2 minute read

Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi

L’angelo ligneo di Giovanni Pisano, l’arazzo millefiori, le tempere murali di Giovanni Boldini sono alcuni dei capolavori tornati visibili al pubblico nel Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi dopo restauri e lavori di ampliamento.

Il passo successivo, nel corso del 2026, sarà infine il riallestimento completo del Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi.

L’angelo ligneo di Giovanni Pisano, l’arazzo millefiori, le tempere murali di Giovanni Boldini sono alcuni dei capolavori tornati visibili al pubblico nel Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi dopo restauri e lavori di ampliamento.

Pistoia Musei ha infatti riaperto la sua sede di piazza del Duomo con un nuovo percorso espositivo: opere già accolte in passato in questi spazi e dipinti finora non esposti al pubblico. Accanto alle sale del percorso che torna ad accogliere i visitatori, continua un vero e proprio cantiere sostenuto da Fondazione Caript per completare la progettazione museografica e la riqualificazione di questo edificio storico.

Entro l’estate del 2024, infatti, l’area archeologica nel piano interrato del palazzo tornerà fruibile con un progetto innovativo, grazie anche a risorse ottenute partecipando a un bando PNRR.

Il nuovo itinerario interessa i primi tre piani dell’edificio e accoglie un importante nucleo di opere dalle collezioni di Fondazione Caript, Chiesa Cattedrale di Pistoia e Intesa Sanpaolo: un’urna etrusca in alabastro, sculture e oreficerie medievali, dipinti del Seicento fiorentino raccolti da Piero ed Elena Bigongiari e due grandi tele di Giacinto Gimignani, notevole interprete pistoiese del Barocco. A questi capolavori si affianca l’architettura del palazzo con preziosi spazi come la sagrestia di San Jacopo citata da Dante nell’Inferno, la cappella di San Nicola, i cicli di affreschi medievali, il sopraportico della Cattedrale con affaccio sul Battistero e su piazza del Duomo. Mappe, materiali e pannelli informativi, insieme ad appositi QR code con approfondimenti online, accompagnano il pubblico in una visita che spazia dall’arte etrusca fino al 19° secolo, con tappe fondamentali nel Medioevo e nel Seicento.

Con queste novità il Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi, nel cuore di Pistoia, torna a essere protagonista della vita culturale della città.

Eventi In Visita Giorgio De Chirico

Questa seconda edizione del progetto In visita è dedicata a Giorgio de Chirico, ospite fino al 22 ottobre 2023 nelle Collezioni del Novecento di Pistoia Musei con un’opera in prestito da Collezione Intesa Sanpaolo: Manichini in riva al mare del 1926. In questa occasione le curatrici Monica Preti, Annamaria Iacuzzi e Cristina Taddei propongono il dipinto in dialogo con la testa ritratto di Faustina Maggiore (II secolo d.C.), che fin dagli anni Ottanta fu esposta nell’Antico Palazzo dei Vescovi, oggi una delle sedi di Pistoia Musei.

In visita | Giorgio de Chirico Collezioni del Novecento, Palazzo de’ Rossi, via de’ Rossi 26, Pistoia Tutti i giorni, 10-20

Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi Piazza del Duomo, Pistoia Mercoledì-domenica, ore 10-19 Chiuso lunedì e martedì

PRENOTAZIONI E BIGLIETTI SU

FOCUS

Scadenza per partecipare: 30 settembre 2023

Con una nuova edizione del bando Restauro del patrimonio artistico e digitalizzazione dei beni culturali , Fondazione Caript mette a disposizione 450mila euro per progetti di salvaguardia, messa in sicurezza e promozione di beni culturali in provincia di Pistoia. Il bando è rivolto a enti pubblici, enti ecclesiastici e religiosi, enti del Terzo Settore ed onlus , ognuno dei quali può presentare una sola domanda di contributo.

FOCUS

I contributi sono destinati a interventi su beni immobili , cui sono dedicati 360mila euro del budget totale; per i beni mobili sono messi a disposizione 45mila euro, mentre altri 45mila euro sono riservati a inventari, catalogazioni e digitalizzazioni di documenti di archivio.

Particolare attenzione è assicurata a progetti finalizzati a rendere più fruibile il patrimonio culturale: a esempio migliorando aperture e dando più ampie possibilità di

This article is from: