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di Simona Recanatini foto: Lidia Costantini
L’ETOILE DEL NUOTO Archiviati i Mondiali di Shangai con un tuffo nella leggenda, Federica Pellegrini, a 23 anni, fa un bilancio della sua fantastica carriera. A fitness magazine racconta il “dietro le quinte” della sua vita di regina del nuoto internazionale, fatta di ore e ore in piscina e di lunghe sedute in palestra…
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Nome: Federica Pellegrini Nata a: Mirano (VE), il 5 agosto 1988 Principali successi: Federica è detentrice del record del mondo nei 200 e 400m femminile stile libero. Ai recenti Mondiali di nuoto di Shangai ha vinto due medaglie storiche: oro nei 400m stile libero con il tempo di 4’04”01 e oro nei 200 sl con 1’55”58. Medaglia d’oro nel nuoto alle Olimpiadi di Pechino 2008 (200m stile libero). Prima donna al mondo a scendere sotto i 4’ nei 400m stile libero (3’59”15) ai Campionati mondiali di nuoto Roma 2009 e vincitrice della finale dei 200m sl (1’52”98). Medaglia d’oro ai Campionati europei vasca corta di Istanbul 2009 nei 200m stile libero e record mondiale (1’51”17). Ai Campionati Europei di Budapest (agosto 2010), bronzo negli 800m e medaglia d’oro nei 200m stile libero. Oro agli Europei vasca corta di Eindhoven 2010 negli 800 sl.
Siamo abituati a vederla in costume, con quel suo corpo sinuoso, mentre si tuffa in acqua per tentare ogni volta un’impresa sportiva da record. Ci siamo anche abituati a vederla sulle copertine dei magazine più trendy, con abiti sexy e tacchi vertiginosi. O sulle riviste di gossip. Sappiamo poco, invece, del “dietro le quinte” della sua vita sportiva, fatta di ore e ore passate in acqua a macinare chilometri e di lunghissime sedute in palestra, per potenziare e “disegnare” i suoi strepitosi muscoli. Federica Pellegrini, etoile del nuoto internazionale, ha un curriculum sportivo da brividi (e non lo scopriamo certo ora…): è la nuotatrice italiana che ha vinto più titoli e una delle poche europee ad aver battuto i record del mondo in più di una specialità.
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foto: Ugo Zamborlini
Federica Pellegrini e Nilox hanno creato insieme SwimSonic il lettore MP3 impermeabile all’acqua, perfetto per allenarsi: basta caricare la musica giusta per avere più energia e sentire meno la fatica…
Sognando Londra… Federica Pellegrini è una che sa quel che vuole 28 | FITNESS MAGAZINE
“LA MIA GIORNATA TIPO PREVEDE 8 ORE DI LAVORO TRA PISCINA E PALESTRA” ed è pronta a tutto per raggiungere i suoi obiettivi. Per prepararsi al meglio ai Mondiali di Shangai si era trasferita a Parigi per seguire il suo allenatore, Philippe Lucas. Subito dopo il Mondiale ha però rotto con il tecnico francese e il suo nuovo allenatore è Federico Bonifacenti, già vice di Alberto Castagnetti prima della prematura scomparsa del ct. A lui il compito di preparare Federica per le Olimpiadi di Londra 2012, il massimo traguardo per la campionessa azzurra. Federica, cosa ti porti a casa dall’esperienza di Shanghai? Ritorno a casa con molta soddisfazione e orgoglio perché queste due medaglie d’oro sono state conquistate con sacrifici veri e una preparazione molto intensa. Proprio per questo motivo, mi sono sentita davvero pronta e capace di esprimermi al meglio, e forse con una voglia di divertirmi diversa rispetto al passato. In attesa di Londra 2012, ci saranno dei cambiamenti nella tua vita “lavorativa”?
foto: Ugo Zamborlini
I record di Federica Ai recenti Mondiali di Nuoto di Shangai, Federica è andata oltre la storia entrando direttamente nella leggenda, dalla porta principale: grazie alle due medaglie d’oro nei 400m stile libero con il tempo di 4’04”01 e nei “suoi” 200m sl con 1’55”58 (“i 200 sono la mia gara, quella con cui sono nata”), la nostra Fede è la prima atleta della storia a vincere la doppietta 200-400m in due rassegne iridate diverse. Per capirci: due Mondiali di seguito, nei 200 e nei 400m sl, non li ha vinti nessuno… Classe 1988, Federica è l’attuale detentrice del record del mondo nei 200 e 400m femminile stile libero. Ma tutto il suo palmares è da brividi: è stata la prima donna italiana ad aver vinto una medaglia d’oro nel nuoto alle Olimpiadi di Pechino 2008 (nei 200m sl). Durante i Campionati Mondiali di Nuoto di Roma 2009, la Pellegrini è stata la prima donna al mondo a scendere sotto i 4 minuti nei 400m stile libero con il tempo di 3’59”15. Nella stessa competizione Federica ha vinto anche la finale dei 200m sl, fermando il cronometro a 1’52”98. Ancora suoi i record precedenti, di 1’54”47 e di 1’54”82 (Pechino 2008): in meno di un anno, la fantastica nuotatrice azzurra ha abbassato il record del mondo di quasi 2 secondi…
