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focus | test Polaris Sportsman XP 1000 H.O. EPS
indomito recente la presentazione del nuovo Sportsman 1000 che, nonostante le lunghe permanenze in listino, è ben lungi dall’abbandonare il nostro mercato
I
di Giorgio Carletti
n questo caso Polaris ha applicato un consistente cambiamento tecnico e in alcune piccole parti anche estetiche, aggiornando lo Sportsman alle moderne esigenze di mercato, pur mantenendo un prezzo contenuto, solo 12.490 euro. Se il 2014 ha visto la rivisitazione della classe 850 cc nei suoi vari allestimenti, il 2015, come abbiamo
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Forti
emozioni Can-Am Spyder f3 S
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di Alessandro Garbuio
Quando nel 2007 BRP presentò questo rivoluzionario veicolo in pochi avrebbero scommesso sul suo successo, soprattutto nel nostro Paese. Invece a distanza di quasi 8 anni lo Spyder si rinnova e va ad abbracciare un numero sempre maggiore di utenti grazie anche alle numerose versioni disponibili che riescono a soddisfare chi cerca forti emozioni e chi invece preferisce le lunghe e comode passeggiate Moto4 || 25 ||
globetrotter | GIRO D’ITALIAN IN QUAD - Preparazione e partenza - Sestriere/Asti
“Non so perché mi sia venuto in mente di fare un viaggio del genere ma di sicuro in quel periodo la mia vita era un po’ smorta e aveva bisogno di una bella rimestata. Quindici anni di lavoro per costruire una “piazza” di mercato dove i clienti fossero sicuri di poter avere il meglio da me e dall’azienda per cui lavoravo e poi, nemmeno cosi lentamente, il crollo” di Federico Gamba
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la mia
avventura
italiana
in quad M
i licenzio. Lascio il mio lavoro di sempre. Rinuncio a benefit, auto aziendale, carta di credito, telefono aziendale. Da un trampolino di 10 metri (l’altezza la decida chi legge, è decisamente soggettiva) ho deciso di buttarmi... Dopo qualche giorno di nulla assoluto, in una remota locazione di memoria nella mia testa, sbuca quel progettino, peraltro nemmeno vecchio: il giro d’Italia in quad in fuoristrada. Quando l’avevo “inventato” stavo ancora lavorando e ovviamente il problema era come fare a stare via tutti quei giorni, mai mi avrebbero concesso ferie per almeno 2 mesi. Chiedersi il perché di una avventura del genere non porta quasi mai ad una risposta certa, definita. Qui stiamo parlando di passione, mescolata ad una situazione
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Inizia così l’avventura di Federico Gamba che in un periodo difficile della sua vita, periodo comune a molti, decide di cogliere l’occasione per realizzare un sogno, girare l’Italia in quad, visitare i posti magnifici della nostra penisola in massima libertà e senza condizionamenti e documentare le sue esperienze per riportarle agli altri. In queste pagine e nei prossimi numeri di Moto4 potrete vivere con noi tutti i momenti di questa avventura. (la redazione)
burnout | CAMPIONATO ITALIANO BAJA Baja il Ciocco
il ciocco Qui non si ritorna mai. Si viene sempre per la prima volta. Sarà perché questa è la parte più incontaminata della Toscana, un luogo che ha il potere di svelarsi poco a poco
di Antonio Ammiragli foto di AP PhotoSport
È
nel cuore del Ciocco, un immensa tenuta di ben 600 ettari nella Valle del Serchio in Toscana che si svolge l’ultima tappa del Campionato Italiano Baja. Nel suo interno è situata la sede dello Sport Village, che oltre ad offrire una scuola di pilotaggio aperta 365 giorni all’anno, organizza una serie di importanti eventi motoristici che sfociano nell’ormai celebre Hell’s Gate, gara di enduro estremo. Ed è su questo intricarsi di sterrati che Rudy Briani ha disegnato il percorso di questa gara, tra le asperità naturali di un’area eccezionalmente adatta alla pratica di questo sport e semplicemente straordinaria dal punto di vista ambientale e scenografico. Un anello di 21 chilometri da percorrere 3 volte al sabato e altrettante volte alla domenica, districato fra i boschi in un saliscendi ricco di insidie, fatte di sassi, radici e curve strettissime. Poi per rendere il tutto ancora più difficile ci ha pensato l’abbondante pioggia caduta negli ultimi giorni. Il tracciato, cosa ormai rara in questo tipo di gara, è segnalato con minuzia quasi maniacale, fettucce a chiusura degli incroci, radici e sassi pericolosi segnalati con vernice e per non farsi mancare nulla un commissario di percorso su ogni punto critico del percorso. Altra cosa di non poco
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In questa foto Graziano Scandola su Can-Am Maverick 1000, grande protagonista di questo Baja il Ciocco. Moto4 || 47 ||
burnout | Balkan Breslau Bulgaria
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di Paolo Baraldi
ADDICTION
GUARANTEED! Così recitava lo slogan di presentazione della Balkan Breslau 2014
