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Post-Expo Italian Pavilion Project
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italic
ITALIC
The word Italic may refer to: Anything of or relating to Italy Anything of, or relating to, the Italian Peninsula Italic languages, an Indo-European language family Old Italic alphabet, an alphabet of ancient Italy In calligraphy and typography: Italic script, a method of handwriting Italic type, used in typography mainly for emphasis
In typography, italic type is a cursive typeface based on a stylized form of calligraphic handwriting. Owing to the influence from calligraphy, such typefaces often slant slightly to the right. Different glyph shapes from roman type are usually used, another influence from calligraphy. This style is called “italic” for historical reasons. The first italic type was employed by Aldus Manutius on his famous edition of Virgil, published at Venice in 1501, and is said to have been cut by Francesco de Bologna to imitate the beautiful hand-writing of Petrarch, famous Italian poet. Italics are the print equivalent of underlining and typewriter users underlined words that would normally appear as italics in professionally printed works.
Il termine italic può riferirsi a: Qualsiasi cosa appartenente o riferibile all’Italia. Qualsiasi cosa appartenente o riferibile alla Penisola Italiana. Le lingue italiche, una famiglia linguistica Indo-Europea. Antico alfabeto Italico, alfabeto italiano risalente all’antichità. In calligrafia e tipografia può riferirsi a: Stile Italico (o corsivo), una tecnica calligrafica. Carattere Italico, in tipografia usato per enfatizzare.
Nella disciplina tipografica, è un carattere corsivo mutuato dalla stilizazione della scrittura a mano libera. A causa della sua derivazione calligrafica, questo carattere è spesso inclinato verso destra. Nella composizione dell’ italico sono spesso utilizzati molti glifi del carattere roman (o regolare), un altro segno dela sua origine calligrafica. Questo stile è detto “italic” per ragioni storiche. Il primo carattere tipografico italic fu utilizzato da Aldus Manutius per la sua famosa edizione di Virgil, pubblicato a Venezia nel 1501, sembrerebbe essere stato cesellato da Francesco de Bologna imitando la stupnda scrittura del Petrarca, famoso poeta italiano. L’italic, nella stampa professionale, è l’equivalente della sottolineatura nella scrittura a macchina; infatti gli scrittori che utilizzavano macchine da scrivere, erano soliti sottoliineare le parti che sarebbe dovute essere stampate in corsivo dalla tipografia.
The concept
According to the brief lauched by the Expo Shanghai Group, we suggest the name ITALIC for the Post-Expo Italian Pavilion Project for the following multiple reasons: In every language the word immediately suggests the idea of Italy and Italian spirit (the Chinese pronunciation for “Italia” is “Yìdàlì”). It’s a word related to style and, broadly speaking, it suggests the attention for detail, a particular characteristics of top of the range Italian products. Italic is usually used to underline words and concepts and in this case it’s the essence of the Italian spirit that wants to be put into evidence
In rispondenza al brief proposto da Expo Shanghai Group, proponiamo il nome italic per il progetto di valorizazione Post-Expo del Padiglione Italiano, per molteplici ragioni: Il nome suggerisce al primo ascolto l’idea di Italia, italianità, in ogni lingua (in cinese “Italia” si pronuncia “Yìdàlì”) E’ un termine legato allo stile, e in senso lato richiama la cura per il dettaglio, il carattere particolare dei prodotti italiani d’eccellenza Italic viene normalmente utilizzato per sottolineare parole o concetti, e in questo caso è proprio l’essenza stessa dell’italianità che viene messa in evidenza.
