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Un’estate spettacolare 28 Operaestate Festival Veneto ma
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Lo spirito libero della 55DSL incontro con Andrea Rosso
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Un folletto alle pendici del Grappa il ciclismo di Emanuele Sella
QUADRIMESTRALE
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ANNO
I
-
n.
2
-
luglio
2008
Giancarlo Stella
con Le Boutiques Stella.
Asiago.
BASSANO DEL GRAPPA
Bassano del Grappa (VI) - Via Parolini, 2 Telefono e fax 0424 524866 info@pengospaziocasa.191.it
Bassano, terra dell’Arte! Sfogliando il nuovo numero di Big Bassano capirete una cosa: l’estate è la stagione delle Arti. Bassano lo sa bene, ed è per questo che d’estate, più di ogni altro momento dell’anno, la città si risveglia: danza, recita, canta, suona... Non solo perché il verde è più intenso, le piazze più grandi, la luce più luminosa, le giornate più lunghe, la notte più chiara. Con un calendario ricchissimo, Operaestate è ormai una festa attesa da tutti alla quale Bassano partecipa con tanta voglia di farsi notare, di esserci, di portare in questa meravigliosa città artisti internazionali che si sentano bene, apprezzando la cucina e le bellezze locali, e che raccontino in Italia e nel mondo l’ospitalità bassanese. Perché a Bassano si sta davvero bene! Personaggi, volti e storie di chi l’Arte ce l’ha “dentro” o “la sa fare”, la mette in scena o la vive ogni giorno. L’Arte in tutte le sue forme, siano le doti di attrice di Francesca Cavallin, la creatività ‘americana’ di Andrea Rosso, o l’abilità manuale dei fratelli Zanchetta. L’Arte di bassanesi che sono andati nel mondo, globetrotter che hanno deciso di tornare o, dopo averla visitata per caso, di fermarsi e mettere qui radici, incantati dal fascino di questi luoghi. E allora godiamocela questa estate, nel pieno del suo fulgore, in compagnia di tanta gente che - come noi - ama la bellezza in tutte le sue espressioni.
Il Direttore Responsabile Paola Meneghini
Leafing through the new edition of Big Bassano, you will understand one thing: summer is the season of the Arts. With an extremely rich schedule, Operaestate is now a long-awaited celebration in which Bassano participates with a desire to be seen, to be, to bring international artists to this spectacular city, appreciating the cuisine and local sights in a testimony to Bassanese hospitality in Italy and abroad. Art in all of its forms, be it the talents of actress Francesca Cavallin, Andrea Rosso’s ‘American’ creativity or the manual dexterity of the Zanchetta brothers. So let’s enjoy the summer, in all of its glory and in the company of those who – like us – appreciate every manifestation of beauty there is.
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ndex Editoriale Il punto
On stage 45 65 68
Succede qui:
Andrea, spirito libero Palladio 500 anni Finalmente ho convinto anche papà
Operaestate Festival Veneto
8 10 12 16 20 23 26 32 37 39 41
Cronache bassanesi
Un’estate spettacolare Danza. Il movimento si fa poesia Teatro. A me gli occhi please! Musica. Un programma degno di… nota
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Professione e creatività per vocazione Insieme Un folletto alle pendici del Grappa
Opera Festival Lirica
Food
“Parole” d’autore
89
Calendario
La Dolfinella
B-Motion
Style&design
Minifest Espressioni contemporanee Il Jazz invade Bassano
58 72 82
In salotto come in astronave Tessuti trasformisti Scelto ad arte
Tutti i numeri BIG BASSANO Stile e stili di vita Registrazione Tribunale di Vicenza n. 1166 - 15 gennaio 2008 Direttore Responsabile Paola Meneghini Coordinamento editoriale Cinzia Di Rosa Redazione, impaginazione e grafica Meneghini & Associati srl Viale Trento 56/F - 36100 Vicenza www.meneghinieassociati.it Distribuzione Bassano e comprensorio
con il patrocinio della Città di Bassano del Grappa Fotolito e stampa IGVI srl Industrie Grafiche Vicentine Via Chiodo, 12 C/D 36050 Bolzano Vicentino (VI) Pubblicità Meneghini & Associati srl Anna Ongaro Tel. 0444-578815; 347-2322233 Hanno collaborato Cinzia Di Rosa, Carlo Dal Sasso, Nicola Luna, Raffaela Saccardi, Emanuele Borsatto, Francesco Guiotto, Valentina De Nuzzo
Fotografie Archivio Operaestate Festival Veneto, www. csfgroupnavigare.com, Aldo Remonato, www.atomplastic.com, Istituto Regionale Ville Venete, 55DSL, Roberto Ferrantini, Gian Marco Chieregato Project & art direction Nicola Orrico Graphic management Anna Donadello Traduzioni Cecilia Razelli
Special thanks to Città di Bassano del Grappa, Assessorato alla Cultura, Attività Museali, Turismo, Spettacolo e Operaestate Festival Veneto, Regione del Veneto, Comitato Nazionale per il V Centenario della Nascita di Andrea Palladio (1508-2008)
il punto “Quando diciamo paesaggio culturale intendiamo dire che è indispensabile per ciascuno di noi, per ogni abitante di questa regione, saper guardare il paesaggio negli uomini e gli uomini nel paesaggio”. Richiamo le parole del grande scrittore vicentino Guido Piovene per salutare la XXVIII edizione di Operaestate Festival Veneto. Intendo infatti per paesaggio culturale non solo l’immenso patrimonio storico-artistico, monumentale, archeologico e naturale che pervade il nostro Veneto, ma anche il non meno prezioso patrimonio immateriale a cui danno corpo le arti dello spettacolo. E quando poi l’uno si fonde con l’altro, come nel caso di questo festival che ambienta proprio nei luoghi più suggestivi della nostra pedemontana i suoi programmi di danza, di teatro, di musica, allora posso dire che la Regione del Veneto, a capo dei molti promotori e sostenitori di questo progetto, ha colto nel segno. E non solo per questa bella sintesi tra patrimonio e creatività, ma anche per tutti gli altri percorsi che Operaestate ha disegnato e continua di anno in anno a sviluppare. Il progettare insieme innanzitutto e condividere con una pluralità di enti, istituzioni, artisti, operatori un comune disegno. Ne sono testimonianza le numerose reti create a diversi livelli: da quello locale con l’individuazione di un vero e proprio distretto culturale, a quello nazionale con la partecipazione ai più innovativi progetti della nuova scena italiana. E a livello internazionale infine, dove il festival sempre più ha assunto un rilevante ruolo di promotore delle arti performative, in sintonia con importanti centri e festival di ogni parte d’Europa. Ambasciatore della nostra cultura e dei nostri talenti all’estero, promotore di giovani artisti di ogni parte del mondo e dei nuovi linguaggi di cui sono interpreti. Perché l’innovazione è un’altra parola d’ordine per questo festival, una ricerca continua che coinvolge artisti e pubblico, che propone esperienze estetiche ed approfondimenti, che intreccia conoscenze e contemplazione, rappresentazione e paesaggio. Per far emergere i transiti tra la memoria e la necessità del nuovo, per un necessario equilibrio tra passato e futuro, tra la migliore tradizione e l’irrinunciabile contemporaneità.
Il Presidente della Regione del Veneto Giancarlo Galan
I welcome the 28th edition of Operaestate Festival Veneto using Guido Piovene’s words about a “cultural landscape” that involves both man and nature; a fusion of our extensive historical-artistic and natural heritage with the immaterial patrimony that has been carved out by the performing arts. And this is exactly what the festival creates, staging its dance, theater and music programs in some of Pedemontana’s most striking areas. The project’s supporters (including the Veneto region) have really hit the nail on the head. Not only because of the harmony it creates between heritage and creativity, but because of the way it plans together with a number of bodies, institutions, artists and operators towards a common design. This much is clear in the numerous networks that continue to grow at the local, national and even international level. This allows the festival to be an ambassador of our culture abroad, but at the same time a promoter of young artists and innovative works from the world over. It bridges the gap between old and new, finding the necessary balance between the best of tradition and the pull of modernity.
Credo che Operaestate Festival Veneto sia una delle dimostrazioni di quale sia il livello di qualità che il nostro territorio può raggiungere quando impegno e professionalità si legano alla volontà pubblica di promuovere la cultura e la bellezza in tutte le sue forme. In questi anni sono stati migliaia gli eventi proposti ad un pubblico che si è dimostrato via via sempre più fedele ed anche sempre più esigente nel desiderio di trovare nuovi stimoli e nuovi percorsi artistici da sperimentare. Anno dopo anno il festival si è aperto ai confini regionale, nazionale ed anche internazionale, proponendo compagnie e spettacoli di altissimo livello e stringendo importanti rapporti di collaborazione. Un impegno ed anche una grande soddisfazione per la nostra Amministrazione comunale e per le città che hanno aderito alla proposta di creare una rete culturale che trasformasse non solo una città ma un intero territorio in un grande palcoscenico dove ogni persona, di ogni età, potesse trovare risposte alle proprie esigenze culturali e di divertimento. Sono sicuro che anche quest’anno l’appuntamento con le migliaia di appassionati che nelle scorse edizioni hanno partecipato ad Operaestate si ripeterà, per un’estate all’insegna del desiderio di rimanere in città.
Il Sindaco Gianpaolo Bizzotto
I think Operaestate Festival Veneto is proof of the level of quality that our territory can achieve when dedication and professionalism are married to the public’s desire to promote culture and beauty in all of its forms. Year after year, the festival has opened its regional, national and even international borders, bringing together companies and shows of the highest calibre and solidifying important collaboration partnerships. It’s hard work, but also a great satisfaction to our Council Administration and the cities that have committed to the creation of a cultural network. I’m sure that this year’s event, similarly to its past editions, will see the participation of thousands of aficionados throughout a summer that breeds the will to stay in the city.
BIGBASSANO
il punto
Operaestate Festival Veneto si appresta ad iniziare la sua ventottesima edizione. Quest’anno è stato raggiunto il significativo numero di 32 “città palcoscenico”, un vero record, che ci rende molto orgogliosi del lavoro svolto per la creazione di una rete culturale diffusa. Un distretto culturale evoluto, che supera i localismi grazie soprattutto alla cura posta nella preparazione di spettacoli studiati per valorizzare i luoghi che li ospitano ( villa, parchi, castelli e piazze). Un altro dato particolarmente rilevante per Operaestate sono le relazioni nazionali ed internazionali allacciate negli ultimi anni, relazioni significative che permettono lo scambio e la crescita dei progetti, oltre alla visibilità degli stessi. E’ quindi sempre più forte l’impegno del Festival, assieme agli altri partner nazionali ed internazionali, nella formazione e nella produzione, nel sostegno alla ricerca di giovani artisti. In questa nuova edizione saranno 19 le nazionalità rappresentate, grazie alle collaborazioni con il Ministero agli Affari Esteri, alle Ambasciate e agli Istituti di Cultura. E il messaggio è forte, basti pensare che nello stesso ospiteremo compagnie di danza provenienti da Iraq, Iran ed Israele. La formula del successo del festival, riconosciuto sia dal pubblico che dagli enti ed istituzioni, sta innanzitutto nella sua doppia anima, che riesce a far coesistere le proposte più classiche e tradizionali di teatro, danza e lirica, e i linguaggi più innovativi delle arti performative, accorpati da quest’anno nella sezione di B-Motion. Un ulteriore riconoscimento, all’attenzione per il contemporaneo che il Festival dimostra, è arrivato dall’inserimento di Operaestate all’interno di INNOVATION VALLEY, un modello “ad alta densità di innovazione” che la Regione Veneto vuole esportare anche all’estero. Auguriamo quindi a tutti di condividere il piacere di dell’estate 2008 all’insegna dello spettacolo, ricca di proposte, ma anche di qualità e di grande prestigio per tutta la nostra comunità.
L’Assessore alla Cultura Città di Bassano del Grappa Luciano Fabris
Operaestate Festival Veneto is ready to launch its 28th edition. This year, the number of “stage cities” has reached 32, a true record that makes us proud of the work done to create this diffuse cultural network. Another particularly telling piece of information concerns the number of national and international ties that have been developed over the years; significant relationships that allow the exchange and growth of projects and of their coverage. The Festival’s commitment is thus growing stronger in relation to planning, production and the search for young artists. 19 nationalities will be represented in this new edition. Its success lies in widespread recognition of its “dual spirit”, combining classic theatre, dance and opera productions with the more innovative dialogues of the performing arts – included this year in the B-motion section. A last testament to the Festival’s embrace of the contemporary is the insertion of Operaestate into INNOVATION VALLEY, a model “highly saturated with innovation” that the Veneto Region aims to also export overseas. And so we encourage everyone to take advantage of the performances on offer during summer 2008, which are not only rich and varied, but highly prestigious and valued throughout our community.
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Danza
Il movimento si fa poesia
Dance Movement becomes poetry
Teatro
A me gli occhi, please!
Theatre All eyes on me, please!
Musica
Un programma degno di...nota
Music A program worthy of being...noted
Opera BIGBASSANO
succede qui
Stagione autunnale d’opera
Opera The autumn opera season
Un’estate
Spettacolare
Luglio - Settembre Operaestate Festival Veneto XXVIII edizione Quali sono gli ingredienti indispensabili per creare un grande spettacolo? L’alchimia non è certo semplice da trovare: occorrono protagonisti di caratura internazionale; un pubblico caloroso, competente ed appassionato; e infine una scenografia curata nei minimi dettagli, che sappia abbracciare in un’unica splendida emozione chi è sulla scena e chi fa da spettatore. Proprio questa perfetta alchimia ha portato nel tempo l’OperaEstate Festival Veneto ad imporsi come un appuntamento imperdibile nel panorama artistico italiano: una fantastica kermesse culturale, giunta alla sua 28ma edizione, che da luglio a settembre vedrà ancora una volta Bassano del Grappa diventare la “culla” della Danza, del Teatro e della Musica, fulcro di una rassegna destinata a coinvolgere 32 città, artisti e produzioni provenienti da 19 diversi Paesi, per un totale di 400 serate di grande spettacolo. Un cartellone che, come da tradizione, promette emozioni indimenticabili, in grado di appagare anche gli appassionati più esigenti.
A spectacular summer July - September Operaestate Festival Veneto XXVIII edition What is the recipe for a great performance? The alchemy is certainly tricky: you need internationally-known protagonists; a warm, competent and passionate audience; and finally a carefully constructed set that can, at once, embrace viewer and performer in one potent emotion. It is this perfect alchemy that has led OperaEstate Festival Veneto to become an unmissable event on the Italian artistic scene: a
unique cultural kermis, now in its 28th edition, that will once again see Bassano del Grappa become the “crib” of Dance, Theatre and Music, the haven of a line-up that will involve 32 cities, artists and productions originating from 19 different countries; a grand total of 400 performance-filled nights. A schedule that, as ever, promises to deliver unforgettable emotions to the most demanding of aficionados.
