sommario panorami elettrici 04
il ponte fotovoltaico
grandi firme 06
Mario Link
onlus 10
Onlus A.Giaffreda
copertina 12 mef magazine N° 28
Dimensione Web
in luce 14
Led in Versilia
masters energy 16
Luigi Galvani
mef girl 18
Sonia
eventi mef 20
Mef Cup 2011
partner news
020 email: mefmagazine@mefsrl.it
S pe c ia le Mef Cup 201 1 Il dietro le quinte raccontato da Daniele Giaffreda di un grande evento sportivo che unisce collaboratori, fornitori e clienti.
28
Vemer
percorsi formativi 30
Budapest
persone 31
Carlo Petrucci
mondo mef 32
25° di Ad’s Lighting
34
20° di Ellepi
pensieri e parole
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Leonardo,Luca,Daniele, Christian Giaffreda
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editoriale
en ritrovati nelle pagine di Mef Magazine. Come sempre abbiamo tra le mani un numero ricco di contenuti ed interventi interessanti. Mario Link, General Manager del consorzio FINDEA, di cui MEF è socio fondatore, rilascia un’intervista esclusiva per le nostre pagine incentrata sul suo rapporto trentennale con Antonio Giaffreda , percorrendo una strada di ricordi ed emozioni che testimo
B
niano quanto MEF rappresenti un pezzo di storia del consorzio e allo stesso tempo un caposaldo per il suo futuro. Di Antonio parlano anche le pagine che presentano l’appena nata Associazione Onlus Antonio Giaffreda, dall’esperienza di una grande vita nasce un progetto di grande speranza. L’associazione, voluta con determinazione dalla moglie Vanda insieme ad Emilio, Margherita e da tutta la seconda generazione Giaffre-
da è un’atto di volontà per far continuare a vivere lo spirito del suo fondatore Antonio. Ma per quanto radicata nelle sue solide tradizioni la nostra azienda non ha nessuna intenzione di fermarsi, lo testimonia la copertina di questo numero che abbiamo dedicato al nostro nuovo portale Internet, una nuova dimensione web fatta di servizi digitali integrati con quelli già esistenti ed erogati dai nostri punti vendita dove tutto è
a portata di click. Infine uno speciale su Mef Cup che quest’anno ,alla sua ottava edizione, ha visto la partecipazione di oltre mille persone per assistere alla finale. Un esempio di grande successo tra sport ed evento aziendale raccontato direttamente da Daniele Giaffreda, da sempre organizzatore di questa manifestazione.
La direzione MEF SRl
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panorami elettrici Città del futuro
Un ponte vittoriano costruito nel 1886 sarà restaurato e riqualificato per ospitare la nuova stazione ferroviaria di Blackfriars, a Londra. La particolarità? Verrà coperto con 4.400 pannelli fotovoltaici in grado di produrre un totale
di 1.103 MW di energia elettrica. Una volta completati i lavori sarà la struttura solare più grande di tutta la città. Il progetto, seguito dallla Network Rail Limited (società che gestice le infra-
01 03
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strutture ferroviarie inglesi), è stato studiato per poter accogliere più passeggeri e migliorare il servizio dei treni. Il tetto fotovoltaico verrà aggiunto alla struttura storica e vedrà incorporati più di 6.000 mq di moduli fotovoltaici.
Ogni anno i moduli al silicio produrranno circa 900.000 kWh fornendo il 50% dell’energia necessaria alla stazione e riducendo le emissioni di CO2 pari a circa 511 tonnellate per anno. Un vero cambio epocale, un passaggio
di consegne. Il passato che cede il passo e “regala” le fondamenta per costruire il futuro.
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La scheda
Con 27 associati e 279 punti ven-
IDEE International Distribu-
dita, il consorzio FINDEA ha
tors of Electrical Material Eu-
conosciuto negli anni un trend
rope, associazione europea di
costante di crescita del fattura-
consorzi d’acquisto nazionali
to totale degli associati che l’ha
che nel 2010 conta 11 soci, una
portata a realizzare nel 2009 un
presenza in 18 nazioni europee,
volume di vendite di oltre 1 mi-
875 punti vendita ed un volu-
liardo di Euro.
me di affari globale di oltre 4
Dal 1997 FINDEA fa parte di
miliardi di Euro nel 2009. Alla
grandi firme
Mario Link Le grandi interviste di Mef Magazine Mario Link, General Manager di FINDEA rilascia un intervista esclusiva per le pagine di Mef Magazine
“
Con Antonio avevo una
mia formazione”. Quali erano le
sintonia incredibile. E
qualità specifiche dell’imprendi-
quando c’erano delle dif-
tore?
ficoltà lo chiamavo; se era
“Aveva un’innata vocazione a fare
il caso, lui partiva da Firenze e veniva a
gruppo. Prima di tutto era curioso,
Milano e ci restava anche qualche gior-
sempre; e sapeva ascoltare. Qualsiasi
no”. Parlare con Mario Link di Findea,
novità lo interessava; poi magari non
e non partire dal ricordo dell’uomo che
condivideva l’idea, ma prioritariamente
è stato l’artefice di quanto racconte-
l’ascoltava”.
remo da qui in avanti, è praticamente
E umanamente?
impossibile. Perché, ormai a più di un
“Poche volte mi è capitato di vederlo
anno dalla sua scomparsa, il ricordo
intransigente. Nei rapporti con le per-
è ancora vivo e il general manager di
sone è sempre stato un uomo di grande
Findea non ha alcun difficoltà nell’i-
modestia. Nonostante avesse intuizioni
dentificare in una unica entità Antonio
sempre vincenti. Anche perché, parlare
Giaffreda, Mef, Findea.
di Antonio Giaffreda significa conte-
“Quando l’ho conosciuto era il 1980, io
stualizzarlo nella regione in cui operava:
giravo l’Italia come capo-area di un’a-
la Toscana. Cioè: mica il grande Nord
zienda. Andavo in Toscana e lui aveva
industriale! Lui, di origini meridionali,
da qualche anno fondato Mef, che a
è riuscito a capire che quella è un’iso-
quel tempo, ovviamente, non aveva le
la a se stante dove certi meccanismi
attuali dimensioni. Ma l’incontro deci-
funzionano in maniera diversa. L’ha
sivo, tra noi, è stato nell’88. Perché la
capito e l’ha sfruttato a proprio favore”.
Dea - che poi diventerà Findea - aveva
Proviamo ad abbandonare per
bisogno di un nuovo direttore. Da lì è
qualche riga Antonio Giaffreda
un’organizzazione logistica mo-
iniziato tutto”.
per parlare della sua creatura
derna ed in linea con le nuove
Insomma Antonio Giaffreda è
principale, cioè Mef. E del rappor-
necessità e, aspetto non meno
stato la persona che l’ha cresciuto
to tra Mef e Findea.
importante, una solida posizio-
come manager?
base dei risultati ottenuti in questi anni da FINDEA ci sono
ne finanziaria. www.findea.it
“Per noi del Findea, Mef ha una doppia
“Il Findea è poi nato nel ’92. Posso pro-
valenza. Perché significa da un lato
prio dire che Antonio mi ha insegnato
la storia del consorzio e dall’altro il
molto, mi ha forgiato: lui e Luciano
prestigio e il rilievo. Non possiamo non
Mauri sono stati fondamentali nella
ricordare che grazie a loro noi siamo
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leader in Toscana. Dunque un ruolo
evoluzione. Inoltre non dormono sugli
impreparata. Insieme a Luca e Chri-
assolutamente strategico. Findea ha al
allori. Hanno idee nuove e soprattutto
stian li aveva cresciuti bene e ha lasciato
proprio interno grandi e grandissime
le realizzano. Provate a chiedere ai
Mef in buone mani senza contare la
aziende. Mef, tra queste, è l’unica non
fornitori e vi diranno che quando MEF
solida esperienza di Emilio e Vanda che
al Nord”.
prende un impegno è certo che lo por-
a tutt’oggi affiancano la nuova genera-
Lei ha parlato di ruolo storico. Si
terà a termine. In una parola, questa
zione.”.
spieghi meglio.
si chiama credibilità. Una dote che al
Ancora parlando di copertura
“E’ molto semplice: tra le aziende che attualmente compongono il consorzio, Mef è l’unica rimasta tra le fondatrici”. E per il prestigio e il rilievo che cosa può dire? “Della posizione territoriale ho già parlato. Nella regione in cui opera è leader anche sul piano economico. E ha un grande peso anche all’interno del consorzio al punto che, alla scomparsa di Antonio, è stato automatico che il suo posto nel cda passasse comunque ad un esponente di MEF, ovvero Leonardo Giaffreda”.
“
territoriale, si è fatto un accenno
Per noi del Findea, Mef ha una doppia valenza. Perché significa da un lato la storia del consorzio e dall’altro il prestigio e il rilievo.
”
ad una minima presenza in due regioni contigue. Secondo lei, il destino di MEF è quello di restare un’azienda principalmente toscana? “La “toscanità” di Mef resterà imperitura. Per il resto già diede una risposta Antonio, soprattutto aprendo in Umbria. Ma ora si può notare che le grandi aziende in fase di sviluppo stanno tutte uscendo dal loro territorio. Anche perché quando si arriva a detenere, in regione, quote superiori al 30 per cento,
Come fa questa azienda ha mante-
giorno d’oggi non è uguale per tutti”.
la logica e l’economia dicono che biso-
nere il proprio ruolo di leader?
E in questo contesto, il forzato
gna crescere per linee esterne. Nel caso,
“Intanto hanno un controllo del terri-
cambio generazionale come è
quindi, uscire dalla Toscana. I dubbi di
stato vissuto secondo lei?
Antonio erano legittimi, ma ora bisogna
torio decisamente importante. Grazie anche al grande numero di filiali, sparse
“Beh, intanto va detto che Antonio
guardarsi intorno. Questo, da parte
in tutta la Toscana e non solo. Non
aveva già avviato il ricambio. Daniele
della nuova generazione, sarebbe un
basta: il personale è molto preparato
e Leonardo erano fortemente al suo
primo segnale di comprensione corretta
e questo significa che c’è una politica
fianco. Dunque, benchè doloroso, il
del mercato, anche se nel segno della
aziendale di formazione in continua
mutamento non ha trovato l’azienda
discontinuità”.
CO2NTROL® è il progetto europeo per l’innovazione nel risparmio energetico promosso in Italia dal Gruppo FINDEA.
E poi c’è la logistica! “Anche in questo caso occorre guardare cosa fanno i big. Antonio già da tempo aveva sviluppato un percorso in questa direzione in ottica toscana. Oggi gli esempi qualificanti dicono che gli investimenti in quest’ottica e di tipo strutturale sono assolutamente necessari per una corretta competizione, per cui ritengo che anche su questo fronte Mef saprà muoversi velocemente”. Lei crede che il nuovo management di MEF sia, in questo senso, pronto a recepire le nuove indicazioni strategiche del mercato? “Nessuno dei quattro ragazzi è Antonio. E io mi permetto di dire che lui era in
Immagine della copertina del catalogo Maxi Life.
grado di prendere venti decisioni da
posto, che era stato sostituito da un
sfruttare la forza dell’altro a proprio
solo. Loro dovranno fare altrettanto e
residence sul quale Antonio ha fatto un
vantaggio. Ricordo che per questa sua
in questo senso, inizialmente, essere un
investimento. E’ stato un salto indietro
idea, all’interno del Findea, ci furono
gruppo di lavoro è utile”.
di decenni”.
grandi discussioni, perché aumentare il
All’interno di Findea li vede impe-
Le intuizioni non gli mancavano!
numero di fornitori significava rinun-
“Una delle più importanti ci riguardò.
ciare ai premi del fornitore unico. Lui
“Loro, per noi, sono importantissimi.
Aveva capito che stare in gruppo, spe-
preferì rinunciare in favore della nuova
Leonardo è nel nostro consiglio di
cialmente per uno come lui che voleva
strategia e i fatti gli hanno dato ragione:
amministrazione. Daniele è impegnato
conoscere e imparare, era fondamen-
aumentando i fornitori aumenta il
con il gruppo di lavoro sul marketing.
tale. Aveva capito che confrontarsi
business”.
Insomma sono ai massimi livelli al
significava più del valore economico dei
gnati con il giusto spirito?
nostro interno. Sono dei caposaldi della
contratti”.
nostra attività. Loro sono molto per noi
E nei confronti dei fornitori come
e noi molto per loro”.
gestiva il rapporto?
In questa intervista pensavamo di
“Anche in questo senso a un certo punto
poter abbandonare il discorso su
ha capito che proprio per dare all’a-
Antonio Giaffreda per parlare di
zienda dimensioni notevoli era neces-
Mef. In realtà è stato quasi impos-
sario trattare con più fornitori, con il
sibile ed è chiaro il perché. Quindi,
maggior numero possibile. Era l’epoca
in conclusione, torniamo a parlare
in cui gli industriali cercavano invece
di Antonio.
di convincere i distributori a ridursi ad
“La prima volta che l’ho incontrato è
una rosa ristretta di fornitori. Lui decise
stata nel primo magazzino di Mef. Lì
che invece andava meglio l’opposto.
c’era il suo ufficio. In fondo a un garage.
E che in quel modo i fornitori avreb-
Recentemente, una volta che ero stato
bero lavorato ancora di più in favore
da lui in visita, mi ha portato in quel
della propria azienda. Insomma seppe
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09 11 13 15
intervista a cura di : Giancarlo Emanuel
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Dall’ esperienza di una grande vita, nasce un progetto di grande speranza. onlus
onlus antonio giaffreda vede luce l’ associazione onlus Antonio Giaffreda
E’
con immenso piacere e commossa soddisfazione che veniamo a mettervi a conoscenza che siamo riusciti finalmente a realizzare concretamente un obiettivo che ci eravamo imposti di raggiungere: la costituzione della “Associazione Onlus Antonio Giaffreda” . Dal 21 settembre 2011 pertanto è stata
matura scomparsa, abbiamo sentito il
per motivi concernenti la Sua straor-
data vita a questa Associazione, nel Suo
desiderio di creare un’Associazione che
dinaria esperienza di vita. La salute,
nome, da parte dei componenti della
fosse legata direttamente al Suo nome
per la quale ha combattuto con tutte le
Sua famiglia come Soci fondatori. L’As-
ed ai valori della solidarietà umana in
Sue forze sin da giovane, potendo però
sociazione nasce perché da sempre la fa-
cui profondamente credeva. Lo scopo
contare sull’appoggio e la generosità di
miglia Giaffreda e la Società Mef sono
pertanto di questa Associazione è quello
donne e uomini che gli garantirono di
state sensibili ai bisogni di chi nella vita
di sostenere progetti di carattere uma-
poter usufruire di cure mediche sino
è stato meno fortunato ed hanno sempre
nitario, non lucrativi, che riguardino il
alla fine della Sua esistenza terrena, af-
cercato di aiutare i soggetti più svantag-
miglioramento delle condizioni di vita
frontata con estrema dignità e corag-
giati, attraverso il sostegno fornito ad
delle popolazioni svantaggiate naziona-
gio. L’ istruzione, in quanto pur non
una serie di organizzazioni non lucra-
li ed internazionali, con particolare at-
avendo avuto la possibilità di elevare la
tive, ritenute tra le più affidabili, anche
tenzione alle iniziative riguardanti l’as-
Sua, ha sempre ammirato e perseguito
grazie al contributo prezioso dei propri
sistenza sanitaria e l’istruzione, temi ai
il sapere e la conoscenza, guidato da
collaboratori. Dal giorno della Sua pre-
quali Antonio era profondamente legato
una insaziabile curiosità nei confronti
della vita, credendo fermamente nell’im-
Uno dei primi progetti su cui si concretizza l’attività dell’associazione è il progetto BOLIVIA di ANT.ER.LUX
portanza dello studio e della formazione in ambito lavorativo. Abbiamo così creduto che la nascita di un’Associazione nel Suo nome, fosse la strada migliore per permettere a tutti coloro (parenti, amici, collaboratori, clienti e fornitori) che hanno avuto il piacere di conoscerLo, stimarLo
ed amarLo di aderire a
questo lodevole progetto, sostenendolo anche economicamente in ogni modo e misura. Da parte nostra, i più sentiti anticipati ringraziamenti vanno a tutti coloro che vorranno e potranno aderi-
Nel prossimo numero di Mef Magazine pubblicheremo nuovi aggiornamenti sullo stato di avanzamento del progetto. Nel frattempo visita www.anterlux.it per avere maggiori dettagli.
