sommario panorami elettrici 04
Città del futuro
copertina 06
Mef Cuo 9° edizione
formazione 14
Mef Lab: corsi di formazione
mef girl 18 mef magazine N° 30
Silvia
eventi mef 20
10 anni di Montevarchi
partner news 22
Cembre
onlus 24
Progetto Bolivia
in luce
020 email: mefmagazine@mefsrl.it
10 a n n i di Montevar chi Il punto vendita di Montevarchi festeggia i suoi 10 anni di attività
26
Residenza di Charme
27
Gioielli di luce
28
Farmacie a tutto led
mondo mef 30
Alla scoperta del lac
31
Workshop Beghelli
persone 30
Tiziana Zanchi
sport Gara di pesca pensieri e parole
01
03 05
Un dei festeggiamenti finaleVanda della nona edizione del Mef Cup 2012 Damomento sinistra: Emilio, Luca, Christiandella Giaffreda, Picone, Leonardo, Daniele Giaffreda
07
editoriale
ari amici, ben ritrovati nelle pagine del Mef Magazine. In questo numero molti sono gli argomenti che andremo a trattare, sempre alla ricerca di captare gli stimoli che riceviamo dal mercato e pronti a testimoniare la nostra volontà di evolverci con esso ed insieme a voi. La copertina di questo numero è dedicata al Mef Cup, un evento che di anno in anno assume sempre maggiore importanza
C
per la nostra realtà aziendale. Mef Cup
24 Luglio, allo Stadio Torrini di Sesto
Bolivia fino ad arrivare ai terremotati
rappresenta uno dei volti più genuini
Fiorentino e su cui troverete in queste
dell’Emilia. Infine, sempre per rimanere
della nostra azienda, un’occasione per
pagine un ampio reportage. Se abbiamo
in tema di valori, testimoniamo quello
vivere concretamente lo spirito che da
parlato di valori che contraddistinguono
per noi più importante: le persone che
anni contraddistingue la nostra politica
la nostra realtà, dobbiamo parlare anche
lavorano in Mef e per Mef. Impossibile
aziendale che mette in primo piano i
dell’importanza che diamo alla part-
dunque non citare Tiziana Zanchi, che
rapporti umani oltre che professionali.
nership con i nostri fornitori, che in un
per 36 anni ha creato valore all’interno
Ecco perchè per Mef è così importante
momento difficile come questo diventa
della nostra azienda con professionalità
organizzare un evento che diventa un’
fondamentale: ecco allora il resoconto
e grande umanità e che, avendo conqui-
occasione di aggregazione che riunisce
di due interessanti work shop organizzati
stato la meritata pensione, salutiamo
sotto la grande passione dello sport tanti
da Philips e Beghelli. Troveremo poi
con un articolo a lei dedicato. Non
amici, collaboratori e fornitori. Voglia
una finestra dedicata a interessanti solu-
rimane che augurarvi una buona lettura
e volontà di vivere insieme momenti
zioni illluminotecniche della nostra divi-
dandovi appuntamento al prossimo
di allegria e intrattenimento che hanno
sione InLuce e un aggiornamento sulle
numero.
trovato il culmine nella grande festa
attività svolte dalla nostra Associazione
che si è svolta per la finale del torneo, il
Antonio Giaffreda, che spaziono dalla
La direzione MEF SRl
09 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35
panorami elettrici Città del futuro
Tianjin Eco-City, progettato da un consorzio di società cinesi e di Singapore, è un’ambizioso progetto che al completamento (previsto per il 2020) ospiterà la bellezza di 350.000 abitanti in 30 km quadrati. Una città nella città, come era il quartiere della Concessione Italiana,
ma ovviamente con un concept rivisitato ed adeguato alla fortissima domanda abitativa che vige a Tianjin, con l’ausilio delle nuove tecnologie. Tratti salienti di questo progetto sono: affidamento quasi integrale alle energie rinnovabili (solare, eolico, micro-
01 03
05 07 09 11 13 15 17 19 21 23 25 27
idroelettrico) per fare fronte ai bisogni energetici del quartiere/città; mobilità sostenibile: Tianjin Eco-City è progettata in modo che il 90% dei residenti usi un tram leggero di superficie per muoversi tra i vari punti di interesse;
sviluppo verticale inframmezzato da importanti aree verdi, che fungeranno anche come luoghi di svago e aggregazione sociale. Una città giardino che ambisce a fornire la risposta a come dovrebbe essere la metropoli del futuro: intercon-
nessa, energeticamente efficiente, con trasporti pubblici adeguati alle esigenze di mobilità della popolazione e con una porzione di verde urbano che la renda il più possibile a misura d’uomo.
29 31 33 35
copertina
I
Il 7 Luglio nella prestigiosa cornice del Museo del Calcio di Coverciano a Firenze si sono tenute
le estrazioni dei gironi della 9° edizione di MEF CUP. Onorati dalla presenza di Giovanni Galli, che ha presenziato all’estrazione, erano presenti tutte le squadre partecipanti al torneo e gli sponsor grazie ai quali è stato possibile
MEF CUP
9° edizione I sorteggi del torneo tenuti al Museo del Calcio di Coverciano
realizzare l’evento. Per l’occasione è
fino all’edizione dell’anno passato. E
Quest’anno ci sono state grandi sor-
stato proiettato anche il film documen-
proprio dall’anno passato ripartiamo,
prese e le squadre partecipanti si sono
tario “Mef Cup Story” dove Daniele
abbiamo lasciato l’edizione 2011 con i
presentate in campo preparate sia dal
Giaffreda insieme ai contributi di
festeggiamenti del Mef Football Club
punto di vista tecnico e che atletico. Di
Stefano Tanzini, Marcello Nocentini
che per la quarta volta dalla nascita
seguito il reportage della finale svoltasi
e Marcello Giaffreda hanno racconta-
del MEF CUP è riuscita ad arrivare e
il 24 Luglio allo stadio comunale Torri-
to i 9 anni di torneo dalle sue origini
vincere la finale.
ni di Sesto Fiorentino.
01 03 05
07 09 11 Daniele Giaffreda,Giovanni Galli, Luca Giafffreda
Parte del pubblico presente ai sorteggi
Il filmato è visualizzabile sul canale MEFCHANNEL su YouTube
Visuale dell’entrata del Museo del Calcio di Coverciano dove si sono tenute l’estrazioni delle squadre partecipanti al torneo edizione 2012
13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35
MEF CUP 2012: LEF vince la nona edizione del torneo. Una finale al cardiopalma, una
copetina
play the game festa per tutta la mef, i suoi collaboratori e fornitori.
01 03
Daniele Giaffreda insieme al presidente di Arnocanali Stefano Tassi e la sua squadra seconda classificata in questa nona edizione Mef Cup Il momento della premiazione della LEF, prima classificata nel torneo.
