LA CADUTA DI ROMA (IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE) E I REGNI LATINO GERMANICI Vandali saccheggiano Roma
Invasione degli Ostrogoti
Ezio sconfigge Attila
Editto di Teodorico
Visigoti saccheggiano Roma morte di Teodosio
395
Morte di Teodorico
Fine dell’Impero Romano d’Occidente
455
451
410
476
493
500
Fine dell’ impero Romano d’occidente
Viene promulgato l’Editto di Teodorico
Deposizione di Romolo Augustolo da parte di Odoacre capo degli Eruli
Invasione dei VANDALI
526
raccolta di leggi ispirate alla tradizione romana ma contenenti norme nuove derivanti dalla tradizione germanica Latini = cristianesimo Goti = arianesimo I latini non tolleravano l’arianesimo e si sentivano piu’ vicini all’imperatore d’ìOriente
50 anni dopo l’invasione dei Visigoti
Vittoria del generale Ezio ai campi Catalaunici in Gallia
impero Romano d’occidente invaso da popoli barbarici Visigoti
Vandali
Unni
Eruli
Alarico
Genserico
Attila
Odoacre
Inizia il REGNO DEGLI OSTROGOTI in Italia divisione dell’Impero Romano in due parti
TEODORICO
Impero Romano d’Occidente
Impero Romano d’Oriente
Sconfigge Odoacre re degli Eruli e si allea con Zenone Re dell’Impero Romano d’Oriente
economicamente più povero militarmente più debole minacciato dalle invasioni barbariche
economicamente più ricco militarmente più forte meno esposto al pericolo di invasioni
Fa in modo che Latini e Goti possano convivere pacificamente
Si stabilisce a Ravenna e governa i territori conquistati
IV - V SECOLO
L’IMPERO ROMANO D’ORIENTE detto anche IMPERO BIZANTINO GIUSTINIANO LEGISLATORE Sconfitta degli Ostrogoti
inizio guerra GRECO-GOTICA
Morte di Giustiniano
GIUSTINIANO imperatore
527
529 - 534
553
535
565
Nacque il CORPUS IURIS CIVILIS Opera contenente tutte le leggi dell’antico diritto romano Ha permesso di conservare e trasmettere il patrimonio giurIdico romano fino ad oggi Giustiniano incaricò dei GIURISTI (coloro che studiano il diritto e offrono a chi governa conoscenze necessaria a creare nuove leggi)
L’Italia passa sotto il dominio bizantino Diventa una specie di provincia amministrata da un rappresentante dell’imperatore detto ESARCA (comandante) Sede dell’esarca fu
RAVENNA
guerra combattuta tra BIZANTINI e GOTI durò 18 anni
Giustiniano imperatore d’Oriente vuole restaurare l’unità dell’impero Romano e governa attraverso politica diplomatica
azione di conquiste militari
V SECOLO
I LONGOBARDI
REGNO DI TEODOLINDA
REGNO DI ROTARI
REGNO DI LIUTPRANDO Donazione al papa del castello di Sutri EDITTO DI ROTARI Morte di LIUTPRANDO
invasione dei LONGOBARDI
568
589 - 628
636 - 652
643
728
712 - 744
744
conversione dall’arianesimo al CATTOLICESIMO (VI e VII secolo) La regina Teodolinda stabilì la propria corte a MONZA con l’aiuto di papa Gregorio Magno si ebbe un riavvicinamento al papato
primo codice scritto delle legge Longobarde Si basa sulle tradizioni longobarde ma contiene anche principi ispirati al diritto romano
Liutprando si ritira e cede il castello di SUTRI a papa Gregorio II Il castello e i territori circostanti si vanno ad aggiungere al Patrimonio di San Pietro, ciò tutti i possedimenti della chiesa
invasione Longobarda dell’Italia (capitale PAVIA) popolazione della Pannonia (attuale Ungheria) Con il loro Re Alboino penetrano nel FRIULI e si stanziano in Italia Non fu una invasione militare ma un’invasione di popolazione
Re Rotari promulgò l”Editto di Rotari”
tenta di unire tutta l’Italia sotto il suo regno conquistò vari territori riducendo l’esarcato a pochi possedimenti nei dintorni di Ravenna
organizzati in tribù comandate da un Duca Tra i duchi veniva scelto un RE che aveva un’autorità superiore
