’editore in basso a sinistra Le misure della matrice sono cm 39 x 35,1 Provenienza Collezione privata, Milano Letteratura G. e G. Guastalla, “Marino Marini Catalogo ragionato dell’Opera grafica ( Incisioni e Litografie) 1919 - 1980”, Edizioni Graphis Arte, Livorno, 1990, p. 82, n. A119 € 400 - 600 £ 359 - 538

arte moderna e contemporanea

$ 473 - 710

arte moderna e contemporanea

Antonio Calderara

(Abbiategrasso 1903 - 1978)

Senza titolo

Serigrafia, 43 x 43 cm (16.93 x 16.93 in) Firma siglata in basso a sinistra Tiratura in basso a sinistra Es. 34/50

Serigrafia, 38 x 38 cm (14.96 x 14.96 in) Firma siglata e tiratura in basso a sinistra Firma sul retro Es. XIII/XIX Tiratura 100 esemplari + 19

Provenienza Collezione privata, Milano € 300 - 500 £ 269 - 448

$ 355 - 592

Provenienza Collezione privata, Milano € 300 - 500 £ 269 - 448

$ 355 - 592

Turi Simeti (Alcamo 1929)

3 ovali bianchi, Anni ‘90 Calcografia su carta intelata, 50 x 70 cm (19.69 x 27.56 in) Firma in basso al centro Provenienza Collezione privata, Carrara L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Associazione Archivio Turi Simeti. Numero di archivio 1990-CGE0501 € 1.200 - 1.800 £ 1.100 - 1.600

$ 1.400 - 2.100

Alla stupefacente grafia, di alienante virtuosismo, di de Chirico, si contrappone il segno “povero”, che avanza con l’ostinazione e l’incertezza della scoperta della forma, con cui Carrà indaga la nascita delle figurazioni. Il tracciato scarno, essenziale è estratto da successive prove, che magari, con ambientazioni atmosferiche, con impasti di volumi nel chiaroscuro, indicano la matrice “reale” del metafisico. E’ sempre la grafia di “scavo” di Carrà, che segue la cosa nel suo farsi, “come se, - ha scritto Giuseppe Raimondi - da un masso solido di materia fosse ricavato il corpo plastico da studiare e riprodurre, che in quella massa risiedesse, come la conchiglia, ritornata minerale, è fusa nel sasso antico delle montagne.” F. Russoli “Carrà Disegni”, a cura di F. Russoli, M. Carrà, Ed. Grafis, Bologna, 1977, p.13

Carlo Carrà (Quargnento 1881 - 1966)

Bagnante, 1964 Carboncino su carta, 25.5 x 32.5 cm (10.04 x 12.80 in) Firma e data in basso a sinistra Provenienza Galleria Schubert, Milano Collezione privata, Carrara L’opera è archiviata con il n. 06/64 presso l’Archivio Carlo Carrà, Milano. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Luca Carrà, Archivio Carlo Carrà, Milano in data 12 marzo 2021. € 4.000 - 6.000 £ 3.600 - 5.400

$ 4.700 - 7.100

Carlo Carrà, 1960 Courtesy: Archivio Carla Carrà

arte moderna e contemporanea

Orfeo Tamburi (Jesi 1910 - 1994)

Senza titolo, 1957 Tecnica mista su carta riportata su tavola, 26.5 x 34 cm (10.43 x 13.39 in) Firma in basso a destra Data in basso a sinistra Timbro della Galleria d’Arte Estense, Ferrara sul retro Provenienza Galleria d’Arte Estense, Ferrara Galleria Caldarese, Bologna Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato a Parigi nel 1972. 32

€ 1.200 - 1.500 £ 1.100 - 1.300

$ 1.400 - 1.800

Gabriele Mucchi

(Torino 1899 - 2002)

Mattino, 1991

Nudo nel verde, 1990

Matita e acquerello su carta, 41.5 x 29.6 cm (16.34 x 11.65 in) Firma e data in basso al centro FIrma, titolo, data e tecnica sul retro

Acquerello su carta, 37 x 24 cm (14.57 x 9.45 in) Firma in basso al centro Firma, titolo, data e tecnica sul retro

Provenienza Collezione privata, Milano

Letteratura M. Carrà, “Gabriele Mucchi”, collaborazione con O. Nicolini, testi di L. Cavallo, C.L. Ragghianti, E. Roters, F. Russoli, R. Tassi, Edizioni Il Mappamondo, Milano, 1992, p. 60

Letteratura M. Carrà, “Gabriele Mucchi”, collaborazione con O. Nicolini, testi di L. Cavallo, C.L. Ragghianti, E. Roters, F. Russoli, R. Tassi, Edizioni Il Mappamondo, Milano, 1992, p. 58

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia.

€ 600 - 700 £ 538 - 628

$ 710 - 828

Alberto Manfredi

(Reggio Emilia 1930 - 2001)

Due modelle, 1990

Modella nello studio, 1990

Matita su carta, 34.7 x 25 cm (13.66 x 9.84 in) Firma e data in basso a destra

Matita su carta, 36.7 x 25 cm (14.45 x 9.84 in) Firma e data in basso a destra

Provenienza Collezione privata, Milano

Letteratura G. Vigorelli, “Alberto Manfredi dipinti, acquarelli, disegni”, testi di O. Nicolini, N. Nuti, Edizioni Galleria Il Mappamondo, Milano, n. 89, p. 121

Letteratura G. Vigorelli, “Alberto Manfredi dipinti, acquarelli, disegni”, testi di O. Nicolini, N. Nuti, Edizioni Galleria Il Mappamondo, Milano, n. 75, p. 113

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. N. 51 Archivio Generale Il Mappamondo, Milano; Opere di Alberto Manfredi.

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. N. 48 Archivio Generale Il Mappamondo, Milano; Opere di Alberto Manfredi.

€ 1.200 - 1.500 £ 1.100 - 1.300

$ 1.400 - 1.800

Aldo Salvadori

(Milano 1905 - 2002)

Figura, 1996/97

Senza titolo, 1992

Tecnica mista su carta, 25.3 x 30.5 cm (9.96 x 12.01 in) Firma e data in alto a sinistra Firma e data in basso a sinistra

Acquerello su carta, 13.8 x 18 cm (5.43 x 7.09 in) Firma in basso a sinistra L’opera accompagna il testo “Destinazione terra” di Dino Carlesi, Editore Forum Quinta Generazione, Forlì, 1992

Provenienza Collezione privata, Pisa Acquisito direttamente dall’artista dall’attuale proprietario. L’autenticità dell’opera è stata confermata. € 600 - 900 £ 538 - 807

$ 710 - 1.100

Provenienza Collezione privata, Pisa Acquisito direttamente dall’artista dall’attuale proprietario. L’autenticità dell’opera è stata confermata. € 600 - 800 £ 538 - 717

$ 710 - 946

arte moderna e contemporanea

Alberto Manfredi (Reggio Emilia 1930 - 2001)

Kim, 1998 Olio su faesite, 30 x 20 cm (11.81 x 7.87 in) Firma, data, titolo sul retro Timbro dell’Archivio Generale Il Mappamondo, Milano sul retro Provenienza Collezione privata, Milano

Alberto Manfredi (Reggio Emilia 1930 - 2001)

Natura morta con la lampadina, 1991 Olio su tela, 50 x 50 cm (19.69 x 19.69 in) Firma in basso a sinistra, data in basso a destra Titolo, firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. N. 598 Archivio Generale Il Mappamondo, Milano; Opere di Alberto Manfredi. € 3.000 - 3.500 £ 2.700 - 3.100

$ 3.500 - 4.100

Letteratura G. Vigorelli, “Alberto Manfredi dipinti, acquarelli, disegni”, testi di O. Nicolini, N. Nuti, Edizioni Galleria Il Mappamondo, Milano, n. 44, p. 89

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. Archivio Generale Il Mappamondo, Milano; Opere di Alberto Manfredi.

Olio su faesite, 50 x 40 cm (19.69 x 15.75 in) Firma e data in basso a destra Titolo, firma e data sul retro Timbro dell’Archivio Generale Il Mappamondo, Milano sul retro

€ 4.500 - 5.500 £ 4.000 - 4.900

$ 5.300 - 6.500

Alberto Manfredi (Reggio Emilia 1930 - 2001)

Pittore e ballerina, 1999

Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. N. 552 Archivio Generale Il Mappamondo, Milano; Opere di Alberto Manfredi. € 5.000 - 6.000 £ 4.500 - 5.400

$ 5.900 - 7.100

arte moderna e contemporanea

Renato Birolli (Verona 1905 - 1959)

[Nudo], [1926] Olio su cartone riportato su tela, 64.5 x 50 cm (25.39 x 19.69 in) Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è registrata presso l’Archivio Renato Birolli, Milano con il n. 1926 - 1. € 4.000 - 6.000 £ 3.600 - 5.400

$ 4.700 - 7.100

Mino Maccari

Trento Longaretti

(Siena 1898 - 1989)

(Treviglio 1916 - 2017)

Senza titolo, Anni ‘60

Vecchio viandante con bastone e uccellino

Olio su tela riportato su cartone, 29.5 x 19.5 cm (11.61 x 7.68 in) Firma in basso a destra

Olio su tela, 20 x 25 cm (7.87 x 9.84 in) Firma in basso a destra

Provenienza Collezione privata, Milano

Letteratura “Maccari a dispense 1928/1988”, Edizioni Pananti, Firenze, 1988, n. 27

L’autenticità dell’opera è stata confermata.

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Marco Maccari, Archivio delle Opere del Maestro Mino Maccari nel 2021. N . repertorio 4841 € 1.000 - 1.200 £ 897 - 1.100

$ 1.200 - 1.400

€ 1.000 - 1.500 £ 897 - 1.300

$ 1.200 - 1.800

Quanto ai paesaggi, il suo vagabondare dalle coste all’Appennino, dalla campagna lombarda al mar ligure, ci consente di cogliere e apprezzare la sua capacità di individuare via via le caratteristiche specifiche di un singolo luogo, e di un particolare panorama, senza venir meno alla caratterizzazione del proprio linguaggio. R. Bossaglia R. Lilloni, “Umberto Lilloni, Catalogo ragionato dei dipinti e dei disegni”, Tomo I, Ed. Skira, Milano, 2002, p. XIX

Umberto Lilloni (Milano 1898 - 1980)

Autunno a Levanto, 1952 Olio su tela, 40 x 49.6 cm (15.75 x 19.53 in) Firma in basso a sinistra Titolo in basso a destra Titolo, data, dichiarazione di autenticità sul retro “ certifico che il presente dipinto è di mano di Umberto Lilloni, Maria Luigia Lilloni 1983” Timbro dell’Archivio fotografico generale Umberto Lilloni n. 1281 sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Letteratura R. Lilloni, “Umberto Lilloni Catalogo ragionato dei dipinti e dei disegni”, Ed. Skira, Milano, 2002,Tomo III, p. 942, n. 1119 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Archivio Fotografico Generale Umberto Lilloni, Milano. N. 1281 € 5.000 - 6.000 £ 4.500 - 5.400

arte moderna e contemporanea

$ 5.900 - 7.100

arte moderna e contemporanea

Dario

(1926 - 2016)

“Sono abituato da tanto tempo a realizzare dei discorsi con le immagini, invece di scriverli li disegno. Questo mi permette di andare a soggetto, di improvvisare, di esercitare la mia fantasia e di costringere voi ad usare la vostra”. Dario Fo

arte moderna e contemporanea

Giuliano Mauri e Dario Fo, 1976, azione alla Palazzina Liberty Courtesy: Archivio fotografico Enrico Cattaneo

arte moderna e contemporanea

“Da sempre ho bisogno di disegnare e di dipingere ogni giorno. I miei lavori teatrali spesso nascono come immagini. Disegno prima di scrivere e faccio bozzetti mentre scrivo. L’immagine mi serve per fermare l’impianto della scrittura, per andare avanti nello svolgimento del lavoro. Ha anche la funzione di stimolo creativo e di ricarica. Mi sono abituato ad immaginare commedie e monologhi in un contesto visivo”. Dario Fo

Dario Fo

(Sangiano 1926 - 2016)

Tende al mare, 1999

Olio su tela, 237 x 168 cm (93.31 x 66.14 in) Firma nel centro a sinistra L’opera è stata realizzata da Dario Fo nell’ambito della manifestazione “Tende al Mare”organizzata a Cesenatico nel 1999. L’opera è pubblicata all’ interno del sito dell’ Archivio Rame Fo www.archivio.francarame.it

Olio su tela, 237 x 168 cm (93.31 x 66.14 in) Firma al centro a destra L’opera è stata realizzata da Dario Fo nell’ambito della manifestazione “Tende al Mare” organizzata a Cesenatico nel 1999. L’opera è pubblicata all’ interno del sito dell’ Archivio Rame Fo www.archivio.francarame.it

Provenienza Collezione privata, Ravenna

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dalla Fondazione Dario Fo e Franca Rame, Gubbio in data 16 febbraio 2021. N. protocollo n. CA17022021

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dalla Fondazione Dario Fo e Franca Rame, Gubbio in data 16 febbraio 2021. N. protocollo n. CA16022021

€ 5.000 - 7.000 £ 4.500 - 6.300

$ 5.900 - 8.300

arte moderna e contemporanea

Franco Rognoni (Milano 1913 - 1999)

Venezia, 1994 Tecnica mista su carta intelata, 33 x 41 cm (12.99 x 16.14 in) Firma in basso a destra Firma , data e titolo sul retro Timbri “Franco Rognoni” sul retro Timbri Galleria Ferrari, Treviglio sul retro Provenienza Galleria Ferrari, Treviglio Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato in data 26 febbraio 2021 da Francesco Del Sole, incaricato da Mariuccia Noè di rilasciare le autentiche del Maestro Franco Rognoni. € 1.200 - 1.500 £ 1.100 - 1.300

$ 1.400 - 1.800

Franco Rognoni (Milano 1913 - 1999)

Città, Anni ‘80 Tecnica mista su carta intelata, 41 x 33 cm (16.14 x 12.99 in) Firma in basso a destra Provenienza Collezione privata, Monza e Brianza L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Mariuccia Noè Rognoni. € 900 - 1.200 £ 807 - 1.100

$ 1.100 - 1.400

Piero Maggioni

(Monticello Brianza 1931 - 1995)

Lirico, Anni ‘70

Senza titolo, (Anni ‘70)

Olio su tela, 40 x 30 cm (15.75 x 11.81 in) Firma in basso a destra Dichiarazione di autenticità sul retro

Olio su tela, 27 x 22 cm (10.63 x 8.66 in) Firma in basso a destra Dichiarazione di autenticità sul retro

Provenienza Studio dell’artista Collezione privata, Milano

€ 1.400 - 1.600 £ 1.300 - 1.400

€ 1.200 - 1.500 £ 1.100 - 1.300

$ 1.700 - 1.900

$ 1.400 - 1.800

Remo Brindisi

Virgilio Guidi

(Roma 1918 - 1996)

(Roma 1891 - 1984)

Il ponte di Rialto, Anni ‘80

Senza titolo (Figura)

Olio su tela, 35 x 45 cm (13.78 x 17.72 in) Firma in basso al centro Dichiarazione di autenticità sul retro

Olio su tela, 40 x 30 cm (15.75 x 11.81 in) Firma in basso a destra Autentica dell’artista sul retro Timbro della Galleria Il Traghetto, Venezia sul retro Timbro di Studio d’Arte G.R., Sacile sul retro

Provenienza Collezione privata, Monza e Brianza L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 600 - 900 £ 538 - 807

$ 710 - 1.100

Provenienza Gianni de Marco Galleria Il Traghetto, Venezia Studio d’Arte G.R., Sacile Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciata in data 03/06/1978. € 2.500 - 3.500 £ 2.200 - 3.100

$ 3.000 - 4.100

Virgilio Guidi (Roma 1891 - 1984)

Marina con balaustra, 1950 Olio su tela, 35 x 44.5 cm (13.78 x 17.52 in) Firma in basso a destra Provenienza Collezione privata, Santa Margherita Ligure Collezione privata, Milano Letteratura F. Bizzotto, D. Marangon, T. Toniato, “Virgilio Guidi: catalogo generale dei dipinti”, Vol. I, Ed. Electa, Milano, 1998, p. 410, n. 1950/74 L’opera è accompagnata da certificato su fotografia rilasciato da Gianni de Marco. € 4.000 - 5.000 £ 3.600 - 4.500

$ 4.700 - 5.900

Ernesto Treccani (Milano 1920 - 2009)

Senza titolo (La siepe), (1956) Olio su tela, 40 x 70 cm (15.75 x 27.56 in) Firma in basso a destra Provenienza Galleria d’Arte lo Scrigno d’oro, Mantova Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato nel 1973. € 1.500 - 2.000 £ 1.300 - 1.800

$ 1.800 - 2.400

Domenico Cantatore (Ruvo di Puglia 1906 - 1998)

Paesaggio, anni ‘70 Acrilico su tela, 30 x 40 cm (11.81 x 15.75 in) Firma in basso a sinistra Timbro dell’Archivio Il Mappamondo, Milano sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è archiviata presso l’Archivio Generale Il Mappamondo, Milano, Opere di Domenico Cantatore. € 2.500 - 3.500 £ 2.200 - 3.100

$ 3.000 - 4.100

arte moderna e contemporanea

Domenico Cantatore (Ruvo di Puglia 1906 - 1998)

Paesaggio, 1960 Acrilico su tela riportato su faesite, 25 x 30 cm (9.84 x 11.81 in) Firma in basso a sinistra Firma sul retro “studio, periodo di Brera 1960” sul retro Timbro dell’Archivio Il Mappamondo, Milano sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è archiviata presso l’ Archivio Generale Il Mappamondo, Milano, Opere di Domenico Cantatore. € 2.500 - 3.000 £ 2.200 - 2.700

$ 3.000 - 3.500

arte moderna e contemporanea

Giuseppe Migneco (Messina 1908 - 1997)

Uliveto, 1956 Olio su tela, 85.7 x 85 cm (33.74 x 33.46 in) Firma in basso a destra Firma, titolo e data sul retro Etichetta della Galleria Michaud, Firenze sul retro Timbro del Catalogo generale Giuseppe Migneco (n. 4837) sul retro Provenienza Galleria Michaud, Firenze Collezione privata, Milano Letteratura N. Luciani, “Giuseppe Migneco” Catalogo generale, Bonaparte editrice, Milano, 1990, n. 4837 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Nicola Luciani, Archivio Galleria Bonaparte, Milano. € 9.000 - 12.000 £ 8.100 - 10.800

arte moderna e contemporanea

$ 10.600 - 14.200

arte moderna e contemporanea

Antonio Possenti

(Lucca 1933 - 2016)

Senza titolo (Mare), 1979

Senza titolo, 1990

Olio su tavola, 30 x 40 cm (11.81 x 15.75 in) Firma e titolo in basso a sinistra Firma sul retro

Olio su cartone telato, 25 x 35 cm (9.84 x 13.78 in) Firma in basso a destra Firma sul retro

Provenienza Collezione privata, Milano

L’ opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Giuseppe Possenti nel 2021. N. archivio 6085 Certificato di autenticità dell’artista su fotografia.

L’ opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Giuseppe Possenti nel 2021. N. archivio 6086 Certificato di autenticità dell’artista su fotografia.

€ 1.800 - 2.200 £ 1.600 - 2.000

€ 1.500 - 2.000 £ 1.300 - 1.800

$ 2.100 - 2.600

$ 1.800 - 2.400

Pippo Oriani (Torino 1909 - 1972)

Serenata buffa, 1929/30 Olio su tela, 33.5 x 60.5 cm (13.19 x 23.82 in) Firma in basso verso destra Provenienza Collezione privata, Carrara L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Gabriel Henri Oriani, Presidente della Fondazione Oriani centre culturel international, Canada rilasciato a febbraio 2021. N. archivio FPO/MV 1292 € 3.500 - 4.500 £ 3.100 - 4.000

$ 4.100 - 5.300

Il personaggio che dipinge maggiormente è Arlecchino, protagonista di un post-cubismo che voleva ritrovare qualcosa della visione di Cézanne, ma anche di una pittura del “ritorno all’ordine” e di un nuovo classicismo [...] la figura dell’Arlecchino rappresenta, con il suo costume multicolore, la pittura come gioco e come illusione. Oriani comincia col disegnare la figura, la posiziona in modo iperdeterminato, con ripetuti effetti d’incorniciatura e inquadratura. L’aspetto finale del quadro è una sorta di mosaico irregolare, dotato di un andamento festoso e di una vitalità dinamica ed allegra, che è il segno più immediato del suo stile. G. Lista “Catalogo generale delle opere di Giuseppe (Pippo) Oriani, Primo Volume, Testi di G. Lista e M. Margozzi, Ed. Mondadori, Milano, 2009, p.18,19

Il mito ostenta il carattere “eroico” dell’azione degli uomini, entro i poli estremamente tesi della vita e della morte, esplicita il senso di determinati valori o “virtù” positivi in espressioni, per quanto possibile, emblematiche, cioè altamente comunicative e convenzionali, agisce soprattutto sull’inconscio o, comunque, sulla base sentimentale dell’uomo, con la forza dell’ “utopia”. F. Russoli F. Russoli, C. Maltese, S. Naitza, “Sassu”, Editrice sarda Fossataro, Milano, 1967, p. 22

arte moderna e contemporanea

“Il giudizio di Paride” di Sassu descrive il mito umanizzandone i caratteri archetipici, il pretesto mitologico diviene espediente narrativo per raccontare l’uomo in quanto individuo che non può fare a meno di compiere scelte. Sulla tavola l’artista impasta con pennellate energiche e luminose umanità e natura che s’impongono con prorompente vitalità come a proclamare un senso di esuberanza fisica e intellettiva.

Aligi Sassu (Milano 1912 - 2000)

Il giudizio di Paride, 1983 Acrilico su tavola, 38 x 55 cm (14.96 x 21.65 in) Firma in basso a destra Firma, titolo e data sul retro Timbro della Galleria Sant’ Erasmo, Milano sul retro Provenienza Galleria d’Arte 32, Milano Galleria Sant’Erasmo, Milano Collezione privata, Milano Letteratura A. Negri, C. Pirovano, “Sassu : catalogo generale della pittura: 1963-2000”, Electa, Milano, 2012, vol. 2, p. 216, tav. 13 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 6.000 - 8.000 £ 5.400 - 7.200

$ 7.100 - 9.500

arte moderna e contemporanea

“Il riposo di Venere” di Landi offre la visione della dea vincitrice che regge nella mano destra una mela, l’iconico pomo della discordia che evoca la vittoria di Afrodite nel giudizio di Paride. L’ ipotetica suggestione iconografica è rintracciabile nella scultura neoclassica di Antonio Canova “Paolina Borghese” che qui l’artista risolve in una scomposizione geometrica delle forme di matrice cubista.

Bruno Landi (Roma 1941)

Il riposo di Venere, 2007 Olio su tela, 150 x 200 cm (59.06 x 78.74 in) Firma in basso a destra Titolo e data sul retro Dichiarazione di autenticità sul retro Provenienza Collezione privata, Caltanisetta € 1.800 - 2.200 £ 1.600 - 2.000

arte moderna e contemporanea

$ 2.100 - 2.600

arte moderna e contemporanea

Arnaldo Pomodoro (Morciano di Romagna 1926)

Fermacarte, 2006

Letteratura “Arnaldo Pomodoro catalogue raisonné”, sezione multipli, n. M249

Bronzo, 11.5 x 9.5 x P1.5 cm (4.53 x 3.74 x P0.59 in) Fusione a staffa, Boffino & Cereda, Abbiategrasso Firma, data e tiratura sul retro Es. 13/200 200 esemplari numeri arabi + prove d’artista

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è archiviata presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano con il n. archivio M/06/3.

