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I telefonini “stressano” la pelle

Ultherapy® trattamento non invasivo Filler Radiesse® Filler Belotero®

Questi appuntamenti sono una forma innovativa di comunicazione sulla bellezza. L’intenzione è quella di coinvolgere alcune influencer, utilizzando in questo caso un mezzo un po’ diverso dai nostri canali convenzionali, le quali, insieme alla Dottoressa Fiorella Donati, si occuperanno della bellezza e delle varie visioni che orbitano intorno a questo concetto. Uno dei temi riguarderà il famoso “nude beauty concept”, per il quale la bellezza di ogni donna si traduce nel suo aspetto più naturale, quello del risveglio al mattino, senza velature di trucco.

Ad oggi come descriverebbe la visione di Merz in campo estetico, i suoi nuovi obiettivi soprattutto alla luce delle nuove riaperture riferite anche alla rinnovata promozione e partecipazione ai numerosissimi eventi di settore?

Noi non vediamo l’ora di tornare a coltivare rapporti interpersonali con i nostri partners, ma anche con il nostro stesso team.

Le relazioni per noi sono sempre state estremamente importanti, al di là delle piattaforme digitali con le quali siamo stati costretti ad avere a che fare fino ad ora.

Il nostro futuro sarà dunque un misto tra nuove consapevolezze ed il ritorno alla vita normale, che convolge congressi, worshop e masterclass, nella misura in cui molteplici sono stati e saranno gli investimenti destinati da Merz Aesthetics alla formazione ed allo sviluppo della medicina estetica.

Parliamo invece di suoi progetti personali: dove la porterà il prossimo futuro? Spera in una lunga permanenza nel nostro bel Paese o si augura di cavalcare altre esperienze altrove?

Personalmente amo l’Italia e spero di rimanere qui fino alla fine del mio lavoro! È un Paese incredibilmente bello, in cui ho fatto degli incontri piacevoli, ho mangiato cibo sublime e sono stata accolta in maniera davvero calorosa, anche nonostante tutte le limitazioni dovute al Covid.

A suo avviso quanto è importante, non solo per Merz Aesthetics ma anche per tutte le altre multinazionali operanti nello stesso ramo, che sia una donna a rappresentarne le necessità o le visioni?

Per quanto mi riguarda, il mio è stato un percorso molto particolare, poiché il mio entourage professionale non mi ha mai fatto avvertire nessun genere di diversità, sia si trattasse di manager femminili chse maschili. Non ho mai avvertito questa differenza di genere, ma ho sempre pensato al rispetto delle professionalità della persona e delle esperienze, a prescindere dal sesso.

Questa è una cosa molto importante, poiché mi sono sempre domandata se dipendesse solo dal mio modo di pormi o se fosse una visione condivisa anche dai miei collaboratori e colleghi che mi hanno sempre e straordinariamente creato delle condizioni ottimali nelle quali lavorare ed esprimermi. Riflettendo, ho capito che si è trattato di entrambe le situazioni.

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