LOGO DRAFT DESIGN A
LOGO DRAFT DESIGN A
Light and essential lines inspired by contemporary design, tilted letters as in the italic type tradition. The last two letters “I” e “C”, also corresponding to the initial letters of Italy and China, are highlighted with the use of the colors green and red (from the Italian flag and the second one main color of the Chinese flag). This emphasizes the relationship between the two countries, relationship on which this project is based. In the italic type, letters are usually slanted towards the right. In this logo, the tilt angle of each letter is motivated by the asymmetrical cuts observable on the pavilion’s façade creating thus a direct recall to the architectural shell. The letters I-T-A-L-I symbolically place themselves inside the façade in order to establish that that exact place represents Italy in China; the C at the end, on the other hand, represents the real context and place in which the building was brought to life, China. With the prospect of a complete Visual Image project it is possible to hypothesize, in certain situations, the use of the last two letters. The “I” and “C” together could become a second logo used as “prefix” and leitmotiv for communications and signage (ie. IC-Restaurant, IC-Conference room, IC-B2B, ...).
Linee leggere ed essenziali, ispirate al design più contemporaneo, lettere inclinate nella tradizione del type Italic. Attraverso l’uso dei colori verde e rosso (del tricolore italiano) vengono evidenziate le ultime due lettere “I” e “C”, corrispondenti alle iniziali di Italia e China (il rosso è altresì il colore della bandiera cinese), mettendo così in evidenza il rapporto tra i due Paesi, alla base di questo progetto. La tipica inclinazione delle lettere del type italic è verso destra. In questo logo, l’inclinazione delle singole lettere si ispira invece ai tagli asimmetrici visibili nella facciata del padiglione, creando quindi un riferimento formale diretto all’involucro architettonico. Le lettere I-TA-L-I si inseriscono infatti simbolicamente all’interno della facciata, a significare che proprio quel luogo rappresenta l’Italia in China; la C finale, invece, rappresenta la China che è il contesto reale, il luogo in cui l’edificio ha preso forma. Nella prospettiva di un progetto completo di Visual Image è possibile ipotizzare di isolare in determinate situazioni le ultime due lettere. La “I” e la “C” accostate diventerebbero quindi un logo secondario da utilizzare come “prefisso” e leit motive nella comunicazione o segnaletica interna (Es. IC-Restaurant, IC-Conference room IC-Business, ...).
LOGO DRAFT DESIGN A
PAYOFF DRAFT DESIGN A
HERE IS ITALY A simple and quick payoff. It is not thought to be a word game but a direct and unobjectionable phrase that can be translated in every language (Italian/ English/ Chinese). “Here you are, this is Italy” It expresses the pride with which we present excellence in the artistic and technological research fields and in Italian productions. It communicates to the visitors that the entrance to the architectural shell corresponds, metaphorically speaking, to the entrance into Italy’s art, taste and excellence background. QUESTA E’ ITALIA Il payoff è una frase semplice e immediata, non è un gioco di parole, è bensì concepito come una frase diretta e ineccepibile traducibile in tutte le lingue (italiano/ingelese/cinese). Corrisponde a un gesto di presentazione, all’apertura di un panorama“Ecco qui, questa è l’italia”. Trasmette l’orgoglio nel presentare le eccellenze della ricerca artistica e tecnologica e della produzione italiana. Comunica al pubblico che l’ingresso nell’involucro architettonico corrisponde metaforicamente all’ingresso in Italia, in un contesto di arte, gusto ed eccellenza.
LOGO & PAYOFF DRAFT DESIGN A
LOGO DRAFT DESIGN B
LOGO DRAFT DESIGN B
Elegant and graceful lines, with classical characteristics, immediately bring to mind the idea of style and the fashion world. The last two letters “I” e “C”, also corresponding to the initial letters of Italy and China, are highlighted with the use of the colors green and red (from the Italian flag and the second one main color of the Chinese flag). This emphasizes the relationship between the two countries, relationship on which this project is based. The bond between the letters “I” and “C” is strengthened by a glyph that appears as a bridge. Not only a connection between the two letters but also symbolically between the two countries.