re a questa iniziativa, oltre all’impegno che ci assumiamo sino da ora per far si
Ant.er.lux, nuovo soggetto aretino
che sia reso pubblicoe trasparente ogni
nel panorama della cooperazione
progetto che riusciremo a realizzare nel
internazionale, è un’associazione
03
Suo nome:
che
di
05
sostenere il processo di crescita
07
dei paesi in via di sviluppo e il
09
ANTONIO GIAFFREDA! Vanda, Leonardo, Christian, Emilio, Margherita, Daniele, Luca e Famiglia Giaffreda
nasce
con
l’intento
consolidamento dei diritti umani attraverso lo scambio scientifico culturale. Il progetto “BOLIVIA” ruota intorno a una zona rurale di
come sostenere l’onlus PER RIMANERE AGGIORNATI SULLE ATTIVITA’DELLA ONLUS:
WWW.ANTONIOGIAFFREDA.ORG E’ il sito web di riferimento dell’associazione, dove nel corso dei prossimi mesi sarà possibile rimanere aggiornati sui progetti che l’Associazione porterà avanti. Per sostenere l’Associazione Antonio Giaffreda onlus: Banca Deutsche Bank Ag. Sesto F.no (FI) c/c nr. 313/820869 Iban:
IT46Q0310438100000000820869
01
11
Cochabamba - Bolivia. Il progetto intende sviluppare una simbiosi
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con donne, uomini, giovani, bambini in questa zona periferica
15
della Bolivia, per aiutarli nella tutela della salute, nella prima
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alfabetizzazione, nel recupero della loro autostima. L’impegno verte
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anche a creare nuovi ambiti lavorativi per soddisfare i bisogni primari, superando il concetto di assistenzialismo. Per catalizzare il processo
21
intendiamo consolidare l’utilizzo della medicina fitoterapica, associata
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alla ricerca scientifica e raggiungere con la coltivazione di erbe
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officinali una economia di scambio ed una prosperità da restituire al
27
sociale.
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copertina
dimensione web MEF presenta il suo nuovo portale internet
R
innovato nella veste grafica e ricco di avanzate funzionalità, il nuovo portale internet di Mef proietta l’azienda nell’era del mercato digitale dove la dimensione dei servizi web si interseca con quelli offerti da una struttura pronta a cogliere le sfide del futuro. Due anni di sviluppo che hanno visto
mercato saturo di competitor e in conti-
che sviluppano offerte imperniate dal
trasversalmente la partecipazione attiva
nuo mutamento come quello del nostro
minimo denominatore comune della
di tutti i settori strategici dell’azienda,
settore di riferimento una costante su cui
competitività e da quello che riteniamo
oltre 300 pagine caratterizzate da con-
porre notevole attenzione sia la ricerca
essere il nostro valore aggiunto: il ser-
tenuti dinamici aggiornabili in tempo
di offrire “valore aggiunto”.
vizio. Questa politica non poteva che
reale, un network di servizi web studiati
riflettersi anche su quella dimensione
appositamente per l’installatore di mate-
La politica commerciale MEF da anni
digitale che ogni giorno sta diventando
riale elettrico ed integrati con quelli già
ha individuato questa lettura del merca-
sempre più predominante nelle nostre
offerti dalla struttura presente sul terri-
to offrendo alla propria clientela un uni-
vite quotidiane e professionali. Il web
torio, un concept di navigazione sem-
verso di servizi che vanno oltre l’esclu-
ha superato ampiamente il modello di
plice, pulito ed intuitivo; sono questi gli
siva vendita del prodotto, disegnando
business dove prima bastava presenta-
ingredienti del nuovo portale internet di
intorno al proprio modello di business
re la propria azienda con una vetrina
MEF. E’ ormai evidente a tutti che in un
una rete di professionalità e competenze
istituzionale e informazioni statiche
www.mefsrl.it prive di interazione con chi le leggeva.
mazione industriale, dagli impianti spe-
Oggi, e a dire il vero ormai da tempo,
ciali fino alle soluzioni di illuminotecnica
un sito aziendale viene misurato dalla
ogni settore trova il suo spazio con pagi-
potenziale clientela dal livello di valore
ne dedicate dove è possibile individuare
aggiunto che esso è in grado di offrire.
con chiarezza le aree di intervento di
Nel nostro caso spefico abbiamo deciso
MEF. La sezione news è stata com-
di incentrare il nuovo portale su un eco
pletamente categorizzata, adesso
sistema di informazioni facilmente frui-
con un semplice click del mouse è pos-
bili e consultabili che pensiamo possano
sibile visualizzare notizie, promozioni
essere utili al nostro utente di riferimen-
e approfondimenti su tutte le divisioni
to: l’installatore di materiale elettrico.
aziendali con aggiornamenti in tempo
LA WELCOME HOME DEL NUOVO PORTALE
reale. Numerose schede di approfondiEcco dunque alcune tra le novità più
mento su prodotti in evidenza vengono
interessanti in questa nuova versione di
pubblicate settimanalmente, in queste
portale:
schede è possibile effettuare download di approfondimento tecnico, ottenere
La home page si presenta con 4 grandi
informazioni dettagliate sul prodotto
banner che a rotazione ed in tempo re-
presentato ed infine
ale comunicano le attività promozionali
contenuti sui più noti social network.
sulle quali si focalizza il marketing dell’a-
Tutti i punti vendita sono geolo-
zienda. In questo modo fin da subito l’u-
calizzati, comode mappe interattive
tente si trova davanti a una home page -
aiutano gli installatori a raggiungere il
lavagna dove vengono messe in risalto le
punto vendita più comodo.
01 03
condividere tali
05 07 I CATALOGHI SI POSSONO SFOGLIARE ON LINE
09 11
notizie commerciali e promozionali più interessanti del momento.
