A volte succede che... Ti racconto Spazio Neutro

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PAOLA BASTIANONI, MARCO D'ALESSANDRO CLAUDIA BAGNOLINI PIANCASTELLI

A VOLTE

SUCCEDE CHE. . TI RACCONTO SPAZIO NEUTRO

A VOLTE SUCCEDE CHE...

Spazio neutro è un luogo neutrale, altamente protettivo, dove si incontrano genitori e figli non conviventi, a seguito di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, nei casi di alta conflittualità coniugale e/o di gravi forme di trascuratezza genitoriale, violenza e abuso. Vivere lo Spazio neutro, collaborando e avendo fiducia nelle Istituzioni che lo propongono, non è facile né per i figli né per i genitori. Questo libro può essere di grande aiuto a tutti gli operatori della tutela minorile: educatori, educatrici, assistenti sociali, psicologi, giudici e tutori. Genitori e figli, leggendolo, si sentiranno meno soli e più consapevoli. La conoscenza non preserva dalla sofferenza ma, sicuramente, rende ciò che capita meno faticoso.

P. BASTIANONI - M. D'ALESSANDRO - C. BAGNOLINI PIANCASTELLI

"A VOLTE SUCCEDE CHE..."

ISBN 978-88-6153-384-4

Euro 15,00 (I.i.)

9 788861

533844

DAA8NNI A 14


PAOLA BASTIANONI, MARCO D'ALESSANDRO CLAUDIA BAGNOLINI PIANCASTELLI

A VOLTE

SUCCEDE CHE. . TI RACCONTO SPAZIO NEUTRO


a cura di aola astianoni*

Per mano, un passo alla volta. Per parlarne, insieme. Per raccontare e raccontarci. Le storie sono mondi da abitare ed esplorare. Sono paesaggi dove fermarsi a contemplare. Sono sentieri da percorrere. È qui che troviamo uno spazio sicuro per incontrare le emozioni, anche quelle negative senza la paura di esserne travolti, ed è sempre qui che raccogliamo gli strumenti per affrontare la vita.

*

aola astianoni, psicologa, è professore associato di sicologia dinamica presso l’ niversità degli Studi di errara, dove dirige dal 00 il aster in tutela, diritti e protezione dei minori ( .tutelaminoriunife.it). autrice di numerosi saggi sulle tematiche dell’infanzia, della genitorialità e del lutto, sempre centrati sul benessere relazionale della persona nel suo contesto di vita. responsabile del Laboratorio universitario di ricerca e intervento no sguardo al cielo. ercorso di avvicinamento all’elaborazione del lutto ( .unosguardoalcielo.com).



Gruppo di lavoro

uesto lavoro è il risultato di un progetto collettivo realizzato, condiviso e discusso assieme ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze che vi hanno partecipato, fornendo generosamente e, non senza fatica e impegno, tutti i contenuti che ne hanno permesso la realizzazione. L’idea iniziale è da attribuire a laudia agnolini iancastelli la supervisione del progetto, la stesura del testo del fumetto e la rielaborazione dei testi a aola astianoni la realizzazione di fumetto, illustrazioni e progetto grafico a arco d’Alessandro la formulazione dei contenuti dei testi a laudia agnolini iancastelli, alle operatrici di Spazio neutro hiara apelletti, omini ue orna e achele ori.



Prefazione... 9

iNTRODUZiONE... 11

A VOLTE SUcCEDE CHE... 15

i BAMBiNi CHiEDONO... 49

RAcCOMANDAZiONi CONCLUSiVE... 79



Prefazione

ai mai sentito parlare di Spazio neutro Vuoi saperne di più ella tua città sicuramente esiste un luogo dove i genitori e i figli che non possono vivere assieme si incontrano per ualche ora a cadenza regolare nel tempo. In uesto luogo ci sono operatori che si preoccupano che gli incontri vadano bene e siano momenti significativi sia per i genitori che per i figli. Ecco Spazio neutro è anche uesto un luogo dove sentirsi al sicuro e riprendere fiato. ra sei pronto a leggere uesto libro scritto per te da ragazzini e ragazzine della tue età che Spazio neutro lo vivono e lo vogliono raccontare anche a te Paola Bastianoni

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Introduzione

iao Sono laudia, responsabile dei servizi per minori e per famiglie di Asp e vorrei parlare direttamente a te che stai per arrivare a Spazio neutro. Vorrei raccontarti la storia che ci ha portato a uesto fumetto mi metter nei panni dei ragazzi e ragazze protagonisti di uesto nostro progetto. Se hai tra le mani uesto fumetto probabilmente ti sono capitate situazioni un po’ di cili e, arrivando a Spazio neutro, hai incontrato ualcuno che ti ha aperto la porta. on ne avevi mai sentito parlare vero Anche noi ci siamo trovati nella tua stessa situazione e proprio per uesto vogliamo provare a raccontarti cosa ti aspetta e chi ti aspetta. uando, per la prima volta, abbiamo sentito parlare di Spazio neutro nelle nostre teste frullavano tante domande perché devo venire ui hi mi starà a fianco ome star con il mio papà o la mia mamma osa succederà oi abbiamo conosciuto alcune persone che lavorano a Spazio neutro con i bambini e le bambine che non vivono più con i loro genitori. Loro sono stati con noi durante gli incontri con mamma e papà, insieme abbiamo giocato, parlato, raccontato storie e dopo un po’ di tempo abbiamo trovato anche altri modi per stare bene insieme. Sai, un sabato pomeriggio ci siamo incontrati tutti noi ragazzi e ragazze a Spazio neutro, insieme alle operatrici, a aola, una psicologa 13


