GUIDA TURISTICA www.sanmartin.it
4 I PAESI
P.
11 LA STORIA
P.
35 RISTORANTI e PIZZERIE
P.
15 LA LINGUA
P.
44 ALLOGGI
P.
17 LE PASSEGGIATE
28 TRU VISTLES
P.
65 RIFUGI
P.
P.
69 INVERNO
P.
41 BAR
P.
78 INFO A-Z
P.
Orario d’ufficio (dal 01/07 al 20/09 e dal 20/12 al 31/03): dal lunedì al sabato, dalle 08.30 – 12.00 dal lunedì al sabato, dalle 16.00 – 19.00 Associazione Turistica San Martino in Badia Centro 10, I-39030 San Martino in Badia (BZ) T +39 0474 523 175 – F +39 0474 523 474 E info@sanmartin.it – www.sanmartin.it
Orario d’ufficio (dal 01/04 al 30/06 e dal 21/09 al 19/12): dal lunedì al venerdì, dalle 08.30 – 12.00 dal lunedì al sabato, dalle 16.00 – 18.00
GENTILE OSPITE, BENVENUTO. Ci fa immenso piacere che Lei abbia scelto la nostra valle come luogo dove trascorrere le Sue vacanze e ci auguriamo che qui si possa trovare a Suo agio e che possa trascorrere delle tranquille e confortevoli giornate di vacanza. A cura dell’Associazione Turistica di San Martino in Badia
SAN MARTINO. San Martino in Badia (1.127 m s.l.m.) è situato al centro della Val Badia ed è immediatamente riconoscibile dal castello medievale che lo sovrasta e che dal 2001 è sede del MUSEUM LADIN †iastel de Tor. Le origini del paese risalgono all’anno 1260, anno in quale abbiamo la prima documentazione sul nome del paese “vor der chirche zu sand Martin”. Il nome “San Martin” è stato desunto dalla chiesa e si riferiva fino all’inizio del secolo scorso solamente a questa o comunque agli edifici dipendenti da questa. Amministrativamente il territorio era suddiviso in vicinie dipendenti dalla giurisdizione di Tor. San Martino è anche noto come centro culturale della Val Badia e per questo motivo vie-
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ne anche definito “la culla della cultura Ladina”. Infatti qui hanno sede l’Istituto Ladino ed il Museum Ladin “†iastel de Tor”. Entrambe le istituzioni si occupano dello studio e della promulgazione della lingua e della cultura Ladina. Oltre agli edifici culturali, San Martino vanta di altre strutture importanti, quali il distretto socio-sanitario a Piccolino, l’associazione turistica, nonché altri uffici di interesse pubblico (municipio, banca, ufficio postale, farmacia, ambulatorio, veterinario, soccorso alpino, casa di riposo, scuole). Gli insediamenti residenziali sono in gran parte concentrati nel centro, mentre gli insediamenti agricoli si estendono sui pendii soleggiati. Lungo il rio Gadera si espande la zona
artigianale locale con numerose aziende produttive e botteghe di artigiani, che danno continuità alla lunga tradizione locale. Anche sotto l’aspetto turistico San Martino in Badia merita di essere menzionato: San Martino in Badia si trova al centro della Val Badia ed è conosciuto per la proverbiale ospitalità e la cucina tipica Ladina. Durante l’inverno, il paese è collegato direttamente al centro sciistico del PLAN DE CORONES, grazie alla cabinovia “Piculin” ed al centro sciistico dell’ALTA BADIA/SELLARONDA tramite un servizio skibus. In estate S. Marino offre numerosi percorsi ed altrettante stupende escursioni e passeggiate tra boschi e prati incorniciati dalle belle Dolomiti. •
ANTERMOIA. Il paese di Antermoia (1.515 m s.l.m.) si trova ai piedi del maestoso sasso Pütia, massiccio emblematico delle Dolomiti, ed è inserito in mezzo ad una contrada di prati e boschi. Il paesaggio naturalistico intorno a Börz (Passo delle Erbe) all’ingresso del parco naturale Puez-Odle costituisce per il visitatore una vera oasi di pace e di tranquillità. Tra l’altro il paese vanta una lunga tradizione turistica, legata ai bagni nell’acqua solforosa. Ancora oggi i “Bagni Valdander”, siti in una stretta gola boscosa alla periferia dell’abitato, offrono la possibilità di godere di salutari bagni in un’acqua minerale che sgorga da rocce calcaree di strati di Bellerophon, a 100 metri di distanza dai bagni; l’acqua alcalino-terrosa
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ha un efficacia terapeutica, tonificante e curativa. Particolarmente si notano proprietà sedative, antispastiche, antiallergiche e antisudative. In un documento dell’anno 1263 si legge per la prima volta il nome “Undermoy” ed in un documento dell’anno 1482 anche il nome di “Antermoia”; nel 1883 appare la prima forma Ladina “Antermeja”. Dal Passo delle Erbe (5 km da Antermoia), partono numerosi sentieri per ogni tipo di escursione; il più noto è sicuramente il “Giro intorno al Pütia”. In inverno, la sciovia che parte dal centro del paese e la vicina pista sono ideali per passare una giornata sulla neve, soprattutto per
principianti, famiglie e bambini. Per gli appassionati dello sci di fondo, il percorso realizzato poco sopra il Passo delle Erbe, in mezzo ai prati innevati ai piedi del Pütia, rappresenta un’occasione da non perdere! Dal Passo delle Erbe parte anche la pista di slittino, un divertimento per bambini e adulti, la quale d’estate si appresta come rilassante passeggiata tra i boschi ai piedi del Pütia. Le strutture ricettive del luogo, tutte a gestione familiare e rinnovate da poco, mettono in evidenza la vocazione turistica di questo luogo di montagna. •
LONGIARÙ. Ù Longiarù (1.398 m s.l.m.) é uno dei pochi paesi delle valli ladine che conservano ancora oggi numerose usanze e tradizioni contadine. La prima denominazione accertata del paese di Longiarù risale all’anno 1312 con il nome “Campil”, pronunciato “Ciampeil”, oggi “Ciampei”. Il nome “Lung-a-ru - Lungiarü” lo troviamo in documenti appena nell’anno 1831; ciò non esclude però che la popolazione abbia usato questo nome già prima. Gli antichi insediamenti del versante più esposto al sole, in ladino “viles”, hanno mantenuto il loro aspetto originario e rappresentano oggigiorno un vanto per il paese e per la valle. Anch’essi, insieme ai ben otto mulini
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che si trovano lungo il torrente “Rio di Seres” e alla fornace di calce, ristrutturata qualche anno addietro, sono testimoni vivi dell’antico modo di vivere della popolazione Ladina, popolazione completamente autarca ed economicamente indipendente. L’ambiente naturale che fa da cornice al piccolo “centro” è rimasto pressoché incontaminato, per questo motivo è stato inglobato nel parco naturale del “Puez-Odle” e rappresenta anche per i più esigenti un’occasione unica per una vacanza di riposo e tranquillità, oltre che innumerevoli possibilità di escursioni sia in estate che in inverno. Fino a pochi decenni fa gli abitanti di Longiarù vive-
vano esclusivamente dalla rendita agraria. Più vantaggioso é invece l’allevamento del bestiame (bovini, pecore, cavalli) favorito dai prati della vallata e dai pascoli dei boschi e degli alpeggi. Anche il commercio del legname ha sempre dato il suo contributo per alleggerire la sopravvivenza dei contadini di Longiarù. Di buona fama godono gli esercizi di agriturismo che riescono a coniugare il servizio all’ospite con l’attività aziendale dando così la possibilità di vivere ed apprendere da vicino la realtà quotidiana della gente locale. •
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STORIA DELLA VAL BADIA. È cosa certa che la Val Badia era già abitata in tempi preistorici, anche se non in modo permanente. Infatti i reperti rinvenuti al Passo delle Erbe e all’Alpe Pozes e risalenti a un periodo fra il 7000 e il 5000 a. C. dimostrano che questo territorio era già allora frequentato dall’uomo, per lo meno durante il periodo estivo. In base a quello che sostengono gli archeologi, si può presumere che a partire dall’Età del Bronzo ci fossero già insediamenti permanenti in Val Badia, anche se questi erano solo di scarsa entità.