05 07
09 11 13 15 17 19 21 23 25
Nella foto sopra una scatenata tribuna che ha assistito al match finale. Nelle immagini sotto alcuni momenti della partita
27 29 31 33 35
Un momento dello spettacolo pre partita con Simona Bencini dei Dirotta su Cuba
una finale al cardiopalma quella della nona edizione E’ stata del Mef Cup, secondo Memorial Antonio Giaffreda. Per
la prima volta in campo a disputarsi il trofeo c’erano due fornitori di eccellenza per MEF; l’Arnocanali e LEF. Due squadre vicine alla
gruppo Dirotta su Cuba accompagna-
stata adrenalina fin dall’inizio. Un sus-
famiglia Giaffreda ed entrambe molto
ta dal bravissimo Stefano De Donato
seguirsi di Goal e bellissime azioni da
legate al rapporto personale che ave-
anch’esso membro della formazione
parte di entrambe le squadre. LEF si fa
vano con Antonio Giaffreda prima e
ha entusiasmato il pubblico sempre più
pericolosa nei primi minuti della partita
con la nuova generazione ora. Ogni
numeroso e accolto da un buffet estivo
con un ARNOCANALI che riesce sa-
anno la serata in cui viene disputato il
che ha permesso di rendere ancora più
pientemente a contenerla a tal punto da
match decisivo del trofeo è molto più di
aggregante questo evento. Dopo le note
andare in vantaggio con un goal segnato
una partita di calcio è bensì una vera e
del concerto l’attenzione si sposta tutta
nei primi minuti di gara. Vantaggio che
propria festa collettiva per tutta la MEF,
verso le due squadre che hanno regalato
dura poco perché LEF risponde subito
i suoi collaboratori e i tanti fornitori e
una performance entusiasmante. Fin dai
con un pareggio grazie alla rete segnata
amici che vi partecipano. Quest’anno
primi minuti della partita si è capito che
da Alessandro Baldini . Ma il 2 a 1 arriva
nel pre partita un bellissimo concerto di
le formazioni in campo erano entrambe
per Arnocanali su una punizione segna-
Simona Bencini, voce storica del celebre
scese determinate per vincere e infatti è
ta da Filippo Barucci. Dopo nemmeno 2
formidabili, due aziende
eventi mef minuti Arnocanali risponde con una rete
moniando l’amicizia che lega entrambe
nostante a creare eventi che uniscono il
chiudendo il primo tempo sul 2-2. Ma se
le squadre che hanno partecipato alla fi-
cuore delle persone che vi partecipano
il primo tempo è stato avvincente il se-
nale alla realtà aziendale di MEF. Dopo
sotto la grande passione dello sport e del-
condo non è stato da meno con una ca-
solo grandissimi momenti di festa, con la
lo spirito di aggregazione che ne conse-
rambola di goal. Al terzo minuto infatti
squadra vincitrice coronata da un palco
gue. A questo punto non ci rimane che
arriva il 3 a 2 per Arnocanali , LEF non
colorato da coriandoli e fuochi d’artificio
aspettare il 2013 per la decima edizione
si perde di morale e risponde arrivando
che anche quest’anno hanno coronato la
che già da ora promette scintille.
al pareggio. Il 3 a 4 arriva a fine del se-
vittoria di LEF che ha vinto il trofeo e
condo tempo per LEF, la partita sembra
di tutta la MEF che nonostante periodi
chiusa ma così non è grazie alla rete di
particolarmente complessi riesce ciò no-
Luca Janovitz
Filippo Barucci che riporta la partita sul 4-4. A questo punto tutto viene deciso
MEF CUP 2012: le formazioni della finale
nei tempi supplementari. Il 5 a 4 arriva per LEF nel primo minuto dei tempi di recupero, Arnocanali non si lascia intimidire e arriva il 5-5. LEF risponde con
01
il goal del 5-6 allo scadere dei tempi sup-
03
plementari. E’ la rete decisiva, quella di Pietro Di Franco, che segna la vittoria di una squadra che ci ha creduto fino in fondo e che alla fine è riuscita a portare a casa l’iridata coppa del Mef Cup. Una partita con due squadre che si sono affrontate a viso aperto, dura da reggere dal punto di vista psicologico dove a ogni vantaggio dopo poco seguiva un pareggio e dunque proprio per questo molto avvincente per un pubblico che ha riempito l’intera tribuna dello Stadio Torrini di Sesto Fiorentino facendo da cornice a un match strepitoso, combattuto fino in fondo e sempre all’insegna del fair play. Bellissimo. Bellissimo come lo sono stati i momenti della premiazione dove Daniele Giaffreda, patrono organizzatore del trofeo e titolare di Mef Football Club,ha ringraziato tutti gli sponsor che hanno reso possibile questo evento, invitando sul palco entrambi i presidenti di Arnocanali e LEF rispettivamente Stefano Tassi e Massimo Baldini testi-
05 LEF
ARNOCANALI
6 -5 LEF Allenatore: Antonio Margheri
ARNOCANALI Allenatore: Ricardo Agostini
La squadra: Baldini Alessandro Baldini Filippo Balestri Stefano Bartoloni Simone Canestrini Lorenzo Cerbai Lorenzo Chessa Francesco Di Franco Pietro Ferri Claudio Geri Mirco Giannelli Gabriele Guidotti Francesco Latini Davide Margheri Antonio Tatini Maurizio Tellini Francesco
La squadra: Addari Enrico Agostini Riccardo Alba Diego Barucci Filippo Bastianutti Dimitri Casati Simone Cioncolini Stefano Fabbri Gianni Galastri Marco Innocenti Maurizio Nencini Alberto Pratesi Giacomo Russo Valerio Sebastianelli Fabrizio Torsoni Maurizio Toti Marco
07 09
11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35
LE SQUADRE DEL
AC MEF PRATO
ACP COCCIO
ARNOCANALI
AVE CALCIO
CS DIVERTE
DIMENSIONE FLUIDO
DINAMO MEF
EFFEZETA
MEF CUP 2012
LEF
LULLI 2012
01 03 05 07 09 MEF AREZZO
MEF FOOTBALL CLUB
11
13 15 17 19 21 MEF LUCCA
REAL SERRAVALLE
23 25 27 29 31 33
SCHNEIDER ELECTRIC
VALDARNIA
35
MEF LAB Continua la presentazione dei
nato dall’esigenza di diversi in-
corsi che MEF LAB propone ai
stallatori che volevano acquisi-
suoi clienti.
re sicurezza nel certificare gli
In questo numero presentiamo
impianti; negli edifici sotto i 240
il Corso di sicurezza per ope-
mq non è necessaria la firma
Il calendario dei corsi
ratori elettrici e il Corso Veri-
del progettista e la legge preve-
Mef Lab è on line su
fiche e certificazione impianti.
de che a certificare l’impianto
www.mefsrl.it
Il primo corso è nato nel 2008
sia l’installatore stesso.
