sommario panorami elettrici 04
cittĂ del futuro
copertina 06
evoluzione mef
efficienza energetica 14
LDK solare e Mef
15
Il 4° conto energia
masters energy 20 mef magazine N° 27
Benjamin Franklin
mef girl 22
Anna
eventi mef 25
Mef Cup 2011
28
Mef in pista
anniversari 25
20 anni di Pontedera
partner news 32
08
email: mefmagazine@mefsrl.it
L e g r a n di inter viste
Gian Pietro Beghelli rilascia un intervista esclusiva per i lettori di Mef Magazine.
Cembre
inluce 34
S. Angelo a Legnaia
36
Boccaccio & Inluce
mondo mef 38
iGuzzini premia mef
sport 40
Elettropedalata
42
Sestese festa grande
01
03 05 07 Daniele Giaffreda 09
editoriale
11
C
ari amici innovata nella sua veste grafica, ancora più ricca di contenuti e nuove rubriche nel suo nono anno di pubblicazione questa rivista è stata oggetto di una vera e propria evoluzione. Ed è di evoluzione organizzativa, alla quale è dedicata la copertina di questo numero, che vogliamo parlare. Questo ultimo anno Mef ha concretiz-
tutti i nostri collaboratori, attraverso
oggi come ieri, come partner in grado di
zato dei progetti interni importanti volti
la loro partecipazione e un sistema di
offrire soluzioni multispecialiste all’inse-
alla propria riorganizzazione aziendale.
azioni di miglioramento che tiene in
gna della qualità e competitività.
considerazione e sviluppa le idee e i In un mercato che cambia più veloce-
suggerimenti di chiunque lavori in Mef.
mente che mai, e lo dimostra il fenome-
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no legato alle energie rinnovabili e all’ef-
Ma, soprattutto, ci avete aiutato Voi, i
ficienza energetica, a cui dedichiamo
nostri Partners, attraverso la fiducia che
ampio spazio all’interno del Magazine, è
riponete quotidianamente nella nostra
di vitale importanza riuscire ad otti-
Azienda, seguendo un ‘filo conduttore’
mizzare la propria struttura e cambiare
che da più di quarant’anni accompa-
insieme ad esso per continuare, tramite
gna con professionalità gli installatori
la via dell’innovazione e dell’efficien-
elettrici.
za, a mantenere la nostra posizione di leadership.
La direzione
13
Ecco dunque che la nostra azienda oggi più che mai riesce ad evolversi tramite
Abbiamo pertanto avviato un processo
un concetto vincente di squadra, dove
di evoluzione in molti nostri reparti e in
tutti lavorano con impegno per ottenere
questo compito ci hanno aiutato anche
un unico risultato: porsi ai nostri clienti,
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panorami elettrici Città del futuro
La città di New York sta testando una fila di nuovi lampioni al led, i nuovi lampioni monteranno un tipo di lampade che garantiscono tra le 50.000 e le 70.000 ore di esercizio, invece delle 24.000 di quelle tradizionali e consenti-
ranno un risparmio sui consumi stimato intorno al 25, 30%, oltre alla mancanza di emissioni nocive una volta terminato il ciclo di vita. Se l’esperimento andrà a buon fine, la città potrebbe sostituire tutti i suoi
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300.000 pali dell’illuminazione stradale. Secondo la Lighting Science Group, la società che progetterà le lampadine, la città di New York sarà ripagata dell’investimento in 3 anni, grazie al risparmio che le lampade a Led permetteranno di
realizzare sul budget comunale. Tali lampade, infatti, oltre a garantire un risparmio energetico del 30%, dureranno più del doppio rispetto alle lampadine tradizionali al sodio. Una migliore qualità della luce, una maggiore
efficacia della proiezione e un minore inquinamento luminoso sono alcuni degli altri importanti vantaggi dei Led, che secondo molti esperti, rappresenta ad oggi il futuro dell’illuminazione.
41 43
L
a Direzione Mef parla dei processi di evoluzione organizzativa orientati verso il consolidamento e l’innovazione. Una ricerca costante delle aree di miglioramento per continuare una tradizione di eccellenza che dura da oltre 40 anni .
copertina
EVOLUZIONE MEF L’evoluzione di mef raccontata dalla direzione Nella foto della pagina accanto a partire da sinistra: Leonardo, Luca, Daniele e Christian Giaffreda
La frase che accompagna la nostra co-
mento e dell’innovazione.
municazione istituzionale da ormai un
01
nostra azienda, mentre contestualmente abbiamo realizzato nuove partnership
03
anno è “Un partner, mille soluzioni”. E’
Abbiamo rivisto l’organizzazione
con aziende leader nel settore. Velocità
05
una frase che porta con sè due promes-
aziendale per recuperare efficienze,
nel cambiamento, consolidamento e in-
se, quella di presentarsi ai propri clienti
abbiamo ottimizzato gli investimenti,
novazione: sono questi i concetti chiave
07
come partner e conseguentemente porsi
ristrutturato gli organigrammi funzionali
sui quali sono basate le nostre azioni
nei confronti del mercato come azienda
di tutti i reparti nevralgici dell’azienda
e che si pongono alla base del nostro
in grado di offrire soluzioni multispecia-
partendo dalla direzione commerciale e
slogan “Un partner, mille soluzioni”,
liste nell’ambito del settore elettrico.
amministrativa, passando per la logistica,
perché Mef è pronta, ieri come oggi, ad
per arrivare alle risorse umane e alla
essere un punto di riferimento e un vali-
Per mantenere queste promesse, che
configurazione dei ruoli del personale
do supporto per tutte le esigenze legate
sono alla base della nostra politica com-
dei punti vendita. Possiamo dire che
al settore elettrico.
merciale, è basilare osservare attenta-
la rivoluzione del mercato l’abbiamo
mente il nostro mercato di riferimento,
cavalcata per fare nostro il concetto di
Lavorare con impegno ed entusiasmo è
il quale sta vivendo un’evoluzione
evoluzione ed essere oggi pronti più che
l’unico modo che sappiamo per conti-
davvero impensabile fino a un paio di
mai per continuare ad investire in tutti
nuare a mantenere le nostre promesse.
anni fa, un vero e proprio terremoto che
quei settori che hanno fatto di MEF un
ha portato con sè una rivoluzione, in
punto di riferimento nel campo della
parte ancora in atto, che sta cambian-
distribuzione di materiale elettrico.
do e cambierà per sempre gli scenari commerciali nei quali eravamo abituati
Per l’ultimo quadrimestre del 2011 il
ad agire. Oggi la vera sfida sta nel cam-
mercato fotovoltaico vedrà una riparten-
biamento e dunque cambiare insieme al
za, dai mega-impianti ai medio-piccoli,
mercato, in sintesi alla base del nostro
purtroppo lenta; noi siamo comunque
futuro vi è una sola parola, sulla quale
pronti a cogliere tutte le opportunità
MEF ha posto tutta la sua attenzione:
che si presenteranno in questo campo e
evoluzione.
non solo. In quest’ottica abbiamo dedi-
In questo ultimo anno abbiamo concre-
cato ulteriori risorse per la divisione di
tizzato una serie di processi di evolu-
efficienza energetica, effettuando un pro-
zione organizzativa che vanno verso una
gramma di formazione interna, aspetto
direzione precisa, quella del consolida-
che da sempre contraddistingue la
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“Velocità nel
cambiamento, consolidamento e innovazione: sono questi i concetti chiave sui quali sono basate le nostre azioni.
”
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La scheda
Fondato nel 1982 da Gian Pietro
tovoltaica. La leadership della
Beghelli, il Gruppo Beghelli è
Beghelli si basa sulla capacità
leader in Italia ed in Europa nel
di interpretare le esigenze del
settore
di
mercato; negli anni, gli investi-
emergenza e opera inoltre nel
menti sulla qualità dell’offerta
settore dell’illuminazione a ri-
e sul marchio Beghelli - cono-
sparmio energetico e in quello
sciuto dal 92,9% della popola-
della generazione elettrica fo-
zione italiana (fonte Doxa) - han-
dell’illuminazione
grandi firme
Beghelli
Le grandi interviste di Mef Magazine Gian Pietro Beghelli rilascia un intervista esclusiva per Mef Magazine.
