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ERIKA MARINELLI LA BOTTEGA DEI PIPPI

Una nuova impresa talvolta nasce da una semplice domanda: ma perché fare i pippi, e la corona di San Bartolomeo, soltanto il 24 agosto? Perché non tutti i giorni? Appunto, evviva i pippi di Francesco Calanchi ed Erika Marinelli, che in via del Lastrone hanno aperto una botteghina dal sapore antico che sforna pippi in continuazione: arancio e cioccolata, mela cannella e uvetta, cuori di pistacchio, fichi e castagnaccio. C’è n’è per tutti i gusti e altri verranno, mescolando tradizione e fantasia. I pistoiesi apprezzano molto. Francesco, dalla sua macelleria, è soddisfatto… perché è proprio nel negozio di famiglia che, dieci anni fa, hanno cominciato a fare le corone di San Bartolomeo, il più tradizionale dei dolci pistoiesi. I clienti della macelleria erano contenti e i Calanchi continuavano a sfornare, fino a progettare una bottega soltanto per i pippi e mantenere quotidianamente questa dolce tradizione che profuma di famiglia, di nonne che impastano e infornano, di serate tutti insieme a infilare le corone, e di pippi tuffati nel latte a colazione. E ora, per i ghiottoni, c’è l’ultima creazione, con ingredienti assai facili da indovinare: il tirapippo.

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