Valerio Mirannalti pittore e scultore
Il corpus di opere pittoriche che va a costituire la poetica di Valerio Mirannalti, si caratterizza con evidenza per un linguaggio felicemente figurativo restituito attraverso un uso personale e rielaborato di tecniche antiche proprie della tradizione pittorica toscana, dal disegno al pastello, dall’olio, alla tempera fino all’acquarello. Il soggetto predominante dei quadri dell’artista è ‘Madre Natura’, intesa come generatrice di vita, delle cose del mondo che ci circondano, che ci accompagnano nel percorso individuale della nostra esistenza. Ne emergono paesaggi come evocati, mai afferrati, che rimandano ad una temporalità eterna che trascende il dato ritratto nella sua contingenza, nell’essere qui ed ora. Piuttosto un anelito ad una dimensione cosmica, universale, infinita: i casolari, gli alberi, i prati erbosi, le marine lontane
producono sentimenti di sottile e perenne nostalgia, di sedimentata solitudine, fondati su una percezione fortemente interiorizzata e complessa dell’elemento naturale. Dunque un susseguirsi di vedute –montane, campestri, marine, cittadine…- immortalate con una tensione pittorica quasi metafisica, che predilige sì un confronto eloquente e diretto con il Vero ma con un’urgenza tutta contemporanea, propria dell’inquietudine dell’oggi, di oltrepassare, di indagare al di là della mera rappresentazione, isolando e sublimando l’episodio naturalistico dipinto attraverso una tecnica segnica affinata, depurata, asciutta, che traccia, costruisce, narra ma non insiste, non costringe, non sovrasta. Così l’andamento cromatico che procede con equilibrio per accostamenti e affinità tonali a costituire un’armonia d’insieme che induce l’intelletto alla riflessione e alla contemplazione della proiezione. Nella produzione più recente dell’artista, la visione appare invece più lacerata, suggestionata da pulsioni informali nella coerenza del tessuto pittorico; una crudezza materica nuova che contamina il tono consueto a favore di una maggiore espressività e che cede poi il passo a tendenze più marcatamente astratte.
La scultura di Mirannalti, anch’essa poetica e intimista -a testimoniare come l’arte nasca soprattutto dalla cura quotidiana- plasma la sagoma scultorea con energia e tensione lineare verso una sintesi formale dove leggerezza e concretezza ritmano il tempo dell’opera, ben suggellata nella sua definizione volumetrica. Vuoti e pieni permettono di veicolare la forza del movimento che libra nello spazio circostante con flessuosa emblematicità la massa plastica. La sinuosità delle forme è data dalla definizione precisa e nitida della linea che conduce e guida la materia verso l’astrazione stilistica. Immagine ideali e archetipiche, esplorate nel loro intimo rapporto con la spiritualità e la sacralità dell’esistenza, si materializzano attraverso una tecnica scultorea che procede sicura e ordinata arrivando a cristallizzare, nel tempo e nello spazio, la forma nitida e levigata che restituisce il senso della vita. Una cifra stilistica quella di Mirannalti che progredisce attraverso una ardua ricerca di equilibrio fra tradizione e contemporaneità dove il ‘fare’ artistico diventa strumento privilegiato per interpretare con sensibilità i valori dell’uomo. Elisa Mazzini