Provenienza Collezione privata, Milano

€ 1.200 - 1.500 £ 1.100 - 1.300

$ 1.400 - 1.800

Francesco Messina (Linguaglossa 1900 - 1995)

Primavera, 1988 Bassorilievo in bronzo, 34 x 25 cm (13.39 x 9.84 in ) Firma in basso a sinistra L’opera poggia su un supporto ligneo di 45 x 35 cm. Provenienza Collezione privata, Ravenna Esposizione “Francesco Messina opere dal 1929 al 1990”, Galleria Patrizia Poggi, Ravenna, 4 dicembre 1999-26 febbraio 2000

Letteratura Catalogo della mostra “Francesco Messina opere dal 1929 al 1990”, testo di W. Guadagnini, Ravenna, 1999 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 1.200 - 1.400 £ 1.100 - 1.300

$ 1.400 - 1.700

Gino Severini (Cortona 1883 - 1966)

Senza titolo, Fine anni ‘50 Tempera su carta, 9 x 11 cm (3.54 x 4.33 in) Firma siglata in basso a destra La composizione è stata data da Gino Severini a dei cocciai cortonesi per eseguirne delle tazzine poi non realizzate. Provenienza Collezione privata, Milano L’autenticitià dell’opera è stata confermata da Romana Brunori Severini nel 2021. € 1.800 - 2.500 £ 1.600 - 2.200 64

$ 2.100 - 3.000

Achille Perilli (Roma 1927)

Son Moi, 2004 Tecnica mista su tela, 20 x 20 cm (7.87 x 7.87 in) Firma e data in basso a sinistra Firma, data, titolo e misure sul retro Provenienza Galleria Bruno Arte Contemporanea, Cosenza Collezione privata, Cosenza Letteratura G. Appella, “Catalogo generale dei dipinti e delle sculture 1945-2016”, Ed. Silvana Editoriale, Milano, 2019, p.365, n. 2581 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia (numero 61 del 2004) rilasciato il 25/02/2021, Orvieto. € 2.200 - 2.800 £ 2.000 - 2.500

$ 2.600 - 3.300

Le immagini, costruite di forma e colore nello spazio, si affidano ai propri elementi per aggregarsi, svolgersi, moltiplicarsi, dando luogo a un gioco senza fine nel quale la libertà creativa, pur nel condizionamento reciproco delle forme che nascono l’una dall’altra, trova inesauribili possibilità di sviluppo grazie ad un processo operativo irrazionale, non logico. G. Menato In G. Appella, “Achille Perilli, Catalogo generale dei dipinti e delle sculture 20072016”, Ed. Silvana Editoriale, Milano, 2019, p. 774

Insieme a “opera aperta” - termine coniato da Umberto Eco attorno al 1961-1962 -, la “pittura-oggetto” costituisce il polo opposto a essa per tutte le neoavanguardie di quel decennio, e sotto la sua definizione si sono riuniti tutti gli artisti che avevano fatto dell’uscita dalla tela , dell’ estroflessione, della ricerca di uno spazio interstiziale tra pittura e scultura, la propria ricerca. Solo Bonalumi, tuttavia, è rimasto fedele a questa entità concettuale che della pittura conserva tutta la memoria e il rispetto, mentre pragmaticamente costruisce qualcosa di nuovo, “produce” un effetto oggettuale in accordo con le necessità di una società indirizzata al materialismo. M. Meneguzzo “Catalogo ragionato Agostino Bonalumi”, a cura di F. Bonalumi e M. Meneguzzo, Tomo I, Ed. Skira, Milano, 2015, p. 40

Agostino Bonalumi (Vimercate 1935 - 2013)

Blu, 2004 Carta estroflessa e acrilico, 50 x 64 cm (19.69 x 25.20 in) Firma e data in basso a destra

Provenienza Collezione privata, Cosenza L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato dall’ Archivio Bonalumi, Milano. N. 04-013 c Archivio Bonalumi, Milano. € 8.000 - 10.000 £ 7.200 - 9.000

$ 9.500 - 11.800

arte moderna e contemporanea

Agostino Bonalumi in studio, prima metà anni ‘90, fotografia di Carlo Crespi. Courtesy: Archivio Bonalumi, Milano

arte moderna e contemporanea

Agostino Bonalumi (Vimercate 1935 - 2013)

Senza titolo, Primi anni ‘90 Matita e acquerello su cartoncino, 29.5 x 21.5 cm (11.61 x 8.46 in) Firma in basso a destra Provenienza Collezione privata, Carrara L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato dall’ Archivio Bonalumi, Milano. N. SD - 007 - C Archivio Bonalumi, Milano. € 2.500 - 3.500 £ 2.200 - 3.100

$ 3.000 - 4.100

“Si intende per narrativo pittorico la possibilità di utilizzare un ‘continuum segnico’ capace di comunicazioni mediate e non immediate con il fruitore. Il quadro nella situazione narrativa non richiede una visione diretta ma divergente; pretende tempi rapidi alternati ad osservazioni lentissime, vuole prolungare l’emozione al di là dell’oggetto, fino ad utilizzare in maniera preponderante la memoria più che l’occhio […] Pittura più di ipotesi che di forme: di ipotesi di eventuali funzioni disposte rispetto alla realtà non più dialetticamente o contrapposte ma in termini di equivalenza.” Achille Perilli In G. Appella, “Achille Perilli, Catalogo generale dei dipinti e delle sculture 2007-2016”, Ed. Silvana Editoriale, Milano, 2019, p. 714

Achille Perilli (Roma 1927)

Senza titolo, 1965 Tempera e inchiostro su cartoncino, 70 x 99 cm (27.56 x 38.98 in) Firma e data in basso a destra Provenienza Collezione privata, Sarzana Letteratura L’opera sarà inserita nella futura pubblicazione del catalogo delle opere su carta. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato nel 2021. L’opera è iscritta con il n. 24 del 1965 nell’archivio delle opere su carta come da autentica su fotografia. € 10.000 - 12.000 £ 9.000 - 10.800

arte moderna e contemporanea

$ 11.800 - 14.200

arte moderna e contemporanea

Bengt Lindstrom (Storsjökappel 1925 - 2008)

(Play at Dawn), (1974-1975) Acrilico su carta riportato su tela, 57 x 76 cm (22.44 x 29.92 in) Firma in basso al centro Etichetta della Galleria S. Erasmo, Milano sul retro Etichetta della Galleria San Carlo, Milano sul retro Provenienza Galleria S. Erasmo, Milano Galleria San Carlo, Milano Collezione privata, Milano

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dal Comité Bengt Lindstrom, Paris nel 2021 N. archivio 210201 € 3.500 - 4.500 £ 3.100 - 4.000

$ 4.100 - 5.300

Tano Festa (Roma 1938 - 1988)

Senza titolo, 1980/81 Acrilico su tela, 50 x 70 cm (19.69 x 27.56 in) Firma sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dallo Studio Soligo, Roma, Archiviazione Opere Tano Festa nel 2021. N. archivio RMS81570125021 € 6.000 - 7.000 £ 5.400 - 6.300

$ 7.100 - 8.300

arte moderna e contemporanea

Franco Angeli sta a pari passo nell’universo dei miti della storia dell’arte con una folgorante metafora in cui gli elementi del simbolismo capitalistico (i Dollari) si contrappongono ironicamente al realismo di sinistra o comunista con l’immagine della “Falce e Martello”: lo scontro ideologico perde il carattere socioeconomico per diventare un’opera d’arte di rara bellezza. L. Bulgarelli “Pittori di Piazza del Popolo”, Galleria Civica di Arte Moderna, Saint-Vincent, Ed. Cervino, Châtillon, 1997, p. 9

Franco Angeli (Roma 1935 - 1988)

Senza titolo, (Anni ‘70) Smalto su tela, 120 x 99.5 cm (47.24 x 39.17 in) Firma sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Archivio Franco Angeli, Roma nel 2021. N. archivio P-120321/1758 € 6.000 - 8.000 £ 5.400 - 7.200

$ 7.100 - 9.500

arte moderna e contemporanea

Franco Angeli (Roma 1935 - 1988)

Half Dollar (Antipittura), Anni ‘80 Spray su tela, 70 x 70 cm (27.56 x 27.56 in) Firma sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Archivio Franco Angeli, Roma nel 2021. N. archivio OS-120321/61 76

€ 2.500 - 3.500 £ 2.200 - 3.100

$ 3.000 - 4.100

Franco Angeli nello studio di Enrico Castellani in via Castelfidardo, Milano, marzo 1969. Courtesy: Archivio Uliano Lucas

arte moderna e contemporanea

Eugenio Carmi (Genova 1920 - 2016)

L’idea fugge sulla juta, 2007 Acrilico e vernice su juta, 60 x 60 cm (23.62 x 23.62 in) Firma e data in basso a destra Firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “Eugenio Carmi: scintille di poesia”, Museo d’arte Contemporanea Cascina Roma, San Donato Milanese, 19 aprile-1 giugno 2008

Letteratura Catalogo della mostra “Eugenio Carmi, scintille di poesia” a cura di G. Granzotto, Il Cigno GG, Roma, 2007, n. 57 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 3.500 - 4.500 £ 3.100 - 4.000

$ 4.100 - 5.300

Eugenio Carmi (Genova 1920 - 2016)

Tenerezza, 2007 Acrilico e vernice su juta, 50 x 50 cm (19.69 x 19.69 in) Firma e data in basso a destra Firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 3.000 - 4.000 £ 2.700 - 3.600

$ 3.500 - 4.700

arte moderna e contemporanea

Le “Spirali” diventano immagini di un avventuroso diario: sono astratte, da considerarsi dunque sulla linea degli sviluppi “ghestaltici” della più autonoma percezione visiva, ma si affidano al vitalismo del gesto puro, che si trasmette e si concreta sulla superficie. Presuppongono dunque una concezione pragmatistica, che esalta l’azione, il fare e non la contemplazione degli oggetti della realtà: c’è una partecipazione comunicativa che ha origini nell’espressionismo […] c’è anche per la spazialità in movimento, il legame con il primo futurismo, specialmente di Boccioni, e infine la spinta dell’ automatismo surrealista, di quella tendenza cioè che cercava di risalire al nostro inconscio, in una meccanica psichica al di là di ogni tabù. G. Ballo In “Roberto Crippa. Catalogo generale delle opere” a cura di G. Stefanini e R. Crippa Jr., Tomo I, Ed Galleria Pace, Milano, 2007, p. 9

Roberto Crippa (Monza 1921 - 1972)

Spirale, 1951 Olio su tela, 60 x 50 cm (23.62 x 19.69 in) Firma, data e n. archivio ADN D/12/XXII/02 sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Roberto Crippa Junior. N. archivio ADN D/12/XXII/02 € 8.000 - 10.000 £ 7.200 - 9.000

$ 9.500 - 11.800

arte moderna e contemporanea

Roberto Crippa (Monza 1921 - 1972)

Spirale, 1951 Olio su tela, 40 x 50 cm (15.75 x 19.69 in) Data sul retro N. archivio ADN S/9/XIX/ 01 sul retro Timbro della Galleria d’Arte Cortina, Milano sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Roberto Crippa Junior. N. archivio ADN S/9/XIX/ 01 € 8.000 - 10.000 £ 7.200 - 9.000

$ 9.500 - 11.800

Da sinistra: Lucio Fontana, Agenore Fabbri, Roberto Crippa. 1962 Courtesy: Roberto Crippa Junior

arte moderna e contemporanea

Roberto Crippa (Monza 1921 - 1972)

Senza titolo, (1970) Collage (sughero) su tavola, 89 x 116 cm (35.04 x 45.67 in) N. archivio ADN N/XXVII/ 02 e firma di Crippa Junior sul retro Timbro della Galleria d’Arte Cortina, Milano sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Roberto Crippa Junior. N. archivio ADN N/XXVII/ 02 € 6.500 - 8.500 £ 5.800 - 7.600

arte moderna e contemporanea

$ 7.700 - 10.100

arte moderna e contemporanea

I quadri diventano oggetti in rilievo con sugheri, carta, amiantite ed altre materie, diventano pittura-scultura. Anche questa, in realtà, è una tecnica che ha ormai lontane ascendenze, in Schwitters e in altri dadaisti: ma ciò che importa è come in Crippa assuma un valore nuovo, tipicamente spaziali, per l’ampio respiro, per il continuo spostamento dei fuochi competitivi, per la perentorietà delle immagini, dove il sughero e le altre materie dei “collages” acquistano evidenza di timbro, anche per i valori di cromatismo mediante l’uso di acrilici. G. Ballo In “Roberto Crippa. Catalogo generale delle opere” a cura di G. Stefanini e R. Crippa Jr., Tomo I, Ed Galleria Pace, Milano, 2007, p. 11

Roberto Crippa (Monza 1921 - 1972)

Landscape, 1971 Collage e sughero su tavola, 92 x 73 cm (36.22 x 28.74 in) Firma, data e titolo sul retro N. archivio ADN 0/10/VI/ 01 e firma di Crippa Junior sul retro Timbro della Quadreria d’Arte Contemporanea, Milano sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Roberto Crippa Junior. N. archivio ADN 0/10/VI/ 01 € 6.000 - 8.000 £ 5.400 - 7.200

$ 7.100 - 9.500

arte moderna e contemporanea

Da sinistra: Cesare Peverelli e Roberto Crippa. Courtesy: Roberto Crippa Junior

arte moderna e contemporanea

Cesare Peverelli (Milano 1922 - 2000)

Luci a Venezia, 1957 Olio e tempera su tela, 100.5 x 80.5 cm (39.57 x 31.69 in) Firma e data sul retro Etichetta della Galleria Poggi, Ravenna sul retro Provenienza Studio Gariboldi, Milano Galleria Poggi, Ravenna Collezione privata, Ravenna L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. Archivio Peverelli n. 57/11 € 2.000 - 3.000 £ 1.800 - 2.700

$ 2.400 - 3.500

Emilio Scanavino (Genova 1922 - 1986)

Senza titolo, 1973 Acrilico su cartone riportato su tavola, 60 x 60 cm (23.62 x 23.62 in) Firma in basso a destra Provenienza Collezione privata, Genova Letteratura L. M. Barbero, “Scanavino dipinti su carta”, Electa, Milano, 2012, n. 370 L’opera è stata archiviata presso l’Associazione “Amici dell’archivio Emilio Scanavino”, Milano, in data 10 febbraio 2005, Presidente del Consiglio Direttivo Giorgina Graglia Scanavino. € 4.000 - 5.000 £ 3.600 - 4.500

$ 4.700 - 5.900

Emilio Scanavino (Genova 1922 - 1986)

Vaso, anni ‘70 Ceramica, 29 cm Ø28 (11.42 in Ø11.02) Firma sotto la base Prototipo Provenienza Collezione privata, Genova € 500 - 800 £ 448 - 717

$ 592 - 946

Elio Marchegiani (Siracusa 1929)

Grammature di colore, 1975 Supporto intonaco, 52 x 52 cm (20.47 x 20.47 in) Firma, data, misure, n. registro e titolo sul retro Provenienza Collezione privata, Agrigento L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. 92

€ 5.500 - 7.500 £ 4.900 - 6.700

$ 6.500 - 8.900

Elio Marchegiani (Siracusa 1929)

Grammatura di colore, 1977 Supporto lavagna, 52.5 x 52.5 cm (20.67 x 20.67 in) Firma, data, misure, n. registro e titolo sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 5.500 - 7.500 £ 4.900 - 6.700

$ 6.500 - 8.900

Giorgio Celiberti (Udine 1929 - )

Il filo dei giorni, 1990-91 Affresco su tela, 180 x 150 cm (70.87 x 59.06 in) Firma, titolo, tecnica e data sul retro Timbri dell’artista sul retro Provenienza Collezione privata, Padova L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 9.000 - 12.000 £ 8.100 - 10.800

arte moderna e contemporanea

$ 10.600 - 14.200

arte moderna e contemporanea

Alberto Biasi (Padova 1937)

Chupa alla fragola, 2015 Rilievo in pvc su tavola, 51 x 35 x P4 cm (20.08 x 13.78 x P1.57 in) Firma, titolo, data sul retro N. registro Alberto Biasi 0C/907 sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista, rilasciato dall’Archivio Alberto Biasi, Padova in data 01 marzo 2017. N. registro OC 907 96

€ 6.500 - 8.500 £ 5.800 - 7.600

$ 7.700 - 10.100

Immagine su richiesta

Pino Pinelli (Catania 1938)

Pittura BL.R, 2000 Tecnica mista, 38.5 x 67 cm (15.16 x 26.38 in) Titolo, luogo, data, firma e misure sul retro L’opera si compone di due elementi. Provenienza Collezione privata, Carrara L’opera è archiviata presso l’Archivio Pinelli, Milano con il n. Pittura BL.R._2000_2_1566. € 6.000 - 8.000 £ 5.400 - 7.200

$ 7.100 - 9.500

arte moderna e contemporanea

Con una lungimiranza che lo proietta al di là dell’ austero e fondamentalmente arido riduzionismo concettuale, Gilardi estende la dimensione partecipativa, relazionale e interattiva dell’ arte alla “biosfera”, che “comprende non solo gli esseri che compongono quella che tradizionalmente viene chiamata natura, ma anche la “seconda natura”, cioè la dimensione dell’artificialità umana, perchè la materia stessa - minerale e organica - è considerata capace di auto-organizzazione e quindi viva”. In questa prospettiva, l’arte diventa un vettore per esprimere una cooperazione estesa al non-umano, una “solidarietà biologica con tutte le forme di vita immersa nella complessità coevolutiva della biosfera”. Piero Gilardi “La mia Biopolitica. Arte e lotte del vivente. Scritti 1963-2014”, a cura di Tommaso Trini, Prearo Editore, Milano, 2016, p. 322

Piero Gilardi (Torino 1942)

Fichi nella vigna, 2009 Poliuretano espanso, 70 x 70 x P15 cm (27.56 x 27.56 x P5.91 in) Titolo, firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 5.000 - 7.000 £ 4.500 - 6.300

$ 5.900 - 8.300

arte moderna e contemporanea

La sua pittura sobria e densissima, pastosa, non indulge mai all’ allusione di racconto […] Non ha tempo: non vuole averlo. E’ rappresa, concentrata. […] La sua pittura è come una rotativa immaginosa, che macina immagini, iconografie, sabbie rigogliose di paesaggio. M. Vallora “Carlo Mattioli, Catalogo generale dei dipinti”, Testi di V. Sgarbi, M. Vallora, M. Dall’Acqua, Franco Maria Ricci Editore, Parma, 2016, p. 96, 113

Carlo Mattioli (Modena 1911 - 1994)

La spiaggia rosa, 1987 Olio su tela, 104 x 51.5 cm (40.94 x 20.28 in) Firma in basso al centro Firma, data e titolo sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “Carlo Mattioli. Spiagge - Strande”, Galleria Goethe, Bolzano, 1989 Letteratura Catalogo della mostra “Carlo Mattioli, Le spiagge” a cura di G. Soavi, 1989, n. 23 t. 8 L. Serravalli, La fortuna di Carlo Mattioli, in “La Gazzetta delle Arti”, 07/05,1989, p. 11 “Carlo Mattioli, Catalogo generale dei dipinti”, Testi di V. Sgarbi, M. Vallora, M. Dall’Acqua, Franco Maria Ricci Editore, Parma, 2016, p. 890 L’opera è archiviata con il n. 4732 presso l’Archivio Carlo Mattioli, Parma. € 14.000 - 16.000 £ 12.600 - 14.300

100

arte moderna e contemporanea

$ 16.600 - 18.900

arte moderna e contemporanea

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Carlo Mattioli nello studio. Courtesy: Fondazione Carlo Mattioli, Parma

“La luce, secondo Mattioli crea una drammaturgia esteriore: crea “eloquenza”; mentre i colori dell’universo sono trionfali, ma opachi. Mattioli è il pittore del silenzio e dell’infinito. E’ il pittore che cancella, toglie dai suoi quadri la vita e fa esistere il mondo senza di noi. Lo fa esistere come uno spettacolo siderale, come doveva essere alle origini o come sarà alla sua fine.” C. Garboli 102

In “Carlo Mattioli, Catalogo generale dei dipinti”, Testi di V. Sgarbi, M. Vallora, M. Dall’Acqua, Franco Maria Ricci Editore, Parma, 2016, p. 113

Carlo Mattioli (Modena 1911 - 1994)

Senza titolo (Paesaggio), 1993 Tecnica mista su cartoncino, 41 x 30 cm (16.14 x 11.81 in) Firma e data in basso al centro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità della Fondazione Carlo Mattioli, Parma rilasciato il 19 luglio 2018. N. archivio 5309 € 2.000 - 2.500 £ 1.800 - 2.200

$ 2.400 - 3.000

arte moderna e contemporanea

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Tino Stefanoni (Lecco 1937 - 2017)

Frammento D67, 1994 Acrilico su tavola, 3 cm Ø26.5 (1.18 in Ø10.43) Firma e data sul retro Timbro Tino Stefanoni e n. archivio D67 sul retro Provenienza Stockholm, Bjorg Ressle Fine Art Collezione privata, Sarzana Letteratura “Tino Stefanoni catalogo ragionato delle opere” a cura di Archivio Tino Stefanoni e Ornella Mignone, Allemandi, Torino, 2017, p. 330 104

€ 3.500 - 5.500 £ 3.100 - 4.900

$ 4.100 - 6.500

Tino Stefanoni (Lecco 1937 - 2017)

Frammento D98, 1994 Acrilico su tavola, 3 cm Ø26.5 (1.18 in Ø10.43) Firma e data sul retro Timbro Tino Stefanoni e n. archivio D98 sul retro Provenienza Stockholm, Bjorg Ressle Fine Art Collezione privata, Stockholm Collezione privata, Sarzana Letteratura “Tino Stefanoni catalogo ragionato delle opere” a cura di Archivio Tino Stefanoni e Ornella Mignone, Allemandi, Torino, 2017, p. 333 € 3.500 - 5.500 £ 3.100 - 4.900

$ 4.100 - 6.500

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Sandro Chia (Firenze 1946)

Ipotetico verticale V, 2004 Pastello su carta, 196 x 120 cm (77.17 x 47.24 in) Firma in basso a destra Timbro di Arte Contemporanea Il Novecento, Salerno sul retro Provenienza Arte Contemporanea Il Novecento, Salerno Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 16.000 - 18.000 £ 14.300 - 16.100

$ 18.900 - 21.300

arte moderna e contemporanea

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arte moderna e contemporanea

Le opere di Clemente sono sempre connesse ad un itinerario di viaggio, raccontano un mondo in fieri. Egli struttura in modalità sincretica elementi astratti, figure, suggestioni decorative e simboli mutuati dall’arte orientale, dall’antichità classica e dalla cultura popolare del cinema e della televisione per raccontarci in maniera inedita il mito, la spiritualità, il sogno.

Francesco Clemente (Napoli 1952)

Senza titolo, 1984 Smalto su lastra di metallo, 123 x 91 cm (48.43 x 35.83 in) Firma e data sul retro Etichetta della Galleria Akira Ikeda, Tokyo sul retro Provenienza Galleria Bischofberger, Zurigo Collezione privata, Milano Esposizione “Francesco Clemente New Paintings”, Akira Ikeda Gallery, Tokyo, 23 luglio – 25 agosto, 1984 “Francesco Clemente: Bilder und Skulpturen”, Kestner-Gesellschaft, Hannover, 7 Dicembre 1984-20 gennaio 1985 Letteratura Catalogo della mostra “Francesco Clemente New Paintings”, Akira Ikeda Gallery, Tokyo, 1984 Catalogo della mostra “Francesco Clemente Bilder und Skulpturen”, von Carl Haenlein, Hannover, 1984 L’ autenticità dell’opera è stata confermata dall’artista in data 26 gennaio 2021. € 15.000 - 18.000 £ 13.500 - 16.100

$ 17.700 - 21.300

arte moderna e contemporanea

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22 aprile 2021

Parte II Lot 93 - 175

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arte moderna e contemporanea

A destra: Lot. 114 Mario Toz zi Il dado sulla mano, 1971

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arte moderna e contemporanea

Una significativa svolta verrà delineandosi nell’arte di Saetti a partire dall’immediato dopoguerra, nel clima, caratterizzato da una rinnovata apertura alle forme e ai linguaggi delle avanguardie europee. I primi sintomi del nuovo indirizzo affiorano già nel ’47: […] eleganza delle raffinate gamme dei bianchi, dei bruni e delle ocre e nella solida e calibrata disposizione degli oggetti sul piano d’appoggio appare evidente il richiamo a memorie braqueane. D. Marangon “Bruno Saetti, Catalogo generale dell’ Opera”, a cura di F. Solmi, Volume I, Ed. Castaldi /Feltre, Feltre, 1991, p.18

Bruno Saetti (Bologna 1902 - 1984)

Natura morta, 1947 Olio su tavola, 50.5 x 63 cm (19.88 x 24.80 in) Firma e data in basso a destra Timbro dello Studio d’Arte G.R., Sacile sul retro Provenienza Studio d’Arte G.R., Sacile Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato rilasciato dallo Studio d’Arte G.R, Sacile in data 05/02/2020. € 6.000 - 7.000 £ 5.400 - 6.300

$ 7.100 - 8.300

arte moderna e contemporanea

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Il rapporto col reale, immutato dal punto di vista emotivo e sentimentale, diviene in questi anni sempre più libero e attivo, superando ogni condizionamento figurale in una più vasta autonomia di immagine, sottolineata anche dall’indipendenza del colore che dialoga ora con il vario e articolato reticolo strutturale, espandendosi in modulazioni e zonature che acquistano talvolta inedite accensioni e preziosità. D. Marangon “Bruno Saetti, Catalogo generale dell’ Opera”, a cura di F. Solmi, Volume I, Ed. Castaldi /Feltre, Feltre, 1991, p.18

Bruno Saetti (Bologna 1902 - 1984)

Natura morta con pesci, 1949 Olio su tavola, 55 x 42 cm (21.65 x 16.54 in) Firma e data in basso al centro Etichette della mostra “Pittori d’oggi-Francia-Italia”, Palazzo Belle Arti Parco del Valentino,Torino, ottobre, 1951 sul retro Etichetta di Premio Taranto 1951 per la pittura, sul retro Timbri della Galleria d’Arte Farsetti, Prato sul retro Provenienza Galleria d’Arte Farsetti, Prato Collezione privata, Milano Esposizione “Pittori d’oggi Francia-Italia”, Palazzo Belle Arti Parco del Valentino, Torino, ottobre 1951 Letteratura Catalogo della mostra “Pittori d’oggi Francia-Italia”, a cura di J. Lassaigne e L. Carluccio, TECA, Torino, [1951], (cit.) € 5.000 - 6.000 £ 4.500 - 5.400

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arte moderna e contemporanea

$ 5.900 - 7.100

arte moderna e contemporanea

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Bruno Cassinari, 1967. Courtesy Archivio del Comitato per il catalogo generale dell’opera di Bruno Cassinari

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arte moderna e contemporanea

Bruno

Cassinari (1912 - 1992)

I colori di Bruno Cassinari bruciano vividi e lampeggianti, […] l’intensità straordinaria - dovuta al gioco della luce e alla sovrapposizione dei colori - degli occhi, del naso, della bocca e del mento, non dipende dai dati fisionomici. Manca quasi del tutto la ricerca della somiglianza, suggerita con pochi sintetici tocchi. […] Il volto, qui, non serve davvero a far riconoscere la persona. Ma funziona da ictus, da punto di massima forza, di violenta condensazione della materia pittorica e dell’ effetto luminoso. E’ come se sulla faccia fosse concentrato uno specchio ustorio, come se tutti i colori presenti nel quadro venissero a sovrapporsi in quel punto, creando una sorta di corto circuito, raccogliendo in un lampo tutti i bagliori della tela. L’effetto è ustionante. Di fronte a tanto balenare di toni si è vista una manifestazione di gioia e di vitalità. Cassinari, in effetti, mostra un notevole attaccamento alla figura femminile che fa pensare a una consuetudine felice. Ma di una felicità creativa più che sentimentale. E. Krumm “Bruno Cassinari, Figure 1950-1990”, a cura di N. C. Luciani, Ed. Bonaparte, Milano, p. 7, 8

arte moderna e contemporanea

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Bruno Cassinari (Piacenza 1912 - 1992)

Giovane che si spoglia, 1967 Olio su tela, 140 x 100 cm (55.12 x 39.37 in) Firma e data in basso a destra Titolo, data e firma sul retro Provenienza Collezione privata, Piacenza Esposizione “Il Novecento & Oltre. Percorso tra figure e paesaggi di ieri e di oggi”, L’immagine Galleria d’Arte Contemporanea, Bari, 3 - 26 Marzo 2001 “Guttuso e gli amici di Corrente”, Palazzo Mediceo, Seravezza, 1 luglio - 11 settembre 2011 Letteratura M. Rosci, “Cassinari: catalogo generale dei dipinti“, Ed. Electa, Milano, 1998, Vol II, p. 449, n. 1967-64 Catalogo della mostra “Il Novecento & Oltre. Percorso tra figure e paesaggi di ieri e di oggi”, Masso delle Fate Edizioni, Bari, 2001, p. 30 Catalogo della mostra “Guttuso e gli amici di Corrente”, a cura di E. Dei, Pacini Editore , 2011, p. 118 € 15.000 - 18.000 £ 13.500 - 16.100

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arte moderna e contemporanea

