SEMESTRALE - ANNO VI - n. 14 dicembre 2013 - POSTE ITALIANE SpA SPEDIZIONE IN A.P. 70% - DR VICENZA
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ZOOM
Grande Guerra: un viaggio nella Storia
PERSONAGGI Gianfranco Fini
ARTE
Gianangelo Longhini al Museo Le Carceri
APPUNTAMENTI
Coppa del Mondo di Sci
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Photo: Gary Regester © 2013 Patagonia, Inc.
Sci alpinismo - Racchette da neve Escursionismo invernale - Viaggi
Completamente rinnovato nell’esposizione e nella filosofia, il nuovo reparto di Ercole offre ai propri clienti un contesto suggestivo e rilassante che permetta di fare gli acquisti in armonia con le proprie esigenze. Il personale qualificato permetterà spunti e confronti per gli esperti e gli appassionati ma anche a chi semplicemente ama vivere la natura e desidera sentirsi in simbiosi con essa. NEGOZIO ON-LINE:
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ERCOLE - Via Tre Scalini, 1 (Loc. Pilastroni) - Dueville (VI) - Tel. 0444/595888
EDITORIALE
Paola Meneghini Direttore Responsabile
ASIAGO CI AVVOLGE DI CALORE E SERENITÀ
CARI LETTORI, Che inverno sarà, quello che ci apprestiamo a vivere nell’atmosfera di un Altopiano magicamente innevato e sempre pronto ad accoglierci a braccia aperte? Siamo certi che sarà una stagione capace di regalare emozioni e di riscaldare i cuori, di proiettarci con ritrovato ottimismo verso il 2014. Abbiamo bisogno tutti, in tempi così difficili, di trovare il nostro spazio per tirare il fiato. Asiago si propone come luogo ideale in cui trascorrere una vacanza all’insegna del divertimento, del relax, dello sport, della cultura, del mangiar bene. Il nostro magazine vuole accompagnarvi in viaggio alla scoperta delle inesauribili meraviglie di questo territorio, presentandovi nuove storie, personaggi, curiosità, appuntamenti da non perdere. Con il nuovo anno sull’Altopiano si accendono i riflettori internazionali grazie alle imminenti celebrazioni per il centenario della Grande Guerra. Un ricco programma di iniziative si lega a questi luoghi feriti dagli eventi bellici, luoghi simbolo che ora diventano un grande museo a cielo aperto. Qui Ermanno Olmi ha scelto di portare il set del suo nuovo film. Un’occasione che farà di questo territorio, anche nell’immaginario collettivo di italiani e stranieri, il centro dei “luoghi della memoria” legati alla guerra, con tutto il potenziale di promozione e di attrazione che l’opera di un grande maestro del cinema può garantire. Non solo. C’è grande attesa per un appuntamento sportivo ai più alti livelli: la Coppa del Mondo di sci di fondo. Un evento che rilancia la grande tradizione sportiva del territorio, che per l’occasione può sfoggiare un nuovissimo circuito cittadino a disposizione di tutti i fondisti, professionisti e amatori. Non mancate poi di fare conoscenza con i personaggi che qui affondano le loro radici, figure che eccellono nelle arti e nello sport. Come Gianangelo Longhini, artista virtuoso del legno, o Giulia Gianesini, campionessa azzurra di slalom gigante, che ci insegna come ripartire e ritrovare l’entusiasmo dopo aver affrontato ostacoli e difficoltà. Ma c’è molto altro: dal ricco calendario in programma al Teatro Millepini alle iniziative organizzate dal Golf Club Asiago, dai nostri suggerimenti per un buon libro all’anticipazione dei film che vedrete in sala. Un caleidoscopio di proposte per tutti i gusti e per tutte le età. ’esperienza davvero indimenticabil le. e Asiago in inverno vi avvolge di calore e di serenità e può trasformare il vostro soggiorno in un’esperienza indimenticabile. Buona lettura!
What will this winter bring, as we breathe the atmosphere of a magical Altopiano covered with snow and always ready to welcome us with open arms? We e are a e all certain that this season will offer great experiences and warm the heart, as well as give us new optimism as we move into 2014. In these difficult times, we need to find our space to draw breath. Asiago is an ideal place to spend a holiday dedicated to entertainment, relaxation, sport, culture and good cuisine. Our magazine aims to help you in your journey to discover the endless wonders of the area, introducing you to new stories, people, fun facts, and events you can’t miss. In the new year the Altopiano will be under international spotlight thanks to the imminent celebrations for the hundred-year anniversary of the Great War. A large number of initiatives will showcase the places scarred by war, symbolic places that will now become a large open-air museum. Ermanno Olmi has decided to set his new film here, making this territory a key location for the collective memory of the Great War for both italians and foreigners. The great master of cinema will guarantee a great potential for attracting visitors and promoting the area. There’s more. Asiago eagerly awaits one of the most prestigious sport events: the cross-country skiing World Championships. The event will re-launch the great sporting tradition of the area, and Asiago will boast a new city track which will be made available to all cross-country skiers, whether amateurs or professionals. Don’t forget to get acquainted with those that are have strong roots in this area, figures that excel in the arts and in sport. For example Gianangelo Loghini, an artist who specialises in wood sculpture, or Giulia Gianesini, Italian giant slalom champion, who teaches us how to get back on our feet with renewed enthusiasm after obstacles and difficulties. And there’s a lot more: from the rich program at the Millepini Theatre to the events organized by the Asiago Golf Club, from our suggestions for a good book to the preview of films that you will see in the cinema. A kaleidoscope of opportunities for all tastes and all ages. Asiago’s winter will wrap you in warmth and serenity, and can make your stay a truly unforgettable experience. Enjoy the read!
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SOMMARIO
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30 SEMESTRALE - ANNO VI - n. 14 dicembre 2013 - POSTE ITALIANE SpA SPEDIZIONE IN A.P. 70% - DR VICENZA
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ZOOM
Grande Guerra: un viaggio nella Storia
PERSONAGGI Gianfranco Fini
ARTE
Gianangelo Longhini al Museo Le Carceri
APPUNTAMENTI
Coppa del Mondo di Sci
ASIAGO MAGAZINE Semestrale di informazione, cultura e turismo della città di Asiago e dell’Altopiano dei 7 Comuni Comune di Asiago Piazza II Risorgimento, 6 36012 Asiago – Vicenza www.asiago.to
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Registrazione Tribunale di Bassano del Grappa n. 583 – 24 maggio 2007
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DIRETTORE RESPONSABILE 3
EDITORIALE
COVER STORY 6 10
UN INVERNO CHIC, DIVERTENTE E GUSTOSO NATALE A TUTTO SPRINT
DOSSIER 21 GRANDE GUERRA
Un emozionante viaggio nella storia
PERSONAGGI
SPORT 48 MONDIALI DI ORIENTEERING 2014 52 GIULIA GIANESINI
ASIAGO GOURMET 56
ASIAGO FRESCO DOP: IL DOLCE SAPORE DEL LATTE APPENA MUNTO 58 GRANDE SUCCESSO PER MADE IN MALGA IN CITTÀ
BOOK PARADE
24 LA GRANDE GUERRA RACCONTATA DA ERMANNO OLMI 26 GIANFRANCO FINI
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ARTE
62 NON SOLO CINEPANETTONI
30 GIANANGELO LONGHINI - LE GEOMETRIE SINUOSE DELLA NATURA
GREEN REPORT
A NATALE REGALA UN LIBRO
SPECIALE CINEMA SOCIAL 64 QUANDO IL GEEK VA IN VACANZA 66 CALENDIARIO MANIFESTAZIONI
34 ETRA - SIAMO TUTTI DI CARTA
APPUNTAMENTI 36 RASSEGNA TEATRALE MILLEPINI
Partner dell’iniziativa editoriale
Paola Meneghini DIRETTORE EDITORIALE
Andrea Gios COORDINAMENTO EDITORIALE
Roberto Rigoni REDAZIONE, IMPAGINAZIONE E GRAFICA
Meneghini & Associati srl www.meneghinieassociati.it FOTOLITO E STAMPA
Cooperativa Tipografica degli Operai Srl Via Giorgio Corbetta, 36100 Vicenza PUBBLICITÀ
Meneghini & Associati srl www.meneghinieassociati.it folladore@meneghinieassociati.it Tel. 349 1836900 FOTOGRAFIE Beatrice Milocco, Archivio Golf Club Asiago, Mario Facchini, Archivio Rode, Lorenzo Folladore, Franco Pivotto, Gianangelo Longhini, Archivio Apicoltura Kaberlaba, Archivio Consorzio Asiago Dop, Archivio Guru del Gusto, Archivio Ufficio del Turismo Comune di Asiago
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TRADUZIONI Carolina Razelli
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SI RINGRAZIANO
SUA DOLCEZZA, IL MIELE
Paola Brazzale, Davide Degiampietro
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UN INVERNO DIVERTENTE e
GUSTOSO
COVER STORY SPORT
MAGICHE ATMOSFERE NATALIZIE E SUGGESTIONI DA POLO NORD AL GOLF CLUB ASIAGO. RELAX, SVAGO E DELIZIE PER IL PALATO ATTENDONO GLI OSPITI CON TANTE PROPOSTE PER LE FESTE.
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10 COVER STORY
Inizia la stagione invernale e per tutti gli appassionati di driver, legni e putter è tempo di riporre le mazze nella sacca. Nell’incantevole scenario naturale che lo circonda, con i campi magicamente innevati, il Golf Club Asiago non smette però di offrire a turisti e visitatori dell’Altopiano occasioni di svago, sport e relax, per una vacanza dinamica e salutare. È il periodo dell’anno in cui il golf lascia spazio allo sci: il campo diventa infatti punto di partenza da cui si snodano 45 km di piste da fondo, mentre i sentieri nei boschi si rivelano spettacolari percorsi per ciaspolate o back-country ski. La Club House, cuore delle attività del circolo golfistico di via Meltar, continua ad essere la meta ideale per chi desidera regalarsi momenti in cui il relax convive con lo shopping esclusivo e la cucina gustosa e creativa. Innanzitutto le delizie del palato: all’interno del Club gli ospiti vengono accolti da una sinfonia di sapori e di emozioni sensoriali, con i piatti preparati dal ristorante Longalaita, perfetto connubio tra la tradizione del territorio e la creatività dello chef Danilo Fraccaro. Per gli amanti dello shopping raffinato ed esclusivo il Mountain Store offre poi un’ampia scelta di abbigliamento, accessori e complementi d’arredo. Ma Golf Club Asiago vuol dire anche Meltar Boutique Hotel e Mountain Spa, che insieme formano un vero e proprio sistema integrato al sevizio del benessere e del relax. L’hotel è l’ideale per un soggiorno con una dimensione di dolce incanto e raffinatezza, mentre la Spa, con la sua veduta sui boschi innevati, è perfetta per rilassarsi dopo una sciata o una ciaspolata.
UN NATALE ESCLUSIVO, DIVERTENTE E SOSTENIBILE. A partire da dicembre la Club House si è vestita a festa per un conto alla rovescia verso Natale dai contorni fiabeschi. Il primo ed atteso appuntamento è stato con il Christmas Little Market, il mercatino di Natale che dal 6 all’8 dicembre ha animato la Club House catapultando gli ospiti in una vera, classica ma originale, magica atmosfera natalizia. Momento clou, la Grande Festa dell’Albero di Natale, come da tradizione collocata nella vigilia dell’Immacolata. Per l’occasione adulti e piccini si sono raccolti per assistere all’accensione dell’albero, un pino secolare addobbato con oltre 500 metri di luce led a basso consumo energetico. Un rito immancabile impreziosito dalla presenza di Babbo Natale, degli elfi e di Rudolf la Renna per la gioia e il divertimento di tutti. Non potevano mancare il vin brule, la cioccolata calda e i dolcetti tipici della tradizione. L’atmosfera natalizia è stata allietata dalla musica dal vivo della Sauro Band e da gioiosi canti gospel. La festa era finalizzata a sostenere un’ottima causa: parte dei proventi delle vendite, infatti, è stata destinata al Centro Disabili della Cooperativa San Matteo e San Luigi di Asiago. Il Club rimane aperto al pubblico ogni giorno per chiunque desideri immergersi in questa fiabesca dimensione visitando la vera casa di Babbo Natale, illuminata a giorno, con l’accompagnamento di ottima musica live. DALLA ‘DOLCE VITA’ FELLINIANA AL JAZZ DI NEW ORLEANS: PROPOSTE DI GRANDE STILE PER FESTEGGIARE IL NUOVO ANNO Anche a Capodanno il divertimento è assicurato. Per San Silvestro è in programma una grande festa “vintage” con tema La Dolce Vita. Un party davvero singolare che proietterà i presenti nell’eleganza minimale degli anni ’50, ripercorrendone storia, personaggi e indimenticate icone del fashion, il tutto rigorosamente accompagnato dalla musica e dalle immagini in bianco e nero delle più affascinanti pellicole del tempo. Un allestimento sorprendente a cui si accompagnerà un cenone dal menu selezionatissimo, ricco di delizie e cibi eccellenti, con vini champagne pregiati. Chiusura in bellezza, con una giornata ideale per tutta la famiglia, domenica 5 gennaio, quando verrà festeggiata la Befana con un Party in stile New Orleans: tra le Befanine, pronte ad intrattenere tutti con scherzi e dolcetti, e il suono inconfondibile della musica jazz, uno Special Cocktail aspetterà gli ospiti per brindare al nuovo anno appena iniziato e congedare le feste. Tanti altri eventi, che si succederanno nel corso della stagione invernale, verranno segnalati sul sito (www.golfasiago.it) e sulla pagina Facebook.