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Danza
ll movimento si fa poesia Basta solo un nome per far capire agli amanti della danza che il 14 luglio è stata una di quelle date da cerchiare in rosso sul calendario: al PalaBassano, in prima assoluta nazionale, è arrivato infatti Mikhail Baryshnikov. Nel trittico “Three Duets”, assieme ad Ana Laguna e David Neumann, la grande stella del balletto mondiale ha regalato una performance straordinaria, dove gesto e movimento si sono fatti poesia. Una fantastica “ouverture” per un cartellone di livello assoluto, che vedrà esibirsi nella città del Grappa alcune tra le più acclamate compagnie del mondo: dalla Francia, ecco i Rudra Béjart Lausanne, con un toccante omaggio al loro grande maestro e fondatore, scomparso l’anno scorso; alle sensuali e nostalgiche atmosfere del Tango argentino, con la compagnia Tango Metropolis che ha accompagnato il pubblico attraverso una storia-antologia del ballo di coppia più affascinante del mondo; il mese di luglio si chiuderà il 29 e il 30 con un’altra “prima nazionale”:
le coreografie d’autore dell’austriaco Chris Haring, già Leone d’Oro alla Biennale Danza di Venezia, in un’intrigante reinterpretazione delle Bolle Nardini di Fuksas, destinate a diventare elementi di un Sushi Bar giapponese per una caleidoscopica presentazione dei corpi come ricercate pietanze. Agosto si aprirà sotto il segno dei Momix: il 2 e il 3 il gruppo statunitense che ha stregato il mondo intero arriva al PalaBassano per mettere in scena la collezione del meglio del proprio repertorio, in un’esibizione delle incredibili e infinite metamorfosi che possono creare i movimenti umani diretti con sapienza e genialità.
BIGBASSANO
succede qui
Atmosfere classiche dal fascino intramontabile infine l’11 agosto: nella splendida cornice del Castello degli Ezzelini, una “soirée” di grande eleganza con il Balletto di Roma, pronto a ricamare piroette e passi flessuosi sulle note di grandi compositori come Bach, Ravel e Vivaldi. Una serata magica, che per gli appassionati di questo genere va a costituire un trittico eccezionale assieme agli appuntamenti previsti da OperaEstate per il 30 luglio e il 14 agosto al Castello di Romeo di Montecchio Maggiore: sarà di scena il meglio del balletto russo, famoso in tutto il mondo per l’ineguagliabile perfezione tecnica, con le esibizioni del Balletto dell’Opera di Ekaterinburg e del Balletto Statale “Cossack Curren”. Qui, come al Castello degli Ezzelini, il fascino del contesto medievale permetterà di esaltare al massimo la grazia delle coreografie, creando suggestioni da fiaba in grado di rapire lo spettatore.
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A volte basta anche lo sguardo magnetico di un solo attore, in grado di reggere la scena con la propria presenza, portando chi lo guarda a seguirlo in mondi fantastici
TEATRO A me gli occhi, please! BIGBASSANO
succede qui
La magia del teatro, in fondo, è anche questo: OperaEstate Festival affida ad alcuni grandi mattatori il compito di tessere un dialogo profondo con il pubblico, sul suggestivo palco del Castello degli Ezzelini. Domenica 13 luglio ha fatto tappa in città Alessandro Bergonzoni, il “giocoliere” della parola, capace di divertire e far riflettere con ironia pungente, sempre in bilico sul filo del nonsense e del sogno ad occhi aperti: il suo nuovo spettacolo “Nel” ancora una volta ha stupito lo spettatore. Risate garantite anche il 7 agosto con Natalino Balasso: il celebre comico veneto, accompagnato dall’irriverente autore e conduttore radiofonico Massimo Cirri (una delle voci di “Caterpillar” su RadioDue), nello spettacolo “Mi Manda Baricco” parte dalla giocosa recensione di libri surreali per condividere con la platea osservazioni satiriche e divertite sulla nostra realtà quotidiana.
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Appuntamento infine il 7 settembre al teatro Remondini per assistere all’anteprima di “Tanti Saluti”: Giuliana Musso porta in scena un intenso testo sul rapporto tra l’uomo e la morte, con dubbi, ansie e paure affidate sul palco all’espressività di tre clown. Toccherà poi a un altro attore e scrittore veneto, Vitaliano Trevisan, rendere omaggio il 9 agosto al suo illustre “predecessore” Goffredo Parise, interpretando brani scelti dai “Sillabari” sul sottofondo jazz dal vivo della Thelonious Monk Big Bang: poesia, prosa e musica colta si fondono in un accattivante happening di “teatro-canzone”. E per ricordare la Beata Giovanna Maria Bonomo, copatrona della città di Bassano, nel giorno del suo anniversario è in programma venerdì 15 agosto un viaggio tra le liriche più belle della “Divina Commedia”. Lo spettacolo, dal titolo “Vergine Madre” nella suggestiva cornice del Castello degli Ezzelini, nasce dalla passione di Lucilla Giagnoni per la lettura di Dante.
BIGBASSANO
succede qui
Oltre
ai
“mattatori”,
l’estate
teatrale
del
Festival
è
contraddistinta dagli appuntamenti dedicati a Shakespeare, con alcuni capolavori immortali del grande commediografo inglese riletti in chiave originale, come il debutto di “Romeo e Giulietta” dell’Atir, “Otello” e “Sogno di una Notte di Mezza Estate”. Non mancano però nel cartellone anche momenti di riflessione profonda, con le serate del ciclo “Visioni di Guerra”: da Borso a Paderno, da Pove al Sacrario di Asiago, luoghi carichi di significato diventeranno teatro per accogliere il racconto struggente della guerra vissuta in prima persona.
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BIGBASSANO
succede qui
Musica Un programma degno di...nota
Perché scegliere necessariamente tra musica classica e contemporanea? L’estate è lunga, e il Festival bassanese intende accontentare i gusti più diversi, offrendo anche l’occasione per accostarsi a curiose contaminazioni di genere. L’inaugurazione è stata affidata all’Orchestra Filarmonia Veneta, che l’11 luglio al Castello degli Ezzelini ha presentato l’Omaggio a Tito Gobbi. La Classica prevede un cartellone davvero fitto. A Villa Barettoni di Nove è stata la volta delle Quattro Stagioni di Vivaldi, con l’Orchestra di Padova e del Veneto; il 31 luglio ecco i fiati solisti dell’orchestra Filarmonia Veneta, protagonisti in villa Ca’ Cornaro a Romano; mentre ad agosto l’appuntamento è al Castello degli Ezzelini, con il 6 agosto i Romanian Piano Trio, e il 12 con Alberto Mesirca, enfant prodige della chitarra al Chiostro del Museo. Per concludere i virtuosismi pianistici di Gabriele Vianello (il 13, su musiche di Shumann e Chopin) e il trio Riccati, che si esibirà il 20 sulle note di Shumann e Brahms.
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Per la lirica, in attesa delle grandi opere di Verdi in arrivo il prossimo autunno al PalaBassano (l’Aida il 7 e 9 novembre, la Traviata il 12 e 14 dicembre), gli appassionati di tutti i generi musicali potranno gustarsi eccezionali concerti nelle location più suggestive. Ma ci sarà davvero l’imbarazzo della scelta anche nel repertorio della musica contemporanea, tra gli appuntamenti del Veneto Jazz Festival, i “Divertimenti in musica” e gli “Omaggi d’autore”: tra le “chicche”, da segnalare gli omaggi ai Beatles a villa Ca’ Cornaro di Romano d’Ezzelino e a Frank Sinatra a villa Cappello a Cartigliano. Un appuntamento clou con il pubblico che farà fatica a rimanere fermo sulla sedia, è quello del 5 agosto con gli “Spaghetti Swing”, a Villa Mastai Ferretti di Molvena. Musicisti jazz che ripercorreranno le glorie dello Swing all’italiana da Buscaglione a Modugno, da Arbore a Bongusto. “Musica per tutte le orecchie”, è proprio il caso di dire. Non resta che scegliere l’abito giusto a seconda dell’occasione…
BIGBASSANO
succede qui
Musica, che passione! Sembra proprio di sì, ma i concerti d’estate sono diventati eventi da non perdere. Comunque lo si scelga, quest’anno il repertorio musicale è decisamente degno di nota. Provare per credere, dopo una serata trascorsa ad ascoltare le note di compositori e autori famosi in tutto il mondo, il giudizio sarà sorprendentemente positivo. Basta sedersi, e attendere l’inizio di questo spettacolo fatto di note famose e dove l’energia si sprigiona al primo gesto dei maestri d’orchestra, i veri protagonisti sul palco dell’estate 2008. Quest’anno gli appassionati di ogni genere musicale potranno trasformarsi in spettatori eccellenti, perché “Bassano e dintorni” diventa il centro mai scontato di un calendario prestigioso.
Il palcoscenico della musica Bassano del Grappa Cartigliano Cassola Castello di Godego Cismon del Grappa Loria Molvena Nove Romano d’Ezzelino San Zenone degli Ezzelini
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BIGBASSANO
succede qui
OPERA FESTIVAL LIRICA stagione autunnale d’opera
La stagione lirica del Festival, da sempre uno dei punti cardine dell’intero progetto, ha quest’anno un’apertura autunnale con la presentazione di due nuovi e prestigiosi allestimenti co-prodotti da Operaestate con gli altri enti teatrali del Veneto aderenti al nuovo programma regionale di promozione lirica LI.VE.: Aida di Giuseppe Verdi (7 e 9 novembre) realizzata con il Comune di Padova e con la direzione teatrale di Hugo De Ana, La Traviata sempre di Verdi (12 e 14 dicembre) con il Teatro Sociale di Rovigo e il Comune di Padova e con la direzione musicale di Tiziano Severini e quella teatrale di Denis Krief.
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BIGBASSANO
succede qui
“Parole” d’autore Geniale, eccentrico, uno degli autori-attori più affascinanti del panorama culturale italiano. Alessandro Bergonzoni ha fatto tappa a Bassano il 13 luglio con il suo spettacolo teatrale “Nel” dove l’assurdità della vita quotidiana è stata raccontata con il gusto dei giochi di parole. Bergonzoni,
bolognese
doc,
dopo
aver
frequentato
l’Accademia Antoniana e dopo una laurea in Giurisprudenza, ha la capacità di giocare con il linguaggio per creare situazioni paradossali: parole forti, arguta intelligenza, tono deciso. E’ scrittore, attore di teatro, comico, collabora con importanti quotidiani e periodici, è addirittura direttore di un circo nel “Pinocchio” di Benigni, ma anche pittore, insomma la sua è una vita decisamente sopra le righe.
Alessandro Bergonzoni a Bassano del Grappa con “Nel”
Perché nasce NEL?
La prima volta sul palcoscenico?
Il pensiero è il protagonista di questo spettacolo, è un pensiero
Avevo 24 anni e lo spettacolo teatrale si chiamava
comico, e “cosmico” nel senso che raccoglie una possibilità
“Scemeggiata” in un teatro di una cittadina poco distante
di cose che non sono solo quelle che si vedono o che ci
da Bologna. Ricordo un viaggio in un posto dove non ero
appaiono. Sono nuovi sentieri mentali da dove vedere tutto
mai stato. A 24 anni c’era sicuramente dell’imbarazzo, ma
con prospettive diverse. Perché io gioco come un illusionista
allo stesso tempo respiravo nell’aria la forza e l’energia di un
che fa apparire e sparire gli oggetti…
motore che non conoscevo, una turbina… Nascosto dietro una colonna, in fondo alla sala, c’era mio padre, che non
Che cosa c’è di speciale nelle parole?
condivideva la scelta del figlio di fare l’attore. Voleva che io
Le parole hanno qualcosa nel loro interno, un’anima. Ma io, più
entrassi nell’azienda di famiglia, ma poi dovette ammettere
che ai monologhi, sono interessato alla creazione del testo…
che avevo fatto bene a scegliere questa strada… Ci ha messo
La prima cosa che adoro nella mia vita è la scrittura, perché
tanto, ma nel corso degli anni mi ha sempre incoraggiato.
la scrittura è scrittura. Il monologo nasce dalla velocità, dal dialogo e questo è ciò che voglio. Stare sulla scena perché ho sete di creare e di essere parte di un piccolo grande evento.
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A cosa sta lavorando adesso, quali sono i progetti
L’ultima volta che è rimasto in silenzio?
futuri?
Nel ‘72 per un minuto e poi per altri due giorni. Ma comunque
E’ stata una nota galleria d’arte contemporanea di Napoli, ad
il silenzio lo lascio riposare. Al di là delle battute sono uno che
ospitare nel mese di febbraio di quest’anno, Cardanico, la mia
ama il silenzio, lo rispetto molto perché non lo uso…
prima personale d’arte. Mi piace dipingere, ho cominciato circa
Chi parla, chi pensa, fa un uso costante del silenzio. Chi parla
cinque anni fa e ho intenzione di continuare, le mie creazioni
sempre non conosce silenzio e chi tace conosce silenzio…
raccontano il tempo che passa e la vita. Credo che l’arte della
Esiste gente che tace perché non ha niente da dire.
pittura forse può ricoprire un lato nascosto dentro di me.
Marco, il territorio. NEL (fare) NEL (mentre) NEL (posto) NEL (momento) NEL (contesto) NEL (pensato) NEL (dire) NEL (fare) NEL (guardare): il dentresco una sorta di sorte, questo è il costrutto: costruire un distrutto. L’illuminata delimitazione (bergon-zone) è il retroquadro di punti scardinati, NO (negazione del Nord), SU (la parte altra del Sud), ES (essere come abbreviazione di Est), OV’EST (dov’è). Dove è tutto?, Li mentre si è la (nella memoria fotografica). Nell’energia enucleare perché estrarre la forza chiusa costa. Uno spettacolo sulla cauzione per sprigionare le forze. Aprimi cielo. (Alessandro Bergonzoni)
BIGBASSANO
succede qui
“WORDS”OF AN AUTHOR Alessandro Bergonzoni in Bassano del Grappa with “Nel” Ingenious, eccentric, one of the most alluring playwright-actors in the world of Italian culture. Alessandro Bergonzoni stopped in Bassano with his “Nel” (“In”) the 13th of July, the theatrical performance in which the absurdity of daily life is recounted with wordplays and a hint of paradox. He’s a writer, theatre actor and comedian. He collaborates with important daily newspapers and periodicals, and is even a circus director in Benigni’s “Pinocchio”. But he’s also a painter: definitely not one who cares to be pigeonholed.
How was NEL born?
of the room; he’d always wanted me to join the family business,
Thought is the protagonist of this show, a comedic and “cosmic”
but later admitted I’d made the right choice in becoming an
kind of thought in the sense that it considers the possible
actor.
existence of things outside of those we see. What are your current and future plans? In what way are words special?
A noted modern art gallery in Naples held my first art exhibition,
They have something at their core, a spirit. I’m interested in the
Cardanico, in February. I like painting and I intend to keep doing
creation of text... because writing is my first love in life.
it because I feel I might discover a hidden side to myself.
And your first time on stage?
The last time you were silent?
