L'officina della storia

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SUPPLEMENTO al N. 37 di ALTRESTORIE - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) - art. 1, comma 1, D.C.B. Trento Periodico quadrimestrale registrato dal Tribunale di Trento il 9.5.2002, n. 1132. Direttore responsabile: Sergio Benvenuti - Distribuzione gratuita - Taxe perçue - ISSN 1720 - 6812

l’officina della storia anno scolastico 2012-2013

proposte didattiche del Laboratorio di formazione storica della Fondazione M u s e o s t o r i c o d e l Tr e n t i n o


“L’oggetto della storia è, per natura, l’uomo. O meglio gli uomini.[…]. Dietro i tratti concreti del paesaggio, dietro gli utensili o le macchine, dietro gli scritti che sembrano più freddi e le istituzioni in apparenza più totalmente distaccate da coloro che le hanno fondate, sono gli uomini che la storia vuole afferrare”. (Marc Bloch, Apologia della Storia)

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Il laboratorio di formazione storica è prima di tutto uno spazio fisico e mentale dove le informazioni, il sapere storico, si costruiscono in maniera attiva, collaborativa, mai passiva. Si tratta, infatti, di fare storia con i documenti. Questi ultimi sono il punto di partenza da cui studenti e insegnanti ripercorrono le operazioni che compie lo storico nella sua “Officina”. Le informazioni storiche raccolte dai documenti non sono mai asettiche. Si tratta sempre di una storia calda, fatta di persone con i loro pensieri, le loro idee e le loro emozioni. Quella che esce dai documenti analizzati è una storia locale, ma non localistica, legata ad ambiti spaziali ristretti, ma sempre collegata alla storia generale, nazionale e internazionale. La conoscenza del territorio e degli eventi che vi si sono svolti è paradigmatica di una storia più ampia. L’obiettivo che ci si pone è quello di apprendere in modo costruttivo. Gli studenti sono protagonisti del processo di apprendimento della storia. Attraverso strumenti metodologici e didattici adeguati si cerca di appassionare i ragazzi al mestiere e alle operazioni dello storico nel suo difficile processo di ricostruzione storica. Il ruolo degli operatori didattici è quello di facilitare e accompagnare gli studenti durante le attività didattiche di cui i ragazzi rimangono i protagonisti. Molte proposte didattiche prevedono, infatti, lavori di gruppo per favorire una modalità di apprendimento di tipo collaborativo.

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Strumenti per gli insegnanti

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Il Laboratorio di formazione storica, oltre al normale svolgimento delle attività didattiche, offre una serie di strumenti per gli insegnanti:

t valuta e segue progetti speciali proposti dagli insegnanti; t aiuta gli studenti nelle loro ricerche e tesine di maturità; t supporta gli insegnanti nella realizzazione di lezioni e laboratori specifici; t organizza corsi di aggiornamento; t organizza il progetto speciale “Laboratorio sulla storia del ‘900” destinato a classi dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado e insegnanti disposti a partecipare attivamente a incontri preparatori e alla stesura del percorso.


LABORATORI SUI DOCUMENTI per la scuola primaria: alla scoperta del mestiere dello storico Obiettivo dell’attività è quello di avvicinare i bambini al documento, far loro comprendere che dai documenti contenuti nell’archivio, si possono ricavare informazioni. In alcune attività si utilizzano modalità ludiche per avvicinare gli alunni allo studio della storia. LABORATORI SUI DOCUMENTI per la scuola secondaria di primo grado L’obiettivo dell’attività è soprattutto di tipo metodologico; ossia imparare ad usare in modo corretto le operazioni dello storico: leggere, interrogare, interpretare, scrivere a partire dai documenti d’archivio depositati nel museo. Per svolgere al meglio tali operazioni i ragazzi vengono suddivisi in gruppi e vengono aiutati da schede guida. L’operatore didattico accompagna gli studenti nel percorso di ricerca e costruzione delle informazioni. LABORATORI SUI DOCUMENTI per la scuola secondaria di secondo grado Agli studenti divisi in gruppi viene consegnato un archivio di documenti e un fascicolo di lavoro. Lo svolgimento dell’attività permette agli studenti di realizzare una piccola dispensa personale in cui sono contenuti il percorso di analisi e di interpretazione dei documenti e un testo storico da loro prodotto sull’argomento proposto. UN ARCHIVIO DA GUARDARE per la scuola secondaria di primo e secondo grado La classe divisa in gruppi lavora con l’aiuto di una scheda guida su documenti, di natura soprattutto iconografica, custoditi in archivi-scatole. Lo scopo non è solo acquisire una metodologia inerente il lavoro d’archivio, ma anche quello di costruire un’ approfondita conoscenza del tema storico proposto.

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ITINERARI MULTIMEDIALI per la scuola secondaria di primo e secondo grado I documenti, organizzati in un percorso multimediale e presentati in video proiezione, sono di diversa tipologia: musicali, orali, iconografici, filmici ecc. Gli studenti leggono, ascoltano, interpretano i diversi tipi di fonte con lo scopo di ricostruire in modo partecipato il tema proposto. PERCORSO CITTADINO per ogni ordine e grado Questo tipo di attività si svolge all’aperto per le strade di Trento oppure in altri luoghi significativi del territorio provinciale. L’operatore didattico accompagna gli studenti alla scoperta di segni e tracce presenti nel paesaggio urbano che raccontano gli eventi della storia e lo scorrere del tempo. Agli studenti vengono consegnate schede guida oppure fascicoli (a seconda della durata del percorso), che servono loro per completare le conoscenze e le competenze acquisite durante l’attività. PERCORSI DIDATTICI NELLE MOSTRE TEMPORANEE per le scuole di ogni ordine e grado Il laboratorio didattico organizza visite guidate e attività didattiche in occasione delle mostre temporanee curate e realizzate dalla Fondazione Museo storico del Trentino. PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA per ogni ordine e grado

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Conoscere il passato significa conoscere ciò che siamo. Alimentando la consapevolezza del presente si contribuisce a formare soggetti che saranno cittadini attivi nell’ambito della vita collettiva. Apprendere quindi la storia del proprio luogo d’origine, i percorsi che hanno portato alla società in cui viviamo, mettere in relazione la storia con il presente in modo dinamico contribuiranno a educare alla cittadinanza.


Tutte le attività proposte dal Laboratorio di formazione storica rientrano in questa ottica di conoscenza del passato. Come percorsi di educazione alla cittadinanza, proponiamo alcune specifiche attività:

t La grande mappa di Trento t Alla scoperta della Costituzione t Un ragazzo in “direzione ostinata e contraria” t Storia di un partigiano dalla pelle nera t Il Trentino le evoluzioni di un’identità Le tematiche:

t Alla scoperta del mestiere dello storico t L’Ottocento trentino t Trento e la sua storia t Storie d’emigrazione t La Grande Guerra t Il primo dopoguerra e il fascismo t La seconda guerra mondiale e la Resistenza t Il secondo dopoguerra t Il Trentino contemporaneo: autonomia, società, territorio

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AttivitĂ didattiche

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Alla scoperta del mestiere dello storico 10

LABORATORIO SUI DOCUMENTI Tesoretto Destinatari: classi terza, quarta e quinta della scuola primaria. Durata: 3 ore. Nel vecchio baule del simpatico nonno Giovanni, sono raccolti lettere, fotografie, disegni, immagini, penne, astucci, ecc. Ciascuno di questi documenti può dare informazioni e suggerire ipotesi sulla vita, sul carattere, sulle attività e la vita di nonno Giovanni: la nascita in un paesino del Trentino, la scuola, la famiglia, il viaggio verso l’America come emigrante, il lavoro di minatore negli Stati Uniti. L’obiettivo principale dell’attività è far emergere le modalità che guidano il lavoro dello storico nell’uso dei documenti.