Q
no contribuito all’affermazione del Gruppo nei tradizionali settori di attività e rappresentano una garanzia si successo nel lancio dei nuovi prodotti. www.beghelli.it
uali sono i motivi che
Beghelli che, con soli sette apparecchi,
spingono un produtto-
soddisfa gran parte delle problematiche
re come Beghelli, for-
legate all’illuminazione sia nel campo
temente caratterizzato
industriale sia nel “terziario”. Concepita
nel rapporto diretto verso l’end
per ridurre al massimo sia le dimensioni
user, ad avere un rapporto forte
degli apparecchi imballati che il numero
anche con la distribuzione intesa
di referenze necessarie per soddisfare la
come grossisti?
richiesta di mercato, permette un’otti-
La relazione tra la nostra azienda ed il
mizzazione dello spazio per la logistica
consumatore finale è legata alla forte
e lo stoccaggio ed una conseguente ri-
presenza in televisione di questi ultimi
duzione dei costi generali della filiera di
anni, che ci ha consentito di raggiun-
distribuzione, pur mantenendo elevati
gere una grande notorietà di marca e
gli standard qualitativi. La possibilità di
di prodotto. A testimonianza di ciò,
avere diversificazione di potenza, tipo
un’indagine Doxa ha attestato che il 93
di alimentazione, dimensioni e forma
per cento degli italiani conosce il brand
del fascio luminoso, si rivela essere un
Beghelli e lo identifica come una marca
grande valore aggiunto in termini di
affidabile e innovativa. Ma riteniamo
costi di gestione e soprattutto di servizio
che la familiarità ed il vissuto positivo
al cliente finale; ogni singolo prodotto è
che i consumatori hanno nei confronti
stato inoltre progettato pensando a tutte
del nostro brand sia un plus aggiuntivo,
le possibilità di montaggio, riducendo al
che in nessun modo annulla il ruolo
massimo gli accessori aggiuntivi e le ope-
centrale che hanno i grossisti quali inter-
razioni preliminari per l’installazione.
mediari specializzati e competenti, vicini
Come si differenzia il messaggio
all’installatore in termini di capillarità
che Beghelli fa all’utilizzatore
territoriale e di servizio.
finale rispetto a quello rivolto
E dunque come si caratterizza la
all’installatore?
vostra offerta per i grossisti?
La comunicazione televisiva ci ha con-
Proprio la relazione stretta con i grossi-
sentito di avviare con successo ed in bre-
sti ci ha spinto a realizzare prodotti volti
ve tempo ogni nuovo progetto, portan-
a rispondere alle loro esigenze specifi-
dolo a conoscenza di consumatori finali,
che: si chiama “Salvaspazio Multifun-
imprenditori ma anche professionisti
zione” la nuova linea per illuminazione
del settore elettrico, quali installatori e
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progettisti. Gli investimenti in pubblicità
la nuova APP Beghelli, l’applicazione
costituiscono infatti un importante sup-
scaricabile gratuitamente dall’App Store
porto anche per gli operatori specializ-
di Apple, rivolta non solo ai consu-
zati, facilitati nel presentare i prodotti ai
matori, ma soprattutto agli addetti ai
loro clienti finali.
lavori. Aggiornata in tempo reale, l’App
A questi poi ci rivolgiamo direttamente
Beghelli è destinata a diventare uno
con l’organizzazione o la sponsoriz-
strumento di lavoro imprescindibile.
zazione di convegni e incontri tecnici,
Direttamente dal cantiere, progettisti e
occasioni che consentono di trasmettere
installatori, nel corso delle loro attività,
ai partecipanti non solo informazioni
potranno esaminare al volo le soluzioni
sulla gamma di prodotti Beghelli ma
tecniche Beghelli più idonee; davanti
anche contenuti normativi e tecnici, fon-
al banco del distributore di materiale
damentali quando si parla di sicurezza e
elettrico saranno in grado di controllare
di impiantistica elettrica.
l’articolo da ordinare; o, ancora, nei
Oltre ai sistemi tradizionali, in
confronti del cliente finale, rafforzeran-
del territorio la propria eccellen-
quali altre maniere riuscite a co-
no la propria offerta commerciale. Un
za che cosa può dare in più sia al
municare con gli installatori?
supporto tecnologico all’avanguardia,
produttore che al distributore?
Per quanto riguarda il web, il sito
per essere quotidianamente al fianco dei
Affianchiamo gli installatori grazie ad
www.beghelli.com è una vetrina sempre
nostri partner.
una struttura interna che si occupa di
accessibile e aggiornata per reperire in
Quali sono i plus che l’installato-
informazione tecnica e di supporto alla
ogni momento informazioni di prodotto,
re-elettricista può avere cercando
progettazione, oltre che ad una rete di
notizie sull’azienda, date e programmi
i prodotti Beghelli dal distributo-
collaboratori tecnici presenti su tutto il
degli eventi organizzati.
re-grossista? La partnership con
territorio nazionale. Questi sforzi però
Da quest’anno poi al web si affianca
un distributore che fa del presidio
non possono e non intendono sostituirsi
quest’anno “ Da poi al web si
affianca la nuova APP Beghelli, l’applicazione scaricabile gratuitamente dall’App Store di Apple
”
all’attività del grossista. La filiera distributiva - e MEF in particolare - è da noi considerata un partner, perché in grado di valorizzare i nostri prodotti, canalizzandoli in modo capillare e competente ai professionisti del materiale elettrico. Ciò è possibile grazie ad una presenza forte e storica sul territorio, fatta di conoscenza del mercato, di servizi logistici, di consulenza e assistenza, di offerte commerciali ed anche formative. A livello nazionale c’è una grossa polemica tra FME (federazione distributori) e ANIE (Confindustria Elettrici) perché i grossisti sostengono che i fornitori troppo spesso scavalcano la distribuzione andando direttamente all’utilizzatore Ambientazione di IndicaLed
finale. Nel caso di Beghelli-Mef
si registra un fenomeno inverso che dunque fa grande piacere al grossista. Perché Beghelli ha fatto questa scelta? Confermiamo con forza la nostra volontà di lavorare con la distribuzione e lo facciamo operativamente in tutti i nostri ambiti di attività: illuminazione d’emergenza, illuminazione, sistemi fotovoltaici e prodotti rivolti al consumatore finale. La collaborazione Beghelli-Mef, poi, è un lavorare insieme, iniziato nei primi anni Ottanta, che ha avuto quale risulta-
01
Montevoglio (Bologna) : La sede centrale del Gruppo Beghelli
03
to una crescita di entrambe le aziende. La FME - e di conseguenza i distri-
nua da parte degli operatori (in primis
quello di Savigno, dove si producono gli
butori aderenti - hanno sottoscrit-
degli addetti al banco), che dovranno
apparecchi per illuminazione a rispar-
to il protocollo per la raccolta dei
essere in grado di illustrare al cliente le
mio energetico e quello di Crespel-
RAEE. Beghelli si propone in qual-
potenzialità in termini di performance il-
lano, sede di produzione dei moduli
09
che maniera per aiutare e favorire
luminotecniche e ambiti di applicazione.
fotovoltaici. E’ stata un’occasione per
lo smaltimento dei RAEE?
Per questo le agenzie di zona Beghelli
conoscere e verificare personalmente,
11
Sì, abbiamo siglato accordi con i consor-
- e nello specifico l’agenzia Baldini e 4T
attraverso la voce dei tecnici, il percorso
zi in base alla direttiva RAEE, un tema
-, sono da tempo strutturate con una rete
di sviluppo dei prodotti Beghelli, ma
che presuppone grande collaborazione
di collaboratori tecnici, perseguendo
anche per vivere l’azienda e conosce-
tra l’industria e la distribuzione nell’am-
finalità non solo commerciali ma di af-
re le persone che ne fanno parte e vi
bito di una legislazione non sempre
fiancamento tecnico nei confronti degli
lavorano, con passione e professionalità.
chiara.
intermediari distributivi. Organizziamo
Una giornata intensa che ha rafforzato
Sempre più spesso i distributo-
incontri formativi presso le sedi dei
una collaborazione iniziata negli anni
ri chiedono ai fornitori, oltre al
grossisti, condotti da funzionari interni
’80 e per la quale desidero ringraziare
prodotto, i cosiddetti plus. Che, in
dedicati alla formazione”.
ancora la famiglia Giaffreda.
gran parte, significano formazio-
E poi, oltre al produttore che va dal di-
Sempre a proposito di formazione,
ne del personale addetto alla ven-
stributore, c’è anche il grossista in visita
quale può essere il link tra una
dita al banco. Quale è la politica di
al fornitore…
azienda come Beghelli e una come
Beghelli per favorire una sempre
“Recente è la visita presso la nostra
Mef, leader sul suo territorio, per
maggior professionalità del cosid-
azienda di una importante delegazione
la formazione degli installatori?
detto banconista?
MEF. Novanta graditi ospiti (tra direzio-
Il ruolo del distributore, quale interlo-
Ricerca e tecnologia, da sempre linee
ne, responsabili di filiale e agenti), con i
cutore quotidiano degli installatori, lo
guida della nostra produzione, mettono
quali in gennaio abbiamo condiviso una
rende un prezioso supporto anche per
a disposizione sistemi e prodotti innova-
giornata di lavoro. A Monteveglio (in
transitare loro informazioni e formazio-
tivi sia per l’aspetto funzionale sia per i
provincia di Bologna) nostro quartier ge-
ne, quindi diffondere comunicazioni
consumi energetici. Ma queste soluzioni
nerale, per la parte teorica dedicata alla
circa l’organizzazione di attività con-
tecnologiche, per le loro stesse caratte-
presentazione delle nostre ultime novità
vegnistiche o documentazione tecnica,
ristiche innovative, rendono necessaria
nei campi illuminazione, emergenza e
strumenti indispensabili per una azienda
una preparazione approfondita e conti-
fotovoltaico. E poi nei due stabilimenti:
come la nostra che lavora da sempre sui
05 07
13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35 37 39 41 43
Ambientazione dell’Albero d’oro Beghelli
temi dell’innovazione di prodotto e di
gio reperibili sul mercato: elementi di
50 per cento del fabbisogno di acqua
servizio.
differenti produttori, ognuno specia-
calda, e l’installazione di un impianto
Nel 2010 una grossa mano all’usci-
lizzato in un singolo settore, anche se
fotovoltaico da 1 kwp. Il Tetto D’Oro
ta del mercato elettrico dalla crisi
combinati con grande professione e con
Acqualuce soddisfa con un unico kit
è stata data dal fotovoltaico. L’Ita-
prestazioni variabili secondo l’accuratez-
entrambe le prescrizioni.
lia ha dovuto subire una invasione
za di esecuzione e di progetto. Inoltre,
E in futuro che farete?
da parte di attori stranieri. Come
Beghelli si è sempre caratterizzata per le
si è comportata in questa batta-
innovative idee di prodotto ed anche in
è già presente: con L’Albero D’Oro.
glia contro i competitors esteri la
ambito fotovoltaico abbiamo proposto
Un rivoluzionario sistema fotovoltaico
Beghelli, quali sono state le sue
un modulo innovativo che unisce il si-
basato su una tecnologia ad alta con-
risposte e quali sono le strategie
stema fotovoltaico all’impianto termico.
centrazione che garantisce la massima
legate al fotovoltaico per il futuro?