SPORT
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NATALE A TUTTO
SPRINT Il 21 e 22 dicembre Asiago alza il sipario sul circo bianco del fondo che conta. Teatro di gara, la nuova pista al Millepini.
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UNA NUOVA PISTA COLLOCATA A DUE PASSI DAL CENTRO CITTADINO. 1600 METRI E 1400 METRI DI TRACCIATO SU CUI SI DARANNO BATTAGLIA I MIGLIORI ATLETI E LE PIÙ QUOTATE ATLETE DA TUTTO IL MONDO PER LE RISPETTIVE GARE SPRINT IN TECNICA CLASSICA, SIA INDIVIDUALI CHE IN TEAM. UN DIGIUNO DA GARE IRIDATE DELLA
MASSIMA
SERIE
DURATO
CINQUE
LUNGHISSIMI ANNI. 200 VOLONTARI CHE GIÀ SCALPITANO A BORDO PISTA PER ASSICURARE CHE OGNI DETTAGLIO SIA PERFETTO PER RENDERE MEMORABILE QUESTO EVENTO. Con queste credenziali sbarca ad Asiago nel weekend a ridosso del Natale la Coppa del Mondo di sci fondo: una due giorni di sport ai più alti livelli, immersa nella calda atmosfera natalizia dove è massimo l’afflusso turistico, che si annuncia come un evento spettacolare e dai grandi risvolti. Dopo i campionati mondiali Master dello scorso febbraio l’Altopiano torna dunque sotto la luce dei riflettori - l’evento sarà trasmesso in Eurovisione con grande dispiego di risorse e mezzi tecnici - per un appuntamento destinato a catalizzare l’attenzione dei cultori dello sci stretto e, più in generale, degli appassionati sportivi d’ogni parte del mondo. A confrontarsi, sci a piedi e grinta da vendere, saranno superstar del circuito internazionale del calibro di Dario Cologna e Petter Northug, solo per fare due nomi di primissimo piano che sicuramente vanno tenuti d’occhio anche vista la vicinanza con l’olimpiade invernale di Sochi. Proprio il norvegese Northug fu dominatore ad Asiago dell’ultima gara della massima serie, il Tour de Ski del 2008, allora disputato alla Golf Arena. In questa occasione teatro delle gare sarà invece la nuovissima pista del Millepini, collocata a ridosso del centro storico. Un circuito cittadino nato appena un anno fa, su proposta dell’assessore allo sport Guido Carli, con l’obiettivo di soddisfare le esigenze di sportivi e fondisti turisti. La pista è infatti dotata di illuminazione per la fruibilità anche in notturna e dispone di un impianto di innevamento artificiale all’avanguardia che
sfrutta l’acqua piovana recuperata dal tetto dell’Odegar. Nella sua configurazione normale, tracciata da Demetrio Rela, è una pista turistica di 1.350 metri; in seguito sono stati realizzati tre anelli agonistici disegnati da Pietro Frigo, oltre alle piste “sprint” appositamente disegnate per le competizioni di Coppa del Mondo. La due giorni di dicembre è dunque una ribalta preziosissima per lanciare il circuito, confermandolo punta di diamante dei circa 500 km di piste disponibili nel comprensorio altopianese. Per il pubblico di appassionati e per tutti gli ospiti ad Asiago per le vacanze di Natale sarà garantito libero accesso all’area di gara: un’occasione imperdibile per avvicinare quanta più gente possibile alle emozioni cristalline che il grande sci nordico sa regalare. A garanzia della qualità dell’evento, un territorio dalla rinomata vocazione nell’accoglienza e nello sport e
l’organizzazione
tecnica a cura delle società US Asiago e GSA Asiago: una cordata collaudata che già ha dimostrato tutto il suo valore negli anni passati e recentemente in occasione della Master World Cup 2013. Tutto è pronto. L’entusiamo e l’adrenalina sono alle stelle. Asiago, adesso tocca a te! www.asiago-ski.com
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A DYNAMIC CHRISTMAS A new trail located a stone’s throw away from the city centre.
ON THE 21ST AND THE 22ND OF DECEMBER ASIAGO WILL HOST THE CROSS-COUNTRY SKIING WORLD CHAMPIONSHIPS
1600 meters and 1400 meters of track to host the battle between some of the greatest athletes in the world. On the weekend before Christmas, Asiago will host the crosscountry skiing World Championship: two days of professional sports during the warm Christmas atmosphere that characterises the area’s most touristic season. It will be a spectacular event. The challenge will feature superstars from the international circuit such as Dario Cologna and Petter Northug, who will face each other with great ambition and determination. After last February’s Master World Championships, Asiago will once again be in the spotlight as the race is shown in Eurovision. The event will catalyse the attention of ski aficionados, and more generally of all sports fans throughout the world.
ARTE
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RODE,
PASSIONE E INNOVAZIONE PER CHI AMA LO SCI UN’ANNATA MEMORABILE
Da più di mezzo secolo c’è un nome che si lega in modo indissolubile al grande sci internazionale: Rode. Quattro lettere in cui si condensa una storia ‘100% made in Asiago’ fatta di passione, coraggio, competenza, innovazione continua. Una storia di successo avviata giusto 60 anni fa, nel 1953, da Rodeghiero “il Rode” Rizzieri – indimenticato campione asiaghese nonché geniale inventore – e portata avanti oggi con immutato entusiasmo dalla figlia Roberta e i nipoti Paolo e Simone. Per l’azienda, leader a livello mondiale nel settore delle scioline e degli accessori per lo sci, questo 2013 passerà alla memoria come un anno da incorniciare. La speciale ricorrenza del sessantesimo non poteva trovare infatti un’apertura e una chiusura migliori. Già lo scorso febbraio Rode è stata protagonista in occasione dei Mondiali Master 2013, con i prodotti della linea professionale T-Line che l’hanno fatta da padrone riscuotendo apprezzamenti unanimi da parte degli atleti master. E ora, in occasione del grande appuntamento del 21 e 22 dicembre che segna il ritorno ad Asiago del circuito di Coppa del Mondo, Rode torna nuovamente sotto le luci dei riflettori in qualità di sponsor tecnico della manifestazione. Un’occasione speciale per celebrare, in casa, un brand che figura come partner dei più quotati team internazionali (Italia, Norvegia, Slovenia, Svezia e Finlandia) e che si è fatto largo, a suon di successi, nelle preferenze di professionisti ed appassionati skiman di tutto il mondo.
TANTE NOVITÀ PER LA STAGIONE
2013/2014
Innovatore nel dna, da sempre in costante evoluzione nella messa a punto di prodotti sempre più performanti, il marchio è già pronto a stupire il pubblico con svariate novità per la stagione invernale appena iniziata. A partire dalla Blak Base, una sciolina base da applicare come primo strato di tutte le Stick per farle aderire meglio alla soletta aumentandone la durata, soprattutto con nevi ghiacciate e molto abrasive. Recenti test da parte delle nazionali che l’hanno provata confermano l’eccellenza del prodotto, mettendolo in evidenza rispetto a prodotti omologhi dei competitors. All’insegna delle prestazioni ai più alti livelli è anche Rodemix, una paraffina da competizione ad ampio range di impiego (da -5° a -15°, per tutti i tipi di neve con umidità inferiore al 50%), ideale sia per il fondo che per la discesa. E le novità non mancano anche nel campo degli accessori pensati per ottimizzare l’esperienza dello sci: dalla spazzola REVOlution, con impugnatura ergonomica sostituibile mediante un semplice click, alla Waxing Machine, macchina professionale per la sciolinatura particolarmente veloce e precisa, per giungere al raschietto Groove scraper, accessorio indispensabile e versatile per togliere la sciolina dalle scanalature della soletta e dai fianchi dello sci.
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Matteo Pala...
“QUELLO DEI TAPPETI” L’ARTIGIANO VICENTINO PRODUCE E RICERCA TAPPETI UNICI E DI DESIGN. UNO DI QUESTI È VOLATO A LONDRA PER UN’OCCASIONE DAVVERO SPECIALE
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Fin da bambino veniva ricordato come “quello dei tappeti “. Oggi Matteo Pala può affermare che questo legame non si è mai interrotto, motivo per cui continua a fare quello che sa fare meglio: occuparsi di tappeti. Dopo un’esperienza di sei anni nel negozio di Corso Palladio a Vicenza Matteo Pala è oggi nel nuovo showroom di via Petrarca 33 a Creazzo (VI). Qui ogni servizio viene riproposto sotto una nuova veste e con un nuovo modo di operare, con la piena libertà di potersi muovere sulle precise richieste del cliente. È recente anche la nascita del marchio CARPET DIEM, utilizzato per identificare tutti i servizi relativi al tappeto come lavaggi, restauri, custom made residenziale, contract e yacht service. «L’arte del tappeto ti porta a contatto con diverse culture, nel mio showroom si può fare un ideale giro del mondo, passando dalla Cina alla Turchia al Marocco», racconta Pala. «La mia ispirazione di designer però fa riferimento in modo deciso a Londra, che è eleganza dell’antica nobiltà ma anche melting pot di una ricchezza straordinaria». Proprio per questo speciale legame con la cultura british e con la capitale del Regno di Sua Maestà Elisabetta II l’artigiano vicentino del tappeto ha voluto condensare i suoi sentimenti di attesa trepidante e di gioia per un evento molto speciale in una creazione unica, pensata come omaggio al neonato reale di Inghilterra, primogenito di Kate e William. È nato così l’arazzo chiamato “George” che riproduce la Union Jack, la bandiera britannica simbolo dei sentimenti di unità nazionale e di legame tra il popolo e la famiglia reale. Una composizione patchwork di frammenti di antichi tappeti anatolici, decolorati e ritinti, interamente cucita a mano, e realizzata dai suoi collaboratori e artigiani. Sono nati due esemplari, della dimensione di 3x2 metri, destinati ad essere gemelli, identici e al tempo stesso unici. Il primo inviato in dono a Kate e William, mentre il secondo esposto nello showroom di Pala, per essere ammirato da tutti.
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RANDE
UERRA UN EMOZIONANTE VIAGGIO NELLA STORIA
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Nel 2014 prenderanno il via in molte parti d’Europa le celebrazioni legate Ne al ccentenario della Prima Guerra mondiale. L’Altopiano di Asiago si offre al visitatore v come un grande libro di memorie a cielo aperto.
PER L’ITALIA TUTTO EBBE INIZIO DA QUI L’Altopiano di Asiago, che ha vissuto in prima linea tutti e 41 i mesi del tragico evento bellico, è un punto di riferimento inevitabile nel territorio veneto e italiano per quanti vogliono cimentarsi in percorso volto alla riscoperta della Grande Guerra, o per chi desidera organizzare un’escursione dove possono convivere sport e memoria, natura e approfondimento culturale. Ciò sicuramente per la ricchezza delle testimonianze disseminate nel territorio, così come per alcuni episodi di grande valore simbolico: ad esempio, si pensi al fatto che proprio da questi monti, per l’esattezza del forte Verena, fu lanciato all’alba del 24 maggio 1915 il primo colpo di cannone che sancì l’ingresso italiano nel conflitto e diede il via alle ostilità con il contrapposto nemico austro-ungarico. Queste montagne furono il luogo dove per oltre tre anni si contrapposero i due fronti, divenendo luogo di scontri epocali come la nota “Offensiva di Primavera” (conosciuta anche come Strafexpedition), l’offensiva più grande mai organizzata dagli asburgici prima della Dodicesima Battaglia dell’Isonzo. Qui combatterono militari di 22 differenti nazioni. Tra loro alcuni scrittori, a quel tempo soldati, che ci hanno consegnato pagine memorabili. Basti pensare, su tutti, a “Un anno sull’altipiano” di Emilio Lussu. L’ECOMUSEO DELLA GRANDE GUERRA La memoria tangibile della Grande Guerra rappresenta oggi sul territorio della montagna vicentina un tessuto di forme e di opere ancora straordinariamente leggibili, che costituiscono un codice interpretativo delle drammatiche vicende del tempo. A distanza di un secolo, campi di battaglia, trincee, appostamenti, baraccamenti, sistemi di gallerie, linee
difensive, reticolati e fortificazioni custodiscono intatte storie di dolore e di grande speranza. Negli ultimi anni, grazie al monumentale progetto di ‘messa in opera della memoria’ rappresentato dall’Ecomuseo della Grande Guerra delle Prealpi Vicentine, sono stati recuperati e valorizzati ben diciannove siti sparsi sul territorio che restituiscono ai visitatori un enorme corpo di opere, manufatti storici e percorsi collocati in scenari naturali meravigliosi. Per chiunque voglia, essi rappresentano una porta d’accesso d’accesso alla Storia unica nel suo genere, un modo per immedsimarsi con il vissuto carico di privazioni e dolori, ma anche con quei valori di speranza e di fratellanza che accomunarono le migliaia di giovani che combatterono su questo fronte. Dal Monte Cengio all’Ortigara, dal Forte Interrotto al Forte Verena: un sistema di segnaletica e pannelli informativi appositamente realizzati accompagna il visitatore in ogni situazione, inquandrando lo scenario storico e fornendo alcune risposte ai quesiti che possono sorgere durante i percorsi di visita. IL CENTRO MULTIMEDIALE E GLI ITINERARI IN 3D Ideale base di partenza in preparazione ad una delle visite può essere il Centro Multimediale di Informazione sulla Grande Guerra allestito al Millepini di Asiago: qui, mediante pannelli e contenuti video, si possono raccogliere tutta una serie di informazioni utili per accostarsi ai possibili itinerari e per riflettere sul significato del conflitto. Inoltre, come anticipato nel numero scorso, è stato recentemente realizzato dal Conzorzio Turistico Asiago 7 Comuni un prezioso lavoro di digitalizzazione e di tridimensionalizzazione di mappe e sentieri escursionistici legati ai luoghi della Grande Guerra
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che, già disponibile al pubblico, permette di esplorare virtualmente le montagne e agevola la consultazione degli itinerari con schede tecniche, foto e descrizione dei punti d’interesse. Gli appassionati possono così programmare l’itinerario preferito per arrivare a forti e postazioni d’artiglieria, da fare a piedi o in bicicletta nei mesi estivi, o con le ciaspe e gli sci ai piedi d’inverno (va detto cge nella stagione invernale non tutti i luoghi non sono facilmente accessibili). ALTRI PUNTI D’INTERESSE: SACRARIO, MUSEI E CIMITERI MILITARI Ci sono poi altre testimonianze toccanti come i Sacrari – il Leiten di Asiago è uno dei più grandi sacrari militari italiani dedicati alla Grande Guerra – e cimiteri di guerra che commemorano i soldati stranieri giunti in queste zone per aiutare le forze italiane impegnate a non soccombere dopo la disfatta di Caporetto. E i siti museali: nell’Altopiano si possono visitatore Il Museo della Grande Guerra 1915-1918 di Sasso (in frazione di Asiago), dedicato alla Battaglia dei 3 Monti e dove sono esposti oggetti e cimeli molti dei quali appartenuti alle truppe alleate, e il Museo storico della Guerra 1915-1918 di Canove, dove oltre ad armi, munizioni e granate si trovano molti reperti utili per comprendere la vita in trincea ed una sezione appositamente dedicata agli effetti personali dei soldati. Oltre ai luoghi caratterizzati da connotati riconoscibili e visibili, va ricordato che molti prati, vallate, fianchi di montagne e cime – gli stessi che rappresentano d’inverno come d’estate un’oasi di pace e meta ideale per trascorrere piacevoli momenti di relax - furono gli stessi campi di battaglia dove le truppe si fronteggiarono, spesso in situazioni estreme e ricorrendo anche all’uso di armi terribili come le mine in galleria.