I was 24, the play was called “Scemeggiata” and the theatre
I stayed silent for a minute in ‘72, and then for a further two
was in a small city near Bologna. I was embarrassed in a way,
days. But I let silence be. Despite my jokes, I love silence; I
but I could also sense the energy and power of a motor I had
respect it because I don’t use it.
never known before. I remember seeing my father at the back
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Calendario Mercoledì 30 luglio - Castello di Romeo Montecchio Maggiore (VI) BALLETTO
DEL
TEATRO
DELL’OPERA
DI
EKATERINBURG (Russia) GRAN GALA’ CLASSICO Giovedì 14 agosto - Castello di Romeo Montecchio
Festival della danza Eventi danza
Maggiore (VI) BALLETTO STATALE RUSSO “COSSACK CUREN” (Russa) I COSACCHI DEL DON
Lunedì 14 luglio 1° nazionale MIKHAIL BARYSHNIKOV (USA) THREE DUETS Venerdì 18 luglio ECOLE ATELIER RUDRA BÉJART LAUSANNE (Francia) RUDRA UNE ECOLE DE LA VIE Mercoledì 23 luglio COMPAGNIA TANGO METROPOLIS (Argentina) TANGO METROPOLIS Sabato 2 e domenica 3 agosto - Palabassano Bassano del Grappa (VI) MOMIX (USA) THE ULTIMATE BEST OF
Dance in Villa Venerdì 25 luglio - Villa Ghellini Villaverla (VI) 1° nazionale MÉLANIE DEMERS & LAÏLA DIALLO (UK) SENSE OF SELF Venerdì 1 agosto - Villa Da Porto Montorso (VI) 1° nazionale - coproduzione del festival ANDREA BUCKLEY (Inghilterra) SIMONA BERTOZZI (Italia) CREAZIONE ORIGINALE PER VILLA DA PORTO Sabato 2 agosto - Villa Da Porto Montorso (VI) 1° nazionale VALENTINA BULDRINI, MARTINA LA RAGIONE E ANNIKA PANNITO
Coreografie d’autore
CREAZIONE ORIGINALE PER VILLA DA PORTO
Martedì 29 e Mercoledì 30 Luglio - Le Bolle Nardini
Danza Urbana a Treviso
Bassano del Grappa (VI) COMPAGNIA LIQUID LOFT - CHRIS HARING (Austria) RUNNING SUSHI Lunedì 11 agosto - Castello degli Ezzelini Bassano del Grappa (VI) BALLETTO DI ROMA - BIGONZETTI/ZULLO/ SCIGLIANO/MONTEVERDE
Domenica 7 settembre - Piazze e centro storico Treviso 1° nazionale - coproduzione del festival INTERNATIONAL DANCE RAIDS DEBORAH HAY DANCE PROJECT (UK-USA) SILVIA BUGNO - MARTA ZOLLET - CHIARA FRIGO GRUPPO KRISIS - LAURA E JURI
BOLERO SERATA D’AUTORE Turnpike, Il racconto del mito, Noon, Bolero
Danze al castello Venerdì 25 luglio - Castello di Romeo Montecchio Maggiore (VI) PASIONES COMPANY (Argentina) INSTINTO (TANGO Y MUSICAL)
Festival del teatro I Mattatori Domenica 13 luglio - Castello degli Ezzelini Bassano del Grappa (VI) ALESSANDRO BERGONZONI NEL
Giovedì 7 agosto - Castello degli Ezzelini
Domenica 17 agosto - Asiago (VI)
Bassano del Grappa (VI)
MILENA VUKOTIC / ARTENSEMBLE ORCHESTRA / CORO
NATALINO BALASSO & MASSIMO CIRRI
CIMA VEZZENA
MI MANDA BARICCO
CONFLITTO E CASTIGO
Sabato 9 agosto - Castello degli Ezzelini Bassano del Grappa (VI)
I sapori del teatro
VITALIANO TREVISAN & THELONIOUS MONK BIG BAND NOTE SUI SILLABARI
Lunedì 4 e Martedì 5 agosto - Teatro Duse Asolo (TV) ELENA GUERRINI
Domenica 7 settembre – Teatro Remondini
CUCINA EROTICA
Bassano del Grappa (VI)
Le ricette segrete di Madame Hèléne
anteprima – coproduzione del festival GIULIANA MUSSO
Mercoledì 6 agosto - Villa Razzolini Loredan Asolo (TV)
TANTI SALUTI
COMPAGNIA A BOCCA APERTA E TSA CENA CON DELITTO
Ritorno a Shakespeare
I luoghi del teatro
Martedì 15 luglio - Castello degli Ezzelini Bassano del Grappa (VI)
Giovedì 10 luglio - Villa Baroni Loria/Bessica (TV)
1° nazionale
ARMANDO CARRARA
ATIR - DRAMMA ITALIANO DEL TEATRO NAZIONALE
ALBERI
CROATO IVAN DE ZAJC DI FIUME BUONANOTTE DESDEMONA, BUONGIORNO GIULIETTA
Venerdì 1 agosto - Giardino della Biblioteca Loria (TV) MARIELLA SPERANZA
Sabato 26 luglio - Castello degli Ezzelini
EVA LA PRIMADONNA
Bassano del Grappa (VI) ROBERTO LATINI
Venerdì 8 agosto - Piazza San Marco Valstagna (VI)
IAGO
PINO PETRUZZELLI CON IL CIELO E LE SELVE
Giovedì 31 luglio - Villa Chiericati Milan Sandrigo (VI)
DA “UOMINI, BOSCHI E API“ DI MARIO RIGONI STERN
COMPAGNIA GANK - SALAMANDER SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
Sabato 9 e Domenica 10 agosto Gipsoteca Canoviana Possagno (TV) 1° nazionale - coproduzione del festival
Visioni di guerra
ANAGOOR - OPERAESTATE VOCI/VERSI (dall’Iliade di Omero)
Venerdì 18 luglio - Collina Nervo Fonte (TV) GUALTIERO BERTELLI
Martedì 12 agosto - Sede da definire Solagna (VI)
LA GUERRA DI GIOVANNI
TEATRO PROVA LAVANDARE
Sabato 19 luglio - Villa Lunardi Borso del Grappa (TV)
(Affresco comico-popolare di inizio secolo)
CASA DEGLI ALFIERI LA GUERRA FINI’ LI’
Sabato 23 agosto - Palazzo Pretorio Cittadella (PD)
un sarto alla Prima Guerra Mondiale
TEATRO SOTTERRANEO SUITE
Domenica 20 luglio Piazza Madonnina del Grappa Paderno del Grappa (TV)
Domenica 24 agosto - Palazzo Pretorio Cittadella (PD)
ASSOCIAZIONE EXPERIMENTA
MUTA IMAGO
LE COSE MUTE
(A + B)3
Sabato 2 agosto - Piazza Europa Pove del Grappa (TV) TEATRO DEI PAZZI IL PIAVE MORMORAVA
27
Vox
Festival musicale
progetto cura di anagoor
Classica d’estate Mercoledì 10 settembre Teatro Accademico Castelfranco Veneto (TV)
Venerdì 11 luglio
BABILONIA TEATRI
Castello degli Ezzelini Bassano del Grappa (VI)
MADE IN ITALY
ORCHESTRA FILARMONIA VENETA OMAGGIO A TITO GOBBI
Mercoledì 10 e Giovedì 11 settembre Cavallerizza Villa Bolasco Castelfranco Veneto (TV)
Sabato 12 luglio - Villa Barettoni Nove (VI)
ANAGOOR
ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
CANTICA
LE QUATTRO STAGIONI DI VIVALDI
Giovedì 11 settembre
Giovedì 31 luglio - Villa Cà Cornaro Romano d’Ezzelino (VI)
Teatro Accademico Castelfranco Veneto (TV)
I SOLISTI DELL’ORCHESTRA FILARMONIA VENETA
SANDRO MABELLINI
SERENATA PER FIATI
SENZA Mercoledì 6 agosto - Castello degli Ezzelini Mercoledì 17 settembre
Bassano del Grappa (VI)
Teatro Accademico Castelfranco Veneto (TV)
ROMANIAN PIANO TRIO
FANNY & ALEXANDER
INTERNATIONAL TRIO
HIM Martedì 12 agosto - Chiostro del Museo Venerdì 19 settembre
Bassano del Grappa (VI)
Teatro Accademico Castelfranco Veneto (TV)
ALBERTO MESIRCA
SANTA SANGRE
CONCERTO PER CHITARRA
CONCERTO PER VOCE E MUSICHE SINTETICHE Mercoledì 13 agosto - Castello degli Ezzelini Venerdì 19 settembre - La Conigliera Resana (TV)
Bassano del Grappa (VI)
ANAGOOR
GABRIELE VIANELLO
CICLOGENESI
MUSICHE DI SCHUMANN E CHOPIN
versi Giulio Mozzi Marco Mancassola Patrizia Valduga Silvia Bre Raul Montanari Aldo Nove Tiziano Scarpa
Mercoledì 20 agosto - Castello degli Ezzelini Bassano del Grappa (VI) TRIO RICCATI MUSICHE DI SCHUMANN, BRAHMS E MENDELSOHHN
Omaggi d’autore Giovedì 17 luglio - Villa degli Armeni San Zenone degli Ezzelini (TV) ORCHESTRA FILARMONIA VENETA OMAGGIO AL TANGO Sabato 19 luglio - Villa Cà Cornaro Romano d’Ezzelino (VI) MAGICAL MISTERY ORCHESTRA OMAGGIO AI BEATLES Venerdì 25 luglio - Villa Cappello Cartigliano (VI) ORCHESTRA FILARMONIA VENETA BIGBASSANO
succede qui
OMAGGIO A SINATRA
Swing
Stagione lirica autunnale
Sabato 26 luglio - Parco di San Zeno Cassola (VI)
Venerdì 7 novembre h 20.30
VENEZIA HOTJAZZ BAND
Domenica 9 novembre h 15.30
SERATA SWING
PalaBassano - Bassano del Grappa (VI) AIDA di Giuseppe Verdi
Martedì 5 agosto - Molvena Villa Mastai Ferretti (VI)
Regia di Hugo De Ana
SPAGHETTI SWING
ORCHESTRA FILARMONIA VENETA
SWING ALL’ITALIANA Venerdì 12 dicembre h 20.30
Divertimento in Musica
Domenica 14 dicembre h 15.30 PalaBassano - Bassano del Grappa (VI) LA TRAVIATA di Giuseppe Verdi
Giovedì 7 agosto - Loria/RamonVilla Jonoch (TV)
Regia di Denis Krief
ITALIAN HARMONISTS
ORCHESTRA FILARMONIA VENETA
QUANDO LA RADIO
Lirica in concerto Giovedì 24 luglio Villa Lunardi - Borso del Grappa (TV) LUNARDI MEMORIAL Domenica 27 luglio Villa Revedin Bolasco Castelfranco Veneto (TV) LIRICA IN VILLA Domenica 17 agosto Piazza Municipio - Galliera Veneta (PD) LIRICA DI MEZZA ESTATE
Biglietteria Operaestate Festival Veneto tel. 0424 524214 Ufficio IAT - Informazioni e Accoglienza Turistica Largo Corona d’Italia 35, Bassano del Grappa (VI) Aperta dal lunedì al sabato 9.30/12.30 e 15.30/18.30 Numero Verde 800 533 633 - Festival On line su www.operaestate.it - www.vivaticket.it - www.greenticket.it Ufficio Festival tel. 0424 217819 / 0424 217817 fax 0424 217813 Ufficio IAT tel. 0424 524351 fax 0424 525301
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I SIGNORI DELLA GRAPPA Sul Ponte Vecchio la tradizione della famiglia Nardini
Concessionaria Audi & Showroom: Viale Vicenza 73, 36061 BASSANO DEL GRAPPA (VI) Tel. 0424 500134 Viale della Repubblica 28, 36066 SANDRIGO (VI) Tel. 0444 750444 BERTI S.p.a. Sede Legale: Via M. Sabotino 28, 36061 BASSANO DEL GRAPPA (VI)
La nuova Audi A4 è l’auto del futuro. Ma può guidarla già ora, nel presente. Costruiamo automobili da oltre un secolo. Ma molte cose sono cambiate durante questi cento anni. Le automobili sono diventate più intelligenti, sicure,eleganti e dotate sempre di maggiori comfort. Può un’automobile al giorno d’oggi sorprenderci ancora? Noi pensiamo di si. La nuova Audi A4 non è solo il risultato di numerosi anni di esperienza nel settore automobilistico, ma definisce nuovi parametri con i quali le altre automobili saranno chiamate a confrontarsi. Un’inedita serie di tecnologie, equipaggiamenti ed allestimenti che rendono la guida più piacevole, e al contempo, ancora più eccitante. Audi A4 non è mai stata così spaziosa. Fino ad ora non era permessa una personalizzazione così ampia di ogni suo particolare. Audi A4 Avant è la perfetta sintesi di comfort e sportività. Le nuove caratteristiche tecniche assicurano un viaggio rilassante, offrendo al contempo uno stile di guida dinamico.
BERTI, sinonimo di qualità Un mondo in evoluzione, ogni giorno migliore. Questo
continuo e consistente investimento nella formazione
è il mondo Audi. E questa la storia, in parallelo, di
del personale e una scrupolosa
Berti Auto S.p.a., concessionaria ufficiale a Bassano
dell’organizzazione del team e degli spazi di esposizione
del Grappa. In concerto con la casa automobilistica,
e vendita, in ottemperanza al desiderio e alla necessità
Berti Auto S.p.a., attiva fin dal 1912, cresce e migliora
di un accrescimento degli standard di qualità dei servizi
il suo servizio ai clienti, offrendo sempre maggior
alla clientela, in ogni loro declinazione. Il risultato è la
professionalità.
nascita di un salone autosufficiente ed esclusivamente
Attenta e sensibile alle mutevoli esigenze di mercato,
dedicato al marchio Audi, uno show-room in grado di
Audi si è impegnata negli ultimi anni a sviluppare una
offrire un servizio di ricezione diretta, e più in generale
politica di servizi alla clientela sempre più mirati e
un service in grado di accompagnare al meglio il
all’avanguardia, chiedendo alle proprie concessionarie
cliente, dalla semplice curiosità, alla prova su strada,
l’impegno di squadra necessario al raggiungimento
all’acquisto, all’assistenza di ogni genere ed entità.
degli obiettivi prefissati. Una qualità di servizio, quindi,
L’impegno dedicato e gli interventi attuati avvicinano
che vada di pari passo al miglioramento dei propri
ogni giorno di più Berti Auto S.p.a. all’obiettivo primario
prodotti.
di Audi: quello di offrire una gamma di prodotti e di
Berti Auto S.p.a. ha accolto questa filosofia con il
servizi di alta qualità, per una soddisfazione che non
massimo entusiasmo e la più completa dedizione: un
teme sorpassi.
Il servizio di Ricezione Diretta
riqualificazione
Il team dei meccatronici, da sinistra a destra: Davide Toniolo, Paolo Maso, Paolo Bonato, Alessandro Mezzalira, Alessandro Ferraro, Michele Pellizzer (assente)
B-MOTION
emozioni contemporanee in forma di festival
AGOSTO/SETTEMBRE In
B.Motion,
vero
e
proprio
festival
nel
festival, si concentrano i progetti dedicati ai linguaggi più contemporanei nel teatro e nella danza. Il programma 2008 conferma l’impegno e la vocazione internazionale del festival, il suo
sostegno
ai
giovani
artisti
e
alle
loro
creazioni. Ma anche la passione per la ricerca con una serie di incontri e approfondimenti che coinvolgeranno anche studiosi, giornalisti, operatori, critici, provenienti da molti paesi europei ed extraeuropei. In tutto saranno 30 gli appuntamenti, concentrati in 2 settimane, 22 prime nazionali, 2 anteprime assolute, 7 coproduzioni. E poi incontri, workshop, progetti editoriali, laboratori di critica teatrale, per promuovere il dialogo tra artisti, operatori, critici, ricercatori, scrittori e pubblico.