12 Nell’anno 15 a.C. il nostro territorio entrò nella storia in seguito alla conquista delle Alpi da parte dell’esercito di Roma: la nostra regione divenne così parte dell’Impero Romano. Il latino dei nuovi signori si impose sugli idiomi locali e nacque il ladino, lingua neolatina parlata ancora oggi nelle valli dolomitiche intorno al gruppo del Sella. Ben poco sappiamo circa la storia di queste valli nei primi secoli del Medioevo. Nella Val Badia, subito dopo il 1000 d.C. ci fu un cambio dei proprietari terrieri. Verso il 1030 il conte della Pusteria Volkhold donò la parte della Val Badia che si trova a destra del fiume Gadera che la attraversa – vale a dire Marebbe, La Valle, San Leonardo, San Cassiano, La Villa e Corvara – al convento delle monache Benedettine di †iastel Badia (che si trova nei pressi di San Lorenzo di Sebato). La par-
13 te che si trova a sinistra del fiume Gadera, cioè l’odierno territorio comunale di San Martino in Badia (S. Martino con Piccolino e Jù, Longiarù ed Antermoia) nonché la località di Rina, venne concessa dall’Imperatore Corrado II al vescovo di Bressanone (1027). Queste condizioni della proprietà fondiaria rimasero invariate per circa 800 anni. Solo in seguito alla sospensione del convento di †iastel Badia, decretata dall’imperatore Giuseppe II (1785), e con la secolarizzazione del principato vescovile di Bressanone (1803) la popolazione della nostra valle venne a dipendere direttamente dallo Stato. La Prima Guerra mondiale ha causato lutti e distruzioni particolarmente gravi nelle valli ladine dolomitiche (Val Badia, Val Gardena, Val di Fassa, Livinallongo e Ampezzo). Difatti la linea del fronte attraversava il territorio
ladino toccando anche il lembo meridionale della Val Badia. Con l‘annessione del Sudtirolo all’Italia nel 1918 anche le valli ladine divennero parte dello Stato Italiano. Negli anni 20 le valli ladine furono in un primo momento (1923) suddivise in due, più tardi (1927) in tre province – Trento, Belluno e Bolzano – in base ad un provvedimento politico voluto dal regime fascista a danno della coesione e dell‘unità del gruppo linguistico ladino. Nel trattato di Parigi (1946), firmato dall’Italia e dall’Austria, il gruppo linguistico ladino non venne nemmeno menzionato. Nello Statuto d’Autonomia del 1948 vennero ricordati brevemente i Ladini delle province di Bolzano e di Trento. Soltanto nel 1972 con il cosiddetto ”Pacchetto” (legislativo) si crearono le premesse necessarie per una tutela del gruppo etnico-
linguistico ladino. Purtroppo però la tutela riguarda tuttoggi solamente i Ladini della Provincia di Bolzano e in maniera ridotta quelli della Provincia di Trento, mentre i Ladini che vivono nella Provincia di Belluno (Regione Veneto) non possono usufruire dei benefici del Pacchetto, valido solo per la Regione Trentino–Alto Adige. •
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LA LINGUA LADINA. La lingua parlata in Val Badia, come già detto, è il ladino. Si tratta di una lingua neolatina che non si parla soltanto in Val Badia, ma anche nelle altre valli intorno al Sella (Val Gardena, Livinallongo, Val di Fassa, Ampezzo). Una variante del ladino si parla anche nel Friuli e nei Grigioni (Svizzera). Una lingua scritta unificata almeno per le varianti ladine dolomitiche è tutt‘ora in fase di elaborazione. Il progetto più importante a
questo proposito, il cosiddetto progetto “SPELL”, mira alla creazione di una lingua ladina standard, che unisca tutti gli idiomi dolomitici (Ladin Dolomitan). In seguito a questo progetto, che decorre dal 1994, nel 2001 è stata pubblicata una grammatica per il ladino standard e l’anno seguente un vocabolario. •
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PASSEGGIATE A SAN MARTINO. SAN MARTINO – CAMPO SPORTIVO – LAGHETTO „VISTLES“ – LOVARA – SAN MARTINO TEMPO DI MARCIA: 1 ora PARTENZA: associazione turistica S. Martino Percorso molto interessante, con diversi punti con informazioni sulla flora e fauna nostrana. Adatto a famiglie anche con passeggino. Tutto il percorso è ben segnato e parte di fronte all'associazione turistica, passando per la stradina di “Stufles” prima asfaltata,
poi sterrata che scende verso il campo sportivo. Da lí il percorso passa sotto al ponte della strada per San Martino, proseguendo per una strada sterrata, che passando vicino al laghetto di Vistles (possibilitá di pescare le trote) porta fino al labirinto vicino a Lovara. Ritornando verso il lago, dopo 200 m si prende il sentiero in leggera salita che passa davanti alla casa di riposo per arrivare di nuovo davanti alla chiesa di San Martino.
SAN MARTINO – STUFLES – BOSCO “VAL” – CASTELLO “MUSEUM LADIN” – PROUSC – RESTALT – SAN MARTINO TEMPO DI MARCIA: 1½ ora PUNTO DI PARTENZA: chiesa di San Martino Percorso che porta tramite sentieri o strade poco trafficate al Museum Ladin. Il percorso parte di fronte alla chiesa di San Martino, passando per la stradina per “Stufles” prima asfaltata, poi sterrata che scende verso il campo sportivo. Arrivati di nuovo sulla strada asfaltata si sale in direzione “Mirí”. Dopo circa un chilometro (50 m prima del ruscello di Mirí, si esce dalla strada asfaltata, prendendo il sentiro sulla sinistra. Questo sentiero porta attraverso prati e boschi, uscendo poco sopra il Castello Tor, sede del museo Ladino. Proseguendo sulla strada principale per Antermoia (in salita), dopo 150
18 m si gira a sinistra, passando davanti alla Pensione Torr. Si continua caminando lungo la strada di campagna pianeggiante, che porta ai casolari di Prousc per poi scendere lungo una stradina che attraversa i prati e fiancheggia per un breve tratto il bosco, portando all’abitacolo di Restalt. Da lí si raggiunge di nuovo il centro di San Martino.
PICCOLINO – BOSCO DI PLAIES – CIABLUN - PICCOLINO TEMPO DI MARCIA: 1½ – 2 ore PUNTO DI PARTENZA: chiesetta di S. Antonio a Piccolino Percorso in sali e scendi che porta ad avere una bellissima vista sui paesi di San Martino in Badia e su Piccolino. Dalla chiesetta di Piccolino si attraversa il Rio Côr e si imbocca il sentiero che passa
19 tra il grande fienile e la storica “†iasa dl Maier”. Oltrepassato il prato – subito dopo la sbarra che vieta il passaggio delle macchine – si imbocca il sentiero a destra (in salita), entrando nel fitto bosco di Plaies. Sempre salendo, si superano canaloni e vallette utilizzate un tempo, per far scivolare il legname alla sottostante carozzabile. Il bosco di Plaies, costituito prevalentemente da abeti rossi, è ricco di molte specie di funghi che trovano qui un luogo ideale per il loro sviluppo. Dopo circa 750 m (al primo “incrocio”) si gira a destra, prendendo il nuovo sentiero che, mantenendo la quota, porta a un punto panoramico molto interessante in cima ai prati del “Maier”. Proseguendo si arriva alla casa isolata di “Ciablun”. Da lí si ritorna a Piccolino seguendo la stradina asfaltata del Giogo.
JÙ – COL DL'ANCONA – JÙ TEMPO DI MARCIA: 1 ora PUNTO DI PARTENZA: frazione Giogo Percorso facile ed interessante, adatto a famiglie anche con passeggino. Splendido panorama. Dalla piccola capella del nucleo rurale di Gran Jù, si passa attraverso i fienili del “Feur”, per proseguire lungo la strada sterrata pianeggiante, che dopo 200 m sottopassa la pista “Piculin”. Dopo una leggera salita, si continua diritti fino al bivio con l’insegna “Rifugio Col dl’Ancona”. La strada in salita porta all'omonimo “Col dl'Ancona” sito delle stazioni a monte delle ovovie che salgono sia da Piccolino che da San Vigilio di Marebbe. Stupendo e vastissimo è il panorama, che si gode da lí, che comprende non solo tutta la Val Badia centrale, col gruppo di Santa Croce ed il Pütia, ma anche i monti dell’alta valle ed il ghiacciaio della Marmolada. Proseguendo verso nord (a destra della stazione di Piculin), si imbocca la strada sterrata in mezzo al bosco, dapprima pianeggiante, poi in leggera discesa che riporta alla frazione Jù. •
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PASSEGGIATE AD ANTERMOIA.