Il Tetto D’Oro Acqualuce è un sistema
efficienza con ingombri ridotti, inte-
Quello delle rinnovabili è l’ambito che
composto da un unico pannello al silicio
ramente progettato e prodotto da noi.
ha retto meglio alla crisi economica.
con la parte termica integrata sul retro,
L’Albero D’Oro Beghelli utilizza celle
Siamo sul mercato da tre anni ma da
in grado di produrre, contemporanea-
fotovoltaiche in grado di catturare oltre
tempo abbiamo investito sul settore,
mente, energia elettrica e acqua calda.
il 40 per cento dei raggi solari, produ-
spendendo in ricerca e in attrezzature.
Questo impianto rappresenta una
cendo così il doppio di energia rispetto
Così è nato il progetto PianetaSole: il
risposta agli obblighi normativi vigenti:
a quelle tradizionali, che ne assorbono
primo sistema fotovoltaico realizzato in-
dal gennaio 2009, infatti, è previsto per
solo il 16-18 per cento. L’alta efficienza
teramente in un unico progetto e da un
le nuove costruzioni l’obbligo del solare
e la riduzione degli ingombri sono resi
unico produttore. Un percorso diverso
termico per il riscaldamento dell’acqua
possibili grazie a una tecnologia basata
rispetto alle tante soluzioni di assemblag-
sanitaria, per una frazione almeno del
su un sistema ottico dotato di specchi
“Per noi il futuro, in ambito fotovoltaico,
distribuzione all’ingrosso - potrà
Le ottiche sono state progettate appo-
nascere oppure svilupparsi?
sitamente per risolvere i problemi di
Nei nostri settori storici: quello dell’illu-
illuminamento al suolo con un minor
minazione e dell’emergenza. In questo
numero di apparecchi, nel rispetto dei
ambito da pochi mesi abbiamo presen-
valori previsti dalle normative vigenti.
tato al mercato StellaPolare LED, un
Siamo certi che, con la collaborazione
nuovo concetto di “Illuminazione di
di distributori del calibro di MEF, tutti
Emergenza” che supera i limiti della
gli addetti ai lavori - progettisti, archi-
semplice innovazione di prodotto, con-
tetti e installatori - sapranno cogliere in
figurandosi come un formidabile balzo
“StellaPolare LED” lo spirito innovativo
in avanti nel settore. Si tratta di una rivo-
che ci anima, proponendone i vantaggi
luzionaria gamma di apparecchi adatta
ai propri interlocutori e clienti, al fine
ad ogni tipo di impiego - dal terziario
ultimo della sicurezza negli ambienti di
all’industriale, dall’architettonico al civi-
vita.
le - ma con un denominatore comune: l’utilizzo dei LED. L’identità altamen-
01 03 05
intervista a cura di : Giancarlo Emanuel
07
te tecnologica ed il valore del brand Beghelli, sono pienamente espressi nel progetto di rinnovamento delle sorgenti luminose degli apparecchi di emergenza. L’impiego di LED ad alta efficienza e concentratori e microprismi di cristallo
fascio luminoso calibrato produce un
che riflettono concentrazioni di sole
illuminamento adeguato mantenendo
elevatissime su minuscole celle di soli
un risparmio energetico molto elevato.
pochi millimetri. Progettate per rice-
09 11
13 15 17 19
vere i raggi solari diretti, le celle sono
21
integrate in moduli dotati di un evoluto 23
sistema a inseguimento solare in grado di seguire il movimento del sole durante
25
l’arco della giornata e catturarne così tut27
ta l’energia. L’Albero D’Oro si installa in spazi aperti ed è destinato prevalente-
29
mente ad aziende agricole, agriturismi e
31
imprese, garantisce inoltre un migliore
33
sfruttamento del territorio rispetto a un sistema fotovoltaico tradizionale, poiché
35
permette di non creare ombre perma37
nenti e, di conseguenza, di preservare gli ecosistemi naturali”.
39
Oltre al già citato fotovoltaico
41
quali sono gli altri settori nei
43
quali nei prossimi anni il rapporto tra Beghelli e Mef - intesa come
Ambientazione di AcciaioLed Beghelli
efficienza energetica
LDK solar e MEF
MEF presenta la partnership con un leader di produzione fotovoltaica
LDK Solar è azienda leader mondiale nella produzione di tecnologia fotovoltaica. La sua crescita è stata folgorante: fondata in Cina nel 2005 e quotata alla Borsa di New York dal 2007, oggi LDK vanta la più grande produzione verticale integrata al mondo , organizzata per ridurre al minimo la dispersione dei costi in ogni fase della catena produttiva. Dalla produzione di silicio di grado elettronico ai wafers mono e multi cristallini, dalle celle fotovoltaiche ad alta efficienza alla fabbricazione di un’ampia gamma di moduli fotovoltaici, fino all’ offerta di sistemi fotovoltaici integrati, LDK Solar produce volumi che superano in tutte le fasi della catena i 2GW di capacità annuale; e già oggi può vantare costi di produzione di circa 1 UDS/Watt. Un processo di produzione negli stabilimenti di LDK Solar
C
on la divisione di efficienza energetica MEF ha concretizzato una serie di partnership per essere sempre pronta alle richieste del mercato fotovoltaico e delle fonti rinnovabili. In queste pagine presentiamo LDK Solar leader mondiale nella produzione di tecnologia fotovoltaica e partner MEF. La massima integrazione verti-
cui LDK è indiscussa leader mondiale
cale per ottenere la leadership di
con più del 20% di market share. I più
costo.
recenti investimenti in linee produttive
Il polo produttivo di silicio, con la sua
di ultima generazione di celle solari e la
capacità annuale di 18.000 tonnellate,
messa in opera del polo produttivo di
rappresenta il più grande sito al mondo
moduli fotovoltaici per volumi di circa 2
concentrato in un’unica area di pro-
GW all’anno, fanno di LDK Solar uno
duzione della preziosa materia prima
dei veri protagonisti globali.
utilizzata per la tecnologia fotovoltaica. I volumi prodotti di wafers, che nel
L’ultimo gradino dell’integrazione
2011 supereranno i 4 GW all’anno,
verticale dell’azienda è rappresentato
rappresentano il core-business di LDK
dall’attività nel settore dei sistemi foto-
Solar, nonché il segmento di mercato in
voltaici integrati: LDK Solar può fornire
tecnologie e progettazione, assicurare la
di ottenere una copertura capillare del
qualità dei prodotti e monitorare l’effi-
territorio, avvicinandosi all’utente finale
cienza dei sistemi.
attraverso una fitta rete di agenti qualifi-
La struttura produttiva mirante alla mas-
cati, sempre al servizio della clientela. La
sima efficienza dei costi collocano LDK
rete è ad oggi composta da 11 agenzie,
Solar fra i pochi produttori al mondo
distribuite su tutto il territorio italiano,
capaci di affrontare la sfida della grid-
coinvolgendo attualmente circa un centi-
parity. Gli enormi investimenti sostenuti
naio di operatori.
permetteranno a LDK di poter offrire ai suoi partners il prezzo più competi-
Inoltre, LDK Solar dispone sul territo-
tivo in assoluto nel mercato. E’ questa
rio italiano di due centri logistici strategi-
strategia a lungo termine il vero valore
camente collocati a La Spezia e Taranto,
aggiunto di LDK Solar, ed è per questa
nei quali ha in stock moduli pronti alla
ragione che i grandi EPC Contractors
consegna; per garantire al cliente il
una vacanza, mentre chi ne acquisterà
ed i grandi Distributori guardano a LDK
miglior servizio possibile, infine, LDK
almeno 100 KWp avrà l’occasione unica
come un partner credibile e affidabile
fornisce assistenza tecnica , assicurando
di visitare gli imponenti stabilimenti
nel tempo.
la massima reperibilità, velocità e facilità
produttivi di LDK Solar in Cina.