$ 17.700 - 21.300

arte moderna e contemporanea

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Antonio

Bueno (1918 - 1984)

Il volto della figura (la figura femminile), che a poco a poco prende la fisionomia di una immagine fissa, quasi uno stereotipo: un volto di donna bambina, assorto e imbambolato, definito nel corpo di una pittura che ha una sua forte concretezza fisica, e nello stesso tempo immagine fantasmatica, irreale, come una figura di un sogno ricorrente. Il somigliante acquista così per Bueno il ruolo di una maschera e in quanto tale rinvia a qualcosa che sta al di là della maschera e dell’ apparenza, a un segreto che la maschera rivelerebbe in parte e in parte nasconderebbe. F. Menna “Antonio Bueno. Viaggio intorno alle ‘impronte’”, Ed. Bora, Bologna, 1990, p.9

in alto: Antonio Bueno nello studio, anni ‘70 Courtesy: Associazione Culturale Bueno in basso: Antonio Bueno, Ultimazione del Grande Concerto rosso, 1971 Courtesy: Associazione Culturale Bueno

arte moderna e contemporanea

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Antonio Bueno (Berlino 1918 - 1984)

Due donne, 1974 Olio su faesite, 30 x 29.8 cm (11.81 x 11.73 in) Firma in alto a destra Etichetta della Galleria Tornabuoni, Firenze sul retro Provenienza Galleria Tornabuoni, Firenze Collezione privata, Piacenza L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Isabella Bueno, in data 16 aprile 2009. N. archiviazione AB 011/09 € 9.000 - 10.000 £ 8.100 - 9.000

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arte moderna e contemporanea

$ 10.600 - 11.800

arte moderna e contemporanea

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arte moderna e contemporanea

Bueno sembra mosso dalla esigenza di scrutare palmo a palmo l’intera superficie, la pelle delle cose, per individuare l’incrinatura, il varco sottile che consenta di andare al di là, di cogliere la motivazione profonda e segreta che spinge a guardare il mondo e a rappresentarlo. F. Menna “Antonio Bueno. Viaggio intorno alle ‘impronte’”, Ed. Bora, Bologna, 1990, p.7

Antonio Bueno (Berlino 1918 - 1984)

Profilo cappello cloche, 1980 Olio su faesite, 24 x 18 cm (9.45 x 7.09 in) Firma in alto a destra Timbri collezione Frattini, sul retro Provenienza Collezione Frattini Collezione privata, Carrara L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Isabella Bueno , in data 15 gennaio 2021. N. AB 001/021 Archivio Antonio Bueno, Fiesole € 9.000 - 11.000 £ 8.100 - 9.900

$ 10.600 - 13.000

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Xavier

Bueno (1915 - 1979)

Tutto il significato si addensa nell’espressione dei volti […] ogni altro elemento è volutamente trascurato, compresa l’ubicazione spaziotemporale, l’ambientazione “scenica”, paesistica. […] Bueno sospende letteralmente in una nebbia indistinta e cinerea i propri personaggi; una nebbia irreale, priva persino di profondità, di rigore prospettico, dalla quale essi emergono come evocati. Si capisce bene che per Bueno l’infanzia, oltre alla valenza mnemonica, era elemento eloquentissimo di critica sociale, in quanto condizione umana vulnerabile e incolpevole per eccellenza; complementarmente, i fondali vuotamente astratti di quelle rappresentazioni acquisivano la significazione simbolica di un nulla che disperde. T. Bueno “Catalogo generale delle opere di Xavier Bueno”, Primo Volume (1936-1979), Ed. Mondadori, Milano, 1993, p. 50

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arte moderna e contemporanea

Xavier Bueno Courtesy: Associazione Culturale Bueno

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Xavier Bueno (Vera de Bidasoa 1915 - 1979)

Senza titolo, (Anni ‘50) Olio su tela, 100 x 80 cm (39.37 x 31.50 in) Firma in basso a sinistra Provenienza Collezione privata, Sarzana Letteratura L’opera verrà pubblicata nel terzo volume del Catalogo Generale delle Opere del Maestro Xavier Bueno pubblicato dall’ Editoriale Giorgio Mondadori. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Raffaele Bueno nel 2019. N. archivio XB0072019 € 18.000 - 20.000 £ 16.100 - 17.900

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$ 21.300 - 23.700

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Tra i soggetti più ricorrenti troviamo al primo posto l’infanzia; bambini e ragazzi, perlopiù solitari, in varie pose e atteggiamenti. […] Tutti i personaggi di Bueno restano comunque apparentati da una sorta di “aria di famiglia” - più che altro, presumibilmente, per l’insistito ricorrere di occhi allungati e melanconici di Indios, inesauribile motivo tratto dai ricordi del soggiorno brasiliano tale da rendere appunto pertinente il rilievo di “variazione”, di rielaborazione perpetua del medesimo tema. […] La pittura di Xavier è sul filo di un’aristocratica grazia e di una veemenza critica, portata a un grado così asimmetrico di significazione segnica da stupire poi per la capacità grafica in cui vengono a caratterizzarsi le figure, moltiplicare, si direbbe, in una consanguineità di razza, in una iconografia apparentata di somiglianze, nell’eccetera della moltitudine. T. Bueno “Catalogo generale delle opere di Xavier Bueno”, Primo Volume (1936-1979), Ed. Mondadori, Milano, 1993, p. 58

Xavier Bueno (Vera de Bidasoa 1915 - 1979)

Senza titolo, 1968 Olio su tela, 30 x 40 cm (11.81 x 15.75 in) Firma in alto a destra Firma e data sul retro Timbro Galleria Santacroce, Firenze sul retro Provenienza Galleria Santacroce, Firenze Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Raffaele Bueno in data 17 febbraio 2018. N. archivio XB0012018 € 9.000 - 11.000 £ 8.100 - 9.900

$ 10.600 - 13.000

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Gianni Dova, mostra Arte Borgogna, 1968 Courtesy: Archivio fotografico Enrico Cattaneo

Nel 1954 Gianni Dova si stabilisce a Parigi, è allora che la sua pittura, a contatto con Max Ernst e Wilfredo Lam, dopo un periodo di transizione, inizia ad alludere a una figurazione zoomorfa declinata in senso surrealista.

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Gianni Dova (Roma 1925 - 1991)

Senza titolo, 1955 Pastello su carta intelata, 97 x 67 cm (38.19 x 26.38 in) Firma e data in basso a destra Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Maurizia Dova ed Enrico Crispolti, Archivio delle opere di Gianni Dova, Milano in data 05/03/2013. N. archivio 53/2013 € 6.000 - 7.000 £ 5.400 - 6.300

$ 7.100 - 8.300

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I personaggi, gli animali, le cose, la vegetazione e le rocce, si compongono entro fondali di luci e ombre che non sono più la proiezione di abissi e smarrimenti da inferni e paradisi artificiali, ma sono il buio vellutato e inquietante della notte, l’iridata atmosfera di un “plen air” bloccato nel suo zenitale splendore. Tutto è sempre al diapason, teso al limite di spettrale penetrazione di una sensibilità drogata: ogni consueto fenomeno è folgorato in “evento”. […] La tipologia picassiana, ancora filtrata attraverso Ernst, Lam, Matta, rivive soltanto come supporto iconografico, come riferimento sentimentale più che stilistico, completamente tradotta e integrata nella ben diversa visione di Dova. F. Russoli “Dova”, Ed. Prearo, Milano, 1975

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Gianni Dova (Roma 1925 - 1991)

Personaggi, 1962 Olio su tela, 40 x 50 cm (15.75 x 19.69 in) Firma in basso a sinistra Firma sul retro Etichette della Galleria d’Arte del Grattacielo, Milano sul retro Provenienza Galleria d’Arte del Grattacielo, Milano Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Maurizia Dova, Archivio delle opere di Gianni Dova, Milano in data 27/01/2021. N. archivio 434 € 7.000 - 9.000 £ 6.300 - 8.100

$ 8.300 - 10.600

Gianni Dova Courtesy: Famiglia Dova

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Mattia Moreni (Pavia 1920 - 1999)

Composizione (n.666), 1952 Olio su tela, 110 x 100 cm (43.31 x 39.37 in) Firma e data in basso a sinistra Titolo, misure, firma, data e [La Bonarella] sul retro Timbro Galleria del Milione, Milano sul retro Provenienza Galleria Morone, Milano Galleria Blu, Milano Galleria del Milione, Milano Collezione privata, Modena Esposizione “Mattia Moreni “, Kunstverein, Amburgo, 15 agosto-13 settembre 1964 “Mattia Moreni “, Konsthall, Lund, 16 ottobre-2 novembre 1964 “Mattia Moreni”, Museum Schloss-Morsbroich, Leverkusen, 29 gennaio - 14 marzo 1965 “Mattia Moreni Preludio-Primo decennio 1941-1953”, Le Cappuccine, Bagnacavallo, 6 aprile-7 giugno 2008 “Morlotti, Mandelli, Moreni. Viaggio al termine della natura”, Fondazione Magnani Rocca, Mamiano di Traversetolo, 2010

Nel corso del 1948 e del 1949 la sua ricerca vira verso una sintesi fortemente attrattiva, che impone emblematicamente la presenza assoluta di una costruzione formale cripticamente analogica, definita in interferenti ampie campiture cromatiche nettamente circoscritte e stagliate su altre compatte, con ricorrenti inflessioni ascendenti a Magnelli. […] Il 1949 si conclude con un’articolazione strutturale di quelle presenze emblematiche irrigidite in analogismo meccanico, dichiarato da Moreni […] “il lavoro delle macchine, il lavoro nelle industrie”, “un senso di fatto tecnico, di grandi martelli e di tensioni”. Un’ apertura a complessità strutturale che il soggiorno ad Antibes,

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Letteratura Catalogo della mostra “Mattia Moreni”, testi di H. Platte, F. Arcangeli, Kunstervein, Amburgo, 1964, n.7, tav. 7 Catalogo della mostra “Mattia Moreni”, testi a cura di F. Arcangeli, Skanska Centraltryckeriet, Lund, 1964, n. 7 Catalogo della mostra “Mattia moreni”, testo di H. Platte, Leverkusen, 1965, n. 6 Catalogo della mostra “Mattia Moreni Preludio-Primo decennio 1941-1953”, a cura di F. e R. Calarota, Silvana Editoriale, Cinisello, Balsamo, 2008, n. 33, p. 81, p. 167 E. Crispolti, “Mattia Moreni Catalogo ragionato delle opere, dipinti 1934 - 1999”, Silvana Editoriale, 2016, p. 176 (tav. 17), p. 189, n. 2/1952/11 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da GAM Archivio Mattia Moreni, Bologna. Numero 52/005 S.P 04C. € 12.000 - 16.000 £ 10.800 - 14.300

$ 14.200 - 18.900

nel 1950-51, e a Grado, nel 1951, compromettono in una pulsione dinamica di sollecitazione narrativa su modelli picassiani mediterranei. Ma in breve l’immagine moreniana s’aggrega emblematicamente in un’iconicità analogica fortemente impressiva […] E nel 1952, dipingendo anche a La Bonarella, l’articolazione interna si arricchisce in un’espansione spaziale di trame segnicostrutturali, in imminenza di nuovi eventi espressivi.

E. Crispolti “Mattia Moreni, Catalogo ragionato delle opere, Dipinti 1934-1999”, Ed. Silvana Editoriale, Milano, 2016, p. 142

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Ed è attraverso la diversità fenomenologica propositiva che si stabilisce nei fatti una dialogicità, anziché determinarsi una unilateralità, della manifestazione espressivo-comunicativa morenica d’intensità espressionista. E così si caratterizza la consistenza di quel suo discorso pittorico entro la grande tradizione espressionista contemporanea, appunto nella sua specifica diversità innovativa. Grande tradizione entro la quale il riferimento ideale, direi etico, è certamente Vincent Van Gogh, in ragione di una condivisa tensione antagonistica vitalisticamente affermativa. E. Crispolti “Mattia Moreni, Catalogo ragionato delle opere, Dipinti 1934-1999”, Ed. Silvana Editoriale, Milano, 2016, p. 38

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Mattia Moreni (Pavia 1920 - 1999)

La grande tavola alienata per Vincent, 1990 Olio su tela, 50 x 75 cm (19.69 x 29.53 in) Firma e data in basso a destra Titolo in alto a sinistra Firma, data, misure, titolo sul retro Provenienza Collezione privata, Modena Esposizione “Mattia Moreni o del Niente è Veramente 1951-1990”, Palazzo Sforza, Cotignola, 21 dicembre 1991-19 gennaio 1992 “Il luogo della mente. Mattia Moreni a Santa Sofia”, LI Premio Campigna, Galleria d’Arte Contemporanea Vero Stoppioni, Santa Sofia di Romagna, 24 maggio-30 agosto 2009

Letteratura Catalogo della mostra “Mattia Moreni o del Niente è Veramente 1951-1990” testi di F. Cavallucci, P. Franceschelli, A. Savini, Edizioni Essegi, Ravenna, 1991, p. 30, n. 18 Catalogo della mostra “Il Luogo della mente. Mattia Moreni a Santa Sofia”, testi di C. Mambrini, G. Michelacci, O. piraccini, R. Ronchi, Tip. Passatore, Forlinpopoli, 2009, p. 61 “Moreni. Il regressivo consapevole”, testi di D. Palazzoli, M. Moreni, V. Coen, E. Daydé, Giorgio Mondadori&Associati, Milano, 1992, p. 138 E. Crispolti, “Mattia Moreni Catalogo ragionato delle opere, dipinti 1934 - 1999”, Silvana Editoriale, Milano, 2016, p. 569, n. 6/1990/8 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da GAM Archivio Mattia Moreni, Bologna. Numero 90/009 S.P 04C. € 6.000 - 8.000 £ 5.400 - 7.200

$ 7.100 - 9.500

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Una inesausta pirotecnica cromatica segnica, di oggetti, in chiave di una scrittura pittorica di stesura accanitamente quasi graffita, “consapevolmente” testificante una “regressione della specie, e belle arti”, da cui la pittura morenica sembra dionisisticamente investita fra la metà degli anni Ottanta e prima metà dei Novanta. […] Il suo operare risulta ultimativamente capace di un conclusivo, mordente, significato critico proprio attraverso l’intensità emotivamente provocatoria, circostanziata, messa in atto entro l’ emblematicità iconica del dipinto […] che è tale, opera dunque espressivamente in quanto deliberata provocazione empatica. E. Crispolti “Mattia Moreni, Catalogo ragionato delle opere, Dipinti 1934-1999”, Ed. Silvana Editoriale, Milano, 2016, p. 37

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Mattia Moreni (Pavia 1920 - 1999)

La siringa del Mal, 1992 Olio su tela, 183 x 300 cm (72.05 x 118.11 in) Firma in basso a destra (fronte)”del treno della droga//i soldi/la siringa del mal...l’identikit/asili patologici superiori//MADE IN MONDIAL//artificata la genetica / alla deriva, la nostra: PERCHÈ?”//RC RD 1992/Moreni” Provenienza Collezione privata, Ravenna Esposizione “L’ultimo grido. Perchè? Opere dal 1987 al 1998”, Galleria d’Arte Maggiore, Bologna, 13 maggio-19 ottobre 2005 “Mattia Moreni. Niente è veramente. Opere dal 1987 al 1998”, Palazzo dei Sette, Orvieto, 1 luglio-1 ottobre 2006 Alla scuola Pala DeAndré, Ravenna, 2000

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Letteratura Catalogo della mostra “L’ultimo grido. Perchè? Opere dal 1987 al 1998” a cura di F. e R. Calarota, testo di A. Beregonzoni, Edizioni Maggiore, Bologna, 2005, pp. 64-65 Catalogo della mostra “Mattia Moreni. Niente è veramente.Opere dal 1987 al 1998” a cura di F. e R. Calarota, testo di A. Beregonzoni e antologia critica, Maggiore eventi d’arte, Bologna, 2006, pp. 64-65 “Iterarte 36”, ottobre 1993, rip. b/n E. Crispolti, “Mattia Moreni Catalogo ragionato delle opere, dipinti 1934 - 1999”, Silvana Editoriale, Milano, 2016, p. 597, n. 6/1992/3 L’opera è archiviata con il n. 92/030 Archivio Mattia Moreni, Bologna. € 60.000 - 80.000 £ 53.800 - 71.700

$ 71.000 - 94.600

Mario Schifano, Bologna, 1984. Courtesy: Archivio Uliano Lucas

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Mario

Schifano (1934 - 1998)

Senza smettere di dichiarare la propria natura, senza mimetizzarsi l’immagine prende vita dalle accensioni del colore, acquista una temperatura emotiva, la sua fissità stereotipata si muove. Indebolisce la sua funzione informazione, e, grazie ad un procedimento meccanico, al culmine della mediazione, l’artista ne fa agire, come nella più bella pittura, tutto il potere di fascinazione. G. Verzotti in “Schifano 1960-1970, in Mario Schifano. Una collezione ’60/’70, cat. Mostra, Studio Marconi, ed. Fabbri, Milano, 1990. In “Schifano 1964-1970. Dal paesaggio alla TV”, Fondazione Marconi, Milano, Ed. Skira, 2006, Milano, p.114

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Mario Schifano (Homs 1934 - 1998)

Senza titolo, 1993 Smalto su tela, 100 x 100 cm (39.37 x 39.37 in) Firma sul retro Provenienza Galleria Basile, Palermo Collezione privata, Pavia Esposizione “Schifano reperti”, Galleria Basile, Palermo, 11 dicembre 1993 - 30 gennaio 1994 Letteratura Catalogo della mostra “Schifano reperti”, Galleria Basile, Palermo, 11 dicembre 1993 - 30 gennaio 1994 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Generale dell’Opera di Mario Schifano in data Roma, 15 dicembre 2020 a cura di Monica Schifano. N. 04467201128 Certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 9.000 - 12.000 £ 8.100 - 10.800

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$ 10.600 - 14.200

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Schifano confronta sempre l’immagine con la sua propria stereotipia: il segno diviene il logo della Esso, il paesaggio si dichiara convenzione culturale, e l’opera d’arte si confonde con la quotidianità, o si cela in essa. Gli stereotipi possono avere le più diverse origini, ma vengono accomunati dallo stesso destino, l’appiattimento, la perdita del senso. Tuttavia proprio questa perdita può divenire una forza, se della stereotipia si porta alle estreme conseguenze la logica. Privi di spessore perchè deprivati del senso originario, gli stereotipi ne possono generare di nuovi se inseriti in una accorta retorica. […] immagini aggraziate e inoffensive, “aspirano a provocare un’emergenza […] di sentimenti infantili” (Calvesi), è perchè appunto elaborano un’imagerie risaputa. […] le palme, emblemi delle più antieroiche aspirazioni all’esotismo. G. Verzotti in “Schifano 1960-1970, in Mario Schifano. Una collezione ’60/’70, cat. Mostra, Studio Marconi, ed. Fabbri, Milano, 1990. In “Schifano 1964-1970. Dal paesaggio alla TV”, Fondazione Marconi, Milano, Ed. Skira, 2006, Milano, p.114

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Mario Schifano (Homs 1934 - 1998)

Senza titolo, 1993 Smalto e acrilico su tela con cornice dipinta 79 x 59 cm (31.10 x 23.23 in) Firma sul retro Provenienza Galleria Basile, Palermo Collezione privata, Pavia L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Generale dell’Opera di Mario Schifano in data Roma, 15 dicembre 2020 a cura di Monica Schifano. N. 04468201128 Certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 8.000 - 10.000 £ 7.200 - 9.000

$ 9.500 - 11.800

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Renato Mambor nel suo studio. Courtesy: Paolo Gabrielli

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Renato

Mambor (1936 - 2014)

Mambor ha posto la questione del segno iconico almeno dal 1964, quando comincia a dipingere le sue ormai note icone di figure umane, animali, oggetti, con una tecnica schematica e una semplificazione didattica affidate quasi per intero al contorno più che all’impatto del colore. In un certo senso Mambor si serve della rappresentazione per andare al di là di essa, per attingere una definizione dell’oggetto, una sorta di nominazione in grado di pervenire al massimo della denotatività. Di qui, l’impiego di una fattura impersonale, spoglia di ogni elemento caratterizzante “la scrittura personale” è affidata un colore monocromo atto ad eliminare “ogni valore cromatico ed ogni enfatizzazione dell’agire”. F. Menna “Renato Mambor”, Roma, 1976

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Renato Mambor (Roma 1936 - 2014)

Itinerari, 2008 Acrilico su tela, 120 x 80 cm (47.24 x 31.50 in) Titrolo, firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Carrara L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Patrizia Speciale Mambor. € 11.000 - 13.000 £ 9.900 - 11.700

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$ 13.000 - 15.400

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Mambor insiste sull’autonomia del segno iconico, sulla frattura che lo separa dalle cose, sulla sua differenza, insomma. Per questo egli tende a riportare il segno iconico sullo stesso piano del segno verbale, e a “rintracciare l’equivalente verbale del disegno”, come dice lui stesso, in modo da costituire una sorta di catalogo o Thesaurus delle nominazioni, verbali o visive non importa. F. Menna “Renato Mambor”, Roma, 1976

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Renato Mambor (Roma 1936 - 2014)

Contenitori e paesaggio, XXI secolo Tecnica mista su tela riportato su tavola 70 x 100 cm (27.56 x 39.37 in) Titolo, firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Carrara L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 12.000 - 14.000 £ 10.800 - 12.600

$ 14.200 - 16.600

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Ennio Morlotti (Lecco 1910 - 1992)

Vegetazione, (1971) Olio su tela, 39.5 x 54 cm (15.55 x 21.26 in) Firma in basso a destra Provenienza Collezione privata, Milano Esposizone “Pittori contemporanei-Stagione 1977”, Galleria Metastasio, Prato, 1977 Letteratura Catalogo della mostra “Pittori contemporanei-Stagione 1977”, Prato, 1977, Cat. tav. s.n. G. Bruno, P.G Castagnoli, D. Biasin,”Ennio Morlotti, Catalogo Ragionato dei dipinti”, Ed. Skira, Milano, 2000, tomo II, p. 453, n. 1261 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità delll’artista su fotografia rilasciato a Milano nel 1990. € 6.000 - 8.000 £ 5.400 - 7.200

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$ 7.100 - 9.500

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Baj con il suo ritratto ad opera di Asger Jorn, 1956. Courtesy: Carlo Cisventi. Courtesy Archivio Enrico Baj, Vergiate

Enrico

Baj

(1924 - 2003)

Il polimaterismo di Baj prende consistenza repentinamente e già quasi in tutta la sua intensità nella primavera del 1955. […] Baj compie una scelta precisa. Rifacendosi alla tradizione del collage, tuttavia ne rinnova decisamente l’estensione, in certo modo rovesciando il rapporto pittura-oggetto, a favore di un dominio quasi assoluto di quest’ultimo. In Europa forse soltanto Baj e Burri compiono verso la metà degli anni Cinquanta una così radicale utilizzazione oggettualistica del collage, Burri per rifiutare la distanza della pittura a favore di una totale e ineluttabile presenza della materia, Baj per dare alle proprie “figure” una consistenza oggettuale inequivocabile. […] Baj sceglie definitivamente nei primi mesi del 1955 la sua imagerie favolistico-grottesca, la cui antropologia (e il cui bestiario) è di una umanità (come di una fauna) di fantocci e mostri, non tanto immagini infantili, “bambini” (come pure a volte ne ritroviamo), quanto il capovolgimento da un’iconografia infantile all’appropriazione della dimensione più tipica del livello infantile: il gioco. E. Crispolti “Catalogo generale Bolaffi dell’ opera di Enrico Baj”, Ed. Giulio Bolaffi, Torino, 1973, p. XIII - XIV

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Enrico Baj (Milano 1924 - 2003)

Personaggio, 1955 Olio, smalto, collage, juta su tela, 50 x 70 cm (19.69 x 27.56 in) Firma in basso a destra Dedica sul retro Etichetta della Galleria Schettini, Milano sul retro Provenienza Galleria Schettini, Milano Collezione privata, Milano Letteratura E. Crispolti, “Catalogo generale Bolaffi delle opere di Baj”, Giulio Bolaffi Editore, Torino, 1973, n. 249, p. 50 € 23.000 - 25.000 £ 20.600 - 22.400

$ 27.200 - 29.600

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Salvo (Leonforte 1947 - 2015)

Una sera, 2007 Olio su tela, 80 x 100 cm (31.50 x 39.37 in) Firma e titolo sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Letteratura L’opera verrà pubblicata nel Catalogo ragionato a cura dell’Archivio Salvo. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. Certificato di autenticità rilasciato dall’Archivio Salvo, in data Torino 13 giugno 2017. N. di archiviazione S2007-17 € 30.000 - 35.000 £ 26.900 - 31.400

$ 35.500 - 41.400

Nulla è più solido, nella pittura di Salvo, quanto lo possono essere i vari oggetti del suo repertorio: libri, frutti, fiori, muri di case, colonnati di templi, alberi, nuvole, ma nello stesso tempo tutto subisce la portentosa trasmutazione in corpo luminoso, impastato non con cemento o con altra materia fisica, bensì con la luce che lo avvolge, lo compenetra, lo trapassa, trovando una perfetta complicità con cieli di raggiante estate e mezzogiorno, o al contrario con riflessi lunari madreperlacei. […] le immagini, pur nella loro natura banale, subiscono un processo di elevazione, vengono sollevate a quel cielo di purezza edenica che invano il “peccato originale” del naturalismo aveva tentato di corrompere. […] Salvo è lontanissimo da qualsivoglia

soggezione a un naturalismo-impressionismo d’antan, ovvero i ciuffi di vegetazione, gli alberi, le palme che compaiono nel suo universo nascono per forza endogena, ovvero, è il nostro scannerizzatore, o soffiatore col cannello del vetraio, che talvolta devia la sua attenzione, e invece di produrre le forme panciute di chiese e abitazioni, si sbizzarrisce nello stilizzare motivi di natura, avendo solo l’avvertenza di intingere il pennello in un diverso grumo di colore, e dunque, contro i colori ardenti, solari delle esibizioni murarie, comparirà la splendente clorofilla allo stato puro.

R. Barilli “Salvo”, Galleria Mazzoli Editore, Modena, 2015, p. 7, 10

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La coscienza dello svolgersi inarrestabile del tempo ha portato Griffa a dichiarare di non poter stendere il colore sino alla fine della tela e di non voler dare un senso di compiutezza ai suoi quadri che considera pure tracce dell’operazione pittorica. I segni impiegati da Griffa si distinguono per l’estrema semplicità formale, secondo il suo desiderio di usare un linguaggio che potenzialmente appartiene alla mano di tutti. Linee e aste tracciate in senso verticale, orizzontale, oppure diagonale, segnano la coerenza della ricerca di Griffa.

