Arte Moderna e Contemporanea milano 2 DICEMBRE 2021
Lot. 70 Fernando Botero Adamo ed Eva, 2009, olio su tela, 53.5 x 41 cm (particolare dell’opera).
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Arte Moderna e Contemporanea /
Arte Moderna e Contemporanea Asta in diretta
2 DICEMBRE 2021 h 18:30
100 L O T S E V ENING S A L E
Esposizione dei lotti: da lunedì 15 novembre 2021 a martedì 30 novembre 2021 orario 10h00 - 13h30 / 14h30 - 19h00 Aperto sabato e domenica
Virtual tour disponibile su mediartrade.com
Porta Nuova, via Marco Polo, 9 (20124) Milano +39 02 29061971 +39 331 9467237 info@mediartrade.com / 2 dicembre 2021
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Lot. 59 Enrico Castellani Superficie bianca, 1987, acrilico su tela, 100 x 120 cm (particolare dell’opera)
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Arte Moderna e Contemporanea /
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Lot. 49 Victor Vasarely Profire, 1983, acrilico su tela, 120 x 120 cm (particolare dell’opera)
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Arte Moderna e Contemporanea /
Direttore generale Alessandro Conte
Segreteria amministrativa amministrazione@mediartrade.com
Senior specialist Marco Conte marco.conte@mediartrade.com
Marketing e comunicazione Cetty Silvestrini cetty.silvestrini@mediartrade.com
Specialist - ricerca e autenticazione Elena Maccari elena.maccari@mediartrade.com
Responsabile servizi informatici Merhawi Yohannes merhawi.yohannes@mediartrade.com
Specialist - testi e ricerca critica Chiara Mastelli chiara.mastelli@mediartrade.com
Servizio clienti info@mediartrade.com Condition report conditions@mediartrade.com
Progetto grafico Luca Manzoni luca.manzoni@mediartrade.com Fotografia Federico Lanzani Stampa Arti Grafiche Alpine
LIVE Il servizio online che ti permette di partecipare in diretta alle aste di Mediartrade. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.mediartrade.com o la pagina MAT Live in questo Catalogo
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Lot. 48 Piero Dorazio Senza titolo, 1964, tempera su cartoncino, 76 x 55.5 cm (particolare dell’opera)
Informazioni su questa vendita
Pagamenti dei lotti acquistati Le seguenti forme di pagamento potranno facilitare l’immediato ritiro di quanto acquistato: - contanti fino a 1.999 euro; - assegno bancario di conto corrente previo accordo con la direzione amministrativa di Mediartrade; - carta di credito/bancomat (le commissioni previste saranno a carico dell’Acquirente). Si potranno effettuare pagamenti tramite Visa, VPay, Mastercard, Maestro, American Express, Apple-Pay, GooglePay. - bonifico bancario presso: Banca Intesa Sanpaolo intestato a Mediartrade Srl IBAN: IT57K0306909457100000010104 SWIFT/BIC: BCITITMM N. Conto: 10104 Ritiro dei lotti acquistati Gli oggetti acquistati dovranno essere ritirati entro 10 giorni dal momento dell’avvenuto pagamento, previo appuntamento, presso: Mediartrade Via Marco Polo, 9 20124 Milano Condition report I lotti presentati potranno essere visionati ed esaminati durante i giorni di esposizione. É esclusiva responsabilità dell’acquirente accertarsi personalmente dello stato di conservazione delle opere. Chi non potesse prendere visione diretta delle stesse è invitato a richiedere un condition report all’indirizzo email indicato. Esposizione Visione dei lotti su appuntamento da lunedì 15 novembre 2021 a martedì 30 novembre 2021 orario 10h00 - 13h30 / 14h30 - 19h00 Aperto sabato e domenica Virtual tour disponibile su mediartrade.com Asta giovedì 2 dicembre 2021 - ore 18h30 lotto 1 - 100 Porta Nuova Via Marco Polo, 9 20124, Milano
Per ulteriori informazioni fare riferimento alle Condizioni Generali di Vendita riportate in questo Catalogo. La partecipazione all’ Asta implica l’integrale ed incondizionata accettazione delle Condizioni Generali di Vendita riportate in questo Catalogo. Mediartrade Casa d’aste è a disposizone degli aventi diritto per involontarie omissioni
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Arte Moderna e Contemporanea /
Lot. 66 Renato Guttuso Tetti su via Leonina, 1962 - 1964, olio su tela, 114 x 146 cm (particolare dell’opera).
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Arte Moderna e Contemporanea /
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Lot. 78 Mario Schifano Senza titolo (Esso), prima metà anni ‘70, smalto su carta intelata, 80 x 100 cm (particolare dell’opera).
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Arte Moderna e Contemporanea /
Indice:
Afro Alinari L. Araki N. Aricò R. Arman F.
36 98, 99 1 52 89
Hartung H.
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Licata R. Lilloni U. Lo Giudice M.
97 20 44
Baj E. Biasi A. Boetti A. Bonalumi A. Botero F.
72 51 86, 87, 88 60 70
Canogar R. Cantatore D. Capogrossi G. Cappello C. Cascella M. Castellani E. César Chighine A. Crippa R. Cruz-Diez C.
38 9 34 57 16, 17 59 90 27 31, 32, 33 50
Man Ray Manfredi A. Marchegiani E. Matta R. S. Mattioli C. Moreni M. Morlotti E. Munari B.
3, 4 5, 6 45, 46 71 22, 23, 24 43 39, 40, 41 2
Palazzi B. Pomodoro G. Portinari C. Possenti A.
8 61, 92 96 100
Rabarama Rognoni F. Rotella M.
91 11, 12, 13 82, 83, 84, 85
De Chirico G. De Maria N. De Pisis F. Dorazio P. Dova G.
75, 76 94 21 47, 48 25, 26
Scanavino E. Scheggi P. Schifano M. Sironi M. Soffici A.
28, 29, 30 58 77, 78, 79, 80 69 18
Emblema S.
14, 15
Feito L. Festa T. Fiume S. Frangi G.
37 81 7 93
Tadini E. Tancredi Tosi A. Tozzi M.
64 35 19 73, 74
Gentilini F. Gilardi P. Guttuso R.
10 95 65, 66, 67, 68
Vago V. Valentini W. Vasarely V.
62, 63 53, 54, 55, 56 49
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1. Nobuyoshi Araki 1940
Araki, 2001 Libro d’arte, 10 x 39.5 x 55.5 cm (3.94 x 15.55 x 21.85 in) L’opera, definita dall’artista come “un epitaffio ai suoi primi 60 anni”, raccoglie circa 1.000 fotografie iconiche della sua produzione artistica. L’opera è posta in un cofanetto con custodia rigida, edita da Taschen, Colonia nel 2002. Ogni esemplare è firmato dall’artista. Es. 1.850/2.500 Provenienza Collezione privata, Milano € 1.800 - 2.500 £ 1.600 - 2.200
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$ 2.100 - 3.000
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2. Bruno Munari 1907 - 1998
Shinfù kusè, (1991) Acciaio verniciato nero, 180 x 150 cm (70.87 x 59.06 in) Il paravento Shinfù Kusè fu ideato da Bruno Munari e prodotto da Robots. Shinfù Kusè si compone di tre elementi realizzati in acciaio verniciato nero di cm 180 x 50 cadauno. Un esemplare fu esposto nel laboratorio di Beba Restelli a Milano il 4 dicembre 1991 . Venne descritto cosi: “Non è commestibile Non è tascabile È tutto nero È alto un metro e ottanta È snodato in tre pezzi È senza bottoni È inseribile in ogni ambiente È un delimitatore di spazi? È impermeabile e imprevedibile È misurabile È facilmente spostabile È trasformabile È un pilastro semitrasparente a sezione triangolare È anche, se si vuole, un arazzo È un metal collage È anche un ambiente per esterni? È lavabile e asciugabile È sensibile ai magneti È un supporto per kekkè si voglia È un deposito di ricordi? È utile ma non lo sa È inutile se vuoi È adattabile ma inflessibile È un omaggio all’art decò È un supporto per la fantasia È .... SHINFÚ KUSÉ” Provenienza Collezione privata, Milano € 3.000 - 5.000 £ 2.600 - 4.300
$ 3.600 - 6.000
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3. Man Ray 1890 - 1976
(Lee Miller), (1981) Stampa argentica, 29.7 x 21.6 cm (11.69 x 8.50 in) La seguente fotografia è un’immagine solarizzata e fa parte della raccolta “Femmes”, edizione Studio Marconi, Milano 1981, come dichiarato dall’attuale proprietà. Le 26 fotografie contenute in questo portfolio sono state stampate da negativi originali di Man Ray. La stampa è stata eseguita nello Studio Mario Carrieri di Milano nel gennaio 1981 da Paolo Vandrasch. Questa edizione è stata autorizzata e controllata da Juliet Man Ray. I negativi di questa edizione sono stati donati al “Centro Studi e Archivi della Comunicazione dell’Università di Parma” che garantisce la loro conservazione ed il loro utilizzo per soli scopi scientifici. Provenienza Collezione privata, Ravenna Esposizione “Femmes”, Galleria d’arte Patrizia Poggi, Ravenna, 2000 € 2.000 - 2.500 £ 1.700 - 2.200
$ 2.400 - 3.000
“Tutti i sensi sono concentrati nel capo: gli occhi, le orecchie, il naso, le labbra, la lingua e la pelle che copre tutto con la sua rete di nervi vibranti […] Quando ero studente e ho visto per la prima volta un corpo nudo in una classe di ‘copia dal vero’ la mia reazione fu di totale disappunto e il mio primo disegno di nudo scatenò nella mia mente la più aspra critica per il mio insegnante”. Man Ray
Secondo André Breton “Il ritratto di qualcuno […] non dovrebbe essere solo un’immagine cui sorridere ma un oracolo da interrogare” Emmanuel Radnitzky aggiunge e conclude: “Così, in ogni senso, di una donna - per prima cosa chiediamo: ha un testa?”
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4. Man Ray 1890 - 1976
Meret Oppenheim, (1981) Stampa argentica , 22 x 29.8 cm (8.66 x 11.73 in) La seguente fotografia fa parte della raccolta “Femmes”, edizione Studio Marconi, Milano 1981, come dichiarato dall’attuale proprietà. Le 26 fotografie contenute in questo portfolio sono state stampate da negativi originali di Man Ray. La stampa è stata eseguita nello Studio Mario Carrieri di Milano nel gennaio 1981 da Paolo Vandrasch. Questa edizione è stata autorizzata e controllata da Juliet Man Ray. I negativi di questa edizione sono stati donati al “Centro Studi e Archivi della Comunicazione dell’Università di Parma” che garantisce la loro conservazione ed il loro utilizzo per soli scopi scientifici. Provenienza Collezione privata, Ravenna Esposizione “Femmes”, Galleria d’arte Patrizia Poggi, Ravenna, 2000 € 2.000 - 2.500 £ 1.700 - 2.200
$ 2.400 - 3.000
Meret Oppenheim, genuinamente anticonformista, autentica icona che si pose in esuberante ed esplicito contrasto nei confronti della società a lei contemporanea, e in aperta dialettica rispetto agli stereotipi sessisti, cui non risultava immune lo stesso milieu artistico e letterario del suo tempo; fu musa venerata da Man Ray, pupilla irriverente di André Breton, complice ma soprattutto protagonista delle più grandi sperimentazioni e delle più appassionanti avventure artistiche del Novecento. “Una donna con il Surrealismo nel sangue” la definì Jacqueline Burckhardt, con una spettacolare capacità di intuire quali provocazioni artistiche avrebbero superato la semplice soglia dello “scandalo” e si sarebbero imposte come idee-guida di rinnovata espressività.
Riferendosi a Meret Oppenheim Max Ernst dichiarò: “Quella donna è un panino imbottito di marmo. Può succedere che con un morso ti spacchi i denti.”
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Arte Moderna e Contemporanea /
5. Alberto Manfredi 1930 - 2001
C. con le braccia alzate, 1974 Olio su tavola, 29 x 11 cm (11.42 x 4.33 in) Firma e data in basso a sinistra Firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Letteratura L. Cavallo, “Alberto Manfredi”, testo di M. Monti, Il Mappamondo, Milano, 1987, p. 47 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è archiviata presso l’ Archivio Generale Il Mappamondo, Milano; Opere di Alberto Manfredi. € 3.800 - 4.200 £ 3.300 - 3.600
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$ 4.500 - 5.000
Arte Moderna e Contemporanea /
“Abbonato e collaboratore di Valbona [rivistina che Leonardo Castellani stampava in Urbino], sul numero 3 del secondo anno, vidi per la prima volta un’acquaforte di Manfredi. Mi piacque molto. Un segno, quello di Manfredi, che non trascorre nel surreale, che non esplode imprevedibile, che non dà sfagli e impennate. [Manfredi è un libertino] ma di un libertinage che primamente implica il pensare liberamente e una capacità d’ironia, di autoironia, di satira, di leggerezza nelle cose anche gravi e grevi. […] e le donnine di Manfredi, ballerine o peripatetiche, non vanno per l’aria a moltiplicarsi e a dissolversi come volute di fumo: si sente in loro la fatica di scarpinare o la camera ad ore.” Leonardo Sciascia
In Alberto Manfredi. 106 incisioni dal 1960 al 1976, Libreria Prandi, Reggio Emilia, 1977
6. Alberto Manfredi 1930 - 2001
Il pellicciotto di finto leopardo, 1995 Olio su tela, 40 x 30 cm (15.75 x 11.81 in) Firma e data in basso a sinistra Titolo, firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è archiviata presso l’ Archivio Generale Il Mappamondo, Milano; Opere di Alberto Manfredi. € 4.500 - 5.500 £ 3.900 - 4.800
$ 5.400 - 6.500
7. Salvatore Fiume 1915 - 1997
Donna allo specchio, 1976 Olio su damasco applicato su masonite, 100 x 70 cm (39.37 x 27.56 in) Firma in basso a sinistra Provenienza Collezione privata, Erba L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Laura Fiume a Canzo, in data 19 dicembre 2019. N. di archivio 26/19 € 3.500 - 4.500 £ 3.000 - 3.900
$ 4.200 - 5.400
Salvatore Fiume e Licisca, 1976 - © Fondazione Salvatore Fiume
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8. Bernardino Palazzi 1907 - 1986
Senza titolo, 1928-30 Olio su tavola, 73 x 72 cm (28.74 x 28.35 in) Firma in basso a sinistra Firma sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Elena Pontiggia in data 23 settembre 2021. € 4.000 - 6.000 £ 3.500 - 5.200
$ 4.800 - 7.100
Bernardino Palazzi, Famiglia, 1928-30 © Elena Pontiggia
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9. Domenico Cantatore 1906 - 1998
(Figura femminile), (1952) Olio su tela, 90 x 75 cm (35.43 x 29.53 in) Firma e data in basso a sinistra Etichetta della Stephen Silagy Gallery, Beverly Hills sul retro Provenienza Stephen Silagy Gallery, Beverly Hills Collezione privata, Milano L’opera è archiviata presso l’ Archivio Generale Il Mappamondo, Milano, Opere Domenico Cantatore. N. archivio 654 € 5.000 - 7.000 £ 4.300 - 6.100
$ 6.000 - 8.300
Al centro Domenico Cantatore nel suo studio milanese, a sinistra il Prof. Luigi Cavallo, a destra il gallerista Marco Conte, 1986 Foto Walter Mori - © Galleria Il Mappamondo, Milano
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Arte Moderna e Contemporanea /
10. Franco Gentilini 1909 - 1981
Ritratto di donna, (1962) Olio su cartoncino sabbiato e intelato, 70 x 50 cm (27.56 x 19.69 in) Firma in alto a destra Etichetta di Rizziero Arte, Teramo sul retro Timbri della Collezione Frattini sul retro Provenienza G. Pirri Ardizzone, Roma Collezione Frattini Rizziero Arte, Teramo Collezione privata, Milano Letteratura Sotheby’s, Milano, 1996, p. 59, n. 202, Tav. 202 (olio e sabbia su carta applicata su tela) G. Appella, “Gentilini, catalogo generale dei dipinti 1923 - 1981”, Edizioni de Luca, Roma, 2000, p. 474 , n. 985 € 8.000 - 10.000 £ 6.900 - 8.700
$ 9.500 - 11.900
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11. Franco Rognoni 1913 - 1999
Gli amanti di provincia, (1960 ca.) Olio su tela, 100 x 80.5 cm (39.37 x 31.69 in) Firma in basso a destra Firma e titolo sul retro Timbro Franco Rognoni sul retro Timbro della Galleria Ferrari, Treviglio sul retro Provenienza Galleria Ferrari, Treviglio Collezione privata, Treviglio L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato nel 2021 da Francesco Del Sole, incaricato da Noè Mariuccia di rilasciare le autentiche del Maestro Franco Rognoni. € 5.000 - 6.000 £ 4.300 - 5.200
$ 6.000 - 7.100
/ 2 dicembre 2021
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12. Franco Rognoni 1913 - 1999
Susanna e i vecchioni, 1973 Tecnica mista su carta applicata su masonite, 34 x 41.5 cm (13.39 x 16.34 in) Firma in basso a destra Titolo in basso verso sinistra Firma e data sul retro Dichiarazione di autenticità sul retro Timbro dell’artista sul retro Etichetta della Galleria Ferrari, Treviglio sul retro Provenienza Galleria Ferrari, Treviglio Collezione privata, Treviglio L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato nel 2021 da Francesco Del Sole, incaricato da Noè Mariuccia di rilasciare le autentiche del Maestro Franco Rognoni. € 900 - 1.200 £ 780 - 1.000
$ 1.100 - 1.400
13. Franco Rognoni 1913 - 1999
(Il cappello rosso), (1964) Olio su tela, 70 x 50 cm (27.56 x 19.69 in) Firma in basso a destra Provenienza Bonelli Arte, Mantova Collezione privata, Lodi L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato nel 2021 da Francesco Del Sole, incaricato da Noè Mariuccia di rilasciare le autentiche del Maestro Franco Rognoni. € 2.000 - 2.500 £ 1.700 - 2.200
$ 2.400 - 3.000 / 2 dicembre 2021
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14. Salvatore Emblema 1929 - 2006
Senza titolo, 1967 Terre colorate su tela di juta, 80 x 100 cm (31.50 x 39.37 in) Firma e data sul retro Etichetta di “La Biennale di Venezia, 53. Esposizione internazionale di Arte” sul retro Provenienza Collezione privata, Monza Esposizione “Salvatore Emblema”, La Biennale di Venezia, 53. Esposizione internazionale di Arte, Venezia Cà Zenobio, 7 giugno - 22 novembre 2009 Letteratura Catalogo della mostra “Emblema”, a cura di G. Boni, Maretti Editore, Bologna, 2009, p. 68 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 13.000 - 15.000 £ 11.300 - 13.000
$ 15.500 - 17.900
“Guardate i miei quadri e vi piace la forma, la pennellata, il colore. Ci vedete un fiore, un corpo, un paesaggio. Ma vi dimenticate di cercare la luce che sta dove io non ho dipinto. Questo capita perché abbiamo una cultura con cui dobbiamo fare i conti. Bisogna trovare una lingua nuova, una nuova cultura […] qui non si tratta di Pittura. Qui si tratta di Emozione” Salvatore Emblema
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Arte Moderna e Contemporanea /
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Arte Moderna e Contemporanea /
15. Salvatore Emblema 1929 - 2006
Senza titolo, 1970 Terra colorata su tela di juta, 90 x 100 cm (35.43 x 39.37 in) Firma e data sul retro Etichetta di “La Biennale di Venezia, 53. Esposizione internazionale di Arte” sul retro Provenienza Collezione privata, Monza Esposizione “Salvatore Emblema”, La Biennale di Venezia, 53. Esposizione internazionale di Arte, Venezia Cà Zenobio, 7 giugno - 22 novembre 2009 Letteratura Catalogo della mostra “Emblema”, a cura di G. Boni, Maretti Editore, Bologna, 2009, p. 116 “Nudaluce / Salvatore Emblema”, Iemme Edizioni , Napoli, 2015 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è archiviata presso l’ Archivio Salvatore Emblema. € 11.000 - 13.000 £ 9.500 - 11.300
$ 13.100 - 15.500
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16. Michele Cascella 1892 - 1989
(Vaso di fiori), 1982 Olio su tela, 35 x 50 cm (13.78 x 19.69 in) Firma in basso a sinistra Dichiarazione di autenticità sul retro Provenienza Collezione privata, Milano All’acquirente verrà rilasciato il certificato di autenticità dell’Archivio Generale dell’opera di Michele Cascella. N. archivio 80-88/1386 € 3.500 - 4.500 £ 3.000 - 3.900
40
$ 4.200 - 5.400
Arte Moderna e Contemporanea /
17. Michele Cascella 1892 - 1989
Senza titolo, 1961 Olio su tela, 90 x 60 cm (35.43 x 23.62 in) Firma e data in basso a sinistra Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’ Archivio Generale dell’opera di Michele Cascella, in data 26 luglio 2021. N. archivio 61/23 € 6.500 - 7.500 £ 5.600 - 6.500
$ 7.700 - 8.900