LABORATORIO SUI DOCUMENTI Il mistero dell’archivio

Nell’archivio del museo sono state ritrovate quattro scatole che contengono documenti di vario genere. Nella prima parte dell’attività i ragazzi divisi in quattro gruppi analizzano i documenti aiutati da una scheda guida. Nella seconda parte, unendo le informazioni recuperate dal lavoro dei gruppi, si scoprirà il mistero e la storia che si nasconde in questo archivio. Il laboratorio permette un’ulteriore elaborazione a scuola su documenti consegnati alla fine dell’attività. LABORATORIO SUI DOCUMENTI La grande mappa di Trento Destinatari: classi terza, quarta e quinta della scuola primaria. Durata: 2 ore. Il gioco-laboratorio si pone come obiettivo quello di rendere più “familiare e a portata di bambino” l’ambiente della città da un punto di vista storico. Attraverso una grande mappa-tappeto ci si muoverà tra le vie della città di Trento scoprendone la storia e le trasformazioni. Il gioco è un elemento importante di questo laboratorio. LABORATORIO SUI DOCUMENTI Storie in scatola

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Destinatari: classi terza, quarta e quinta della scuola primaria. Durata: 2 o 3 incontri da 2 ore Un percorso di più appuntamenti in cui i ragazzi scopriranno come si studia la storia, come lavoro uno storico e come anche le loro storie personali possano far parte della grande Storia. Ogni ragazzo raccoglierà in speciali scatole alcuni documenti dietro ai quali si nasconde una vicenda personale. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.

Alla scoperta del mestiere dello storico

Destinatari: classi quarta e quinta della scuola primaria. Durata: 2 ore e 30 minuti.

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LABORATORIO SUI DOCUMENTI Questioni di metodo: come si fa una ricerca storica

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Alla scoperta del mestiere dello storico

Destinatari: classi della scuola secondaria di secondo grado. Durata: 1 ora e 30 minuti.

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Il lavoro dello storico si basa su quello che March Bloch definiva il “metodo critico”, ovvero sull’interrogazione, il confronto e la contestualizzazione delle fonti storiche. Questa attività illustra come e perché inserire in un breve saggio note e bibliografia, oltre a come reperire le fonti necessarie. È particolarmente indicata per le classi che devono preparare l’esame di stato. L’attività mostra anche alcuni strumenti online che permettono un primo approccio con una ricerca. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.


LABORATORIO SUI DOCUMENTI Il Trentino degli Asburgo nella prima metà dell’Ottocento Destinatari: classi della scuola secondaria di primo grado. Durata: 3 ore. Gli alunni attraverso documenti di diversa tipologia e con l’aiuto di schede guida cercheranno di ricostruire le caratteristiche e le modalità di vita della popolazione del Trentino durante l’amministrazione austriaca della prima metà dell’Ottocento. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione. ITINERARIO MULTIMEDIALE Il Risorgimento ai confini dell’Unità

Gli studenti utilizzano informazioni fornite da documenti di diversa tipologia come ritratti, canzoni, cartine dei luoghi di battaglia, proclami, manifesti, avvisi, ecc. del periodo compreso tra 1848 e 1866. In tal modo potranno avere il panorama di ciò che accadde in Trentino durante il processo di unificazione nazionale. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione. PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO L’antico borgo di San Martino

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Destinatari: classi delle scuole di ogni ordine e grado. Punto di ritrovo: piazza Dante. Durata: 1 ora. Il percorso si muove all’interno del quartiere di San Martino, in passato lambito dal fiume Adige e luogo di passaggio. Attraverso l’analisi dei luoghi e il confronto con immagini d’archivio, gli studenti potranno analizzare le trasformazioni urbane che hanno modificato l’antico quartiere.

L’Ottocento trentino

Destinatari: classi della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria di secondo grado. Durata: 3 ore con possibilità di ridurre la durata dell’attività.

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PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO Una città in trasformazione: Trento a fine Ottocento Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Punto di ritrovo: piazza Duomo. Durata: 1 ora. Il percorso si snoda lungo alcune vie e palazzi del centro che illustrano come Trento alla fine del XIX secolo comincia ad aprirsi alla modernità con la presenza di nuovi edifici, nuove vie. Questi nuovi luoghi e spazi interpretano anche l’esigenza di una società che intende comunicare la propria identità nazionale italiana. PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO Alla ricerca del fiume perduto Destinatari: classi delle scuole di ogni ordine e grado Punto di ritrovo: piazza Dante. Durata: 1 ora.

L’Ottocento trentino

Camminando per le vie del centro si cercherà di seguire l’antico corso del fiume Adige e i cambiamenti strutturali che la città subì in seguito alla sua deviazione.

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LABORATORIO SUI DOCUMENTI Il concetto di “Nazione” nella seconda metà del XIX secolo Destinatari: classi della scuola secondaria di secondo grado. Durata: 3 ore. Attraverso la lettura, l’analisi e l’interpretazione di documenti di diversa tipologia, gli studenti ricostruiranno e collocheranno nel contesto storico dell’epoca i diversi significati che il concetto di “Nazione” assunse nella seconda metà del XIX secolo, sia nell’Italia appena unificata che nel Trentino ancora austriaco. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.


PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO La memoria di una piazza Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Punto di ritrovo: piazza Dante. Piazza Dante con la sua storia e i suoi monumenti rispecchia le vicende della città e del Trentino dalla fine dell’Ottocento fino alla seconda guerra mondiale.

Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Punto di ritrovo: piazza Duomo. Durata: 1 ora. Il percorso si snoda lungo alcune vie e palazzi del centro che illustrano come Trento alla fine del XIX secolo comincia ad aprirsi alla modernità con la presenza di nuovi edifici, nuove vie. Questi nuovi luoghi e spazi interpretano anche l’esigenza di una società che intende comunicare la propria identità nazionale italiana. PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO Alla ricerca del fiume perduto Destinatari: classi delle scuole di ogni ordine e grado Punto di ritrovo: piazza Dante. Durata: 1 ora. Camminando per le vie del centro si cercherà di seguire l’antico corso del fiume Adige e i cambiamenti strutturali che la città subì in seguito alla sua deviazione.

Trento e la sua storia

PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO Una città in trasformazione: Trento a fine Ottocento

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PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO Cesare Battisti e Trento; alla scoperta dell’uomo e del mito Destinatari: classi delle scuole di ogni ordine e grado Punto di ritrovo: ingresso castello del Buonconsiglio. Durata: 1 ora. Il percorso si snoda all’interno del castello del Buonconsiglio privilegiando alcuni luoghi che possono “raccontare” la particolare figura di Cesare Battisti. PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO La Trento fascista Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Punto di ritrovo: piazza Dante. Durata: 2 ore oppure 1 ora. Il percorso si snoda per le vie della città di Trento andando a toccare quei luoghi che vennero creati o trasformati tra il 1930 e il 1940 analizzandone la conformazione e la funzione prima, durante e dopo il periodo fascista.

Trento e la sua storia

PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO Un documento a cielo aperto: il Doss Trento.

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Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado e classi quinte della scuola primaria. Punto di ritrovo: piazza Dante. Durata: 2 ore. I ragazzi avranno modo di visitare il Doss Trento e in particolare la strada degli alpini e il mausoleo dedicato a Cesare Battisti. Questo percorso permetterà loro di comprendere in quale contesto e con quali finalità e aspettative si arrivò a progettare un “luogo della memoria” che nel corso degli anni ha assunto significati diversi.