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Giorgio Griffa (Torino 1936)

Senza titolo, 1971 Acrilico su tela, 46 x 58 cm (18.11 x 22.83 in) Provenienza Collezione privata, Agrigento L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato dall’Archivio Griffa, Bergamo. N. archivio 71-035 € 8.000 - 10.000 £ 7.200 - 9.000

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$ 9.500 - 11.800

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Pur nella serrata consequenzialità di un discorso estremamente coerente, sembra possibile individuare lungo lo scorrere degli anni un lento, graduale processo di alleggerimento dell’ oppressione spaziale e un allentamento della morsa costrittiva, dei legamenti, dei lacci […] l’aria ritorna a circolare fra gli elementi figurati; i filamenti si sono fatti più rigidi con più spiccata consistenza oggettuale, si dispongono in un autonomo assetto tridimensionale e possono perfino prescindere dall’appoggio dell’elemento geometrico che si riduce spesso a puro accenno allusivo, quando addirittura non scompare totalmente oppure si mimetizza, si fa parte intrinseca della gabbia sequenziale dei filamenti stessi. C. Pirovano G. Graglia Scanavino, C. Pirovano, “Scanavino, Catalogo generale”, Vol. I, Ed. Electa, Milano, 2000, p. 25

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Emilio Scanavino (Genova 1922 - 1986)

Senza titolo, 1975 Acrilico su cartone riportato su tavola 100 x 70 cm (39.37 x 27.56 in) Firma in basso a destra Provenienza Collezione Malabarba, Milano Galleria La Loggia, Bologna Collezione privata, Milano Letteratura G. Graglia Scanavino, C. Pirovano,”Catalogo Generale” vol. II, Ed. Electa, Milano, 2000, p. 639, n. 1975 252 € 9.000 - 11.000 £ 8.100 - 9.900

$ 10.600 - 13.000

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Mario

Tozzi (1895 - 1979)

Immagini di limpida armonia, vive in un’atmosfera di sospensione quasi enigmatica. Si presentano dunque come variazioni assidue su di un unico tema, dove possono conciliarsi realtà, idea e cultura, per un’affermazione di chiarezza, di proporzione, di valori al tempo stesso plastici e decorativi, in una calma struttura di ritmi formali retti da un rigoroso assetto compositivo ricco di riflessi cubisti. Queste di Tozzi sono figure di donna assunte nella loro qualità paradigmatica immobile nella storia e nel tempo, intese - si direbbe - a risolversi in questa esaltazione di stile, come “traslativi” meravigliosi di un contemplare pensante ben oltre l’approfondimento della sensazione immediata: impegnate, piuttosto, a ricercare una propria ragion d’essere, una durata interiore nell’alone di stupefatta solitudine raggiunta in virtù della geometria e delle dislocazioni spaziali. E queste, anzi, mi pare che accentuino il loro affidarsi a più incalzanti ritmi di linee e di piani, in un fitto intarsio di accorte motivazioni geometriche, musicalmente scandito dal gioco delle rette, delle ellissi, dei cerchi. M. Carrà “Catalogo ragionato generale dei dipinti di Mario Tozzi”, a cura di M. Pasquali, Volume II, Ed. Mondadori, Milano, 1988, p. 324

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Mario Tozzi con le opere della serie Fanciulle al Mare, 1967, Courtesy: Archivio Tozzi - Foiano

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Mario Tozzi (Fossombrone 1895 - 1979)

Il dado sulla mano, 1971 Olio su tela, 65 x 54 cm (25.59 x 21.26 in) Firma e data in basso verso sinistra Provenienza Galleria d’Arte Merchionne, Loano Collezione privata, Brescia Collezione privata, Milano Letteratura M. Pasquali, “Catalogo ragionato generale dei dipinti di Mario Tozzi”, Ed. Mondadori & Associati, Segrate, 1988, Vol. II, p. 285, n. 71/17 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’ Archivio Generale delle opere Mario Tozzi. Catalogo n. 2604 € 20.000 - 23.000 £ 17.900 - 20.600

$ 23.700 - 27.200

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Filippo

De Pisis (1896 - 1956)

E’ qui che de Pisis si sente davvero e compiutamente poeta nella pittura, con la sua straordinaria capacità di cogliere quasi radiosamente la realtà. Dipinge come se volesse cogliere al volo e trascrivere in un suo personalissimo alfabeto pittorico ogni molecola, ogni guizzo di luce, ogni velo d’ombra, ogni fremito di vita. Gli impressionisti, certo, sono stati chiamati sempre in causa per dire di questa sua pittura, quasi stenografica, dell’ attimo fuggente. Ma quanto diversi sono l’occhio trepidante, la presa insieme dolce e affannosa, talora la malinconia struggente della pittura depisisiana. […] Più propriamente Arcangeli indicava come “il raggio di pittura antica che a De Pisis interesserà sempre: il grande ponte secolare fra Tiziano e Manet”. E Giuseppe Raimondi, a proposito di alcune opere dei primi anni trenta […] poteva scrivere: “La tecnica è all’incirca quella nota: tocchi lievi segni fondi, dove il colore s’incupisce; un disegno sfuggente, ma fermo, un tratto aereo, volante, ventoso; questa è la materia onde si intesse il soggetto”. C. Spadoni “Filippo De Pisis 1896-1956 Diario senza date”, a cura C. Spadoni, D. Grossi, Silvana Editoriale, Milano, 2012, p.17

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Filippo De Pisis a Venezia, 1947 Courtesy: Associaizone per Filippo De Pisis, Milano

Nel tenero compendio dei suoi scintillanti tessuti cromatici, il pittore risolve, in effetti, la difficile, feconda antinomia della sua formazione, ma non supera una tensione di opposti interiore e divorante. Nei paesaggi e nelle nature morte - e a quest’ultime vanno assimilati anche molti tra figure umane e ritratti - si congiungono due tipi di spazialità apparentemente inconciliabili. Quella mobilissima, disfatta di un impressionismo dissolto fino ad un presentimento di informale e l’altra sospesa, enigmatica e atemporale desunta dalla metafisica di Carrà, de Chirico e Savinio; e non è scontato che la prima, con la sua levità, abbia la meglio sulla seconda, pensosa e profonda. A.Giovanardi “Filippo De Pisis 1896-1956 Diario senza date”, a cura C. Spadoni, D. Grossi, Silvana Editoriale, Milano, 2012, p. 23

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Filippo De Pisis (Ferrara 1896 - 1956)

Derelitto, 1946 Olio su tela, 55 x 45.2 cm (21.65 x 17.80 in) Firma e data in basso a sinistra Etichetta della Galleria del Girasole, Udine sul retro Timbro Galleria dell’Annunciata, Milano sul retro Etichetta della mostra “Filippo de Pisis”, Ferrara 1951 sul retro Etichette della “XXVIII Biennale Internazionale di Arte di Venezia 1956” sul retro Etichetta della mostra “Dieci anni di pittura italiana (dal 1945 ad oggi) mostra nel centro e Sud America” sul retro Provenienza Galleria del Girasole, Udine Galleria dell’Annunciata, Milano Collezione I. Geiger, Venezia Collezione privata, Genova Esposizione XXIV Biennale di Venezia, 1948 “De Pisis”, Castello Estense, Ferrara, giugno - luglio 1951 “Artistas Italianos de hoje” a cura di G. Ponti, Museo de Arte Moderna, San Paolo del Brasile, ottobre-dicembre 1951 XXVIII Biennale Internazionale di Arte di Venezia 1956 “Filippo de Pisis”, Galleria Cinquantasei, Bologna, 20 gennaio 2012 - 04 marzo 2012 “Filippo De Pisis 1896-1956 Diario senza date”, Villa Franceschi, Galleria d’arte moderna e contemporanea, Riccione, 28 giugno - 2 settembre 2012

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Letteratura Catalogo della mostra “Filippo De Pisis”, a cura G. Raimondi, Ferrara, 1951, n. 151 Arcangeli, 1951ª (non ripr.) G. Raimondi, “De Pisis”, Vallecchi Firenze, 1952, tav. XI G. Marchiori, “De Pisis”, Garzanti, Milano, 1963, tav. XIV G. Ballo, “De Pisis”, Ed. Ilte Torino, 1968, p. 368, n. 487 G. Briganti, “De Pisis catalogo generale”, Tomo II, Opere 1939-1953, Editore Electa, Milano, 1991, p. 678, n. 1946 13 “Filippo de Pisis”, Ed. Cinquantasei Bologna, 2012, p. 65 Catalogo della mostra “Filippo De Pisis 1896-1956 Diario senza date”, a cura C. Spadoni, D. Grossi, Silvana Editoriale, Milano, 2012, p.87 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Associazione per il patrocinio dell’opera di Filippo de Pisis, Milano, nel 2021. N. archivio 05410 € 18.000 - 20.000 £ 16.100 - 17.900

$ 21.300 - 23.700

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Come un antico, Sironi aveva relegato il paesaggio negli angoli negli sfondi delle sue composizioni eroiche, e pareva avere avuto occhi e cuore soltanto per gli scenari architettonici, o semplicemente edilizi e industriali. […] Tuttavia, a un certo momento, momento che non ha alcun riferimento cronologico, Sironi sembra essersi accorto del paesaggio come valore autonomo, come fonte emotiva, come pretesto pittorico. […] Non sapremmo dire da quando - ma più insistentemente nel periodo delle sue composizioni plurime - Sironi ha indicato l’indicibile bellezza della roccia. A. Pica “Mario Sironi”, Ed. Del Milione, Milano, 1962, p. 42

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Mario Sironi (Sassari 1885 - 1961)

Composizione con montagne e casa, (1950 ca.) Olio e tempera su carta [applicata su tela], 39 x 59.8 cm (15.35 x 23.54 in) Etichetta della Galleria Giulia Arte Contemporanea, Roma sul retro Provenienza Galleria Giulia Arte Contemporanea, Roma Collezione privata, Milano Opera archiviata dall’Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell’Opera di Mario Sironi, Milano, con il numero 01/21 RA in data 18 gennaio 2021. € 18.000 - 20.000 £ 16.100 - 17.900

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$ 21.300 - 23.700

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Come nella grande pittura tradizionale, come nel più tenace messaggio poetico di tutte le genti, seppure in modi e con senso diversissimi, nella pittura di Sironi protagonista è l’uomo […] con il suo dramma, le sue passioni, la sua bellezza e miseria. A. Pica “Mario Sironi”, Ed. Del Milione, Milano, 1962, p.28

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Mario Sironi (Sassari 1885 - 1961)

Figura femminile seduta, (Seconda metà degli anni Cinquanta) Olio su tela (applicata su masonite), 50.4 x 34.2 cm (19.84 x 13.46 in) Etichetta della Galleria Torbandena, Trieste sul retro Provenienza Galleria Torbandena, Trieste Collezione privata, Piacenza Opera archiviata dall’Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell’Opera di Mario Sironi, Milano, con il numero 06/21 RA € 14.000 - 16.000 £ 12.600 - 14.300

$ 16.600 - 18.900

Massimo

Campigli (1895 - 1971)

Le figure sono deterritorializzate e collocate perlopiù su sfondi chiari e piatti, ampiamente indefiniti, che come nei frammenti di un sogno vengono strutturati solo da elementi architettonici dispersi, senza che questi si congiungano a formare spazi concreti. […] L’opera tarda di Campigli segue l’arte africana in quanto evita l’aneddotico a favore di ciò che è statico-iconico. Con l’assenza di momenti narrativi, Campigli sacrifica miratamente i “contatti fra i personaggi”, per far apparire “tanto più ieratici” (sacerdotali) i suoi personaggi femminili. Spesso vengono messi in risalto in un’ aura cromatica, e […] come per gli idoli preistorici resta impossibile decidere se le donne stesse si presentino come oranti oppure si offrano alla venerazione dello spettatore. E. Weiss “Campigli catalogue raisonné”, N. Campigli, E. Weiss, M. Weiss, Archives Campigli Saint -Tropez, Silvana Editoriale, Milano, 2013, vol. I, p. 28, 38

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Mario Lepore, Ritratti in Pantofole: Massimo Campigli. Un Cavernicolo che non ama i poeti, in: “Visto“, anno V, n. 39, Milano, 29 settembre 1956, pp. 16-17 (la foto ripr. su p. 16)

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Massimo Campigli (Berlino 1895 - 1971)

Le amiche, 1955 Olio su tela, 32 x 50.2 cm (12.60 x 19.76 in) Firma e data in basso a destra Nome dell’artista e titolo scritti da Carlo Cardazzo sul retro Timbri della Galleria d’Arte Selecta, Roma sul retro Provenienza Galleria d’Arte Selecta, Roma Collezione privata, Losanna (dal 1958) Sothebys, Londra (6/02/2008) Galleria Il Mappamondo, Milano Collezione privata, Genova Esposizione “Omaggio ai Maestri della Pittura Italiana Contemporanea” Galleria d’Arte Selecta, Roma, 17 novembre - 2 dicembre 1955 (cat.) Letteratura Archives Campigli Saint -Tropez, N. Campigli, E. Weiss, M. Weiss, “Campigli catalogue raisonné”, Silvana Editoriale S.p.A, Milano, 2013, vol. II, p. 718, n. 58-028 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Nicola Campigli, Archivio Campigli, Saint Tropez, il 19 dicembre 2007. N. autentica 54453 145 € 30.000 - 35.000 £ 26.900 - 31.400

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$ 35.500 - 41.400

René

Paresce (1886 - 1937)

Da fisico Paresce si era scontrato con quanto della realtà non poteva essere spiegato fino in fondo. Da artista può usare la metafora: in ciò che appare fermo - case, navi, pesci, costellazioni qualcosa di vivo si muove. R. Ferrario “René Paresce Catalogo ragionato delle opere”, Skira Editore, Milano, 2012, p. 36

René Paresce 1935 ca.

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Quest’opera di René Paresce fa parte del momento più alto dell’avventura del gruppo degli Italiani di Parigi, la cui esperienza è stata tra le punte più avanzate della sperimentazione iconografica e pittorica in Europa tra le due guerre. Paresce usa qui una pittura con superfici tirate con la spatola che ricorda la tecnica dei dipinti murali degli anni Trenta e che rimanda a Mario Tozzi e Massimo Campigli. Fisico, giornalista e pittore Paresce qui reinterpreta la realtà come invenzione in una sovrapposizione di immagini e di simboli che rimandano da una parte all’immaginario del classicismo mediterraneo dall’altra alla pittura di Jean Lurçat. Rachele Ferrario

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René Paresce (Carouge 1886 - 1937)

Il castello, 1931 Olio su tela, 81 x 60 cm (31.89 x 23.62 in) Firma e data “René Paresce/31” in basso a sinistra Etichetta della XVIII Esposizione internazionale d’arte, Venezia, maggio-novembre 1932 sul retro Provenienza Collezione privata, Parigi Collezione privata, Berlino Collezione privata, Milano Esposizione XVIII Esposizione internazionale d’arte, Venezia, maggio-novembre 1932

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Letteratura Catalogo della mostra “Mostra degli italiani di Parigi, in XVIII Esposizione Internazionale d’Arte della Città di Venezia”, a cura di G. Severini, Premiate officine grafiche Carlo Ferrari, Venezia, 1932, p. 99, n. 37 R. Ferrario, “René Paresce catalogo ragionato delle opere”, Skira Editore, Milano, 2012, p. 211, n. 6/31 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Rachele Ferrario, Archivio Paresce, Milano nel 2021. N. inventario n. 6/31 € 22.000 - 25.000 £ 19.700 - 22.400

$ 26.000 - 29.600

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Franco

Gentilini (1909 - 1981)

A cavallo degli anni Cinquanta, scatta l’idea progettuale, si desta lo spirito del “costruttore” di cattedrali, del pittore tendenzialmente parietale sollecitato dalla suggestione e dalla meditata lettura degli affreschi di Pomposa, dei mosaici ravennati, dell’architettura e della scultura romaniche. Gentilini semplifica la partitura e la assesta su una griglia prospettica fondata sull’ordine pur intuitivo, e certo non cartesiano, della geometria, mirando a ricondurre al piano la struttura spaziale scandita ad ampie pezzature. La forma si raddensa e si prosciuga, acquista una sua sedimentazione minerale, nel senso che la tessitura pittorica viene assorbita nella stesura stratificata della materia e nella decantazione del colore campito a zona. N. Micieli “Franco Gentilini dipinti, tempere, disegni, sculture, litografie e incisioni 1927-1981”, Guastalla Centro Arte Livorno, Studio Guastalla Arte Moderna e Contemporanea Milano, Ed. Graphis Arte, 2003, p. 12

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Franco Gentilini al lavoro nel suo atelier, 1957 Courtesy: Istituto Luce Cinecittà

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Mi è successo qualche volta, di osservare Gentilini mentre disegna. Dico subito che ho ammirato la purezza delle linee, quella straordinaria capacità di essere ironico e nello stesso tempo drammatico. […] Mi piacciono le donne disegnate, che sono anch’esse, come gli oggetti, venute fuori da un mondo che ci appartiene, pur essendo metafisico. Gentilini si esprime graficamente con un ordine che è appunto classico, ma ha in più un pizzico di bizzarria, o meglio di follia, qualcosa di molto attuale, che nasce dalla vita di ogni giorno, dal suo fluire poetico, meraviglioso e spaventoso. M. Milani “Franco Gentilini dipinti, tempere, disegni, sculture, litografie e incisioni 1927-1981”, Guastalla Centro Arte Livorno, Studio Guastalla Arte Moderna e Contemporanea Milano, Ed. Graphis Arte, 2003, p. 12

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Franco Gentilini (Faenza 1909 - 1981)

Mezza figura nuda (n.2), 1956 Olio su tela sabbiata, 81 x 61 cm (31.89 x 24.02 in) Firma e data in alto a destra Timbro della Galleria Il Naviglio, Milano sul retro Etichetta della Galleria S. Erasmo, Milano sul retro Timbro della Galleria Il Vicolo, Genova sul retro Provenienza Galleria del Naviglio, Milano Galleria Rotta, Genova Collezione Fassio, Genova Galleria S. Erasmo, Milano Collezione Segattini, Toscolano Galleria Il Vicolo, Genova Galleria Marescalchi, Bologna Collezione privata, Milano

Esposizione “Paintings by Franco Gentilini”, Crane Kalman Gallery, Londra, 3-27 luglio 1957 Dal 28 settembre 1957 l’opera venne esposta presso la Crane Kalman Gallery di Manchester. “Gentilini”, Galleria d’Arte Rotta, Genova, 10-21 gennaio 1959 “Franco Gentilini. Opere dal 1952 al 1981”, Galleria Marescalchi, Bologna, 2 ottobre-31 dicembre 1982 Letteratura Catalogo della mostra “Paintings by Franco Gentilini”, Londra, 1957, n. 13 Catalogo della mostra “Gentilini”, Genova, 1959, n. 29 Catalogo della mostra “Franco Gentilini. Opere dal 1952 al 1981”, Bologna, 1982, p.83 Il mercato dell’arte contemporanea, 1982, p. 100 (olio su tela) G. Appella, “Gentilini, catalogo generale dei dipinti 1923 - 1981”, Edizioni de Luca, Roma, 2000, p. 327, n. 578 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 20.000 - 24.000 £ 17.900 - 21.500

$ 23.700 - 28.400

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Franco Gentilini (Faenza 1909 - 1981)

S. Maria Maggiore, 1957 Olio su tela sabbiata, 80 x 100 cm (31.50 x 39.37 in) Firma in basso a destra Etichetta della Raccolta Lizzola, Milano sul retro Provenienza Galleria del Naviglio, Milano Collezione Lizzola, Milano Collezione privata, Milano Esposizione “Gentilini”, Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 8 dicembre 1971- 16 febbraio 1972 “Gentilini” Palazzo delle Esposizioni, Faenza, 30 gennaio-27 febbraio 1972 “Roma 1948-1959 Arte, cronaca e cultura del neorealismo alla dolce vita”, Palazzo delle Esposizioni, Roma, 30 gennaio-27 maggio 2002 “Franco Gentilini dipinti, tempere, disegni, sculture, litografie e incisioni 1927 - 1981” , Guastalla Centro Arte, Livorno, 3 maggio-30 giugno 2003 Letteratura Catalogo della mostra “Gentilini”, Ferrara, 1972 n. 12 Catalogo della mostra “Gentilini”, Faenza, 1972, n. 12 G. Appella, “Gentilini, catalogo generale dei dipinti 1923 - 1981”, Edizioni de Luca, Roma, 2000, p. 363, n. 671 Catalogo della mostra “Roma 1948-1959 Arte, cronaca e cultura del neorealismo alla dolce vita” da un’idea di M. F. dell’Arco, Ed. Skira, Milano, 2002, n. 176 Catalogo della mostra “Franco Gentilini dipinti, tempere, disegni, sculture, litografie e incisioni 1927 - 1981” presentazione G. Guastalla a cura di L. e M. Guastalla, Guastalla Centro Arte, Edizioni Graphis Arte, Livorno, 2003, p. 29, n. 13 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Luciana Gentilini in data Roma, 6 aprile 2018. € 30.000 - 35.000 £ 26.900 - 31.400

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$ 35.500 - 41.400

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Alla fine degli anni Cinquanta e negli anni Sessanta, era divenuto uno dei leader di un nuovo, sconcertante gruppo di documentaristi della scena culturale e politica contemporanea, noti con i diversi nomi di Nuovi Realisti, Assemblagisti, Affichistes, questi ultimi impegnati in operazioni di strappo di manifesti da muri urbani. Qualunque sia la definizione, con l’emergere di Rotella e degli altri che come lui osservavano la società contemporanea, i suoi prodotti e i suoi media, […] una forma completamente nuova di criticismo sociale carico di ironia aveva invaso l’arte […], i valori dell’arte si spostarono dal “gesto” del dipingere all’esplorazione dell’ambiente sociale e fisico degli oggetti e della cultura popolare. S. Hunter “Rotella, Décollages 1954-1964”, Electa, Milano, 1986, p.11

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Mimmo Rotella (Catanzaro 1918 - 2006)

Colorato, 1959-1990 ca. Sovrapittura su décollage, 50 x 70 cm (19.69 x 27.56 in) Firma in basso a destra Titolo, misure e data sul retro Provenienza Collezione privata, Sarzana L’opera è registrata presso la Fondazione Mimmo Rotella, Milano con il n. 1895 SP 959/990. € 8.000 - 10.000 £ 7.200 - 9.000

$ 9.500 - 11.800

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Jacques Villeglé (Quimper 1926)

IX° arrondissement, Avril 1988 Manifesti strappati montati su tela, 100 x 81 cm (39.37 x 31.89 in) Firma in basso a destra Firma, titolo, data e misure sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data Parigi, 5 novembre 2008. € 9.000 - 11.000 £ 8.100 - 9.900

$ 10.600 - 13.000

Il décollage, ormai, doveva dunque designare l’atto di strappare al suo contesto un oggetto incollato o fissato. L’arte del décollage determina questo gesto approssimativo e selettivo, che senza altra manipolazione (additiva o sottrattiva), fa scivolare l’oggetto prelevato dal mondo reale nel mondo fittizio dell’arte. Il termine décollage fu utilizzato intenzionalmente dall’insieme dei rapitori di manifesti lacerati, per indicare la rottura con le arti di trasposizione, l’arte degli assemblages, di cui il collage è una varietà. Frammento di vita urbana, il manifesto scollato dal muro testimonia la vita quotidiana, lo spettacolo della strada di cui esso rappresenta un elemento determinante. Il manifesto appartiene al nostro ambiente, attiva il nostro inconscio, e illustra il panorama sociologico moderno. Autentici pezzi archeologici di un passato recente, i décollages conservano un legame con lo spazio urbano che li ha visti nascere, consentendo una differenziazione quasi

ideologica tra le opere degli artisti. Così i francesi (Hains e Villeglé) hanno essenzialmente veicolato una realtà politica e sociale, e a questo proposito possiamo ricordare le parole di Jacques Villeglé: “questi manifesti che trasporto dal muro della strada al luogo dell’arte, sin dall’inizio li percepivo come il riflesso coerente e canzonatore (sono bretone, compatriota dei Corbières, degli Jarry, i sarcastici) della realtà morale e amorale, spirituale e terra terra, religiosa e laica, riflessiva e versatile, cosmopolita e pantofolaia, comune a tutti gli uomini miei contemporanei”.1

D. Stella “Gli affichistes tra Milano e Bretagna”, D. Stella, C. Elkar, Ed. Grafiche Aurora, 2005 1) Villeglé Jacques, in «La traversée Urbi & Orbi, Luna-Park Transédition», 2005, Parigi, p.178

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Il lavoro dell’artista madrileno non perde di vista il cotè comunicativo e persino illustrativo ma spesso punta all’enigma, all’istantaneità riflessa, al silenzio della sospensione, nella concentrazione dell’immagine. M. Corgnati “Eduardo Arroyo, Fantomas all’inizio del XXI secolo”, Galleria San Carlo, Milano, Arti grafiche De Pietri, Castelnuovo di Sotto (RE), 2006, p.10

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Eduardo Arroyo (Madrid 1937 - 2018)

Senza titolo (Faust), 1975-1976 Tecnica mista su carta, 77 x 57 cm (30.31 x 22.44 in) Firma in basso a destra Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Fabienne Di Rocco in data 11 febbraio 2021. € 6.500 - 7.500 £ 5.800 - 6.700

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$ 7.700 - 8.900

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Alighiero

Boetti (1940 - 1994)

Boetti non intendeva programmaticamente “migliorare il mondo”, i campi energetici lo interessavano maggiormente delle azioni specifiche che in esso inseriva. Campo energetico significa appunto il continuum di ordine e disordine, le dissonanze, e le armonie, lo scontrarsi, amalgamarsi e fondersi degli opposti. L’andare e venire come forma dell’ ”eterno ritorno” (Nietzsche); la lotta, immanente al sistema, dell’uomo contro se stesso e contro gli altri. Jean-Christophe Ammann “Alighiero Boetti. Catalogo generale”, Tomo I, Ed. Electa, Milano, 2009, p. 13, 14

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Alighiero Boetti nel suo studio di Roma, 1989 Courtesy: Randi Malkin Steinberger

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Alighiero Boetti (Torino 1940 - 1994)

Senza titolo (...un Buskashi in Afghanistan…), 1989 ca. Tecnica mista su carta, 149 x 301.5 cm (58.66 x 118.70 in) L’opera si compone di tre elementi: cm 149 x 100,5 cad Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Boetti, Roma il 28 gennaio 2021. N. 9815 Archivio Alighiero Boetti, Roma € 150.000 - 180.000 £ 134.500 - 161.400

$ 177.500 - 212.900

L’Afghanistan fu per Alighiero Boetti una seconda patria, nel 1971 l’artista si recò per la prima volta a Kabul dove, nell’estate dello stesso anno, aprì con Gholam Dastaghir il “One Hotel”. In quel territorio, e in seguito nei campi profughi di Peshawar (Pakistan) nacquero i ricami, gli iconici arazzi realizzati attraverso il prezioso e sapiente contributo delle ricamatrici che resero esplicito il concetto dell’ immenso spazio del “terzo”. Un’ altra suggestione lo predispose ad interessarsi al Medioriente, Giovanni Battista Boetti, avo dell’artista, entrò nel 1763 nell’ordine dei Domenicani e divenne capo di una missione apostolica in Mesopotamia, Kurdistan e Armenia, Alighiero ne ammirava lo spirito visionario e la sua tensione verso l’altrove che egli stesso

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arte moderna e contemporanea

riconosceva come propria. Uno splendido trittico che raccoglie e condensa le diverse anime dell’artista, “Senza titolo (un Buskashi in Afganistan…)” è un esplicito riferimento all’invasione sovietica del 1979. Il Buskashi, - sport nazionale afgano in cui i cavalieri divisi in due squadre devono contendersi la carcassa di un capo di bestiame - diviene emblematica metafora della spartizione dei territori ad opera di potenze straniere. Boetti struttura l’opera in un susseguirsi di istantanee, frammenti di articoli di giornale, “cartoline”, intense pennellate vermiglio, elementi che vanno a comporre una sorta di costellazione significante attraverso cui l’artista racconta il Mondo.