PASSEGGIATA ROMANTICA NEL BOSCO DI ANTERMOIA TEMPO DI MARCIA: ca. 15 minuti PUNTO DI PARTENZA: Hotel Fontanella Circuito nel centro di Antermoia. Prendendo il sentiero a destra dell’Hotel Fontanella si raggiunge l’ediďŹ cio scolastico e da lĂŹ si gira a sinistra per entrare nuovamente nel bosco arrivando cosĂŹ all’impianto di riscaldamento. Il marciapiede lungo la strada porta nuovamente in paese. La passeggiata è adatta anche per famiglie con bambini in passeggino. PossibilitĂ di sosta sulle panchine.
Passeggiata facile sul soleggiato pendio prativo di Antermoia. Si parte prendendo la stradina che sopra il vecchio albergo Antermoia a sinistra attraversa i prati puntando verso i rustici casolari di Sotiac. Oltrepassati i casolari, in prossimità di un ponticello si deve andare a destra e salire lungo il sentiero che porta ai masi di Fornela. Si prosegue verso sinistra fino al margine del bosco per poi scendere lungo un sentiero che attraverso il bosco porta al maso Runcac. Sotto la casa d’abitazione si prende una mulattiera che, risalendo a sinistra, passa l’abitato Pinter e porta a Sotiac dove si ritorna verso il punto di partenza ad Antermoia.
Itinerario facile, pianeggiante, paesaggisticamente stupendo e vario. Percorso: Dal centro si segue per un breve tratto la strada verso San Martino fino ad arrivare al primo incrocio dove bisogna andare a sinistra verso Rina. Si prosegue quindi lungo la strada asfaltata che attraversa prati e boschi e toccando ogni tanto insediamenti rustici e singoli masi porta fino al paese di Rina. Per tornare si può ripercorrere la stessa strada dell‘andata fino ad un ponticello e poi prendere il sentiero “MichaelPlattner-Weg” così indicato che attraversando le località di Plà, Börz, Val e Colac riporta anch‘esso ad Antermoia. Passeggiata piacevole che offre un meravi-
ANTERMOIA – FORNELA – RUNCAC – PINTER – ANTERMOIA TEMPO DI MARCIA: 1 ora PUNTO DI PARTENZA: centro di Antermoia
ANTERMOIA – RINA – ANTERMOIA TEMPO DI MARCIA: 3 ore PUNTO DI PARTENZA: Chiesa di Antermoia
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23 glioso panorama. Vedute sul Sasso Croce, gruppo Fanes, l’intero territorio di Marebbe e il superbo monte PĂźtia. Inoltre questa passeggiata può essere allungata proseguendo da Rina per Onies ďŹ no a Mantana. Altre due ore di cammino. Ritorno in autobus.
MALGA-TOUR TEMPO DI MARCIA: 6 ore (è possibile accorciarlo prendendo i mezzi pubblici ďŹ no al Passo delle Erbe o a PĂŠ de BĂśrz) PUNTO DI PARTENZA: centro di Antermoia Si tratta di una gita da baita a baita che parte da Antermoia, o per chi volesse accorciarla un po‘ da PĂŠ de BĂśrz o dal Passo delle Erbe. É possibile farla in senso orario o antiorario: partendo da Antermoia si va verso AlfarĂŤi, quindi, seguendo le indicazioni, si prosegue
andando verso il rifugio Montemuro, da dove si scende poi lungo un sentiero ďŹ no al rifugio Pecol. Quindi si prosegue lungo la stradina che attraverso i boschi scende ďŹ no al parcheggio di PĂŠ de BĂśrz. Dopo ca. 45 minuti di piacevole camminata fra i boschi lungo la pista di slittino si raggiunge il Passo delle Erbe e quindi i prossimi due rifugi: il rifugio Ăœtia de BĂśrz e il rifugio Cir. Dopo ca. 20 minuti di camminata attraverso i meravigliosi prati in ďŹ ore verso il PĂźtia (sentiero nr. 8a) si raggiunge il rifugio Munt de Fornella ai piedi della parete nord del PĂźtia e continuando a sinistra, attraverso la â€?CittĂ dei Sassiâ€? si raggiunge dopo ca. 35 minuti l’ultimo rifugio previsto, che è quello di GĂśma. Quindi si scende di nuovo lungo un sentiero fra i boschi ad Antermoia. •
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PASSEGGIATE A LONGIARÙ. LONGIARÙ – FRËINA – COSTA – VILA DE SURA – LONGIARÙ TEMPO DI MARCIA: 1½ ore PUNTO DI PARTENZA: Chiesa di Longiarù Interessante gita sul soleggiato versante prativo. Dalla chiesa del paese si segue la strada in direzione SO fino alla Pensione Alpi per poi proseguire a destra lungo la stradina sterrata che attraverso i prati porta fino alla località Frëina. Poco prima di raggiungere le case si trova un crocifisso che segna anche il punto dove si gira a destra e si prosegue fino ad arrivare ad un maso che si trova al limite
del bosco. La passeggiata prosegue in leggera salita e attraversa in diagonale il soleggiato e ripido versante giungendo alla ”vila” di Grones. Da lì il sentiero si fa pianeggiante e porta fino alla ”vila” di Costa, dove si prende il sentiero che scende a destra verso le case di Villa di Sopra e quindi lungo la strada asfaltata si torna al punto di partenza.
GIRO DELLE VILES A LONGIARÙ TEMPO DI MARCIA: 4 – 5 ore PUNTO DI PARTENZA: Chiesa di Longiarù Piacevole passeggiata di mezza giornata attraverso un paesaggio suggestivo. Dalla Chiesa si prende la strada verso l’Hotel Sanvì, dove si imbocca una stradina, che in leggera discesa arriva fino al maso “Ustì Vedl”. Proseguendo si arriva al torrente, che si oltrepassa, per poi proseguire per il sentiero lungo l’argine sinistro dello stesso torrente fino ad arrivare al maso “Da Porta”. Il sentiero porta fino al gruppo di abitazioni di Ties (15 minuti). Immediatamente dietro le case, il sentiero continua leggermente in salita e attraverso boschi e prati, porta fino al maso disabitato “Plan” (45 minuti). Tenendo sempre la sinistra, il sentiero continua ancora in salita e diventa più ripido fino
26 alla vila di Lagoscel. Attraverso i masi, si prosegue prendendo la strada che passa sopra l’abitato fino ad arrivare al sentiero n° 9. A questo punto si deve scendere per la strada asfaltata per arrivare alla vila di Vi. Anche qui, passando attraverso i masi caratteristici si arriva al piazzale dell’abitato. Da qui si può tornare al punto di partenza a Longiarù attraverso la strada asfaltata, oppure proseguire la passeggiata fino alla “Valle dei Mulini” (ca. 1,5 ore). Dal piazzale di Vi, si prosegue passando dal Maso Jachin per arrivare alle viles di Costa e Grones. Ottimo punto panoramico! Sempre seguendo le segnaletiche, il sentiero continua in direzione della frazione di Frëina. Da qui la passeggiata va avanti in salita a destra per arrivare così agli insediamenti forse più caratteristici dell’intero giro, le viles di Seres e Miscì; nelle immediate vicinanze è possibile ammirare la “Valle dei
27 Mulini” e la “Fornace di calce” (†ialciara). Per il ritorno in paese esistono più possibilità: passando vicino al Lüch de Van© e la località di Frëina oppure percorrendo la strada asfaltata fino ad arrivare alla †ialciara e seguendo il sentiero della Via Crucis che attraversa il bosco.