B.MOTION DANZA Artisti che arrivano da ogni parte del mondo e rappresentano la giovane generazione della scena internazionale più originale e innovativa. Diversi i linguaggi coreografici, diverse le esperienze di vita, di impegno politico, artistico e sociale. Diverse le culture a confronto, alla ricerca di comuni basi su cui tracciare un dialogo e lasciare tracce, e testimonianze suggerite dalla danza di oggi. Emblematica la giornata del 30 agosto tutta dedicata ad autori provenienti dal Medioriente: Iraq, Iran, Israele. Un’occasione d’incontro per giovani artisti chiamati a raccontare ed interpretare con l’arte del movimento, un mondo in perenne conflitto.
BIGBASSANO
succede qui
GLI EVENTI B-MOTION Lunedì 25 agosto ore 18.00 Martedì 26 e Mercoledì 27 agosto ore 21.00 Palazzo Bonaguro WIKTOROVICZ/WAYSBORT ONCE UPON A TIME
B.MOTION TEATRO Protagonisti sono gli autori emergenti del contemporaneo. Giocano la carta del paradosso per raccontare le contraddizioni del nostro tempo. I loro lavori danno vita ad una sorta di manifesto pop che ironizza sui più diversi linguaggi della performing art, sovrapponendo schemi all’apparenza consolidati per provare a ribaltarli. E’ il nuovo teatro italiano a confronto con la giovane scena
Martedì 26 agosto ore 21.00 CSC Garage Nardini NORA CHIPAUMIRE DARK SWAN Martedì 26 agosto ore 22.15 Teatro Remondini BEN J. RIEPE AMOUR ESPACE
europea.
Mercoledì 27 agosto ore 21.00 Teatro Remondini CATERINA SAGNA ESERCIZI SPIRITUALI
Riflettori puntati dunque su questo
Mercoledì 27 agosto ore 22.15 CSC Garage Nardini MARGRÉT BJARNADOTTIR STRENGTH THROUGH EMBARRASSMENT
straordinario
gruppo
di
giovani
artisti, molti dei quali per la prima volta in Italia: Sara Wiktorowicz & Liat Waysbort (nl-it-il) Nora Chipaumire (usa- zw) Ben J. Riepe (dl) Caterina Sagna (fr) Margrét Bjarnadottir (is) Pierre Yves Diacon (ch) Pisando Ovos (es) Premio G’dA (it) Colin Poole (uk) Pieter Ampe & Guilherme Garrido (b-pt) Simone Aughterlony (ch) Teodora Castellucci (it) Yaser Khaseb (ir) Iraqi Bodies (ic) Yasmeen Godder (il) Wendy Houstoun (uk) Collectif Utilité Publique (ch) L.I.S. (it) New Art Club (uk) Tony Clifton Circus (it) Stoa (it) Teatro Sotterraneo (it) Trikster
Giovedì 28 agosto ore 21.00 Teatro Remondini PIERRE YVES DIACON LE SOUPIR DE LA CREATURE Giovedì 28 agosto ore 21.15 Teatro Remondini PISANDO OVOS NO INTRE 1800 Giovedì 28 agosto ore 21.30 Teatro Remondini BUGNO/ZOLLET/FRIGO/LAURA E JUTI/KRISIS VINCITORE PREMIO G’DA VENETO Giovedì 28 agosto ore 22.15 Palazzo Bonaguro COLIN POOLE JOYRIDE
Teatro (ch) Pere Faura (nl) Fabuleuses (b) Roberta Sferzi (it) Maurizio Camilli (it) Babilonia Teatri (it)
Giovedì 28 agosto ore 22.30 Palazzo Bonaguro P. AMPE & G. GARRIDO STILL DIFFICULT DUET Venerdì 29 agosto ore 21.00 CSC Garage Nardini SIMONE AUGHTERLONY THE BEST AND THE WORST OF US Venerdì 29 agosto ore 22.30 Teatro Remondini DEWEY DELL/TEODORA CASTELLUCCI KIN KEEN KING Sabato 30 agosto ore 21.00 Teatro Remondini YASER KHASEB MYSTERIOUS GIFT Sabato 30 agosto ore 21.30 Teatro Remondini IRAQI BODIES CRYNG OF MY MOTHER Sabato 30 agosto ore 22.15 CSC Garage Nardini YASMEEN GODDER SINGULAR SENSATION
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Domenica 31 agosto ore 21.00 CSC Garage Nardini WENDY HOUSTOUN NUOVA CREAZIONE Domenica 31 agosto ore 22.15 Teatro Remondini COLLECTIF UTILITÈ PUBLIQUE ALL RIGHT LOVE Da Lunedì 1 a mercoledì 3 settembre ore 18.00 Chiesetta dell’Angelo L.I.S. SEMI DI CARTA Lunedì 1 settembre ore 21.00 Teatro Remondini NEW ART CLUB THIS IS MODERN
B-MOTION contemporary emotions in festival form AUGUST/SEPTEMBER
B.Motion,
the
dedicated
to
dialogues
of
Mercoledì 3 settembre ore 21.00 Teatro Remondini STOA – SCUOLA DI MOVIMENTO DELLA SOCIETAS RAFFAELLO SANZIO BALLO ECCEZIONALE DEGLI INCONTRI E DELLE ESCLUSIONI
dedication
da Giovedì 4 a sabato 6 settembre ore 18.00 Palazzo Bonaguro TRICKSTER TEATRO COME UNA PREGHIERA Giovedì 4 settembre ore 21.00 Teatro Remondini DAN PURIC TOUJOURS L’AMOUR
festival
within
a festival, will be the focus of projects
Martedì 2 settembre ore 21.00 Teatro Remondini TONY CLIFTON CIRCUS LA MORTE DI BABBO NATALE
Mercoledì 3 settembre ore 22.15 CSC Garage Nardini TEATRO SOTTERRANEO MINI POST-IT
genuine
2008
the
more
theater
program and
contemporary
and
confirms
dance. the
international
The
festival’s
orientation,
along with its support of young artists and their works. And even a passion for research will be sustained with a series of in-depth gatherings that will be attended by academics, journalists, operators and critics from all over Europe and beyond.
B.MOTION DANCE Artists from all over the world, representing the young generation that belongs to the most original and innovative
Giovedì 4 settembre ore 22.30 CSC Garage Nardini FABULEUSE WE DANCE TO FORGET Venerdì 5 settembre ore 21.00 CSC Garage Nardini BABILONIA TEATRI PORNOBBOY Venerdì 5 settembre ore 21.45 Teatro Remondini ROBERTA SFERZI ANGELO
of international scenes. The 30th of August will be entirely dedicated to authors originating from the Middle East: Iraq, Iran, Israel. A meeting point for young artists, brought together to interpret and tell of - through the art of dance - a world in perennial conflict.
B.MOTION THEATER
Venerdì 5 settembre ore 23.00 CSC Garage Nardini PERE FAURA STRIPEASE
The protagonists are emerging contemporary authors.
Sabato 6 settembre ore 21.00 Teatro Remondini BALLETTO CIVILE/MAURIZIO CAMILLI COL SOLE IN FRONTE
There will be 30 events overall, compacted into 2 weeks,
Sabato 6 settembre ore 22.15 CSC Garage Nardini PERE FAURA DO YOU HAVE A CIGARETTE?
They play the paradox card to highlight the contradictions of our times. 22 national premiers, 2 world previews, 7 co-productions… And then meetings, workshops, editorial projects and theater review labs to promote dialogue among artists, operators, critics, researchers, writers and the public. All eyes, then, to this extraordinary group of young artists, many of whom will visit Italy for the first time.
BIGBASSANO
succede qui
35
Dal 3 luglio al 7 settembre 2008 a Bassano del Grappa e nelle cittĂ palcoscenico del festival
MiniFest
la magia del teatro conquista i bambini 37
Se esiste un luogo dove i sogni dei bambini possono
danza, computer graphic, maschere e molto altro ancora.
magicamente prendere forma quello deve essere il teatro,
Insomma l’arte del teatro vista nelle sue mille varianti e
l’unico modo per riprodurre le favole che tanto li appassionano
sfaccettature.
senza alcun filtro o tramite, senza nessuno schermo di sorta.
MiniFest si svolge nella stessa filosofia di festival diffuso che
Un sogno che si avvera per i più piccoli, uno specchio in cui
caratterizza OperaEstate, toccando tutte le città che hanno
rivedersi (e risentirsi) bambini per i più grandi.
accolto questa manifestazione dalle mille iniziative: Bassano del
Declinazione junior di OperaEstate Festival Veneto, MiniFest è un
Grappa, Rosà, Nove, Marostica, Galliera Veneta e Asolo sono
evento nell’evento, pensato appositamente per le famiglie con
solo alcune delle città interessate da una festa che arriverà in tre
bambini e rivolto in generale a chiunque voglia vivere (o rivivere)
province diverse.
la magia delle fiabe in un modo singolare e differente. Ventitrè
Tutti gli spettacoli iniziano alle 21.15, il costo del biglietto
appuntamenti con altrettante compagnie teatrali, impegnate in
sarà 2,50 euro per i bambini e 4,50 per gli adulti. In caso di
una rassegna che si concluderà l’8 agosto. Gli spettacoli, che
maltempo gli spettacoli si svolgeranno nelle location al coperto
si svolgono sempre all’aperto e in luoghi appositamente scelti
predisposte.
per la bellezza del contesto e la particolarità dell’ambientazione.
Buon
Storie narrate dai giocattoli di una cameretta, che dopo aver
grandi e piccini.
divertimento
a
ascoltato decine e decine di favole fantasiose, vogliono essere loro a raccontare e raccontarsi, diventando, oltre che i narratori, anche i protagonisti dei racconti. Un giocattolo per ogni serata, una situazione diversa ogni volta: oltre alle varie tipologie di teatro, con attori, pupazzi, burattini o animali, si potranno ammirare spettacoli di magia con maghi professionisti, origami,
MiniFest the magic of theater mesmerizes the kids If a place exists where children’s dreams can magically take form, that place is the theater; the only way of reproducing the stories that grip them without disguises, filters, or screens. A dream come true for the little ones, a blast from the past for the adults. The ‘junior’ face of OperaEstate Festival Veneto is an event within an event, purposely created for families with children or, more generally, for anyone who wants to live (or re-live) the magic of fairytales in a unique way. 23 shows with as many theater companies involved in a line-up that will end the 8th of August. MiniFest will unfold according to the same philosophy that characterizes OperaEstate, reaching every city that has welcomed this multi-faceted event: Bassano del Grappa, Rosà, Nove, Marostica, Galliera Veneta and Asolo to name a few. All shows will begin at 21.15 and tickets will cost €2.50 for children and €4.50 for adults. Should the weather turn sour, they will take place in the available covered locations. To young and old alike, then: enjoy!
BIGBASSANO
souccede n stage qui
E s p r e s s i o n i C O N T E M P O R A N E E
La città ospiterà Infart III, la prima vera riunione della scena street art europea
6 - 7 SETTEMBRE 2008 Arte di strada, la chiamano. Arte che nasce dalla strada e lega il proprio significato alla concezione stessa di “cosa pubblica”: un artista che pratica la street art vuole usare la città come un foglio bianco, a volte ai confini della legalità e senza alcun limite alla propria libertà d’espressione, rivendicando, per sé e per tutti, quei muri e quegli spazi che quotidianamente ignoriamo o non consideriamo. Vicoli, muri spogli, zone periferiche diventano lo strumento attraverso cui, con i metodi più disparati (spray, sticker art, stencil, proiezioni video, sculture, ecc.) l’artista può interagire con un pubblico vastissimo, che molto spesso peraltro non ha nemmeno scelto di visionare l’opera. L’Associazione culturale Infart invece ha provato a cambiare le carte in tavola. “Perché - secondo il direttore creativo e presidente dell’associazione Diego Marchiorello - la natura caleidoscopica della street art necessita di sistemi nuovi ed inediti per esprimersi”. Da qui l’idea di istituire a Bassano del Grappa un appuntamento per riunire gli street artists di tutta Europa e provare a convogliare la creatività e la novità di questa forma d’arte in un luogo preciso, che diventi punto d’incontro e di discussione. La prima edizione di Infart, nel giugno 2006, solo attraverso l’uso del passaparola sul web (vero motore di espansione di questo tipo di avanguardie) e di una comunicazione a livello strettamente locale portò a un totale di 600 presenze, che raddoppiarono l’anno successivo.
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Con il rafforzamento dell’organizzazione e della promozione, quest’anno l’evento punta a fare il salto di qualità: tutta la scena Street Art Europea sarà in azione nello stesso luogo. Saranno infatti presenti 50 artisti internazionali che si incontreranno il 6 e il 7 settembre negli spazi dell’Arena Cimberle-Ferrari per confrontarsi tra loro e mostrare la loro attività: facendo questo si sfideranno a colorare e trasformare radicalmente uno spazio inserito nel cuore del centro storico cittadino, che rimarrà a testimoniare il linguaggio diretto, energico e grintoso della street art. Ma Infart non significa solamente graffiti e arti visive, ma anche musica, video proiezioni e divertimento, in un clima di scambio e arricchimento totalmente informale e senza peli sulla lingua. In aggiunta, il programma dell’evento sarà arricchito da un’ulteriore iniziativa: il lancio ufficiale di Señor Blanco, il primo Art Toy (letteralmente, giocattolo d’arte) italiano, prodotto da Atom Plastic. Unendo alle caratteristiche emozionali del giocattolo elementi di design, illustrazione pop e street culture, questo designer toy sarà interpretato da 20 artisti ospiti alla manifestazione, con l’aiuto di affermati esperti di grafica, illustrazione e fumetto, che lo useranno come supporto per le proprie creazioni.
BIGBASSANO
succede qui
il
jazz invade
Bassano
concerti e jam session in strada 41
Per tutto il mese di luglio, i suoni, i colori e le emozioni del jazz riempiono di note l’estate bassanese. La collaborazione tra Veneto Jazz e l’Assessorato alla Cultura, Turismo e Spettacolo ha organizzato e coordinato un’ondata di concerti e jam session, con musica nei locali e nelle piazze. Nell’ambito dell’OperaEstate Festival Veneto, la città ha ospitato numerose iniziative caratterizzate dalla contaminazione musicale, diventando palcoscenico di artisti provenienti da tutto il mondo. Al Castello degli Ezzelini, protagonista di una serata sopra le righe Ivan Lins, che ha portato l’allegria e l’atmosfera del suo paese d’origine, il Brasile. L’autore carioca, uno dei più amati nel mondo, in quasi quarant’anni di carriera (il suo primo LP, Agora, risale ormai al 1971) ha scritto canzoni che sono diventate dei classici della musica brasiliana, tanto che alcune di esse sono state reinterpretate da artisti come George Benson, Airto Moreira o da gruppi come i Manhattan Transfer. Florin Nicolescu, uno dei maggiori violinisti manouche al mondo, ha proposto nel Chiostro del Museo Civico, ha proposto uno spettacolare concerto insieme alla chitarra di Christian Escoudè e al contrabbasso di Jean-Philippe Viret. Autore di musica gitana, Nicolescu ha collaborato con un mostro sacro come Biréli Lagrène nella ripresa della formazione del mitico Quintet Du Hot Club. La straordinaria location della Centrale Idroelettrica di Cà Barzizza ha accolto un ensemble di assi newyorkesi: la cantante Amy London, il chitarrista Rory Stuart, il contrabbassista Andy Mckee e il batterista Charli Persip. Altro appuntamento, sempre nel Chiostro del Museo Civico a Bassano, quello con Cesare Picco, che nella sua speciale performance di piano solo, svaria tra generi e riferimenti diversi, sempre attraverso lo strumento dell’improvvisazione. Bassano sarà anche casa del Summer Jazz Workshop, un seminario di didattica jazz con i docenti della New School for Jazz and Contemporary Music di New York. I partecipanti al corso, provenienti da tutto il mondo, hanno suonato insieme ai loro insegnanti in Piazza Libertà. Inoltre si sono svolti molti altri happening musicali per le strade di Bassano, con concerti e jam session nei locali in orario di aperitivo e in seconda serata, con jazz drinks e musica fino a tarda notte. Insomma, per tutti gli amanti del jazz e della buona musica live, a luglio Bassano è diventata una nuova città dei sogni e della buona musica, incastonata tra le anse del Brenta.