Miró ha coscienza di descrivere il mondo con una scrittura inventata, segni che non hanno rispondenze in un idioma preciso, non codificati da regole che non siano quelle che percorrono le strade dell’irrazionalità o della razionalità ancestrale, con una grafia tanto libera e povera in grado però di esprimere intime e profonde verità. […] C’è in Miró l’esigenza di dare consapevolezza e di focalizzare istanze rimosse, in pratica, di far rivivere il “vissuto” attraverso la lettura di un abbecedario tanto semplificato da esserci lontano per stratificate convenzioni, anche perché le “nere” risultanze tendono a cambiare di segno per l’inserimento di cromatismi timbrici piuttosto vigorosi che vestono a festa una concezione drammatica dell’esistenza. F. Farina “Joan Miró”, In collaborazione con la Fondazione Joan Miró di Barcellona, Gallerie Civiche d’Arte Moderna, Palazzo dei Diamanti, 16 marzo-15 giugno 1985, Saica Grafiche G. Tassinari, Cento (FE), 1985, p. 6

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Joan Miró (Barcellona 1893 - 1983)

Senza titolo, 1963 Pastelli colorati su carta azzurra, 9.5 x 13.2 cm (3.74 x 5.20 in) Firma al centro Provenienza Collezione privata, Vercelli Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da J. Dupin in data Parigi, 7 febbraio 1984. L’autenticità dell’opera è stata confermata. € 12.000 - 14.000 £ 10.800 - 12.600

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arte moderna e contemporanea

$ 14.200 - 16.600

arte moderna e contemporanea

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Dadamaino (1930 - 2004)

Dadamaino avverte che il tempo è degli atti radicali; che non la componente ludica del riscoperto dada è il fattore decisivo, quanto il suo agire per atti primi, per disconoscimenti critici essenziali dell’artistico: per vie d’anesteticità, d’inemotività, d’indeterminazione: d’una astrazione che non sia nel quadro, ma del quadro rispetto alla sua stessa definizione e identità. Ciò, soprattutto, sono per lei le sequenze di buchi e i tagli di Fontana. Ecco i Volumi, gesti primi del nuovo agire d’arte che Dadamaino si prospetta. […] Il quadro è assunto in tutta la sua ostentata fisicità, e sottoposto a un atto di negazione della primazia della superficie. La tela è solcata da uno o più ampi fori ovali che determinano una shape in negativo, per sottrazione, per sdefinizione dell’idea stessa di forma e di sostanza spaziosa dell’opera. Il quadro è ancora quadro, e insieme è tensione lucidamente desolata della sua natura di telaio ligneo su cui è tesa una tela, fissata con chiodi. Nelle scelte e negli atti Dadamaino fa mostra di un valore dell’agire ancora artistico, ma i cui passaggi sono ognuno lo scrutinio feroce del processo e del codice pittorico. F. Gualdoni “Dadamaino. Gli anni ’50 e ’60, la capacità di sognare”, a cura di S. Cortina, Ed. Cortina Arte, 2010, p. 9

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arte moderna e contemporanea

Dadamaino nel suo studio, 1975, fotografia Maria Mulas. Courtesy: Archivio Dadamaino

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Dadamaino (Milano 1930 - 2004)

Volume, 1958 Idropittura su tela , 80 x 45.5 cm (31.50 x 17.91 in) Firma e data sul retro Etichetta della Galleria Alexander Iolas, Milano sul retro Provenienza Galleria Alexander Iolas, Milano Galleria dell’Incisione, Milano Collezione privata, Milano L’opera è in fase di archiviazione presso l’Archivio Dadamaino, Milano. € 25.000 - 35.000 £ 22.400 - 31.400

$ 29.600 - 41.400

arte moderna e contemporanea

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Dadamaino (Milano 1930 - 2004)

Costellazioni, 1984 Inchiostro e acrilico su tela, 99.5 x 150.5 cm (39.17 x 59.25 in) Firma, titolo, data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “Dadamaino oltre la problematica pittorica”, a cura di Massimo Cassani, Sala Lucio Fontana, Comabbio, 19 maggio 2018-01 luglio 2018 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Flaminio Gualdoni, Archivio Dadamaino in data Milano, 29 febbraio 2012. N. archivio 008/12 € 20.000 - 25.000 £ 17.900 - 22.400

$ 23.700 - 29.600

Deidentificare il segno, lasciare che esso sia un puro crampo puntuale e impreventivo della mano, e che trovi da sé, per gli automatismi stessi del corpo che traccia, la propria responsabilità nello spazio. L’inseminarsi della superficie comincia a percorrere andamenti disorientati fatti di addensamenti e dilatazioni, saturanti di sé tutto lo spazio per proliferazione, in una sequenza di segni che non segue altro ordine che non sia quello evocante, per pura associazione d’idee, il cosmico. Nascono le Costellazioni. I segni si fanno miriade, come molecole pulsanti energia, come un’apparenza di caos retta da un ordine altro imperscrutabile e non interrogabile. […] Qui prendono nuovamente a brulicare, come aggallando, i segni, la mano a tracciarli netta e solo per movenze brevi e fitte, ora di più urgente insistenza, con un ancor più marcato avvertimento del variare delle fluenze del gesto e della condizione interiore, con un senso di espansione nello spazio […] “Volevo disegnare nell’aria […] volevo disegnare nell’immateriale […] lavoravo pezzo dopo pezzo, non riuscivo mai a vedere il lavoro completo se non alla fine […] è questo il senso compiuto di un lavoro come se fosse un discorso”, testimonia Dada. F. Gualdoni “Dadamaino (1930-2004)”, a cura di F. Gualdoni, S. Cortina, Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, Milano, 2013

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arte moderna e contemporanea

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Protagonista dell’arte cinetica e programmata, Gianni Colombo ha elaborato inedite definizioni dell’opera d’arte come ambiente abitabile e campo di partecipazione attiva. Attraverso il movimento, la luce, lo spazio, concepisce opere e ambienti che, agendo attivamente sulla percezione fisica e sensoriale dello spettatore, testimoniano la possibilità di fare esperienza del mondo toccandolo, ed essendone toccati.

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Gianni Colombo (Milano 1937 - 1993)

Senza titolo, 1976 Legno, 25 x 25 cm (9.84 x 9.84 in) Titolo e data sul retro Provenienza Collezione privata, Lugano Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia, rilasciato dall’Archivio Gianni Colombo, Milano in data 13 novembre 2014. N. autentica 1260 € 22.000 - 24.000 £ 19.700 - 21.500

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arte moderna e contemporanea

$ 26.000 - 28.400

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Getulio Alviani (Udine 1939 - 2018)

Superficie a testura vibratile, (Anni ‘70) Superficie in alluminio fresata, 63 x 42 cm (24.80 x 16.54 in) Firma, titolo, tecnica, misure e “studio” sul retro Provenienza Galleria Seno, Milano Collezione privata, Milano L’opera è archiviata presso la Galleria Seno, Milano. L’opera è in fase di archiviazione presso il Centro Studio Archivio e Ricerche Getulio Alviani, Milano. All’acquirente verrà consegnato il certificato di autenticità. € 25.000 - 30.000 £ 22.400 - 26.900

$ 29.600 - 35.500

L’opera di Getulio Alviani si qualifica al di là di una giusta impostazione di metodo per la varietà delle invenzioni e per un accorto impiego dei materiali, non passivamente affidati alle loro intrinseche possibilità evocative, bensì coordinati secondo una definita, lucidissima, idea creativa. Getulio Alviani appartiene a quella pattuglia di artisti impegnati nella ricerca di forme e strutture elementari, la cui visualizzazione chiama direttamente in causa lo spettatore per stabilire con lui un rapporto diverso da quello proteso dalle arti di tipo tradizionale: in questo caso allo spettatore è dato di trasformarsi in fruitore, totalmente partecipante le metamorfosi

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arte moderna e contemporanea

spazio - temporali - luministiche dell’oggetto artistico proposto. Alviani precisa che i movimenti di essa sono da stabilirsi in: specularità + riflessione + fonte luminosa + angolazione visiva + movimento. Il lavoro che ha impegnato Alviani va fatto risalire ai tempi del concretismo e a quelli del Bauhaus, innanzitutto, capire le motivazioni delle proposte cinetiche (e le relazioni tra fotografia e cinema da una parte, e le arti figurative dall’altra), mettendo a confronto le ricerche attuate, sviluppate su una linea così concepita, con la nostra cultura dominata dalla fenomenologia.

arte moderna e contemporanea

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arte moderna e contemporanea

“Un gioco sottile e dialettico tra rappresentazione ed interpretazione, tra evidenza e simulazione in cui lo spettatore è chiamato a compiere uno sforzo di rielaborazione per decodificare il senso dell’immagine. Trasformando l’espressione fotografica in oggetto simbolico e allegorico, Muniz ne rivela il carattere occulto e ingannevole: non c’è più nulla che separi il simulacro dalle componenti stesse del reale; la realtà è apparenza, quanto l’apparenza una forma materica e spettacolare di realtà.” N. D. Angerame

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Vik Muniz (San Paolo 1961)

Viewing from Krakatoa Mt. Rakata Pulau, Indonesia Longitude: 105º00’06” Latitude:05º12’00” 08/27/1883 7:00 PM (local) Gaze:Az:278º9.313’ Alt:90º0.000’, 2001 Stampa cromogenica, 232.5 x 180.5 cm (91.54 x 71.06 in) Titolo in basso al centro Es. AP 2/3 Tiratura 3 + 3APS Provenienza Galleria Cardi, Milano Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato da Vik Muniz Studio, New York. N. VM1089L_AP2/3 € 17.000 - 20.000 £ 15.200 - 17.900

$ 20.100 - 23.700

Non esiste alcun mezzo artistico che non sia stato sperimentato da Man Ray: pittura, fotografia, disegno, assemblaggio, aerografie, film e oggetti artistici, che hanno plasmato la natura poliedrica, poetica e ironica dell’artista. Agli inizi degli Anni Venti, Emmanuel Radnitzky si trasferisce a Parigi, dove ritrova Duchamp e i dadaisti. Artista dall’attitudine transmediale, l’oggetto per Man Ray non è mai soltanto ready-made, ma quasi sempre un ready-made modificato. Nel 1921 espose presso la libreria “Librairie Six” di Philippe Soupault il primo iconico Cadeau, tipico esempio della giustapposizione sintagmatica di oggetti senza un legame logico, ma unicamente “mentale”, paradossale e controverso.

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Man Ray (Philadelphia 1890 - 1976)

Cadeau, 1970 ca. Ferro, 16.5 x 10 x 9.5 cm (6.50 x 3.94 x 3.74 in ) Titolo, firma e tiratura sul lato Es. 1951/5000 Edizione Luciano Anselmino, Torino Provenienza Collezione privata, Carrara Timothy Baum e Andrew Strauss hanno confermato l’autenticità di quest’opera. € 1.500 - 2.000 £ 1.300 - 1.800

$ 1.800 - 2.400

Man Ray a Parigi, 1934 Courtesy: Carl Van Vechten

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arte moderna e contemporanea

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James Brown (Los Angeles 1951 - 2020)

Tower of Ivory II, 1987 Olio su rame, 104 x 74 x 2 cm (40.94 x 29.13 x 0.79 in) Firma, data e luogo sul retro Etichetta della Galleria Marilena Bonomo, Bari sul retro Etichetta della Galleria Leo Castelli, New York sul retro Provenienza Galleria Marilena Bonomo, Bari Galleria Leo Castelli, New York Collezione privata, Milano L’autenticità dell’opera è stata confermata dalla Galería Hilario Galguera, Messico in data 14 gennaio 2021. € 6.000 - 8.000 £ 5.400 - 7.200

$ 7.100 - 9.500

Si rimane piacevolmente spiazzati dalla forza dissacrante delle sue opere, dalla dose di ironia, dal recupero di quel gusto duchampiano e, italianamente, dedominicisiano, per il gioco di parole, per il sovvertire le certezze, per trovare nuove chiavi di lettura della realtà. […] Portandoci in una dimensione dove un acuto e disincantato occhio critico ricrea un pantheon contemporaneo, dove trovano spazio idoli vintage e icone contemporanee, tutte accomunate da un sottile ed irrefrenabile senso di decadenza e da una regale nudità. I. Zanti “DEM©racy”, a cura di L. Beatrice, Ed. Carlo Cambi, Poggibonsi, 2008, p.56

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Francesco De Molfetta (Milano 1979)

Ele-fanta, 2015 Vetro resina e resina policroma 60 x 50 x 35 cm (23.62 x 19.69 x 13.78 in ) Titolo e firma sotto base Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 10.000 - 12.000 £ 9.000 - 10.800

$ 11.800 - 14.200

Francesco De Molfetta.

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arte moderna e contemporanea

Brian Donnelly - autentico fenomeno globale - ha iniziato la sua carriera come autore di graffiti nella street art negli anni ‘90 con lo pseudonimo Kaws, un tag che è diventato iconico grazie ai suoi “sub-vertisments”, ovvero le vandalizzazioni creative dei brand commerciali. La sua opera, che possiede un umorismo sofisticato e oscuro, e trae i suoi riferimenti sia dalla storia dell’arte che dall’immaginario pop, indaga l’interazione tra arte e consumismo, trovando il naturale completamento proprio nella commercializzazione dei suoi prodotti artistici.

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Paul Kaiju - Kaws Chum, 2007 Vinile dipinto, 32 x 23 x 10 cm (12.60 x 9.06 x 3.94 in) Siglato, numerato e firmato sotto i piedi. Es. 901/1000 L’opera è stata eseguita nel 2007 dall’artista Paul Kaiju sul toy “Chum” (2202) di Kaws in occasione di una mostra customizzazioni di toys presso la Toy Tokyo Gallery, New York. Provenienza Collezione privata, Milano € 2.800 - 3.200 £ 2.500 - 2.900

$ 3.300 - 3.800

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Piero Gilardi (Torino 1942)

Caraibi, 1987 Poliuretano espanso, Ø70 (Ø27.56) Firma, titolo e data sul retro Etichetta della Galleria Patrizia Poggi, Ravenna sul retro Provenienza Galleria Patrizia Poggi, Ravenna Collezione privata, Ravenna

Letteratura C. B. Selvaggi, “Piero Gilardi dalla post-pop alla new media art, il percorso di ricerca di ricerca dal 1963 al 2004” Edizioni Essegi, Ravenna, 2004, p. 41 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 5.000 - 7.000 £ 4.500 - 6.300

$ 5.900 - 8.300

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Piero Gilardi (Torino 1942 - )

Granoturco e prugne, 2004 Poliuretano espanso, 30.5 x 30.5 x P15 cm (12.01 x 12.01 x P5.91 in) Titolo, firma e data sul retro Etichetta della Galleria Patrizia Poggi, Ravenna sul retro Provenienza Galleria Patrizia Poggi, Ravenna Collezione privata, Ravenna

Letteratura C.B. Selvaggi, “Piero Gilardi dalla post-pop alla new media art, il percorso di ricerca di ricerca dal 1963 al 2004”, Edizioni Essegi, Ravenna, 2004, p. 56 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato nel 2004. € 3.000 - 5.000 £ 2.700 - 4.500

$ 3.500 - 5.900

139

Giuseppe Spagnulo (Grottaglie 1936 - 2016)

Senza titolo, 2015 Acciaio, 27 x 26 x P20 cm (10.63 x 10.24 x P7.87 in) Firma siglata e data sul lato Provenienza Collezione privata, Padova L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 14.000 - 16.000 £ 12.600 - 14.300

Giuseppe Spagnulo nello studio, 2004. Courtesy: Archivio Fotografico Enrico Cattaneo

$ 16.600 - 18.900

arte moderna e contemporanea

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140

Fernandez Arman (Grosseto 1928 - 2005)

Senza titolo, 2004 Bronzo, 63 cm Ø29 (24.80 in Ø11.42 in) Firma e tiratura sulla base Bocquel fd. 87/ 100 Provenienza Collezione privata, Brescia L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’ Archives Denyse Durand-Ruel, Rueil-Malmaison, Francia. N. archivio 10.278 240

arte moderna e contemporanea

€ 4.000 - 5.000 £ 3.600 - 4.500

$ 4.700 - 5.900

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Fernandez Arman (Grosseto 1928 - 2005)

Senza titolo, 1999 Bronzo, 63 x 23 x 15 cm (24.80 x 9.06 x 5.91 in) Firma e tiratura sulla base Es. 17/90 Tiratura 90 esemplari + 10 HC Provenienza Collezione privata, Sarzana L’opera è archiviata presso Archives Denyse Durand-Ruel, Rueil Malmaison con il n. 10447. € 3.500 - 4.500 £ 3.100 - 4.000

$ 4.100 - 5.300

arte moderna e contemporanea

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142

Rabarama (Roma 1969)

Ming-I (l’oscuramento della luce), 2009 Bronzo lucido, 29 x 21 x P21 cm (11.42 x 8.27 x P8.27 in) Titolo in basso a sinistra Firma e tiratura in basso a destra Es. 26/100 Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è archiviata presso l’Archivio delle Opere di Rabarama, Padova con il n. Os0505-1555-26. L’opera è accompagnata da certificato di archiviazione rilasciato da Vecchiato Art Galleries, Padova. 242

€ 4.000 - 5.000 £ 3.600 - 4.500

$ 4.700 - 5.900

arte moderna e contemporanea

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Afshin Pirhashemi (Urmia 1974)

Senza titolo, 1990-1999 Olio su tela, 100 x 100 cm (39.37 x 39.37 in) Firma sul retro Provenienza Collezione privata, Genova L’autenticità dell’opera è stata confermata dall’artista. € 12.000 - 14.000 £ 10.800 - 12.600

$ 14.200 - 16.600

arte moderna e contemporanea

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Afshin Pirhashemi (Urmia 1974)

Senza titolo, 1990-1999 Matita su carta intelata, 64.5 x 48 cm (25.39 x 18.90 in) Provenienza Collezione privata, Genova L’autenticità dell’opera è stata confermata dall’artista. € 8.000 - 12.000 £ 7.200 - 10.800

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arte moderna e contemporanea

$ 9.500 - 14.200

arte moderna e contemporanea

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arte moderna e contemporanea

La fascinazione per i dervisci e le loro danze rotanti va proprio nel senso di un perdersi dietro a uno spettacolo straordinario che avviene dentro i protagonisti e che all’esterno trasmette comunque un autentico senso di partecipazione e di gioia. Il sufismo contempla una tecnica di trance, un aiuto del corpo alla mente mai sazia di conoscenza. Il ruotare dei dervisci è una forma di ascesi, il movimento crea le condizioni perché la mente si liberi per ascendere verso spazi ulteriori. L’Oriente immaginato si avvera. V. Dehò “Aldo Mondino”, Catalogo generale, Vol. I, Ed Allemandi, 2017, p. 16, 17

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Aldo Mondino (Torino 1938 - 2005)

Turcata, (1992) Olio su linoleum, 190 x 140 cm (74.80 x 55.12 in) Titolo in basso al centro Etichetta della Galleria RIzziero Arte, Pescara sul retro Provenienza Rizziero Arte, Pescara Collezione privata, Padova L’opera è in fase di archiviazione presso l’Archivio Aldo Mondino, Milano. € 18.000 - 22.000 £ 16.100 - 19.700

$ 21.300 - 26.000

arte moderna e contemporanea

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Bernard Aubertin (Fontenay-aux-Roses 1934 - 2015)

Tableau clous, 1970 Acrilico e chiodi su tavola, 50 x 50 cm (19.69 x 19.69 in) Esemplare unico Firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Agrigento L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Opere Bernard Aubertin in data giugno 2015. N. archivio TCLR07 – 100062732 Certificato di autenticità dell’artista su fotografia. 250

€ 4.000 - 6.000 £ 3.600 - 5.400

$ 4.700 - 7.100

Fronte

Retro

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Nanda Vigo (Milano 1936 - 2020)

Cronotopo 14, 2014 Alluminio e vetri stampati, 30 x 30 x 8 cm (11.81 x 11.81 x 3.15 in) Etichetta con titolo, data e tiratura sul lato Es. 23/35 Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’ Archivio Nanda Vigo, Milano. N. 230914-C043 € 2.500 - 3.500 £ 2.200 - 3.100

$ 3.000 - 4.100

251

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Riccardo Gusmaroli (Verona 1963)

Vortice rosso, 2018 Barche di carta su tela, 60 x 50 cm (23.62 x 19.69 in) Firma sul retro Provenienza Collezione privata, Firenze All’acquirente verrà consegnato il certificato di autenticità dell’artista. Aggiornamento: n. 28042 Archivio Gusmaroli, Milano € 2.500 - 3.500 £ 2.200 - 3.100 252

$ 3.000 - 4.100

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Ugo Nespolo (Verona 1963)

Exhibition up, 2003 Acrilico su tavola, 70 x 50 cm (27.56 x 19.69 in) Firma in alto a sinistra Titolo, tecnica, misure sul retro Etichetta di garanzia sul retro Provenienza Collezione privata, Padova Letteratura “Nespolo, Antologia”, testi di V. Sgarbi, Téchne Editore, 2008, p. 132 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 2.500 - 3.500 £ 2.200 - 3.100

$ 3.000 - 4.100

253

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Alessandro Mendini (Milano 1931 - 2019)

Carmen, 2014 Legno, 57 x 18 x P12 cm (22.44 x 7.09 x P4.72 in) Titolo, firma, data e tiratura sotto la base Es. 31/35 Provenienza Collezione privata, Milano € 1.000 - 1.400 £ 897 - 1.300

$ 1.200 - 1.700

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Lucio Del Pezzo (Napoli 1933 - 2020)

Sedia Assemblaggio con legno, tappezzeria e pittura 41.5 x 13.5 x P16.5 cm (16.34 x 5.31 x P6.50 in) Firma e tiratura sul lato sinistro Es. 42/70 Provenienza Collezione privata, Carrara € 800 - 1.200 £ 717 - 1.100

$ 946 - 1.400

Lucio Del Pezzo - suggestionato dalle sperimentazioni di Enrico Baj e dal relativo nuclearismo -, fu tra i fondatori del Gruppo 58. Egli adotta una poetica dalle matrici neorealiste, neodadaiste e pop creando opere in cui gli elementi architettonici e scultorei condensano in un unicum pittura, collage, oggetti. Un linguaggio ludico e onirico utilizzato dall’artista come lente di ingrandimento per analizzare e criticare la società di massa e il suo consumismo.

