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focus | ANTEPRIMA MONDIALE Arctic Cat line-up 2015

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nuovo

graffio

arctic cat ha iniziato una nuova fase, con numerose innovazioni che vedremo nell’arco dei prossimi anni Las Vegas, 8 settembre 2014 questa la location scelta per introdurre alla stampa e ai l’inizio di una nuova era che proseguirà in concessionari provenienti da tutto il mondo le novità 2015. un processo di rinnovamento totale di tutta La company americana evolve e per la prossima stagione la gamma da tutti i punti di vista, estetiimmette sul mercato prodotti ricreati da zero con l’intento di tra- co, telaistico e motoristico, che prevede nel smettere un nuovo brivido e restare al passo con i tempi, dando prossimo quinquennio 8 milioni di dollari prova di saper reagire alla grande nei confronti dei suoi competi- di investimento per la gamma ATV e side tor con numerosi progetti tutti ex novo. Una giornata decisamente by side. Tre le novità fondamentali: i nuovi eccitante per la factory americana Arctic Cat che non ha lasciato ATV siglati XR, i Prowler completamente nulla al caso per presentare i nuovi gioielli off road. Una giorna- rinnovati e nella Wildcat family viene dato ta che come dichiarato dai vertici Arctic Cat non sarà solo che il benvenuto al piccolo Wildcat Sport.

è

di Giorgio Carletti

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focus | test Can-Am Outlander L 500 MAX DPS

quello che

ci voleva Da tempo si invocava un mid-size con le caratteristiche dei fratelli maggiori ma ad un prezzo piÚ abbordabile. La Can-Am non si è fatta attendere presentando per la stagione 2015 due modelli della serie Max (due posti) che focalizzano la loro presenza nella fascia di mercato piÚ effervescente

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focus | test Polaris RZR 900 EPS Trail

under 50” Negli States un gran numero di percorsi off road denominati OHV (Off-Highway Vehicles) sono accessibili solo a veicoli di larghezza fino ai 50” (127 cm). Questo spiega perché le Case si stiano adattando proponendo sempre più modelli under 50” di Alessandro Garbuio

P

olaris già nel 2008, al momento del lancio della prima versione del celebre RZR 800, sottolineava questa caratteristica. In Europa, e ancor più nel nostro Paese, la versione del RZR più conosciuta è senza dubbio la S, più sportiveggiante ed esteticamente più accattivante. Con l’evoluzione del RZR XP del 2015 Polaris sostituisce l’allestimento 800 con il nuovo 900, richiamando esteticamente, ma non solo, molte caratteristiche del top di gamma 1000 XP, senza però tralasciare la fatidica under 50”. La Casa punta molto su questa misura tanto da inaugurare una nuova famiglia deno-

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globetrotter | QUADerni DI VIAGGIO 1째 Can-Am Adventure Italy

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passione e avventura Si è tenuto il 7 settembre presso Colle Val d’Elsa, più precisamente in località Mensanello, la prima edizione del Can-Am Adventure Italy

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burnout | TRANSANATOLIA Rally Raid di Antonio Ammiragli foto di AP PhotoSport

dentro la

storia

Siamo alla quinta edizione di questo affascinante rally che si corre in Anatolia, culla di antichissime civiltĂ , luoghi che ancora oggi mantengono intatto il profumo della storia antica

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L

a pastorizia è rimasta assolutamente inalterata e l’uso dell’asino è una comune di quasi tutti i pastori. I luoghi si prestano in modo incredibile a un rally, si passa dalle zone montuose ad altezze superiori a tremila metri a foreste impenetrabili ed è per questo che gli organizzatori di anno in anno affinano il percorso che ci porta dentro la storia di questo paese. 7 giorni di gara, 13 speciali, 2278 chilometri percorsi, di cui 1046 di prove speciali, sono numeri importanti per un rally che da poco si affaccia nel panorama ormai vasto di competizioni Rally Raid.

60 iscritti con molti italiani al via e una

coppia bulgara che ha scelto di correre con un Polaris RZR a esclusione di pochi particolari quasi di serie. Per la sicurezza è stato montato un rollbar completo di barre laterali conforme alle normative FIA e per i terreni difficili della Turchia si sono montate ruote ad hoc.

Si parte dalla capitale Ankara, città riammodernata con incredibili grattaceli e palazzi luccicanti, con un prologo di 6 chilometri molto semplice ma estremamente veloce, dove il Polaris grazie anche al terreno duro ha dato spettacolo con derapate da urlo.

Pensate, batte le più blasonate e potenti auto e partirà davanti nella prima tappa. Ma i prologhi si sa sono sempre facili e al Transanatolia i giochi si fanno duri subito. La prima giornata di gara prevede, dopo un trasferimento di appena 116 chilometri, due speciali, la prima di 150 chilometri percorsa per lo più lungo l’immenso lago salato di Tuz Golu, una distesa infinita di sale bianco. La navigazione per la conformità del terreno diventa

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burnout | FIM Baja World Cup Ungheria, Polonia, Portogallo

di Antonio Ammiragli foto di AP PhotoSport

strano ma vero Un mondiale che può essere definito tutto europeo quello che si è appena concluso in Portogallo

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