brochure TERMOGRAFIA

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Consulenze & Servizi Studio Midolo

Largo dell'Assunta 3 - 03043 Cassino Tel.: 0776-23965 Fax: 0776-311358 E-mail: consulenzetecniche.midolo@fastwebnet.it 337-554952 Geom. Sebastiano Midolo 392-9588082 Geom. Carmelo Midolo 338-8395765 Disegnatore Adelaide Midolo


Cosa sono le prove non distruttive? Attraverso l'utilizzo di una termocamera, si eseguono controlli non distruttivi e non invasivi (ovvero non vi è contatto tra attrezzatura e oggetto da esaminare). Questo strumento è cioè in grado di rilevare la temperatura di un corpo attraverso la misurazione dell'intensità di calore da esso emessa, non dovendo quindi entrare in contatto fisico con esso. Permettendo l'individuazione di anomalie termiche nel contesto dello scenario inquadrato dalla termocamera. La tecnica termografica è sicuramente il metodo più adatto per effettuare qualsiasi intervento di tipo manutentivo, consentendo notevoli risparmi economici, dati dalla precisione con cui viene rilevata l'anomalia e dall'identificazione del problema in breve tempo. Questo tipo di indagine sta diventando uno dei sistemi di ispezione non distruttiva più apprezzato ed ambito nel mondo industriale, civile e della ricerca. La quantità di dati, la semplicità di ispezione e l'immediatezza dell'informazione fanno della termografia uno strumento ormai indispensabile in qualunque ambito professionale. Le attuali termocamere permettono di concepire e sviluppare continuamente nuove applicazioni e rappresentano uno strumento efficace ed economico di diagnostica. I VANTAGGI DELLA TERMOGRAFIA La termografia permettendo, tramite una termocamera a infrarossi, la visualizzazione del calore emanato da qualsiasi corpo, consente di eseguire: controlli non distruttivi (non si altera il corpo esaminato); controlli non invasivi (non vi è contatto con il corpo esaminato); controlli durante il normale utilizzo (senza spegnere le parti in esame); • controlli nella massima sicurezza (perché eseguiti a distanza). L'immagine termografica consente di individuare anomalie nella distribuzione del calore, evidenzia le problematiche in atto permettendo di adottare delle efficaci e precise contromisure correttive • • •

Ulteriori vantaggi sono: • • • •

Riduzione dei tempi necessari per effettuare una analisi. Precisione nel definire le parti con anomalie. Possibilità di predire in anticipo una anomalia. Memorizzazione digitale dei dati raccolti per futuri confronti.

Utilizzando particolari tecniche ispettive denominate (termografia attiva), si va a provocare artificiosamente un evento per registrarlo e analizzarlo in modo da verificarne il corretto svolgimento. La termografia se utilizzata in modo intelligente, da personale tecnico con adeguate conoscenze specifiche, risulta nelle sue applicazioni non solo l'unico metodo per visualizzare e analizzare molteplici situazioni termiche ma anche il modo più economico e preciso per definire la forma più adeguata per intervenire.


Alcune applicazioni pratiche ‌..

Analisi fenomeni fessurativi e trama della struttura

Individuazione termografica della trama della struttura portante muraria e localizzazione della presenza di un distacco della muratura (colorazione rossa). La visione a occhio nudo, senza strumentazione termografica, non permette di rilevare nè la trama muraria nè il distacco della muratura. Nel caso di cedimenti di murature la termografia permette quindi di individuare le posizioni delle murature dove intervenire con consolidamenti mirati (ad esempio mediante betoncini armati).

La termografia viene utilizzata per individuare, sotto intonaco e senza demolizioni, la posizione di strutture portanti in: - cemento armato: pilastri, travi, travetti di solai,...; - acciaio: pilastri, putrelle, travi di solai,....

Si possono quindi realizzare delle indagini non distruttive, utili nei casi di: -ristrutturazioni e consolidamenti di strutture; - necessitĂ di realizzare forature delle murature o dei solai, senza indebolire o compromettere la stabilitĂ delle strutture portanti .

Basta un gradiente termico per analizzare qualsiasi problema


Alcune applicazioni pratiche …..

Distacco di intonaco Le cause di distacco di un intonaco sono molteplici e possono essere suddivise in naturali e antropiche. Fra quelle naturali, oltre ai terremoti, alle alluvioni e gli assestamenti strutturali il fattore di degrado principale è l’umidità e quindi l’acqua nelle sue diverse forme. La pioggia picchiando sulla superficie provoca un’abrasione meccanica che, inizialmente superficiale, penetra sempre più velocemente nella porosità della malta comportandone la distruzione. Inoltre, combinandosi con l’inquinamento atmosferico si trasforma in acqua acida provocando la corrosione del carbonato di calcio di cui è costituito l’intonaco e scatenando delle reazioni chimiche che trasformano il carbonato in solfato di calcio (gesso) con disgregazione del manufatto. Nel periodo invernale l’acqua ghiacciando all’interno dei pori subisce dei movimenti dimensionali che provocano la disgregazione della malta, ma il danno maggiore è quello provocato da umidità di risalita in quanto, inquinata da sali solubili, sale per capillarità lungo i muri andando ad evaporare sulla superficie dell’edificio provocando una cristallizzazione dei sali contenuti in essa con conseguente distacco. Altra causa è l’erosione del vento oppure il pulviscolo atmosferico che si cementa nelle cavità della superficie formando croste nere. Fra i danni antropici, i più frequenti sono graffi, iscrizioni, incisioni della superficie e, soprattutto, una mancata manutenzione dell’edificio. Per non parlare dello smog, delle vibrazioni prodotte dal traffico urbano o di una non corretta tecnica di esecuzione. Per quanto riguarda i danni provocati da un distacco di intonaco, il risarcimento spetta al proprietario dell'immobile se il distacco dell'intonaco è stato causato da una sua incuranza, come ad esempio, che l'innaffiatura delle piante generi infiltrazioni d'acqua che causano, a loro volta, il distacco di parte dell'intonaco, in questo caso il danno provocato a cose e persone dalla caduta dell'intonaco è sotto la responsabilità diretta del proprietario dell'immobile.

Prendiamo in tempo le necessarie misure di conservazione del vostro fabbricato


Alcune applicazioni pratiche …..

Infiltrazione dalla copertura La tecnologia utilizzata permette la localizzazione di perdite e infiltrazioni di acqua piovana nelle impermeabilizzazioni di:

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tetto piano; lastrico solare; giardino pensile; garage interrato; terrazzo pavimentato; fondamenta controterra; impermeabilizzazioni guaine pvc; impermeabilizzazioni guaine bituminose; impermeabilizzazioni guaine liquide; impermeabilizzazioni poliuretaniche a spruzzo; impermeabilizzazioni zavorrate con ghiaia; impermeabililizzazioni zavorrate con terra; impermeabilizzazioni pavimento galleggiante.

La strumentazione e le tecniche sono particolarmente adatte per ricercare perdite e infiltrazioni di acqua piovana che contribuiscono a creare e mantenere gli ambienti bagnati, umidi, o che provocano muffe, scostamenti delle pitture e distacco di intonaci. L’indagine termografica permette prima di tutto di pre-localizzare la zona di infiltrazione e verificare l'estensione dell'area interessata alla bagnatura anche per valutare e quantificarne eventuali interventi di risanamento con deumidificazione intensiva e avviare le pratiche per eventuali risarcimenti assicurativi. La tecnica viene impiegata inoltre per ispezionare i soffitti e i muri perimetrali sottostanti ai solai di copertura, al fine di valutare la presenza di eventuali ristagni di acqua all'interno del solaio o intonaci in fase di distacco. Questo lavoro è di fondamentale importanza per conoscere la distribuzione e l’entità delle infiltrazioni d’acqua causate da pioggia o da allagamenti artificiali (come ad esempio l'irrigazione di giardini pensili), e per individuare i percorsi e le zone di provenienza dell’acqua.

La determinazione del punto di infiltrazione consente di ridurre drasticamente i costi di riparazione.


Alcune applicazioni pratiche …..

Umidità di risalita Il problema del controllo e della eliminazione delle infiltrazioni e di conseguenza dell'umidità dalle murature è stato fin dall'antichità, uno dei maggiori problemi della manutenzione degli edifici, il degrado causato dall'umidità evidenzia due aspetti importanti, di natura estetica e igienico-sanitaria, che hanno attivato intorno alla questione di infiltrazioni e umidità nelle murature, notevoli sforzi per il controllo del fenomeno e la ricerca di nuovi procedimenti per il risanamento. Ad oggi il problema dell'umidità nelle murature non è stata oggetto di una seria sperimentazione, tanto da non consentire una risolutiva soluzione al problema, quindi nella manutenzione edilizia continua a rimanere un tema di attualità. L'umidità può essere presente nelle costruzioni per svariate cause e le più comuni sono: umidità di risalita capillare è l'umidità derivante dal sottosuolo, attratta dalle murature per capillarità o da forze elettro-osmotiche. Umidità di costruzione è presente solo negli edifici di recente costruzione e a volte anche in quelli antichi in disuso relativamente a consistenti spessori delle murature. Umidità di condensazione è l'umidità che può condensare all'interno dei materiali o sulle superfici. umidità di infiltrazione è causata dalla pioggia e non adeguatamente trattenuta dalla copertura che penetra in diversa misura nelle murature. Umidità accidentale è l'umidità derivante da cause impreviste come la rottura di fognature, tubazioni idriche, impianti di adduzione e di scarico. In ognuno dei casi precedenti, con la termografia è possibile rilevare le infiltrazioni di acqua o umidità nelle abitazioni anche se non sono visibili ad occhio nudo, quindi riusciamo ad identificare il problema e la causa, e cosa da non sottovalutare, approntare le metodologie di intervento relativamente all'area selezionata evitando ulteriori sprechi di denaro per sondaggi "distruttivi". Una altro vantaggio considerevole, consiste nel fatto che con la termografia, tramite una perizia termografica certificata, si può richiedere i risarcimenti alle assicurazioni competenti se esistono i presupposti per responsabilità di terzi soggetti o addirittura del condominio dove si abita, in quanto una perizia termografica rende visibile il danno nascosto ed è difficilmente contestabile da chiunque.

Eliminare l’umidità per trovare il benessere in casa


Alcune applicazioni pratiche …..

Localizzazione perdite di acqua Con la Termografia, è possibile effettuare la ricerca delle perdite di impianto di riscaldamento a pavimento e dell'impianto tradizionale sanitario, l'immagine termografica rivela il passaggio delle tubazioni di riscaldamento per differenza di temperatura, oltre la ricerca di perdite di impianto, è possibile realizzare una esatta mappatura dell'impianto di riscaldamento dell'abitazione, utile in fase di lavori e/o ristrutturazioni per evitare danni successivi. Le perdite d’acqua, vengono rilevate sia sotto i pavimenti (legno, ceramica, ecc.) che nelle murature, indicando perfettamente la zona dove intervenire in caso di effettiva perdita, ed evitando allo stesso tempo inutili e dispendiosi lavori e sprechi di tempo per "sondaggi di prova", che significa demolire una buona parte di pavimento o di parete prima di riuscire a rintracciare l'infiltrazione, senza contare che a volte non si sa neanche da dove cominciare. Con la termografia, è possibile inoltre rilevare anche le perdite dell'impianto dell'acqua fredda e degli scarichi dei sanitari, riuscendo ad intervenire tempestivamente con la riparazione esclusivamente sulla zona interessata. Nei bagni, riusciamo ad individuare quale sia il sanitario difettoso escludendo tutti gli altri, per quanto riguarda le infiltrazioni dall'esterno o da altre proprietà confinanti, si identifica il problema riuscendo a trovare il punto di ingresso dell'acqua e attribuire le relative responsabilità del danno subito a causa dell'infiltrazione. Tale metodo è utile sia per poter intervenire in modo localizzato sulle zone da riparare per ridurre i costi, che per poter individuare i diretti responsabili del danno causato, fornendo dati e indicazioni incontestabili per poter richiedere allo stesso tempo un risarcimento danni.

Interveniamo solo dove serve senza spreco di tempo e denaro


Alcune applicazioni pratiche …..

Verifiche impianti elettrici Una verifica termografica di un impianto elettrico o di una apparecchiatura elettronica permette di evitare il rischio di INCENDIO, di distruzione di attrezzature e di FERMO delle macchine. Secondo recenti statistiche, una preventiva verifica termografica degli impianti elettrici ed elettronici permette una riduzione del 90% del rischio INCENDIO delle macchine e dei fabbricati, del 70% del FERMO macchine, del 40% degli interventi manutentivi urgenti a seguito di fermo macchine. Inoltre è stato stimato un incremento della produzione pari, mediamente, al 15%. Alcune compagnie assicurative praticano SCONTI sulle polizze di responsabilità civile a coloro che effettuano verifiche termografiche delle apparecchiature e degli impianti elettrici ed elettronici. I COMPONENTI che possiamo esaminare, mediante la termografia, sono: i quadri elettrici, le linee elettriche, le blindo sbarre, i cavi elettrici, i trasformatori di corrente, i dispositivi di apertura dei circuiti, i relè, gli interruttori, i fusibili, i motori, le macchine, le pompe, i controllori a logica programmabile (PLC), le schede elettroniche, le apparecchiature elettroniche,...., ecc,.... Con questa applicazione della termografia, siamo in grado di:

individuare la presenza di PUNTI CALDI irregolari dell'impianto elettrico o elettronico, non visibili ad occhio nudo, che possono provocare malfunzionamenti ed incendi;

fornire le immagini termografiche digitali e le fotografie digitali delle anomalie riscontrate;

redigere una RELAZIONE tecnica, a firma di professionista abilitato iscritto all'ordine degli ingegneri, con la segnalazione esatta di tutte le anomalie e le problematiche riscontate.

Un componente che si riscalda in maniera anomala può causare incendi


Alcune applicazioni pratiche …..

Restauro Discontinuità strutturali L'individuazione delle discontinuità strutturali rappresenta un problema nelle fasi di pianificazione degli interventi. Mediante un'analisi termografica eseguita in condizioni specifiche è possibile fornire una mappa dettagliata visibile/IR nella quale localizzare - strutture nascoste e trame murarie. - Analisi delle trame murarie - Identificazione di strutture interne - Mappatura dei tamponamenti - Individuazione di iniezioni di malte e cementi - Creazione di mappa visibile/IR di facile lettura Verifica degli intonaci e di rivestimenti Valutare lo stato d'avanzamento del distacco d'intonaco su aree estese, richiede costi elevati per impalcature e interventi invasivi. Con un'analisi termografica eseguita in condizioni opportune possiamo fornire una mappa visibile/IR con evidenziate le aree interessate. Il restauratore potrà così meglio indirizzare i suoi interventi. Localizzazione umidità da risalita Le risalite d'umidità sono uno dei fattori che accelerano il degrado delle opere. Individuare l'origine di tali fenomeni costituisce un valido supporto all'identificazione del problema. Grazie all'analisi Termografica eseguita in idonee condizioni ambientali è possibile visualizzare l'area interessata dal fenomeno e risalire alle cause prima che sia visibile. Individuazioni di lesioni e fessurazioni L'individuazione di fessurazioni richiede grossi investimenti di capitale per l'installazione di ponteggi in aree spesso non interessate dal fenomeno. Con l'ispezione termografica eseguita in condizioni opportune è possibile fornire una mappa che evidenzi tali fenomeni evitando il montaggio di piattaforme dove non strettamente necessario. Analisi pre-intervento Prima di avviare dei lavori di restauro o manutenzione è fondamentale avere una chiara visione sullo stato del bene oggetto dell'intervento. La termografia, eseguita in specifiche condizioni, può dare un notevole contributo all'identificazione di problemi spesso non percepibili visivamente.

Restaurare per conservare vivi i ricordi del passato !


Alcune applicazioni pratiche …..

Condensa e muffe Nella stagione invernale potrebbe accadere, di vedere negli angoli dei muri o dietro gli armadi, formazioni di muffa che oltre ad essere antiestetica, può causare attacchi d’asma e allergie particolarmente nei bambini. La muffa, per attecchire ha bisogno di condizioni ambientali specifiche: la presenza di umidità sulla superficie di colonizzazione, alcuni substrati organici che a volte, sono contenuti nelle pitture che vengono impiegate all'interno. Altre condizioni necessarie sono la presenza di una sufficiente quantità di acqua e una temperatura relativamente mite. In primis la presenza di umidità è la più importante; escluse le infiltrazioni di acqua, il fenomeno più significativo è quello legato alla condensa dovuta alla presenza di abbassamenti di temperatura all'interno dei locali e dalla presenza di una elevata umidità relativa. Tali condizioni si creano all’interno di abitazioni non correttamente progettate,costruite senza troppe "attenzioni" o nelle quali siano state adottate delle modifiche, come per esempio la sostituzione delle finestre senza preoccuparsi di verificare la situazione globale dell’immobile e quindi può accadere che in vecchi edifici che mai hanno presentato problemi di condensa o di muffa, in seguito alla sostituzione delle vecchie finestre, compare della muffa. Questo avviene perché il nuovo serramento, più efficiente termicamente e limita le dispersioni. Una buona parte di responsabilità, a volte ricade anche nella pessima conduzione degli ambienti da parte di chi vi abita, una scarsa ventilazione produce forti carichi di umidità all’interno dei locali, come la cucina, elevata presenza di piante o animali, i vapori della doccia ecc. Và detto che con un buon isolamento e risolti i problemi dei ponti termici, difficilmente si potrà presentare della condensa interna in un'abitazione. L’impiego della termografia permette di evidenziare la correlazione tra la presenza della muffa e della temperatura superficiale interna della stessa, ma consente anche di individuare zone dove in futuro potrebbero farsi presenti colonie di muffa. Abbinando la termografia al rilievo delle condizioni termoigrometriche ( temperatura ed umidità relativa) interne ad una stanza è possibile determinare se in una parete vi siano zone che presentano una temperatura superficiale inferiore al punto di rugiada. Tali zone “fredde” sono dovute ai ponti termici o ad una generalizzata carenza di isolamento. Nelle pareti con temperatura inferiore al punto di rugiada si può creare condensa e quindi è favorita la proliferazione di muffa, con degrado delle finiture e potenziale sviluppo di patologie per gli occupanti. A seguito di tali rilievi, vengono eseguite contestazioni che a volte sfociano in cause legali in quanto molte volte sono state omesse delle operazioni prescritte nelle normative.