memorie di quegli anni terribili che hanno scosso il mondo. In funzione di ciò, con il sostegno della Regione del Veneto, i Consorzi di promozione turistica Asiago 7 Comuni, Belle Dolomiti, Marca Treviso e Vicenza hanno dato vita all’Associazione temporanea di scopo “Grande Guerra”, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza, tra i giovani ma non solo, dei luoghi della memoria che, dal 1915 al 1918, furono lo scenario del fronte italiano della Prima Guerra Mondiale in Veneto. L’accordo ha dato avvio a uno specifico club di prodotto legato alla memoria del grande conflitto, di cui è capofila l’ente asiaghese, che mira a fare sinergia tra gli attori impegnati a creare, comunicare, promuovere e commercializzare i pacchetti turistici progettati nel territorio. Tra le iniziative in programma, oltre al già citato progetto degli itinerari in 3D: la realizzazione di una ‘card’ a punti “I luoghi della Memoria” pensata per incentivare la partecipazione delle scuole ai luoghi della Grande Guerra, il recupero di filmati e documentari da proporre ai giovani, l’aggiornamento professionale delle guide turistiche alla luce dei numerosi recuperi attuati negli ultimi anni, la creazione e la promozione di percorsi e pacchetti turistici inter-territoriali.
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I CONSORZI VENETI FANNO SQUADRA PER PROMUOVERE IL TERRITORIO Tantissimi sono i turisti e gli appassionati che stanno iniziando ad organizzarsi per giungere in Veneto nei prossimi mesi ed anni al fine di visitare i luoghi delle battaglie, le trincee, le
“SULL’ALTOPIANO, COMPRESE LE BOMBARDE PESANTI DA TRINCEA, NON V’ERANO MENO DI MILLE BOCCHE DA FUOCO. UN TAMBUREGGIAMENTO IMMENSO, FRA BOATI CHE SEMBRAVANO USCIRE DAL VENTRE DELLA TERRA, SCONVOLGEVA IL SUOLO. LA STESSA TERRA TREMAVA SOTTO I NOSTRI PIEDI. QUELLO NON ERA TIRO D’ARTIGLIERIA. ERA L’INFERNO CHE SI ERA SCATENATO” E. LUSSU – UN ANNO SULL’ALTIPIANO
LA GRANDE GUERRA RACCONTATA DA
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“QUESTO MIO COPIONE È TRATTO SOPRATTUTTO DALLE STORIE CHE MI HA RACCONTATO TONI MATTO” HA RACCONTATO IL REGISTA IN UN’INTERVISTA AL MATTINO DI PADOVA, “CHE È STATO ANCHE GUIDA PER I SUOI UFFICIALI PERCHÉ, IN QUANTO PASTORE DELL’ALTOPIANO, DI GIORNO E DI NOTTE, IN QUALSIASI PUNTO SI TROVAVA SAPEVA DOV’ERA. IL SUO FARE IL PASTORE LO AVEVA PORTATO FIN DA PICCOLO A ESPLORARE L’ALTOPIANO. MI HA RACCONTATO STORIE STRAORDINARIE E LA GRAN PARTE DI QUESTE STORIE SONO FINITE DENTRO QUESTA SCENEGGIATURA”. Le riprese dovrebbero iniziare a gennaio per concludersi nella primavera. Buona parte del film si svolgerà all´interno di una trincea italiana, e le riprese dovrebbero essere fatte, tra l’altro, anche nei pressi del Monte Zebio. In Val Giardini saranno ricostruiti scenografie per le riprese impossibili da fare all´interno di trincee vere.
THE ALTOPIANO BECOMES A SET FOR THE NEW
FILM
L’Altopiano di Asiago diventa il set cinematografico per il nuovo film di Ermanno Olmi dedicato alla Grande Guerra. «Il film si farà e si farà proprio qui, davanti casa», ha confermato Olmi in alcune recenti interviste. E così, in coincidenza con le celebrazioni per il centenario della Prima Guerra Mondiale, che a livello europeo prenderanno avvio a partire proprio dal 2014, monti e boschi dell’Altopiano, feriti profondamente dagli eventi bellici, diventano luoghi delle riprese della pellicola di uno dei maestri del cinema italiano, che, originario di Bergamo, anni fa ha eletto proprio l’Altopiano a sua terra d’adozione. Il progetto è già in fase avanzata. Inizialmente sembrava che le riprese potessero essere effettuate in Trentino, ma il regista ha voluto fortemente girare nella “sua” Asiago, nonostante la regione autonoma avesse messo sul piatto una consistente disponibilità economica. Dopo la scelta delle location è stata la volta dei casting per gli attori non protagonisti, promossi dalle società di produzione “Cinema11undici” e “ipotesICinema”, che si sono tenuti al teatro Millepini di Asiago e nella sede della Vicenza Film Commission ospitata presso la Camera di Commercio di Vicenza e a cui si sono presentati centinaia di aspiranti attori. Il film, che dovrebbe intitolarsi semplicemente “14 – 18”, parte dai ricordi di un vecchio pastore, Toni Lunarda detto “Toni matto” per la sua straordinaria capacità di raccontare storie, che visse da giovane soldato i combattimenti della prima guerra mondiale. Combattimenti avvenuti là dove da anziano fa pascolare i suoi animali e da bambino aveva giocato e vissuto. Olmi aveva conosciuto direttamente il pastore alla fine degli anni ’60, in occasione delle riprese del suo film “I recuperanti”, che raccontava di quegli uomini che finita la guerra andavano a cercare le i residuati bellici metallici per sopravvivere.
Asiago’s Altopiano becomes the set for the new Ermanno Olmi film focused on the First World War. “We will make the film; and we will make it right here, outside our front door”, confirmed the director in some recent interviews. The film’s subject matter makes it part of the celebrations for the hundred-year anniversary of the Great War, which will begin throughout Europe in 2014. The project is already at an advanced stage: after the selection of the location, supporting actors have already been chosen via casting calls in Asiago and Vicenza. The film, which will likely be entitled “14-18”, is based on the memoirs of an old shepherd, Toni Lunarda. Also known as “Mad Tony”, he was renowned for his incredible skill in telling stories of his experiences of First World War battles as a young soldier. Filming will take place in the Mount Zebio area and is due to be completed next February.
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VI RACCONTO
20 ANNI DI POLITICA OLITICA ITALIANA Gianfranco Fini ad Asiago per presentare il suo ultimo libro
PERSONAGGI
Gianfranco Fini, dopo un periodo di alcuni mesi lontano dai riflettori, torna a far parlare di sé con un libro che racconta vent’anni di politica italiana, “Il Ventennio. Io, Berlusconi e la Destra tradita”, uscito a fine ottobre per Rizzoli. Fini racconta le grandi strategie e i retroscena che hanno animato gli ultimi anni della politica italiana. Un racconto diretto e senza filtri di cosa accade nelle stanze del potere, ma anche una storia di grandi progetti e di grandi passioni politiche. L’ex presidente della Camera dei Deputati sarà ad Asiago per presentare il libro, in un incontro moderato da Fabio Carraro, sabato 28 dicembre alle 16.30 presso il Palazzo del Turismo Millepini.
PRESIDENTE FINI, INNANZITUTTO UNA DOMANDA: COME CAMBIA LA VITA DI UN POLITICO DI PRIMISSIMO PIANO, CHE HA RICOPERTO CARICHE AI VERTICI DELLO STATO, LONTANO DALLA POLITICA ATTIVA? IN SOSTANZA, COME SONO TRASCORSI PER LEI QUESTI ULTIMI MESI? Pur senza essere, per volontà degli elettori, in Parlamento dopo 30 anni di ininterrotta presenza, ho continuato a “far politica”. Non in un partito, ma tramite l’associazione politico culturale “Liberadestra” che ho fondato dopo il voto di febbraio. La politica dovrebbe essere l’interesse della polis, della società, e ciò spiega perché non necessariamente coincide con i partiti e il Parlamento. Comunque la mia vita negli ultimi mesi è stata più serena, meno stressante, mi ha permesso di passare più tempo in famiglia e di dedicarmi ad altri interessi che nel passato avevo trascurato. DA QUELLO CHE HA DICHIARATO IN ALTRE INTERVISTE IN QUESTO PERIODO LONTANO DAI RIFLETTORI HA AVUTO MODO DI DEDICARSI ALLE LETTURE. CHE LIBRI HA SCELTO? CE N’È UNO IN PARTICOLARE CHE LE È RIMASTO PARTICOLARMENTE IMPRESSO? Soprattutto saggi a sfondo storico politico. Mi è particolarmente piaciuto “Per fare la frittata”, la prima opera di Jim Powell, un bel romanzo che narra il travaglio di un militante comunista francese dopo il crollo del muro di Berlino e la fine dell’URSS. NEL SUO LIBRO RICOSTRUISCE DAL SUO PUNTO DI VISTA UN VENTENNIO DI POLITICA ITALIANA E I SUOI RAPPORTI CON SILVIO BERLUSCONI. IL SOTTOTITOLO DICE “IO, BERLUSCONI E LA DESTRA TRADITA”. IN CHE MODO È STATA TRADITA LA DESTRA A SUO MODO DI VEDERE? Non mi piace parlare di tradimento nelle dinamiche politiche, ma siccome sono stato accusato di aver “tradito Berlusconi” ho voluto ricordare che se per Destra si intende rispetto della legge, coesione nazionale, amor di Patria, meritocrazia, giustizia sociale, è al leader di Forza Italia che bisogna rivolgersi se si parla di “tradimento” perché le sue azioni hanno troppo spesso mortificato quei valori. LO STRAPPO DI ALFANO, RISOLTOSI NELLA CREAZIONE DEL “NUOVO CENTRODESTRA”, PUÒ ESSERE CONSIDERATA UN’OPERAZIONE POLITICA IN LINEA CON QUELLA DA LEI TENTATA CON FUTURO E LIBERTÀ? VA NEL SENSO DELLA CREAZIONE DI UNA DESTRA
I GIOVANI HANNO RAGIONE PER ESSERE DISILLUSI, DOPO TANTE PROMESSE NON MANTENUTE. HANNO BISOGNO DI BUONI ESEMPI PER TORNARE A CREDERE NELLA POLITICA, CIOÈ DI COMPORTAMENTI COERENTI CON I PRINCIPI IN CUI CI SI RICONOSCE. REPUBBLICANA, DI STAMPO EUROPEO? Alfano, come era accaduto in precedenza a me e a Casini, ha verificato che Berlusconi ha a cuore in primo luogo il suo personale interesse, non l’interesse generale. Spero riesca nell’intento di dar vita ad un nuovo centrodestra di stampo europeo, ma ci riuscirà solo se smetterà di definirsi “diversamente berlusconiano” e dimostrerà di essere capace di camminare con le proprie gambe. LEI SI DESCRIVE DA SEMPRE COME ANIMATO DA UNA GRANDE PASSIONE POLITICA. OGGI IL RINNOVAMENTO, ANCHE GENERAZIONALE, NEL MONDO DELLA POLITICA È ALL’ORDINE DEL GIORNO: COME CREDE CHE I GIOVANI DI OGGI, SPESSO COSÌ
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30 PERSONAGGI ZOOM DISILLUSI, POSSANO RITROVARE E TENERE ACCESA QUESTA PASSIONE? I giovani hanno ragione per essere disillusi, dopo tante promesse non mantenute. Hanno bisogno di buoni esempi per tornare a credere nella politica, cioè di comportamenti coerenti con i principi in cui ci si riconosce. Non si può parlare, per fare un solo esempio, del valore rappresentato dalla legalità e poi pensare di essere “legibus solutus” perché qualcuno è, davanti alla legge, più uguale degli altri. Ogni riferimento a Berlusconi è puramente... voluto. AVRÀ MODO DI PRESENTARE IL SUO LIBRO AD ASIAGO IL 28 DICEMBRE. TRA I SUOI HOBBY CONOSCIAMO LA SUA PASSIONE PER LE IMMERSIONI SUBACQUEE. MA QUAL È IL SUO RAPPORTO CON LA MONTAGNA? HA GIÀ AVUTO MODO DI CONOSCERE IL TERRITORIO DELL’ALTOPIANO DI ASIAGO? Conosco poco l’altopiano e non amo la montagna, forse perché non so sciare. È un limite, ne sono cosciente, ma è la verità. A PARTIRE DAL PROSSIMO ANNO ASIAGO SARÀ AL CENTRO DELLE RICORRENZE LEGATE ALLA GRANDE GUERRA. QUESTE MONTAGNE SONO STATE TOCCATE FORTEMENTE DA QUELL’IMMANE TRAGEDIA. QUALE IMPORTANZA ASSUMONO QUEGLI EVENTI STORICI ALLA LUCE DELL’ODIERNA COSTRUZIONE DI UN’EUROPA LEGATA ANCHE POLITICAMENTE? L’ottocento non finì il I gennaio 1900, ma con lo scoppio della Grande Guerra. Non a caso Il Novecento è stato definito il secolo breve, cominciò nel 1914 e finì nel 1989, con la Caduta del Muro di Berlino. Il crollo dell’Impero austro ungarico e, trent’anni dopo, la sconfitta del totalitarismo nazifascista hanno tracciato la via delle odierne democrazie e di un’Europa in cui i popoli del vecchio continente vivono in pace tra loro, pur tra tanti problemi. E’ una conquista preziosa mai avvenuta nei secoli precedenti e non ha prezzo.