01
Impianto di produzione di polysilicon
05
di accesso. Un’azienda globale, un servizio
Grazie alla collaborazione con il distri-
locale.Il quartier generale di LDK
butore, LDK offre ai clienti di MEF al-
Solar si trova a Xinyu, nella provincia
cune opportunità esclusive: con l’acqui-
di Jiangxi, in Cina, e nella Repubblica
sto di 50 Kwp di moduli si potrà vincere
03
redazionale a cura di : LDK Solar
07 09 11 13
15 17 19
Cinese hanno sede anche gli impianti produttivi dell’azienda. Tuttavia, LDK è
21
presente con numerosi uffici anche negli
23
Stati Uniti (in California e a New York), ed in tutti i più importanti Paesi europei.
25 27
In particolare, la sede operativa prin29
cipale per l’Europa si trova proprio in Italia, a S. Zenone degli Ezzelini (provin-
31
cia di Treviso). Il rapporto privilegiato 33
con l’Italia è inoltre evidenziato dalla recente istituzione, da parte di LDK
35
Solar, di una propria rete commerciale
37
(è la prima volta che un’azienda cinese
39
investe in quest’ambito nel nostro Paese) nonostante il contesto di incertezza che
41
caratterizza il mercato italiano in questo 43
momento. Ciò ha permesso all’azienda Impianto fotovoltaico co-finanziato dalla CDB ( China Development Bank) ad Erchie, in Puglia
efficienza energetica
IL 4° CONTO ENERGIA
Focus sul decreto ministeriale sul quarto conto energia per il fotovoltaico
F
irmato dai Ministri dello Sviluppo Economico e dell’ambiente il 5 maggio, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 maggio, il decreto ministeriale sul quarto conto energia per il fotovoltaico contiene diverse novità sia rispetto al regime di incentivazione precedente sia rispetto a quello che ci si aspettava. Riassumiamo brevemente gli aspetti più rilevanti del testo. Il DM del 5 Maggio 2011 si applica agli impianti fotovoltaici che entrano in esercizio dal 1° Giugno del 2011 fino al 31 Dicembre 2016. L’obbiet-
LE NUOVE TARIFFE INCENTIVANTI PER IMPIANTI TRADIZIONALI 2011-2012
Le classi di potenza per gli impianti convenzionali restano quelle del terzo conto energia: da 1 a 3 kW, da 3 a 20 kW, da 20 a 200 kW, da 200 kW a 1 MW, da 1 a 5 MW e superiori ai 5 MW. Gli impianti convenzionali vengono ancora distinti tra quelli “su edificio”, premiati più generosamente, e “altri impianti”. Le tariffe per
tivo del decreto è il raggiungimento
quei moduli che vanno a sostituire le coperture di pergole, serre, barriere acustiche,
nell’anno 2016 una potenza installata
tettoie e pensiline saranno pari alla media aritmetica fra quelle spettanti agli “im-
totale di 23000 MW, di cui 7000
pianti fotovoltaici realizzati su edifici” quella per “altri impianti fotovoltaici”.
MW già incentivata con i primi
COME ACCEDERE ALL’INCENTIVO
3 conti energia e 16000 MW da
Per accedere all’incentivo si farà riferimento al momento dell’entrata in esercizio
incentivare con 4° conto energia. Per
dell’impianto, ossia quando sarà allacciato, fatto salvo che i gestori di rete dovranno
cui la produzione di energia elettrica
rispettare i tempi stabiliti nel TICA (Testo Integrato Connessioni Attive) dall’Au-
a fine 2016 dovrebbe coprire circa 8-9% dei consumi nel nostro paese, se teniamo conto che la produzione
torità per l’energia elettrica e del gas (indicativamente 30 giorni per le connessioni semplici e 60 giorni per quelle complesse): diversamente il gestore di rete dovrà corrispondere al soggetto responsabile l’indennizzo automatico stabilito dal TICA e l’indennizzo per il danno subito dall’utente per la minore tariffa applicata come da
dalle altre fonti rinnovabili, ( idrica,
delibera ARG/elt 181/10 (tit. 1, art. 7, pag. 11 del documento).
eolica, geotermia, biomasse, biogas
La versione firmata del testo definisce i “piccoli impianti” quelli inferiori a 1 me-
e rifiuti) supera già il 17% si arrive-
gawatt di potenza realizzati su edifici, quelli a terra inferiori 200 kW operanti in
rà a coprire il 25% di produzione del’energia elettrica da fonti rinnovabili.
regime di scambio sul posto, e quelli di qualsiasi taglia se realizzati su edifici e aree delle amministrazioni pubbliche (tit. 1, art. 3, lettera u, pag. 9). Questi, a differenza dei grandi, fino a tutto il 2012 non sono soggetti ai limiti di spesa programmati e non hanno l’obbligo di iscrizione al registro informatico, al quale dopo il 31 agosto i grandi impianti dovranno iscriversi.
01 03 05 07
IMPIANTI CON INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Da stabilire con un successivo decreto come si individueranno gli impianti fotovoltaico con innovazione tecnologica, che avranno diritto a tariffe speciali, anch’esse da definire. LIMITE DI SPESA
09 11
GLI INCENTIVI DAL 2013
13
Il nuovo conto energia infatti prevede un limite di spesa complessivo per tutti gli
Dal 2013 inoltre la feed in premium
impianti (6-7 miliardi per il periodo 2011-2016, pari a circa 23 GW incentivabili) e
verrà trasformata in una tariffa omni-
15
delle soglie semestrali. Ad esempio 300 milioni per il secondo semestre 2011 (pari
comprensiva. Nella tariffa incentivan-
a circa 1.200 MWp incentivabili), 150 milioni per i primi sei mesi del 2012, 130
te verrà cioè inclusa anche la vendita
17
per il secondo e così via. Fino a tutto il 2012 i grandi impianti sono ammessi all’in-
dell’elettricità in rete, mentre sarà sta-
centivazione “nei limiti di costo individuati”, mentre i piccoli, come detto, lo sono
bilita una tariffa a parte per l’autocon-
comunque. Per gli anni dal 2013 al 2016, invece, il superamento dei costi indicativi
sumo (vedi tabelle riferite al primo
stabiliti per un dato periodo non limita l’accesso alle tariffe incentivanti, ma deter-
semestre 2013, per i periodi succes-
mina una riduzione aggiuntiva delle stesse per il periodo successivo.
sivi pag. 34 del testo).
PREMI E CUMULABILITA’
La cumulabilità degli incentivi è descritta all’art. 5 del primo titolo, a pag. 9. Ci sono condizioni di favore per le scuole pubbliche (e anche per le paritarie) che dal 2012 potranno cumulare gli incentivi del conto energia con contributi in conto capitale fino al 60% del costo di investimento; non si potrà invece usufruire del conto energia e contemporaneamente delle detrazioni fiscali. Un elemento da tenere in considerazione, dal momento che è previsto anche un premio per l’installazione del fotovoltaico abbi-
19 21 23 25 27 29 31 33
nato ad interventi di efficientamento dell’edificio (tit. 2, art. 13, pag. 16). A seconda di quanto si riducono i consumi, la maggiorazione della tariffa del conto energia può arrivare fino al 30%, ma l’accesso al premio è “alternativo all’accesso ad altre forme di incentivazione riconosciute per i medesimi interventi che danno diritto al premio”, leggasi 55% o incentivi che lo sostituiranno. Altre ancora le maggiorazioni di tariffa previste anche se non cumulabili tra loro (tit.2, art.14, pag.17). C’è un premio del 5% sulla tariffa per impianti realizzati in Comuni con meno di 5mila abitanti o per quelli a terra su aree industriali dismesse, discariche, cave esaurite, ecc. C’è un premio di 0,05 euro a kWh per gli impianti che vanno a sostituire coperture in eternit o comunque contenenti amianto. C’è infine una maggiorazione del 10% dell’incentivo per quegli impianti il cui costo di investimento, lavoro escluso, sia per non meno del 60% riconducibile a produzione realizzata all’interno dell’Unione Europea.
35 37 39 41 43
NEWS
Pubblicate le regole applicative per il riconoscimento delle tariffe incentivanti dove all’interno possiamo trovare le specifiche per la realizzazione degli impianti e i vari modelli per la presentazione delle domanda GSE.
TABELLE INCENTIVI 4° CONTO ENERGIA 2011 Potenza Nominale dell’impianto
(kW)
Se1embre 2011 Impian, Altri Sugli impian, Edifici (€/kWh) (€/kWh)
O1obre 2011
Novembre 2011
Impian, Altri Impian, Altri Sugli impian, Sugli impian, Edifici Edifici (€/kWh) (€/kWh) (€/kWh) (€/kWh)
Dicembre 2011 Impian' Altri Sugli impian' Edifici (€/kWh) (€/kWh)
1≤P≤3
0,361
0,316
0,345
0,302
0,320
0,281
0,298
0,261
3<P≤20
0,325
0,289
0,310
0,276
0,288
0,256
0,268
0,238
20<P≤200
0,307
0,271
0,293
0,258
0,272
0,240
0,253
0,224
200<P≤1000
0,298
0,245
0,285
0,233
0,265
0,210
0,246
0,189
1000<P≤5000
0,278
0,243
0,256
0,223
0,233
0,201
0,212
0,181
P>5000
0,264
0,231
0,243
0,212
0,221
0,191
0,199
0,172
Nota bene: All’interno del documento si trova anche la modalità di valutazione delle condizioni di maggiorazione della componente incentivante come ad esempio il premio del 10% delle apparecchiature U.E.