L’artista, nelle sue opere, non si limita a rappresentare il vero: “Fra i molti suoi dipinti, in non pochi sono rivelati gli aspetti fantastici che assume la realtà nei momenti più squisiti e più tipici del pathos estetico: e ciò perché il pittore cerca d’infondere ai motivi naturalistici tutta quella vita genuinamente vissuta dentro il suo animo, alla guisa dei nostri pittori primitivi. Per cui, se la caratteristica delle sue opere sembra a primo acchito il senso della natura oggettiva, la loro espressione intima vuole essere di un ordine essenzialmente soggettivo e lirico.” Carlo Carrà
In G. Bonini, “Catalogo ragionato generale dei dipinti di Michele Cascella”, Ed. Mondadori, Milano, 1988, p.56
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18. Ardengo Soffici 1879 - 1964
La casa rossa, (1960) Olio su tela cartonata, 49.5 x 69.7 cm (19.49 x 27.44 in) Firma in basso a destra Provenienza Galleria Rosini, Riccione Collezione privata, Bologna Esposizione “Soffici e Carena, etica e natura” Museo Soffici e del ‘900 italiano, Poggio a Caiano, 26 ottobre 2019 - 11 gennaio 2020 Letteratura Catalogo della mostra “Soffici e Carena, etica e natura” a cura di Luigi Cavallo, Edifir Edizioni Firenze, 2019, p. 88, n. 30 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dal Prof. Luigi Cavallo in data 30 ottobre 1993. € 14.000 - 17.000 £ 12.100 - 14.700
$ 16.700 - 20.200
Il racconto figurativo di Soffici si compie nel paesaggio. Egli si concede all’assorto studio, all’attento, severo studio della natura. Negli olii che ritraggono le chiarità del suo Poggio sembra voglia giungere a un’analisi psicologica della natura, al diagramma del suo sottofondo lirico. […] il suo è un ambiente sperimentato in modo completo in cui è facile all’uomo integrarsi ed esserne affascinato: ha tutte le tracce dell’uomo, le case, gli alberi, le terre arate. La composizione tonale, in cui converge la forma plastica e la forma cromatica, ha, però, come un senso di finalità e di visione più profonda dell’apparente. Proprietà di rapporti per una straordinaria capacità coloristica che anche nell’ultima stagione della sua vita avrà, intenso, il dramma della contemplazione, subentrata a qualsiasi altra polemica. L. Cavallo
G. Raimondi, L. Cavallo, “Ardengo Soffici”, Nuovedizioni Enrico Vallecchi, Firenze, 1967, p. 81
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19. Arturo Tosi 1871 - 1956
(Paesaggio) Olio su tela, 32.5 x 40 cm (12.80 x 15.75 in) Firma in basso a destra Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è in fase di archiviazione presso l’ Associazione Arturo Tosi. € 2.000 - 3.000 £ 1.700 - 2.600
$ 2.400 - 3.600
“[…] più libera e alta l’anima di Arturo Tosi si espande nei quadri campestri […] Come in Virgilio, la vita dei campi qui s’è fatta poesia. La terra lombarda rivive in tutta la sua forza pacifica e feconda. Or dorata, or perlacea, or velata dai vapori di un temporale vicino, la luce scende, si dilunga per una strada che corre, chiara tra bruni filari d’alberi, sveglia un brillio nelle acque di un torrente, si curva ad arco in una valle […] trionfa nel cielo, avvolge le nubi or benigne come agnelli celesti, or cariche di burrasca” Alberto Savinio
“Arturo Tosi”, “Colonna”, marzo, 1934
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20. Umberto Lilloni 1898 - 1980
Venezia, 1948 Olio su tela incollata su faesite, 46 x 61 cm (18.11 x L24.02 in) Firma in basso a destra Timbro dell’Archivio fotografico generale Umberto Lilloni N. EyT 1173 sul retro Timbro della Galleria Schubert, Milano sul retro Provenienza Galleria Schubert, Milano Collezione privata, Milano Esposizione “Lilloni”, Galleria Carini, Milano, 4-30 novembre 1982 “Novecento”, Centro d’Arte Mercurio, Rapallo, 30 marzo 1990 “Omaggio a Umberto Lilloni”, Centro d’Arte Mercurio, Rapallo, 6 aprile - 30 maggio 1996 Letteratura “Il mercato dell’arte. Chiaristi”, in Bolaffiarte, anno XII, n. 199, Milano, 1982, p. 100 Catalogo della mostra “Lilloni”, Milano, 1982 Catalogo della mostra “Novecento”, Rapallo, 1990, p. 21 Catalogo della mostra, “Umberto Lilloni”, Edizioni Centro d’Arte Mercurio, Rapallo, 1996, p. 20/21 R. Lilloni, “Umberto Lilloni Catalogo ragionato dei dipinti e dei disegni”, Ed. Skira, Milano, 2002, Tomo II, p. 503, n. 621 L’opera è in accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Renata Lilloni, Archivio Fotografico Generale Umberto Lilloni, Milano. N. EyT 1173 € 6.500 - 7.500 £ 5.600 - 6.500
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$ 7.700 - 8.900
Arte Moderna e Contemporanea /
Via dell’Arco della Ciambella è una strada situata tra Via di Torre Argentina e Via dei Cestari a Roma. La via prende il nome dall’arco che fino al 1621 attraversava la strada ed è ancora in parte riconoscibile, si trattava di una parte di un’aula delle antiche Terme di Agrippa, lungo il muraglione è presente un’importante Edicola Sacra. Via dell’Arco della Ciambella in una foto d’epoca © Comune di Roma Capitale
21. Filippo De Pisis 1896 - 1956
Tabernacolo dell’Arco della Ciambella, Roma, 1939 Acquerello su carta incollata su cartone, 51.2 x 38 cm (20.16 x 14.96 in) Firma e data in alto a destra Provenienza Collezione privata, Piacenza L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Associazione per il patrocinio dell’opera di Filippo de Pisis, Milano, in data 22 giugno 2021. N. archivio 05458 € 4.500 - 5.500 £ 3.900 - 4.800
$ 5.400 - 6.500
Nel 1939 a Roma si svolge la III Quadriennale dove De Pisis espone tre opere, nello stesso periodo l’artista dona dodici quadri alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. […] “Più che dalle ultime esperienze dell’Impressionismo, De Pisis nacque pittore da un’eresia della pittura metafisica, sicché quel suo ridurre la materia alla sola apparenza e gli archetipi a un’orma quasi, avvenne per una naturale conflagrazione di quei valori plastici che si disintegrano per riassumersi prettamente in un ordine più elementare; e non perciò meno composito o più arbitrario.” L. De Libero
In G. Briganti, “De Pisis Catalogo generale, Tomo secondo, Opere 1939-1953”, Ed. Electa, Milano, 1991, p.847
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Arte Moderna e Contemporanea /
22. Carlo Mattioli 1911 - 1994
Notturno sulla spiaggia, 1988 Olio su tela reintelata, 145 x 60 cm (57.09 x 23.62 in) Firma in basso al centro Firma, data e titolo sul retro Provenienza Galleria d’Arte Carlina, Torino Collezione privata, Torino Esposizione “Carlo Mattioli. Le Spiagge”, Galleria Giulia, Roma, 1988 “Carlo Mattioli. Le Spiagge”, Galleria Goethe, Bolzano, 1989 “Carlo Mattioli. Simboli e percorsi del colore”, Tour Fromage, Aosta, 1999 Letteratura Catalogo della mostra “Carlo Mattioli Le Spiagge”, a cura G. Soavi, Roma, 1988, n. 14 Catalogo della mostra “Carlo Mattioli Le Spiagge”, a cura G. Soavi, Bolzano, 1989, n. 25 t.10 Catalogo della mostra “Carlo Mattioli Simboli e percorsi del colore”, a cura di M.Vescovo, Aosta, 1999, p. 52 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dalla Fondazione Carlo Mattioli, Parma, il 23 gennaio 2006. N. archivio 1390 € 22.000 - 25.000 £ 19.100 - 21.700
$ 26.200 - 29.800
Quello che ha dipinto lui in queste spiagge notturne è una alterazione delle stagioni, una specie di inverno estivo, l’esplosione trattenuta di quando il tuono sta sopra di noi ma non si decide a piovere. Tutto è nero, l’aria è sospesa su quella spiaggia che è diventata invernale in attesa che il vento ripulisca l’aria. E’ in quel momento di tensione che Mattioli ha inventato i suoi nuovi piccoli quadri e in pittura questo si può anche chiamare miracolo. G. Soavi
Catalogo della mostra “Carlo Mattioli Le Spiagge”, Galleria Giulia, Roma, 1988
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23. Carlo Mattioli 1911 - 1994
Spiaggia verde, 1988 Olio su tela reintelata, 113.5 x 47 cm (44.69 x 18.50 in) Firma, data e titolo sul retro Etichetta e timbri della Galleria d’Arte Carlina, Torino sul retro Provenienza Galleria d’Arte Carlina, Torino Collezione privata, Milano Esposizione “Carlo Mattioli opere dal 1941-1990”, Galleria d’Arte Carlina, Torino, 1995 “Carlo Mattioli”, Galleria Nazionale di Parma, 2004-2005 Letteratura Catalogo della mostra “Carlo Mattioli opere dal 1941-1990” testi M. Vallora, Torino, 1995, n. 13 Catalogo della mostra, “Carlo Mattioli”, testi di G. Marcenaro, P. Boragina (edd), Mazzotta Editore, Milano, 2004, p. 72, n. 35 “Carlo Mattioli, Catalogo generale dei dipinti”, Testi di V. Sgarbi, M. Vallora, M. Dall’Acqua, Franco Maria Ricci Editore, Parma, 2016, p. 975 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dalla Fondazione Carlo Mattioli, Parma nell’ ottobre 2021. N. archivio 4689 € 14.000 - 16.000 £ 12.100 - 13.900
$ 16.700 - 19.000
Per Mattioli le spiagge sono delle alture dalle quali non si vede il mare. Ma prima di parlare del mare dobbiamo intenderci: niente di quello che abbiamo in testa ci autorizza a pensare che in quei quadri il mare sia lì. Perché per Mattioli il mare è una interferenza che sta forse alle sue spalle e che lui tiene ben dietro di sé come se tentasse di allontanarlo perché ingombra il paesaggio: e lui guarda una porzione di terra, sabbia o campo che sale con una certa dolcezza verso il ciglio, il sabbione, il ciuffo di un promontorio. G. Soavi
Catalogo della mostra “Carlo Mattioli Le Spiagge”, Galleria Giulia, Roma, 1988
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Arte Moderna e Contemporanea /
24. Carlo Mattioli 1911 - 1994
Paesaggio [d’estate], 1990 Olio su tela, 150 x 103 cm (59.06 x 40.55 in) Firma in basso verso destra Firma, data e titolo sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Letteratura “Carlo Mattioli, Catalogo generale dei dipinti”, Testi di V. Sgarbi, M. Vallora, M. Dall’Acqua, Franco Maria Ricci Editore, Parma, 2016, p. 1052 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dalla Fondazione Carlo Mattioli, Parma, il 23 giugno 2003. N. archivio 598 € 28.000 - 32.000 £ 24.300 - 27.700
$ 33.300 - 38.100
Carlo Mattioli nel suo studio di Borgo Retto 2, Parma Foto Antonio Masotti - © Archivio Carlo Mattioli
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25. Gianni Dova 1925 - 1991
Apparizione del toro, 1964 Olio su tela, 50 x 60 cm (19.69 x 23.62 in) Firma in basso al centro Firma e titolo sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “Dova, il colore smaltato della fantasia”, Galleria Il Castello, Milano, ottobre-novembre 1997 Letteratura Catalogo della mostra “Dova, il colore smaltato della fantasia”, a cura di L. Cavallo, Milano, 1997, ill. in una fotografia d’ambiente, p. 8 E. Crispolti, R. S. Gnagnetti, “Dova Catalogo ragionato delle opere”, vol. II/1, Ed. Allemandi, Torino, 2021, p. 272, n. NM 1964 15 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Maurizia Dova, Archivio delle opere di Gianni Dova, Milano il 5 agosto 2021. N. archivio 456 € 7.000 - 8.000 £ 6.100 - 6.900
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$ 8.300 - 9.500
Arte Moderna e Contemporanea /
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Arte Moderna e Contemporanea /
26. Gianni Dova 1925 - 1991
Uccello tra le foglie e i fiori, 1967 Olio su tela, 60.5 x 70.5 cm (23.82 x 27.76 in) Firma in basso a sinistra Firma, data e titolo sul retro Etichetta della Galleria d’Arte G. Cesare, Rimini sul retro Provenienza Galleria d’Arte G. Cesare, Rimini Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Maurizia Dova, Archivio delle opere di Gianni Dova, Milano il 5 agosto 2021. N. archivio 455 € 8.000 - 9.000 £ 6.900 - 7.800
$ 9.500 - 10.700
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27. Alfredo Chighine 1914 - 1974
Paesaggio, 1972 Olio su tela, 92 x 73 cm (36.22 x 28.74 in) Firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dal Comitato Scientifico Alfredo Chighine in data 05 dicembre 2007 a firma di Giovanna Frea. L’opera è stata inserita nell’Archivio del Catalogo Ragionato delle opere di Alfredo Chighine con il n. 44/07. € 10.000 - 12.000 £ 8.700 - 10.400
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Arte Moderna e Contemporanea /
$ 11.900 - 14.300
28. Emilio Scanavino 1922 - 1986
Storia in due tempi, 1982 Olio su tela (tamburata), 96 x 128 cm (37.80 x 50.39 in) Firma in basso a destra Firma, misure, tecnica e titolo sul retro Provenienza Galleria Giuli, Lecco Galleria Excelsior, Asiago Collezione privata, Milano Esposizione “Scanavino”, Galleria XX Settembre, Genova, ottobre 1987 “Omaggio a Scanavino”, Galleria Excelsior, Asiago, 30 agosto - 4 settembre 1988 Letteratura Catalogo della mostra “Scanavino”, testo di E. Senia, Genova, 1987, p. 95 (intitolato “Stanza con due telefoni”) Catalogo della mostra “Omaggio a Scanavino”, testo di E. Senia, Asiago, 1988, p. 95 (intitolato “Stanza con due telefoni”) G.Graglia Scanavino, C. Pirovano, “Scanavino, Catalogo generale”, Ed. Electa, Milano, 2000, vol. II, p. 830, n. 1982 57 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Giorgina Scanavino. € 22.000 - 24.000 £ 19.100 - 20.800
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$ 26.200 - 28.600
Arte Moderna e Contemporanea /
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29. Emilio Scanavino 1922 - 1986
Dall’alto, 1983 Olio su tela (tamburata), 146 x 114 cm (57.48 x 44.88 in) Firma in basso a destra Firma, misure, tecnica, data e titolo sul retro Etichetta e timbro Lagorio Arte Contemporanea, Brescia sul retro Provenienza Galleria Valente, Finale Ligure Collezione privata, Pietra Ligure (Savona) Lagorio Arte Contemporanea, Brescia Collezione privata, Milano Esposizione “Emilio Scanavino opere dal 1953 al 1983”, Galleria Civica d’Arte Moderna, Valdagno, 13 marzo-15 aprile 1984 “Emilio Scanavino segni per significati”, Galleria Dante Vecchiato Padova, 15 dicembre-31 gennaio 1997 Letteratura Catalogo della mostra “Emilio Scanavino opere dal 1953 al 1983”, Valdagno, 1984, n. 22 G. Menato, “Emilio Scanavino” in “Foglio d’Arte 19” n. 7, ottobre 1985 Catalogo della mostra “Emilio Scanavino segni per significati”, testi di M. Vescovo, G. Maria Accame, Padova, 1997, p. 46 G. Graglia Scanavino, C. Pirovano, “Scanavino, Catalogo generale”, Ed. Electa, Milano, 2000, vol. II, p. 858, n. 1983 23 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Giorgina Scanavino. € 22.000 - 24.000 £ 19.100 - 20.800
$ 26.200 - 28.600
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30. Emilio Scanavino 1922 - 1986
Tramatura, 1982 Olio su tela (tamburata), 60 x 60 cm (23.62 x 23.62 in) Firma in basso a destra Firma, misure e tecnica sul retro Provenienza Studio Gastaldelli, Milano Galleria La Torre, Milano Collezione privata, Milano Letteratura G.Graglia Scanavino, C. Pirovano, “Scanavino, Catalogo generale”, Ed. Electa, Milano, 2000, vol. II, p. 819, n. 1982-5 € 12.000 - 14.000 £ 10.400 - 12.100
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$ 14.300 - 16.700
Arte Moderna e Contemporanea /
31. Roberto Crippa 1921 - 1972
Omaggio ad Antonello da Messina, 1971 Collage e sughero su tavola, 61 x 50 cm (24.02 x 19.69 in) Titolo, firma e data sul retro N. archivio ADN 0/X/XVIII/01 firma di Crippa Junior sul retro Etichetta della Galleria Sant’Erasmo, Milano sul retro Timbro della Galleria Ferrari, Treviglio sul retro Provenienza Galleria Sant’Erasmo, Milano Galleria Ferrari, Treviglio Collezione privata, Lodi L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Roberto Crippa Junior in data 18 ottobre 2021. N. archivio ADN 0/X/XVIII/01 € 3.000 - 4.000 £ 2.600 - 3.500
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$ 3.600 - 4.800
Arte Moderna e Contemporanea /
Lot. 33 Roberto Crippa Spirale, 1951, olio su tela, 60 x 120 cm (particolare dell’opera).
L’INFORMALE EUROPEO TRA SEGNO, GESTO E MATERIA
Roberto Crippa Giuseppe Capogrossi Tancredi Afro Ennio Morlotti Luis Feito Rafael Canogar Hans Hartung Ciò che nel 1951 Michael Tapié definì “Informel” Informale, non fu circoscrivibile ad un’unica corrente monolitica, molteplici infatti furono le variabili poetiche e morfologiche attraverso cui un originale e inedito atteggiamento estetico ed esistenziale - sviluppatosi sulle macerie fisiche ed etiche della Seconda Guerra Mondiale -, trovò declinazioni plurime negli artisti del Secondo Dopoguerra. In radicale opposizione al figurativo, la forma aveva finito per dissolversi e disgregarsi nelle infinite sperimentazioni dell’azione-gesto. Si trattò di un fenomeno trasversale che attraversò l’Europa adottando innovativi linguaggi e ponendosi in posizione aniconica nei confronti della mimesi. Protagonisti di questo rinnovato clima culturale, in ambito italiano, furono - tra gli altri - Roberto Crippa che avviò una ricerca atta ad un’elaborazione vorticosa e intensamente dinamica dell’elemento decorativo, dell’arabesco, giungendo alla creazione di energiche e pulsanti “Spirali”, in catalogo due splendidi esempi del 1951. A seguire Giuseppe Capogrossi, artefice di una pittura segnica, un alfabeto magico ed arcaico, una meccanica astratta ed eterna di cui ne è iconico esempio “Superficie 368” del 1955. Figura dalla personalissima koiné informale - Tancredi - ; l’artista adotta altresì una pittura nutrita di toni luminosi, una gamma dai timbri chiari, distesi, attraverso sintagmi visivi componenti un’emblematica poetica dello spazio di cui “Senza titolo” [1954] ne è testimonianza. E ancora Afro, intrinsecamente informale, capace di condensare sulla tela un intimo lirismo unito ad una piena liberà di segno così come accade per il “Senza titolo” del 1962 in cui l’artista pone l’accento sul dialogo tra sovrapposizioni e trasparenze,
un’inondazione di luce e tinte scure che si delineano sulla tela in profili tremanti. A chiudere il parterre italico, Ennio Morlotti, il quale, grazie ad una pennellata corposa e densa esprime con estremo fervore creativo il senso dell’organico in opposizione allo sfacelo delle cose in fieri come risulta per le tele “Vegetazione” del 1958 e “Ulivi a Bordighera” dei primi anni Sessanta. Parallelamente, in Spagna, nel 1957, un collettivo di artisti fondò “El Paso”, si trattò di un vero e proprio manifesto attraverso cui il gruppo esplicitò una personale posizione critica nei confronti della realtà, delineando i criteri per una pittura “militante” che ne risultasse veicolo espressivo e metafora esistenziale. Tra i firmatari figuravano Luis Feito e Rafael Canogar. Fulgidi esempi di questa poetica, il “Senza titolo” del 1958 di Luis Feito, opera che raggruma una materia scabra, un impasto di sublime polpa pittorica disposta sulla tela in brucianti concrezioni laviche; a seguire, “Pintura n.103” di Rafael Canogar con la sua materia vorticante dispiegantesi su di una superficie suddivisa tra zone neutre e ammassi di pigmento, un insieme di solchi, tracciati e vortici che avvolgono e imbrigliano lo sguardo. Altro indiscusso protagonista che ha animato la stagione informale europea, Hans Hartung; l’artista tedesco ha fatto dell’energico dinamismo, dell’ondeggiare e dell’intrecciarsi di segni lievi una personale cifra stilistica, in cui l’astrazione del gesto si risolve in un’immediatezza che è soltanto apparente perché regolata da un’estrema meditazione sulla costruzione architettonica dell’opera, un incessante studio dei rapporti tra segno e spazio, tra superficie e gesto, tra colore e linea come risulta per l’intensa opera “T1961-H16” del 1961.