BIGBASSANO
succede qui
Bassano: invaded by jazz For the entire duration of July, the sounds, colours
On Monday the 21st, the extraordinary Enel Station in
and emotions of jazz flooded the streets and squares
Ca’ Barzizza welcomed an ensemble of New Yorkers:
of the city, saturating the Bassanese summer with
singer Amy London, guitarist Rory Stuart, double
musical notes.
bassist Andy McKee and drummer Charli Persip.
As part of OperaEstate Festival Veneto, the city
Again in the Cloister of the Civic Museum, Cesare
hosted numerous initiatives characterised by musical
Picco gave a special piano performance on the 22nd
fusion, becoming a stage for artists from the world
of July, oscillating between different genres and using
over.
improvisation as his instrument.
It all started when, at the Ezzelini castle, Ivan Lins
Bassano also housed the Summer Jazz Workshop, a
brought the friendliness and atmosphere of his home
jazz seminar involving the teachers of the New York
country, Brazil, to the foot of Mount Grappa.
School for Jazz and Contemporary Music based in
On Sunday the 20th of July, all eyes will instead turned
New York.
to Florin Nicolescu’s trio, on show in the Cloister of
The musical ‘happenings’ will multiplied on the streets
the Civic Museum; with his Manouche violin, he will
of Bassano, with concerts and jam sessions starting
act as a counter alter to Christian Escoudè’s guitar
at aperitivo hour and lasting well into the night.
and Jean-Philippe Viret’s double bass.
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Andrea, libero spirito
E’ nel mondo della moda da quando è bambino. Poi con 55DSL è riuscito a realizzare il suo sogno 45
Andrea Rosso, il direttore creativo, e presidente della 55DSL, l’azienda giovane del gruppo Diesel per l’abbigliamento street wear (nata nel 1994), è certamente un bel trentenne con uno spirito anticonformista, senza nessun vincolo formale. Insomma una bella sfida per un ragazzo, che adora fare surfing, che ama il cartone animato degli anni ‘80 Lamu e il film Blade Runner, e che porta un “surname” famoso a Bassano ed oltreoceano. Cinzia lo ha incontrato in una tipica osteria del centro di Marostica, in una giornata caldissima di giugno. Ti guarda timidamente, si sofferma un attimo e poi parla…
e v i L ds at
s a le r e p
I tuoi luoghi del cuore.
Realista o sognatore?
A Bassano ci torno sempre perché qui c’è la mia casa, la mia
Tra i tanti sogni nel cassetto, vorrei realizzare un libro fotografico sui
famiglia, i miei amici…Ma adoro New York dove ho studiato al Textile
volti e le “facce” della natura. Ecco mi piacerebbe farlo.
Development & Marketing e se mi fermo a pensare mi piacerebbe vivere in Giappone, magari a Tokyo. L’ultimo viaggio che ricordo è
L’ultimo libro che hai letto?
quello in California, ad aprile, al Coachella Festival, il dove per tre
“Into the wild”.
giorni suonano band musicali e artisti internazionali, in un’oasi nel deserto vicino Palm Springs.
E la tua massima di vita? (si ferma un attimo…) LIVE AT LEAST 55 SECONDS PER DAY! E’ quello in cui credo…
Ti ricordi la tua prima sfilata? Si chiamava “We want your dollar” a Las Vegas. Divertente vero? Ma un’altra mi è rimasta nel cuore, una presentazione di una collezione, in Sardegna. Abbiamo lavorato giorno e notte in una vecchia tonnaia con pochissimi mezzi abbiamo messo in piedi una festa fantastica! Non lo dimenticherò.
Perché la scelta di essere partner dell’evento 48 Ore Infart? Non potevamo mancare ad un appuntamento tanto speciale come questo, anche perché l’arte e i giovani sono la nostra linfa vitale e da loro prendiamo spunto per le nostre collezioni. Siamo partiti dalle collezioni autunno/inverno 2008 con 10.55, un nuovo speciale progetto di T-Shirt disegnate da artisti internazionali. Ogni stagione vengono selezionati cinque designer che disegnano in esclusiva per “T-shirt 10.55” Autunno/Inverno 2008/2009
noi la grafica della maglietta, che poi produciamo in edizione limitata.
BIGBASSANO
on stage
5 5 st y! da
ANDREA, THE FREE SPIRIT He’s been in the fashion world since he was a kid. Then, with 55DSL, his dreams came true. Andrea Rosso, the creative director and President of 55DSL - the Diesel group’s young street wear clothing company (born in 1994) - is certainly a handsome 30 year old with an anti-conformist spirit, never to be constrained by formalities. We met him in a typical inn in the center of Marostica, on an incredibly hot day in June.
The places closest to your heart. I always come back to Bassano because this is where my home, my family and my friends are... but I love New York - where I studied Textile Development and Marketing - and, thinking about it, I’d like to live in Japan, Tokyo perhaps.
Your first runway show? It was called “We want your dollar” in Las Vegas. But the memory I cherish most is that of a collection we presented in Sardinia. We worked day and night and we threw a great party, despite having very little to work with!
And why decide to be a partner in the 48 Hour Infart event? We couldn’t miss an event as special as this one, especially because art and young people are our lifeblood, they’re the ones that give us ideas for our collections. We started from the autumn/winter 2008 collections with 10.55, a special project for T-shirts designed by international artists. Five designers are chosen per season to create an exclusive design for the shirt, which we produce in limited edition.
Your motto in life? (He pauses...)
Sfilata 55 DSL Uomo - Donna Autunno/Inverno 2008/2009
LIVE AT LEAST 55 SECONDS PER DAY! That’s what I believe in...
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BIGBASSANO
on stage
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PROFESSIONE E CREATIVITA’ PER VOCAZIONE
Photo Euromobil Spa www.euromobil.com
De Marchi festeggia 50 anni di design di qualità
Vetro, acciaio, legno. Questa è la nuova sede del gruppo De Marchi, dove lo stile e la qualità di soluzioni d’arredo moderne e raffinate hanno trovato casa. Rivenditori di prestigiosi brand del design nazionale ed internazionale, un esempio Valcucine, Gruppo Euromobil, Misura Emme, Lago e Rimadesio, con De Marchi la contemporaneità è protagonista nelle sedi espositive di Nove e Bassano del Grappa. Una lunga tradizione nel mondo del mobile e dell’arredamento, un gruppo - classe “1958” - da Giovanni grazie al quale il piccolo laboratorio artigianale di Nove è diventato nel corso degli anni una realtà innovativa e in costante sviluppo. Dario, Giuliano e Nadia hanno deciso di personalizzare questo
BIGBASSANO
cronache bassanesi
brand affinché la mission del gruppo possa esprimersi in ogni dettaglio. Nella logica della differenziazione, fondamentale per rispondere ai diversi target della clientela, sono nati due pay off che contraddistinguono i due showroom, “Arreda La Casa” e “Casa Design”, rispettivamente Nove e Bassano del Grappa. Con il primo, l’obiettivo è puntare sulla cinquantennale esperienza dell’azienda per interpretare in modo attento il gusto contemporaneo moderno, per un arredamento pieno di freschezza e orientato alla più tradizionale funzionalità. Il design, invece, in tutte le sue declinazioni è il protagonista dello store di Bassano, dove un team giovane, appassionato
I fratelli Dario, Giuliano e Nadia De Marchi
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Photo Lago Spa www.lago.it
e dinamico propone cucine, salotti e complementi apprezzati e conosciuti per l’eccellente qualità. L’azienda si rinnova ogni anno senza mai dimenticare la propria tradizione ed utilizza nel proprio ventaglio di soluzioni per la casa materiali innovativi e versatili. Tra questi il corian, utilizzato per superfici da arredamento e architettura che offre superiori prestazioni e grande versatilità progettuale, con cui nei laboratori vengono plasmati piani di lavoro, cucine, tavoli e altri prodotti. L’intento è di legare il nome De Marchi all’idea della grande tradizione italiana ma anche a quella di sostanziale innovazione, per dare ai propri prodotti una lettura moderna ed attuale. L’attenzione per l’immagine, per il gusto e per il bello, ha portato quindi i fratelli De Marchi ad arricchire il proprio catalogo di proposte d’arredo, privilegiando la qualità e la ricercatezza.
De Marchi Arredamenti srl Sedi via Brenta 19, Nove (Vi) tel. 0424/828246
Lo staff di De Marchi Casa Design
via Ferraro 1, Bassano del Grappa (Vi) tel. 0424/567756 www.demarchiarreda.com BIGBASSANO
cronache bassanesi
THE VOCATION OF PROFESSION AND CREATIVITY De Marchi celebrates 50 years of quality design
Photo Euromobil Spa www.euromobil.com
Glass, steel, wood. This is the new site of the De Marchi group, where style and the quality of modern, refined furnishing arrangements have found a new home. As a retailer that carries several prestigious national and international brands - such as Valcucine, Euromobil Group, Misura Emme, Lago and Rimadesio - De Marchi has made contemporaneity the protagonist of its exhibitive premises in Nove and Bassano del Grappa. The logic of differentiation, which is essential to meeting clients’ diversified needs, has given birth to two distinguishing pay offs in the two showrooms: “Furnish the House” and “House Deisgn”, in Nove and Bassano del Grappa respectively. With the first, the aim is to rely on the company’s 50 years of experience to carefully interpret today’s modern, contemporary taste. Design in all of its forms is instead the focus of the Bassano store, where a young, passionate and dynamic team offers kitchens, living rooms and accessories that are well-known and appreciated for their excellent quality.
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QUANDO IL RISPARMIO E’ SU MISURA
Con Banco Desio, in banca come a casa propria
Nuovo per Bassano, ma con oltre 100 anni di storia e di attenzione al sociale nel suo bagaglio. Moderno e dinamico, ma con una tradizione secolare di servizi rivolti alle famiglie e alle imprese. Tra gli istituti di credito della città del Grappa, Banco Desio Veneto è tutt’altro che l’ultimo arrivato. Certo, dall’inaugurazione della filiale di Bassano è passato appena un anno e poco più. Ma, alle sue spalle, c’è il lungo cammino di un gruppo che, partendo dalla Brianza, è diventato un’innovativa banca multiprodotto, in continua espansione e crescita. La filiale di via Vaccari, all’angolo con viale Venezia, è una delle undici di Banco Desio Veneto Spa, destinate in futuro ad aumentare ancora fino a diventare una ventina. E, per facilitare un inserimento che a distanza di un solo anno si può dire già compiuto, la banca si è subito aperta al territorio attraverso il sostegno e la partecipazione a eventi e iniziative culturali. “La diversità di cui andiamo orgogliosi - spiega la responsabile di filiale Sonia Zonta - è l’importanza che dedichiamo all’ascolto e alla comprensione delle esigenze dei clienti: cerchiamo di distinguerci, dando risposte rapide alla clientela con un rapporto basato sulla fiducia e soddisfazione reciproca. Siamo una banca retail, che vuole svilupparsi con personale che vive e conosce bene il territorio in cui opera. Lavoriamo in maniera tradizionale nel senso positivo del termine, vantandoci di non aver mai offerto prodotti ad elevato rischio finanziario per il cliente. Chi entra in Banco Desio ha la possibilità di avere prodotti su misura, non pacchetti standardizzati, ma formule adatte alle necessità di ciascuno.“
Photo Martina Bizzotto
Filiale di Bassano del Grappa Via Vaccari, 15 36061 - Bassano del Grappa tel. 0424 215111 www.bancodesioveneto.it
IN SALOTTO, COME IN ASTRONAVE
Saturno: chaise longue in marmo tunisy brown, presentata in occasione del salone internazionale Luxury & Yachts ‘08
Il “salotto design” dei fratelli Zanchetta BIGBASSANO
style&design
La nuova generazione: i fratelli e i cugini Zanchetta
Nel Veneto del mobile classico e dell’arte povera, in un’aziendalaboratorio sulle colline di Pove del Grappa, l’estro creativo di un gruppo di maestri scalpellini ha dato i natali ad una vera chicca, il “salotto design”. I fratelli Zanchetta, che il marmo lo conoscono e lo amano da generazioni, hanno ideato e realizzato in collaborazione con lo studio di design di Serge Architetto Bontorin, giocando con un materiale così semplice ma allo stesso tempo così prezioso, una collezione lussuosa per un living decisamente sopra le righe. Poltrone relax girevoli in marmo brown, libreria in pietra lavica dell’Etna lavorata a mano, sculture in marmo onice color miele, parete porta TV in pietra, tavolino in marmo bianco, eccoli i nuovi protagonisti dell’ultima edizione del Salone Internazionale “Luxury & Yachts” che si è svolto lo scorso mese di aprile in Fiera a Vicenza. Il salotto design è esemplare di questa tendenza: un brand di prodotto che esprime un senso più moderno della materia e degli oggetti di uso quotidiano, per chi desidera un viaggio ideale nel futuro. Un’idea, una specie di follia, un disegno di qualcosa che non si trova per regalarsi l’emozione di pezzi unici e irripetibili nei colori e nelle sfumature della pelle e dei materiali più esclusivi. Perché la vera ricchezza oggi è sentirsi unici anche comodamente seduti nel proprio salotto! Insomma…provare per credere!
Zanchetta Marmi Sede Via Trento n° 8 Pove del Grappa (Vicenza) Tel. 0424/80321 Fax. 0424/554239 info@zanchettamarmi.it www.zanchettamarmi.it Design by Serge Architetto Bontorin Mercurio: libreria in pietra lavica dell’Etna ricavata dal pieno Giove: tavolo marmo bianco sivec con cavità illuminate da luci led
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Servizi cimiteriali
Via Flavio Gioia, 59 - Tel/fax 045 502915 37135 Verona - www.nicolinigestioni.com
Insieme
A Bassano un progetto per la disabilitĂ infantile BIGBASSANO
cronache bassanesi
Istituzioni pubbliche, aziende del territorio, associazioni e famiglie insieme. Insieme per dare una speranza ai bambini affetti di autismo, una patologia neurologica che conta anche nel Bassanese circa 200 casi. “Insieme” come il nome del progetto promosso dall’amministrazione comunale di Bassano per far incontrare richieste di aiuto e disponibilità a un impegno solidale. «Un anno fa l’Angsa, l’Associazione nazionale genitori soggetti autistici - racconta Maria Federica Finco, assessore ai servizi alla persona ci invitò a dedicare più attenzione a questa sindrome: chi ne è colpito non solo si chiude in se stesso, ma ha delle esigenze fisiche e motorie molto particolari, che i familiari faticano a gestire». In quel periodo l’amministrazione già aveva deciso di aderire alla raccolta fondi lanciata dalla fondazione “I bambini delle fate” a favore della disabilità infantile. Dall’unione delle due cose è nato il Progetto Insieme: da un lato per offrire sostegno alle famiglie, dall’altro per esplorare nuove frontiere scientifiche nella riabilitazione. Il Comune ha convogliato in questa direzione le risorse raccolte da svariati enti e realtà aggregative: la Regione, il Soroptimist, il Lions Da Ponte, la scuola media Vittorelli, il Centro servizi volontariato di Vicenza, l’Ana nazionale che destina sempre una somma cospicua per finalità sociali nelle città sedi dell’Adunata annuale. Ricca l’articolazione degli interventi riservati ai ragazzini autistici: un “doposcuola” in piscina, un centro ricreativo estivo agli impianti “La Maggiolina” di Castello di Godego, fine settimana alla fattoria didattica Conca d’oro. E un programma riabilitativo a distanza attraverso computer con schermo touch screen, curato della struttura complessa di Neuropsichiatria infantile del San Bassiano. «Il nostro obiettivo - confida l’assessore Finco - è diventare un punto di riferimento nel Veneto per le ricerche in questo campo: il progetto seguito dal primario Piergiorgio Miottello ha già riscosso interesse in tutta Italia».