DOWNLOAD WEB
Il documento con le regole applicative per il riconoscimento delle tariffe incentivanti previste dal dm 5 maggio 2011 (quarto conto energia per il fotovoltaico) è disponibile su www. mefsrl.it all’interno dell’area Download
TABELLE INCENTIVI 4° CONTO ENERGIA 2012 Potenza Nominale dell’impianto
(kW)
IMPIANTI INTEGRATI CON CARATTERISTICHE INNOVATIVE
1° Semestre 2012
2° Semestre 2012
Tariffe più generose e una diversa divisione delle classi di potenza sono poi riconosciute agli impianti foto-
Impian, Altri Sugli impian, Edifici (€/kWh) (€/kWh)
Impian, Altri Sugli impian, Edifici (€/kWh) (€/kWh)
voltaico integrati con caratteristiche innovative fino a 5 MW di potenza (tit.3 a pag. 18 e tabelle a pag.35): gli impianti di questo tipo sotto ai 20 kW per tutto il 2011 prendono un allettante tariffa di quasi 0,43 euro a kWh.
1≤P≤3
0,274
0.240
0,252
0,221
3<P≤20
0,247
0,219
0,227
0,202
20<P≤200
0,233
0,206
0,214
0,189
Premiati anche gli impianti a concentrazione, sempre
200<P≤1000
0,224
0,172
O,202
0,155
sotto i 5 MW; possono beneficiare degli incentivi solo
1000<P≤5000
0,182
0,156
0,164
0,140
le persone giuridiche e i soggetti pubblici e non le per-
P>5000
0,171
0,148
0,154
0,133
sone fisiche.
IMPIANTI A CONCENTRAZIONE
C
ontinua l’affascinante viaggio alla scoperta dei grandi personaggi che hanno contribuito con i loro esperimenti allo studio dell’energia. In questo numero è la volta di Benjamin Franklin genio poliedrico assoluto conosciuto sopratutto per i suoi esperimenti con l’elettricità.
Genio poliedrico, fu uno dei Padri fondatori degli Stati Uniti. In campo scientifico, Franklin è conosciuto soprattutto per i suoi esperimenti con l’elettricità. Molte furono le sue invenzioni: tra queste, il parafulmine (anche se è controversa), le pinne (già teorizzate e disegnate da Leo-
Masters Energy
Benjamin Franklin Il genio poliedrico Benjamin e i suoi esperimenti Benjamin Franklin. Boston, 17 gennaio 1706 – Filadelfia, 17 aprile 1790
a bicchieri (glassarmonica). L’ora legale fu una sua invenzione pubblicata sul quotidiano francese Journal
La bottiglia di Leida La bottiglia di Leida costituisce la forma più antica di condensatore. Fu utilizzata per condurre molti dei primi esperimenti sull’elettricità durante la seconda metà del XVIII secolo.
de Paris che però, all’epoca, non 01
ebbe molto successo; è stata ripresa solo nel 1907 dal costruttore inglese
03
William Willet quando la propo-
05
sta fu approvata dalla camera dei comuni di Londra dato il risparmio
Una bottiglia di Leida consiste tipicamente in un contenitore di vetro (per esempio una bottiglia) coperto da un rivestimento metallico all’interno e da un altro simile dalla parte esterna.
energetico che garantiva. Inoltre
Il rivestimento interno è collegato all’elettrodo di un generatore elettrostatico attraverso un conduttore (un cavo, una catena, ecc.), mentre il vetro funge da dielettrico.
stufa Franklin, che consentiva un
07 09
introdusse alcune migliorie tecnico-
11
scientifiche per la pavimentazione e l’illuminazione stradale; fra le altre
13
invenzioni del periodo è celebre la La bottiglia di Leida
15
notevole risparmio di combustibi-
la teorizzazione dell’elettricità e dei
le; inventò anche la stufa in ferro
diversi fenomeni elettrici connessi da
in quanto tale materiale mantiene
parte degli scienziati che seguirono.
il calore e ne permette una quan-
Scoprì la natura elettrica del fulmine
21
tità maggiore. Nel 1747 compì
e inventò il parafulmine e la batteria
23
i primi esperimenti elettrici:
elettrica. Fu inoltre la prima perso-
formulò una valida teoria della
na a studiare gli effetti dei tornadi,
Bottiglia di Leida. Riprendendo
inseguendone uno a cavallo e a in-
un’idea di Watson elaborò nel 1754
trodurre nei giornali le previsioni del
la teoria dell’unicità del fluido elettri-
tempo. Studiò inoltre la natura dei
co, secondo la quale l’elettricità era
gas sprigionati dai caminetti capendo
costituita da un unico fluido elet-
che il fumo è più pesante dell’aria,
nardo da Vinci), il contachilometri,
trico, composto da particelle che si
fu questo che permise la realizza-
le lenti bifocali (non vedeva né da
respingevano tra loro, mentre erano
zione della sua stufa, nota anche
vicino, né da lontano, così trovò la
attratte dalle particelle di materia:
come caminetto Franklin insieme a
soluzione per non cambiare conti-
se il fluido era in eccesso si aveva
Benjamin Thompson. Come ricono-
nuamente paio d’occhiali ); gli sono
l’energia di tipo vetroso (positiva),
scimento per le scoperte scientifiche,
state atribuiti anche la sedia a don-
se era in difetto si aveva energia di
ricevette lauree ad honorem da varie
dolo (anche se appare già nei quadri
tipo resinoso (negativa). Le osserva-
università ed entrò a far parte della
fiamminghi del 1600) e l’armonica
zioni di Franklin posero le basi per
Royal Society.
Le bottiglie di Leida possiedono una capacità elettrica piuttosto elevata, che unita all’alta rigidità dielettrica e allo spessore del vetro, le rende ideali come condensatori per alta tensione. La sua forma definitiva, senza liquido all’interno e con le pareti rivestite di carta stagnola, fu conferita alla bottiglia di Leida dallo scienziato inglese William Watson.
17 19
25 27 29 31 33 35 37 39 41 43
Mef Girl... passione elettrica
Anna è anche su www.mefsrl.it Anna è la Mef Girl di questo numero ed è anche un fantastico wallpaper per il tuo computer che dal mese di Settembre puoi scaricare dall’area download > widget di www.mefsrl.it
Nel prossimo numero lo speciale sulla finale!!
MEFcup
eventi mef
2011
L’8° edizione del torneo all’insegna dell’unità d’iItalia
’ottava edizione del torneo di calcio a 7 Mef Cup quest’anno è iniziata nei migliori dei modi nella splendida cornice della Societa Canottieri di Firenze, dove in occasione dei sorteggi dei gironi è stato realizzato un evento per la presentazione della manifestazione che ha coinvolto le squadre partecipanti e gli sponsor. E’ stato solo l’inizio di un torneo
disputata presso lo stadio comunale
che ogni anno aumenta di spessore sia
di un evento in grado di unire sotto la
dal punto di vista agonistico che come
passione dello sport collaboratori, clienti
evento in grado di coinvolgere ed entu-
e fornitori della sua MEF. Volontà che
siasmare collaboratori, fornitori, clienti
il nipote Daniele Giaffreda ha fatto sua
della grande famiglia MEF. Il torneo ha
e che in un crescendo di emozioni ha
visto il calcio d’inizio il 21 Giugno per
portato avanti nel corso di questi 8 anni
concludersi con la finale del 19 Luglio
di grande sport.
L
Torrini di Sesto Fiorentino e di cui nel prossimo numero di Mef Magazine realizzeremo un approfondito speciale. Una grande festa celebrata all’insegna dello sport, dell’unione e della passione per il calcio. Una passione che proprio nell’anno del 150° anniversario dell’uni-
01 03 05
tà d’Italia Mef Cup evidenzia con il suo
07
slogan: Mef Cup, la passione ci unisce.
09
Impossibile non abbinare questo evento alla memoria del fondatore di MEF Antonio Giaffreda, che nel 2004 è stato uno dei primi a credere e a volere con forza e volontà la creazione
11 13 15 17 19 21 23
25 27 29 31 33 35 37 39
Un immagine del Ponte Vecchio durante la presentazione di Mef Cup tenutasi presso la Società Canottieri di Firenze il 9 Giugno. Nella foto a sinistra Daniele Giaffreda, nella foto sotto un momento dell’estrazione dei gironi
41 43
LE SQUADRE DEL
ARNOCANALI
CARRARA
DONI 1949
EFFEZETA
MEF FOOTBALL CLUB
MEF LUCCA
PLANUX FC
REAL SERRAVALLE
MEF CUP 2011 01 03 05 DIMENSIONE FLUIDO
DINAMO MEF
07 09 11 13 15 17 LEF
MEF AREZZO
19 21 23 25
27 29
MEF MAGA
MEF PRATO
31 33 35 37 39 41 43
SCHNEIDER ELECTRIC
VALDARNIA
efficienza energetica
M
ef è sponsor del campionato monomarca della Casa del Tridente tornato protagonista grazie al Maserati Trofeo GranTurismo MC, articolato in otto appuntamenti in Europa in concomitanza con il WTCC, il Campionato Internazionale GT. Adrenalina, spettacolo, copertura mediatica e passione sono gli ingredienti alla base di un campionato unico nel panorama automobilistico sportivo.
eventi mef
MEF IN PISTA Con il pilota David Baldi Mef è sponsor del trofeo Maserati Granturismo MC
Passione, prestazioni , esclusività, divertimento sono questi gli ingredienti che caratterizzano l’edizione 2011 del Trofeo Gran Turismo MC.
