2 minute read
Michiko Kato, note d’oriente
Continua, con gli scatti di Nicolò Begliomini, il racconto delle storie attraverso i volti delle persone
Un Pistorienses
Nata in Giappone, dal 2008 è residente in Italia, Michiko Kato si è laureata in Giurisprudenza alla Rikkyo University di Tokyo, svolgendo nel frattempo l’attività di organista nella Cappella dell’Università. Si è diplomata in Musica Sacra (2002) e Organo (2005) all’Istituto di Musica Sacra St. Gregory House di Tokyo. Si perfeziona all’Accademia di Musica Italiana per Organo di Shirakawa con Mons. Umberto Pineschi, vincendo nel 2006 e nel 2009 il “Premio Shirakawa”. Nel 2013 si diploma in Organo e Composizione Organistica sotto la guida di prof. Luca Scandali al Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” di Perugia. Si perfeziona sulla musica di J. S. Bach e la letteratura tedesca romantica con prof. Ludger Lohmann, il repertorio Francese e Spagnolo con prof. Guy Bovet, frequentando per molti anni i corsi di perfezionamento. Da ottobre 2022 frequenta “Post Gradum” del Pontificio Istituto di Musica Sacra, nella classe di Improvvisazione all’Organo di padre Theo Flury. Dal 2017 ha intrapreso l’attività come accompagnatrice clavicembalista. Nel 2021 si è diplomata in Clavicembalo al conservatorio di musica “G. Tartini” di Trieste con il massimo dei voti e nel 2022 ha iniziato l’attività solistica anche con il clavicembalo. Suona in importanti festival e rassegne, come solista e in duo, in formazioni da camera e nell’orchestra, come organista e clavicembalista;
58° e 59° edizione di Festival Internazionale Musica d’organo in San Vitale di Ravenna, XIX Festival Organistico Internazionale di Rapallo, 3° Rassegna di giovani organisti Pagine d’organo di Treviso, Vespri d’Organo a Pistoia, al progetto “Floema” della Fondazione Pistoiese Promusica e Orchestra Leonore, Stagione Sinfonica-18^ edizione del Teatro Manzoni a Pistoia, Stagione di Prosa al Teatro Bolognini a Pistoia e molti altri concerti sia in Italia che all’estero. Attualmente, docente di Organo all’Istituto di Musica Sacra Diocesana “Don Lodovico Giustini” di Pistoia e docente di Pianoforte alla Scuola di Musica Allemanda a Quarrata. Suona organo presso Cattedrale di S. Zeno di Pistoia dove collabora con il coro del duomo e organista della Chiesa di S. Andrea a Pistoia. Sono arrivata a Pistoia per motivi di studio e qui ho conosciuto mio marito – ci ha detto Michiko – ed oggi è diventata la mia città. Qui da secoli c’è una grande tradizione organistica e a livello personale tengo molto a riuscire a insegnare ai miei studenti il rispetto e l’importanza di questi valori. L’organo è uno strumento non molto conosciuto, ma che in grado in pochissimo tempo di affascinare le nuove generazioni di musicisti.
Cosimo Maria Palopoli, 29 anni, è il fondatore, presidente e Ceo di IUV, startup innovativa orientata alla ricerca e sviluppo di soluzioni di confezionamento plastic-free e rivestimenti edibili per prodotti alimentari freschi attraverso “naturameri” biodegradabili. Pistoiese, è stato inserito in Fourty Under Forty proprio per il suo impegno nel cambiare il futuro e quello del nostro paese. Fotografato con l’ormai noto sfondo ocra da Nicolò Begliomini, per il progetto “Pistorienses: ritratti classici, racconti contemporanei”, Cosimo, nonostante la giovane età è un pluripremiato imprenditore, speaker e innovatore orientato a temi che spaziano dall’innovazione alla sostenibilità e ai nuovi modelli di business. A 24 anni ha creato e brevettato “la Plastica che si Mangia”, EP3721721A1. Nel 2021 è il più giovane italiano a rappresentare l’Italia al Food Summit per l’Onu. Nel 2022 è stato nominato Inventore dell’anno 2023 da European Patent Office (Epo) e inserito dal World Economic Forum come nuova rivelazione: Young Global Leader 2023.