LONGIARÙ – FRËINA – SERES – VALLE DEI MULINI – MISCÌ – LONGIARÙ TEMPO DI MARCIA: 2 ore PUNTO DI PARTENZA: Chiesa di Longiarù Si parte dalla chiesa di Longiarù seguendo la strada in direzione SO fino ad arrivare quasi alle ultime case del paese, dove si prende il sentiero a destra della strada che prosegue parallelamente alla riva sinistra del Rio Seres. In breve si giunge alla ”vila” di Frëina che
si oltrepassa per poi salire verso la ”vila” di Seres che dal punto di vista architettonico è sicuramente la più rappresentativa delle ”viles” che si trovano nella valle di Longiarù. Per vedere più da vicino la ”vila” di Seres bisogna arrivare fin sotto le prime case per poi prendere a sinistra il sentiero che porta direttamente alla piazzetta centrale, dove si può vedere il forno del pane (usato ancora oggi), i graticci (favàs), i fienili con i rispettivi ballatoi ecc. Andando oltre si arriva sulla stradina che ancora a sinistra porta verso la valletta che è attraversata dal Rio Seres. Lungo il corso di questo torrente si trovano ben otto mulini ad acqua che oggigiorno costituiscono un vero e proprio museo all’aperto. Passato il torrente si trova un sentiero che in leggera salita porta verso il caratteristico insediamento di Miscì. Da qui si torna a scendere fino alla strada che – in direzione opposta a Seres – attraversa un bel lariceto riporta nuovamente alla strada principale seguendo la quale si torna in centro a Longiarù. •
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B AC
Il sentiero si sviluppa lungo il rio Gadera intorno al paese di San Martino in Badia e propone una serie di giochi e punti informativi come il labirinto, il teatrino dell’acqua, la prova di velocità o il gioco dei proverbi. Un percorso dove, giocando e passeggiando, potrete conoscere e ammirare con i vostri bambini la natura e la cultura del luogo. Il sentiero parte nel centro del paese di San Martino nei pressi dell’ufficio dell’associazione turistica. Il percorso è di circa 1-1,5 ora. L’itinerario è percorribile con carrozzine per bambini. •
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MUSEUM LADIN †IASTEL DE TOR T 0474-524020 www.muesumladin.it ORARI DI APERTURA Domenica delle Palme - 31 ottobre da martedì a sabato dalle 10.00 - 18.00 domenica dalle 14.00 - 18.00 lunedì chiuso (in agosto aperto anche di lunedì dalle 10.00 - 18.00) 26 dicembre - Domenica delle Palme mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14.00 - 18.00
Il percorso del Museum Ladin mette in luce alcune particolari circostanze della storia e della vita attuale dei Ladini dolomitici, rimarcando le importanti influenze delle vicende sovraregionali sulla vita di questa popolazione ed evidenziando le correlazioni esistenti tra fome del paesaggio e modi di vita. •
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L’Istituto Ladino “Micurà de Rü” organizza e promuove iniziative volte alla conservazione e alla promozione della lingua e della cultura Ladina in generale. Pubblica libri di vario genere in ladino o redatti in altre lingue, riguardanti il territorio, la lingua e la cultura Ladina. Una parte importante dell’attività dell’Istituto consiste nel sostegno pratico concesso ad associazioni culturali che hanno gli stessi obiettivi dell’Istituto. •
ISTITUTO LADINO “MICURÀ DE RÜ” Str. San Martin 168, 39030 San Martino in Badia T 0474 523 110 ORARIO D’UFFICIO: Lunedì - Giovedì: mattina dalle 10.00-12.00 pomeriggio dalle 15.00-17.00; Venerdì: mattina dalle 10.00-12.00;
Š www.ostariaposta.it
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RISTORANTI e PIZZERIE. “L’uomo va preso per la gola” e… questo soprattutto se è in vacanza! San Martino ha seguito questo prezioso consiglio ed è per questo che Vi vizieremo con specialità del posto oltre che con piatti della cucina nazionale ed internazionale. L’alimentazione dei nostri nonni era molto semplice e genuina, sia per i pochi alimenti che avevano a disposizione, sia per la maniera di preparali. Vi erano piatti che si preparavano soltanto per ricorrenze speciali e che caratterizzavano quindi determinate feste. Le vecchie ricette di piatti tipici sono state tramandate e potranno essere da Voi assaggiate presso i nostri ristoranti e trattorie.
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Pizzerie
GARNì PIZZERIA PINETA SAN MARTINO IN BADIA, Via Pinis 25, T 0474 523 149
HOTEL FONTANELLA ANTERMOIA, Centro 42, T 0474 520 042
PIZZERIA FORNATA LONGIARÙ, Via Fornata 101, T 0474 590 015 - pizzeria.fornata@dnet.it Ricca scelta di gustose pizze preparate in forno a legna, pregiati vini italiani e sudtirolesi; atmosfera accogliente, terrazza soleggiata, giardino con parco giochi; mercoledì giorno di riposo, aperto tutto l’anno.
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Ristoranti
RISTORANTE PINETA SAN MARTINO IN BADIA, Via Pinis 25, T 0474 52 31 49
ALBERGO POSTA SAN MARTINO IN BADIA, Piccolino 2, T 0474 52 31 28
ALBERGO DASSER
RISTORO AGR. LÜCH DE VANC‘
SAN MARTINO IN BADIA, Centro 11, T 0474 523 120
LONGIARÙ, Via Seres 36, T 0474 590 108 – www.vanc.it Specialità del contadino – Posto ideale per un pranzo, una cena Ladina oppure un semplice spuntino. Una visita ai vicini mulini e alle “viles” sarà un ricordo prezioso da portare in città.
HOTEL ANTERMOIA ANTERMOIA, Centro 69, T 0474/52 00 49
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Ristoranti
HOTEL FONTANELLA ANTERMOIA, Centro 42, T 0474 52 00 42
ALBERGO ALPINO ÜTIA DE BÖRZ PASSO DELLE ERBE, Passo delle Erbe 58, T 0474 52 00 66
RISTORO AGRICOLO TLISÖRA LONGIARÙ, Via Seres 38, T 0474 590 145 – www.tlisora.it • Prodotti agricoli tipici • Cucina con i nostri prodotti contadini • Piatti freddi misti e dolci fatti in casa • Speck affumicato artigianalmente, specialità della casa dal 1970
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HOTEL PÜTIA ANTERMOIA, Centro 55, T 0474 520 114 – www.putia.com Trascorrete le Vostre vacanze in un ambiente naturale, un clima sereno, respirando aria pura. Antermoia, un posto incantato dove il tempo si ferma e l‘uomo attinge nuove forze per la vita quotidiana.
© www.ostariaposta.it
Ristoranti
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BAR e SNACKS. Dopo un’intensa attività fisica, il modo migliore per rigenerarsi è la sosta in uno dei vari snack bar di San Martino in Badia, Antermoia o Longiarù. Gustatevi una fetta di strudel di mele accompagnata da un buon caffè in una terrazza soleggiata ammirando la stupenda silhouette delle Dolomiti.
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Bar e snacks
ALBERGO DASSER
BAR VAL
SAN MARTINO IN BADIA, Centro 11, T 0474 523 120
SAN MARTINO IN BADIA, Via Centro 174, T 0474 523 131
GARNÌ PIZZERIA PINETA
HOTEL ANTERMOIA
SAN MARTINO IN BADIA, Via Pinis 25, T 0474 52 31 49
ANTERMOIA, Centro 69, T 0474 520 049
ALBERGO POSTA
HOTEL FONTANELLA
SAN MARTINO IN BADIA, Piccolino 2, T 0474 52 31 28
ANTERMOIA, Centro 42, T 0474 520 042
PENSIONE TORR
PENSIONE MARIA
SAN MARTINO IN BADIA, Tor 70, T 0474 523 106
ANTERMOIA, Centro 53, T 0474 520 115
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Bar e snacks
ALBERGO BAGNI VALDANDER
RISTORO AGR. TLISÖRA
ANTERMOIA, Via Antermoia 9, T 0474 520 005
LONGIARÙ, Via Seres, 38 T 0474 590 145
HOTEL PÜTIA
ALBERGO ALPINO ÜTIA DE BÖRZ
ANTERMOIA, Centro 55, T 0474 520 114
PASSO DELLE ERBE, Passo delle Erbe 58, T 0474 520 066
PIZZERIA FORNATA LONGIARÙ, Via Fornata 101, T 0474 590 015
RISTORO AGR. LÜCH DE VANC’ LONGIARÙ, Via Seres 36, T 0474 590 108
Š www.ostariaposta.it
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ALBERGHI ed HOTEL. Hotel, albergo o residence? Qualunque sia la Sua scelta di alloggio, avrà la sicurezza di soggiornare in un esercizio a gestione famigliare, che la vizierà con l’ospitalità e la cordialità.
