NovitĂ Milella
letteratura-poesia-saggistica-estetica-criticasociologia-pedagogia-filosofia-didattica-arte gennaio-febbraio 2020
Pellegrino tra gli stormi - Carlo A. Augieri Pag. 96 - € 12,00
“È uno straordinario notturno di luce, alla Caravaggio, che solo la sensibilità di uno sguardo «con /gli occhi a punta», spinto «lontano più lontano, fino all’invedente...» poteva essere in grado di cogliere e sulla cui natura pare impossibile sbagliarsi: è la scintilla della creazione che racconta di come il poeta legga il mondo e lo faccia rinascere come «poetica narrante», invitando il lettore a giocare d’intesa con una parola poetica, vertiginosamente legata al tempo dell’accadere, in un ineluttabile cortocircuito di imminenza, attesa, sospensione e ri-inizio. In questo intrico di eventi mi sembra si avveri il significato della realtà del mondo poetico di Pellegrino tra gli stormi.” (dalla presentazione di Eva Biagini)
…lu core spitterra. Traduzioni dialettali inedite fra Leopardi e Neruda - Erminio G. Caputo (a cura di E. Filieri, L. Caputo) Pag. 188 - € 18,00
Esprimere nella lingua nativa il composto universo linguistico e culturale di poeti provenienti da epoche storiche, civiltà e visioni del mondo differenti rappresenta per Erminio G. Caputo la sua sfida poetica ed esistenziale verso il superamento dei propri confini spirituali e territoriali, il suo anelito di risalire alle scaturigini mitiche, antropologiche, culturali di un’umanità multiforme e “polifonica”, ma segnata da sconfitte, angosce, emozioni e speranze condivise che interpellano il destino dell’uomo contemporaneo. Osserva Emilio Filieri: “In questo saggio è stato possibile avvicinare un altro aspetto inedito, ma di specifico interesse della personalità del poeta, legato alle sue traduzioni in dialetto di significative poesie della letteratura italiana, insieme con esemplari della spagnola, della russa, della cilena e della rumena”. L’artista-traduttore intrecci una fine trama di segni significati e simboli tra il suo idioma di appartenenza e le diverse traduzioni.
Mille bufere una luce - Emanuele Stifani Pag. 40 - € 7,00
La poetica di Stifani è espressione di stati d’animo contrastanti che trovano rifugio e pace nella scrittura e nella consapevolezza di un’influente rilevanza che hanno le parole. Suscita curiosità il rapporto ambiguo, a tratti conflittuale dell’autore con la metafora ricorrente del mare che per molti versi impersonifica un nemico invincibile, quasi un dio cattivo colpevole di trascinare tra le sue onde emozioni e legami di cui mai l’autore avrebbe voluto privarsi: “Porgendo / l’orecchio / a una conchiglia – / sentirò / il calore / che il mare / t’ha rubato”. Questa tormentata relazione si conclude però con l’identificazione totale del poeta nell’immensità che si cela dietro il termine ‘mare’: “Quel che io sono / la scrittura / il pensiero / il mare –”. Diversamente la luce, a volte in forma generica, altre sottoforma di fulmine, lampo, falò, luna conserva sempre un ruolo predominante e ottimistico, è l’elemento che rende positiva e piena di speranza la visione dell’autore.
Viaggiando oltre - Maria Grazia Pispico Pag. 48 - € 10,00
«Il viaggio è partire in ‘altro’ luogo o assistere al divenire ‘altro’ dello stesso luogo? Amare la Natura con sensibilità poetica ‘al femminile’ significa riportare un sentimento non risolto di ritorno e distacco, di amore e perdita, di armonia e solitudine. Vivere nella natura significa viverne la Sua intima drammaticità, che coesiste, senza conciliarsi: la spina e la rosa, il dono e lo sforzo, la luce e la notte, la vita e la morte. Tutto diviene nel ‘sempre’ del giorno dopo: che è scorrere, divenire, insomma viaggiare. Verso dove? La poesia di M. G. Pispico risponde, rinfrangendo la domanda: il dove non è luogo d’approdo, ma riconoscimento di una Presenza invariata, variamente chiamata “Alito di vita”, equivalente dell’Amore, lo stesso che il Desiderio che ci spinge alla tensione verso il Viaggio. Che importa se veramente ci sarà in noi un Viaggiatore?»
Folate di venti leggeri - Rosa Maria Cimino Pag. 72 - € 10,00
…Navigare ad occhi chiusi in un oceano di nebbia senza spigoli ed urti dove lasciarle finalmente andare le emozioni dell’anima.