E SOTTO L’ALBERO… ALTRI INCONTRI CON GLI AUTORI Domenica 29 dicembre ore 17.30, Palazzo del turismo Millepini: presentazione del libro Il coraggio di dire no Conversazioni e interviste 1963-2007 di Mario Rigoni Stern a cura di Giuseppe Mendicino. Moderato da Sergio Frigo Giovedi 2 gennaio ore 17.30, Palazzo del turismo Millepini: presentazione del libro Se muore il sud di Gianatonio Stella e Sergio Rizzo. Venerdì 3 gennaio ore 20.30 Palasport Auditorium (Gallio): presentazione del libro La voce degli uomini freddi di Mauro Corona.* ingresso con prenotazione obbligatoria a 2 € c/o Ufficio del Turismo Gallio e Libreria Giunti di Asiago Sabato 4 gennaio ore 20.30 Palasport Auditorium (Gallio): presentazione del libro La cena di Natale di io che amo solo te di Luca Bianchini.* La serata sarà allietata dai Blonde Brothers. * Gli autori saranno alle 17.30 in Libreria Giunti di Asiago per firmare le copie.
SPORTING RESIDENCE HOTEL OSPITALITÀ E GUSTO ALBERGANO QUI In un’invidiabile posizione nel cuore di Asiago, è il punto di riferimento per chi cerca una vacanza esclusiva sotto il segno di un’ospitalità calorosa.
E
ntrando in questa deliziosa casa di montagna è possibile immergersi in un’atmosfera rilassata e amichevole, dove la tradizione e la cultura tipiche dell’Altopiano si sposano con i più moderni comfort, come la piscina coperta riscaldata con annessi sauna, bagno turco e area fitness. Lo Sporting offre a tutti i visitatori di Asiago un ventaglio di servizi pensati per trascorrere dei momenti unici ed indimenticabili. L’American Bar è la risposta ideale per chi cerca ristoro dopo un’intensa giornata dedicata allo sport o alle immersioni nella natura, così come per gli amanti dello shopping che desiderano concedersi un break gustoso. Un locale dall’atmosfera calda ed accomodante, dove è possibile lasciarsi deliziare da infusi rigorosamente selezionati, bollenti cioccolate in tazza accompagnate da ghiotti pasticcini, bollicine di qualità ed originali aperitivi Per buongustai e gourmand una tappa obbligata è il ristorante La Tana. Il locale propone una cucina raffinata che assembla l’amore per la propria terra, la conoscenza della migliore tradizione enogastronomica veneta ed uno spirito di ricerca globale con materie prime d’eccellenza provenienti da tutto il mondo. Qualità ed estro sono rintracciabili sia nelle proposte dell’osteria, che offre piatti più informali e “veloci” anche nelle ore meno usuali, che in quelle del ristorante, dove vengono proposte elaborazioni sfiziose e dalla vena più sperimentale e giocosa.
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LE GEOMETRIE
SINUOSE SINU
DELLA NATURA DELL
GIANANGELO LONGHINI TRASFORMA IL LEGNO IN OPERE D’ARTE. UNA MOSTRA AL MUSEO LE CARCERI NE CELEBRA UNA CARRIERA LUNGA 30 ANNI.
ARTE
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34 ARTE
La natura riesce sempre ad emozionare, ma la si può catturare e imprigionare in un blocco di materia fino a farla diventare una linea, un’onda, una geometria sinuosa? E’ quello a cui ci ha abituati Gianangelo Longhini, vero e proprio virtuoso del
ture si sviluppano per la maggior parte in verticale, sfruttan-
legno asiaghese che ha trovato in questa materia duttile la
do la verticalità naturale del tronco, ma le forme perdono la
possibilità di dare nuova voce e nuove forme alla sua natura,
loro componente figurativa e si assottigliano, si svuotano, si
alle sue montagne, alla sua terra.
curvano. La natura, prima ispiratrice dell’artista, diventa così
Ora sarà possibile ammirare le opere più significative, non
linea, spirale, e l’opera diventa un insieme unico di ombre e
solo lignee, ma anche in pietra e terracotta, di questo artista
luci, di pieni e vuoti che si alternano e si integrano dal basso
che da più di 30 anni scolpisce ed espone le proprie creazioni
verso l’alto. In queste forme pure possiamo però ancora scor-
in manifestazioni e simposi organizzati in tutta Italia, in Svizze-
gere un albero, un lichene, un fungo, un’alga marina. L’artista
ra e in Austria. L’occasione è la mostra dal titolo “Dal pensiero
utilizza per lo più pino cembro (o cirmolo), più adatto ad es-
alla forma”, organizzata grazie al sostegno dell’Assessorato
sere intagliato e profumato, ma anche il tiglio e il larice. Il suo
alla Cultura del Comune di Asiago, che dal 21 dicembre
processo creativo prevede un bozzetto iniziale, che viene poi
2013 al 2 marzo 2014 mette insieme nelle suggestive sale del
ingrandito e riprodotto in scala; poi la sgrossatura del tronco
Museo Le Carceri circa 40 opere dello scultore altopianese.
con una motosega, per passare quindi a sgorbie e scalpelli e infine alla levigatura. A volte le superfici si alternano, quelle
L’artista, nato ad Asiago, dove vive e lavora, porta dentro di
levigate a quelle toccate solo con la sgorbia, creando un gra-
sé la passione per il legno sin da bambino. Una passione re-
devole effetto di contrasto. Le sculture esposte al Museo Le
spirata già in famiglia e che lo porta, col passare degli anni,
Carceri sono dunque una preziosa opportunità per scoprire
a creare da autodidatta le prime forme scultoree. Negli anni
il mondo di un artista fortemente legato alle proprie radici,
’80 la frequentazione dello studio di Luciano Soppelsa, con il
al proprio territorio di origine, e che, come ha detto Lucia
quale approfondisce il disegno e il modellaggio in argilla. Da
Spolverini, “giunto ad una lucida maturità artistica fa sì che
quel periodo in poi partecipa con costanza ad un centinaio di
ogni sua opera diventi “guida di viaggio introspettivo”, un
manifestazioni e simposi di scultura in Italia e all’estero. Nel
racconto che ogni volta ci parla della sua anima”.
1998 contribuisce a far nascere, insieme ad altri protagonisti dell’arte altopianese, il “Gruppo Arte Insieme”, di cui fa parte
LA MOSTRA È APERTA DAL 21 DICEMBRE, CON INGRES-
attiva. Longhini predilige il legno, ma si misura non di rado
SO GRATUITO, TUTTI I GIORNI DALLE ORE 10.00 ALLE
anche con la terracotta, il bronzo, il gesso, il marmo. Le scul-
12.30 E DALLE 16.00 ALLE 19.00. DOPO L’EPIFANIA RESTERÀ APERTA CON GLI STESSI ORARI MA SOLO NELLE GIORNATE DI SABATO E DOMENICA.
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LA NATURA, PRIMA ISPIRATRICE DELL’ARTISTA, DIVENTA COSÌ LINEA, SPIRALE, E L’OPERA DIVENTA UN INSIEME UNICO DI OMBRE E LUCI, DI PIENI E VUOTI CHE SI ALTERNANO E SI INTEGRANO DAL BASSO VERSO L’ALTO.
NATURE’S
SINEO GEOMETR
Gianangelo Longhini, a sculptor from Asiago, transforms his affection for his homeland in wooden objects, and uses this ductile material to give a new voice and a new forms to its mountains and nature. His most significant works, not only in wood but also in stone and terracotta, can now be admired by the public. For over thirty years, the artist has been sculpting and exhibiting his works in shows and symposiums throughout Italy, Switzerland and Austria. The exhibition is entitled “From Thought to Form”, and is organized through the Culture Department of the Asiago municipality. From the 21st of December to the 3rd of March the suggestive rooms of the Le Carceri museum will feature approximately 40 works of the Asiago sculptor. Entry is free, and the exhibition is open every day from 10:00 to 12:30 and from 16:00 to 19:00. After January 6th, it will have the same opening hours but only during Saturdays and Sundays.
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Si va dalle tragedie shakespeariane alla musica e alla danza, dalle commedie sentimentali alle intriganti trame pirandelliane, dagli spunti di riflessione al più genuino divertimento. Ben 15 gli appuntamenti in carnet, dodici dei quali tutti in programma da gennaio in avanti, con un gruppo di nomi di assoluto richiamo che si succederanno sul parquet del Millepini promettendo grandi emozioni. Oltre a Vanessa Gravina, ‘madrina’ della stagione teatrale con il classico A piedi nudi nel parco andato in scena il 17 novembre scorso, il palcoscenico vedrà protagonisti tra gli altri,Lucrezia Lante della Rovere
Una nuova avvincente stagione teatrale ha preso il via a novembre e si protrarrà sino a primavera inoltrata proponendo un calendario variegato e di grande qualità che mira a soddisfare un pubblico eterogeneo.
APPUNTAMENTI
in Come tu mi vuoi, una tra le più riuscite opere pirandelliane, il mattatore Natalino Balasso, tra i protagonisti della rilettura teatrale firmata da Piergiorgio Piccoli del capolavoro di Pietro Germi Signore e Signori, e l’acrobata della parola Alessandro Bergonzoni, che ad Asiago sbarcherà in maggio con l’attesissimo nuovo spettacolo dopo il successo riscosso ovunque con Urge. “Obiettivo dell’iniziativa - spiega l’Assessore al Turismo e alla Cultura di Asiago, Avv. Roberto Rigoni - è quello di offrire anche quest’anno ai nostri cittadini e ai nostri ospiti l’oppor-
tunità di vivere le emozioni del teatro nelle sue molte varianti, coinvolgendo anche nomi di grande prestigio e rendendo possibile a tutti questa esperienza grazie a prezzi molto accessibili. Allo stesso tempo, l’ampia durata della rassegna permetterà di contribuire anche a una politica di destagionalizzazione turistica basata sulla cultura e l’intrattenimento di qualità. Sottolineo, inoltre, come l’iniziativa sia aperta ai giovani ed agli adulti che intendano avvicinarsi alla pratica teatrale mediante la previsione di appositi corsi di teatro a cui, me lo auguro, parteciperanno in molti per dare concretezza all’idea dell’Amministrazione di attivare presso il Millepini una vera e propria compagnia teatrale”. Teatro non solo da vedere, dunque, ma anche da imparare, grazie ai corsi che saranno organizzati in collaborazione con l’Associazione Artemusica Cultura di Roana, sia per adulti che per bambini. La rassegna è organizzata dal Comune di Asiago, dal Consorzio Turistico Asiago 7 Comuni, dalla Pro Loco Asiago Sasso, in accordo con i Comuni di Gallio e Roana e con la Regione del Veneto e vede come sponsor Rigoni di Asiago, SCT Sistemi Controllo del Traffico e Consorzio Tutela Formaggio Asiago Dop. Info: www.millepiniasiago.it www.asiago.to.
