POSTE ITALIANE S.P.A. Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 - (conv.in L. 27/02/2004 n. 46) art.1 comma 1 - DCB - ROMA
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numero
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O D N E P S I D N I U Q SONO?
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DICEMBRE
SOMMARIO
Dicembre in rosso Dicembre è il mese dei consumi, delle spese forsennate, dei soldi che se ne vanno senza chiedere neanche il permesso. Anche se di anno in anno si annunciano festività all'insegna del risparmio in realtà in questo periodo è impossibile fare i tirchi, e questa è una legge valida per tutti senza distinzione di sorta: ricchi e poveri, grandi e piccini, genitori e... studenti! Sì sì, anche loro, parassiti (in senso buono del termine) per eccellenza. Se durante l'anno possono fare le formichine o gli scialacquoni sulle spalle di mamma e papà, nel periodo natalizio come esimersi dal dono alla fidanzatina o fidanzatino di turno, il regalo divertente all'amica/o del cuore, il pensierino a quelle buon'anime di parenti? E allora son dolori anche per i giovani (non Werther). Da pagina 4 Tribù vi ha allora fatto i conti in tasca e ha scoperto un bel po' di cose: avete ricche paghette (il 67% dichiara di ricevere più di 50 euro al mese), li ricevete dai vostri "vecchi" (il 37% dice che la propria fonte di ricavo sono solo i propri genitori), li spendete in divertimento (il 41% afferma di consumare i propri avere in uscite con gli amici). Dei soldi ricevuti in dote il 50% degli studenti li userà per i regali natali, cosa che il 16% non ha nessuna intenzione di fare. A dispetto dei soldi non spesi per gli altri ma per sé anche durante le feste, i giovin signori dichiarano di essere preoccupati e il 66% dichiara di desiderare sempre qualcosa in più rispetto a ciò che hanno. Se i figli hanno in mente solo il divertimento, ai genitori tocca pensare anche ai libri, sì perché questa questione pare interessare solo loro visto che il 100% della Tribù dichiara di non spendere nulla per la propria istruzione. E questo nonostante il caro libri cavalcante di cui parliamo a pagina 6. A proposito di consumi natalizi e non trovate la sezione di stile da pagina 42 e le recensioni di libri, cd, film e eventi imperdibili da pagina 48. Per chi invece vuole distinguersi dalla massa e realizzare deliziosi oggetti da regalo per sé e per gli altri a pagina 40 ci sono tanti consigli pratici utili per il fai da te. Tutta la Tribù vi augura un meraviglioso 2009, dove ci ritroveremo in una nuova veste, a sorpresa!
Giulia Serventi Longhi
04 06
compro ergo sum il "peso" della cultura
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amore VS amicizia l'amore raccoglie in sé svariate sfumature...
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vita da news concorsi x tutti manuale di sopravvivenza
allo studio
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le emozioni nascono a scuola
31 smemobanda 40 42 48 54 56 64 regali low cost
cool faces consumi
cose da fare EVENTi
comunitÀ
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COMPRO ERGO SUM
DICONO CHE LA NOSTRA SIA LA SOCIETA’ DEI CONSUMI, IN CUI SIAMO QUEL CHE ABBIAMO. MA SARA’ VERO? PER CAPIRLO SIAMO “ENTRATI” NELLE VOSTRE TASCHE PER SCOPRIRE QUANTI SOLDI HANNO GLI STU E COME LI SPENDONO. TRA SHOPPING E USCITE CON GLI AMICI, UNA SPESA A PARTE E’ QUELLA PER LO STUDIO, QUELLA DEI SOLDI CHE VANNO VIA PER L’ACQUISTO DEI LIBRI E, IN TEMPO DI SPESA, NON POTEVAMO NON PARLARE ANCHE DI QUESTO
a cura di Flavia Grossi
Soldi, soldi, soldi, non bastano mai e con l’arrivo del Natale è ancora peggio. Ogni giorno i quotidiani escono con titoli che parlano di crisi economica, recessione e catastrofe del portagli. Ma tutto questo come (e se) si riversa nella vita e nelle abitudini degli stu? I ragazzi hanno più o meno soldi a disposizione o non cambia nulla? A tutte queste domande cerchiamo di rispondere, ovviamente ascoltando quello che ci avete detto voi. Spendaccioni, shopping dipendenti, brillanti e generosi nelle uscite con gli amici, o formichine risparmiatrici. Questo mese cerchiamo di capire quanto avete in tasca e come lo spendete. Una spesa particolare inoltre, lo sappiamo bene, è quella dello studio, o meglio, quella dei soldi che vanno via per l’acquisto dei libri. NELLE TASCHE DEGLI STU Da un questionario lanciato su studenti.it, si forma un quadro abbastanza omogeneo dell’ammontare dei soldi che i ragazzi hanno a disposizione e, soprattutto, da dove arrivano. Il 67 per cento dei ragazzi che hanno risposto alle domande afferma di ricevere più di 50 euro al mese, contro il 33 per cento che dispone dai 10 ai 40 euro. Di contro, considerando che gli studenti non lavorano abbiamo voluto sapere quale sia la loro “fonte” economica. Qui i dati si dividono in tre principali metodi di “guadagno”: il 38 per cento ammette di non avere “entrate” fisse e di chiederli ai genitori quando ne hanno bisogno, il 37 per cento invece ricorre alla storica e sempre utile paghetta mensile, contro il 25 per cento che guadagna i propri soldi da lavoretti.
SHOPPING, SERATE E RISPARMI: DOVE FINISCONO I SOLDI DEGLI STU Che si lavori, si prenda una paghetta o si chiedano ai genitori, una cosa è certa, vista la giovane età e il loro essere “impiegati” come studenti, alle spese più importanti ci pensano, giustamente aggiungiamo noi, mamma e papà. Un esempio è dato dal fatto che quando abbiamo chiesto quanti dei loro soldi siano impiegati per l’acquisto dei libri scolastici, nessuno ha dichiarato di usare i suoi risparmi o di contribuire in qualche modo, ma il 100 per cento dei partecipanti ha risposto: “non spendo niente, pagano mamma e papà”. Da qui, viene da chiedersi come e dove spendano tutti i soldi che ricevono. Detto fatto. La maggior parte dei ragazzi, il 41 per cento, li spende durante le uscite con gli amici contro il 33 per cento che li convoglia tutti nello shopping. Invece, solo il 25 per cento, dichiara di essere una “formichina” che li mette da parte. NATALE, TEMPO DI REGALI... Oltre a tutte le spese quotidiane, ci si mette anche il calendario a influire sul rubinetto sempre in perdita dei nostri liquidi. Arrivano le feste: il periodo caldo per i consumi. Siamo a Natale, momento dell’anno per eccellenza dedicato ai regali e alle spese e, tra i negozi, si cerca affannati un’idea, un pensiero, ma soprattutto qualcosa che corrisponda a quanto il nostro portafogli possa sopportare. Non a caso i ragazzi si dividono un po’ sulla questione: fare o non
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fare i regali, questo è il problema! I nostri studenti rispondono anche alla domande sulle spese natalizie dicendoci che spenderà tutti i suoi soldi per i regali solo il 34 per cento, il 50 per cento invece, non cadrà in tentazione e userà solo una parte dei suoi averi per il presente natalizio, mentre, il 16 per cento, ammette candidamente che non spenderà nulla e, se siete loro amici, sotto l’albero non troverete un bel niente. Gli oggetti che saranno acquistati si dividono principalmente in due categorie. Nella nostra personale classifica della tipologia dei regali che sceglieranno i ragazzi vincono a pari merito (il 43 per cento per entrambe le categorie) vestiti & accessori con libri & cd. Leggermente distaccati ci sono i regali hi-tech scelti solo dal 14 per cento dei giovani del questionario. LA VITA E’ CARA Per fare un raffronto tra le necessità, i desideri e le disposizioni reali dei giovani abbiamo chiesto quante volte sia capitato loro di desiderare qualcosa che costasse troppo rispetto al loro portafogli e la risposta la dice lunga. Il 66 per cento ha risposto di volere sempre qualcosa al di sopra delle proprie possibilità, contro il 17 per cento che ha dichiarato di desiderare spesso oggetti troppo costosi e il rimanente 17 per cento soltanto a volte si è trovato in questa situazione. Su una
? cosa però sono tutti d’accordo: il costo della vita è troppo alto. Infatti, il 100 per cento dei ragazzi la pensa esattamente così: la vita di tutti i giorni ha raggiunto un costo troppo alto. Per tanto, risulta difficile districarsi tra i soldi che si hanno a disposizione e tutti i richiami a comprare che vediamo ogni giorno davanti a noi: vestiti, scarpe, gadget o cellulari e dvd per esempio. Ma se Oscar Wilde diceva: “Posso resistere a tutto tranne che alle tentazioni” un po’ di conforto possiamo trovarlo nelle parole di Socrate: “Se guardate tutto ciò che viene messo in vendita, scoprirete di quante cose potete fare a meno!”. E se lo dice lui...
IL “PESO” DELLA CULTURA
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NUOVE EDIZIONI, TESTI DI CUI NON SI PUÒ FARE A MENO, MERCATINI DELL’USATO, PROF CHE SI BARCAMENANO TRA NECESSITÀ E TETTI DI SPESA E GLI STU (ANZI I LORO GENITORI) CHE “PAGANO” IL PESO DELLA CULTURA a cura di Flavia Grossi
“All’uscita di scuola i ragazzi vendevano libri” cantava Battisti tanto tempo fa preannunciando una situazione che forse potrebbe ritornare ai nostri tempi. Tra prezzi che aumentano, nuove edizioni e la crisi economica, quello della cultura rischia davvero di diventare un peso difficile da sostenere. Ovviamente stiamo parlando del carolibri, argomento topico di ogni inizio di scuola che, dopo qualche mese, affrontate le spese per l’acquisto dei libri di testo, rimane schiacciato e coperto dalle altre notizie e avvenimenti che si affrontano durante il resto dell’anno. Non viene quindi risolto e l’anno dopo, con il back to school, si ricomincia da capo. Così, per non lasciar insabbiare l’argomento lo rispolveriamo noi per capire, con gli stu e i prof, come fare per continuare ad avere i mezzi per studiare e risparmiare un po’.
istituzione scolastica, per un determinato anno scolastico, comprende testi in adozione e testi consigliati. I primi rispondono ad una esigenza di omogeneità della attività didattica svolta in classe e a casa: argomenti da conoscere e comprendere e relativi esercizi da svolgere per rinforzare il processo di insegnamento/apprendimento. Come sono solita ricordare ai miei ragazzi, l’indicazione è data innanzitutto nel loro interesse, per partire da una base comune e per la innegabile praticità di comunicare per tutti e allo stesso tempo le pagine da esaminare per lo studio teorico e applicativo. I testi consigliati, invece, hanno una utilità complementare; generalmente si tratta di dizionari, glossari, atlanti o libri di narrativa, la cui edizione, quando è indicata, ha scopo orientativo per i discenti che non ne possiedono alcuna copia.”
LA PAROLA ALLA PROF “ESPERTA”
TETTI DI SPESA, NUOVE EDIZIONI E SPESE D’ACQUISTO...
Per capire meglio i meccanismi che regolano la scelta di un testo piuttosto che un altro e quali siano le “regole” che i prof seguono quando preparano la lista dei libri, abbiamo parlato con la prof Vittoria Mancino, docente di Italiano. Lei ci fa subito una premessa per aiutarci a capire: “La lista dei manuali da acquistare presentata da una determinata
Nonostante il mare delle nuove edizioni, vera croce per l’acquisto di quelli usati, scopriamo che i prof hanno delle limitazioni per non far lievitare troppo le spese: “L’elenco dei libri viene definito sul finire dell’anno scolastico precedente. Generalmente tra aprile e maggio, dipende dal calendario
delle attività collegiali di ogni scuola. Ogni Consiglio di classe deve considerare il tetto massimo di spesa previsto da una apposita tabella, ogni docente sa di non poter determinare cambi ravvicinati nel tempo; ogni variazione va giustificata al Collegio e precedentemente discussa in sede di Dipartimento disciplinare.” Anche i contatti con le case editrici non mancano per ogni novità e cambiamento: “I rappresentanti delle case editrici, solitamente a febbraio/ marzo, cercano di contattare i docenti nell’ora di ricevimento o di eventuali ‘buchi’, per presentare le novità editoriali e distribuire i cataloghi”. Questo è un quadro generale di una situazione abbastanza complessa in cui i prof devono inevitabilmente scegliere i materiali per lo studio, materiali essenziali e che non possono mancare per superare l’anno ma che si scontrano con la realtà dell’acquisto ed è qui che in genere il dente duole.
COSA DICONO GLI STU Da un questionario lanciato sul forum di studenti.it, alcuni studenti hanno detto la loro sulla questione. Dubhe90 compra sia libri nuovi che usati e quest’anno essendo al suo ultimo delle superiori è riuscita a “tenersi” sotto i 300 euro perché ha dovuto
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TI NOLEG G E R ES I LI BR I DI S CUOLA?
SONDAGGIO
pp o 40% S i, c o s t a n o t ro m io 24% lo o s è o r b li il , o N ch e u n Pe rché n o, è a n re 24% mo do p e r r ic ic la s a 12% No n m i in te re s
comprare solo i testi non validi per tutto il triennio. Nonostante questo, ritiene che i libri costino troppo e che le nuove edizioni prese presentino solo qualche differenza, ma per fortuna, i suoi prof, storcono un po’ il naso, ma le permettono di usare libri usati. Infine, ammette che non noleggerebbe i testi, come metodo per spendere meno, perché preferisce tenerli. Spende decisamente di più Principessacadavere, tra i 300 e i 500 euro, pur comprando sia libri nuovi che usati. Anche lei ritiene che la spesa totale sia troppo elevata e lamenta di non aver potuto comprare molti testi usati perché la maggior parte erano nuove edizioni che apportano cambiamenti nella posizione delle pagine, ma il contenuto è inalterato. Però, neanche lei noleggerebbe i libri: li usa per ripassare gli anni successivi. Invece, compra solo libri nuovi Jas90 che dichiara anche lei di aver speso di più dell’anno passato mantenendosi tra i 300 e i 500 euro. Come le altre utenti ritiene che il costo totale dei libri sia troppo alto ma, a differenza delle altre, lei non è riuscita a comprare quasi nessun testo usato a causa delle nuove edizioni che, a suo dire, hanno solo qualche differenza con quelle passate. Un peccato, visto che i suoi prof non dicono nulla se si usano testi usati e considerando che qualcuno lo noleggerebbe anche. Un piccolo quadro questo, non un campione generale, ma che ci indica come le problematiche siano simili per tutti: nuove edizioni, aumenti rispetto agli anni passati e poche soluzioni in vista sono in testa alla “top ten” della questione carolibri.
MERCATINI E WEB: SOLUZIONI LOW COST Al solito però, se si combatte la pigrizia e ci si muove in tempo qualche soluzione per risparmiare si trova, soprattutto unendo le forze. Innanzitutto, controllare a casa se già si hanno edizioni dei grandi classici, per es. Promessi Sposi o Divina Commedia, mostrarli al prof per verificare se possano andar bene. Stessa cosa se avete una sorella o fratello maggiore: spulciate tra i suoi libri e vedete cosa si trova. Oltre ai soliti mercatini dei testi usati, sul web esistono appositi forum in cui si possono vendere e acquistare libri usati, per acquistarli nuovi invece, conviene cercare nelle grandi catene di distribuzione dove spesso si applicano sconti. Infine, in alternativa a cd rom e dispense che ancora stentano a diffondersi, si possono noleggiare i libri, molte scuole già lo fanno, a condizione di consegnarli in buone condizioni.
QUANTO SPENDI PER I LIBR I DI TESTO?
SONDA GGIO
più di 300€ 46% tra i 200 e i 300€ 39% meno di 200€ 15%
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COSA SI CELA DIETRO LA "NUOVA EDIZIONE" a cura di Flavia Grossi
Spesso i professori non vogliono che gli studenti utilizzino libri usati, sa immaginare il perché? Non amo rispondere per categorie così generiche. Per quanto mi riguarda, non ho nulla in contrario. Certo, seguo dei piccoli e logici accorgimenti, sempre spiegati e ben motivati ai miei discenti: gli esercizi vanno sistematicamente svolti sul quaderno: a) per mantenere “l’allenamento” all’abilità di esposizione scritta, b) per ovviare l’eventualità di attività svolte da precedenti possessori del testo. Credo, quindi, che la seconda condizione possa fornire una spiegazione al diniego di alcuni docenti. Trova che le nuove edizioni siano così diverse da quelle dell’anno precedente? In alcuni casi, risultano essere meri pretesti di natura commerciale, che hanno il demerito di causare comiche e inutili perdite di tempo quando vengono assegnate le pagine da studiare perché, non essendoci coincidenza tra edizioni di anni diversi, innescano reazioni di panico negli alunni più apprensivi… mentre alcuni compagni di classe risultano veri sostenitori dell’autostima altrui! Ecco un eccellente motivo per abituare gli studenti all’uso consapevole dell’indice. Purtroppo, alcuni autori decidono di cambiare casa editrice; il passaggio determina variazioni nell’impaginazione e/o nell’impostazione, ad esempio, degli approfondimenti, ma nella sostanza l’opera rimane la stessa, anzi in alcuni casi perde di funzionalità. Trovo spesso incomprensibile la logica sottesa in tali scelte editoriali, specie nei casi di manuali che ritengo già validamente compiuti. Talvolta la dicitura
“nuova edizione” è giustificata solo dal tipo di carta impiegata, più economica per contenere i costi di stampa, e dalla grafica in copertina. Rimane per me un mistero la scomparsa di alcuni titoli dal catalogo e contemporaneamente dal mercato dell’usato. Il problema del caro libri può essere risolto, secondo lei, attraverso l’uso di dispense, cd rom o il noleggio dei libri? Ribadendo che posso rispondere solo per l’ambito disciplinare a me noto, ritengo la prima opzione già praticata e praticabile; ho conosciuto colleghi che trascurano l’uso dei manuali a favore proprio di dispense variamente assemblate, pratica del resto diffusa in ambiente universitario. L’impiego del CD rom ha il vantaggio del minimo ingombro, del vero peso piuma, tanto in voga nell’era del Pilates e della ginnastica posturale; tuttavia non è realmente economico nel breve periodo, perché comporta l’acquisto di un PC portatile (visti i tagli all’istruzione, è utopistico ipotizzare tutte le aule informatizzate e realisticamente alcune discipline hanno scarso accesso ai laboratori per l’intero orario preposto) e non elimina completamente la spesa della carta, perché inevitabilmente si stampano pagine. Lo dico per esperienza, ho frequentato corsi e master che privilegiano questo supporto. Quanto al noleggio, non saprei…io preferisco “lavorare” sulla pagina scritta: sottolineare, titolare, appuntare collegamenti… un libro noleggiato non lo consente per sua natura, è temporaneo. E comunque, ci sono libri che non passano mai di moda, perché privarsene?
L'AMICIZIA NON HA PIÚ SENSO
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SAPEVA TUTTO DI LEI, CAPIVA OGNI SUO SOSPIRO, INTUIVA I SUOI PENSIERI. POI UN GIORNO NON PIÙ NIENTE. SKYPPER SI CHIEDE ANCORA IL PERCHÉ. PROVA A RISPONDERE ALLA TRIBÙ Fino a 4 anni fa, ero innamorata di un ragazzo. lui mi reputava la sua migliore amica, un classico insomma. circa tre anni e mezzo fa mi sono messa con il mio attuale ragazzo. questo ha risvegliato nel mio migliore amico il sentimento che appena prima non provava per me. sono stati mesi strani. amo il mio ragazzo, sono pazza di lui. ma il mio migliore amico continuava a chiedermi di lasciarlo per mettersi con lui. mi amava, diceva. questo fino a due anni fa. sembrava essersi rassegnato, e da allora siamo diventati veramente come fratello e sorella. sa tutto di me, capisce ogni mio respiro, si accorge se aggrotto leggermente le sopracciglia, interpreta i miei sorrisi. gli volevo...gli voglio un bene profondo, un affetto senza nessun risvolto sessuale, senza nessuna attrazione fisica. eravamo inseparabili. i nostri amici ci vedevano come una cosa sola. Pattye Franco, PattyeFranco. mai solo Patty. e mai solo Franco. questo fino al ritorno delle vacanze. non ci siamo visti per un mese. e ci siamo sentiti poco causa problemi di rete. mi aspettavo la solita accoglienza, tornata a casa. invece mi sfuggiva, schivava i miei sguardi che fino a poco prima diceva di adorare. non mi ha parlato per due mesi. l’ho chiamato quasi ogni giorno, ma trovava sempre una scusa per scappare. mi sono pre-
sentata sotto casa sua, non mi ha aperto. uscivo solo per vederlo, e lui non mi degnava di uno sguardo. pensavo avesse problemi suoi, non riuscivo a capire cosa centrassi. una settimana fa, la bomba. era il mio compleanno. di solito a mezzanotte mi mandava un messaggio lunghissimo e molto dolce. quest’anno, alle sei di sera, mi arriva il suo messaggio: auguri. gli rispondo...grazie, ti voglio bene. sua laconica risposta: no. smettila Patty. non ti voglio bene. cerco di capirci qualcosa, e su di me cade una nuova bomba. in questi due anni si è comportato così, da fratello, da pezzo del mio cuore, solo perché gli piacevo. e ora che non gli piaccio più, l’amicizia (che tra l altro, a questo punto, direi che non è mai esistita) non ha più senso per lui. mi ha mentito per due anni. tutte le sue promesse...ci sarò sempre...tutto perso. mi ha strappato il cuore, me l’ha calpestato. sono a pezzi. sono talmente a pezzi che non riesco a vederlo. appena si avvicina mi si apre una voragine infinita nel petto. e devo andarmene. la sua presenza mi tortura in silenzio. vorrei dirgli quello che provo, ma non riesco a abbattere la mia sofferenza ditemi quello che devo fare, vi prego. non mi sono mai sentita così in vita mia. Skipper
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LE RISPOSTE DI TRIBU’ è come dici tu ora che non gli piaci non ti cerca più. però forse anche lui in questi due anni ha sofferto tanto potendoti avere solo come amica e magari ora sta cercando di andare avanti... così come tu stai male perché lui non c’è più pensa quanto può aver sofferto lui e poi sapendo che stai con 1 altro kya S e t i p u ò e s s e re u t i l e , h o v i s s u t o un’esperienza molto simile, la mia migliore amica, è stata anche il mio più grande amore. Ci conosciamo alle medie e dopo 3 anni, in prima superiore voglio stare con lei, mi va male, ritorniamo amici, stavolta più di prima e ci riprovo l’anno scorso, ma mi va ancora male. Ora siamo di nuovo amici. Sono stato breve, in realtà la storia è ovviamente molto lunga e controversa, ma il punto è un altro, anche io spesso e senza motivo la trovo irritante, e ciò accade sempre dopo i momenti in cui diventiamo molto intimi. L’unica spiegazione che mi do a questi sbalzi è che forse dopo un momento d’intimità insieme, mi ricordo che è meglio lasciar perdere e l’allontano. Capita spesso, usciamo insieme, passiamo una giornata favolosa, il giorno dopo mi chiama ma io sono freddo o comunque di poche parole. Forse, in questi anni in cui è stato un pezzo del cuore, sperava che tu cambiassi idea, ed ora si è stufato di aspettare e ti ha scaricato Therion direi che questo tipo non merita affatto la tua amicizia..però mi viene un dubbio..non è che magari lui si sta allontanando da te e
Cucciola in un
SMS anno e sette mesi siamo già volati altissimo. Vivo ogni gior no come un viaggio. Ti amo! Bricco Per ogni volta che cala la notte e per ogni volta che nasce il sole io ho scelto te.. Per condividere le gioie e i dolori che incontrero’ sul
ha inventato questa scusa solo perché sta troppo male a vederrti tra le braccia di un altro e quindi non sa che altro fare?? sweetmary a me è successa una cosa simile solo che era il migliore amico del mio ragazzo ad essersi innamorato di me..io l’ho scoperto dopo tnt anni e mi ha scioccato moltissimo... ti dirò che qnd lui ha capito di non poter essere un semplice amico e di tenere nascosto quello che provava davvero per me, ci ha provato e avendo un 2 di picche si è allontanato... siamo stati + di 6 mesi senza parlare.. qnd capitava di incrociarci per strada mi evitava..è stato bruttissimo perché io gli volevo e gli voglio bene... sole82 è una situazione complicata...il mio consiglio è quello di aspettare...anche se è difficile xchè se lo forzi poi un giorno potresti avere il rimorso di averlo costretto ad una decisione o lui potrebbe avere questo dubbio di nn essere stato libero di scegliere...quello che voglio dire è che lui può essere confuso... allontanarsi forse gli farà capire se può vivere senza di te o no... lolly l’amicizia tra uomo e donna esiste, ma è rara. io mi son sempre innamorata dei miei migliori amici. ora ho tanti amici maschi, ma con nessuno di questi ho così tanta confidenza. Aurora Ahhhhhhhhhhh beh sinceramente io son un misto:mi spiego.... Ho un migliore amico che adoro tantissimo, lui sa tutto di me e io so tutto di lui. E’ una persona fantastica
mio cammino io ho scelto te... E come testimone della mia vita.. ieri ho scelto te oggi scelgo te e per tutti i giorni che verranno scegliero’ sempre e solo te. Aspidessa Amore che dire? Un pomeriggio stupendo..te lo ripeto sempre ma è vero piccolo, solo tu mi fai stare bene.. solo tu mi hai fatto capire tante cose..mi hai fatto capire
che mi aiutato moltissimo. E nonostante tutti pensino che tra di noi ci sia qualcosa di più,io so che non è così,perché so quello che prova lui per un’altra ragazza. Eh beh ora arriva il bello detto questo,mi pare ovvio che posso dire:amicizia tra ragazzo e ragazza non si trasforma sempre in amore. Il problema è che pure una mia amicizia si è trasformata in amore. O forse cotta, però non so. Perché a volte,a pensarlo da solo,posso anche dire “ok è solo un amico”.Poi se lo vedo con altre ragazze sono gelosissima, e ciò chiaramente non avverrebbe se lo considerassi solo un amico. Uh che situazione...non è bello, perché mi rendo conto che sarebbe bello averlo solo come amico,ma dall’altra parte... comunque si,alla fine nonostante tutto penso che l’amicizia tra ragazzo e ragazza esista. Piccolina Il mio migliore amico...è il mio ex! Eravamo partiti come migliori amici! Poi ci siamo messi insieme e lasciati più volte...quando è finita tra di noi purtroppo non siamo rimasti in buoni rapporti quindi l’amicizia iniziale era andata a farsi benedire! Dopo 2 anni dalla nostra rottura abbiamo ripreso a parlarci e a vederci ogni tanto e piano pianino abbiamo ritrovato la sintonia di una volta!! Ora io ho il ragazzo mentre lui fa il dongiovanni quì e la...parliamo di tutto, non siamo più innamorati ovviamente, ci vogliamo solo un gran bene! Per me è sempre un bel ragazzo, ma è come se fosse mio fratello!! Non sono gelosa se esce con qualcuna e la stessa cosa vale per lui! Daisy
cosa significa amare grazie di tutto amore.. grazie per ogni momento passato insieme grazie per quei sorrisi,baci,abbracci o sguardi che mi fanno sciogliere grazie per essere sempre così te stesso grazie x tutte le altre 1000 cose che fai.. GRAZIE D’ESISTERE! Crazyminnie Amore un pomeriggio stupendo. Quanto ti amo, dio mio, grazie e
grazie ancora per rendermi così felice. Mi manchi già, cavolo. Son passate solo un paio d’ore e già non vedo l’ora sia domattina per stringerti forte a me. Da quando ci siamo salutati ho un sorriso immenso stampato sul viso, e il cuore pieno di gioia. Un pomeriggio talmente semplice, talmente stupendo. T i amo, al di sopra qualsiasi cosa, ti amo amore mio. Lady
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L’AMORE RACCOGLIE IN SÉ SVARIATE SFUMATURE... A cura di joyc3.giovani.it
blog
Come è difficile cercare di definire entro regole e definizioni i rapporti tra esseri umani, più scrivo e più ne prendo consapevolezza. Ogni situazione si sviluppa secondo criteri determinati esclusivamente dagli individui interessati, anche se è vero, che spesso ci si riconosce e si cerca appartenenza nei luoghi comuni. Ad esempio, si discute tanto sull’amicizia tra maschio e femmina, ritenuta impossibile, e tanto più sulla convinzione che due persone molto strette siano necessariamente innamorate. Personalmente, mi trovo in accordo, ma perché effettivamente l’amore raccoglie in se svariate sfumature, che però, sarebbe opportuno ogni persona riconoscesse, per non cadere nel male e nel torpore dell’amore non corrisposto. Come fare a capire se stessi e capirsi con gli altri? Parlando. Sono sicura che se la soluzione è da trovare per due persone, non possono esse pensare da sole e in una dimensione individualistica. Questo forse è successo a Franco, l’amico di Patty. Spesso si porta rancore e dispiacere dentro al cuore, al punto di decidere un taglio netto dei rapporti, prendere le distanze per non aumentare la confusione; non lo si può biasimare, è l’istinto dell’uomo alla protezione che spinge all’allontanamento, ma una cosa ci caratterizza ed è molto difficile da sottovalutare: il pensiero. Tutti noi ne abbiamo in gran quantità e assieme ai ricordi tende a
mostrarci gli atteggiamenti propri e altrui da una visuale un poco più obiettiva; ma solo dopo che un po’ di tempo è passato. Quando due persone prendono le distanze, per volere di entrambi o di uno, cade un silenzio quasi surreale se queste due, in precedenza, hanno avuto molto da dirsi. Questo silenzio potrebbe spiegare nella testa e nel cuore di ognuno la verità più pura, ma è solo poi confrontandola con l’altro che si può giungere a un incontro che non porti dolore. Io ho imparato che per una strana ragione più ti allontani dalle persone più queste si avvicinano, forse perché sentono la mancanza di quello che fino a quel momento hanno avuto senza dubbio alcuno, ma al di la di queste ovvietà, affinché sia costruttiva una distanza bisognerebbe riconoscere il momento in cui abbassare la guardia, mettere da parte l’orgoglio e piuttosto guardare negli occhi la persona a cui in fondo, è inutile negarlo, si vuole bene. Io lotto con il mio diritto di voler bene e esser voluta bene perché c’è già troppo astio nel mondo, abbiamo come esempi pessimi.. paesi in guerra, genitori che divorziano, fazioni politiche che si scontrano.. se c’è un modo che abbiamo per salvarci è quello di accettare l’amore, accettare il dialogo, accettare che con la chiarezza e la verità, nel nostro piccolo, possiamo capirci di più, ed è tutto quello di cui abbiamo bisogno per non passare le notti insonni a domandarci numerosi perché senza mai avere indietro risposte.
Grosse novità in casa Tribù: è arrivato il giraffino Jraff, gira pagina e scopri le sue avventure che ti terranno compagnia per tutto l’anno!
20 domande per scoprire JRAFF Nome : JRAFF Specie : UN GIRAFFINO ONE Segni particolari: IL MIO CIUFFO ARANCI NDARE SMS COL CELLULARE Hobbies: ASCOLTARE LA MUSICA E MA STA PRE ALLA RICERCA DELLA GIRAFFINA GIU Single o fidanzato ?: SINGLE... MA SEM E AMICIZIA I tuoi valori in 3 parole: ONESTA’, AMORE !........:-) Sei innamorato? IO!?!?!....... SEMPRE Un tuo pregio: LA DOLCEZZA Un tuo difetto: SONO UN PO’ DISTRATTO : GLI OCCHI La tua parte del corpo che preferisci Una parola per definirti: ADORABILE ! TA ...MA ADORO QUELLA ROCK ! Che tipo di musica ascolti? UN PO’ TUT E ALLA MODA E AMO I JEANS ! Come ti piace vestire? MI PIACE VESTIR Il tuo colore preferito? IL GIALLO UNA STAR ! Un tuo sogno nel cassetto: DIVENTARE UN BEL GRUPPO DI AMICI gna? AL MARE, E POSSIBILMENTE CON nta mo in o re ma al a anz vac una sci Preferi EO SU YOUTUBE CO! PUOI ANCHE TROVARE DEI MIEI VID Ti piacciono i social network? UN SAC AREA DOWNLOAD it . CI SONO TANTISSIME SEZIONI E UN’ aff. w.jr ww TO! CER ? tuo o tutt sito un E’ vero che hai EENSAVER IN CUI POTER SCARICARE FILMATI E SCR TICO
RO’ CON VOI PER TUTTO L’ANNO SCOLAS
Ti vedremo spesso su Tribu’? SI’, STA
Manda un tuo saluto particolare alla
TE DELLA TRIBU’! Tribù: AUGH! JRAFF E’ ENTRATO A FAR PAR SCRIVETEMI A info@jraff.it
(c)King Italy
18| si le fra
! mitike
-Cori: è la gomma di marzapane? -Prof. R.: quale prima declinazione sta seguendo? -Prof. R.: che caso è? Fede: maschile -Prof. A.: i 5 continenti
sono 3, Europa e Asia -Prof.C.: Morirono centinaia di persone... più altre persone.. giova
di te se o n las
il nostro prof di storia vedendo k che l’intera classe si alza e esce 10 min prima del suono della campanella perchè dovevamo raggiungere tutta la scuola per andare a manifestare scrive sul registro:”non ho potuto frenare l’entusiasmo della classe che è uscita
La prof di matematica mentre disegna la figura per un teorema: “Allora, se ABC è qui, A1B1C1 si troverà PRESSAPPORCO qui...” xD Sempre con la prof di mate: Un mio compagno spara una cavolata in classe. Un altro mio compagno gli dice “Matteo, la finisci? La prof ne sa più di te! Saranno venti anni che insegna!”. Matteo la guarda e come se lei non ci fosse: “MA ANCHE DI PIU’ “ dario Prof.ssa inglese- chi è nato il 15??- rispostatu nonnoadri
in massa dalla classe lasciandomi solo con i banchi!Continuerò la spiegazione perchè mi pagano per questo e se poi i ragazzi avranno da ridire potranno sempre chiedere gli appunti ai loro banchi che sicuramente ascoltano le mie spiegazioni più dei ragazzi” Quando l’abbiamo letta in classe nn ci credeva nessuno...ma come si fa a scrivere certe cose.... elena
stavo al mare con le figure di amike.c’erano kakka ! dei cavalloni fortissimi.in lontananza un gruppo d surfisti... davvero belli! per guardare loro nn mi accorgo dell’onda anomala che mi stava per travolgare.... faccio una capriola all’andietro e mi ritrovo quasi a riva.i ragazzi mi indicano e si mettono a ridere.... dopo 1 po capisco:il pezzo d sopra del bikini si era spostato e gli slip mi galleggiavano intorno alle ginokkia... elisa nn mi ero accorta del professore dietro...così parlando con una mia amica nel corridoio ho detto... “**** sua e di chi nn glie lo dice a quello **** ... provi a mettermi il debito e vedi che gli faccio”...he he he era dietro...ma per mia fortuna ha fatto finta di nn aver ascoltato e se ne ritornato in classe!!!!! oddioooooo me lo ricordo perfettamente ancora adesso!!!!! andrea12 prof: Potremmo andare sul lago di Como! Io: si una volta ci sono passato in macchina damin
VITITAVIAA TAA U IT U S V T W E V S N A A T A D D T A I T U S V I T V AAASTSUU
T U T D A D A I S T VDVADIATSSTUTU S A DDA Mio DROGA: MINI-DOSI DI COCA A 10-15 EURO.
QUESTIONARIO SUI GIOVANI E LA CAMORRA.
Rischio per i più giovani. A lanciare l’allarme è Giovanni Serpelloni, capo del Dipartimento politiche antidroga della presidenza del Consiglio dei ministri, a margine della presentazione della Relazione annuale 2008 dell’Osservatorio europeo delle droghe e tossicodipendenze. “Si tratta di una vera e propria ‘strategia di marketing’ - spiega Serpelloni -, adottata anche per l’eroina e la cannabis”. Strategia in atto già da diversi mesi e che si accompagna ad una generale, forte diminuzione dei prezzi al dettaglio delle sostanze stupefacenti sul mercato europeo.
Un giovane napoletano su tre conosce un camorrista; il 40% ha intenzione in futuro di lasciare Napoli per andare a vivere altrove. E 4 giovani su 10, tra i 13 e 10 anni, non hanno fiducia nelle forze dell’ordine. E’ quanto emerge dal Questionario anti-camorra 2008, presentato dalla Associazione studenti napoletani contro la camorra, insieme al ministero della Gioventu’ e all’Amesci. Secondo il sondaggio, il 99% conosce il fenomeno della camorra e il 90% ritiene che sia negativo.
SESSO: PIÙ NE GUARDI (IN TV) PIÙ NE FAI.
Gli adolescenti e le adolescenti americani che guardano molto sesso alla tv show come “Sex and the city” a esempio - fanno due volte tanto l’amore di quelli che non lo guardano, e provocano il doppio delle gravidanze. Lo riferisce l’autorevole rivista Pedriatics della Accademia di medicina infantile che dal 2001 al 2004 ha condotto una ricerca su 2.000 ragazzi e ragazze dai 12 ai 17 anni. Anita Chandra, la direttrice della ricerca, ricerca che ha destato molto scalpore, ha ammonito che l’aumento delle gravidanze tra le teenagers è dovuto soprattutto: “al forte contenuto sessuale di alcuni programmi tv” e ha citato anche Friends.
BULLISMO, LA DENUNCIA DELL’ARCIGAY.
PETIZIONE PER SPOSARE UN MANGA!
Una vittima su cinque è omosessuale e i compagni non intervengono. Omosessuali, stranieri e “secchioni”: le vittime predilette dei bulli. Secondo il Rapporto, infatti, il 18,1% dei ragazzi esposti agli episodi di bullismo sono omosessuali, il 15,3% appartiene ad un’altra cultura, l’8,4% è diversamente abile, il 5,7% quelli che vanno benissimo a scuola e in generale tutti coloro che “non sanno difendersi” (28,9%). E nonostante un atteggiamento inclusivo nei confronti dell’omosessualità, pochi adolescenti sono disposti a dimostrarlo di fronte alla violenza, se solo l’11,4% interviene per aiutare il coetaneo vittima di bullismo, mentre il 21,4% si diverte, il 15,5% disapprova senza intervenire, il 12,1% resta indifferente, il 7,7% si allontana per non essere coinvolto.
Loro sono i famosissimi, da noi spesso conosciti anche per i cartoni animati che ne derivano, fumetti giapponesi, i manga che trasportano personaggi bizzarri di tutti i tipi. Ma stavolta l’immaginazione batte la realtà grazie a un uomo che ha preso sul serio il trasporto e l’affetto che i lettori dei manga arrivano a nutrire verso i personaggi, tanto da mettere online -sul sito Shomei “firmare”- una petizione per chiedere al governo giapponese di consentire il matrimonio tra esseri umani e ragazze e ragazzi di carta. Pare che Taichi abbia perso la testa per Mikuru Asahina, uno dei personaggi dell’anime La malinconia di Haruhi Suzumiya di Nagaru Tanigawa. E c’è chi lo comprende dato che la petizione è stata finora firmata da più di mille persone -il traguardo è un milionee sul sito si affollano le dimostrazioni di solidarietà e le rivendicazioni degli otaku internauti.
TELEFONINO: LO USA IL 92% DEGLI ADOLESCENTI. La rilevazione dell’Istat. Il cellulare è sempre più amato dagli adolescenti tra gli 11 e i 17 anni. Il 92 % dei giovani tra gli 11 e i 17 anni usa il cellulare regolarmente. Nel 2000 la percentuale di utilizzo era già di oltre il 55 per cento. I minori tra 11 e 13 anni che utilizzano il cellulare sono passati dal 35,2% all’83,7%, mentre fra i 14 e i 17 anni dal 70,4% al 97,8%. Il 68,9% dei minori di eta’ compresa tra 6 e 17 anni usa un telefonino. Chi utilizza un cellulare nella gran parte dei casi lo possiede: è così per il 59,4% dei bambini e ragazzi 6-17 anni.
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R S I X S T CONCCOCORONSNCCIO X S T U D E O R S I X S N C O R S I C O R S I X C O N C O R S I X S C O N C O R S I X S T C O N C C O O R N S C O R S S CCONCORSI I T ONCCO U X D ORNCSOR E N I IXSIXSTUTTI T U D E N X STUDENT
LA SCUOLA IN VERSI L’Istituto Magistrale Statale “F.
CERTANEM SALLUSTIANUM
De Filippis” Liceo Linguistico e
Il concorso è articolato in due sezioni:
FESTA INTERNAZIONALE DELLA SCUOLA
Socio-psicopedagogico di Cava
Sezione A: gara di versione dal
L’A.N.A.P.I.E. organizza la 7° edizione
dei Tirreni,l’Istituto Magistrale
latino e di relativa interpretazione
della Festa Internazionale della Scuola,
Statale “Galizia” Liceo Socio-psico-
criticofilologica di un brano tratto dalle
manifestazione aperta agli alunni di
pedagogico, delle scienze sociali e
opere di Sallustio, riservata agli alunni
ogni ordine e grado. Le competizioni
tecnologico di Nocera Inferiore e il
delle classi seconde e terze del liceo
si articolano in diverse sezioni, che
52° Distretto Cava-Vietri indicono e
classico e delle classi quarte e quinte
vanno dalla produzione di video
organizzano con la collaborazione
del liceo scientifico, liceo linguistico,
sull’educazione ambientale, alla
del Dipartimento di Letteratura Arte e
liceo socio-psicopedagogico e degli
presentazione di giornalini scolastici,
Spettacolo dell’Università di Salerno,
altri indirizzi liceali. Sezione B: gara
alle rappresentazioni teatrali,
l’Edizione del premio di poesia “la
di stesura di un saggio breve su un
folcloristiche, coreutiche, canore e
scuola in versi”. Al premio possono
argomento storicoletterario, relativo
altro. Ogni informazione può essere
partecipare gli studenti degli Istituti
alle opere di Gaio Sallustio Crispo,
reperita consultando il regolamento
Superiori, gli studenti del terzo anno
riservata agli alunni delle ultime tre
che si trasmette in allegato, unito
della Scuola Media Inferiore, gli
classi dei Licei italiani all’estero,dei
alle schede di partecipazione
studenti stranieri, e, si articola con una
Licei dei Paesi del Mediterraneo,
necessarie per l’adesione, le quali
poesia inedita a tema libero in lingua
nonché dei Licei Internazionali e dei
dovranno pervenire presso la sede
italiana, in lingua straniera o in dialetto.
Licei scientifici tecnologici italiani.
dell’A.N.A.P.I.E., in via Umberto
Ogni autore può partecipare con non
Si suggerisce agli interessati di far
Giordano, 14 - 71015 San Nicandro
più di due poesie .I testi delle opere
pervenire l’adesione all’indirizzo del
Garganico (FG), entro il 7 febbraio
vanno inviati non oltre il 31 gennaio
Centro Studi Sallustiani, entro il 15
2009. Ulteriori dettagli e notizie sulla
2009.
gennaio 2009.
manifestazione sono disponibili presso
Scrivi a: sapm03000t@istruzione.it
www.pubblicaistruzione.it.
il sito internet dell’Associazione, all’indirizzo http://www.anapie.it.
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VIVERE PRODUTTIVAMENTE E CON SERENITÀ IL NATALE DEL MANUALE DI ARRIVA UNA NUOVA ‘PUNTATA’ . SCOPRITE COME SOPRAVVIVENZA ALLO STUDIO PO E RENDERE OTTIMIZZARE IL VOSTRO TEM PROFICUE LE VACANZE a cura di Giannandrea Talato om www.manualedisopravvivenza.c ivenza.com ravv isop aled anu @m scrivi a: gandrea
blog
In origine la pausa natalizia era stata concepita come “momento di pausa cerebrale”. Le vacanze rappresentavano un momento di rilassamento dopo lo start iniziale spesso violento e lontano dalle famiglie. Gli studenti, per la maggiore, erano internati in collegi con l’obbligo di studiare interi pomeriggi e di dover perseguire risultati, condizione necessaria per guadagnarsi la possibilità di continuare gli studi. In tali condizioni, il Natale era atteso da tutti come un momento di relax, tra gli affetti e i divertimenti. Alcuni studenti si identificheranno in questo scenario, ma la stragrande maggioranza di voi, non ha bisogno d’aspettare la vacanza per vedere genitori e amici, tantomeno deve studiare interi pomeriggi sorvegliato a vista dai professori muniti di bacchetta e registro sempre pronti a puntualizzare la vostra impreparazione. Dallo scenario descritto potremmo affermare con decisione che al giorno d’oggi la vita per uno studente è sicuramente più semplice! Ma ne siamo proprio sicuri? Uno studente, per sua natura, ha poca propensione ad abbandonare un piacere per un dovere, quindi il fatto che oggi voi studenti potete vivere con libertà l’ambiente scolastico vi obbliga a prendere delle decisioni sull’organizzazione del tempo e dello studio che non sono per nulla banali. Quindi, l’affermazione precedente non è fondata! Aggiungo, diffidate di chi vi dice che la scuola di una volta era più difficile … che ne sanno di come funziona oggi!? Dopo questa doverosa introduzione, è dato di fatto che nessun professore vi darà dei consigli pratici su come organizzare lo studio nelle vacanze, quindi voglio proporvi un metodo pratico su come rendere produttivo il Natale rispettando il concetto di vacanza.
Schematicamente elenchiamo le fasi: Raccolta delle informazioni dei compiti da fare Schematizzare il carico di lavoro Stimare i tempi necessari a svolgere i compiti Svolgere i compiti nei tempi prestabiliti Tutte queste fasi possiamo riassumerle con questo termine: realismo della preparazione. Come potete intuire la fase principale del metodo proposto è di ottenere, in anticipo, tutte le informazioni necessarie a stimare con certezza il carico di lavoro che dovete sostenere. Tale fase è fondamentale per darvi serenità e per combattere il problema principale di tutti gli scolari: vivere perennemente in uno stato di incertezza e ansia causato dall’incapacità (meglio dire non volontà) di soffermarsi a verificare realmente che cosa si dovrebbe fare per svolgere i compiti, sia da un punto qualitativo che quantitativo. Per meglio spiegare questo concetto facciamo un esempio: se durate le vacanze doveste svolgere 5 esercizi di matematica, vi sentireste stressati o in ansia? Penso di no! Dato che l’obiettivo è tangibile e misurabile (ognuno di voi sa che in mezza giornata 5 esercizi li può svolgere o copiare), lo studente si sente sereno. Il fatto che li svolgerete la mattina prima di andare a scuola o addirittura nei giorni successivi prima della lezione di matematica,
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fa parte della natura studentesca. I quattro punti elencati precedentemente vi aiutano proprio in questo obiettivo, rendervi conto di cosa dovete fare per decidere come e quando farlo. Analizziamoli: RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI DEI COMPITI DA FARE Questa fase è fondamentale per rendervi conto fin da subito di che cosa dovete studiare e di quali esercizi svolgere. Il reperimento di queste informazioni deve avvenire nei giorni precedenti le vacanze, chiedendo al professore ed ai vostri compagni (meglio ai secchioni). Accertatevi di avere tutto in mano, altrimenti resterete sempre in balia dell’incertezza che vi rovinerà le vacanze. SCHEMATIZZARE IL CARICO DI LAVORO Prendete un foglio per ogni materia e scrivete all’interno gli esercizi che dovete svolgere e le parti del testo che dovete studiare.
Importante: scrivete tutti i riferimenti degli esercizi (numero, pagina). Per le parti teoriche indicate le pagine da studiare ed il numero di pagine come nell’esempio qui sotto: Pag. 50 Esercizio numero 5 (20 min) Pag. 50 Es. 7 (20 min) Pag. 52 Es. 15 (20 min) … Pag. 22 Le disequazioni (3 Pagine) – (2 ore) Pag. 23 Le relazioni (2) – (2 ore) … STIMARE I TEMPI NECESSARI A SVOLGERE GLI ESERCIZI E PER STUDIARE LA TEORIA Questa fase è fondamentale per due motivi: Imparare a dare dei tempi allo studio. Stimare il tempo totale che dovete dedicare alla preparazione. Nei tempi da inserire, approfondiremo più avanti, per il momento limitatevi a dare dei tempi da voi ritenuti accettabili. Poco importa se impiegate 5 minuti in più o in meno, anzi approfittate di questo esercizio per imparare a dare i tempi corretti. Terminato il lavoro, scrivete alla fine del foglio il numero di ore totali necessarie per ogni materia. SVOLGERE I COMPITI NEI TEMPI PRESTABILITI A questo punto non resta che suddividere
il carico di lavoro nelle varie giornate. Non iniziate a studiare il primo giorno delle vacanze, per il 2008 proporrei il 29/12/2008, riposatevi un po’. Ancora qualche consiglio: non studiate più di 4 ore al giorno (mezza giornata di studio e mezza di divertimento), non cercate di recuperare le giornate perse (fatelo solo i 2/3 giorni prima dell’inizio della scuola), rispettate il programma che vi siete posti, se non vi piace studiare soli trovatevi un compagno per le vacanze, non ascoltate chi vi impone orari preconfigurati per lo studio, fatelo quando volete. Al termine delle vacanze vi troverete con gli schemi di tutto il materiale che avete studiato (o dovuto studiare), utile per affrontare con maggior lucidità il mese mancante alla prima pagella. Questo metodo, inoltre, vi aiuterà a capire che la preparazione di una materia è definibile a priori. I tempi necessari a preparare un compito non sono influenzati dal professore o dalla materia stessa ma solo dalla vostra capacità di suddividere il carico giornaliero di lavoro. Ricordatevi che bravi studenti si diventa, non si nasce! Buone vacanze.
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LE EMOZIONI NASCONO A SCUOLA Di Claudia Catalli
PROV(OC)ARE EMOZIONI. QUESTO VUOL DIRE ESSERE ATTORE SECONDO UNA DELLE INTERPRETI PIÙ INTERESSANTI E CAMALEONTICHE DEL NOSTRO CINEMA: VALENTINA CARNELUTTI, CHE QUI RACCONTA IN ESCLUSIVA GLI ANNI TRASCORSI DIETRO I BANCHI DI SCUOLA, SVELANDOCI IL SUO DESIDERIO PER IL NUOVO ANNO
La scuola: quella di oggi e quella di ieri “La scuola oggi è in difficoltà! Gli esseri umani che fanno il ‘corpo scolastico’ sono in difficoltà. Vivono in condizioni precarie, frustranti”. Così Valentina Carnelutti - vent’anni di carriera nel mondo dello spettacolo sulle spalle - parla della scuola, con la schiettezza di chi non teme l’uscita dagli schemi tranquilli e statici del politically correct. Oltre a essere una delle più bravi attrici italiane, Valentina è una donna che sa analizzare luci e ombre delle circostanze della vita con grande lucidità. Per usare le sue stesse parole, potremmo quasi definirla “un’illuminata”: “Credo ci siano sempre persone illuminate, capaci di trasmettere valori e passioni forti anche in circostanze pessime, con un gesto, un libro, una
frase detta al momento giusto, un silenzio al posto di un rimprovero, una sgridata fatta con amore”. Anche a scuola? “Sì, bisogna interessarsi delle persone con cui si ha a che fare ovunque, senza diventare meri esecutori di un programma. Oltre alle informazioni passa qualcosa di più ed è quello che non si dimentica, che ci accompagna per la vita”. E’ interessante scoprire l’infanzia di un attore. Valentina ad esempio da piccola amava andare a scuola. Forse perché andava a quella americana: “arte, canto, ballo, inglese, italiano, francese e poi compagni da tutto il mondo, amici che restavano un anno poi partivano… e si imparava la nostalgia, il distacco, ma anche l’ampiezza del mondo, la diversità”. Fino alle medie era contagiata dall’entusiasmo dei professori, poi al liceo
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che abbiamo attrici che stentano a parlarne anche una sola!
classico ha vissuto di rendita a fasi alterne perché “non mi applicavo, mi sembrava che la scuola fosse il luogo meno adatto per imparare le cose che mi interessavano”. Impossibile non chiederle di cosa parli esattamente. E lei risponde genuina, semplice, vera: “M’interessava l’amore, soprattutto”. Amore che genera amore, e Valentina resta incinta: “la maturità l’ho presa dopo, dopo la scuola di teatro, quando le bambine hanno cominciato l’asilo”. Madre coraggio di due figlie, volute con forza e cresciute mentre cresceva anche lei, mentre s’iscriveva a Lingue e letterature straniere, mentre dava qualche esame finché “figlie lavoro tasse e date degli appelli erano inconciliabili, allora ho continuato per conto mio. Ora parlo 5 lingue, ma vorrei dedicarmi al cinese e all’arabo”. Incredibile. E dire
Fare l’attrice in Italia: l’esperienza di chi ce l’ha fatta. “Il mio lavoro è essere più vera possibile in quello che faccio e che racconto. Se tutti diffondessimo una sana verità ci sarebbero meno impedimenti per una vita più serena forse, per un quotidiano più solido”. Luci e ombre anche qui, però. Da una parte “il privilegio di mettersi con corpo e cuore nei panni di altre donne, di dar voce a diversi modi di affrontare la vita, di provare e provocare emozioni”. Dall’altra, “il timore delle persone che scelgono di attribuirti ruoli apparentemente lontani da te”. Una sfiducia nelle capacità trasformistiche dell’attore che deriva, forse, da un’analisi superficiale del nostro star-system, che per la metà è popolato da personaggi capaci giusto di interpretare se stessi, ma poi ci sono eccezioni, professionisti che lavorano seriamente per anni e restano appassionati come fosse sempre il primo giorno. Come Valentina: “la mia è fame che non si sazia. In questo mestiere bisogna trovare soddisfazione intimamente, indipendentemente dal riscontro esterno, considerare vivi i ‘tempi morti’. Allora si cresce. Allora ha un senso”. Un consiglio per le nostre lettrici magari aspiranti attrici? “Conoscere quanto più cinema e teatro possibile, imparare dagli altri, leggere e scrivere. E vivere fino in fondo le cose, con coraggio”. E’ tutto? Non ancora, manca un ultimo consiglio prezioso: “bisogna conoscere la propria persona, intimamente, senza fingere o raccontarci di essere chi non siamo. Diventando come un bicchiere, il più trasparente e leggero, per contenere ‘l’altro’.
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Debutta a teatro da piccola con il padre, studia molto e fa esperienze all’estero, finendo su set di nomi bio come Ridley Scott, Steven Soderbergh e Theo Angelopoulos. Tanta gavetta, una miriade di ruoli diversi l’uno dall’altro, l’ispirazione a r t i s t i c a s e m p re f i s s a s u “ l a t e r r a e l’alternarsi delle stagioni: quell’equilibrio per cui quando cominci ad aver freddo arriva l’estate e quando hai voglia di maglione è giusto, perché inizia l’inverno”. Il suo motto è “chi si lamenta è perduto” e quando recita cerca di “far pensare il personaggio”. Il suo segreto? “Lanciarmi nelle cose, dormire poco ed essere contagiosa con le cose belle che ho l’opportunità di vivere, colmando con l’entusiasmo qualche mancanza”. Come film adora Paris Texas, Hollywood Party, Non ci resta che piangere, Fitzcarraldo e Respiro. I suoi libri preferiti sono i dizionari e nel suo lettore ora ci sono Daniele Silvestri, Chopin e Devendra Banhart. Ma niente in confronto al silenzio, melodia impercettibile che ama più di tutte. (C. C.)
Anno nuovo, progetti nuovi. Quest’anno l’abbiamo vista al cinema in diversi ruoli, dalla centralinista modello in Tutta la vita davanti (suo uno dei più liberatori “vaff…” della storia del nostro cinema) all’anima gemella di Angelo Orlando in Sfiorarsi, fino alla moglie scrittrice di Nigro in Un gioco da ragazze. Ma ha appena finito di girare Il fuoco e la cenere di Maselli e Mare piccolo di De Robilant. Nel primo è: “la capa di un centro sociale occupato, una mediatrice, una donna piena di responsabilità con un forte senso etico ma innamorata di un tossicodipendente”. Nel secondo: “una insegnante di italiano che crede ancora nella lettura come valore per crescere e cambiare il mondo”. Tanto per non farsi mancare niente, ha girato un corto in cui è: “una musicista ossessionata dai rumori fino a distruggere tutto pur di scovare un tarlo”, oltre a quello di Wilma Labate sui diritti umani. Molti i progetti per il 2009: “Spero di iniziare le riprese di un nuovo film, scrivere un’altra storia per il cinema e andare in Francia per degli incontri. Collaborerò alla postproduzione del film su Antigone girato l’anno scorso con Andrea Caccia, un lavoro da scrivere al montaggio sulla base di un ricco materiale”. E… un desiderio personale? Per una che non sa che cosa sia il mero individualismo, il pensiero all’altro è scontato: “Vorrei che i desideri di ciascuno non facciano male a chi gli sta intorno. Che ci si interroghi su come rendere felice il proprio vicino e si provi: a volte basta niente! E’ sorprendente, davvero”. Nel dubbio, per il 2009, proviamoci tutti.
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Tavola “Passione, ardi” – Mono 5 # Passione, Tunué Editori dell’immaginario DIEGO FONTANA è nato in provincia di Modena, proprio alla fine degli anni Settanta. Lavora come copywriter in Saatchi & Saatchi, una multinazionale della pubblicità. Ha ottenuto un Keyaward, una shortlist al Galà della Pubblicità e diverse altre nomination. Ha pubblicato Sfumature e altri racconti su Tèchne, rivista di bizzarrie letterarie, il libro Sedici Vite per le Edizioni Il Filo, e Lefty, un fumetto sperimentale scritto e disegnato con la mano sinistra, pubblicato da Cabila Edizioni. In coppia con Maurizio Santucci ha recentemente realizzato Il gelataio dei ricordi, racconto grafico per Schiaffo Edizioni.
BOMBO! Maurizio Santucci è nato, vive e lavora in provincia di Lucca, oltre a illustrare brevi racconti scritti da Diego Fontana, collabora come illustratore per Rolling Stone, Giunti, Sinnos e diverse agenzie milanesi. Disegna, e a volte scrive, fumetti per Lascimmia, Monipodio e Mono.
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Tavola “Dallo Psichiatra” – Mono 5 # Passione, Tunué Editori dell’immaginari CARLO CHENDI (Ferrara, 1933) è uno dei massimi sceneggiatori di fumetto umoristico: la sua carriera è legata a molti dei più celebri personaggi comici del panorama fumettistico mondiale – in particolare quelli della scuderia Disney, con la quale ha lavorato per buona parte della sua carriera – e nazionale, come Pepito, Pon Pon, Whisky & Gogo, Cucciolo e Beppe. Da anni cura la Mostra internazionale dei cartoonist di Rapallo di cui è anche cofondatore. FEDERICO FRANZÒ (Genova, 1983). Frequenta un corso di ©fumetto tenuto da Giovanni Bruzzo durante gli studi superiori.
Ottenuta la maturità, si iscrive al corso di fumetto presso il centro artistico Art’intorno di Genova, dove frequenta anche il corso di sceneggiatura tenuto da Sergio Badino. Partecipa come disegnatore e illustratore a numerose mostre collettive e avvenimenti culturali nella sua città. Tra i suoi lavori più recenti, la produzione di illustrazioni per la Erga Edizioni di Genova in merito alla campagna informativa per la prevenzione dell’aids, e la realizzazione della serie Mark & thing (Testi di Sergio Badino) per la Deus Editore s.r.l. di Milano per il mensile DM&C.
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A TICKET TO...
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Caro Babbo Natale, o bei sogni e da quando da ragazzino ti chiedev sono tanti anni che non ti scrivo, . spesso inutili regali, e mi scuso.. una di essere ortante; non per me che ho la fort imp o aiut un i ogg ti Vorrei chieder ovviamente faccio le per l’umanità intera (della qua abbastanza sereno e garantito, ma tosto incasinata... parte anche io) che mi sembra piut dos per ammazzare secolo; un altro partono comman Un giorno è la crisi economica del iato sempre più car poi arrivano i licenziamenti, il pre gente inerme in vacanza in India; i e in rivolta, riat infu e trovi gli studenti e i professori diffuso; la mattina dopo ti svegli pri che è sco a nto, se ti metti a cercare una cas iente, a difesa della scuola pubblica; inta amb ’ dell a un affitto equo; per non parlare praticamente impossibile trovarla so dall’inquinamento... sempre più sporco e compromes zucca ai capi del a tu per mettere un po’ di sale in Insomma Babbo puoi fare qualcos mondo? Dai, per favore, provaci... portare e tollerare di essere buoni e disponibili, di sop Noi comuni mortali promettiamo tici che farai met te terrene ingiustizie, ma tu pro ancora per un po’ di tempo le tan erenze... qualcosa per alleviare le tante soff e belle insieme, e amici per stare bene e fare cos E poi vorremmo avere tanti amiche biamo già... Ad l’ab . Forse, a pensarci, qualcuno ce per vivere in allegria la nostra vita anni abbiamo un da cui ci veri della Smemobanda, con esempio, ecco un gruppo di ami ndido, intitolato sple cd hanno appena pubblicato un sodalizio tanto bello: i Negrita, che Ci dice Pau ali. zion rna bellissime contaminazioni inte o anche Helldorado e pieno di musica con siam da ran amicizia vera; con quelli di Smemo lo con “Più che un sodalizio si tratta di ndo mo il per anza; noi siamo andati in giro a o andati a giocare a pallone o in vac biat cam e cato che ci hanno profondamente toc o tiam zaino in spalla, fatto esperienze sen pre Rap . del secondo o del terzo mondo contatto con l’aria dei bassifondi che penso sarà liono bene, un rapporto con Smemo due gruppi di persone che si vog ...”. tiere mes belle che ci ha regalato il nostro eterno: questa è una delle cose bo Natale! W l’amicizia, W i Negrita e W Bab Il solito abbraccio a tutti! Nico Colonna
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Supplemento a Tribù - dicembre 2008 - n. 7 - Periodico per inguaribili ottimisti a cura di quellidismemoranda - Direttore: Nico Colonna Contatti: www.smemoranda.it - redazione@smemoranda.it - www.myspace.com/smemomyspace - 3316520011
N. 7 - DIC 08
SMEMO
Che ci fa Babbo Natale a Palermo? Càpita! Quando meno te lo aspetti… Càpita! di FICARRA E PICONE La sera è ormai scesa sulla città, i negozi sono quasi tutti spenti, e il freddo è quantomeno inatteso. Sei per strada… cammini, e pensi a tante di quelle cose, da non essere concentrato su niente in particolare. Poi… lo vedi! Lì… davanti a te! È lui: Babbo Natale! È lui, esattamente come lo descrivono: barba bianca, vestito rosso, la slitta e i cervi che sbuffano fumo! Ma come fanno le favole a sapere sempre come stanno le cose? Non si è accorto di noi, è intento a caricare la slitta! Siamo titubanti, ma lui non appena ci vede sorridente ci dice: “Ficarra e Picone, che piacere! Dato che siete di Palermo, sapete indicarmi un negozio che non sia troppo caro, per comprare una macchinina telecomandata per un bambino?”. Noi increduli rispondiamo: “In un qualsiasi negozio di giocattoli si trova una macchinina”, ma lui incalza: “Prima! Ora con l’Euro, se non sto attento, non ce la faccio ad arrivare alla fine del Natale!”. Ci chiediamo: “Ma che ci fa Babbo Natale a Palermo?”, ma lui subito interrompe i nostri pensieri: “Ragazzi, visto che siete qua, ditemi cosa volete in regalo così me lo segno, ma poiché non siete bambini, ho qui proprio quello che fa per voi”. Tira fuori da un borsello una strana macchinetta con uno strano interruttore su cui è scritto on off. “Ditemi! Ogni vostro desiderio verrà esaudito”. Noi siamo increduli, ma dato che si tratta di Babbo Natale in persona, non ci preoccupiamo di esagerare, e subito, tutto d’un fiato elenchiamo le nostre richieste: 1) il Palermo Campione d’Europa 2) Totti con la maglia rosa-nero 3) il vecchio De Zan al prossimo Giro d’Italia che urla: “Pantani ha gettato la bandana!” 4) vedere il seguito di Non ci resta che piangere 5) una nuova trasmissione di Renzo Arbore 6) Mina ospite da Marzullo 6) Marzullo che si fa una domanda, e si dà finalmente una risposta! 7) Raffaella Carrà con una nuova pettinatura! 8) un manifesto con su scritto: “Gaber 2007/2008 al teatro Biondo di Palermo”! e poi già che ci siamo 9) Al Bano che sta di nuovo con Romina
10) Emilio Fede che divorzia da Silvio Berlusconi 11) il Papa che in diretta tv ci fa vedere una fotografia di Dio. Abbiamo il fiatone, l’eccitamento del momento non ci ha fatto prendere un attimo di pausa! Lui ci ha ascoltato tutto il tempo con gli occhi sgranati. Sappiamo di aver esagerato! Ma quando ci capiterà più d’incontrare Babbo Natale in persona? Il vecchio barbuto guarda perplesso la macchinetta ed esclama: “Vi serve altro?”. Noi, passata la rabbia, abbassiamo gli occhi, ma lui con un sorriso, che solo una favola potrebbe descrivere, ci dice: “Va bene tutto… ma sul Palermo Campione d’Europa ci vuole ancora tempo”.