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I BAMBINI DELLE FATE Chiamarli i “bambini delle fate” significa evocare antiche leggende celtiche. Un tempo i piccoli con disturbi
“TOGETHER” A project for child disability in Bassano
mentali erano considerati figli messi in culle umane da magici abitanti di dimensioni parallele: per questo
Public institutions, local companies, associations and families
non comunicano con il nostro mondo. Come le fate
come together. Together to give hope to children affected by
si affidavano a inconsapevoli balie per crescere i loro
autism, a neurological condition that numbers around 200 cases
neonati, così oggi l’omonima fondazione con sede
in the Bassanese area. “Together”: the same name given to the
a Castelfranco (www.ibambinidellefate.it) si appella
project promoted by the Council Administration of Bassano to
alle realtà imprenditoriali del territorio per aiutare la
meet calls for help with a meaningful response.
riabilitazione e l’inserimento sociale dei minori autistici,
The Administration decided last year to support the fundraising
sostenere le loro famiglie, finanziare la ricerca scientifica. Chiede alle aziende un versamento di 500 euro al mese per uno o due anni, in cambio di ritorno d’immagine e visibilità sui media nazionali. Già una ventina di ditte del Bassanese ha raccolto l’invito. L’obiettivo è raddoppiare le adesioni: ne basterebbe una quarantina, per spesare tutti gli interventi del “Progetto Insieme”.
activities launched by the “The Fairies’ Children” . The result is the “Together Project”: aimed to offer support to families and to explore new scientific approaches to rehabilitation The Municipality has directed resources collected from various aggregate entities in this direction: the Region, Soroptimist, Lions Da Ponte, Vittorelli middle school, the Centre for Voluntary Services of Vicenza and the national Ana. The interventions are varied: an after school swimming session, a recreational summer centre at the “la Maggiolina” facilities and a weekend at the Conca d’oro educational farm, along with a longdistance rehabilitative program using touch screen computers - overseen by the Children’s Neuropsychiatric department of San Bassiano.
In primo piano Maria Federica Finco, Assessore ai servizi alla persona del Comune di Basssano del Grappa
THE FAIRIES’ CHILDREN Calling them “the fairies’ children” evokes ancient Celtic legends. Children with neurological conditions were once thought to be have been placed in the human world by magical figures from a parallel universe: that was why they didn’t communicate. These tales provided the name for the foundation based in Castelfranco (www.ibambinidellefate.it), which appeals to local entrepreneurial firms for aid to target the rehabilitation and social inclusion of autistic minors, to support their families and to finance scientific research. Photo Aldo Remonato BIGBASSANO
cronache bassanesi
alladio 500 anni A Vicenza a settembre apre la mostra internazionale dedicata alla vita e all’eredità di Andrea Palladio
Duecento opere originali, fra disegni autografi, dipinti, libri, manoscritti, mappe, bronzetti e monete e un gran numero di modelli architettonici, saranno esposti dal 20 settembre 2008 al 6 gennaio 2009 nella prestigiosa sede di Palazzo Barbaran da Porto a Vicenza. Essi sono i “fotogrammi” unici ritrovati in oltre ottanta musei e biblioteche di tutta Europa in cinque anni di ricerche da parte di una equipe internazionale di studiosi provenienti dall’Italia, Francia, Gran Bretagna, Germania, Spagna, e Stati Uniti d’America. La mostra Palladio 500 anni racconta al grande pubblico una sintesi a 360 gradi, coinvolgente ed essenzialmente nuova, di quanto si conosce sulla vita, l’architettura e l’eredità di Palladio, in un percorso di vita che ha inizio nella seconda metà degli anni Trenta del Cinquecento e concludersi nell’agosto del 1580. L’obiettivo è di catturare l’attenzione, affascinare e stimolare l’immaginazione del pubblico: grazie alla eccezionale qualità e varietà delle opere originali esposte, e anche con l’impiego di modelli, compresi plastici realizzati appositamente, video e animazioni create al computer. I temi presentati nelle varie sale sono suddivisi in tre sezioni: “La carriera di un genio dell’architettura”, “Nella mente di Palladio” e “Un eterno contemporaneo”.
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Innanzitutto 78 disegni autografi di Palladio, molti dei quali
lo sviluppo spaziale dei disegni tracciati nei fogli di carta.
ritornano in Italia dopo la vendita da parte di Vincenzo Scamozzi
Oltre 40 dipinti vi consentiranno di guardare in faccia gli amici
all’architetto inglese Inigo Jones nel 1614. Consentiranno di
di Palladio, ritratti da grandi pittori come Veronese, Tiziano o
cogliere Palladio al lavoro, mentre concepisce i suoi capolavori,
Tintoretto, ma anche i suoi nemici, come Jacopo Sansovino,
presentando anche il Palladio dimenticato, vale a dire quei
di cui Palladio insidia il primato come leader dell’architettura a
progetti mai realizzati, o per ragioni finanziarie oppure perché
Venezia.
troppo avanzati per il suo tempo: il ponte di Rialto di Venezia,
Splendide vedute di Canaletto e Zuccarelli mostreranno gli edifici
ville grandi come templi antichi, il progetto per un nuovo Palazzo
di Palladio realizzati per i palladianisti inglesi del Settecento, una
Ducale distrutto dall’incendio del 1577. Per consentire al pubblico
vera e propria “mostra palladiana” concepita duecento anni fa.
di non addetti ai lavori di comprendere e apprezzare la portata
Sculture e bronzetti presenteranno per la prima volta il lavoro di
spesso rivoluzionaria di questi disegni, gli esperti hanno curato la
artisti come Vincenzo Grandi e Valerio Belli fondamentali per la
realizzazione di oltre trenta modelli tridimensionali che chiariscono
formazione del giovane Palladio.
Palladio 500 anni Palazzo Barbaran da Porto, Vicenza dal 20 settembre fino al 6 gennaio 2009 www.andreapalladio500.it
BIGBASSANO
on stage
PALLADIO 500 YEARS An international exhibition to discover the miller’s son who conquered the world Two hundred original works, including original drawings, paintings, books, manuscripts, maps, bronze sculptures, coins and a large number of architectural models will be exhibited from the 20th September 2008 to the 6th January 2009 in the prestigious location of Palazzo Barbaran da Porto in Vicenza. These are unique “frames”, drawn from over 80 museums and libraries across Europe after 5 years of research undertaken by an international equipe of academics from Italy, France, the UK, Germany, Spain and the USA. PALLADIO 500 YEARS gives the public a 360 degree summary, both captivating and essentially new, of what is known about Palladio’s life, architecture and heritage in a timeline that begins in the late 1530s and ends in August 1580. The exhibition’s tale will wind along 10 rooms, using the entirety of Palazzo Barbaran da Porto’s main floor – the only urban dwelling that Palladio was able to fully complete. The themes presented in the various rooms are subdivided into 3 sections: “The career of an architectural genius”, “In Palladio’s Mind” and “A contemporary eternity”.
FESTIVAL DELLA VILLA VENETA 2008 Dal 27 settembre al 4 ottobre 2008, l’Istituto Regionale Ville Venete ha promosso la seconda edizione del Festival della Villa Veneta, convegni, visite gratis e con le scuole, rivolti al grande pubblico. Tra gli appuntamenti in programma, che coincidono con le giornate europee per il patrimonio culturale, il 27 settembre con la “Scuola in Villa” un percorso formativo sperimentale dedicato ai giovani, con attività didattiche rivolte al Palladio; il 28 settembre apertura al pubblico di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta e Villa Pojana a Pojana Maggiore. Lunedì 29 settembre nella splendida Villa Pojana insegnanti e studenti hanno la possibilità di partecipare alle visite guidate al cantiere degli affreschi. Villa Contarini ospiterà Il 2 ottobre il convegno dedicato alle tematiche del credito edilizio e riqualificazione delle Ville Venete, mentre il 3 ottobre sarà la volta del seminario di approfondimento “Nuove frontiere per il turismo culturale”. Il festival si conclude sabato 4 ottobre con la consegna del tradizionale “Premio Villa Veneta del decennale”, che premia i progetti di salvaguardia e valorizzazione delle ville venete più significativi.
THE VENETO’S VILLA FESTIVAL 2008 From the 27th September to the 4th October 2008, the Regional Institute for Veneto’s Villas will promote the second edition of the Veneto’s Villa Festival with a series of events dedicated to Veneto’s culture, traditions, art and landscape. Conferences, free tours and school trips aimed at the public.
Villa Poiana
Paolo Veronese, Susanna e i vecchioni (Vienna, Kunsthistorisches Museum)
www.irvv.net
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“Finalmente
ho convinto anche papà
BIGBASSANO
on stage
Photo Roberto Ferrantini
Per chi l’ha conosciuta e ammirata nella soap “Vivere”, lei è
capito che erano le mie guardie del corpo, sono scoppiata a
semplicemente Irene, Irene Monteleone.
ridere…
Eppure, da quando nel 2006 ha abbandonato il celebre set sul lago di Como, Francesca Cavallin ha dato una svolta
Facciamo un passo indietro: com’è arrivata da
importante alla propria vita personale e professionale: prima
Bassano del Grappa al set di “Vivere”?
la nascita del suo bimbo, Leonardo; poi l’esperienza al fianco
Può sembrare strano, ma in verità io non pensavo di fare
di Giancarlo Giannini nel “Generale Dalla Chiesa” di Giorgio
l’attrice: mi sono laureata in Lettere con indirizzo in Storia
Capitani, nel ruolo di Emanuela Setti Carraro.
dell’Arte Contemporanea, e volevo fare carriera accademica.
E nel prossimo autunno la ritroveremo nelle più attese fiction
Dopo due anni di lavoro non pagato, al concorso per il
in costume del palinsesto Rai: quella che ripercorrerà la vita
dottorato mi sono ritrovata scavalcata per le solite preferenze
di Coco Chanel, con Barbara Bobulova e Shirley Maclaine,
“all’italiana”, e allora ho capito che per guadagnarmi da vivere
e quella dedicata a Giacomo Puccini, interpretato da Alessio
avrei dovuto rassegnarmi a fare dell’altro. Così sono partita
Boni. In più, tanto per non restare con le mani in mano, anche
per Milano.
un ruolo da coprotagonista al fianco di Gian Marco Tognazzi nella miniserie di atmosfere noir “Il bene e il male”.
E lì? E lì mi dovevo pagare l’affitto, anche perché papà è stato
Non c’è che dire: ne ha fatto di strada, Irene
molto chiaro con me: non avevo accettato i suoi consigli,
Monteleone…
né per quanto riguardava gli studi, scegliendo l’arte e non
Eppure ancora adesso, nonostante sia passato qualche anno,
il commercio estero, né per questa decisione di andare a
c’è chi mi ferma e mi chiede “Ma tu non sei Irene?” - racconta
Milano, quindi giustamente dovevo cavarmela da sola. Del
Francesca sorridendo -. Da un lato fa piacere, perché significa
resto lo capisco: lui ha sempre lavorato, si è guadagnato tutto
che il pubblico si è affezionato a te, ma dall’altro ti rendi conto
con sacrificio e fatica, dedicandosi poco ai sogni e molto
che dopo aver recitato in una soap diventa davvero difficile
all’impegno concreto.
farsi notare per altri ruoli, magari anche più importanti. E oggi, è riuscita a fargli cambiare opinione? Come ricorda quell’esperienza?
Quando nel 2003 mi è stata affidata una trasmissione
Sicuramente è stata una grande palestra: dopo un anno e
sull’arte su Sky Italia, papà dopo avermi visto in tv mi ha
mezzo di studio alla scuola di recitazione, lì ho avuto l’impatto
detto: “Scusami, non ti avevo capito”. Gli avevo finalmente
vero con il set. E, di colpo, anche con la notorietà: ricordo
dimostrato che il mio non era un capriccio, ma che avevo
la festa per i cinque anni di “Vivere”, con una folla incredibile
studiato e mi ero impegnata per trasformare le mie passioni
ad attenderci a Como. A un certo punto mi sono accorta di
in un vero lavoro: per me è stato un momento molto bello e
essere affiancata da due signori vestiti di scuro: quando ho
importante.
L’attrice bassanese Francesca Cavallin e il suo singolare percorso: dalla carriera accademica “sfumata” alle più importanti fiction televisive
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Photo Roberto Ferrantini
Quando ha capito che poteva fare l’attrice?
Nella sua nuova vita da attrice, tra Roma e Milano,
Veramente, io da sola non l’ho mai capito: me l’hanno dovuto
riesce ancora a fare qualche “capatina” a Bassano?
dire gli altri… A Milano, oltre a lavorare per una galleria d’arte,
Ci mancherebbe! Mi scapicollo per tornare qui almeno una
mi sono proposta ad un’agenzia di moda, visto che già a
volta al mese, anche perché i miei genitori non si schiodano
Bassano avevo avuto qualche esperienza come modella in
mai da casa, e vogliono giustamente godersi il nipotino. E
campo pubblicitario. Solo che l’agente, Giuliana Gravina, dopo
poi qui ho le mie amiche vere, con cui mi sento sempre e
dieci minuti di colloquio mi ha detto: “Tu devi fare l’attrice, non
mi vedo appena possibile. Adesso che ci torno da fuori, tra
la modella!”.
l’altro, riesco anche a godermi Bassano molto di più: ci sono delle volte che passeggio per le piazze del centro e resto
Contentissima?
incantata davanti a qualche scorcio meraviglioso. Quant’è
Più che altro, incredula e poco convinta: mi sentivo troppo
bella la nostra città!…
“vecchia” - avevo già 26 anni - e impreparata, perché non avevo mai studiato recitazione. Però mi sono fidata dell’esperienza di Giuliana, e ho iniziato a frequentare i corsi del CTA. Così, dopo un anno e mezzo di preparazione, mi sono presentata al mio primo provino, quello per “Vivere”: io non ci speravo molto, invece hanno scelto proprio me tra altre quattromila. Posso dire di essere la dimostrazione che le raccomandazioni, per fortuna, non sono sempre necessarie.
o regat
o Chie
Photo
BIGBASSANO
on stage
G
arc ian M
“I’ve finally convinced Dad too” The Bassanese actress, Francesca Cavallin, and her once in a lifetime journey: from a “burned out” academic career to the most popular TV dramas
To those who came to love her in the soap opera “Living”,
And next autumn we will see her in some of the Rai network’s
she is simply Irene, Irene Monteleone.
most impatiently awaited dramas: that which will journey
Yet, from the time in 2006 when she left the famous set
through the life of Coco Chanel, with Barbara Bobulova and
on Lake Como, Francesca Cavallin has given her life a
Shirley Mclaine, and that dedicated to Giacomo Puccini,
significant turnaround, both personally and professionally:
played by Alessio Boni. And just to keep busy, she will also
first with the birth of her child, Leonardo; then with the
be a co-protagonist in the dark mini-series, “The good and
experience of working beside Giancarlo Giannini in Giorgio
the bad”, alongside Gian Marco Tognazzi.