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l suo quarto anno di vita questa competizione, che si svolge nella bella terra bulgara, ha lanciato le basi per il suo grande successo con l’edizione del 2013 che oltre ad essere diventata famosa per gli ottimi tracciati di gara è stata apprezzata da tutti per la particolare atmosfera nei bivacchi e nelle serate sulla spiaggia del Mar Nero. Concorrenti, organizzazione e media si sono ritrovati per l’inizio di questa nuova avventura presso il grande centro turistico di Al-
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Di Giorgio Carletti
Il pubblico, con un +14,7% di affluenza, premia le due ruote ma è l’interesse degli operatori a far ben sperare per il futuro
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urante l’Esposizione Mondiale del Motociclismo i numerosi incontri istituzionali, durante i quali sono stati affrontati diversi argomenti, tesi a incentivare l’uso delle due ruote per favorire mobilità e ambiente, e la grande affluenza di pubblico sono stati la testimonianza che il settore delle due ruote è di importanza strategica per il nostro Paese. Entro l’anno presenteremo un progetto rivoluzionario sulle assicurazioni e siamo certi di avere il sostegno del governo per porre un limite ad una situazione fuori controllo” – dichiara Antonello Montante, Presidente di EICMA S.p.A. – “Il settore ha mostrato il meglio sotto il profilo del prodotto, della componentistica, degli accessori confermando il profondo impegno in ricerca e sviluppo per un’industria all’avanguardia. ... La migliore dimostrazione per celebrare il centenario”. Questi i punti salienti di questa edizione di Eicma, che punta sulla concretezza e sul rinnovamento per portare vitalità al settore che oltre a spettacolo e anticipazioni ha ormai bisogno di soluzioni vicine al consumatore e al pubblico. Puntare sulla passione, ma anche sull’accessibilità al segmento. Una strategia che siamo certi porterà uno slancio importante. Come sempre molti
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espositori e tantissime anteprime che hanno dimostrato la forza binomio di Milano e motori, anche in un anno in cui il salone di Colonia poteva far pensare a un minor affluenza. Moto e accessori prima di tutto, alcuni concept, pochi quad (come ormai da qualche anno a questa parte), bellissime ragazze. Questo e molto altro nelle prossime pagine.
vademecum | eventi Quad Fest
giostre, musica,
fango
Immancabile, anche quest’anno, dal 19 al 21 settembre si è svolta una delle più belle manifestazioni quaddistiche del centro Italia, il Quad-Fest
L
a settima edizione del Quad-Fest a Monte San Giovanni Campano/Strangolagalli, in provincia di Frosinone, è stata organizzata dall’associazione no profit Mondoquad Kleb e dal concessionario Motorpama, impeccabili nell’organizzazione e nella cordialità, che per tre giorni hanno allietato gli appassionati di questo settore. La manifestazione, che non è solo calamita per appassionati ma un evento per tutta la famiglia, mogli, figli e nonni, ha attirato club di appassionati da tutte le regioni del centro Italia, Sicilia ed Emilia Romagna. I numeri hanno visto salire le registrazioni fino a toccare quota 345 quadricicli, un risultato di grande soddisfazione per gli organizzatori. Le difficoltà dei percorsi hanno permesso a tutti i piloti, più o meno esperti, di cimentarsi lungo tratturi (strade transitate da trattori o mezzi agricoli) e mulattiere, di attraversare fiumi e torrenti, percorsi tecnici e buca d’acqua e fango, dove i più temerari si cimentano portando i loro Moto4 || 66 ||
di Aldo Nolfi
quad al limite della “respirazione”. In alcuni punti l’acqua-fango è talmente alta che l’unico modo per non far spegnere i propri mezzi è tenerli in piedi con le sole gomme posteriori a graffiare il terreno. A dare supporto alla manifestazione un folto gruppo di ragazze volontarie e l’officina aperta 24 ore su 24 per qualunque evenienza. La bontà dei percorsi è anche da attribuirsi alla clemenza del tempo che, con le piogge dei giorni precedenti la manifestazione, ha
fatto in modo che la polvere non divenisse mai fastidiosa. L’attenzione ai percorsi è alimentata da mesi di preparazioni in cui, gli associati al club, si sono adoperati nella pulizia dei boschi e del fiume, alla raccolta di rifiuti buttati qua e là. Tutte le attività di pulizia e tracciatura dei percorsi avvengono sempre dietro autorizzazione dei locali Enti e sotto la supervisione degli organi preposti (polizia municipale e polizia locale). Ma il Quad-Fest non è solo questo ma anche riscoperta del saper stare insieme per con-
dividere poco, attraverso giochi popolari. Grazie al coinvolgimento del 99° Nucleo Associazione Nazionale Carabinieri si sono effettuate esercitazioni di ricerca persone diurne e notturne. Le serate, mai monotone, sono state contraddistinte da uscite in