L’ITALIA SI TROVO’ DIVISA IN DUE PARTI
Longobardìa (regno Longobardo) e Romània (domini Bizantini)
VI - VII SECOLO
IMPERO CAROLINGIO
L’IMPERO DI CARLO MAGNO
ORGANIZZAZIONE SOVRANO
PIPINO IL BREVE
I FRANCHI dinastia dei Merovingi
figlio di Carlo Martello
affida al vassallo (nobile e compagno d’armi) un beneficio, cioe’ un territorio nel quale erano compresi anche villaggi e chiese (feudo)
CARLO MAGNO dinastia dei Carolingi
VASSALLO
Carlo Martello (maestro di palazzo)
481-511
732
VI SECOLO - VII SECOLO
SACRO ROMANO IMPERO
715-768
771-814
800
CAPITOLARE DI KIERSY
LUDOVICO PIO figlio di Carlo Magno
il vassallo nel corso di una particolare cerimonia chiamata “omaggio” giurava fedeltà al proprio signore impegnandosi ad amministrare il proprio beneficio in nome del re Il sovrano in cambio gli assicurava la protezione
814
morte di CARLO MAGNO
FINE IMPERO CAROLINGIO
TRATTATO DI VERDUN
814-840
843
887
877
DIVISIONE DEL TERRITORIO Clodoveo estende il proprio dominio a gran parte dell’antica Gallia
depone l’ultimo sovrano della dinastia dei Merovingi
sconfigge definitivamente i LONGOBARDI i SASSONI i BAVARI gli AVARI
SPARTIZIONE DELL’IMPERO IN TRE REGNI
CONTEE governate dai CONTI Territori situati nell’interno Eserciti limitati
alla morte di Ludovico i territorio carolingi vengono divisi tra i suoi tre figli
LOTARIO
MARCHE
496
sconfigge gli ARABI nella battaglia di POITERS
Clodoveo si converte al CRISTIANESIMO I figli di Clodoveo (suoi successori) si disinteressano del governo dei loro regni
Il potere è in mano ai maestri di palazzo (Maggiordomi)
751
fu sconfitto dagli ARABI ma in seguito venne stipulato un patto di pace tra Carlo e l’emiro di Cordova che portò alla costituzione della Il papa Zaccaria riconosce MARCA SPAGNOLA
Pipino Re dei Franchi
AMPIA ZONA POSTA AI CONFINI DELLA PENISOLA IBERICA CHE SERVIVA A GARANTIRE LA SEPARAZIONE TRA L’ISLAM E LA CRISTIANITA’
Sconfigge i Longobardi e dona al papa le terre a loro sottratte. AUMENTANO I POSSEDIMENTI PONTIFICI Alla sua morte il regno venne diviso tra i suoi due figli Carlo detto CARLO MAGNO e Carlomanno (subito deceduto)
La notte di Natale papa Leone III incorona CARLO imperatore e nasce IL SACRO ROMANO IMPERO
governate dai MARCHESI Territori vasti posti nelle zone di confine che potevano comprendere più contee Esercito molto forte e numeroso
mantenne il titolo di IMPERATORE a lui toccarono questi territori: L’Italia settentrionale La Borgogna La Lotaringia (attuale Lorena)
i grandi feudatari ottengono da Carlo il Calvo divenuto imperatore la facoltà di lasciare i propri benefici in eredità ai figli
dopo il Capitolare di Kiersy la posizione dei faudatari CITTA’ LUDOVICO IL GERMANICO si rafforzò rispetto amministrate dai VESCOVI Europa centro-settentrionale (attuale Germania) al sovano CARLO IL CALVO la cui autorità CONTROLLO DEL TERRITORIO si indebolì Francia Occidentale MISSI DOMINICI e perse il controllo su gran parte Marca spagnola del suo territorio cioè “inviati del signore” avevano il compito di controllare e verificare che i conti e i marchesi rispettassero e facessero eseguire le leggi emanate dall’imperatore anche CARLO MAGNO si spostava continuamente per controllare i suoi territori
IL TRATTATO DI VERDUN ACCELERO’ IL PROCESSO DI DISGREGAZIONE DELL’IMPERO CAROLINGIO
ARABIA: penisola dell’Asia bagnata del Mar Rosso e Oceano Indiano divisa dall’Asia dal Golfo Persico
GLI ARABI E LA CIVILTA’ ISLAMICA ABBASIDI
BEDUINI: abitanti del deserto. Popolazione nomade allevatori di cammelli CITTA’: ricche e potenti, centri di commercio di aromi (incenso e mirra) e di spezie e pietre preziose.