01
Edizione in cui MEF è protagonista
03
come sponsor con la scuderia di Davd Baldi. Otto gli eventi (da due
05
gare) del trofeo di cui 5 già disputate 07
dove David Baldi è stato sempre assoluto protagonista confermando
09
la sua professionalità nella classifica
11
piloti dove attualmente è primo con 102 punti. Le gare sono trasmes-
13
se in diretta sul canale televisivo Nuvolari, disponibile sul digitale terrestre, canale 222, e sul satellite, piattaforma Sky. Mentre sul fronte radiofonico è Radio Monte Carlo il media partner del Trofeo e per ogni round il magazine settimanale RMC motori e RMC Music & Sport” presenteranno l’evento. I clip video sono disponibili nei giorni seguenti le gare su www.thenewsmarket.com, mentre sul sito www.maseraticorse.it vengono pubblicati approfondimenti e interviste ai piloti.
15 David Baldi
Il rush finale Valencia (Spagna) 4 settembre Vallelunga (Italia) 18 settembre Mugello (Italia) 2 ottobre
17 19 21 23 25 27
29 31 33 35 37 39 41 43
MEF: 20 ANNI A PONT
Intervista a Carlo Ricchi in occasione dei 20 anni dall’apertura del punto v
I
ntervistiamo Carlo Ricchi, responsabile del punto vendita di Pontedera, in occasione della ricorrenza dei vent’anni dall’apertura della nostra filiale.
zione; i trasporti: le consegne anche ai
Vent’anni sono un importante tra-
(in pensione), Gino e Claudio, adesso
Mef è sempre stata molto attenta e spes-
guardo. In questo lungo periodo
siamo in 11, avevamo 2 agenti che segui-
so ha anticipato le tendenze. Soprattutto,
di attività quali sono state le tap-
vano la nostra zona, Matteucci Carlo e
per quasi tutti i 20 anni, abbiamo avuto
pe più significative del percorso
Bianchi Fausto, adesso sono in 5, più la
la fortuna di avere al fianco Antonio
del vostro punto vendita?
nutrita schiera dei nostri specialisti.
Giaffreda.
Vent’anni, è vero, sono tanti ma guar-
Abbiamo aperto lo showroom Illumi-
Come è strutturato oggi il punto
dandomi indietro non sembra, i ricordi
notecnico, abbiamo assistito in questo
vendita di Pontedera?
sono vivi ed il tempo è trascorso in fret-
tempo ad un cambiamento radicale
Come già ho detto dal punto di vista
ta, in Mef non c’è modo di annoiarsi.
nell’organizzazione del lavoro. Alcuni
logistico, la struttura è raddoppiata.
Per quanto riguarda il magazzino abbia-
esempi, quando siamo partiti il fax non
L’organizzazione del lavoro sicura-
mo raddoppiato la superficie. Il perso-
era per tutti, adesso è quasi sorpassato,
mente è cambiata, da 4 che eravamo e
nale: siamo partiti in quattro, io, Giorgio
sostituito da altri sistemi di comunica-
tutti facevano tutto, gli undici di adesso
clienti venivano fatte settimanalmente, adesso non è più sufficiente nemmeno la consegna bi giornaliera; l’informatizzazione del lavoro e su questo aspetto la
Carlo Ricchi (terzo da destra) insieme al suo team. Nella foto sopra un immagine del punto vendita di Pontedera.
Almeno due, primo senza dubbio è la
aggravata anche da tensioni finanziarie
competenza e professionalità del perso-
sia nazionali che internazioni, in questo
nale, questo grazie ai continui aggiorna-
clima poco chiaro chi deve investire
menti che facciamo tramite i corsi di
è molto cauto, nonostante ciò noi non
formazione che la direzione organizza
possiamo fermarci e proprio in questi
e che spaziano dal tecnico al comporta-
periodi che bisogna essere vitali, stiamo
mentale, all’amministrativo. Altro punto
facendo delle riunioni con la direzione,
di forza e la posizione in cui si trova il
il capo area e gli agenti per trovare delle
Punto Vendita, vicina alle più importanti
idee da tramutare in azioni da fare nei
arterie stradali della zona.
mesi da settembre a dicembre.
Può parlarci dello showroom illu-
Cosa si sente di dire ai suoi
minotecnico INLUCE all’interno
clienti attuali ma anche a quelli
del vostro punto vendita?
potenziali?
E’ nato alcuni anni fa, per completa-
Che sono la nostra forza, che qualsiasi
invece hanno dei ruoli ben definiti,
re l’offerta alla clientela, in un primo
azione che viene fatta è rivolta a loro
anche se ognuno all’interno deve avere
momento era gestito part-time da alcuni
e gli voglio dire che con loro e con la
chi lo può sostituire. Comunque la
nostri collaboratori ma, nonostante un
squadra che abbiamo a Pontedera,
struttura è quella che caraterizza tutti i
discreto successo, ci siamo resi conto
composta da: Balestri Marco, Batta-
punti vendita Mef ed è rivolta a soddi-
che non era sufficiente, non potevamo
glia David, Bertelli Matteo, Caldarola
sfare le esigenze dei clienti, il banco per
seguire al 100% gli aggiornamenti e
Gianluca, Croce Gino, Lombardi
le richieste immediate, l’ufficio tecnico
le richieste dei clienti, quindi è stato
Andrea, Ricchi Carlo, Sereni Samanta,
per le problematiche ed informazioni
deciso di inserire la specialista di settore
Tesi Claudio, Tosi Renzo, Trassinelli
sui prodotti, le spedizioni, che tramite
Samanta Sereni, e da qui che abbiamo
Didaco, con gli agenti, Bianchi Fausto,
corrieri esterni che interni coprono le
fatto il salto di qualità, per la clientela
Conforti Marco, Giovacchini Valerio,
richieste di consegna sui cantieri o al
siamo diventati un riferimento per la
Matteucci Andrea, Sampaolo Adriano,
domicilio del cliente, il magazzino, in
luce.
con gli specialisti, ben supportati dalla
continua evoluzione per riuscire a sod-
Cosa vi aspettate dal mercato e
sede di Firenze e dalla Direzione MEF,
disfare le richieste di materiale.
cosa state preparando di nuovo
possiamo affrontare qualsiasi sfida che il
Quali sono i punti di forza che
sul territorio dove operate?
mercato ci presenterà.
caratterizzano il vostro punto
Il mercato sta attraversando una crisi che
vendita?
ormai dura da alcuni anni, ultimamente
anniversari
TEDERA
vendita di Pontedera
01 03 05 07 09 11 13 15 17 19
intervista a cura di: Luca Janovitz
21 23 25 27 29
31 33 35 37 39 41 43
partner news
MG2
Cembre presenta la stampante per marcatura industriale
Cembre è oggi il principale produttore italiano e tra i primi produttori europei di connettori elettrici a compressione, di utensili per la loro installazione, di materiale elettrico e di siglatura industriale. La ricchezza della gamma dei prodotti, la capillarità e l’efficacia della rete commerciale in Italia e nei mercati internazionali e l’orientamento costante alle esigenze dei clienti rappresentano ulteriori punti di forza del Gruppo Cembre e garantiscono un rilevante vantaggio competitivo in un mercato mondiale in costante evoluzione. www.cembre.it
L
a prima stampante a trasferimento termico per identificazione di cavi componenti elettrici completamente progettata e prodotta in Italia. Cembre è presente da tempo nel merca-
tamente tecnologico che consente di
to della siglatura con proposte innovati-
siglare in modo semplice, rapido e per-
ve, caratterizzate da elevate prestazioni
manente tutta la componentistica di un
ed indiscussa affidabilità, che risolvono
quadro elettrico partendo dalle targhette
qualsiasi necessità di identificazione in
per cavi e morsetti fino ad arrivare alle
ambito industriale.
strisce per componenti modulari e a tar-
Dal 2006 Cembre S.p.A. ha deciso di
ghe di grandi dimensioni per l’identifica-
progettare e realizzare nei propri stabi-
zione dei dati di targa del quadro.
limenti di Brescia la nuova stampante
La stampante MG2 sfrutta il principio
MG2 portando Cembre tra i leader del
del trasferimento termico in modo che la
mercato dell’identificazione industriale.
stampa risulti subito asciutta e pronta per
La stampante MG2 è un prodotto al-
l’uso, indelebile, nitida ed ad alta
01 03 05 07 09 11 13 15 17
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19 21
risoluzione.
sviluppato tenendo conto delle esigenze
Ha un’autonomia ed una produttività
dei clienti, è semplice ed intuitivo.
che non temono confronti; l’opzione
Cembre offre ai propri clienti un servizio
‘salva nastro’ permette di marcare fino
di assistenza diretta e tecnici di zona spe-
I tubetti termorestringenti segnacavo
a 300.000 targhette segnacavo 4x10
cializzati effettuano gratuitamente instal-
sono utilizzati per la siglatura di cavi,
con un solo nastro di stampa in resina
lazioni ed addestramento del personale.
guaine e tubi di vario genere. Ottimi
indelebile.
