hotel mood book ispirazioni 2019
Š Ph. Andrea Martiradonna
perché HOTEL MOOD BOOK
Ventisei idee. Ventisei suggestioni. Ventisei visioni sulla camera d’albergo. Ventisei interpretazioni di quello che è il fulcro dell’offerta alberghiera. Ventisei architetti tra i più prestigiosi nel panorama nazionale e internazionale definiscono i nuovi trend di design per il 2019. Questo è HOTEL MOOD BOOK.
Uno strumento per orientarsi nell’immediato futuro e capire cosa chiede il mercato, ma non solo. Perché il nostro è il Paese della bellezza e che alla bellezza, in tutte le sue forme, deve orientare sempre di più anche la sua filosofia di ospitalità. Perché, se è vero che la bellezza salverà il mondo, noi ne abbiamo da vendere ed è nostro dovere valorizzarla fin nel minimo dettaglio. Ma non si tratta soltanto di pensieri astratti.
La bellezza di un hotel è il suo core business, è quello che lo differenzia da tutti gli altri e che lo rende unico. Ma come interpretare esattamente il concetto di “bellezza”? Bello è ciò che è armonioso, ciò che coniuga le forme estetiche con le esigenze degli ospiti e degli albergatori. Bellezza è funzionalità. Bellezza è essa stessa ospitalità. Bello è dove l’ospite si sente a proprio agio. Bellezza è libertà di vivere gli spazi. Tante, infinite sono le declinazioni della bellezza. Qui ne trovate ventisei, studiate e realizzate da professionalità influenti, che coniugano le ultime tendenze in fatto di design con l’ergonomia più all’avanguardia. Il bello e l’utile. Perché ristrutturare e dare nuovo appeal all’hotel, prima di tutto, servirà a rendere la struttura più attraente agli occhi degli ospiti (quelli vecchi e quelli nuovi). Servirà a migliorare la guest experience, perché ognuno di questi moodboard mette l’ospite al centro. Un hotel con una personalità ben definita, infatti, restituisce l’idea della tipologia di ospitalità che le persone possono aspettarsi. Ed è la prima leva per attrarre il target desiderato.
Gli ospiti si sentiranno parte di una community basata su valori ben definiti. Si riconosceranno e vi riconosceranno. Non solo. Un hotel rinnovato e in linea con la propria filosofia di accoglienza, avrà una brand reputation migliore. Chi lo abiterà – anche solo per una notte – si sentirà motivato a condividere online la propria esperienza. A condividere sui social immagini e momenti particolari del soggiorno. A consigliare l’hotel ai propri contatti. Ristrutturare l’hotel, quindi, innesca un circolo virtuoso sotto ogni punto di vista. Basta capire chi siamo, cosa vogliamo offrire e quali sono gli ospiti che vogliamo attrarre. Ecco il perché di HOTEL MOOD BOOK. Per capire dove stiamo andando e dove vogliamo andare, per ispirare e accendere lampadine. Un hotel bello attrae ospiti belli. Nel senso più profondo del termine. Buona lettura!
Mauro Santinato - Presidente Teamwork
Con il contributo di :
1
Architetto Matteo Thun
14
Studio Il Prisma
2
Architetto Matteo Nunziati
15
Architetto Nisi Magnoni
3
Architetto Elena Bozzini
16
Architetto Alessio Fiorini
4
Studio Genius Loci Architettura
17
Architetto Laura Verdi
5
Studio Noa
18
Architetto Giulia Ciacci
6
Studio Eclettico - Giuseppe Varsavia
19
Architetto Laura Stecich
7
Studio CaberlonCaroppi
20
Studio Smart Design
8
Architetto Gianpaolo Venier
21
Studio Ovre Design - Giulia Delpiano
9
Studio Spagnulo & Partners
22
Studio Archipass - Alessia Cipolla
10
Studio Bizzarro
23
Studio Ceccaroli
11
Studio Lago
24
Studio THDP Design - Manuela Mannino
12
Studio Rizoma Architetture
25
Architetto Silvia Ticchi
13
Studio Daaahaus
26
Architetto Barbara Vannucchi
5
noa www.noa.network tel.: 0471 188 0941
Si ringraziano:
hpoint.it
dormireacinquestelle.it
simmons.it