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Alberghi ed Hotel
ALBERGO DASSER
ALBERGO POSTA
SAN MARTINO IN BADIA, Centro 11, T 0474 523 120 – www.dasser.it Albergo tipico con 300 anni di tradizione • Ambiente familiare • Posizione centrale (1 km dalle piste – servizio pulmino) • Ristorante con cucina tradizionale e vasta scelta di vini (100 posti a sedere) • aperto tutto l’anno;
SAN MARTINO IN BADIA, Piccolino 2, T 0474 52 31 28 - www.ostariaposta.it Albergo storico, completamente rinnovato, cucina raffinata, centro benessere, camere e suite spaziose, vicinissimo alla stazione sciistica Piculin/Plan de Corones, in posizione ideale per escursioni nelle Dolomiti...
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Alberghi ed Hotel
CASA PER FERIE FREYEGG SAN MARTINO IN BADIA, Piccolino 14, T/F 0474 523 136
ALB. ALPINO ÜTIA DE BÖRZ ANTERMOIA, Börz 58, T 0474 520 066 - F 0474 590 177
HOTEL ANTERMOIA
RIFUGIO MONTEMURO
ANTERMOIA, Centro 69, T 0474/520 049 – www.hotelantermoia.com L’hotel a conduzione familiare è situato ai margini del Parco Naturale “Puez/Odles”. Ricco menù di 4-5 portate, posizione felice, sala da pranzo panoramica, arredamento in legno antico, caminetto e confortevoli stanze.
ANTERMOIA, Via Antermoia 44, M 340 77 52 314
HOTEL PÜTIA ANTERMOIA, Centro 55, T 0474 520 114 - F 0474 520 100
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Alberghi
ALBERGO BAGNI VALDANDER ANTERMOIA, Via Antermoia 9, T/F 0474 520 005
HOTEL FONTANELLA ANTERMOIA, Centro 42, T 0474 520 042 - F 0474 520 068
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AGRITURISMO. Agriturismo significa vivere il maso nella sua vera essenza, scoprendone ritmi e colori, sapori e bellezza. L’aria pura e frizzante Le regalerà nuove energie per vivere al meglio la Vostra vacanza, in un ambiente sano ed emozionante. Dimenticate la noia e il tran tran della vita quotidiana! Scoprite la naturalezza della vita, della natura e degli animali, godete di ritmi rilassati e provate un’alimentazione sana. È questo lo spirito dell’“agriturismo”… un paradiso per tutti: libertà e divertimento per i bambini, relax per i genitori.
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Agriturismo
FOSSÈ
FEUR
LONGIARÙ, Frëina 28, T/F 0474 59 0060 - www.afosse.it 2 appartamenti da 2 fino 5 persone – aperto tutto l’anno. Luogo molto tranquillo, ambiente rurale, facilmente raggiungibile, con splendida vista sul massiccio del gruppo Puez.
LONGIARÙ, Rives 18, T/F 0474 590 011 - www.feurhof.com Il maso Feur si trova in zona tranquilla ai bordi del bosco al confine del Parco Naturale Puez-Odle e della Valle dei Mulini. Agriturismo significa atmosfera accogliente, natura intatta e contatto con gli animali del maso.
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Agriturismo
LÜCH DL GRAN
DEJACO
SAN MARTINO IN BADIA, Giogo 30, T 0474 523 301
SAN MARTINO IN BADIA, Giogo 28, T 0474 523 283 - F 0474 52 31 81
AL CIR
CLEMENT
SAN MARTINO IN BADIA, Giogo 69, T/F 0474 523 308
SAN MARTINO IN BADIA, Giogo 27, T/F 0474 523 345
FLESS
LÜCH DA FIUNG
SAN MARTINO IN BADIA, Piccolino 39, T 0474 523 188 - F 0474 523 043
SAN MARTINO IN BADIA, Pespach 90, T/F 0474 523 274
PEDILAHOF
LÜCH DA PESPACH
SAN MARTINO IN BADIA, Giogo 31, T 0474 523 187
SAN MARTINO IN BADIA, Pespach 46, T/F 0474 523 360
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Agriturismo
FORNITA
OBERFREIEGG
SAN MARTINO IN BADIA, Prousc Tor 67, T 0474 523 289
SAN MARTINO IN BADIA, Piccolino 3, T 0474 523 103 – F 0474 523 138
LA FLĂ™
PRADEL
SAN MARTINO IN BADIA, Bioch 58, T 0474 590 036
SAN MARTINO IN B., Via Pradel 107, T/F 0474 523 224
RUNGG
TISTLER
SAN MARTINO IN BADIA, MirĂŹ 84, T 0474 523 174
SAN MARTINO IN BADIA, Stues 5, T 0474 523 252
MORAIER
PLANHOF
SAN MARTINO IN BADIA, Preroman 45, T 0474 523 220
SAN MARTINO IN BADIA, S. Martin 124, T/F 0474 523 046
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Agriturismo
GSCNARA
COLMESAN
SAN MARTINO IN BADIA, MirĂŹ 105, T 0474 523 163
ANTERMOIA, Antermoia 8, T 0474 520 026
SCHLOSSHOF
FORNELLAHOF
SAN MARTINO IN BADIA, Tor 130, T/F 0474 523 012
ANTERMOIA, Fornela 33, T/F 0474 520 055
BEL ODĂ‹I
TULPERHOF, PÊ d’AntermÍia
SAN MARTINO IN BADIA, MirĂŹ 91, T 0474 520 053
ANTERMOIA, Antermoia 75, T 0474 523 157
TIROLERHOF
CORISTELES
SAN MARTINO IN BADIA, MirĂŹ 61, T 0474 520 072
LONGIARĂ™, Ties 1, T 0474 590 121
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Agriturismo
BACO
VALBUNA
LONGIARÙ, Freina 29, T/F 0474 590 005
LONGIARÙ, Ties 8, T/F 0474 590 073
GRONES
LÜCH DE VANC'
LONGIARÙ, Grones 54, T/F 0474 590 013
LONGIARÙ, Seres 36, T 0474 590 108 - F 0474 590 173
TLISÖRA
TIESHOF
LONGIARÙ, Seres 38, T/F 0474 590 145
LONGIARÙ, Ties 5, T/F 0474 590 091
CONFOLIA
ORIANA
LONGIARÙ, Ties 4, T 0474 590 180 - F 0474 59 00 18
LONGIARÙ, Seres 132, T/F 0474 590 161
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Agriturismo
CAMURA LONGIARÙ, Vig 133, T 0474 590 017
CIASA MEDALGES LONGIARÙ, Vila 79, T/F 0474 590 140
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PENSIONI ed AFFITTACAMERE. Godetevi la tradizionale ospitalità in un’atmosfera familiare, e imparate a conoscere da vicino la cultura ladina, gli abitanti e i luoghi, per poi conservare i ladini nel vostro cuore. Arriverete come ospiti, ma tornerete a casa da amici.
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Pensioni ed Affittacamere
PENSIONE MARIA
CIASA LINDA
ANTERMOIA, Centro 53, T 0474 523 115 – www.pension-maria.it Assaporare l’aria fresca e godere di un ottimo panorama sulle Dolomiti. Pensione confortevole ed ideale per amanti dell’estate e dell’inverno, appassionati dello sport ed escursionisti. Motociclisti sono benvenuti!
LONGIARÙ, Centro 134, T 0474 590 021 - www.ciasalinda.it Posizione tranquilla nel centro di Longiarù • ambiente familiare • punto di partenza ideale per escursioni in estate e per gite di sci-alpinismo in inverno • meta ideale per una vacanza all’insegna del relax.