Gli aggiornamenti del software
Le sue ridotte dimensioni, poco più di
sono disponibili gratuitamente su inter-
un foglio A4 in pianta, ne consentono
net e tutti i giorni lavorativi è attivo un
un uso comodo ed una installazione
numero verde.
23 25
per ridurre al minimio gli ingombri sul cavo e per la leggibilità e resistenza della marcatura.
27 29 31
33 35
facile sia in ufficio che in ambienti in-
Ideali per applicazioni dove le caratteri-
dustriali come le officine; la robustezza,
stiche di sicurezza sono particolarmente
ed il peso ridotto ne facilitano il traspor-
critiche come negli ambienti chiusi quali
39
gallerie e passaggi sotterranei, installazio-
41
to diretto sui cantieri, nel suo apposito trolley rigido. Il software di stampa Genius è basato su interfaccia Windows e
redazionale a cura di : Cembre
ni ferroviarie, marine e industriali.
37
43
inluce
S. Angelo a Legnaia il restauro dell’oratorio della Compagnai di S.Agostino
P
Il restauro è stato promosso e finanziato dal signor Albero Bruni che lo ha dedicato al ricordo della moglie Sandra e dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
resso l’antica chiesa di S. Angelo a Legnaia, lungo la via Pisana, si trova l’oratorio della Compagnia di Sant’Agostino, una congregazione di laici che si costituisce
Progettazione e direzione dei
alla fine del Trecento, con lo scopo di
sormontata da un timpano, che impegna
lavori: Arch.Giovanna Giuntini,
dedicarsi alle attività devozionali, all’as-
un’intera parete e accoglie al centro l’ur-
Arch. Stefania Salomone
sistenza ai malati, alla cura dei defunti,
na, occultata da un quadro di Giovan
Impresa di restauro: Iconos
all’assegnazione di doti alle fanciulle
Camillo Sacrestani sostituita successiva-
Restauri snc di Vettori Simone
bisognose e ad altre attività benefiche.
mente da una tela che il pittore France-
Coordinamento per la
L’importanza della compagnia viene
sco Curradi aveva dipinto nel 1602 per
sicurezza: Geom. Massimo Vensi
accresciuta, nel 1665, dall’arrivo di una
l’altare maggiore della cappella.
reliquia donata dal papa, il corpo del
Nel 1724, dopo impegnativi lavori
martire Aurelio, in onore del quale
murari seguiti al crollo del tetto del
vengono tenuti festeggiamenti annuali e
1719, viene modificato l’aspetto e l’uso
solenni processioni.
liturgico degli ambienti.
Nella cappella hanno luogo le fun-
Un meccanismo di funi e carrucole,
zioni religiose e le adunanze mentre
ancora perfettamente conservato, con-
Consulenza illuminotecnica:
lo spogliatoio diviene la “cappella di
sentiva di esporre in solenni occasioni
Arch. Gian Paolo Ristori per Inluce
S.Aurelio” quando nel 1671 vi vengono
l’urna del santo, abbassando il quadro
Firenze
collocati i resti del martire all’interno
di Francesco Curradi.
di una complessa architettura lignea,
Ad affrescare la volta a vela del pre-
Impianto elettrico: Progettazione Ing Luigi Canovaro Realizzazione: Ditta Giuseppe Coladonato Impianti Elettrici Impianto di illuminazione: Mef divisione Inluce
sbiterio, con una rappresentazione del “Paradiso”, viene chiamato nel 1724 Matteo Bonechi, mentre le lunette della medesima volta sono decorate, nel 1731, da Domenico Giarrè, pittore “quadraturista”, che macchia anche a finto marmo l’altar maggiore. Una seconda impegnativa fase di decoro degli interni si colloca tra il 1759 e il 1760. E’ di questo periodo anche il palco della 01
cantoria e gli stucchi che arricchiscono ulteriormente la struttura dell’altare
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della cappella.
05
A seguito della soppressione delle
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compagnie religiose, voluto dal granduca Pietro Leopoldo nel 1785, l’utilizzo
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dei locali della Compagnia si riduce. 11
Essi passano sotto la gestione della Parrocchia e subiscono un intervento di
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parziale ridecorazione nel 1844. In que-
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sta occasione viene occultato il lavoro di entrambi i Giarrè e sostituito da decori di gusto ottocentesco. L’oratorio, caduto progressivamente in disuso, ci è pervenuto complessivamente
17 Nell’immagine affianco l’oratorio restaurato Un dettaglio dell’affresco dell’oratorio e il quadro di Francesco Curradi riposizionato sull’altare maggiore
integro nella struttura, nelle decorazioni,
materiali originali e del risultato estetico
negli arredi lignei.
finale, intervenendo sugli affreschi, sugli
Tuttavia prima dei restauri le superfici
stucchi, sulla tinteggiatura delle pareti,
si presentavano diffusamente coperte da
sui pavimenti e sulle parti lignee.
polvere, da strati di nero fumo dovuto
L’intervento, supportato da un’accu-
all’uso prolungato di candele e fiaccole,
rata ricerca storico-documentaria e da
situazione aggravata da vecchie infiltra-
numerosi saggi e analisi di laboratorio,
zioni di acque piovane dalla copertura
ha consentito di riportare l’oratorio
che avevano determinato distacchi della
allo splendore delle cromie originarie
pellicola pittorica e formazione di sali.
giocate sul bianco e oro degli stucchi, sui
È stato effettuato il restauro conservativo
colori aerei e luminosi dei dipinti, della
completo della cappella ed è in fase di
cantoria, dei finti marmi dell’altare. Si
realizzazione quello dell’anticappella.
sono ricollocati i banchi destinati al
Sono stati rimossi i depositi, consolidate
governatore e agli scrivani; è stato ripo-
le parti decorate, integrate porzioni o
sizionato sull’altar maggiore il quadro di
frammenti mancanti nel rispetto dei
Francesco Curradi.
19 21 23 25 27 29 31 33
35 37 39 41 43
inluce
Boccaccio trova inluce la ditta Newton si affida a inluce per le applicazioni illuminotecniche nel giardino di Boccaccio
C
ertaldo, cittadina della Val d’Elsa fiorentina, conosciuta anche per aver dato i natali ad un personaggio storico come Giovanni Boccaccio, autore del Decamerone.
non sovrastare le preesistenze con
E proprio dalla Casa di Boccaccio, nel
proiettore IP68 da 21, 5W immerso
illuminazione “scenografica” di effetto.
centro storico di Certaldo Alto, voglia-
costantemente nella fontana centrale
La sinergia tra l’installatore, che ha
mo partire a raccontarvi di una delle
alla Piazzetta e diversi metri di strip-led
montato gli apparecchi , la MEF che li
ultime applicazioni illuminotecniche
di potenza da 12W/metro, montati sui
ha forniti e l’associazione responsabile
applicate da un importante installatore
perimetri dei canali di scolo delle acque
della cura e manutenzione della struttura
di Certaldo, la ditta NEWTON di Zam-
piovane grazie al loro profilo in allumi-
ha prodotto un risultato soddisfacente
bon e Pasqualetti SNC.
nio con copertura traslucida.
sia per la qualità dei prodotti, sia per il
Dal capitolato redatto dallo studio
Il progettista ha realizzato l’effetto ricer-
risultato finale ottenuto.
dell’Ing. Gabriele Massicci e’ venuta
cato: mettere in evidenza la struttura ge-
Ringraziamenti dovuti al progettista Ing.
fuori l’esigenza di illuminare la parte
ometrica del Giardino ed evidenziare un
Gabriele Massicci, che ci ha consentito
di Giardino della Casa di Boccaccio,
contrasto piacevolissimo tra l’ambien-
di variare gli apparecchi dal capitolato,
restaurata negli ultimi tempi con il
tazione storico-medioevale del Borgo e
dopo averne visionato le schede tecni-
contributo della Fondazione Monte dei
la modernita’ del travertino lucido dei
che, e la ditta installatrice NEWTON,
Paschi. L’illuminazione, curata dal pun-
perimetri della Piazzetta.
che ci ha rinnovato ancora una volta la
to vendita MEF di Barberino val d’Elsa,
Particolare attenzione è stata posta
fiducia nella fornitura di prodotti e di
è sviluppata con dei proiettori da incasso
nell’equilibrio tra la corretta intensità
soluzioni.
IP67 da 18W nella parte pedonale, un
della luce e l’ ambiente storico, per
effetti invasivi. E’ stato, inoltre evitato di installare apparecchi di illuminazione dall’alto, sfruttando solamente gli incassi a pavimento, creando un esempio di
Simone Cenni
mondo mef
iGUZZINI PREMIA MEF MEF riceve il “Papiro d’oro” come partnership dell’anno con iGuzzini
oreno Morello di “Striscia la notizia” M consegna a MEF il Papiro d’Oro come
riconoscimento di partner iGUZZINI. In occasione dei cinquant’anni di attività l’azienda ha voluto premiare i migliori venditori dei loro prodotti di illuminazione con questo simpatico attestato di riconoscimento. Nella foto sopra Moreno Morello insieme a Daniele Giaffreda e Luca Roccheggiani IGUZZINI
Moreno Morelli consegna il Papiro d’Oro a D.Giaffreda.
