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La trasparenza di Istituto Ganassini nel Bilancio di Sostenibilità 2021
Un percorso virtuoso che lega la sensibilità socio-ambientale dell’azienda e quella dei suoi consumatori
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Nel DNA di Istituto Ganassini dalla sua nascita, nel 1935, il Bilancio di Sostenibilità è l’ennesima sfida, coerente con l’instancabile impegno etico e sociale, conclusa con successo dal Gruppo milanese. Vale la pena ricordare che solo lo scorso settembre Istituto Ganassini ha ottenuto anche il riconoscimento di Società Benefit, modificando lo statuto aziendale. In una realtà sempre più globalizzata e interconnessa, poter mettere nero su bianco il proprio operato, mostrando ai propri stakeholder che, oltre al business, ai numeri e al fatturato, l’azienda ha un volto umano e un modus operandi con ricadute positive sull’ambiente e sul territorio, vuol dire: “andare oltre”. Ma, quando si parla di Ganassini, la lungimiranza è di casa, pioniera della trasparenza e dell’etica lo è da sempre, senza poter essere accusata di cavalcare una moda. Una sensibilità per un mondo sempre più sostenibile che è sempre più diffusa e attraversa la società in maniera trasversale, se è vero - come registra l’Osservatorio LifeGate - che tocca non solo i consumatori italiani, il 26% dei quali sarebbe disposto a pagare di più un bene o un servizio che abbia caratteristiche di maggiore sostenibilità, ma addirittura gli investitori con i loro capitali.
Se Bioclin è il marchio simbolo di questa etica del Gruppo Ganassini, protagonista di collaborazioni di notevole spessore, come quella con WAMI per la realizzazione di progetti idrici ad alto impatto sociale e Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus, altri brand dell’azienda sono scesi in campo per sostenere campagne di interesse nazionale o minoranze svantaggiate: è il caso di Rilastil e Marevivo o il supporto dell’azienda ad associazioni a sostegno delle donne, come Guri I ZI e SVS DAD. Guardando al futuro, l’azienda continuerà a muoversi su tre fronti - tutela dell’ambiente e della biodiversità, responsabilità sociale e governance - ma sta anche mettendo velocemente i mattoni del nuovo polo produttivo e logistico alle porte di Milano, figlio di un progetto innovativo e sostenibile, che porterà a ridurre ulteriormente l’impatto ambientale, come ha spiegato alla conferenza di presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2021 Matteo Piva, Innovation & Sustainability Manager di Istituto Ganassini. E parlando di sfide, anche lo sport è entrato in azienda dalla porta principale, con la sponsorizzazione dei Wembrace Games, le mini-Paralimpiadi benefiche organizzate dall’associazione art4sport di Bebe Vio e con la scelta di Edoardo Giordan, campione paralimpico di scherma, come Ambassador di Bioclin.
“Lo sport è un simbolo di uguaglianza, che unisce e rende più forti, capaci di affrontare ogni barriera insieme. Crediamo sia motore di innovazione ed energia positiva, a ogni livello e a ogni ritmo” - ha dichiarato Vittoria Ganassini, Responsabile CSR di Istituto Ganassini. Perfettamente in sintonia, dunque, con quel modello di business attento agli altri e all’ecosistema di cui Istituto Ganassini si fa interprete e bandiera.
Silvana Sassi
Da sx: Edoardo Giordan, Vittoria Ganassini, Matteo Piva