L’umidità e la condensa sono la causa di gravi problemi allergici


Alcune applicazioni pratiche …..

Dispersioni termiche degli edifici Con gergo "Ponte Termico" si intende una via preferenziale per il flusso di calore in dispersione. Le conseguenze dei ponti termici non significano solamente incremento dei costi di gestione, ma anche zone fredde in inverno e calde in estate. I ponti termici sono presenti in corrispondenza di travi, pilastri, davanzali, balconi, in un edificio possiamo quindi avere Ponti Termici nei punti male isolati, in presenza di materiali diversi nella sezione dell’edificio (es. muratura di tamponamento in mattoni con struttura in cemento armato), nella discontinuità geometrica nella forma della struttura (es. angoli), nelle interruzioni dello strato di isolamento termico (es. pilastri, travi marcapiano, serramenti, ecc.). Le perdite di calore derivanti incidono in modo notevole sulle dispersioni energetiche dell’intero edificio. I ponti termici possono anche triplicare la trasmissione di calore in una sezione dell’edificio, pur rappresentando solo una minima parte della superficie stessa. Alla bassa temperatura superficiale è spesso associato il fenomeno di condensa, accompagnata dalla comparsa di muffa, di conseguenza evitare i Ponti Termici non è quindi esclusivamente una questione di risparmio energetico, ma anche un modo per garantire situazioni di benessere e salvaguardare la salute. Una scadente prestazione di isolamento termico porta ad un incremento delle perdite di calore e può provocare la diminuzione di temperatura della superficie interna dell’edificio tale da causare rischi di condensazione superficiale. La tecnica fotografica agli infrarossi permette di rilevare la presenza di ponti termici e questi possono rappresentare fino al 30% del calore totale disperso. Per ponti termici geometrici si intendono quei punti in cui, per la conformazione geometrica, la struttura favorisce, indipendentemente dai materiali o dagli isolanti utilizzati per la costruzione, un flusso preferenziale dispersivo per il calore, negli edifici sono Ponti Termici Geometrici tutti gli spigoli e tutti i vertici, con ulteriore aggravio se si possono anche riscontrare elementi strutturali come ad esempio travi e pilastri in cemento armato.

Perché disperdere all’esterno tutta questa energia?


Alcune applicazioni pratiche …..