CUT UP
N. 7 - DIC 08
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Smemo Auguri a tutti i lettori di
SMEMOBANDA
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Ti auguro tanta fortuna e Buon Natale. Sotto l'albero, oltre a Smemo Auguri questo bigliett o, a tutt i i lettori di troverai il mio SMEMOBANDA regalo. PS. Non ti dico però sott o quale albero!
Non vedo l'ora di vedere la faccia che farai quando aprirai il regalo... è una sorpresa... questo nuovo cellulare!!!
e Volevo dirti ch sarà bellissimo trascorrere a insieme l'ultim notte dell'anno sperando che sia veramente l'ultima!!!
† Smemo Auguri a tutti i lettori di SMEMOBANDA
N. 7 - DIC 08
Consigli inutili per regali fai da te…
SMEMO
(T)-Shirt-Message-System Di Alessia Gemma
Se hai INDIdee o spunti scopiazzati in giro x il mondo inviali ad alessia.gemma@ smemoranda.it, te li pubblichiamo sul sito La regola è semplice: low budget (di questi tempi meglio far ingrassare il salvadanaio porcellino) = ingegnarsi = creatività = elevata libertà espressiva = indipendenza dalle mode commerciali e dal conformismo Provate: meno spendete, più riciclate, e sarete unici e liberi dalle imposizioni del consumismo. Liberi tutti! Usa e getta oppure baratta. Occorrente: personalità, colla, forbici e tanti stracci!
CUT OUT
N. 7 - DIC 08
BOTTA, RISPOSTA... E VIA!
N. 7- DIC 08
Jonny Groove Di Giovanna Donini
Tutti lo vogliono, tutti lo cercano, tutti lo “stimano”. Stiamo parlando di Giovanni Vernia, in arte Jonny Groove, il discotecaro più amato di Zelig. Giovanni Vernia nasce a Genova nel 1973. Lì vive e studia e si laurea in Ingegneria Elettronica a pieni voti. Che ci fa un Ingegnere sul palco
di Zelig? La domanda gira immediata. La risposta altrettanto. Giovanni, infatti, è certamente uno stimato ingegnere elettronico, ma ha un’unica grande passione che non abbandona nonostante il lavoro: far ridere. Così frequenta i corsi della Scuola Teatrale di Improvvisazione Comica Teatribù, partecipa attivamente al laboratorio di cabaret Barrios (Ex Scaldasole), quindi conosce Manuel J. Serantes Cristal con il quale studia teatro e costruzione della maschera comica e nella stagione 2006/2007 approda ai laboratori Zelig On The Road di Verona e Rimini dove propone e fa crescere uno dei suoi personaggi più riusciti: Jonny Groove. Fatica, gavetta, preparazione, Giovanni Vernia non lascia mai niente al caso. Al contrario Jonny Groove sembra che lasci sempre il cervello a casa! Noi abbiamo intervistato per voi quello che conoscete meglio e amate: Jonny Groove. Ciao fratello ti stimo come stai? Nuooooooo dj alba ti stimo sorella come stai? Scusa ma io non sono Albertino…che fai di bello…? Nuooooo…. ho lasciato in
po’…sguardo sensuale…poi gli ho detto oooohhhh proprio così gli ho detto: ooohhhh cosa fai appeso alla mia finestra, sei un ladro? E poi visto che non mi rispondeva ho chiamato la polizia… E poi? E poi sono andato a ballare… E lo hai lasciato là così? Nuooooo era Babbo Natale…e gli ho detto: ti stimo dj Natale ti stimo… Senti un po’ ma cosa farai a Capodanno? Chi? Tu? Ah…perché ooooh tutti che mi fanno la stessa domanda io non ho mai capito perché… Perché l’ultimo dell’anno di solito tutto il mondo festeggia la fine dell’anno e l’inizio del nuovo… Ah ecco perché…io infatti non capivo mai di chi fosse il compleanno… saluti e dediche…
LA
DI
direttore d'orchestra: NICO COLONNA alle tastiere: CATERINA BALDUCCI voce: GIOVANNA DONINI alla batteria: ALESSIA GEMMA
foto di Mirta Lispi/Olycom
alla chitarra: PAOLA LEZZI al basso: MICHELE RUMOR macchina gli occhiali che brutto quando lascio a casa gli occhiali che brutto… Si dai ma non fare così, poi sali in macchina e li vai a prendere… Nuoooooo….ma io non ho la macchina sono venuto in autobus…senti sorella senti questo pezzo che spacca… uaaaaahha uaaaahhhh ha ha aha due ore così…ti piace? si si molto bello, due ore però mi sembrano un po’ troppe…che cos’hai ti vedo preoccupato? ...l’altro giorno ho visto uno appeso alla finestra, l’ho guardato per un
visita il nostro sito
www.smemoranda.it I testi sono di Ficarra e Picone, i disegni sono proprietà riservata di SMEMORANDA
N. 7 - DIC 08
CAPODANNO in EUROPA Di Michele Rumor A Berlino, città postindustriale per eccellenza, la religione è una: techno tedesca, minimale, incalzante. I locali fondamentali sono quattro. Nell’ordine: Panorama Bar (70 Am Wriezener Bahnhof, Friedrichshain), Watergate (Falckensteinstrasse 49, Kreuzberg), Weekend (Alexanderplatz 5) e Tresor (Köpenikerstrasse 59-73). Ma non pensate di riuscire a girarli tutti e quattro: è al di fuori di ogni possibilità umana... In Italia, IL party di capodanno è ovviamente nella capitale. Per tutti gli amanti del clubbing, la serata del 31 è da segnare sul calendario: alla Fiera di Roma c’è l’edizione 2009 dell’Amore Festival, a.k.a. la Love Parade de noantri (al chiuso, perché fuori fa freddo!). In cartellone il meglio dell’elettronica europea, techno, minimal e house. Qualche nome? Sven Väth, Ricardo Villalobos, Miss Kittin, Tiga, Ellen Allien, John Digweed; e poi gli italiani: Coccoluto, Stefano “Stylophonic” Fontana, Crookers. Era ora che in Italia arrivasse un evento di capodanno degno di questo nome. Nelle altre città, pochi reggono il confronto. Bella la serata del Rolling Stone di
Milano, con una line-up di grandi dj italiani, da Obi Baby a Walter S, da Mario Più a Franchino. Un pezzo di storia, insomma. A Napoli, invece, meglio puntare sull’alternativo: il mercoledì sera è bello passarlo con i ragazzi del Rising Mutiny, che fanno musica e arte nei pressi della centralissima Piazza Dante. La serata di capodanno non fa eccezione, con musica, tatuaggi, live painting e un sacco di altra roba bella. A Firenze, per ballare è meglio il Tenax, che mette in fila le star internazionali della M-nus, label di techno minimale canadese. L’attrazione principale della serata sarà certamente Richie Hawtin a.k.a. Plastikman, un vero dio per i seguaci dell’elettronica. A Torino infine la festa di fine anno è all’americana, da college anni Sessanta: con tanto di incoronazione del re e della reginetta del ballo. Tutto all’EvAdamo. Come sempre, la capitale inglese è il luogo migliore dove buttarsi alle spalle l’anno passato al ritmo di musica. Con la miriade di voli low cost che puntano verso le rive del Tamigi, potreste perfino di fare un viaggio mordi e fuggi! Ecco qualche consiglio per i not-
tambuli che dovessero capitare da quelle parti. Prima ovviamente, il ballo elettronico: il party di Eastern Electrics si preannuncia molto frequentato, ma ancora non si sa dove sarà (www.easternelectrics.com per saperne di più). Se non amate club e ravers, ma preferite il rock indipendente, lo vpotete ascoltare all’Hoxton Pony in Curtain Road, oppure al Metro di Oxford Street, o ancora al Buffal Bar di Upper Street. Se infine siete in vena di stravaganze, potete vestirvi come i personaggi di Narnia e fare un salto al Sin di Charing Cross Road! Ecco qualche consiglio per i nottambuli che dovessero capitare da quelle parti. Prima ovviamente, il ballo elettronico: il party di Eastern Electrics si preannuncia molto frequentato, ma ancora non si sa dove sarà (www.easternelectrics.com per saperne di più). Se non amate club e ravers, ma preferite il rock indipendente, lo potete ascoltare all’Hoxton Pony in Curtain Road, oppure al Metro di Oxford Street, o ancora al Buffal Bar di Upper Street. Se infine siete in vena di stravaganze, potete vestirvi come i personaggi di Narnia e fare un salto al Sin di Charing Cross Road!
N. 7- DIC 08
&
SOLIDAL
IL BELLO DELLA VITA È... LA VITA!
a cura di Caterina Balducci Amani, che in kiswahili vuol dire pace, è una onlus laica che opera a favore delle popolazioni africane. Sin dalla sua fondazione (nel 1994) Amani ha dedicato parte della sua attività a favore della difesa e del sostegno del popolo Nuba. I Nuba probabilmente solo pochi di voi avranno già sentito nominarli… E allora, in due parole, vi raccontiamo chi sono: un popolo che vive in profondo isolamento nelle montagne del Sud Kordofan (centro Sudan) e che è sopravvissuto combattendo con scarsissimi mezzi a disposizione la lunga guerra civile sudanese, finita
(purtroppo forse solo formalmente) con gli accordi di pace siglati nel 2005. L’identità dei Nuba è profondamente legata a quella della loro terra, alla quale appartengono i loro animi ma anche i loro corpi. Le immagini che li ritraggono, infatti, mostrano un’armonia completa dei loro corpi flessuosi con le aspre cime delle montagne in cui vivono. E sempre al corpo è legato il loro rito più importante, quello della lotta, una quasi-danza che sancisce per i giovani Nuba l’ingresso nell’età adulta. …E ancora alle immagini è legata l’iniziativa che Amani rivolge ai suoi sostenitori: l’annuale calendario, frutto di un progetto partito tre anni fa, e che vede i ragazzi Nuba protagonisti. Le foto del calendario, infatti, sono state scattate proprio da alcuni alunni delle scuole delle montagne Nuba finanziate da Amani, con macchinette analogiche usa e getta, dopo una breve lezione di tecnica fotografica. Il risultato sono immagini strappate alla quotidianità e ai gesti più semplici, scatti dai quali traspaiono povertà e bellezza assolute. Come osserva Pietro Veronese nell’introduzione del calendario “(...) se ne deduce che per i giovani Nuba il bello della vita è la vita stessa”. Vi sembra poco?
Dove trovare il calendario Amani 2009: presso la sede operativa di Amani, in via Tortona, 86 – Milano telefonando ai numeri 02.48951149 – 02.48301938 Via web tramite www.amaniforafrica.org o calendario@amaniforafrica.org Formato da parete (37x45) 10 euro; form. da scrivania 8 euro (escluse spese spediz.) PER CONOSCERE E SOSTENERE I PROGETTI DI AMANI VAI SU: www.amaniforafrica.org
© Amani/ per gentile concessione della C.E.I.
NATALE: SORPRESE E RAGALI LOW COST
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a cura di Flavia Grossi
SPENDI E SPANDI, MA QUANDO I SOLDI SCARSEGGIANO? SEMPLICE, SI USA LA CREATIVITA’. ECCO A VOI SOLUZIONI LOW COST PER UN NATALE RICCO... DI REGALI Natale, tempo di regali. La frase che dovrebbe scaldarci tutti in vista dello shopping sfrenato si trasforma nell’angoscia della vista delle pieghe vuote del portafogli e del tintinnio dei risparmi che rimandano a un eco desertico. Addobbi, luci, jingle... tutto intorno ci dice che è il momento di correre tra le vetrine per svuotarle e riempire la base del nostro albero di Natale, ma, al solito, di soldi tra gli stu ce ne sono sempre pochi. Così, quest’anno ci mobilitiamo per sorprendere e sorprendervi, offrendovi qualche spunto per fare bella figura, essere creativi e, soprattutto, non mettere mano al portafogli.
REGALI VIRTUALI
appartenete a qualche community, andate a spulciare tra le vostre applicazioni, di certo troverete il modo di inviare pensieri preimpostati per il Natale. Se poi volete distinguervi da tutto il vostro network, con una semplice ricerca troverete un mare di siti, anche in italiano ma i più divertenti sono in inglese, dai quali spedire ecards o filmati. Non pensate siano cose banali, si va da Babbo Natale che canta Jingle Bells a dei folletti natalizi che cantano la frase che voi digiterete, quindi completamente personalizzata, a quei siti che modificano le vostre foto c o n p e n s i e ro ad hoc scelto da voi. Il tutto arriverà senza alcuna spesa al vostro amico/a nella sua email. Infine, ricordatevi anche che se cercate un oggetto, qualunque esso sia, prima di andare in negozio, cercatelo su un sito di vendita online e paragonate i prezzi. Quindi, perché no, se trovate un’offerta potreste anche regale un biglietto aereo andata e ritorno a 10 o 20 euro. Anche qui, basta un click.
USATE LE MANI
Chi dice che il regalo deve essere “toccato con mano”? Nell’epoca del web 2.0, dei network e delle community online, proprio la rete può rivelarsi un grande pozzo magico dove trovare spunti, idee, ma soprattutto, regali veri e propri il più delle volte gratis. Per cui, se
Se invece preferite scartare e far scartare il vostro pensiero natalizio non c’è che da scegliere tra diverse soluzioni, ovviamente low cost. Un regalo “must” di sempre è la cornice, classica o stile “funny” che sia, con foto di gruppo, dell’amica/o e della coppia. Quest’anno però, nell’ottica “scarso budget ma con originalità” potrete ribaltare il must di sempre. Come? Facendo uno stencil. É più semplice di quel che sembra. Lo stencil è una maschera che
permette di riprodurre forme, simboli o lettere. La maschera è realizzata tramite il taglio di alcune sezioni della superficie del materiale (ad esempio un foglio di cartoncino) per formare un “negativo fisico” dell’immagine che si vuole creare. Applicando della vernice sulla maschera, la forma ritagliata verrà impressionata sulla superficie retrostante lo stencil, in quanto il colore passerà solo attraverso le sezioni asportate. Rimanendo ancora nell’ottica artigianale, ecco una piccola spesa che vi si presenta: l’acquisto
del pongo e, se desiderate, di pennelli per colorarlo. Una volta preso non resta che dare spazio all’immaginazione: pensate a chi riceverà questo regalo e capirete cosa modellare. Un consiglio: portaceneri, addobbi di Natale come stelline o alberi sono i modelli più semplici da creare.
CANDELE: UNICHE E FACILI DA FARE
Creano atmosfera, sono tipicamente invernali e romantiche e potete personalizzarle come volete. Realizzare una candela è quanto di più facile ed economico esista, unico “neo” l’attesa, ma ne vale la pena. Invece di andare in negozio e comprare quelle già fatte, regalate ai vostri amici candele fatte da voi, forse non saranno perfette, ma
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saranno uniche. Per iniziare, prendete i resti delle candele che avete in casa, toglietene lo stoppino più lungo che trovate, così lo riciclerete. Scegliete un contenitore dalla forma che vi piace, ad esempio un tappo grande di un deodorante terminato o se le avete un vasino. Mettete la cera che avete recuperato in un pentolino a scaldare (ATTENZIONE se ci sono pezzi di carta o decorazioni nella cera che sciogliete prendono fuoco, nel pentolino ci va SOLO la cera). Quando la cera sarà disciolta versatela nel contenitore scelto e inserite al centro lo stoppino. Aspettate l’indomani e con
attenzione tirate fuori la cera solidificata dal contenitore. Ecco a voi, la vostra candela “no cost”.
BORSE, L’AVRESTE MAI DETTO?!
Ebbene sì, anche una borsa può essere fatta in versione low cost. Prendete quei jeans strappati che non mettete più e che vostra madre vuole buttarvi e avrete il vostro occorrente. La parte superiore dei jeans si presta benissimo per la realizzazione di una borsa. Tagliateli come se dovesse essere una minigonna, sotto le tasche. Con il resto
del tessuto ritagliane quanto serve per fare il fondo della borsa, armativi di ago e filo e cucendo le diverse parti, comprese altre rimanenze per fare la tracolla, avrete la vostra borsa.
LA CONFEZIONE VALE QUANTO IL REGALO
Qualunque sia la vostra scelta definitiva sull’oggetto da mettere sotto l’albero, non dimenticatevi di presentarlo nel giusto modo. Invece della solita carta regalo, una buona idea è quella di inserirlo in una scatola personalizzata con scritte, disegni o adesivi; quelle delle scarpe sono perfette. Infine, per essere “totally christmas”, potete comprare un bel cesto e riporre lì dentro il vostro dono, magari incartato con della carta pesta colorata. Aprite le mente e largo alla creatività, chi ha detto che il Natale va passato al chiuso dei centri commerciali, correndo tra i negozi: avete mani e idee per fare un gran figurone. Merry Christmas.
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COOL FACES
TI PIACE IL LOOK DI,
DANIELE?
FASHION
SI 60% NO 40%
a cura di Joyce Hueting
STREET CLASSICO
ROMA (ex) Liceo Scientifico Pio XII Per 20 anni ho messo principalmente pantaloni rigorosamente stretti dopodiché ho avuto la brillantissima idea di provare il cavallo basso, da quel giorno.. sempre così, ma non nego che a volte capita ancora lo stretto. Le magliette le prendo dal marocchino, casualmente oggi con una stampa ma preferisco tinta unita, usando colori che bene o male nessuno usa, non per uscire dalla massa ma perché mi piacciono. Le felpe sono solitamente larghe con cappuccio e tasca unita avanti. Per le scarpe do maggiore attenzione affinché siano praticamente comode anche se brutte. I miei indumenti possono essere spesso rossi, gialli e neri ma mai e poi
DANIELE
22 anni
mai rosa. Il mio rapporto con gli accessori c’è ed è sufficientemente stabile: ho due cinture che vanno avanti da 15 anni, una collana da 9..questo perché l’oggetto ha acquisito un certo significato, attraversando anche determinate esperienze del passato, che però, non ti dico! Ho un solo anello e metto dei bracciali che non tolgo mai, ci dormo anche, questa volta però, solo perché mi dimentico di toglierli. Sono arrivato a un massimo di 9 piercing (Labbro, lingua, capezzolo, sterno e orecchie) di cui 3 fatti da solo. Il piercing lo vedo come il tatuaggio, se non ha un significato non mi sembra il caso di farlo, odio chi se li fa senza un perché. Tatuaggi? No, ma uno è in progetto, questione di pecunia. Borse capita che io le utilizzi ma il più delle volte ho enormi e capienti tasche dei pantaloni, i cappelli sono praticamente costretto a metterli, sapessi che c’è sotto... e devono essere comodi, non troppo sgargianti. Nei riguardi della moda penso che sia comunque un’arte, un’espressione che ci identifica. Non togliermi la catene e le scarpe! Progetti per capodanno, eh! Una festa dove tutti, anche le femmine, saranno solo in mutande..pochi soci ma buoni.
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TI PIACE IL LOOK DI
ALESSANDRA?