nascita di MAOMETTO
CALIFFI (successore)
EGIRA
DINASTIA DEGLI OMAYYADI IMPERO ISLAMICO
L’ARABIA PRIMA MAOMETTO
MORTE DI MAOMETTO
Entra a servizio della ricca vedova Khadigia e diventa suo sposo e capo delle sue attività commerciali Durante i suoi lunghi viaggi osserva le tradizioni dei luoghi e le consuetudini della popolazione Rimane colpito dalla religione monoteista (ebraismo cattolicesimo) Nella “Notte del Destino” si convince di essere stato scelto da Dio come suo Profeta per diffondere ovunque un nuovo messaggio religioso
601-800
570
RITORNO A LA MECCA
622
Maometto si proclama profeta e predica una nuova religione ISLAM: termine che deriva dal verbo arabo salima (SOTTOMETTERSI) La nuova religione infatti esigeva dal credente la completa sottomissione da Allah (che significa DIO PER ECCELLENZA) e ai precetti del CORANO
5 PILASTRI
DELL’ISLAM PROFESSIONE DI FEDE (fede assoluta in Allah)
DINASTIA DEGLI OMAYYADI
630
632
661
601-700
Morte di Maometto
il Califfato diventa EREDITARIO
Il Califfo e la prima espansione Capo politico e religioso eletto fra i capi della tribù (sceicci). I primi 4 califfi dal 632 al 661 operarono una decisa e rapida espansione militare. Conquistarono: la Siria, la Mesopotamia, la Persia, l’Egitto, le coste dell’Africa Settentrionale fino all’Egitto.
Ritorno di Maometto a la Mecca
L’ELEMOSINA (10 parte di quanto guadagna) IL PELLEGRINAGGIO a LA MECCA
789-928
750
DIVISIONI POLITICHE
La dinastia degli Omayydi governa per quasi un secolo. Capitale trasferita da Medina a Damasco
LA PREGHIERA (5 volte al giorno) IL DIGIUNO (alba-tramonto nel mese Ramadan)
711
L’impero si frantumò nei califfati autonomi di:MAROCCO-TUNISIA EGITTO-SPAGNA-SIRIA.
il Califfato passa alla dinastia degli ABASSIDI
DIVISIONI RELIGIOSE
Espansione dell’ISLAM Dall’Africa superano lo stretto di Gibilterra
Otto anni dopo l’Egira Maometto torna trionfatore e conquistano la Spagna (strappandola ai Visigoti) a la Mecca a capo di un potente esercito. Libera la Ka’ba dagli idoli e lascia solo il culto della 850 pietra nera (piccola meteorite). La Ka’ba divenne il più importante luogo di culto dell’ISLAM 732
emerge una nuova potenza GLI ARABI
Partenza di Maometto per Yatrib (Medina)
In occidente invasioni e formazione dei regni latini-germanici In Arabia emerge una nuova potenza quella ARABA ARABI geniali mediatori culturali CIVILTA’ scientificamente e tecnicamente più progredita
Egira significa “emigrazione” e segnò il punto di partenza di un nuovo .computo del tempo. I musulmani (muslim che significa sottomessi) iniziarono a contare gli anni proprio a partire dall’EGIRA
Si diffuse il fenomeno della PIRATERIA
Mantennero il potere fino al XIII secolo. Fondarono la nuova capitale Baghdad (nell’attuale IRAQ). L’Impero raggiunse la sua massima espansione nella prima meta’
Dalla Religione tradizionale SUNNITA insegnamento di Maometto si creò la setta SCIITA insegnamento di Alì cugino di Maometto
Massima espansione della dominazione ARABA Attraverso i Pirenei minacciano il Regno dei Franchi (Francia) ma furono fermati da Carlo Martello nella battaglia di Poiter
VII -VIII - IX SECOLO