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Ennio Finzi (Venezia 1931)

Geografia dello sguardo (guardami), 2010 Tecnica mista su tela, 70 x 100 x 6 cm (27.56 x 39.37 x 2.36 in) Firma, titolo e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “L’esaurirsi è sempre un principio”, Canteria del castello Scaligero di Villafranca di Verona, giugno 2012

Letteratura Catalogo della mostra “L’esaurirsi è sempre un principio”, testo di D. Marangon, Verona, giugno 2012, p.43 M. Berarldo, “Ennio Finzi, catalogo ragionato. Dipinti 1946-2019”, Silvana Editoriale, Milano, 2020, p. 564, n. 2010/43 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. N. [310318G192] Archivio Ennio Finzi, Venezia-Mestre € 5.000 - 6.000 £ 4.500 - 5.400

$ 5.900 - 7.100

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Mark Kostabi (Los Angeles 1960)

Driven to distraction, 2011 Tecnica mista su tela, 25 x 30 cm (9.84 x 11.81 in) Firma in basso a sinistra Firma, titolo, data, misure sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato dell’artista su fotografia rilasciato in data Roma 13 luglio 2011. € 2.000 - 3.000 £ 1.800 - 2.700

$ 2.400 - 3.500

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Mark Kostabi (Los Angeles 1960)

Senza titolo, 1988 Acrilico su tela, 122 x 183.5 cm (48.03 x 72.24 in) Firma e data in basso a destra Provenienza Collezione privata, Piacenza L’opera è accompagnata da certificato dell’artista su fotografia rilasciato in data Roma 28 settembre 2012. € 8.000 - 10.000 £ 7.200 - 9.000

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$ 9.500 - 11.800

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Sergio Sarri (Torino 1938 - )

Prova n. 1, 1969 Acrilico su tela, 80 x 65 cm (31.50 x 25.59 in) Firma e data in basso a sinistra Titolo, firma e misure sul retro Provenienza Galleria Marcantoni Arte Moderna - Contemporanea, Pedaso Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’artista, Associazione Sergio Sarri, Milano nel 2021. N. archiviazione 69SAR_006 € 1.500 - 2.500 £ 1.300 - 2.200

$ 1.800 - 3.000

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156

Giuseppe De Gregorio (Spoleto 1920 - 2007)

Senza titolo, 1962-63 Olio su tela, 69.5 x 59.5 cm (27.36 x 23.43 in) Firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dal Prof. Massimo Duranti in data 22 febbraio 2021. N. inventario 536 € 1.500 - 2.500 £ 1.300 - 2.200

$ 1.800 - 3.000

158

Franca Pisani (Grosseto 1956)

La forza della comunità, 2014 Ossidi, lacca e olio su tela, 80 x 100 cm (31.50 x 39.37 in) Titolo, firma, tecnica, data e misure sul retro

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Henri Goetz

Provenienza Collezione privata, Agrigento

(New York 1909 - 1989)

Le lit du Var, 1962 Olio su tela, 54 x 65 cm (21.26 x 25.59 in) Firma e data in basso a destra Titolo sul retro Etichetta della Galerie Ariel, Parigi sul retro Provenienza Galerie Ariel, Parigi Collezione privata, Milano Letteratura L’opera verrà presentata nel Tomo II del Catalogue raisonné Henri Goetz, con il numero GH-T-62-010. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità di Frédéric Nocera, rilasciato in data 23 dicembre 2020. € 1.400 - 1.600 £ 1.300 - 1.400

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$ 1.700 - 1.900

arte moderna e contemporanea

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 2.000 - 2.500 £ 1.800 - 2.200

$ 2.400 - 3.000

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arte moderna e contemporanea

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Mario Rossello (Savona 1927 - 2000)

Uomo e due gatti, 1965 Olio su tela, 120 x 105 cm (47.24 x 41.34 in) Firma e data in basso a destra Firma, data e titolo sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “30 anni di Brera, Diario in immagini di un collezionista”, Museo di Milano, Milano, 13 gennaio - 8 febbraio 1987

Letteratura Catalogo della mostra “30 anni di Brera, Diario in immagini di un collezionista”, presentazione di R. Orlando, testi di R. De Grada, V. Palazzo, R. Sanesi, Edizioni Mazzotta, Milano 1986, p. 99, n. 71 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data 14 ottobre 1988. € 1.700 - 1.900 £ 1.500 - 1.700

$ 2.000 - 2.200

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Giuseppe Ajmone (Carpignano Sesia 1923 - 2005)

Interno a sera, 1970 Olio su tela, 73 x 60 cm (28.74 x 23.62 in) Firma e data in basso a destra Titolo e data sul retro Etichetta della Galleria d’Arte “Dei Mille”, Bergamo sul retro Timbro della Galleria Michelangelo, Bergamo sul retro Provenienza Galleria d’Arte Dei Mille, Bergamo Galleria Michelangelo, Bergamo Collezione privata, Milano

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data 11 febbraio 1971. L’autenticità dell’opera è stata confermata dall’Archivio Giuseppe Ajmone, Milano nel 2021. € 1.400 - 1.600 £ 1.300 - 1.400

$ 1.700 - 1.900

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arte moderna e contemporanea

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Edoardo Franceschini (Catania 1928 - 2006)

Le stelle, 1983 Olio e collage su tela, 20 x 30 cm (7.87 x 11.81 in) Firma, data e titolo sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato nel 1983. € 600 - 800 £ 538 - 717

163

Edoardo Franceschini (Catania 1928 - 2006)

Senza titolo, 1983 $ 710 - 946

Olio e collage su tela, 30 x 25 cm (11.81 x 9.84 in) Firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano

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Edoardo Franceschini (Catania 1928 - 2006)

Caduta, 1983 Olio e collage su tela, 30 x 25 cm (11.81 x 9.84 in) Firma, data e titolo sul retro

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato nel 1983. € 600 - 800 £ 538 - 717

$ 710 - 946

Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato nel 1983. € 600 - 800 £ 538 - 717

$ 710 - 946

arte moderna e contemporanea

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Piero Pizzi Cannella

(Rocca di Papa 1955)

Senza titolo, 2002

Mappa per andar via, 2003

Tecnica mista su carta, 36.5 x 25.5 cm (14.37 x 10.04 in) Firma e data in basso a destra

Tecnica mista su carta, 38.5 x 28.5 cm (15.16 x 11.22 in) Firma in basso a destra, firma e data a sinistra

Provenienza Collezione privata, Ravenna

Letteratura “Pizzi Cannella: dal lessico concettuale al ritorno alla pittura, il percorso di ricerca dal 1975 al 2005” a cura di C. Bi. Selvaggi, Selvaggi Edizioni Essegi, Villanova di Ravenna, 2005, p. 73

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia.

€ 700 - 900 £ 628 - 807

$ 828 - 1.100

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Piero Pizzi Cannella

(Rocca di Papa 1955)

Solo, 1987

Veduta, 1987

Tecnica mista su carta, 34.5 x 24.5 cm (13.58 x 9.65 in) Firma in basso a destra, data al centro

Tecnica mista su carta, 24.5 x 34.5 cm (9.65 x 13.58 in) Firma in basso a destra

Provenienza Collezione privata, Ravenna

Esposizione Opera esposta alla mostra Antologica organizzata dalla Galleria Patrizia Poggi di Ravenna dal titolo “Pizzi Cannella - dal Lessico concettuale al ritorno della pittura” - il percorso di ricerca dal 1975 al 2005

L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia.

€ 700 - 900 £ 628 - 807

€ 500 - 700 £ 448 - 628

$ 828 - 1.100

$ 592 - 828

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arte moderna e contemporanea

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Piero Pizzi Cannella (Rocca di Papa 1955)

Bagno turco, 2000 Tecnica mista su carta, 40 x 28 cm (15.75 x 11.02 in) Firma e titolo in basso a destra Provenienza Collezione privata, Ravenna Esposizione Opera esposta alla mostra Antologica organizzata dalla Galleria Patrizia Poggi dal titolo “Pizzi Cannella - dal Lessico concettuale al ritorno della pittura” - il percorso di ricerca dal 1975 al 2005 Letteratura “Pizzi Cannella: dal lessico concettuale al ritorno alla pittura, il percorso di ricerca dal 1975 al 2005” a cura di C. Bi. Selvaggi, Selvaggi Edizioni Essegi, Villanova di Ravenna, 2005, p. 72 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 500 - 700 £ 448 - 628

$ 592 - 828

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Carlo Pace (Roma 1937 - 2011)

Senza titolo, 1977 Tecnica mista su tavola, 70 x 37.5 cm (27.56 x 14.76 in) Etichetta della Galleria d’Arte Alexandria, Alessandria, sul retro Provenienza Galleria d’Arte Alexandria, Alessandria Collezione privata, Milano Esposizione “Carlo Pace, l’estetica del ruvido”, Palazzo Monferrato di Alessandria, 2008

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Piero Pizzi Cannella (Rocca di Papa 1955)

Gioia, gioiello, 1997 Tecnica mista su carta, 41 x 30 cm (16.14 x 11.81 in) Titolo, firma e data in basso a destra Provenienza Collezione privata, Ravenna

Letteratura Catalogo della mostra “Carlo Pace, l’estetica del ruvido”, a cura del Prof. Carlo Pesce, Alessandria, 2008 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 1.200 - 1.500 £ 1.100 - 1.300

$ 1.400 - 1.800

Esposizione Opera esposta alla mostra Antologica organizzata dalla Galleria Patrizia Poggi dal titolo “Pizzi Cannella - dal Lessico concettuale al ritorno della pittura” - il percorso di ricerca dal 1975 al 2005 Letteratura “Pizzi Cannella: dal lessico concettuale al ritorno alla pittura, il percorso di ricerca dal 1975 al 2005” a cura di C. Bi. Selvaggi, Selvaggi Edizioni Essegi, Villanova di Ravenna, 2005, p. 71 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 700 - 900 £ 628 - 807

$ 828 - 1.100

arte moderna e contemporanea

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Marcello Scuffi (Tizzana 1948)

Sera (Mare in Versilia), 1997 Olio su tela, 40 x 60 cm (15.75 x 23.62 in) Firma in basso a sinistra Titolo, firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Piacenza L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. N. repertorio HG 12625 270

€ 1.500 - 2.500 £ 1.300 - 2.200

$ 1.800 - 3.000

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Marcello Scuffi (Tizzana 1948)

Marina di Darsena, 1998 Olio su tela, 80 x 80 cm (31.50 x 31.50 in) Firma in basso a sinistra Titolo, firma, dedica e data sul retro Provenienza Collezione privata, Carrara L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data 16 febbraio 2011. € 2.000 - 3.000 £ 1.800 - 2.700

$ 2.400 - 3.500

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arte moderna e contemporanea

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Giorgio Bellandi (Milano 1931 - 1976)

Senza titolo, 1964 Tecnica mista su carta, 50 x 69 cm (19.69 x 27.17 in) Firma e data in basso a destra Provenienza Studio dell’artista Collezione privata, Milano

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Giorgio Bellandi (Milano 1931 - 1976)

€ 800 - 1.200 £ 717 - 1.100

$ 946 - 1.400

Senza titolo, 1963 Tecnica mista su carta, 47 x 65 cm (18.50 x 25.59 in) Firma e data in basso a destra Provenienza Studio dell’artista Collezione privata, Milano

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Giorgio Bellandi (Milano 1931 - 1976)

€ 800 - 1.200 £ 717 - 1.100

Senza titolo

$ 946 - 1.400

Tecnica mista su carta intelata, 35.5 x 51.5 cm (13.98 x 20.28 in) Firma in basso a destra Provenienza Studio dell’artista Collezione privata, Milano € 800 - 1.200 £ 717 - 1.100

$ 946 - 1.400

arte moderna e contemporanea

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CO N D I Z I O N I G EN ER AL I DI V ENDI TA Mediartrade è incaricata a vendere gli oggetti affidati in nome e per conto del Venditore, in qualità di mandataria con rappresentanza dello stesso, ad eccezione dei casi in cui Mediartrade è proprietaria del lotto. Per Venditore si intende la persona fisica o giuridica proprietaria del lotto offerto in vendita in asta da Mediartrade. Gli effetti della vendita influiscono direttamente sul Venditore e sul Compratore, senza assunzione di altra responsabilità da parte di Mediartrade, oltre a quelle derivanti dal mandato ricevuto. Le presenti Condizioni Generali di Vendita possono essere modificate mediante un avviso affisso nella sala d’asta o tramite un annuncio fatto dal banditore prima dell’inizio dell’asta. 1. V E N DI TA AL L’ASTA 1.1 limiti alla partecipazione all’asta Mediartrade si riserva il diritto di rifiutare discrezionalmente l’ingresso nei locali preposti all’asta, la partecipazione all’asta nonchè qualsiasi offerta di persone rivelatesi non idonee alla partecipazione all’asta. 1.2 registrazione del partecipante Per presentare le offerte in asta i potenziali acquirenti devono compilare, sottoscrivere e far pervenire a Mediartrade l’apposito modulo di registrazione e offerte, disponibile presso la nostra sede, all’interno del catalogo o sul sito di Mediartrade, nonché fornire il documento di identità, il proprio codice fiscale ed alcune informazioni bancarie. In caso di registrazione come società, oltre a presentare il documento d’identità del referente, è necessario presentare una copia della visura camerale. Ai sensi dell’art. 13 del regolamento UE 679/2016 (GDPR), i potenziali acquirenti dovranno inoltre prestare il loro espresso consenso al trattamento dei propri dati personali sottoscrivendo, a tal fine, il modulo di registrazione che contiene tutte le informazioni richieste ai sensi del citato art. Mediartrade provvederà a trattare i dati forniti dai potenziali acquirenti conformemente alle disposizioni del citato art. Tutti i lotti venduti saranno fatturati al nome ed all’indirizzo rilasciati al momento della registrazione all’asta e non potranno essere trasferiti ad altri nomi ed indirizzi. 1.3 offerte Le offerte possono essere presentate personalmente in sala durante l’asta, mediante un’offerta scritta prima dell’asta, per telefono oppure via internet. Il Banditore può dare inizio alle offerte in asta da un prezzo di partenza, base d’asta, assegnato a ciascun lotto ed il cui valore potrà essere uguale o inferiore (indicativamente il 20% in meno alla stima riportata in catalogo). Nel sottoporre la propria offerta, il partecipante all’asta accetta di essere personalmente responsabile per il pagamento del prezzo di acquisto, inclusa la commissione, le tasse e gli altri oneri applicabili, fatto salvo il caso in cui, prima dell’asta, sia stato convenuto per iscritto con Mediartrade che l’offerente agirà in qualità di mandatario di un soggetto terzo, conosciuto ed accettato da Mediartrade, e che pertanto Mediartrade si rivolgerà esclusivamente a tale soggetto per il pagamento dei lotti che dovessero essere aggiudicati al partecipante. Il colpo di martello del banditore determina l’accettazione dell’offerta più alta ed il prezzo di aggiudicazione e conseguentemente la conclusione del contratto di vendita tra il Venditore e l’Acquirente. 1.4 offerte in sala Per partecipare all’asta in sala è necessario munirsi dell’apposita paletta numerata, che viene consegnata presso la sede dell’asta in seguito alla compilazione e sottoscrizione del modulo di registrazione all’asta e all’esibizione di un documento di identità del potenziale acquirente. L’offerta per aggiudicarsi il lotto è espressa mediante alzata della paletta numerata. Mediartrade invita i potenziali acquirenti a munirsi per tempo della paletta numerata ed informa che sarà possibile effettuare l’iscrizione all’asta anche nei giorni dell’esposizione, attribuendo il numero della paletta che sarà consegnata il giorno dell’asta. Lo smarrimento della paletta numerata dovrà essere immediatamente comunicato a Mediartrade, che provvederà ad attribuire al potenziale acquirente una nuova paletta numerata. La paletta numerata dovrà essere restituita a Mediartrade al termine dell’asta. Nel caso durante il corso dell’asta dovessero sorgere contestazioni, Mediartrade terrà conto delle registrazioni effettuate da videocamera interna. E’ possibile partecipare all’asta in qualità di rappresentante di una terza persona. Il rappresentante, in occasione della registrazione all’asta dovrà esibire una delega sottoscritta dal rappresentato con allegati copia del documento di identità e del codice fiscale proprio e del rappresentato; nell’ipotesi in cui il rappresentato sia una società, la delega dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante o da un procuratore dotato di potere di firma, la cui carta di identità e codice

fiscale dovranno essere allegati alla procura. In ogni caso, Mediartrade si riserva la facoltà di impedire la partecipazione all’asta al rappresentante quando, a suo insindacabile giudizio, non ritenga dimostrato il potere di rappresentanza. Ai sensi dell’articolo 59, comma 1, lettera m) del Codice del Consumo, qualora il contratto di vendita all’asta sia concluso con un Acquirente che abbia formulato un’offerta in sala e possa essere qualificato come consumatore in base all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo l’Acquirente non disporrà del diritto di recesso, in quanto il metodo di vendita utilizzato è un’asta pubblica, come definita dall’art. 45, comma 1 lettera o) del Codice del Consumo. 1.5 offerte scritte E’ possibile presentare offerte scritte mediante la compilazione e sottoscrizione del “Modulo di registrazione e offerte”, allegato al catalogo d’asta, disponibile presso la sede di Mediartrade oppure scaricabile dal Sito. Il Modulo dovrà pervenire a Mediartrade almeno entro 24 ore prima dell’inizio dell’asta, allegando la documentazione richiesta nel Modulo; in difetto Mediartrade non garantisce che darà esecuzione alle offerte indicate nel Modulo. Mediartrade riterrà nulli i Moduli con offerte inferiori al 20% dei valori di stima minimi riportati in catalogo. Le offerte scritte e le offerte massime automatiche verranno accettate solo se arrotondate alla centinaia; in caso contrario Mediartrade considererà l’offerta come fosse arrotondata alla centinaia per eccesso. Mediartrade nel dare luogo ai rilanci per conto del potenziale acquirente, terrà conto sia del prezzo di riserva, sia delle altre offerte, in modo da cercare di ottenere l’aggiudicazione del lotto oggetto dell’offerta scritta, al Prezzo di aggiudicazione più vantaggioso. Mediartrade non terrà conto di “Moduli di registrazione e offerte” compilati per la partecipazione con offerte in pre-asta ma privi di offerta sui lotti indicati. Mediartrade non è responsabile di eventuali errori compiuti dal potenziale acquirente nella compilazione del Modulo. Se durante la fase di pre-asta le offerte scritte del potenziale acquirente venissero superate da altre offerte, Mediartrade provvederà ad informare il cliente tramite e-mail. Inoltre, al termine dell’asta, l’Acquirente sarà informato da Mediartrade via e-mail della avvenuta aggiudicazione del lotto; in ogni caso, ciascun potenziale acquirente è invitato a contattare Mediartrade per verificare se la propria offerta sia risultata la più alta. In caso di offerte scritte per lo stesso lotto, con uguale importo prevarrà la prima offerta registrata da Mediartrade. E’ possibile presentare in pre-asta un’offerta massima automatica mediante il “Modulo registrazione ed offerte “. L’offerta massima rappresenta l’importo limite massimo che l’offerente è disposto a pagare per un lotto. Mediartrade provvederà ad effettuare rilanci per conto dell’offerente, cercando di ottenere l’aggiudicazione del lotto al prezzo più vantaggioso. Mediartrade non darà esecuzione ad offerte massime automatiche inferiori ai valori di stima minimi riportati in catalogo. Se in pre-asta l’offerta massima indicata, venisse superata da un’altra offerta Mediartrade provvederà ad informare l’offerente. Ai sensi dell’articolo 59, comma 1, lettera m) del Codice del Consumo, qualora il contratto di vendita all’asta sia concluso con un Acquirente che abbia formulato un’offerta scritta e possa essere qualificato come consumatore in base all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo, l’Acquirente non disporrà del diritto di recesso, in quanto il metodo di vendita utilizzato è un’asta pubblica, come definita dall’art. 45, comma 1 lettera o) del Codice del Consumo. 1.6 offerte telefoniche E’ possibile presentare offerte telefoniche mediante la compilazione e sottoscrizione del “Modulo di registrazione e offerte”, allegato al catalogo d’asta, disponibile presso la sede di Mediartrade oppure scaricabile dal Sito. Il Modulo dovrà pervenire a Mediartrade almeno entro 24 ore prima l’inizio dell’asta, allegando la documentazione richiesta nel Modulo. Mediartrade consiglia di indicare almeno due numeri di telefono e di segnalare un’offerta massima così, solo nel caso in cui fosse impossibile contattare il partecipante, Mediartrade rilancerà per suo conto. A seguito della ricezione del Modulo e della sua corretta compilazione, Mediartrade provvederà a contattare il potenziale acquirente ai numeri di telefono indicati prima che il lotto segnalato sia battuto in asta; nel caso si indichi un’offerta scritta, accanto al lotto per il quale si intende partecipare, questa verrà presentata in asta. Mediartrade non risponde in alcun modo per il ritardo o mancata esecuzione di ordini telefonici derivanti dal malfunzionamento della linea telefonica, tranne per dolo o colpa grave. I collegamenti telefonici durante l’asta saranno registrati e il personale di Mediartrade è in grado di effettuare telefonate in italiano e inglese. Ai sensi dell’articolo 59, comma 1, lettera m) del Codice del Consumo, qualora il contratto di vendita all’asta sia concluso con un Acquirente

che abbia formulato un’offerta per telefono e possa essere qualificato come consumatore in base all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo, l’Acquirente non disporrà del diritto di recesso, in quanto il metodo di vendita utilizzato è un’asta pubblica, come definita dall’art. 45, comma 1 lettera o) del Codice del Consumo. 1.7 offerte online E’ possibile partecipare alle aste live o a tempo tramite il sito di Mediartrade seguendo i seguenti passaggi: a) crea un account su Mediartrade.com specificando se la registrazione viene effettuata come privato o società inserendo tutti i campi obbligatori richiesti b) clicca sul link ricevuto per confermare l’indirizzo e-mail che hai fornito c) accedi al sito inserendo le tue credenziali (e-mail e password) d) vai su ‘Aste future’ e registrati all’asta live di tuo interesse cliccando sul pulsante ‘registrati all’asta’. Verifica che i tuoi dati siano corretti e completa i dati mancanti per inviare la richiesta. e) attendi la notifica di avvenuta registrazione per l’asta f ) all’interno del tuo account nella sezione ‘aste registrate’ o direttamente nel dettaglio dell’asta a cui ti sei registrato troverai il pulsante per accedere alla diretta su MAT LIVE ; cliccando sarai collegato alla diretta dell’asta e potrai partecipare inviando le tue offerte per aggiudicarti i lotti di tuo interesse. Salvo i casi di dolo o colpa grave, Mediartrade non si assume alcuna responsabilità per eventuali problemi tecnici verificatisi in occasione dell’asta (ad esempio, rallentamenti nella navigazione Internet o il malfunzionamento del server che gestisce la partecipazione all’asta via internet). Mediartrade non è in alcun modo responsabile per qualsiasi danno ovvero inconveniente da Lei subito per il non corretto uso del Sito ai sensi delle presenti informazioni ovvero delle Condizioni di utilizzo del Sito. Lei si impegna a non usare alcun software ovvero strumento di alcun tipo per influenzare ovvero interferire (anche solo potenzialmente) sull’andamento dell’asta e si impegna ad utilizzare il Sito e qualsiasi sua applicazione con correttezza e buona fede. Qualora Mediartrade abbia deciso di permettere la partecipazione ad un’asta online, le presenti Condizioni Generali di Vendita disciplinano anche l’offerta e l’aggiudicazione dei lotti attraverso siti internet partner di Mediartrade. La partecipazione all’asta con offerte tramite questi siti (di proprietà e gestiti da società diverse da Mediartrade e non legate a quest’ultima da rapporti societari) è subordinata alla previa iscrizione ad essi. L’asta online a cui si applicano le presenti Condizioni Generali di Vendita è un’asta pubblica (definita dall’art. 45, comma I,lett. o) del Codice del Consumo come il metodo di vendita in cui beni o servizi sono offerti dal professionista ai consumatori che partecipano o cui è data la possibilità di partecipare all’asta di persona, mediante una trasparente procedura competitiva di offerte gestita da una casa d’aste e in cui l’aggiudicatario è vincolato all’acquisto dei beni o servizi, ed è la medesima asta pubblica a cui si può partecipare in sala, o al telefono o mediante una offerta scritta pre-asta o un’offerta massima automatica. I lotti aggiudicati con offerte effettuate tramite il sito di Mediartrade e le piattaforme partner sono offerti e venduti da Mediartrade, che agisce in qualità di mandatario con rappresentanza del Venditore. L’offerta e la vendita da parte di Mediartrade dei lotti tramite il proprio sito e le altre piattaforme costituiscono un contratto a distanza disciplinato dal Capo I, Titolo III (artt. 45 e ss.) del Codice del Consumo e dal Decreto Legislativo 9 aprile 2003, n. 70, contenente la disciplina del commercio elettronico. L’art. 59, comma I, lett. m) del Codice del Consumo esclude il diritto di recesso per i contratti conclusi in occasione di un’asta pubblica, quale è l’asta organizzata da Mediartrade e a cui è data la possibilità di partecipare online agli utenti tramite il proprio sito e le altre piattaforme. Pertanto, è escluso il diritto di recesso in relazione ai lotti aggiudicati su internet nel corso di aste organizzate da Mediartrade. 1.8 convertitore di valute e video Nelle aste di Mediartrade è previsto un convertitore di valute, il cui funzionamento potrebbe rivelarsi difettoso. In caso di errori derivanti da cause al di fuori del suo ragionevole controllo, Mediartrade declina qualsiasi responsabilità nei confronti degli offerenti che abbiano formulato le proprie offerte riferendosi al convertitore di valute piuttosto che all’effettiva presentazione delle offerte in sala. Inoltre, nelle aste di Mediartrade è previsto l’uso di un monitor o schermo digitale, che potrebbe essere difettoso nel funzionamento e nella qualità dell’immagine. Mediartrade declina qualsiasi responsabilità per tali difetti laddove gli stessi derivino da cause al di fuori del suo ragionevole controllo.