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Pensioni ed Affittacamere
PENSIONE ODLES
'CIASA ELKE
LONGIARÙ, T 0474 590 108 - www.odles.it Fam.Clara Seres 18 I-39030 San Martin de Tor (BZ) … per una vacanza indimenticabile di puro relax che vi ricaricherà di preziose energie.
LONGIARÙ, Frëina 23, T 0474 590 069 – www.elke.it La casa è situata in un ottimo punto di partenza per escursioni estive ed invernali nel parco naturale „Puez-Odle“. Dispone di 4 appartamenti arredati in legno. Ogni stanza ha un balcone e dispone di un WC con doccia.
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Pensioni ed Affittacamere
PENSIONE TORR
FREINA
SAN MARTINO IN BADIA, Prousc Tor 70, T 0474 523 106 - F 0474 524 466
SAN MARTINO IN BADIA, Mirì 83, T 0474 523 152 - F 0474 524 333
GARNI PIZZERIA PINETA
CHALET VANZI
SAN MARTINO IN BADIA, Pinis 25, T 0474 523 149 - F 0474 524 270
SAN MARTINO IN BADIA, Piccolino 21, T/F 0474 523 162
'CIASA PREROMAN
ANTERSIS
SAN MARTINO IN BADIA, Preroman 44, T 0474 523 177
SAN MARTINO IN BADIA, Piccolino 5, T 0474 523 192
APP. DASSER
L'GROF - AL CONTE
SAN MARTINO IN BADIA, Centro 110, T 0474 501 806 - F 0474 50 37 35
SAN MARTINO IN BADIA, Piccolino 16, T 0474 523 168 - F 0474 523 168
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Pensioni ed Affittacamere
ALPIN APARTMENTS PICULIN
DOLEDA
SAN MARTINO IN BADIA, Piccolino 17/A, T 0474 523 364 - F 0471 836 351
LONGIARÙ, Centro 98, T/F 0471 847 139
PENSIONE FRAPES
MARGHERITA
ANTERMOIA, Via Antermoia 3, T 0474 520 040 - F 0474 59 01 03
LONGIARÙ, Centro 84, T/F 0474 590 048
APP. BRATUS
RESIDENCE MIRÌ
ANTERMOIA, Centro 70, T 02 93 508 408 - M 333 30 12 741
ANTERMOIA, Mirì 77, T 335 77 53 352
LA FONTANA LONGIARÙ, Centro 178, T 348 70 26 698
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RIFUGI ALPINI. Gli accoglienti rifugi alpini, in caratteristico stile tirolese, sono pensati soprattutto a chi ama fare escursioni agli alpeggi delle belle Dolomiti, fra gli alti pascoli nel parco naturale Puez-Odle, godendosi la pace, la tranquillità e le ampie terrazze soleggiate. Gustatevi i piatti tipici: la scelta va dalle pietanze della cucina Ladina a quella altoatesina nonchÊ a quella internazionale. Avvicinatevi al cielo‌godendovi il tramonto nei nostri rifugi.
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Rifugi
BAITA VACIARA PARCO NATURALE PUEZ/ODLE, P. d. Erbe, M 339 70 26 003
BAITA MEDALGES PARCO NATURALE PUEZ/ODLE, Longiarù, M 347 50 49 169
BAITA MUNT DE FORNELLA
RIFUGIO COL DL'ANCONA
PARCO NATURALE PUEZ/ODLE Passo delle Erbe – M 335 61 66 673 Situato ai piedi del Sasso Pütia, il rifugio è ideale per trascorrere una giornata tranquilla, gustando i piatti tipici Ladini, mentre i bambini si divertono nel parco giochi e con gli animali. Di domenica specialità alla griglia.
SAN MARTINO IN BADIA, Giogo, T 0474 523 000
BAITA GÖMA PARCO NATURALE PUEZ/ODLE, P. d. Erbe, M 347 41 86 136
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Rifugi
RIFUGIO MONTEMURO MONTEMURO, Passo delle Erbe, M 340 77 52 314
BAITA PECOL MONTEMURO, Passo delle Erbe, M 328 56 31 651
BAITA CIR PASSO DELLE ERBE, Passo delle Erbe, M 347 84 29 300
ALBERGO ALPINO ÜTIA DE BÖRZ PASSO DELLE ERBE, Passo delle Erbe, 58 T 0474 52 00 66
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FASCINO INVERNALE. Per i nostri ospiti la stagione invernale offre innumerevoli attività sportive da praticare da inizio dicembre fino alla fine di marzo. E per chi volesse saperne di più sulla cultura Ladina? A S. Martino in Badia hanno sede l’Istituto Culturale Ladino e il MUSEUM LADIN “†iastel de Tor”, dove gli appassionati avranno la possibilità di conoscere i Ladini, la loro storia, la lingua, la cultura e le tradizioni. In inverno, sotto la coltre di neve, i paesi di San Martino in Badia, Antermoia e Longiarù offrono uno stupendo ed accogliente paesaggio. Potrete effettuare lunghe camminate su sentieri sempre sgombri da neve, ammirando una natura ancora intatta. In pochi minuti sarete immersi completamente in questi paesaggi …
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PASSEGGIATE INVERNALI. Il territorio di San Martino in Badia (specialmente nel parco naturale Puez/Odle) si adatta molto bene a escursioni con le racchette da neve (le cosiddette “ciaspole”). Questo tipo di sport permette di fare lunghe passeggiate nella neve fresca e raggiungere così cime riservate altrimenti solo agli sci alpinisti. Sia le escursioni con le racchette da neve che le gite di sci alpinismo, Le faranno scoprire la natura incontaminata, l’aria pura e soprattutto il silenzio…. Il Puez è un territorio quasi sconosciuto ma allo stesso tempo molto attraente per gli sci
alpinisti, che offre loro varie possibilità. Alcune delle escursioni del Puez richiedono, solide conoscenze sci alpinistiche ed un’adeguata esperienza alpina, a causa del terreno esposto a pericolo; altre escursioni invece sono classificate come “facili”, perché sono collegate a poche difficoltà e ridotti pericoli alpini. Una guida alle escursioni di sci alpinismo può essere richiesta presso l’associazione turistica. SENTIERI INVERNALI 1. Passo delle Erbe, giro circolare di Costaces (1,5 ore) 2. Passo delle Erbe, Giro circolare sotto il Pütia (1,5 ore) 3. Antermoia – Alfarëi – Antermoia (1 ora) 4. Longiarù – Seres - Valle dei mulini – Seres - Longiarù (2,5 ore) 5. Pares – Furcela de Fur©ia, nel Parco Na-
71 turale Puez-Odle (3 ore – possibilità di ritornare in slitta) 6. Longiarù – Juel – Pedraces (3 ore) 7. S. Martino: giro circ. “Trù Vistles” (1 ora) 8. S. Martino – laghetto Vistles – Costa – Casa di riposo (2-2,5 ore) 9. Piccolino – Jù (1,5 ore) ESCURSIONI PER SCIALPINISTI 1. Crëp dales Dodesc, 2.400 m Interessante e raccomandabile escursione alla prima cima del sottogruppo Antersasc. Vetta molto panoramica. Località: Longiarù, 1.398 m Punto di partenza: Pares, 1.526 m Dislivello: 1.000 m Tempo di percorrenza: 3-3,5 ore Salita: Dal punto di partenza all’inizio della valle Antersasc per la stessa alla malga omonima, quindi verso destra fino alla vetta. Pe-
ricolo di valanghe nel pendio sotto la cima! 2.Pütia, 2.874 m, Piccolo Pütia, 2.810 m Spettacolare escursione ad una delle vette più panoramiche delle Dolomiti. Escursione tipica primaverile. Località: Longiarù, 1.398 m Punto di partenza: Seres, 1.600 m Dislivello: 1.270 m, Tempo di percorrenza: ore 4 - Salita: Da Seres in direzione Pütia fino ai prati sottostanti la Furcela de Pütia (2.357 m). Si raggiunge la stessa e si continua verso destra - vedi sentiero estivo – alla vetta. Per lo scialpinismo si sale al Piccolo Pütia, mentre la cima principale è accessibile senza sci. Il Pütia è accessibile in tarda primavera con punto di partenza anche dal Passo delle Erbe. Dal Passo in auto fino al fondovalle Cialciagn, quindi salita per la Furcela de Pütia alla vetta.