MEF LAB
Visita l’area news e consulta la categoria “news corsi di formazione”
per dare servizio agli installatori permettendo loro di mettersi in regola secondo quanto la legge prevede, il secondo è
Mita Rota
formazione
Corsi di Sicurezza e Certificazione Corsi di Sicurezza per Operatori Elettrici e Certificazione dell’impianto elettrico
L’
Ing.Francesco Grasso della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Firenze e il Perito Industriale Gianfranco Bea ci illustrano il Corso Sicurezza per Operatori Elettrici: La Sicurezza Elettrica e la formazione
re agli atti. Inoltre, l’articolo 2 del DLgs.
mentis” del garante del bene costitu-
dei lavoratori alla luce del D.Lgs. 81/08
81 (definizioni) non parla solo di forma-
zionalmente rilevante costituito dal-
e della Norma CEI 11-27.
zione, ma definisce anche il significato di
la integrità fisica del lavoratore ed ha
Il 15 maggio 2008 entrava in vigore il
informazione, ovvero il complesso delle
perciò il preciso dovere di non limitarsi
Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs.
attività dirette a fornire conoscenze utili
ad assolvere formalmente il compito di
81/08) che sostituiva completamente
alla identificazione, alla riduzione e alla
informare i lavoratori sulle norme an-
il precedente, ed ormai famoso, D.Lgs.
gestione dei rischi in ambiente di lavoro,
tinfortunistiche previste, ma di attivarsi
626/94, nonchè tutti gli altri provvedi-
e di addestramento, ovvero il complesso
e controllare sino alla pedanteria, che
menti in materia di sicurezza e salute
delle attività dirette a fare apprendere ai
tali norme siano assimilate dai lavo-
nei luoghi di lavoro. Tra gli elementi
lavoratori l’uso corretto di attrezzature,
ratori nella ordinaria prassi di lavoro.
innovativi del nuovo testo vi è l’attenzio-
macchine, impianti, sostanze, dispositi-
Per rispondere a queste esigenze, MEF
ne ad un aspetto che è stato trascurato
vi, anche di protezione individuale e le
offre, fin dal 2008, corsi Con il 2012,
per molto, troppo tempo: la formazio-
procedure di lavoro. Inoltre, il comma 6
parte per il quinto anno consecutivo la
13
ne, l’informazione e l’addestramento
dell’articolo 37 ricorda che “La forma-
nuova serie di corsi di formazione per
del personale addetto ai lavori. In par-
zione dei lavoratori e dei loro rappresen-
operatori elettrici che hanno coinvolto
15
ticolare, la “mancata formazione e ad-
tanti deve essere periodicamente ripetu-
finora quasi 500 tecnici ed operatori in
destramento” viene considerata come
ta in relazione all’evoluzione dei rischi o
ben 36 edizioni.
grave violazione che diventa il presup-
all’insorgenza di nuovi rischi”.
In sintesi, gli argomenti del corso sono
posto per l’adozione del provvedimento
La Corte di Cassazione si è pronuncia-
i seguenti:Principali disposizioni legisla-
di sospensione dell’attività imprendito-
ta varie volte in tema di infortunio sul
tive e normative in materia di sicurezza
riale (allegato I del Testo Unico). E’ in
lavoro, ricordando che l’evidenza data
elettrica.Fondamenti di elettrotecnica e
questo nuovo contesto che Mef all’ini-
dalle norme di legge, della necessità di
impianti elettrici.Effetti della corrente
zio del 2009 crea un nuovo servizio : il
una specifica formazione del lavorato-
elettrica sul corpo umano e cenni di pri-
corso di formazione ed aggiornamento
re sui rischi specifici non consente che
mo intervento di soccorso.Norme CEI
per addetti ai lavori elettrici ai sensi della
il datore di lavoro possa disinteressarsi
11-27 e CEI EN 50110-1: procedure e
Norma CEI 11-27 e della Norma CEI-
dell’ordinario svolgimento del lavoro e
comportamenti per lavori elettrici fuori
EN 50110-1. Il corso è di 16 ore ed è
dei rischi comuni sul presupposto della
tensione e sotto tensione.Attrezzature e
obbligatorio frequentarle tutte tanto che
loro evidenza. La Suprema Corte ha
DPI: impiego, verifica e conservazione.
deve essere fatto un registro stampato
ricordato che il responsabile della sicu-
Procedure di lavoro generali ed azien-
con firme di ingresso ed uscita da lascia-
rezza deve avere la cultura e la “forma
dali.
01 03 05 07 09 11
17 19 21 23 25 27 29 31 33 35
I
l Per.Ind.Maurizio Monticelli docente per il corso Verifiche dell’impianto Elettrico e dei quadri elettrici ci illustra la sua esperienza in Mef E’ stato durante un corso sulla Sicurez-
ordine alla Norma CEI di riferimento,
parte di terzi ma gli impianti elettrici se
za per gli Operatori Elettrici tenuto un
quanto aveva realizzato, avendo adem-
non ben realizzati e gestiti rappresenta-
anno fa che è nata la necessità di costru-
piuto alle necessarie verifiche previste
no un pericolo di infortunio talvolta con
ire un corso sulla Certificazione degli
dalla normativa stessa. Pertanto, come
esiti anche mortali. Redigere una di-
impianti e dei quadri elettrici in cui si
già detto, la Legge 46/90 ha innalzato
chiarazione di conformità non veritie-
definivano gli obblighi e le responsa-
l’installatore dal ruolo di semplice arti-
ra rappresenta un illecito che l’attuale
bilità degli installatori; alcune persone
giano montatore, a collaudatore e certi-
legislazione sanziona con un ammenda
che stavano frequentando il corso fece-
ficatore del proprio lavoro e quindi, ad
fino a 1.000 €, oltre alla comunicazione
ro presente quali responsabilità erano
unico ed esclusivo garante della propria
alla Camera di commercio, industria,
costrette ad assumersi con poca cono-
competenza e professionalità. Sono pas-
artigianato e agricoltura competente
scenza delle leggi e norme che regolano
sati oltre 20 anni e purtroppo si vedono
per territorio. Ovviamente alla sanzio-
la certificazione e chiesero un corso che
ancora delle Dichiarazioni di Confor-
ne amministrativa si può aggiungere la
potesse metterli al riparo da sanzioni. E
mità incomplete, inesatte o forse addi-
condanna al risarcimento economico
così Mef, da sempre attenta alle richieste
rittura false spesso al posto della Norma
per l’eventuale danno causato, oltre alla
dei propri clienti, mi ha commissionato
di riferimento si trova riportata la Leg-
sanzione penale nel caso che dall’ina-
il corso che, grazie alla sponsorizzazio-
ge 46/90 (ora DM37/08), oppure (nel
dempimento derivi un infortunio.
ne di Schneider Electric, di Chauvin
migliore dei casi) genericamente solo la
Questi gli argomenti trattati:
Arnoux e Grafoplast è stato progettato
Norma CEI 64-8. Troppo spesso viene
-Protezione dai contatti diretti/indiretti e
ed erogato. Nel settore elettrico non c’è
confusa la Dichiarazione di conformità
dalle sovracorrenti (cenni).
operatore che non sappia che la realizza-
degli impianti, da redigere sulla base
zione degli impianti e dei quadri deve es-
dell’attuale DM 37/08, con la Dichiara-
sere effettuata in conformità alla regola
zione di conformità dei quadri elettrici,
-Rapporto di prova per le verifiche sugli im-
dell’arte, che di fatto vuol dire: conosce-
soggetti invece alla Direttiva Bassa Ten-
pianti elettrici (utilizzo di apposito modulo).
re le Norme CEI ed operare in confor-
sione e viene dichiarato (perché la Legge
-Strumentazione richiesta (panoramica sul-
mità ad esse.
prevede che lo si faccia espressamente )
la strumentazione necessaria ai fini delle
Questo importante concetto ha origine
di aver controllato e verificato l’impianto
con la Legge 186/68, successivamente
con esito positivo, senza disporre nem-
ripreso dalla Legge 46/90, per poi essere
meno dei più elementari strumenti per
ulteriormente ribadito dall’attuale e più
effettuare tali misure o verifiche, e in
ti.
recente DM 37/08.
questo caso che cos’è, se non un falso.