Capitani’s “General of the Church”, playing Emanuela Setti Carraro.
You’ve come a long way, Irene Monteleone. What are
But when he saw me on TV in 2003, on an art program for
your memories of the experience?
Sky Italia, he said, “I’m sorry, I misunderstood.” I’d finally
People still stop me on the street and ask if I’m Irene. It’s
shown him that I was working hard to make a career out of
nice to know that the audience has become attached to your
my passions, and it was a very important moment for me.
character, but it makes it difficult for you to be credited for different, perhaps more important, roles.
When did you realise you could be an actress?
It was definitely a lot of work: I was only able to have a real
I never realised it myself. Since I’d had experience, I went to a
impact on the set after a year and a half of acting school.
modeling agency in Milan and after a 10 minute interview, the agent - Giuliana Gravina - said, “You should be an actress,
Let’s take a step back: how did you get from Bassano
not a model!”. I was quite shocked; at 26, I thought I was too
del Grappa to the set of “Living”?
old and inexperienced. But I trusted in Giuliana’s experience
It might seem strange, but I’d never thought of being an
and attended the CTA, went to my first audition (for “Living”)
actress. I studied History of Art and was looking make have a
after a year and a half and got the job!
career as an academic. But after two years of unpaid work, I realised that I’d have to resort to something else to make any
Do you still manage to make the occasional quick
money. So I left for Milan and had to start paying my rent. My
escape to Bassano?
father was very clear: I hadn’t taken his advice regarding my
Of course! I come back at least once a month, to visit my
studies, choosing art over foreign commerce, or regarding the
family and friends. And now that I live elsewhere, I enjoy
move to Milan. So I had to make it on my own.
Bassano even more - our city is beautifull!
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TESSUTI TRASFORMISTI BIGBASSANO
style&design
A settembre una collezione inedita di borse e accessori per la casa Il design fa rima con flessibilità e creatività. Per questo Marta
pregiati e sulla conservazione di pezzi antichi che con una
e Francesca, eclettiche proprietarie della Tessoria Asolana,
tecnica produttiva esclusiva vengono uniti a poliuretano puro
laboratorio artigianale di tessuti in Asolo, hanno deciso di
per ottenere un materiale originale e funzionale all’accessorio.
intraprendere la strada dell’esclusività e del mondo del fashion
Nascono cosi oggetti con forme e linee nuove destinati ad un
style. Non solo tessuti per arredamento e per abbigliamento,
uso inaspettato per i semplici materiali tessili.
ma anche accessori di moda unici e decisamente glam.
Un incontro magico dal quale è nata una piccola collezione:
Da settembre le due bassanesi, da sempre innamorate della
borse, pochettes, accessori per la tavola, che sarà presentata
delicatezza e dell’assoluta originalità dell’artista milanese Luisa
con vero orgoglio ed emozione a settembre presso la barchessa
Cevese - che con il marchio “Riedizioni” realizza prodotti
di Villa Razzolini Loredan a Casella d’Asolo, e che sarà poi
riconosciuti ed apprezzati a livello internazionale - proporranno
disponibile al punto vendita di Asolo. Non ci resta quindi che
una collezione inedita di borse nate dall’interpretazione e il
scegliere se la borsa weekend oppure la micro pochette
riutilizzo del prezioso scarto della Tessoria Asolana.
portatrucchi!
La filosofia dell’artista si basa sul recupero di frammenti di tessuti
Le borse in poliuretano puro create da Luisa Cevese per Tessoria Asolana
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Un connubio insolito, quello che vede insieme l’antica tessitura sui Colli Asolani e Luisa Cevese, dove sono protagonisti la genialità dell’artista e la tradizione artigianale, il design e un’innovativa cultura del tessile. Si rinnova in questo modo lo spirito creativo che da sempre contraddistingue la Tessoria Asolana fin da quando furono le Stark, madre Flora e figlia Freya, instancabili globetrotters, a imprimere negli anni tra le due guerre quel forte significato di innovazione, ricerca e sperimentazione che diede la spinta per il successo.
Tessoria Asolana Negozio Via Canova, 317 - Asolo (TV) - Italia Tel. 0423 952062 Showroom & Sede Barchessa di Villa Razzolini Loredan Via Schiavonesca Marosticana, 15 - Asolo (TV) Tel. e fax 0423 950877 www.tessoriaasolana.com
BIGBASSANO
style&design
Tessoria Asolana Tessoria Asolana è un laboratorio tessile che trova le sue radici nel 1800, e che da allora è conosciuto anche a livello internazionale, grazie alla lavorazione fatta completamente a mano e al gusto artistico che contraddistingue i suoi tessuti.
Riedizioni Luisa Cevese crea Riedizioni e nel 1995 inizia sotto questo nome la produzione e distribuzione di una linea di accessori per la persona e la casa realizzati in un materiale chiamato II (Undici) che e’ la combinazione di scarto tessile industriale e poliuretano. Il materiale II esiste in molteplici disegni e, nonostante la serialita’ dei prodotti ogni pezzo realizzato è unico. Riedizioni si vende nei piu’ importanti negozi di design, di moda e dei musei di arte contemporanea nel mondo tra cui MoMa a New York e Moca a Los Angeles.
Tessoria Asolana
is a textile workroom whose history
dates back to 1800. Since then, it has become internationally renowned thanks to its entirely handmade manufacturing and the artistic craft that distinguishes its fabrics.
Riedizioni
is a company run by Luisa Cevese, a famous
artist whose creations once featured in the MoMa Store. She is now a successful textile designer, whose experience led her to the creative idea that brought her to fame: the use of poliuretane to reinforce fabrics.
TRANSFORMER FABRICS In September, a new collection of bags and accessories for the home Design means flexibility and creativity. It is for this reason that Marta and Francesca, owners of the Tessoria Asolana (Asolean Weaver’s), the artisan textile workshop, decided to take the exclusivity and fashion route. A mixture of decorative fabrics for the home and unique fashion accessories with a glamorous feel. The pair has always loved the delicacy and originality of the Milanese artist Luisa Cevese, whose philosophy rests on the recovery of discarded textiles. With her help, the new collection of bags created by Riedizioni (the company that produces these pieces) will be launched in September. The bags, pochettes and table accessories will be presented to the public in September in the new ‘Tessoria Asolana’ showroom in Casella d’Asolo.
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Lo STILE ITALIANO firma la SICUREZZA assoluta Security Italia e i gioielli della linea Luxury Safes Sicurezza sì, omologazione no. Grazie ai prodotti della linea Luxury
di Rossano Veneto, fondata e guidata con sapienza da Adriano
Safes di Security Italia, i vostri beni più preziosi oggi possono
Geremia, ha infatti saputo da sempre precorrere i gusti e le
essere custoditi in veri e propri scrigni principeschi: casseforti di
esigenze del mercato, stringendo da oltre dieci anni una sinergia
alto pregio che coniugano i più elevati standard di protezione con
esclusiva con Sentry Safe, azienda americana all’avanguardia
la raffinatezza unica del design made in Italy.
nella realizzazione di casseforti e archiviatori ignifughi: nascono
Materiali ultraresistenti, garantiti dalle più importanti certificazioni
così soluzioni tecnologiche in grado di superare i più probanti test
internazionali per risultare inalterabili in caso di incendio o
di resistenza.
allagamento e per vanificare anche i più tenaci tentativi di scasso,
Questa sicurezza assoluta si fonde nei prodotti Luxury Safes
vengono plasmati con arte per dar vita a veri e propri complementi
con la raffinatezza tipicamente italiana, creando oggetti d’arte
d’arredo, autentici gioielli da esibire con orgoglio nella propria
contemporanea dall’impronta inconfondibile: forme ricercate,
abitazione.
appositamente ideate da interior ed industrial designer, superfici
Ogni cassaforte può essere modellata assecondando in tutto
laccate, trasparenze che esaltano il contenuto. Prodotti di grande
e per tutto le esigenze e le preferenze del cliente: materiali,
fascino, che hanno saputo conquistare visitatori ed operatori
colori, dettagli vengono appositamente studiati per inserirsi
durante il recente salone “Luxury & Yacht” ospitato dalla Fiera
armonicamente nel contesto dell’arredamento e per valorizzare al
di Vicenza, e hanno riscosso grande apprezzamento anche in
meglio il bene custodito. Il risultato è una cassaforte realizzata “su
occasione dell’happening organizzato all’esclusivo Circle Club di
misura”, proprio come un capo d’alta sartoria.
Milano. Un successo che Security Italia si prepara a rinnovare
In soli due mesi dal momento dell’ordine, è possibile forgiare
il prossimo settembre partecipando anche all’inaugurazione
lo scrigno perfetto per preservare in totale sicurezza i vostri
di “HI-Life”, un nuovo showroom del lusso che avrà la sua
oggetti più cari: un piccolo “miracolo produttivo” reso possibile
sede a Bergamo: con Luxury Safe, anche la sicurezza diventa
dall’esperienza unica in questo settore di Security Italia. L’azienda
un’espressione di alta classe.
A Bassano la simpatia si tinge…Di Rosa
Il Presidente di Security Italia srl Adriano Geremia
Security Italia srl Sede Via Aldo Moro, 18 Rossano Veneto - Vicenza Tel. 0424 219655 Fax 0424 219654 www.luxury-italia.it
Infinity, il modello dal design unico in edizione limitata (solo 88 pezzi)
info@luxury-italia.it
The Italian style brands absolute security Security Italia and the jewels of the Luxury Safes line Security: yes, standardization: no. Thanks to the products created
Rossano Veneto’s company, founded and knowledgeably steered
for Security Italia’s Luxury Safes line, your valuables can now be
by Adriano Geremia, has in fact always been able to trace the
safeguarded in bona fide royal jewel caskets: prestigious safes that
market’s tastes and needs. For over 10 years, it has worked in
marry the highest security standards to the unique refinement of
exclusive synergy with Sentry Safe, an avant-garde American
the made in Italy.
company, in the creation of fireproof safes.
Every safe can be modeled in complete compliance with the client’s
In Luxury Safes products, this absolute security is fused with a
every need: materials, colors and details are purposely chosen to
typically Italian kind of elegance, branding its contemporary art
match the surrounding décor and to serve the guarded goods as
creations with an unmistakable touch.
fully as possible.
BIGBASSANO
cronache bassanesi
u
n folletto alle pendici del Grappa Emanuele Sella, il ‘Salbaneo dei Berici’: dai successi al Giro d’Italia al matrimonio a Mussolente Le leggende popolari raccontano che tra i boschi dei Colli Berici si aggiri il Salbaneo: un folletto buono, amico dei bambini, vispo, guizzante e furbo. Difficile da avvistare e impossibile da catturare. Davvero non poteva esserci un soprannome più azzeccato per Emanuele Sella, l’astro nascente del ciclismo italiano: il ‘Salbaneo dei Berici’ all’ultimo Giro d’Italia ha letteralmente preso il volo sulle più impervie montagne della Corsa Rosa, vincendo le tre tappe più dure e sfiorando il successo in altre due occasioni, fermato sul più bello da una foratura a Pescocostanzo e secondo per soli 6 secondi nella cronoscalata a Plan de Corones. È stata la consacrazione definitiva di un nuovo campione: una promessa ormai mantenuta, un giovane ciclista pronto a recitare un ruolo da protagonista nelle più importanti corse a tappa del circuito internazionale. Sulle Dolomiti come sulle Alpi, Emanuele Sella da Borgo Casale è stato davvero un folletto imprendibile, sempre pronto a scattare sui pedali, con gli avversari a cercare vanamente di rincorrerlo, e i tifosi ad applaudirlo con un entusiasmo sfrenato, la stessa passione incontenibile che qualche anno fa riusciva a suscitare solo un certo Marco Pantani.
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Proprio come il ‘Pirata’ nel 1999, Sella quest’anno è
matrimonio celebrato l’8 giugno al Santuario della Madonna
riuscito nell’impresa di staccare tutti nei due ‘tapponi
dell’Acqua: di tutti i suoi ‘numeri’, come Emanuele è solito
dolomitici’ un giorno dopo l’altro, con un’epica fuga di 180
definire i propri successi, questo è stato senz’altro il più
chilometri verso l’Alpe di Pampeago seguita dalla vittoria a
bello e importante.
braccia alzate sul Passo Fedaia: il ‘Salbaneo dei Berici’ ha
Proprio a Mussolente il ‘folletto’ ha deciso di mettere radici
conquistato la Marmolada. Un ‘bis’ destinato a diventare
assieme alla sua Lara: la cittadina ai piedi del Grappa lo
un fantastico ‘tris’ appena una settimana più tardi, con
ha accolto da vero trionfatore, con poster e striscioni che
l’ultima fuga vincente verso il traguardo di Tirano, dopo
già lo celebravano mentre lui pedalava (e vinceva) sulle
avere scalato il Gavia e il Mortirolo: l’impresa è servita,
montagne del Giro. Emanuele ormai è uno di casa, e d’ora
Emanuele Sella è entrato nella storia del ciclismo italiano e
in poi le sue vittorie porteranno in alto anche il nome di
nel cuore di molti tifosi.
Musslente.