dai capelli blu, e a arco, un disegnatore bravissimo. Eravamo carichi, molto emozionati, non ci conoscevamo tutti, con ualcuno avevamo condiviso un po’ di tempo in comunità, altri li abbiamo conosciuti uel giorno, erano bambini e bambine simpatici, ragazzi e ragazze come te, come me arco ci ha aiutato a rompere il ghiaccio’ con le tempere ci ha fatto pastrocchiare con i colori, per dare voce alle nostre emozioni’ (come dicono loro), per comunicare come ti butta’, come diciamo noi, disegnando personaggi e animali che ci rappresentano poi abbiamo pensato anche a dei motti’ che possono esserci utili durante le visite con i nostri genitori. Abbiamo giocato e abbiamo preparato i biscotti per la merenda. Insieme a aola, invece, ci siamo seduti attorno al tavolo, nella stanza degli incontri. uello è stato un momento diverso. aola ci ha chiesto di scrivere, di raccontare, per provare a spiegare ad altri ragazzini e ragazzine Spazio neutro. er alcuni di noi è stato di cile, ci veniva da ridere, ualcuno è riuscito sin dall’inizio a starci, per altri è stato necessario ogni tanto uscire fuori e tirare due calci al pallone. aola ci ha capiti tutti, è stata una giornata da non dimenticare Alla fine ci siamo mangiati una pizza tutti insieme, è stato bello stare a Spazio neutro in un modo diverso uando abbiamo incontrato di nuovo le operatrici, dopo ualche tempo, ci hanno spiegato ancora meglio uesto progetto, hanno detto che da tempo avevano un sogno dare voce a noi, che abbiamo vissuto Spazio neutro per consentire ad altri bambini e bambine di arrivare possibilmente più preparati. Si sono fermate con ognuno di noi, le abbiamo aiutate a pensare ad alcune domande, trovando anche possibili risposte, utili agli operatori domande anche dure e di cili Alcune di ueste erano già note, ne avevamo già parlato assieme Spesso ci capiamo al volo, noi e le nostre educatrici di Spazio neutro, basta uno sguardo e l’occhiolino per intenderci Lo sappiamo, che sono sempre l con noi. i siamo impegnati, tutti assieme, perché anche tu che stai per leggere uesto nostro lavoro, gli assistenti sociali, gli educatori, i giudici che si occupano di noi, poteste avere 14


un’idea più precisa di cosa pensiamo e sentiamo noi i ragazzi e le ragazze dello Spazio neutro. Ah, nell’ultima parte del libro troverai i consigli che diamo noi ragazzi e ragazze a tutti gli adulti. erché è giusto dire la nostra E... un’ultima pagina dove anche tu potrai lasciare i tuoi pensieri, o inviarli direttamente alla mail di laudia. uando aggiorneremo uesto lavoro sarà utilissimo per noi avere anche la tua opinione, i tuoi pensieri, i tuoi suggerimenti. Grazie Claudia Bagnolini Piancastelli*

*

laudia agnolini iancastelli, specializzata in pedagogia clinica e consulenza pedagogica nell’ambito dei servizi per la tutela minorile e sostegno alla genitorialità è esponsabile dell’Area inori e amiglie dell’Azienda ubblica di servizi alla ersona del istretto esena Valle Savio. a anni progetta, realizza e documenta, nell’ambito del servizio che dirige, interventi sperimentali rivolti alla famiglie fragili di grande impatto sociale.

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A VOLTE

SUCCEDE CHE. .


A volte sucCede quelLo che non deve sucCedere, amico mio!

SucCede e basta. Non puoi fare nulLa!

SucCede

Non è colpa tua, sucCede.

Se lo sai però, fa meno male, sai che sucCede e non solo a te.

te lo voglio racContare perchè tu posSa sentirti meno solo, e conoscere un po’ meglio Spazio neutro.

19

19


NesSuno me lo aveva detTo che poteva sucCedere.

Ero lì a chiedermi: perché proprio a me?

Agli altri non capitava. Solo a me.

Non va bene. sono Solo e senza parole.

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i pensieri li mandavo altrove. Fuori da lì, al sicuro. Anche solo in un videogame.

Al sicuro in un videogame che ripetevo alL’infinito.

Solo lì eravamo al sicuro: io e i miei pensieri.

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SUcCEDE, a volte

Loro, papà e mamMa facevano tutTo. TutTo quelLo che non si deve fare. Proprio tutTo.

io? Al sicuro nel videogame. Lontano da lì ma sempre lì, blocCato.

Al sicuro?

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Lo sai, come me, amica mia. a volte a casa non ti senti bene.

Forse a qualcuno capita. A me e a te no, noi lo sapPiamo.

SapPiamo cosa sucCede.

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PAOLA BASTIANONI, MARCO D'ALESSANDRO CLAUDIA BAGNOLINI PIANCASTELLI

A VOLTE

SUCCEDE CHE. . TI RACCONTO SPAZIO NEUTRO

A VOLTE SUCCEDE CHE...

Spazio neutro è un luogo neutrale, altamente protettivo, dove si incontrano genitori e figli non conviventi, a seguito di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, nei casi di alta conflittualità coniugale e/o di gravi forme di trascuratezza genitoriale, violenza e abuso. Vivere lo Spazio neutro, collaborando e avendo fiducia nelle Istituzioni che lo propongono, non è facile né per i figli né per i genitori. Questo libro può essere di grande aiuto a tutti gli operatori della tutela minorile: educatori, educatrici, assistenti sociali, psicologi, giudici e tutori. Genitori e figli, leggendolo, si sentiranno meno soli e più consapevoli. La conoscenza non preserva dalla sofferenza ma, sicuramente, rende ciò che capita meno faticoso.

P. BASTIANONI - M. D'ALESSANDRO - C. BAGNOLINI PIANCASTELLI

"A VOLTE SUCCEDE CHE..."

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