SI 75% NO 25% ROMA Università Roma Tre – Facoltà di Scienze della Comunicazione
ALESSANDRA TENDE ALL'HIPPIE, RICICLA I VESTITI DEI GENITORI, MA VARIA CONTINUAMENTE IL SUO LOOK. PANTALONI STRETTI, SCARPE DA GINNASTICA, MAGLIETTE ACCESE E SCOLLATE. UNA COSTANTE: GLI ACCESSORI. COLLANE, ORECCHINI E BRACCIALE. DANIELE INVECE HA SCOPERTO I PANTALONI COL CAVALLO BASSO, MAGLIETTE A TINTA UNITA E FELPE LARGHE COL CAPPUCCIO PER UNO STILE DECISAMENTE STREET. SEGNI PARTICOLARI? 9 PIERCING!!!
ALESSA NDRA
19 anni
Tendo decisamente all’hippie anche perché metto i vestiti dei miei genitori. Nonostante ciò ho un look variabile, l’unica costante sono determinati accessori quali orecchini, collane, treccina e bracciale fallico (a provocare quella chiusura mentale presente nella società d’oggi). I pantaloni d’estate sono sempre stretti, d’inverno anche larghi.. in generale soprattutto jeans. Le magliette sono solitamente scollate di colore acceso, uso felpe quando sono stretti i pantaloni, i maglioni quando sono larghi. Preferisco le scarpe da ginnastica, ho un sacco di all-star, ma d’estate al contrario uso solo e soltanto sandali. I colori predominanti nel mio
armadio sono rosso, viola, blu perso, bianco e verde, non trovi invece il marrone.. anche perché mi sta malissimo. Sono malata perché se non ho il calzino e l’intimo abbinato a come sono vestita, non esco di casa.. infatti ho duemila completini. Riguardo alle mode penso siano una ca***ta, perché è capitato spesso che comprassi una cosa che mettessi solo io e gli amici mi prendevano in giro e se qualche anno dopo andava di moda, la compravano anche loro. Mi piacciano alcuni abbigliamenti d’alta moda ma non spenderei mai così tanto per un vestito. Se mi devo acchittare indosso tacchi e una maglietta un po’ più carina del normale, magari con paillettes.. se invece è pretesa l’eleganza da un occasione, mi concedo un vestito nero ma con accessori colorati e abbinati (rossi, dorati, argentati)..anche perché così può sembrare che il vestito cambi di sera in sera, invece cambio solo gli accessori. Non posso rinunciare alla mia collana della fatina regalato dalla mia amica, e puoi togliermi qualsiasi vestito ma non il completo intimo. A capodanno sarò ad Amsterdam quindi penso di non mettermi nulla di speciale ma solo un cappotto molto pesante.
HIPPIE VARIABILE
COOL FACES
FASHION
CLOU IS COOL A cura di Valeria Alchirafi glamourday.splinder.com Il periodo più magico dell’anno è arrivato. Le vetrine delle nostre città sono piene di luci, addobbi, un’aria allegra pervade le strade, le piazze, le case e le festività natalizie significano anche molteplici occasioni per essere trendy, alla moda e sfoggiare nuovi look. Il momento “clou” dei festeggiamenti è il Capodanno. State organizzando un mega party, siete invitati ad una festa “In”, festeggerete con gli amici di sempre, brinderete al nuovo anno in compagnia? Vi consigliamo un bell’abito elegante, un completo che vi permetterà di fare un figurone. Scegliete un modello classico di pantaloni e una giacca, preferite però i tessuti più importanti e le tinte più di tendenza. Puntate su un tessuto scintillante, adattissimo alla serata di Capodanno, oppure preferite i materiali più esclusivi, come ad esempio il raso. Se il classico non vi si addice, la vostra scelta potrà orientarsi ugualmente su un completo, ma dal taglio più esclusivo e giovanile. Casual ed elegante si incontrano a metà strada abbinando una giacca classica, ad un jeans regolar o a effetto “vissuto”. Se preferite un look meno formale puntate sugli abbinamenti più alla moda. Un look ‘black and white’ a righe orizzontali, da abbinare ad un pantalone classico nero. Oppure giubbino sagomato in pelle (o simil pelle) in una tinta chiara, con sotto una maglia aderente; il tutto accostato ad un bel jeans dritto. Sarete irresistibili! Il ragazzo che ama vestire in modo elegante ma informale può puntare su un accostamento che è un classico: con camicia bianca e pantalone elegante nero non si sbaglia mai. Se si preferisce avere un tocco diverso ci sono i maglioni aderenti con scolli particolari ed avvolgenti, caldi e di gran moda. Un look interessante, per una scelta dettata dalla praticità e dalla preferenza per lo stile giovane e trendy. Belle le proposte di Diesel, per vestire il ragazzo casual e di tendenza. Anche per voi il dettaglio può fare la differenza. Per scandire alla perfezione il countdown che avvicina alla Mezzanotte, può essere utile un orologio: si rivelerà un accessorio che avrà la sua parte importante nella serata. Chronotech, un marchio leader nel campo degli orologi cool, ha fatto del quadrante prisma il suo successo. L’orologio della linea è un modello particolare, adatto ad ogni stile e situazione. Questo è il momento adatto per sfoggiare una bella cravatta, accessorio da sempre sinonimo di eleganza e signorilità, ma che ultimamente ha assunto anche una connotazione più “easy”. Se non l’avete mai indossata, osate in questa occasione! Scegliete le tonalità adatte al vestito che indosserete, o in alternativa, per un abbinamento originale, mettete una cravatta buffa o spiritosa su una semplice camicia bianca. Una trovata geniale e con poco sarete al centro dell’attenzione e ammirati per il look giovanile e insolito. Se trascorrerete buona parte della serata dei festeggiamenti “on the road”, fate attenzione al soprabito. Preferite un cappotto se avete optato per il look classico, da scegliere nelle tonalità più neutre. Un giubbino se vestirete casual. In ogni caso arricchite il tutto con una bella sciarpa, guanti e cappellino intonati.
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LADY GOLD DELLA SERATA A cura di Valeria Alchirafi inder.com glamourday.spl
Il Capodanno sta per arrivare... ricordate solo una cosa: dovrete brillare. Il vostro look deve essere elegante, insolito e luminosissimo! Volete essere la Lady Gold dell’evento? Il color oro è luminoso sta bene sia alle bionde che alle brune. Ne basta anche solo un tocco per rendervi le regine del galà. Ad esempio una cinta sparkling o una sciarpina di questo colore vi faranno brillare ed essere al centro della festa. Mixate più accessori in tinta oro ed otterrete un ricercato effetto glam. Bella anche l’idea di una borsa dorata. Sia che si tratti di una pochette moda o di una borsa più capiente, con la tonalità gold, farete un figurone. Il nero è un classico assoluto. Seducente, intrigante, enigmatico, misterioso. Indossandolo si è sicuri di non sbagliare e di essere eleganti. Potete accendere la tinta con dettagli luminosi e scintillanti. Una bella collana, o meglio ancora, una parure di brillantini o cristalli Swarovsky sono l’ideale. Swarovsky propone tanti bei gioielli per rendere luminosa
e preziosa qualsiasi mise. Una borsa gioiello o una scarpa importante arricchiranno l’insieme. Altra idea, scegliere i capi arricchiti da dettagli preziosi come strass, glitter, bordi in pizzo o nei tessuti più lavorati. Oppure abbellite con dettagli moda importanti, come ad esempio un cappello, o abbinate elementi di stile diverso. Il rosso è un colore sul quale dovete puntare se tenete alle tradizioni e vi piace un look espressivo. Seducente, ammaliante, attraente, provocante tutto ciò è il rosso. È anche la tinta di stagione, ovvero una tonalità molto apprezzata durante le feste natalizie. Si dice sia di buon auspicio indossarlo durante la notte di Capodanno. Noi ve lo consigliamo se vi sentite pienamente glamour e se vi piace farvi notare. Osate il total red. Abito rosso nello stile che preferite: romantico in tulle, elegante in raso, a balze, bon ton con fiocchi applicati...... Infine l’argento. Il colore sempre attuale, elegante e sofisticato. Scegliete la mise lunare che preferite: abito lungo, minidress o un mix di accessori. Un bell’orologio da sera in questo
colore è una garanzia, arricchito da dettagli luminosi è il top. Se preferite, usate il color silver per il make up della serata per un look luminoso. I dettagli brillanti, sono adattissimi alla serata del veglione. Glitter, all over o una polvere perlescente luminosa picchiettata a piccoli tocchi sul viso e sulla scollatura, creeranno dei brillanti punti luce. Bella e consigliata la scelta di una calzatura glitterata nella tinta argento. Non sapete che tonalità scegliere? No problem! Alcuni colori si possono ben mixare insieme tra loro, negli accessori o nei dettagli. Ad esempio, una sciarpina con la combinazione dei colori moda più trendy: nero, oro e argento, come quella che ci propone La Redoute. Il noto brand moda, specializzato in vendita online e per corrispondenza, ci propone un’altra interessante idea moda. Un abito romantico, sognante ed iper femminile arricchito da un paio di guanti in tinta, un dettaglio trendy che da una marcia in più alla mise.
i l a i c e spgali re
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2. A.
C. B. E.
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F.
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5. 1.
La musica dell’iPod? Arriva direttamente…da un peluche! Si chiama I-DOG Soft ed è il cucciolo musicale che farà sembrare tristi e obsoleti i tradizionali diffusori audio di tutte le dimensioni che si collegano all’iPod. I-DOG è infatti un altoparlante fuori dal comune che si illumina a ritmo di musica.
2.A. Se devi fare un regalo ad un’appassionata di moda o
che ha sempre desiderato imparare a disegnare i suoi accessori, scegli “Let’s Play La Stilista”, il nuovo titolo della linea di videogiochi Let’s Play per console Nintendo DS™, prodotta e distribuita in Italia da Deep Silver, l’etichetta di Koch Media.
2.B.
Empire Interactive ha realizzato i “Hello Kitty Big City Dreams”, uno dei giochi più attesi tra gli amanti di DS, distribuito in Italia da Leader Spa, che vi farà vivere, attraverso gli occhi di Kitty e la sua allegra compagnia, una serie di peripezie nella nuova città in cui la gattina si è appena trasferita, “Sanrio Big City”.
sarà possibile impartire a Fabregas e a tutti gli altri giocatori gli ordini da eseguire sul campo tracciando i comandi sullo schermo con il pennino.
2.F. World of Warcraft, il gioco di ruolo online più
conosciuto al mondo, ormai diffuso fenomeno di costume, è finalmente tornato con la nuova espansione World of Warcraft: Wrath of the Lich King.
3. Pastry è un allegro fashion brand che è stato disegnato per gli amanti dei nuovi trend e per tutti i fashion addict. Con l’apporto del background nella musica e nella moda delle sorelle Simmons, la collezione di sneaker Pastry, realizzata per generare un grande impatto, si caratterizza per il colore sgargiante e i nomi ispirati al mondo dei dolci: Fab Cookie, Glam Pie e Cake Runner.
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Una nuova avventura attende Spyro, il simpatico quanto temerario draghetto viola dal passato sconosciuto, che nel terzo e conclusivo capitolo, The Legend of Spyro: L’alba del Drago cercherà finalmente di sventare i terribili piani del Maestro delle Ombre e di avere la meglio sul suo nemic0.
Imation, leader mondiale nei supporti data storage rimovibili, presenta il nuovo hard disk portatile Apollo da 500GB, caratterizzato da una finitura in colore nero satinato con inserti cromati. Il nuovo drive, elegante e robusto, è particolarmente leggero: pesa meno di 250g. Questo dispositivo ultra-sottile sta comodamente nel palmo della mano, pur fornendo una grande quantità di spazio per archiviare dati, foto, musica e video.
2.D.
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2.E. Gameloft è lieta di annunciare il lancio di Real Football
6. La Coverbag è un accessorio particolare, in neoprene, che
2.C.
Activision Publishing annuncia l’uscita di Shrek Tutti al Luna Park, una nuova avventura che si aggiunge al popolarissimo franchise Shrek® della DreamWorks Animation. Il gioco sarà disponibile per Wii™, Nintendo DS™, PlayStation®2 e PC.
2009 per piattaforma Nintendo DS. Per questo importante debutto della serie Real Football nel mondo delle consolle portatili, Gameloft ha scelto come testimonial il campione spagnolo Cesc Fabregas, al suo debutto come testimonial di un gioco sportivo. Grazie alla interfaccia Touch di Nintendo DS
Nokia 7310 supernova, Nokia 7610 supernova. Nokia 7210 supernova: I dispositivi Supernova offrono la possibilità di personalizzare il proprio look con un telefono che si adatta al proprio umore ed esigenze grazie ad una vasta scelta di cover intercambiabili dai colori vivi e dalle texture accattivanti.
veste perfettamente la pedana del Wii Fit. Il tessuto morbido e il design perfetto permettono al giocatore di sentirsi comodo e sicuro durante il gioco. L’interno della cover, realizzato in materiale antiscivolo, offre un’ulteriore tenuta e garantisce un’ottima sensibilità nel corso degli esercizi.
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WWW.MUSICZONE.IT IRENE GRANDI: TEMPO DI NATALE Irene Grandi è la prima cantante italiana a incidere un intero disco di classici di Natale, un progetto che in altre parti del mondo è molto diffuso e vede protagonisti artisti di grande prestigio. Dopo aver mostrato il proprio talento di interprete eclettica e raffinata negli inediti e nelle riletture di Mina e Bruno Martino contenuti nel suo greatest hits, ora Irene Grandi si cimenta con famosi standard della tradizione natalizia nel nuovo album “Canzoni per Natale”. L’album “Canzoni per Natale” è un progetto internazionale nel quale classici come “Happy Christmas” e “Silent Night” convivono con titoli italiani che spaziano da “Buon Natale a tutto il mondo” di Domenico Modugno a “Canzone per Natale” di Morgan. Lo spirito del disco, che contiene 12 canzoni divise fra brani in italiano e altri in inglese, è sintetizzato dal primo singolo “Bianco Natale”.
ALICE GLASS È LA MUSICISTA PIÙ COOL DEL 2008 Specchio delle mie brame, chi è il più cool del reame? A questa domanda hanno risposto i redattori e i lettori di NME, uno dei maggiori magazine musicali del mondo. Nata nel 2002, la classifica dei musicisti più cool di quest’anno ha visto trionfare la cantante dei Crystal Castles, Alice Glass, che si è imposta su “pezzi da 90″ quali Jay-Z, M.I.A. e Alex Turner. Qui di seguito vi riportiamo le prime 10 posizioni, ma vi invitiamo a scorrere l’intera classifica su NME. 10 Caroline Mackay, Glasvegas; 09 Liam Gallagher, Oasis; 08 M.I.A.; 07 Caleb Followill, Kings Of Leon; 06 Ladyhawke; 05 Sam Dust, Late Of The Pier; 04 Alex Turner, Arctic Monkeys/The Last Shadow Puppets; 03 Andrew VanWyngarden, MGMT; 02 Jay-Z; 01 Alice Glass, Crystal Castles.
LA CANZONE PERDUTA DEI BEATLES
SLASH E PERLA PER I MATRIMONI GAY
Pensavate di aver ascoltato tutto il possibile (e anche l’impossibile) della produzione musicale della più grande band di tutti i tempi, i Beatles? Paul McCartney è qui proprio per ricordarvi che nessun essere umano più pretendere di conoscere tutto degli dei pagani della musica. Infatti Macca ha reso noto che la leggendaria “Carnival of Light”, la “traccia perduta”, esiste, e verrà (forse) presto pubblicata e diffusa. “Carnival of Light”, ha confermato McCartney, è una traccia sperimentale di 14 minuti, registrata nel 1967 ma mai pubblicata o riproposta. “I tempi sono maturi” ha dichiarato Paul McCartney, che ha fatto sapere di amare particolarmente la track, “in quanto lì ci sono i Beatles del tutto liberi e senza spartito”
Nel clamore progressivo della vittoria di Barack Obama alle presidenziali statunitensi si è parlato poco del referendum in California che ha messo al bando le nozze omosessuali (precedentemente permesse dalla costituzione dello Stato). La consultazione popolare, che prendeva il nome di Proposition 8, ha fatto inserire nella legge statali la “postilla” che “esclusivamente i matrimoni tra un uomo e una donna sono validi o riconosciuti in California”. Il mondo della musica, notoriamente liberale, si è prontamente schierato contro questa decisione conservatrice e tradizionalista, che cancellava con un tratto di penna le conquiste civili degli ultimi decenni. Contro la Proposition 8 si sono schierati anche Slash, storico chitarrista dei Guns N’Roses e dei Velvet Revolver, che insieme alla moglie, Perla Hudson, hanno diffuso online il seguente video, nel quale Perla afferma: “Io ho sposato il mio amore, e anche voi dovreste poter sposare il vostro. Dite ‘no’ all’odio e ’sì’ ai diritti. Continuate a lottare!”
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REUNION DI NATALE: ROBBIE E I TAKE THAT Robbie Williams vuole riunire i Take That per uno speciale TV di Natale, “An Audience With”. Dal 1995 i Take That non si sono più riuniti in pubblico con Robbie. Una fonte ha dichiarato al Sunday People: “Gary Barlow è stato molto felice di incontrare nuovamente Robbie. Hanno parlato a lungo e forse è previsto un tour per la prossima estate. Inoltre ha detto di essere al lavoro su un nuovo show girato a Manchester”.