Giovanni Francesco Romano. Tutte le operte - A cura di Beatrice Stasi e Rita Nicolì Pag. 240 - € 23,00
Ha 24 anni nel 1942 Giovanni Francesco Romano, quando si presenta sulla scena letteraria con in mano uno strumento fascinosamente desueto, come l’aggettivo che lo accompagna: “Solingo liuto” s’intitola infatti la sua prima raccolta di versi, quasi tradendo la sottesa consapevolezza da un lato del carattere (scolasticamente) passatista di questi suoi primi esercizi poetici e dall’altro di un isolamento contestuale che sembra dubitare a priori della possibilità che la forma di comunicazione scelta e prodotta possa raggiungere un qualsiasi pubblico.
La pietra insanguinata - Lorenzo Di Lauro P. 288 - € 18,00
…la fortuna è una componente che premia chi compie scelte azzeccate.
Tutto quello che vuoi sapere sulla nascita - Viviana Presicce Pag. 144 - € 12,00
Questo libro non vuole essere un manuale sulla gravidanza, ma uno spunto di riflessione da cui partire a farsi delle domande curiose e cominciare a muoversi nell’intricato mondo del cambiamento legato alla nascita e alle complesse settimane successive. Ho cercato di svelare il miracolo che si nasconde dietro una pancia che accoglie un bimbo, per permettere di coglierne, contemplarne ed assaporarne la magia, la potenza ed il mistero.
Aristotele e gli esempi di virtù nella Costituzione degli Ateniensi- Silvia Gullino Pag. 224 - € 21,00
Lo studio presentato in questo volume è il risultato di una ricerca condotta nell’ambito del Progetto di Ateneo Istituzioni politiche e bene dell’uomo: a partire dalla “Politica” di Aristotele, di cui è responsabile la professoressa Cristina Rossitto. Tale ricerca mirava ad indagare in che cosa consistesse il significato, più o meno paradigmatico, espresso dalle celebri figure “storiche” di cui Aristotele ha esposto le azioni all’interno della Costituzione degli Ateniesi, nonché la teoria politica sottesa alla sua valutazione di queste.
One thousand and one ways of reading a brand - Maria Catricalà Pag. 208 - € 30,00
Successors of the ancient insignia, and hears of the heraldic tradition; legal documents and communicative tools; instruments for configuring distinction between companies, institutions, associations, and, in the same moment, for defining adequate strategies of identity with targets and users: nowadays, the brands are objects very easy to be memorized, but very complex to be understood. Present in every scenery we live by, their iconic and figurative structures can be interpreted in different ways and from numerous points of view (economic, historical, psychological, sociological, etc.). This book, with a series of case studies, suggests “reading” them as kaleidoscopic epitomes of sense/non sense and storytelling.
I Canti di Giacomo Leopardi nella cultura letteraria spagnola - Daniele Silvi, prefazione di Gabriele Morelli P. 304 - € 20,00
“I miei studi muovevano dall’idea di indagare attraverso quali canali l’opera di Leopardi fosse penetrata in Spagna, incuriosito dalle numerose traduzioni che circolavano già dai primi anni delle loro edizioni in Italia. Iniziai - dapprima per sola curiosità - a indagare non solo cosa ci facesse Leopardi in Spagna, ma come ci fosse arrivato e, di conseguenza, con quali occhi venisse visto e recepito (prima e dopo le opere tradotte). Qui intervennero Even-Zohar e i suoi metodi del Polisistema. In Italia queste teorie erano a malapena circolanti (parliamo del 2011) e le loro applicazioni sono tuttora episodiche e timide. Al contrario, in Spagna, era conosciuto e utilizzato con risvolti estremamente interessanti. Per arrivare al nocciolo della questione e alla discussione del panorama letterario e filosofico che ho cercato di descrivere, oltre che per impostare criticamente il problema, va però fatto un lavoro preliminare chiedendoci in primis qual è lo stato attuale dell’estetica della ricezione.”
Antonio Galateo dalla Iapigia all’Europa - a cura di Sondra Dall’Oco e Luca Ruggio Pag. 584 - € 40,00
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno internazionale di studi “Antonio Galateo dalla Iapigia all’Europa” (Galatone-Nardò-Gallipoli-Lecce, 15-18 novembre 2017). Nelle varie sessioni del Convegno sono stati indagati aspetti, temi e testi poco battuti in passato, come pure altri che, sebbene più volte studiati, continuano a rivelare importanti novità. Gli interventi su lingua e stile hanno riconsegnato un Galateo attento conoscitore della retorica umanistica; quelli sull’autografo Vaticano latino 7584 hanno indagato la storia e l’allestimento del codice, oltre che la volontà editoriale dell’autore in merito all’epistolario; gli studi sui Carmina sacra e sulle epistole consolatorie hanno messo in luce il retroterra culturale dello studioso non solo dell’antichità classica, ma anche dei Padri della Chiesa fino ai contemporanei; le ricerche sui testi di carattere scientifico e medico hanno riconfermato e puntualizzato la capacità di Galateo di essere un innovatore e un precursore della scienza empirica.
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