Seehof @ Suite N° 190/2018

Page 1

190 agosto/settembre 2018

190

agosto/settembre 2018

realizzazioni

approfondimenti

AQUATIO HOTEL HERMAN K TSH LAVAGNINI GENERATOR

CATENE ALBERGHIERE AREE DEL BENESSERE

copertina 2.indd 1

progetto | design | contract w w w. d e s i g n a n d c o n t r a c t . c o m

14/09/18 14:07


s p a z i

d e l

b e n e s s e r e

L’

Hotel Seehof è posto sopra un altopiano che si affaccia sul lago Flötscher Weiher, situato nelle vicinanze di Bressanone. L’hotel a conduzione familiare è stato riqualificato nel 2017 tramite una demolizione e ricostruzione di una parte dell’edificio che ha reso radicale il cambiamento di stile dello stesso. Le 16 nuove suite e il nuovo centro benessere, situato di fronte al lago, sottolineano l’importanza della natura e delle attività ricreative. Il luogo, situato in mezzo alle montagne, concede all’albergo un carattere alpino, senza rinunciare a un tocco mediterraneo. L’edificio principale ricorda una residenza signorile immersa nel verde; profonde logge che creano ambienti aperti espandono otticamente le suite e intensificano la peculiare connessione con la natura. La nuova costruzione ottiene un’apparenza nobiliare grazie ad un nuovo intonaco color terra e ad una nuova chiara struttura orizzontale in legno. I tubi in rame, che dialogano con l’antico e si possono trovare in tutto l’edificio, conferiscono un accento particolare a diversi dettagli della costruzione come ad esempio nelle camere per l’illuminazione, nei tavolini, nei pomelli del bagno e negli attaccapanni, nella beauty-reception in forma di punti di illuminazione sui muri o sul soffitto. Per la realizzazione degli interni sono stati utilizzati materiali a chilometro zero: legni, lino, rocce, mobili e accessori intrecciati, in combinazione con colori chiari e delicati, i quali esprimono al meglio il concetto naturalistico del nuovo Hotel Seehof. Il nuovo centro benessere con piscina e diverse saune si collega volumetricamente con il paesaggio retrostante e si apre, con

52

Lukas Rungger e Stefan Rier Lukas e Stefan, entrambi architetti, si sono incontrati mentre lavoravano come responsabili di progetto con il noto architetto e designer Matteo Thun a Milano, dove hanno seguito una serie di progetti ambiziosi nell’ambito di turismo, abitazioni moderne di lusso e design sostenibile. Prima di fondare noa* a Bolzano nel 2010, i due architetti hanno maturato le loro capacità attraverso 10 anni di esperienze lavorative in diversi studi nazionali ed internazionali. In particolare le esperienze a New York, Londra, Berlino, Milano, Ferrara e Graz gli hanno permesso di conoscere e vivere diverse culture e soprattutto diverse metodologie progettuali che hanno trovato grande influenza all’interno del loro metodo di lavoro. Lukas Rungger, classe 1977, era membro del Royal Institute of British Architecture ed è oggi un membro della camera degli architetti e pianificatori di Bolzano. Stefan Rier, di due anni più giovane del socio, si è dedicato a progetti nel settore alberghiero, residenziale, della ristorazione e di uffici, paesaggistica e design di vari oggetti e arredi. Oggi è un membro della camera degli architetti e pianificatori di Bolzano.

53

HOTEL SEEHOF Naz-Sciaves, Italia UN HOTEL ALL’INSEGNA DEL FASCINO DISCRETO: QUESTO È IL PRINCIPIO CHE HA ISPIRATO LA PROGETTAZIONE DI UNA STRUTTURA CHE SFIDA IL CONTEMPORANEO NASCONDENDOSI NELLA NATURA.


s p a z i

d e l

b e n e s s e r e

L’

Hotel Seehof è posto sopra un altopiano che si affaccia sul lago Flötscher Weiher, situato nelle vicinanze di Bressanone. L’hotel a conduzione familiare è stato riqualificato nel 2017 tramite una demolizione e ricostruzione di una parte dell’edificio che ha reso radicale il cambiamento di stile dello stesso. Le 16 nuove suite e il nuovo centro benessere, situato di fronte al lago, sottolineano l’importanza della natura e delle attività ricreative. Il luogo, situato in mezzo alle montagne, concede all’albergo un carattere alpino, senza rinunciare a un tocco mediterraneo. L’edificio principale ricorda una residenza signorile immersa nel verde; profonde logge che creano ambienti aperti espandono otticamente le suite e intensificano la peculiare connessione con la natura. La nuova costruzione ottiene un’apparenza nobiliare grazie ad un nuovo intonaco color terra e ad una nuova chiara struttura orizzontale in legno. I tubi in rame, che dialogano con l’antico e si possono trovare in tutto l’edificio, conferiscono un accento particolare a diversi dettagli della costruzione come ad esempio nelle camere per l’illuminazione, nei tavolini, nei pomelli del bagno e negli attaccapanni, nella beauty-reception in forma di punti di illuminazione sui muri o sul soffitto. Per la realizzazione degli interni sono stati utilizzati materiali a chilometro zero: legni, lino, rocce, mobili e accessori intrecciati, in combinazione con colori chiari e delicati, i quali esprimono al meglio il concetto naturalistico del nuovo Hotel Seehof. Il nuovo centro benessere con piscina e diverse saune si collega volumetricamente con il paesaggio retrostante e si apre, con