Questa originale premiazione si è svolta
marchi italiani dell’illuminotecnica quali
presso la sede di Firenze, a ritirare il
appunto iGuzzini. Showroom con aree
premio D. Giaffreda insieme al perso-
tematiche e spazi espositivi personalizza-
nale del punto vendita. Un premio che
ti, personale altamente specializzato fa di
conferma come Mef rappresenti con
Inluce una garanzia per tutti i progettisti
la sua divisione illuminotecnica Inluce
e studi professionali che richiedono scel-
un punto di riferimento per i maggiori
te mirate per una illuminazione ideale.
ELETTROPEDALATA I
l 28 maggio, in una splendida giornata di sole, oltre 100 amici di Mef appassionati di bicicletta si sono ritrovati a Lucca per una “Elettropedalata” tra le ville storiche lucMef, grazie alla segnato salopette, maglia e calzini con chesi.
Alle ore 10 l’Assessore allo Sport di
sponsorizzazione di Schneider Electric,
base bianca e nera ma colorata dai logo
punto ristoro di distribuzione acqua e
Comelit, Baldassari Cavo e Arnocanali,
degli sponsor oltre ad un buono sconto
Gatorade
ha organizzato questa “pedalata eco-
su un acquisto di plafoniere Exiway e un
A tenere unito il gruppo un auto e
logica” che abbiamo voluto chiamare
cappellino offerto da Nencini Sport.
due moto guidate dai collaboratori
“Elettropedalata” visto che ciò che univa
Gli amici Mef sono arrivati oltre che
del“Pedale Lucchese Poli”, un Ferrari
organizzazione, sponsor e partecipanti è
da Lucca e dintorni da ogni parte della
California Cabrio guidata da Daniele
il materiale elettrico. Il ritrovo era pres-
Toscana: da Prato, Firenze, Livorno,
Giaffreda e Andrea Manghisi ( Sche-
so la Filiale di Lucca dove, per l’occa-
Pontedera Empoli e Pisa; i più allenati
neider Electric) e, dopo l’ambulanza
sione si erano allestiti due spogliatoi con
sono partiti in bicicletta da casa, alcuni
della Croce Verde pronta a qualsiasi
docce, uno per gli uomini ed uno per le
facendo anche 70 /80 Km prima dei
evenienza, a chiudere l’auto di Marcello
donne, ad ogni partecipante veniva con-
32Km previsti per la manifestazione.
Giaffreda e Stefano Tanzini. Dopo una
Lucca Sig.Lido Moschini ha dato il via alla partenza della pedalata e così dalla filiale Mef si sono diretti verso Villa Torrigiani e poi a Villa Mansi fino a Villa Reale dove era stato allestito un
Nella foto affianco Daniele Giaffreda e Andrea Manghisi, direttore area Toscana e Umbria di Schneider Electric, insieme al gruppo al punto di arrivo. 01 03 05 07 09 11
sport in mef
2011 breve pausa a Villa Reale, continuando a seguire le segnalazioni di percorso, il gruppo si è diretto verso villa Oliva e Villa Grabau per poi arrivare a Ponte a Moriano attraversare il fiume Serchio
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disponibilità degli sponsor, alla colla-
dalle Mura di Lucca precisamente, e
borazione fattiva di Michele Lucchesi,
Mef come sempre all’avanguardia ha
Michele Canini e Roberto Rossi, a loro
voluto che l’evento si svolgesse in questa
un particolare grazie ed un applauso a
città, in questo contesto, a consolidare il
tutti coloro che con la loro partecipazio-
messaggio “noi e i nostri partners siamo
ne hanno trasformato questa pedalata in
già qui, pronti andare oltre, sempre più
una festa. La scelta di Lucca per l’evento
avanti verso il nuovo”
non è casuale, nel 2013 i Mondiali di
Mita Rota
Ciclismo partiranno proprio da Lucca,
e costeggiarlo sino a Monte S.Quirico,
15 17 19 21 23 25 27 29
attraversato Borgo Giannotti in Santa
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Maria il gruppo è salito sulle Mura per
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arrivare al Baluardo di S.Colombano. Volata finale, non proprio prevista,
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visto la concessione che la città di Lucca 37
ha fatto a Mef permettendo l’arrivo su un baluardo delle Mura che sono
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patrimonio dell’Unesco e pertanto più che tutelate, e meritato ristoro con un buffet allestito per l’occasione. L’organizzazione ben riuscita si deve, oltre alla
Nelle immagini sopra alcuni momenti della manifestazione e il punto di partenza effettuata dal punto vendita Mef di Lucca.
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SESTESE, FESTA GRANDE
Bella serata allo stadio Torrini per celebrare la squadra Allievi della Sestese SESTESE ALLIEVI REGIONALI 1994 Campioni dâ&#x20AC;&#x2122;Italia: Aldrovanti, Bacci, Bellucci, Bencini, Brunelli, Cannone, Cianferoni, Ferraro, Forconi, Fulignati, Fusi, Lumini, Mariotti, Marlazzi, Parigi, Pierattini, Pieri, Pollini, Reale, Ristori, Alessio e Claudo Russo, Tempestini. Allenatore: Rosario Carubia
01
Nella foto accanto Daniele Giaffreda insieme al direttore generale Giovanni Giordani. Nell’immagine sopra gli Allievi Regionali.
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anche Daniele Giaffreda in rappresen-
campioncini, che andranno qua e là
tanza della MEF, main sponsor della
a farsi le ossa per diventare i giocatori
Sestese Calcio. Festeggiate anche le
del domani. E’ uno scudetto che per
altre due formazioni giovanili rossoblù:
tanti giovani calciatori della Sestese può
i Giovanissimi Regionali, che sempre a
diventare davvero un punto di partenza
Chianciano Terme per un soffio hanno
per una carriera colma di soddisfazioni.
mancato la semifinale nazionale, e i Giovanissimi B, campioni regionali.
Alla grande festa della Sestese presentata da Alessandro Masti, speaker di Radio
sport in mef
ALLIEVI
e campioni d’Italia.
V
Dopo quello vinto dalla Cattolica Virtus
Toscana, c’è stata la nutrita parteci-
nel 1982-83, lo scudetto d’Italia è tor-
pazione di tanti noti personaggi del
nato in Toscana, grazie alla formazione
calcio nazionale: Alberto Zambelli, vice
della Sestese del presidente Filippo Giu-
presidente vicario Figc-Lega Dilettanti;
sti e del dirigente responsabile Roberto
Fabio Bresci e Vasco Brogi, presidente
Pacini,regista dell’area giovanile ros-
e vice presidente del Comitato regionale
soblù, fiore all’occhiello della Sestese,
Toscana; Paolo Mangini, coordinatore
società ormai diventata all’avanguardia
regionale settore giovanile Figc; Gian-
in Italia. Dopo quel successo nel 2006
carlo Magrini, commissario tecnico Na-
con la squadra dei Giovanissimi allenata
zionale dilettanti, oltre agli ex giocatori
da Calderini, stavolta a salire alla ribalta
di seria A Christian Riganò e Michele
della cronaca è stata la squadra degli
Padovano.
enerdì 8 Luglio, allo stadio
Allievi Regionali portando a casa uno
“Piero Torrini” di Sesto
scudetto che fa storia.
Fiorentino, grande kermesSi chiude così una stagione memorabile,
nali della Sestese di Mister Rosario Ca-
che riempie d’orgoglio per il traguardo
rubia, neo campione d’Italia 2010-2011.
raggiunto dalla squadra e lancia nell’or-
A questa grande festa ha partecipato
bita calcistica alcuni futuri, possibili
07 09 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35
Una bella serata per celebrare la vittoria del tricolore.
se in onore della squadra Allievi Regio-
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Redazione Mef Magazine
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pensieri e parole
“
“
Il prudente può dirigere uno stato; ma è l’entusiasta che lo rigenera o lo roviana.
Lytton
“
Dimentica gli errori del passato. Dimentica i fallimenti. Dimentica tutto eccetto ciò che devi fare ora, e fallo. William Durant
“
“
La potenza non consiste nel colpire forte o spesso, ma nel colpire giusto.
“
Honoré de Balzac
“
Ogni errore ci indica uno scoglio da evitare, mentre ogni scoperta ci indica una via da seguire. G. Vailati
“
“
Non entrare nel mio ufficio con dei problemi, entra solo quando proponi soluzioni.
“
Paola Gheduzzi
Credits Direttore di testata: Daniele Giaffreda Coordinatore editoriale e redazione: Luca Janovitz Responsabile commerciale Andrea Arcangiolini Servizi giornalistici: Redazione Mef Magazine Progetto grafico: Luca Janovitz
Hanno partecipato a questo numero: Gian Pietro Beghelli, Simone Cenni, Giancarlo Emanuel, Marco Pagni, Carlo Ricchi, Gian Paolo Ristori, Mita Rota