PROGRAMMA DELLA RASSEGNA Sabato 4 gennaio 2014 LA SIGNORINA PAPILLON di Stefano Benni Martedì 14 gennaio 2014 LA NONNA di Roberto Cossa Sabato 1 febbraio 2014 MACBETH di William Shakespeare Lunedì 10 febbraio 2014 COME TU MI VUOI di Luigi Pirandello Sabato 15 marzo 2013 FESTA IN CONTRA’ dei Rispaar Martedì 25 marzo 2014 UOMINI SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI di Alessandro Capone e Rosario Galli Sabato 5 aprile 2014 SIGNORE E SIGNORI di Piergiorgio Piccoli e Aristide Genovese Domenica 13 aprile 2014 L’ALTRA OPERA, GIUSEPPE VERDI AGRICOLTORE di e con Roberta Biagiarelli e Sandro Fabiani e con Schola Cantorum S. Matteo, Coro Asiago e Gruppo Corale Altopiano Domenica 4 maggio 2014 ALESSANDRO BERGONZONI antemprima del nuovo spettacolo Domenica 25 maggio 2014 FLAMENCO LUNARES di Carmen Meloni Fuori abbonamento Sabato 1 marzo 2014 LUCIO & LUCIO (storia di una tournEe mai nata) di Bruno Conte
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ERCOLE
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CONCESSIONARIE RENAULT: FRANCESCHETTI
RIGONI
VIA DEI PIOPPI, 1 - VICENZA LOC.PONTE ALTO - TEL. 0444 345500
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il miele
SUA DOLCEZZA Un buon alleato contro i mali di stagione, un ottimo ingrediente per la cosmesi naturale.
Scoprire i segreti dell’alveare non è un’impresa facile. E come potrebbe esserlo? Basti pensare che le api, tra gli insetti più laboriosi e meglio strutturati del mondo animale, quando mettono su famiglia non scherzano. Un’arnia, quelle cassette tutte in fila che di solito si vedono sui prati di montagna, ospitano una singola colonia che può arrivare fino a 80 mila individui. Queste vere e proprie città in miniatura, cercandole un po’, non sono difficili da trovare sull’Altopiano. E ad Asiago il mestiere dell’apicoltore è qualcosa di più di un fatto legato al semplice commercio. È passione e tradizione. È tornare dalla Libia con un’arnia sotto al braccio, come fece il nonno di Lucia Frigo, l’attuale titolare, assieme alla mamma Natalina, dell’Antica Apicoltura Kaberlaba. Tre generazioni di apicoltori, quindi. E un lavoro le cui origini si perdono nella notte dei tempi, dato che l’uomo utilizza il miele da circa 12 mila anni. La casa del miele del Kaberlaba tiene però il passo con i tempi. Natalina Morlin è infatti una biologa e da quasi trent’anni fonde la sua esperienza con la passione per l’apicoltura. La sua idea è stata quella di utilizzare il nettare lavorato dalle api sia nella gastronomia che nella cosmesi. Da lì è nata
“L’Ape Cosmetica”, il nome di una linea che comprende una gamma di preparati a base di miele: creme, maschere e lozioni per il trattamento del viso e del corpo. Per trovarli, però bisogna andare direttamente nel luogo di produzione. Il che, sicuramente, è un piacere più che uno sforzo. La natura incontaminata è un marchio di garanzia per i 30 chili di miele, che escono ogni stagione dal raccolto di circa 60 arnie. «Con le api non bisogna agitarsi, sentono la paura e allora attaccano: è sbagliato agitare le mani», racconta Lucia parlando delle “sue” api e spiegando che ormai lei ha fatto il callo ai “becconi”. «Sono abituata, da piccola passavo sempre davanti alle arnie in bicicletta e siccome ho la testa dura, anche adesso, se ho fretta, non metto la maschera». E poi spiega alcuni “segreti” dell’alveare. Il miele d’acacia, dolcissimo; quello di arancio, per calmare i nervi; al castagno, dal sapore amaro; al tiglio, per chi fatica a dormire; tarassaco, dalle proprietà disintossicanti. Tutto preparato senza alcun trattamento chimico. Il che rimanda ad un ultimo “segreto” che è giusto rivelare. E cioè che le api sono universalmente considerate come i massimi indicatori biologici della qualità dell’ambiente.
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ORIENTEE
SPORT
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ERING Si avvicina sempre di più l’appuntamento estivo di stampo mondiale che vedrà il territorio Veneto e Trentino capitale 2014 di Orienteering. L’attesissimo World Orienteering Championship (WOC) e il World Trail Orienteering Championship (WTOC) si svolgeranno dal 5 al 13 luglio 2014 sui terreni della laguna di Venezia, degli Altipiani di Asiago, Folgaria, Lavarone e Luserna e nella città di Trento, dove esordirà la nuova formula di staffetta a squadre Sprint Relay.
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LA BUSSOLA DELL’ORIENTEERING PUNTA SUL VENETO Per la prima volta la Federazione Internazionale ha assegnato all’Italia il suo evento clou. L’Altopiano di Asiago torna finalmente ad essere il protagonista di questa disciplina dalla sempre maggiore popolarità (ad oggi, infatti, sono oltre 3 milioni in tutto il mondo gli appassionati), dopo il campionato italiano disputato a Gallio nel 1996 e dopo i Mondiali 2004 della categoria “veterani” della gara annuale Highlands Open, abbinata al Trofeo delle Regioni, Alpe Adria Cup, Latinum Certamen tenutesi ad Asiago, Enego, Roana e Rotzo, ospitando specialisti della bussola provenienti da tutto il mondo. L’orienteering è una disciplina nata nei Paesi del Nord Europa e mutuata dal mondo militare. I partecipanti alla varie competizioni devono infatti orientarsi con bussola e cartina e raggiungere i punti prestabiliti dalla mappa di gara. Le gare si suddividono in tre categorie: percorsi in bicicletta, con gli scii o, la più quotata, a piedi. I percorsi di gara, vengono realizzati in modo da consentire facili spostamenti da un punto ad un altro, anche con l’ausilio di stampelle o carrozzine per i partecipanti diversamente abili. Nel loro insieme, infatti, gli sport di orientamento si caratterizzano per essere accessibili ad ogni target e senza richiedere costose attrezzature, ricambiando i tanti praticanti con le bellezze dell’attività all’aria aperta ed immersi per lo più nella natura. Il comprensorio altopianese dispone di un patrimonio unico al mondo: oltre 100 chilometri quadrati di foreste alpine cartografate, vere e proprie “palestre naturali” per chi pratica questo
sport e luoghi incantevoli alla vista e ricchi di attrattive per gli accompagnatori degli atleti che potranno godere della permanenza nel territorio.Grazie a questo evento, infatti, ci si aspetta un boom di turisti nazionali e internazionali, dal momento che queste montagne soddisfano tutti i suoi visitatori: lo sportivo, l’amatore, la famiglia con bambini e gli anziani. È una meta turistica che permette di essere sfruttata sia in estate che in inverno, perché offre numerose attrattive e, durante le mezze stagioni, offre pace e tranquillità. IL CAMMINO DI AVVICINAMENTO Nel frattempo in questi mesi di avvicinamento, bussola alla mano proseguono per gli atleti da tutto il mondo il cammino di preparazione al grande appuntamento. Già lo scorso settembre, con l’apertura del primo Official Training Camp a Venezia, atleti di altissimo livello come il norvegese Øystein Kvaal Østerbø e la danese Ida Bobach, regina dell’orienteering con tre titoli mondiali juniores all’attivo (2009-2010-2011) e attualmente al 7° posto nel ranking mondiale femminile, hanno cominciato a tastare il terreno di gara per il format Sprint. Pochi giorni dopo a Folgaria erano presenti i più grandi orientisti sulla scena mondiale per il secondo test del nuovo format di gara della Sprint Relay, la staffetta a squadre che è stata definita proprio da uno dei partecipanti “spectator friendly” e che debutterà ufficialmente come prova iridata proprio in occasione del WOC 2014. Anche Lavarone, durante lo stesso week end, ha dato il benvenuto agli atleti che hanno partecipato ai Due
SPORT
Giorni dell’Altopiano, una gara per attribuire punti per il World Ranking. In precedenza, altre sessioni di allenamento, avevano visto come palcoscenico la zona di Marcesina, al confine tra Veneto e Trentino: un’area che per orogafia e caratteristiche climatiche è conosciuta come la “Finlandia d’Italia” e quindi perfetta perfetta per questo sport originatosi nelle foreste dei grandi Paesi del Nord Europa. E Proprio ad Asiago, nei primissimi giorni di giugno, sono in calendario gli ultimi test di allenamento pre-appuntamento iridato. CRESCE L’ATTESA PER IL GRANDE EVENTO Per il mondiale dell’estate 2014 si attendono i team nazionali di Svizzera, Russia, Polonia, Finlandia, Ucraina, Lituania, Italia, Giappone, Gran Bretagna, Germania e Bulgaria, ai quali si sono accodati alcuni tra i più importanti club di orienteering del mondo con i propri top runners. Dalla Norvegia arriva infatti l’Halden SK, dalla Svezia il team Ifk Lidingo e dalla Finlandia il Kalevan Rasti. Assieme al WOC 2014 approderà finalmente in Italia anche il Campionato del Mondo di Trail Orienteering (WTOC) ed una 5 Days of Italy che porterà centinaia di appassionati sulle tracce delle competizioni iridate, dalla laguna di Venezia agli altipiani di Asiago, di Folgaria, Lavarone e Luserna fino a Trento. “Gli ingranaggi sono ben oliati - conferma il presidente del Comitato Organizzatore, Gianni Mazzeni - Tutto è pronto per accogliere il successo di questa manifestazione, che conferirà ancora più prestigio al suolo delle montagne Venete e Trentine”.
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COUNTDOWN FOR THE
2014 WORLD
ORIENTEERING CHAMPIONSHIP This summer’s global event is fast approaching: the Veneto and Trentino regions will be the 2014 capitals of Orienteering. The long-awaited World Orienteering Championships (WOC) and the World Train Orienteering Championship (WTOC) will take place from the 5th to the 13th of July 2014 in the areas around the Venice lagoon, the Altopiani of Asiago, Folgaria, Lavarone and Luserna and in the city of Trento, where the new Sprint Relay discipline will debut. The Asiago Altopiano will therefore once again be a key location for the sport, which boasts increasing popularity (indeed today there are over 3 million fans and practitioners throughout the world). Previous events held in the area include the 1996 Italian Championship in Gallio, and the 2004 World Championships for the “veteran” category of the annual Highlands Open, which brought orienteering experts from around the world.
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H
HO VISTO TANTI POSTI NEL MONDO MA CASA MIA RESTERÀ SEMPRE E
QUI
Giulia Gianesini, sciatrice azzurra, con radici ben piantate nell’Altopiano, ci racconta della sua voglia di ripartire dopo un anno difficile
SPORT
La vita è uno slalom continuo, una lunga pista ad ostacoli, fatta di discese e risalite. Quale altro sport può offrire tante metafore così adatte a raccontare le fatiche quotidiane, gli alti e bassi della vita di tutti i giorni? Per Giulia Gianesini gli ostacoli sono stati anche più del solito in questo ultimo anno e mezzo. La campionessa asiaghese di sci alpino, specialista nello slalom gigante, proprio in un momento in cui la sua carriera sembrava lanciata verso grandi traguardi, ha dovuto rinunciare per un anno alle gare a causa di una caduta che le ha creato fastidiose conseguenze fisiche, ora per fortuna del tutto superate. Come se non bastasse la sfortuna si è accanita su di lei ancora più crudelmente quando le ha portato via il papà Gastone, venuto a mancare all’inizio di quest’anno. Ma
Giulia si è saputa rialzare in fretta ed ora, dopo un’estate di allenamenti intensi e dopo i primi appuntamenti di Coppa del Mondo a Soelden e a St. Moritz, si prepara ad affrontare le prossime sfide. Con grande concretezza e piedi (e sci) ben piantati per terra, pensando solo ad una gara per volta, a ritrovare al 100% la sua forma, senza porsi traguardi troppo lontani. Ma le Olimpiadi invernali di Sochi a febbraio 2014 sono davvero così lontane? “Ogni gara sarà un obiettivo singolo” ci dice Giulia, che raggiungiamo al telefono durante una sessione di allenamento con il gruppo sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato a Solda. “Per arrivare a Sochi bisognerà fare risultati, e risultati pesanti. Devo guardare al percorso che ho davanti passo per passo”.