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32. Roberto Crippa 1921 - 1972
Spirale, 1951 Olio su tela, 60 x 120 cm (23.62 x 47.24 in) Firma e data sul retro N. archivio ADN A/4/XXIX/02 e firma di Crippa Junior sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Roberto Crippa Junior. N. archivio ADN A/4/XXIX/02 Roberto Crippa Junior ha riconfermato l’autenticità del certificato n. ADN A/4/XXIX/02 in data 18 ottobre 2021. € 15.000 - 17.000 £ 13.000 - 14.700
$ 17.900 - 20.200
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33. Roberto Crippa 1921 - 1972
Spirale, 1951 Olio su tela, 60 x 120 cm (23.62 x 47.24 in) Firma e data sul retro N. archivio ADN A/4/XXIX/01 e firma di Crippa Junior sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Roberto Crippa Junior. N. archivio ADN A/4/XXIX/01 Roberto Crippa Junior ha riconfermato l’autenticità del certificato n. ADN A/4/XXIX/01 in data 18 ottobre 2021. € 15.000 - 17.000 £ 13.000 - 14.700
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Arte Moderna e Contemporanea /
$ 17.900 - 20.200
G I US EP P E CAPOG ROS S I
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Arte Moderna e Contemporanea /
Giuseppe Capogrossi nel suo studio, 1961 Courtesy Fondazione Archivio Capogrossi, Roma
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34. Giuseppe Capogrossi 1900 - 1972
Superficie 368, 1955 Olio su tela, 43 x 106 cm (16.93 x 41.73 in) Firma e titolo sul retro Etichetta della Galleria L’Isola, Roma sul retro Etichetta del Comune di Verona, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, 1988 sul retro Provenienza Galleria L’Isola, Roma Collezione privata, Trento Esposizione “Le scuole romane: sviluppi e continuità”, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Achille Forti, Comune di Verona, 9 aprile - 15 giugno 1988 Letteratura G.C. Argan, M. Fagiolo Dell’Arco, “Capogrossi”, Editalia, Roma, 1967, n. 213, p. 161 (misure 43 x 116 cm) Catalogo della mostra “Le scuole romane: sviluppi e continuità”, a cura di F. Benzi, E. Mascelloni, R. Lambarelli, Verona, 1988, p. 153 (misure 43 x 116) € 100.000 - 120.000 £ 86.700 - 104.000
$ 119.000 - 142.800
“Le forme di Capogrossi […] costituiscono i termini di una pianificazione mentale dello spazio, di una sua astratta progettazione architettonica, ma sono esse stesse, nel loro crescere e dialogare sulla superficie, a cercare uno spazio, una dimensione, che è quello della loro propria fenomenicità; non sono date, ma si danno, accadono; non sono proporzionalmente commensurabili ad uno spazio centrale e calibrato, ma alludono, con il loro traffico o formicolio, ad una ramificazione continuamente in atto di questo spazio-luogo verso la sua periferia, secondo un principio di frequenza e continuità […] le forme di Capogrossi non si intersecano su un piano, ma si disseminano su una superficie, sottolineando non la struttura ma l’andamento di uno spazio, che altro non è se non il simbolo, ovvero la percezione assunta in astratto, di una spazialità esistenziale; quella dove noi stessi, spostandoci, accadiamo.” Maurizio Calvesi, 1963
In G.C. Argan, M. Fagiolo Dell’Arco, “Capogrossi”, Editalia, Roma 1967, p.24
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Arte Moderna e Contemporanea /
Tancredi Parmeggiani e Beatrice Monti davanti a “W la pittura astratta” (1960), Galleria dell’Ariete, Milano, 1961 Foto Ugo Mulas - © Eredi Ugo Mulas
TAN CREDI
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35. Tancredi 1927 - 1964
Senza titolo, [1954] Olio su masonite, 82 x 114.5 cm (32.28 x 45.08 in) Timbri della Galleria Schettini, Milano sul retro Timbri dello Studio d’arte G.R., Sacile sul retro Provenienza Galleria Schettini, Milano Studio d’arte G.R., Sacile Collezione privata, Milano Esposizione “Tancredi”, Brerarte, Milano, 3-10 novembre 1983 “Carlo Cardazzo: una nuova visione dell’arte”, Collezione Peggy Guggenheim, Venezia, 1 novembre 2008-9 febbraio 2009 Letteratura Catalogo della mostra “Tancredi”, Ronda Industria Grafica, Milano, 1983, n. 50, fig. 50 E. Dalla Noce, “Tancredi, Afro, Tadini, Giacometti, Vautier. Carrellata d’autore da Modena fino a Nizza”, in “Il Sole 24 Ore”, 15-16 settembre 1985 M. Dalai Emiliani, “Tancredi, i dipinti e gli scritti, Catalogo ragionato”, Ed. Umberto Allemandi & C., Torino, 1997, tomo I, p. 242 e tomo II, tav. n. 529 Catalogo della mostra “Carlo Cardazzo: una nuova visione dell’arte”, L. M. Barbero, Ed. Electa, Milano, 2008, p. 289 € 25.000 - 35.000 £ 21.700 - 30.300
$ 29.800 - 41.700
“Vorrei dipingere ad ogni ora, ad ogni sensazione, ad ogni idea, ad ogni rivelazione nuova che si sussegue ormai naturalmente, turbinosamente, dolcemente in questa mia curiosa natura così tormentata e che, pertanto, ritengo profondamente equilibrata. Mi interessa fare dell’arte facendo della pittura, ma non mi interessa fare dell’arte senza fare della pittura, perché amo dipingere. Amo le cose rare, fare della pittura è raro e ancora più fare della buona pittura… distruggere la pittura oltre che impossibile sarebbe stupido, perché sarebbe come distruggere l’individualità e ciò è la stessa cosa distruggere l’uomo. Io, la sola cosa che posso fare, è dipingere.” Tancredi
M. Dalai Emiliani, “Tancredi, i dipinti e gli scritti, Catalogo ragionato”, Ed. Umberto Allemandi & C., Torino, 1997, tomo I, p. 41
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AFRO
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Arte Moderna e Contemporanea /
Afro al castello di Prampero, 1967 Foto Giuseppe Loy © Fondazione Archivio Afro
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36. Afro
1912 - 1976
Senza titolo, 1962 Tempera e collage su carta intelata, 33 x 47 cm (12.99 x 18.50 in) Firma e data in basso a destra Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Mario Graziani, Archivio Afro, Roma in data 14 novembre 2001. N. archivio A. p. m. 00F232 € 16.000 - 18.000 £ 13.900 - 15.600
$ 19.000 - 21.400
“Le forme della mia pittura paiono oscillare, muoversi, come fossero ancora imbevute dal rimpianto o dall’attesa di un’altra atmosfera: quella che traversarono per concretarsi. Non so se questa impressione di animazione, di un vento segreto che investa le mie immagini sia esatta; ma spesso anch’io sento che la sostanza del mio colore, lo sviluppo delle mie linee creano uno spazio che non è altro che lo spessore della memoria. Le forme si aprono e si determinano come impronte, dimensioni provenienti da molto lontano. […] Io spero che nelle mi pitture circoli un presentimento, una speranza, come di un’alba. Vorrei che la mia pittura recasse una allusione sempre più chiara a un mondo percorso da passioni, e cominciasse a rivelare il profilo sempre più nitido di un territorio aperto - ingenuamente - alle corse, ai dolori, e alle feste umane.” Afro
In Catalogo Generale Ragionato, Ed. Dataars, Roma, 1997, p. 393
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37. Luis Feito 1929 - 2021
Senza titolo, 1958 Olio e sabbia su tela, 85 x 85 cm (33.46 x 33.46 in) Firma e data sul retro Timbri della Galleria Arnaud, Parigi sul retro Provenienza Galleria Arnaud, Parigi Collezione privata, Milano All’acquirente verrà consegnato il certificato di autenticità rilasciato da Antonio Cátedra Hernández nel 2021. € 30.000 - 35.000 £ 26.000 - 30.300
$ 35.700 - 41.700
Gruppo “El Paso”: Chirino, Canogar, Feito, Saura, Rivera, Serrano, Millares, Viola. Madrid, 1957 © Rafael Canogar
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38. Rafael Canogar 1935
Pintura n. 103, 1963 Olio su tela, 80 x 100 cm (31.50 x 39.37 in) Firma e data in basso a destra Firma e titolo sul retro Etichetta L’attico galleria d’arte, Roma sul retro Provenienza Collezione privata, Spagna L’attico galleria d’arte, Roma Collezione privata, Milano Esposizione “Rafael Canogar”, Sala Comunale di Palazzo Constanzi, Trieste, 10-27 febbraio 1966 Letteratura Catalogo della mostra “Rafael Canogar”, Associazione Laureati dell’Università di Trieste/Roma, Istituto Grafico Tiberino, Trieste, 1966, cit. s/p., n. 9 “Canogar. Catalogo generale”, Ediciones Ibérico 2 Mil, Barcelona, 1992, vol.I, p. 126; cit. p. 243, Reg. N. 633 M. Rubio, “Las miradas de Rafael Canogar”, in M. Rubio: “Rafael Canogar”, Barcelona, Ibérico 2000, S.A., 1990 [Pubblicazione edita in occasione dell’omonima mostra a Ferrara, Galleria Civica d’Arte Moderna, Palazzo dei Diamanti, 1990-91] (Cit. p. 24) [cat. exp.] L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data 6 settembre 2021. € 20.000 - 25.000 £ 17.300 - 21.700
$ 23.800 - 29.800
Canogar nel suo atelier, Madrid, 1962 Foto Chiara Samugheo - © Rafael Canogar
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Arte Moderna e Contemporanea /
39. Ennio Morlotti 1910 - 1992
Vegetazione, 1958 Olio su tela, 80 x 90 cm (31.50 x 35.43 in) Firma in basso a destra Etichetta della Galleria Sianesi, Milano sul retro Provenienza Galleria Sianesi, Milano Collezione privata, Milano Esposizione “Maestri Moderni”, Galleria Sianesi, Milano, novembre-dicembre 1967 Letteratura Catalogo della mostra “Maestri Moderni”, Milano 1967, cat. tav. 33 F. Biamonti, R. Modesti, commento iconografico di “Morlotti”, Club Amici dell’Arte Editore, Milano, 1972, tav. 30, p. 96 G. Bruno, P.G. Castagnoli, D. Biasin, “Ennio Morlotti, Catalogo Ragionato dei dipinti”, Ed. Skira, Milano, 2000, tomo I, p. 215, n. 461 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data 28 dicembre 1979. € 40.000 - 50.000 £ 34.700 - 43.300
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$ 47.600 - 59.500
Arte Moderna e Contemporanea /
40. Ennio Morlotti 1910 - 1992
Ulivi a Bordighera, databile 1961 Olio su tela, 45 x 60 cm (17.72 x 23.62 in) Firma in basso a destra Firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Bologna Collezione privata, Milano Letteratura G. Bruno, P.G Castagnoli, D. Biasin, “Ennio Morlotti, Catalogo Ragionato dei dipinti”, Ed. Skira, Milano, 2000, tomo I, pp. 266-281, n. 671 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato il 26 luglio 1989. € 10.000 - 12.000 £ 8.700 - 10.400
$ 11.900 - 14.300
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41. Ennio Morlotti 1910 - 1992
Ulivi a Bordighera, databile 1964 Olio su tavola, 42 x 55.5 cm (16.54 x 21.85 in) Firma in basso a destra Firma e data sul retro Timbro Galleria Pace, Milano sul retro Provenienza Galleria Pace, Milano Collezione privata, Milano Esposizione “Omaggio a Ennio Morlotti. Opere 1940-1990”, Museo delle Arti e Gallerie d’Arte Moderna, Palazzo Bandera, Busto Arsizio, 14 maggio - 3 luglio 1994 Letteratura Catalogo della mostra “Omaggio a Ennio Morlotti. Opere 1940-1990” a cura di M. Boscolo, C. Occhipinti, 1994, tav. 26, p. 33 G. Bruno, P.G Castagnoli, D. Biasin, “Ennio Morlotti, Catalogo Ragionato dei dipinti”, Ed. Skira, Milano, 2000, tomo I, p. 321, n. 813 (olio su tela) L’ opera è stata visionata dall’ Archivio Opere Ennio Morlotti in data 20 ottobre 2021 in quanto in “Ennio Morlotti, Catalogo Ragionato dei dipinti” Ed. Skira, Milano 2000, tomo I, p. 321, n. 813 è stata pubblicata come olio su tela invece trattasi di olio su tavola. € 10.000 - 12.000 £ 8.700 - 10.400
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$ 11.900 - 14.300
Arte Moderna e Contemporanea /
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Hans Hartung, 1965 Foto Yousuf Karsh - © Yousuf Karsh
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Arte Moderna e Contemporanea /
HANS HARTU N G
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42. Hans Hartung 1904 - 1989
T1961 - H16, 1961 Pittura vinilica e pastello su tela, 40 x 105 cm (15.75 x 41.34 in) Provenienza Collezione privata, Firenze Letteratura L’opera verrà pubblicata nel Catalogo ragionato delle opere di Hans Hartung. L’opera è archiviata presso la Fondation Hans Hartung Bergman, Antibes. € 180.000 - 220.000 £ 156.000 - 190.700
$ 214.200 - 261.800
“Oggi mi chiedo se non avessi più paura del rombo del tuono che del lampo vero e proprio. Poco a poco, prima che lo spavento fosse scemato, ero preso da una sorta di esaltazione: provavo davanti ai temporali un terrore che mi ammaliava; vibravo sotto la loro forza, la loro potenza. I miei quaderni di scuola si riempirono di pagine e pagine di lampi. Mio padre li chiamava i Blitzbücher di Hans, i libri di lampi. Questi lampi infantili hanno avuto, ne sono certo, un’influenza sul mio sviluppo artistico, sul mio modo di dipingere. Mi hanno dato il senso della rapidità del tratto, la voglia di cogliere con il pennello l’istantaneità, mi hanno fatto intendere l’importanza della spontaneità. Così, ci sono spesso, nei miei quadri, delle linee zigzaganti e spezzate, che corrono e traversano la tela […] in un certo senso, c’era già l’intrusione di un elemento astratto, almeno latente, di un percorso istantaneo della forza, la cui eco mi ha seguito fino ad ora e non mi lascerà più.” Hans Hartung
in “Autoritratto. Hans Hartung”, Ed. Fondazione Torino Musei, 2000, p.12
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Arte Moderna e Contemporanea /
43. Mattia Moreni 1920 - 1999
“Il dipingere che disprezza se stesso” PERCHÈ?, 1991 Olio su tela, 80 x 120 cm (31.50 x 47.24 in) Firma e data in basso a sinistra (fronte) asili patologici... //”il dipingere che disprezza se/stesso”/ PERCHÈ/?//MORENI/1991//RC; Misure, firma, data, “Il dipingere che disprezza se stesso” sul retro Provenienza Galleria Morone, Milano Collezione privata, Rapallo Esposizione “Mattia Moreni. Il mestiere dell’attenzione”, Galleria Severiarte, Bologna, 16 maggio-1 luglio 1991 “Trasgressione come regola 1945-1995”, Galleria Sant’Agostino, Torino, 19 aprile-19 maggio 2001 “Mattia Moreni: la regressione della specie”, Studio d’Arte Campaiola, Roma, 28 febbraio - 6 aprile 2002 “Hommage à Mattia Moreni”, Galerie du Forum Kamil, Monte Carlo, 22 febbraio-6 marzo 2005 Letteratura Catalogo della mostra “Mattia Moreni. Il mestiere dell’attenzione” a cura di V. Coen, Bologna, 1991 (rip. col.) “moreni. Il regressivo consapevole 1983-?” testi di D. Palazzoli, M. Moreni, V. Coen, E. Daydé, Giorgio Mondadori&Associati, Milano, 1992, p. 237 F. Cavallucci, “Mattia Moreni” introduzione di R. Barilli, Editrice Clueb, Bologna, 1992, fig. 112 Catalogo della mostra “Trasgressione come regola 19451995” testi di D.A. Abadal, V. Coen, F. Poli, Torino, 2001, n. 47 Catalogo della mostra “Mattia Moreni: la regressione della specie” a cura di G. Campaiola, ed E. Spadon, testo di E. Crispolti, Roma, 2002, n. 47 E. Crispolti, “Mattia Moreni Catalogo ragionato delle opere, dipinti 1934 - 1999”, Silvana Editoriale, Milano, 2016, p. 584, n. 6/1991/34 L’opera è archiviata con il n. 91/063 Archivio Mattia Moreni, Bologna. € 15.000 - 18.000 £ 13.000 - 15.600
$ 17.900 - 21.400
Moreni travolge nel delirio fantasticante il principio stesso di forma, gioca a mettere a repentaglio come mai prima il suo stil di pittore e colorista naturale. La sua imagerie non è la simulazione di reato di Post-painterly avanguardisti, così come le sue bruschezze visive nulla vogliono aver a che fare con quelle dei Neue Wilden e graffitanti assortiti: non s’ingegna, Moreni, per citare i vecchi Goncourt, a “dare a se stesso l’eleganza di una follia apparente”. Le sue sono altre acidità, altri inceppi. Il suo gioco dissolutorio, quel violare barbarico l’intimità della pittura e della forma, abbracciato all’eccesso … E’ un gioco lucidamente disperato, autenticamente disperato. Quello d’un uomo che ha creduto all’umano e all’arte ma senza concedersi il palliativo delle appartenenze. F. Gualdoni
“Mattia Moreni”, Ed. Peccolo, Livorno, 2017, p.4
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Arte Moderna e Contemporanea /
44. Marcello Lo Giudice 1957
Red Vulcano, 2020 Olio e pigmenti su tela, 60 x 50 cm (23.62 x 19.69 in) Titolo, firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data 03 agosto 2020. € 13.000 - 15.000 £ 11.300 - 13.000
$ 15.500 - 17.900
Definito da Pierre Restany “pittore tellurico”, nei lavori di Lo Giudice “i colori, la materia e la luce si fondono insieme per creare suggestivi e remoti paesaggi geologici dove la natura viene rappresentata come purezza della terra ed energia della luce”. Il pigmento si compone in solchi, fratture riarse, un magma pulsante che l’artista plasma come un moderno Prometeo forgiando il colore in concrezioni potenti e fragilissime.
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45. Elio Marchegiani 1929
Grammature di colore, 1973 Supporto lavagna, 50 x 50 cm (19.69 x 19.69 in) Firma, data, titolo, tecnica e n. registro sul retro Etichetta dell’Archivio Marchegiani sul retro Provenienza Collezione privata, Padova L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 5.000 - 7.000 £ 4.300 - 6.100
$ 6.000 - 8.300
46. Elio Marchegiani 1929
Grammature di colore, 1973 Supporto intonaco, 50 x 50 cm (19.69 x 19.69 in) Firma, data, titolo, tecnica e n. registro sul retro Etichetta dell’Archivio Marchegiani sul retro Provenienza Collezione privata, Padova L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 5.000 - 7.000 £ 4.300 - 6.100
$ 6.000 - 8.300
47. Piero Dorazio 1927 - 2005
Senza titolo, 1961 Pastello su carta, 66 x 47 cm (25.98 x 18.50 in) Firma e data in basso a sinistra Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Piero Dorazio, Milano. N. certificato 1961-002996-4597 € 22.000 - 25.000 £ 19.100 - 21.700
$ 26.200 - 29.800
Quella fitta rete di stratificazioni, ora tendenti al monocromo con l’insistenza su un colore dominante, […] tendenti a costruirsi in un tessuto di arnie regolari […] Il gioco dell’immagine ritmica propone una serie di combinazioni libere-regolate il cui scopo sembra essere portare il colore-luce a comporre un’idea di spazio ordinato e vibrante. M. V. Orlandini
M.V. Orlandini, J. Lassaigne, G. Crisafi, ”Dorazio”, Ed. Alfieri, Venezia, 1977, p.9
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48. Piero Dorazio 1927 - 2005
Senza titolo, 1964 Tempera su cartoncino, 76 x 55.5 cm (29.92 x 21.85 in) Firma e data in basso a destra Etichetta di Quadrante, studio d’arte contemporanea, Firenze sul retro Provenienza Quadrante, studio d’arte contemporanea, Firenze Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Piero Dorazio, Milano. N. certificato 1964-002993-25FC € 22.000 - 25.000 £ 19.100 - 21.700
$ 26.200 - 29.800
I “monocromes” di Dorazio […] prodotti di una ricerca controllata, che non potrei non definire sulla scia della tradizione da Seurat a Balla, da Previati a Severini: la ricerca di una composizione realizzata dal colore, ormai libero da ogni ipoteca ornativa, o attrattiva subordinata al disegno. Esso stesso diviene elemento portante della superficie pittorica, nel senso di una aspirazione rigorosa all’ordine che rimanda piuttosto a Poussin che a Tiepolo. M.V. Orlandini, J. Lassaigne, G. Crisafi, ”Dorazio”, Ed. Alfieri, Venezia, 1977
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Arte Moderna e Contemporanea /
LA DINAMICA DELLA PERCE ZIONE Victor Vasarely Carlos Cruz-Diez Alberto Biasi
L’arte cinetica prese avvio nel Secondo Dopoguerra in concomitanza con il declino dell’astrazione geometrica. Al centro dell’indagine relativamente alle opere cinetiche, programmate ed optical, vi è lo studio dei meccanismi della visione e l’aspirazione ad una resa tangibile dei fenomeni ottici e luminosi. Si trattò di porre l’accento sul processo e non più semplicemente sulla resa fenomenica delle stesse; l’opera dunque diviene dispositivo aperto tendente a produrre serie iterative fenomenologicamente mutevoli. Dalla metà degli anni Cinquanta spicca, tra gli altri, la figura di Victor Vasarely, la cui ricerca visiva, basta sul metodo scientifico, considera le forme geometriche come simboli spaziali, unità plastiche emergenti dalla superficie della tela come avviene emblematicamente in “Profire” del 1983. A partire dai primissimi anni Sessanta, anche i più giovani Carlos CruzDiez e Alberto Biasi furono concordi nel dichiarare che la loro ricerca si sostenesse e basasse sull’indagine delle facoltà percettive e che la percezione rappresentasse una parte, un momento dell’immaginazione intesa come attività del pensiero reso manifesto attraverso immagini, inizialmente statiche e successivamente dinamiche, determinate da un preciso ritmo.
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Arte Moderna e Contemporanea /
Carlos Cruz-Diez nel 1960 lasciò Caracas alla volta dell’Europa, nel 1961 partecipò alla storica mostra “Bewogen Beweging” svoltasi ad Amsterdam attraverso cui ebbe la possibilità di mettere in atto e mantenere un dialogo costante con le coeve nuove tendenze rivolte all’indagine delle dinamiche sensoriali. L’artista ideò, tra le altre opere, le “physichromie”, strutture cangianti costituite da una rete di lamelle colorate interagenti con variabili e differenti sorgenti luminose, componenti una serie di variazioni cromatiche dinamiche, così come avviene per l’opera “Physichromie 1301” del 1996. Si tratta di concepire il colore hic et nunc, è un colore “in tempo reale” quello che interessa all’artista e che, con precisione scientifica, è capace di modulare in una relazione percettivamente significante e mai nella semplice giustapposizione decorativa. Ciò che sottostà a tali ricerche è una specifica conoscenza delle teorie del colore e della percezione ottica, di cui la Gestalt ha posto i principi. Figure geometriche che si complementano attraverso infinite possibili manipolazioni del supporto, torsioni e sovrapposizioni di piani che realizzano poeticamente e scientificamente dinamiche risultanze sensoriali così come avviene per “UT 134” del 2010 di Alberto Biasi.
Poster realizzato da Dieter Roth in occasione della mostra “Bewogen Beweging”, Stedelijk Museum, Amsterdam, 1961 © Dieter Roth Estate Courtesy Hauser & Wirth
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Victor Vasarely, Francia, 1975 - © Nisberg Jack, Roger-Viollet, Alinari
49. Victor Vasarely 1906 - 1997
Profire, 1983 Acrilico su tela, 120 x 120 cm (47.24 x 47.24 in ) Firma in basso al centro P1119 Vasarely, titolo, misure, data e firma sul retro Provenienza Collezione privata, Firenze L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Pierre Vasarely, Aix en Provence, il 2 ottobre 2021. € 100.000 - 120.000 £ 86.700 - 104.000
$ 119.000 - 142.800
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Carlos Cruz-Diez accanto alla nave da lui customizzata. L’artista - in collaborazione con la Biennale di Liverpool - ha progettato lo schema di verniciatura per la nave Edmund Gardner di proprietà dei Musei Nazionali di Liverpool, Regno Unito, 2014 © Peter Carr
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Arte Moderna e Contemporanea /
CA RLOS CRUZ- DIE Z
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50. Carlos Cruz-Diez 1923 - 2019
Physichromie 1301, 1996 Tecnica mista, 50 x 60 x 4 cm (19.69 x 23.62 x 1.57 in) Titolo, firma, data e misure sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “The sharper perception. Dynamic Art, Optical and beyond”, GR Gallery, New York, 14 gennaio-12 marzo 2016 Letteratura Catalogo della mostra “The sharper perception. Dynamic Art, Optical and beyond”, a cura di G. Granzotto, A. Pasini, Dario De Bastiani Editore, Treviso, 2015, p. 47 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Adriana Cruz Delgado, presidente Cruz-Diez Art Foundation, nel settembre 2021. € 55.000 - 65.000 £ 47.700 - 56.300
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$ 65.500 - 77.400
Arte Moderna e Contemporanea /
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51. Alberto Biasi 1937
UT 134, 2010 Intaglio e acrilico su tela, 40 x 40 cm (15.75 x 15.75 in) Firma, data e titolo sul retro Timbro Reg. n. UT 134 Alberto Biasi sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista, rilasciato dall’Archivio Alberto Biasi, Padova in data 04 dicembre 2012. N. registro UT 134 € 5.000 - 7.000 £ 4.300 - 6.100
$ 6.000 - 8.300
Alberto Biasi nel suo studio, anni 2000 © Archivio Alberto Biasi, Padova
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52. Rodolfo Aricò 1930 - 2002
[Senza titolo], 1964 Tecnica mista su tela, Ø122 (Ø48.03) Firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Rapallo L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Archivio Rodolfo Aricò, Milano il 14 ottobre 2021. N. archivio 0222.1 RA € 10.000 - 13.000 £ 8.700 - 11.300
$ 11.900 - 15.500
Rodolfo Aricò, Milano, 1964
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Arte Moderna e Contemporanea /
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Arte Moderna e Contemporanea /
53. Walter Valentini 1928
Grande triangolo 74, 1974 Tecnica mista su tela, 100 x 100 cm (39.37 x 39.37 in) Firma in basso a destra Titolo e firma sul retro Etichetta e timbri dell’artista sul retro Timbro della Galleria Vinciana, Milano sul retro Etichetta della mostra “Walter Valentini Antologica”, Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 1976 sul retro Provenienza Collezione privata, Padova Esposizione “Walter Valentini”, Galleria Vinciana, Milano, 1974 “Walter Valentini Antologica”, Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 1976 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data 12 ottobre 2021. € 4.000 - 6.000 £ 3.500 - 5.200
$ 4.800 - 7.100
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54. Walter Valentini 1928
Studio per quadro, 1975 Acrilico su cartoncino Schoellershammer, 36.5 x 36.5 cm (14.37 x 14.37 in) Firma in basso a destra Etichetta dell’artista sul retro Etichetta della Galleria La Chiocciola, Padova sul retro Provenienza Galleria La Chiocciola, Padova Collezione privata, Padova L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data 12 ottobre 2021. € 2.000 - 3.000 £ 1.700 - 2.600
$ 2.400 - 3.600
Walter Valentini al lavoro nel suo studio © Archivio Walter Valentini
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Arte Moderna e Contemporanea /
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55. Walter Valentini 1928
Archetipo 76, 1976 Tecnica mista su tela, 190 x 190 cm (74.80 x 74.80 in) Firma, titolo, misure e data sul retro Etichetta della mostra “Walter Valentini Antologica”, Palazzo dei Diamanti, Ferrara , 1976 sul retro Etichetta dell’artista sul retro Provenienza Collezione privata, Padova Esposizione “Walter Valentini Antologica”, Palazzo dei Diamanti, Ferrara 1976 “Walter Valentini”, Galleria International Arts, Roma 1976-77 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data 12 ottobre 2021. € 9.000 - 12.000 £ 7.800 - 10.400
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Arte Moderna e Contemporanea /
$ 10.700 - 14.300
Walter Valentini al lavoro nel suo studio © Archivio Walter Valentini
56. Walter Valentini 1928
Arco Giallo Azzurro, 1977 Tecnica mista su tela, 50 x 50 cm (19.69 x 19.69 in) Firma e data sul retro Etichetta dell’artista sul retro Provenienza Collezione privata, Padova L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data 12 ottobre 2021. € 3.000 - 3.500 £ 2.600 - 3.000
$ 3.600 - 4.200
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57. Carmelo Cappello 1912 - 1996
Lampada, 1961 Bronzo, 224 cm (88.19 in) Firma, data e tiratura sul fusto Es. 3/3 Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Carmelo Cappello, Milano. AA61-108 € 6.000 - 8.000 £ 5.200 - 6.900
$ 7.100 - 9.500
Carmelo Cappello davanti alla grande scultura realizzata nel 1960 per il Museo dell’ automobile di Torino © Archivio Carmelo Cappello
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Arte Moderna e Contemporanea /
Lot. 59 Enrico Castellani Superficie bianca, 1987, acrilico su tela, 100 x 120 cm (particolare dell’opera)
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Arte Moderna e Contemporanea /
LA “PIT TURA-OGGE T TO” Paolo Scheggi Enrico Castellani Agostino Bonalumi
A partire dagli anni Sessanta, attenuatasi la spinta propulsiva dell’Informale, i percorsi di Paolo Scheggi, Enrico Castellani, Agostino Bonalumi si intrecciarono, aprendo la strada ad un nuova concezione dell’opera, la pittura divenne oggetto. Oltre il dilagare della sostanza pittorica si aspirò ad una ricerca linguistica intellettuale, al di là del groviglio materico si ricercò il ritmo e la scansione; abbandonata la finitezza e l’unicità del gesto, si tese alla serialità. L’informale aveva rappresentato la pulsione gestuale, l’evento, ora si cerca l’atto meditato, il progetto. Paolo Scheggi vi approdò attraverso una riflessione concettuale e metafisica; partendo dalle premesse spazialiste di Lucio Fontana, maturò l’idea di un’espansione “ambientale” dell’opera, non più relegata alla bidimensionalità ma, di contro, articolata e integrata nello spazio. Nel 1966 Gillo Dorfles riunì le opere di questi artisti in una storica mostra alla galleria Arco d’Alibert a Roma categorizzandole e ricomprendendole nella definizione da lui coniata di “pittura-oggetto”. La tela non è più semplice supporto per la stesura pittorica ma elemento strutturale, non più superficie ma oggetto che rivendica la propria tridimensionalità. In tal senso risulta esemplificativa
l’opera “Zone riflesse” di Paolo Scheggi del 1963 in cui l’artista modula la sovrapposizione delle tele attraverso una serie di varchi, lo spazio non è più inteso come un luogo reale e logico ma come campo la cui caratteristica è quella di trasformare le forme da puri concetti in “concetti spaziali”. Enrico Castellani, figura cardine della corrente oggettuale, avvia in egual modo un percorso rigorosissimo di studio e analisi delle possibilità fornite dall’estroflessione della tela mediante l’utilizzo di chiodi e centine. Diversamente da Paolo Scheggi la sua ricerca ha come centro il rilievo, la suddivisione razionale della tela entra in tensione con il gioco di luci generato dagli aggetti della superficie, una sorta di tramatura orografica in cui forma ideale e suggestione sensoriale si fondono come accade per la splendida “Superficie bianca” del 1987. A chiudere il trittico oggettuale, Agostino Bonalumi, che si serve della geometria come struttura portante, una sorta di anima sottocutanea dell’opera su cui far poggiare la luce esplorandone così gli esiti “chiaroscurali”, riverberi che scolpiscono e rivelano volumi come avviene anche per le opere su carta di cui, “Senza titolo” del 1985, ne è esplicito esempio.