LABORATORIO SUI DOCUMENTI La grande mappa di Trento Destinatari: classi della terza, quarta e quinta della scuola primaria. Durata: 2 ore. Il gioco-laboratorio si pone come obiettivo quello di rendere più “familiare e a portata di bambino” l’ambiente della città da un punto di vista storico. Attraverso una grande mappa-tappeto ci si muoverà tra le vie della città di Trento scoprendone la storia e le trasformazioni. Il gioco è un elemento importante di questa attività didattica. PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO Sotto-Sopra: dalla Trento del ‘900 alla Trento romana

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In occasione della mostra: “Vuoto di memoria”, allestita presso lo spazio archeologico del Sas dalla Fondazione Museo storico del Trentino, si propone in collaborazione con i Servizi educativi della Soprintendenza, un itinerario per conoscere la storia dell’antico quartiere del Sas dal momento della costruzione di piazza C.Battisti per arrivare, in un viaggio a ritroso nel tempo, all’età romana. In collaborazione con il settore educativo della Soprintendenza per i Beni librari, archivistici e archeologici L’attività avrà luogo ogni martedì mattina e pomeriggio a partire dal 15 ottobre ed è prenotabile al numero 0461492151 (segreteria servizi educativi Soprintendenza)

Trento e la sua storia

Destinatari: scuola secondaria di primo e secondo grado. Ritrovo e luogo del percorso: Spazio archeologico sotterraneo del Sas Piazza Cesare Battisti Durata: 2 ore e 30 minuti.

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La Grande Guerra

Forte di Cadine - Bus de Vela

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L’opera costruita tra il 1860 e 1862 faceva parte del primo sistema di fortificazioni della città di Trento. La tagliata costituiva uno dei caposaldi del settore difensivo occidentale della città, rafforzato notevolmente tra il 1914 e il 1916. Il corpo principale del forte è riscaldato. La struttura è facilmente raggiungibile dalla città con i mezzi pubblici: autobus numero 6 direzione Sopramonte, fermata “SP 85 bivio Sopramonte”. Visita guidata

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Destinatari: classi delle scuole di ogni ordine e grado. Durata: 1 ora e 30 minuti. La visita metterà in mostra il sistema della tagliata stradale, mostrando i vari ambienti del Forte, realizzato per la protezione della città di Trento.


Mattinata al Forte di Cadine - Bus de Vela Dalla fortificazione del territorio alla Grande guerra

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Destinatari: classi delle scuole di ogni ordine e grado. Durata: 3 ore L’attività didattica si compone di una visita guidata al forte a cui si allega la visione e il contatto con una documentazione sia iconografica sia materiale relativa alla prima guerra mondiale con una particolare attenzione al periodo di fortificazione del territorio trentino. Alla scoperta della Città Fortezza: il trekking del Soprasasso

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Il trekking si svolge sopra l’abitato di Cadine, proponendo una visita ad un settore della Fortezza di Trento, con opere costruite nel 1914-1915. Nella visita si ammireranno i ricoveri, le opere in caverna, una fuciliera e la strada militare, con il valore aggiunto dell’incredibile panorama sulla val d’Adige. Il percorso si conclude con la visita guidata al Forte di Cadine, prima opera realizzata a difesa della città. Escursione di difficoltà media, non adatta a ragazzi con problemi motori e presenta alcuni punti esposti. È indispensabile indossare calzature adatte e un abbigliamento adeguato. La partenza del trekking è raggiungibile in autobus da Trento (numero 6 - partenza ore 8.45 dalla stazione di Trento). LABORATORIO SUI DOCUMENTI Trentino 1914-1918: la guerra dei civili nelle scritture popolari Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Durata: 3 ore. Utilizzando la documentazione presente nel ricco Archivio della Scrittura Popolare si cercheranno di comprendere le ripercussioni della guerra sull’esistenza dei civili: la partenza, il viaggio verso i campi di internamento, le condizioni di vita. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.

La Grande Guerra

Destinatari: classi delle scuole di ogni ordine e grado. Durata: 6 ore.

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LABORATORIO SUI DOCUMENTI La Grande Guerra: esperienze al fronte nelle scritture popolari Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Durata: 3 ore. Utilizzando la documentazione presente nel ricco Archivio della Scrittura Popolare si cercherà di comprendere la drammatica esperienza di chi ha vissuto la guerra al fronte: la partenza e la lontananza dai propri cari, la duravita di trincea, la guerra di massa, la prigionia, il ritorno. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione. UN ARCHIVIO DA GUARDARE La prima guerra mondiale nel Trentino

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La Grande Guerra

Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Durata: 3 ore.

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L’analisi di documenti di diversa tipologia fornisce informazioni relative alla chiamata alle armi dei trentini, alla vita in trincea sul fronte orientale, alla prigionia, alla guerra sul fronte italo-austriaco, ai volontari nell’esercito italiano, a Cesare Battisti, alle condizioni di vita della popolazione civile, alla fine della guerra e all’annessione del Trentino all’Italia. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione. ITINERARIO MULTIMEDIALE Il Trentino e la prima guerra mondiale Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Durata: 3 ore con possibilità di ridurre la durata dell’attività. L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a ricostruire la storia del Trentino durante la Grande Guerra attraverso l’analisi di documenti di diversa tipologia. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.


ITINERARIO MULTIMEDIALE Cesare Battisti

L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a rico struire la figura di Cesare Battisti nei suoi diversi aspetti. L’attività viene svolta nella sala didattica del museo e prevede nella parte finale una visita alle celle del Castello del Buonconsiglio dove Battisti venne imprigionato e alla fossa dove venne giustiziato. PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO Cesare Battisti e Trento; alla scoperta dell’uomo e del mito Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Punto di ritrovo: ingresso castello del Buonconsiglio. Durata: 1 ora. Il percorso si snoda all’interno del Castello del Buonconsiglio privilegiando alcuni luoghi che possono “raccontare” la particolare figura di Cesare Battisti.

La Grande Guerra

Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Durata: 2 ore e 30 minuti.

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LABORATORIO SUI DOCUMENTI Dalle leggi razziali fasciste ai campi di sterminio Destinatari: classi della scuola secondaria di primo grado. Durata: 3 ore. Attraverso l’analisi di documenti di diversa tipologia (leggi, giornali, schede di censimento, testimonianze, ecc.) ricostruiscono le principali tappe della politica antiebraica fascista: le leggi razziali del 1938, la schedatura degli ebrei attraverso il censimento, la detenzione nel 1943 nei campi di concentramento italiani e successivamente la deportazione nei campi di sterminio nazisti.

Il primo dopoguerra e il fascismo

Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione

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PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO La Trento fascista Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Punto di ritrovo: piazza Dante. Durata: 2 ore oppure 1 ora. Il percorso si snoda per le vie della città di Trento andando a toccare quei luoghi che vennero creati o trasformati tra il 1930 e il 1940 analizzandone la conformazione e la funzione prima, durante e dopo il periodo fascista. PERCORSO CITTADINO NELLA CITTÀ DI TRENTO Un documento a cielo aperto: il Doss Trento Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado e classi quinte della scuola primaria. Punto di ritrovo: piazza Dante. Durata: 2 ore. I ragazzi avranno modo di visitare il Doss Trento e in particolare la strada degli alpini e il mausoleo dedicato a Cesare Battisti. Questo percorso permetterà loro di comprendere in quale contesto e con quali finalità e aspettative si arrivò a progettare un “luogo della memoria” che nel corso degli anni ha assunto significati diversi.