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Giulia è nata ad Asiago 29 anni fa e vive da sempre a Gallio. Inizia a sciare a 5 anni e il suo primo insegnante è il padre di Fabrizio Tescari, altro grande slalomista asiaghese che negli anni ’90 si era fatto notare vincendo una gara di Coppa del Mondo al Sestriere. “Gli insegnanti hanno notato che avevo grinta, così mi sono iscritta allo sci club, prima per gioco ma poi sono arrivati i risultati”. Una vera e propria tradizione sciistica in famiglia non c’è, ma papà Gastone le trasmette la passione per questo sport
“GALLIO È CASA MIA, È IMPORTANTE POTER TORNARE E STARE IN FAMIGLIA SENZA SENTIRE LE PRESSIONI.” che scorre nelle vene di tutti quelli che nascono e vivono tra le montagne. Cresciuta nelle fila dell’Unione Sportiva Asiago, inizia a partecipare a gare internazionali FIS nel 1999. Esordisce in Coppa Europa nel 2003 mentre la prima gara in Coppa del Mondo è il gigante di Semmering nel 2004. Nel 2009 vanta un titolo tricolore conquistato agli assoluti. Nella stagione 2008/09 riesce a giungere terza nella classifica di gigante in Coppa Europa, piazzamento che le consente di partecipare a tutte le gare di questa specialità nella Coppa del Mondo 2010. Del 2010 sono i primi due piazzamenti tra le prime dieci
in gare di Coppa: prima un nono posto nel gigante di Cortina d’Ampezzo, poi un decimo in quello disputato durante le finali di Garmisch-Partenkirchen. Stagione molto sfortunata per lei, invece, quella 2012/2013, in cui ha dovuto sospendere l’attività a causa di quella maledetta caduta ad agosto, nel corso della preparazione estiva in Argentina, in cui ha riportato un trauma cranico. “La caduta mi ha causato piccoli problemi di percezione nella vista, cose che nella vita di tutti i giorni non creano fastidi ma che nello sport agonistico possono diventare un problema più serio. Ci voleva tempo, non aveva senso rientrare prima di essere al 100%”. Così Giulia ha ricominciato ad allenarsi quest’estate con grinta ed entusiasmo per affrontare nel migliore dei modi il suo ritorno all’agonismo, con l’obiettivo di staccare un biglietto per Sochi. Nel frattempo il lavoro è intensissimo. Quella dell’atleta professionista è una vita che la porta lontano da casa per la maggior parte dell’anno: ma il legame con Gallio, Asiago e l’Altopiano rimane saldissimo. “Qui ho la famiglia e le mie amicizie” dice Giulia. “Alcune conoscenze le puoi perdere, certo, soprattutto quando a 14-15 anni i tuoi coetanei si frequentano tutti i giorni ed escono insieme mentre tu sei già in giro per gare e allenamenti. Ma gli amici veri, quelli importanti, sono rimasti. “Gallio è casa mia, è importante poter tornare e stare in famiglia senza sentire le pressioni.” E poi” aggiunge, “quando qualcuno mi chiede se, con tutti i posti del mondo che vedo, non avrei voglia di andare a vivere da qualche altra parte io rispondo sempre che no, non andrei mai via!”.
La squadra azzurra femminile di slalom gigante Dall’alto partendo da sinistra: Lisa Aggerer; Nadia Fanchini; Giulia Gianesini; Irene Curtoni Dal basso partendo da sinistra: Federica Brignone e Denise Karbon
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Asiago Fresco DOP, il dolce sapore del latte appena munto Asiago Fresco DOP prende il nome dal luogo nel quale nasce, l’Altopiano di Asiago, ed è un formaggio che, fin dal profumo ricorda l’estate, i prati fioriti e l’inconfondibile fragranza del latte appena munto. Ma come nasce una forma di questo formaggio così unico e versatile in cucina? L’Asiago Fresco DOP si ottiene seguendo un disciplinare di produzione scrupoloso che prevede la trasformazione del latte vaccino intero raccolto nei soli territori della DOP veneto-trentina delle province di Vicenza, Padova, Treviso e Trento. Una volta posto in caldaia, il latte intero, grazie all’aggiunta del caglio, coaugula e viene tagliato dalla mani esperte dei maestri casari fino a raggiungere le dimensioni di granuli simili a una noce. A questo punto, la cagliata viene portata ad una temperatura di circa 44 gradi, estratta dalla caldaia e tagliata ripetutamente, fatta asciugare, salata e rivoltata. Le successive fasi prevedono la porzionatura, la messa in stampo e l’applicazione delle placchette di caseina, la carta d’identità della forma, che identifica il produttore e il periodo di produzione. Tutto è oramai quasi pronto: il formaggio viene pressato per alcune ore e poi messo in fascere marchianti che imprimeranno, sul bordo della forma, l’inconfondibile marchio della DOP Asiago. Le forme passeranno ancora due giorni a riposare prima di procedere alle ultime fasi di salatura. A questo punto, quella che sarà una forma di Asiago Fresco DOP passa alla stagionatura di almeno 20 giorni che avverrà a temperatura
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e umidità controllate in locali all’interno della zona d’origine. Una volta conclusa questa fase, la forma di ASIAGO DOP è pronta per essere distribuita e venduta nella grande distribuzione e nelle gastronomie di tutta Italia. L’Asiago Fresco DOP, con i suoi profumi che richiamano lo yogurt e il burro, sarà così il compagno ideale di chi apprezza i gusti giovani e delicati e ama il sapore di latte che si scioglie in bocca liberando una nota dolce e lievemente acidula. In cucina, Asiago Fresco DOP è l’amico di tante ricette saporite e accompagna, con la sua morbidezza, pranzi e cene ma, anche, i momenti dell’aperitivo, dello spuntino fuori pasto, dello sport e della sana merenda.
Asiago Dop partner dell’aperitivo asiaghese L’aperitivo, si sa, è rito, occasione di incontro e socialità. Anche ad Asiago, turisti e abitanti non si negano, a fine giornata, il tradizionale “spritz” che stuzzica l’appetito ed offre un momento di relax da condividere in compagnia. Un momento che, nell’Altopiano, diventa anche occasione per far conoscere ed apprezzare le ricchezze del territorio. Sono infatti sempre più numerosi i pubblici esercizi che scelgono di abbinare e proporre l’aperitivo con il tagliere di Asiago DOP Fresco o Stagionato. Un’iniziativa che distingue il locale e sta riscuotendo consensi tra i Clienti.
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Prova anche tu questa gustosa ricetta proposta da Alessandro Dal Degan, Chef del Ristorante LA TANA Piazza Pertile, 4 - Asiago RAVIOLI DI ASIAGO FRESCO DOP E FINFERLI CON RAGÙ BIANCO DI QUAGLIE INGREDIENTI (DOSI PER 4 PERSONE) Pasta di colore verde (lavorata con frullato di spinaci): qb Asiago Fresco DOP: 350 gr Funghi finferli scottati: 200 gr Aglio: uno spicchio Burro, pepe al mulinello, sale, maggiorana fresca: qb Polpa di quaglia: 200 gr Carota: 1 Cipolla: 1 Sedano: 1 costola Olio, sale, vino: qb In un frullatore macinare formaggio Asiago DOP (300 g) e finferli, in modo da ottenere un composto omogeneo e non troppo grossolano. Con il composto formare tante piccole palline. Stendere la pasta verde e confezionare i ravioli. Cuocere i ravioli in abbondante acqua salata. In una padella antiaderente sciogliere il burro con un cucchiaio di acqua e l’aglio in camicia, unire i ravioli e lasciar cuocere per 30 secondi glassando la pasta con il liquido (che non dovrà mai friggere). Disporre i ravioli nei piatti, cospargere con il ragù e di quaglia con il restante Asiago DOP a scaglie. Spolverare con del pepe al mulinello, decorare con qualche foglia di maggiorana fresca e servire.
IL CONSORZIO TUTELA FORMAGGIO ASIAGO Con i suoi 44 soci tra produttori e stagionatori, il Consorzio Tutela Formaggio Asiago è il punto di riferimento per il consumatore e il mercato. Nato nel 1979 per garantire che solo il formaggio che rispetta il disciplinare di produzione sia venduto come Asiago DOP, il Consorzio promuove, valorizza e informa il consumatore sulle caratteristiche e peculiarità del formaggio Asiago DOP, importante patrimonio dell’agroalimentare nazionale e specialità casearia prodotta secondo un rigido disciplinare nei territori veneto-trentini delle province di Vicenza, Padova, Treviso e Trento. www.formaggioasiago.it
Inquadra il QR code con il tuo Smartphone e resta in contatto con il Consorzio Tutela Formaggio Asiago
Consorzio Tutela Formaggio Asiago info@formaggioasiago.it www.formaggioasiago.it
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Grande successo per Made in Malga in Città QUANDO LA “MONTAGNA” COMUNICA IL SUO VALORE, SVILUPPA L’ECONOMIA ED INCREMENTA IL TURISMO A settembre si è svolta con grande successo di pubblico la prima edizione di Made in malga in Città. Il formaggio di montagna è stato motivo di attrazione per migliaia di appassionati d’ogni età e provenienza che hanno goduto della possibilità di assaggiare formaggi d’alpeggio provenienti da malga e caseifici di tutto il territorio nazionale. Per due giorni la Città si è stretta attorno ai malghesi e li ha resi parte integrante di una storia millenaria che trova negli alpeggi e nelle malghe i valori essenziali di una civiltà di montagna La manifestazione, firmata da Alberto Marcomini e dallo staff di Guru del Gusto, ha acceso i riflettori su 35 aziende “della montagna” casearie e non, richiamando nel centro cittadino circa 25.000 persone. Buongustai ed appassionati hanno affollato le vie del centro partecipando alle degustazioni offerte nei punti del “Circuito” dell’evento:una vera caccia al tesoro dove quest’ultimo, ovviamente, è stato il formaggio. Nei banchi presidiati dai produttori il pubblico ha trovato non solo il formaggio Asiago DOP, ma anche il Monte Veronese, la Fontina, il Castelmagno, il Bagoss e tanti altri. Nei 2 giorni sono stati distribuiti più di 50.000 assaggi gratuiti e venduti più di 5.500 kg di formaggio. Oltre al circuito la manifestazione ha offerto la possibilità di assistere in Piazza del Duomo alla produzione in diretta della “tosela”, il tipico formaggio fresco del malghese, che viene cotto sul burro, servito caldo e filante. Tutti esauriti i 3 laboratori dedicati all’abbinamento vino e birra di montagna con il formaggio. Più di 500 le richieste di iscrizione per i 150 posti disponibili. Il tutto in un clima frizzante e di grande convivialità, accompagnato dalla sfilata dei carri storici della raccolta del legno, dall’esibizione della banda “Bomische Judicarien” in costume tradizione tirolese, dalle note musicali del DJ Luciano Gaggia e di Irene Guglielmi e i Movida Band. Allo stand Made in Malga in Città allestito in piazza del Duomo, sono state distribuite migliaia di assaggi e degustazioni di vino della montagna con i piatti tipici della montagna e con la polenta di “mais sponcio”, un’antica varietà di mais delle Dolomiti Bellunesi chiamato così per la particolare forma a punta dei semi, da cui deriva il termine dialettale Sponcio, cioè che punge. L’appuntamento con Made in Malga ritornerà, sempre ad Asiago, dal 4 al 7 settembre 2014.
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ECCO LE NOSTRE PROPOSTE PER VOI BUONA LETTURA!
GIOCARE DA UOMO
POLIZIA
LA VOCE DEGLI UOMINI FREDDI
IL NATALE DI PEPPA PIG
JAVIER ZANETTI (Strade Blu Mondadori) La notte del 22 maggio 2010, quando l’Inter di Mourinho sale sul tetto d’Europa e conquista la sua terza Champions League, a sollevare per primo quel trofeo non può che essere il capitano di tante battaglie, Javier Zanetti. Arrivato da giovane sconosciuto nel lontano 1995, Zanetti ha legato in modo indissolubile la propria carriera alla maglia nerazzurra, ultima «bandiera» in un calcio dove i grandi campioni sono spesso fuoriclasse senza radici. Ripercorrendo con Gianni Riotta la propria carriera, Zanetti mette da parte il personaggio pubblico e si racconta «a tutto campo», rivivendo la Partita Infinita di un ragazzino che a Buenos Aires giocava su campetti fangosi e che a quarant’anni ha vinto tutto. Ma non ha mai dimenticato che, se è arrivato ad alzare in alto quella coppa, lo deve ai valori in cui crede, la fatica, il lavoro, la famiglia.
JO NESBO (Einaudi) Decimo romanzo della serie di Harry Hole (ma solo l’ottavo tradotto purtroppo in Italia). In questo nuovo capitolo, un serial killer ha preso di mira i poliziotti di Oslo. Tre di loro vengono ritrovati morti nel giro di pochi mesi, e tutti stavano lavorando su casi freddi mai risolti. I delitti sono brutali, senza movente, e la polizia non ha tracce su cui lavorare. Ci vorrebbe Harry Hole per indagare sul caso, ma di lui non si sa dove sia finito. Contemporaneamente, un uomo gravemente ferito è in coma nell’ospedale di Oslo. E’ sorvegliato e la sua identità è tenuta segreta… Apprezzatissimo in Norvegia e nei paesi anglofoni, “Polizia” riconferma la bravura di Nesbo come scrittore a tutto tondo, un autore capace di prendersi il rischio di reinventare un personaggio, Harry Hole, che nel corso degli ultimi diciassette anni è diventato un fenomeno mondiale.
MAURO CORONA (Mondadori) Nel nuovo romanzo Corona racconta la vita di un paese di montagna trasformandola in una fiaba contemporanea. Un paese lontano, sperduto tra le montagne, fatto di anime solitarie appese alle rocce, dove nevica in ogni stagione dell’anno, dove la gente ha la faccia bianca di chi sta sempre al chiuso, e il carattere silenzioso e gelido delle nevicate. Lassù vivono donne e uomini soffiati nella neve, statue di ghiaccio che nessun fuoco potrà mai sciogliere. Si allenano a resistere alla vita sfidando le avversità, il freddo, le difficoltà di coltivare la terra, il pericolo delle valanghe. Ogni sera si riuniscono accanto alle stufe e i vecchi, a voce bassa, cantano ai giovani i fatti che hanno accompagnato le loro giornate. Una storia che non deve essere dimenticata. La storia di un paese dove nevica anche d’estate e gli uomini hanno la pelle fredda.