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PAOLO S CHEG G I
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Arte Moderna e Contemporanea /
Paolo Scheggi, metà anni Sessanta Courtesy Associazione Paolo Scheggi
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58. Paolo Scheggi 1940 - 1971
Zone riflesse, 1963 Acrilico bianco su tre tele sovrapposte, 50 x 80 x 5.5 cm (19.88 x 31.50 x 2.17 in) Firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Firenze Letteratura L. M. Barbero, “Paolo Scheggi catalogue raisonné”, Skira, Milano, 2016, p. 232, VIII (63 T 27) L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Associazione Paolo Scheggi in data 24 settembre 2019. APSM052/0048 € 280.000 - 320.000 £ 242.700 - 277.400
$ 333.200 - 380.800
Zone riflesse s’intitolano molte di queste prime “intersuperfici”: aree di complicazione relazionale, nelle quali l’immagine si fa dispositivo che arriva nella sua fisicità, un pensiero di spazio, al confluire di determinazione razionale e risultante organica. Una visione che non si risolve mai nella pura dimensione percettiva, ma la esplora come indice di una complessità che viene appunto da definire fenomenologica: “Scheggi sceglie forme curve, o derivate da rotazioni di spirali logaritmiche, e ne ritaglia, su superfici di tela, i contorni delle zone corrispondenti alla loro determinazione spaziale. Ne nasce una profondità visiva complessa e insolita dove luce e ombra si affrontano in dialettica posizione di protagonisti della vita interna di queste superfici congiunte in un unico corpo strutturale. La luce, percorrendo l’itinerario stabilito dal grado della curva ritagliata in una zona della prima tela, determina riflessi di ombre che vengono ad appoggiarsi sul campo della seconda superficie e a trasmettersi alle successive. Le forme circolari si esaltano nella coabitazione con le ombre curve, riflesse secondo il luogo della loro diversa collocazione e vengono a determinare inediti campi spaziali. Scheggi promuove un’attività visuale di autonoma e particolare sensibilità nell’interspazio silenzioso che la stratificazione delle sue superfici perforate viene a suscitare” 1 L. M. Barbero
“Paolo Scheggi catalogue raisonné”, Ed. Skira, Milano, 2016, p. 24 1 C. Belloli In L. M. Barbero “Paolo Scheggi catalogue raisonné”, Ed. Skira, Milano, 2016, p. 24
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Arte Moderna e Contemporanea /
ENRI CO CAS TELLAN I
Enrico Castellani nello studio di Celleno, 1984 Foto Nataly Maier © Nataly Maier © Fondazione Enrico Castellani
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59. Enrico Castellani 1930 - 2017
Superficie bianca, 1987 Acrilico su tela, 100 x 120 cm (39.37 x 47.24 in) Firma, titolo e data sul retro Etichetta e timbri Studio d’Arte Campaiola, Roma sul retro Provenienza Studio d’Arte Campaiola, Roma Collezione privata, Trento Esposizione “Entretien. Four Generations of Italian Artists”, Royal Canadian Academy of Arts, Toronto, 1990 Letteratura Catalogo della mostra “Entretien. Four Generations of Italian Artists” a cura di P.G. Castagnoli, Nuova Alfa Editoriale, Bologna, 1990, p. 47 R. Wirz, F. Sardella, “Enrico Castellani. Catalogo ragionato”, Skira editore, Milano, 2012, tomo II, p. 487, n. 623 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia firmato dall’artista rilasciato dalla Fondazione Enrico Castellani, Milano. N. archivio 87-002 € 220.000 - 250.000 £ 190.700 - 216.700
$ 261.800 - 297.500
“Da tempo ho scartato ogni possibilità di aggiungere alla superficie zone, colore, composizione; quindi l’unica possibilità di cui mi fornisco è quella di dare un corpo alla superficie rendendola percettibile attraverso la luce che viene modulata dai rilievi; l’artigianalità è del tutto limitata a questo scopo […] sì, io considero la superficie come dato di fatto positivo dal quale partire […] io ho sempre pensato che l’arte sia dietro il quadro e non davanti, non quello che si vede, qualcosa insomma di ulteriore rispetto al dato puramente visivo, ed è naturalmente poi un fatto di considerazioni, di elaborazioni in base ai dati culturali dell’osservatore che interpreta secondo varie possibilità […] la superficie come la tratto io mi sembra un modo necessario ma anche sufficiente per provocare questo scambio, per innescare questo processo di comprensione, di sensibilizzazione.” Enrico Castellani
In [Ma è un’artigianalità molto minimale…, in m. Carboni, Enrico Castellani. “Il minimo passaggio, la minima variazione”, Catalogo della mostra, museo laboratorio di arte contemporanea, Università degli studi la Sapienza, Roma, 1994]
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Arte Moderna e Contemporanea /
60. Agostino Bonalumi 1935 - 2013
Senza titolo, 1985 Carta estroflessa ed acquarello, 61.5 x 45 cm (24.21 x 17.72 in ) Firma e data in basso a destra Provenienza Collezione privata, Treviso L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato dall’ Archivio Bonalumi, Milano. N. 85-025 c Archivio Bonalumi, Milano. € 5.000 - 7.000 £ 4.300 - 6.100
$ 6.000 - 8.300
Nel lavoro di Bonalumi, che del resto ha sempre racchiuso una dimensione concettuale, e in particolare negli esiti su carta, questo carattere introspettivo si manifesta soprattutto nel valore prescritto dell’opera (che è, appunto, un “progetto”), oltre che nella precisa delicatezza dei segni, nella levità iperuranica o iperborea del colore, nel concepire l’intero lavoro come come una tavola enciclopedica, esplicativa, filosofica. L’opera si struttura come una trama vertebrale, dove la geometria si traduce in valore melodico, in un’alternanza ritmica, fitta e regolare, di linee chiare e zone d’ombra. […] Spesso la carta si presenta come una monocromia, solo lievemente increspata dal movimento delle zone aggettanti. E’ il momento di maggior contatto dell’opera di Bonalumi con la pittoricità dove ovviamente per pittoricità non si intende il compiacimento della pennellata ma un insieme di valori visivi, cromatici, di tessitura e di armonia compositiva. E. Pontiggia
“Agostino Bonalumi, Opere dal 1960 al 1995 Estroflessioni, progetti, fogli di studio”, Ed. La Scaletta, San Polo di Reggio Emilia, 1995, p. 5-10
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61. Gio’ Pomodoro 1930 - 2002
Opposizione - (II stato), 1969 Bronzo, 21 x 42.5 x 12 cm (8.27 x 16.73 x 4.72 in) Tiratura, firma siglata e data sul lato superiore Es. 2/3 Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’archivio Giò Pomodoro, Milano in data 15 settembre 2021. € 9.000 - 12.000 £ 7.800 - 10.400
$ 10.700 - 14.300
Gio’ Pomodoro, Via Orti 1, Milano, 1962 © Archivio Gio’ Pomodoro
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Arte Moderna e Contemporanea /
62. Valentino Vago 1931 - 2018
M.208, 1969 Olio su tela, 116 x 89 cm (45.67 x 35.04 in) Firma e data sul retro Timbri della Galleria Morone, Milano sul retro Provenienza Galleria Morone, Milano Collezione privata, Rapallo Esposizione “Valentino Vago, Infiniti Orizzonti”, Palazzo Sarcinelli, Conegliano, 4 maggio - 2 giugno 2019 Letteratura O. Mignone, “Valentino Vago: catalogo ragionato delle opere 1948-1977”, vol. II, Ed. Skira, Milano, 2011-2012, p. 395, n. 1969/88 Catalogo della mostra “Valentino Vago, Infiniti Orizzonti”, testo di L. P. Nicoletti, Oltrearte Edizioni, Editoriale Umbra, Foligno, 2019 € 4.500 - 5.500 £ 3.900 - 4.800
$ 5.400 - 6.500
Mario Carrieri, Valentino Vago nello studio di Via Spallanzani, Milano 1974 (le fotografie sono state realizzate da M. Carrieri appositamente per il Catalogo della mostra itinerante a cura della Galleria Morone, con testi di Flavio Caroli e Paolo Fossati, 1974) Foto Mario Carrieri © Archivio Valentino Vago
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63. Valentino Vago 1931 - 2018
A.238, 1971 Olio su tela, 116 x 89 cm (45.67 x 35.04 in) Firma e data sul retro Timbro Galleria Morone, Milano sul retro Provenienza Galleria Morone, Milano Collezione privata, Rapallo Esposizione “Valentino Vago, Infiniti Orizzonti”, Conegliano, 4 maggio - 2 giugno 2019
Palazzo
Sarcinelli,
Letteratura O. Mignone, “Valentino Vago: catalogo ragionato delle opere 1948-1977”, vol. II, Ed. Skira, Milano, 2011-2012, p. 475, n. 1971/139 Catalogo della mostra “Valentino Vago, Infiniti Orizzonti”, testo di L. P. Nicoletti, Oltrearte Edizioni, Editoriale Umbra, Foligno, 2019 € 4.500 - 5.500 £ 3.900 - 4.800
$ 5.400 - 6.500
Mario Carrieri, Valentino Vago nello studio di Via Spallanzani, Milano 1974 (le fotografie sono state realizzate da M. Carrieri appositamente per il Catalogo della mostra itinerante a cura della Galleria Morone, con testi di Flavio Caroli e Paolo Fossati, 1974) Foto Mario Carrieri © Archivio Valentino Vago
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Arte Moderna e Contemporanea /
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Arte Moderna e Contemporanea /
64. Emilio Tadini 1927 - 2002
Natura morta con le colonne, (anni ‘80) Olio su tela, 81 x 100 cm (31.89 x 39.37 in) Firma e titolo sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 9.000 - 12.000 £ 7.800 - 10.400
$ 10.700 - 14.300
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Ritratto del Maestro Renato Guttuso nel suo studio di piazza del Grillo, Roma, anni ‘80 Foto Giuseppe Schiavinotto © Archivi Guttuso
RENAT O G UT TUS O
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65. Renato Guttuso 1911 - 1987
Natura morta, 1961 Olio su tela, 40 x 60 cm (15.75 x 23.62 in) Firma in basso verso destra Firma e data sul retro Timbro Galleria Cafiso, Milano sul retro Provenienza Alberto Carrocci, Roma Galleria Cafiso, Milano Collezione privata, Pavia Letteratura E. Crispolti, “Catalogo ragionato generale dei dipinti di Renato Guttuso”, Ed. Mondadori & Associati, Milano, 1984, vol. II, p. 222, n. 61/66 € 20.000 - 25.000 £ 17.300 - 21.700
$ 23.800 - 29.800
Le “nature morte” sono studi di singole presenze, immediatamente configurate nella concretezza fisica, attraverso un vigoroso soppesamento plastico, che corre evidenziando l’intensità emotiva attraverso la densità, anche di pasta, del colore, appunto tra il 1960 stesso, e il corso del 1961. […] “Ma Guttuso rifiuta decisamente di riposare l’occhio e lo spirito in una siglatura della forma per anelito a coglierla di sorpresa, a destarla dal torpore naturale in cui giace. Gli oggetti si adunano, caffettiere, tazze, coppe, calamai, dicono: siamo qui: vedeteci!” 1 E. Crispolti,
“Catalogo ragionato generale dei dipinti di Renato Guttuso”, Tomo II, Ed. Mondadori & Associati, Milano, 1984, p. LXXVIII 1M. Biancale In E. Crispolti, “Catalogo ragionato generale dei dipinti di Renato Guttuso”, Tomo II, Ed. Mondadori & Associati, Milano, 1984, p. LXXVIII
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Arte Moderna e Contemporanea /
66. Renato Guttuso 1911 - 1987
Tetti su via Leonina, 1962 - 1964 Olio su tela, 114 x 146 cm (44.88 x 57.48 in) Firma in basso al centro Firma sul retro Etichetta della Galleria La Nuova Pesa, Roma sul retro Provenienza Galleria La Nuova Pesa, Roma Collezione privata, Milano Letteratura E. Crispolti, ”Catalogo ragionato generale dei dipinti di Renato Guttuso”, Ed. Mondadori & Associati, Milano, 1984, vol. II, p. 261, n. 62-64/4 L’opera è stata visionata da Archivi Guttuso, Roma l’11 ottobre 2021 in quanto in “Catalogo ragionato generale dei dipinti di Renato Guttuso”, a cura di E. Crispolti, Ed. Mondadori & Associati, Milano, 1984, vol. II, p. 261, n. 62-64/4 è stata pubblicata con misure errate. A seguito di tale verifica gli Archivi Guttuso hanno rilasciato il certificato di autenticità. € 100.000 - 120.000 £ 86.700 - 104.000
$ 119.000 - 142.800
Di particolare solida struttura plastica le “nature morte alla finestra”, nelle quali, come già iniziato nel 1960, confronta l’evidenza prepotente di alcuni tipici oggetti domestici delle sue nature morte, inseguiti in tutti i loro nodi strutturali, con i distesi e consistenti piani cromatici del labirinto di tetti di via Leonina, in una nuova dimensione di respiro ambientale del rapporto oggetti imminenti e concreta cortina della non meno imminente spazialità urbana. […] una tematica di paesaggismo urbano, fisso appunto soprattutto su tetti prossimi al suo studio. Quando il paesaggio domina, nella sua alzata verticale, la natura morta resta appena un accenno, o scompare; ma il labirintico intrecciarsi di piani, fra muri, tetti, terrazze, e aggetti diversi, costituisce per il piacere propriamente pittorico dell’occhio qualcosa in fondo di analogo ad un certo aggrovigliarsi e affastellarsi delle nature morte più gremite di oggetti. Il colore vi s’accende nelle distensioni dei piani, e s’addensa nel grottesco degli ingorghi, ma riesce a volte a darsi quasi in dominanti: come i gialli-aranci e bruni di Tetti di Roma - Via Leonina. Quella sorta di protocubismo istintivo, indotto dal soggetto stesso, serra appunto plasticamente la composizione, e porta a controllare e limitare gli effetti di una stessa corsività di stesure, a volte. Queste immagini nascono da una solidissima, e provata, impalcatura disegnata, che ritrovi intatta proprio in quei dipinti a puro disegno che interessano anche questa tematica. E. Crispolti
“Catalogo ragionato generale dei dipinti di Renato Guttuso”, Tomo II, Ed. Mondadori & Associati, Milano, 1984, p. LXXVIII
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Arte Moderna e Contemporanea /
67. Renato Guttuso 1911 - 1987
Arando di notte (Occupazione delle terre), 1949 Olio su tela, 88.5 x 115 cm (34.84 x 45.28 in) Firma e data in basso a destra Etichetta di Hanover Gallery, Londra sul retro Provenienza Hanover Gallery, Londra Jan Greenless, Firenze Collezione privata, Milano Esposizione “Renato Guttuso-Catherine Yarrow”, Hanover Gallery, Londra, 1 giugno-1 luglio 1950 Letteratura Catalogo della mostra “Renato Guttuso-Catherine Yarrow”, a cura di D. Cooper, Londra, 1950, n. 16 “Catalogo nazionale Bolaffi d’arte moderna”, n.102, a. XI, Torino, novembre 1980, vol. I, p. 56 E. Crispolti, “Catalogo Generale dei dipinti di Renato Guttuso”, Ed. Giorgio Mondadori & Associati, Milano,1989, vol. I, p. 201, n. 49/40 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 70.000 - 80.000 £ 60.700 - 69.300
166
$ 83.300 - 95.200
Arte Moderna e Contemporanea /
68. Renato Guttuso 1911 - 1987
Torre al tramonto (Torre di Velasca), 1961 Olio su tela, 64 x 55 cm (25.20 x 21.65 in) Data e firma in alto a destra Firma e data sul retro Etichetta McRoberts and Tunnard Gallery, Londra sul retro Etichetta della Galleria Cafiso, Milano sul retro Provenienza McRoberts and Tunnard Gallery, Londra Galleria Cafiso, Milano Collezione privata, Milano Esposizione “Renato Guttuso opere dal 1933 al 1982”, Galleria d’Arte Turelli, Pistoia, Montecatini Terme, agosto-ottobre 1996 Letteratura A. Del Guercio, “Renato Guttuso”, Club Amici Centro Arte Annunciata Editore, Milano, 1971, fig. 65 “Catalogo nazionale Bolaffi d’arte moderna”, n.14, 1979, Giulio Bolaffi Editore, Torino, 1978, vol. I, p. 150 E. Crispolti, “Catalogo ragionato generale dei dipinti di Renato Guttuso”, Ed. Mondadori & Associati, Milano, 1984, vol. II, p. 223, n. 61/72 Catalogo della mostra “Renato Guttuso opere dal 1933 al 1982”, Ed. Galleria d’Arte Turelli, Montecatini Terme, 1996, p. 29, n.7 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 25.000 - 30.000 £ 21.700 - 26.000
$ 29.800 - 35.700
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69. Mario Sironi 1885 - 1961
L’incontro, 1950 ca. Tempera, inchiostro e tracce di matita su cartoncino (riportato su tela), 36.1 x 52.5 cm (14.21 x 20.67 in) Provenienza Collezione privata, Monza Esposizione “Mario Sironi 1885-1961”, mostra retrospettiva itinerante nel cinquantenario della morte, Padiglione Cultura-Expo Arte Bari, Bari, dal 18 al 20 maggio 2012 Letteratura F. Bellonzi, “Sironi”, Electa, Milano, 1985, p. 159, n. 166 Catalogo della mostra “Mario Sironi 1885-1961” a cura di Andrea Sironi Straußwald, Claudio Spadoni, Estemio Serri, Ed. Cinquantasei, 2012, p.12 L’opera è accompagnata da dichiarazione di autenticità rilasciata da Andrea Sironi Straußwald, Associazione per il patrocinio e la promozione della figura e dell’opera di Mario Sironi, Milano in data 23 ottobre 2012. N. archivio 125/12RA € 4.500 - 5.500 £ 3.900 - 4.800
$ 5.400 - 6.500
La significazione del mistero e la pervicace, quasi prometea testimonianza della grandezza e del dolore umani si affidano, assai più che a mezzi espressionistici, a una particolare possibilità di trasposizione della fantasia, che è poi la immutabile facoltà del poeta di trarre dal contingente l’universale, dal caduco l’eterno. […] a Sironi è riuscito di cantare il peso ottuso e cupo della miseria dell’uomo, rimanendo tutt’altra cosa dal pittore cosiddetto sociale o populista. La miseria, il sudore, il dolore […] soltanto in questo pittore hanno trovato non adulterata voce, ferma dignità, sicura nobiltà e - anche - il pathos più impressionante per interamente esprimersi, senza vaniloqui e fuori da ogni sospetto di retorica classista. A. Pica
“Mario Sironi”, Ed. Del Milione, Milano, 1962, p. 34
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Arte Moderna e Contemporanea /
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Fernando Botero, “Adamo ed Eva”, Museo Botero, Bogotà, Colombia
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Arte Moderna e Contemporanea /
FER NANDO B OTERO “Non dipingo donne grasse. Nessuno ci crederà, ma è vero. Ciò che io dipingo sono i volumi, sono interessato alla sensualità della forma.” Fernando Botero
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70. Fernando Botero 1932
Adamo ed Eva, 2009 Olio su tela, 53.5 x 41 cm (21.06 x 16.14 in) Firma e data in basso a destra Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 280.000 - 320.000 £ 242.700 - 277.400
$ 333.200 - 380.800
L’esagerazione, la sovrabbondanza in Botero si esplicano attraverso originali forme dilatate che nascono da un’intima inquietudine estetica. Sul finire degli anni Cinquanta l’artista eseguì uno “studio per una natura morta con mandolino” raffigurando il foro di risonanza dello strumento in proporzioni significativamente più piccole rispetto al normale con la conseguenza che il mandolino risultò più tozzo e massiccio. Profondamente affascinato dall’inconsueta resa plastica, ne fece personale cifra stilistica declinandola e adottandola in seguito per qualsiasi figura, oggetto ritraesse o scolpisse. Una visione poetica costituita da volumi prorompenti, colori avvolgenti e iconografie originali, un visionario inno all’esistenza che approfondisce il disegno inteso come fondamento della forma, primario e imprescindibile strumento di bellezza. Botero cela i segreti della vita sotto presenze dai volumi imponenti, figure e oggetti in attesa di un movimento casuale o involontario, in perfetto equilibrio tra ironia e nostalgia, classicità italiana e cultura sudamericana, l’arte di Botero risulta creatrice e portatrice di uno stile figurativo capace di coinvolgere e affascinare chi guarda.
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Arte Moderna e Contemporanea /
R O BERTO SE BASTI AN MAT TA
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Arte Moderna e Contemporanea /
Matta nel suo atelier, Parigi, 1956 ca.
