Luglio - Agosto 2020

Page 26

PREZIOSA BELLEZZA 1820 – 15 agosto – 2020

IL VENERABILE MERLINI: MISSIONARIO DA 200 ANNI

DI ERIC STROLLO

Per i Missionari del Preziosissimo Sangue, il 15 agosto è da sempre un giorno speciale. È, infatti, la data ufficiale della fondazione della Congregazione, oltre che il giorno in cui ognuno di noi rimette la propria vocazione sotto la protezione dell’Assunta. Ma quest’anno si aggiunge un nuovo motivo per celebrare questo giorno: ricorre infatti il bicentenario dall’ingresso del Venerabile Merlini fra i missionari. Era il 15 agosto 1820 quando don Giovanni decise di lasciare la diocesi di Spoleto, per seguire attivamente le missioni del canonico del Bufalo.

Q 26

primavera missionaria

uell’estate di duecento anni fa cambiò radicalmente la vita del nostro Venerabile, ma dovremmo dire di tutta la Congregazione. Era il 28 giugno quando Don Giovanni, insieme all’amico Don Antonio Lipparelli, arrivò a Giano dell’Umbria per partecipare a un corso di esercizi spirituali per sacerdoti tenuto dal già famoso missionario romano Don Gaspare del Bufalo. Tra il fondatore e il Venerabile scattò subito l’intesa: l’uno vedeva nell’altro come qualcosa di complementare a sé. “Sarà missionario” – disse San Gaspare, fissando il Merlini negli occhi – “avrà

NEL SEGNO PM 4 _2020.indd 26

in questi giorni il tempo necessario per rifletterci”. Non era stata una proposta precipitosa: Don Giovanni sapeva che nel suo sguardo, quel sacerdote così carismatico aveva letto un desiderio nascosto nel cuore da troppo tempo, un sogno che stava per diventare realtà. «Terminato il corso di esercizi don Gaspare deve andare a predicare una missione a Torricchio e ha necessità di portare con sé l’unico compagno che ha a San Felice. La casa resterebbe sguarnita e è in programma ancora un corso di esercizi al clero. “Vuole don Giovanni restare a custodia della casa e predicare quegli esercizi? Mi faccia questa carità!”» (da Ventiquattro ore al giorno di M. Colagiovanni).

Don Giovanni non riuscì a dire di no e guidò il ritiro di undici sacerdoti; fece poi ritorno, pieno di gioia ma anche di domande, alla sua città d’origine. Ai primi di agosto, ecco arrivare un confratello di Don Gaspare per chiedergli di predicare una missione popolare. La posta in gioco questa volta era ancora più alta. Stare per strada, sui palchi, a fianco di quel terremoto spirituale di San Gaspare era, per il riservato sacerdote spoletino, una sfida ardua. “Se questa è la Volontà di Dio” pensò. “Non mettiamo limiti alla sua grazia”. E partì per Monte Martana. Durante i pasti e tra una predica e l’altra, il fondatore sollecitava don Giovanni a entrare nell’i-

Luglio/Agosto - n° 4

15/07/20 09:53


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.