Linee eleganti e aggraziate, di un carattere classico, richiamano l’idea di stile e il mondo del fashion. Attraverso l’uso dei colori verde e rosso (del tricolore italiano) vengono evidenziate le ultime due lettere “I” e “C”, corrispondenti alle iniziali di Italia e China (il rosso è altresì il colore della bandiera cinese), mettendo così in evidenza il rapporto tra i due Paesi, alla base di questo progetto. Il legame tra le due lettere “I” e “C” viene rafforzato attraverso il disegno di un glifo, che appare come un ponte, una connessione diretta tra le due lettere, e simbolicamente, tra i due Paesi.
LOGO DRAFT DESIGN B
PAYOFF DRAFT DESIGN B
HOME OF ITALIAN EXCELLENCE The payoff aims at defining with more clarity the function of the place. Home meant as archetype, recognized representation place of Italian excellences. One unique phrase to depict container and context: the place, an extraordinary building and the wide range of accurately selected works and products contained in it. The sentence encloses the three key words that distinguish the project: HOME (place) – EXCELLENCE (exclusive selection) – ITALIAN (unique nature of national production).
LA CASA DELL’ ECCELLENZA ITALIANA Il payoff mira a definire con maggior chiarezza la funzione del luogo. La casa come archetipo, sede riconosciuta della rappresentazione delle eccellenze italiane. In un’unica frase racconta contenitore e contenuto: il luogo, un edificio straordinario e tutta la gamma di opere e prodotti rigorosamente selezionati che vi sono ospitati. Racchiude in un’unica espressione le tre parole chiave che contraddistinguono il progetto: CASA (luogo) - ECCELLENZA (selezione esclusiva) - ITALIANA (carattere unico della produzione nazionale).
LOGO & PAYOFF DRAFT DESIGN b
COMPANY PROFILE TEAM MEMBERS BIOGRAPHIES
Nu Bureau is a professional firm based in Milan which deals with communication, strategic and graphic design. It deals with communication, branding and event design, on a more traditional basis, on one hand and with social media marketing and web communication projects on the other. The office, meeting point for professionals specialized in different communication areas, was founded and is managed by three designers with complementary profiles experienced in more than ten years in different fields of design professional. They are oriented towards the development and promotion of different high quality of excellence Italian products such as furniture, fashion and food. Nu Bureau was founded in 2008 and it quickly highlighted itself as a particularly innovative reality, taking the distance from other more traditional communication agencies thanks to its transversal approach to projects. Marco Bravo - Project Manager PhD in Design and Technologies for Cultural Heritage, combines the research and teaching activities at the INDACO department (Industrial Design, Art, Communication and Fashion) of the School of Design at Politecnico di Milano with the professional consulting service activity for Italian firms and authorities. He collaborates with different Italian magazines specialized in design, lifestyle, communication and contemporary art, in quality of Editorial Contributor. In the past he dealt with the communication and promotion of Italian design projects at an international level (I.DoT_Italian Design on Tour). He mainly carried out art direction, creation, research, organization, exhibition project coordination and management of specific issues on Italian design activities. Michele Gasparoli - Art Director Graphic Designer and Copy BA in Design at the Politecnico di Milano, he has worked as graphic designer in many different studios and communication agencies increasing his experience mainly on typographical projects, editorial graphics and advertising campaigns. He has developed all-round campaigns, from image to copy for different Italian brands operating in the fashion and furniture design fields. Vito Lassandro - Art Director, Graphic, Web and Food Designer BA in Design at the Politecnico di Milano, has worked as graphic and web designer and as Art Director in an international communication agency. Expert in the field of Food Design at the Design Faculty in the Politecnico di Milano and professor at IED_Istituto Europeo di Design. He is founder and Chairman of the FOODA_Food Design Association and creator of the FOODAM_Food Design and Art Museum project.
MILANO 07.10.2011 NU BUREAU STUDIO ASSOCIATO VIA BRERA, 30 20121 MILANO ITALIA NUBUREAU.COM
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