-La marcatura CE dei quadri elettrici
Già con la Legge 46/90 era stato an-
L’attuale legislazione assegna all’instal-
-Norma CEI 23-51 (corrente fino a 125 A).
che introdotto un ulteriore importante
latore un ruolo di primo piano che può
-Documentazione prevista: targa, dichiara-
adempimento: la Dichiarazione di Con-
eseguire quanto progettato da altri, ed
formità, attraverso la quale all’installa-
entro certi limiti di complessità, proget-
tore veniva attribuito l’onere (ma anche
tare lui stesso, per poi autocertificare
(anche con l’utilizzo di specifico foglio elet-
l’onore) di autocertificare direttamente
direttamente quanto eseguito, come ri-
tronico).
ed in modo del tutto autonomo la con-
spondente alla regola dell’arte, senza al-
-Manuale di uso e di manutenzione (esem-
formità alla regola dell’arte e in sub
cun obbligo di intervento o di avvallo da
pio pratico).
-Dichiarazione di conformità con relazione tipologia dei materiali (utilizzo di apposito modulo).
prove). -Esempi pratici con utilizzo di strumentazione dedicata. -Interpretazione ed accettabilità dei risulta-
zione di conformità e rapporto esecuzione prove (impiego di apposita modulistica). -Verifiche termiche e modalità di calcolo
formazione
ALCUNE TESTIMONIANZE SULLA PARTECIPAZIONE AI CORSI DI GESTIONE AZIENDALE E CORSO COMMERSSA GESTIONE SICUREZZA
CORSO SICUREZZA
Piattelli - Sig. Giovanni Piattelli (Filiale Prato Est)
3L IMPIANTI srl - Sig. Luciano Margheri (Filiale di Montevarchi)
Al di là dell’obbligatorietà ritiene che il livello
C’è maggior consapevolezza sui rischi che si
di sicurezza con cui operano i suoi dipendenti
possono presentare in cantiere?
sia migliorato in qualità?
Sicuramente sì! Sono 30 anni che faccio l’installatore e
C’è stato un miglioramento generale nei miei dipen-
conosco il mio mestiere e forse proprio a causa dell’a-
denti, adesso prima di iniziare un lavoro pensano a
bitudine che si tende a sottovalutare i rischi. Il corso ci
come fare le cose in sicurezza. Le faccio un esempio,
riporta all’attenzione in cantiere che non dovrebbe mai
devono montare un’antenna? Una volta partivano sen-
mancare e fa sì che il livello di guardia non si abbassi
za pianificare adesso pensano a come fare la linea vita.
visto che i rischi purtroppo ci sono e sono parecchi. 01
Come è naturale c’è chi apprende di più perché volenteroso e chi invece non abituato a leggere impiega più
03
tempo; ho notato però che dopo aver fatto il corso an-
05
che chi non legge abitualmente dimostrava interesse, si informava, tanto che io ho preso l’abitudine quando mi
07
arriva Tuttonormel di fotocopiarlo e distribuirlo a tutti .
09 11
CORSO VERIFICA IMP.
CORSO VERIFICA IMP.
BRUSCHI FLORIO DI BRUSCHI G.& C.SNC Sig. Cherubini Piergiuseppino (Filiale di Pontedera)
EUROIMPIANTI SRL - Sig.Marini Mario (filiale di Viareggio)
Cosa l’ha spinta a frequentare questo corso?
Sì ho messo in pratica le prove che prima facevo ma
Volevo sapere se ero aggiornato o no, perché nelle nor-
con meno sicurezza su impianti di terra, differenziali
mative è sempre bene stare in linea e, anche se uno le
ecc. Adesso mi sento più sicuro e quindi sono più ra-
cose le sa, rinfrescare la memoria è molto utile perché
pido
ti rende più sicuro
Quindi trova che aver fatto il corso faccia poi ri-
Il corso le è piaciuto?
sparmiare tempo?
Mi è piaciuto molto l’esposizione semplice diretta ed
La modulistica che ci è stata consegnata fa ottimizza-
efficace del relatore
re il tempo, perché facciamo ciò che è necessario e la
E’ stato utile?
compilazione è più rapida
Ha utilizzato gli strumenti che le sono stati dati?
13 15
17 19 21 23 25 27 29
Sì perché è bene capire come fare le misurazioni, quali misure fare e perché farle, questo rende poi più facile l’applicazione
31 33 35
Mef Girl... passione elettrica
Silvia è anche su www.mefsrl.it Silvia è la Mef Girl di questo numero ed è anche un fantastico wallpaper per il tuo computer! Scaricalo andando su www.mefsrl.it nell’area download>widget!
mondo mef
MONTEVARCHI
I festeggiamenti per il 10 anni del punto vendita di Montevarchi
I
n occasione dei 10 anni del punto vendita di Montevarchi intervistiamo David Ceccantini, responsabile del punto vendita. Il traguardo di 10 anni dall’apertura di questo punto vendita è una tappa importante come è stata celebrata questa data? Sicuramente è stata una tappa importante, in particolar modo per quei ragazzi che 10 anni fa hanno fatto l’inaugurazione; tanto per non farci mancare le difficoltà in questi periodi critici, in quei giorni c’è stata anche
l’apertura di un nostro concorrente
hanno accusato la crisi diverse indu-
davanti a noi: abbiamo festeggiato ma
strie del territorio con la conseguenza
senza farci prendere da troppa euforia e
di parecchie persone senza lavoro o in
rimanendo concentrati. Abbiamo fatto
cassa integrazione. Ora più che mai va
una maglietta celebrativa e per una
avanti chi riesce a differenziarsi, sia per
settimana abbiamo condiviso questo
i nostri clienti che per noi, con impianti
appuntamento con aperitivi insieme ai
speciali e innovazioni: chi sta fermo è
clienti; entro Settembre faremo sicura-
perduto sicuramente. Il mercato si
mente una cena con tutta la proprietà.
evolve di mese in mese e così pure
Come si è sviluppato il merca-
la nostra clientela; come risponde
to del materiale elettrico nella
alle esigenze del cliente il punto
vostra area geografica in questi
vendita?
ultimi anni?