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71. Roberto Sebastian Matta 1911 - 2002
Es Spazio della specie (être hommonde), 1958 Olio su tela, 80 x 100 cm (31.50 x 39.37 in) Firma in basso a destra Titolo, luogo e data sul retro Etichetta della Galleria d’Arte San Luca, Bologna sul retro Provenienza Galleria d’Arte San Luca, Bologna Galleria d’Arte Mazzoleni, Torino Collezione privata, Torino Collezione privata, Milano Letteratura “Matta opere dal 1938 al 1976”, Galleria San Luca, Bologna, p. 21, n. 13 (“Futuro inesatto”, 1960) L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Germana Matta Ferrari, Archives de l’oeuvre de Matta, in data 2 aprile 2009. € 75.000 - 85.000 £ 65.000 - 73.700
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Arte Moderna e Contemporanea /
$ 89.300 - 101.200
72. Enrico Baj 1924 - 2003
Piccolo intarsio, 1961 Olio, collage, intarsio, impiallacciatura, oggetto, stoffa su tavola 74 x 66 cm (29.13 x 25.98 in) Firma in basso al centro Titolo, firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “L’ oggetto nella pittura”, Galleria Schwarz, Milano, 1-15 marzo 1961 “Der Sammler Theodor Ahrenberg und das Atelier in Chexbres. 15 Jahre mit Kunst und Künstlern 1960-1975”, Associazione artistica per la Renania e la Vestfalia, Düsseldorf, 4 marzo - 17 aprile 1977 “Enrico Baj, mobili animati”, Fondazione Marconi, Milano, 26 maggio-24 luglio 2009 Letteratura Catalogo della mostra, “L’oggetto nella pittura”, testo di G. Dorfles, Milano, 1961, n. 11 E. Crispolti, “Catalogo generale Bolaffi delle opere di Baj”, Giulio Bolaffi Editore, Torino, 1973, p. 125, n. 829 Catalogo della mostra “Der Sammler Theodor Ahrenberg und das Atelier in Chexbres. 15 Jahre mit Kunst und Künstlern 1960-1975”, Düsseldorf, 1977, n. 25 1977 (datato 1967) Catalogo della mostra, “Enrico Baj, mobili animati”, a cura di G. Celant, Skira e Fondazione Marconi, Milano, 2009, p. 158, n. 142 € 18.000 - 22.000 £ 15.600 - 19.100
Nella sua lunga esplorazione delle cose che ci circondano era quasi fatale che Baj si imbattesse nei mobili. […] scrive Octavio Paz nell’introduzione al catalogo della personale milanese di fine 1961, “la comparsa dei mobili modifica in modo decisivo il suo atteggiamento nei confronti dell’oggetto. Questo cambiamento […] è un tentativo per penetrare più profondamente nella realtà. […] L’artista ci rivela ciò che la prosa e la visione quotidiana ci occultano; i molteplici significati della realtà. […] Quando Baj cominciò a interessarsi ai mobili, ne avvertì immediatamente, fedele, al suo metodo metaforico, il turbamento: ogni mobile, senza cessare di essere tale, era un animale fantastico. Chi osa aprire uno dei cassetti dei mobili di Baj? Sappiamo che non nascondono né il nodo dei serpenti, né l’arma del delitto. Eppure […] Questo è, precisamente, ciò che conferisce loro un aspetto radicalmente strano, che li isola dagli altri oggetti: sono collocati nella loro realtà, annegati nel loro essere.” Octavio Paz
In E. Crispolti, “Catalogo generale Bolaffi delle opere di Baj”, Giulio Bolaffi Editore, Torino, 1973, p. XXXI
$ 21.400 - 26.200
Baj in studio con gli "specchi", 1960 Foto Attilio Bacci Courtesy: Archivio Baj 181
M ARI O TOZZI
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Arte Moderna e Contemporanea /
Mario Tozzi, 1966, con opere dello stesso anno. L’opera in alto al centro è la medesima presente in catalogo. © Archivio Tozzi Foiano
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73. Mario Tozzi 1895 - 1979
Paesaggio metafisico, 1966 Olio su tela, 50 x 60 cm (19.69 x 23.62 in) Firma e data in basso a sinistra Titolo, data e firma sul retro Timbro della Galleria Rotta, Genova sul retro Etichetta della mostra “Collettiva Grandi Firme”, Galleria Ferrari, Treviglio, 1971 sul retro Timbro della Galleria Ferrari, Treviglio sul retro Provenienza Galleria Rotta, Genova Collezione privata, Genova Galleria Ferrari, Treviglio Collezione privata, Milano Esposizione “Mario Tozzi” mostra personale, Galleria Rotta, Genova, gennaio - febbraio 1967 “Collettiva Grandi Firme”, Galleria Ferrari, Treviglio, 1971 Letteratura Catalogo della mostra personale, Galleria Rotta, Genova, 1967, n. 3 “Il Popolo Cattolico”, articolo di G. Bellagente, 1 gennaio 1971 M. Pasquali, “Catalogo ragionato generale dei dipinti di Mario Tozzi”, Ed. Mondadori & Associati, Segrate, 1988, Vol. II, p. 126, n. 66/62 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Archivio Generale Mario Tozzi in data 6 settembre 2021. N. archivio 893 € 18.000 - 22.000 £ 15.600 - 19.100
$ 21.400 - 26.200
Le composizioni di Tozzi, che risentono del cubismo per certi tagli e richiami dei piani, e degli esempi metafisici, presentano un rigore di spazi nella tendenza alla forma definita, chiara: ma si tratta di un gioco di fantasia, dove l’oggetto è un pretesto di apparizione in uno spazio irreale, con improvvisi ribaltamenti, come in una scena fuori dal tempo: eppure le cose possono toccarsi, e il ritmo rivela una lucidità sospesa […] l’essenza poggia sul vuoto, fatto intuire e non rivelato. Si tratta di apparizioni di origine metafisica, in una voluta assenza di moto, di vitalità, di movimento espressivo. Tutto ciò è perseguito con sottile calcolo […] Tozzi con colori sommessi e scabri nei grigi, negli azzurri, nei rosa, riesce a dare un suo mondo sospeso come un congegno mentale, lucido nella sua irrazionalità. In “Catalogo ragionato generale dei dipinti di Mario Tozzi”, a cura di M. Pasquali, Volume II, Ed. Mondadori, Milano, 1988, p.36
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74. Mario Tozzi 1895 - 1979
Donna dai capelli rossi, 1970 Olio su tela, 55 x 46 cm (21.65 x 18.11 in) Firma e data in basso a destra Etichetta della Galleria Annunciata, Milano sul retro Etichetta della Galleria d’Arte Il Castello, Milano sul retro Provenienza Galleria Annunciata, Milano Galleria d’Arte Il Castello, Milano Galleria Volos, Roma Collezione privata, Milano Letteratura M. Pasquali, “Catalogo ragionato generale dei dipinti di Mario Tozzi”, Ed. Mondadori & Associati, Segrate, 1988, Vol. II, p. 281, n. 70/143 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 26.000 - 30.000 £ 22.500 - 26.000
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$ 30.900 - 35.700
Arte Moderna e Contemporanea /
de Chirico nel suo atelier, Roma, Italia 1964
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Arte Moderna e Contemporanea /
GIO R GI O DE CHIRICO La posizione di de Chirico nei confronti della metafisica è un problema di non facile soluzione, sia per l’uso del tutto particolare e sostanzialmente “afilosofico” che il pittore fa del termine, sia per il gusto polemico che spesso caratterizza le sue prese di posizione “metafisiche”. A lungo de Chirico si sofferma su che cosa non è la nuova arte metafisica, lasciando a noi lettori o al pubblico dei suoi quadri il compito di delineare una metafisica “in positivo”. Vi è da dire che gli spunti che il pittore ci propone in merito sono molti, dall’uso costante e quasi ossessivo degli archetipi (i cavalli, i monumenti, le statue), all’insistenza su tempo e spazio, per non tacere delle molte pagine da lui scritte in merito e al nuovo legame che, “metafisicamente”, collegherebbe l’arte e la società. P. Levi
”Giorgio de Chirico 1920-1950”, Ed. Electa, Milano, 1990, p.17
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75. Giorgio de Chirico 1888 - 1978
Venezia, Palazzo Ducale, 1958 Olio su tela, 50 x 60 cm (19.69 x 23.62 in) Firma in basso a destra Dichiarazione di autenticità sul retro Timbro della Galleria Bonaparte, Milano sul retro Provenienza Galleria Bonaparte, Milano Collezione privata, Genova Collezione privata, Milano Letteratura C. Bruni, “Catalogo generale Giorgio de Chirico opere dal 1951- 1971”, Electa Editrice,Venezia, [1972?], vol. II, n. 218 € 120.000 - 140.000 £ 104.000 - 121.300
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$ 142.800 - 166.600
Arte Moderna e Contemporanea /
Giorgio de Chirico nel suo studio mentre lavora su alcune sculture
76. Giorgio De Chirico 1888 - 1978
Cavalli in riva al mare, 1955-1956 Olio su cartone telato, 30 x 40 cm (11.81 x 15.75 in) Firma in basso a destra Dichiarazione di autenticità sul retro Provenienza Collezione privata, Trento Letteratura “Giorgio de Chirico: catalogo generale-opere dal 1912 al 1976”, Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, Maretti Editore, Imola, 2014, vol. 1/2014, p. 284, n. 293 L’ opera è accompagnata dalla perizia n. 22/83 di Claudio Bruni Sakraischik rilasciata in data 11 marzo 1983. € 65.000 - 75.000 £ 56.300 - 65.000
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$ 77.400 - 89.300
Arte Moderna e Contemporanea /
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77. Mario Schifano 1934 - 1998
Piazza Navona, 1961 Smalto su carta intelata, 99.5 x 119 cm (39.17 x L46.85 in) Firma, data, titolo sul retro Etichetta Il collezionista d’ arte contemporanea, Roma sul retro Provenienza Il collezionista d’ arte contemporanea, Roma Collezione privata, Milano Letteratura “Mario Schifano opere su tela 1956-1982”, Studio metodologico riguardante la catalogazione informatica dei dati relativi alle opere di Mario Schifano presenti presso la Fondazione M. S. Multistudio a cura di Giorgio Sacchi, Università degli studi, Genova, 2007, vol. A) I , p. 34 , n. 61/044 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dalla Fondazione Mario Schifano, Archivio Generale dell’Opera di Mario Schifano, Roma in data 11 febbraio 2006. N. 61/44 € 110.000 - 130.000 £ 95.300 - 112.700
$ 130.900 - 154.700
Seguo con particolare interesse Schifano dalle sue prime uscite romane: alla Salita (1960) nella mostra con Angeli, Festa, Lo Savio, Uncini, e in ripetute occasioni, nel ’61, alla Tartaruga, in una personale, e tra pittori come Twombly o Kounellis o Rotella. Erano quadri originalissimi: verniciati con una sola tinta […] a coprire l’intero rettangolo della superficie: la vernice era data su uno strato di carta da pacchi, incollata sulla tela. […] l’accento non cadeva sulla pittoricità del casuale, cui l’informale ci aveva fatto l’occhio e, fino alla correità, il gusto. Non era pura assunzione del fenomeno, né sul piano di un’organizzazione cercata internamente alla materia e anteriormente al costituirsi di una forma, né su quello di un’analisi psicologica della forma, ovvero d’applicazione gestaltica. M. Calvesi
“Schifano. Tutto”, cat. Mostra, Galleria Odyssia, Roma, 1963
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78. Mario Schifano 1934 - 1998
Senza titolo (Esso), prima metà anni ‘70 Smalto su carta intelata, 80 x 100 cm (31.50 x 39.37 in) Firma sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “Schifano Antologica “, Galleria Comunale Il Granaio, Fusignano, 1998 “Mario Schifano: opere dal 1959 al 1996”, Palazzo Bellini, Comacchio, 24 luglio-30 settembre 1999 Letteratura Catalogo della mostra “Schifano Antologica”, a cura di AA. VV. , Fusignano, 1998, p. 35 (acrilico su carta incollata su tela) Catalogo della mostra “Mario Schifano: opere dal 1959 al 1996”, Ed. Skira, Milano, 1999, p. 42 “Mario Schifano opere su tela 1956-1982”, Studio metodologico riguardante la catalogazione informatica dei dati relativi alle opere di Mario Schifano presenti presso la Fondazione M. S. Multistudio a cura di Giorgio Sacchi, Università degli studi, Genova, 2007, vol. A) I , p. 181 , n. 70/500 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Generale dell’Opera di Mario Schifano in data Roma, 24 febbraio 2006. N. PM70/500 € 28.000 - 33.000 £ 24.300 - 28.600
$ 33.300 - 39.300
Intanto l’immagine “positiva” cominciava a realizzarsi, ad imprimersi, come per frammenti o per sillabe, nel campo: immagini pertinenti a quello stesso repertorio pubblicitario o segnaletico, la cui impronta emblematica aveva, fin dall’inizio, orientato la tipologia stessa del quadro. Scritte ricalcate dalla pubblicità dell’ Esso o della Coca-Cola; […] l’interesse si focalizzava sull’operazione percettiva, sul ricalco del dato e l’ambientazione impressiva nel suo campo veicolare, nel suo proprio e pertinente, già individuato, medium materico. M. Calvesi
“Schifano. Tutto”, cat. Mostra, Galleria Odyssia, Roma, 1963
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Arte Moderna e Contemporanea /
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Arte Moderna e Contemporanea /
79. Mario Schifano 1934 - 1998
Senza titolo (Futurismo rivisitato), 1977 Smalto su tela, 100 x 100 cm (39.37 x 39.37 in) Firma in basso a destra Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “Mario Schifano: opere dal 1959 al 1996”, Palazzo Bellini, Comacchio, 24 luglio-30 settembre 1999 Letteratura Catalogo della mostra “Mario Schifano: opere dal 1959 al 1996”, Ed. Skira, Milano, 1999, p. 48 “Mario Schifano opere su tela 1956-1982”, Studio metodologico riguardante la catalogazione informatica dei dati relativi alle opere di Mario Schifano presenti presso la Fondazione M. S. Multistudio a cura di Giorgio Sacchi, Università degli studi, Genova, 2007, vol. A) I , p. 326 , n. 77/021 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Generale dell’Opera di Mario Schifano in data Roma, 21 marzo 2006. N. 77/21 € 24.000 - 28.000 £ 20.800 - 24.300
$ 28.600 - 33.300
L’irruzione del mass medium modifica infatti il modo di conoscere, e anche il modo di ricordare: così il futurismo diventa “i futuristi” o, meglio, la loro immagine fotografica, riprodotta su libri, sui rotocalchi, sui giornali. Non l’opera ma il personaggio. Boccioni e compagni se ne stanno lì, sospesi sulle superfici di Schifano, nella loro aria di sfida ora un po’ patetica, avvolti nei cappotti anni Dieci, ridotti a sagome senza volto, identificati soltanto dalla loro positura, dal ricordo di una fotografia famosa e non dalla loro opera. Schifano li guarda con la nostalgia e lo struggimento con cui si guarda un vecchio album fotografico. M. Meneguzzo
“Mario Schifano, L’immagine approssimativamente, in M. Meneguzzo, Schifano, cat. Mostra, Loggetta Lombardesca, Ravenna, 1982
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80. Mario Schifano 1934 - 1998
Senza titolo (Palme, stelle e cuori), prima metà anni ‘70 Smalto su tela, 200 x 123 cm (78.74 x 48.43 in) Firma in basso a sinistra Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “Schifano Antologica”, Galleria Comunale Il Granaio, Fusignano, 1998 “Schifano Opere 1957-1997”, Palazzo Sarcinelli, Conegliano, 4 aprile-31 maggio 1998 “Mario Schifano: opere dal 1959 al 1996”, Palazzo Bellini, Comacchio, 24 luglio-30 settembre 1999 Letteratura Catalogo della mostra “Schifano Antologica”, a cura di AA. VV., Fusignano, 1998, p. 33 (nitroacrilico su tela) Catalogo della mostra “Schifano Opere 1957-1997” a cura di M. Goldin, A. Bonito Oliva, Ed. Electa, Milano, 1998, p. 130 (datato 1976) Catalogo della mostra “Mario Schifano: opere dal 1959 al 1996”, Ed. Skira, Milano, 1999, p. 39 “Mario Schifano opere su tela 1956-1982”, Studio metodologico riguardante la catalogazione informatica dei dati relativi alle opere di Mario Schifano presenti presso la Fondazione M. S. Multistudio a cura di Giorgio Sacchi, Università degli studi, Genova, 2007, vol. A) I , p. 181 , n. 70/499 L’ opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’ artista su fotografia. L’ opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’ Archivio Generale dell’ Opera di Mario Schifano in data Roma, 24 febbraio 2006. N. PM70/499 € 24.000 - 27.000 £ 20.800 - 23.400
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$ 28.600 - 32.100
Arte Moderna e Contemporanea /
81. Tano Festa 1938 - 1988
Senza titolo, 1974 Acrilico e smalto su tela, 110 x 60 cm (43.31 x 23.62 in) Firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’ opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dallo Studio Soligo, Roma, Archiviazione Opere Tano Festa, in data 22 ottobre 2021. N. archivio RMS 741160102421 € 10.000 - 12.000 £ 8.700 - 10.400
$ 11.900 - 14.300
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82. Mimmo Rotella 1918 - 2006
Circo Orfei, 1963 Décollage su tela, 140 x 96 cm (55.12 x 37.80 in) Firma e data in basso a destra Firma, titolo e data sul retro Etichetta della Galleria d’Arte Rizziero, Teramo sul retro Provenienza Galleria d’Arte Rizziero, Teramo Collezione privata, Milano Esposizione “Mimmo Rotella: opere scelte 1958-1996”, Galleria Cavour, Padova, 11 febbraio-17 marzo 2011 Letteratura Catalogo della mostra “Mimmo Rotella: opere scelte 1958-1996” testo critico di V. Sgarbi, La linea editrice, Padova, 2011, p. 23 Il certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato in data 8 dicembre 1989 è stato consegnato alla Fondazione Mimmo Rotella, Milano in attesa dell’archiviazione. € 90.000 - 100.000 £ 78.000 - 86.700
$ 107.100 - 119.000
Uno scorrere cartaceo, fatto di frammenti e di strappi, di immagini e di figure, di residui e di segnali, in cui si manifestano i richiami alla storia e al presente della pittura e della scrittura […] Nell’azione di ‘strappare’ una porzione di manifesto per ‘impossessarsene’, l’Artista cerca di ridurre al minimo la sua partecipazione emotiva ed espressiva per incorporarla in un ‘oggetto’ trovato. […] Cerca di esaurire la sua attualità tecnica e corporale ed entrare nel territorio dell’oggettualità, dove la semplice scelta e il banale trasporto da un contesto all’altro è sufficiente, come in Marcel Duchamp, a stabilire una lettura interpretativa del reale. […] La ricognizione dello sguardo si sposta ai passi compiuti nelle vie e nelle strade, arriva a comporre una fisionomia di un universo meravigliante, quello percorso dalla segnaletica di massa, in cui sono immersi altri linguaggi, la comunicazione e l’informazione, il cinema, la pubblicità. G. Celant
“Mimmo Rotella”, Ed. Skira, , Milano, 2007, p. 21, 22
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83. Mimmo Rotella 1918 - 2006
Arcobaleno, (1976 - 1990 ca.) Décollage su tela, 140 x 125 cm (55.12 x 49.21 in) Firma in basso a destra Firma e titolo sul retro Etichetta della mostra personale “Mimmo Rotella”, Salvatore Ala Gallery, New York, 1991 sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “Mimmo Rotella” mostra personale, Salvatore Ala Gallery, New York, dal 2 febbraio al 2 marzo 1991 “...Reperti...” Museu nacional de belas artes, Rio de Janeiro, Brasile, 5 giugno-5 luglio 1992 “Mimmo Rotella: opere scelte 1958-1996”, Galleria Cavour, Padova, 11 febbraio-17 marzo 2011 Letteratura Catalogo della mostra “...Reperti... : o meio ambiente visto por 18 dos mais renomados artistas do mundo”, Nuremberg: DA Verlag Das Andere, 1992 Catalogo della mostra “Mimmo Rotella: opere scelte 1958-1996” testo critico di V. Sgarbi, La linea editrice, Padova, 2011, p. 25 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è registrata presso la Fondazione Mimmo Rotella, Milano con il n. 2489 DC[976]/990ca. € 65.000 - 75.000 £ 56.300 - 65.000
208
$ 77.400 - 89.300
Arte Moderna e Contemporanea /
84. Mimmo Rotella 1918 - 2006
L’ homme qui va, 1989 Sovrapittura su tela, 51 x 71 cm (20.08 x 27.95 in) Firma, luogo e data in basso a destra Titolo, misure, luogo e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “Rotella in Berlin 1989”, Palazzo Massari, Padiglione d’Arte Contemporanea, Ferrara, 6 ottobre-dicembre 1991 “Rotella”, Galleria Comunale Il Vicolo, Cesena, 15 gennaio-15 marzo 1993 “Rotella”, Museo delle Arti, Palazzo Bandera, Busto Arsizio, 1 febbraio-30 aprile 1994 “Rotella”, Galleria Comunale Il Granaio, Fusignano, 1 marzo-30 aprile 1996 “Mimmo Rotella: opere scelte 1958-1996”, Galleria Cavour, Padova, 11 febbraio-17 marzo 2011 Letteratura Catalogo della mostra “Rotella in Berlin 1989” testo di P. Restany, Torcular, Milano, 1991, n. 2 Catalogo della mostra “Mimmo Rotella: opere scelte 19581996” testo critico di V. Sgarbi, La linea editrice, Padova, 2011, p. 28 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è registrata presso la Fondazione Mimmo Rotella, Milano con il n. 2302 SP 989/989. € 11.000 - 13.000 £ 9.500 - 11.300
210
$ 13.100 - 15.500
Arte Moderna e Contemporanea /
85. Mimmo Rotella 1918 - 2006
Jonas, 1989 Sovrapittura su tela, 74 x 63 cm (29.13 x 24.80 in) Firma in basso a destra Provenienza Collezione privata, Milano Esposizione “Rotella in Berlin 1989”, Palazzo Massari, Padiglione d’Arte Contemporanea, 6 ottobre-dicembre 1991 “Rotella”, Galleria Comunale Il Vicolo, Cesena, 15 gennaio-15 marzo 1993 “Rotella”, Museo delle Arti, Palazzo Bandera, Busto Arsizio, 1 febbraio-30 aprile 1994 “Rotella”, Galleria Comunale Il Granaio, Fusignano, 1 marzo-30 aprile 1996 “Mimmo Rotella: opere scelte 1958-1996”, Galleria Cavour, Padova, 11 febbraio-17 marzo 2011 Letteratura Catalogo della mostra “Rotella in Berlin 1989” testo di P. Restany, Torcular, Milano, 1991, n. 4 Catalogo della mostra “Mimmo Rotella: opere scelte 1958-1996” testo critico di V. Sgarbi, La linea editrice, Padova, 2011, p. 30 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è registrata presso la Fondazione Mimmo Rotella, Milano con il n. 2304 SP 989/989 . € 12.000 - 14.000 £ 10.400 - 12.100
$ 14.300 - 16.700
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86. Alighiero Boetti 1940 - 1994
Senza titolo (Carta quadrettata), 1979 Collage e tecnica mista su carta intelata, 99.5 x 69 cm (39.17 x 27.17 in) L’opera si compone di dodici disegni su carta quadrettata applicata su carta intelata. Firma in basso al centro Provenienza Collezione privata, Padova Collezione privata, Milano Letteratura J.-C. Ammann, “Catalogo generale Alighiero Boetti”, Ed. Electa, Milano, 2012, tomo II, p. 355, n. 1140 L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Boetti, Roma. N. 77/C/8 Archivio Alighiero Boetti, Roma € 30.000 - 35.000 £ 26.000 - 30.300
214
Arte Moderna e Contemporanea /
$ 35.700 - 41.700
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Arte Moderna e Contemporanea /
87. Alighiero Boetti 1940 - 1994
Senza titolo, 1980 Collage e tecnica mista su carta (riportata su un pannello), 69 x 99 cm (27.17 x 38.98 in ) Provenienza Anfiteatro Arte, Milano Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Boetti, Roma in data 03 luglio 2007. N. 5596 Archivio Alighiero Boetti, Roma € 35.000 - 40.000 £ 30.300 - 34.700
$ 41.700 - 47.600
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88. Alighiero Boetti 1940 - 1994
Senza titolo (scimmie), 1987 Tecnica mista su carta intelata, 100 x 70 cm (39.37 x 27.56 in) Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Boetti, Roma il 5 ottobre 2006. N. 5363 Archivio Alighiero Boetti, Roma € 30.000 - 35.000 £ 26.000 - 30.300
$ 35.700 - 41.700
Queste piccolissime forme che faccio [...], sono moduli da utilizzare con molta velocità, con molta leggerezza, come credo facessero i pittori dell’impero romano che probabilmente usavano degli stampini. La cosa importante che diventa anche felicità è definire una forma: scegli una certa scimmia che danza, e inventi l’immagine con mezzi manuali anche molto semplici, la puoi riprodurre. Questa è l’alchimia che rende visibile la felicità” Alighiero Boetti
In Jean-Christophe Ammann, “Alighiero Boetti, Catalogo generale”, Tomo I, Ed. Electa, Milano, 2009, p.52
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89. Fernandez Arman 1928 - 2005
Senza titolo, 2001 Accumulazione di tubetti di vernice pressata su tela montati su pannello, 101.6 x 81.3 cm (H40.00 x 32.01 in) Firma sul lato inferiore Pezzo unico Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Arman Studio Archives, New York in data 11 dicembre 2018. N. archivio APA# 8209.01.095 € 13.000 - 16.000 £ 11.300 - 13.900
220
Arte Moderna e Contemporanea /
$ 15.500 - 19.000
90. César
1921 - 1998
Compression, 1989 ca. Lattine compresse, 37 x 24 x 20 cm (14.57 x 9.45 x 7.87 in) Firma sul lato Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Archives Denyse Durand-Ruel, Rueil-Malmaison, France. N. archivio 7894 € 22.000 - 25.000 £ 19.100 - 21.700
$ 26.200 - 29.800
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91. Rabarama
1969 Lettera, 2000 Bronzo dipinto, 26 x 76 x 38 cm (10.24 x 29.92 x 14.96 in) Firma, data e tiratura alla base Es. 6/8 Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è archiviata presso l’Archivio delle Opere di Rabarama, Padova con il n. Ds 2006-0300-6. L’opera è accompagnata da certificato di archiviazione rilasciato da Vecchiato Art Galleries, Padova. € 10.000 - 12.000 £ 8.700 - 10.400
224
$ 11.900 - 14.300
Arte Moderna e Contemporanea /
92. Gio’ Pomodoro 1930 - 2002
Segno, 1956 Acquarello e inchiostro su carta riportato su tela, 99 x 68 cm (38.98 x 26.77 in) Firma, data e titolo in basso a destra Provenienza Collezione privata, Verona L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 1.000 - 1.200 £ 867 - 1.000
$ 1.200 - 1.400
Attorno al ’56, la grafica di Giò Pomodoro si affidava al segno-macchia, che faceva intuire l’infinito esistenziale, con fuochi competitivi mobili. […] Il suo segno pur restando legato alla segreta espressività, rivela tensione più che automatismo. […] La curva, già tanto amata nei primi sviluppi del simbolismo, che fece sentire il valore dell’irrazionale, fu poi bandita dai rigori neoplastici e da certi razionalisti, che preferirono il sistema delle ortogonali nell’illusione di poter eludere, così, ogni richiamo di sensualità. G. Ballo
“Gio’ Pomodoro Opere grafiche”, 411ª, Mostra del Naviglio, 8 - 18 gennaio 1965, Milano
93. Giovanni Frangi 1959
Ninfee, 2020 Olio su tela, 73 x 102.5 cm (28.74 x 40.35 in) Titolo, firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. € 4.000 - 5.000 £ 3.500 - 4.300
$ 4.800 - 6.000
94. Nicola De Maria 1954
Partecipa alla creazione, 1983 Olio su tela, 110 x 150 cm (43.31 x 59.06 in) Titolo, firma e data sul retro Etichetta della Galerie Tanit, Monaco sul retro Provenienza Galerie Tanit, Monaco Collezione privata, Milano All’acquirente verrà consegnato il certificato di autenticità rilasciato dall’artista. € 25.000 - 30.000 £ 21.700 - 26.000
$ 29.800 - 35.700
Secondo De Maria, dovere dell’ artista è “trasformare gli incidenti e la brutalità del mondo in bellezza e armonia, nell’infinita verità del bene” e il fine dell’arte “è evocare ciò che è invisibile, testimoniare l’opera suprema di Dio; quando l’artista partecipa alla creazione, la pittura porta la realtà verso l’assoluto”. I riferimenti alla natura presenti nelle opere sono la memoria e la nostalgia dell’origine, espressa attraverso il linguaggio di una ritrovata innocenza. Più che una resa figurativa del mondo visibile, ciascuna forma dipinta è piuttosto una personale visione dell’essenza altrimenti invisibile delle cose.