SILVIA D’ACHILLE (Giunti Kids) Peppa Pig è una maialina di 5 anni che vive assieme ai genitori e al fratellino George di due anni. Poi ci sono Nonno e Nonna Pig e una serie di amici. Come per ogni bambino della sua età, Peppa ama giocare con la sua migliore amica, andare a trovare i nonni, saltare nelle pozzanghere di fango, andare in bicicletta, fare versi buffi e combinare pasticci. Ma alla fine, risolti i guai in cui si ritrova, riesce sempre ad imparare qualcosa di nuovo e a insegnare qualcosa di utile ai piccoli lettori. Nel nuovo libro il giorno di Natale si avvicina e Peppa e George sono molto emozionati. Hanno preparato l’albero e spedito la loro letterina. Ora non resta che aspettare Babbo Natale! Il Natale è sempre un momento magico... e piace a tutti, anche a Peppa!
Da leggere perché: Perché per correre dietro a ragazzi che hanno la metà dei tuoi anni non basta avere fiato, ci vuole il carattere di un vero uomo. Questa è la sua storia. pp. 292 € 17.50
Da leggere perché: Uno dei maestri del filone dei thriller scandinavi. Colpi di scena e fiato sospeso sono assicurati. Ideale per le fredde serate d’inverno. pp. 635 € 21.00
Da leggere perché: Un romanzo che è soprattutto una fiaba. Sotto la sua trama è facile riconoscere una storia molto amara e molto nota, la tragedia del Vajont. Mauro Corona regala a tutti i suoi lettori un romanzo lirico e profondamente poetico. pp. 240 € 18.00
Da leggere perché: Con Peppa il divertimento è assicurato per tutti i bambini. Leggete la storia del Natale di Peppa e George e vivete con loro l’emozione di aspettare la notte più speciale dell’anno! pp. 56 € 9.90
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TRA LE ULTIME USCITE IN LIBRERIA.
LA BANDA SACCO ANDREA CAMILLERI (Sellerio) Andrea Camilleri torna in libreria con una storia ‘’assolutamente autentica’’ ambientata nella seconda metà dell’800. Velocemente arrivato in testa alle classifiche dei libri più venduti, ‘La Banda Sacco’ è una sorta di ‘western nostrano’, come lo definisce lo stesso autore rievocando Sciascia, e racconta di come la mafia ‘’non solo ammazzi ma, laddove lo Stato è latitante, sia anche in grado di condizionare e di stravolgere irreparabilmente la vita delle persone’’. La storia di un’onesta famiglia di contadini: i fratelli Sacco, figli del patriarca Luigi, vissero le angherie consumate contro il padre, onesto bracciante che confidava, ingenuamente, nella protezione della legge e contro di loro, educati a credere nel valore di riscatto del duro e onesto lavoro, come una personale sconfitta e decisero di entrare in clandestinità per non sottomettersi alla prevaricazione. Da leggere perché: Abbandonato momentaneamente il commissario Montalbano Camilleri racconta una storia che trascende la vicenda locale e diventa metafora universale del rapporto tra onesti e soverchiatori nella Sicilia di ieri e di oggi. pp. 186 € 13.00
I GUARDIANI DELLA STORIA
LA CENA DI NATALE
ELISABETTA CAMETTI (Giunti) Katherine Sinclaire è direttore generale della 9Sense Publishing, una delle più potenti case editrici mondiali. Convocata d’urgenza da Bruce Aron, l’amministratore delegato, Katherine si trova di fronte a una scena raccapricciante: Bruce si è sparato un colpo in testa. E prima di morire le ha lasciato una chiavetta usb con scritto “Fighter”, il nome con cui amava chiamarla. E il primo di una serie di indizi che da Londra condurranno Katherine al lago di Bolsena, in uno dei siti archeologici più misteriosi della storia. Accompagnata dall’enigmatico Jethro Blake, Katherine si ritroverà nelle viscere della Terra, al centro di un cerimoniale oscuro appartenuto a una delle civiltà più affascinanti mai esistite: gli Etruschi. Ma che cosa lega la 9Sense Publishing a quel sito inesplorato? Qual era il segreto di Bruce?
LUCA BIANCHINI (Mondadori) È la vigilia di Natale e sono tutti più romantici, più buoni, ma anche un po’ più isterici. Polignano a Mare si sveglia magicamente sotto la neve che stravolge la vita del paese. La più sconvolta è Matilde, che riceve quella mattina un anello con smeraldo da don Mimì, suo marito, “colpevole” di averla troppo trascurata negli ultimi tempi. Lei si esalta a tal punto da improvvisare un cenone per quella stessa sera nella loro grande casa, soprannominata “il Petruzzelli”. L’obiettivo di Matilde è sfidare davanti a tutti Ninella, la consuocera, il grande amore di gioventù di suo marito. E Ninella, che a cinquant’anni è ancora una guerriera, accetta la sfida. Sbaglia però a farsi la tinta “biondo Kidman”, che la renderà meno sicura, ma non per questo meno bella. Tra cocktail di gamberi, regali riciclati, frecciate e risate, ne succederanno di tutti i colori.
Da leggere perché: Avidità, coraggio, passione, terrore: Elisabetta Cametti ha scritto un thriller magistrale, ipnotico, con un ritmo e una tensione davvero rari. pp. 640 € 14.90
Da leggere perché: Chi si è divertito con Io che amo solo te e vuole sapere che fine hanno fatto i suoi protagonisti, li ritroverà qui con le loro nuove avventure. Chi non li conosce ancora, avrà modo di scoprirli. pp. 192 € 12.00
SE MUORE IL SUD GIANANTONIO STELLA E SERGIO RIZZO (Feltrinelli) Il nuovo libro di Stella e Rizzo è un’inchiesta dura e spietata. Che inchioda alle sue responsabilità, ai suoi errori, alle sue incapacità una classe dirigente che spadroneggia da decenni. Raccontare la dura realtà del malaffare e del malgoverno è un passo necessario per cambiare. Perché lo stesso futuro dell’Italia passa attraverso il futuro del Sud. Da leggere perché: Stella e Rizzo, sin dai tempi de La Casta, quando si tratta di sferzare il malaffare non deludono mai. pp. 320 € 19.00
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NON SOLO CINEPANETTONI
Cartoon, fantasy, film d’autore e… Sole a Catinelle. Divertimento assicurato per grandi e piccini al Cinema Lux Asiago Si avvicina il periodo cinematografico più interessante dell’anno ed il Cinema Lux è pronto ad ospitare i titoli più attesi della stagione natalizia. Quest’anno il cartellone è ricco di titoli per grandi e piccoli, amanti della commedia o del film drammatico, del cartoon ma senza tralasciare la categoria del cinepanettone che, da quest’anno, decide di dare una svolta al solito modello. Infatti il film “Colpo di Fortuna” diventa a episodi e ciascuno si incentra su una coppia di comici. Nel cast, oltre al mattatore Christian De Sica, anche le ex Iene Luca e Paolo e Lillo e Greg. Altra commedia italiana è “Indovina chi viene a Natale?” di Fausto Brizzi, film incentrato sulla famiglia e sull’esperienza di vivere il Natale insieme. Nel cast Claudio Bisio, Sabrina Ferilli e Cristiana Capotondi. Anche Leonardo Pieraccioni esce con il suo nuovo film intitolato “Un fantastico via vai”, la storia di un uomo di mezza età colto in un periodo di malinconia nel pensiero del passato perduto. Dagli USA giunge una nuova e frizzante commedia diretta e interpretata da Ben Stiller “I sogni segreti di Walter Mitty”: il
plot racconta i sogni e le fantasie di un editore di riviste che fugge dal mondo reale e si rifugia in continui viaggi mentali. Peter Jackson, poi, è in arrivo con il secondo capitolo della saga su “Lo Hobbit”, tratto dall’omonimo romanzo di Tolkien. Con “Lo Hobbit - La desolazione di Smaug” si ritorna dunque nella Terra di Mezzo per seguire da vicino le avventurose vicende di Bilbo Beggins e della compagnia dei nani. Restando sul filone grandi autori, “Blue Jasmine” di Woody Allen, con Cate Blanchett e Alec Baldwin, è la storia di una donna mondana che vede crollare tutto il proprio mondo, una volta scoperta la finzione che si celava dietro le apparenze sfarzose. In conclusione, due pellicole di animazione: “Piovono polpette 2” di Cody Cameron, e la favola “Frozen – Il regno di ghiaccio” firmato Walt Disney saranno senza dubbio i più amati dai bambini. A completare il già ricco cartellone, la riproposizione delle pellicole di maggior successo dei mesi precedenti: uno su tutti “Sole a Catinelle” di Checco Zalone, ma anche “La ragazza di fuoco” secondo capitolo della serie di Hunger Games, ed il cartone animato “Planes” sempre firmato Disney. cinemaluxasiago@gmail.com tel:3493113325
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QUANDO IL GEEK VA IN VACANZA
SOCIAL Quale miglior cornice se non quella degli sport e delle vacanze sulla neve per fare una carrellata delle app più “cool” per quest’inverno? Impossibile elencare tutte le applicazioni presenti nei vari App Store, ma una selezione che parte dalle più adrenaliniche, passa per le utili per chiudersi con le più curiose, è un passaggio obbligato per una settimana bianca da veri geek! Apre le danze Oakley, il famoso marchio americano di occhiali da sole che, con Airwave, alza l’asticella del prodotto più cool, tecnologico e adrenalinico. Maschera da sci ultratecnologica, Oakley Airwave proietta all’interno della visiera una serie di dati quali velocità, percorso, numero dei salti e addirittura la distanza. Tutti questi dati vengono inviati via wireless dall’app installata sull’iphone dello sciatore tecnologico! Divertimento esagerato. Unico limite, il prezzo non proprio economico (si va dai 650 € circa). Sicuramente alla portata di tutti è invece SkiTracks che, anche senza maschera da sci ultratecnologica, consente, ad un prezzo di 89 centesimi, di registrare i percorsi, la velocità, il dislivello, la velocità massima raggiunta, di creare grafici delle performance e di visualizzare i percorsi sovrapponendoli alle immagini satellitari di Google Maps. Pensata per gli amanti delle escursioni fuoripista e del tracking, l’app Easytrails (€ 3,59) è la soluzione ideale per chi non vuole avere brutte sorprese avventurandosi in luoghi sconosciuti, sicuro di poter fare ritorno senza problemi grazie al tracciamento GPS. Meno emozionante ma sicuramente molto utile è invece Skiinfo Neve&Sci che mostra le condizioni neve di oltre 2.000 stazioni sciistiche in tutto il mondo, oltre a pubblicare i commenti inviati in tempo reale direttamente dagli utenti che sono in pista o che vogliono recensire una località sciistica in cui sono stati. Ed è pure gratuita.
Rimanendo nel campo della sicurezza, attiva da agosto 2013, l’App GeoResQ (gratis) è un servizio offerto a pagamento promosso dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e dal Club Alpino Italiano (CAI). Offre servizio di geolocalizzazione ed inoltro delle richieste di soccorso dedicato a tutti i frequentatori della montagna ed agli amanti degli sport all’aria aperta. Di tutt’altro genere è invece l’app Peak-ar, disponibile anche su android, che sfrutta la realtà aumentata per fornire informazioni sui monti che abbiamo di fronte. Inquadra le montagne e il telefono ti dirà nome e altitudine delle vette che il panorama vi offre. Ultime, ma non meno importanti, due app gratuite indispensabili per i frequentatori di Asiago e dell’Altopiano dei 7 Comuni. iAsiago, ottimizzata per dispositivi con sistema iOS, è un vademecum da tenere sempre a portata di touch per avere informazioni sempre aggiornate sull’offerta turistica e sulle strutture ricettive e sportive dei 7 Comuni. Un’altra utilissima guida per programmare e vivere al meglio le proprie vacanze nel più bel altopiano del mondo è Asiago4U: oltre a proporre cosa vedere, cosa fare, dove mangiare, presenta un ampia sezione dedicata agli itinerari realizzata il collaborazione con il CAI.
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CALENDARI 68
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Dicembre Martedì 10
Domenica 29
Ore 21.00 Palazzo del Turismo Millepini: Rassegna teatrale 20132014 spettacolo dal titolo “Il marito di mio figlio” di Daniele Falleri con la Compagnia Teatro delle Lune di Montebelluna. Prevendita biglietti presso lo I.A.T.
Ore 17.30 Palazzo del Turismo Millepini: Aperitivo con l’Autore presentazione del libro di Mario Rigoni Stern dal titolo “Il coraggio di dire no” a cura di Giuseppe Mendicino. In collaborazione con la libreria Giunti al Punto. Ore 18.00 Sala Consiliare: presentazione del libro “Giovanni Carli e l’Altopiano di Asiago” di Lia Miotti Carli. Ristampa della prima edizione a cura del giornale “L’Altopiano”. Ore 21.00 Sasso di Asiago: spettacolo pirotecnico
Sabato 14 Ore 10.30-12.30 /15.00-19.00 Giardini Pubblici: apertura dei “Giardini di Natale” Ore 17.30 Museo dell’Acqua: Inaugurazione mostra fotografica PAESAGGI IN TRASFORMAZIONE con conferenza di Mauro Varotto, docente Dipartimento di Geografia Università di Padova e curatore, con Patrizio Rigoni, del volume “L’Altopiano dei Sette Comuni”: “L’Altopiano e la tenaglia consumo di suolo - riforestazione”
Lunedì 30 Ore 16.30 Museo Le Carceri: GiocAsiago laboratorio didattico per bambini dai 4 ai 10 anni relativo alla mostra personale di scultura di Gianangelo Longhini. Ingresso € 3,00 prenotazioni presso il Museo.