LABORATORIO SUI DOCUMENTI Trentino 1940-1945: la guerra dei civili nelle scritture popolari

Utilizzando la documentazione presente nel ricco Archivio della Scrittura Popolare, si cerca di ripercorrere ciò che la popolazione civile subì in seguito ai bombardamenti, alle giornate vissute nei rifugi antiaerei, allo sfollamento, all’economia di guerra. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione. UN ARCHIVIO DA GUARDARE La seconda guerra mondiale nel Trentino

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Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Durata: 3 ore. L’analisi di documenti di diversa tipologia fornisce informazioni relative ai seguenti argomenti: la vita combattuta dai soldati sui diversi fronti, gli effetti dei bombardamenti sulla città di Trento, la vita quotidiana della popolazione civile, le distruzioni della guerra e la conclusione del conflitto. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione. ITINERARIO MULTIMEDIALE Il Trentino e la seconda guerra mondiale Destinatari: classi della scuola di primo e secondo grado. Durata: 3 ore con possibilità di ridurre la durata dell’attività. L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a ricostruire tramite una documentazione di diversa tipologia, la storia del Trentino durante il secondo conflitto mondiale. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.

La seconda guerra mondiale e la Resisitenza

Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Durata: 3 ore.

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La seconda guerra mondiale e la Resisitenza 24

LABORATORIO SUI DOCUMENTI La Shoah: storia e memoria Destinatari: classi della scuola secondaria di secondo grado. Durata: 3 ore. Attraverso l’analisi di documenti di diversa tipologia, gli studenti ricostruiscono le persecuzioni e lo sterminio degli ebrei tra il 1938 e 1945. In particolare ci si sofferma sull’analisi delle leggi razziali, della soluzione finale, della memoria delle vittime, della memoria dei carnefici. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.


ITINERARIO MULTIMEDIALE La Resistenza nel Trentino

L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a ricostruire attraverso l’osservazione di materiale documentario di diversa tipologia , alcuni nodi problematici della Resistenza nel Trentino fra il 1943 e il 1945. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione. LABORATORIO SUI DOCUMENTI Un ragazzo in ”direzione ostinata e contraria” Storia di un partigiano dalla pelle nera Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Durata: 3 ore. L’attività proposta agli studenti è finalizzata alla ricostruzione della biografia di un ragazzo nato in Somalia, vissuto nell’Italia fascista del colonialismo e delle leggi razziali, partigiano nella Resistenza, ammazzato a Stramentizzo, in Trentino, dalle SS in fuga, a guerra finita. Le informazioni che provengono dalla lettura e interpretazione di documenti di diversa tipologia permettono di ricostruire la storia di questo ragazzo. Una storia esemplare per ragionare sul concetto di identità e appartenenze e, di rimando, sui pregiudizi e sulle chiusure della nostra società verso gli “altri”

La seconda guerra mondiale e la Resisitenza

Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Durata: 3 ore con possibilità di ridurre la durata dell’attività.

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LABORATORIO SUI DOCUMENTI Alla scoperta della Costituzione

Il secondo dopoguerra

Destinatari: classi della scuola secondaria di secondo grado. Durata: 3 ore.

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Attraverso la lettura, l’analisi di documenti di diversa tipologia si cercherà di comprendere le fasi salienti che hanno portato alla realizzazione della Costituzione con uno sguardo alle ripercussioni sulla contemporaneità. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione. ITINERARIO MULTIMEDIALE La Guerra Fredda – parte 1: La creazione dei blocchi Destinatari: scuola secondaria di primo e secondo grado Durata: 3 ore con possibilità di ridurre la durata dell’attività. L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a ricostruire attraverso l’osservazione di materiale documentario di diversa tipologia i principali avvenimenti della storia internazionale ed italiana dal 1945 al 1956. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.


ITINERARIO MULTIMEDIALE La Guerra Fredda – parte 2: Coesistenze

L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a ricostruire attraverso l’osservazione di materiale documentario di diversa tipologia i principali avvenimenti della storia internazionale ed italiana dal 1956 al 1989, nei suoi aspetti generali e nelle sue specifiche ricadute sulla realtà trentina. È possibile abbinare ai due itinerari multimediali la visita guidata alla collezione aeronautica, in particolare, ai velivoli del periodo della seconda guerra mondiale esposti presso il Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni, e anche abbinare la visita a Base Tuono (Comune di Folgaria) Passo Coe – Monte Toraro che fu una delle 12 basi missilistiche dell’Aeronautica Militare utilizzate negli anni Sessanta nell’ambito del sistema di difesa aereo NATO del Sud –Europa. Per la prenotazione è necessario contattare tutte le Istituzioni: - Fondazione Museo Storico del Trentino, 0461 264660 didattica@museostorico.it - Base Tuono, 340 5299482- 348 1943926 0464 724106 - info@basetuono.it - Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni (Servizi Educativi del Museo delle Scienze) lunedì-giovedì 9.00-12.30, 14.30-16.30 venerdì 9.00-12.30 - Tel. 848 004848 (da fisso) 0461 228502 (da mobile) sezione.didattica@mtsn.tn.it Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.

Il secondo dopoguerra

Destinatari: scuola secondaria di primo e secondo grado Durata: 3 ore con possibilità di ridurre la durata dell’attività.

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LABORATORIO SUI DOCUMENTI Il Trentino, l’Italia e il mondo dal 1945 al 1989 Destinatari: classi della scuola secondaria di secondo grado. Durata: 3 ore. Attraverso l’analisi, la lettura e l’interpretazione di documenti di diversa tipologia gli studenti ricostruiscono il periodo della Guerra Fredda nei suoi aspetti generali, nel suo dipanarsi nel contesto italiano e nelle sue ricadute sulla realtà trentina.

Il secondo dopoguerra

Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.

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Destinatari: classi della scuola secondaria di secondo grado. Durata: 3 ore con possibilità di ridurre la durata dell’attività. L’itinerario, strutturato per isole tematiche, ricostruisce alcuni momenti significativi della storia del Trentino Alto Adige cercando di analizzare le spinte autonomistiche e le loro motivazioni. È previsto un breve momento laboratoriale con l’ausilio di una scheda guida. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.

Il Trentino contemporaneo: autonomia, società, territorio

ITINERARIO MULTIMEDIALE Il cammino dell’autonomia

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Il Trentino contemporaneo: autonomia, società, territorio

LABORATORIO SUI DOCUMENTI Il Trentino, le evoluzioni di un’identità

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Sede: Le Gallerie di Piedicastello. Destinatari: classi della scuola secondaria di primo grado. Durata: 3 ore. Attraverso la “rappresentazione” cartografica presente nella Galleria Bianca e varie tipologie di documenti si cercherà di comprendere e problematizzare il concetto di “identità” presente nella società e nella sua evoluzio ne; sviluppando la consapevolezza dei meccanismi di “costruzione” dell’identità e della loro contraddittorietà. Gli spazi delle gallerie saranno per i ragazzi un grande “laboratorio” dove troveranno documenti scritti, cartografici e multimediali. ITINERARIO MULTIMEDIALE La febbre dell’oro bianco: storia dell’industria idroelettrica in Trentino

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Destinatari: scuola secondaria di primo e secondo grado Durata: 2 ore con possibilità di ridurre la durata dell’attività. L’itinerario è strutturato per isole tematiche e attraverso materiale documentario di diversa tipologia consente di ricostruire la storia dell’industria idroelettrica in Trentino dal 1890 ai giorni nostri, esaminandone anche le ricadute sociali ed ambientali sulla realtà locale. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione. Questa attività può essere abbinata alle visite guidate alla centrale di Santa Massenza e alla diga di Santa Giustina (vedi p.38-40)


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Speciale migrazione


Speciale migrazione

La collaborazione con le associazioni Trentini nel mondo e Il Gioco degli Specchi dà la possibilità di approfondire e allargare le conoscenze rispetto al tema complesso e molto attuale delle migrazioni. Il pacchetto di attività che proponiamo per le scuole di ogni ordine e grado è di 3 incontri:

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t2VBESP TUPSJDP EFM GFOPNFOP EFMM FNJHSB[JPOF DIF IB coinvolto il Trentino dagli anni sessanta dell’Otocento agli anni settanta circa del secolo scorso. L’attività sarà condotta da un operatore didattico della Fondazione. Durata: 2 ore a cura della Fondazione Museo storico del Trentino t/VNFSPTF UFTUJNPOJBO[F EJ FNJHSBUJ USFOUJOJ DPO JM SBDconto diretto della loro vita, delle loro esperienze e dell’attaccamento alla cultura d’origine mantenuta anche dalle generazioni successive. Durata: 2 ore a cura dell’Associazione Trentini nel mondo t- JNNJHSB[JPOF OFM 5SFOUJOP F JO *UBMJB WJFOF SJDPTUSVJUB nella sua complessa realtà, attraverso dati e immagini, analisi e sentimenti espressi dagli scrittori immigrati. Durata: 2 ore a cura dell’Associazione Il Gioco degli Specchi


La prenotazione delle attività va fatta con ognuna delle singole realtà, per concordare assieme l’appuntamento. Il Gioco degli Specchi: L’associazione con le sue attività si propone di valorizzare la dignità della persona umana e le potenzialità positive dei fenomeni migratori. www.ilgiocodeglispecchi.org Trento, via S.Pio X 48. Tel 0461-916251 - 340-2412552 mail: info@ilgiocodeglispecchi.org Trentini nel mondo: l’Associazione Trentini nel Mondo nasce nel 1957 con finalità di solidarietà sociale e come strumento di aggregazione e assistenza per i migranti trentini e i loro discendenti. www.trentininelmondo.it Trento,Via Malfatti 21. Tel. 0461/234379 Fax 0461/230840 - mail: info@trentininelmondo.it Altre attività sull’emigrazione proposte dal Laboratorio di formazione storica:

Destinatari: classi della scuola secondaria di primo grado. Durata: 3 ore. L’analisi di documenti di diversa tipologia fornisce informazioni relative alle motivazioni che spinsero i trentini ad emigrare, le condizioni di viaggio, le diverse mete, le condizioni di vita degli emigranti nelle terre che li ospitarono. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore didattico della Fondazione.

Speciale migrazione

UN ARCHIVIO DA GUARDARE L’emigrazione dal Trentino

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ITINERARIO MULTIMEDIALE (E)migrare Destinatari: classi della scuola di ogni ordine e grado. Durata: 3 ore con possibilità di ridurre la durata dell’attività. L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a ricostruire alcuni aspetti della storia dell’emigrazione trentina utilizzando le informazioni fornite da documenti di diversa tipologia: fotografie, lettere, passaporti, guide, giornali, canzoni, tabelle statistiche. LABORATORIO SUI DOCUMENTI Il mistero dell’archivio Destinatari: classi quarta e quinta della scuola primaria. Durata: 2 ore e 30 minuti.

Speciale migrazione

Nell’archivio del museo sono state ritrovate quattro scatole che contengono documenti di vario genere. Nella prima parte dell’attività i ragazzi divisi in quattro gruppi analizzano i documenti aiutati da una scheda guida . Nella seconda parte, unendo le informazioni recuperate dal lavoro dei gruppi, si scoprirà il mistero e la storia che si nasconde in questo archivio. Il laboratorio permette un’ulteriore elaborazione a scuola su documenti consegnati alla fine dell’attività.

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Nuovi luoghi dove scoprire la storia 36

Forte Belvedere Gschwent Forte Belvedere-Gschwent fu realizzato dal Genio militare autroungarico sotto la direzione del tenente Rudolf Schneider nel quadriennio 1908-12 ed aveva il compito di difendere Trento in un settore particolarmente sensibile ad eventuali attacchi italiani. Oggi la fortezza si presenta al visitatore quale museo degli eventi piĂš drammatici della Grande Guerra 1914-18. Belvedere-Gschwent è testimonianza unica ed imprescindibile di un conflitto che sconvolse l’Europa. www.fortebelvedere.org


Gioco didattico “Soldato Franz, benvenuto al forte!” Destinatari: ragazzi dagli 8 ai 13 anni. Durata: 2 ore

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Scopriamo insieme il forte Belvedere-Gschwent attraverso questo gioco didattico, che porta i ragazzi a conoscere la fortificazione di Lavarone e la Grande Guerra. L’attività, che prevede la divisione in piccoli gruppi, si svolge in alcuni luoghi del forte, in cui i ragazzi saranno i protagonisti osservando, decifrando, disegnando, apprendendo così cosa ha significato la guerra per gli uomini che l’hanno vissuta e per il Trentino.

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Le centrali idroelettriche del Trentino

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Il Laboratorio di formazione storica offre la possibilitĂ di usufruire di visite guidate presso le centrali idroelettriche del Trentino del Gruppo Dolomiti Energia, evidenziando

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e mettendo in luce le importanti conseguenze non solo economiche ma anche storiche e sociali sul territorio trentino. Per prenotare le visite è possibile utilizzare il seguente link: http://www.gruppodolomitienergia.it/content/visite-agli-impianti

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Il portale della storia e della memoria della val di Non Palazzina Edison, localitĂ Santa Giustina

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Destinatari: classi delle scuole di ogni ordine e grado. Durata: tempi e contenuti della visita si possono concordare al momento della prenotazione.

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Il tema della valle di Non come terra di passaggio insieme allo studio del territorio e del paesaggio come fonte della storia si caratterizzano quale elemento comune alle attivitĂ di ricerca svolte presso il Portale della storia e della memoria della val di Non. Presso la diga di Santa Giustina nella palazzina Edison sono attive tre mostre curate dalla Fondazione Museo storico del Trentino: t -B QJĂ‹ BMUB E &VSPQB 4BOUB (JVTUJOB w Il percorso espositivo racconta come è cambiato il paesaggio mentre cresceva il “muroâ€?, quale è stata l’esperienza dei lavoratori sui cantieri della diga, in superficie e sotto terra, come nacque e come maturò l’idea di “Santa Giustinaâ€?, come la popolazione del posto fu coinvolta, con quali aspettative e quali sacrifici. t /PO JO HVFSSB F -F NBOPWSF NJMJUBSJ JO val di Nonâ€?. Francesco Giuseppe, prima, e Benito Mussolini, poi. Gli eserciti dell’impero Austro-ungarico nel 1905 e le armate del Regno d’Italia nel 1935. Due grandi manovre militari, a distanza di trent’anni l’una dall’altra, si svolgono in val di Non. t 1BFTBHHJ BHSBSJ *M DBNCJBNFOUP $FOUP BOOJ EJ TUPSJB in val di Nonâ€?. Il paesaggio è una testimonianza fondamentale delle vicende del passato. La nozione di paesaggio ha a che fare con l’uomo e le sue azioni e con fattori come il tempo e il mutamento. Paesaggio è un concetto in divenire, non un dato statico. Il il paesaggio agricolo della val di Non non è un paesaggio naturale ma è un paesaggio antropico, letteralmente costruito dall’uomo.


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Il portale della storia e della memoria del Primiero I laboratori didattici della Rete della Storia e della Memoria di Primiero

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Tra le attività proposte nell’ambito della Rete della Storia e della Memoria di Primiero vi sono i laboratori didattici, ideati da ricercatori che si sono specificamente dedicati a vari aspetti della storia territoriale, sociale, culturale e architettonica della valle. Attraverso i laboratori, la Rete ha voluto rendere fruibili queste ricerche anche ai bambini e ai ragazzi delle scuole, in modo che ne apprendano i risultati, la metodologia e il piacere di fare storia.