2. S I MB O L I Il seguente elenco presenta i simboli che si possono trovare nel catalogo d’asta: - (*) Lotti soggetti ad I.V.A. I lotti contrassegnati da questo simbolo sono stati affidati da soggetti I.V.A. e pertanto assoggettati ad I.V.A. - (Ω) Attestato di libera circolazione I lotti contrassegnati da questo simbolo sono corredati da attestato di libera circolazione o attestato di avvenuta spedizione o importazione. - (^) Senza riserva Nel caso in cui un lotto sia venduto senza riserva, verrà contrassegnato da questo simbolo. - (§) Senza commissioni I lotti contrassegnati da questo simbolo non prevedono il calcolo delle commissioni sulla vendita 3. PR EZ ZO D I R I SERVA Il prezzo di riserva è il prezzo minimo di vendita (al lordo delle commissioni) , concordato tra il mandante e la casa d’aste, sotto il quale il bene non può essere venduto.In sede d’asta questo importo è strettamente riservato e tutelato dal banditore. 4. D I R I T T I D EL B AN DI TO RE Il colpo di martello del banditore determina l’accettazione dell’offerta più alta ed il prezzo di aggiudicazione e conseguentemente la conclusione del contratto di vendita tra il Venditore e l’Acquirente. Inoltre, il banditore potrà, a sua assoluta discrezione e in un momento qualsiasi dell’asta: variare l’ordine previsto nel catalogo, ritirare un lotto dall’asta, riformulare un’offerta di vendita per un lotto, qualora abbia motivi per ritenere che ci sia un errore o una disputa. È facoltà del Direttore della vendita di accettare offerte trasmesse per telefono o con altro mezzo. Queste offerte, se ritenute accettabili, verranno di volta in volta rese note in sala. In caso di parità prevarrà l’offerta effettuata dalla persona presente in sala; nel caso giungessero, per telefono o con altro mezzo, più offerte di pari importo per uno stesso lotto, verrà preferita quella pervenuta per prima, secondo quanto verrà insindacabilmente accertato dal Direttore della vendita. 5. R I LAN C I I rilanci seguiranno una scaletta predefinita visibile nel pannello di offerta di ciascun lotto e qui di seguito riportata: Scaletta rilanci Mediartrade:

6. DI R I T T I D’ASTA O CO MMI SSI O NI D ’ACQ U I STO L’acquirente corrisponderà oltre al prezzo di aggiudicazione i seguenti diritti d’asta o commissioni d’acquisto ( I.V.A. esclusa) pari a: - 22,00 % fino a Euro 100.000,00 - 20,00 % per la parte di prezzo eccedente € 100.000,00 fino a 500.000,00 - 18,00 % per la parte di prezzo eccedente € 500.000,00 Euro e oltre 7. D I R I T TO D I S EG U I TO Il 9 aprile 2006 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 13 febbraio 2006, n. 118, che, in attuazione della Direttiva 2001/84/CE, ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano il diritto degli autori di opere d’arte e di manoscritti, ed ai loro aventi causa, a percepire un compenso sul prezzo di ogni vendita dell’originale successiva alla prima (c.d. “diritto di seguito”). Il “diritto di seguito” è dovuto solo se il prezzo della vendita non è inferiore a euro 3.000,00. Esso è così determinato: - 4% per la parte del prezzo di vendita fino a euro 50.000,00;

- 3% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 50.000,01 e euro 200.000,00; - 1% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 200.000,01 e euro 350.000,00; - 0,5% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 350.000,01 e euro 500.000,00; - 0,25% per la parte del prezzo di vendita superiore a euro 500.000,00. L’importo totale del compenso non può essere comunque superiore a 12.500,00 euro. Mediartrade, in quanto casa d’aste, è tenuta a versare il “diritto di seguito” alla Società italiana degli autori ed editori (S.I.A.E). Oltre al Prezzo di Aggiudicazione, ai diritti d’asta e alle altre spese, l’Acquirente si impegna a pagare il “diritto di seguito”, che spetterebbe al Venditore pagare in base all’art. 152, I comma, Legge 22 aprile 1941, n. 633. 8. PAGAMENTO 8.1 Le seguenti forme di pagamento potranno facilitare l’immediato ritiro di quanto acquistato: - contanti fino a 1.999 euro; - assegno bancario di conto corrente previo accordo con la direzione amministrativa di Mediartrade; - carta di credito/bancomat (le commissioni previste saranno a carico dell’Acquirente). Si potranno effettuare pagamenti tramite Visa, VPay, Mastercard, Maestro, American Express, Apple-Pay, GooglePay effettuando il checkout dei propri acquisti sul sito di Mediartrade. - bonifico bancario presso: Gruppo UBI Banca intestato a Mediartrade Srl IBAN: IT50Z0311101617000000002952 SWIFT/BIC: BLOPIT22 N. Conto: 00002952 8.2 Il pagamento di quanto dovuto, ove non sia già stato eseguito, dovrà essere effettuato entro 7 giorni lavorativi dal giorno di ricevimento della relativa fattura. Mediartrade è autorizzata a non consegnare quanto aggiudicato se prima non si è provveduto al pagamento del prezzo e di ogni altro diritto o costo. Qualora l’aggiudicatario non provvederà al pagamento varrà quanto previsto al punto 8.3. 8.3 Nel caso in cui l’acquirente non corrisponda a Mediartrade tutti gli importi dovuti entro 10 giorni dal ricevimento della fattura, Mediartrade avrà il diritto di esercitare alcuni diritti ed azioni legali. A titolo solo esemplificativo si indicano i seguenti: a) ritenere l’acquirente responsabile dell’intero importo dovuto e avviare un’azione legale per il recupero di tale importo, oltre interessi, spese legali e costi sostenuti, fino al limite massimo consentito dalla legge; b) risolvere la compravendita; c) rivendere all’asta o privatamente il lotto, ai sensi delle leggi applicabili; d) qualora l’acquirente sia tenuto a pagare più importi a Mediartrade, relativamente a diverse compravendite, imputare il pagamento ricevuto dall’acquirente all’estinzione di un qualsiasi debito relativo alle altre compravendite, anche se diversamente disposto dall’acquirente; e) rifiutare offerte in future aste da parte dell’acquirente inadempiente o per suo conto, o esigere dallo stesso un deposito a garanzia prima di accettare eventuali offerte; f ) esercitare i diritti e i rimedi concessi dalla legge ai soggetti titolari di un diritto di garanzia su qualsiasi bene dell’acquirente inadempiente che si trovi presso Mediartrade, a titolo di pegno, cauzione, deposito, privilegio o altro diritto, nella misura massima consentita dalle leggi vigenti nel luogo in cui tale bene si trovi. Tale garanzia si considererà prestata a favore di Mediartrade da parte dell’acquirente inadempiente, e Mediartrade potrà trattenere il bene a garanzia dell’adempimento degli obblighi dell’acquirente; g) intraprendere qualsiasi altra azione o rimedio ritenuti necessari od opportuni. Nel caso in cui Mediartrade rivenda il lotto ai sensi del precedente paragrafo (c), l’acquirente inadempiente sarà tenuto a corrispondere ogni eventuale differenza tra l’importo complessivo originariamente dovuto a Mediartrade ed il prezzo ottenuto dalla rivendita, nonché tutti i ragionevoli costi, spese, danni, spese legali, commissioni e diritti di qualsiasi natura relativi ad entrambe le vendite o altrimenti originati dall’inadempimento dell’acquirente. 9. CO NS EG NA E RITIRO D EL LOTTO 9.1 Il lotto aggiudicato dovrà essere ritirato entro 10 giorni dal giorno dell’avvenuto pagamento. 9.2 Il lotto sarà ritirato dall’acquirente presso la sede di Mediartrade, in via Marco Polo, 9 sempre a cura ed a spese dall’acquirente, esibendo un documento attestante la propria identità. Nel caso in cui l’acquirente incarichi un terzo di ritirare il lotto, quest’ultimo dovrà essere munito di delega scritta rilasciata dall’acquirente nonché fotocopia del documento del delegante e del delegato.

9.3 Qualora per una ragione qualsiasi l’acquirente non provveda a ritirare il lotto aggiudicato e pagato entro il termine indicato dall’Art. 9.1, sarà tenuto ad avvisare la casa d’aste per non incorrere al pagamento di un diritto per la custodia e l’assicurazione. Tuttavia in caso di deperimento, danneggiamento o sottrazione del lotto aggiudicato, che non sia stato ritirato nel termine di cui all’Art. 9.1, Mediartrade è esonerata da ogni responsabilità. 9.4 Su espressa richiesta dell’acquirente, Mediartrade potrà organizzare, a spese e a rischio dell’acquirente, l’imballaggio, il trasporto e l’assicurazione del lotto tramite un proprio spedizioniere di fiducia specializzato in trasporti d’arte previa comunicazione e accettazione scritta da parte dell’acquirente delle relative spese. La spedizione potrà avvenire anche tramite uno spedizioniere incaricato direttamente dall’acquirente, sempre previa comunicazione scritta con la quale autorizza Mediartrade a consegnare il lotto e le relative documentazioni. Nel caso in cui l’acquirente decida di affidarsi ad uno spedizioniere generico, quindi non specializzato in trasporti d’arte, che non preveda un imballo in sicurezza del bene, Mediartrade applicherà un costo di minimo di 50 € più IVA per il servizio di imballaggio calcolato in base alle dimensioni del lotto aggiudicato. 9.5 Pur adottando ogni ragionevole cura nella movimentazione, imballaggio e spedizione del lotto venduto e nella scelta dei soggetti terzi che gestiranno tali attività, Mediartrade non potrà essere ritenuta responsabile per le azioni od omissioni di detti soggetti. Analogamente, nel caso in cui sia richiesto a Mediartrade di suggerire diversi soggetti per la movimentazione, l’imballaggio o la spedizione dei lotti, Mediartrade provvederà sulla base della propria esperienza maturata nel corso degli anni a rivolgersi verso tali fornitori, ma non potrà essere ritenuta responsabile per le azioni o le omissioni degli stessi. 10. ES PORTA ZIONE DA L TE R R ITOR IO D E LLA REPUBBLICA ITA LIA NA 10.1 L’esportazione dal territorio della Repubblica italiana di un lotto può essere soggetta al rilascio di un attestato di libera circolazione ovvero di una licenza di esportazione, ai sensi di quanto previsto dagli artt. 68 e ss. del D. Lgs 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice Urbani). Salvo quanto diversamente convenuto per iscritto con Mediartrade, la circostanza che l’acquirente intenda richiedere un attestato di libera circolazione e/o di una licenza di esportazione per un lotto non avrà alcun effetto sull’obbligo del medesimo di corrispondere il pagamento entro 7 giorni lavorativi dal giorno del ricevimento della relativa fattura né sul diritto di Mediartrade di addebitare interessi o spese di deposito in caso di ritardato pagamento. Qualora l’acquirente incarichi Mediartrade di richiedere per suo conto un attestato di libera circolazione e/o una licenza di esportazione, Mediartrade addebiterà una commissione per tale servizio. Mediartrade non sarà tenuta ad annullare la vendita o a rimborsare interessi o altre spese sostenute dall’acquirente nel caso in cui occorra richiedere un attestato di libera circolazione e/o una licenza di esportazione 10.2 L’acquirente dovrà rispettare le disposizioni legislative e normative applicabili in relazione ai beni dichiarati di interesse culturale, o per i quali sia stata avviata la procedura volta alla dichiarazione di tale interesse ai sensi degli articoli 14 e ss. del Decreto Legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004, con particolare riferimento agli articoli 53 e ss.La riforma prevede la modifica di alcune parti del codice dei beni culturali in particolare all’articolo 65. L’esportazione di lotti effettuata da acquirenti residenti o non residenti in Italia è disciplinata dalla citata normativa ed è inoltre soggetta ai regolamenti doganali, valutari e tributari in vigore. La richiesta di una licenza sarà presentata al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ufficio Esportazione, soltanto dopo il pagamento completo del lotto e su richiesta scritta dell’acquirente. Mediartrade non sarà responsabile per eventuali restrizioni all’esportazione dei lotti aggiudicati nè per eventuali licenze o permessi che l’acquirente debba ottenere ai sensi della vigente legislazione italiana. Per gli oggetti sottoposti alla notifica da parte dello Stato ai sensi del D.Lgs. 22.01.2004 n.42 (c.d. Codice dei Beni Culturali) e ss.vmm. , gli acquirenti sono tenuti all’osservanza di tutte le disposizioni legislative vigenti in materia. Nel caso in cui le competenti autorità italiane esercitassero il diritto di prelazione all’acquisto di un lotto ai sensi del citato Decreto, l’acquirente non avrà il diritto di ricevere da Mediartrade o dal venditore alcun rimborso degli interessi sul prezzo di vendita e sulla commissione di acquisto eventualmente già corrisposti. 11. VIS IONE ED ES A ME D ELLE LOT T I 11.1 Al fine di consentire la visione e l’esame delle opere oggetto di vendita, queste verranno esposte prima dell’asta. Chiunque sia interessato potrà così prendere piena,

completa ed attenta visione delle loro caratteristiche, del loro stato di conservazione, delle effettive dimensioni, della loro qualità. Conseguentemente l’aggiudicatario non potrà contestare eventuali errori od inesattezze nelle indicazioni contenute nel catalogo d’asta o nelle note illustrative, o eventuali difformità fra l’immagine fotografica e quanto oggetto di esposizione e di vendita, e, quindi, la non corrispondenza (anche se relativa all’anno di esecuzione, ai riferimenti ad eventuali pubblicazioni dell’opera, alla tecnica di esecuzione ed al materiale su cui, o con cui, è realizzata) fra le caratteristiche indicate nel catalogo e quelle effettive dell’oggetto aggiudicato. I lotti posti in asta da Mediartrade per la vendita vengono venduti nelle condizioni e nello stato di conservazione in cui si trovano; i riferimenti contenuti nelle descrizioni in catalogo non sono peraltro impegnativi o esaustivi; rapporti scritti (condition reports) sullo stato dei lotti sono disponibili su richiesta del cliente e in tal caso integreranno le descrizioni contenute nel catalogo. E’ possibile richiedere un condition report alla casa d’aste inviando un’email a info@mediartrade.com entro il giorno precedente l’asta o cliccando sulla voce “Richiedi condition report” presente nella pagina di ogni lotto sul sito di Mediartrade. Dopo l’aggiudicazione Mediartrade non ammette contestazioni, ed è sollevata da ogni responsabilità e vizi relativi alle informazioni riguardanti i lotti in vendita. Qualsiasi descrizione fatta da Mediartrade è effettuata in buona fede e costituisce mera opinione; pertanto tali descrizioni non possono considerarsi impegnative ed esaustive per la casa d’aste. Mediartrade invita i partecipanti all’asta a visionare personalmente ciascun lotto e a richiedere un’apposita perizia al proprio restauratore di fiducia o ad altro esperto professionale prima di presentare un’offerta di acquisto. Per quanto riguarda i beni di natura elettrica o meccanica si precisa che non viene effettuata nessuna verifica prima della vendita e l’acquirente si assume ogni responsabilità sul funzionamento degli stessi. 11.2 Ogni rappresentazione scritta o verbale fornita da Mediartrade, incluse quelle contenute nel catalogo, in relazioni, commenti o valutazioni concernenti qualsiasi carattere di un lotto, quale paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, data, età, periodo, fonte, la sua qualità, ivi compreso il prezzo o il valore, riflettono esclusivamente opinioni e possono essere riesaminate da Mediartrade ed, eventualmente, modificate prima che il lotto sia offerto in vendita. Mediartrade e i suoi dipendenti, collaboratori, amministratori o consulenti non sono responsabili degli errori o delle omissioni contenuti in queste rappresentazioni. L’eventuale responsabilità di Mediartrade nei confronti dell’Acquirente in relazione all’acquisto di un lotto da parte di quest’ultimo è limitata al Prezzo di Aggiudicazione e alla Commissione d’Acquisto pagata dall’Acquirente a Mediartrade. Salvo il caso di dolo o colpa grave, Mediartrade ovvero i suoi dipendenti, collaboratori, amministratori o consulenti non saranno responsabili per atti od omissioni relativi alla preparazione o alla conduzione dell’asta o per qualsiasi questione relativa alla vendita dei lotti. 12. CO N T R AF FAZ I O N E 12.1 Per contraffazione si intende, secondo la ragionevole opinione di Mediartrade, l’imitazione di un lotto offerto in vendita, non descritta come tale nel catalogo d’asta, creata a scopo di inganno su paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, fonte, data, età, periodo, che alla data della vendita aveva un valore inferiore a quello che avrebbe avuto se il lotto fosse stato corrispondente alla descrizione del catalogo d’asta. Non costituisce una contraffazione un lotto che sia stato restaurato o sottoposto ad opera di modifica di qualsiasi natura (tra cui la ripitturazione o la sovrapitturazione). 12.2 Nel caso in cui, dopo l’aggiudicazione, un lotto risulti essere una contraffazione, Mediartrade rimborserà all’Acquirente che abbia fatto richiesta di risoluzione del contratto di vendita , previa restituzione del lotto a Mediartrade, un importo pari al Prezzo di aggiudicazione e alle commissioni di acquisto corrisposte, in entrambi i casi nella valuta in cui questi importi sono stati pagati dall’Acquirente. 12.3 L’obbligo di Mediartrade è sottoposto alla condizione che, non più tardi di 5 anni dalla data della vendita, l’Acquirente: comunichi a Mediartrade per iscritto, entro 90 giorni dalla data in cui ha avuto una notizia che lo induca a ritenere che il lotto sia una contraffazione, il numero del lotto, la data dell’asta alla quale il lotto è stato acquistato e i motivi per i quali l’Acquirente ritenga che il lotto sia una contraffazione; sia in grado di riconsegnare a Mediartrade il lotto, libero da rivendicazioni o da ogni pretesa da parte

di terzi sorta dopo la data della vendita e il lotto sia nelle stesse condizioni in cui si trovava alla data della vendita; fornisca a Mediartrade le relazioni di almeno due studiosi o esperti indipendenti e di riconosciuta competenza, in cui siano spiegate le ragioni per cui il lotto sia ritenuto una contraffazione. Mediartrade non sarà vincolata dai pareri forniti dall’Acquirente e si riserva il diritto di richiedere l’ulteriore parere di altri esperti a proprie spese. 12.4 Mediartrade non effettuerà il rimborso se: la descrizione nel catalogo era conforme all’opinione generalmente accettata di studiosi ed esperti alla data della vendita o indicava come controversa l’autenticità o l’attribuzione del lotto; alla data della pubblicazione del catalogo la contraffazione del lotto poteva essere accertata soltanto svolgendo analisi generalmente ritenute inadeguate allo scopo o difficilmente praticabili, il cui costo era irragionevole o che avrebbero ragionevolmente potuto danneggiare o altrimenti comportare una diminuzione di valore del lotto. 13. TRASFERIMENTO D EL RIS CHIO 13.1 Un lotto acquistato è interamente a rischio dell’Acquirente a partire dalla data più antecedente fra quelle in cui l’Acquirente: a) paga l’Ammontare totale dovuto per il lotto; b) dalla data in cui decorre il termine di 7 giorni dal ricevimento della fattura. 13.2 L’Acquirente sarà risarcito per qualsiasi perdita o danno del lotto che si verifichi dopo la vendita ma prima del trasferimento del rischio. Il risarcimento non potrà superare il Prezzo di aggiudicazione del lotto, oltre alla commissione d’acquisto ricevuta da Mediartrade. 13.3 Salvo il caso di dolo o colpa grave, in nessun caso Mediartrade si assume la responsabilità per la perdita o danni di cornici/vetro che contengono o coprono stampe, dipinti o altre opere a meno che la cornice o/e il vetro non costituiscano il lotto venduto all’asta. 13.4 In nessun caso Mediartrade sarà responsabile per la perdita o il danneggiamento: verificatisi a seguito di un qualsiasi intervento (compresi interventi di restauro, interventi sulle cornici e interventi di pulitura) da parte di esperti indipendenti incaricati da Mediartrade con il consenso del Venditore (oppure dell’Acquirente) del lotto; derivanti, direttamente o indirettamente, da: a) cambiamenti di umidità o temperatura; b) normale usura o graduale deterioramento derivanti da interventi sul bene e/o da vizi o difetti occulti (inclusi i tarli e i parassiti del legno); c) errori di trattamento; d) guerra, fissione nucleare, contaminazione radioattiva, armi chimiche, biochimiche o elettromagnetiche; e) atti di terrorismo. 13.5 Le etichettature, i contrassegni e i bolli presenti sulle opere attestanti la proprietà e gli eventuali passaggi di proprietà delle opere vengono garantiti da Mediartrade come esistenti solamente fino al momento del ritiro dell’opera da parte dell’aggiudicatario. 14. I MPORTA ZIONE Le opere in temporanea importazione provenienti da paesi extracomunitari segnalate in catalogo, sono soggette al pagamento dell’IVA sull’intero valore (prezzo di aggiudicazione + diritti della Casa d’Aste) qualora vengano poi definitivamente importate. 15. L EGGE E FORO A PPLICA BILE Il rapporto contrattuale tra Mediartrade e l’acquirente è regolato dalla legge italiana. È fatta salva l’applicazione agli utenti che non abbiano la loro residenza abituale in Italia delle disposizioni eventualmente più favorevoli e inderogabili previste dalla legge del Paese in cui essi hanno la loro residenza abituale. Per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e interpretazione delle Condizioni Generali di Vendita è competente il foro del luogo in cui l’utente risiede o ha eletto domicilio. L’utente che risiede in uno stato membro dell’Unione Europea diverso dall’Italia, può, inoltre, accedere, per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e interpretazione delle presenti Condizioni Generali di Vendita, al procedimento europeo istituito per le controversie di modesta entità, dal Regolamento (CE) n. 861/2007 del Consiglio, dell’11 luglio 2007, a condizione che il valore della controversia non ecceda, esclusi gli interessi, i diritti e le spese, Euro 2.000,00. Il testo del regolamento è reperibile sul sito eur-lex.europa.eu. Ai sensi dell’art. 141-sexies, comma 3 del Codice del Consumo, Mediartrade informa l’utente che rivesta la qualifica di consumatore di cui all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo, che, nel caso in cui egli abbia presentato un reclamo direttamente a Mediartrade, a seguito del quale non sia stato tuttavia possibile risolvere la controversia così insorta,

Mediartrade fornirà le informazioni in merito all’organismo o agli organismi di Alternative Dispute Resolution per la risoluzione extragiudiziale delle controversie relative ad obbligazioni derivanti da un contratto concluso in base alle presenti Condizioni Generali di Vendita (cc.dd. organismi ADR, come indicati agli artt. 141-bis e ss. Codice del Consumo). L’utente deciderà se intende avvalersi o meno di tali organismi per risolvere la controversia stessa. Mediartrade informa inoltre l’utente che riveste la qualifica di consumatore di cui all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo che è stata istituita una piattaforma europea per la risoluzione on-line delle controversie dei consumatori (c.d. piattaforma ODR). La piattaforma ODR è consultabile al seguente indirizzo http://ec.europa.eu/consumers/odr/; attraverso la piattaforma ODR l’utente consumatore potrà consultare l’elenco degli organismi ADR, trovare il link al sito di ciascuno di essi e avviare una procedura di risoluzione on-line della controversia in cui sia coinvolto. 16. TUTELA DATI PERS ONA LI Ai sensi dell’art. 13 del regolamento UE 679/2016 (GDPR) Mediartrade, nella sua qualità di titolare del trattamento, informa che i dati forniti verranno utilizzati, con mezzi cartacei ed elettronici, per poter dare piena ed integrale esecuzione ai contratti di compravendita stipulati dalla stessa società, nonché per il perseguimento di ogni altro servizio inerente l’oggetto sociale di Mediartrade Srl. Per dare esecuzione a contratti il conferimento dei dati è obbligatorio mentre per altre finalità è facoltativo e sarà richiesto con opportune modalità. Per prendere visione dell’informativa estesa si faccia riferimento alla privacy policy sul sito web www.mediartrade.com. La registrazione alle aste consente a Mediartrade di inviare i cataloghi delle aste successive ed altro materiale informativo relativo all’attività della stessa.

GE N ER AL S AL ES CO N DI TI O N Mediartrade is in charge of selling objects entrusted by the Seller, as a representative with power of attorney, with the exception of the lots that are owned by Mediartrade. The term “Seller” means the physical or legal entity that has ownership of the lot which has been put up for auction by Mediartrade. The consequences of the sale have a direct influence on both the Seller and the Buyer, therefore Mediartrade is not subject to additional accountability other than responsibilities deriving from the aforementioned proxy by the Seller. The following General Sales Condition may be subject to modifications by means of a notice posted in the auction room or by an auctioneer’s announcement before the auction takes place. 1. AU CT I O N I N G 1.1 limitations to bid admittance Mediartrade retains the right to deny, on a discretionary basis, the access to the premises, the participation to the auctions and any offer coming from individuals who aren’t, at any moment, deemed eligible to participate to the auction. 1.2 participant registration To put forward offers during the auction, prospective buyers must fill out, sign and submit to Mediartrade the dedicated registration and bid form, available at our headquarters, in our catalogue or on Mediartrade’ website, as well as the ID and some bank details. Concerning the registration as company, is necessary to submit a copy of the company’s business profile, as well as the ID of the participant. In accordance to Article n. 13 of Regulation (EU) 679/2016 (GDPR), prospective buyers must give their explicit consent to personal data processing by signing, to this purpose, the registration form that contains all the information required under the said Article. Mediartrade shall process personal data provided by prospective buyers in accordance to the provisions referred to the said Article.All the lots sold will be invoiced to the name and address provided at the auction’s registration and couldn’t be moved to other name and address. 1.3 offers Auction offers might be put forward personally at the auction site, by sending a written offer before the auction, by telephone or through internet. The auctioneer will start offers in auction, from the “opening bid, assigned to each lot whose value may be equal or lower than the reserve price (approximately the 20% less than the lowest estimate mentioned in the catalogue). By submitting a bid, the participant agrees to take responsibility for the payment of the purchase price, including commission, taxes and other charges applicable, except when there is a written agreement, presented before the auction takes place, stating that the Bidder will act on behalf of a Third Party, that Mediartrade knows and approves. Consequently, Mediartrade will exclusively address said Third Party, in the event of a successful award, for the payment of the pertaining lots. The blow of the auctioneer’s hammer determines the acceptance of the higher offer, the clearance price and consequently the conclusion of the sales contract between Seller and Buyer. 1.4 offers at the auction site In order to participate to the auction, it is mandatory for a prospective buyer to be equipped with the dedicated numbered paddle; said object will be provided by the Mediartrade staff at the premises of the auction, after the compilation and the signing of the registration form and the submission of the ID of the prospective buyer. Any offer to win the lot will be expressed by raising the numbered paddle mentioned above. Mediartrade encourages prospective buyers to be equipped with the numbered paddle in good time, also informs that it is possible to register during the exhibition days, assigning the number of the paddle, that will be given on the days of the auction. The loss of the numbered paddle must be reported immediately to Mediartrade, in order to the prospective buyer to receive a new numbered paddle. At the end of the auction, the paddle must be returned to Mediartrade. In case of any disputes during the auction, Mediartrade will take into account, in addition to the auctioneer’s opinion, the audio-visual records of the auction. Participation to the auction deputizing for a Third Party is permitted. The representative, during the registration process, will be asked to provide a signed mandate of the represented with a copy of the ID of him/her and of the represented party; in the event that the represented party is a corporation, the aforementioned mandate will have to be signed by the legal representative or by an attorney authorized to sign, either of which will have to attach the ID to the proxy. In any event, Mediartrade reserves the right to prevent the representative from participating to the auction when the

latter is deemed unfitting to participate. In accordance to Article 59 (1), Letter m) of the Consumer Code, in the event the contract will be concluded with a buyer who put forward an offer at the auction site and could be qualified as Consumer in accordance to Article 3 (1) Letter a) of the Consumer Code, the buyer shall not be entitled to exercise any right of withdrawal, since the selling method is a public auction, as mentioned in the Article 45 (1) Letter o) of the Consumer Code. 1.5 written offers It is possible to put forward one or multiple written offers by filling out and signing the dedicated form, attached to the auction catalogue, available at our headquarters or on Mediartrade’ website. The Form must be sent to Mediartrade at least 24 hours prior to the beginning of the auction, attaching the documentation requested; in absence of the previous mentioned parameters, Mediartrade will not ensure the implementation of the offers provided in the Form. Mediartrade will consider invalid bid forms offering less than 20% of the lowest estimates specified in the catalogue. The written offers and the maximum automatic offers will be accepted only if they are rounded to the nearest hundred; otherwise Mediartrade will consider the offer like it was rounded up to the nearest hundred. Mediartrade, whilst raising offers on behalf of a prospective buyer, will take into account both reserve price and additional offers, in order to obtain the award of the lot subject to the written proposal at the best awarding price. Mediartrade doesn’t take into account registration and bid forms, completed for the participation by pre-auction offers, without offers for the lots indicated. Mediartrade will not be responsible for any mistake made by the prospective buyer while filling the Form. If the written offers of the prospective buyer should be exceeding by other offers, Mediartrade will inform the customer by e-mail. Moreover, at the end of the auction, the buyer will be notified by e-mail of the successful award of the lot; in any event, any prospect buyer is welcome to contact Mediartrade to verify whether his/her bid turned out to be the highest. In case of written offers with the same amount for the same lot, the first offer registered by Mediartrade will prevail. Is possible to present in pre-auction a maximum automatic offer filling out the “Registration and bids form”. The maximum bid represents the maximum bidding limit that the prospective buyer is prepared to pay for the lot. Mediartrade will provide for higher bids on behalf of a prospective buyer, in order to obtain the award of the lot at the best awarding price. Mediartrade will not implement maximum automatic offers less than the lowest estimates mentioned in the catalogue. If the maximum bid indicated in the pre-auction is exceeded by another offer, Mediartrade will inform the bidder. In accordance to Article 59 (1), Letter m) of the Consumer Code, in the event the contract will be concluded with a buyer who put forward an offer at the auction site and could be qualified as Consumer in accordance to Article 3 (1) Letter a) of the Consumer Code, the buyer shall not be entitled to exercise any right of withdrawal, since the selling method is a public auction, as mentioned in the Article 45 (1) Letter o) of the Consumer Code. 1.6 telephone offers It’s possible to put forward one or multiple telephone offers by filling out and signing the dedicated form, attached to the auction catalogue, available at our headquarters or on Mediartrade’ website. The Form must be sent to Mediartrade at least 24 hours prior to the beginning of the auction, attaching the documentation requested. Mediartrade suggests providing for two telephone numbers and to indicate a maximum offer, in this way, where it was impossible to contact the prospective buyer, Mediartrade will call for bids on his behalf. After having received a correctly filled out form, Mediartrade will contact the prospective buyer at the telephone numbers provided in the Form before the lot reported is sold during the auction. In case the prospective buyer put a written offer next to the lot’s number for which he wants to participate, this offer will be presented at the auction. Mediartrade will not be responsible for delays or noncompliance to telephone orders when due to phone line malfunctions, with the exception of willful misconduct or gross negligence. Telephone connections during the auction will be taped and the Mediartrade personnel is capable of handling calls both in Italian and English. In accordance to Article 59 (1), Letter m) of the Consumer Code, in the event the contract will be concluded with a buyer who put forward an offer at the auction site and could be qualified as Consumer in accordance to Article 3 (1) Letter a) of the Consumer Code, the buyer shall not be entitled to exercise any right of withdrawal, since the selling method is a public