Tornerò ad allenarmi a casa, a Verona. È il luogo dove mi sento meglio e anche quello più giusto per affrontare ancora nuove prove in vista appunto di Londra 2012. Come ti sei avvicinata al mondo del nuoto? Amore a prima vista? Amore a prima “nascita” direi! Ero piccolissima quando mia madre mi ha messo nell’acqua della piscina per vedere l’effetto che aveva su di me. E devo dire che è stato davvero amore a prima vista. Ho ritrovato nell’acqua il mio habitat naturale. Puoi raccontare ai lettori di fitness magazine come si svolge una tua normale giornata di allenamento, partendo dalla sveglia fino alla sera? Una mia giornata di allenamento è fatta da circa 8 ore di lavoro tra piscina e un po’ di palestra. La sveglia suona presto e dalle ore 6 sono già in acqua a nuotare. Poi, pausa a metà mattina e pranzo. Faccio un breve riposo e si riprende nel pomeriggio con allenamenti intensi o meno, a seconda della vicinanza di una gara. In prossimità della gara, infatti, faccio sedute più corte ma “esplosive”. Lontana dalla gara seguo invece lunghi allenamenti di preparazione muscolare e resistenza. La sera ceno presto, intorno alle ore 19.30 e vado a dormire di buon’ora. A un certo punto della sera non ho nemmeno la forza di parlare: sembro il mio gatto che sonnecchia sul divano…
“IN PALESTRA USO ATTREZZISTICA PROPEDEUTICA AL POTENZIAMENTO MUSCOLARE” Segui una dieta particolare? Non in particolare. Sto attenta a non esagerare con cibi eccessivamente calorici e, da buona italiana, prediligo un buon piatto di pasta. A casa cucino io, mi piace molto cucinare. Come varia la tua alimentazione nelle giornate di allenamento? E nel pre-gara? E il giorno della gara cosa mangi generalmente? Seguo un’alimentazione varia e bilanciata. Nelle giornate di allenamento mangio un piatto di pa30 | FITNESS MAGAZINE
sta e tanta frutta e verdura. I giorni che precedono la gara introduco anche le proteine. Il giorno della gara, invece, solo un piatto di pasta lontano dalla gara e, poche ore prima, un panino con prosciutto e del grana. Sappiamo che nella tua preparazione atletica sono previste svariate sedute in palestra… Sì, certamente. Faccio alcune ore di preparazione fisica in palestra con gli attrezzi. Utilizzo principalmente attrezzistica propedeutica al potenziamento e al tono muscolare. Mi seguono un preparatore atletico e un massaggiatore, che fanno entrambi parte del mio staff tecnico federale. Il mio preparatore atletico insiste in particolare sui concetti di forza e di velocità. Qual è l’esercizio di cui proprio non puoi fare a meno per il tuo fisico? Le ripetute in stile libero. Quali sono le caratteristiche fisiche di cui vai più fiera? Penso di avere un fisico armonioso e vado fiera dei miei piedi. Che costumi usi per le gare? Uso i costumi Mizuno RX con un tessuto esclusivo chiamato Sonic Light, che mi aiuta a mantenere la posizione ideale in acqua e a ridurre l’attrito. In che materiale è? In un tessuto leggero, idrorepellente e resistente al cloro. So che ti piace ascoltare musica con l’mp3 acquatico mentre ti alleni: cosa ascolti generalmente? Sì, adoro ascoltare musica mentre mi alleno, grazie a un mp3 acquatico sviluppato in collaborazione con Nilox (nilox.com). Mi fa viaggiare con la mente e mi rilassa, soprattutto nelle lunghe sedute di nuoto. Ascolto generalmente musica italiana. Prediligo Lucio Battisti e in questo periodo ascolto anche i Modà ed Emma. Secondo te, quali sono le doti psicofisiche che proprio non possono mancare nel nuoto? Equilibrio, calma e reattività.
Federico Bonifacenti, nuovo allenatore della Pellegrini, ha il compito di preparare Federica per le Olimpiadi di Londra 2012
Che consigli di allenamento puoi dare a una persona mediamente allenata che desidera ottenere il massimo dall’allenamento in piscina? Consiglierei innanzitutto di essere costante negli allenamenti perché i risultati arrivano solo con il miglioramento progressivo delle proprie prestazioni. In secondo luogo è fondamentale avere un approccio di divertimento e piacere, altrimenti è alta la possibilità di abbandonare presto. L’attività sportiva è fatica e bisogna trovare il gusto nel praticarla. La tua gara del cuore? Quella dell’Olimpiade di Pechino. Quella da dimenticare? Gli Assoluti di Genova, quando ho avuto una brutta crisi respiratoria. Oltre al nuoto, ti piace praticare qualche altro sport? Sto provando con il tennis. Divertente, ma sono ancora lontana, lontanissima dal poter dire che so giocare. Come fai a conciliare il gran tempo che dedichi agli allenamenti con gli altri “impegni” privati? Sono pragmatica, organizzo il mio tempo e ho uno staff che mi aiuta in questo, bilanciando nuoto e impegni professionali extra-nuoto. Nel privato, mi piace rilassarmi, viaggiare e fare shopping. Naturalmente, ritagliando anche del tempo per i miei affetti. Progetti per il futuro? Desidero la cosa più semplice e importante della vita: diventare mamma e costruire una famiglia. Il tuo prossimo obiettivo? Londra 2012… Cosa ti aspetti dalle Olimpiadi? Mi aspetto di fare bene e di vincere il maggior numero di medaglie in diverse specialità. Questo è il mio sogno “azzurro” nel cassetto. Tre oggetti che non mancano mai nella tua “gym bag”… Il mio mp3 player acquatico SwimSonic, un frutto e una scarpa a tacco alto per il post allenamento… 32 | FITNESS MAGAZINE