Contenuti e servizi già presenti nella
13
I cataloghi realizzati da MEF sono
precedente versione sono stati ottimiz-
15
tutti disponibili on line con una in-
zati e rivisti per dare modo all’utente di
novativa interfaccia che permette di fru-
sfruttare a pieno le potenzialità di inter-
ire le pagine offrendo un esperienza di
net: E-commerce, indice dei fornitori,
consultazione molto vicina a quella di
pagina dei contatti, iscrizione a newslet-
sfogliare un vero e proprio libro. Oltre
ters, aree download dove scaricare utility
a questa modalità è possibile effettuare
e widget, e molto altro, sono le sezioni
il download del catalogo per avere una
che potrete apprezzare nella loro nuova
copia sempre a disposizione nella me-
conformazione.
17 19 21 23 OGNI SETTORE AZIENDALE PRESENTATO CON CONTENUTI DI APPROFONDIMENTO
27
moria locale dei propri dispositivi con la funzione di stampare singole pagine
Non rimane dunque che visitare www.
o inviare tramite email il link per la con-
mefsrl.it e constatare con il proprio mou-
sultazione della pubblicazione on line.
se quanto sia di facile consultazione la
Le divisioni aziendali vengono
nuova dimensione web di MEF.
presentate all’utente con dei mini web: dall’efficienza energetica all’auto-
25
Luca Janovitz
29 31 33
LA NUOVA AREA NEWS CON SCHEDE DI APPROFONDIMENTO
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Led in Versilia scenari luminosi a risparmio energetico
inluce
Q
uesto bellissimo casale si inserisce in uno splendido scenario che va dalle Alpi Apuane al mare, da qui si gode di una vista mozzafiato su tutta la costa, l’occhio spazia dall’Elba alla Liguria, passando per Ca-
sobrietà ed efficienza ad un consumo
praia, la Gorgona, il lago di Massaciuc-
energetico particolarmente contenuto
coli e la Versilia e nelle giornate parti-
grazie all’utilizzo di apparecchi Led ad
colarmente terse si arriva a scorgere il
alta efficienza luminosa. La potenza im-
profilo della Corsica. L’opera muraria
pegnata è circa un quarto di quella che
è stata realizzata con enormi complica-
sarebbe stata necessaria con lampade
zioni costruttive e grande maestria, vista
tradizionali. Le foto evidenziano gli ef-
l’orografia particolarmente scoscesa del
fetti grafici e pittorici ottenuti con i po-
terreno. La realizzazione degli esterni è
chi watt consumati. Un plauso partico-
stata difficoltosa proprio perchè il terre-
lare alla proprietà, alla ditta installatrice
no è ripido e scosceso. Per mantenere le
che insieme alla Mef, in piena sinergia
caratteristiche originali del luogo il giar-
tra sede e filiali ha reso possibile la rea-
dino è stato costruito a balze, su terrazze
lizzazione dell’impianto.
su cui sono state piantate esclusivamente piante appartenenti alla vegetazione
Ditta Installatrice:
locale. Per completare l’atmosfera, già
FC Elettroimpianti di Ceragioli Riccardo
molto accattivante, sono stati studiati effetti luminosi ricercati, che coniugano
Prog. Illuminotecnico: Arch. Gian Paolo Ristori Cons. Illuminotecnica: Inluce Mef Viareggio Prodotti utilizzati: Country 3 4w; Ophelia 3 4w; Splash 3 4w; Split 3+3 6w
C
ontinua l’affascinante viaggio alla scoperta dei grandi personaggi che hanno contribuito con i loro esperimenti allo studio dell’energia. In questo numero è la volta di Luigi Galvani scopritore dell’elettricità biologica con il suo famoso esperimento dove ha osservato il “salto della rana”.
Luigi Galvani, terziario francescano, si laureò in medicina e filosofia presso l’Università di Bologna nel 1759. Nel 1766 fu nominato Professore di anatomia. Nel 1791 pubblicò il De viribus electricitatis in motu musculari commentarius, in cui espose la teoria dell’elettricità animale, frutto
Masters Energy
Luigi Galvani Il padre dell’elettricità biologica Luigi Galvani (Bologna, 9 settembre 1737 – Bologna, 4 dicembre 1798)
lo indusse a studiare le relazioni tra elettricità e vita. « Dissecai una rana, la preparai e la collocai sopra una
Il Galvanometro
tavola sulla quale c’era una macchi-
Il galvanometro è uno strumento che traduce una corrente elettrica in una torsione meccanica. È usato come amperometro ad alta sensibilità, come servomeccanismo di posizionamento e in strumenti di registrazione. Il nome deriva da quello di Luigi Galvani. In molte applicazioni il galvanometro è sostituito da strumenti di misura digitali, basati sul convertitore analogico-digitale. L’uso più comune del galvanometro è come strumento di misura o come rilevatore di corrente continua. Il dispositivo è costituito da una bobina mobile che può parzialmente ruotare all’interno di un campo magnetico, solidale con una lancetta indicatrice sovrapposta ad una scala graduata. Una molla tiene la bobina in posizione zero. Quando una corrente fluisce nelle spire, il solenoide genera un campo magnetico, che opponendosi a quello esterno produce una forza che fa ruotare la bobina e quindi l’ago indicatore. La molla contrasta la rotazione, con il risultato che l’angolo di deviazione è proporzionale all’intensità della corrente.
na elettrica, dal cui conduttore era
di una lunga indagine sperimentale.
Illustrazione sugli esperimenti di Galvani sull’elettricità animale.
completamente separata e collocata a non breve distanza; mentre uno dei miei assistenti toccava per caso leggermente con la punta di uno scalpello gli interni nervi crurali di
01
questa rana, a un tratto furono visti Disegno dell’esperimento che illustra l’eccitazione a distanza del nervo crurale di una rana
contrarsi tutti i muscoli degli arti come se fossero stati presi dalle più veementi convulsioni tossiche. A un
latore sensibilissimo era dunque un
altro dei miei assistenti che mi era
“serbatoio” di elettricità.
più vicino, mentre stavo tentando
In un certo senso Galvani si era
altre nuove esperienze elettriche,
avvicinato alla verità, infatti oggi si
parve dì avvertire che il fenomeno
sa che i tessuti viventi sono costituiti
succedesse proprio quando si faceva
da cellule e ciascuna cellula ha una
scoccare una scintilla dal conduttore
differenza di potenziale tra interno
della macchina. Ammirato dalle
ed esterno della membrana. Questo
novità della cosa, subito avvertì me
potenziale è alla base della trasmis-
che ero completamente assorto e
sione dei segnali nervosi.
meco stesso d’altre cose ragionavo.
Alessandro Volta, collega e occasio-
Mi accese subito un incredibile
nale avversario intellettuale di Galva-
desiderio di ripetere l’esperienza e
ni, propose il termine galvanismo.
di portare in luce ciò che di occulto
Luigi Galvani è oggi ricordato come
c’era ancora nel fenomeno. »
lo scopritore dell’elettricità biologica e per diverse applicazioni dell’elet-
Lavorando alla dissezione di rane in prossimità di macchine elettrostati-
Galvani ipotizzò l’esistenza di “un’e-
tricità come la cella elettrochimica,
che, infatti, un assistente di Galvani
lettricità intrinseca all’animale”, che,
il galvanometro e la galvanizzazio-
toccò accidentalmente con un bisturi
messa in circolo dall’arco bimetalli-
ne. Gli è stato dedicato un cratere
elettricamente carico il nervo sciati-
co esterno, produce la contrazione
lunare, Galvani, di 80 km di diame-
co, che fece scattare la zampa come
dei muscoli. Per Galvani, il muscolo
tro; un asteroide, 10184 Galvani; e
se fosse viva, e questa osservazione
della rana, oltre ad essere un rive-
diverse vie in Italia.