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LIBRI
WWW.MUSICZONE.IT HTTP://LIBRI.MEGABLOG.IT/ I LOVE IL TRENO ANIME PER IL DARJEELING Dal 2 maggio Iacobelli Editore Appassionati di Manga, arriva la collana che fa per voi. ITrovo love anime, comprende serie di libri ognuno conche il regista Wesuna Anderson, abbia qualcosa fezionato su uno specifico èpersonaggio. Si va cosìsolo dallaa di speciale. Innanzitutto uno dei pochi non documentata vicenda storica caso dima Lady sapere quant’è importante la (come colonnanelsonora, ha Oscar) all’evocazione della mitologia greca e nordica anche gusto. Un gusto davvero eccellente. La storia(I cavalieri dello Zodiaco), senza dimenticare il pathos, la senviene commentata infatti da una splendida colonnal’umorismo, sonora, pezzi del sualità volume, riccamente contiene unPeter agile calibroedii sentimenti. PowermanOgni dei Kinks, Where do youillustrato, go to (My lovely) di saggio chePlay ripercorre la genesi e la storia dei singoli con partiSarstedt, with fire dei Rolling stones e Lespersonaggi, Champs-Élysées di colare attenzione ai miti vi originali e tradizionali. Il testo è arricchito decine Joe Dassin. Tra l’altro consiglio di andarle ad ascoltare su da YouTube di schede informative in cuiil si offrono le un’idea coordinate utili per diventare prima di andare a veder film, così tutte vi fate dell’atmosfera che dei veri esperti di queste anime giapponesi. Ampiosovrapposte spazio è datoad al una confronto possono creare canzoni quando storiacon dei ilnostri manga originale, per evidenziare differenze ed eventuali censure riservate tempi. Si parla di un viaggio, tre fratelli, e l’India. Un bizzarro al pubblico televisivo. viaggio dove non mancheranno situazioni divertenti infarcite di un’iro-
LATRENO IL SINDROME PER IL DELLO DARJEELING SHOPPING Dal 2 maggio Venturo Mariafrancesca Newton Compton A Trovo parlarci chediil questa registasindrome Wes Anderson, ci pensaabbia Mariafrancesca qualcosa Venturo di speciale. che ha Innanzitutto lavorato per è uno settedei anni pochi in unnon negozio solo di a abbigliamento sapere quant’èdel importante centro a Roma la colonna e dopo sonora, aver raccolto ma ha ianche commenti gusto. di migliaia Un gusto di lettrici davvero e addette eccellente. alla vendita La storia sul suo vieneblog commentata ha deciso diinfatti raccontarle da unainsplendida questo libro. colonna Il risultato sonora, è un pezzi romanzo del divertente calibro di Powerman e ironico che dei ci Kinks, restituisce Where un quadro do you grottesco go to (Myelovely) allarmante di Peter sul consumismo. Sarstedt, Play Ecco withunfire assaggio dei Rolling dall’autrice: stones“Dicono e Les di Champs-Élysées noi che siamo false. di Che Joe Dassin. siamo frivole Tra l’altro e svampite. vi consiglio Sempre di andarle leziose nei adnostri ascoltare abiti tirati su YouTube a lucido e prima nei nostri di andare sorrisiasempreverdi. veder il film,Siamo così viuna fatecategoria un’idea dell’atmosfera giudicata. Ma cosa che si possono cela veramente creare queste Dietro icanzoni nostri occhietti quandocontornati sovrapposte di eye adliner? una Questo storia dei la gente nostri non tempi. lo saSi o Forse parla Non di unhaviaggio, mai provato tre fratelli, ad immaginarlo. e l’India.ViUn racconto bizzarro la storia viaggio vera dove di una noncommessa mancheranno E dellesituazioni sue incontentabili, divertentiaffezionate infarcite diclienti.” un’iroGRA
L’ETA’ DEL DUBBIO IL TRENO Andrea Camilleri PER IL DARJEELING Dal 2 maggio Sellerio Editore Nel corso di questo nuovo caso - la più marina delle indagini di Montalbano l’ha definita Camilleri - che si svolTrovo che il regista Wes Anderson, abbia qualcosa ge tutto nel porto di Vigàta, e cruiser, lettore di speciale. Innanzitutto è tra unoyacht dei pochi nonil solo a resterà cambiamento che si sonora, è verificato sapere colpito quant’èdal importante la colonna ma nel ha commissario, se Camilleri volutoLa scavare anche gusto. come Un gusto davveroavesse eccellente. storia più intensamente dentro i sentimenti del suo beniamino. Una mattina viene viene commentata infatti da una splendida colonna sonora, pezzi del trovato porto di Vigàta un canotto, all’interno il cadavere sfigurato di un calibro nel di Powerman dei Kinks, Where do you go to (My lovely) di Peter uomo. L’haPlay riportato riva un’imbarcazione 26 metri, abitata da Sarstedt, with afire dei Rolling stonesdie lusso, Les Champs-Élysées di una cinquantenne e da undi equipaggio con qualche su ombra. ProJoe disinvolta Dassin. Tra l’altro vi consiglio andarle ad ascoltare YouTube prietaria marinaiadevono fino alla fine dell’inchiestache sul prima dieandare veder iltrattenersi film, cosìa viVigàta fate un’idea dell’atmosfera morto (ammazzato col veleno stabilisce l’autopsia), ma intanto è proprio su possono creare queste canzoni quando sovrapposte ad una storia dei di loro che Montalbano nostri tempi. Si parlavuole di unindagare. viaggio, tre fratelli, e l’India. Un bizzarro viaggio dove non mancheranno situazioni divertenti infarcite di un’iro-
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CARO BABBO NATALE… IL TRENO Luana Vergari PER–ILClaudio DARJEELING Calia Dal 2 maggio BlackVelvet
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A North Pole, cittadina dell’Alaska, è Natale tutto l’anno. Unche Natale inteso Wes comeAnderson, isterico business che coinTrovo il regista abbia qualcosa volge tutti i cittadini, compresi studenti di speciale. Innanzitutto è unoglidei pochiche nondevono solo a rispondere alle letterine di natale di altri sonora, bambini.ma Seiha di sapere quant’è importante la colonna loro, armati di fucili e coltelli, pianificano un massacro di anche gusto. Un gusto davvero eccellente. La storia compagni di scuola. infatti Fortunatamente la strage colonna viene sventata, quindi viene commentata da una splendida sonora, pezziniendel te storiediclamorose, niente immagini: il tragico calibro Powermanedei Kinks, Where do you goepilogo to (Mypotrebbe lovely) di essePeter re sceneggiato fumetto. Ma “C.B.N.” si distingue, non di si Sarstedt, Play soltanto with firecon dei un Rolling stones e Les Champs-Élysées occupa di morbosa cronaca. Svela ildivizio di attribuire le causesudei fattacci Joe Dassin. Tra l’altro vi consiglio andarle ad ascoltare YouTube a situazioni limite a(leveder stranezze di così NorthviPole) e lontane, salvo poi scoprire prima di andare il film, fate un’idea dell’atmosfera che uno ad uno tanti queste piccoli elementi realtà a noi molto vicine. Calia possono creare canzoni comuni quandoasovrapposte ad una storia dei disegna con voluta elementarità (eccessiva forse) rispecchiando genuinostri tempi. Si parla di un viaggio, tre fratelli, e l’India. Un la bizzarro nità delladove sceneggiatura di Vergari. situazioni divertenti infarcite di un’iroviaggio non mancheranno
VAMPIRI IL TRENO E DRACULA PER IL DARJEELING CON LA NEWTON
Sarà forse Cillam, uno ver strascico ing et, daconsequat, Twilight? Beh,sim non in ci er è dato susto sapere, odofatto odiam sta che veliquat. la Newton Ut do Compton odignibh dueero raccolte elit di racconti: Ililiquamet grande libro di Dracula e Vampiri!. Il primoeugiamet comprendeerit 32 el racconti, ovviamente sul conte succhiasanque, iliquip eugiamcon henibh dit aliquisl iriure tat. Dui bla ad tat alis firmati da scrittori qualiad Bram Stoker, Ramsey Campbell o Graham Anchedolore l’altro èfacil una silloge racconti nis nim eugiamet la alit vel dolorper si tingMasterto. er init volore ex elitdiexer summa sui vampiri in generale. Visto il prezzo basso (12.90€) e la mole del libro, ottimo sotto l’albero di Natale. iureetuer senis dolore feugiam dit, se feuis alisl ulput utat ipsum zzriuscillam quissed magnit
vulputat, sequat vel iure magna commy nibh ea consecte etue feuguerosto dolesed min vel eugiamconse te estie ercip euiscin hendrem ilit dit lum irilit, quatissent irit num eugiam veliquis autat lore exeraesecte conum quiscilis ad dolore tie doluptat. Isl ut vel ilisim zzrit wis eum volore consequis alis nosto deliscil ullutat augait praesto conulla
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WWW.FILMZONE.IT HOUSE OF NIGHT, ARRIVA IL TWILIGHT PER ADULTI Mentre nelle sale di tutto il mondo è esploso il fenomeno Twilight i produttori Michael Birnbaum e Jeremiah Chechik hanno messo gli occhi sulla collana di racconti gotici House of Night, per farne una serie di film. I 9 romanzi, raccontano le vicende di un gruppo di succhiatori di sangue che vivono mescolati con le persone “normali”, ma, a causa di un’anomalia genetica, sentono il bisogno di comportarsi da vampiri. I giovani che presentano questa diabolica caratteristica, vengono mandati a studiare le regole del gioco in una scuola speciale, la House of Night. Questo destino tocca anche a Zoey Redbird, fanciulla dai canini acuminati, istruita da esperti vampiri adulti. Un po’ come accadeva in Intervista col Vampiro, dove Tom Cruise allevava il giovane Brad Pitt e la piccola Kirsten Dunsta…
LE BAD-GIRL DEL 2009 Una volta c’erano le Vipere Mortali dello squadrone di Kill Bill. Poi sono arrivate le prostitute di Sin City. Ma l’effetto eroina femminile affonda le sue origini nel lontano e rivoluzionario 1968, quando Jane Fonda, nei panni di Barbarella, mandava il mondo in tilt. La stagione cinematografica 2008/2009 sembra aver raccolto l’eredità di queste fanciulle tutte tacchi e spillo e adrenalina. Sienna Miller, in tuta di latex nera e capello corvino, in G.I. Joe: The rise of the Cobra, ci regala scene d’azione vintage nel film ispirato a una celebre serie di giocattoli. Al suo fianco un’altrettanto sexy Rachel Nichols e la modella Karolina Kurkova. Anche The Spirit, nelle sale a Natale, offre una vera carrellata di ragazzacce. La stupenda Scarlett Johannson, l’esplosiva Eva Mendes, Paz Vega e Jamie King.
I FILM SULLO SBALLO Gus Van Sant non ha problemi a dare cazzotti allo stomaco. La classe sta in come lo fa. Il suo più bel lavoro - Elephant - racconta la strage alla Columbine. Ragazzi morti ammazzati in una scuola, e sembra una poesia su t-shirt gialle. Il regista classe ‘52, stile a parte, ama storie scomode. Come quella in cui i tossici di Drugstore Cowboy, “si fanno” senza sosta, nel più sincero documentario sul mondo degli stupefancenti mai visto al cinema. L’ultimo cattivo pensiero di Van Sant si chiama Electric Kool-Aid Acid Test, adattamento del romanzo shock sulla vita di Ken Kesey, lo scrittore beat di Qualcuno volò sul nido del cuculo. Un “on the road” per le strade d’America, di un gruppo di amici che a bordo di un pulmino macinano chilometri e acidi. Lsd e finestrini aperti, mescalina e asfalto. Sono beat e hippie. O forse sono solo disullusi.
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SALVA UNA VITA (LA TUA) E PER NATALE REGALA UN DVD.... Regalare un dvd a Natale può essere la vostra salvezza. Non avete bisogno di fare a cazzotti per le strade del centro e se siete a corto di euro, con un dvd ve la cavate a buon prezzo. Per dicembre 2008 sugli scaffali dei negozi potete trovare il mitico Kung Fu Panda in una serie di edizioni strepitose (una con tanto di Po ciccione incluso). Per i più avventurosi segnaliamo Il principe Caspian, Hellboy – The golden Army e Resident Evil Degeneration (a capodanno), per chi vuole ridere c’è il demenziale Decameron Pie, mentre Sex and The City – Il film è riservato ai più romantici. Per gli amanti delle serie tv imperdibili sono Detxer – stagione 1, Happy Days – stagione 4 e la serie dedicata a Star Trek. Per i taccagni incalliti, regalate solo una locandina (ma almeno scriveteci una bella dedica)...
HILARY DUFF, SEXY DA FAR CENSURA Era la liceale perfetta di Lizzie McGuire, attrice e popstar, l’esplosiva Hilary nel 2003 ha toccato le cime del successo con il suo album d’esordio, Metamorphosis. Stavolta però la Duff l’ha fatta grossa, almeno secondo la puritana censura americana, che avrebbe stroncato il video del brano Reach Out, giudicato addirittura indecente. Nella clip la bellissima Hillary è stretta in abiti sexy, si mostra cogli occhi bendati, fa le fusa, ammicca, tocca.
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WWW.SPORTLIVE.IT LASCIA IL CALCIO E DIVENTA PRETE Chase Hilgenbrinck è un ragazzone americano di 26 anni, atletico, fidanzato e soprattutto calciatore. Dopo il college l’esordio nella Major League Soccer, con la maglia dei New England Revolution e poi il trasferimento ai messicani del Nublense. Proprio in Sudamerica giunge la vocazione e la chiara intenzione di mollare il pallone, i soldi e la compagna per gli studi ecclesiastici. Le sue parole sono chiare: “Sono sempre stato credente, e non nego che già da bambino mi sarebbe piaciuto diventare prete. Il difficile è arrivato quando ho dovuto scegliere, e spiegare ai miei genitori e alla mia ragazza che stavo per entrare in seminario. Mi mancheranno i campi da gioco, ma so che sto intraprendendo un percorso giusto. E che mi renderà felice”.
GOLF: HAK NELLA STORIA A 14 ANNI Entrare nella storia del golf a 14 anni: la difficile impresa, vista l’età media dei giocatori, è riuscita al golfista di Hong Kong Jason Hak che è diventato il più giovane giocatore a superare il taglio (le qualificazioni del golf) in un torneo professionistico dell’European Tour. Jason ha ottenuto questo prestigioso risultato nel torneo di casa, l’Hong Kong Open, chiudendo i primi due giri con un par di 70 colpi (totale 140), esattamente il risultato necessario per accedere alla fase successiva. Il vecchio primato portava la firma dello spagnolo Sergio Garcia, attuale numero 2 del mondo, che superò un taglio a poco più di 15 anni: sicuramente un precedente di buon auspicio per il giovane Hak.
CALCIO E MOTORI, VINCE RIGON A Jerez de la Frontera va di scena una corsa speciale che vede impegnate delle monoposto molto particolari: non alludiamo a specifiche tecniche di rilievo o a nuove introduzioni della aerodinamica, bensì ai nomi delle vetture. Infatti, la corsa spagnola ha visto la partecipazione di monoposto con nomi legati a squadra di calcio. A vincere la singolare corsa, un italiano: è Davide Rigon, vicentino, 22 anni. Il suo weekend era iniziato già nel migliore dei modi grazie a buone prestazioni che lo hanno proiettato subito nelle zone alte della classifica. Alla fine Rigon si è piazzato nono grazie anche ad un eccezionale rimonta culminata in uno spettacolare sorpasso di danni del Flamenco. L’italiano ha guidato una monoposto “dedicata” però ad una squadra non molto nota, quella dei cinesi del Bejing Guoan.
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GIRONI CONFEDERATIONS CUP Effetuati i sorteggi a Johannesburg: gli azzurri con il Brasile. Girone A: Nuova Zelanda, Sudafrica, Iraq, Spagna. Girone B: Italia, Brasile, Egitto, Usa. La Confederations Cup anche se ancora poco conosciuta è una sorta di Coppa Intercontinentale per nazionali. Il torneo si svolgerà dal 14 al 28 giugno 2009 e sarà il preambolo al mondiale 2010 in Sudafrica. Insieme all’Italia campione del mondo, si contenderanno il titolo il Sudafrica, paese organizzatore, Brasile (campione del Sudamerica), Egitto (campione d’Africa), Iraq (campione d’Asia), Nuova Zelanda (campione d’Oceania), Spagna (campione d’Europa) e Stati Uniti (campioni del Centro-Nordamerica). Lippi parla già dei convocati: “Sarà un’Italia mista per così dire, con giovani nuovi e giocatori più esperti”.
SEXY CICLISTE: IL CALENDARIO Il calendario 2009 delle sexy cicliste non è solo una trovata pubblicitaria per vendere un po’ di copie in più. Le protagoniste degli scatti sono delle vere atlete, delle cicliste famose e vincenti, che mostrano il loro lato più femminile dopo aver vinto gare ad ogni latitudine e temperatura, in salita e in discesa. I muscoli che mostrano nelle foto sono reali, come anche la sensualità che traspare non appena queste “centaure” scendono dalla bici.
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HTTP://TECNOBLOG.GIRLPOWER.IT PRINCE OF PERSIA Prince of Persia, il nuovo, è appena uscito per PC, Ps3 e Xbox 360. Subito qualche news. Ad esempio capire di chi è questa misteriosa e soave voce che canta la canzone che fa da colonna sonora al trailer cinematografico del gioco. Dopo varie ricerche abbiamo scoperto trattarsi di “Sia” una cantante di new york. Il titolo della canzone è Breath Me, particolarmente adatatta al nuovo spirito che anima questo capitolo della saga di Prince of Persia. Scordatevi la frenesia di Sands of Time, qui bisogna proteggere e aiutare la fanciulla (chi ha detto ICO?) finché non riuscirete a sconfiggere addirittura un dio. Il gioco uscirà per Natale per fare felici le case di tantissimi videogiocatori, nel frattempo potete guardare il trailer sul sito : http://tecnoblog.girlpower.it/tag/prince-of-persia.
SONY ERICSSON XPERIA X1 CARATTERISTICHE E PREZZO C’è da scommettere che uno dei cellulari più venduti di questo Natale 2008 sarà il Sony Ericsson Xperia X1. Al modico prezzo di 649 euro per la versione No Brand, e 629 per quella marchiata Tim avrete un cellulare diretto e degno concorrente del Nokia N96. Nel dettaglio ecco le caratteristiche tecniche: Display: WVGA da 3 pollici risoluzione 800×480(n.b. l’ iPhone ha 480×320) Fotocamera da 3.2 megapixel Connettività HDSPA e HSUPA Bluetooth 2.0/Wi fi
Sistema operativoWindows Mobile 6.1 Tastiera qwerty Ricevitore Gps Interfaccia a pannelli: otto icone stile widget che si trovano in Vista
Dedicato a un pubblico anche business, questo cellulare è dotato di tutte le funzioni tecnologiche più avanzate. Il prezzo vi sembra troppo alto? D’altronde è in line con il nokia N96, pur avendo secondo noi una marcia in più
REGALI DI NATALE HI-TECH I regali di Natale hi tech più strani li potete trovare on line, e quale momento migliore dell’anno per comprare quei gadget introvabili che possono essere acquistati solo su internet ed efarseli spedire giusto in tempo per le festività? I migliori siti con stranezze hi tech natalizie sono indubbiamente: Deviltronic: un cannone usb basta come esempio su tutti di stranezza? Techtoys: dove trovate il mitico frigo usb e lo scaldatazza per il the sempre usb! AmpsGadget: batteria per le dita, un mini raccoglitore di caramelle, e una palla per massaggi che funziona con la presa usb sono solo alcuni esempi… Dmail: i pochi fortunati che hanno Dmail nella propria città sanno già cosa troveranno sul sito. Tantissime idee davvero utili e introvabili come il telo copri piante a forma di renna (poco tech, ma molto hi)!, il rilevatore portatile per hot spot wi fi e tanto altro. Chinavasion: il distributore di prodotti elettronici made in china, economici e introvabili
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NOT IN MY NAME, IL WEB PARTECIPATIVO “I am italian, and Silvio Berlusconi is not speaking in my name”. Sono italiano, e il primo ministro Sivio Berlusconi non parla a mio nome. Questo lo slogan con cui un sito web che sta in pochissime ore diventando un fenomeno della rete raccoglie le foto di chiunque voglia partecipare con in mano il cartello con la scritta in inglese appena citata. È un messaggio rivolto a tutto il mondo, da parte di coloro che hanno provato imbarazzo per le recenti dichiarazioni di Berlusconi su Obama e non solo. Un fenomeno che non guarda in faccia alla politica o ai partiti, ma al bisogno spontaneo che serpeggia in tantissimi italiani di dire la propria, o meglio di dire una sola cosa: non a nome mio. Senza curarsi della privacy, sono già centinaia e crescono di ora in ora coloro che partecipano con tanto di nome e cognome a questa mobilitazione. Il sito è www.notspeakinginmyname.com
NOKIA WAHOO ANTEPRIMA SPECIFICHE TECNICHE E FOTO Svelato in anteprima il nuovo cellulare Nokia Wahoo. Le specifiche tecniche del nokia Wahoo sono: Dimensioni: 100×52x17 millimetri, Peso: 115 grammi, Quad-band GSM/GPRS/EDGE, Display interno2.2 pollici a 16 milioni di colori - risoluzione di 240x 320 Px, Display esterno, Fotocamera posteriore da 2 megapixel, 80MB di memoria interna espandibile, Bluetooth v2.0 stereo, A-GPS, player audio/video, Autonomia batteria 4 ore in conversazione umts.
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IL COREANO WING INCORONATO RE DELLA BREAKDANCE!
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Il breaker Wing conquista il Red Bull BC One. Con una combinazione straordinaria di agilità, creatività e tecnica, il coreano si è aggiudicato la sfida di breakdance più prestigiosa al mondo, svoltasi a Parigi il 5 novembre scorso. La capitale sulla Senna ha visto infatti scendere sul dance-floor i 16 breaker più accreditati al mondo in un contest diretto, uno contro uno. Nella finalissima Wing è riuscito ad avere la meglio sul giovane avversario giapponese Taisuke sfoderando tutta la sua classe e leggerezza, che gli è valsa il titolo. A salire sul palco del Red Bull BC One anche un rappresentante italiano, il breaker Cico da Treviso. A soli 24 anni, Cico è riuscito a farsi largo tra i quotati avversari, battendo al primo round l’olandese “Just Do It”, e facendosi eliminare proprio dal secondo classificato Taisuke. Il breaker italiano si è come sempre ispirato al suo motto, “Imparare a volare”. Cico è infatti famoso nel mondo breakdance grazie al Ninety, trick che implica una rotazione in verticale su una mano, di cui detiene il record mondiale con 16 giri. una vera e propria forma d’arte, con importanti competizioni a livello mondiale. L’evento si è svolto al ‘104’, un luogo di creazione e produzione artistica unico al mondo. Aperto a tutte le forme d’arte, questo enorme spazio è un originale complesso architettonico, nel quale l’arte incontra il pubblico da vicino. È un luogo in cui la forza artistica fa cadere le barriere che solitamente separano l’arte e il grande pubblico.
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Fino al 18 dicembre al Limited, via Porpora 148
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Non esiste più nulla. Tutto cambia. Si evolve. Quello che un tempo era pericoloso, oggi è diventato innocuo e venduto alle masse. L’urgenza espressiva invece è sempre in divenire. Fluttua e i suoi confini vengono continuamente ridefiniti. Sicuramente si nutre di fantasia e la fantasia non è altro che un aspetto della memoria svincolata dall’ordine del tempo e dello spazio. Forse è per questo che chi si sente artista vive sempre diviso tra sogno e realtà.
Ma la domanda sorge spontanea: Oggi, esiste ancora l’arte? Pop Disaster, non vuole rispondere a questo quesito. Pop Disaster, nasce per dare risalto ad una grande quantità di spunti creativi in conflitto tra loro. Per dare valore a fenomeni anomali. Per dimostrare che il contenuto ha il sopravvento sulla forma. Per dimostrare che la vera arte è gioco e che non ci sono leggi precise per vivere nuove esperienze sensoriali legate alla nostra cultura. Pop Disaster, dimostra che l’atto creativo è al centro del mondo e che se cerchi consolazione nelle cose durevoli, Pop Disaster ti cambierà la vita!