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LABORATORIO SUI DOCUMENTI I bambini di una volta Destinatari: classi della scuola primaria Durata: 3 ore A partire da immagini fotografiche, testimonianze scritte ed orali, brani, in forma semplificata, tratti dall’autobiografia di Angelo Michele Negrelli e dall’Istoria cauriense, sarà possibile ricostruire alcuni aspetti della vita familiare, scolastica e sociale di chi è stato bambino quasi (o più di) un secolo fa. Gli alunni saranno chiamati inoltre a partecipare attivamente alla “ricostruzione” di tale storia.

LABORATORIO SUI DOCUMENTI Il ricettario di Felicita Simon Destinatari: classi della scuola secondaria di primo grado Durata: 2-3 ore Felicita Simion, nata in Primiero nel 1870, nel 1907 accetta la proposta di matrimonio di Angelo Lenzi, emigrato in Germania dalla Valsugana. Prima di partire, Felicita decide di preparare un ricettario da portare “in dote” al futuro marito. In esso interessante è non tanto l’insieme delle ricette in sé, quanto piuttosto il modo in cui cerca, essendo dialettofona, di “tradurre” dall’italiano al dialetto, e viceversa, i termini che non conosce, creando un vero e proprio glossario. Dopo una presentazione del ricettario, assieme agli alunni si cercherà di analizzare, anche linguisticamente, tale glossario. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore della Rete della Storia e della Memoria.

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Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore della Rete della Storia e della Memoria.

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LABORATORIO SUI DOCUMENTI La vicenda di Maria Broch: l’apporto dei civili alla lotta al Nazifascismo Destinatari: classi della scuola secondaria di secondo grado Durata: 2-3 ore A partire da una lettera inviata da Maria Broch (nata a Mis nel 1907) il 13 settembre 1944 da Aichach (in Baviera), dove era detenuta, e da altri documenti scritti da privati in quel cruciale momento storico, si cercherà di analizzare l’apporto dei civili in generale, e delle donne in particolare, alla lotta al Nazifascismo. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore della Rete della Storia e della Memoria.


LABORATORIO SULLE FONTI DELLA TRADIZIONE POPOLARE Leggende, miti e storie sul cibo Destinatari: classi della scuola primaria Durata: 3 ore

Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore della Rete della Storia e della Memoria. LABORATORIO SUL TERRITORIO Sopravvivere in montagna Destinatari: classi della scuola secondaria di primo grado Durata: 3 ore Come può vivere una comunità in un territorio di montagna? Agli alunni verrà descritto il territorio di Primiero nelle sue caratteristiche fisiche, ecologiche e demografiche e, alla luce di esse, verrà chiesto loro di immaginare le dinamiche di sopravvivenza delle comunità che lo abitavano in passato. In base all’altitudine e alla pendenza, alla disponibilità della forza lavoro, della tecnologia, e al ciclo stagionale, gli alunni saranno invitati a ragionare sulla posizione delle colture e delle abitazioni, la dimensione dei terreni coltivati e i periodi di utilizzo. In questo modo emergerà l’organizzazione territoriale e sociale di Primiero fino all’inizio del secolo scorso. Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore della Rete della Storia e della Memoria.

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Molte popolazioni hanno sviluppato delle narrazioni leggendarie e mitologiche riguardanti il cibo. Confrontare le narrazioni di popoli lontani con le leggende della zona fornisce gli strumenti per comprendere la differenza tra lo stile alimentare di Primiero e quello di altre popolazioni e tra lo stile alimentare del passato e quello attuale. Gli alunni parteciperanno attivamente alla narrazione per poi estrarre gli elementi fantastici e mitologici del racconto relativi al cibo.

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LABORATORIO SULLE FONTI FOTOGRAFICHE Immagini di ieri e di oggi Destinatari: classi della scuola secondaria di secondo grado Durata: 3 ore

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La fotografia è una fonte importantissima per la storia dell’alimentazione: il laboratorio prevede l’analisi di alcune fotografie di fine Ottocento e primo Novecento, così da individuare tutti gli elementi territoriali relativi all’alimentazione (campi, prati, orti, stalle, fienili...) identificandone la funzione produttiva. Infine, un confronto tra le immagini analizzate e alcune fotografie attuali permetterà di indagare le trasformazioni territoriali e produttive intercorse nell’ultimo secolo.

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Possibilità di realizzare l’attività a scuola con la presenza dell’operatore della Rete della Storia e della Memoria.


La Fondazione Stava 1985 onlus si è posta il compito della “memoria attiva”, come l’ha definita lo stesso Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in occasione dell’udienza al Palazzo del Quirinale il 22 settembre 1999. “La memoria - scrisse l’allora Presidente - è un dovere e deve concorrere a rafforzare l’impegno e la responsabilità comune di Istituzioni e società civile per rendere sempre più efficaci le condizioni di tutela del territorio e di sicurezza delle popolazioni”. LABORATORIO SUL TERRITORIO Responsabili del proprio territorio Destinatari: scuola secondaria di secondo grado Durata: varie offerte formative da 2 a 5 ore. La Fondazione articola un laboratorio di formazione ambientale e di educazione alla responsabilità individuale

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Fondazione Stava 1985

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presso la propria struttura a Stava, nel comune di Tesero, sui luoghi della catastrofe del 19 luglio 1985. Le tematiche di gestione e conservazione del territorio e di richiamo alle responsabilità personali a tutti i livelli, dal semplice cittadino a chi un giorno si troverà ad essere imprenditore, tecnico o amministratore, prendono spunto dalla catastrofe della valle di Stava del 19 luglio 1985, capitolo di storia contemporanea della nostra provincia. Il laboratorio si articola in: 1 ) primo approccio in aula con supporto di scheda fornita dalla Fondazione; 2 ) escursione sul sentiero storico-naturalistico ‘La Montagna delle Scoperte’ sui luoghi che furono teatro dell’attività mineraria in Val di Stava e sul monte Prestavèl e che ospitarono i bacini di decantazione (2 ore e 30’ circa); 3 ) proiezione del cortometraggio “Stava 19 luglio” per la regia di Gabriele Cippollitti, regista Rai e collaboratore di Piero Angela per ‘Superquark’ e ‘Gli Speciali di Superquark’, con Andrea Castelli e i ragazzi di Tesero (30’ circa); 4 ) visita del percorso didattico del Centro di documentazione che approfondisce la storia della miniera, la costruzione e la crescita dei bacini di decantazione dei fanghi residuati dalla lavorazione, il crollo, le cause e le responsabilità del crollo (45’ circa). Il laboratorio può svilupparsi su più offerte temporali che vanno dalle attività all’interno del Centro (della durata di poco più di un’ora) alla visita completa che aggiunge l’escursione sul monte Prestavèl (da un minimo di 1 ora ad un massimo di 2 ore e 30’) e le soste al monumento della Palanca e al cimitero monumentale per un totale che può superare (compresa una pausa per il pranzo) le 5 ore. I costi per ogni studente (sono esclusi gli accompagnatori) vanno dai 3 € ai 5 € a seconda del tipo di programma concordato. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.stava1985.it possono essere richieste per e-mail info@stava1985.it o per telefono al 347 1049557


Vezzena Camp rientra tra i progetti di Con.Solida. che vogliono stimolare la conoscenza dell’ambiente, l’amore verso il territorio e il desiderio di tutelarlo attraverso attività educative e di animazione, l’apprendimento sul posto e lo sport all’aria aperta. La struttura offre soggiorni per gli studenti della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado, formazione professionale. La Storia modifica il territorio e anche a Vezzena le sue tracce sono visibili. La Fondazione collabora con Vezzena Camp realizzando attività didattiche e teatrali che valorizzano i segni della storia e della memoria presenti sul territorio. www.vezzenacamp.it - vezzena@consolida.it numero verde: 800090517 Sulle tracce di Garibaldi Destinatari: classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Durata: da concordare L’attività, gestita dall’Associazione Il Chiese, ripercorre sul territorio gli avvenimenti legati alla campagna garibaldina del 1866, analizzando la figura di Garibaldi, i luoghi e le persone che si trovarono coinvolti nella terza guerra d’indipendenza, grazie alle “tracce” ancora presenti sul territorio e all’uso di una specifica pubblicazione. Associzione di Promozione Sociale Il Chiese Via C.Battisti 48/F – 38089 Storo (TN) Tel e fax 0465-297000 info@ilchiese.it - www.ilchiese.it