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Mef Girl... passione elettrica
Sonia è anche su www.mefsrl.it Sonia è la Mef Girl di questo numero ed è anche un fantastico wallpaper per il tuo computer che dal mese di Novembre puoi scaricare dall’area download > widget di www.mefsrl.it
MEF CUP 2011:
Mef Football Club vince l’ottava edizione del torneo. Una finale che ha vist
eventi mef
trionfo sportivo
to la partecipazione di oltre 1000 spettatori tra colleghi,clienti e fornitori.
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I ragazzi del Mef Maga portano in campo uno striscione dedicato ad Antonio Giaffreda prima di iniziare la partita
L
ottava edizione del torneo di calcio a 7 Mef Cup quest’anno è iniziata nel migliore dei modi nella splendida cornice della Società Canottieri di Firenze, dove in occasione dei sorteggi dei gironi è stato realizzato un evento per la presentazione della manifestazione che ha coinvolto
la lotteria dei rigori. Quando entrano in
che a ritmo di musica hanno dato tutta
le squadre partecipanti e gli sponsor. E’
campo due squadre tecnicamente pari
la carica possibile a giocatori e spettatori
stato solo l’inizio di un torneo che ogni
per preparazione atletica, tattica e mo-
che in questa edizione hanno raggiunto
anno aumenta di spessore sia dal pun-
tivazione pronte a dare il massimo in
la quota di oltre mille presenze riem-
to di vista agonistico che come evento
campo per salire sul podio dei vincitori
piendo completamente gli spalti dello
in grado di coinvolgere ed entusiasma-
l’aspettativa non può essere che altissi-
stadio. La festa poi è proseguita fino al
re collaboratori, fornitori, clienti della
ma. Aspettativa che non è stata delusa e
momento delle premiazioni dove uno
grande famiglia MEF. Il torneo ha visto
che ha visto giocare in campo una gran-
scatenato Gaetano Gennai, presentato-
il calcio d’inizio il 21 Giugno per conclu-
de partita. Tutto il primo tempo è stato
re e commentatore della serata, ha fatto
dersi con la finale del 20 Luglio dispu-
dominato dal Mef Mega portandosi in
alzare la coppa al cielo alla squadra vin-
tata presso lo stadio comunale Torrini
vantaggio per un risultato di 3 reti a 1.
citrice e consegnato altri riconoscimenti
di Sesto Fiorentino. In questa occasio-
La situazione per Mef Maga si è dram-
a tutte le altre squadre partecipanti ma
ne Mef Football Club ancora una volta
maticamente ribaltata a soli sette minuti
anche al miglior portiere del torneo che
ha guardato negli occhi la compagine
dalla fine dell’incontro quando è stata
ha visto premiato Marco Vannini di Mef
del Mef Maga, una finale giocata da
raggiunta e superata da un Mef Foot-
Footbal Club, al miglior realizzatore
due grandi squadre e terminata con la
ball Club che con tutta la sua grinta è
Munoz Yaro della Dimensione Fluido,
vittoria di Mef Football Club per 4 reti
riuscita a recuperare la partita chiuden-
al miglior allenatore Roberto Cardi-
a 3. Successe già 2008 quando le due
dola con un 4 a 3. Un match dove en-
ni di Mef Maga e alla squadra che ha
squadre si ritrovarono a confrontarsi nel
trambi le squadre hanno dato il meglio
vinto il Trofeo fair play Dinamo MEF.
match decisivo del torneo, è successo an-
di sé, dove passione, grinta e fair play
Il tutto si è concluso con uno spettacolo
che quest’anno dopo tre anni da quella
sono state vere protagoniste dello spetta-
pirotecnico che con i suoi colori ha illu-
bellissima finale che vide una partita gio-
colo sceso in campo. A cornice di questo
minato la gioia sia dei vincitori che dei
cata sul filo del rasoio e che si concluse
incontro impossibile non citare lo spet-
vinti, perché la vera vittoria di questa
con un 2-2 dopo i tempi supplementari
tacolo del pre partita con le spettacolari
manifestazione oltre alla competizione
e vinta da Mef Football Club solo dopo
coreografie di un gruppo di cheerleader
agonistica di per sé consiste nel piacere
eventi mef
MEF CUP 2011: le formazioni della finale
01 03 05 MEF FOOTBALL CLUB
Mef Cup, la passione ci unisce. La locandina dell’ottava edizione del torneo.
di stare insieme uniti dalla passione per il calcio e sopratutto uniti sotto un unica
MEF MAGA
4 -3 MEF FOOTBALL CLUB Allenatore: Marcello Nocentini Accompagnat.: Marcello GiaffredaTeam Manager: Stefano Tanzini
MEF MAGA Allenatore: Antonio Vezzosi, Roberto Cardini Massaggiatore: Mauro Fossi
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grande squadra che è MEF. Sicuramente Antonio Giaffreda, di cui quest’anno
La squadra:
La squadra:
Mef Cup è primo Memorial, sarebbe
- Vannini - Bernocchi - Settimelli - Marocchi - Colonna - Bausi - Celentano - Somigli - Guidarelli - Boris -Saltini - Giaffreda D.
- Nardi - Cappelli - Pucci - Fossi - Fontanarosa - Pelagatti - Moretti - Cioni - Pecchioli - Giorgi
stato oltre che entusiasta, estremamente felice di assistere a una festa dove l’unione tra giocatori, spettatori e sponsor ha onorato lo spirito di lavoro con il quale ha guidato l’azienda con impegno, determinazione e splendido successo fin dalla sua stessa fondazione . Luca Janovitz
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M E F C U P P H O T O G A L L E R Y
Le fotografie presentate in queste pagine sono state scattate durante la finale disputata il 20 Luglio presso lo stadio comunale Torrini di Sesto Fiorentino. Nel pre partita è stato presentato uno show d’intrattenimento che ha allietato gli oltre 1000 spettatori che hanno presenziato all’evento. Presentatore e commentatore della serata Gaetano Gennai. E’ stato lui quest’anno a consegnare l’ambita coppa alla squadra vincitrice durante una premiazione ricca di musica ed effetti speciali. La manifestazione si è chiusa con uno spettacolo pirotecnico. Sono stati i fuochi d’artificio ad illuminare gli spalti gremiti dello stadio e a salutare con gioia la conclusione di un torneo giocato all’insegna del fair play in pieno stile Mef. Lo staff organizzativo MEF è già a lavoro per la preparazione dell’edizione 2012.
eventi mef
MEF CUP 2011: UN EVENTO OLTRE I CONFINI DELLO SPORT
Daniele Giaffreda
INTERVISTA A DANIELE GIAFFREDA. ORGANIZZATORE DI MEF CUP E TITOLARE DELLA MAGLIA N°10 DI MEF FOOTBALL CLUB
Daniele, da un semplice
dal punto di vista tecnico, credo
torneo dettato dalla pas-
che il livello delle squadre sia da
sione per il calcio Mef
considerarsi assolutamente me-
Cup è diventato un vero e
dio alto. Insomma diciamo che
proprio evento aziendale.
la gente che ci segue si diverte.
Quale è stata l’evoluzione
Quali sono gli ingredienti
di questa manifestazione
che hanno fatto di Mef Cup
in questi otto anni?
un evento che ogni anno
La mef cup è nata nel 2004
vede la partecipazione di
quasi per scherzo da un idea
sempre
spettatori?