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CONCERTI dicembre TONINO CAROTONE Torna in Italia l’istrionico Carotone, dopo aver dato vita a un album dal titolo emblematico: Ciao mortali. Ecco le date: 19/12 Live Clubm, Trezzo d’Adda (Mi) 20/12 Hiroshima Mon Amour, Torino 26/12 Rising Love, Roma 27/12 Mutiny, Napoli gennaio CASINO ROYALE I Casino Royale sono un gruppo musicale italiano formatosi a Milano nel 1987, autori di un percorso musicale sempre in evoluzione, partito dai primi lavori (Soul of Ska, Jungle Jubilee e Ten Golden Guns) orientati allo ska ed al reggae e con testi in inglese. Nel disco del 1992 Dainamaita passano al cantato in italiano ed a contaminazioni con l’hip hop e con un rock di matrice black,(ospiti su questo lavoro Sergio Messina (alias RadioGladio) e DJ Gruff dei Sangue Misto). Eccoli in tour. 15/01 Circolo degli Artisti, Roma 16/01 Velvet, Rimini 23/01 Flog, Firenze
MOSTRE gennaio FRANKIE HI-NRG Frankie Hi Nrg tornerà in tour nei primi mesi del 2009 dopo aver trascorso tre anni lontano dal palco. Ad aprire la serie di date sarà il concerto romano. Sul palco il rapper ripercorrerà i quindici anni della sua carriera, da “Fight da faida” a “Quelli che benpensano”, senza dimenticare i brani più recenti: quelli dell’album “dePrimoMaggio”, pubblicato dopo la sua partecipazione allo scorso Festival di Sanremo. 23/01 Alpheus, Roma 24/01 New Demodé Modugno (Ba) 30/01 Estragon, Bologna gennaio CALEXICO I Calexico hanno già annunciato le date dei concerti in Italia per il mese di Gennaio 2009. Joey Burns & co saliranno sul palco dell’Estragon bolognese e del Teatro Colosseo di Torino. A Bologna i biglietti costano 20 euro più la prevendita, a Torino invece 18 prevendita esclusa. 23/01 Estragon, Bologna 24/01 Teatro Colosseo, Torino
gennaio-febbraio VINICIO CAPOSSELA Il nuovo spettacolo è ispirato, nella scenografia e nell’immaginario, a una sorta di “circo delle stranezze”. Il concerto, che nella prima parte sarà imperniato sulle canzoni del nuovo album “Da solo”, vedrà un’esposizione di strani mostri in forma d’attrazione, alternati al pianoforte narrante da saloon, senza dimenticare di tributare un omaggio alla città che lo ospita. 26-27/12 Teatro Alfieri, Torino 9/02 Teatro Smeraldo, Milano
fino al 15 gennaio LOUISE BOURGEOIS Per la prima volta in Italia un’esposizione che include le opere eseguite lungo l’arco di tutta l’attività di Louise Bourgeois. L’artista presenta un insieme di lavori che segnano il percorso della sua produzione artistica dal secolo scorso fino ai nostri giorni, in una consapevole riflessione che coniuga la poetica e gli assunti individuali con il dettato linguistico delle avanguardie artistiche contemporanee. Museo Capodimonte, Napoli
2 febbraio OASIS Il Dig Out Your Soul Tour dei fratelli Gallagher arriva anche in Italia e toccherà al DatchForum di Milano accogliere la loro prima tappa. I fratelli Gallagher, Noel e Liam, reinventarono quel British sound che ha aperto la strada a molte altre band. Cambi di formazione, storie d’amore e tante canzoni mervigliose per una band il cui ritorno è sicurmanete uno degli eventi della stagione. Datchforum, Bologna
fino al 15 febbraio DA REMBRANDT A VERNER La rassegna vuole indagare lo sviluppo del genere degli interni domestici dedicati all’intimità familiare, testimonianza del rinnovato contesto sociale e dei valori civili dell’Olanda del Seicento. Per la prima volta in Italia sarà finalmente possibile ammirare una ricca selezione di opere appartenenti alla più importante collezione al mondo di dipinti fiamminghi e olandesi del XVII secolo. Museo del Corso, Roma
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CAPODANNO fino al 28 febbraio PRAGA. DA UNA PRIMAVERA ALL’ALTRA Per ricordare e documentare il 40° anniversario della promettente stagione della Primavera di Praga e della sua tragica conclusione con l’invasione armata nell’agosto 1968 e con l’inizio della cosiddetta “normalizzazione” nei primi mesi del 1969. La mostra evoca con immagini fotografiche documentarie e d’autore i fatti storici e la partecipazione civile e traccia il ritratto dei protagonisti. Palazzo delle Esposizioni, Roma fino a marzo ARNALDO POMODORO L’esposizione, che coinvolge anche spazi esterni alla Fondazione, offre al pubblico una scelta rappresentativa delle opere monumentali realizzate dagli anni Settanta a oggi, in un percorso che segue l’evoluzione dell’artista nel suo rapporto con le grandi dimensioni, sfida prometeica allo spazio e al tempo: dal Cono Tronco del 1972 e The Pietrarubbia Group del 197576, passando per Giroscopio del 1986-87 e Le battaglie del 1995. Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano
31 dicembre CAPODANNO AL ROLLING STONE Come ogni 31 dicembre, da ormai 14 anni, il Capodanno d’Italia si terrà a Milano e la location prescelta per l’edizione 2009 è il Rolling Stone. 12 ore di musica dalle ore 18.00 alle 6.00 del mattino per un evento indimenticabile. Come ogni anno il Capodanno più importante del Nord Italia vanta la partecipazione di tutti i top club e organizzazioni: come Matrix club e Metempsicosi. Rolling Stone, Milano 31 dicembre CAPODANNO DEMENZIALE Un capodanno canoro-demenziale. Un riassunto riveduto e corretto delle canzoni-tormentone dell’anno che passa, italiane e straniere, proposte e classificate con l’irriverente ironia goliardica di Stefano Nosei. Accompagnato da una band di quattro elementi che lo asseconderanno dal vivo in questo suo divertentissimo escursus, Nosei inciterà il pubblico a lasciarsi alle spalle l’anno vecchio ricordando e destrutturando rime e ritornelli. Teatro delle Celebrazioni, Bologna
31 dicembre CAPODANNO ALLA FORTEZZA Festa collaudata e in una fortezza stupenda del ‘500, clienti di tutte le età, ottimo rapporto qualità prezzo. Prezzi solo su prevendita: Cena + ingresso 80-90€, Ingresso 40€ (1 drink). Come di norma il capodanno alla Fortezza sarà una delle principali feste della nottata. Inizio del galà di San Silvestro alle ore 20.30 con il tradizionale cenone di capodanno, con un ottimo menù per soddisfare anche i palati più raffinati, che accompagnerà gli ospiti fino al brindisi di mezza notte. Dopo il brindisi avrà inizio la discoteca! Fortezza da Basso, Firenze 31 dicembre AMORE 09 Anche quest’anno si festeggia l’anno nuovo a suon di musica, dj-set e vj alla nuova fiera di Roma con un’altra edizione di Amore 09. Ecco il programma: Sven Vath, Ricardo Villalobos, miss Kittin, Ellen Allien, Marco Carola, Adam Beyer, Tigapaul Ritch, Ali Schwarz, Camea. Fiera di Roma
31 dicembre SEXY CIRCUS Per salutare il 2009, Muccassassina organizza Sexy circus. Sexy fiere rinchiuse in gabbie dorate e mirabolanti acrobazie di performer, danzatori e giocolieri, fanno da cornice a un guest dj d’eccezione: Javier Gonzales, star dello Space e del party infinitamente Gay di Madrid. Ad accompagnarlo troviamo la vibrante estensione e la sorprendente agilità della vocalist e singer Marlène Duval. Ben 12 ore ininterrotte di musica, super guest djs alle consolle delle tre piste, live show e brindisi. Muccassassina @ Qube, Roma 31 dicembre IN PIAZZA A NAPOLI Un’occasione da non perdere, soprattutto per chi non ha mai visto lo spettacolo di questa città in festa l’ultimo dell’anno. Napoli si illumina a festa. Si parte con il concerto in piazza Plebiscito, tradizione ormai consolidata da anni, per spostarsi “concentrarsi” poi sul vero momento clou della serata: i fuochi d’artificio con “l’incendio del castello”. Per la città, Napoli
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MILANO 20 dicembre AFTERHOURS Uscito a maggio I milanesi ammazzano il sabato, anticipato dall’uscita di un ep Le sessioni ricreative, dove sono incisi brani che fanno da contorno al disco in uscita. A ottobre invece è uscita la loro prima raccolta intitolata Cuori e demoni, 32 brani suddivisi in due cd che ripercorrono l’intera carriera della band di Agnelli (escluso l’ultimo album). Palasharp fino al 6 gennaio ROCKOPERAMUSIC Il 22 dicembre si tiene il Gran galà del Musical “Rockopera Musical Greatest Hits”. Durante lo spettacolo una selezione di brani tratti dai più grandi musical della storia: Jesus Christ Superstar, Grease, Hair, Cabaret e altri ancora. La festa continua dal 26 dicembre al 6 gennaio con il musical “Striptease, Quando la favola diventa Musical” con Alessandra Pierelli, Valeria Magistro, Francesca Nunzi e Livia Cascarano. Teatro Oscar
BOLOGNA fino al 10 gennaio METAMORFOSI DI UNA CITTA’ La mostra è l’occasione per comprendere cinquant’anni di storia di Milano, documentati da Ugo Zovetti, figura straordinaria nel panorama della fotografia d’autore. Dal suo quartiere in fondo a via Stendhal Zovetti è entrato a grandi passi nel cuore di Milano esplorandone di giorno in giorno tutti gli anfratti, le distese di selciati, le lesioni insanabili, le fatue vetrine. Centro Culturale di Milano fino all’11 gennaio GIORGIO MORANDI La mostra rappresenta un’eloquente testimonianza del ruolo centrale che l’opera di Morandi ha esercitato nella storia dell’arte del Novecento e costituisce un’occasione importante per indagare e approfondire il complesso e affascinante mondo del collezionismo morandiano italiano. L’esposizione intende porre l’accento sulla cerchia di intellettuali che costituirono la fortuna critica di Morandi e che lo sostennero in ogni occasione. Villa Panza
dall’11 gennaio THE MOBILE CITY Il Museo di Fotografia Contemporanea presenta le immagini selezionate per il concorso di fotografia con il cellulare The Mobile City, in una mostra che unisce idealmente le metropoli di Milano e Toronto. Saranno presentate le fotografie dei 30 migliori lavori italiani e dei 30 canadesi, in un allestimento multimediale che comprenderà anche le immagini realizzate durante il viaggio di scambio culturale nei rispettivi Paesi. Museo di fotografia contemporanea 26 gennaio THE GUTTER TWINS Un piccolo locale fumoso è il luogo dove ti immagini di sentire The Gutter Twins. Le voci di Mark Lanegan e Greg Dulli sono misteriose, intriganti e profonde. La Salumeria della Musica li ospita senza troppi orpelli, due archi e la chitarra di Dave Rosser. Una serata intima che vedrà protagoniste le ultime canzoni dei Gutter Twins e rispolvererà i vecchi successi degli Afghan Whigs, degli Screaming Trees. Salumeria della musica
dal 19 al 21 dicembre MARCO TRAVAGLIO Il Travaglio della memoria: così si coniuga il puntuale e quasi implacabile impegno giornalistico di Travaglio con la musica. L’effetto che Travaglio ci propone è quello di “galleggiamento” di questa memoria, per sfuggire alle facili lusinghe dell’antipolitica ed anzi per assumerci le nostre responsabilità poiché si tratta pur sempre della nostra storia; e come si sa la storia insegna, ma nessuno impara mai niente Teatro delle celebrazioni dicembre MARRACASH Fabio Rizzo, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Marracash, è un rapper italiano. Si tratta di uno dei componenti della cosiddetta Dogo Gang dei Club Dogo. Nel giugno 2008 è uscito il suo primo disco solista pubblicato da una major. Il titolo è Marracash. Le basi del disco sono tutte affidate a Don Joe e Deleterio, beatmaker interni alla Dogo Gang, gli ospiti sono Guè Pequeno e J-Ax in “Fattore Wow!”. 19/12 Circolo Arci Fuori Orario, Taneto di Gattico (RE) 20/12 Velvet Club, Rimini
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ROMA 20 dicembre PFM Tra gli eventi organizzati in vista del Natale questo è uno a cui vale la pena di partecipare. In omaggio a Fabrizio De Andrè si eisbisce una delle band più amate del passato, la Premiata Forneria Marconi (PFM), che proporrà brani reinterpretati di De Andrè e loro canzoni (costo del biglietto € 25,00. Palazzo dei Congressi, Riccione 27 e 28 dicembre PETER PAN IL MUSICAL Dopo la stagione teatrale prosegue il successo di questo musical spettacolare musicato da Edoardo Bennato con la regia di Maurizio Colombi e la direzione artistica di Arturo Brachetti, protagonista ;eccezione Manuel Frattini. A dipingere la storia di ‘Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere’, scritta da J.M. Barrie, saranno le musiche di Edoardo Bennato tratte da ‘Sono Solo Canzonette’. Teatro delle celebrazioni
21 gennaio GIORGIA Torna Giorgia. Lo fa con Per fare a meno di te, il nuovo singolo che anticipa l’uscita del triplo cd antologico “Spirito Libero, viaggi di voce 1992 – 2008” che ripercorre in tre dischi tematici i brani salienti che hanno segnato la carriera di Giorgia, alcuni dei quali riarrangiati e reinterpretati; oltre al singolo “Per fare a meno di te”, l’album conterrà altri tre inediti. Auditorio Monzani, Modena Dal 23 al 26 gennaio ART FIERA ART FIRST Vetrina imprescindibile per l’arte internazionale, Arte Fiera Art First è luogo privilegiato per le anticipazioni di ciò che avverrà nel mondo dell’arte e dove incontrare straordinarie opere d’arte, selezionate da un Comitato di esperti internazionali. Dai capolavori dei maestri italiani delle Avanguardie come Morandi, Melotti, Burri e Fontana, alle opere di artisti riconosciuti a livello internazionale, tra gli stand, convive la pop art di Andy Warhol, Wesselmann, Haring. Fiera di Bologna
dal 9 dicembre CHRISTMAS EVENT FERRERO Ferrero approda nuovamente alla stazione di Roma Termini in occasione del Natale per animare il periodo natalizio. Anche quest’anno si respirerà un’atmosfera unica grazie all’allegria ed al calore del Natale, ma non solo: personaggi famosi, animazioni, divertimento, golosità e voglia di stare insieme saranno i sicuri protagonisti in una stazione che assomiglierà al camino di casa, attorno al quale si consuma l’attesa della festa. Stazione Termini, Roma dal 18 dicembre fino al 6 gennaio NOTRE DAME DE PARIS Torna da noi uno spettacolo che non smette di raccogliere successi. Ideale per le feste natalizie. Notre-Dame de Paris è uno spettacolo musicale scritto da Luc Plamondon (libretto originale e testi delle canzoni) con musiche di Riccardo Cocciante tratto dall’omonimo romanzo di Victor Hugo. Granteatro
19 dicembre MEET IN TOWN Torna l’elettronica all’Auditorium. A inaugurare questo nuovo ciclo di eventi saranno, in una serata tutta all’insegna dell’elettronica al femminile, due delle figure più interessanti dell’attuale panorama europeo: la regina di casa Warp Records Mira Calix e la formidabile artista berlinese Planningtorock che presenteranno a Meet In Town i loro nuovi progetti audiovisivi. Teatro Studio Auditorium Parco della Musica fino al 6 gennaio BILL VIOLA Da oltre 35 anni, crea videotapes, video installazioni, ambienti sonori e performances di video e musica elettronica, realizzati utilizzando tecnologie sofisticate e innovative. Le sue opere coniugano una straordinaria sofisticazione tecnica ad un’assoluta essenzialità formale. La mostra presenta una selezione di opere comprendente esempi differenziati delle sue ricerche artistiche recenti: installazioni in grande formato tra le più celebri e spettacolari. Palazzo delle Esposizioni
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NAPOLI fino al 10 gennaio I FUOCHI DELL’ARTE L’esposizione unisce i percorsi estetici di Mario Schifano, Enzo Cucchi, Gino De Dominicis e Giulio Aristide Sartorio, non in un’ottica disciplvinare artistica, ma attraverso un imprevisto realmente accaduto: l’incendio del 1991 in una falegnameria nel quartiere di S. Lorenzo in Roma, il cui calore raggiunse le circa 60 opere di Jacorossi depositate in un locale adiacente: nel foyer dell’Auditorium saranno esposte le 23 opere di maggiori dimensioni Foyer Sinopoli, Auditorium fino all’11 gennaio HIGH SCHOOL MUSICAL Torna la versione teatrale, prodotta dalla Compagnia della Rancia, con la storia, le canzoni e le scene del famosissimo Disney Channel Original Movie. In scena vedremo 22 interpreti - scelti dopo diverse audizioni tra oltre 700 performers - giovanissimi - la maggior parte ha tra i 18 e i 22 anni - alcuni addirittura alla loro prima esperienza teatrale. La musica sarà affidata ad una band dal vivo di 7 elementi. Teatro Brancaccio, Roma
20 dicenbre NEGRITA I Negrita sono un gruppo rock italiano, formatosi all’inizio degli anni ‘90 ad Arezzo. Prendono il loro nome da una famosa canzone dei Rolling Stones: “Hey! Negrita”. Il 31 ottobre, a tre anni dal successo de L’uomo sogna di volare, è uscito il nuovo album HELLdorado, anticipato dal singolo Che rumore fa la felicità?, disponibile in anteprima su iTunes e in streaming sul sito ufficiale della band. Casa della Musica Federico I fino al 22 dicembre SARA GRAZIO Due installazioni sulla relazione tra gli opposti e sul tema del limite è il progetto di Sara Grazio per lo spazio di Nuvole Arte. Il tema è quello della ricerca di equilibrio che alla fine risulta un mero gioco di apparenze. Quella che è quasi una cifra nel suo lavoro recente è rappresentata dalla composizione nei “palloncini” di due parti arrotondate che potrebbero ricordare la composizione di Yin e Yang. Galleria Nuova Arte Contemporanea
fino al 26 dicembre GRACE Questo è l’ultimo ciclo di lavori dell’artista napoletano Tommaso Ottieri. GRACE è il titolo della mostra, come la grazia innata delle cose napoletane, che pur offesa e vilipesa dalle dilaganti brutture, resta come un umore dentro le pietre spugnose di cui sono costruite le sue architetture; così come la grazia richiesta ai santi ai quali il popolo si vota nei momenti di sconforto. Galleria Overfoto fino al 28 dicembre MERCARTINO DI NATALE Natale a Napoli vuol dire presepe, quindi non si può perdere assolutamente la via che questa città gli dedica. Botteghe specializzate nel presepe, all’interno delle quali e possibile trovare di tutto: dalle statuine classiche agli accessori per creare il presepe animato, dalle caricature dei personaggi famosi, Toto’ e Maradona in testa, al moschella, statua di pastore dalle dimensioni minuscole. Via San Gregorio Armeno
fino al 6 gennaio NON DIRMI DI SMETTERE In mostra un’antologica di Tiberio Gracco. Analizzando ogni opera nel contesto di un’attività ventennale, riusciremo a cogliere il quadro d’insieme, il “racconto” di una storia altrimenti inedita, una particolare visione della vita nel suo continuo divenire, dalle origini ai nostri giorni. Museo Gracco Pompei fino al 19 gennaio TRAVELLING ‘70-’76 La mostra riunisce una selezione di opere di Robert Rauschenberg provenienti dalle serie “Cardboards”, “Venetians”, “Early Egyptians”, “Hoarfrosts” e “Jammers”. L’interesse di Rauschenberg per altre culture e l’esperienza dei diversi viaggi che ha compiuto si riflettono in queste opere che furono create tra il 1970 e il 1976. Per la prima volta dalla loro produzione sino ad ora per lo più ignorate, stanno ricevendo il riconoscimento che meritano. Madre