auction, as mentioned in the Article 45 (1) Letter o) of the Consumer Code. 1.7 online offers It is possible to take part to the onsite auction or put pre-auction online offers through Mediartrade website, in accordance with the following steps: a) register to Mediartrade Website Mediartrade.com creating an account specifying if the registration is carried out as private or company by filled all the fields required; b) click on the link received to confirm the e-mail address you provided c) access the site by entering your credentials (e-mail and password) d) go to “Future auctions” and register to the live auction of your interest, providing any required information by clicking “Register at the auction”. Verify that your data are correct and complete the missing data to send the request e) wait for the confirmation of registration for the auction f ) in your account, in the section “Registered Auctions” or directly in the auction details you have registered, click on the “MAT Live” section to access the live auction and you will be connected to the live auction and you can participate to the auction of your interest, sending your offers for the lots of your interest. Mediartrade will not be responsible for technical difficulties happening during the auction (such as delays concerning internet connection or malfunctions affecting the server in charge of handling the online auction participation), with the exception of willful misconduct or gross negligence. Mediartrade is in no way responsible for any damage, or inconvenience, deriving from a nonproper use of the website in accordance to the present information i.e. the Conditions of use of the website. The participant undertakes to not use any software or tool of any kind that may influence (even only potentially) the development of the auction and further undertakes to use the website and any of its web application in good faith and correctness. Whenever Mediartrade has decided to allow the participation also to the online auction, the present General Sales Conditions also regulate the offering sale and the lots awarding throughout the Mediartrade’ web channels partners. The participation at the auction through these websites (owned and managed by different companies that don’t have corporate dealings with Mediartrade) is subjected to the previous enrolment. The online auction to which the present General Sales Conditions apply is considered a public auction (defined by Art. 45 (1) (o) ) of the Consumer Code as a sales method according to which goods or services are offered, by a business, to consumers that are allowed to participate in person, through a transparent competitive process handled by an auction house, and to which the successful bidder is bound to purchase said goods or services), with the same participants as the ones present in the auction room, including telephone, preauction written offers or a maximum automatic offer. Lots purchased online are offered and sold by Mediartrade and web channels partner, who is entrusted by the Seller as a representative with power of attorney. The offering and sale of lots online by Mediartrade and web channels partner constitute a distance contract regulated by Chapter 1, Title 3 (art. 45 et seq.) of the Consumer Code and in accordance to legislative decree Nr. 70 of 9th June 2003 regarding to e-commerce. Art. 59 (1)(m) of the Consumer Code denies the right of withdrawal for contracts concluded during a public auction, including auctions organized by Mediartrade that include the possibility of online participation to users through Mediartrade’ website and the other web channels partners. Therefore, the right of withdrawal is denied on lots awarded online during auctions organized by Mediartrade. 1.8 currency converter and video Mediartrade’s auctions involve the use of a currency converter, whose functioning might be defective. In the event of errors deriving from causes that are beyond its reasonable control, Mediartrade declines any liability towards bidders who formulated their offers referring to the currency converter instead of the actual submission of bid happening in the auction room. Furthermore, Mediartrade’s auctions involve the use of a monitor/digital screen, which might be defected in function or quality of image. Mediartrade declines any liability pertaining said defects where they depend from causes that are beyond its reasonable control. 2. SYMBOLS The following list presents symbols that can be found in the auction catalogue: -(*) Lots subject to VAT Lots marked by this symbol were entrusted by VAT entities and therefore subject to VAT. -(Ω) Certificate of free movement

Lots marked by this symbol are accompanied by a certificate of free movement or by certificate of occurred shipment/ import. -(^) Without qualification In the event of a lot sold without qualification, it will be marked by this symbol. - (§) Without commissions Lots marked by this symbol don’t provide for the calculation of sales commissions 3. R E SERV E P R I CE The reserve price is the minimum selling price (gross of fees), agreed between the owner and the auction house, under which the asset cannot be sold. At the auction stage this amount is strictly reserved and protected by the auctioneer. 4. AU CT I O N EER ’ S R I G HTS The blow of the auctioneer’s hammer determines the acceptance of the higher offer, the clearance price and consequently the conclusion of the sales contract between Seller and Buyer. Furthermore the auctioneer might, at its own discretion and at any moment of the auction: change the order provided for by the catalogue, withdraw a lot from the auction, redraft a selling offer for a lot, whenever he/she has reasons to believe that errors or a dispute are unfolding. The Sales Director is entitled to accept offers transmitted by telephone or other means. Said offers, when deemed acceptable, will be communicated in the auction room. In the case of a tie the offer presented in person at the auction room will prevail; in the event that multiple offers of the same amount are arriving, by telephone or other means, the one that arrived first, according to the unquestionably finding of the Sales Director, will prevail. 5. R A I S I N G The raises will follow a predetermined scheme, visible online for each lot and reported below:

6. AU CT I O N P R EM I UMS O R PURC HASE CO M M I SSI O N S The buyer will pay, in addition to the clearing price, the following auction premiums or purchase commissions (VAT excluded) (Including VAT): - 22,00 % up to EUR 100.000,00 - 20,00 % referred to the part exceeding of the price from EUR 100.000,00 to EUR 500.000,00 - 18,00 % referred to the part exceeding of the price from EUR 500.001,00 and beyond. 7. R E SAL E R I G H T On 9th April 2006 legislative decree Nr. 118 of 13th February 2006 came into effect, which, implementing Directive 2001/84/CE, introduced in the Italian legal order the right, for artists and manuscript authors, and their successors, to receive royalties on every sale of the original piece following the first (the so-called “resale right”). The “resale right” is due only if the selling price is not lower than euro 3.000,00. It is defined as follows: - 4% for the portion of the sale price up to EUR 50.000,00; - 3% for the portion of the sale price from EUR 50.000,01 to EUR 200.000,00; - 1% for the portion of the sale price from EUR 200.000,01 to EUR 350.000,00; - 0,5% for the portion of the sale price from EUR 350.000,01 to EUR 500.000,00; -0,25% for the portion of the sale price beyond EUR 500.000,00. The total amount of the fee can’t be exceed EUR 12.500,00, anyway.

Mediartrade, being an auction house, is required to pay the “resale right” to “Società Italiana degli autori ed editori” (S.I.A.E.). In addition to the clearing price, auction premiums and other expenses, the Buyer undertakes to pay the “resale right”, that would be up for the Seller to pay according to Law Nr. 633 of 22nd April 1941, Art. 152 (1). 8. PAYME NT 8.1 The following forms of payment might facilitate the immediate withdrawal of the purchased goods: - cash up to EUR 1.999; - bank cheque by agreement with the administration direction of Mediartrade - credit card/ATM (the estimated fee will be charged to the purchaser). Buyers can make payments Visa, V-Pay, Mastercard, Maestro, American Express, Apple-Pay, GooglePay by checking out your purchases on Mediartrade website. - bank transfer to: Gruppo UBI Banca registered to Mediartrade Srl IBAN: IT50Z0311101617000000002952 SWIFT/BIC: BLOPIT22 Account N: 00002952 8.2 The payment of what is due, if not already performed, must be made within 7 working days from the receipt of the invoice. Mediartrade is allowed to refuse delivery of the awarded lot before the payment of clearing price and other expenses has been fully made. Whenever the successful bidder fails to provide for the payment, what follows at point 8.3 shall prevail. 8.3 In the event that the Buyer fails to pay to Mediartrade the full amount due within 10 days from the receipt of the invoice, Mediartrade will exercise some rights and legal actions. By way of example, please refer to the following list: a) Holding the Buyer accountable for the entirety of the amount and take legal action to recover the full amount, on top of interests, legal fees and costs incurred, to the absolute limit of the law; b) Resolving the transaction; c) Reselling the lot, by auction or privately, under the applicable laws; d) Allocating the received payments from the Buyer to debtservice of any liability, if the Buyer is required to pay multiple amounts to Mediartrade, pertaining to several transactions. e)Refusing any offer in future auctions by the defaulting Buyer or on its behalf, or alternatively require an escrow before accepting any future offer; f ) Exercising rights and remedies granted by the law to subjects holding security interests over any goods belonging to the defaulting Buyer within Mediartrade, in the form of collateral, bail, deposit or any other rights, to the absolute limit of the law in force at the place where said good is located. This guarantee will be considered in favour of Mediartrade on behalf of the defaulting Buyer, therefore Mediartrade will be able to withhold the property to ensure the fulfilment of the obligations of the Buyer; g) Pursuing any other action or remedy deemed necessary or appropriate. In the event that Mediartrade resells the lot, according to previous paragraph (c), the defaulting buyer will be responsible of paying any potential difference between the overall amount originally due to Mediartrade and the price obtained by reselling, on top of any reasonable cost, expense, damage, legal fees, commissions and rights of any kind regarding both sales or otherwise caused by the defaulting Buyer. 9. LOT DELIVERY A ND W ITHD RAWA L 9.1 Sold objects must be picked up within 10 days from the payment. 9.2 The lot will be collected by the purchaser at Mediartrade office, in via Marco Polo 9, always at the expense of the purchaser, showing a document certifying his identity. If, for any reason entrusts a third party to withdraw the lot on his/ her behalf, the latter shall provide a mandate signed by the Buyer on top of a copy of both the delegator and delegate IDs. 9.3 If, for any reason, the withdrawal of the object fails, if sold and payed within the time limit specified in Art. 9.1, the Buyer will be asked to advise Mediartrade in order to avoid the payment of a deposit and cover insurance fees. However, in case of decay, damage or removal of the awarded object, that wasn’t picked up within the time limit specified in Art. 9.1, Mediartrade shall be exempt of any liability. 9.4 At the express request of the purchaser, Mediartrade may arrange, at the expense and risk of the purchaser, the packing, transportation and insurance of the lot through its own trusted shipper specialized in art transports subject to communication and written acceptance by part of the purchaser of the related expenses. The shipment can

also take place through a forwarder directly appointed by the buyer, always subject to written communication authorizing Mediartrade to deliver the lot and the related documentation. In the event that the buyer decides to rely on a generic forwarder, therefore not specialized in transport of art, which does not provide for safe packaging of the property, Mediartrade will apply a minimum cost of 50 € plus VAT for the packaging service calculated based on the lot size awarded. 9.5 Despite adopting every reasonable care in handling, wrapping and delivery of the purchased lot and in the choice of third parties that will be involved in the previously mentioned tasks, Mediartrade shall not be responsible for any action or omission committed by said third parties. Likewise, when asked to suggest parties to take care of handling, wrapping and delivering lots, Mediartrade will direct the choice to trusted suppliers as a consequence of the years of experience in the field, however it will be in no way responsible for any action or omission committed by them. 10. EXPORT OUT OF THE TE R R ITORY OF T H E ITA LIA N REPUBLIC 10.1 The export of the lot from the Italian Republic could be subject to the issue of a free-circulation certificate or an export license, in accordance with the Articles 68 and ss. of the Legislative Decree January 22nd 2004, n. 42 (Codice Urbani). Except as otherwise agreed in writing with Mediartrade, the act of requesting a free-circulation certificate and/ or an export license for a lot by the Buyer will have no effect on the obligation that the latter has to pay for said lot within 3 working days from the receipt of the invoice, and neither on Mediartrade’s right to charge interests of deposit fees or other expenses in the event of a delay in payment. In case the Buyer intends to entrust Mediartrade to request a free-circulation certificate and/ or an export license on his/ her behalf, Mediartrade will charge a commission for said service. Mediartrade will not be required to cancel the purchase or refund interest or any other costs incurred by the Buyer, in the event that a freecirculation certificate and/or an export license is required. 10.2 The buyer must comply with the legislative provisions and applicable rules concerning goods presenting a cultural interest, or currently in the process of getting declared as such, in accordance to legislative decree Nr. 43 of 22nd January 2004, Art Nr. 14 et sq., with specific reference to Art. Nr. 53 et sq. The reform provides the modification of some parts of the Code of Cultural Heritage, in particular the art. 65. The export of lots , performed either by resident or non-resident in Italy, is regulated by the aforementioned legislation and furthermore subject to monetary, fiscal and custom regulation in force. The request for a licence will be submitted to the Ministry of Cultural Heritage and Activities, Export Bureau, only after the payment of the lot is complete and at the written request of the Buyer. Mediartrade shall not be responsible for any restriction to the export of awarded lots, and much less for any licence or permit that the Buyer must obtain under the current Italian law. For the objects subjected to notification by the State pursuant to Legislative Decree 22.01.2004 n. 42 (Code of Cultural Heritage) and subsequent modifications and additions, buyers are required to comply with all applicable laws. In case the national competence authorities exercise the right of first refusal to purchase a lot under the aforementioned decree, the Buyer will have no right to receive from Mediartrade or the Seller any refund over the interests on the sales price and on the purchase commission, if already paid. 11. VIEW ING A ND EXA MINAT ION OF LOT S 11.1 The pieces for sale will be exposed before the auction takes place, in order to allow a proper viewing and examination. Whoever may be interested will have the opportunity to get a comprehensive view of their characteristics, including conservation status, actual dimensions and overall quality. As a consequence of that, the successful bidder shall not question any error or inaccuracy that may be present on the catalogue or on the disclosures, or any discrepancy between the photo and the actual piece for sale, and therefore, the mismatches ( whether pertaining to the year of creation, or references to any publication of the piece, execution technique and materials on which, or with, the piece was created) between the information written on the catalogue and the actual characteristic of the awarded piece. The lots auctioned by Mediartrade are sold in the conditions and conservation status shown during exposition; therefore any reference contained in the catalogue description is fully comprehensive; however condition reports that may supplement the catalogue description are available at a Buyer’s request. It’s possible to ask a condition report to the auction house, sending an

e-mail to info@mediartrade.com, within the day before the auction or clicking on the item “Ask a condition report”, on the page of every lot on Mediartrade website. After the awarding of the lot, Mediartrade does not allow disputes and is relieved of all responsibility and defects related to the information regarding the lots on sale. Every description provided by Mediartrade is made in good faith and constitutes nothing more than a mere opinion; hence said description shall not be considered binding and comprehensive for the Auction House. Mediartrade encourages prospective buyers to personally examine every lot and to request a dedicated evaluation to their own trusted restorer or any professional expert, before submitting an offer. As regards the electrical or mechanical goods, it is not made any checks before the sale and the buyer takes responsibility about the functioning of them. 11.2 Any written or verbal statement provided by Mediartrade, including those contained in the catalogue, reports, comments or evaluation regarding any characteristic of the lot, such as authorship, authenticity, origin, allocation, date, age, historical period, cultural origin, quality (including market value and price), are purely based on opinions and are therefore subject of review and modification by Mediartrade, before the lot is put for sale. Mediartrade and its staff, collaborators, management and consultants are not responsible for any error or omission that may be found in said statements. Any liability that Mediartrade has towards the Buyer, is limited to the clearing price and the purchase commission paid by the Buyers to Mediartrade. With the exception of wilful misconduct or gross negligence, Mediartrade, i.e. its staff, collaborators, management and consultants shall not be responsible for any act or omission regarding lot preparation or the direction of the auction or any inconvenience related to the lots on sale. 12. CO U N T ER FAI T I N G 12.1 According to Mediartrade’s opinion, counterfeit is the imitation of a lot offered for sale, not described as such in the auction catalogue, created for the purpose of deception on autorship, authenticity, origin, attribution, source, date, age, period, which at the date of the sale had a lower value than the one which would have had if the lot had corresponded to the description of the auction catalogue. A lot that has been restored or subjected to modification of any nature (including repainting or over-painting) does not constitute counterfeit. 12.2 If a lot appears to be counterfeited, after a successful awarding, Mediartrade shall give a refund to the Buyer that asked for the recession of the sales contract, after the lot has been returned to Mediartrade, consisting of an amount equal to the clearing price and the purchase commissions paid, both expressed in the currency used to pay the lot in the first place. 12.3 Mediartrade’s obligation is under the condition that, within 5 years from the purchase, the Buyer: communicates in writing to Mediartrade, within 90 days from the date in which information has been received suggesting that the lot might be counterfeited, number of the lot, date of auction in which the lot was purchased and motivations according to which the Buyer has reasons to believe the lot is counterfeited; is able to return the lot to Mediartrade, free from any claim or pretence coming from third parties that surfaced after the date of purchase and the lot will be in the same conditions in which it was when it was sold; provides Mediartrade with at least two reports coming from professionals or experts in the field, stating the reasons why it is believed that the lot is counterfeited. Mediartrade will not be bound by the opinions provided by the buyer and it reserves the right to ask other additional opinions of other experts at its own expense. 12.4 Mediartrade will not perform a refund if: the description on the catalogue complied with generally accepted opinions from experts at the time the lot was sold or that indicated the authenticity and lot attribution as controversial; or if at the time of publication on the catalogue the counterfeiting of the lot could be proven only with unsuitable examinations, that were too costly or might have reasonably damaged the lot or would have lowered the overall value. 13. TR A N S F ER O F R I SK 13.1 A purchased lot is entirely at the Buyer’s risk from the earliest date between those in which the buyer : a) fully pays the amount due for the lot; b) from the date in which the deadline of 7 working days from the receipt of the invoice runs. 13.2 The Buyer will be refunded for any loss or damage that will occur after the lot has been sold but before the risk transfer occurs. The refund shall not be higher than the clearing price amount, in addition of the purchase

commission received by Mediartrade. 13.3 With the exception of wilful misconduct or gross negligence, Mediartrade shall not be responsible for the loss or damaging on frame/glass containing or covering prints, paintings or any kind of art piece unless the previously mentioned frame/glass are in fact the actual purchased lot. 13.4 Mediartrade will be in no case liable for the loss or damaging that happened after any operation (including restoring procedures, action on frames or overall cleaning operations) done by independent experts entrusted by Mediartrade with the consent of the Seller (or Buyer) of the lot; and deriving, directly or indirectly from: a) Humidity and temperature shifts; b) Normal wear and tear or gradual decay deriving from operation on the lot and/or hidden defect (including woodworms or other parasites); c) Mistreatments; d) War, nuclear fission, radioactive contamination, chemical weapons, including biochemical and electromagnetic weapons; e) Terrorist acts. 13.5 Labels, markings and seals present on the art pieces that attest property and any subsequent transfer of ownership of the lot will be guaranteed by Mediartrade as existing only until the Buyer picks up the purchased lot. 14. I MPORT Lots temporarily imported from extra-EU countries as stated in the catalogue, will be subject to VAT on the entire value ( clearing price + Auction house rights) once they get permanently imported. 15. APPLICA BLE LAW A ND JURIS D ICTION The contact between Mediartrade and the Buyer is regulated by the Italian Law. It is applied to users who do not have their usual residence in Italy of any more favourable and mandatory provisions enforced for by the law of the country in which they have their habitual residence. For any dispute concerning the application, execution and interpretation of General Conditions of Sale the jurisdiction of the country the user resides or is domiciled shall be deemed competent. The user who resides in a member state of the European Union other than Italy, can also access, for any dispute concerning the application, execution and interpretation of these General Conditions of Sale, to the European procedure established for disputes of modest entity, by the Council Regulation (CE) Nr. 861/2007 of 11th July 2007, provided that the value of the dispute does not exceed, excluding interest, rights and expenses, the amount of EUR 2,000.00. The text of the regulation can be found on the website eur-lex.europa.eu. Pursuant to Art. 141(e)(3) of the Consumer Code, Mediartrade informs the user who holds the status of consumer as Art. Nr 3 (1) (a) of the Consumer Code, which, in the event that he lodged a complaint with Mediartrade, following which it was not possible to resolve the raised dispute, Mediartrade will provide information on the body or bodies of Alternative Dispute Resolution for the out-of-court resolution of disputes relating to obligations arising from a contract concluded under these General Conditions of Sale (cc.dd. ADR entities, as indicated in Art. Nr. 141-bis et sq. of the Consumer Code). The user will decided whether to use these bodies to resolve the dispute or not. Mediartrade also informs the user who qualifies as a consumer pursuant to Art. Nr. 3 (1) (a) of the Consumer Code, which established a European platform for online resolution of consumer disputes (eg ODR platform). The ODR platform can be accessed at the following address http://ec.europa.eu/consumers/odr/; through the ODR platform the consumer can consult the list of ADR bodies, find the link to the site of each of them and start an online resolution procedure of the dispute in which he/she is involved. 16. PERSONA L DATA PROTECTION Pursuant to art. 13 of EU Regulation 679/2016 (GDPR) Mediartrade as a right holder of the data processing informs that the data will be used, using paper and electronic means, to be able to give full and complete execution of the purchase and sale contracts stipulated by the same company, as well as for the pursuit of any other service compliant to Mediartrade srl. To execute contracts, the provision of data is mandatory while for other purposes it is optional and will be requested with appropriate methods. To read the extended information, refer to the privacy policy on the website www.mediartrade.com. The registration to the auctions allows Mediartrade to send the catalogs of the subsequent auctions and other informative material related to the activity of Mediartrade itself.

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Come raggiungerci metropolitana M3 (linea Gialla) fermata Repubblica a meno di 5 minuti a piedi mezzi di superficie Tram 9 e 33, autobus 37 e 43 a meno di 5 minuti a piedi taxi Parcheggio Piazza Principessa Clotilde a meno di 5 minuti a piedi stazione centrale collegamento aeroporti una fermata della metropolitana M3 Centrale-Repubblica. stazione porta garibaldi, passante ferroviario 10 minuti a piedi. automobile Zona non soggetta al pagamento del pedaggio Area C parcheggi Autosilo Galileo Via Marco Polo, 5 T. +39 02 655 5034 Garage Duca di Milano Via Marco Polo, 16 T. +39 02 659 5433

Porta Nuova Via Marco Polo, 9 20124 Milano +39 02 29061971 +39 331 9467237 info@mediartrade.com www.mediartrade.com

Lot. 120 Gentilini Mez za figura nuda (n. 2), 1956

Indice:

Ajmone G. Alviani G. Angeli F. Arduini F. Arman F. Arroyo E. Aubertin B.

160 130 70 - 71 2 140 - 141 17 - 124 146

Baj E. Bellandi G. Beuys J. Biasi A. Birolli R. Boetti A. Bonalumi A. Brindisi R. Brown J. Bueno A. Bueno X.

110 173 - 174 - 175 10 84 39 21 - 125 65 - 66 49 133 96 - 97 98 - 99

Calderara A. Campigli M. Cantatore D. Carmi E. Carrà C. Cassinari B. Celiberti G. Chia S. Clemente F. Colombo G. Crippa R.

25 118 53 72 28 95 83 91 92 129 74 -

Dadamaino De Gregorio G. De Molfetta F. De Pisis F. Del Pezzo L. Dova G.

127 - 128 156 134 115 151 9 - 100 - 101

Festa T. Fini L. Finzi E. Fo D. Franceschini E.

19 - 20 - 69 4 152 43 - 44 161 - 162 - 163

Gentilini F. Gilardi P. Goetz H. Griffa G. Guidi V. Gusmaroli R.

120 - 121 86 - 137 - 138 157 112 50 - 51 148

Kaiju P. Kaws Kostabi M.

136 136 153 - 154

Lam W. Landi B. Lilloni U. Lindstrom B. Longaretti T.

6 60 42 68 41

26 54 73

75 - 76 - 77

Maccari M. 40 Maggioni P. 47 - 48 Mambor R. 107 - 108 Manfredi A. 32 - 33 - 36 - 37 - 38 Marcheggiani E. 81 - 82 Marini M. 22 - 23 - 24 Mattioli C. 87 - 88 Mendini A. 150 Messina F. 3 - 62 Migneco G. 55 Mirò J. 126 Mondino A. 145 Moreni M. 102 - 103 - 104 Morlotti E. 109 Mucchi G. 30 - 31 Muniz V. 131 Nespolo U.

149

Oriani P.

Pace C. Paresce R. Perilli A. Peverelli C. Piacentino G. Pinelli P. Pirhashemi A. Pisani F. Pizzi Cannella P. Pomodoro A. Possenti A.

170 119 64 - 67 78 18 85 143 - 144 158 164 - 165 - 166 - 167 - 168 - 169 61 56 - 57

Rabarama Rashid K. Ray M. Rognoni F. Rossello M. Rotella M.

142 135 132 45 - 46 159 16 - 122

Saetti B. Salvadori A. Salvo Sarri S. Sassu A. Scanavino E. Schifano M. Scuffi M. Severini G. Simeti T. Sironi M. Spagnulo G. Stefanoni T.

93 - 94 34 - 35 111 155 59 79 - 80 - 113 12 - 13 - 15 - 105 - 106 171 - 172 63 27 116 - 117 139 89 - 90

Tacchi C. Tamburi O. Tàpies A. Tozzi M. Treccani E. Turcato G.

11 29 8 114 52 14

Vigo N. Villeglé J.

147 123

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