Collegandomi alla risposta precedente,
La nostra area ha risentito molto di
con l’innovazione continua, ai nostri
questa crisi, negli ultimi 10 anni l’edi-
clienti dobbiamo esser bravi a far capire
lizia aveva preso il sopravvento, e c’era
questo, e stargli vicino, aiutandoli con
molto lavoro, ora sono circa 2 anni
i corsi che MEF mette a disposizione,
che di colpo si è fermato tutto; in più
con numerosi tecnici ed infine il servi-
zio; dare un buon servizio oggi giorno non è facile, l’installatore non fa più magazzino, non ha programmazione, non ha tempo, quello che chiede oggi gli serviva 3 giorni prima. Il grossista dalla sua parte non può permettersi i magazzini carichi di una volta e i fornitori la maggior parte delle volte producono su ordine. Il 90% di ordini è una corsa contro il tempo! Noi cercheremo di essere bravi a gestire il nostro magazzino in modo che il cliente possa venire al banco sicuro e tranquillo di
Foto di gruppo dello staff del punto vendita di Montevarchi. Nella foto a partire da sinistra: Alessandro Moricci, Elisa Sozzi, David Ceccantini, Simone Bianchi, Gianluca Gori, Luca Manocchio
trovare il necessario.
miglioramento quali sono invece
problemi, possano trovare anche quella
E’ da due anni che segue come
i punti di forza che da sempre
mezz’ora di serenità e allegria che
responsabile di punto vendita
contraddistinguono il lavoro fatto
di questi tempi sono cose veramente
Montevarchi, prevede delle azioni
su Montevarchi?
preziose e ti aiutano a sorpassare questi
su delle aree di miglioramento
Sicuramente il servizio, poi prima che
momenti difficili con un pò più di
che andranno a beneficiare i no-
prendessi il posto di Andrea Benedetti,
distensione.
stri clienti?
lui era un un punto di riferimento per i
Sicuramente in questi due anni insieme
nostri clienti in particolar modo per la
ai miei collaboratori, che anzi voglio
sua preparazione tecnica molto alta e
ringraziare per l’aiuto che fino ad ora
ritengo che l’importanza e la stima che
mi hanno dato, abbiamo cercato sem-
ci siamo guadagnati sul territorio sia
pre di migliorare e penso che in parte
anche merito suo.
ci siamo anche riusciti visto la crescita
Quale messaggio vorrebbe dare
che avuto il banco in questi anni; non
a tutti i clienti del punto vendita
vogliamo fermarci e quello che per-
e magari a quelli potenziali che
sonalmente credo sia l’arma vincente
ancora non si servono da noi?
insieme al servizio sia il rapporto uma-
Più che leggerlo mi piacerebbe che lo
no. Sicuramente il mio carattere molto
tocchino di persona, che frequentan-
espansivo, ma anche i 17 anni di Mef
do il nostro banco si possano trovare
dove il rapporto è alla base di tutto, mi
come a casa loro, che oltre a venire ad
fanno puntare dritto su quello, ho molti
acquistare il necessario, a risolvere i
amici installatori con i quali ho un bel rapporto anche al di fuori del lavoro e questo vedo aiuta sia me che loro. Forse è quello che era un pò mancato
01 03 05
Intervista a cura di Luca Janovitz
07 09 11 13
Dettaglio dell Lo showroom illuminotecnico inluce
15 17 19
21 23 25 immagine della testata dei banchi vendita e la tshirt celebrativa dei 10 anni
27 29 31
in questa filiale e che negli ultimi due anni ci ha aiutato a crescere e ad essere maggiormente apprezzati dai clienti. Se abbiamo parlato di aree di
33 35
UTENSILI OLEODINAMICI UTENSILI OLEODINAMICI a BATTERIA e MANUALI
partner news
MG2
Attrezzature CEMBRE per il mercato elettrico
Cembre è oggi il principale produttore italiano e tra i primi produttori europei di connettori elettrici a compressione, di utensili per la loro installazione, di materiale elettrico e di siglatura industriale. La ricchezza della gamma dei prodotti, la capillarità e l’efficacia della rete commerciale in Italia e nei mercati internazionali e l’orientamento costante alle esigenze dei clienti rappresentano ulteriori punti di forza del Gruppo Cembre e garantiscono un rilevante vantaggio competitivo in un mercato mondiale in costante evoluzione. www.cembre.it
partner news
G
Gamma completa di Utensili Oleodinamici per il taglio di conduttori e l’installazione di connettori elettrici. Grande parte del successo riconosciuto
grandi famiglie:
a Cembre dal mercato è dovuto alla vasta
manuali, azionati a batteria o teste da ac-
gamma ed alla indiscussa qualità dei pro-
coppiare a pompe oleodinamiche.
pri utensili oleodinamici. Interamente
Quelli manuali consistono di un corpo
prodotti nello stabilimento di Brescia,
pompante azionabile mediante la for-
essi si basano sul semplice principio del
za umana, integrato con un’estremità a
martinetto idraulico dove, applicando ad
comprimere o a tagliare; quasi tutti sono
un pistone una data pressione idraulica,
dotati di doppia velocità di avanzamento
viene sviluppata una forza funzione di
del pistone, con passaggio automatico
detta pressione e della superficie del pi-
dall’alta alla bassa velocità, nel momento
stone.
in cui è richiesta maggiore potenza.
Con riferimento al tipo di azionamento
L’ottimizzazione strutturale dei singoli
gli utensili possono essere suddivisi in tre
particolari ed una pressione nominale di
POMPE 700 bar POMPE OLEODINAMICHE OLEODINAMICHE 700 bar e TESTE OLEODINAMICHE
01 03
700 bar (10.000 psi) hanno permesso
le teste da compressione ed una gamma
sia su corde in acciaio che su tondi in
di ottenere utensili con un incredibile
completa di matrici intercambiabili
materiali ferrosi e non.
rapporto dimensione-potenza in un
consentono di installare diverse tipologie
Tutti gli utensili sono dotati di una valvo-
range da 45 a 130kN, mentre le teste
di connettori, fino a 1200 mm2 di sezio-
la di massima pressione che garantisce la
oleodinamiche alimentate alla stessa
ne; le teste trancia cavi, in funzione della
corretta esecuzione in sicurezza del ciclo
pressione mediante pompe a pedale o
tipologia delle lame possono tagliare cavi
di compressione o di taglio.
centraline pneumatiche o elettrooleo-
in Rame o Alluminio con diametro ester-
dinamiche coprono un range tra 50 e
no fino a 120 mm mentre
600 kN. La diversa configurazione del-
le trancia funi possono essere utilizzate Utensile oleodinamico foralamiere alimentato a batteria tipo B-FL75 equipaggiato con una testa a doppio snodo che ne consente un agevole utilizzo sia nella foratura di lamiere in acciaio inossidabile o acciaio dolce che di pareti in fibra di vetro o materiale plastico; il diametro max di foratura è 140 mm.
redazionale a cura di : Cembre
05 07 09 11 13 15 17 19 21
23 25 27
Utensile manuale meccanico HN-A25 della serie Crimpstar, adatto alla compressione esagonale di connettori nudi in rame di sezione 10, 16 e 25 mm2 della serie Cembre A-M. Ha una struttura realizzata in acciaio speciale e manopole in materiale plastico bi-componente sagomate.
29 31 33 35
ONLUS NEWS www.antoniogiaffreda.org
da tempo le donne del posto fanno formazione. Infatti, Daria e il suo staff favoriscono l’informazione sulla salute sessuale e riproduttiva, le iniziative per un’autogestione economica per sviluppare piccole attività di artigianato, di vendita, e continuare l’attività di alfabetizzazione. A tutti loro, e a coloro che già sostengono l’Associazione ONLUS Antonio Giaffreda, va il nostro più caloroso ringraziamento e l’augurio di poterci rivedere in Bolivia nel dicembre di quest’anno!