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mia e di Stefano Tanzini. Ini-
Quest’anno alla finale c’e-
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zialmente per le prime due
rano oltre mille presenze.
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edizioni il torneo si è svolto
Direi 16 squadre di buon livel-
nel campo sportivo di calcio a
lo e un organizzazione che non
7dell’Isolotto dal 2006 abbia-
lascia niente al caso. Pensa che
mo cambiato location passando
quest’anno la presentazione del
allo stadio comunale Torrini di
torneo con relativi sorteggi al
Sesto Fiorentino. In questi anni
cospetto di tutti i responsabili
Mef Cup è cresciuto in modo
delle squadre è stata realizzata
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esponenziale, siamo partiti con
presso la Società Canottieri di
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otto squadre oggi siamo a sedici
Firenze in una splendida sera-
e quest’anno ben tre purtroppo
ta di Giugno ai piedi del Ponte
sono rimaste fuori. Una mani-
Vecchio. E poi la serata della
festazione che è cresciuta anche
finale, dove tra le mie prime
più
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prerogative c’è quella di non
bili dei punti vendita disse “ieri
deludere il pubblico, abbiamo
sera è stata una serata bellissi-
offerto ai nostri ospiti nell’insie-
ma, abbiamo vinto sul campo
me uno spettacolo magnifico:
di gioco,abbiamo vinto come
lo show pre partita, la musica,
azienda,ha vinto una squadra
la premiazione con spettacolo
di calcetto, ha vinto una gran-
pirotecnico, un gran buffet e la
de squadra: la MEF”. Per me è
partecipazione come presenta-
stato magnifico, difficilmente ho
tore di Gaetano Gennai,novità
visto Antonio entusiasmarsi così
assoluta per quest’anno, che
a una riunione per un evento
con la sua ironia ha dato brio
extra lavorativo. La cosa mi col-
alla serata.
pì moltissimo e da li in poi ho
MEF CUP da quest’anno
avuto modo di spiegargli i miei
diventa Memorial Antonio
trascorsi di spogliatoio e le di-
Giaffreda. Che ricordi hai
namiche che sono molto simili
di Antonio legati a questa
a quelle che viviamo in azienda.
manifestazione?
Questa similitudine colpì molto
Quest’anno la manifestazione
anche lui tant’è che tutte le vol-
aveva un significato ancora più
te che in ambito professionale
importante. Antonio condivi-
spiegava il suo concetto di “gio-
se fin da subito l’organizzazio-
co di squadra” abbinava ad esso
ne del torneo dimostrandosi
sempre la mia persona. Tutte le
entusiasta.Gli
l’idea
volte che gli ero accanto nelle
di unire collaboratori, clienti
riunioni e lui arrivava a parla-
e fornitori in un momento di
re di lavoro di gruppo diceva
grande aggregazione. Un ri-
sempre “come dice sempre Da-
cordo: raramente parlava in
niele dobbiamo fare squadra,
azienda durante le riunioni di
dobbiamo giocare di squadra”
eventi extra lavorativi però nel
e per me questo è sempre stato
2004 all’indomani della vittoria
un onore.
di Mef Football Club contro la
Organizzare un evento di
squadra del Doni, in apertura
spessore va oltre la passio-
di una riunione dei responsa-
ne per il calcio. Oggi Mef
piaceva
eventi mef Cup ha assunto anche un
sta molte novità per la prossima
valore strategico per MEF?
edizione. Ma essendo amante
E’ un evento che è cresciuto ne-
del fare e non del dire non pos-
gli anni e oggi assume un valo-
so anticiparti niente se non dare
re strategico perché è diventato
appuntamento a tutti i lettori di
negli anni un momento di ag-
Mef Magazine appuntamento
gregazione importantissimo per
all’anno prossimo.
MEF e per tutto il sistema, mi
Un
riferisco a collaboratori, clienti
Quest’anno purtroppo sei
e fornitori. Questa è una mani-
stato fermato in semifina-
festazione che vivo con un du-
le da un brutto infortunio
plice ruolo, da organizzatore e
al ginocchio. Il prossimo
da giocatore e in entrambi i casi
anno ti vedremo ancora in
01
cerco di mirare all’eccellenza,
campo?
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non mi interessa la mediocrità,
Ho subito un brutto infortunio
in ogni settore che sia lavoro
il 15 luglio in semifinale a trenta
o sport punto sempre a dare il
secondi dalla fine della partita
massimo, nel caso di Mef Cup
quando ormai la nostra squa-
si aggiunge anche la mia pas-
dra era già in finale. Il dolore
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sione per il calcio che è un bel
per me è stato enorme sia fisico
13
valore aggiunto.
che mentale, ho anche pianto al
15
Ogni anno porti qualcosa
pensiero di non potercela fare
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di nuovo per dare valore
per la finale. Fortunatamente
aggiunto a questa manife-
poi è andata bene perché an-
stazione. Show pre partita,
che quest’anno abbiamo alzato
spettacoli pirotecnici, buf-
quella coppa. Ma ora dico una
fet di alto livello per il pub-
cosa, il 15 Luglio mi sono infor-
blico.Hai già in mente qual-
tunato e il 16 Luglio ero già al
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cosa per l’edizione 2012?
lavoro per prepararmi alla Mef
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Ho iniziato a pensare all’edizio-
Cup 2012 da organizzatore ma
ne 2012 fin dal giorno dopo del-
sopratutto da calciatore.
ultima
domanda.
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la finale. Possiamo migliorare, dobbiamo migliorare e ho in te-
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Energy-230 Multi
Dal 1980 Vemer è presente sul mercato quale azienda produttrice di soluzioni per la misura e la gestione delle grandezze elettriche ed ambientali in ambito civile ed industriale. Nella propria sede di Feltre, in provincia di Belluno, VEMER ha individuato il luogo di incontro di tutte le competenze aziendali, concentrando qui l’area produttiva, amministrativa, commerciale e logistica. Con il quotidiano confronto tra queste attività , VEMER insegue i propri ambiziosi obiettivi di sviluppo sul mercato nazionale ed internazionale.
partner news
ENERGY-230 MULTI Contatore di energia per fasce orarie
D
a qualche tempo a questa parte nelle case degli italiani ha cominciato a fare la sua comparsa il contatore elettronico Enel in sostituzione di quello elettromeccanico. Il vecchio contatore elettromeccanico (quello a disco girevole) si limitava solo a misurare i consumi di energia elettrica i quali, poi, dovevano essere letti periodicamente da un tecnico. Il nuovo contatore elettronico invece è
dei giorni 1° e 6 gennaio; lunedì dell’An-
orario estate/inverno e viceversa avvie-
uno strumento che, oltre a misurare il
gelo; 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15
ne automaticamente, così come la data
consumo di energia, permette di essere
agosto; 1° novembre; 8, 25 e 26 dicem-
del lunedì dell’Angelo è determinata
letto e gestito a distanza, senza più alcun
bre. A questo filosofia si ispira il nuovo
grazie ad un calendario interno.
bisogno di visite da parte del personale
contatore di energia Vemer: Energy-230
tecnico. Fra le caratteristiche di questo
multi. Oltre a misurare l’energia consu-
I conteggi relativi alle 3 fasce possono
nuovo contatore spicca quella della “ri-
mata dall’utilizzatore in termini com-
essere azzerati così da permettere in ma-
levazione trioraria” dei consumi, così
plessivi (contatore totale non azzerabile)
niera semplice il confronto dei consumi
come stabilito dall’Autorità per l’Ener-
e parziali (contatore azzerabile) come
su periodi consecutivi. L’inserimento
gia Elettrica e il Gas (AEEG).
avviene già per molti contatori Vemer,
di un costo diverso per ciascuna fascia
L’Autorità per l’energia ha infatti stabi-
questo nuovo strumento è stato proget-
(euro/kWh) permette di visualizzare ol-
lito che dal 1° luglio del 2010 vengano
tato per suddividere i consumi di ener-
tre ai consumi relativi a F1, F2 e F3 an-
gradualmente introdotti prezzi differen-
gia sulla base delle 3 fasce F1, F2 e F3
che i relativi costi.
ziati a seconda dei diversi momenti della
secondo le caratteristiche prestabilite
giornata e dei giorni della settimana in
dall’AEEG.
