Dichiarazioni di membri del Collegio Valdis Dombrovskis, Vicepresidente esecutivo per Un'economia al servizio delle persone, ha dichiarato: "L'economia dell'UE ha recuperato tutto il terreno perduto durante la fase acuta della crisi grazie al successo delle campagne vaccinali e al sostegno coordinato della politica economica. La disoccupazione ha raggiunto il minimo storico. Si tratta di risultati di grande portata. Poiché la pandemia è ancora in corso, nell'immediato dobbiamo impegnarci per mantenere la ripresa sulla buona strada. Il significativo aumento dell'inflazione e dei prezzi dell'energia, unitamente ai problemi nella catena di approvvigionamento e nel mercato del lavoro, rappresentano un freno per la crescita. Guardando al futuro, tuttavia, ci aspettiamo il ritorno a una crescita più sostenuta verso la fine dell'anno di pari passo con l'attenuarsi dei problemi sopramenzionati. I fondamentali dell'UE rimangono solidi e lo saranno ancora di più dal momento che i paesi hanno cominciato a dare piena attuazione ai rispettivi piani per la ripresa e la resilienza." Paolo Gentiloni, Commissario per l'Economia, ha dichiarato: "Molteplici fattori negativi hanno raffreddato l'economia europea durante l'inverno: la rapida diffusione della variante Omicron, un ulteriore aumento dell'inflazione dovuto all'impennata dei prezzi dell'energia e i problemi persistenti nelle catene di approvvigionamento. Date le attese di una progressiva attenuazione di questi fattori negativi, si prevede che già dalla primavera si registrerà un aumento della crescita. Se da un lato è probabile che la pressione sui prezzi resti elevata fino all'estate, dall'altro si prevede un calo dell'inflazione di pari passo con la moderazione della crescita dei prezzi dell'energia e l'attenuazione dei problemi di approvvigionamento. Ma l'incertezza e i rischi rimangono, comunque, elevati." Contesto Le previsioni economiche d'inverno 2022 contengono un aggiornamento delle previsioni economiche d'autunno 2021 presentate nel novembre 2021, e sono incentrate sull'andamento del PIL e dell'inflazione in tutti gli Stati membri dell'UE. Le previsioni si basano su una serie di ipotesi tecniche relative ai tassi di cambio, ai tassi di interesse e ai prezzi delle materie prime, aggiornate al 27 gennaio. Per tutti gli altri dati, comprese le ipotesi relative alle politiche governative, le previsioni tengono conto delle informazioni disponibili fino al 1° febbraio incluso. La Commissione europea pubblica ogni anno due previsioni complessive (primavera e autunno) e due previsioni intermedie (inverno ed estate). Le previsioni intermedie riguardano i livelli annuali e trimestrali del PIL e dell'inflazione per l'anno in corso e l'anno successivo per tutti gli Stati membri, nonché i dati aggregati a livello della zona euro e dell'UE. Le prossime previsioni della Commissione europea saranno quelle economiche di primavera 2022, la cui pubblicazione è prevista nel maggio 2022. (Fonte: Commissione Europea) 2. Consiglio europeo per l'innovazione: programma di lavoro 2022 La Commissione ha adottato il programma di lavoro 2022 del Consiglio europeo per l'innovazione. Il programma offre opportunità di finanziamento del valore di oltre 1,7 miliardi di € nel 2022 per permettere a innovatori rivoluzionari di espandersi e creare nuovi mercati, ad esempio nei settori della computazione quantistica, delle batterie di nuova generazione e della terapia genica. Varato nel marzo 2021 come una delle principali novità del programma Orizzonte Europa, il Consiglio europeo per l'innovazione (CEI) dispone di un bilancio totale di oltre 10 miliardi di € per il periodo 2021-2027. Mariya Gabriel, Commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani, ha dichiarato: "Il Consiglio europeo per l'innovazione ha già sostenuto 4 "unicorni" e più di 90 "centauri". Il programma di lavoro per l'anno in corso può contare sui massimi finanziamenti annuali mai erogati a favore di imprenditori e ricercatori visionari, oltre che su nuove misure volte ad assistere le donne innovatrici e le imprese in fase di espansione ("scale-up"). L'Europa è impegnata a sostenere l'innovazione e le nuove tecnologie e siamo sulla buona strada verso la realizzazione della nostra ambizione: fare del CEI la "fabbrica di unicorni" dell'Europa." 4