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95. Piero Gilardi 1942
Spiaggia bianca, 1998 Poliuretano espanso, 100 x 100 x 11 cm (39.37 x 39.37 x 4.33 in) Titolo, firma e data sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia rilasciato il 18 luglio 2003. € 8.000 - 10.000 £ 6.900 - 8.700
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Arte Moderna e Contemporanea /
$ 9.500 - 11.900
Lot. 96
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Arte Moderna e Contemporanea /
96. Candido Portinari 1903 - 1962
Menino com Carneiro, (1954) Tecnica mista su carta, 25.5 x 19.5 cm (10.04 x 7.68 in) Firma in basso a destra Dedica in basso a sinistra
97. Riccardo Licata 1929 - 2014
Senza titolo, 2009 Olio su tela, 60 x 72.5 cm (23.62 x 28.54 in) Firma in basso a sinistra Data in basso a destra
Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Projeto Portinari, in data Rio de Janeiro 11 luglio 2018. FCO 3712 / CR 3313
Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da Archivio Licata a cura di Giovanni Granzotto, Studio GR, Sacile nel 2021. N. archivio 028/21
€ 8.000 - 10.000 £ 6.900 - 8.700
€ 5.000 - 7.000 £ 4.300 - 6.100
$ 9.500 - 11.900
$ 6.000 - 8.300
98. Luca Alinari 1943 - 2019
Senza titolo, anni 2000 Tecnica mista e resine su tela (riportato su tavola), 50 x 84 cm (19.69 x 33.07 in) Firma in basso verso destra Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Archivio Luca Alinari in data 08 gennaio 2021. Codice opera AL/032/TMRT € 3.000 - 4.000 £ 2.600 - 3.500
$ 3.600 - 4.800
99. Luca Alinari 1943 - 2019
Senza titolo, primi anni ‘80 Olio su tela, 70 x 70 cm (27.56 x 27.56 in) Firma in basso a destra Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Archivio Luca Alinari il 29 gennaio 2021. Codice opera AL/001/OT € 3.500 - 4.500 £ 3.000 - 3.900
$ 4.200 - 5.400
100. Antonio Possenti 1933 - 2016
Sull’ isola di Pasqua, 2000 Olio su tela, 40 x 30 cm (15.75 x 11.81 in) Firma in basso verso destra Firma e titolo sul retro Provenienza Collezione privata, Milano L’opera è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dall’Archivio delle Opere del Maestro Possenti, Fantasio e Jole, Lucca nel settembre 2021. N. archivio 6123 € 1.800 - 2.200 £ 1.600 - 1.900
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$ 2.100 - 2.600
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CO N D I Z I O N I G EN ER AL I DI V ENDI TA Mediartrade è incaricata a vendere gli oggetti affidati in nome e per conto del Venditore, in qualità di mandataria con rappresentanza dello stesso, ad eccezione dei casi in cui Mediartrade è proprietaria del lotto. Per Venditore si intende la persona fisica o giuridica proprietaria del lotto offerto in vendita in asta da Mediartrade. Gli effetti della vendita influiscono direttamente sul Venditore e sul Compratore, senza assunzione di altra responsabilità da parte di Mediartrade, oltre a quelle derivanti dal mandato ricevuto. Le presenti Condizioni Generali di Vendita possono essere modificate mediante un avviso affisso nella sala d’asta o tramite un annuncio fatto dal banditore prima dell’inizio dell’asta. 1. V E N DI TA AL L’ASTA 1.1 limiti alla partecipazione all’asta Mediartrade si riserva il diritto di rifiutare discrezionalmente l’ingresso nei locali preposti all’asta, la partecipazione all’asta nonchè qualsiasi offerta di persone rivelatesi non idonee alla partecipazione all’asta. 1.2 registrazione del partecipante Per presentare le offerte in asta i potenziali acquirenti devono compilare, sottoscrivere e far pervenire a Mediartrade l’apposito modulo di registrazione e offerte, disponibile presso la nostra sede, all’interno del catalogo o sul sito di Mediartrade, nonché fornire il documento di identità, il proprio codice fiscale ed alcune informazioni bancarie. In caso di registrazione come società, oltre a presentare il documento d’identità del referente, è necessario presentare una copia della visura camerale. Ai sensi dell’art. 13 del regolamento UE 679/2016 (GDPR), i potenziali acquirenti dovranno inoltre prestare il loro espresso consenso al trattamento dei propri dati personali sottoscrivendo, a tal fine, il modulo di registrazione che contiene tutte le informazioni richieste ai sensi del citato art. Mediartrade provvederà a trattare i dati forniti dai potenziali acquirenti conformemente alle disposizioni del citato art. Tutti i lotti venduti saranno fatturati al nome ed all’indirizzo rilasciati al momento della registrazione all’asta e non potranno essere trasferiti ad altri nomi ed indirizzi. 1.3 offerte Le offerte possono essere presentate personalmente in sala durante l’asta, mediante un’offerta scritta prima dell’asta, per telefono oppure via internet. Il Banditore può dare inizio alle offerte in asta da un prezzo di partenza, base d’asta, assegnato a ciascun lotto ed il cui valore potrà essere uguale o inferiore (indicativamente il 20% in meno alla stima riportata in catalogo). Nel sottoporre la propria offerta, il partecipante all’asta accetta di essere personalmente responsabile per il pagamento del prezzo di acquisto, inclusa la commissione, le tasse e gli altri oneri applicabili, fatto salvo il caso in cui, prima dell’asta, sia stato convenuto per iscritto con Mediartrade che l’offerente agirà in qualità di mandatario di un soggetto terzo, conosciuto ed accettato da Mediartrade, e che pertanto Mediartrade si rivolgerà esclusivamente a tale soggetto per il pagamento dei lotti che dovessero essere aggiudicati al partecipante. Il colpo di martello del banditore determina l’accettazione dell’offerta più alta ed il prezzo di aggiudicazione e conseguentemente la conclusione del contratto di vendita tra il Venditore e l’Acquirente. 1.4 offerte in sala Per partecipare all’asta in sala è necessario munirsi dell’apposita paletta numerata, che viene consegnata presso la sede dell’asta in seguito alla compilazione e sottoscrizione del modulo di registrazione all’asta e all’esibizione di un documento di identità del potenziale acquirente. L’offerta per aggiudicarsi il lotto è espressa mediante alzata della paletta numerata. Mediartrade invita i potenziali acquirenti a munirsi per tempo della paletta numerata ed informa che sarà possibile effettuare l’iscrizione all’asta anche nei giorni dell’esposizione, attribuendo il numero della paletta che sarà consegnata il giorno dell’asta. Lo smarrimento della paletta numerata dovrà essere immediatamente comunicato a Mediartrade, che provvederà ad attribuire al potenziale acquirente una nuova paletta numerata. La paletta numerata dovrà essere restituita a Mediartrade al termine dell’asta. Nel caso durante il corso dell’asta dovessero sorgere contestazioni, Mediartrade terrà conto delle registrazioni effettuate da videocamera interna. E’ possibile partecipare all’asta in qualità di rappresentante di una terza persona. Il rappresentante, in occasione della registrazione all’asta dovrà esibire una delega sottoscritta dal rappresentato con allegati copia del documento di identità e del codice fiscale proprio e del rappresentato; nell’ipotesi in cui il rappresentato sia una società, la delega dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante o da un procuratore dotato di potere di firma, la cui carta di identità e codice 238
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fiscale dovranno essere allegati alla procura. In ogni caso, Mediartrade si riserva la facoltà di impedire la partecipazione all’asta al rappresentante quando, a suo insindacabile giudizio, non ritenga dimostrato il potere di rappresentanza. Ai sensi dell’articolo 59, comma 1, lettera m) del Codice del Consumo, qualora il contratto di vendita all’asta sia concluso con un Acquirente che abbia formulato un’offerta in sala e possa essere qualificato come consumatore in base all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo l’Acquirente non disporrà del diritto di recesso, in quanto il metodo di vendita utilizzato è un’asta pubblica, come definita dall’art. 45, comma 1 lettera o) del Codice del Consumo. 1.5 offerte scritte E’ possibile presentare offerte scritte mediante la compilazione e sottoscrizione del “Modulo di registrazione e offerte”, allegato al catalogo d’asta, disponibile presso la sede di Mediartrade oppure scaricabile dal Sito. Il Modulo dovrà pervenire a Mediartrade almeno entro 24 ore prima dell’inizio dell’asta, allegando la documentazione richiesta nel Modulo; in difetto Mediartrade non garantisce che darà esecuzione alle offerte indicate nel Modulo. Mediartrade riterrà nulli i Moduli con offerte inferiori al 20% dei valori di stima minimi riportati in catalogo. Le offerte scritte e le offerte massime automatiche verranno accettate solo se arrotondate alla centinaia; in caso contrario Mediartrade considererà l’offerta come fosse arrotondata alla centinaia per eccesso. Mediartrade nel dare luogo ai rilanci per conto del potenziale acquirente, terrà conto sia del prezzo di riserva, sia delle altre offerte, in modo da cercare di ottenere l’aggiudicazione del lotto oggetto dell’offerta scritta, al Prezzo di aggiudicazione più vantaggioso. Mediartrade non terrà conto di “Moduli di registrazione e offerte” compilati per la partecipazione con offerte in pre-asta ma privi di offerta sui lotti indicati. Mediartrade non è responsabile di eventuali errori compiuti dal potenziale acquirente nella compilazione del Modulo. Se durante la fase di pre-asta le offerte scritte del potenziale acquirente venissero superate da altre offerte, Mediartrade provvederà ad informare il cliente tramite e-mail. Inoltre, al termine dell’asta, l’Acquirente sarà informato da Mediartrade via e-mail della avvenuta aggiudicazione del lotto; in ogni caso, ciascun potenziale acquirente è invitato a contattare Mediartrade per verificare se la propria offerta sia risultata la più alta. In caso di offerte scritte per lo stesso lotto, con uguale importo prevarrà la prima offerta registrata da Mediartrade. E’ possibile presentare in pre-asta un’offerta massima automatica mediante il “Modulo registrazione ed offerte “. L’offerta massima rappresenta l’importo limite massimo che l’offerente è disposto a pagare per un lotto. Mediartrade provvederà ad effettuare rilanci per conto dell’offerente, cercando di ottenere l’aggiudicazione del lotto al prezzo più vantaggioso. Mediartrade non darà esecuzione ad offerte massime automatiche inferiori ai valori di stima minimi riportati in catalogo. Se in pre-asta l’offerta massima indicata, venisse superata da un’altra offerta Mediartrade provvederà ad informare l’offerente. Ai sensi dell’articolo 59, comma 1, lettera m) del Codice del Consumo, qualora il contratto di vendita all’asta sia concluso con un Acquirente che abbia formulato un’offerta scritta e possa essere qualificato come consumatore in base all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo, l’Acquirente non disporrà del diritto di recesso, in quanto il metodo di vendita utilizzato è un’asta pubblica, come definita dall’art. 45, comma 1 lettera o) del Codice del Consumo. 1.6 offerte telefoniche E’ possibile presentare offerte telefoniche mediante la compilazione e sottoscrizione del “Modulo di registrazione e offerte”, allegato al catalogo d’asta, disponibile presso la sede di Mediartrade oppure scaricabile dal Sito. Il Modulo dovrà pervenire a Mediartrade almeno entro 24 ore prima l’inizio dell’asta, allegando la documentazione richiesta nel Modulo. Mediartrade consiglia di indicare almeno due numeri di telefono e di segnalare un’offerta massima così, solo nel caso in cui fosse impossibile contattare il partecipante, Mediartrade rilancerà per suo conto. A seguito della ricezione del Modulo e della sua corretta compilazione, Mediartrade provvederà a contattare il potenziale acquirente ai numeri di telefono indicati prima che il lotto segnalato sia battuto in asta; nel caso si indichi un’offerta scritta, accanto al lotto per il quale si intende partecipare, questa verrà presentata in asta. Mediartrade non risponde in alcun modo per il ritardo o mancata esecuzione di ordini telefonici derivanti dal malfunzionamento della linea telefonica, tranne per dolo o colpa grave. I collegamenti telefonici durante l’asta saranno registrati e il personale di Mediartrade è in grado di effettuare telefonate in italiano e inglese. Ai sensi dell’articolo 59, comma 1, lettera m) del Codice del Consumo, qualora il contratto di vendita all’asta sia concluso con un Acquirente
che abbia formulato un’offerta per telefono e possa essere qualificato come consumatore in base all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo, l’Acquirente non disporrà del diritto di recesso, in quanto il metodo di vendita utilizzato è un’asta pubblica, come definita dall’art. 45, comma 1 lettera o) del Codice del Consumo. 1.7 offerte online E’ possibile partecipare alle aste live o a tempo tramite il sito di Mediartrade seguendo i seguenti passaggi: a) crea un account su Mediartrade.com specificando se la registrazione viene effettuata come privato o società inserendo tutti i campi obbligatori richiesti b) clicca sul link ricevuto per confermare l’indirizzo e-mail che hai fornito c) accedi al sito inserendo le tue credenziali (e-mail e password) d) vai su ‘Aste future’ e registrati all’asta live di tuo interesse cliccando sul pulsante ‘registrati all’asta’. Verifica che i tuoi dati siano corretti e completa i dati mancanti per inviare la richiesta. e) attendi la notifica di avvenuta registrazione per l’asta f ) all’interno del tuo account nella sezione ‘aste registrate’ o direttamente nel dettaglio dell’asta a cui ti sei registrato troverai il pulsante per accedere alla diretta su MAT LIVE ; cliccando sarai collegato alla diretta dell’asta e potrai partecipare inviando le tue offerte per aggiudicarti i lotti di tuo interesse. Salvo i casi di dolo o colpa grave, Mediartrade non si assume alcuna responsabilità per eventuali problemi tecnici verificatisi in occasione dell’asta (ad esempio, rallentamenti nella navigazione Internet o il malfunzionamento del server che gestisce la partecipazione all’asta via internet). Mediartrade non è in alcun modo responsabile per qualsiasi danno ovvero inconveniente da Lei subito per il non corretto uso del Sito ai sensi delle presenti informazioni ovvero delle Condizioni di utilizzo del Sito. Lei si impegna a non usare alcun software ovvero strumento di alcun tipo per influenzare ovvero interferire (anche solo potenzialmente) sull’andamento dell’asta e si impegna ad utilizzare il Sito e qualsiasi sua applicazione con correttezza e buona fede. Qualora Mediartrade abbia deciso di permettere la partecipazione ad un’asta online, le presenti Condizioni Generali di Vendita disciplinano anche l’offerta e l’aggiudicazione dei lotti attraverso siti internet partner di Mediartrade. La partecipazione all’asta con offerte tramite questi siti (di proprietà e gestiti da società diverse da Mediartrade e non legate a quest’ultima da rapporti societari) è subordinata alla previa iscrizione ad essi. L’asta online a cui si applicano le presenti Condizioni Generali di Vendita è un’asta pubblica (definita dall’art. 45, comma I,lett. o) del Codice del Consumo come il metodo di vendita in cui beni o servizi sono offerti dal professionista ai consumatori che partecipano o cui è data la possibilità di partecipare all’asta di persona, mediante una trasparente procedura competitiva di offerte gestita da una casa d’aste e in cui l’aggiudicatario è vincolato all’acquisto dei beni o servizi, ed è la medesima asta pubblica a cui si può partecipare in sala, o al telefono o mediante una offerta scritta pre-asta o un’offerta massima automatica. I lotti aggiudicati con offerte effettuate tramite il sito di Mediartrade e le piattaforme partner sono offerti e venduti da Mediartrade, che agisce in qualità di mandatario con rappresentanza del Venditore. L’offerta e la vendita da parte di Mediartrade dei lotti tramite il proprio sito e le altre piattaforme costituiscono un contratto a distanza disciplinato dal Capo I, Titolo III (artt. 45 e ss.) del Codice del Consumo e dal Decreto Legislativo 9 aprile 2003, n. 70, contenente la disciplina del commercio elettronico. L’art. 59, comma I, lett. m) del Codice del Consumo esclude il diritto di recesso per i contratti conclusi in occasione di un’asta pubblica, quale è l’asta organizzata da Mediartrade e a cui è data la possibilità di partecipare online agli utenti tramite il proprio sito e le altre piattaforme. Pertanto, è escluso il diritto di recesso in relazione ai lotti aggiudicati su internet nel corso di aste organizzate da Mediartrade. 1.8 convertitore di valute e video Nelle aste di Mediartrade è previsto un convertitore di valute, il cui funzionamento potrebbe rivelarsi difettoso. In caso di errori derivanti da cause al di fuori del suo ragionevole controllo, Mediartrade declina qualsiasi responsabilità nei confronti degli offerenti che abbiano formulato le proprie offerte riferendosi al convertitore di valute piuttosto che all’effettiva presentazione delle offerte in sala. Inoltre, nelle aste di Mediartrade è previsto l’uso di un monitor o schermo digitale, che potrebbe essere difettoso nel funzionamento e nella qualità dell’immagine. Mediartrade declina qualsiasi responsabilità per tali difetti laddove gli stessi derivino da cause al di fuori del suo ragionevole controllo.