52

Lukas Rungger e Stefan Rier Lukas e Stefan, entrambi architetti, si sono incontrati mentre lavoravano come responsabili di progetto con il noto architetto e designer Matteo Thun a Milano, dove hanno seguito una serie di progetti ambiziosi nell’ambito di turismo, abitazioni moderne di lusso e design sostenibile. Prima di fondare noa* a Bolzano nel 2010, i due architetti hanno maturato le loro capacità attraverso 10 anni di esperienze lavorative in diversi studi nazionali ed internazionali. In particolare le esperienze a New York, Londra, Berlino, Milano, Ferrara e Graz gli hanno permesso di conoscere e vivere diverse culture e soprattutto diverse metodologie progettuali che hanno trovato grande influenza all’interno del loro metodo di lavoro. Lukas Rungger, classe 1977, era membro del Royal Institute of British Architecture ed è oggi un membro della camera degli architetti e pianificatori di Bolzano. Stefan Rier, di due anni più giovane del socio, si è dedicato a progetti nel settore alberghiero, residenziale, della ristorazione e di uffici, paesaggistica e design di vari oggetti e arredi. Oggi è un membro della camera degli architetti e pianificatori di Bolzano.

53

HOTEL SEEHOF Naz-Sciaves, Italia UN HOTEL ALL’INSEGNA DEL FASCINO DISCRETO: QUESTO È IL PRINCIPIO CHE HA ISPIRATO LA PROGETTAZIONE DI UNA STRUTTURA CHE SFIDA IL CONTEMPORANEO NASCONDENDOSI NELLA NATURA.


i suoi tetti inclinati a una falda e relativi pergolati, tramite grandi finestre che si affacciano sul panorama e sul lago. L’architettura crea viste specifiche che focalizzano lo sguardo verso il panorama circostante. Allo stesso modo, le aree relax interne chiamate ‘Patio’ trasmettono continuamente la sensazione di trovarsi in un grande parco. La zona panoramica “La PrimaVera” è dotata di sauna finlandese, piscina infinity outdoor riscaldata, bagno romano, bio-sauna e zona relax. Un importante ruolo viene inoltre giocato dalla costruzione degli ambienti esterni. Sulla sponda del lago si possono trovare diverse aree contemplative. Il rapporto tra il paesaggio circostante e l’architettura è molto forte: i tetti-giardino inclinati del centro benessere possono essere utilizzati per varie attività; al contempo queste aree confluiscono naturalmente nel verde circostante. La piscina outdoor dà l’impressione al visitatore di essere un prolungamento del lago: essa infatti, essendo dotata di un infinity edge, si collega al lago creando l’illusione che i due elementi in realtà siano di fatto un’unica unità acquatica.

54

55


i suoi tetti inclinati a una falda e relativi pergolati, tramite grandi finestre che si affacciano sul panorama e sul lago. L’architettura crea viste specifiche che focalizzano lo sguardo verso il panorama circostante. Allo stesso modo, le aree relax interne chiamate ‘Patio’ trasmettono continuamente la sensazione di trovarsi in un grande parco. La zona panoramica “La PrimaVera” è dotata di sauna finlandese, piscina infinity outdoor riscaldata, bagno romano, bio-sauna e zona relax. Un importante ruolo viene inoltre giocato dalla costruzione degli ambienti esterni. Sulla sponda del lago si possono trovare diverse aree contemplative. Il rapporto tra il paesaggio circostante e l’architettura è molto forte: i tetti-giardino inclinati del centro benessere possono essere utilizzati per varie attività; al contempo queste aree confluiscono naturalmente nel verde circostante. La piscina outdoor dà l’impressione al visitatore di essere un prolungamento del lago: essa infatti, essendo dotata di un infinity edge, si collega al lago creando l’illusione che i due elementi in realtà siano di fatto un’unica unità acquatica.

54

55


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.