E il cuore più emozionato era senz’altro quello di Lara
Chissà come si ambienterà il Salbaneo, trasferendosi dai
Masetto, la sua fidanzata: a lei Emanuele aveva dedicato
colli Berici alle montagne bassanesi? Di certo nel suo
il primo successo, regalandole una gioia immensa.
nuovo ‘nido’ non mancherà l’amore. E per l’allenamento,
«Emanuele ha un cuore grande e mi ha lasciata senza
non c’è che da inforcare la bicicletta e partire: il Grappa
parole con questo pensiero stupendo», aveva detto Lara,
è lì pronto ad accogliere il suo nuovo campione, con il
raggiunta dalla dedica mentre seguiva il ‘moroso’ davanti
sogno magari di vederlo transitare un giorno da queste
alla televisione nella sua casa di Mussolente. Non poteva
parti indossando una bellissima maglia. Di color rosa,
neanche sognare, forse, che a quel primo splendido regalo
naturalmente…
di nozze se ne sarebbero aggiunti altri due, in vista del
BIGBASSANO
cronache bassanesi
AN ELF ON THE SLOPES OF THE GRAPPA Emanuele Sella, the ‘Salbaneo of the Berici hills’: his triumphs, the Tour of Italy and his marriage in Mussolente
Popular folklore has it that the woods of the Berici hills are home to the ‘Salbaneo’: a friendly elf, good with children, lively, quick and clever. Hardly seen and impossible to catch. No other nickname would better suit Emanuele Sella, the rising start of Italian cycling: the ‘Salbaneo of the Berici hills’ literally took flight during the last Tour of Italy, winning its three hardest legs on the impervious mountains of the Corsa Rosa. This marked the official crowning of a new champion. Both on the Dolomites and the Alps, Emanuele Sella from Borgo Casale really was an unstoppable elf. Always ready to race off, he left his competitors desperately trying to catch him up while his fans cheered him on with a passionate enthusiasm of the kind that, until recently, was reserved only for Marco Pantani. But the most captivated of hearts was undoubtedly that belonging to Lara Masetto, his girlfriend, to whom he dedicated his first success. And it was in Mussolente that the ‘elf’ decided to set up camp with his Lara. Only time will tell how the Salbaneo will adapt to the move from the Berici hills to the Bassanese mountains: the Grappa is ready to welcome its new champion and dreams of the day it will see him wearing a beautiful jersey. A pink one, of course…
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Scelto ad Arte
Uno spazio dove concedersi il lusso di gioielli su misura
Nel centro storico di Bassano c’è uno spazio diverso dove viziarsi e trovare il gioiello fatto apposta per sè. Subito, entrando, si è avvolti da un’atmosfera accogliente e familiare, la musica in sottofondo, le vetrine situate nella centralissima Piazza Garibaldi: Aurum, è la gioielleria dove ci si sente a casa propria. Un’ambientazione unica curata nei dettagli quasi fosse un salotto, unica per la proposta di gioielli. Dietro ogni gioiello c’è sempre una storia fatta di una ricerca accurata da parte del proprietario Sergio Cavallin, che ha dato l’avvio a questa attività all’inizio degli anni Novanta, insieme alla sorella Grazia. Aurum nasce per desiderio e per scommessa. Nasce da un sogno, il sogno di due fratelli, che hanno e trovano nella voglia di fare, nella fantasia e nello spirito d’iniziativa grandi armi per il successo. In pochi anni la loro attività prende piede, da un piccolo negozio di 16 metri quadrati, nel cuore storico della città, nel 2000 si trasferisce frontalmente, sembra quasi di entrare in una galleria d’arte che si sviluppa in profondità. Accanto ad oggetti di gusto particolare, si possono trovare gioielli in corno, in osso, in ebano e oro, dal gusto etnico, ma rivisitati in chiave contemporanea, fino agli oggetti più tradizionali come gli anelli in platino e brillanti. Per chi ama le cose particolari, Aurum realizza bracciali d’argento personalizzati con incisioni fatte a mano dal sapore antico, charms preziosi ed unici per le emozioni che sanno dare.
BIGBASSANO
style&design
In alto: bracciale in oro con incisione personalizzata di Aurum A destra: alcune immagini degli esterni e degli interni del negozio
Chi possiede un gioiello inciso a mano ha un bene che nel tempo aumenterà anche per la sua rarità. il suo valore anc Gucci, Montblanc sono solo alcune delle griffe più rinomate Pianegonda, G alla sua affezionata clientela. E per le più giovani che Aurum propone pro esclusiva i simpatici animaletti in oro della collezione Dodo di arrivano in escl Pomellato. ricerca sono le sue parole d’ordine perché, come tiene a Selezione e ric Sergio “la fiducia è la base del rapporto tra il cliente e il gioielliere, sottolineare Ser semplice venditore. Il vero professionista deve essere anche che non è un se un consulente e un consigliere prezioso… E in quanto consigliere deve scelte a seconda dell’occasione o della ricorrenza”. indirizzare le sce In negozio ci sono anche Anna che quando può affianca il marito portando sempre la sua vivacità, Fulvio all’apparenza austero ma Sergio portand tecnico di fiducia ed Irene gentile e solare sempre pronta a dare insostituibile tec giusto. Aurum è soprattutto un mondo di servizi personalizzati per il consiglio giust cliente, anche quello più attento ed esigente: “Dall’assistenza soddisfare il clie alla riparazione degli orologi, dalla rimessa a nuovo e a modello di anelli e gioielli, fino aalla personalizzazione degli orecchini in modo che vestano perfettamente il lobo”. E per le più fashioniste basta chiedere di provare gli ligrana d’argento delle designers di gioielli svedesi di New York orecchini in filigr Yvone & Christa, Christa amate dalle attrici hollywoodiane, ma anche dalle nuove generazioni di ttrentenni tres chic, e gli anelli con pietre dure dal sapore e dal gusto retrò di Laurent Gandini. Come si dice… quando l’occhio vuole la sua parte!
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AURUM E TOP CLUB Aurum da due anni è tra i soci di TOP CLUB, un’associazione che promuove la diffusione del platino e dei diamanti certificati. Con 200 negozi top aderenti all’associazione, che si riuniscono due volte l’anno per riunioni di aggiornamento, Top Club unisce l’alta qualità e la preziosità degli articoli alla grande tradizione delle aziende che ne fanno parte.
AN ARTIST’S CHOICE Indulging in the luxury of custom-made jewelry in a welcoming lounge in Bassano Bassano’s historical center holds a space where you can spoil yourself and find that special piece of jewelry that has been made for you alone: Aurum, the jeweler’s that feels like home. The room is carefully arranged, as if it were a lounge. And behind every piece of jewelry lies the detailed research of the shop’s owner, Sergio Cavallin, who began his work at the beginning of the 90s along with his sister, Grazia. The 16 m2 shop, situated at the heart of the city’s historical center, has witnessed growing activity over the years. Pianegonda, Gucci, Mont Blanc and Dodo are just some of the noted brands that Sergio Cavallin offers his devoted customers. Selection and research are the order of the day because, as he states, “trust is the foundation of the relationship between the client and the jeweler, who is more than a mere salesperson. A true professional is also a consultant, a precious advisor.” And Aurum is in fact, above all, a world of personalized services intended to satisfy the most demanding of clients. “From assistance to wristwatch and jewelry repairs, to the personalization of earrings for those who can’t resist the pleasure of a nice pendant.” BIGBASSANO
style&design
LOLA, l’espressione di uno stile personalissimo nato quasi per gioco Grazia Cavallin crea una collezione esclusiva di collane e bracciali, in pietre dure semipreziose e argento, unica nel suo genere per la sintonia che riesce a creare negli abbinamenti dei colori e nello scegliere la qualità dei materiali. Uno stile che segue la filosofia della “cristalloterapia”: capita infatti che le persone indossando questo mix di pietre dicano di sentirsi particolarmente bene! Metti la collana e l’umore e la forma cambiano in positivo. Non è speciale? Il suo nome è Lola. Le collane e i bracciali si trovano nella gioielleria Aurum e in Italia esclusivamente in qualificati punti vendita.
Aurum Negozio Via San Bassiano, 6 Bassano del Grappa (Vi) Tel.0424 529600 www.aurumbassano.com info@aurumbassano.com
Nuova apertura in esclusiva
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BIGBASSANO
style&design
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Archivio fotografico LaPresse
i l p o s to g i u st o p e r fa r s i v e d e r e
c o nce s s i o n a r i a M e n e g hi ni &As s o c i a t i - w w w.b i gba s s a no .i t
LA DOLFINELLA Un’antica casa colonica trasformata in un agriturismo “de charme”
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Respirare il profumo della natura, gustare i sapori della buona tavola, vedere e toccare i segni di un passato carico di storia. Nell’ultimo polmone verde del Bassanese, a pochi chilometri dal centro della città, sorge un’oasi di pace e di relax dove tutto questo è possibile. È l’agriturismo “La Dolfinella”, cuore di un’azienda agricola che si estende per 110 ettari nella lussureggiante campagna rosatese, teatro negli anni di numerosi ritrovamenti archeologici. Tutt’attorno, canali e corsi d’acqua disegnano un fitto reticolato: la roggia che costeggia la casa colonica di via Roncalli venne realizzata un tempo dal conte Dolfin, proprietario terriero della zona, per irrigare i suoi poderi. Distese di mais, orti e frutteti ancor oggi circondano l’agriturismo e lo riforniscono di prodotti. Alle coltivazioni si affianca l’allevamento di animali da cortile, bovini e ben 10.000 maiali. Dal 2000, questo è il regno di Ruggero Zambon e della moglie Miria Castellan. Una precisa scelta di vita li ha spinti a tuffarsi in questa avventura. Racconta Ruggero: «Io, in precedenza, mi occupavo del primo soccorso alle persone in autostrada mentre mia moglie era impiegata nell’azienda agricola di famiglia. Il desiderio di vivere un contatto quotidiano con la natura e con la gente, alla fine, ha prevalso in entrambi. Non è stato semplice coniugare un’attività così impegnativa con la dimensione privata: la conduzione di un agriturismo ti assorbe sette giorni su sette. Ma dà anche grandi soddisfazioni». Quali? «Il rapporto con i clienti spesso si trasforma in vera e propria amicizia. Con loro, grazie alla familiarità del nostro ambiente, riusciamo a sviluppare un’intesa particolare. Siamo noi, di frequente, ad accompagnarli a visitare i dintorni o a fare escursioni in montagna. Nelle sere d’estate, imbandiamo lunghe tavolate all’aperto per ospiti che vengono da ogni angolo d’Italia e anche dall’estero: si rimane a mangiare, a bere, a giocare e a chiacchierare assieme fino a tardi».
E le vostre specialità? «I risotti e i piatti a base di carni della nostra azienda, come il cosciotto di maiale al forno e la faraona allo spiedo. In cucina c’è nonna Tecla che ci dà una mano a prepararli». La Dolfinella è certificata per il Sistema Agriturismo di Qualità: di cosa si tratta? «È un percorso volontario intrapreso da alcune imprese vicentine del settore con l’obiettivo di migliorare il servizio e garantire standard omogenei nell’accoglienza degli ospiti. Ciò che accomuna tutte le aziende agrituristiche è la presenza imprescindibile dell’attività agricola e dell’imprenditore agricolo. Ciò che le diversifica è la propensione personale e la capacità relazionale degli operatori, la varietà delle produzioni agroalimentari, la peculiarità delle architetture rurali e del contesto ambientale in cui l’azienda è inserita. Il marchio “Qualità Agriturismo” è certificato da CSQA di Thiene, un ente terzo che assicura la qualità dei risultati ottenuti». BIGBASSANO
food
La Dolfinella Agriturismo Via Roncalli 1 - Rosà (Vi) Tel. 0424 582440 Fax. 0424 587833 Cell. 335 6152912 www.ladolfinella.it info@ladolfinella.it
I servizi Alloggio: 13 camere con bagno per un totale di 23 posti letto, aperto tutto l’anno Ristorazione: 80 coperti (giorni di apertura settimanale: venerdì, sabato, domenica) Vendita diretta di prosciutti e insaccati Per chi desidera vistare i luoghi di interesse storico-artistico delle vicinanze c’è la disponibilità di un pulmino da 9 posti. L’azienda è attrezzata per l’accoglienza di persone disabili. Come arrivare: Da Bassano procedere in direzione Padova. A Rosà prendere la strada per Nove e girar girare a sinistra alla secon seconda rotatoria.
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Perché come azienda avete deciso di intraprendere questo percorso? «Per una maggiore trasparenza verso i clienti, per garantire la genuinità e la provenienza locale dei prodotti offerti, per favorire la nostra crescita professionale e testimoniare un forte impegno per la tutela e la valorizzazione di ingredienti e ricette della tradizione enogastronomica bassanese. L’entusiasmo che abbiamo riversato subito nell’attività, a un certo punto, è stato minato dalla scarsa fiducia che ispirava il mondo agrituristico del nostro territorio: si era consolidata l’immagine complessiva di una realtà confusa e poco trasparente. Più la rabbia per questa situazione cresceva, più siamo andati alla ricerca di uno strumento che ci aiutasse a dimostrare ai nostri ospiti e all’opinione pubblica che una parte degli agriturismi vicentini lavora in modo diverso. Coldiretti e Terranostra Vicenza ci hanno fornito questo strumento».
La Dolfinella An ancient farmhouse transformed into a charming farmstay Smelling nature’s fragrances, tasting the flavors of a hearty meal, seeing and touching the hallmarks of a past that is filled with history. In the last green area of the Bassanese, a few kilometers from the city center, a haven of peace and relaxation exists where all this is possible. It is the ‘La Dolfinella’ farmstay, the heart of an agricultural company that stretches out for 110 acres of lush Rosatese countryside - the site of various archelogical discoveries over the years. Canals and waterways form an extensive net around it: the irrigation ditch that lines the farmhouse on Via Roncalli was created by Count Dolfin, the landowner, to irrigate his farms. As of 2000, this kingdom belongs to Ruggero Zambon and his wife, Miria Castellan. A purposeful life choice led them to jump into this adventure.
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lo trovate: Via San Marco
EDICOLE
Via XXIV Maggio
Piazzotto Montevecchio
Via Vajenti
Viale Venezia
Via Pizzamano
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ALBERGHI BASSANO DEL GRAPPA
Via B. Giovanna Piazza Garibaldi
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Bonotto hotel Palladio
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Albergo hotel Victoria
RISTORANTI E PIZZERIE DEL CENTRO STORICO
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Piazza Libertà Piazza Garibaldi
Comune di Bassano del Grappa - Assessorato alla Cultura
Via Barbieri
Veneto Marketing
Via Museo
Museo Civico
Via Vittorelli
IAT (Ufficio Promozione Turistica)
Via Matteotti
Informagiovani
Via Roma Via Marinali Via Schiavonetti Via Bellavitis Via Portici lunghi
IN TUTTI GLI ESERCIZI COMMERCIALI, BAR, RISTORANTI E PIZZERIE DEL CENTRO STORICO DI MAROSTICA Piazza Castello Corso Mazzini Via Battisti Via Cairoli Via Giovanni XXIII Via Rialto Via Carmini Via Callesello
A m ar z o , l ugl i o, novem b re in 10.000 copie
i l p o s to g i u st o p e r fa r s i v e d e r e c o nce s s i o n a r i a M e n e g hi ni &As s o c i a t i - w w w.b i gba s s a no .i t
scelti per voi
Accademia Polidisciplinare Europea
La Dolfinella
tel. 0424/220636 | www.apeaccademia.it
tel. 0424/582440 | www.ladolfinella.it | Rosà
ArtPala
L’Occhiello
tel. 0444/322288 | www.artpala.com | Vicenza
tel. 0424/30018 | Bassano
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tel. 0424/230696 | www.aurumbassano.com | Bassano
numero verde 800 397 760 | Rovereto
Banca Desio Veneto
L’Occhiello
tel. 0424/215111 | www.bancodesioveneto.it | Bassano
tel. 0424/30018 | Bassano
Banca Mediolanum
Operaestate Festival Veneto
numero verde 840 704 444 | www.bancamediolanum.it
tel. 0424/217819 | www.operaestate.it | Bassano
Brenta Fidi
Pengo
tel. 0424/525912 | www.brentafidi.it | Bassano
tel. 0424/524866 | Bassano
Carron Costruzioni
Security Italia
tel. 0423/9657 | www.carron.it | San Zenone degli Ezzelini
tel. 0424/219655 | www.luxury-italia.it | Rossano Veneto
Cisa
Tessoria Asolana
tel. 0444/323014 | www.cisapalladio.org | Vicenza
tel 0423/952062 | www.tessoriaasolana.com | Asolo
De Marchi Arredamenti
Zanchetta marmi
tel. 0424/828246 | www.demarchiarreda.com | Nove - Bassano
tel. 0424/80321 | www.zanchettamarmi.it | Pove del Grappa
Ercole tel. 0444/595888 | www.ercole-tempolibero.it | Dueville
“Sul ponte di Bassano là ci darem la mano, noi ci darem la mano, ed un bacin d’amor” Versi tratti da “Sul Ponte di Bassano” (Canto Popolare Veneto - Autore anonimo, 1916)
Foto di Cesare Gerolimetto