2. S I MB O L I Il seguente elenco presenta i simboli che si possono trovare nel catalogo d’asta: - (*) Lotti soggetti ad I.V.A. I lotti contrassegnati da questo simbolo sono stati affidati da soggetti I.V.A. e pertanto assoggettati ad I.V.A. - (Ω) Attestato di libera circolazione I lotti contrassegnati da questo simbolo sono corredati da attestato di libera circolazione o attestato di avvenuta spedizione o importazione. - (^) Senza riserva Nel caso in cui un lotto sia venduto senza riserva, verrà contrassegnato da questo simbolo. - (§) Senza commissioni I lotti contrassegnati da questo simbolo non prevedono il calcolo delle commissioni sulla vendita 3. PR EZ ZO D I R I SERVA Il prezzo di riserva è il prezzo minimo di vendita (al lordo delle commissioni) , concordato tra il mandante e la casa d’aste, sotto il quale il bene non può essere venduto.In sede d’asta questo importo è strettamente riservato e tutelato dal banditore. 4. D I R I T T I D EL B AN DI TO RE Il colpo di martello del banditore determina l’accettazione dell’offerta più alta ed il prezzo di aggiudicazione e conseguentemente la conclusione del contratto di vendita tra il Venditore e l’Acquirente. Inoltre, il banditore potrà, a sua assoluta discrezione e in un momento qualsiasi dell’asta: variare l’ordine previsto nel catalogo, ritirare un lotto dall’asta, riformulare un’offerta di vendita per un lotto, qualora abbia motivi per ritenere che ci sia un errore o una disputa. È facoltà del Direttore della vendita di accettare offerte trasmesse per telefono o con altro mezzo. Queste offerte, se ritenute accettabili, verranno di volta in volta rese note in sala. In caso di parità prevarrà l’offerta effettuata dalla persona presente in sala; nel caso giungessero, per telefono o con altro mezzo, più offerte di pari importo per uno stesso lotto, verrà preferita quella pervenuta per prima, secondo quanto verrà insindacabilmente accertato dal Direttore della vendita. 5. R I LAN C I I rilanci seguiranno una scaletta predefinita visibile nel pannello di offerta di ciascun lotto e qui di seguito riportata: Scaletta rilanci Mediartrade:
6. DI R I T T I D’ASTA O CO MMI SSI O NI D ’ACQ U I STO L’acquirente corrisponderà oltre al prezzo di aggiudicazione i seguenti diritti d’asta o commissioni d’acquisto ( I.V.A. esclusa) pari a: - 22,00 % fino a Euro 100.000,00 - 20,00 % per la parte di prezzo eccedente € 100.000,00 fino a 500.000,00 - 18,00 % per la parte di prezzo eccedente € 500.000,00 Euro e oltre 7. D I R I T TO D I S EG U I TO Il 9 aprile 2006 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 13 febbraio 2006, n. 118, che, in attuazione della Direttiva 2001/84/CE, ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano il diritto degli autori di opere d’arte e di manoscritti, ed ai loro aventi causa, a percepire un compenso sul prezzo di ogni vendita dell’originale successiva alla prima (c.d. “diritto di seguito”). Il “diritto di seguito” è dovuto solo se il prezzo della vendita non è inferiore a euro 3.000,00. Esso è così determinato: - 4% per la parte del prezzo di vendita fino a euro 50.000,00;
- 3% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 50.000,01 e euro 200.000,00; - 1% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 200.000,01 e euro 350.000,00; - 0,5% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 350.000,01 e euro 500.000,00; - 0,25% per la parte del prezzo di vendita superiore a euro 500.000,00. L’importo totale del compenso non può essere comunque superiore a 12.500,00 euro. Mediartrade, in quanto casa d’aste, è tenuta a versare il “diritto di seguito” alla Società italiana degli autori ed editori (S.I.A.E). Oltre al Prezzo di Aggiudicazione, ai diritti d’asta e alle altre spese, l’Acquirente si impegna a pagare il “diritto di seguito”, che spetterebbe al Venditore pagare in base all’art. 152, I comma, Legge 22 aprile 1941, n. 633. 8. PAGAMENTO 8.1 Le seguenti forme di pagamento potranno facilitare l’immediato ritiro di quanto acquistato: - contanti fino a 1.999 euro; - assegno bancario di conto corrente previo accordo con la direzione amministrativa di Mediartrade; - carta di credito/bancomat (le commissioni previste saranno a carico dell’Acquirente). Si potranno effettuare pagamenti tramite Visa, VPay, Mastercard, Maestro, American Express, Apple-Pay, GooglePay effettuando il checkout dei propri acquisti sul sito di Mediartrade. - bonifico bancario presso: Banca Intesa Sanpaolo intestato a Mediartrade Srl IBAN: IT57K0306909457100000010104 SWIFT/BIC: BCITITMM N. Conto: 10104 8.2 Il pagamento di quanto dovuto, ove non sia già stato eseguito, dovrà essere effettuato entro 7 giorni lavorativi dal giorno di ricevimento della relativa fattura. Mediartrade è autorizzata a non consegnare quanto aggiudicato se prima non si è provveduto al pagamento del prezzo e di ogni altro diritto o costo. Qualora l’aggiudicatario non provvederà al pagamento varrà quanto previsto al punto 8.3. 8.3 Nel caso in cui l’acquirente non corrisponda a Mediartrade tutti gli importi dovuti entro 10 giorni dal ricevimento della fattura, Mediartrade avrà il diritto di esercitare alcuni diritti ed azioni legali. A titolo solo esemplificativo si indicano i seguenti: a) ritenere l’acquirente responsabile dell’intero importo dovuto e avviare un’azione legale per il recupero di tale importo, oltre interessi, spese legali e costi sostenuti, fino al limite massimo consentito dalla legge; b) risolvere la compravendita; c) rivendere all’asta o privatamente il lotto, ai sensi delle leggi applicabili; d) qualora l’acquirente sia tenuto a pagare più importi a Mediartrade, relativamente a diverse compravendite, imputare il pagamento ricevuto dall’acquirente all’estinzione di un qualsiasi debito relativo alle altre compravendite, anche se diversamente disposto dall’acquirente; e) rifiutare offerte in future aste da parte dell’acquirente inadempiente o per suo conto, o esigere dallo stesso un deposito a garanzia prima di accettare eventuali offerte; f ) esercitare i diritti e i rimedi concessi dalla legge ai soggetti titolari di un diritto di garanzia su qualsiasi bene dell’acquirente inadempiente che si trovi presso Mediartrade, a titolo di pegno, cauzione, deposito, privilegio o altro diritto, nella misura massima consentita dalle leggi vigenti nel luogo in cui tale bene si trovi. Tale garanzia si considererà prestata a favore di Mediartrade da parte dell’acquirente inadempiente, e Mediartrade potrà trattenere il bene a garanzia dell’adempimento degli obblighi dell’acquirente; g) intraprendere qualsiasi altra azione o rimedio ritenuti necessari od opportuni. Nel caso in cui Mediartrade rivenda il lotto ai sensi del precedente paragrafo (c), l’acquirente inadempiente sarà tenuto a corrispondere ogni eventuale differenza tra l’importo complessivo originariamente dovuto a Mediartrade ed il prezzo ottenuto dalla rivendita, nonché tutti i ragionevoli costi, spese, danni, spese legali, commissioni e diritti di qualsiasi natura relativi ad entrambe le vendite o altrimenti originati dall’inadempimento dell’acquirente. 9. CO NS EG NA E RITIRO D EL LOTTO 9.1 Il lotto aggiudicato dovrà essere ritirato entro 10 giorni dal giorno dell’avvenuto pagamento. 9.2 Il lotto sarà ritirato dall’acquirente presso la sede di Mediartrade, in via Marco Polo, 9 sempre a cura ed a spese dall’acquirente, esibendo un documento attestante la propria identità. Nel caso in cui l’acquirente incarichi un terzo di ritirare il lotto, quest’ultimo dovrà essere
munito di delega scritta rilasciata dall’acquirente nonché fotocopia del documento del delegante e del delegato. 9.3 Qualora per una ragione qualsiasi l’acquirente non provveda a ritirare il lotto aggiudicato e pagato entro il termine indicato dall’Art. 9.1, sarà tenuto ad avvisare la casa d’aste per non incorrere al pagamento di un diritto per la custodia e l’assicurazione. Tuttavia in caso di deperimento, danneggiamento o sottrazione del lotto aggiudicato, che non sia stato ritirato nel termine di cui all’Art. 9.1, Mediartrade è esonerata da ogni responsabilità. 9.4 Su espressa richiesta dell’acquirente, Mediartrade potrà organizzare, a spese e a rischio dell’acquirente, l’imballaggio, il trasporto e l’assicurazione del lotto tramite un proprio spedizioniere di fiducia specializzato in trasporti d’arte previa comunicazione e accettazione scritta da parte dell’acquirente delle relative spese. La spedizione potrà avvenire anche tramite uno spedizioniere incaricato direttamente dall’acquirente, sempre previa comunicazione scritta con la quale autorizza Mediartrade a consegnare il lotto e le relative documentazioni. Nel caso in cui l’acquirente decida di affidarsi ad uno spedizioniere generico, quindi non specializzato in trasporti d’arte, che non preveda un imballo in sicurezza del bene, Mediartrade applicherà un costo di minimo di 50 € più IVA per il servizio di imballaggio calcolato in base alle dimensioni del lotto aggiudicato. 9.5 Pur adottando ogni ragionevole cura nella movimentazione, imballaggio e spedizione del lotto venduto e nella scelta dei soggetti terzi che gestiranno tali attività, Mediartrade non potrà essere ritenuta responsabile per le azioni od omissioni di detti soggetti. Analogamente, nel caso in cui sia richiesto a Mediartrade di suggerire diversi soggetti per la movimentazione, l’imballaggio o la spedizione dei lotti, Mediartrade provvederà sulla base della propria esperienza maturata nel corso degli anni a rivolgersi verso tali fornitori, ma non potrà essere ritenuta responsabile per le azioni o le omissioni degli stessi. 10. ES PORTA ZIONE DA L TE R R ITOR IO D E LLA REPUBBLICA ITA LIA NA 10.1 L’esportazione dal territorio della Repubblica italiana di un lotto può essere soggetta al rilascio di un attestato di libera circolazione ovvero di una licenza di esportazione, ai sensi di quanto previsto dagli artt. 68 e ss. del D. Lgs 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice Urbani). Salvo quanto diversamente convenuto per iscritto con Mediartrade, la circostanza che l’acquirente intenda richiedere un attestato di libera circolazione e/o di una licenza di esportazione per un lotto non avrà alcun effetto sull’obbligo del medesimo di corrispondere il pagamento entro 7 giorni lavorativi dal giorno del ricevimento della relativa fattura né sul diritto di Mediartrade di addebitare interessi o spese di deposito in caso di ritardato pagamento. Qualora l’acquirente incarichi Mediartrade di richiedere per suo conto un attestato di libera circolazione e/o una licenza di esportazione, Mediartrade addebiterà una commissione per tale servizio. Mediartrade non sarà tenuta ad annullare la vendita o a rimborsare interessi o altre spese sostenute dall’acquirente nel caso in cui occorra richiedere un attestato di libera circolazione e/o una licenza di esportazione 10.2 L’acquirente dovrà rispettare le disposizioni legislative e normative applicabili in relazione ai beni dichiarati di interesse culturale, o per i quali sia stata avviata la procedura volta alla dichiarazione di tale interesse ai sensi degli articoli 14 e ss. del Decreto Legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004, con particolare riferimento agli articoli 53 e ss.La riforma prevede la modifica di alcune parti del codice dei beni culturali in particolare all’articolo 65. L’esportazione di lotti effettuata da acquirenti residenti o non residenti in Italia è disciplinata dalla citata normativa ed è inoltre soggetta ai regolamenti doganali, valutari e tributari in vigore. La richiesta di una licenza sarà presentata al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ufficio Esportazione, soltanto dopo il pagamento completo del lotto e su richiesta scritta dell’acquirente. Mediartrade non sarà responsabile per eventuali restrizioni all’esportazione dei lotti aggiudicati nè per eventuali licenze o permessi che l’acquirente debba ottenere ai sensi della vigente legislazione italiana. Per gli oggetti sottoposti alla notifica da parte dello Stato ai sensi del D.Lgs. 22.01.2004 n.42 (c.d. Codice dei Beni Culturali) e ss.vmm. , gli acquirenti sono tenuti all’osservanza di tutte le disposizioni legislative vigenti in materia. Nel caso in cui le competenti autorità italiane esercitassero il diritto di prelazione all’acquisto di un lotto ai sensi del citato Decreto, l’acquirente non avrà il diritto di ricevere da Mediartrade o dal venditore alcun rimborso degli interessi sul prezzo di vendita e sulla commissione di acquisto eventualmente già corrisposti. 11. VIS IONE ED ES A ME D ELLE LOT T I 11.1 Al fine di consentire la visione e l’esame delle opere / 2 dicembre 2021
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oggetto di vendita, queste verranno esposte prima dell’asta. Chiunque sia interessato potrà così prendere piena, completa ed attenta visione delle loro caratteristiche, del loro stato di conservazione, delle effettive dimensioni, della loro qualità. Conseguentemente l’aggiudicatario non potrà contestare eventuali errori od inesattezze nelle indicazioni contenute nel catalogo d’asta o nelle note illustrative, o eventuali difformità fra l’immagine fotografica e quanto oggetto di esposizione e di vendita, e, quindi, la non corrispondenza (anche se relativa all’anno di esecuzione, ai riferimenti ad eventuali pubblicazioni dell’opera, alla tecnica di esecuzione ed al materiale su cui, o con cui, è realizzata) fra le caratteristiche indicate nel catalogo e quelle effettive dell’oggetto aggiudicato. I lotti posti in asta da Mediartrade per la vendita vengono venduti nelle condizioni e nello stato di conservazione in cui si trovano; i riferimenti contenuti nelle descrizioni in catalogo non sono peraltro impegnativi o esaustivi; rapporti scritti (condition reports) sullo stato dei lotti sono disponibili su richiesta del cliente e in tal caso integreranno le descrizioni contenute nel catalogo. E’ possibile richiedere un condition report alla casa d’aste inviando un’email a info@mediartrade.com entro il giorno precedente l’asta o cliccando sulla voce “Richiedi condition report” presente nella pagina di ogni lotto sul sito di Mediartrade. Dopo l’aggiudicazione Mediartrade non ammette contestazioni, ed è sollevata da ogni responsabilità e vizi relativi alle informazioni riguardanti i lotti in vendita. Qualsiasi descrizione fatta da Mediartrade è effettuata in buona fede e costituisce mera opinione; pertanto tali descrizioni non possono considerarsi impegnative ed esaustive per la casa d’aste. Mediartrade invita i partecipanti all’asta a visionare personalmente ciascun lotto e a richiedere un’apposita perizia al proprio restauratore di fiducia o ad altro esperto professionale prima di presentare un’offerta di acquisto. Per quanto riguarda i beni di natura elettrica o meccanica si precisa che non viene effettuata nessuna verifica prima della vendita e l’acquirente si assume ogni responsabilità sul funzionamento degli stessi. 11.2 Ogni rappresentazione scritta o verbale fornita da Mediartrade, incluse quelle contenute nel catalogo, in relazioni, commenti o valutazioni concernenti qualsiasi carattere di un lotto, quale paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, data, età, periodo, fonte, la sua qualità, ivi compreso il prezzo o il valore, riflettono esclusivamente opinioni e possono essere riesaminate da Mediartrade ed, eventualmente, modificate prima che il lotto sia offerto in vendita. Mediartrade e i suoi dipendenti, collaboratori, amministratori o consulenti non sono responsabili degli errori o delle omissioni contenuti in queste rappresentazioni. L’eventuale responsabilità di Mediartrade nei confronti dell’Acquirente in relazione all’acquisto di un lotto da parte di quest’ultimo è limitata al Prezzo di Aggiudicazione e alla Commissione d’Acquisto pagata dall’Acquirente a Mediartrade. Salvo il caso di dolo o colpa grave, Mediartrade ovvero i suoi dipendenti, collaboratori, amministratori o consulenti non saranno responsabili per atti od omissioni relativi alla preparazione o alla conduzione dell’asta o per qualsiasi questione relativa alla vendita dei lotti. 12. CO N T R AF FAZ I O N E 12.1 Per contraffazione si intende, secondo la ragionevole opinione di Mediartrade, l’imitazione di un lotto offerto in vendita, non descritta come tale nel catalogo d’asta, creata a scopo di inganno su paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, fonte, data, età, periodo, che alla data della vendita aveva un valore inferiore a quello che avrebbe avuto se il lotto fosse stato corrispondente alla descrizione del catalogo d’asta. Non costituisce una contraffazione un lotto che sia stato restaurato o sottoposto ad opera di modifica di qualsiasi natura (tra cui la ripitturazione o la sovrapitturazione). 12.2 Nel caso in cui, dopo l’aggiudicazione, un lotto risulti essere una contraffazione, Mediartrade rimborserà all’Acquirente che abbia fatto richiesta di risoluzione del contratto di vendita , previa restituzione del lotto a Mediartrade, un importo pari al Prezzo di aggiudicazione e alle commissioni di acquisto corrisposte, in entrambi i casi nella valuta in cui questi importi sono stati pagati dall’Acquirente. 12.3 L’obbligo di Mediartrade è sottoposto alla condizione che, non più tardi di 5 anni dalla data della vendita, l’Acquirente: comunichi a Mediartrade per iscritto, entro 90 giorni dalla data in cui ha avuto una notizia che lo induca a ritenere che il lotto sia una contraffazione, il numero del lotto, la data dell’asta alla quale il lotto è stato acquistato e i motivi per i quali l’Acquirente ritenga che il lotto sia una 240
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contraffazione; sia in grado di riconsegnare a Mediartrade il lotto, libero da rivendicazioni o da ogni pretesa da parte di terzi sorta dopo la data della vendita e il lotto sia nelle stesse condizioni in cui si trovava alla data della vendita; fornisca a Mediartrade le relazioni di almeno due studiosi o esperti indipendenti e di riconosciuta competenza, in cui siano spiegate le ragioni per cui il lotto sia ritenuto una contraffazione. Mediartrade non sarà vincolata dai pareri forniti dall’Acquirente e si riserva il diritto di richiedere l’ulteriore parere di altri esperti a proprie spese. 12.4 Mediartrade non effettuerà il rimborso se: la descrizione nel catalogo era conforme all’opinione generalmente accettata di studiosi ed esperti alla data della vendita o indicava come controversa l’autenticità o l’attribuzione del lotto; alla data della pubblicazione del catalogo la contraffazione del lotto poteva essere accertata soltanto svolgendo analisi generalmente ritenute inadeguate allo scopo o difficilmente praticabili, il cui costo era irragionevole o che avrebbero ragionevolmente potuto danneggiare o altrimenti comportare una diminuzione di valore del lotto. 13. TRASFERIMENTO D EL RIS CHIO 13.1 Un lotto acquistato è interamente a rischio dell’Acquirente a partire dalla data più antecedente fra quelle in cui l’Acquirente: a) paga l’Ammontare totale dovuto per il lotto; b) dalla data in cui decorre il termine di 7 giorni dal ricevimento della fattura. 13.2 L’Acquirente sarà risarcito per qualsiasi perdita o danno del lotto che si verifichi dopo la vendita ma prima del trasferimento del rischio. Il risarcimento non potrà superare il Prezzo di aggiudicazione del lotto, oltre alla commissione d’acquisto ricevuta da Mediartrade. 13.3 Salvo il caso di dolo o colpa grave, in nessun caso Mediartrade si assume la responsabilità per la perdita o danni di cornici/vetro che contengono o coprono stampe, dipinti o altre opere a meno che la cornice o/e il vetro non costituiscano il lotto venduto all’asta. 13.4 In nessun caso Mediartrade sarà responsabile per la perdita o il danneggiamento: verificatisi a seguito di un qualsiasi intervento (compresi interventi di restauro, interventi sulle cornici e interventi di pulitura) da parte di esperti indipendenti incaricati da Mediartrade con il consenso del Venditore (oppure dell’Acquirente) del lotto; derivanti, direttamente o indirettamente, da: a) cambiamenti di umidità o temperatura; b) normale usura o graduale deterioramento derivanti da interventi sul bene e/o da vizi o difetti occulti (inclusi i tarli e i parassiti del legno); c) errori di trattamento; d) guerra, fissione nucleare, contaminazione radioattiva, armi chimiche, biochimiche o elettromagnetiche; e) atti di terrorismo. 13.5 Le etichettature, i contrassegni e i bolli presenti sulle opere attestanti la proprietà e gli eventuali passaggi di proprietà delle opere vengono garantiti da Mediartrade come esistenti solamente fino al momento del ritiro dell’opera da parte dell’aggiudicatario. 14. I MPORTA ZIONE Le opere in temporanea importazione provenienti da paesi extracomunitari segnalate in catalogo, sono soggette al pagamento dell’IVA sull’intero valore (prezzo di aggiudicazione + diritti della Casa d’Aste) qualora vengano poi definitivamente importate. 15. L EGGE E FORO A PPLICA BILE Il rapporto contrattuale tra Mediartrade e l’acquirente è regolato dalla legge italiana. È fatta salva l’applicazione agli utenti che non abbiano la loro residenza abituale in Italia delle disposizioni eventualmente più favorevoli e inderogabili previste dalla legge del Paese in cui essi hanno la loro residenza abituale. Per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e interpretazione delle Condizioni Generali di Vendita è competente il foro del luogo in cui l’utente risiede o ha eletto domicilio. L’utente che risiede in uno stato membro dell’Unione Europea diverso dall’Italia, può, inoltre, accedere, per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e interpretazione delle presenti Condizioni Generali di Vendita, al procedimento europeo istituito per le controversie di modesta entità, dal Regolamento (CE) n. 861/2007 del Consiglio, dell’11 luglio 2007, a condizione che il valore della controversia non ecceda, esclusi gli interessi, i diritti e le spese, Euro 2.000,00. Il testo del regolamento è reperibile sul sito eur-lex.europa.eu. Ai sensi dell’art. 141-sexies, comma 3 del Codice del Consumo, Mediartrade informa l’utente che rivesta la qualifica di consumatore di cui all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo, che, nel caso in cui egli abbia presentato un reclamo
direttamente a Mediartrade, a seguito del quale non sia stato tuttavia possibile risolvere la controversia così insorta, Mediartrade fornirà le informazioni in merito all’organismo o agli organismi di Alternative Dispute Resolution per la risoluzione extragiudiziale delle controversie relative ad obbligazioni derivanti da un contratto concluso in base alle presenti Condizioni Generali di Vendita (cc.dd. organismi ADR, come indicati agli artt. 141-bis e ss. Codice del Consumo). L’utente deciderà se intende avvalersi o meno di tali organismi per risolvere la controversia stessa. Mediartrade informa inoltre l’utente che riveste la qualifica di consumatore di cui all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo che è stata istituita una piattaforma europea per la risoluzione on-line delle controversie dei consumatori (c.d. piattaforma ODR). La piattaforma ODR è consultabile al seguente indirizzo http://ec.europa.eu/consumers/odr/; attraverso la piattaforma ODR l’utente consumatore potrà consultare l’elenco degli organismi ADR, trovare il link al sito di ciascuno di essi e avviare una procedura di risoluzione on-line della controversia in cui sia coinvolto. 16. TUTELA DATI PERS ONA LI Ai sensi dell’art. 13 del regolamento UE 679/2016 (GDPR) Mediartrade, nella sua qualità di titolare del trattamento, informa che i dati forniti verranno utilizzati, con mezzi cartacei ed elettronici, per poter dare piena ed integrale esecuzione ai contratti di compravendita stipulati dalla stessa società, nonché per il perseguimento di ogni altro servizio inerente l’oggetto sociale di Mediartrade Srl. Per dare esecuzione a contratti il conferimento dei dati è obbligatorio mentre per altre finalità è facoltativo e sarà richiesto con opportune modalità. Per prendere visione dell’informativa estesa si faccia riferimento alla privacy policy sul sito web www.mediartrade.com. La registrazione alle aste consente a Mediartrade di inviare i cataloghi delle aste successive ed altro materiale informativo relativo all’attività della stessa.
