Il volume intende essere uno strumento di consultazione per quanti (per studio o per curiosità) vogliono avvicinarsi all’Archivio della scrittura popolare. Nella Guida se ne ricostruisce la storia più che decennale, si dà conto delle iniziative di studio e di ricerca intraprese, e in un repertorio ragionato, si descrivono i materiali conservati, individuando generi e temi. Il titolo, Scritture di confine, vuole già alludere a qualche caratteristica dei testi che si pongono spesso al confine tra scrittura e oralità, tra autobiografia e ricostruzione letteraria, tra «alto» e «basso» nella circolazione culturale. E inoltre indica nel territorio, storicamente di confine, il luogo di origine di gran parte delle scritture popolari conservate.