Notizie da Paleari numero 60 (ottobre, novembre, dicembre 2011) . Alberto Paleari Guida Alpina, Salita della Reita 8, 28836 Vezzo di Gignese (Vb). Tel. 0323 20 84 53. info@paledigondo.it Credo ormai di conoscere abbastanza bene le Alpi avendole girate in lungo e in largo per qualche decennio, prima solo per mio piacere, poi facendo la guida, e sempre più penso che le montagne vicino a casa mia, le montagne delle sette valli ossolane, e voglio qui ripetere i loro nomi: Anzasca, Antrona, Bognanco, Divedro, Antigorio, Formazza, Vigezzo, siano non dico le più belle dell’intero arco alpino, ma abbiano una tale varietà di forme, panorami, salite su ghiaccio e roccia, e alpeggi, villaggi caratteristici, cascate d’acqua e di ghiaccio, pascoli, boschi, colli e dirupi, chiese, cappellette, costruzioni tipiche, usi e costumi delle loro genti, cieli, nuvole e arcobaleni da bastare per una vita, e se qualche rimpianto ho è quello di non aver loro dedicato più tempo e di non conoscerle abbastanza, ma spero di poter ancora rimediare, a cominciare da quest’autunno. Quest’anno il programma autunnale prevede due uscite di alpinismo classico facile in Ossola, nella bellissima Val Vigezzo. Queste due salite, oltre a esser facili e in posti molto belli hanno un’altra particolarità, sono state scoperte da due coppie di alpinisti, marito e moglie, sono cioè “salite coniugali”. Contemporaneamente proseguirà il lavoro sull’arrampicata alpinistica con alcune uscite dedicate al “salto di qualità”, cioè a quel miglioramento che tutti vorremmo ottenere nell’arrampicata in montagna. Contrariamente agli altri anni non fisso una data di apertura della stagione di cascate di ghiaccio, sono stato fregato troppe volte ormai dalla famosa irruzione di aria artica alla fine di novembre. Vi terrò aggiornati sulle condizioni a cominciare appunto da fine novembre e quindi per le cascate autunnali decideremo una settimana per l’altra. Un’altra novità di quest’anno per me sarà l’inizio della stagione di sci a dicembre (ho appena smesso di prevedere il ghiaccio a novembre e già ci riprovo con la neve a dicembre) con lezioni di sci fuoripista per principianti e gite di scialpinismo facili per tutti. 1, 2 ottobre: Il salto di qualità, capitolo primo, verso il quinto superiore. Minicorso per capicordata: tecnica di arrampicata in placca e fessura su granito e gneiss, chiodatura, posa delle protezioni veloci, attrezzatura delle soste. 1° giorno: Mottarone, oltre ai soliti tiri a spit sto pulendone alcuni ormai andati in disuso che si prestano bene a esercitazioni di chiodatura e posa delle protezioni mobili. 2° giorno: Alpe Devero, Triangolo del Cornera, via Fahrenheit 451. Questa via è una significativa variante della più difficile Montani-Paleari, l’ho aperta con Livia nel 2005. Difficoltà 5b/5c, il primo tiro è a spit, gli altri trad. Equipaggiamento da arrampicata: chi ha chiodi, friend e nut li porti.
8 ottobre: il salto di qualità, capitolo secondo, verso il sesto grado. Gole di Gondo, Pilastro delle guide, via Xplora. Via alpinistica di 8 tiri a sinistra della Pala di Gondo con difficoltà omogenee intorno al 5c e un passo di 6b azzerabile. La via è spittata ma su alcuni tiri occorre integrare con protezioni mobili.
9 ottobre: alpinismo classico facile in Ossola, Cima dei Campelli (m 2448) Cresta sud est. (Aldo Bonacossa con la moglie Ester Della Valle, 17 giugno 1926). Gemella della Scheggia ma alpinisticamente più interessante la Cima dei Campelli merita di essere salita per la bellissima e aerea cresta sud est, piuttosto lunga, pochissimo o niente ripetuta, in uno dei posti più belli della Val Vigezzo. Ci sono stato a settembre in esplorazione con mia figlia Valentina di 13 anni, passando una bellissima giornata . Difficoltà PD + con un paio di passaggi di III. Equipaggiamento: scarponi, imbragatura, casco.