Il progetto onlus antonigiaffreda in Boliva prosegue. Iniziate a gennaio di quest’anno, proseguono le attività del-
Famiglie Giaffreda
Emergenza terremoto in Emilia, il contributo da parte di Mef.
la ONLUS Antonio Giaffreda per portare a compimento
In questa fase di emergenza Caritas Italiana, in attesa di
l’importante collaborazione in Bolivia con il progetto PRO-
poter definire l’importo effettivo dei fondi raccolti che man
SASERE, nato a Cochabamba (Bolivia) nel 2005 all’interno
mano vengono trasferiti, ha finora messo a disposizione
della comunità familiare nella quale vive la nostra stimata
complessivamente tre milioni di euro per le 7 diocesi col-
amica Antonietta Potente, suora laica e docente di Teologia
pite dal terremoto (Bologna, Ferrara-Comacchio, Modena-
all’Università di quella città, e che si propone tre aree d’in-
Nonantola, Carpi, Reggio Emilia-Guastalla, Adria-Rovigo,
tervento: Informazione, Formazione e Prevenzione.
Mantova), provvedendo anche all’aiuto nei Centri di ac-
Con la partecipazione dell’Associazione ONLUS Antonio
coglienza (tendopoli, scuole, palestre) in risposta ai bisogni
Giaffreda, inoltre, si intende creare un presidio sanitario lo-
primari (generi alimentari, vestiario, letti, coperte, igienico-
cale, un piccolo centro ambulatoriale polivalente per il con-
sanitari, ecc.), come pure alla cura e presa in carico di anzia-
trollo e la prevenzione di malattie. La responsabile, Daria
ni, ammalati, disabili e minori, e all’assistenza nel disbrigo
Tacachiri Villca (laureata in infermeria), gestisce sin dall’i-
delle pratiche amministrative. Mef ha voluto partecipare
nizio il progetto nella zona ai margini della città di Cocha-
all’iniziativa di raccolta fondi per le popolazioni colpite e,
bamba, dove è stato individuato un terreno su cui costruire
come sempre, ha ricevuto una importante risposta dai pro-
il Centro di Prima Salute, con un finanziamento iniziale di
pri collaboratori, clienti e amici raccogliendo e devolvendo
ca. 30.000 $; sono in corso le necessarie pratiche burocrati-
la cifra di € 3.500. Per questo importante impegno vogliamo
che che, come a volte accade in America Latina, prevedono
ringraziare di cuore tutti quanti hanno partecipato, ed in
tempi un pò più lunghi.
particolare il Punto Vendita di Perugia e quello di Barberino
Il fine è garantire a più persone possibile il diritto alle cure
Val d’Elsa, che si sono distinti per alcune iniziative private,
mediche e alla formazione, così come accaduto nella sua
tra cui un gesto di generosita’ verso le Aziende del setto-
vita ad Antonio, a cui sarà dedicato il futuro centro ambu-
re caseario colpite dal sisma, arrivando ad acquistare oltre
latoriale, a perpetuo ricordo dei valori da lui trasmessici.
1100kg di Parmigiano attraverso la Coldiretti e provveden-
Ovviamente le straordinarie persone che rappresentano i
do anche al ritiro/consegna dei prodotti a Campogalliano
nostri riferimenti in loco garantiscono già un fondamentale
(MO). Quando le difficoltà incombono, MEF risponde.
servizio, offrendo visite mediche gratuite ad alcune famiglie,
Grazie a tutti!
donne e bambini, il tutto ancora nel piccolo locale dove già
Famiglie Giaffreda
inluce
Residenza di Charme ad un passo dal duomo di Firenze sorge l’Hotel Centrale.
A
lla fine di Via Dei Cerretani dove la Firenze caotica e rumorosa degli autobus, dei taxi e delle auto lascia il posto al silenzio ordinato e stupefatto dei turisti incantati davanti alla maestosità del Duomo fiorentino e del suo contorno, sorge l’Hotel Centrale. Penso che mai titolo sia stato più ap-
sottostare inderogabilmente a regole fer-
studiato in collaborazione con il nostro
propriato ad identificare la posizione
ree dettate da una sovrintendenza come
Architetto Giampaolo Ristori, l’Archi-
di questa dimora storica. La famiglia
quella Fiorentina sempre attenta ed in-
tetto Colucci e Rocco Graniero( titolare
Norcini che ne e’ proprietaria e’ impe-
flessibile quando si tratta di preservare il
dell’impresa elettrica), la migliore solu-
gnata da anni nel progetto ambizioso di
patrimonio cittadino. In questo contesto
zione illuminotecnica per dare il giusto
ridare finalmente carattere e splendo-
la distribuzione elettrica ha incontrato le
risalto alla bellezza del luogo. Insomma
re a questo antico palazzo del ‘500 che
difficoltà maggiori. La ditta ROCA’S, in
una collaborazione totale ed una fiducia
anch’esso come molti altri ha subito negli
stretto contatto con la direzione lavori, si
reciproca che sono state le armi vincenti
anni l’onta dei frazionamenti selvaggi e
e’ impegnata ed ha profuso competenze
per la riuscita dell’opera. Il futuro riser-
dell’abbandono. Grazie all’aiuto sapiente
su come lenire al minimo l’impatto sulla
va nuovi interventi volti a destinare altri
dell’architetto Colucci ed alla competen-
struttura di una distribuzione necessaria
spazi alla stessa finalità ricettiva. Nuove
za della maestranze impegnate, antichi
e vitale per la sopravvivenza della stessa.
sale convegni, nuove camere, forse un’a-
spazi oramai ridotti a magazzino, hanno
Sono stati riutilizzati spazi esistenti per i
rea relax. Resta comunque il fatto che
rivisto la luce nella loro antica collocazio-
cavedi, si e’ realizzato impianti speciali
Roca’s e MEF saranno ancora qui’ in-
ne.Volte, lucernari, colonnati, affreschi.
(anticendio, gestione camere) utilizzan-
sieme per collaborare a dar vita a questa
Tutto da recuperare e restaurare.Edili
do sistemi bus cosi’ da ridurre al mini-
realizzazione.
ed impiantisti hanno dovuto per questo
mo il numero di conduttori. Abbiamo
Michele Grazzini - Agente MEF
inluce
Piccini: Gioielli di luce la storica gioielleria fiorentina si affida a Inluce per illuminarsi
L
a gioielleria Piccini opera nel settore da diverse generazioni; fondata nel 1952 dal Sig. Ugo Piccini è ora gestita da Edoardo Piccini e Barbara Piccioli, rispettivamente figlio e moglie di Mario Piccini. Oltre
Galleria degli Uffizi e Palazzo Pitti, che
ad essere dotata di una vasta gamma di
in passato fu la sede principale della piu’
orologi dalle marche piu’ presigiose, il
importante famiglia di Firenze: i Medici.
negozio e’ fornito anche di vari gioielli
La stessa gioielleria sorge ai piedi di un
di progettazione interna, completamente
altro edificio storico del luogo : la Torre
fatti a mano dai piu’ eccelsi maestri orafi
degli Amidei, che fu costruita nel 1100
fiorentini. Recentemente sono state fatte
ed e’ l’unica torre, in quest’area, ad
delle opere di ammodernamento del
essere sopravvissuta alla seconda guerra
locale per venire incontro alle mutevoli
mondiale.
esigenze del mercato; Mef Inluce si e’
01 03 05 07 09 11 13 15 17 19 21 23 25
particolare va alla proprieta’, alla Sig.ra
occupata della consulenza illuminotec-
Gli spazi espositivi sono stati interamen-
Barbara, che ci ha dimostrato immedia-
27
nica, curata da Marina Porcile dal punto
te illuminati con led della ditta “Domino
tamente la sua piena fiducia , all’archi-
29
vendita mef di Firenze Sud.