72 3.Montemuro, 2.332 m Escursione facile e sicura ad una vetta con grande panorama. Località: Antermoia, 1515 m Punto di partenza: Pé de Börz, sulla strada “Antermoia – Passo delle Erbe”, 1870 m Dislivello: 460 m Tempo di percorrenza: ore 2-2,5 Salita: Dal parcheggio su strada boschiva al Rifugio Montemuro (chiusura invernale) e quindi seguendo l’ampio costone con svolta verso destra alla vetta. 4. Juvac, 2.450 m Escursione semplice e raccomandabile con tratto finale in accentuata pendenza. Meraviglioso paesaggio invernale nei prati di montagna a Munt de Fur©ia . Località: Longiarù, 1398 m Punto di partenza: Pares, 1.526 m
Dislivello: 950 m Tempo di percorrenza: ore 2,5-3 Salita: L’escursione inizia dal parcheggio. Dopo ca. 20 min. (grande masso alla fine della distesa prativa di Pares) a destra e seguendo la strada boschiva superiore si arriva a Munt de Fur©ia. Si continua per i stupendi prati di montagna alla Furcela de Fur©ia (denominata anche Furcela de S. Zeno, 2.293 m) ed ancora a destra in direzione della cima. 5. Monte Forca Grande (Plose), 2.574 m Escursione impegnativa e cima con spettacolare panorama. Il punto di partenza Cialciagn deve essere raggiunto in inverno con una discesa sulla pista da fondo. Risalita al ritorno! Nella tarda primavera Cialciagn è raggiungibile anche in auto. Località: Antermoia, 1515 m
73 Punto di partenza: Passo delle Erbe, 2000 m, rispettivamente Cialciagn, 1695 m Dislivello: 880 m con partenza da Cialciagn Tempo di percorrenza: ore 3 – 3 1/2 Salita: Da Cialciagn per bosco, prato e pascolo con tracciato diretto alla cima. NB: Il fondovalle Cialciagn è nominato in varie carte geografiche con il toponimo „Gunggan“.
sta da fondo ad anello sotto il Pütia (6 km ca.). Quest’ultima è stata idealizzata con la collaborazione di Maria Canins e non raramente è possibile incontrare la leggenda del fondo di La Villa che si allena lì. Nelle immediate vicinanze si trovano inoltre le piste da fondo di S. Vigilio di Marebbe (Pederü), S. Cassiano (Armentarola) e Corvara.
Per gli ospiti che vogliono praticare altri sport ci sono a disposizione: piste di pattinaggio (a Longiarù e ad Antermoia), piste di slittino (al Passo delle Erbe: 2,6 km di pista facile e a Longiarù una pista illuminata e omologata per gare denominata “Do Juvel”) e piste da fondo. Il Passo delle Erbe offre agli amanti dello sci di fondo oltre 22 km di piste da fondo, tradizionali e skating, adatte ad ogni grado di difficoltà; p. es. dal Passo delle Erbe in Val di Funes (18 km ca.) e la pi-
E PER GLI AMANTI DELLO SCI SU PISTA? “Piculin” è il nome della nuova cabinovia ad 8 posti a Piccolino, ad 1 km da S. Martino in Badia. Grazie alla nuova cabinovia, il collegamento Plan de Corones con l’Alta Badia e quindi con il Sellaronda è diventato realtà. Il nuovo impianto si estende per una lunghezza di 1.500 m sulla parte occidentale del Piz de Plaies (1.620 m) con un dislivello di 500 metri. La stazione a valle è diventata un centro moderno che include parcheggi gratuiti,
74 un ufficio skipass, un noleggio sci, un deposito sci, un negozio di articoli sportivi, come anche un ristorante. La pista rossa “Piculin” raggiunge la frazione Ladina di Piccolino, da dove ogni 20 minuti parte un pullman gratuito per garantire il collegamento con l’Alta Badia. Ad Antermoia abbiamo a disposizione una sciovia che parte dal centro del paese. L’adiacente pista è soprattutto ideale per principianti, bambini e famiglie. Inoltre c’è un maestro di sci a disposizione per i nostri ospiti. Durante la stagione invernale è in funzione un servizio skibus gratuito dal Passo delle Erbe (Antermoia) a Piccolino. •
RACCOLTA FUNGHI. Per non provocare danni inutili nei boschi e per evitare eventuali ammende bisogna osservare il regolamento che riguarda la raccolta funghi. La raccolta funghi è ammessa soltanto dopo aver comunicato le proprie generalità all’autorità competente e dopo aver versato la quota del diritto fisso. Si possono raccogliere i funghi nei soli giorni pari del mese, dalle ore 7.00 alle ore 19.00 e, al massimo un chilogrammo per persona/ giorno. Età minima 14 anni. In qualche zona troverete anche segnaletiche di divieto. Per licenze ed ulteriori informazioni, preghiamo di rivolgersi all'associazione turistica.
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LA MOBILCARD. Con la Mobilcard Alto Adige è possibile utilizzare tutti i mezzi pubblici del Trasporto Integrato Alto Adige (disponibile nelle varianti 3 giorni oppure 7 giorni). Di esso fanno parte: • le ferrovie in Alto Adige e fino a Trento (solo treni regionali) • gli autobus del trasporto locale • le funivie di Maranza, San Genesio, Meltina e Verano • il trenino del Renon e la funicolare della Mendola Le carte di zona Le carte di zona Mobilcard Ovest/Centro/Est consentono di scoprire una determinata zona dell’Alto Adige per 7 giorni con il trasporto pubblico. L’ Alto Adige è suddiviso in tre zone parzialmente sovrapposte così da ottenere una copertura ottimale del territorio. Le tessere sono reperibili presso l'associazione turistica. Info Mobilità 840 000471 – www.mobilcard.info
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INFORMAZIONI DALLA A ALLA Z.
NUMERI UTILI
Grafica
TRANS DESIGN
CARABINIERI
112
MISIGN – Studio Grafico
San Martino
VIGILI DEL FUOCO
115
San Martino
T 0474 523 272
CROCE BIANCA
118
M 349 21 50 164
EG MOBILI
Lavorazione legname
San Martino
AA
BAUHOLZ
T 0474 523 033
Longiarù
Montaggio in legno
ALIMENTARI
T 0474 590 090
NAGLER RICCARDO
DESPAR MARKET, S. Martino
CARPENTERIA CLARA
Longiarù
MARKET WINKLER, Antermoia
Longiarù
T 0474 590 107
AGENZIA IMMOBILIARE
T 0474 523 010
Pittore - pavimentista
DOLOMITI, T 0471 847 887
Lavori edili
MOLING ALBERT
ARTIGIANATO
VERGINER (scavi e costruzioni)
San Martino
Elettricista
San Martino
T 0474 523 166
ZINGERLE JOSEF
T 0474 523 399
Trasporti
San Martino
COSTRUZIONI CLARA
TRASPORTI G.A.M.
T 0474 523 370
e immobiliare
Longiarù
VERGINER MARTINO
San Martino
T 0474 590 045
San Martino
T 0471 844 038
Scultore
T 0474 523 043
Mobili in legno
PEZZEI HUBERT
Fabbro artistico
DAPOZ
Longiarù
CASTLUNGER ALFRED
Longiarù
T 0474 590 105
San Martino
T 0474 590 008
Scuola Sci & Snowboard
T 0474 523 400
MOBILART PEZZEI
LA VILLA
ISIFER
San Martino
San Martino
Longiarù - T 0474 590 159
T 0474 523 003
T 0471 847 258
79 ASSOCIAZIONE TURISTICA
Centro, 14 - San Martino in B.
