Considerazioni sullo standard del ricevitore-decodificatore integrato per la fruizione dei servizi di televisione digitale 4.1 IL CONCETTO DI DECODER UNICO
La ricezione delle offerte dei differenti operatori di pay-tv dovrebbe, in un decoder unico ideale,
C
on riferimento allo standard del decoder
essere possibile semplicemente tramite l’attiva-
per la televisione digitale, l’art. 2, com-
zione dell’apposita smart-card, in maniera del
ma 2, del decreto legge 30 gennaio n.
tutto simile a quanto accade nei servizi di telefo-
15 (convertito, con modificazioni, dalla legge 29
nia mobile GSM (Global Standard for Mobile Te -
marzo 1999 n. 78) introduce il seguente princi-
lephony). Il principale ostacolo a questa modalità
pio: “i decodificatori devono consertire la diversa
di funzionamento, alla base del sistema Euro-
fruibilità delle offerte di programmi digitali con ac-
crypt, è costituito dal fatto che tutti i sistemi d’ac-
cesso condizionato e la ricezione dei programmi
cesso condizionato oggi esistenti in Europa so-
radiotelevisivi in chiaro mediante l’ utilizzo di un
no proprietari. I sistemi proprietari si sono svilup-
unico apparato”.
pati proprio in ragione del dilagare del fenomeno delle smart-card illecite. La sicurezza del siste-
Usufruire dei servizi di televisione digitale con un
ma di criptaggio è condizione essenziale per il
decoder unico può significare:
successo commerciale di un operatore di televi-
• ricevere con lo stesso decoder le offerte dei
sione a pagamento. La normativa europea vi-
differenti operatori sia in chiaro sia criptate;
gente fissa nell’algoritmo comune europeo il si-
• ricevere con lo stesso decoder le offerte di
stema obbligatorio di descrambling per tutti i ri-
televisione digitale (in chiaro e criptate) su
cevitori, ma lascia piena libertà ai fornitori di si-
differenti mezzi trasmissivi (cavo, satellite,
stemi di accesso condizionato di elaborare algo-
terrestre).
ritmi proprietari per la protezione delle chiavi di
La prima interpretazione è quella che al mo-
depositari di algoritmi proprietari di accesso con-
mento riveste maggior rilevanza commerciale,
dizionato a fornire, su licenza, la tecnologia a
essendo l’offerta dei servizi di televisione digita-
condizioni eque e non discriminatorie.
accesso. La stessa normativa tuttavia obbliga i
le attualmente limitata al satellite o al cavo. Anche se ancora non sono disponibili moduli multi-
I sistemi simulcrypt e multicrypt
standard per ricevere con lo stesso decoder la
Anche nel caso di decoder proprietario, dunque,
televisione digitale terrestre, via cavo e via satel-
la tecnologia deve essere accessibile a tutti co-
lite, è lecito prevedere che il decoder terrestre,
loro che ne facciano richiesta. Per consentire al-
con l’aggiunta di opportuni moduli, sarà compa-
l’utente di abbonarsi alle offerte di differenti pro -
tibile con la ricezione via satellite e/o via cavo. Si
viders esistono attualmente due tecniche distin-
ritiene tuttavia, in considerazione dell’elevato co-
te, così come stabilite dal DVB:
sto e dell’attuale assenza sul mercato di questi moduli, che tale ricezione multistandard debba
simulcrypt, che nella sua forma più semplice
per ora rimanere opzionale.
consiste nel trasmettere la stessa offerta digitale
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