Led” ottenendo cosi’ un consumo ener-
tetto Materassi autore del progetto, in
Il negozio e’ situato nel cuore di Firen-
getico particolarmente contenuto. La
piena sinergia con la ditta installatrice
ze, accanto al Ponte Vecchio e vicino a
potenza impegnata e’ circa un quarto di
Bon Impianti Elettrici.
Piazza della Signoria . Inoltre a pochis-
quella che sarebbe stata neccessaria con
simi passi si trovano la famosissima
lampade tradizionali. Un ringraziamento
31 33 35
Marina Porcile
inluce
Farmacie a tutto led Gran luce e basso consumo nelle farmacie di Borgo San Lorenzo e Signa FARMACIA COMUNALE BORGO SAN LORENZO Prodotti utilizzati: - Reflex Easy e Pixel Plus (GPRB54 e GPR353) -Consumo 2,5Kwh -Risparmio energetico 3.0 Kwh -Illuminamento medio 700 lux
I
mmaginare di illuminare una intera farmacia di un centro commerciale solo con apparecchi SSL (Solid State Lighting) altrimenti detti LED, era fino a qualche mese indietro un privilegio per pochi fortunati
SSL. Gli apparecchi sono i Reflex Easy
e facoltosi sperimentatori della nuova
e i Pixel Plus da 41w e 20w, incassati nel
FARMACIA COMUNALE SIGNA Prodotti Utilizzati:
tecnologia.
controsoffitto per essere completamente
Oggi è possibile realizzare un impianto
nascosti alla vista dei clienti.
- Reflex Easy e Pixel Plus (GPRB54 e GPR353) - Consumo 4,1Kwh - Risparmio energetico 4.9 Kwh - Illuminamento medio 700 lux
di illuminazione con prodotti di prima
Installatore: P.I. Massimo Mangini - Via Vallombrosa Firenze
fascia, sia per qualità illuminotecnica che
Gli illuminamenti raggiunti sono nell’or-
di consumi elettrici, con facilità e con
dine dei 700 lux sia sui piani di lavoro
costi di mercato pienamente compatibili
che sulla merce esposta con indice di
con le precedenti tecnologie.
resa cromatica maggiore di 87.
Grazie alla sensibilità verso un ambiente ecosostenibile e alla fiducia accordataci
Gli impianti consentono di risparmiare
dal direttore di Farmapiana SPA, Dott.
almeno il 120% della potenza utilizzata
Progetto impianto elettrico: P.I. Beltrame Leonardo
Paolo Lepri, sono stati realizzati non
finale (consumo con lampade joduri
uno, ma bensì due Punti Vendita di di-
metallici 14,5Kwh contro un consumo
Consulenza illuminotecnica: Inluce Mef srl Arch. Gian Paolo Ristori
mesioni considerevoli, rispettivamente a
di soli 6,6Kwh dei LED, risparmio ener-
Borgo San Lorenzo e Signa, interamante
getico per i due locali 7,9Kwh)
Progetto Architettonico: Arch. Saverio Mariotti
illuminati con apparecchi a sorgente
Arch. Gian Paolo Ristori
01 03 05 07 Farmacia Comunale di Borgo S.Lorenzo
09
Farmacia Comunale Signa 11 13 15 17 19 21 23 25 27
29 31 33 35
Foto della rappresentanza MEF durante la visita allo stadio PSV illuminato da Philips
mondo mef
Alla scoperta del LAC Il workshop di Philips presso il centro applicativo della luce a Eindhoven
l desiderio di ogni specialista illuminotecnico e di ogni agente è da sempre quello di poter vedere sul campo le varie soluzioni illuminotecniche con gli eventuali cambi di fascio luminoso o di sorgente. Desiderio però difficilmente realizzabile. Dove poter vedere
I
con i propri occhi gli effetti di luce che
che ha la luce nel suo DNA. Questo è
testare un’ampia gamma di situazioni
le varie tecniche di illuminazione, intese
stato possibile con il workshop organiz-
realizzate con le più moderne tecno-
come sorgenti luminose e apparecchi,
zato nei primi giorni di marzo grazie
logie, consentendo una eccezionale
possono sviluppare? La risposta a que-
all’ospitalità Philips, da sempre partner
comprensione delle basi scientifiche e
sto quesito si concretizza nell’acronimo
MEF. Organizzatore del tutto Alessan-
pratiche dell’arte di illuminare. Da non
LAC (Centro Applicativo della Luce).
dro Alberti, Area Manager Philips, che
dimenticare l’immancabile visita allo sta-
E’ proprio al LAC Philips di Eindhoven,
ha accompagnato il gruppo alla visita al
dio del PSV, sapientemente illuminato
città dei Paesi Bassi, dove la Koninklijke
centro facendo vivere tutti i particolari
da Philips e teatro di matches importanti
Philips Eletronics N.V. (“Reale Philips
illuminotecnici. Il risultato è stata una
a livello europeo.
Elettronica”) ha iniziato la sua attività
fantastica esperienza dove protagonista è
Che dire, due giorni alla scoperta della
nel lontano 1891 ad opera di due fratelli
stata la luce nella sua forma più dina-
luce di cui non possiamo che ringraziare
Gerard e Anton Philips, proprio con
mica ed interattiva, con simulazioni dal
Philips, che ne ha svelato i suoi aspetti
la costruzione di lampadine in uno
vero di situazioni illuminotecniche in
più affascinanti.
stabilimento oggi diventato museo. MEF
ambienti di vita quotidiana per dimostra-
Un ringraziamento particolare a Mas-
ha voluto far toccare con mano a una
re come un locale può cambiare il suo
similiano Cecconi, agente Philips, che
rappresentanza dei propri illuminotec-
modo di essere e di apparire in funzio-
ha fortemente voluto la realizzazione di
nici e dei propri agenti tutto ciò che con
ne delle diverse sorgenti luminose ed
questo wokshop.
la luce si può realizzare da una azienda
ottiche scelte. E’ stato quindi possibile
Andrea Arcangiolini
mondo mef
Workshop Beghelli Le nuove proposte commerciali presentate alla forza vendita mef
V
enerdì 29 Giugno la forza vendita MEF l’impianto risparmiando nei consumi e insieme a Daniele e Christian Giaffreda pagare il tutto tramite comode rate a tasha fatto rotta verso Beghelli per un incontro so zero! legato alle nuove proposte commerciali. finanziamento, l’opportunità di sostituire
Ad attenderli Gian Pietro, Luca, Grazia-
no l’espressione dell’eccellenza italiana,
no e Maurizio Beghelli con tutto il loro
aziende sane radicate nel proprio territo-
staff. Prima di iniziare, Gian Pietro Be-
rio che perseverano, nonostante la situa-
ghelli ha voluto personalmente ringrazia-
zione del mercato, ad investire in ricerca
re Mef e tutti i presenti, che a distanza
e risorse tutelando i posti di lavoro.
di poco più di un anno, era il 29 gennaio 2011, sono ritornati a quella che Daniele
Successivamente Renato Frongillo ha
Giaffreda ha definito “la seconda casa di
presentato le nuove opportunità com-
Mef”!
merciali legate alle nuova gamme di
Dalle origini dei primi prodotti, agli inizi
prodotti, che spaziano dalla tradiziona-
degli anni ‘80, il solidalizio Beghelli-Mef
le illuminazione d’emergenza (come la
è stato sinonimo di crescita e di successo
gamma di prodotti della famiglia “Stella
comune.