Impianti fotovoltaici La termografia ad infrarossi è estremamente importante per la corretta manutenzione dei pannelli fotovoltaici. La termografia non solo è in grado di fornire rapporti per la verifica e riparazione dei moduli interessati ma può fornire una visione storica dell'evoluzione dei difetti localizzati. Uno dei problemi di questi moduli sono i punti caldi, vale a dire celle difettose che si surriscaldano. Come sappiamo il surriscaldamento della temperatura dei moduli da dei risultati pessimi con un calo della produzione di energia elettrica della cella difettosa e di quelle adiacenti. Tutto questo è riscontrabile tramite una misurazione termografica che all'istante può individuare le celle difettose e valutarne il surriscaldamento. In queste foto effettuate con una delle nostre termocamere si vedono immediatamente le celle difettose, che sono di colore rosso vivo. Con qualsiasi altro tipo di strumentazione non potrebbero essere rilevate. La termocamera ci aiuta ad individuare sia il pannello difettoso che, nel dettaglio, la cella difettosa. Proprio per questo è estremamente importante curare e mantenere monitorato nel tempo ogni singolo impianto fotovoltaico. La certezza dell' investimento e del suo ritorno sono effettivi solo se l'impianto produce quanto preventivato nei calcoli progettuali. Un aiuto sostanziale giunge dalla termografia a infrarossi. Grazie a questa tecnologia non invasiva è possibile monitorare velocemente ed in modo assolutamente preciso lo stato di ogni singolo pannello o di ogni singola cella. Si può così creare una mappa all' infrarosso di tutto l'impianto. Questo si concretizza nella possibilità di individuare connettori, celle o intere porzioni di pannelli fotovoltaici mal funzionanti che pregiudicano il funzionamento e la resa di tutto l'impianto. La termografia è quindi in grado di trovare ed evidenziare le celle surriscaldate o in corto, dalle analisi condotte è emerso che la maggior parte di impianti integrati soffrono di notevole surriscaldamento con conseguente calo di resa e deterioramento precoce delle celle. Un analisi termografica permette quindi di scovare l'anomalia anche anticipatamente prima che il pannello fotovoltaico si deteriori completamente permettendo un immediata manutenzione all' impianto che permetterà di massimizzarne la produzione. Ogni impianto fotovoltaico dovrebbe essere monitorato almeno una volta all' anno con il sistema della termografia a infrarossi al fine di mantenerne la perfetta efficienza.

Solo due celle difettose riducono al 50% il normale rendimento di tutto il pannello


A chi si rivolge la termografia ? Agli amministratori di condominio e proprietari di immobili Perché permette di monitorare numerosi aspetti e consente di prevenire per tempo intervenendo tempestivamente e non facendo aggravare il problema Agli installatori e manutentori di pannelli fotovoltaici Perché consente di monitorare l’efficienza dell’impianto e di individuare anche piccoli difetti dovuti ad usura. Le ispezioni possono essere effettuate sotto normali condizioni operative e non richiedono la disattivazione del sistema. Agli installatori di cappotti per edifici Perché consente di individuare, oltre eventuali ponti termici, l’uniformità della protezione sulle facciate ed inoltre l’isolamento degli infissi Alla Soprintendenza, alla Curia, alle associazioni Perché consente di monitorare l’integrità del materiale esaminato, ad esempio controllo delle fessurazioni su statua o controllo dell’integrità dell’intonaco sul quale vi è un dipinto Agli installatori e manutentori di impianti elettrici Le termo camere possono essere utilizzate per effettuare scansioni di quadri elettrici, fusibili, collegamenti e molto altro ancora. I problemi elettrici così rilevati, invisibili all’occhio umano ma individuabili rapidamente con una termo camera, possono essere facilmente riparati. Se non sistemati, i problemi elettrici possono causare temperature elevate, possono generare scintille, in grado di scatenare incendi. Ai fornitori di materiali edili soggetti a processi di asciugatura Perché consente di monitorare l’intera superficie che si sta asciugando Agli installatori e manutentori di impianti idraulici Perché la termo camera è lo strumento ideale per rilevare tubi anche ostruiti o rotti ed altre problematiche relative agli impianti idraulici. Anche se le tubazioni passano sotto il pavimento o all’interno di una parete è possibile identificare precisamente la posizione del guasto facendo scorrere acqua calda nei tubi. Ai periti delle assicurazioni, del Tribunale e delle banche Nei contenziosi può dare un utile contributo nell’identificare scientificamente la causa di infiltrazioni, perdite di calore, integrità ed efficienza degli impianti idraulici ed elettrici, degrado del materiale, integrità strutturale. Agli installatori e manutentori di impianti di riscaldamento a pavimento Perché consente una indiscussa certificazione all’atto del collaudo dell’impianto e, per l’aspetto manutentivo, consente di individuare puntualmente eventuali perdite localizzandole con precisione. Alle figure che intervengono nelle ristrutturazioni edili Le strutture nascoste sotto l’intonaco diventano chiaramente visibili in un’immagine ad infrarossi ed è così possibile decidere se è utile esporle. Inoltre è possibile individuare il distacco di intonaco.