Gli azzeramenti dei contatori parziali, la
cui si utilizza l’elettricità.
Lo strumento è fornito spento all’uti-
modifica di ora, data e costo dell’energia
In particolare sono stati definiti gli orari
lizzatore ma già con data e ora inserite
sono protette da password (impostabile
e i giorni di tre fasce in cui possono es-
e mantenute aggiornate grazie ad una
e modificabile). In aggiunta, la tastiera
sere rilevati i prelievi di energia elettrica:
batteria tampone prevista appositamen-
che permette di accedere alle funzioni
• F1 (ore di punta): dalle 8:00 alle 19:00
te solo per questo scopo (la batteria, la
dello strumento è piombabile, così come
dal lunedì al venerdì
cui durata è assicurata per parecchi
il coprimorsetti a protezione delle viti di
• F2 (ore intermedie): dalle 7:00 alle 8:00
anni, è comunque sostituibile). E’ quindi
fissaggio dei conduttori.
e dalle 19:00 alle 23:00 dal lunedì al ve-
sufficiente collegare il carico al contatore
nerdì e dalle 7:00
e lo strumento si accende risultando già
Energy-230 multi: un valido aiuto a
alle 23:00 del sabato
perfettamente funzionante con la pagi-
comprendere e gestire i tuoi consumi!
• F3 (ore fuori punta): dalle 00:00 alle
na dei consumi ben visibile grazie sia
7:00 e dalle 23:00 alle 24:00 dal lunedì
all’ampio display LCD che alla retroil-
al sabato e tutte le ore della domenica e
luminazione sempre accesa. Il cambio
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redazionale a cura di : Vemer
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Visuale panoramica di Budapest
percorsi formativi
BUDAPEST
Il workshop Osram in uno dei gioielli più brillanti del Danubio l 6 ottobre un nutrito grup-
“led”, le illimitate opportunità tecniche
po, in rappresentanza di
e commerciali che questa gamma di
Mef, composto da vari agen-
prodotti offre. Ne è seguito un dibattito
ti, capi area il responsabile vendite Stefa-
che proprio in questi incontri permet-
no Tanzini ed il responsabile marketing
te sia ai distributori che ai costruttori
Andrea Arcangiolini, sono stati ospiti a
di confrontrarsi sulle problematiche del
Budapest di OSRAM.
mercato.
Motivo dell’incontro la presentazione
Le sponde del Danubio hanno offerto
delle novità presenti nel catalogo prodot-
quindi la realizzazione di un work shop
ti OSRAM. Catalogo in continua evo-
estremamente interessante utile a dare
luzione che si è arricchito con l’inseri-
ancora più conoscenza all’intero catalo-
mento di nuove gamme di prodotti Led.
go prodotti.
I
Prima di entrare nel vivo dell’incontro Stefano Tanzini, e Andrea Arcangiolini,
Un ringraziamento particolare a Edgar-
hanno ringraziato Osram dell’opportu-
do Cortini, agente Osram, che ha con-
nità riservata alla “squadra Mef ”.
tribuito alla perfetta riuscita dell’evento.
Sinergia, professionalità e aggiornamento costante hanno permesso anche questo anno di raggiungere gli obiettivi comuni prefissati. Edgardo Cortini agente Osram, è poi entrati nel vivo dell’incontro esponendo, proprio sull’argomento
Andrea Arcangiolini
Visuali notturne e diurne di Budapest. Budapest viene spesso chiamata la “Parigi dell’Est” ed è considerata una della più belle capitali del mondo. La vita cittadina è vivace, divertente e cosmopolita, caratterizzata dal lento scorrere del Danubio che divide in due la città, separando la storica collina di Buda dalla commerciale e caotica Pest. Le due parti sono collegate tra loro da diversi ponti, noti per essere di per se delle importanti attrattive architettoniche.
persone
Carlo Petrucci trent’anni di lavoro in mef festeggiati con Carlo a partire da sinistra: Daniele Giaffreda, Carlo Petrucci e Luca Giaffreda. La targa di riconoscimento è stata consegnata alla cena per festeggiare il traguardo del pensionamento di Carlo Petrucci
iovedì 21 aprile presso un
Daniele e Luca Giaffreda, rispetti-
oggi. Ebbene per tutti questi anni
noto ristorante di Via-
vamente direttore commerciale e di-
Carlo è stata una colonna dell’azien-
reggio, la società Mef ha
rettore del personale. E’ stata l’occa-
da e proprio in ringraziamento per
voluto festeggiare e condividere con
sione per ricordare aneddoti e storie
quanto lui abbia contribuito al rag-
Carlo Petrucci, per oltre trenta anni
di quando Mef, agli inizi degli anni
giungimento del successo che adesso
agente mef, il momento che tanti,
settanta era un piccolo grossista di
Mef ha, che la famiglia Giaffreda ha
anche se mal volentieri, attendono:
materiale elettrico composto da po-
voluto consegnargli una targa ricor-
l’arrivo al pensionamento.
chissime persone caparbie e tenaci.
do. Ora che Carlo è in pensione e
Per festeggiare un così ambito tra-
Gli anni in cui un giovane rappre-
che ha più tempo da dedicare a sua
guardo non poteva mancare tutto
sentante di nome Carlo Petrucci
moglie ed alla sua meravigliosa fa-
il personale del punto vendita di
macinava chilometri e chilometri su
miglia un sincero ringraziamento e
Viareggio insieme a Simone Torci-
e giù per la Versilia a raccogliere gli
l’augurio di tanta serenità.
gliani, capo area di zona ed ad una
ordini. Gli anni in cui l’unico riferi-
folta delegazione della direzione
mento era la sede di Via Zambrini e
commerciale. Alla cena voluta dal-
gli ordini si dettavano al telefono. Gli
la proprietà, hanno poi partecipato,
albori di una azienda che negli anni
in rappresentanza della medesima,
a venire sarebbe divenuta ciò che è
G
01 03 05 07
Andrea Arcangiolini
09 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29
31 33 35 Foto di gruppo durante la cena di festeggiamento per la pensione di Carlo Petrucci
A.Degl’innocenti festeggia i 25 anni di attività di AD’S LIGHTING
che qualcosa me lo avrebbe fatto fare. Inoltre disse che mi avrebbe fatto conoscere una persona importante, semplice e allo stesso tempo umana e fu così che un giorno mi chiese di andare con lui a Firenze. Fu una sorpresa per me quando vidi che stavamo entrando nel magazzino della MEF, in via Zambrini. Mi ricordo che pioveva, e noi, attraverso un corridoio semi esposto alla pioggia mettemmo piede nell’ufficio di Antonio Giaffreda.
mondo mef
I 25 ANNI DI
Ad’S Lighting In occasione del ventennale Alessandro Degl’innocenti racconta i segreti del suo successo e il suo legame con MEF.