Domenica 15
Mercoledì 31
Ore 10.30-12.30/15.00-19.00 Giardini Pubblici: apertura dei “Giardini di Natale” Ore 15.00 Piazza II Risorgimento: Babbo Natale aspetta tutti i bambini nella sua casetta
Ore 22.00 Stadio del Ghiaccio: Festa di Capodanno al Palaghiaccio
Venerdì 20 Ore 17.00 Sala Consiliare: presentazione del libro di poesie di Fernando Boaretto dal titolo “Nelle mani del sole”. Presentazione a cura del Prof. Sergio Bonato Ore 18.00 Piazza II Risorgimento: cerimonia di apertura Gara Coppa del Mondo di sci nordico
Sabato 21 Parco Millepini: gara di Coppa del Mondo di sci nordico Giardini Pubblici: apertura dei “Giardini di Natale” fino al 6 gennaio 2014 con orario continuato 10.30 -19.00 Ore 18.00 Museo Le Carceri: inaugurazione della mostra personale dell’artista Gianangelo Longhini
Domenica 22 Parco Millepini: gara di Coppa del Mondo di sci nordico Ore 15.00-18.00 Piazza II Risorgimento: Babbo Natale aspetta tutti i bambini nella sua casetta
Martedì 24 Ore 15.00-18.00 Piazza II Risorgimento: Babbo Natale aspetta tutti i bambini nella sua casetta Ore 16.00 Centro Storico: I Minisolisti di San Marco
Mercoledì 25 Ore 10.00-12.00/16.00-18.00 Centro Storico: Babbo Natale per tutti i bambini Ore 15.00-18.00 Piazza II Risorgimento: Babbo Natale aspetta tutti i bambini nella sua casetta
Venerdì 27 Ore 21.00 Duomo San Matteo: concerto d’organo con l’Associazione “Amici dell’organo” di Treviso
Sabato 28 Ore 16.00 Centro Storico: Bi Folk Christmas Band Ore 16.30 Palazzo del Turismo Millepini: Aperitivo con l’Autore presentazione del libro di Gianfranco Fini dal titolo “Il ventennio: Io, Berlusconi e la destra ritrovata”. In collaborazione con la Libreria Giunti al Punto.
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Gennaio Febbraio Giovedì 2
14-15-16 febbraio
Ore 16.00 Centro Storico: Konisberger Musikanten. Ore 17.30 Palazzo del Turismo Millepini: Aperitivo con l’autore presentazione del libro “Se muore il sud” di Giannatonio Stella e Sergio Rizzo edito da Feltrinelli. In collaborazione con la Libreria Giunti al Punto.
Aeroporto Romeo Sartori: “Asiago…Fiocchi di luce 2014”, concorso internazionale piromusicale. Inizio spettacoli venerdì 14 e sabato 15 ore 22.00 e domenica 16 ore 18.00
Venerdì 3
Ore 20.00 Piazza II Risorgimento: Schella Marz 2014
26-27-28 febbraio
Ore 16.30 Museo Le Carceri: GiocAsiago laboratorio didattico per bambini dai 4 ai 10 anni relativo alla mostra personale di scultura di Gianangelo Longhini. Ingresso € 3,00 prenotazioni presso il Museo. Ore 17.30 Museo dell’Acqua: Cerimonia premiazione: Premio per l’ambiente “Osvaldo Armellini” con conferenza di Claudio Rigon, autore de “I fogli del capitano Michel” e di “Passato Presente”, sulle fotografie di Bonomo dei cimiteri di guerra: “Dal Kaberlaba: la conca di Asiago nelle foto panoramiche di guerra. A confronto con il paesaggio di oggi.”
Sabato 4 Ore 21.00 Località Kaberlaba: fiaccolata con i maestri di sci, fogo alla vecia e spettacolo pirotecnico Ore 21.00 Palazzo del Turismo Millepini: Rassegna Teatrale 20132014 spettacolo teatrale dal titolo “La signorina Papillon” di Stefano Benni con la Compagnia Stabile del Leonardo. Prevendita biglietti presso lo I.A.T.
Lunedì 6 Ore 10.00-12.00/ore 16.00-18.00 Centro Storico: arrivano le Befane per tutti i bambini!
Escursioni invernali a cura della Associazione “Guide dell’Altopiano” DICEMBRE Domenica 1 Sabato 7 Domenica 8 Sabato 14 Sabato 14 Domenica 15 Sabato 21 Domenica 22 Lunedì 23 Martedì 24
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Domenica 29 Lunedì 30
ore 9.00 Acqua - Neve - Ghiaccio alla Cascata del Pach ore 9.00 Tra terra e cielo - Monte Erio ore 9.00 La Guerra dei Forti - Il Campolongo ore 9.00 Una finestra sulla conca centrale” – Monte Longara serale ore 16.00 Alla difesa sulla Valle del Brenta Il Forte Lisser ore 9.00 Cartoline dall’Altopiano” Panorami da cima Ekar serale ore 16.00 Un passo dal Trentino Larici-Porta Manazzo ore 9.00 Il dominatore della Marcesina - Il Forte Lisser ore 9.00 L’alta visione della pianura - Monte Corno ore 9.00 Dalla Pozza della Malga... al Laghetto dello Spillek - Malga Campovecchio - Laghetto di Roana ore 9.00 Una finestra sulla conca centrale – Monte Longara ore 9.00 Sguardi oltre il confine - Cima Mandriolo ore 9.00 Antica fortezza - Caserma Interrotto ore 16.00 serale “Forte sotto le Stelle” - Forte Corbin ore 9.00 La Guerra d’Inverno - Forte Campolongo ore 9.00 Sguardi oltre la Val D’Astico - Corbin-Costo Alto
GENNAIO Venerdì 3 Sabato 4 Domenica 5 Lunedì 6 Domenica 12
ore 9.00 Sguardi oltre il confine - Cima Mandriolo ore 9.00 Una finestra sulla conca centrale – Monte Longara ore 9.00 Cartoline dall’Altopiano panorami da Cima Ekar ore 9.00 La Guerra d’inverno – Kaberlaba – Boscon ore 9.00 L’alta visione della pianura – Monte Corno
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Giovedì 26 Venerdì 27 Sabato 28
Per informazioni e prenotazioni 340-7347864 info@guidealtopiano.com La partenza delle escursioni è alle ore 9.00 o alle ore 16.00 presso l’entrata del Piazzale dello Stadio del Ghiaccio di Asiago vicino alla statua dell’emigrante. Le escursioni verranno effettuate con un minimo di 5 persone iscritte e l’iscrizione deve essere fatta entro le ore 18.00 del giorno precedente l’uscita.
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Museo Naturalistico “Patrizio Rigoni” Giorni di apertura: Domenica 1-8-15-22-29 dicembre Sabato 7-14-21-28 dicembre 27-30 dicembre 1-2-3-4-5 gennaio Orario di apertura: 15.00-17.00 Informazioni e prenotazioni: IAT, Piazza Carli 56
Museo dell’acqua Loc. Kaberlaba Giorni di apertura: Dal 26/12 al 05/01 (escluso Natale, 31/12 e 01/01/14) Tutti i sabati pomeriggio e le domeniche Orario di apertura:10.00-12.30 e 14.30-18.00 Giorni feriali su prenotazione per gruppi minimo di 10 persone. Internet point gratuito negli orari di apertura del Museo.
Museo “Le Carceri” Dal 21/12/13 al 02/03/14 apertura della Mostra Personale di Gianangelo Longhini. Orario di apertura: fino al 06/01/13 10.00-12.30 16.00-19.00. Dall’11/01/14 al 02/03/14 aperto solo sabato e domenica.
Visite Guidate Osservatorio Via Pennar Venerdì 27/12 e 03/01: ore 14.00 Osservazione del Sole e Marco Polo Robot ore 21.00 I miti del cielo Sabato 28/12 e 04/01: ore 14.00 Osservazione del Sole e Marco Polo Robot ore 18.00 La cometa Ison, Giove e le sue lune Domenica 29/12 e 05/01: ore 14.00 Osservazione del Sole e Marco Polo Robot ore 18.00 I colori delle stelle Lunedì 30/12: ore 18.00 I miti del cielo Lunedì 06/01: ore 14.00 Osservazione del Sole e Marco Polo Robot Visite guidate su prenotazioni presso: IAT, Piazza Carli 0424-462221
Stadio del ghiaccio Orario di apertura dal 23/12/13 al 06/01/14 Tutti i giorni 10.00-12.00 14.30-18.00 21.00-23.00* * il turno serale è annullato in caso di partita di hockey 25/12: 10.00-12.00 / 15.00-18.00 / 21.00-23.00 31/12: CHIUSO PER ALLESTIMENTO FESTA DI CAPODANNO 01/01: orario di apertura 14.30-18.00 21.00-23.00
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F D 2014
EXPLOSIONS IN THE SKY!
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Torna lo spettacolo più sfavillante delle notti invernali dell’Altopiano: è “Asiago… Fiocchi di luce 2014”, la tradizionale manifestazione pirotecnica che da tanti anni tiene con il naso all’insù migliaia di spettatori e riempie di musica e colori il cielo di Asiago. “Fiocchi di luce”, che si terrà dal 14 al 16 febbraio 2014 nello spazio dell’Aeroporto Romeo Sartori, vuol dire spettacoli piromusicali, cioè straordinari fuochi d’artificio realizzati in sincrono con una base musicale. Anche in questa edizione saranno ospiti aziende pirotecniche internazionali, quest’anno provenienti, oltre che dall’Italia, anche da Russia e Spagna. Ognuna di loro si sfiderà in spettacoli della durata di 18 minuti circa, esibendo quanto di meglio è possibile creare grazie al magico connubio musicafuoco. In particolare ogni singolo spettacolo si comporrà di 2 parti: una prima parte costituita da un brano imposto, stabilito dall’organizzazione, scelto tra i più grandi successi della musica italiana. I partecipanti saranno tenuti ad interpretarlo secondo il proprio estro e le proprie capacità. Nella seconda parte, libera, ogni partecipante si esibirà usando a loro scelta musiche, brani o composizioni che rappresentano il loro paese di provenienza. Un evento che anche quest’anno si preannuncia come indimenticabile, dallo spessore artistico ed emozionale unico, una manifestazione capace di coinvolgere tutti, adulti e bambini, e di trasportare il pubblico in una dimensione magica grazie al mix esaltante di suoni, colori ed effetti pirotecnici. Da non perdere!
VENERDI ore 22,00 Spagna - ELITE FUEGOS ARTIFICIALES SABATO ore 22,00 Russia - CENTRE OF FIREWORKS “KHAN” DOMENICA – ore 17,30 Italia – PARENTE FIREWORKS
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O R DALLA RUSSIA CON AMORE. L’Altopiano si prepara ad accogliere i turisti russi attratti dalle bellezze paesaggistiche della montagna. L’antipasto è stato un viaggio di tre giorni che in ottobre ha visto il Consorzio Turistico Asiago 7 Comuni promuovere le bellezze dell’altopiano direttamente in terra russa, precisamente a Mosca e a San Pietroburgo. Un’occasione unica per valorizzare in particolare le vocazioni turistiche di eccellenza per Asiago, vale a dire lo sci (soprattutto il fondo), il golf, il wellness e l’enogastronomia. Il fascino di Asiago e del suo territorio ha colpito tutti gli addetti al settore turistico e i giornalisti incontrati nel corso dei tre giorni. Ora, anche in vista dell’”Anno incrociato del turismo Italia-Russia”, l’Altopiano si prepara ad accogliere il crescente flusso di turisti provenienti dalla Russia nel migliore dei modi.
Per dare seguito alla missione, dal 13 al 15 febbraio 2014 il Consorzio Turistico ha deciso di compiere ad Asiago un educational turistico destinato agli operatori ed giornalisti russi, in coincidenza con il Concorso Internazionale Piromusicale “Asiago… Fiocchi di Luce 2014”, un evento che per la sua particolarità ha già riscosso notevole interesse tra gli operatori. Tra i tour operator che hanno già dato la loro adesione all’educational di febbraio ad Asiago vi sono Rossita Vip Department (interessata soprattutto a golf e wellness), Solvex Moska, Danko (secondo tour operator di Russia), Tez Tour, oltre a numerosi giornalisti, che avranno così l’opportunità di vedere dal vivo tutto ciò che Asiago e il suo altopiano offrono al turista. Un primo passo che permetterà, grazie anche alla proficua collaborazione avviata con Enit (l’Agenzia Nazionale Italiana del Turismo), di lavorare anche con altri mercati esteri a partire già dal prossimo anno.
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Quest’anno niente sprechi! Compriamo il giusto e scegliamo il meglio.
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E OGGI, DI CHE ASIAGO SEI? FRESCO O STAGIONATO, C’È UN FORMAGGIO ASIAGO PER OGNI GUSTO E OCCASIONE.
ASIAGO FRESCO
GUSTO GIOVANE, COME DI LATTE APPENA MUNTO. SI SCIOGLIE IN BOCCA LIBERANDO UNA NOTA DI IRRESISTIBILE DOLCEZZA.
ASIAGO STAGIONATO
PERSONALITÀ DECISA IN UN’ESPLOSIONE DI SAPORI. PUÒ ESSERE MEZZANO,VECCHIO O STRAVECCHIO.
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