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TORINO 19 dicembre NEGRAMARO Giuliano Sangiorgi (voce e chitarre), Emanuele Spedicato (chitarre), Ermanno Carlà (basso), Danilo Tasco (batteria), Andrea Mariano (pianoforte e sintetizzatori), Andrea De Rocco (campionatore) sbarcano a Torino con La finestra tour. Il 31 maggio hanno suonato per la prima volta allo Stadio di San Siro davanti a 41.000 spettatori diventando il primo gruppo italiano che ha avuto l’onore di suonare nello stadio milanese. Palaolimpico Isozaki fino al 10 gennaio DANIELE SPOERRI La Galleria Allegretti Contemporanea propone al pubblico un omaggio a Daniel Spoerri, celebre artista svizzero, nonché membro fondatore della corrente francese del Nouveau Réalisme, presentando un lavoro storico mai esposto prima d’ora nella sua totalità: La catena genetica del mercato delle pulci. Accrochage di migliaia di oggetti acquistati in trent’anni da Spoerri al Marché aux Puces di Parigi, La catena genetica del mercato delle pulci è un’opera unica. Galleria Allegretti Contemporanea
fino al 31 gennaio PRIMORDIUM La 41 artecontemporanea presenta una personale di Andrea Massaioli. Il disegno eseguito a pastello sul muro diventa elemento conduttore che ramificandosi unisce tra loro opere eterogenee per tecnica e materiali. Il titolo della mostra Primordium identifica il terreno ancestrale in cui prendono corpo forme e figure, è il momento originario nel quale l’artista rintraccia le direzioni delle energie sprigionate dall’incontro degli elementi e dalle loro fusioni. 41 Artecontemporanea fino al 1 febbraio T2 TORINO TRIENNALE Per T2 il curatore Daniel Birnbaum si è ispirato a Saturno, l’astro della malinconia, creando una nuova geografia del mondo contemporaneo, una costellazione di artisti che lavorano nel segno dell’ambivalenza. La mostra avrà luogo in tre sedi: il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Palazzina della Società Promotrice delle Belle Arti. Varie location
FIRENZE
BARI
19 dicembre CINEMA BIZARRE Loro si formano a Berlino nel 2005, incontrandosi ad una convention di fumetti giapponesi. Dopo un po’ di gavetta, vengono messi sotto contratto dalla Universal con cui hanno in comune l’attitudine rock e il gusto per un look vicino al punk e al dark. Il loro disco di debutto final attraction esce nel 2007, ottenendo successo inizialmente in patria e in Austria, sbarcando dopo qualche mese anche in Italia. Viper Theatre
9-11 gennaio HAIRSPRAY Uno dei casi in cui Cinema e Teatro intrecciano le proprie sorti intorno ad un prodotto sempre vincente: nasce come commedia cinematografica senza canzoni firmata nel 1987 da John Waters; diventa Musical teatrale negli Usa agli albori del nuovo millennio; ritorna sul grande schermo lo scorso anno in un grandioso e scintillante film-musical. Teatroteam
fino a maggio COMPLICATI UNIVERSI La mostra riunisce oltre sessanta opere fotografiche, talune di grande formato, dell’artista Giorgio Cutini, apparso da tempo agli occhi della critica internazionale come una delle figure più interessanti e vitali della fotografia italiana, per una sorta di indagine tra sperimentalismo e poesia. L’esposizione è curata dall’illustre Storico dell’Arte di fama internazionale, Prof. Carlo Franza. Palazzo Borghese
Fino all’8 marzo INTRAMOENIA/EXTRA ART Arriva la quarta edizione del progetto di valorizzazione dei monumenti pugliesi. Il Castello Svevo di Bari ospita Il terzo paradiso di Michelangelo Pistoletto e Maama scultura sonora di Gianna Nannini, in un’edizione creata ad hoc per il castello barese. Il progetto si rinnova come un work in progress, nel quale personalità della cultura contemporanea, insieme a musicisti e vocalist, divengono testimoni dell’evento, invitati ad interpretare lo spunto concettuale, emotivo, melodico della teoria che sostiene l’idea de “Il Terzo paradiso”. Castello Svevo
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ROMA: L. CLASSICO ALBERTELLI L. CLASSICO VIRGILIO L. CLASSICO VISCONTI IST. MAGISTRALE COLONNA (SEZIONE ASSOCIATA) I.T. COMM. E GEOM. L.I DI SAVOIA DUCA D. ABRUZZI IST. MAGISTRALE ORIANI (SEZIONE ASSOCIATA) L. SCIENTIFICO CAVOUR L. SCIENTIFICO KENNEDY L. SCIENTIFICO NEWTON L. SCIENTIFICO PLINIO SENIORE L. SCIENTIFICO RIGHI I.T. COMMERCIALE V.GIOBERTI E Q.SELLA (SEZ.ASS.) I.T. INDUSTRIALE G. GALILEI I.T. TURISMO CRISTOFORO COLOMBO I.P.I. ARTIGIANATO CATTANEO CARLO I.P.I. ARTIGIANATO DE AMICIS LICEO ARTISTICO VIA RIPETTA,218 IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE LEONARDO DA VINCI IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE NICCOLO’ MACHIAVELLI IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA DELLA PAGLIA IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VITTORIA COLONNA L. CLASSICO GIULIO CESARE L. CLASSICO LUCREZIO CARO L. CLASSICO MAMELI IST. MAGISTRALE CARDUCCI SCUOLA MAGISTRALE METODO MONTESSORI L. SCIENTIFICO AVOGADRO L. SCIENTIFICO AZZARITA I.T. COMM. E GEOM. GENOVESI I.T. COMMERCIALE PANTALEONI IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA ASMARA, 28 IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA SALVINI, 24 L. CLASSICO LUCILIO L. CLASSICO ARISTOFANE L. CLASSICO ORAZIO IST. MAGISTRALE GIORDANO BRUNO L. SCIENTIFICO ARCHIMEDE L. SCIENTIFICO NOMENTANO I.T. COMM. E GEOM. GAETANO MARTINO COMMERCIALE GAETANO MARTINO I.T. COMMERCIALE MATTEUCCI I.T. INDUSTRIALE PACINOTTI ACC. DI BELLE ARTI ROMA I.P.I. EDILE SISTO V L. SCIENTIFICO BENEDETTO CROCE I.T. COMMERCIALE G. SALVEMINI I.T. INDUSTRIALE G. LAGRANGE I.T. INDUSTRIALE JOHANN VON NEUMANN I.T. INDUSTRIALE MEUCCI IP SERV. ALB. E RIST. AMERIGO VESPUCCI I.P.I. ARTIGIANATO VIA CASAL BRUCIATO ISTITUTO D’ARTE ROMA 2 IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE G.SALVEMINIG.L.LAGRANGE IST. D’ISTRUZ. SUP. I.S. VIA B.BARDANZELLU 7 IST. D’ISTRUZ. SUP. J.VON NEUMANN IST. D’ISTRUZ. SUP. SIBILLA ALERAMO CLASSICO BENEDETTO DA NORCIA L. CLASSICO IMMANUEL KANT I.T. COMMERCIALE G.DI VITTORIO I.T. INDUSTRIALE VIA TEANO, 223 I.P.S. COMM. E TURIS. MONETA I.P. SERVIZI COMM. V. WOOLF I.P.I. ARTIGIANATO EUROPA IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA AQUILONIA, 50 L. SCIENTIFICO FRANCESCO D’ASSISI I.T. COMMERCIALE BOTTICELLI I.T. GEOMETRI BOAGA I.T. GEOMETRI BOAGA SERALE I.T. INDUSTRIALE GIORGI I.T. INDUSTRIALE GIOVANNI XXIII I.T. TURISMO LIVIA BOTTARDI IST. D’ISTRUZ. SUP. VIALE DELLA PRIMAVERA, 207 L. SCIENTIFICO EDOARDO AMALDI I.T. AGRARIO EMILIO SERENI I.T. COMMERCIALE SANDRO PERTINI IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE GIOVANNI FALCONE
L. CLASSICO AUGUSTO L. CLASSICO BERTRAND RUSSELL IST. MAGISTRALE MARGHERITA DI SAVOIA L. SCIENTIFICO PITAGORA I.T. COMMERCIALE LEVI I.T. GEOMETRI DE NICOLA I.T. INDUSTRIALE VALLAURI I.T. TURISMO MARCO POLO I.P.S. COMM. E TURIS. TERESA CONFALONIERI I.P.I. ARTIGIANATO A. DIAZ I.P.I. ARTIGIANATO DUCA D’AOSTA IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE ARMANDO DIAZ IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA TUSCOLANA, 208 L. SCIENTIFICO GULLACE TALOTTA I.T. COMMERCIALE DA VERRAZANO I.T. COMMERCIALE LUCIO LOMBARDO RADICE ISTITUTO D’ARTE ROMA L. ARTISTICO GIORGIO DE CHIRICO L. CLASSICO PLATONE L. CLASSICO SOCRATE IST. MAGISTRALE J.J.ROUSSEAU L. SCIENTIFICO BORROMINI L. SCIENTIFICO PEANO L. SCIENTIFICO PRIMO LEVI I.T. AGRARIO G.GARIBALDI ANN.CONV. G.GARIBALDI I.T. AEREONAUTICO F.DE PINEDO I.T. INDUSTRIALE ARMELLINI ISTITUTO D’ARTE ROMA 1 L. ARTISTICO MARIO MAFAI IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA D. SETTE CHIESE L. CLASSICO PLAUTO L. CLASSICO VIVONA L. SCIENTIFICO ARISTOTELE L. SCIENTIFICO CANNIZZARO L. SCIENTIFICO E. MAJORANA I.T. COMMERCIALE RUIZ CLASSICO EUGENIO MONTALE L. CLASSICO MANARA L. SCIENTIFICO MALPIGHI L. SCIENTIFICO MORGAGNI I.T. COMM. E GEOM. CECCHERELLI I.T. COMM. E GEOM. FEDERICO CAFFE’ I.T. INDUSTRIALE FERRARIS I.T. INDUSTRIALE VOLTA L. CLASSICO DANTE ALIGHIERI L. CLASSICO MAMIANI L. CLASSICO TACITO IST. MAGISTRALE CAETANI L. SCIENTIFICO TALETE L. ARTISTICO ALESSANDRO CARAVILLANI L. CLASSICO LUCIO ANNEO SENECA L. SCIENTIFICO EVANGELISTA TORRICELLI I.T. INDUSTRIALE E. FERMI I.T. INDUSTRIALE EINSTEIN LICEO SCIENTIFICO VIA CASSIA I.T. COMMERCIALE PIERO CALAMANDREI I.T. INDUSTRIALE BIAGIO PASCAL I.P. SERV. TURISTICI STENDHAL Liceo scientifico Malpigli Liceo scientifico B.Croce Liceo classico sperimentale B.Russell Liceo Scientifico Pitagora
MILANO: LAS Caravaggio IMS Carlo Tenca LAS Umberto Boccioni LCS Giosuè Carducci LCS Alessandro Manzoni LCS Giovanni Berchet LSS Alessandro Volta LSS Francesco Severi LSS Albert Einstein IIS - (LSS + LCS) Bertrand Russell LSS Leonardo da Vinci LSS Elio Vittorini IIS - (LSS + ITC) Luigi Cremona IIS - (LSS + ITC) Salvador Allende ITCG Gerolamo Cardano LSS Piero Bottoni LSS Vittorio Veneto
LCS Giuseppe Parini IIS - (ITSGC) Carlo Cattaneo ITC Nicola Moreschi IIS - (ITCG + LSS) Giuseppe Peano ITC Pietro Verri IPS Wasilij Kandinsky ITIS Giacomo Feltrinelli ITIS Luigi Galvani IPSSCT Barnaba Oriani + Giuseppe Mazzini ITIS Giovanni Giorgi IIS - (ITC + IPAA) Vilfredo Federico Pareto IPSSCT Paolo Frisi IIS - (ITIS + IPIA) James Clerk Maxwell IIS - (ITC + IPIA) Piero Sraffa ITIS Marie Curie ITIS Ettore Molinari ITC + PACLE Schiaparelli - Gramsci ITIS Ettore Conti ITAS Giulio Natta LCS Cesare Beccaria IMS Gaetana Agnesi LAS 1° Liceo Artistico IIS - (ITIS + IPSAR) Giuseppe Luigi Lagrange LICEO SCIENTIFICO BRAMANTE Liceo scientifco Paolo Frisi Liceo Scientifico Cremona IPSAR Carlo Porta ITT Claudio Varalli ITSOS Albe Steiner IPSSCT Luigi Vittorio Bertarelli IPSSCT Daniele Marignoni - Marco Polo ITT Pier Paolo Pasolini IPIA Cesare Correnti IPSSCTS Bonaventura Cavalieri LSS Guglielmo Marconi IIS - (ITC + PACLE) Fabio Besta LSS Renato Donatelli - Blaise Pascal ITT Artemisia Gentileschi IPSCP Caterina da Siena IMS Virgilio IPSCP Marcello Dudovich IPSSAR Amerigo Vespucci IPIA Ercole Marelli IPIA Galileo Ferraris - Antonio Pacinotti ITIS + LST Evangelista Torricelli
BARI: Liceo scientifico A. SCACCHI Liceo scientifico FERMI LIC. SCIENTIFICO C/O CONV. NAZ. CIRILLO Liceo scientifico SALVEMINI Liceo Classico FLACCO LC. CLASSICO ANNESSO CONV. NAZ. CIRILLO Liceo classico SOCRATE VIA Liceo Artistico G. DE NITTIS EUCLIDE ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI Itg PITAGORA Iti GUGLIELMO MARCONI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE ITI PANETTI I.T.C. ROMANAZZI I.T.COMMERCIALE LENOCI ITC GIULIO CESARE ITC VIVANTE ISTITUTO MAGISTRALE G. BIANCHI DOTTULA Istituto d’arte PINO PASCALI IST PROF PER I SERVIZI ALB. E RIST. PEROTTI ISTITUTO SUPERIORE EUCLIDE
BOLOGNA: LICEO SCIENTIFICO DA VINCI ITC LUXEMBURG ITC PIER CRESCENZI ITG PACINOTTI ITI BELLUZZI ITC LUXEMBURG Succursale
ITC PIER CRESCENZI Succursale LICEO SCIENTIFICO A. B. SABIN LICEO SCIENTIFICO MALPIGHI LICEO SCIENTIFICO A. B. SABIN LICEO SCIENTIFICO E. FERMI LICEO SCIENTIFICO RIGHI LICEO SCIENTIFICO RIGHI SUCCURSALE LICEO GINNASIO L. GALVANI LICEO GINNASIO MINGHETTI LICEO CLASSICO ALFIERI LICEO LINGUISTICO MALPIGHI ARCHIMEDE - SEZ. SCIENTIFICA Liceo scientifico B.RAMBALDI L.VALERIANI CADUTI DELLA DIRETTISSIMA - SCIENTIFICO Liceo scientifico COPERNICO Liceo scientifico GIORDANO BRUNO Liceo Artistico F. ARCANGELI ITI LUIGI TANARI ISTITUTO MAGISTRALE LAURA BASSI IPSCT ALDROVANDI RUBBIANI IPSCT MANFREDI IST PROF PER I SERVIZI ALB E RIST
NAPOLI: LICEO CLASSICO EMANUELE II LICEO CLASSICO GARIBALDI LICEO CLASSICO L.C.M. DI SAVOIA LICEO CLASSICO SANNAZZARO LICEO CLASSICO UMBERTO PRIMO LICEO CLASSICO VICO DI NAPOLI LICEO SCIENTIFICO CALAMANDREI LICEO SCIENTIFICO CARTESIO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO MARGHERITA DI SAVOIA LICEO SCIENTIFICO VITTORINI Liceo scientifico Caccioppoli Liceo scientifico Cuoco ITC Galiani VII ITIS ITC SERRA LICEO PEDAGOGICO L.S. CAMPANELLA L.S. DE NICOLA L.SC-L.CL-IM DI SCAMPIA L.SC.ALBERTI L.SC.CACCIOPPOLI L.SC.CUOCO DI NAPOLI L.SC.N.COPERNICO L.SCIE.CARO DI NAPOLI L.CLAS.PANSINI LIC.ARTISTICO-NAPOLIITN-DUCA DEGLI ABRUZZI I.D’ARTE U.BOCCIONI IST.D’ARTE PALIZZI ISTITUTO MAGISTRALE I.MA.C/0 EDUCANDATO I.MAG.CAMPANELLA ITI DA VINCI ITI FERMI ITI G.FERRARIS ITI GIORDANI ITI RIGHI DI NAPOLI ITI VOLTA
TORINO: ISTITUTO MAGISTRALE D.BERTI ISTITUTO MAGISTRALE REGINA MARGHERITA LICEO ARTISTICO R. COTTINI LICEO ARTISTICO R. COTTINI Succursale LICEO SCIENTIFICO A. MONTI LICEO SCIENTIFICO A. VOLTA LICEO SCIENTIFICO C. CATTANEO LICEO SCIENTIFICO M. CURIE LICEO SCIENTIFICO N. COPERNICO LICEO SCIENTIFICO MARTINETTI LICEO SCIENTIFICO C. DARWIN LICEO SCIENTIFICO E. MAJORANA LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO LICEO SCIENTIFICO G. FERRARIS LICEO SCIENTIFICO GALILEI LICEO SCIENTIFICO NEWTON Liceo scientifico Galileo Ferraris Liceo scientifico Gobetti IM A. EINSTEIN
LICEO CLASSICO C. BOTTA LICEO CLASSICO C. CAVOUR LICEO CLASSICO M. D’AZEGLIO LICEO CLASSICO M. D’AZEGLIO Succursale LICEO CLASSICO N. ROSA LICEO CLASSICO V. ALFIERI LICEO CLASSICO V. GIOBERTI LICEO SCIENTIFICO BRUNO Liceo psicopedagogico Regina Margherita Liceo scientifico Einstein Liceo scientifico G. SEGRE’ Liceo Scientifico UMBERTO I Liceo Artistico Primo Istituto d’arte A. PASSONI ITI A. AVOGADRO ITI C. GRASSI ITI E. FERRARI ITI G. PEANO ITI G.B. BODONI ITI L. CASALE ITI P. LEVI ITC B. RUSSEL ITG AALTO ITG G. GUARINI
FIRENZE : ITIG SALVEMINI ITI DUCA D’AOSTA ITI PEANO LICEO CLASSICO MACHIAVELLI LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO Liceo classico Dante Alighieri LICEO CLASSICO C/O EDUC. SS.ANNUNZIATA Liceo classico Galileo Liceo classico Michelangiolo LICEO CLASSICO DANTE LICEO CLASSICO DANTE succursale LICEO CLASSICO C/O EDUC. SS.ANNUNZIATA Liceo Linguistico Pedagogico Sociale Giovanni Pascoli LICEO CLASSICO MACHIAVELLI LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO Liceo scientifico Agnoletti LICEO SCIENTIFICO CASTEL NUOVO LICEO SCIENTIFICO DA VINCI LICEO SCIENTIFICO RODOLICO Liceo scientifico A. GRAMSCI LICEO SCIENTIFICO CASTEL NUOVO LICEO SCIENTIFICO DA VINCI LICEO SCIENTIFICO RODOLICO Liceo Scientifico Guido Castelnuovo Liceo Scientifco Balducci Via aretina GIORGIO VASARI - SEZ.DIP.I.T.C Liceo Scientifico GIOTTO ULIVI Liceo Scientifico IL PONTORMO LICEO SCIENTIFICO ISAAC NEWTON Liceo Artistico LEON BATTISTA ALBERTI Istituto Magistrale GIOVANNI PASCOLI
PALERMO: Liceo classico Umberto I Liceo Scientifico albert Einstein Liceo scientifico Galilei
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LA MIA SCUOLA La mia scuola non sta messa proprio male nel senso ke non ci piove dentro xò x esempio non abbiamo una palestra, i bagni fanno skifo, non abbiamo il bar, a ricreazione nn si può uscire e quindi i fumatori si chiudono in bagno prendendosi a volte qlke multa, nn abbiamo le scale anti-incendio e nn si possono costruire xké la mia scuola è situata su una piazza di Roma, e costruendo le scale si “rovinerebbe” l'aspetto della piazza. Infine qlke anno fa è stato costruito l'ascensore, x fare ciò hanno dovuto “tagliare” le scale al centro e non so se in caso di pericolo, le scale riuscirebbero a sostenere il peso di tutti gli studenti. Julietta CARO BABBO NATALE....
Caro Babbo Natale, quest'anno forse mi sarei potuta comportare meglio, tamen credo di meritarmi una giusta ricompensa per tutto quello che di buono ho seminato. Desidererei che mi portassi la copia del quadro di Monet "I Papaveri" in una bella cornice dorata, una borsa ed un braccialetto d'oro giallo con le perle. Ti ringrazio in anticipo Babbo, e
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auguro un buonissimo Natale anche a te. Porta tanta felicita' ai miei cari e ricorda alla Befena che se vuole sono qua pronta per darle il cambio! Fioredilatta Caro Babbo Natale, grazie per il monitor nuovo. Quando hai tempo mandami un vaglia col rimborso, perchè l'ho dovuto pagare coi miei soldi. Albert Caro Babbo natale,
quest'anno ho fatto la brava () quindi mi merito taaanti regali . Però siccome voglio continuare ad esser brava (anche con te ) te ne chiederò solo 3 Vuoi essere tanto gentile da farmi trovare in garage un piiiiiiiccolo motorino (quello che vuoi tu. però se fosse uno Scarabeo sarei felicissima *_*)? Se hai soldi in più anche una piiiiccola macchinina (quella che vuoi. Però se fosse la nuova 500 sarebbe bellissimo *_*), sai per quando piove così non uso la macchina di papà. E visto che ci sei fammi trovare sul caminetto una Canon che desidero tantissimo da anni e anni. Così la smetto di fare foto con il cell e LoZio la smetterà di cazziarmi ogni volta che le vede Grazie Babbino *_* Confido in te meli Caro babbo natale. per natale, vorrei la pace nel mondo: che i bambini in africa trovino cibo, che la guerra finisse e che i padroni dei cagnolini levassero la cacchina dei cani dall'erba del parco... see see, chissene, al parco e in africa non ci vado mai chiediamo cose serie: per natale vorrei raul bova che esce da una torta gigante nel salotto cantando "merry christmas" grazie venus
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IOeNARIO Tr Se tt eE K lU
RACCONTACI COSA TI ASPETTI PER L'ANNO NUOVO! NOME______________________________________________________________________________ETÀ_______ _ _ _ _ _ _ SCUOLA_______________________________________________________________________________________ _ _ _ _ _ CITTÀ______________________________________________________________TEL_______________________ _ _ _ _ _
SCRIVICI LE FRASI MITICHE _ _ _ ____________________________________________________________________________________________ _ _ _ _ _ _ _ _ ____________________________________________________________________________________________ _ _ _ _ _
LA FIGURA DI KAKKA DI UN TUO COMPAGNO DI CLASSE _ _ _ ____________________________________________________________________________________________ _ _ _ _ _ _ _ _ ____________________________________________________________________________________________ _ _ _ _ _ RITAGLIA E SPEDISCI A: TRIBÙ C/O STUDENTIMEDIAGROUP VIA E. D'ONOFRIO 98, 00155 ROMA *SE TI MANCA SPAZIO USA E ALLEGA ALTRI FOGLI!
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testi e foto Eva Vignini, Joyce Hueting, Valeria Alchirafi, Claudia Catalli, Foto EIDON/ Valerio De Rose. protezione spirituale e patroni Zandor 4ever nei ns quori e nei ns nasi, S. Yet dal Cyelo delle Riviste ciao al papà di Gianni e Taddeo, a Canone.
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