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VEZZENA CAMP

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TRENTINO ITALIA STORIE POP: immagini, visioni, culture e memoria dall’unità a oggi. Strumenti interessanti per coniugare cultura e scuola

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Si tratta di un progetto promosso dalla Fondazione Museo storico del Trentino con il sostegno della Fondazione CARITRO e la collaborazione di numerosi soggetti pubblici e privati. Ideale cavalcata nella storia, lungo i decenni che comprendono il periodo fra il Risorgimento e l’oggi TRENTINO ITALIA STORIE POP si avvale di una pluralità di forme comunicative ed espressive incoraggiando la partecipazione non solo degli adulti ma soprattutto dei giovani e dei giovanissimi. Il Laboratorio di formazione storica indica alcune di queste iniziative, in particolare mostre e proiezioni cinematografiche, che possono essere “portate” fisicamente nelle scuole ed essere in tal modo ancora più comunicabili a insegnanti e ragazzi.

TRENTO ALA BRENTONICO LAVARONE

2012 > 2013 tritastorie.it

IMMAGINI, VISIONI, CULTURE E MEMORIA DALL’UNITÀ A OGGI

50 TEATRO / FUMETTO / FOTOGRAFIA / CINEMA / ANIMAZIONE / DOCUMENTARIO / INTERNET SPETTACOLI / MOSTRE / PROIEZIONI / LABORATORI / TAVOLE ROTONDE / READING / CAFFÈ LETTERARI


ARCHIVI FOTOGRAFICI DELL’ASSOCIAZIONE “FRANCESCO GELMI DI CAPORIACCO” 1955-1972 Mostra a cura di Rodolfo Taiani e Danilo Curti. Le grandi trasformazioni degli anni cinquanta e sessanta attraverso le fotografie più significative che hanno accompagnato le notizie di cronaca del giornale L’Adige IL MANIFESTO TURISTICO IN TRENTINO Mostra a cura di Claudio Ambrosi

DOCUMENTARI E FICTION SULLA STORIA DELL’ITALIA E DEL TRENTINO Rassegna cinematografica a cura di Daniela Cecchin FILM E CORTI ANIMATI COME SPECCHIO DELL’ITALIA E DEL TRENTIO Rassegna di film d’animazione a cura di Marco Pellitteri LABORATORIO DI VIDEORIPRESA DOCUMENTARIA Percorso formativo a cura del Centro audiovisivi Format della Provincia autonoma di Trento

Informazioni e calendario dgli eventi su www.tritastorie.it

Nuovi luoghi dove scoprire la storia

L’ITALIA E LA SUA STORIA NEI FUMETTI Mostra a cura di Nicola Spagnolli. Risorgimento, guerre, Resistenza, terrorismo nei racconti a fumetti italiani

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Le Gallerie


Le Gallerie

“Ski-past. Storie nordiche in Fiemme e nel mondo”, una grande mostra dedicata alla storia dello sci e delle discipline nordiche.

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L’ingresso alla mostra è situato nella Galleria Bianca. Qui trovano posto: t JM SBDDPOUP EFMMB WJUB JO WBMMF EJ 'JFNNF QSJNB F EVrante la diffusione dello sci nelle Alpi mediante la ricostruzione di una “Foresta di abeti” che narrano il passato della valle e della Magnifica Comunità. t MB TUPSJB EFMMF QSJNF HSBOEJ FTQMPSB[JPOJ DPO HMJ TDJ B cominciare dalla spedizione di Fridtjof Nansen, del 1888, testimoniata in mostra dagli sci dello scienziato norvegese giunti da Oslo. t BMDVOJ BQQSPGPOEJNFOUJ TVJ QJPOJFSJ USFOUJOJ F BVTUSJBDJ le cui gesta hanno favorito l’uso dello sci nell’arco alpino durante l’Ottocento; t MB TUPSJB EFMMP TDJ OFMMB (SBOEF (VFSSB RVBOEP OFM 1914 il conflitto mondiale impone ai soldati di muoversi con gli sci in ambiente invernale dando un impulso decisivo alla diffusione di questo strumento ed all’apprendimento della tecnica (filmati d’epoca e altri documenti audiovisivi eccezionali sono proiettati in appositi spazi alla fine della Galleria)


t M FTQFSJFO[B EFMMB 4DVPMB "MQJOB EJ 1SFEB[[P MFHBUB BMMB storia ultracentenaria della Guardia di Finanza t /FMMB (BMMFSJB #JBODB ¼ JOPMUSF QSFTFOUF VOB TF[JPOF dove “Gli sci si raccontano”. Sono esposti oggetti appartenenti ai grandi campioni delle discipline nordiche (sci nordico e salto con gli sci) della val di Fiemme che narrano in “prima persona” la loro storia legata alla carriera dell’atleta, a un suo ricordo, una vittoria o una gara in particolare.

Le Gallerie

Al termine della Galleria Bianca si ha accesso al Campo Gara. È questo uno spazio allestitivo che ricostruisce alcuni ambienti del mondo dello sci nordico e delle competizioni con delle grandi installazioni: una pista per lo sci di fondo mediante “tappeti” sintetici di aziende specializzate in questo tipo di produzione, un gatto delle nevi su cui è possibile salire, alcune postazioni dei cronometristi, un trampolino per bambini dove è possibile simulare il gesto del salto e un cannone spara-neve. Dal Campo gara si prosegue la mostra con l’accesso alla Galleria Nera.

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La Galleria Nera si presenta suddivisa in tre principali sezioni più una lunga “Time-line” (linea del tempo) che corre dal 1924 (data della prima Olimpiade) al 2013 (Mondiali in val di Fiemme). La prima sezione riguarda racconta la storia dello sci nordico.

Le Gallerie

La seconda si sofferma sull’evoluzione del gesto e della tecnica con nuove soluzioni audio, video e scenografiche. La terza si occupa della disciplina del salto con gli sci. La Time-line raccoglie invece la storia dei grandi eventi e delle competizioni suddivisa per decenni con le date delle edizioni delle Olimpiadi invernali, dei Mondiali di sci, della Marcialonga in val di Fiemme e altri eventi chiave come fenomeno della Valanga azzurra, il Gigantissimo della Marmolada, lo slalom della Tre-3 o il Trofeo Topolino. La linea del tempo ospita anche i personaggi del decennio, gli atleti più titolati e quelli che maggiormente hanno segnato le competizioni. Per alcuni episodi l’attenzione cade infine sul rapporto tra il mondo dello sport e gli scenari politico-internazionali, come le Olimpiadi degli anni Trenta, quando le cerimonie inaugurali furono presiedute da Adolf Hitler. Nella Galleria Nera viene fatto largo uso di soluzioni multimediali, installazioni e postazioni interattive servendosi delle ultime tecnologie: il simulatore di salto, la “macchina delle impronte”, videogiochi e altro.