Valerio Mirannalti Via delle coste, 1a - 50014 Fiesole 055.0119410 - cell. 333.1517970 www.valeriomirannalti.com vale@mirannalti.it Valerio Mirannalti, nato a Firenze il 1° gennaio 1971 Vive e lavora a Fiesole (FI) email: info@mirannalti.it • cell. 333.1517970 Percorso artistico Valerio Mirannalti si è dipolomato nel 1989 all’Istituto d’Arte di Firenze. Dal 1995 al 1996 ha seguito un corso di pittura presso lo studio Del Bono per apprendere la tecnica del pastello. Dal 1999 al 2001 ha frequentato lo studio del maestro Valerio Cheli che gli ha fatto conoscere la pittura ad olio della tradizione macchiaiola. Dal 2002 al 2004 ha frequentato lo studio del maestro Alessandro Berti con il quale ha affinato la tecnica del disegno e della tempera a olio. Dal 2004 al 2014 segue le lezioni alla Scuola Libera del Nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze e dal 2007 frequenta lo studio dello scultore Vincenzo Ventimiglia. Mostre personali 2015 – Valerio Mirannalti, weBlive – Milano 2014 – Fiesole vista da Valerio Mirannalti, Studio di architettura Latini – Fiesole (FI) 2014 – 3 quadri per raccontarsi, URP parterre – Firenze 2012 – In-Tensione, Villa Rucellai e Villa Montalvo – Campi Bisenzio (FI) 2012 – Viandante, “Artegaia” – Firenze 2010 – Orizzonti …paesseggiando in Toscana, Palazzo Panciatichi, Firenze 2006 – Rignano su tela, Palazzo Comunale – Rignano sull’Arno (FI) 2005 – Colori di confine, Rocca di Montefiore – Montefiore Conca (RM) 2004 – Olio paesaggi matite e ritratti, Centro Culturale “il
Fuligno” – Firenze 2002 – A prima vista, “La Forca” – Firenze Mostre collettive 2014 – Senso senza senso, Sala Basolato, Fiesole (FI) 2014 – Briciole di cultura, Casa del Popolo, Vingone – Scandicci (FI) 2014 – L’arte di stupirsi, Sala Basolato, Fiesole (FI) 2012 – Artistar, Galleria “NOA”, Milano 2012 – Black-out, Sala Basolato, Fiesole (FI) 2012 – Collettiva d’arte, “Le Lance”, Fiesole (FI) 2011 – Recita l’Arte, Sala Basolato, Fiesole (FI) 2011 – Mostra di arti figurative, “LE GROTTE DEL BOLDINI”, Ferrara 2010 – I colori di Fiesole, Galleria “Via Larga”, Firenze 2010 – Gatti Matti, Sala Basolato, Fiesole (FI) 2009 – Artisti per un giorno, Sala Basolato, Fiesole (FI) Premi e riconoscimenti 2015 – Invitato al Simposio internazionale di sculture in neve XXV Snow Festival S.Candido e S. Vigilio di Marebbe – Dolomiti Val Pusteria 2014 – 3° classificato all’estemporanea di pittura – Bagni di Lucca (LU) 2014 – 1° premio al 1° Concorso di Pittura “Immagin-Arci” – Il Girone (FI) 2014 – 2° classificato all’estemporanea di pittura – San Piero a Sieve (FI) 2014 – Segnalato al 1° Premio Mino da Fiesole – Fiesole (FI) 2014 – 3° Premio speciale al 3° Concorso di Pittura Città di Collesalvetti – Villa Carmignani, Fauglia (PI)
2014 – Invitato al Simposio internazionale di sculture in neve a Winnipeg – Canada 2013 – 2° classificato al premio di pittura “Spiga d’Argento” 33a edizione – Montespertoli (FI) 2013 – 1° premio – Bigallo Sketch Contest – Bagno a Ripoli (FI) 2013 – 1° premio di scultura – Larciano (PT) 2013 – 1° classificato all’estemporanea di pittura – Cerreto Guidi (FI) 2012 – 2° classificato al concorso per la realizzazione di una scultura per la Scuola di Vezzano (TN) 2011 – 1° classificato all’estemporanea di pittura – Rignano sull’Arno (FI) 2011 – Ammesso alla fase finale del concorso per la realizzazione di una scultura per la Questura di Grosseto 2010 – 4° classificato al premio di pittura “Spiga d’Argento” 30a edizione – Montespertoli (FI) 2010 – 1° classificato al premio di pittura “pennelloliando” – Montebeni (FI) 2010 – 1° classificato all’estemporanea di pittura – Rignano sull’Arno (FI) 2010 – Pubblicazione sul catalogo del Premio “Vittorio Alinari – 2010 ” per l’opera presentata 2010 – Opera donata in esposizione permanente all’Ospedale San Giovanni di Dio – Firenze 2010 – Opera donata in esposizione permanente all’Ospedale S.Anna – Ferrara 2009 – 3° classificato all’estemporanea di pittura – Rignano sull’Arno (FI)