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Pracchia in musica

Dall’ 11 al 29 agosto 2023 a Pracchia – Frassignoni e Bardalone, concerti di musica classica e non solo, tra

Un grande omaggio all’Appennino pistoiese, un tributo alla sua natura, ai suoi luoghi, questo sarà la decima edizione di Pracchia in musica festival che si terrà a Pracchia, Frassignoni e Bardalone da venerdì 11 a martedì 29 agosto. Promosso dall’Associazione Filarmonica Alto Pistoiese (AFAP), con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e di Pescia e di un riuscito crowdfunding, il Festival festeggia quest’anno il traguardo del decimo compleanno. I primi quattro appuntamenti saranno nella chiesa di San Lorenzo a Pracchia, che ha visto nascere il Festival, inizio sempre alle ore 17,30. Si parte l’11 agosto con un titolo curioso “Note e trote” protagonista l’Akedon Quintet. Quattro archi (violino, viola e contrabbasso) e il pianoforte interpreteranno il meraviglioso Quintetto per pianoforte in la maggiore “Die Forelle – La trota” op. 114, D. 667 di Franz Schubert. Note guizzanti come pesci nel fiume, ricordano quelli presenti nelle acque limpide del fiume Reno che attraversa Pracchia. Allegro, brioso, scintillate sarà l’inaugurazione del decimo Festival, uno spettacolare buon compleanno. Il secondo concerto è un gradito e atteso ritorno. Il 13 agosto, a dieci anni dal suo debutto a Pracchia, il Trio pianistico di Bologna, composto da Alberto Spinelli, Silvia Orlandi e Antonella Vegetti, proporrà un programma per pianoforte a sei mani intitolato “Da Bach a Bacharach passando per Offenbach”. Un modo festoso di immaginare la musica, un grande excursus stilistico e temporale che dimostrerà la versatilità dell’ensemble capace di passare dalla scrittura contrappuntistica di Bach alle atmosfere romantiche di Rachmaninov fino allo swing di Bacharach. Un esercizio al quale ci ha abituati il grande Stefano Bollani, ma che ancora raramente si trova nelle stagioni concertistiche. Mercoledì 16 agosto il Trio Namasté, Guido Arbonelli, clarinetto, Natalia Benedetti, clarinetto basso, e Diletta Bellucci, pianoforte, eseguirà musiche dal Romanticismo al Novecento unendo la dolcezza dei fiati alla personalità della tastiera pianistica. Venerdì 18 il flautista Giovanni Mareggini, Davide Burani e José Antonio Domené, arpe presentano un affascinante programma di musiche da Boccherini a Piazzolla passando per De Falla, Beethoven, Tchaikovskij. Il 19 agosto il festival si sposta a Bardalone e così sabato 19 agosto, in Piazza Gramsci alle ore 21, si esibirà il gruppo vocale a cappella Blue Penguin. Nati nel 1998 dall'incontro di cantanti e musicisti provenienti da diverse esperienze nell'ambito corale e nel musical, sono nove voci, quattro maschili e cinque femminili. Cantano a cappella, senza strumenti musicali. talvolta riprodotti da loro con le voci. I Blue Penguin s’ispirano ai Swingle Singer e ai Manhattan Transfer. Il repertorio va dal jazz al pop-rock moderno, alla dance degli anni ’70-‘80, ai ritmi sudamericani e all’hip-hop, passando per una rivisitazione in chiave umoristica degli anni ’30 italiani. Giovedì 24 per la prima volta nel Pracchia in musica festival il trekking incontra la musica. Da Pracchia partiranno due gruppi con una guida GAE. Il primo farà un percorso più lungo, il secondo proporrà una passeggiata aperta a tutti. La meta è la Croce dei prati, sopra Frassignoni. Qui, ore 17,30, sarà possibile fermarsi ad ascoltare il concerto dei Cantaluna. Marco Fabbri, fisarmonica, Laura Francaviglia, chitarra e percussioni, Fabio Galliani, ocarine e figulino, Barbara Giorgi, voce, nello splendido scenario naturale, con vista sul Corno alle Scale, eseguiranno canti irlandesi, della tradizione popolare italiana, danze dell’Europa dell’Est in un coinvolgente programma che attraversa il mondo. Sabato 26 agosto, ore 21, nella sala dell’Unione, via Matteotti 1041, Bardalone, per il ciclo “Quando il cinema incontra la musica” sarà proiettato il film “Shine”, con Geoffrey Rusch, regia di Scott Hicks, vincitore di un premio Oscar. È la storia di un pianista che trova nella musica la sua salvezza. Leitmotiv del film è il difficilissimo Concerto n. 3 per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninoff. Un omaggio doveroso al geniale compositore di cui quest’anno ricorre il 150° della nascita. Sarà un’occasione per riflettere sul senso del fare musica, sulle difficoltà che incontra chi intraprende lo studio di uno strumento. Martedì 29, stessa sede e orario, per il ciclo “Visioni d’autore: fotografi e videomaker del territorio” incontro e videoproiezioni con Carlo Degl’Innocenti di San Marcello Pistoiese, che ha lavorato con Rai , Sky, Mediaset, e Blooemberg TV.

Completano il Festival le proiezioni serali sulla parete della chiesa di San Lorenzo a Pracchia intitolate “Pracchia: la nostra videomemoria” con nuove immagini e la videomostra “Buon compleanno Pracchia in musica: dieci anni del Festival in foto”. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero, è necessario prenotare solo per i trekking (tel. 3475329001). Per informazioni pracchiainmusica@ gmail.com, tel. 3282644533. È possibile seguire il programma del Festival sul sito e sui social.

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