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Tariffario


Alla scoperta del mestiere dello storico

Tariffario

Destinatari

Il tesoretto di nonno Giovanni

3 ore

€3

Classi della scuola primaria

Il mistero dell’archivio

2h 30’

€3

Classi della scuola primaria

La grande mappa di Trento

2 ore

€2

Classi della scuola primaria

Storie in scatola

6 ore

€6

Classi della scuola primaria

Questioni di metodo: come si fa una ricerca storica

1h 30’

€3

Classi della scuola secondaria di secondo grado

Laboratori sui documenti per la scuola secondaria di primo grado

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Tariffa a Durata studente

Tariffa a Durata studente

Destinatari

Il Trentino degli Asburgo

3 ore

€3

Classi della scuola secondaria di primo grado

Trentino 1914-1918: la guerra dei civili nelle scritture popolari

3 ore

€3

Classi della scuola secondaria di primo grado

La Grande Guerra: l’esperienza al fronte nelle scritture popolari

3 ore

€3

Classi della scuola secondaria di primo grado

Dalle leggi razziali fasciste ai campi di sterminio

3 ore

€3

Classi della scuola secondaria di primo grado

Un ragazzo “in direzione ostinata e contraria”

3 ore

€3

Classi della scuola secondaria di secondo grado

Trentino 1940-1945: la guerra dei civili nelle scritture popolari

3 ore

€3

Classi della scuola secondaria di primo grado

Il Trentino e le evoluzioni di un’identità (Le Gallerie)

3 ore

€3

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado


Tariffa a Durata studente

Destinatari

3 ore

€3

1h 30’

€2

3 ore

€3

1h 30’

€2

2h 30’

€3

3 ore

€3

1h 30’

€2

3 ore

€3

1h 30’

€2

3 ore

€3

1h 30’

€2

3 ore

€3

1h 30’

€2

La guerra fredda: la creazione dei blocchi

3 ore

€3

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

La guerra fredda: coesistenze

3 ore

€3

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

La febbre dell’oro bianco: storia dell’industria idroelettrica in Trentino

2 ore

€3

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

(E)migrare

Il Risorgimento ai confini dell’Unità Cesare Battisti Il Trentino e la prima guerra mondiale Il Trentino e la seconda guerra mondiale

La Resistenza nel Trentino

Il cammino dell’autonomia

Un archivio da guardare attività:

Tariffa a Durata studente

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

Destinatari

L’emigrazione dal Trentino

3 ore

€3

Classi della scuola primaria e secondaria di primo grado

La prima guerra mondiale nel Trentino

3 ore

€3

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

La seconda guerra mondiale nel Trentino

3 ore

€3

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

Tariffario

Itinerari multimediali attività:

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Laboratori sui documenti per la scuola secondaria di secondo grado Il Trentino degli Asburgo

3 ore

€3

Trentino 1914-1918: la guerra dei civili nelle scritture popolari

3 ore

€3

La Grande Guerra: l’esperienza al fronte nelle scritture popolari

3 ore

€3

Un ragazzo “in direzione ostinata e contrari” 3 ore

€3

Trentino 1940-1945: la guerra dei civili nelle scritture popolari

3 ore

€3

La Shoah; storia e memoria

3 ore

€3

Il concetto di Nazione

3 ore

€3

Alla scoperta della Costituzione

3 ore

€3

Il Trentino e le evoluzioni di un’identità (Le Gallerie)

3 ore

€3

Il Trentino, l’Italia e il mondo dal 1945 al 1989

3 ore

€3

Tariffario

Percorso cittadino nella città di trento

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Tariffa a Durata studente

Tariffa a Durata studente

Destinatari Classi della scuola secondaria di primo grado Classi della scuola secondaria di secondo grado Classi della scuola secondaria di secondo grado Classi della scuola secondaria di secondo grado Classi della scuola secondaria di secondo grado Classi della scuola secondaria di secondo grado Classi della scuola secondaria di secondo grado Classi della scuola secondaria di secondo grado Classi della scuola secondaria di secondo grado Classi della scuola secondaria di secondo grado Destinatari

Una città in trasformazione: Trento a fine Ottocento

1 ora

€2

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

Alla ricerca del fiume perduto

1 ora

€2

Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Cesare Battisti e Trento; alla scoperta dell’uomo e del mito.

1 ora

€2

Classi delle scuole di ogni ordine e grado

La Trento fascista

2 ore 1 ora

€4 €2

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

L’antico borgo di San Martino

1 ora

€2

classi delle scuole di ogni ordine e grado

La memoria di una piazza

1h 30’

€2

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

Un documento a cielo aperto: il Doss Trento

2 ore

€4

Classi quinte della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado


Visita guidata Forte Cadine – Bus de Vela

Tariffa a Durata studente 1h 30’

€3

Tariffa a Durata studente

Destinatari Classi delle scuole di ogni ordine e grado Destinatari

Visita guidata

1h 30’

€2

Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Mattinata al forte

3 ore

€3

Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Trekking del Soprasasso

6 ore

€10

Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Forte Belvedere Gschwent (Lavarone)

Tariffa a Durata studente

Destinatari

Visita guidata

1 ora

€6

Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Soldato Franz, benvenuto al forte!

2 ore

€6

Classi della scuola primaria e secondaria di primo grado

La diga di Santa Giustina

Tariffa a Durata studente

Destinatari

Visita guidata

da da concordare concordare

Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Speciale Migrazione

Tariffa a Durata studente

Destinatari

Pacchetto Mostra Vuoto di memoria

3 incontri da 2 ore

€6

Tariffa a Durata studente

Classi delle scuole di ogni ordine e grado Destinatari

Visita guidata

1 ora

€2

Classi delle scuole di ogni ordine e grado.

Sotto-Sopra dalla Trento del ‘900 alla Trento Romana

2h 30’

€3

Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Le centrali idroelettriche

Tariffa a Durata studente

Destinatari

Visita guidata

da da concordare concordare

Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Tariffario

Le Gallerie Ski-past

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Informazioni Responsabile del Laboratorio di formazione storica: Cristina Pasolli Collaboratori: Tommaso Baldo, Luca Caracristi Tel: 0461 1747000 - 0461 230482 fax 0461 1860127 Mail: didattica@museostorico.it cpasolli@museostorico.it

Prenotazioni Prenotazione telefonica allo 0461 230482 da lunedì a venerdì (8.30-12.30;14.30-17.00) oppure tramite posta elettronica all’indirizzo didattica@museostorico.it. La conferma dell’attività deve essere inviata via fax o via mail usando l’apposito modulo. L’eventuale disdetta va comunicata il più presto possibile e comunque entro un giorno precedente l’attività.

Modalità di pagamento in contanti presso la segreteria del museo oppure, dove possibile, tramite bonifico bancario IBAN IT86w0760101800-00092246537 (ccp) IBAN IT87v0830401807000007329154 (Cassa rurale di Trento, via Belenzani, Trento) Per le attività presso le sedi scolastiche è obbligatorio il pagamento tramite bonifico bancario.

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Modulo di conferma prenotazione Da inviare due settimane prima dell’attività scelta via fax 0461 1860127 o via mail didattica@museostorico.it (Compilare i campi in stampatello ed in modo leggibile) Scuola ………………………………………………………………………………………….. Via ………………………………………………………………………………………………. Località ………………………………….. Provincia ………………. CAP ………………… Tel. ………………………………………. Mail …………..………………………………….. Codice Fiscale / Partita IVA ………………………………………………………………….... Attività ………………………………………………………………………………………….. Docente ……………...………………………………………………………………………… Numero di alunni / studenti …………………………….. Classe …………………………… Data ……………………………… Orario ……………………………………………………. Pagamento attività

bonifico

contanti

Fattura intestata a

scuola

docente

Se la fattura verrà intestata al docente preghiamo di compilare i seguenti campi: Nome …………………………………………………………………………………………… Residente a ………………………………….. Via ......................................................... E-mail ………………………………………… Telefono …………………………………….. Ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n.196, autorizzo la Fondazione Museo storico del Trentino ad utilizzare i dati contenuti nel presente modulo per le esigenze connesse alle finalità istituzionali del Museo. Data …………………………….. Firma .……………………………………………………..



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