HOTEL PÜTIA
Orario da richiedere all’Asso-
Centro, 10
T 0474 524 100
Antermoia - Tel. 0474 520 114
ciazione Turistica o al Numero
San Martino in Badia
e.mail: sanmartin@raiffeisen.it
T 0474 523 175
Orario d’apertura:
F 0474 523 474
dal lunedì al venerdì
E info@sanmartin.it
dalle ore 7.50 alle ore 12.45
www.sanmartin.it
Verde: 89.20.21
DD
www.trenitalia.it FONDO
DISTRETTO SOCIO-SANITARIO
Circuito ad anello sotto il
dalle ore 14.45 alle ore 16.15
San Martino in Badia,
Sasso Pütia
www.kronplatz.com
BIBLIOTECA
T 0474 524 802
Lunghezza: 6 km
www.suedtirol.info
DISTRIBUTORE BENZINA
Altitudine: 2006 m – 2160 m
Vicino al ponte – Self Service
Tecnica: classica e skating
San Martino in Badia
Passo delle Erbe – Val di Funes
T 0474 523 178
Lunghezza: 9 km (solo andata)
dalle 8.00 alle 12.00
ISTITUTO CULTURALE LADINO ”MICURÀ DE RÜ” San Martino in Badia T 0474 523 110 Orario d’apertura: dal lunedì al giovedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 Venerdì
dalle 15.00 alle 19.00
dalle ore 10.00 alle ore 12.00
ap. stagionale (su prenotaz.)
BILIARDO
BAGNI DI FIENO
HOTEL PÜTIA
SARIGHELA AD ANTERMOIA
BB BAGNI RUSTICI ALBERGO BAGNI VALDANDER ad Antermoia T 0474 520 005
Altitudine: 2006 m – 1620 m
FF
Tecnica: classica e skating FUNZIONI RELIGIOSE
FARMACIA
Inverno:
PÜTIA
San Martino:
Piccolino/San Martino in Badia
Sabato: 15.30 (Casa di Riposo),
T 0474 523 020
18.00 (chiesa parrocchiale)
Antermoia
Orario d’apertura:
Domenica: ore 08.30 (chiesa
T 0474 520 110
Tel. 0474/520114
dal LU al VE dalle ore 8.00
parrocchiale)
www.bagnidifieno.eu
HOTEL FONTANELLA
-12.00 e dalle 15.00 - 19.00
Antermoia:
apertura solo estiva
Antermoia
martedì e sabato pomeriggio e
Sabato: ore 19.30
BANCA E CAMBIO VALUTE
Tel. 0474/520042
la domenica chiuso
Domenica: ore 10.00
CASSA RAIFFEISEN VAL BADIA
BOWLING
FERROVIE
Longiarù:
80 Sabato: ore 20.00
a Longiarù presso l’edificio
Servizio medico per turisti
scolastico, tel. 0474 590120
Estate:
II
MEDICO
IMPIANTI DI RISALITA
nell’ambulatorio del servizio
ME ore 10.00 – 10.30
San Martino:
1 SCIOVIA AD ANTERMOIA
infermieristico a San Vigilio da
MERCATI
Sabato: 15.30 (Casa di Riposo),
Antermoia: Lunghezza: 612 m
dal lunedì al venerdì,
Orario: ore 08.00 – 14.00 ca.
18.30 (chiesa parrocchiale)
Dislivello: 174 m
T 0474 501 570
Brunico: ogni mercoledì
Domenica: ore 8.30 (chiesa
1 CABINOVIA A SAN MARTINO
MEDICO PRIVATO:
S. Vigilio: 1° giovedì del mese
parrocchiale)
Piculin: Lunghezza: 1500 m
Dott. Agreiter Eduard
La Villa: ult. giovedì del mese
Antermoia:
Dislivello: 500 m
T 0474 523 315
Corvara: 2° + ult. sabato d. mese
Sabato: ore 20.00
INTERNET POINT
M 333 13 80 852
Ortisei: ogni venerdì
Domenica: ore 10.00
ISTITUTO CULTURALE
presso la Casa di Riposo a
Selva: ogni giovedì
Longiarù:
”MICURÀ DE RÜ”
San Martino in Badia e
S. Cristina: ogni mercoledì
Sabato: ore 20.00
a San Martino in Badia
nell’edificio scolastico di
Bressanone: ogni lunedì
Antermoia e Longiarù
Bolzano: lu, ma, gi e sa
M M
Dott. Mahlknecht Margarete
MEZZI PUBBLICI DI LINEA
T 0474 523 018
Orari da richiedere presso
MACELLERIA
M 349 06 67 034
l’Associazione Turistica. I
GIORNALI
MACELLERIA AL MASO
presso l’albergo Dasser a San
biglietti del servizio SAD si
SPORT KASSL, San Martino
PRADEL
Martino in Badia
fanno a bordo. Info viaggiatori
MARKET WINKLER, Antermoia
Via Pradel, 107
AMBULATORIO
numero verde: 800.846.047
GITE IN PULLMAN
T 0474 523 224
INFERMIERISTICO:
MUNICIPIO
Programma settimanale
MANEGGIO
a Piccolino presso il Distretto
Centro San Martino
esposto presso l’Associazione
Sitting Bull Ranch Val Badia
sanitario a Piccolino (servizio
T 0474 523 125
Turistica
a Longiarù
prelievo sangue LU - ME e VE),
T 0474 590 160 - 501 081
T 0474 524 809
M 347 90 19 061
LU a VE: ore 08.00 – 09.00
Domenica: ore 08.30
Domenica: ore 08.30
GG
N N
81
S
1,2 km di pista omologata per
NEGOZIO SPORTIVO
PARCO GIOCHI
SPORT KASSL - San Martino
S. Martino, Longiarù,
T 0474 523 292
Antermoia
SCACCHIERA
Noleggio slittini: sì
NOLEGGIO SCI
PARRUCCHIERE
Situata presso il parco giochi di
Accesso su prenotazione al nr.
SKISERVICE PIC.ANT.
SALON MANUELA
Antermoia
T 0474 590 060
Piccolino - T 0474 523 339
(donna e uomo)
SKIPASS
M 348 70 43 049
SKISERVICE ANTERMOIA
Centro 159 - S. Martino
Emissione di tessere
Antermoia - T 347 91 02 642
T 0474 590 114
- Dolomiti Superski
PATTINAGGIO
- Plan de Corones
OO
Campo sportivo Longiarù
presso la stazione a valle della
TABACCHI
Noleggio pattini: si
cabinovia Piculin,
Despar Market Prousch
OGGETTI SMARRITI
Campo sportivo Antermoia
ore 08.00-17.00
Albergo Posta
Ass. Turistica a San Martino in
Noleggio pattini: si
T 0474 524 026 - F 0474 524 057
Pensione Torr
Badia, Parrocchie San Martino,
PESCA
E-mail: piculin@kronplatz.org,
Hotel Antermoia
Longiarù, Antermoia
Rio di Longiarù
SLITTINO
Market Winkler
PESCA SPORTIVA
Passo delle Erbe – Fornela
Bar Restaurant Piccoli
PP
Laghetto “Vistles” a
2,6 km di pista
Pizzeria Fornata
San Martino
Noleggio slittini: sì (Ütia de Börz,
Hotel Sanvì
PANIFICIO
POSTA E TELEGRAFO
T 0474 520 066)
TAXI
DESPAR MARKET PROUSCH
Centro, 100
Medalges – Pares a Longiarù
DEJACO OSWALD
Centro S. Martino
nell’edificio scolastico
7 km di pista naturale
T 0474 523 181
T 0474 523 100
San Martino in Badia
Noleggio slittini: sì (Lüch de
M 335 68 45 996
MARKET WINKLER
T 0474 523 129
Vanc’, T 0474 590 108)
VERGINER MARTINO
Centro Antermoia
dal LU al VE: 8.00 alle 13.00
Juvel- maneggio
T 0474 523 188
T 0474 520 070
Sabato: 8.00 alle 12.00
a Longiarù
M 335 61 14 441
gare (pista illuminata)
T
Tel. 0474 523 181 – Cell. 335 68 45 996 Via Giogo 66, S. Martino in Badia
E info@verginer.info – www.verginer.info Zona Artigianale 62 c, I-39030 S. Martino in Badia (BZ)
Macelleria
SAN VIGILIO DI MAREBBE
Pradel Allevamento e carne di produzione propria
Via Pradel 107, S. Martino – Tel. 0474 523 224
Scuola sci specializzata per bambini Spezialisierte Kinderskischule WWW. SCUOLASCI.NET Tel. 0474 501049 - fax 0474 501909 con NOLEGGIO - mit SKIVERLEIH
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