Polare led”) per proseguire con l’illumi-
Daniele Giaffreda ringraziando per l’o-
nazione industriale e poi terminare con
spitalità ha sottolineando come sia for-
il nuovo progetto legato alla sostituzione
te l’unione e la partnership tra le due
degli apparecchi tradizionali con appa-
aziende. Chrisitan Giaffreda ha voluto
recchi a Led. Un progetto che offre alla
ricordare come ambedue le aziende sia-
piccola attività commerciale, tramite un
Al termine le foto di rito ed un pranzo conviviale hanno concluso la giornata. Non possiamo che essere riconoscenti a imprenditori che investendo costantemente in ricerca, tutelano i posti di lavoro e difendono il “made in Italy”. Una considerazione in più da farsi quando, nel momento della scelta, si decide di acquistare un prodotto “Beghelli”. Infine, un ringraziamento a chi ha contribuito alla perfetta riuscita dell’evento, cominciando dagli amici Giancarlo Baldini e Lorenzo Santucci, proseguendo con tutti i collaboratori dell’agenzia SB di Firenze e terminando con le insostituibili Isabella Fabbri e Silvia Girgenti.
01 03 05 07 09 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29
31 33 35
Andrea Arcangiolini
persone
Tiziana Zanchi
36 anni vissuti in MEF
Nonna a tempo pieno! L’augurio che possiamo farle è svolgere questa nuova attività con lo stesso successo! Andrea Arcangiolini
V
enerdì quattordici Gennaio, presso un noto locale fiorentino, tutti i colleghi della sede di Firenze insieme alla famiglia Giaffreda, hanno voluto festeggiare l’ambito traguardo raggiunto da Ti-
così, giorno dopo giorno, Tiziana ha
ziana Zanchi: l’arrivo della pensione!
visto scorrere davanti al suo ufficio
Se dovessimo descrivere quello che
almeno una generazione di installatori
Tiziana è stata per Mef non bastereb-
e dal suo primo ufficio di Via Zambrini
bero pagine e pagine, vogliamo solo
ha contribuito all’evolversi della MEF
ringraziarla per tutto quello che per ben
accompagnando l’azienda in questo
trentasei anni ha fatto! Una collabora-
grande percorso di crescita. Da azienda
trice unica, sempre disponibile, e che
familiare a realtà nazionale! Questo
per molti dei responsabili di oggi è stata
grazie anche al suo contributo quotidia-
maestra di vita. Trentasei anni vissuti
no fatto di umiltà, educazione, disponi-
all’Ufficio Bolle, al diretto contatto con
bilità, professionalità, il tutto senza mai
i clienti, sempre con il sorriso e sempre
dimenticare il sorriso che ogni giorno
disponibile a risolvere gli eventuali
offriva a clienti e colleghi. Con l’inizio
problemi che nel quotidiano confronto
del duemila dodici Tiziana ha scelto
con i clienti si venivano a creare. E
di intraprendere una nuova attività:
Tiziana Zanchi con la sua nipotina in un momento della festa, nella foto sopra festeggia insieme ad allcuni colleghi di Firenze Sede.
Da sinistra: Luca Giaffreda, Enrico Mazzoni (1° classificato) e Dario Carmagnini
sport
Gara di pesca Mef
Enrico Mazzoni – collaboratore della ditta Tormentoni di Quarrata - vincitore della competizione e Adrian Kola
edizione 2012
- dipendente della ditta Teknosystem
N
a tutti i partecipanti lo Staff ringrazia
ella splendida cornice dei Laghi Bellavalle di Barberino del Mugello il 19 maggio si è svolta l’annuale gara di pesca MEF, che anche per questa edizione è stata intitolata ‘’ memorial Antonio
di che pasta sono fatti! Per ripagare gli
Giaffreda‘’ in onore al nostro presidente
sforzi dei piccoli campioni cosa c’è di
prematuramente scomparso nel 2010.
meglio di un Nutella party e premia-
Il clima gradevole e il lago immerso
zione in piena regola con un trofeo di
nel verde hanno fatto da ottimo sfondo
partecipazione a tutti?!
a una giornata da trascorrere all’aria aperta. Particolare attenzione anche
Nel frattempo la vera e propria gara,
questa volta è stata data ai più piccoli,
nel lago più grande, diventava sempre
mettendo a completa disposizione di
più agguerrita, tra partecipanti allenati
giovanissimi pescatori in erba un laghet-
e dal livello tecnico in notevole crescita,
to e 60 Kg di trote tutte per loro con
con lo spirito giusto e un pizzico d’ago-
le quali, aiutati dallo Staff e da alcuni
nismo hanno trasformato la competi-
parenti, si sono potuti cimentare e
zione in un pomeriggio di divertimento
divertire in una mini-gara non competi-
e spensieratezza. In questa edizione
tiva con la quale dimostrare ai genitori
hanno fatto spiccare il proprio nome
– che si è portato a casa il trofeo per la trota più grossa. Nel fare i complimenti i Signori Ferri che ci hanno omaggiato di due splendide piante decorate per ornare l’area della premiazione. Un ringraziamento speciale va alla famiglia Giaffreda, che ci ha permesso, in un periodo un po’ difficile, di organizzare tutto l’evento, dimostrando grande affetto e devozione ai propri clienti e collaboratori. Non ultimo vorremmo ringraziare anche i gestori del lago per la splendida location messa interamente a nostra disposizione. Non ci resta che darvi appuntamento alla prossima edizione, sperando di avere sempre più giovani e giovanissimi iscritti che, sono la nuova linfa vitale per questo sport. Dario Carmagnini
pensieri e parole
“
Godi delle piccole cose, perchè un giorno ti guarderai indietro e ti accorgerai che erano grandi. Robert Brault
“
“
Lo sport è l’unico spettacolo che, per quante volte tu lo veda, non sai mai come andrà a finire. Neil Simon
“
“
Credits Direttore di testata: Daniele Giaffreda Coordinatore editoriale e Redazione: Luca Janovitz
L’operare senza regole è il più faticoso e difficile mestiere di questo mondo.
“
Alessandro Manzoni
“
Imparate a ridere di voi stessi. Passerete una vita intera di divertimenti gratis.
Responsabile Commerciale Andrea Arcangiolini Servizi Giornalistici: Redazione Mef Magazine Progetto grafico:
“
Totò
“
La vita è corta e noiosa; la passiamo tutta a desiderare. La Bruyère
Luca Janovitz
Hanno partecipato a questo numero: Andrea Arcangiolini, Dario Carmagnini, David Ceccantini, Christian Giaffreda, Ing. Francesco Grasso, Michele Grazzini, Per.Ind. Maurizio Monticelli, Marina Porcile, Arch. Gian Paolo Ristori.
“