Gilberto, come si usava una volta, chiese ad Antonio di darmi “fiducia”. Di fronte a noi, una grande persona, Antonio Giaffreda, si alzò per stringermi la mano e disse: se l’ha chiesto Gilberto non ci sono problemi, benvenuto nella nostra famiglia! Ringrazio con tutto il cuore Antonio che ha avuto per me sempre una considerazione e una fiducia esagerata. Più che cliente mi ha fatto sentire “amico” e per me è stato un onore averlo
L
a mia vita professionale iniziò alla Berchielli & Terzani, 8 lunghi anni dove imparai oltre che il lavoro i vari modi di dire “buongiorno” ai clienti che
conosciuto. Oggi come ieri , lo stesso rapporto continua con la seconda generazione Giaffreda. Il successo della MEF si è sempre basato sui suoi uomini e allora la memoria mi porta a ricordare un grande
ci aprivano la loro porta di casa. Poi
suoceri e genitori a crearmi non pochi
collaboratore, Bruno Bellesi. Scomparso
l’esperienza di 7 anni alle Officine
dubbi nel tentativo di farmi desistere.
prematuramente, ha lavorato per circa 35
Galileo durante i quali sono riuscito a
Riuscire in quello che oramai era diven- anni in Mef ed ha rappresentato per me
percorrere la carriera da operaio a pro-
tato il mio obiettivo mi è costato tanto
un riferimento importante. Sono molte
gettista in telemetria laser. Alla fine del
sacrificio.Poi conobbi il sig. Gilberto
le persone che in questi anni mi sono
7° anno è entrato in me il “virus” del
Gucci. Una persona rara, generosa, che state vicino e che hanno contribuito ad
“per conto mio”. Non nascondo che ho
ha creduto in me offrendomi fin dall’i-
arrivare al traguardo dei venticinque anni
avuto molte perplessità prima di inizia-
nizio della nostra conoscenza la cosa
festeggiati recentemente di Ad’s Lighting
re la mia attuale attività. Il passaggio è
di cui avevo piu’ bisogno: un supporto
tra questi non posso non citare: Stefano,
stato tutt’altro che facile, dal momento
morale. Mi permise di lavorare , senza
Valter, Fabio, Massimo e il mio rappre-
che con un figlio piccolo, il mutuo della
il pensiero ossessivo di rimanere senza
sentante MEF Alessio. Persone preziose
casa da pagare ed un lavoro da fare in-
lavoro; mi aiutò passandomi qualche
con le quali sono felice di collaborare
vidia a tanti vuoi per il lato economico
piccolo impianto o riparazione e mi
e con le quali spero di festeggiare altri
e per il lavoro “sicuro”, hanno indotto
diceva sempre che qualora non avessi
importanti traguardi che verranno negli
le persone a me piu’ vicine, moglie,
avuto lavoro avrei potuto andare da lui, anni a seguire. Alessandro Degl’innocenti
simple
videocitofonia |
3
MM.
LA
MISURA
D E L L’ E L E G A N Z A .
talmente. Gianluca cura invece la parte economica dando alla societa’ un’ impronta commerciale attenta a quello che il futuro ci avrebbe riservato (Basilea 2 e contrazione del mercato). Oggi Ellepi’ e’ una societa’ capitalizzata e sana. Le sue raelizzazioni sono ben visibili sul territorio e con grande apprezzamento lasciano a futura memoria l’accuratezza e la competenza che la contraddistin-
mondo mef
ELLEPI e i suoi 20 anni di attività
a partire da sinistra: Gianni Rizzo (Resp.punto vendita Empoli ), Massimi Mariotti (Resp.di area di Empoli, Pontedera e BVE), Gianluca Lupi, Michele Grazzini, Stefano Lupi e Luca Giaffreda.
E’
con grande piacere che questo mese MEF apre le pagine del suo magazine ad un collaboratore che con affetto e riconoscenza vuol tributare ad un cliente un augurio particolare. Il 2011 infatti,
zona come quella Empolese in continuo
sancisce per la Societa’ ELLEPI di
movimento fanno il resto. La crescita e’
Empoli, il primo ventennio di operati-
immediata e dai pochi metri divisi con
vita’. Un tributo dovuto ad una realta’
i parenti si passa al magazzino di Santa
fidelizzata alla nostra azienda ed alle
Maria, per poi spostarsi quasi subito a
persone che la compongono. I due soci
Marcignana. Nel mentre nuovi clienti
Gianluca e Stefano pur giovani ana-
si aggiungono agli storici consentendo
graficamente sono oramai dei veterani
alla Ellepi di aumentare il numero degli
nel settore dell’impiantistica. Con la
addetti e diversificare il brand economi-
sagacia che gli e’ propria hanno creato
co. L’illuminazione diventa un Business
una realta’ organizzata, radicata e
al quale Stefano Pantani si dedica to-
attenta alle necessità della clientela e del
guono. Gli anni 2000 infine, consolidano il rapporto con la città. L’azienda cresce ancora ed acquista il capannone del Terrafino nel quale si trasferisce e che rappresenta la sede attuale. Si emigra fuori zona per realizzare nuovi cantieri (DHL EUDANIA COPPOLARO) senza pero’ dimenticare Empoli ed i comuni limitrofi che sono stati i campi di battaglia della prima Ellepi. Questo a suggellare, se mai ce ne fosse stato bisogno, l’attaccamento dei soci alle loro radici cittadine. MEF si e’ inserita in questo contesto riuscendo a farsi sentire un po’ piu’ l’azienda di tutta la Toscana, come la Sua proprieta’ ha sempre voluto. Ha superato i campanilismi territoriali per diventare l’azienda di tutte le regioni. Filosofia vincente per diventare in zona empolese fornitore di riferimento per tutti gli installatori. Di questo non possiamo che esserne orgogliosi, e nella speranza non tanto segreta di poter di nuovo essere qui a festeggiare altri 20 anni di splendida’ at-
mercato in generale. Formati nelle file
tivita’ di questo e di altri clienti, auguri
della Siem di Empoli (ditta storica per
ragazzi e grazie tante, per la fiducia che
la zona) muovono i primi passi come
ci avete dimostrato.
tanti, montando un piccolo scaffale nel garage di casa e acquistando un furgone
Michele Grazzini
usato e la macchina di propieta’ per girare sui cantieri. Le conoscenze mutuate negli anni e gli stimoli di una
Stefano e Gianluca Lupi ricevono una targa di riconoscimento da parte di MEF
Eikon Evo. EnErgia Evoluta pEr cliEnti Evoluti.
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Non riuscivo a trovare l’auto sportiva dei miei sogni, così l’ho costruita da solo. Ferdinand Porsche
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Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo imparato l’arte del vivere come fratelli Martin Luther King
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La giovinezza sarebbe un periodo più bello se solo arrivasse un pò più tardi nella vita. Charlie Chaplin
“
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Il mio migliore amico è colui che sa tirare fuori il meglio di me. Henry Ford
“
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La vera felicità ti viene dentro, nessuno può regalartela. S.Stone
Credits Direttore di testata: Daniele Giaffreda Coordinatore editoriale e Redazione: Luca Janovitz Responsabile Commerciale Andrea Arcangiolini Servizi Giornalistici: Redazione Mef Magazine Progetto grafico: Luca Janovitz
Hanno partecipato a questo numero: Alessandro Degl’Innocenti, Giancarlo Emanuel, Daniele Giaffreda, Luca Giaffreda, Michele Grazzini, Mario Link, Vanda Picone, Gian Paolo Ristori, Marco Vannini
“