Certificazione energetica degli edifici Il Decreto stabilisce quindi che, a partire dal 1° gennaio 2012, tutti gli annunci commerciali di vendita, dall’ editoria, alla tabellonistica fino ai portali web e tutti gli altri mezzi di comunicazione dovranno riportare l’indice di prestazione energetica dell’edificio o della singola unità immobiliare oggetto di compravendita; sarà quindi necessario far redigere l’attestato di certificazione energetica da un certificatore accreditato e poi riportare i dati in esso contenuti negli annunci pubblicati. Questo nuovo obbligo, che ha l’obiettivo di far scegliere consapevolmente la propria casa ai futuri acquirenti, sapendo fin dal momento della prima selezione i potenziali consumi energetici dell’abitazione, ha però diversi dubbi interpretativi soprattutto per le agenzie immobiliari e per tutti coloro che si accingono a pubblicare un annuncio. Indice di prestazione energetica di un edificio. L’ allegato A del D. Lgs. 192/05 riporta la definizione di indice di prestazione energetica EP : “esprime il consumo di energia primaria totale riferito all’unità di superficie utile o di volume lordo, espresso rispettivamente in KWh/mq anno o KWh/mc anno”. E’ quindi il fabbisogno di energia primaria per gli usi energetici di riscaldamento e di acqua calda sanitaria (mancano ancora i contributi per la climatizzazione estiva e per l’illuminazione in quanto mancano le norme tecniche per calcolarli) ripartito o sulla superficie netta calpestabile se si tratta di edifici o singole unità immobiliari adibite a residenza o sul volume lordo riscaldato se si tratta di edifici con altra destinazione d’uso. Sulla base del valore calcolato dell’ indice di prestazione energetica, il legislatore ha definito la classificazione di merito degli edifici. Classe energetica di un edificio. La classe energetica globale dell’edificio è l’etichetta di efficienza energetica attribuita all’edificio sulla base di un intervallo convenzionale di riferimento all’interno del quale si colloca la sua prestazione energetica complessiva. La classe energetica è contrassegnata da una lettera. Attestato di certificazione energetica (ACE) degli edifici. L’attestato di certificazione energetica degli edifici, con l’attribuzione di specifiche classi prestazionali, è lo strumento di orientamento del mercato verso gli edifici a migliore rendimento energetico, permette ai cittadini di valutare la prestazione energetica dell’edificio di interesse e di confrontarla con i valori tecnicamente raggiungibili, in un bilancio costi/ benefici.


Tariffario Utilizzo di termo camera FLIR EBX40 all’infrarosso, con visualizzazione delle temperature a seguito di sollecitazione termica naturale legata all’irraggiamento solare o sfruttando il gradiente termico spontaneo tra giorno e notte. L’indagine consta nell’acquisizione dei dati a seguito di taratura e installazione ad hoc della strumentazione, post elaborazione dei dati, restituzione di report cartaceo. Per condizioni diverse da quelle normali saranno concordati prezzi specifici. Le spese di trasferta sono considerate fino ad una distanza chilometrica pari a 50 km (A/R) INDAGINE SU INTERNO O ESTERNO PER I SEGUENTI CAMPI DI APPLICAZIONE: • Mappature strutture portanti e tessitura muraria • Verifica orditura solai • Individuazione lesioni strutturali • Individuazione elementi metallici • Individuazione dei distacchi di intonaci o rivestimento • Verifica presenza umidità di risalita • Verifica formazione condense • Verifica stato delle coibentazioni a pareti Per superfici fino a 10 mq. Per superfici fino 100 mq. Oltre i 100 mq.

€ 150.00 € ………. € ……….

Rimborso spese trasferta oltre i 50 km. Fino a 100 km (A/R) € 90.00 Fino a 300 km. (A/R) € ……….. Per ulteriori tariffe è necessario richiedere un preventivo specifico

Una spesa ben fatta oggi per un risparmio assicurato domani


Consulenze •

Assistenza e Direzione Lavori

Riserve Appalti Lavori Pubblici

Prevenzione Incendio

Consulenze Tecnico Legali

Pratiche Catastali

Servizi • Termografia Applicata all’edilizia: ◊ Dispersioni Termiche degli Edifici ◊ Analisi Fenomeni Fessurativi ◊ Localizzazione Tubazioni ◊ Localizzazione Infiltrazioni ◊ Verifiche Impianti Elettrici • Attestato Certificazione Energetica • Contabilità Lavori Pubblici • Rilievi Topografici

NOI GUARDIAMO AL FUTURO !


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