GE N ER AL S AL ES CO N DI TI O N Mediartrade is in charge of selling objects entrusted by the Seller, as a representative with power of attorney, with the exception of the lots that are owned by Mediartrade. The term “Seller” means the physical or legal entity that has ownership of the lot which has been put up for auction by Mediartrade. The consequences of the sale have a direct influence on both the Seller and the Buyer, therefore Mediartrade is not subject to additional accountability other than responsibilities deriving from the aforementioned proxy by the Seller. The following General Sales Condition may be subject to modifications by means of a notice posted in the auction room or by an auctioneer’s announcement before the auction takes place. 1. AU CT I O N I N G 1.1 limitations to bid admittance Mediartrade retains the right to deny, on a discretionary basis, the access to the premises, the participation to the auctions and any offer coming from individuals who aren’t, at any moment, deemed eligible to participate to the auction. 1.2 participant registration To put forward offers during the auction, prospective buyers must fill out, sign and submit to Mediartrade the dedicated registration and bid form, available at our headquarters, in our catalogue or on Mediartrade’ website, as well as the ID and some bank details. Concerning the registration as company, is necessary to submit a copy of the company’s business profile, as well as the ID of the participant. In accordance to Article n. 13 of Regulation (EU) 679/2016 (GDPR), prospective buyers must give their explicit consent to personal data processing by signing, to this purpose, the registration form that contains all the information required under the said Article. Mediartrade shall process personal data provided by prospective buyers in accordance to the provisions referred to the said Article.All the lots sold will be invoiced to the name and address provided at the auction’s registration and couldn’t be moved to other name and address. 1.3 offers Auction offers might be put forward personally at the auction site, by sending a written offer before the auction, by telephone or through internet. The auctioneer will start offers in auction, from the “opening bid, assigned to each lot whose value may be equal or lower than the reserve price (approximately the 20% less than the lowest estimate mentioned in the catalogue). By submitting a bid, the participant agrees to take responsibility for the payment of the purchase price, including commission, taxes and other charges applicable, except when there is a written agreement, presented before the auction takes place, stating that the Bidder will act on behalf of a Third Party, that Mediartrade knows and approves. Consequently, Mediartrade will exclusively address said Third Party, in the event of a successful award, for the payment of the pertaining lots. The blow of the auctioneer’s hammer determines the acceptance of the higher offer, the clearance price and consequently the conclusion of the sales contract between Seller and Buyer. 1.4 offers at the auction site In order to participate to the auction, it is mandatory for a prospective buyer to be equipped with the dedicated numbered paddle; said object will be provided by the Mediartrade staff at the premises of the auction, after the compilation and the signing of the registration form and the submission of the ID of the prospective buyer. Any offer to win the lot will be expressed by raising the numbered paddle mentioned above. Mediartrade encourages prospective buyers to be equipped with the numbered paddle in good time, also informs that it is possible to register during the exhibition days, assigning the number of the paddle, that will be given on the days of the auction. The loss of the numbered paddle must be reported immediately to Mediartrade, in order to the prospective buyer to receive a new numbered paddle. At the end of the auction, the paddle must be returned to Mediartrade. In case of any disputes during the auction, Mediartrade will take into account, in addition to the auctioneer’s opinion, the audio-visual records of the auction. Participation to the auction deputizing for a Third Party is permitted. The representative, during the registration process, will be asked to provide a signed mandate of the represented with a copy of the ID of him/her and of the represented party; in the event that the represented party is a corporation, the aforementioned mandate will have to be signed by the legal representative or by an attorney authorized to sign, either of which will have to attach the ID to the proxy. In any event, Mediartrade reserves the right to prevent the representative from participating to the auction when the
latter is deemed unfitting to participate. In accordance to Article 59 (1), Letter m) of the Consumer Code, in the event the contract will be concluded with a buyer who put forward an offer at the auction site and could be qualified as Consumer in accordance to Article 3 (1) Letter a) of the Consumer Code, the buyer shall not be entitled to exercise any right of withdrawal, since the selling method is a public auction, as mentioned in the Article 45 (1) Letter o) of the Consumer Code. 1.5 written offers It is possible to put forward one or multiple written offers by filling out and signing the dedicated form, attached to the auction catalogue, available at our headquarters or on Mediartrade’ website. The Form must be sent to Mediartrade at least 24 hours prior to the beginning of the auction, attaching the documentation requested; in absence of the previous mentioned parameters, Mediartrade will not ensure the implementation of the offers provided in the Form. Mediartrade will consider invalid bid forms offering less than 20% of the lowest estimates specified in the catalogue. The written offers and the maximum automatic offers will be accepted only if they are rounded to the nearest hundred; otherwise Mediartrade will consider the offer like it was rounded up to the nearest hundred. Mediartrade, whilst raising offers on behalf of a prospective buyer, will take into account both reserve price and additional offers, in order to obtain the award of the lot subject to the written proposal at the best awarding price. Mediartrade doesn’t take into account registration and bid forms, completed for the participation by pre-auction offers, without offers for the lots indicated. Mediartrade will not be responsible for any mistake made by the prospective buyer while filling the Form. If the written offers of the prospective buyer should be exceeding by other offers, Mediartrade will inform the customer by e-mail. Moreover, at the end of the auction, the buyer will be notified by e-mail of the successful award of the lot; in any event, any prospect buyer is welcome to contact Mediartrade to verify whether his/her bid turned out to be the highest. In case of written offers with the same amount for the same lot, the first offer registered by Mediartrade will prevail. Is possible to present in pre-auction a maximum automatic offer filling out the “Registration and bids form”. The maximum bid represents the maximum bidding limit that the prospective buyer is prepared to pay for the lot. Mediartrade will provide for higher bids on behalf of a prospective buyer, in order to obtain the award of the lot at the best awarding price. Mediartrade will not implement maximum automatic offers less than the lowest estimates mentioned in the catalogue. If the maximum bid indicated in the pre-auction is exceeded by another offer, Mediartrade will inform the bidder. In accordance to Article 59 (1), Letter m) of the Consumer Code, in the event the contract will be concluded with a buyer who put forward an offer at the auction site and could be qualified as Consumer in accordance to Article 3 (1) Letter a) of the Consumer Code, the buyer shall not be entitled to exercise any right of withdrawal, since the selling method is a public auction, as mentioned in the Article 45 (1) Letter o) of the Consumer Code. 1.6 telephone offers It’s possible to put forward one or multiple telephone offers by filling out and signing the dedicated form, attached to the auction catalogue, available at our headquarters or on Mediartrade’ website. The Form must be sent to Mediartrade at least 24 hours prior to the beginning of the auction, attaching the documentation requested. Mediartrade suggests providing for two telephone numbers and to indicate a maximum offer, in this way, where it was impossible to contact the prospective buyer, Mediartrade will call for bids on his behalf. After having received a correctly filled out form, Mediartrade will contact the prospective buyer at the telephone numbers provided in the Form before the lot reported is sold during the auction. In case the prospective buyer put a written offer next to the lot’s number for which he wants to participate, this offer will be presented at the auction. Mediartrade will not be responsible for delays or noncompliance to telephone orders when due to phone line malfunctions, with the exception of willful misconduct or gross negligence. Telephone connections during the auction will be taped and the Mediartrade personnel is capable of handling calls both in Italian and English. In accordance to Article 59 (1), Letter m) of the Consumer Code, in the event the contract will be concluded with a buyer who put forward an offer at the auction site and could be qualified as Consumer in accordance to Article 3 (1) Letter a) of the Consumer Code, the buyer shall not be entitled to exercise any right of withdrawal, since the selling method is a public
auction, as mentioned in the Article 45 (1) Letter o) of the Consumer Code. 1.7 online offers It is possible to take part to the onsite auction or put pre-auction online offers through Mediartrade website, in accordance with the following steps: a) register to Mediartrade Website Mediartrade.com creating an account specifying if the registration is carried out as private or company by filled all the fields required; b) click on the link received to confirm the e-mail address you provided c) access the site by entering your credentials (e-mail and password) d) go to “Future auctions” and register to the live auction of your interest, providing any required information by clicking “Register at the auction”. Verify that your data are correct and complete the missing data to send the request e) wait for the confirmation of registration for the auction f ) in your account, in the section “Registered Auctions” or directly in the auction details you have registered, click on the “MAT Live” section to access the live auction and you will be connected to the live auction and you can participate to the auction of your interest, sending your offers for the lots of your interest. Mediartrade will not be responsible for technical difficulties happening during the auction (such as delays concerning internet connection or malfunctions affecting the server in charge of handling the online auction participation), with the exception of willful misconduct or gross negligence. Mediartrade is in no way responsible for any damage, or inconvenience, deriving from a nonproper use of the website in accordance to the present information i.e. the Conditions of use of the website. The participant undertakes to not use any software or tool of any kind that may influence (even only potentially) the development of the auction and further undertakes to use the website and any of its web application in good faith and correctness. Whenever Mediartrade has decided to allow the participation also to the online auction, the present General Sales Conditions also regulate the offering sale and the lots awarding throughout the Mediartrade’ web channels partners. The participation at the auction through these websites (owned and managed by different companies that don’t have corporate dealings with Mediartrade) is subjected to the previous enrolment. The online auction to which the present General Sales Conditions apply is considered a public auction (defined by Art. 45 (1) (o) ) of the Consumer Code as a sales method according to which goods or services are offered, by a business, to consumers that are allowed to participate in person, through a transparent competitive process handled by an auction house, and to which the successful bidder is bound to purchase said goods or services), with the same participants as the ones present in the auction room, including telephone, preauction written offers or a maximum automatic offer. Lots purchased online are offered and sold by Mediartrade and web channels partner, who is entrusted by the Seller as a representative with power of attorney. The offering and sale of lots online by Mediartrade and web channels partner constitute a distance contract regulated by Chapter 1, Title 3 (art. 45 et seq.) of the Consumer Code and in accordance to legislative decree Nr. 70 of 9th June 2003 regarding to e-commerce. Art. 59 (1)(m) of the Consumer Code denies the right of withdrawal for contracts concluded during a public auction, including auctions organized by Mediartrade that include the possibility of online participation to users through Mediartrade’ website and the other web channels partners. Therefore, the right of withdrawal is denied on lots awarded online during auctions organized by Mediartrade. 1.8 currency converter and video Mediartrade’s auctions involve the use of a currency converter, whose functioning might be defective. In the event of errors deriving from causes that are beyond its reasonable control, Mediartrade declines any liability towards bidders who formulated their offers referring to the currency converter instead of the actual submission of bid happening in the auction room. Furthermore, Mediartrade’s auctions involve the use of a monitor/digital screen, which might be defected in function or quality of image. Mediartrade declines any liability pertaining said defects where they depend from causes that are beyond its reasonable control. 2. SYMBOLS The following list presents symbols that can be found in the auction catalogue: -(*) Lots subject to VAT Lots marked by this symbol were entrusted by VAT entities and therefore subject to VAT. -(Ω) Certificate of free movement / 2 dicembre 2021
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Lots marked by this symbol are accompanied by a certificate of free movement or by certificate of occurred shipment/ import. -(^) Without qualification In the event of a lot sold without qualification, it will be marked by this symbol. - (§) Without commissions Lots marked by this symbol don’t provide for the calculation of sales commissions 3. R E SERV E P R I CE The reserve price is the minimum selling price (gross of fees), agreed between the owner and the auction house, under which the asset cannot be sold. At the auction stage this amount is strictly reserved and protected by the auctioneer. 4. AU CT I O N EER ’ S R I G HTS The blow of the auctioneer’s hammer determines the acceptance of the higher offer, the clearance price and consequently the conclusion of the sales contract between Seller and Buyer. Furthermore the auctioneer might, at its own discretion and at any moment of the auction: change the order provided for by the catalogue, withdraw a lot from the auction, redraft a selling offer for a lot, whenever he/she has reasons to believe that errors or a dispute are unfolding. The Sales Director is entitled to accept offers transmitted by telephone or other means. Said offers, when deemed acceptable, will be communicated in the auction room. In the case of a tie the offer presented in person at the auction room will prevail; in the event that multiple offers of the same amount are arriving, by telephone or other means, the one that arrived first, according to the unquestionably finding of the Sales Director, will prevail. 5. R A I S I N G The raises will follow a predetermined scheme, visible online for each lot and reported below:
6. AU CT I O N P R EM I UMS O R PURC HASE CO M M I SSI O N S The buyer will pay, in addition to the clearing price, the following auction premiums or purchase commissions (VAT excluded) (Including VAT): - 22,00 % up to EUR 100.000,00 - 20,00 % referred to the part exceeding of the price from EUR 100.000,00 to EUR 500.000,00 - 18,00 % referred to the part exceeding of the price from EUR 500.001,00 and beyond. 7. R E SAL E R I G H T On 9th April 2006 legislative decree Nr. 118 of 13th February 2006 came into effect, which, implementing Directive 2001/84/CE, introduced in the Italian legal order the right, for artists and manuscript authors, and their successors, to receive royalties on every sale of the original piece following the first (the so-called “resale right”). The “resale right” is due only if the selling price is not lower than euro 3.000,00. It is defined as follows: - 4% for the portion of the sale price up to EUR 50.000,00; - 3% for the portion of the sale price from EUR 50.000,01 to EUR 200.000,00; - 1% for the portion of the sale price from EUR 200.000,01 to EUR 350.000,00; - 0,5% for the portion of the sale price from EUR 350.000,01 to EUR 500.000,00; -0,25% for the portion of the sale price beyond EUR 500.000,00. The total amount of the fee can’t be exceed EUR 12.500,00, anyway. 242
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Mediartrade, being an auction house, is required to pay the “resale right” to “Società Italiana degli autori ed editori” (S.I.A.E.). In addition to the clearing price, auction premiums and other expenses, the Buyer undertakes to pay the “resale right”, that would be up for the Seller to pay according to Law Nr. 633 of 22nd April 1941, Art. 152 (1). 8. PAYME NT 8.1 The following forms of payment might facilitate the immediate withdrawal of the purchased goods: - cash up to EUR 1.999; - bank cheque by agreement with the administration direction of Mediartrade - credit card/ATM (the estimated fee will be charged to the purchaser). Buyers can make payments Visa, V-Pay, Mastercard, Maestro, American Express, Apple-Pay, GooglePay by checking out your purchases on Mediartrade website. - bank transfer to: Banca Intesa Sanpaolo intestato a Mediartrade Srl IBAN: IT57K0306909457100000010104 SWIFT/BIC: BCITITMM N. Conto: 10104 8.2 The payment of what is due, if not already performed, must be made within 7 working days from the receipt of the invoice. Mediartrade is allowed to refuse delivery of the awarded lot before the payment of clearing price and other expenses has been fully made. Whenever the successful bidder fails to provide for the payment, what follows at point 8.3 shall prevail. 8.3 In the event that the Buyer fails to pay to Mediartrade the full amount due within 10 days from the receipt of the invoice, Mediartrade will exercise some rights and legal actions. By way of example, please refer to the following list: a) Holding the Buyer accountable for the entirety of the amount and take legal action to recover the full amount, on top of interests, legal fees and costs incurred, to the absolute limit of the law; b) Resolving the transaction; c) Reselling the lot, by auction or privately, under the applicable laws; d) Allocating the received payments from the Buyer to debtservice of any liability, if the Buyer is required to pay multiple amounts to Mediartrade, pertaining to several transactions. e)Refusing any offer in future auctions by the defaulting Buyer or on its behalf, or alternatively require an escrow before accepting any future offer; f ) Exercising rights and remedies granted by the law to subjects holding security interests over any goods belonging to the defaulting Buyer within Mediartrade, in the form of collateral, bail, deposit or any other rights, to the absolute limit of the law in force at the place where said good is located. This guarantee will be considered in favour of Mediartrade on behalf of the defaulting Buyer, therefore Mediartrade will be able to withhold the property to ensure the fulfilment of the obligations of the Buyer; g) Pursuing any other action or remedy deemed necessary or appropriate. In the event that Mediartrade resells the lot, according to previous paragraph (c), the defaulting buyer will be responsible of paying any potential difference between the overall amount originally due to Mediartrade and the price obtained by reselling, on top of any reasonable cost, expense, damage, legal fees, commissions and rights of any kind regarding both sales or otherwise caused by the defaulting Buyer. 9. LOT DELIVERY A ND W ITHD RAWA L 9.1 Sold objects must be picked up within 10 days from the payment. 9.2 The lot will be collected by the purchaser at Mediartrade office, in via Marco Polo 9, always at the expense of the purchaser, showing a document certifying his identity. If, for any reason entrusts a third party to withdraw the lot on his/ her behalf, the latter shall provide a mandate signed by the Buyer on top of a copy of both the delegator and delegate IDs. 9.3 If, for any reason, the withdrawal of the object fails, if sold and payed within the time limit specified in Art. 9.1, the Buyer will be asked to advise Mediartrade in order to avoid the payment of a deposit and cover insurance fees. However, in case of decay, damage or removal of the awarded object, that wasn’t picked up within the time limit specified in Art. 9.1, Mediartrade shall be exempt of any liability. 9.4 At the express request of the purchaser, Mediartrade may arrange, at the expense and risk of the purchaser, the packing, transportation and insurance of the lot through its own trusted shipper specialized in art transports subject to communication and written acceptance by part of the purchaser of the related expenses. The shipment can
also take place through a forwarder directly appointed by the buyer, always subject to written communication authorizing Mediartrade to deliver the lot and the related documentation. In the event that the buyer decides to rely on a generic forwarder, therefore not specialized in transport of art, which does not provide for safe packaging of the property, Mediartrade will apply a minimum cost of 50 € plus VAT for the packaging service calculated based on the lot size awarded. 9.5 Despite adopting every reasonable care in handling, wrapping and delivery of the purchased lot and in the choice of third parties that will be involved in the previously mentioned tasks, Mediartrade shall not be responsible for any action or omission committed by said third parties. Likewise, when asked to suggest parties to take care of handling, wrapping and delivering lots, Mediartrade will direct the choice to trusted suppliers as a consequence of the years of experience in the field, however it will be in no way responsible for any action or omission committed by them. 10. EXPORT OUT OF THE TE R R ITORY OF T H E ITA LIA N REPUBLIC 10.1 The export of the lot from the Italian Republic could be subject to the issue of a free-circulation certificate or an export license, in accordance with the Articles 68 and ss. of the Legislative Decree January 22nd 2004, n. 42 (Codice Urbani). Except as otherwise agreed in writing with Mediartrade, the act of requesting a free-circulation certificate and/ or an export license for a lot by the Buyer will have no effect on the obligation that the latter has to pay for said lot within 3 working days from the receipt of the invoice, and neither on Mediartrade’s right to charge interests of deposit fees or other expenses in the event of a delay in payment. In case the Buyer intends to entrust Mediartrade to request a free-circulation certificate and/ or an export license on his/ her behalf, Mediartrade will charge a commission for said service. Mediartrade will not be required to cancel the purchase or refund interest or any other costs incurred by the Buyer, in the event that a freecirculation certificate and/or an export license is required. 10.2 The buyer must comply with the legislative provisions and applicable rules concerning goods presenting a cultural interest, or currently in the process of getting declared as such, in accordance to legislative decree Nr. 43 of 22nd January 2004, Art Nr. 14 et sq., with specific reference to Art. Nr. 53 et sq. The reform provides the modification of some parts of the Code of Cultural Heritage, in particular the art. 65. The export of lots , performed either by resident or non-resident in Italy, is regulated by the aforementioned legislation and furthermore subject to monetary, fiscal and custom regulation in force. The request for a licence will be submitted to the Ministry of Cultural Heritage and Activities, Export Bureau, only after the payment of the lot is complete and at the written request of the Buyer. Mediartrade shall not be responsible for any restriction to the export of awarded lots, and much less for any licence or permit that the Buyer must obtain under the current Italian law. For the objects subjected to notification by the State pursuant to Legislative Decree 22.01.2004 n. 42 (Code of Cultural Heritage) and subsequent modifications and additions, buyers are required to comply with all applicable laws. In case the national competence authorities exercise the right of first refusal to purchase a lot under the aforementioned decree, the Buyer will have no right to receive from Mediartrade or the Seller any refund over the interests on the sales price and on the purchase commission, if already paid. 11. VIEW ING A ND EXA MINAT ION OF LOT S 11.1 The pieces for sale will be exposed before the auction takes place, in order to allow a proper viewing and examination. Whoever may be interested will have the opportunity to get a comprehensive view of their characteristics, including conservation status, actual dimensions and overall quality. As a consequence of that, the successful bidder shall not question any error or inaccuracy that may be present on the catalogue or on the disclosures, or any discrepancy between the photo and the actual piece for sale, and therefore, the mismatches ( whether pertaining to the year of creation, or references to any publication of the piece, execution technique and materials on which, or with, the piece was created) between the information written on the catalogue and the actual characteristic of the awarded piece. The lots auctioned by Mediartrade are sold in the conditions and conservation status shown during exposition; therefore any reference contained in the catalogue description is fully comprehensive; however condition reports that may supplement the catalogue description are available at a Buyer’s request. It’s possible to ask a condition report to the auction house, sending an
e-mail to info@mediartrade.com, within the day before the auction or clicking on the item “Ask a condition report”, on the page of every lot on Mediartrade website. After the awarding of the lot, Mediartrade does not allow disputes and is relieved of all responsibility and defects related to the information regarding the lots on sale. Every description provided by Mediartrade is made in good faith and constitutes nothing more than a mere opinion; hence said description shall not be considered binding and comprehensive for the Auction House. Mediartrade encourages prospective buyers to personally examine every lot and to request a dedicated evaluation to their own trusted restorer or any professional expert, before submitting an offer. As regards the electrical or mechanical goods, it is not made any checks before the sale and the buyer takes responsibility about the functioning of them. 11.2 Any written or verbal statement provided by Mediartrade, including those contained in the catalogue, reports, comments or evaluation regarding any characteristic of the lot, such as authorship, authenticity, origin, allocation, date, age, historical period, cultural origin, quality (including market value and price), are purely based on opinions and are therefore subject of review and modification by Mediartrade, before the lot is put for sale. Mediartrade and its staff, collaborators, management and consultants are not responsible for any error or omission that may be found in said statements. Any liability that Mediartrade has towards the Buyer, is limited to the clearing price and the purchase commission paid by the Buyers to Mediartrade. With the exception of wilful misconduct or gross negligence, Mediartrade, i.e. its staff, collaborators, management and consultants shall not be responsible for any act or omission regarding lot preparation or the direction of the auction or any inconvenience related to the lots on sale. 12. CO U N T ER FAI T I N G 12.1 According to Mediartrade’s opinion, counterfeit is the imitation of a lot offered for sale, not described as such in the auction catalogue, created for the purpose of deception on autorship, authenticity, origin, attribution, source, date, age, period, which at the date of the sale had a lower value than the one which would have had if the lot had corresponded to the description of the auction catalogue. A lot that has been restored or subjected to modification of any nature (including repainting or over-painting) does not constitute counterfeit. 12.2 If a lot appears to be counterfeited, after a successful awarding, Mediartrade shall give a refund to the Buyer that asked for the recession of the sales contract, after the lot has been returned to Mediartrade, consisting of an amount equal to the clearing price and the purchase commissions paid, both expressed in the currency used to pay the lot in the first place. 12.3 Mediartrade’s obligation is under the condition that, within 5 years from the purchase, the Buyer: communicates in writing to Mediartrade, within 90 days from the date in which information has been received suggesting that the lot might be counterfeited, number of the lot, date of auction in which the lot was purchased and motivations according to which the Buyer has reasons to believe the lot is counterfeited; is able to return the lot to Mediartrade, free from any claim or pretence coming from third parties that surfaced after the date of purchase and the lot will be in the same conditions in which it was when it was sold; provides Mediartrade with at least two reports coming from professionals or experts in the field, stating the reasons why it is believed that the lot is counterfeited. Mediartrade will not be bound by the opinions provided by the buyer and it reserves the right to ask other additional opinions of other experts at its own expense. 12.4 Mediartrade will not perform a refund if: the description on the catalogue complied with generally accepted opinions from experts at the time the lot was sold or that indicated the authenticity and lot attribution as controversial; or if at the time of publication on the catalogue the counterfeiting of the lot could be proven only with unsuitable examinations, that were too costly or might have reasonably damaged the lot or would have lowered the overall value. 13. TR A N S F ER O F R I SK 13.1 A purchased lot is entirely at the Buyer’s risk from the earliest date between those in which the buyer : a) fully pays the amount due for the lot; b) from the date in which the deadline of 7 working days from the receipt of the invoice runs. 13.2 The Buyer will be refunded for any loss or damage that will occur after the lot has been sold but before the risk transfer occurs. The refund shall not be higher than the clearing price amount, in addition of the purchase
commission received by Mediartrade. 13.3 With the exception of wilful misconduct or gross negligence, Mediartrade shall not be responsible for the loss or damaging on frame/glass containing or covering prints, paintings or any kind of art piece unless the previously mentioned frame/glass are in fact the actual purchased lot. 13.4 Mediartrade will be in no case liable for the loss or damaging that happened after any operation (including restoring procedures, action on frames or overall cleaning operations) done by independent experts entrusted by Mediartrade with the consent of the Seller (or Buyer) of the lot; and deriving, directly or indirectly from: a) Humidity and temperature shifts; b) Normal wear and tear or gradual decay deriving from operation on the lot and/or hidden defect (including woodworms or other parasites); c) Mistreatments; d) War, nuclear fission, radioactive contamination, chemical weapons, including biochemical and electromagnetic weapons; e) Terrorist acts. 13.5 Labels, markings and seals present on the art pieces that attest property and any subsequent transfer of ownership of the lot will be guaranteed by Mediartrade as existing only until the Buyer picks up the purchased lot. 14. I MPORT Lots temporarily imported from extra-EU countries as stated in the catalogue, will be subject to VAT on the entire value ( clearing price + Auction house rights) once they get permanently imported. 15. APPLICA BLE LAW A ND JURIS D ICTION The contact between Mediartrade and the Buyer is regulated by the Italian Law. It is applied to users who do not have their usual residence in Italy of any more favourable and mandatory provisions enforced for by the law of the country in which they have their habitual residence. For any dispute concerning the application, execution and interpretation of General Conditions of Sale the jurisdiction of the country the user resides or is domiciled shall be deemed competent. The user who resides in a member state of the European Union other than Italy, can also access, for any dispute concerning the application, execution and interpretation of these General Conditions of Sale, to the European procedure established for disputes of modest entity, by the Council Regulation (CE) Nr. 861/2007 of 11th July 2007, provided that the value of the dispute does not exceed, excluding interest, rights and expenses, the amount of EUR 2,000.00. The text of the regulation can be found on the website eur-lex.europa.eu. Pursuant to Art. 141(e)(3) of the Consumer Code, Mediartrade informs the user who holds the status of consumer as Art. Nr 3 (1) (a) of the Consumer Code, which, in the event that he lodged a complaint with Mediartrade, following which it was not possible to resolve the raised dispute, Mediartrade will provide information on the body or bodies of Alternative Dispute Resolution for the out-of-court resolution of disputes relating to obligations arising from a contract concluded under these General Conditions of Sale (cc.dd. ADR entities, as indicated in Art. Nr. 141-bis et sq. of the Consumer Code). The user will decided whether to use these bodies to resolve the dispute or not. Mediartrade also informs the user who qualifies as a consumer pursuant to Art. Nr. 3 (1) (a) of the Consumer Code, which established a European platform for online resolution of consumer disputes (eg ODR platform). The ODR platform can be accessed at the following address http://ec.europa.eu/consumers/odr/; through the ODR platform the consumer can consult the list of ADR bodies, find the link to the site of each of them and start an online resolution procedure of the dispute in which he/she is involved. 16. PERSONA L DATA PROTECTION Pursuant to art. 13 of EU Regulation 679/2016 (GDPR) Mediartrade as a right holder of the data processing informs that the data will be used, using paper and electronic means, to be able to give full and complete execution of the purchase and sale contracts stipulated by the same company, as well as for the pursuit of any other service compliant to Mediartrade srl. To execute contracts, the provision of data is mandatory while for other purposes it is optional and will be requested with appropriate methods. To read the extended information, refer to the privacy policy on the website www.mediartrade.com. The registration to the auctions allows Mediartrade to send the catalogs of the subsequent auctions and other informative material related to the activity of Mediartrade itself.
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Lot. 75 Giorgio de Chirico Venezia, Palazzo Ducale, 1958, olio su tela, 50 x 60 cm (particolare dell’opera).
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Lot. 42, Hans Hartung, T1961 - H16, 1961, pittura vinilica e pastello su tela, 40 x 105 cm (particolare dell’opera).
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